Per civile conversazione Con Amedeo Quondam a cura di Beatrice Alfonzetti, Guido Baldassarri, Eraldo Bellini, Simona Costa, Marco Santagata. Dopo quasi mezzo secolo di generosa attività, spesa non solo in una continua e intensa attività di ricerca, ma anche per aggregare gli studiosi di letteratura e cultura italiana e restituire loro prestigio e orgoglio, cofondando e a lungo presiedendo l’ADI, organizzando istituzioni, progetti ed eventi di studio e di incontro tra studiosi di scuole, sedi e discipline diverse, e pubblicando tanti “libri degli altri”, Amedeo Quondam è andato “felicemente” in pensione. Per testimoniare la loro gratitudine e il loro affetto per la lunga e generosa sua carriera, che li ha tutti, che li ha coinvolti in vario modo, direttamente o indirettamente, 106 amici e colleghi hanno voluto raccogliere i loro contributi di festoso omaggio, sotto il titolo, a lui molto caro ed emblematico del suo stesso lavoro, di Per civile conversazione. Scritti per Amedeo Quondam. Saremmo lieti e onorati se la S. V. accogliesse il nostro invito a partecipare a questa occasione tutt’altro che accademicamente rituale, sottoscrivendo la Tabula gratulatoria di questa raccolta. Augurandoci che vorrà accogliere la nostra proposta, invitiamo la S. V. a compilare la cedola di ordinazione qui allegata. L’opera, in 2 volumi, di complessive 1.300 pagine, prezzo di copertina euro 140,00 sarà pubblicata a Roma da Bulzoni Editore entro il mese di settembre 2014. Data ................................................................. Il sottoscritto prenota n .... copie di Per civile conversazione. Scritti per Amedeo Quondam e desidera figurare nella Tabula Gratulatoria con la seguente dicitura: ............................................................................................................................................................... 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Il finale “tardo” e “lento” dello “Jacopo Ortis”» •ANNALISA ANDREONI, Per la lettura della Madonna di San Francesco del Correggio: la presenza di Chiara d’Assisi • GIAN MARIO ANSELMI, La Bologna umanistica e la Bologna delle Accademie fra Città e Corti d’Europa • GUIDO ARBIZZONI, L’Accademia degli Intenti di Pavia e un poco noto dialogo sulle imprese • MARCO ARIANI, Appunti sul platonismo delle Rime di Michelangelo • LUISA AVELLINI, Tessere per l’accademia degli Innominati: Ercole Bottrigari, Battista Guarini e gli accademici di Parma • GUIDO BALDASSARRI, Carte, libri, rumores nei Commentari a Tacito del Boccalini» • ANDREA BATTISTINI, Il Barocco, «peccato estetico». Benedetto Croce e la letteratura del Seicento • FRANCESCO BAUSI, Come nasce e perché una vocazione alla solitudine. Il Prologo del “Giardino dei Finzi-Contini” • ERALDO BELLINI, L’inesorabile Goffredo, lo sguardo di Medusa. Sinopie nella prosa scientifica di Galileo • NOVELLA BELLUCCI, Riscatto femminile e passione patriottica. Le poetesse del Risorgimento • ALBERTO BENISCELLI, Boccalini in Parnaso: una “fantasia” di Girolamo Brusoni» • FRANCESCA BERNARDINI, Ungaretti e le “favole antiche” • CLAUDIA BERRA, La gratulatoria di Della Casa a Ranuccio Farnese • RENZO BRAGANTINI, Plinio il Giovane, Petrarca, Bandello • GIORGIO BERTONE, Montale o dell’antiromanzo. Appunti su Finisterre • MIRKO BEVILACQUA, La saggezza lieve di Sbarbaro e il “tanto poco della vita” • ROBERTO BRUSCAGLI, Paratesti del petrarchismo lirico cinquecentesco • MARIA CRISTINA CABANI, “Città fetente”. La Modena di