0011170-18/04/2014-DGPRE-COD_UO-P Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO E SPORT UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ CORPO DELLE MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO OGGETTO: Malattia da virus Ebola, Africa Occidentale – aggiornamento 17 Aprile 2014 Guinea Alle 18:00 del 14 aprile il Ministero della Salute (MOH) della Guinea ha riportato 197 casi di malattia da virus Ebola (EVD), inclusi 122 decessi. Ad oggi, sono stati confermati in laboratorio 101 casi, tra cui 56 decessi, 43 casi (33 decessi), soddisfano la definizione di caso probabile di EVD e 53 casi (33 decessi) sono stati classificati come casi sospetti. Ventiquattro (24) operatori sanitari (HCW) sono stati infettati e 13 sono deceduti. Casi clinici di EVD sono stati segnalati da Conakry (47 casi, tra cui 16 decessi), Guekedou (117/80), Macenta (22/16), Kissidougou (6/5), Dabola (4/4) e Djingaraye (1/1). Continua la ricerca dei contatti in tutte le zone colpite, tra cui i nuovi contatti di un operatore sanitario che è deceduto tre giorni fa. In Conakry, 60 volontari della comunità cooperano con il MOH e i partner per monitorare i 221 contatti attualmente sotto osservazione medica. Sette contatti che hanno manifestato sintomi La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 sono stati posti in isolamento come misura precauzionale. Un totale di 249 contatti sono monitorati a Guekedou, 54 a Macenta 17 a Kissidougou, 63 a Dabola e 2 a Dingaraye. 36 pazienti sono attualmente in isolamento; 23 a Conakry, 12 in Guéckédou e 1 a Macenta. Squadre di clinici dell’OMS, del GOARN e dei Medici Senza Frontiere (MSF) stanno supportando il personale medico e infermieristico dell'Ospedale Donka per rafforzare il triage dei pazienti, la gestione dei casi e la prevenzione e il controllo delle infezioni (IPC). È stata effettuata la formazione sulla sicurezza nella manipolazione dei pazienti con EVD e dei defunti congiuntamente dalle squadre di IPC e Logistica presso l'ospedale Donka per il personale che lavora all'obitorio, per i conducenti e il personale che trasporta i pazienti in barella. È prevista per il 17 aprile la formazione di formatori per i direttori di tutti i 20 Centri de Santé a Conakry. È in programma per domani anche la formazione sulla IPC presso 2 strutture sanitarie. Il numero dei casi e dei contatti resta soggetto a variazioni dovute al consolidamento dei casi, dei contatti e dei dati di laboratorio, al miglioramento delle attività di sorveglianza e ricerca dei contatti e alle indagini di laboratorio continue. Mali Il Ministero della Salute (MOH) del Mali il 16 aprile ha riferito che i campioni clinici di 6 casi sospetti sono risultati negativi per ebolavirus. I campioni sono stati testati presso il Centro OMS per arbovirus e virale febbre emorragica dell'Istituto Pasteur, di Dakar, in Senegal. I campioni sono stati testati mediante PCR real- time anche dal nuovo laboratorio mobile di alta sicurezza presso il SEREFO Centro Formazione e Ricerca per l'HIV e la tubercolosi, Università di Bamako. Gli esperti di laboratorio del Mali del SEREFO, dell'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica (INRSP), del Centro Nazionale d'Appui à la lutte contre la Maladie (CNAM), del Centro Nazionale Sangue (CNTS) e della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, Università della Scienza, Tecnica e Tecnologia, di Bamako (FMO) sono stati addestrati nella diagnosi di ebolavirus dal personale dell’Istituto Nazionale di Sanità (NIH). Al 16 aprile nessun nuovo caso sospetto è stato segnalato a Mali. Proseguono le attività di preparazione e risposta quali la sensibilizzazione degli operatori sanitari e della comunità sulla EVD, il rafforzamento delle strategie di riduzione del rischio personale e collettivo. Rimane un intervento chiave la necessità di una stretta adesione alle misure di prevenzione e controllo delle infezioni all'interno di strutture sanitarie. L’OMS supporta le autorità sanitarie nazionali del Mali, Guinea e Costa d'Avorio nella pianificazione di un incontro transfrontaliero relativo alla malattia da virus Ebola. I partner che sostengono il MOH nella risposta all’epidemia comprendono OMS, il Centro statunitense per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), MSF, l'Ufficio umanitario della Comunità europea (ECHO), Agence Française de Développement (AFD), l’Agenzia Internazionale di Cooperazione del Giappone (JICA), il NIH e l’UNICEF. Liberia Al 16 aprile il Ministero della e del Welfare (MoHSW) della Liberia ha riportato 27 casi clinici di EVD, inclusi 13 decessi attribuiti al EVD. Un nuovo caso sospetto segnalato ieri dalla contea di Nimba è stato confermato in laboratorio come un caso di febbre di Lassa. Due pazienti rimangono ricoverati in ospedale e 33 contatti rimangono sotto osservazione medica. Il MoHSW ha commissionato un nuovo laboratorio per ebolavirus il 16 aprile in collaborazione con Metabiota. Il MoHSW, in collaborazione con l'OMS e la squadra GOARN in Liberia, hanno effettuato visite al John F. Kennedy Medical Center di Monrovia e all'Ospedale Redenzione, New Kru Town nella Contea di Montserrado, e effettuato il primo corso di formazione sulla gestione del caso, triage e prevenzione e controllo dell’infezione. Sierra Leone Il 15 aprile il Ministero della Salute e Igiene (Mohs) ha fornito una relazione consolidata sulle attività di sorveglianza svolte nel paese dal 19 marzo in poi. Sono stati identificati 12 casi sospetti durante tale periodo. Due casi precedentemente riportati come sospetti per EVD, familiari di un caso deceduto in Guinea, sono deceduti e i loro corpi rimpatriati in Sierra Leone per la sepoltura. Tutti i 15 contatti hanno completato i 21 giorni di follow-up medico e stanno bene. Il team del laboratorio Metabiota che opera presso l’ospedale governativo di Kenema, Unità di Isolamento per la Febbre di Lassa ha ricevuto e testato i campioni clinici degli 11 casi sospetti utilizzando due diversi protocolli PCR real-time per Ebola Zaire, altre febbri emorragiche virali e importanti patogeni localmente endemici. Tutti i campioni sono risultati negativi per ebolavirus e per gli altri patogeni inclusi nel pannello. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2 È in corso in Sierra Leone il follow-up su casi di EVD e la ricerca attiva dei casi. Metabiota in collaborazione con il Mohs hanno organizzato corsi di formazione per formatori per 75 medici e infermieri del principale ospedale di riferimento del governo, degli ospedali privati e della missione nei 13 distretti relativamente alla preparazione e risposta all’epidemia da EVD presso l'unità Kenema per la febbre di Lassa. Continuano le attività multimediali di sensibilizzazione nella comunità. L’OMS non raccomanda restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare alla Guinea, Liberia, Mali o Sierra Leone rispetto a questo evento in base alle informazioni correnti disponibili. Dr.ssa Anna Caraglia P. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Anna Caraglia *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 3