ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CENSIMENTO RU SUL PORTALE WWW.AMBIENTEINLIGURIA.IT Febbraio 2014 Effettuazione login ...............................................................................................................2 Gestione censimento rifiuti urbani ....................................................................................7 Duplicazione scheda esistente .....................................................................................7 Inserimento nuova scheda............................................................................................8 Analisi delle sezioni pagina iniziale.............................................................................10 Raccolta rifiuti urbani indifferenziati ............................................................................14 Raccolta rifiuti urbani differenziati ...............................................................................18 Conferma dati Comune...............................................................................................20 Dichiarazione Comunale ................................................................................................23 Pulsanti di interfaccia .....................................................................................................27 Messaggi di allerta in fase di caricamento......................................................................28 1 Effettuazione login Sito www.ambienteinliguria.it cliccare su login e inserire i dati richiesti. Figura 1: homepage per effettuare il login Nel caso in cui non si disponga di utente e password farne richiesta via mail a: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], fornendo i seguenti dati: - Ente di appartenenza - Cognome - Nome - CF (dell’utente) - Email (dell’utente) Nel caso in cui il Referente sia individuato nel personale in servizio presso il soggetto affidatario del servizio comunale di gestione dei rifiuti, dovrà inoltre essere inviata la delega allo stesso a Regione Liguria, così come previsto dalla D.G.R. 239 del 08.03.2013. Qualora si vengano a istituire delle Unioni di Comuni sarà necessario fare la richiesta per una nuova abilitazione indicando specificando il nome dell’Unione. 2 Nel caso in cui il Referente indicato sia per una Unione di Comuni dovrà essere specificato nella richiesta l’Unione dei Comuni stessa; anche nel caso in cui l’addetto al caricamento fosse già profilato nel sistema verrà attivato un “nuovo” utente e i dati saranno inviati all’indirizzo e-mail indicato in fase di richiesta. Qualora sia necessario disattivare il precedente utente è necessario indicarlo contestualmente all’attivazione del nuovo, specificando nome, cognome e user (quando disponibile). Se non si ricorda la password di accesso al sistema, si deve seguire la procedura di “dimenticata password” attivabile dal portale. Figura 2: procedura dimenticata password 3 Figura 3: procedura dimenticata password – inserimento utente Figura 4: procedura dimenticata password – inserimento email (indicata in fase di registrazione) Figura 5: procedura dimenticata password – codice di sicurezza pervenuto via email Completato il login si procede fino ad arrivare alla pagina di caricamento. 4 Figura 6: selezionare catalogo banche dati Figura 7: selezione della banca dati di interesse - rifiuti 5 Figura 8: selezionare “vai all’applicazione” nella sezione Censimento rifiuti urbani Attenzione: il link “Dichiarazione MUD” presente nella pagina non è un link di rimando al sito www.mudcomuni.it, ma è una banca dati a disposizione esclusiva dell’osservatorio regionale sui rifiuti (ORR). 6 Figura 9: scelta delle attività Arrivati nell’applicativo si deve scegliere tra: - gestione censimento rifiuti urbani: per caricare i dati sul portale - conferma dati Comune: per confermare i dati solo a caricamento completato - dichiarazione Comunale: per predisporre la comunicazione da inviare a Regione Liguria dopo la validazione dei dati da parte dell’ORR Gestione censimento rifiuti urbani Duplicazione scheda esistente Figura 10: recupero schede anni precedenti Se si vuole richiamare la scheda compilata l’anno precedente, è necessario inserire il Comune e l’anno di riferimento dei dati, quindi cliccare “ricerca” . 