Tassoni fra realtà storica e tradizione letteraria • FLORIANA CALITTI, Spigolature di dedica sul ritmo della narrazione • GIOVANNA CALTAGIRONE, Esercizi di traduzione: dal senso del mondo al museo delle parole. Dizionari ed enciclopedie d’autore del Novecento • DAVIDE CANFORA, Boccaccio, Petrarca e la “matta bestialità” • RINO CAPUTO, Luigi Pirandello dal tumulto alla cotidiana sete di spettacoli • STEFANO CARRAI, Giovanni Della Casa, Antonio De Guevara e l’etica del comportamento • ALBERTO CASADEI, Limiti dell’interpretazione del veltro • PAOLO A. CERCHI, Lo specchio d’inchiostro: (Rvf. ccclxi) • LOREDANA CHINES, Itinerari filologici nelle Symbolicae Quaestiones di Achille Bocchi • SILVANA CIRILLO, Tra ironia e filosofia il Calvino degli anni ’60. A proposito di Una pietra sopra • MARCELLO CICCUTO, Sussidi per una lettura tematica del personaggio di Maometto nell’Inferno dantesco • DOMENICO COFANO, Marco Giovanni Ponte tra Dante e Petrarca • ANTONIO CORSARO, Corrispondenti “spirituali” di Michelangelo: Giorgio Vasari, Lodovico Beccadelli, Laura Battiferri • SIMONA COSTA, “L’uom qual potria essere” percorsi ed esiti di un modello alfieriano • GIOVANNA DELL’AQUILA, Tipologia dei proemi nelle "Vite" del Vasari • DOMENICO DEFILIPPIS, L’amicizia ‘politica’ tra un allievo e un maestro. Belisario Acquaviva e Antonio Galateo’ • FLORA DI LEGAMI, Spazi di soggettività nel Paradiso degli Alberti • FRANCO D’INTINO, Antichi e moderni nello Zibaldone di Leopardi • ARNALDO DI BENEDETTO, I “bagagli di viaggio” di Pietro Verri • MARIA LUISA DOGLIO, Lacrime e donna. Su un’orazione di Stefano Guazzo e un libro di Lagrime da lui curato • MARIO DOMENICHELLI, L’Ars vivendi e l’etica del classicismo. In margine a “La forma del vivere” di Amedeo Quondam • MARCO DONDERO, Autografi leopardiani nella Biblioteca Universitaria Alessandrina • FRANCESCO ESPARMER, La scelta di Opico. Sannazaro e l’invenzione del passato • ROBERTO FEDI, Prima indagine su Raffaello poeta • GIULIO FERRONI, Lettera a un amico cinquant’anni dopo • MARIA CRISTINA, Figorilli, Gli “amici del principe” in Machiavelli» • IANCAMARIA FRABOTTA, Una insofferenza carica di sofferenza. Risorgimento a memoria di Amedeo Quondam • JEAN-LOUIS FOURNEL, L’instabile stabilità dei linguaggi della politica. Note sulla durata semantica delle parole • SONIA GENTILI, Il fuoco di Ulisse • LORENZO GERI, Il ritorno delle Muse e la via del Parnaso Metafora della rinascita tra Dante, Petrarca e Boccaccio • RAFFAELE GIGLIO, Poesia e scienza. Il contributo degli scienziati all’esegesi della cosmologia dantesca • ROBERTO GIGLIUCCI, Accademie e novità di genere fra Cinque e Seicento • CLAUDIO GIOVANARDI, Tra inferno e paradiso. Sulla lingua del teatro di Carmelo Bene • MARIA TERESA GIRARDI, Per la poesia femminile di area settentrionale del Cinquecento: Isotta Brembati • PASQUALE GUARAGNELLA, “Terra” e “Cielo”. Nel Teatro poetico di Guido Casoni • STEFANO JOSSA, Un’espressione geografica: risposte italiane al principe di Metternich • QUINTO MARINI, Fortuna e sfortuna di un letterato seicentesco • VITILIO MASIELLO, Bilanci su Verga • ADRIANA MAURIELLO, Viaggio intorno a un paese: ‘Li travagliuse ammure de Ciullo e de Perna’ di Giulio Cesare Cortese • LAURA MELOSI, Simulare la vita (Leopardi silografo) • CRISTINA MONTAGNANI, Fra Pastoralia e Pastorale: leggere (e rileggere) gli antichi • ALDO M. MORACE, Spettrografia del potere nelle tragedie di Gravina • ROBERTA MOROSINI, When Boccaccio speaks French… Romeo and Giuliet