Dalla concentrazione della domanda alla nuova logica di servizio nel bilancio della esperienza toscana MILANO 22 maggio 2014 Alberto Zanobini ESTAV Centro APPROCCI ORGANIZZATIVI Modello Gli Estav sono oggi enti del servizio sanitario regionale, dotati di personalità giuridica pubblica e di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile, gestionale, le cui funzioni sono quelle non direttamente riconducibili alle prestazioni sanitarie e in particolare: APPROCCI ORGANIZZATIVI Modello ESTAV NORD OVEST AUSL 1 Massa e Carrara ,AUSL 2 Lucca, AUSL 5 Pisa, AUSL 6 Livorno, AUSL 12 Versilia, Azienda OspedalieroUniversitaria di Pisa. ESTAV CENTRO AUSL 3 di Pistoia, AUSL 4 di Prato, Azienda sanitaria di Firenze, AUSL 11 di Empoli, Azienda Ospedaliero-Universitarie Careggi e Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer di Firenze. ESTAV SUD EST AUSL 7 Siena, AUSL 8 Arezzo, AUSL 9 Grosseto, Azienda OspedalieroUniversitaria di Siena. APPROCCI ORGANIZZATIVI Nuovo Modello ESTAR Pdl 293/2014 (in attesa di pubblicazione) APPROCCI ORGANIZZATIVI ESTAR garantisce: a) la coerenza della programmazione delle proprie attività con la programmazione delle aziende sanitarie e degli enti del servizio sanitario regionale a livello di area vasta; b) l’unitarietà a livello regionale della gestione dei processi relativi alle funzioni di cui all’articolo 101, comma 1; c) l’ottimizzazione delle risorse all’interno dei dipartimenti di cui all’articolo 100, comma 3, lettera b), sviluppando le localizzazioni territoriali necessarie per ciascuna funzione sulla base della tipologia di attività; APPROCCI ORGANIZZATIVI d) i livelli territoriali di intervento che si rendano necessari per la funzionalità operativa, sviluppandoli secondo principi di standardizzazione e omogeneità; e) lo sviluppo di modelli organizzativi volti all’individuazione di strutture ad alta specializzazione; f) la partecipazione ai processi valutativi regionali per le innovazioni tecnologiche. APPROCCI ORGANIZZATIVI Non solo Centrali di Committenza Modello Approvvigionamento di beni e servizi (DGRT1021/2005); Gestione dei magazzini e della logistica (DGRT 617/2006); Gestione delle reti informative e delle tecnologie informatiche (CUP) (DGRT 317/2007) ; Gestione del patrimonio (DGRT 317/2007); Organizzazione e gestione delle attività di formazione continua del personale Gestione delle procedure concorsuali per il reclutamento del personale (DGRT 317/2007); Gestione delle procedure per il pagamento delle competenze del personale (DGRT 317/2007). APPROCCI ORGANIZZATIVI A L’ESTAV Centro si pone quale fornitore-partner delle Aziende Sanitarie dell’Area Vasta Centro ponendosi in ottica di sistema. Non sostituisce le Aziende né vi si sovrappone, ma si affianca utilizzando e razionalizzandone l’utilizzo delle risorse professionali già operanti nelle Aziende, integrandone e sviluppandone le competenze e collaborando alla creazione di un Sistema di Eccellenza di Area Vasta Sistema di Governo regionale Sistema di Governo di Area Vasta RAPPORTO FORNITOREFORNITOREPARTNER AZIENDE SANITARIE DI AREA VASTA SISTEMA DI ECCELLENZA DI AREA VASTA AZIENDE SANITARIE DI AREA VASTA AZIENDE SANITARIE DI AREA VASTA SISTEMA DI ECCELLENZA DEI SERVIZI SOCIOSOCIOSANITARI ESTAR SISTEMA DI ECCELLENZA DELLE FUNZIONI TECNICOTECNICOAMMINISTRATIVE APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Creare strutture di erogazione di servizi tecnico-amministrativi ad alto valore aggiunto con l’obiettivo di: contenere la spesa attraverso la creazione di economie di scala, una maggior capacità contrattuale, la razionalizzazione delle risorse e la riduzione dei costi di processo unificare standard, percorsi operativi e procedure, nell’ottica di innalzare il livello di qualità dei servizi erogati valorizzare le professionalità tecnico-amministrative delle proprie risorse umane in modo tale che le Aziende Sanitarie si rivolgano a ESTAV non perché lo prevede la Legge Regionale, ma perché ci si affida ad un Ente con la massima competenza mettere a punto servizi tecnico amministrativi ad alto contenuto innovativo APPROCCI ORGANIZZATIVI Riduzione di prezzi e risorse