INDICE - ANCL Milano

ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO
Unione Provinciale di Milano
È vietata la riproduzione totale o parziale di quanto contenuto nel presente
informatore
FLASH DEL 13 NOVEMBRE 2014 N. 41
INFORMATORE SETTIMANALE PER GLI ASSOCIATI
INDICE
LAVORO
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Alimentare Industria: accordo sul contratto a termine
Contributo di solidarietà concessione : circolare Ministero del Lavoro 26/2014
Cassazione: verbale di conciliazione e accertamento ispettivo Inps
Decreto Sblocca Italia: pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Contributo di Mobilità : esenzione
Cassazione: licenziamento ed interpretazione dell’articolo 18
Nuovo interpello - responsabile della sicurezza: dipendente o professionista esterno?
Sicurezza: niente compensazione tra sanzione amministrativa e ammenda
Criteri di individuazione dei lavoratori da sospendere e modalità di rotazione nella
comunicazione sindacale di avvio della cigs
Auto e intestazione temporanea: nuovi chiarimenti sulla carta di circolazione
Cassazione: natura dell’impresa familiare
Sicurezza: sanzione penale per mancata valutazione del rumore
Min.Lavoro: dimissioni della lavoratrice madre-lavoratore padre
Min.Lavoro: lavoro intermittente – settori turismo, pubblici esercizi e spettacolo
PREVIDENZA
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INPS - Incentivo assunzioni in agricoltura
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INPS – Fondo di solidarietà residuale
INAIL – Polizze speciali piccola pesca marittima e acque interne
Cassa Edile – Congruità della manodopera
Cassa Edile – Anzianità Professionale Edile
Libere professioniste: natura del reddito e tutela della maternità
FISCALE
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Redditi 2014: la nuova certificazione unica sostituisce il cud
Vies: iscrizione immediata
Esportazioni extra Ue, non imponibilità Iva con prova lunga
Dichiarazioni oro: nuovo sistema di trasmissione dal 1° dicembre
Agenzia Entrate - Le società tra professionisti sono soggette a Ires
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Affrancamento rendite finanziarie: ridenominati due codici tributo
Detrazione 65%: no per biomasse senza riqualificazione globale
Via libera all’esenzione da bollo e registro per le piccole cause
ISEE, sì del Garante della Privacy
Prima casa non pignorabile per Equitalia, e lo stop è retroattivo
FINANZIAMENTI
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Bando imprenditoria femminile
Start up per Expo 2015
Contributi per la brevettazione: ricerca esplorativa e valutazione dell'idea
Bando Disegni+2
Bando Innovacultura
INAIL – Finanziamenti alle imprese
Bando innovazione (scadenza 25.03.15)
Apertura nuovo bando regionale ricerca e innovazione e contributi per i processi di
brevettazione 2014 (scadenza 25.03.15)
ALTRE NOTIZIE
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Appuntamenti e scadenze ultramensili
Rinnovi della contrattazione collettiva
Scadenziario contrattazione collettiva di Novembre
FORMAZIONE
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Martedì
Corsi in aula
Corsi in modalità E-learning
Alimentare Industria: accordo sul contratto a termine
In data 7 novembre 2014, è stato sottoscritto un Accordo Nazionale di recepimento nel
CCNL Industria Alimentare delle modifiche al contratto a tempo determinato apportate
dal D.L.34/2014.Queste le novità contrattuali:
il limite quantitativo di contratti a termine stipulabili è pari al 25% da calcolarsi in
media annua dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato occupati nell’impresa
alla data del 31 dicembre dell’anno precedente. Se il rapporto percentuale da un
numero inferiore a 10, resta ferma la possibilità di costituire sino a 10 contratti a tempo
determinato. Se il numero derivato dal rapporto percentuale risulta frazionato, si
arrotonda all’unità intera superiore. Sono esclusi dal limite quantitativo i contratti a
termine stipulati:
nella fase di avvio di nuove attività per un periodo di 18 mesi dall’avvio della nuova
unità produttiva.
nella fase di avvio di una nuova linea/modulo di produzione per un periodo di 12 mesi.
Durata del contratto assistito da stipulare in DTL: massimo 12 mesi;
I contratti stagionali possono essere prorogati per un massimo di 4 volte a contratto;
sempre nel rispetto del limite massimo di durata di 8 mesi a contratto;
Non è obbligatorio l’intervallo tra contratti a termine (c.d. “stop & go”) nei seguenti
casi:
per rapporti stagionali;
nei contratti a termine per motivi sostitutivi;
nei contratti a termine di durata non superiore a 12 mesi.
Vedi:
www.dottrinalavoro.it
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/wp-content/uploads/2014/11/CCNL-Industria-Alimentare-per-TD2014.pdf
Contributo di solidarietà : circolare Ministero del Lavoro 26/2014
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circolare 26/2014, con la
quale fornisce precisazioni ed indicazioni operative sulla procedura di concessione ed
erogazione del contributo di solidarietà – artt. 5 e 8, del D.L. 148/1993, convertito con
modificazioni, dalla legge n. 236/1993 e successive modifiche e integrazioni. Viene
inoltre specificato che le imprese che acquisiscono un ramo di azienda interessato da un
contratto di solidarietà di tipo b) possono portare a termine il contratto stesso,
sottoscrivendo un accordo con le organizzazioni sindacali e trasmettendo un'autonoma
domanda
alla
competente
Dtl.
È questo uno dei principi resi noti dal ministero del Lavoro nella circolare 26/14, con cui
vengono riassunte le indicazioni operative utili alle aziende per accedere al contributo
previsto dall'articolo 5 del Dl 148/93 (Legge 236/93).
Vedi:
www.dottrinalavoro.it
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/wp-content/uploads/2014/11/MLCir26-2014.pdf
Cassazione: verbale di conciliazione e accertamento ispettivo Inps
La Cassazione, con sentenza n. 23799 del 7 novembre 2014, ha affermato che i verbali
di conciliazione stipulati avanti alla commissione provinciale di conciliazione hanno
efficacia tra le parti ma non vincolano gli Uffici o gli Enti titolari di interessi pubblici,
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come l’INPS, i quali non incontrano limite probatorio nell’accertamento della natura e
delle modalità del rapporto intercorso tra le parti (nel caso di specie si trattava di
rapporti a tempo parziale che l’Istituto, sulla base delle prove acquisite, riteneva che
fossero a tempo pieno, nonostante che in sede di conciliazione le parti avessero definito
i rapporti come part-time e definito le relative competenze economiche).
