Le agevolazioni PPC 2014

LE AGEVOLAZIONI PPC 2014 da Studio CNN n. 1011/2013-­‐T A)  NATURA GIURIDICA Si tra'a di un'agevolazione tributaria, così come espressamente recita il comma 4-­‐bis. Questo cara'ere consente di estendere il tra'amento in ques;one -­‐ testualmente riservato al col;vatore dire'o ed all' IAP -­‐ anche alle società di col;vazione dire'a (previste dall'art. 2, comma 4-­‐bis, del d.lgs. n. 99 del 2004), mediante il combinato disposto dell' art. 2, comma 4, del d.lgs. n. 99/2004 e del menzionato comma 4-­‐bis dello stesso art. 2 del d.lgs. 99/2004. ① 
Col4vatori dire< ② 
IAP ③ 
aspirante IAP persona fisica o società ④ 
Società di col4vazione direHa 1 B) TRATTAMENTO TRIBUTARIO Agli aK di trasferimento in ques;one si applicano le imposte fisse di registro e ipotecaria e l’imposta catastale con aliquota 1%. L’imposta fissa sarà di euro 200. 2 C) REQUISITO SOGGETTIVO Il tra'amento spe'a: 1.  al col4vatore direHo iscri'o nella rela;va ges;one previdenziale – assistenziale 2.  all'imprenditore agricolo professionale iscri'o nella rela;va ges;one previdenziale – assistenziale 3.  alla società di col4vazione direHa / IAP 3 Sono considerate imprenditori agricoli professionali le società
di persone, cooperative e di capitali, anche a scopo consortile,
qualora lo statuto preveda quale oggetto sociale l'esercizio
esclusivo delle attività agricole di cui all'articolo 2135 del
codice civile e
a)  nel caso di società di persone qualora almeno un socio
sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo
professionale / coltivatore diretto. Per le società in
accomandita la qualifica si riferisce ai soci accomandatari
b) nel caso di società di capitali o cooperative, quando
almeno un amministratore che sia anche socio per le società
cooperative, sia in possesso della qualifica di imprenditore
agricolo professionale / coltivatore diretto
3 4. all'aspirante IAP persona fisica o società che, pur non essendo ancora in possesso dei requisi; di cui ai commi 1 e 3 dello stesso art. 1: ü che abbia presentato istanza di riconoscimento della qualifica alla Regione competente che rilascia apposita cer;ficazione, ü che si sia iscriNo all'apposita gesOone dell'INPS. Entro venOquaNro mesi dalla data di presentazione dell'istanza di riconoscimento, salvo diverso termine stabilito dalle Regioni, il sogge'o interessato deve risultare in possesso dei requisi; di cui ai predeK commi 1 e 3, pena la decadenza degli eventuali benefici consegui;. 4 D) REQUISITO OGGETTIVO terreni e rela4ve per4nenze, qualifica4 agricoli in base a strumen4 urbanis4ci vigen4 La scelta del legislatore di ancorare il requisito oggeKvo alla qualificazione urbanis;ca è ben chiara Ne deriva che il terreno acquistabile con l'agevolazione è solo quello con tale des;nazione nello strumento urbanis;co, a prescindere dalla nomenclatura u;lizzata dalla specifica legislazione regionale 5 E)  I DIRITTI ACQUISTABILI CON L’AGEVOLAZIONE 1.  proprietà 2.  quota di proprietà 3.  cos4tuzione di enfiteusi, acquisto del diriHo dell’enfiteuta, affrancazione 4.  diriHo di uso 6 5.  diriHo di superficie 6.  servitù 7.  u s u f r u H o , a n c h e p e r q u o t a , e n o n necessariamente congiunto all’acquisto della nuda proprietà 8.  nuda proprietà, qualora acquistata dall’usufruNuario (forse: cfr. Cass. n. 4409/1996, n. 26394/2005) 7 F) DECADENZA “I predeK soggeK decadono dalle agevolazioni se, prima che siano trascorsi cinque anni dalla s;pula degli aK, ①  alienano volontariamente i terreni ovvero ②  cessano di col4varli o di condurli direHamente”. 8 F) DECADENZA Poiché "sono fa'e salve le disposizioni di cui all'ar;colo 11, commi 2 e 3, del decreto legisla;vo 18 maggio 2001, n. 228", non comportano decadenza i trasferimenO a favore di coniuge, parenO entro il terzo grado od affini entro il secondo grado, che esercitano l'aZvità di imprenditore agricolo 8 G) BOLLO E’ invariata la previsione di esenzione dall’imposta di bollo, stabilita dall'art. 21 della Tabella allegata al D.P.R. n. 642 del 26 o'obre 1972 9