.!- it1ir:]J--t +]ei!rÈEtE, r t8331C239? ?koî. $M:AA6 Casarano,06/05/2014 OGGETTO: Contratto Definitivo Integrativo D'Istituto a.s. 2013/1,f. lir0033i0?S96 tt !0t7c0,1 Considerato 2511112013 presso la scdc Cctrtrale di questa Scuola òstata sotfoscrittù la Ipotcsi di Cortratto che in datà Integrativo di Istihrto a.s,2013/14 ira le RSU i rapprescntanti sindacali c il Dirigente Scotastico; Considerato chc in data 3010412u14 presso la sede CcÍfralc di qucsfa Scuola è stato sottoscritto il Coùtràtto Definitivo Integrativo d'Istituto a.s. 2013/1,1 lra le RSfl i rappresentanti sindacali c il D.S.; Visto che il suddetto Contratto contiene espressamente il riferim€nto al calcolo del FIS rideterminato dà part€ del DSGA in data 01/02/2011e il parere îavorevole in ordine alla compatibilità linàrziaria dclla Contrattazio[e espresso io data 16101/2014 dai Revisori dei Conti; Visto: I'art. 32 della legge 18/06/2009 n. 6t che disciplitra gli obbtighi per gli Enti Pubblici di pubblicaro gli atti e i prorn edimenti amminístrativi r6t tfl!0l3J DISPONE J5228? 6( la pubblicazione dell'atto relativo al "Conlratto defiritivo integratiYo d'Istituto a.s. 2013/1,1" all'Albo della Scuola e I'iúserimento ncl sito Web di questa Istituzione Scotast'ica ry5.!4!l4q!g91il ai sensi dell'art 32 della legge l8/06/2009 n.69. 65 h/bls!3rr?008 Firmato digitalmente da Franco Fasano jl t50, {f 5,1 CN = Fasano Franco O = non presente C = IT '..'.' Scolastico FAS,4NO ,,.*".,ir;i1,ì#:i1"1ffiÎj i."'X='::'r m r CONTRATTO DEFINITIVO INTEGRATIVO D'ISTITUTO A.S.20l3il4 ISTITi]TO D ISTRUZIONE A SUPERIORE BAIIAZZ SECONDAR No F VERBALE DI SOTTOSCRIZIO\E 0003416 cl2t 07/05/2014 Uscrta - ll Dirigente Scolastico dell' l.I.S. " FILIPPO BOTTAZZI" Prof. Franco Fasano; - le RSU della Scuola: Sig.ra Cosi Anastasia, Síg. Damiano Stef.no, Prof. Pizzileo Silvio, Prof,ssà Riccardo Vanda, Prof. Rovito Carlo, Prof. Sabato Sàlyatore ; - i rappresenlanti accreditati. designati dalle OO.SS.: Prolì MAGGIO Antonio (U.l.L.), Sig. Colaci francesco (CGIL-I.L.C.), Dott.ssa Daniela MELI (C.l.S.L.), DSGA Anlonìo GIANNONE e Rag .t-uigi Marra (S.N.A.L.S.), Sergio PAGLIARA (A.N.P.); hel corso dell'incontro, regolarnente convocato, svoltosi in data 30104/2011, alle ore 09.00 presso l'ulficio di Presidenza dell'I.I.S. "F, Bottazzi" di Casarano, VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO lo Statuto dei lavoratorì. legge n. 300 del 20i05/1970r il D.L.vo n. 29/1993 e successive modiliche ed integuzioni; CCNQ del 07.08.1998; gli artt.25 45 del D. Lgs. del30/03101 n. 165: il D.P.R. 28/02/2003 n. 13 ; il CCNL del 1ó Novernbre 2007 ed ìn particolare g1i artt. 6 - 88; il verbale de1 Collegio deì docenti del 02/09/2013, punto 4 e quello delÌ'asscmblca del personale A.T.A. del 02/09/2013i VISTO il P.O.F. di Istituto relativo all'a.s. 2013/14: VISTO n D.L. 0610712012 n. 95 e in parlicolare I'art. 14 comma 22 che dispone che il docente delegato può essere retribuìto esclusivamente a cadco del FIS: PREMESSO che I'lstituto è stato individuato dalla Direzione Generale dell U.S.R. pcr la Puglia fra g1i istitùti che adottcranno un progetto assistito di altemanza scuola lavoro per le classi deil'ìndirizzo Meccanico orielìtato al Calzaturiero nclla sede di Casiuan,o e delf indirizzo Alberghìero nella sede di Ugento (at. 4 Legge 28/03/2003 n. 53) ; PREMESSO che l'lstituto ha ottenuto in dèta 09/l0/2012 ìl rinnovo della ceÉificazione IINI EN ISO 9001:2008 per il segùente campo applicativoi "Progettazione ed erogazione di serlizi di istruzione secondaia superiore, di corsi di formaziolte e riqualificazione professionale"; che l'lstituto persegue la politica del miglioramento continuo ed ha già individÙato 1e spccifiche azioni da awiare ne1l'anno scolastico 2013/2014 in seguito alla aùtovalutazione di Istitùto eseguita secondo il modello CAF; PREMESSO che l'lstjtuto partecipa alla sperime tazjone per gli alunni di n. 2 classì prime: "il tempo scuola: dall'orario scolastico all'orario di appreùdimento" coordinato dal consorzio CONFAO Roma: PREMESSO che ùell'a.s. corente le ore di lezione sono così deteflninete: classi 1" 2" 3" e 4" n. 32 ore classi 5^ n. 30 ore e che 1e unità orade sono di 60 minuti; 1 di 19 VISTO VISTO il piano do lavoro del personale ATA reìativo all'a s 201l/14 del 09/l 1/2013: in la ridetemrinazione del FIS da parte del DSGA sig ra Artonella RATTA data 0710212014]. PREMESSO che I'lstituto si articola in: N. alunni docenti N, A T.A. 24 9 458 70 21 t66 l4 l 5 59 t0 I 7 118 ll 1 t9 399 53 61 1200 200 N, indirìzzo Sede classi L.a n^ ir Napoìi. {ède .entrale r R,"^1" sede coordinata Ugento cèrlecoorrlìnrla sedecoordinèta sede coordinata via delle Mimose via L. Romano. 11 \ ia S. D Acquisto S.P.350 UgentoRacale; via E. Felmi; via A. Moro rotali f D..+T,r^ 'laurisano VISTO 1 T' D' che l'Uflicio VII del MIUR' ha assegnato le seguenti risorse tìnanziarie gÌ7 deI2'7101120141 relative all'a.s. 2013/14 e comunicate con nota MIUR prot € 80.572,26 5.202.08 5.174.58 2.387,34 4.973.08 - FIS - orc eccedenti - Funzioni strunentali - Incarichi ATA - Pratica spofiì\'.