Vedi:
Dottrina per il Lavoro
Decreto Sblocca Italia: pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Pubblicato, sul supplemento ordinario 85 alla «Gazzetta Ufficiale» 262 il decreto
Sblocca-Italia con la legge 164 di conversione. Nei 44 articoli si trovano« misure
urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la
digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto
idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive». Gli articoli del provvedimento
prevedono di sbloccare cantieri, aprirne di nuovi e migliorare infrastrutture ferroviarie e
aeroportuali, ma ogni settore produttivo trova novità da studiare: dall'edilizia alle
finanze degli enti locali, dal turismo fino a dettagli come quelli sull'autotrasporto e gli
impianti a fune. Le modifiche apportate alla Camera (poi approvate con la fiducia al
Senato) sono state oltre 200 rispetto al testo originario del decreto.
Vedi:
Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana
Link:
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubbl
icazioneGazzetta=2014-11-11&atto.codiceRedazionale=14G00176&elenco30giorni=true
Contributo di Mobilità : esenzione
Con sentenza n. 23984/2014 la Cassazione ha affermato che l’art. 3, comma 3, della
L.223/1991, relativa alle procedure concorsuali, è la sola eccezione alla regola generale
che impone alle imprese che aprono la procedura di mobilità e, successivamente,
collocano in mobilità alcuni lavoratori, di pagare il contributo di ingresso, non essendo
possibile una interpretazione estensiva della norma ( nel caso di specie la Corte di
Appello di Palermo aveva esonerato dal pagamento un imprenditore che, a seguito del
sequestro dello stabilimento per inquinamento ambientale, aveva licenziato tutti i
dipendenti che prestavano la loro attività’ in quella unità produttiva).
Va precisato che sull’argomento relativo al contributo di ingresso alla mobilità, per
effetto dell’art. 16 della L.161/2014 (data di entrata in vigore il 25 novembre 2014), il
contributo di ingresso alla mobilità non si pagherà anche per il personale con qualifica
dirigenziale interessato da una procedura collettiva di riduzione di personale.
Vedi:
Dottrina per il Lavoro DPL Modena
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/cassazione-contributo-ingresso-mobilita-eccezioni-nelversamento
Cassazione: licenziamento ed interpretazione dell’articolo 18
Con sentenza n. 23669 del 6 novembre 2014, la Cassazione, intervenendo su un
ricorso relativo ad un licenziamento adottato da una azienda del credito, ha affermato
alcuni principi interpretativi relativi alla nuova dizione dell’art. 18, comma 4, della legge
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n. 300/1970 alla luce delle novità introdotte dalla legge n. 92/2012 che si riferisce alle
ipotesi di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo.
Quest’ultima disposizione, correlata al licenziamento disciplinare, prevede in caso di
insussistenza del fatto contestato o, qualora lo stesso sia punito, contrattualmente, con
una sanzione conservativa, la c.d. “reintegra ridotta”, con la ricostituzione del rapporto
di lavoro, accompagnata da una indennità di natura risarcitoria compresa tra 5 e 12
mensilità, detratto, l’eventuale “perceptum” e “l’aliunde percipiendum“, oltre al
pagamento della contribuzione per L l’intero periodo maggiorata degli interessi ma
senza sanzioni.
Ebbene, circa l’insussistenza del fatto la Suprema Corte afferma che lo stesso va inteso
nella sua componente materiale con esclusione di ogni dimensione soggettiva come,
invece, aveva interpretato la giurisprudenza di merito in alcune decisioni ove
l’insussistenza del fatto era stata intesa globalmente in un unicum tra le due
componenti. Da ciò ne discende che la reintegra avviene, in caso di insussistenza del
fatto, soltanto in presenza di un fatto posto alla base del licenziamento rilevatosi
inesistente, senza alcun riferimento alla proporzionalità della sanzione rispetto alla
gravità del comportamento.
Vedi:
http//:www.Dottrinalavoro del 08/11/2014
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/cassazione-licenziamento-ed-interpretazione-dellarticolo18-comma-4-legge-n-3001970
Nuovo interpello - responsabile della sicurezza: dipendente o professionista esterno?
La Confcommercio avanza istanza di interpello per conoscere il parere della
Commissione in merito alla corretta interpretazione dell'art 31, comma 6 del D. Lgs n
81/2008.
Con interpello n. 24 del 4 novembre, il Ministero risponde che la modifica introdotta dal
D.L. n. 69/201\3 convertito dalla legge n. 98/2013 pone in capo al datore di lavoro
l’obbligo di organizzare il SPP prioritariamente all’interno. Il ricorso a persone o servizi
esterni è consentito in assenza di dipendenti che siano in possesso dei requisiti di cui
all’art. 32
Vedi: - 06/11/2014 a cura di Admin
Link:
http://www.anclsu.com/news/10341/enti-e-istituzioni/2014-11-06/nuovo-interpelloresponsabile-della-sicurezza-dipendente-o-professionista-esterno.html
Sicurezza: niente compensazione tra sanzione amministrativa e ammenda
Corte di Cassazione (Penale, Sez. 3) 3 novembre 2014, n. 45228
Al datore di lavoro destinatario di sanzione amministrativa per violazioni in materia di
sicurezza, non può poi essere riconosciuta la compensazione con l’ammontare
dell’ammenda disposta al termine del procedimento penale. Tale facoltà non essendo
prevista dalla Legge non può essere applicata dall’organo giudicante.
Vedi:
- 10/11/2014 a cura di R. La Costa
Link:
http://www.anclsu.com/news/10369/news/2014-11-10/sicurezza-niente-compensazione-trasanzione-amministrativa-e-ammenda.html
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Criteri di individuazione dei lavoratori da sospendere e modalità di rotazione nella
comunicazione sindacale di avvio della cigs
Anche dopo l’entrata in vigore del D.P.R. n. 218/2000, disciplinante la semplificazione
della procedura amministrativa di concessione del provvedimento straordinario di
integrazione salariale, la comunicazione di avvio della procedura di informazione e
consultazione sindacale prodromica alla CIGS deve recare precisa ed esplicita
indicazione dei criteri di individuazione dei lavoratori da sospendere, nonché delle
modalità di rotazione dei medesimi. I vizi formali della comunicazione non possono
ritenersi automaticamente sanati da un eventuale accordo sindacale intervenuto
all’esito della predetta procedura. Così si è pronunziata la Cassazione, Sezione Lavoro,
con sentenza 3 novembre 2014, n. 23399.