7 Quando il sistema ha caricato la scheda, se si ritiene opportuno procedere con la duplicazione della stessa, si clicca il tasto “duplica” , che sarà attivo, correggere la data e l’anno di riferimento dei dati e procedere con l’inserimento della scheda nel sistema mediante il tasto “inserisci” . Se si è arrivati alla scheda mediante una ricerca per anno, il sistema segnalerà il messaggio in figura 11. Cliccando il pulsante “ok” si verrà reindirizzati all’anno precedente (e quindi a una scheda già confermata). Figura 11: messaggio del sistema dopo l’inserimento di una scheda duplicata Per riaprire la scheda in fase di caricamento, richiamare la funzione “filtro” e indicare l’anno di interesse. Questa procedura permette di semplificare il caricamento dei dati riducendone i tempi, ma richiede una verifica/aggiornamento delle informazioni presenti. In questo modo si replica la scheda che si sta visualizzando, ma non le schede collegate di raccolta differenziata e indifferenziata. Inserimento nuova scheda Figura 12: inserimento nuova scheda 8 Per creare una nuova scheda censimento cliccare su “nuovo” prioritariamente: - Comune - Anno - Data di compilazione (GG/MM/AAAA) - Cognome (del Compilatore) - Applicazione Tariffa/Tributo rifiuti solidi urbani al 31/12 - Cliccare sul tasto “inserisci” , inserire (da questo momento il tasto “inserisci” sarà disattivato e la funzione di salvataggio delle modifiche sarà attuabile con il tasto “salva”). Figura 13: campi obbligatori per l’inserimento di una nuova scheda Figura 14: messaggio restituito dal sistema qualora l’informazione che si vuole inserire sia già presente nella banca dati 9 Analisi delle sezioni pagina iniziale Si ricorda che dopo aver inserito i campi obbligatori e cliccato il tasto “inserisci” dal menu in alto della pagina web, tale tasto viene disabilitato e si attiva il tasto “salva” . Figura 15: dati referente per la compilazione del questionario I dati riportati devono essere riferiti al Referente dell’Ente per il questionario e saranno utilizzati in fase di verifica e validazione del dato e per l’invio di comunicazioni inerenti il Censimento da parte dell’ORR e della Provincia come previsto dalle D.G.R. 1487/07 e D.G.R. 239/13 . La mail indicata può essere diversa da quella inserita in fase di registrazione dell’utente (se è possibile, sarebbe meglio fosse la stessa), ma in ogni caso deve essere una casella di posta di uso frequente e non PEC. Nel numero di telefono, qualora sia necessario digitare un interno, si chiede di indicarlo, es. 010 123456 int. 789 Figura 16: Applicazione Tariffa rifiuti solidi urbani al 31/12 E’ necessario indicare il sistema attivo al 31/12 dell’anno di riferimento dei dati. Figura 17: convenzioni con i consorzi di filiera Per ogni Consorzio è necessario indicare se è attiva una convenzione diretta Comune/Consorzio oppure Gestore servizio/Consorzio. Se non si compila integralmente la sezione non sarà possibile effettuare la “conferma Comune”. 10 Figura 18: compostaggio Devono essere indicati gli estremi del provvedimento con il quale il comune ha adottato la pratica dell’autocompostaggio e con il quale prevede una riduzione della tariffa rifiuti. Qualora non sia presente uno sgravio per gli utenti che attuano tale pratica di gestione del rifiuto organico, non dovrà essere indicato alcun dato. Se il Comune non ha evidenza del numero di abitanti serviti dalle compostiere si potrà utilizzare come valore 3 abitanti per ogni compostiera distribuita. Inoltre in questa sezione vanno indicate se sono presenti sul territorio comunale una o più compostiere di comunità; i quantitativi gestiti mediante le “compostiere di comunità” andranno indicati nella sezione “raccolta differenziata” poiché, essendo autorizzato ai sensi del d.lgs 152/06, i rifiuti trattati saranno annotati sul registro di carico e scarico. Figura 19: percentuali di scarto Il sistema riporta le percentuali di scarto previste dalla delibera, che andranno poi modificate in base ai dati inviati ai Comuni dagli impianti di selezione. Per valori di scarto inferiori sarà necessario trasmettere contestualmente al caricamento dei dati alla Regione Liguria, la dichiarazione del gestore. Attenzione perché, nel caso in cui i rifiuti ingombranti e lo spazzamento vengano inviati interamente a smaltimento in discarica, lo scarto sarà 100%. Nella sezione dedicata alla raccolta differenziata il quantitativo corrispondente a ciascun CER (200199, 150106, 200307 e 200303) dovrà essere indicato al lordo dello scarto. 