ì CONSIDERATO che € € € € l'fstituto gestirà r'iell'a s conente i seguenti progettil IFTS per la ristorazione e la valorizzazione dei prodotti territoriali - Progetfo POR - - Proseto PON Piano lntegrato - Proieni oer l Are" Ji lndirì//ú dell( lV e fin,ìzi:rLl dalla Pror incia d; I ecce n 2b- Progetti PON - Progeito di alternanza Scuola-Lavoro(n ia Il € 80.000,00 € 269.981.25 cra"i E 3] c3 c4 c5 -Prog-etto PON \ € 21ó.000,00 "Qualità degli ambienti scolastici'' (hfiastruuue) VISTO N, F-3 2) € € € € € 'Í?.1!!,iÍ 65.724'59 16 .264 .26 128.543,61 26 000'00 206 6'72'42 ipotesi di Coùhatto sottoscritta in data 20102120141 PRENDONO ATTO parere favorevole in ordine alla che in data 16/04/2014 i Reviso dei conti hanno esplcsso per l'A S 2013/2014eche compatibiljtà lìnanziarìa deÌla Contrattazione lntegraìiva dclla Scuola definitivo da quella data i1 Contratto sottoscritto 20/02/2014 diventa zdi re /,,-'(kt' /. *L--L /*' SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE CONTRA.TTO INTECRATIVO DEFINITIVO che si compone di n. l9 pagine che sarà inviato all AR\N e a1 CNEL Parte pubhlíca RappresenÍanti de I l.t RSU U]L CGIL-FLC C]SL s /lrs ANP 3di 19 @e; / PARTE (ìENER,A.LIi oÍll,i" l. ) o""orr"nra .lel contratto Campo tli applicazíonr, Il presente contratto si applica a lutto il personale dell'lstitlÌto. docente e ATA. con contratto a tempo determinato e indetenninato. Entra in vigore dalia data della hrrna ed ha durata iino al 3l/08/2014 '{.t i. t 2 h1ferDretdzio e îutentìcI Per alfrontare nuove esigcnze e/ó problemì applicativi ed intctpretativi dcl presente contrafio. su dchiesu di una <lelle parti Iìlmatarie. le stesse si iùcontreranno enío 5 giomi daìla ricliesta, secondo quanto stabilito nel regolamento intemo dc1lc R.S.LI ' TITOLO I RELAZIONI SINDACALI Art.3 i. 2. Finalità delle reLazioní eindacali di isrihÍo Le relazioni sìndacali perseguono la finalità di coùlemperarc l'irlteresse dei dipendcnti al miglioramento clelÌe condizioni di lavoro e alla crescita protèssionale con 1'esigenza di inciementare I'el1-tcacia e l'e1Iìcienza dei ser\,izi prestati alla collettivitàEsse sono improntate aì preciso rispetto dei diversi ruoli e responsabiÌjtà de1 Dirigente Scolastìco e delle RSU. Arl. L 2. 3. I Assemblee Sindacali esplessa preventivanente in lbnna scritta dal partecipazìonei di individuale La dichjarazione personale in sen'izjo nell'orario dell'assc blea sindacale, là tède ai fili del computo del monte orc individuale ed è inevocabile. Pefianto una volta dichiarata I'intenzione di panecipare non va apposta alcuna firma di presenza né \'a assolto qualsiasi altro adempimento. Nelle assemblee in cui è coinvolto anche iL personale ATA, se l'adesione è totale' la quota del personale tenuto ad assicu€re i seNizi essenziali relativi alle attività indit'feribili (e cioè la son'eglìanza all'ingresso dell'lstituto e il senizio centralino), coincidenti con l'assembl-ca, è di due c;llaboratori scolastici per Casarano e uno pcr le Sedi Coordinate ll D.S., verificando prioritariamente 1a disponibìliu dei singoli e su11a base del cÌiÎerio della rotazione, stabilisie di volta in volta i nominativi dei collaborutori addetti ad assrcurle i sen'izi essenziali. L'orario delLe assemblec è fissato dalle I1 alle 13, quando trattasi di assemblee tenitoriali. per qucÌle d'lstituto si ossen'erà l'orarjo delle prime duLe od ultime due ore di lezione: al lermine dell'assenblea I'attività didattica ed amninistrativa dprenderà noì'rnalmente' Att. 5 ?ermessi sindacalí 1.Per10svolgìmentodiassemblec.pellapartecipaTioneagliorganisn,ristahrtarìdell'oo.SS.. ìnconÍi, concordati tia le parti. sulle relazioni sindacaìi a lirello di per gli apioslti 'scolasti ca, nonché per I'attività sindacale in istituto, possono essere usufruiti istitr-riiolé dalle RSU pemessi sindacali retribuìti nei limiti complessivi e individuaìi e con le modalità previste dalla norma vigente. 4di 19 AI n 'pla Lc R.S.U per I'a.s. 2013/14 possono usuliujre massimo di 79 ore curnulative che haruo stabilito di usuihlire in parti uguali. I rappresentanti dei lavoratori per la sjcurezzÈ. Sig. DAMIANO STEFANO, Prof.ssa RICCARDO VANDA, prof. ROVITO CARLO, potranno usufruire di uìteriori 40 ore ciascuno. 1 2. Art. ó AgÌbilifà :indacdle Aiie RSU è consentito di comunicare con il personale per motivi di carattere sindacale, purché non sia pregiudicata 1a nomale attività. La comrùicazione intema pùò a\-lenire verbalmenle o fiediante scritti e stampati, sia consegnati dalle RSU ad personam sia messi a disposizione dei lavoratori intÉressalj. Att.7 L Bacheca tinddcale Si concorda di allestire. in ogni plesso dcll'istituzione soolastica" Lura bacheca sindacale RSU. Le RSU hanno dirino di affiggere nella bacheca materiale di illeresse sildacale e dì lavoîo, in conformità alla legge sulla stampa e senza preventi\a autorizzazione dcl Dirigentcr Scolastico. Stampati e docunenti possono essere inviati nelle scrcle per Ì'Al1ìssiolle direttamente dalle $rutture sindacali territoriali, oppure esposte e siglate dalle RSLI. ll Dirigente Scoiastico assjcura la tempestiva trasmissione dlle RSII del rnateriale sindacale ìnvìato per posta. fax e via e.mail. Lc R.S.U. hanno dirino all'inf'ormazione preventiva e successiva sulle matcrie previste dal C.C.N.L. da realizzarsi attraverso I'esibizione de11a relativa docùnìenta-/jone e specifici incontri concordati tra le pafii anche sù ichiesta delle R.S.U. , inoltre aÌle stesse va copiè di tutte le CC.MM., OO.MM., decreti trasmcssi dal M.T.tl.R. c dalÌ' U.S.R. riguardallti tulle le matedc previste per le R.S.U. Le R.S-tl. di lstituto possono utilizzare per Ì'assolvimento del proprio mandato i mezzi infbÍnatjci, il telcfono c la fotocopiatrice di Istituto. de11a 2. 