Vedi: Lavoropiu.info Newsletter del 06/11/2014
Link:
http://lavoropiu.info/articoli/focus/criteri-di-individuazione-dei-lavoratori-da-sospendere-emodalit-di-rotazionenella?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter6_novembr
e_2014
Auto e intestazione temporanea: nuovi chiarimenti sulla carta di circolazione
Dopo le due circolari della Motorizzazione civile (Circolare n. 15513 del 10.07.2014 e
Circolare n. 23743 del 27.10.2014) sul nuovo obbligo di aggiornamento della carta di
circolazione in caso di intestazione temporanea (per più di 30 giorni) del veicolo,
obbligo che è scattato dallo scorso lunedì 3 novembre, sull'argomento è intervenuto
anche il Ministero dell'Interno con la Circolare n. 300/A/7812/14/106/16 datata 31
ottobre 2014. La circolare precisa che non sussiste alcun obbligo di annotazione in caso
di comodato di veicoli a favore di familiari conviventi. Inoltre, fino al 4 dicembre, non si
applica alcuna sanzione in caso di mancato rispetto dell'obbligo da parte del
comodatario. Infatti, la circolare ribadisce che l'obbligo decorre a partire dagli atti di
intestazione temporanea stipulati dal 3 novembre, quindi, considerato che la norma dà
30 giorni di tempo al comodatario per provvedere all'adempimento, il primo verbale di
violazione potrà essere redatto solo dal 4 dicembre
Vedi:
Fiscoetasse.com Newsletter del 08/11/2014
Link:
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/18905-auto-e-intestazione-temporanea-nuovichiarimenti-sulla-carta-di-circolazione.html
Cassazione: natura dell’impresa familiare
Con sentenza n. 23676 del 6 novembre 2014, le Sezioni Unite della Cassazione sono
intervenute sulla natura giuridica dell’impresa familiare prevista dall’art. 230 bis c.c.
La Corte, dopo aver affermato che alcune indecisioni interpretative sono dovute al
Legislatore che ha parlato di “impresa” cosa che poteva condurre ad ipotizzare forme di
conduzione societaria, sostiene che non si possa parlare di società in quanto ciò appare
precluso dalla specifica disciplina patrimoniale: partecipazione agli utili, acquisto di
beni, incrementi, avviamento in proporzione all’attività prestata.
L’impresa familiare, introdotta dal Legislatore, nell’ambito della revisione del diritto di
famiglia, ha “natura residuale rispetto ad ogni altro rapporto negoziale eventualmente
negoziabile”.
Vedi:
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http//:www.Dottrinalavoro del 08/11/2014
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/cassazione-natura-dellimpresa-familiare
Sicurezza: sanzione penale per mancata valutazione del rumore
Corte di Cassazione in sentenza 6 novembre 2014, n. 45919
La valutazione del rischio rumore in ambiente di lavoro deve essere sempre effettuata
dal datore di lavoro, anche ai soli fini di escluderne la sussistenza.
Vedi:
- 07/11/2014 a cura di R. La Costa
Link:
http://www.anclsu.com/news/10354/news/2014-11-07/sicurezza-sanzione-penale-permancata-valutazione-del-rumore.html
Min.Lavoro: dimissioni della lavoratrice madre-lavoratore padre
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, con interpello n. 28 del 7 novembre, ha risposto ad un quesito di ARIS
(Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari), in merito alla corretta interpretazione
dell’art. 55, comma 5, del Dlgs. N. 151/2001 concernente la possibilità della lavoratrice
madre o del lavoratore padre di presentare le dimissioni senza l’osservanza del
preavviso sancito dall’art. 2118 c.c.
In particolare, l’istante chiede se la disposizione si riferisca alle dimissioni presentate
durante il primo anno di vita del bambino, ovvero a quelle comunicate al datore di
lavoro entro il compimento del terzo anno.
La risposta in sintesi del Ministero: “…In ordine alla questione circa l’obbligo di
preavviso nel caso di dimissioni, l’art. 55, comma 5, stabilisce che “nel caso di
dimissioni di cui al presente articolo, la lavoratrice o il lavoratore non sono tenuti al
preavviso”.
La disposizione, sebbene faccia riferimento all’articolo 55 nel suo complesso, è
evidentemente riferita all’ipotesi di “dimissioni” presentate nel periodo in cui sussiste il
divieto di licenziamento e cioè fino al compimento di un anno di età del bambino (cfr.
artt. 55, comma 1 e 54, comma 1, del Dlgs. n. 151/2001. Ciò in considerazione del
fatto che le modifiche relative all’estensione temporale da 1 a 3 anni, …, riguardano
esclusivamente la procedura di convalida delle dimissioni stesse.”.
Vedi:
http//:www.Dottrinalavoro del 08/11/2014
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/min-dimissioni-lavoratrice-madre-lavoratore-padre
Min.Lavoro: lavoro intermittente – settori turismo, pubblici esercizi e spettacolo
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, con interpello n. 26 del 7 novembre ha risposto ad un quesito del Consiglio
Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in merito alla corretta interpretazione
dell’art. art. 34, comma 2 bis, Dlgs. 276/2003 concernente il limite delle 400 giornate
di effettivo lavoro nell’arco di 3 anni solari fissato per l’utilizzo di prestazioni di lavoro
intermittente.
In particolare, l’istante chiede se l’eccezione per i settori del turismo, pubblici esercizi e
spettacolo, contemplata dalla disposizione normativa sopra citata, si riferisca al CCNL
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applicato ai rapporti di lavoro intermittente ovvero al settore di appartenenza dei datori
di lavoro individuato come codice attività ATECO.
