Malattia da virus Ebola, Africa Occidentale

0012531-06/05/2014-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO
E SPORT
UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
CORPO
DELLE
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
MINISTERO DEI TRASPORTI
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
OGGETTO: Malattia da virus Ebola, Africa Occidentale – aggiornamento 6 Maggio 2014
Guinea
Alle 18:00 del 3 maggio 2014 il Ministero della Salute (MOH) della Guinea ha riportato 231 casi di malattia da
virus Ebola (EVD), inclusi 155 decessi. Non c'è stato alcun cambiamento nel numero di casi confermati con la PCR
di ebolavirus (127 casi) dall'ultimo aggiornamento del 2 maggio 2014, ma 1 decesso aggiuntivo è stato segnalato
tra i casi confermati (82 decessi).
Ci sono stati cinque nuovi casi probabili e 5 nuovi decessi fra i casi probabili di EVD dall'ultima relazione
(attualmente 49 casi, di cui 39 decessi). Inoltre, 55 casi (34 decessi) sono classificati come casi sospetti. Al 2
maggio, 2 pazienti rimangono in isolamento a Conakry e 3 a Guekedou. Tutti i nuovi casi e i decessi sono stati
segnalati da Guekedou. La data di isolamento dei casi confermati più recenti è il 26 aprile a Conakry e il 1° maggio
a Guekedou.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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La distribuzione geografica dei casi clinici di EVD dall'inizio dell'epidemia è: Conakry (53 casi, di cui 24 decessi),
Guekedou (145/105), Macenta (22/16), Kissidougou (6/5), Dabola (4/4) e Djingaraye (1/1). Non ci sono stati nuovi
casi di EVD a Kissidougou dal 1° aprile e a Macenta dal 9 aprile. A Djingaraye e a Dabola non sono stati segnalati
nuovi casi dalla fine del mese di marzo 2014.
Il totale dei casi confermati in laboratorio e dei decessi dall'inizio dell'epidemia è: Conakry (40 casi, di cui 20
decessi); Guekedou (72/50); Macenta (13/10); Kissidougou (1/1); e Dabola (1/1). L'analisi dei dati epidemiologici
durante le ultime 3 settimane mostra che il numero dei nuovi casi sta diminuendo a Guekedou.
Le attività di prevenzione e controllo dell’EVD continuano a Guekedou. Queste includono: una serie di attività
innovative di sensibilizzazione della comunità e di mobilitazione sociale con i leader della comunità, compagnie
minerarie, banche, scuole e università e organizzazioni non governative locali; la diffusione di messaggi di
sensibilizzazione attraverso la radio locale e manifesti; la proiezione di film sull’EVD; e la distribuzione di
educazione porta a porta sull’EVD nei villaggi colpiti o nei quartieri.
Il numero dei casi e dei contatti è soggetto a variazioni dovute al consolidamento dei casi, ai dati relativi ai contatti
e a quelli di laboratorio, alle attività di sorveglianza e alla ricerca dei contatti. La recente introduzione di test
sierologici per ebolavirus per testare casi clinici PCR - negativi cambierà il numero finale dei casi confermati in
laboratorio.
Poiché il periodo di incubazione dell’EVD può essere fino a tre settimane, è probabile che le autorità sanitarie della
Guinea segnalino nuovi casi nelle prossime settimane e che casi sospetti aggiuntivi possano essere identificati
anche nei Paesi limitrofi.
Liberia
Non c'è stato alcun cambiamento della situazione epidemiologica in Liberia. Il Ministero della Salute e del Welfare
della Liberia (MoHSW) ha riferito che non ci sono segnalazioni di malattia simil-febbre emorragica virale (VHF)
in Liberia. Le attività di sorveglianza attiva continuano. Al 5 maggio 152 contatti hanno completato 21 giorni di
follow - up e sono stati dimessi dalla sorveglianza.
L’OMS e il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle malattie (CDC) di Atlanta, Stati Uniti, stanno favorendo
la formazione dell’applicazione EpiInfo per VHF al personale del MoHSW. La formazione sulla sorveglianza attiva
per gli ufficiali sanitari di contea e di distretto è prevista nelle contee Bong e Nimba la prossima settimana.
Sierra Leone
Dal 3 maggio nessun caso di EVD è stato confermato in Sierra Leone. Dal 16 marzo al 2 maggio 2014 il Ministero
della Salute e Igiene (MOHS) della Sierra Leone ha testato per EVD e febbre di Lassa 105 pazienti che
presentavano una malattia simil-VHF.
Nessun caso di EVD è stato rilevato utilizzando test PCR per ebolavirus mentre 10 pazienti sono stati confermati
per infezione da virus della febbre di Lassa. La febbre di Lassa è endemica in Sierra Leone. Trentacinque (35
contatti) sono stati rintracciati; 15 hanno completato i 21 giorni di follow - up e sono stati dimessi dalla
sorveglianza.
È stata fornita formazione sulla preparazione e risposta all’EVD a 375 operatori sanitari, tra cui alti funzionari a
livello distrettuale infermieristico, personale sanitario di base, dirigenti infermieri e medici ospedalieri e
sovrintendenti ospedalieri. Sono stati distribuiti dispositivi di protezione individuale in tutti gli ospedali distrettuali,
selezionati ospedali privati e di missione e all'ospedale delle Forze Armate. Le attività di sorveglianza attiva
continuano, compresa la ricerca di tutti i casi di malattia simil-VHF.
Risposta dell’OMS
L’OMS continua a sostenere i Ministeri della Salute della Guinea e della Liberia nelle loro attività di prevenzione e
di controllo dell’EVD. Al 5 maggio sono stati dispiegati 112 esperti per aiutare nella risposta, inclusi 68 esperti
distribuiti secondo il meccanismo globale dell’OMS, 33 esperti internazionali tra le istituzioni partner della
GOARN e 10 consulenti assunti dall’esterno.
Esperti sono stati mobilitati nelle aree di: coordinamento, antropologia medica, gestione del caso clinico, gestione
dei dati e informatica sanitaria, sorveglianza e epidemiologia, prevenzione e controllo delle infezioni, servizi di
laboratorio, logistica, comunicazione del rischio, mobilitazione sociale, finanza, amministrazione e mobilitazione
delle risorse.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
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Ad oggi, 87 esperti sono stati dispiegati in Guinea, 20 in Liberia, uno in Sierra Leone e 4 per l'Ufficio Regionale
Africano dell'OMS.
Ulteriori 12 forniture sono in preparazione nelle discipline di antropologia medica, gestione del caso clinico,
sorveglianza e epidemiologia, servizi di laboratorio, logistica e comunicazione del rischio e dei media.
L’OMS non raccomanda restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare alla Guinea e alla Liberia rispetto a
questo evento in base alle informazioni correnti disponibili.
Dr.ssa Anna Caraglia
p. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Stefania IANNAZZO
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
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