3. 4. 5. Att.8 1. Traspalenza prospetti analitici relativi all'utilizzo del i'ondo di istituto e indicaùti i noninativi, le attività ed i relativi con'rpensi saranno esposli nei locali riservati al pcrsonale. Copia dei suddetti prospetti viene consegnata preventivamente alle RSLI d'istituto nell'ambjlo del diritto all'illbrmazionc. I Att. I Calendar io deglí íncontri L 2. il Didgentc Scolastico e 1e RSU alf inizio di ogni anno scolastico veranno di colnulre accordo calendarizzati incontri necessad pei c}ianto previsto dall'ar1. 6 Si concorda che tra del CCNL. Potranno essere effettuate anche riunioni non calendarizzate su prcposta di entrambe le parti. Le modalità di svolgimento degii incontri saranno le seguenti: - Gli incontri sono convocati dal Dirigente Scolastico anche su richiesta dellc RSU. - Almeno 48 ore prima degli stessi, il Dirigente Scolastico fornisce la documentazione relati!a. - Al termine degli incontri è redatto un verbale che viene sottoscritto dalle parti. 5di 19 *h Al P-t TIT0L() l)l!l DOCENTI lN RAPPORTO AL POF CAPO I ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO DI SERVtZIO. TTTILIZZAZIONE ArL l. l0 Orario dí lavoro. ll docente favorirà i rappoÌ1i individualj con le fàmìglìe e ìndìcherà ur'ota settitranale pet i1 colloquio con le stesse, che dceverà previo preavviso. L'orario di lavoro del personale docente comprende alrività cli insegnamento e attività funzionali all'insegnamento. Att. I I 1. 2. Orario delle lezioni L'oraîio delle lezioni deve rispondere principalnente ad esigenze djdattjche. latte salve tali esigenze, si potÌalno soddislàre richieste particolari dei singoli doccnli. sia rigualdo l'orario di entrata e di uscita sia riguardo il giomo libcro chc dovrebbe essere concesso seguendo il criterio della rotaziolie ne1 corso degli aa.ss. ln ogni caso, si dovrà curare l'equilibrio ncll'assegnazione dcllc primc c delle ultime ore; si cuerà di non assegnarc piu di 2 ore di buco nella giornata e numero 4 ore ne11a settìmana; sono esclusi i tempi necessari per raggitu'rgere altrc Sedi di sen'izio; inoltre si curcrà di assegnare ad ogni doceÍte non piii di 5 ore d'illsegnamento al gion]o. Si dowamo senz'aitro soddisfare le esigenze tutelate da leggi come la 104/1992, la legge 300/1970 per quarto rigùarda gli studenti lavoratori, nonché quanto previsto dai qontratti dci docentipart-time. /1r1. L 2. 3. l2 Oratio delle riunioni Lc orc che eccedono ie 40 annue per riunioni collegiali (vedi art. 28 C-C.N.L.) soúo retdbuile, secolrdo quanto prcvisto dalla tab. 5 del contratto CCNL. I docenti che in base alle riunioni deì consigli di classe abbiano un impegno superiore alle 40 ore saranno retribuìtì per le ore eccedenti. Le convocazioni delle riunioni del collegio dei docenti e dei consigli di classe devono po are I'orario previsto di inizio e hne dei lavori. Sarà cura del Dìrigente Scolastico ncl prÌmo caso, e dei Coordinatore del consiglio di classe nel secondo prograrmnare i lavori ìn modo da rispettare la previsione. CAPO II CRITERI DI ASSECNAZIONE DEI DO(]ENTI ALLE CLASSI ED ALLE ATTIVITA' AGGIUNTIVE ,1rt. 1. 2. l3 Assegnazíone dei docenlí alle classi Il Dirigente Scolastico in base all'organico (da1 quale si desunono le catledre ordinarie e quelle esteme) lbrma le cattedre ed assegna i docenti. tenendo conto dei crited proposti dal Collegio del Docenti e approvati dal Consiglio di Istiluto e delle indicazioni emerse nelle ritnioni dei Drpanrmentr di.ciplin"ri. 11 docente che intende cambiare cattedra inoltra richiesta al Didgente Scolastico. 6dit9 ,/ lt /il tu '- ( -b ,// ' l-. url /l /- / Art. l1 Criteri per I'atttibuzíane delle attivítà aggiutxti|e 1. D.S. cercherà di coinvolgere tutto il personale docente e neÌl'allribLLire gli ìncarìchi per 1e attività aggimtive. tenà conto dei seguentì critcri: dispnr'hilirà dichiarrra: esperienza maturata nclla funzione. desu,"nibile dal cuniculum vitae; rotazione deglì incarichi; nomina a t.i. / t.d. Nel caso dj mancanza di disponibilità, I'incarico sarà assegnato dall'Ufficio di Presiderza, tenendo conto dci critcri sopra menzionati. I colsi recupero verranno attribuili prioritariamer, te ai docenti delle classi cùi appafiengolo gli allievi in situazione di difficoltà. Ad ogni docente saranno assegnate e retribuite al massimo 5 attività aggiuntive al fine di una cqua distribuzione del londo. 11 - 2. 3. CAPO III ALTRE FORME DI TITILIZZ.A.ZIONE DEL PERSONALE DOCEITE l. 2. 