Malattia da virus Ebola, Repubblica Democratica del Congo

0023711-29/08/2014-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO
E SPORT
UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
MINISTERO DEI TRASPORTI
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: Malattia da virus Ebola, Repubblica Democratica del Congo – 27 Agosto 2014
Epidemiologia e sorveglianza
Il 26 Agosto, il Ministero della Salute della Repubblica Democratica del Congo(DRC) ha notificato all’OMS un
focolaio di virus Ebola nella provincia Equater.
Il caso indice è una donna incinta, che risiedeva nel villaggio Ikanamongo, che aveva macellato un animale
selvatico ucciso dal marito. Ha manifestato i sintomi dell’ebola e si è recata in una clinica privata nel villaggio
Isaka. L’11 agosto è morta a causa di una febbre emorragica non identificata. I costumi locali (non è ammesso
seppellire donne con i loro feti e, pertanto, è stato effettuato un cesareo post-mortem per estrarre il feto) e le usanze
funerarie, hanno fatto si che anche altri operatori sanitari siano stati esposti al virus e abbiano manifestato i sintomi
la settimana successiva.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
1
Tra il 28 luglio e il 18 agosto 2014, sono stati identificati un totale di 24 casi sospetti di febbre emorragica, inclusi
13 decessi. E’ stata stabilita la trasmissione interumana, che ha coinvolto il personale sanitario esposto durante
l’intervento chirurgico (un medico e due infermieri) oltre all’igienista e un ragazzo del reparto, i quali hanno
sviluppato i sintomi e sono morti. Altri decessi sono stati registrati tra i parenti che hanno assistito il caso indice,
persone che erano in contatto con il personale medico e coloro che hanno manipolato i corpi durante il funerale. Gli
altri 11 casi sono attualmente trattati in isolamento.
I campioni sono stati inviati in laboratorio a Kinshasa e Gabon per la conferma e l’identificazione del ceppo.
Il caso indice e gli 80 contatti non hanno storie di viaggi nei paesi affetti da EVD nell’Africa nord-occidentale
(Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone) o storie di contatti con soggetti provenienti da aree infette. Allo stesso
tempo, si ritiene che l’epidemia nella Repubblica Democratica del Congo sia non correlata a quella attualmente in
corso in Africa occidentale.
Risposta settore Salute
Il Ministro della Salute della Repubblica Democratica del Congo ha inviato un team di esperti per monitorare e
valutare la situazione. Il contact-tracing è iniziato e 80 persone sono attualmente in follow-up.
Il trattamento dei pazienti sta continuando e sono in atto misure di prevenzione e controllo supportate dall’OMS con
la consegna al personale sanitario di dispositivi individuali di protezione.
L’OMS sta continuando a monitorare la situazione con il Governo della Repubblica Democratica del Congo in
attesa di ricevere la conferma del ceppo dal laboratorio. Un team di risposta rapida è pronto ad implementare ed
assistere la Repubblica Democratica del Congo, se necessario. Questo è la settima epidemia di Ebola nell’ex Zaire
dal 1976.
L’OMS non raccomanda restrizioni commerciali o a viaggi, tranne nei casi in cui un soggetto sia stato confermato o
sia fortemente sospettato di essere affetto da EVD o abbia avuto contatti con casi di EVD (i contatti non includono
operatori sanitari adeguatamente protetti e personale di laboratorio).
Le Raccomandazioni temporanee del comitato di emergenza relative alle azioni da intraprendere da parte dei Paesi
possono essere consultate all’indirizzo: http://who.int/mediacentre/news/statements/2014/ebola-20140808/en/
Sig.ra Alessia Rapiti
P. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Stefania Iannazzo
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
2