Ministero della Salute

0009968-07/04/2014-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO
E SPORT
UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
MINISTERO DEI TRASPORTI
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: Malattia da virus Ebola, Africa Occidentale
4 Aprile 2014 – Il Ministero della Salute della Guinea ha riportato 143 casi clinicamente compatibili con la
Malattia da Virus Ebola (EVD), di cui 54 confermati in laboratorio mediante PCR. Il numero totale comprende
86 decessi (CFR 60%). Nuovi casi sono stati segnalati da Conakry, Guekedou e Macenta; 23 pazienti sono
attualmente in unità di isolamento. La data di esordio del caso confermato più recente è il 3 aprile.
L'attuale numero di casi clinici, confermati e di decessi è stato riportato da Conakry (18 casi, di cui 5 decessi),
Guekedou (85 casi/59 decessi), Macenta (27 casi/14 decessi), Kissidougou (9 casi/5 decessi), e Dabola e
Djingaraye insieme (4 casi/3 decessi). Sedici dei 18 casi clinici di Conakry sono stati confermati in laboratorio
per EVD.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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Non vi è stato alcun aumento del numero di operatori sanitari interessati (personale sanitario) rispetto ai 14
riportati in precedenza, di cui 8 deceduti; 11 sono i casi confermati. Sedici degli 86 decessi complessivi sono
stati confermati in laboratorio, 65 sono stati classificati come casi probabili e 5 come casi sospetti.
L’indagine epidemiologica e la ricerca dei contatti continuano, con 623 contatti sotto follow-up sanitario,
questo numero include 74 nuovi contatti individuati il 3 aprile, mentre 49 casi non sono più sotto osservazione,
perché, dall'ultima esposizione a un caso confermato, hanno superato il periodo massimo di incubazione per
EVD di 21 giorni.
Viene fornito supporto per le indagini di Laboratorio dall’Istituto Pasteur di Dakar, in Senegal, e dal laboratorio
mobile a Guekedou. Le funzioni di laboratorio di riferimento sono fornite dall’Istituto Pasteur di Lione, in
Francia, dall'Istituto Bernhard- Nocht di medicina tropicale di Amburgo, in Germania, e dal laboratorio Centre
International de Recherche en Infectiologie (CIRI) a Lione, Francia.
L’OMS, in collaborazione con i partner tecnici della Rete di Allerta Internazionale di Risposta alle Epidemie
(GOARN), ha implementato il supporto con laboratori mobili, esperti in antropologia, epidemiologia, logistica,
gestione dei casi clinici, prevenzione e controllo dell'infezione e per sostenere il coordinamento alla risposta in
Guinea.
Il Ministero della Salute e del Welfar (MoHSW) della Liberia, al 24 marzo, ha segnalato 18 casi sospetti e
2confermati di EBV, di cui 7 deceduti (CFR 31%); 7 pazienti sono attualmente in una unità di isolamento,
mentre 2 casi sospetti sono stati dimessi. Quattro nuovi casi clinicamente compatibili sono stati segnalati il 4
aprile. Uno dei casi sospetti è un operatore sanitario. Entrambi i casi confermati in laboratorio, due sorelle di
Lofa County, sono decedute.
I casi sospetti sono: un cacciatore curato in un ospedale di Tapita, contea di Nimba che è deceduto poco dopo
essersi presentato alla struttura sanitaria e un bambino di 3 anni con una malattia clinicamente compatibile che
aveva viaggiato in Guinea. Il cacciatore defunto non ha una storia di contatto con casi in Liberia e Guinea e si
sta indagando per escludere la trasmissione da una fonte animale (carne di animali selvatici). I risultati di
laboratorio per entrambi i casi sospetti sono in corso. Il MoHSW ha sottoposto 46 contatti sotto osservazione
medica, compresi quelli del secondo caso confermato che avevano viaggiato da Foyah, Lofa, a Monrovia,
Montserrado, e poi a Firestone, Margibi. Sono stati inviati 21 campioni a Conakry, Guinea, per le prove di
laboratorio. Le Contee che preoccupano per EVD in Liberia includono Lofa, Bong, Nimba, Margibi e
Montserrado.
In risposta all’epidemia, la Liberia sta incrementando le attività volte a prevenire l'ulteriore diffusione della
EVD. La Task Force nazionale sta tenendo incontri quotidiani di coordinamento con i partner. L’OMS continua
a fornire competenze tecniche al MoHSW, comprese le comunicazioni al pubblico, fornendo un’informativa di
alto livello sulla prevenzione e il controllo della EVD alla sessione congiunta dei due rami del Parlamento e la
mobilitazione di esperti in epidemiologia, prevenzione e controllo delle infezioni. L' Ufficio Nazionale OMS in
Liberia sta lavorando a stretto contatto con il MoHSW per effettuare le valutazioni dei bisogni nelle aree, quali
l'approvvigionamento e il flusso dell’approvvigionamento di materiali, e l’equipaggiamento necessario alla
risposta all’epidemia. L’OMS collabora con il team dei sistemi informativi sanitari del MoHSW per sviluppare
ulteriormente i modelli per la raccolta dei dati basata sui casi e per monitorare l'assistenza tecnica. È prevista
l’ulteriore implementazione di esperti regionali e partner del GOARN per sostenere le attività di
coordinamento, prevenzione e controllo delle infezioni, la comunicazione del rischio e la mobilitazione sociale.
