Locarno e valli giovedì 16 ottobre 2014 15 Il caso di due bimbi residenti in Gambarogno provoca scintille fra i due consiglieri di Stato Ecuadoregni: Bertoli vs Gobbi Al Comune che chiedeva lumi sulla scolarizzazione due risposte diverse. Il ministro socialista si arrabbia, riprende e corregge il collega. di Davide Martinoni Un Municipio premuroso, due simpatici bambini ecuadoregni, altrettanti Dipartimenti del Cantone e alcuni puntini sulle “i”. Sono gli ingredienti di una storia locarnese nata dal buon cuore e finita, almeno con un suo rivolo, impantanata in questioni che forse hanno anche a che fare con le ideologie. Alcune settimane fa il Municipio di Gambarogno decide che è il momento di interrogarsi seriamente circa il presente e il futuro prossimo di alcune famiglie di ecuadoregni, con passaporto spagnolo, che risultano risiedere da qualche tempo a Contone, in dimore mobili (camper). Il desiderio è dare per quanto possibile una mano e l’attenzione viene posta in particolare su due bimbi in età scolare. Prima, incontrandoli, l’esecutivo cerca di verificare il periodo di permanenza in Ticino degli ospiti (ma piuttosto vanamente, visto che gli stessi ecuadoregni non hanno una tempistica precisa); poi scrive al Dipartimento educazione cultura e sport (Decs) chiedendo il permesso di scolarizzare un bambino in terza Elementare e una bambina all’asilo. Grosso modo nello stesso periodo, in relazione al decoro del soggiorno e alla questione permessi viene interpellato per un parere anche il Dipartimento istituzioni; questo, anche alla luce di controlli di polizia già effettuati sul posto. La prima risposta non si fa attendere. Manuele Bertoli, direttore del Decs, non ha dubbi sul fatto che i bambini vadano scolarizzati. Risiedono a Contone da mesi e sono nell’età dell’obbligo scolastico. A questo proposito, precisa Bertoli, c’è una chiara raccomandazione della Conferenza dei direttori della Pubblica educazione, e lo stesso Ordinamento cantonale prevede la scolarizzazione dei bimbi, indipendentemente dal loro statuto. Il ministro socialista puntualizza comunque che la questione permessi non è di pertinenza delle autorità scolastiche, ma di quelle di un altro Dipartimento (Istituzioni). Dipartimento che infatti era stato contattato, ma che sulle prime non risponde. Ciò non impedisce al Comune di portare a scuola i due bambini, con grande soddisfazione di tutti (Istituto comunale, famiglie e Municipio). La risposta di Gobbi arriva in un secondo momento, l’8 settembre. E non porta buone nuove. Il Municipio, si legge fra l’altro, “non è autorizzato” a scolarizzare i bimbi ecuadoregni poiché non risultano né domiciliati né residenti, ma hanno solo un permesso turistico. Nato l’inghippo il Municipio, sbilanciato, riprende contatto con il Decs. Che, sempre con Bertoli, reagisce approfondendo la questione e andando a leggersi la presa di posizione del collega. Al quale risponde – notizia di ieri – con una missiva interna dai toni cortesi ma decisi. Il direttore del Decs si vede costretto a riprendere quello del Di per una certa qual disinvoltura nella citazione di alcuni articoli della Legge sulla scuola, e a precisare che “il Municipio è tenuto a controllare che tutti gli allievi domiciliati e nell’età prescritta frequentino la scuola obbligatoria nel comune, in un comune diverso o siano iscritti in una scuola privata, mentre l’art. 3 del medesimo regolamento prevede che sono assimilati ai domiciliati i bambini stabilmente residenti di fatto nel comune, indipendentemente dal loro statuto”. Non è tutto: pur confermandosi non pertinente per la questione permessi, il Decs invita il Di a non confondere quel filone con quello scolastico, ricordando che, “come prevedono le regole democratiche ticinesi”, “finché questi bambini saranno presenti sul nostro territorio, dovranno essere scolarizzati”. E la stoccata: “L’alternativa del resto sarebbe probabilmente vederli in giro con i genitori nell’intento di raccogliere qualche soldo facendo ricorso all’accattonaggio, fattispecie che il progetto di Legge sull’ordine