do too. Adrian Sevin’s story of Burglipha and Halquadrich (1542) • UMBERTO MOTTA, Michelangelo 1546 • LUISA MULAS, Decameron VI 9: il “filosofo” Guido Cavalcanti e il “poeta” Giovanni Boccaccio (Dec., VI 9) • FLORINDA NARDI, Modernità accademiche. Il ruolo dell’istituzione Accademia alle soglie dell’età moderna • GIUSEPPE NICOLETTI, Le Ultime di Mario Luzi • MATTEO PALUMBO, Un guerriero stilnovista: Mandricardo nell’Orlandourioso • MARIA CARLA PAPINI, L’infrazione alla norma: Palazzeschi e Maccon • ITALO PANTANI, La poesia italiana in tipografia (1470-1600) • GIORGIO PATRIZI, Pontano e le proprietà del dire • GABRIELE PEDULLÀ, Machiavelli il Tattico • WALTER PEDULLÀ, Nascita di un narratore sperimentale: Luigi Malerba • GILBERTO PIZZAMIGLIO, Arcadia e “modernità” nelle “Rime piacevoli” di Gasparo Gozzi • ROSANNA PETTINELLI, Temi morali e religiosi nella Spositione del Furioso di Simone Fornari • PAOLO PROCACCIALI, “In principio erat verbum?” Appunti su parola e immagine nell’Iconologia di Cesare Ripa • FRANCISCO RICO, Maritornes e Ariosto • RINALDO RINALDI, Perenne Artemide • RAFFAELE RUGGIERO, Teatri della giustizia: profili processuali nel caso Galilei • GINO RUOZZI, Moralisti • ANTONIO SACCONE, Sublime e antisublime tra crepuscolari e avanguardie • ELENA SALIBRA, La classica modernità di Saba: letture di Ultime cose • PIOTR SALWA, Ortensio Lando difensore dell’eccellenza femminile • MARCO SANTAGATA, Un tassello per Calandrino pittore • ELISABETTA SELMI, Dramma storico di Francesco Gambara • LUCA SERIANNI, Sulla poesia grammaticale Giovanni Orelli • CLAUDIO SCARPATI, LE LETTERE, le arti e l’identità nazionale • SIRIANA SGAVICCHIA, L’arte della memoria di Fabrizia Ramondino fra geografia e storia • FRANCA SINOPOLI, Il canone e la biblioteca della Weltlileteratur • FRANCESCO SPERA, La bolgia de’ ladri nell’Inferno dantesco • LUIGI SURDICH, Presenza e interventi di Diana nelle opere predecameroniane del Boccaccio • SILVIA TATTI, Classico/ antico. Note sull’uso di “classico” prima del Classicismo • FRANCO TOMASI, Una antologia di rime in forma di civil conversazione: La “Ghirlanda” per Angela Bianca Beccaria (1595) di Sefano Guazzo • DUCCIO TONGIORGI, “Il baccanale dei liberti”: parodie di comizi alla folla nel secolo borghese • TOBIA R. TOSCANO, L’edizione possibile delle Rime di Angelo di Costanzo • PIETRO TRIFONE, Il Romanzo della porta accanto. Lingua e dialetto nella narrativa di oggi • PAOLA TRIVERO, Rossellini: La prise de pouvoir par Louis XIV tra storia e letteratura • PAOLO TROVATO, L’uovo o la gallina? Dove si discorre della Favola di Machiavelli, del Belfagor di Brevio, della filologia attributiva e del processo decisionale negli studi letterari • SEBASTIANO VALERIO, Arturo Graf e l’insegnamento delle lingue classiche • CARLO VECCE, Tra Leonardo e Castiglione • PAOLA VECCHI, Sugli indici dei libri di lettere del Cinquecento • STEFANO VERDINO, Tragedie e politica nella Restaurazione (Niccolini - Pagani Cesa - Gambara - Fabbri • PIERMARIO VESCOVO, Soprato fosse comico o tragedo (Notarella sul titolo della Comedìa • PATRIZIA BERTINI MALGARINI UGO VIGNUZZI, Volgarizzamenti veterotestamentari nel Vocabolario della Crsusca: questioni filologiche • ELISSA WEAVER, “Postille di un anonimo lettore di Dante nella Firenze del tardo Quattrocento” • TIZIANO ZANATO, Per un Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento: l’exemplum boiardesco” • Bibliografia di Amedeo Quondam
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