La risposta in sintesi del Ministero: “…Ai fini della individuazione dei datori di lavoro
interessati dalla eccezione in argomento è possibile ricorrere ai criteri già utilizzati in
relazione alle comunicazioni “semplificate” di instaurazione dei rapporti di lavoro,
esplicitati con note n. 2369 del 16 febbraio 2012 e n. 4269 del 26 marzo 2012. In altri
termini i datori di lavoro interessati sono:
– quelle iscritti alla Camera di Commercio con il codice attività ATECO 2007
corrispondente ai citati settori produttivi;
– quelli che, pur non rientrando nel Codice ATECO corrispondente ai settori in
questione, svolgano attività proprie del settore turismo, pubblici esercizi e
spettacolo applicando i relativi contratti collettivi.”.
Vedi:
http//:www.Dottrinalavoro del 08/11/2014
Link:
http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/min-intermittente-settori-turismo-pubblici-esercizispettacolo
INPS - Incentivo assunzioni in agricoltura
INPS – Circolare nr. 137 del 05/11/2014
L' INPS ha comunicato con la circolare 137 del 5 novembre 2014 le istruzioni per
l'istanza di accesso agli incentivi previsti dall’articolo 5 del DL n. 91/2014. Per i datori
di lavoro agricolo che hanno assunto o assumono, tra il 1 luglio 2014 ed il 30 giugno
2015, giovani tra i 18 e i 35 anni sono infatti previsti contributi pari ad 1/3 della
retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per un periodo complessivo di 18
mesi.
Le domande vanno inoltrate in forma telematica con il modello GIOV/AGR allegato alla
circolare stessa, e possono essere presentate a partire dal 10 novembre prossimo. Gli
incentivi verranno riconosciuti sulla base dell'ordine cronologico di presentazione fino
ad esaurimento delle risorse stanziate.
Vedi:
www.inps.it
Link:
http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2fCircolari%2fCircolare%20nume
ro%20137%20del%2005-11-2014.htm
INPS – Fondo di solidarietà residuale
INPS – Messaggio nr. 8673 del 12/11/2014
In seguito a richieste di chiarimenti proposte dall’Istituto al Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, il messaggio esamina quanto segue.
- Settori esclusi in conseguenza della costituzione Fondo di solidarietà ex articolo
3, commi 4 e 14, Legge n. 92/2012
- Settori Credito e Credito cooperativo
Allegata al messaggio (secondo link presente sotto) è inoltre presente una tabella in cui
sono esposte le caratteristiche delle aziende (CSC: codice statistico contributivo, C.A.:
codice di autorizzazione e codice Ateco2007) rientranti nell’ambito di applicazione del
Fondo, che sostituisce la tabella allegata al messaggio n. 6897/2014. Si evidenzia che il
possesso delle citate caratteristiche non determina automaticamente l’iscrizione al
Fondo residuale, che rimane subordinata alla verifica dei requisiti previsti dalla
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Indice
normativa. L’Istituto procederà alla modifica della predetta tabella al variare del quadro
normativo e amministrativo di riferimento.
Vedi:
www.inps.it
Link:
http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2fMessaggi%2fMessaggio%20nu
mero%208673%20del%2012-11-2014.htm
http://www.inps.it/MessaggiZIP/Messaggio%20numero%208673%20del%2012-112014_Allegato%20n%201.doc
INAIL – Polizze speciali piccola pesca marittima e acque interne
INAIL – Sezione “Istruzioni operative” del 07/11/2014
L’Inail allega in tale sezione le istruzioni operative che illustrano i nuovi servizi online
realizzati per le polizze speciali in favore dei pescatori della piccola pesca marittima e
delle acque interne nonché le implementazioni rilasciate in GRA Web.
Vedi:
www.inail.it
Link:
http://www.inail.it/internet/default/Normativa/Istruzionioperative/p/Dettaglioistruzioneoperativa
/index.html?wlpnewPage_contentDataFile=UCM_156546&wlpnewPage_contentRegionTemplate=
RT_DETTAGLIO_ISTRUZIONI_OPERAT&_windowLabel=newPage
Cassa Edile – Congruità della manodopera
CASSA EDILE MILANO – Sezione “News normative” del 11/11/2014
Cassa Edile Milano informa che il termine del 1° ottobre 2014 per la verifica della
congruità quale requisito imprescindibile per il rilascio del DURC regolare, indicato
nell’accordo del 25 luglio 2013, sia prorogato sino al 180° giorno dalla pubblicazione del
decreto interministeriale attuativo (l’applicazione della nuova disciplina è subordinata
all’emanazione di un decreto attuativo finalizzato a rendere operativo il nuovo sistema,
con cui devono essere definiti “i requisiti di regolarità, i contenuti e le modalità della
verifica nonché le ipotesi di esclusione”).
L’inserimento del cantiere in Edilconnect garantirà comunque il pre-caricamento delle
informazioni sul Modulo Unico Telematico (MUT) per la trasmissione della denuncia
mensile di manodopera occupata.
Vedi:
www.cassaedilemilano.it
Link:
http://ww2.cassaedilemilano.it/Home/tabid/36/ctl/Details/mid/442/ItemID/440/language/itIT/Default.aspx
Cassa Edile – Anzianità Professionale Edile
CASSA EDILE MILANO – Sezione “News” del 12/11/2014
Cassa Edile Milano informa che la contribuzione alla Cassa Edile di Milano, con
particolare riferimento all’Anzianità Professionale Edile (A.P.E.), resta al momento
invariata, sino a nuove comunicazioni.
Vedi:
www.cassaedilemilano.it
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Link:
http://ww2.cassaedilemilano.it/Home/tabid/36/ctl/Details/mid/429/ItemID/441/language/itIT/Default.aspx
Libere professioniste: natura del reddito e tutela della maternità
In riferimento alla disciplina vigente anteriormente alla legge n. 289/2003, il criterio di
determinazione dell’indennità di maternità spettante alle libere professioniste (basato
sul riferimento al reddito percepito e denunciato ai fini fiscali della libera professionista
nel secondo anno precedente a quello della domanda, ex art. 1, comma 2, legge n.
379/1990) trova applicazione, in vigenza della norma e anche in considerazione della
successiva legge n. 289/2003, a prescindere dalla forma in cui in concreto sia
esercitata l’attività professionale e quindi anche quando il reddito conseguito abbia
natura mista, professionale e di impresa.
Lo afferma la Corte di Cassazione nella sentenza n. 23809, depositata il 7 novembre
scorso.