umane Performances e costi Gli Estav hanno già dimostrato con i dati di aver raggiunto risultati ambiziosi nel settore degli approvvigionamenti: Forti economie di scala soprattutto nella prima fase di costituzione degli ESTAV (ancora nel 2011 economie pari a 5,11%) Aggiudicazione delle prime gare regionali (es. vaccini, stent, protesi ortopediche, pace makers) Buona professionalità e specializzazione del personale ABS all’interno di ogni ESTAV Utilizzo di qualche di accordi quadro e l’aggiudicazione di gare a catalogo, in collaborazione con il Dipartimento Tecnologie Sanitarie, per la media e bassa tecnologia Riduzione risorse umane (48,5%) (da 293 a 151 addetti nei dipartimenti ABS) e complessivamente, anche conteggiando gli addetti in staff...meno 319 risorse nei 3 Estav - circa il 24% in meno su un totale di 952 addetti - per un importo di circa 10 milioni di euro annui! APPROCCI ORGANIZZATIVI Riduzione prezzi e revisione prestazioni Performances e costi Realizzazione della spending review secondo le indicazioni della DGRT n. 754/2012: allineamento prezzi a quello più basso fra i 3 Estav (quota parte di farmaci e DM) azioni di riorientamento dei consumi dei DM (es. guanti) allineamento delle scadenze contrattuali dei services di laboratorio in attesa della riorganizzazione regionale revisione standard di servizio e prestazione per i servizi contrattazione su indice ISTATsu appalti di servizi rinegoziazione contratti di manutenzione ICT e TS (es. riduzione costo singola giornata di manutenzione evolutiva, allineamento al prezzo più basso fra i 3 Estav, sconto per un utilizzo delle attrezzature sanitarie al di sotto della media, esclusione ricambi ed accessori) Nel II semestre 2012 i 3 Estav hanno realizzato economie per circa 19.500.000 euro, compresi i mancati investimenti APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Metodi Confronto con il mercato Dialogo tecnico pre-gara Miglioramento tempi di pagamento Confronto con i professionisti delle AA.SS. Si pone l’obiettivo di individuare prodotti standard Nei collegi tecnici ESTAV promuove la verifica dell’effettivo consumato Si limitano le privative Confronto con TS e ICT Vi è necessità di impostare nuove strategie di manutenzione ed acquisto per assicurare omogeneità, integrazione e razionalizzazione delle soluzioni SW e HW Gestione debiti informativi Gestire con appositi “database” i molti debiti informativi evitando di duplicare inserimenti e gestione files AVCP Osservatorio Prezzi Regione Toscana MeS Commissario straordinario ex D.L. 52/2012 Ministero Economia e Finanze Dipartimento Funzione Pubblica ex Legge 190/2012 APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Metodi Governo Innovazione Aggiornamenti tecnologici (affiancamenti e sostituzioni) DGRT 1234/2012 -> “organo collegiale” che valida le richieste dei fornitori Innovazione tecnologica Le richieste dei DM innovativi devono essere inviate al Gruppo Tecnico Regionale di cui alla DGRT 379/2012 per le apposite valutazioni Scenario per il governo dell’innovazione -> Struttura “ A RETE” HTA Aziendale HTA di Area Vasta HTA Regionale ESTAV Inserimento clausola di adesione In tutte le nuove aggiudicazioni per limitare proroghe e acquisti in economia APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Metodi Monitoraggio fase esecutiva degli acquisti Consumi effettivi rispetto all’aggiudicazione Inadempienze e relative penali/risoluzione Nomina figure di gara Responsabile Unico del Procedimento (RUP) di gara, Responsabile del Procedimento (RP) e Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) Verifica degli acquisti “fuori gara” tramite acquisti in economia APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Metodi Strategie di breve periodo Applicazione della DGRT 1235/2012 per la parte Beni, Servizi e Farmaceutica RAZIONALIZZAZIONE SPESA PER DM (allineamento prezzi a quelli più favorevoli degli ESTAV, riorientamento dei consumi, limitazione acquisti in privativa, reportistica specifica) RAZIONALIZZAZIONE SPESA PER APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI (dismissione apparecchiature vetuste, messa fuori servizio