11 Nel campo note relativo allo “scarto Multimateriale” andranno inserite le tipologie di rifiuti raccolte in modo congiunto sul territorio comunale e classificate con i CER 200199 e 150106. A titolo d’esempio non esaustivo: lattine – vetro plastica – lattine carta – plastica – metallo vetro – plastica - metallo Figura 20: organizzazione della raccolta dei rifiuti Per ciascuna utenza, domestica e commerciale, e per ogni frazione deve essere indicata la modalità di raccolta scegliendo tra le opzioni proposte da sistema: - contenitori stradali - porta a porta - entrambe - nessuna Nel caso in cui le utenze commerciali conferiscano i rifiuti nei contenitori stradali a servizio delle utenze domestiche, indicare in entrambe i casi “contenitori stradali”. Nel campo “servizio su chiamata raccolta ingombranti” selezionare “si” o “no” a seconda del caso in cui sia operativo o meno il servizio di ritiro su prenotazione degli ingombranti. Qualora la raccolta dei metalli avvenga con modalità diverse da quelle precedentemente riportate, deve essere inserita una descrizione del sistema di raccolta nel campo note, in fondo alla pagina. 12 Figura 21: punti di conferimento aperti al pubblico Il Comune deve indicare solo i punti di conferimento aperti al pubblico localizzati sul territorio comunale. Nel caso in cui, a seguito di convenzioni con Comuni limitrofi, gli utenti conferiscano in centri al di fuori del territorio comunale andrà indicato “no”. Figura 22: affidatari del servizio Devono essere indicati gli affidatari del servizio di gestione di igiene urbana che hanno operato nell’arco dell’anno di riferimento che abbiano un contratto diretto dal Comune (non vanno inseriti Soggetti terzi). Qualora siano operativi sul territorio più soggetti, nel campo “note” è necessario indicare le frazioni raccolta da ciascuna Azienda. Se non sarà indicato l’affidatario non si potrà procedere con la “conferma comune” al termine del caricamento. Figura 23: campo note Il campo note dovrà contenere tutte le informazioni che si ritiene opportuno inserire al fine di rendere più chiaro e completo il caricamento dei dati. 13 NON VANNO INSERITI QUANTITATIVI CHE DELL’APPLICAZIONE. PER ALCUN TROVANO MOTIVO CELLE NEL CAMPO DEDICATE “NOTE” DATI ALL’INTERNO Raccolta rifiuti urbani indifferenziati Figura 24:pulsante per passare alla sezione “rifiuti urbani indifferenziati” Figura 25: messaggio in fase di inserimento nuovo record Il messaggio in figura appare ogni volta si inserisca un nuovo record nella banca dati. Per procedere cliccare “ok” Figura 26:sezione per inserire CER e quantità di rifiuto indifferenziato 14 I CER presenti nel menù a tendina sono quelli previsti dalla D.G.R. 181 del 23/02/2011 per i rifiuti indifferenziati ovvero: - 200301 “rifiuti urbani non differenziati” - 200399 “rifiuti urbani non specificati altrimenti” Il CER 200303 “residui della pulizia stradale”, usato tipicamente per indicare i rifiuti da spazzamento, si trova nella sezione raccolta differenziata. Nel caso in cui sia inviato interamente a smaltimento dovrà essere indicato uno scarto pari a 100 nella sezione dedicata della pagina generale (vedi paragrafo precedente). Nel campo “TOTALE QUANTITÀ RACCOLTA (T/ANNO)” andrà inserito il quantitativo raccolto espresso in tonnellate; il campo “totale quantità (t/anno) (da Destinatario)” è compilato automaticamente dal sistema una volta inseriti i dati nella sezione “Destinatario”. Il formato delle quantità dovrà avere come separatore dei decimali il PUNTO e non la virgola: 10.3 e non 10,3. Una volta completato l’inserimento dei dati previsti si clicca il pulsante “inserisci” si passa alla sezione DESTINATARIO cliccando sul bottone. e Figura 27: richiamo sezione destinatario 15 Figura 28: inserimento dati destinatario Andranno inseriti tutti i destinatari del rifiuto in oggetto con le relative quantità. Dopo aver immesso i dati si dovrà cliccare il pulsante “inserisci” . Per inserire i destinatari successivi si dovrà cliccare il pulsante “nuovo” e ripetere le operazioni appena viste sino all’inserimento di tutti i destinatari. Qualora la Ditta non sia presente nell’elenco sarà necessario effettuare una richiesta di “inserimento nuova ditta” via email a: [email protected] [email protected] [email protected] indicando: ragione sociale codice fiscale indirizzo sede legale (via, CAP, città, provincia) telefono sede legale fax sede legale indirizzo impianto (via, CAP, città, provincia) telefono impianto fax impianto 16 Fatto questo, per tornare alla pagina precedente, cliccare “ritorna a raccolta Rifiuti Urbani Indifferenziati”. Se i quantitativi sono stati inseriti correttamente, le quantità riportate nelle due righe saranno uguali. Figura 29: sezione quantità raccolta e destinatario compilata correttamente In caso di