Vedi:
Lavoropiu.info Newsletter del 11/11/2014
Link:
http://lavoropiu.info/articoli/news/libere-professioniste-natura-del-reddito-e-tutela-dellamaternit?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter11_nov
embre_2014
Redditi 2014: la nuova certificazione unica sostituisce il cud
E' disponibile in bozza lo schema di Certificazione Unica, il nuovo modello che dal 2015
sostituirà il Cud, dove potranno confluire tutti i redditi corrisposti nel 2014, sia quelli da
lavoro dipendente e assimilati, sia quelli finora certificati in forma libera. Dal prossimo
anno i sostituti d’imposta avranno un solo modello per attestare sia i redditi:
compileranno un solo frontespizio contenente i propri dati, le informazioni anagrafiche
del contribuente e il prospetto dei figli e degli altri familiari a carico del dipendente o
pensionato in relazione ai quali sono state riconosciute le detrazioni per carichi di
famiglia. Tra le principali novità, anche lo spazio dedicato al bonus Irpef di 80 euro
riconosciuto ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate.
Vedi:
www.agenziaentrate.gov.it
Link:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Strumenti/Modelli/Modelli+in+bozza/CU+2
015+modello+in+bozza/Bozza+CU_2015_modello_26+09+2014+P.pdf
Vies: iscrizione immediata
Una delle principali novità in materia di IVA previste dal decreto legislativo sulle
semplificazioni fiscali approvato dal Consiglio dei Ministri del 30 ottobre scorso riguarda
l'iscrizione all'archivio VIES per chi intende effettuare operazioni intracomunitarie con
altri operatori UE, comprese le prestazioni di servizi generiche ex art. 7-ter, D.P.R. n.
633/1972. I soggetti che esprimono la volontà di effettuare tali operazioni, in sede
d'inizio attività o in un momento successivo, saranno immediatamente iscritti al Vies e
non dovranno più attendere che siano trascorsi 30 giorni dalla richiesta per cominciare
ad operare. Nel caso in cui il soggetto iscritto al Vies non presenti almeno un elenco
riepilogativo Intrastat per quattro trimestri consecutivi, successivi all'inclusione
8
Indice
nell'archivio, scatta la presunzione che abbia cessato l'attività in ambito Ue, con
conseguente esclusione dal Vies previa comunicazione.
Vedi:
www.fiscoetasse.com
Link:
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/18918-vies-iscrizione-immediata.html
Esportazioni extra Ue, non imponibilità Iva con prova lunga
Comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate del 10 novembre 2014
Le esportazioni indirette possono godere del regime della non imponibilità anche se i
beni escono dal territorio dell’Unione oltre il termine di 90 giorni dalla consegna al
cessionario, previsto dall’articolo 8, comma 1, lettera b) del DPR n.633 del 1972. Il
contribuente può, inoltre, recuperare l’Iva versata al momento della regolarizzazione.
Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 98/E di oggi, alla luce della
sentenza emessa il 19 dicembre 2013 dalla Corte di
Giustizia dell’UE, che affronta il tema delle cessioni in cui i beni vengono trasportati, a
cura del soggetto destinatario non residente, fuori dal territorio comunitario.
La prova dell’esportazione “salva” il beneficio – La non imponibilità - formalmente
riservata dalla norma alle sole cessioni di beni usciti dal territorio comunitario entro 90
giorni dalla consegna al cessionario - si applica anche se l’esportazione avviene oltre il
predetto termine. Ciò a patto che sia possibile dimostrare l’uscita dei beni dal territorio
doganale dell’Unione.
Come recuperare l’imposta versata - Il contribuente può recuperare l’Iva,
eventualmente versata in sede di regolarizzazione, emettendo una nota di variazione
entro il termine per la presentazione della dichiarazione annuale relativa al secondo
anno successivo a quello in cui è avvenuta l’esportazione, o comunque richiedendo il
rimborso entro due anni dal versamento o dal verificarsi del presupposto del rimborso.
Vedi:
www.agenziaentrate.gov.it
Link:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/agenzia/agenzia+comunica/comunicati+sta
mpa/tutti+i+comunicati+del+2014/cs+novembre+2014/cs++10112014+ris+98/132_Com+st+
+Cessioni+all%27esportazione+10+11+14.pdf
Dichiarazioni oro: nuovo sistema di trasmissione dal 1° dicembre
Dal 1° dicembre 2014 diverrà operativa la nuova procedura di invio delle dichiarazioni
oro ai sensi dell’art. 1, comma 2 della Legge n. 7/2000, che prevede la trasmissione
delle stesse in modalità telematica utilizzando le funzionalità disponibili sul portale
Infostat-UIF (https://infostat-uif.bancaditalia.it). A renderlo noto è stato l'UIF (l'Unità di
Informazione Finanziaria della Banca d'Italia) con un comunicato stampa del 3
novembre scorso. L'adempimento è previsto nell'ambito del contrasto al riciclaggio (art.
10, comma 2, lett. e), del D. Lgs. n. 231/2007). Le istruzioni per la predisposizione e la
trasmissione delle dichiarazioni oro erano state fornite con la comunicazione UIF del 1°
agosto 2014.
Vedi:
www.bancaditalia.it
Link:
https://www.bancaditalia.it/UIF/moduli-sw/moduli-uif/istruz_acc_portale.pdf
9
Indice
Agenzia Entrate - Le società tra professionisti sono soggette a Ires
Nella consulenza giuridica n. 954-55/2014 del 16 ottobre scorso elaborata dalla
Direzione centrale normativa dell'Agenzia delle Entrate, è stato ribadito che le società
tra professionisti (Stp) producono reddito d'impresa e non di lavoro autonomo.
Pertanto, il loro reddito è soggetto a Ires. Non rileva, quindi, l'esercizio dell'attività
professionale, ma il fatto che la società operi con una veste giuridica societaria. Tali
società appartengono alle società tipiche disciplinate dai titoli V e VI del libro V del
Codice civile e, pertanto, sono soggette alla disciplina legale del modello societario
prescelto.