3. Art. 15 9qplenze breví I doceùti che completano I'orario con ore a disposizionc soùo ulilizzati dal Dirigente Scolastico per la sostituzione di docenti assenti, per le supplenze brevì e per sostituzioni dei docenti che hanrro.ichiesto la fìuizione di lèrie seconclo un piaro di uLilizzo annuale che tiene conto delle preferenze espresse dagli interessati e de11a esigcnza di avere docenti a disposizione alla primà ora. Ogni modilìca del piano di utilizzo deve essere prcventivarnente conlunicata alf intercssato che può presentare osservazioni e proposte jn mcrito. Qùalora nell'arco della giomata non sj riesca ad eflèttuare tutîe le sostituzioni dei collcghi assenli con i docenti a disposizione, si ricoÍe ai docenti disponibili a prestare oÍe eccedeîti dj jnsegnamento retribuite. Att. l6 Funzíoni strLlmentali ul POF 1. Le funzioni shumentali aI POF nell'a.s. 2013/2014 sono relativc a: a) gestione dc1 pìano dell'offèrta t'onnativa D. 1 b) sostegno aÌ lavoro dei docenti n.1 c) interventi e servizi per studenti n.3 d) realizzazione di progetti fomrativi d'inlesa con enti ed istituzioni cstcme alla scuola n.1 e) comunicMione intema ed estema n.1 ll collegìo individua i requisiti professionali necessa pcr 1'accesso a ciascuna dellc f'unziori e successivamente i docenti a cui assegnare le funzioni. Gli incarichi saranno retribuiti nella misura di € 739,22 lordo dipendente. 7di 19 4,p CAPO IV PERù,IESSI E F'ERIE L Ar1. l7 Permessî olari I permessi possono essere dchiestì anche nella stessa giornata; devono essere recupoatì entro due mcsì dalla truizione, prioritariamente in supplenze brer,i o nello svolgirnento di intenenti didattici integrativi. con precedenza nella ciasse dovc avrebbe do\,.Llto prestare setvrziol 2. La concessione dei permessi è subotdilìata a1la possibiljtà della sostituzione con petsonale della scuola in servizio. Fl e s ih iIi tà or ar i a ín dí ví dtu I e "^ 1. Un docente può chiedere al Dirigente Scolastico di soambiare 1e ore di lezione con un altîo docente della stessa classe anche per motivi personali e non didattici. Le ore da scambiàrc. sino ad un massimo di 10 in un anno. devono essere reclLpertrle entrL) un mese. Ar!. 19 2 Ii docente che intende usufruire delle ferie previste dall alt. 13 del CCNL 2006-2009 e di pemessi di cui all'art. 15 presenta la richiesta al Dirigeùte Soolastico possibilmente 3 giomì prima del periodo chiesto. I1 Didgente Scolastico enho utr giomo comunica se concede o i motivi del diniego. In prcscnza di piii richieste per 10 stesso periodo il Dirigcnte Scolastjco dà pdodtàl al docente che non ha mai Íiuito di 1è e durante I'a.s. corcnte: al docente più anziano. CAPO V DIRITTO ALLA FORNIAZIONE Art.20 I 2. I'ermessi per lu formdzíone e I'uggiornanento personale docente ha djritto ad usufiuire, con esonero dal sen,izio e con sostituzioni ai sensì della vigente normativa sulle supplenzc brevi, di 5 gg. neÌ corso deli'a.s., per pafiectrare ad jniziative di fomazione organizzate da: Enti di fonnazionc, Univcrsità, l-nti di ricerca, soggetti ed associazioni accreditati. reti di scuole e questo Istituto. Salamo atlribuiti al massimo n.3 pcrncssi giomalieri per i docenti della Sede Centrale e n. 2 per ciascuna delle Sedi Coordinate. ll 8di19 TITOLO III ORGANIZZAZIONE DEL LÀ\rORO E ARTI{lOLr\ZIONE DELL'ORARIO DEI PERSONALE ATA CAPO I DELL'OR{RIO DI LAVORO ARTICOLAZIONE E MODALITA' DI CRITtrRI A/t. 2l 1. 2. 1. 2. Ordrio dí servizio Per la scdc di Casarano si dovrà assicurarc l'apertula della scuoia da11e ore 7.10 alle ore I'1.30 nei giomi dì hmedì, venerdì e sabato; da11e orc 7 30 alle 19.30 nei giomi di martedì. rnercoledì e giovedì e in occasione di particolarì esigenze; Le sedi coordiùale ossen'eranno normalmente l'orario dalle 730 allc 1430 e l'apeÍura poneridjana a seconda delle attività progralîmate o da programmarc; Durante I'oririo di servjzio il personale AT,\ è tenuto a pofiare in manieta visibilc il carlellino di riconoscimento personale. u,oiio' 1t'"i"init" L'oriuio di lavorc è aÍicolato sù 6 giomi lavorativi ln casi particolarì e su richiesla pÙò essere aficolato in 5 giorni lavontivj con un dento pomcridiano settim ]alc (ore 3). c1a concordare íidiÌidualnrente con il Direttore dei Senizi Generali ed Ammiìistrativi c la 1'ruizione di un giorno libero ogni due settimane. Lc làscc orade che possono esserc scelte dal personale sono così afiicoÌate: 7.30 - 13.30 '7.45 13.45 8.00,1,1.00 8.30 - 7.50 3. 4. 14.30 13.50 10.30 16.30 D.S.G.A. curerà la distribuzione equa de1 personale A T.A nellc diverse fasce al fine cli assicurare un'equilibrata fu nzionalità dclla scuoÌa; Il D.S.G.A. indichcrà la propria fascia orada nc1 piano di lavoro. 11 Art.23 1. 2. 3. 4. 5. Chiusurd prelèsÍit,.t Nei periodi di inteÍuzione dell'attività didaftica e ne1 dspctto delle attività prograÌDmate dagli OO.CC. è possibile la chiusura dell'unità scolastica nelle giomate prefèstìve La chiusura è predisposta dàl Dirigente Scolastìco su rjchiesta del 60% del personalc ATA in seNizio assicurando comùnque i servizi essenziali relalivo provvedimento di chiusura deve essere pubblicato all'albo della scuola e comunicato all'Ijf.fi cio Scolastico Provinciale. Le ore di servizio non prcstate devono essere recupemte tranne che il personale intende estinguere crecliti di lavoro con giomi di fede. festivìtà soppresse, orc di laloro straoldinado non retribuite. I giorni possibili dì chiusura per l'a.s 2013/14 sono: il 2'l c 31 dicembrc 2013' il 19 aprile 2014 e il 14 Agosto 2014. Il 9di 19 4" lt[ /t YlT " / l, bt // 1 t 421 1. 