apparecchiature sottoutilizzate, rinegoziazione global service, verifica contratti in privativa) RAZIONALIZZAZIONE SPESA PER PRODOTTI INFORMATICI E SERVIZI MANUTENTIVI (utilizzo progressivo piattaforma TIX, politica investimenti in linea con riorganizzazione del SSR) RAZIONALIZZAZIONE SPESA BENI ECONOMALI (spesa toner, rinegoziazione prezzi su contratti specifici) STUDI HTA (es. Grandi Apparecchiature Diagnostiche, Chirurgia mininvasiva) Fonte: Rapporto OASI Bocconi, 2012 APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi 2011 Personale Beni e servizi Fattori esterni Abruzzo 32,99% 33,87% 33,14% Calabria 37,14% 26,91% 35,95% Campania 30,85% 30,40% 38,75% Lazio 27,05% 31,60% 41,35% Liguria 35,16% 32,44% 32,40% Molise 31,45% 29,69% 38,86% Piemonte 34,33% 31,40% 34,27% Puglia 30,17% 30,25% 39,58% Sardegna 36,74% 32,60% 30,66% Sicilia 33,98% 25,88% 40,14% Totale complessivo 32,99% 30,50% 36,51% 2011 Personale Beni e servizi Fattori esterni Basilicata 37,01% 30,86% 32,13% Bolzano 49,01% 28,89% 22,10% Emilia R 34,97% 33,20% 31,84% Friuli VG 37,69% 37,68% 24,64% Lombardia 27,96% 28,93% 43,11% Marche 36,44% 35,26% 28,30% Toscana 36,42% 37,28% 26,30% Trento 36,29% 28,55% 35,16% Umbria 37,24% 36,75% 26,01% Valle d'Aosta 39,85% 39,52% 20,62% Veneto 30,56% 34,78% 34,66% Totale complessivo 36,67% 33,79% 29,53% APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi scenario APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi scenario APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi scenario Consumi e spesa per farmaci APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Come si misura un modello così Volumi atti ed economie APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Tipologia di atti APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Importo atti per tipologia APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi … per tipologia di bene APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Atti per classi di fornitori APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Importo dei risparmi … per tipo di atto APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Risparmi per classi di beni/servizi APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi Pervasività dell’attività degli ESTAV APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi strategie Strategie di lungo periodo Standardizzazione dei prodotti (compresi i software) e dei servizi Strategie di medio periodo Attivazione gare regionali secondo il principio del raggruppamento dei prodotti in lotti omogenei sulla base degli standard di utilizzo e di equivalenza terapeutica L’aggiudicazione avviene a favore di un prodotto “standard” riservando una quota residuale a prodotti idonei, acquisibili su richiesta delle AA.SS. sulla base di evidenze scientifiche documentate e secondo percorsi stabiliti dalle Direzioni Sanitarie Gare regionali per: Protesi vascolari e cardiache, dispositivi per apparato cardiocircolatorio Protesi di ginocchio, protesi di spalla e mezzi per osteosintesi Medicazioni generali e specialistiche Dispositivi di protezione e ausili per incontinenza APPROCCI ORGANIZZATIVI Performances e costi strategie Specializzazione di ogni ESTAV In macro-classi per ogni tipologia di bene Dispositivi Medici Beni Economali (essendo attività “NO CORE” si vauta l’opportunità di ricorrere a convenzioni CONSIP) Attrezzature sanitarie Attrezzature informatiche e Software APPROCCI ORGANIZZATIVI Sfide … da vincere necessariamente … spunti Modelli o processi? Quadro normativo in continua evoluzione Chiave di volta: semplificazione; Scenari economici e necessità di strumenti di controllo strategico; Standardizzazioni dei consumi (prezzi di riferimento/costi standard) Standardizzazione e differenziazione: quale convivenza (basi d’asta o strumenti di conoscenze e confronto) APPROCCI ORGANIZZATIVI Migliore programmazione; Garantire l’etica della professione (opportunità Anticorruzione) Gestione dell’intero ciclo del processo di acquisto Introduzione e interpretazione delle potenzialità dei nuovi strumenti … FINE Grazie per l’attenzione
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