Su richiesta del MoHSW e dell'OMS, il Laboratorio Metabiota in Kenema, Sierra Leone, predisporrà il RealTime Zaire, test specifico PCR ebolavirus, PCR pan- filo, PCR virus Lassa, febbre gialla e PCR virus Marburg
tra gli altri. Questa tecnologia è stata trasferita dal suo laboratorio a Kenema, Sierra Leone. Metabiota
provvederà anche alla formazione di personale di laboratorio in Liberia.
Sono state fornite, per le strutture sanitarie, forniture e attrezzature mediche, tra cui dispositivi di protezione
individuale da OMS, UNHCR, MSF, Save the Children e altri partner. Sono state predisposte, in 5 contee, 7
unità di isolamento. Medici Senza Frontiere ( MSF) sta formando gli operatori sanitari delle contee colpite sulla
gestione del caso e sulla predisposizione di strutture di isolamento. Ulteriori 60 operatori sanitari sono stati
formati nella Countea Margibi. In Liberia sono state fortemente sostenute dai media e dalle telecomunicazioni
le attività di educazione della comunità e di mobilitazione sociale. Sono stati coinvolti funzionari governativi
locali, leader di comunità e religiosi, e medici generici per sostenere il MoHSW in attività di prevenzione e
controllo; tuttavia, sono necessarie risorse aggiuntive per aumentare la sorveglianza e la promozione della
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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salute e le attività di mobilitazione sociale nelle scuole, raduni religiosi, piazze e luoghi di lavoro. Sono in corso
piani anche per mobilitare l'opinione pubblica attraverso visite casa per casa.
Il Ministero della Salute del Mali ha notificato all'OMS 4 pazienti sospettati di presentare febbre emorragica
virale che sono stati curati a Sibiribougou, Koulikoro Regione del Mali. Due dei casi sospetti avevano viaggiato
in Guinea. I pazienti sono stati messi in isolamento in attesa di indagini epidemiologiche e delle analisi di
laboratorio. È in corso la ricerca dei contatti. I campioni clinici sono stati inviati per essere testati al Centro per
il Controllo e la Prevenzione di Atlanta (CDC), Stati Uniti. La sorveglianza epidemiologica è stata rafforzata ed
è stata mobilitata una squadra per la risposta all’emergenza per identificare e trattare eventuali casi sospetti. Una
unità di isolamento è stata predisposta a Bamako e altre unità sono state installate in altre località. Linee
telefoniche di informazione sono state messe a disposizione del pubblico.
Non c'è stato alcun cambiamento della situazione in Sierra Leone, in seguito al decesso, in una stessa famiglia,
di due casi probabili di EVD deceduti in Guinea e i loro corpi rimpatriati in Sierra Leone. L'ufficio dell’Autorità
Sanitaria (Chief Medical Officer, CMO) sta coordinando tutte le operazioni che coinvolgono i casi sospetti di
Ebola, nonché il follow-up delle indagini. Stanno proseguendo le attività di sorveglianza e di educazione alla
popolazione. Alti funzionari del Ministero della Salute e Igiene (Mohs) hanno visitato i valichi di frontiera tra la
Sierra Leone e la Guinea per sensibilizzare le autorità di frontiera alla prevenzione e ai piani di risposta e
ufficiali medici di sanità pubblica stanno visitando le comunità di frontiera per sostenere le attività di
mobilitazione sociale. Il laboratorio Metabiota in Kenema che collabora con il Mohs e con l' Ufficio Nazionale
OMS in Sierra Leone, ha predisposto un kit completo di test specifici per Ebolavirus e di diagnosi differenziale
con altre importanti febbri emorragiche virali che sono localmente endemiche. La gamma completa di test è
descritta nella sezione di questo rapporto sulle attività Metabiota in Liberia.
Poiché è una situazione in rapida evoluzione, il numero di casi segnalati e dei decessi, i contatti sotto
osservazione e il numero dei risultati di laboratorio sono soggetti a modifiche a causa di una maggiore attività di
sorveglianza e ricerca di contatti, alle indagini di laboratorio in corso e al consolidamento dei dati dei casi, dei
contatti e degli esami di laboratorio.
L’OMS non raccomanda restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare alla Guinea, Liberia o Sierra
Leone rispetto a questo evento in base alle informazioni correnti disponibili.
Dr.ssa Anna Caraglia
P. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Anna Caraglia
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
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