2. Criteri di dssellnaziotle del personale ATA dlle secli Lc assegnazioni nella sede centale o ne11e sedi coordinate dei collaborato.i scolastici e deglj assistcnti tccnici da parte del Dirigente Scolastico avviene tenendo coDto delle richieste dei singoli e nel caso vi siano piu richieste per lo stesso poslo si plocederù prioduria enle sccondo le segùenti modalità: a) rrigliore posizione in gradùatoria di lstituto per il personale a tempo indeterminato: b) nigliore posizione nella graduatoda provinciaie per il pcrsonale a tempo deîeminato; c) disponibilità dei personale a svolgere incarìchi specìfici prevìstj dal CCNI,. In ogni caso è opportuno che sia assegnata una unità di personaÌe femrninile dcl profilo tlì collaboratore scolastico per ogni sede. Pei esigenze di servizìo e per un periodo limitato i collaboratori scolastici possoÌro prcstarc servizio in una sede differente da quella assegnata alf injzjo dell'anno scoiastico. T,'assjstente tecnico assegnato a Racale potrà prestare servizio un giomo la scltimirna a Ruf'fano. CAPO II PER}TESSI, RITARDI, FERTE Art.25 L 2. Ritordi. Si intende ritardo l'eccezionale posticìpazione dell'orario di scrvizio dcl dipeìldente non superiore ad I ora. I1 ritardo deve comunque esserc recuperato, o neÌÌa stcssa giornata o entro l'ultimo giomo del mese successivo a queLìo in cui si è verificato, prevío accordo con íÌ D.S.G,A.. Afl 1. 26 Ferie. conlemperare le esigenze di seNizio con quelle relatìve al godjúerto delle fèrie da parte del personale si procederà alla redazione del piano annuale deÌle tèrie. Pcr il personale in servjzio a tempo indeterminato devono essere usLLlruiti enlro il 3l agosto almeno 25 giorni dì ferie di cui 15 continuativi. Per il personale a icmpo determjnato no ìnato fìno al 31 agosto tutte le 1è e matwate do\.ranno essere godùte entro tale data. Al fine di 10 di l9 / tL CAPO III ATTIVITA' E FT:NZIONI AGGIT,NTIVE Att.27 Atti|ità aggi ntite. Costituiscono attività àggiuntive quelle svolte dal personale ATA non necessariamente oltre l'orario di lavoro (attività esteùsive), ma anche qùelÌe richìedentj fiaggioîe impeElo rispetto a quclle previste dal profìlo ricopeÌ1o (attività intensive). 2. Lc ore di lavoro staordinario devono essere concordate preventivameùte cor jl D.S.G.A. e saranno retribuite entro i limiti stabilitj (vedì a]1.3l): le rimanentj ore saranno îecupeÍate con ore libere entro il mese successìr'o elo con il recupcro dc11e orc alla chiusura prcfcsliva; gli AA.TT. e C.S rccupereramo. nei giorni di interruzione delle attività didattiche e comunque entro il 31 Agosto 2014; sarà comunqùe assicurata la presenza di n. 2 C.S. nella sede centrale dì Casarano nei giorni di intemrzione delle attività didattiche. La somma disponibile per retribuirc il lavoro straordinario è di € 6.8,t5,23 Ìordo dipendente. Ognì unità dj personale ( A.A. A.T. C.S.) ha la possibilità di svolgere n. 15 ore cli lavoro stnordinarioi qualora una unità faccia un nLÌnero ìn1èriore di ore oppure recuperi le ore di straordinario eliettuate con ore di pemesso. il monte ore resosi disponibile sarà ridìstrjbuito tla coioro che ne abbiano diritto. Le ore prestate volontaii!ùente dal clipendente, ecl in accordo con il D.S.G.A non rctdbuibili saranno lecuperate . Al D.S.G.A saranno retribuìte le aftivìtà rclative alla tipologia dell'Istituto ed alla complcssilà organizzativa dello stesso. per un impoto pari a € 5.670.00 lordo dipendentel a1 D.S.G.A. non saúnno retdbuite ore di lavoro straordinario a carico del F.l.S.. 1. Att.23 Sostítuziane dei colleghí ussenli. 1. assenze per malattia la sostituzione per gli Assistenti Amministrativi verrà effettuata da colleghi che abbiano dato la propria disponibiÌità. nel modo seguenîe: in seguito ad assenza di ur1 assistente oltre cinque giomi, Direttore Generale dei Servizi Amministrativi individuerà l'assistente a1 quale contèrire f incarico previo ordine scritto, e sarà riconoscjuto i1 compenso aggiuntivo stabjljto per I'a.s. in corso pari a due ore giomàliere, sin dal primo gìomo. La sostituzione per assenze dovute a 1èrie o recuperi non 1'arà maturare nessun compenso. Durante ie i 2. il ,,trrt 29 Criteti dí assegllaziolle degli íncalichi speciJìci. ll D.S. cercherà di coinvolgere lutto il pemonale A'lA: f individuazione del personale da utilizzare ncllc attività rctribuite con il Fondo di Istìtúo tìcnc conto dei seguenti criteri: - disponibilitàdichiaÉta; competenze desumibiÌi dal ouniculLmr vitae; rotazione degli incarichi. Att.30 2. Ats e gnazíone de gli incar ichí spe c ific í. Le attività aggiuntive, sia estensive che intensive, vanno svolte dal personale prer io incarico scritto del Didgente Scolastico; nella lettem di incarico devc comparire, oltre alla descrizione delle atlività da slolgere, l esatta quantìficazione rctributiva lorda speltante per 1'espletamenlo delf incarico. La prestazione aggiuntiva estensiva deve essere notificata all'interessato con corlgruo anticipo. ll di l9 '/r ,[L h' 1. Art. 3l Incerichi specÌfci. Il Dirigenl.e Scolastico. su proposta del D.S.G.A., conferirà glì irrcaîichì dj cui all'aft. 47, comma 2, de1 C.C.N.L. 16/1 1/2007, da retribuire con le risorse concesse nell'aùo scolastico 2013/14 secondo il seguente prospetto: Servizi Amministrativi Ufficio Arca Affari generali. n. I u,Ììità Ufficio Area Amrninistrativa: n. I unità Ufficio Area Didattica: n. 3 ìrnità Ufficio Area contabilità e progetti: n. 1 unità UiÎcio Area Gestione patrimoniale e Magazzino gestione acqujsti: n- 2 unità. Saranno conlèriti incarìchi specifici al solo pcrsonale non beneficiado degli arlt. 2 c 7 C.C.N.L. del 07/l212005 per le segùenti attivìtà: Tenuta protocollo e archivioj Incarico trattamenti dati personali; Formazionc e tenuta del 1àscicolo personale dipendente; Fonnazione e tenùta fascicolo studenti: Collaborazione alla predisposiziooe di atti amrninistrativi, conlabì1ì e patrimoniali; Gestione MagMzino; Per taii incarichi sarà riconosciuta la somma complessiva di € 80(t.00 (€ 640,00+164.00) L.D. per n.10 unìtà (8 + 2) (partendo da € 80.00 per ognuno). 