errore è possibile correggere i dati richiamando le schede destinatario, come visto in precedenza, correggere il dato (cliccando il numero evidenziato in figura) e confermare la correzione tramite il pulsante “salva” . Figura 30: link per richiamare una scheda già presente Se l’utente non nota la differenza tra i due valori, oppure non apporta le correzioni necessarie, in fase di “conferma comune” il sistema segnalerà il messaggio: Figura 31: discrepanza nei dati inseriti come quantità totale e dettaglio del destinatario Pertanto, fino a che i dati inseriti non saranno corretti, non si potrà concludere il caricamento. Per tornare alla schermata iniziale cliccare su “ritorna a scheda censimento rifiuti”. 17 Figura 32: ritorno a scheda iniziale Si ricorda, infine, che, qualora si verifichino eventi precipitativi intensi o meteo marini eccezionali, i rifiuti raccolti a seguito dei predetti eventi potranno non essere inseriti nel portale se rispetteranno i requisiti previsti dalle D.G.R. 132/12 e D.G.R. 297/12. Raccolta rifiuti urbani differenziati La procedura da seguire è analoga a quella vista per i rifiuti indifferenziati e i CER sono quelli previsti dalla D.G.R. 181/2011 riportati per comodità nella tabella sottostante. Categoria CER 200108 200201 200302 200101 Carta e cartone 150101 200137* Frazione organica Rifiuti Biodegradabili Legno Altro Vetro Rifiuti biodegradabili non Plastica Metalli Rifiuti da raccolta multimateriale RAEE 200138 150103 150109 200110 200111 200102 150107 200139 150102 200140 150104 200199 150106 200121* 200123* Descrizione rifiuti biodegradabili di cucine e mense (200108) rifiuti biodegradabili (200201) rifiuti dei mercati (200302) carta e cartone (200101) imballaggi in carta e cartone (150101) legno, contenente sostanze pericolose (200137*) legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 (200138) imballaggi in legno (150103) imballaggi in materia tessile (150109) abbigliamento (200110) prodotti tessili (200111) vetro (200102) imballaggi in vetro (150107) plastica (200139) imballaggi in plastica (150102) metallo (200140) imballaggi metallici (150104) altre frazioni non specificate altrimenti (200199) imballaggi in materiali misti (150106) tubi fluorescenti e altri rifiuti contenenti mercurio (200121*) apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi (200123*) 18 Categoria CER 200135* 200136 200133* Batterie ed accumulatori Ingombranti apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21, 20 01 23, contenenti componenti pericolosi (nota) (200135*) apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35 (200136) batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie (200133*) 130205* batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 (200134) Batterie al piombo Batterie al nichel cadmio Batterie contenenti mercurio rifiuti ingombranti (200307) pneumatici fuori uso solventi (200113*) acidi (200114*) sostanze alcaline (200115*) prodotti fotochimici (200117*) pesticidi (200119*) oli e grassi commestibili (200125) oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25 (200126*) scarti di olio minerale per motori, ingranaggi lubrificazione, non clorurati 080318 Toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla voce 080317 200134 160601* 160602* 160603* 200307 160103 200113* 200114* 200115* 200117* 200119* 200125 200126* 130208* Altri rifiuti Descrizione 200127* 200128 200129* 200130 200131* 200132 200203 150105 150110* 150111* 200303 altri oli per motori ingranaggi e lubrificazione vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose (200127*) vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27 (200128) detergenti contenenti sostanze pericolose (200129*) detergenti diversi da quelli di cui alla voce 20 01 29 (200130) medicinali citotossici e citostatici (200131*) medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 (200132) altri rifiuti non biodegradabili (200203) imballaggi in materiali compositi (150105) imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze (150110*) imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti (150111*) residui della pulizia stradale (200303) 19 Categoria CER Rifiuti inerti da piccole operazioni edilizie domestiche avviati a recupero 170904 170107 Descrizione rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione diversi da quelli di cui alle voci 170901,170902 e 170903 miscugli o scorie di cemento, mattoni mattonelle e ceramiche ,diverse da quelle di cui alla voce 170106 Si ricorda che il quantitativo massimo ammissibile di rifiuti