Vedi:
www.fiscoetasse.com
Link:
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/18907-societ-tra-professionisti-soggette-aires.html
Affrancamento rendite finanziarie: ridenominati due codici tributo
Con la Risoluzione n. 96/E del 6 novembre 2014, l'Agenzia delle Entrate ha
ridenominato i codici tributo “1133” e “1135” per il versamento, tramite modello F24,
dell'imposta sostitutiva del 20% sulle “rendite” delle attività finanziarie possedute al di
fuori dell’esercizio d’impresa e maturate alla data del 30 giugno 2014, derivanti
dall’opzione esercitata ai sensi dell’articolo 3, commi 15 e 16, del D.L. n. 66/2014. Tale
norma ha, infatti, reintrodotto l’opzione dell’imposta sostitutiva per affrancare i
maggiori valori degli strumenti finanziari posseduti ad una certa data, prevista
inizialmente dal D.L. n. 138/2011 (articolo 2, commi 29-34) relativamente ai valori
posseduti alla data del 31 dicembre 2011. L'opportunità di affrancamento, che consente
ai contribuenti di assumere come costo fiscalmente riconosciuto delle attività finanziare
il valore alla data del 30 giugno 2014 in luogo dell’originario costo, è stata reintrodotta
per evitare che la nuova aliquota del 26% da applicare ai redditi finanziari a partire dal
1° luglio 2014 incidesse sui redditi maturati antecedentemente a tale data.
Vedi:
www.agenziaentrate.gov.it
Link:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e
+risoluzioni/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2014/novembre+2014+risoluzioni/risolu
zione+n+96e+del+6+novembre+2014/risoluzione+96_E+del+6+nov+2014.pdf
Detrazione 65%: no per biomasse senza riqualificazione globale
Non possono essere oggetto della detrazione fiscale del 65% per la riqualificazione
energetica le spese sostenute per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
con generatori di calore a biomassa nell'ambito di una ristrutturazione edilizia senza
demolizione e con ampliamenti. In tal caso, infatti, secondo quanto previsto dall'art. 1,
comma 347, Legge n. 296/2006, il bonus spetta solo se la sostituzione avviene con
caldaie a condensazione, pompe di calore, impianti geotermici. Per fruire del bonus in
caso di generatori di calore a biomassa si deve, invece, realizzare una riqualificazione
globale dell'edificio (comma 334). Il chiarimento è giunto dal Sottosegretario
all'Economia Zanetti nel corso di un question time tenutosi ieri in Commissione Finanze
alla Camera.
Vedi:
www.fiscoetasse.com
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Indice
Link:
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/18908-detrazione-65-no-per-biomasse-senzariqualificazione-globale.html
Via libera all’esenzione da bollo e registro per le piccole cause
Nessun pagamento dell’imposta di registro e di bollo sulle sentenze relative alle cause
di valore più modesto. È quanto chiarisce la risoluzione n. 97/E dell’Agenzia delle
Entrate di oggi che, alla luce del recente orientamento della Corte di Cassazione,
estende l’esenzione anche alle sentenze di appello dei provvedimenti del Giudice di
Pace.
Le imposte di bollo e di registro vanno in soffitta - Per le cause e le attività conciliative
“in sede non contenziosa” di valore non superiore ai 1.033,00 euro, il
pagamento dell’imposta di bollo e di registro non è dovuto, anche per gli atti e i
provvedimenti emessi dai giudici ordinari nei successivi gradi di giudizio.
L’esenzione dall’imposta di registro non è più ristretta alle pronunce del Giudice di Pace
(art. 46 della legge n. 374/1991), ma anche alle relative sentenze di appello del
tribunale ordinario.
Vedi:
www.agenziaentrate.gov.it
Link:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e
+risoluzioni/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2014/novembre+2014+risoluzioni/risolu
zione+n+97e+del+10+novembre+2014/risoluzione_97.pdf
ISEE, sì del Garante della Privacy
Il Garante della privacy ha espresso il proprio parere favorevole sullo schema di decreto
del ministero del Lavoro (di concerto con quello dell'Economia) relativo all'ISEE.
Secondo il Garante, infatti, lo schema di decreto "ha integralmente recepito gli
approfondimenti e le indicazioni suggeriti dall'ufficio del Garante volti a rafforzare le
garanzie a tutela dei cittadini e a perfezionare il testo per renderlo conforme alla
disciplina in materia di protezione dei dati personali». Il Garante, infatti, aveva chiesto
che fossero più chiare ai cittadini le informazioni sull'uso dei loro dati, sui tempi di
conservazione e sulle finalità per le quali possono essere trattati. Tali informazioni sono
state riportate nella parte iniziale della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), necessaria
per calcolare l'Isee. Le dichiarazioni Dsu approvate con il decreto del ministero del
Lavoro, in realtà, sono due: la Dsu mini e la Dsu "ordinaria", a seconda del tipo di
prestazione che il cittadino vuole richiedere o da alcune caratteristiche particolari del
suo nucleo familiare.
Vedi:
www.fiscoetasse.com
Link:
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/18921-isee-s-del-garante-della-privacy.html
Prima casa non pignorabile per Equitalia, e lo stop è retroattivo
La
Suprema
Corte,
nella
sentenza
n.
19270
si
allontana
dall'interpretazione ministeriale del rinnovato art. 76 del DPR 602/73, evidenziando
due importanti principi in materia di riscossione coattiva:
•
in primo luogo, l’Agente della riscossione, essendo la prima casa pignorabile da
parte di altri creditori, potrà intervenire nelle procedure dagli stessi promosse –
11
Indice
che non sono assoggettate alle condizioni dettate per l’agente – ed essere
soddisfatto in quella sede;
•
in secondo luogo, non potrà né iniziare né proseguire procedure immobiliari
esecutive che non rispettino le previsioni del vigente art. 76 del D.P.R. n.
602/1973.
Vedi:
www.fiscoetasse.com
Link:
http://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/12022-prima-casa-non-pignorabile-per-equitaliae-lo-stop-retroattivo.html
Bando imprenditoria femminile
Il Comitato Imprenditoria Femminile costituito presso la Camera di Commercio di Lodi
propone la realizzazione di un “Premio per l’imprenditoria femminile” finalizzato a
sostenere una micro impresa femminile, che si distingua per particolare innovatività e
radicamento nel territorio.
A tale scopo si rinnova l’iniziativa “Premio per l’imprenditoria femminile” mediante
l’assegnazione di un contributo di € 1.000. Possono presentare domanda le imprese
femminili iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi. Sarà premiata
l’impresa che si è distinta per originalità, innovazione e di più recente costituzione.
Le domande possono essere presentate dal giorno 23 ottobre 2014 al giorno 8
dicembre 2014.