11 personale beneficiario dell'an.7 avrà la possibilità di acccdcre alla somma stabilita per intensilìcazione del lavoro svolto, anche ìn modo parziale. Si tellù coùto dei carichi di lavoîo, che saraùro valutati per indivìduare n. 2 unità da inceÌìtivare. Le attività prestate olhe l'orario d'obbligo saranno conLenute entro 1e 15 orc per ogni dipendente corrispondenti a € 2.175,00 per 10 assistenti ùnrninistmtivi. - . . . . r . Servizi Tecnici Sede di Casarano Area Chimico Fisica: n. 0 unità Area n.0 unità Area n. 0 unità n. 1 uniià AÌea - Flelîica: Elettronica: meccaoica. Sede di Racale - Area Elettronica: n. 0 unità Sede di UscÌìto - Area Cucina e Sala-Bar: n. 2 unità Saranno conferiti incarichi specilici al personale non beneficiario dell'art.7 C C N L. del 07/1212005 per Ie seguenti attività: Collaborazione tecnica all'acqlLisizione, collaudo dei beni e servizi; e Collaborazione alle procedure previste ex. D.Lgs. 81/2008 per i laboratori; Attività tese a garantire el'licienza c funzionalità deì laboratori, conservazione di beni e attrczzature; SuppoÍo tecnico allo svolgimento delle attività didattico-laboratoriali, compresa I'eveùtuale partecipazione alla fase dì prograÌÌÌnazione: . . . 12 di 19 (/ F Per tali incarichi sarà conosciuta la sonma di € 640.00 l€ 240.00+40C).tì0) Der tì 13+51 Lnilr L.lJ. r p:ÌrtenJo da f 80.00 per ,,gruro1. Il personale bcneficìario dell'art.7 avrà la possibilità di accedere alla somÌna stabilita per jntensificazione del lavoro svolto, anche in modo parziale. Si telTà conto dei carichi di lavoro, che saranno valutati per indjviduarc n.1 unità da ìncentjlare. Le attività prestate oltre l'orario d'obblìgo saranno contenutc cntro dipeùdente corrisporldenti a € 1.740,00 per ù. 8 assistenti tecnici. Servizi Ausiliari Sede di Casarano Sede di Sede di Rui'i'ano Sede di Taurisano Racale Sede diUgento le 30 ore per og|ì n. 2 ùnità n.2 u'Ìità n. 0 uità n.0 ruità n. 5 unità Attjvità con gli studenti; assistenza alunni H: soneglianza localì, puììzìe di nateriaie e carattere piccola manulenzione; suppofio amministrativo. servizi estemi. Sararno conferìti incarichi specifici al solo penonale non beneficjario dell'art.7 rlel C.C.N.L. 07/12/2005 per le segùenti attività: . Attività di vigilanza, accoglienza e sorveglianza: o Relazionc co1 pubblìco; . Attività di pimo soccorso: . Ausilio alla disahililà: . Attività di controllo pedodico dei presidi di prìmo socco$o cd antincendio; . Supporto a1le attività amministrative compreso la consegna e il ritiro dclia corrispondenza dall' Istituto cassiere e dall'Uf1ìcio postale: Per tali inoarichi sarà riconosciuta la somma complessiva di € 960,00 (€ 38,1.00+576.00) L.D. per n.15 unità (6+9) (partendo da € 64.00. per ognuno). 11 peNonale beneficiario dell'art.7 avrà la possibilità di accedere alla somma stabilita per iDtensilìcazione del lavoro svolto. anche in modo parziale. Si tenà conto dcj carìchi di lavoro. che saranno valutatj per individuare n.4 unità da incentivare. Le attività prestate oltre l'orario d'obbligo saranno contenute entlo le 15 ore per ogrli dipendente cofispondenti a€ 2.812,50 per 15 coilaboratorj scolastìcì. L'assistente amninistrativo chc sostituirà il D.S.G.A. sarà individuato seguendo la graduatoúa provincìa1e degli assistenti alnministrativi disponibili ad essere ùtilizzati suj posti di D.S.G.A. relativa all'a.s. 2013/14 e tenendo conto dei segr.lenti criteri: a) disponibilitàdichi.ùata; b) anzianità di se ,izio; c) comprovata csperienza professionale nei divcrsi settori e e percepirà un compenso di € 262.90 L.D. 13 di 19 /^ *42 ,/llÉ.\ // t '/ " tt /" TITOLO I\T }IODALITA' E CRITERI DI CI'STIONIì DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA. CAPO I CRITERI GENERA.LI DI RIPARTIZÍONIì DEI,I,E RISORSN DRI, FONDO DELL'ISTITTIZIO\E SCOLASTIC-,\. Arr.32 Destin1fari del lbndo. Il fbndo di istituto è destinato a tùtto il personale doceùte ed ATA ir servjzio nell'Istìtuto. sia coù conlralto di lavoro a tempo indeteminato chc dctcminato. L'accesso al fondo per il personale docente awìene per 1a pafiecipazjone a conmissioni ed incadchi; ciascun docente comurrquc non può percepirc un compcnso sLLperiore ad € 5.000,00, lordo dipendente, ad esclusione dei colsi di recupero, al finc di una equa distribuzione del lbndo. 1. 2. Att. 33 l'í nal izzazione del fondo. Il lbbdo dj istjtuto è finalizzato a migliorare I'ef1ìcacia del servizio scolastico attraverso la valorizzazione delle competenze prolèssionali del personale docente ed ATA. ln particolarc, sono retribuite con il F.l.S.: - le attività aggiu[tive di insegnamento e non insegnamento e quelle di colleganrento tra ìa scuola e il mondo de1 lavoro, del personale doccntc - il lavoro straordinario e le attività aggìuntive, estensive ed intensive. del personaie ATA. At r. Jl Composizione deI Fondo dell 'L:fifuzíone Scolastícd. Il londo dell'lstituzione Scolastica è costituito dal Í'ondo comune (CCNÌ,26.5.99) e dai fondi aggiuntivi per docenti ed ATA (CCNL 2000/2001. CCNL 2002/2003. CCNI. 2003/2005 e CCNL 2006/2007). A/î. 35 1. 