inerti è definito dalla D.G.R. 181/11, pari a 15 kg procapite purchè effettivamente conferiti dai produttori privati alle isole ecologiche comunali e da qui avviati ad impianti di recupero autorizzati sia in procedura semplificata che in procedura ordinaria. I CER che possono essere inseriti sono: - 170904 (rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione diversi da quelli di cui alle voci 170901,170902 e 170903) - 170107 (miscugli o scorie di cemento,mattoni mattonelle e ceramiche ,diverse da quelle di cui alla voce 170106). Qualora il quantitativo superi i limiti imposti dalla normativa regionale in fase di conferma comunale il sistema renderà il messaggio in figura e non permetterà di concludere la procedura di conferma della scheda. Sarà pertanto necessario correggere il valore con il quantitativo massimo ammissibile. Figura 33: quantità inerti inserita superiore a quella permessa. SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA DELIBERA, NON POSSONO ESSERE INSERITI QUANTITATIVI DI RIFIUTI INERTI INVIATI A SMALTIMENTO. Conferma dati Comune Completato il caricamento delle sezioni precedenti si può procedere con la “Conferma dati comune”. Se si è all’interno della “scheda censimento rifiuti” è necessario cliccare sul pulsante “attività” in modo da ritornare alla pagina iniziale e selezionare “Conferma dati Comune”. Si ricorda che un volta conclusa questa operazione non sarà più possibile da 20 parte dell’Utente comunale apportare modifiche sul sistema, fatto salvo l’intervento da parte del Personale dell’ORR. Tale conferma dovrà essere apposta entro il 30/03 dell’anno in corso. Figura 34: link per “Conferma dati Comune” Figura 35: ricerca anno da confermare Inserire il Comune e l’anno di riferimento dei dati (qualora non si inserisca l’anno appariranno tutti gli anni inseriti) e cliccare il pulsante “ricerca” . Figura 36: link per aprire la schermata di conferma 21 Figura 37: scheda riepilogativa con flag di conferma Per confermare la scheda è necessario inserire la spunta nel campo “conferma comunale” . e cliccare il pulsante “salva” Nella pagina, una volta inserita la spunta di conferma dei dati, apparirà “Sì” in corrispondenza di “conferma comunale” e la percentuale di raccolta differenziata, calcolata dal sistema, in fondo alla pagina. Figura 38: schede riepilogativa a seguito della conferma dei dati. 22 DA QUESTO MOMENTO I DATI INSERITI NON SARANNO PIU’ MODIFICABILI, ma sempre fruibili dagli utenti. Contestualmente a questa operazione, ogni Comune o, in caso di delega, ogni Gestore del servizio integrato dei rifiuti incaricato dal Comune, dovrà mandare alla Regione l’eventuale documentazione integrativa relativa alle percentuali di scarto dei rifiuti ingombranti, multimateriale e da spazzamento stradale nel caso in cui siano inferiori ai valori medi stimati, e in particolare: - raccolta ed avvio a recupero di rifiuti Ingombranti con una quota di scarti inferiore al 35%: dichiarazione sottoscritta dal Legale rappresentante dell’impianto di trattamento o dal Gestore comunale del servizio integrato dei rifiuti, sulla quota di scarti effettivamente ottenuta; - raccolta ed avvio a recupero di rifiuti con sistema multimateriale con una quota di scarto inferiore al 30%: dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’impianto di selezione o dal Gestore comunale del servizio integrato dei rifiuti, sulla quota di scarti effettivamente ottenuta; - raccolta ed avvio a recupero di residui della pulizia stradale con una quota di scarto inferiore al 100%: dichiarazione sottoscritta dal Legale rappresentante dell’impianto di selezione o dal Gestore comunale del servizio integrato dei rifiuti, sulla quota di scarti effettivamente ottenuta e l’impianto di recupero cui vengono avviati. Come previsto dalla DGR 239/13, nel caso in cui il Comune non invii alla Regione entro il 15 maggio la documentazione integrativa, l’Osservatorio regionale provvederà a correggere le percentuali di scarto dei suddetti rifiuti, portandole ai valori medi stimati previsti dalla DGR 181/11. Dichiarazione Comunale Dopo aver ricevuto comunicazione di conferma della validazione dei dati da parte dell’Osservatorio regionale tramite posta elettronica all’indirizzo che è stato indicato nella sezione anagrafica, ogni Comune deve spedire a Regione entro 10 giorni, la prevista nota a firma del Sindaco, che si ottiene cliccando su: 23 Figura 39: richiamo della funzione “dichiarazione Comunale” Figura 40: ricerca dell’anno di interesse per predisporre la dichiarazione comunale Dopo aver inserito i dati nelle caselle attive cliccare sul pulsante “ricerca” schermata seguente. e si apre la 24 Figura 41: schermata per la stampa della dichiarazione comunale Cliccando sul pulsante “stampa” il sistema procederà a generare un file .pdf contente il dettaglio dei quantitativi caricati sul sistema, la percentuale di RD raggiunta e la dichiarazione di sottoscrizione e presa d’atto dei dati caricati da parte del Sindaco. Si raccomanda, qualora il documento si componga di più fogli, di stamparli, protocollarli e inviarli tutti a Regione, firmati dal Sindaco, via pec all’indirizzo [email protected]. 