Vedi:
www.mi.camcom.it
Link:
http://www.lo.camcom.gov.it/index.phtml?Id_VMenu=2156
Start up per Expo 2015
Start up per Expo 2015 è un'iniziativa nata dalla collaborazione tra Regione Lombardia
e le Camere di Commercio lombarde, con il patrocinio di Padiglione Italia, per
incentivare lo sviluppo di nuove imprese che intendono proporre al mercato idee
originali, nuovi prodotti, servizi, modelli organizzativi da presentare tra le eccellenze
italiane durante l'esposizione universale.
Vedi:
www.va.camcom.it
Link:
http://www.va.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=77&Id_Contributo=122
Contributi per la brevettazione: ricerca esplorativa e valutazione dell'idea
La Camera di Commercio aiuta le imprese varesine nei processi di innovazione e
nell'interazione tra ricerca e brevettazione. Questo attraverso contributi utilizzabili nei
"Centri erogatori di servizi di proprietà Intellettuale” selezionati da Regione Lombardia
tramite il sistema QuESTIO
www.va.camcom.it
Link:
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Indice
http://www.va.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=77&Id_Contributo=121
Bando Disegni+2
Il Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per la Lotta alla
Contraffazione – UIBM e Unioncamere promuovono promuovono un'iniziativa di
sostegno alle PMI per la valorizzazione di disegni e modelli al fine di accrescere la loro
competitività sui mercati nazionale e internazionale. Domande a partire dal 6
novembre.
Vedi:
www.mi.camcom.it
Link:
http://www.mi.camcom.it/bandi-e-contributi-marchi-brevetti
Bando Innovacultura
Il progetto, che vede tra i soggetti promotori la Camera di commercio di Milano,
s'inserisce nell'ambito delle collaborazioni in corso tra Regione Lombardia, Sistema
Camerale Lombardo e Fondazione Cariplo e in particolare nell'ambito dell'Accordo di
Programma per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema lombardo – Asse
1 "Competitività delle imprese" stipulato tra Regione Lombardia e Unioncamere
Lombardia. Il bando sostiene l'innovazione dell'offerta e l'ampliamento del pubblico del
comparto cultura con contributi a fondo perduto alle istituzioni culturali, per l'acquisto
di prodotti e servizi ad hoc forniti da una o più imprese culturali e creative.
L'intervento prevede anche premialità ai progetti:
che vedranno coinvolte imprese culturali e creative, costituite da meno di tre anni,
composte da giovani;
che consentano una migliore fruizione da parte di diverse tipologie di pubblico:
bambini, anziani, stranieri e persone con disabilità.
Per il bando, aperto a istituzioni presenti in tutto il territorio lombardo, sono stati
stanziati complessivamente € 1.358.600,00 a carico di Regione Lombardia DG Culture,
Identità e Autonomie e DG Commercio, Turismo e Terziario, Fondazione Cariplo e delle
Camere di Commercio di Milano, Monza e Brianza e Lecco per i progetti realizzati sul
territorio di competenza.
Vedi:
www.mi.camcom.it
Link:
http://www.mi.camcom.it/bandi-per-contributi-a-enti-culturali
INAIL – Finanziamenti alle imprese
Vedi:
www.inail.it
Link:
http://www.inail.it/internet/default/INAILcomunica/postit/p/DettaglioPostIt/index.html?wlpnewP
age_contentDataFile=UCM_PORTSTG_076155&_windowLabel=newPage
13
Indice
Bando innovazione (scadenza 25.03.15)
Vedi:
www.bandimpreselombarde.it
Link:
http://www.bandimpreselombarde.it/files/Bando%20Ricerca%20e%20Innovazione-2014.pdf
Apertura nuovo bando regionale ricerca e innovazione e contributi per i processi di
brevettazione 2014 (scadenza 25.03.15)
Vedi:
http://www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it
Link:
http://www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it/cs/Satellite?childpagename=DG_Industria/W
rapperBandiLayout&c=Attivita&cid=1213684208959&pagename=DG_INDWrapper&p=12136842
08959
APPUNTAMENTI E SCADENZE ULTRAMENSILI
10.11 – Modello 730 integrativo: termine di ricezione dei modelli 730/4 integrativi
17.11 -Versamento contributi Inps ex Enpals
Inpgi – denuncia e versamento contributi lavoro dipendente
Denuncia e versamento contributi Casagit
Versamento contributi Inps lavoro dipendente e gestione separata
Inps- versamento contributo TFR al fondo di Tesoreria
Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni
Versamento Addizionali regionale e comunale IRPEF
Versamento rata Inail
ENPACL quarta ed ultima rata del contributo minimo soggettivo per l’anno 2014
20.11 – Versamento contributi al FASC
Versamento contributi ENASARCO
25.11 – Richiesta di autorizzazione all’Inps per Cig e Cigs
01.12 -.Lul: ultimo giorno utile per l'elaborazione del LUL riferito al mese di ottobre
Inps ex Enpals: denuncia mensile retributiva e contributiva (uniemens individuale)
Inps: denuncia mensile retributiva e contributiva (uniemens individuale)
FASI: versamento contributi relativi al trimestre ottobre-dicembre
RINNOVI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Spettacolo: firmato il primo CCNL per lavoratori dello spettacolo in
“cooperativa”
E’ stato sottoscritto, il 6 novembre il primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per
gli artisti, tecnici e amministrativi dipendenti da società cooperative e imprese sociali
nel settore della Produzione Culturale e dello Spettacolo.
In esso vengono disciplinati il contratto intermittente, altri elementi di flessibilità, viene
introdotta una parte specifica sulla sicurezza dei lavoratori e si consente l’ampio ricorso
all’apprendistato.
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Indice
CCNL Alimentari industria, accordi su tempo determinato e RSU
Il 7 novembre 2014 Federalimentare, Aidepi, Aiipa, Ancit, Anicav, Assalzoo, Assica,
Assitol, Assobibe, Assobirra, Assocarni, Assolatte, Assodistil, Federvini, Italmopa,
Mineracqua e Unionzucchero e Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno sottoscritto due accordi
relativi al contratto a tempo determinato, a seguito della L. 78/2014, e la disciplina
delle Rsu e la fissazione di periodi definiti per il loro rinnovo nonché l'efficacia e
l'esigibilità degli accordi aziendali.