2. Rilartizione del .lòndo conune Le risorsc dcl fondo d'lstituto sono state calcolate su un organico di diritto di 128 docenti e 33 ATA. I docenti che prestano sen,izio effettivo sono 200, mentre i1 personale ATA è in nìrmerc di 33(32+l) unità. La so ma complessiva dì € 98.309.34 lordo dipendente sarà ripafita così cone segue: € 5.202,08 ìordo dipendenle - per ore eccedenti; € 5.670,00 lordo dipendente - per il D.S.G.A.; € 5.174,58 lordo dipendente - per le Fùnzioni Stru.'nentali; € 2.387,34+12,66 lordo dipendente per gli incarichi al personale AT^; € 583,20 lordo dìpendente - somma a disposjzione per retribuire aitività non previste per - - il personale ATA; € 4.973,08 Pratica spoltiva 14 di le /, ..,11 /rb la somma restante di € 74.306,40 lordo dipendente - sa1.à utilizzata proporzionalmcnte colne di per l'85,847o per il personale docente e per il 14,16% per il personale ^TA. seguito dettagliato: € 10.521,791ordo dipendente - fondo pcr il pe$onale ATA, come di seguito. € 262,90 L.D. per sostituzione D.S.G.AI. €162,41L.D. - corrispondenti a tr.50 ore folfetade - per sostituzione colleghi assenti; € 1.862,55 L.D. per intensitìcazione del lavolo; € 788,70 Sicurezza; € 6.845.24 L.D. per lavoro straordinado; . . . . . € 63.784.61 lordo dipendente - fondo per il personale docente, salà utilizzato così come di seguito dettagliato: € 22.609,40 LD Corsi di sostegno e recupero (452 ore) 7.229.75 LD A1 - Collaborazione con ilD.S. e Direz. di sede 2.355,s8 LD - fonnula/ione de l orario dells lczioni t.511,40 LD - panccipaziore alle colrrìi:cioni (vedi at. 40): Compensi per attività oltrc I'orèrio di servizio € i 0.802,56 LI) A.1.1 (n. 617 ore a € 17,50) 2.116,14 LD A.1.2 (n. 120 ore a 17,50) 3.220.52LD A.1.3 (n. 184 ore a 17,50) 552.10 LD (n. ore a 17,50) A.1.4 31 698,85 LD (n. 39 ore a 17,50) 1.680,60 LI) (n.200x1 ora a 17,50) 662,51 LD (n. 37 ore a € 17.50) 644,10 LD B.1.3. (n.36 ore a 17,50) 607,30 LD B.1.4. (n.34 ore a 17,50) 184,00 LD 8.1.5 (n. 10 ore a 17,50) LD 1.564,25 B.1.6 (n. 89 ore a 17,50) 63,1.90 LD C.1.1 (n.36 ore a 17,50) LD 1.601,06 C-1.2 (n.91 ore a 17,50) 1.877,10 LD (n. i07 orc a 17.50) . . . . . . € € € € € € € € € € € € € € € € A.1.5 8.1.1 8.1.2 D.1 attività di tutoraggio collegamento scuola ondo del lavoro.responsabile della sicurezza, etc. € 1.166,29 Ll) La somma per la pratica spoíiva da determinare sarà utjlizzata per il funzionamenÎo dei gruppì sportivi pomeridiani nelie cinque sedi, dove opereranno i docenti ohe hanno nanilestato la propria disponibilità ad effettuare l'attività complenentare di educzTionc frsica.. 4. Eventuali altri fondi saramo rìparliti secondo il criterio proporzionale di cui ai punto 2 o secondo le ripartizioni contenute nei singoli progetti rs di ll '// 19 /t 'l "ry / A (L* J" CAPO II RETRIBUZIONE DELLE ATTIVf TA' ACGIT]NTtVE. Art.36 1. 2. Críteti per la rcttibLtzione delle attì\'ìtà agÍ:iLtntive. Per la retribuzione de1le attività aggiuntive per il personale docenîe ed ATA, previste dal POF- a carico del fbndo comure dell'istituzìone scolastica. si fa riferimento alle tabelle retributive N.5 eN.6 del CCNI 2006/2009. Per la retribuzione delle allività da ret bùire con altre rìsorse provenìenti dallo Stato o da Enîj Pubblici e privati, si iarà dferimento alle norme previste dai progetti cui j fondì sono attribuiti. A/1.37 CollctborclorÌ de I Dir igente Scolastico. 11 compenso complessivo t'orfettarjo da destinare ai due collaboratori continuativi del Dirigente Scolastico è di € 3.4i7,70, (2.280.00+ 1..125,00) lordo dipendente. G1i stessi potranno accedere anche al Fondo d'Istùùto per attività diverse da qucllc assegnale loro in qualità di collaboratori. Art.38 Attirità di Pralica sPorlita. L'attività di pmtica spofiiva volfà retribuita nella misura oraria, secondo quanto previsto dall'art. 87 del C.C.N.l.. 2006/2009. Att.39 Lellera di incarico. I1 Dirigente Scolastico affiderà gli incadchi relativi all'ellettuazione di prestazionì aggiuntive con una lettera in cui vorlà indicato: il tipo di attività e gli inrpegni conseguenti; i temrini e le modalitì di pagamento; le ore dipresumibile impegno. - r6 di 19 &// p A/t. 10 AltiNità del per.5oruie docente Le attività che danno accesso al Fondo d'lstiîuto sono quelle ripoftate nella scheda-scelta delle attività aggiùntive a.s. 20Ì3/14: A. Funzioni e compiti di coordinamento, collaborazione e responsabilità nella gestione e nel funzionamenlo della scuola: Ò . o . . . . . Collaboratori del Dirigente Formulazione dell'orado delle lezioni Partecipazione alle Commissìoni degli esami integrativi/d'idoneità ed alla valutazione degli alunni al termine dei Corsì di Recupero A.1.1 Coo'd naîe_to derCorsrg diClarse Ai.2 Arcanizzazione e coordlnamento didatuco dei Dipart menlìdiscip inaril A.1.3 Organìzzazione e coord namefto de Laboratori! A.1.4 S curezza f A.1.5 ELezioni sco asiich e I l B, Studio ed elaborazione di azionivolte a migliorare il funzionamento organizzativo, amministrativo e didattico della scuola: . 