6.3 La Piramide Alimentare Umbra Angela Maurizi (1), Paolo Braconi (2), Lina Cossignani (1), Roberto Coli (1) Dipartimento Scienze Farmaceutiche (2) Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne CON IL PATROCINIO DI La Piramide Alimentare è la rappresentazione grafica di un modello alimentare mediterraneo ritenuto, dalla Comunità Scientifica Internazionale, il migliore per guidare la popolazione verso scelte alimentari razionali e salutari. Sviluppata per la prima volta nel 1992 dal U.S. Department of Agriculture (USDA), ha subito nel tempo alcune modificazioni in base alle nuove conoscenze sui bisogni nutrizionali e sulle relazioni tra alimentazione e salute, ai cambiamenti delle condizioni economiche e al modificarsi degli stili di vita. Grazie alla grafica semplice ed intuitiva, la Piramide Alimentare costituisce un efficace strumento di Educazione Alimentare per aiutare le persone ad attuare una dieta che promuova la salute e riduca il rischio di malattia. La disposizione dei prodotti alimentari al suo interno indica sia le quantità (trasversalmente) che le frequenze (longitudinalmente) con cui gli alimenti dovrebbero essere consumati. La proposta di sviluppare una Piramide Alimentare dell’Umbria Mediterranea (dall’aggettivo latino mediterraneus, letteralmente “in mezzo alle terre” e dunque mediterranea regio) deriva dalla volontà di promuovere un intervento di educazione alimentare volto a correggere e razionalizzare le abitudini alimentari della popolazione, utilizzando i prodotti tipici/tradizionali della Regione. Il valore aggiunto della proposta consiste nella valorizzazione dei prodotti umbri, la cui eccellente qualità è frutto di un territorio ancora integro, di particolari condizioni pedoclimatiche e della cura delle coltivazioni/allevamenti sostenuti dall’eredità della storia e dalla continua ricerca scientifica.