pubblico che il Dipartimento delle istituzioni ha posto in consultazione vuole evitare”. In conclusione, Bertoli invita Gobbi a un incontro chiarificatore, per evitare di tornare in futuro a dare alle autorità comunali pareri divergenti su identiche questioni. Obiettivo integrazione LE BREVI Frontalieri al lavoro via lago Dopo i lavori di sgombero, nel tardo pomeriggio di ieri e sino alle 20, è stata riaperta la statale 34 del Lago Maggiore, interrotta lunedì a causa di una frana tra Cannobio e Brissago. Da oggi e sino a nuovo avviso, per consentire i lavori di messa in sicurezza, resterà chiusa al traffico in località Campagna-Punta Bragone, dalle 8.30 alle 17.30 e dalle 20 alle 5.30. Quindi il transito dei mezzi privati sarà possibile nel tardo pomeriggio dalle 17.30 alle 20 in mattinata dalle 5.30 alle 8.30. Sono stati oltre una sessantina ieri mattina i frontalieri che hanno optato per il servizio di battello messo provvisoriamente a disposizione dalla Socie- tà di navigazione Lago Maggiore per raggiungere il Locarnese. Trenta sono partiti da Intra mentre altri 34 sono saliti a bordo a Cannobio. Un discreto successo quindi per il trasporto via lago, in attesa che prossimamente – già dalla settimana prossima – prenda il via il nuovo servizio mediante aliscafo, portato avanti negli scorsi mesi per iniziativa della sindaca di Verbania, Silvia Marchionini. A causa del notevole quantitativo di legname che i nostri fiumi durante la buzza hanno scaricato nel Verbano negli scorsi giorni, per motivi di sicurezza la Società di navigazione ha optato per un servizio tramite battello e non di aliscafo. Come anticipato dalla Rsi, da lunedì dovrebbe prendere il via il collegamento tramite aliscafo. È previsto il trasporto di un centinaio di lavoratori da Verbania a Locarno e viceversa e vi sarà una corsa giornaliera, con partenza alle 5.20, arrivo alle 6.30 e ritorno da Locarno verso le 17. Sondaggio Ocst per il treno Per quanto riguarda il trasporto su treno, inizia questa mattina, giovedì, il sondaggio promosso dall’Ocst per capire quanti frontalieri provenienti dall’Ossola siano interessati al trasporto su rotaia per raggiungere il posto di lavoro nel Locarnese. Dapprima il questionario intitolato “Frontalieri in carrozza”, verrà consegnato alle aziende più grandi del Locarnese, poi il volantinaggio – secondo quanto riferito da Marco Pellegrini, segretario per il Sopraceneri dell’Ocst – verrà distribuito anche in frontiera. Pellegrini ieri ha anche preso contatto con i vertici della ferrovia vigezzina e delle Fart per proseguire la discussione in merito all’organizzazione delle corse speciali atte a soddisfare le esigenze dei lavoratori pendolari che si recano in Ticino. RED/A.P. Swisskills, cerimonia finale a Cevio Oggi, alle 19, al Centro Coop di Tenero (atrio principale al 1° piano) si terrà la cerimonia di chiusura per i candidati e le candidate ticinesi che hanno partecipato al primo campionato svizzero delle professioni – SwissSkills Berna 2014 – lo scorso mese di settembre. In questa occasione verrà consegnata a Blerton Ahmeti, da parte di Debrunner Acifer Sa, l’auto Audi A1 vinta con il titolo di “The Best of Best” – miglior punteggio assoluto durante i campionati. L’auto sarà a disposizione di Blerton Ahmeti per un anno. L’AGENDA Sonogno, hockey benefico A Sonogno hockey su ghiaccio e beneficenza vanno a braccetto. Il “Torneo di mört”, previsto sabato 1° novembre, non sarà infatti soltanto divertimento, ma anche generosità. Questo grazie alla particolarità di abbinare dei padrinati ai gol segnati. Il ricavato, su iniziativa di Tino Fratessa, verrà devoluto all’Associazione Kam For Sud. Spiega Adriano Pedrazzi, della squadra “Wanted”: «L’edizione dello scorso anno aveva avuto un ottimo successo. Anche quest’anno l’evento sportivo in sé consiste in un torneo a 6 squadre (girone all’italiana), che si preannuncia particolarmente combattuto. Poi c’è tutto il corollario: una griglia gestita dagli organizzatori, e cioè noi, con prodotti nostrani; la buvette dell’Osteria Sportiva da Lella e