8.1.1 Padecipazione aiD padimenlid sciplira . B.1.2A vira'ìiegrrlivecJk-ra e nnovaziole dioaÍ "o -.cernf.a . . . . 8.1.3 Funzonar.enlo de la bibloteca A'qèîi7za? a^e Vrèqg d slrJzore 8.1.5 Gestione del a Centralina l,4elereoog ca (sede di Casarano) Bi.4 B.1.6 Gestione rappodicon Enti/lstiiuzioniesiernied orentarnento scolastcoe professiona e deg aunniLl C. lnclusività e successo scolastico . . C.'l.l Attività di Ed ucazione ala Salute, Prcvenzone e Recupero delle dipendenze C.lC C.'1.2Reè,izTazoreoiirizaliveper nigiodreipoLess rr.lLsrv dèol alL-n corBES D. Valutazione . . D.1 Attività dl vaLutazione (Progetlo Oua ità, Prove lnva D.2 Sostituzione dei colleghì assenti si ecc.) - Le attivira aggjuntive sarànno riconosciuÌe a consuntivo, sulìa base dell'nrpegno documenlato e coerenlemente con quanto delermìùato dalla contrattazione inregraÌiva d'lstiluto rclatjla all'a.s. 201l/14. Dirigente scolasticor dopo aver concordato con I'interessato, si riscrva di limitùe il ùùmero delle attività prescelte al valore massimo fissato dalla contrattazione integrativa d'Istituto in vigore e di adeguare il numero dei docenti prescnti nelle diverse attività alle esigenze prevedibili. Il r7di 19 2. Il 3, tutoraggio dell'arca di colleganento scùola mondo del lavoro, anche se parzialmentei la fotmulazjone dell'orario di senizio co11 n.2 ore per ogni classe: la direzione delle sedi coordinate ai docentj notninati dal Dirigente scolastico. Le allività svolte nei Fogetti finanziati nel corso de11'a.s. con fomii provinciali, r'egionali, nazionali e conunitarj saranno retdbuite secondo quanto prciisto daÌ C.C.N.L. e dal D.L. 165 de1 2001 art. 45 comùa 1. per tutto il peBonale ATA e i docentj jndjviduatì dal D.S. Art. 1l Modilica e/o spostdnento di incatico. 11 Dirigente scolastico el'tèttuerà con lettera, motjvandolì. evenîùalj spostarneoti ad altro inca co del pcrsonale docente ed ATA. nuovj incaichi o TITOLO V SICUREZZA Att.4) Il rappreJenlante 1. 2. l. 4. 5. deí laNoratori per Ict sîcurezza Il RLS è designato dalla RSU al suo interno o tla íl personale dell'istituto che sia disponibile e -e posqieda ììeces\a-ie conìlelen/(. A1 RLS è garantiro il diritto alf informazione per quanto rigLLalda tLLtti gli alli che af'1èriscono al Sistema di prevenzione e di protezione de11'lstitutol Al RLS viene assiclrato il diritto a1la formazione attraveNo 1'oppofiunità di ftequentare un corso di aggiomamento specifico. Il RLS può accedere liberamente aì plessì per verificare le condizioni di sicurezza degli ambienti di lafuro e pre\cnldre Jsser\a/iL'l1i e propo5te in mer:lo. I RLS gode dei diritti sindacali e della facoltà di usufruire dei permessi retribuiti, secondo quanto stabilito nel CCNL, all'aÌ1. 73 e dalle nome successive, ai quali sì rimanda. Att. Il responsabile l. 2. Iì RSPP è desìgnato dal Dìrigente sulla base di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008. Al RSPP -docente interno- compete un compcnso pa a € 1.500,00 L.D. . attinto dai f'ondi appositamente assegnati dal MIUR o. in mancanza o ìn carcnza di questi, dal Fondo di Istituto ( fondo per allività non previste). ArL Le l. 2. 13 del Serrizio di Prewnzione e ProÍezione (RSPP) l1 rtgúe sensibili Per ogni sede scolastica sono indivìduate Ic seguenti lìgùrel addetto al pdn1o soccorso: addetto al primo intervento suLLa iiarÌrma; - Le suddette figue sono ìndividuate tra il 18 di personale fornito delle competenze lteccssarie e saraù1o appositamellte fomlate attravelso specifi co corsor 19 ,t 4w 3. A1le figure sensibili sopra indicate competono tutte le funzioni previste dalle norme di sicùrezza: 4. Alle tigure sensibilì viene destinato un bÙdget complessivo parì a € 1.710,00 L.D. gravante suì fondi appositamente assegnati dal MIUR o, in mancanza o in carenza di questi, sul Fondo di Istituto (fondo per attività non previste). I ArL. 15 Li q ui dozi on e de í c olnpens í compensi a carico del fòndo saranno liquidati tra i1 mese il di Agosto dell'a.s. cui solo svoìte le attività. e il mese di Dicembre successivo. con modalità Cedolino Unico; mentre quelli relativi aì diversi progetti seguira ro la consueta prassi che vcde intercssati I'lstituto Scolastico e Ì'Istituto Cassiere. ,1rt. 16 Wrmazíone, oniîotaggío e vetífìca. 1. Il Dirigcnte Scolastico fomirà alle RSU: b) l'informazione prcventiva cìrca le attjvità aggiùntive da retribuire con il fondo dell'istituzione scolastica: I'infbmazione successiva, una volta che gli incarichi siano stati contabilizzati. 1. Le parti concordano di veriflcare costantemente l'attuazione del presente accordo, anchc al finc di appoÍarc in corso d'anno eventuali variuioni e/o modihche che si rendessero lecessaric. 2. I1 presente contatto sarà portato a conoscenza di tutto il personale interessato e inserito sul sito web dell'Istituto ra-w.w.bottazzi.gov.it c) Arr. 17 Su richiesta di una delle pafii il Rínegozírlzione presente contratto può essere oggetto di rinegoziazione. P.S. Eventuali somme superiori a quelle preliste ed eventuali residui saranno destinati agli impegni del peNonale docente per i corsi di recupero . Allegati: Calcolo delM.O.F. e delf indennità per il 19 di DSG,\ 19 4.S.2013/14. AI'l/
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