CCNL Metalmeccanica artigianato: prorogato l'apprendistato
Il 28 ottobre 2014 CNA Produzione, CNA Installazione e impianti, CNA Servizi alla
Comunità/Autoriparatori, CNA Artistico e tradizionale, CNA Benessere e sanità,
Confartigianato Autoriparazione, Confartigianato Metalmeccanica di Produzione,
Confartigianato Impianti, Confartigianato Orafi, Confartigianato Fe.Na.Odi.,Casartigiani
e Claai e Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil hanno siglato un accordo con cui si stabilisce di
prorogare la disciplina transitoria dei contratti di apprendistato.
CCNL Agricoltura - Operai florovivaisti, accordo di rinnovo
Il 22 ottobre 2014 tra Confederazione Generale dell'Agricoltura Italiana, Confederazione
Nazionale Coldiretti e Confederazione Italiana Agricoltori e Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil è
stato sottoscritto un verbale di accordo per il rinnovo del CCNL operai agricoli e
florovivaisti del 25 maggio 2010. Il contratto ha validità dal 1° gennaio 2014 al 31
dicembre 2017. Dal 1° gennaio 2015 tale CCNL regola anche i rapporti di lavoro degli
operai disciplinati dal CCNL per i dipendenti delle imprese di manutenzione,
sistemazione e creazione del verde pubblico e privato del 26 aprile 2006.
Confindustria - Circolare 05/11/2014 - n. 19778
Confindustria, con la circolare n. 19778 del 5 novembre 2014, ha comunicato la
disdetta del contratto collettivo nazionale di lavoro Dirigenti di aziende produttrici di
beni
e
servizi
del
25
novembre
2009.
La
disdetta
riguarda,
in
particolare:
- L’accordo 27 aprile 1995 sull’indennità supplementare in caso di risoluzione del
rapporto
per
crisi
aziendale;
- L’accordo 25 novembre 2009 relativo alla Gestione Sostegno al Reddito Fasi
(GSR/FASI)
rivolta
ai
dirigenti
involontariamente
disoccupati;
- Le intese sull’articolo 15 del CCNL nei casi di cessazione dell’attività dell’impresa.
Viene fatta salva, invece, la vigenza degli accordi aventi ad oggetto le attività proprie di
FASI, PREVINDAI e FONDIRIGENTI.
SCADENZARIO CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI NOVEMBRE
ABBIGLIAMENTO E CONFEZIONI – aziende industriali: minimi tabellari
AGENZIE MARITTIME E AEREE: minimi tabellari
ALIMENTARI E PANIFICAZIONE – aziende artigiane: minimi tabellari – aziende artigiane
alimentari e imprese della panificazione
AUTOSCUOLE: minimi tabellari
CEMENTO – piccola e media industria: arretrati aziende confimi
CONCERIE – aziende industriali: minimi tabellari
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Indice
EDILIZIA – piccola e media industria: minimi tabellari
OMBRELLI – aziende industriali: minimi tabellari
VIDEOFONOGRAFICA - una tantum
MARTEDI’ 18 NOVEMBRE 2014
SOSPESO
Assemblea annuale degli iscritti all’Ordine
e
incontro di studio nelle materie di
ordinamento professionale e codice deontologico
ore 14.00
Centro Congresso della Provincia
Via Corridoni, 16 – Milano
PERCORSI AREA AMMINISTRAZIONE
25 Novembre 2014
GESTIONE DELLA BUSTA PAGA NEL SETTORE DELLO SPETTACOLO
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11-18 Marzo 2015
IL CONTRATTO DI AGENZIA e RAPPRESENTANZA
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16 Marzo 2015
IL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO INAIL
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18 Marzo 2015
PAGHE NEL SETTORE EDILE
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4 Maggio 2015
ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA INAIL PERCORSO PRATICO PER LA COSTITUZIONE E LA
GESTIONE DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
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Indice
INCONTRI MONOGRAFICI
17 Novembre 2014
TIPOLOGIE CONTRATTUALI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA
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26 Novembre 2014
I LICENZIAMENTI COLLETTIVI E LE SOLUZIONI ALTERNATIVE ALLA CRISI AZIENDALE
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03 Dicembre 2014
I CONGUAGLI DI FINE ANNO
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15 Dicembre 2014
VIGILANZA ISPETTIVA: CASI CONCRETI
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17 Dicembre 2014
IL RAPPORTO DI LAVORO TRA CONIUGI O FAMILIARI: GRATUITA’ O SUBORDINAZIONE?
Aspetti contrattuali, fiscali, previdenziali ed assicurativi
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04 Febbraio 2015
CUD 2015
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I corsi sono validi ai fini della formazione continua per Consulenti del Lavoro
CORSI AREA SICUREZZA
19 Novembre 2014 e 15 Marzo 2015
CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI DEGLI STUDI
PROFESSIONALI
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CORSO DI INGLESE
3 MARZO 2015
ELEMENTARY ENGLISH – STANDARD EUROPEO LEVEL A1-A2
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ALTRI CORSI
14 GENNAIO 2015
PUBLIC SPEAKING PER CONSULENTI DEL LAVORO
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Indice
FORMAZIONE E-LEARNING
IL LUOGO DELLA PRESTAZIONE DI LAVORO:TRASFERTA E TRASFERETISMO
Docente:
guarda Demo
Luca Caratti - Presidente Consiglio Provinciale Ordine dei Consulenti del Lavoro di Vercelli
ENPACL – LA RIFORMA GRATUITO
guarda Demo
Docente:
Potito di Nunzio - Consulente del lavoro e Coordinatore Centro Studi Ordine dei Consulenti del Lavoro di
Milano
IL DECRETO LEGGE N. 34/2014
guarda Demo
Docente:
Potito di Nunzio - Consulente del lavoro e Coordinatore Centro Studi Ordine dei Consulenti del Lavoro di
Milano
LE ISPEZIONI IN AZIENDA
Docente:
Francesco Natalini – Consulente del Lavoro
IL LAVORO DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO
Docente:
Francesco Natalini – Consulente del Lavoro
IL LAVORO DEI SOCI NELL’IMPRESA
Docente:
Bruno Bravi – Consulente del Lavoro
guarda Demo
guarda Demo
guarda Demo
PER L’ELENCO COMPLETO DI TUTTI I NOSTRI CORSI E-LEARNING CLICCA QUI
Vi ricordiamo che i corsi e-learning deontologici sono gratuiti
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