25 Figura 42: esempio di foglio riepilogativo e sottoscrizione del Sindaco 26 Pulsanti di interfaccia Il pulsante ATTIVITA' permette di scegliere i diversi profili dell'utente. Cliccando si tornerà alla finestra di scelta tra: - Conferma dati comune - Gestione censimento rifiuti urbani - Dichiarazione comunale Il pulsante NUOVO permette l'inserimento di un nuovo elemento nel sistema. Si usa sia per l'inserimento di una nuova scheda generale sia per l'inserimento delle schede relative ai singoli CER e ai destinatari Il pulsante DUPLICA permette di duplicare la scheda in visualizzazione. Tale attività però non consente la replica delle schede correlate. L'utilizzo di questo pulsante da parte dell'utente comunale è utile nel caso in cui le informazioni che devono essere inserite siano presenti in una scheda caricata nella base dati. Qualora si intenda duplicare la scheda generale si ricorda che prima di procedere al salvataggio della nuova scheda si dovrà modificare l'anno di riferimento e la data di caricamento Il pulsante INSERISCI è attivo al primo inserimento dell'informazione e permette di salvare nella base dati la scheda che si sta caricando. Per il salvataggio di eventuali modifiche ad una scheda esistente tale pulsante sarà disattivato e si dovrà utilizzare il comando SALVA. Il pulsante SALVA si attiva dopo il primo inserimento nel sistema e permette di salvare tutte le modifiche successive Il pulsante ELIMINA permette di eliminare la scheda che si sta visualizzando solo nel caso in cui la stessa non sia collegata con altre schede. Il pulsante FILTRO permette di impostare i parametri da utilizzare in fase di ricerca ed è utilizzabile in ogni fase del caricamento. Il pulsante RICERCA permette di cercare nella base dati le informazioni presenti. Qualora non siano state impostate condizioni di filtro cliccando su questo pulsante verranno estratte tutte le informazioni cui l'utente ha accesso, utilizzando il filtro si andranno a restringere i risultati della ricerca. Il pulsante LISTA permette di visualizzare l'elenco informazioni presenti in una sezione. Il pulsante PULISCI permette di rimuovere i criteri impostati nel FILTRO per la ricerca. 27 Il pulsante ESCI deve essere utilizzato quando terminato il lavoro si desidera uscire dall'applicazione. Il pulsante SCORRIMENTO permette di spostarsi da una scheda alla successiva (triangolo in alto a dx) o alla precedente (triangolo in alto a sx). I comandi rappresentati da una barra e da un triangolo faranno saltare direttamente al primo o all'ultimo elemento desiderato. Messaggi di allerta in fase di caricamento Figura 43: esempio di mancato inserimento dei dati relativi alla modalità di raccolta Figura 44: messaggio per il quantitativo inerti inserito superiore a quanto previsto dalla delibera Figura 45: promemoria poiché la percentuale di scarto inserita è inferiore a quella prevista in delibera per il multimateriale 28 Figura 46: promemoria poiché la percentuale di scarto inserita è inferiore a quella prevista in delibera per gli ingombranti Figura 47: promemoria poiché la percentuale di scarto inserita è inferiore a quella prevista in delibera per lo spazzamento stradale Figura 48: campo data compilato in modo inesatto. Il formato giusto è gg/mm/aaaa Figura 49: errore nella quantità inserita. Il formato esatto prevede come separatore dei decimali il PUNTO e non la virgola Figura 50: errore che segnala una discrepanza tra le quantità raccolte e il dettaglio indicato nel destinatario 29 Figura 51: errore che esce quando si desidera inserire un dato già presente in banca dati. Figura 52: segnalazione nel caso in cui l’elemento che si vuole cancellare abbia collegati altri dati o informazioni. Per procedere è necessario eliminare i dati collegati (es. possono essere i destinatari collegati ad un CER) e poi ripetere l’operazione. 30
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