Calo; e l’intrattenimento musicale serale». Il torneo si svolgerà dalle 8 alle 22.30 circa. Quanto ai padrinati (1 gol segnato = 1 franco donato) ai “Wanted” si sono aggiunti il Gruppo Giovani Valle Verzasca, il Ristorante Alpino di Sonogno, l’Hockey Club Verzasca e anche i giocatori della prima squadra dello stesso sodalizio. Altri gruppi, enti, associazioni e privati potranno imitarli: basterà scrivere a [email protected]. ‘Nel grembo del mulino’, mostra di Semini a Muralto Verzasca – Attività Sev Sabato e domenica prossimi, serviranno volontari per lavori alla capanna Cognora. Annunciarsi a G. Berri, 076 679 54 85. Z allo ing Leas UDGDQRLFRQXQLQFUHGLELOHOHDVLQJDOOR'R' 2 2UDGDQRLFRQXQLQFUHGLELOHOHDVLQJDOOR'R' su tutti tut ti i modelli modelli V olkswagen! su Volkswagen! 1 L’of va dall’1.9 31.10.2014. pre .2014. Immatricolazione con pr emio ffan: L ’’offffer ertta aèv alida dall’1. 9 al a 31.10 an: veicoli nuovi ordinati 27.2.2015; pron Passat Variant a consegna 114.11.2014. 4.11.2014. Sono esclusi i modelli e ontta 2 7.2.2015; veicoli in pr e-up!, e-Golf, P assat V a ariant chet tre pro e pr omozioni fflot lottta a sostenute dal con pacc hettto o Fleetline o altr can lea pre asing/pr emio anniverssa ario: ffab abbric ante. Immatricolazio z ne con le va Passat, va aP assat, nuov a 114.11.2014. 4.11.2014. Sono esclusi i mo m delli e-up!, e-Golf, nuov Da oggi giovedì e sino al 22 novembre, al pianterreno della Banca del Sempione in Piazza Stazione a Muralto è possibile ammirare l’esposizione “Nel grembo del Mulino” del fotografo Franco Semini. Il tema trattato da Semini si rifà all’acqua che scorre nella ruota a pale del mulino, che si trasforma in mille vortici, salta a pezzi, grida e infine, derubata della sua forza, sgorga in zampilli, volge le spalle, s’abbraccia al vento e va nuovamente alla deriva. Semini, nuo- tatore e pallanuotista, conosce i segreti dell’acqua e i prodotti del suo mulino sono le fotografie. L’esposizione è organizzata dall’associazione Centro Pax, che ringrazia l’Associazione Muralto per tutti per la collaborazione. La stampa delle fotografie è stata eseguita da Foto Garbani. La mostra resterà aperta dal lunedì al giovedì dalle 16.30 alle 18.30; il venerdì dalle 15 alle 18.30 e il sabato dalle 11 alle 16 (venerdì e sabato con la presenza dell’autore). % miio oZ o preersariio v anniiv Touareg, Phaeton Passat Variant chet tre ariant a con pacc T ouareg, Pha eton e P assatt V hettto o Fleetline o altr e pro nute can pre la-pr omozioni fflot lottta a sostenu ute dal ffab abbric ante. Il pr emio ffan an è cumula pre lea 0.40%. bile con il pr emio anniverrssa ario o con il le asing allo 0 .40%. Il pre premio lea allo 0.40% tra anniverssa ario e il le asing a llo 0 .40% non sono però cumulabili tr a lorro. o. Con va che prez C on riserv a di modific he dei d pr ezzi. zi TOGNETTI TOGNETTI AUTO AUTO Via Via San Gottardo Gottardo 139 9 Gordola 6596 Gor dola 77HOb HOb Partner Partner di vendita: vendita: *$5$*(%8==,1,9LD/RFDUQR$VFRQD *$5$*(%8==,1,9LD/RFDUQR$VFRQD $8720$77(,9LD&DQWRQDOH6RPHR $8720$77(,9LD&DQWRQDOH6RPHR Losone – Circo Scatola Domani venerdì, con inizio alle 20.15, al Centro La Torre si esibirà il Circo Scatola con Luzia Bonilla e Mario Camani. Entrata 15 franchi, ragazze e ragazzi 8 franchi. Prenotazioni: [email protected] o 091 825 77 82. Locarno – Gita Utoe Domenica 19 ottobre, gita finale a sorpresa, con pranzo al grotto. Facile gita familiare, della durata massima di 3 ore, per scoprire un angolino di Ticino molto suggestivo, per poi chiudere la stagione estiva con un buon pranzo e tanta allegria (naturalmente si può partecipare anche solo al pranzo). Per informazioni e prenotazioni telefonare a Tiziana Faraon, 079 400 05 04. Verscio – Teatro Domani venerdì, alle 20.30, al Teatro Dimitri si esibirà la Compagnia “Due” con lo spettacolo “Senso unico”. Brissago – Castagnata offerta Oggi dalle 14, castagnata offerta presso la pasticceria Zanzottera con degustazione di vini e musica con il duo Silvio e Maurizio.
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