17/11/2014 Lezione n. 15 Università di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Politica e dell'Amministrazione Il quadro della finanza pubblica in Italia ECONOMIA PUBBLICA Enza Caruso Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Dove e come si leggono 2 Il dove del quadro della finanza pubblica Il “Dove”: dati elaborabili sul sito ISTAT (argomento Conti Nazionali): Documenti di finanza pubblica ; Bilancio dello Stato; Il 1° marzo di ogni anno l’Istat diffonde i primi dati sul Pil e l’indebitamento delle AP dell’anno appena concluso; Manovre di bilancio ; Due volte l’anno l’Istat (entro il 31 Marzo e 30 Settembre) trasmette la Notifica sull’indebitamento netto e sul debito delle Amministrazioni Pubbliche (AP); Il dove e il come presuppone la conoscenza degli “strumenti” e del “processo” (di bilancio): “la cassetta degli attrezzi” (J. Robinson) Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Informazioni dettagliate e aggiornate per settore sui Conti economici delle AP sono pubblicati tra maggio e settembre (gli stessi che troviamo nella RGE); ; 3 4 I dati dell’economia e delle AP Il conto economico consolidato delle AP Il Conto delle AP e’ redatto secondo i principi del SEC (Sistema europeo dei conti) e rappresenta: Relazione generale sulla situazione economica del Paese (RGE): elaborata dall’Istat e presentata entro il 30 aprile (art. 12, c. 7, l. 196/10) dal Ministro dell’Economia al Parlamento, illustra l'andamento dell'economia italiana sotto il profilo strettamente economico. lo strumento per l’analisi macroeconomica dell’azione svolta dall’operatore pubblico; la base informativa per i parametri della PDE e del patto di stabilità e crescita; il riferimento per la programmazione economica a medio termine ( Documento di economia e finanza ). Che cosa significa: 1. “Sistema europeo dei conti” 2. “Conto delle Amministrazioni pubbliche” 3. “Conto economico” 4. “Conto consolidato” Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Registra i dati passati! 5 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 6 1 17/11/2014 Dentro il SEC I. II. Il Sistema europeo dei conti Il SEC 2010 (dal 1 settembre 2014) definisce le unità che appartengono al sistema produttivo sulla base di 3 definizioni: Delimitare i soggetti che fanno parte delle Amministrazioni pubbliche (S13) nell’ambito del Sec Quantificare in termini di entrate, spese e saldi la finanza pubblica in Italia Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Unità istituzionali: raggruppa le unità in Settori Istituzionali sulla base della loro funzione principale, nonché dei loro comportamenti e obiettivi; Unità di attività economica a livello locale (UAE locali): raggruppa le unità per branche di Attività economica esercitata, classificate dalla NACE rev.2; Unità di produzione omogenea: identifica le unità secondo input, processo di produzione e output. I prodotti sono classificati dalla CPA. Sistema europeo dei conti (reg.549/2013) 8 Il Sistema europeo dei conti Nel Sec 2010: un’unità istituzionale è un'entità economica caratterizzata: 1) da autonomia decisionale nell’esercizio della propria funzione principale (la capacità dell’unità di possedere, trasferire beni e attività; prendere decisioni economiche; assumere obblighi e quindi di stipulare contratti); 2) Da una contabilità completa o è in grado di tenere una contabilità completa (redigere documenti contabili e un bilancio); S.11 Società non finanziarie: producono beni e servizi destinabili alla vendita (market); S.12 Società finanziarie: producono beni e servizi destinabili alla vendita, sotto forma di intermediazione finanziaria (compresa l’assicurazione: risk pooling), o di attività finanziarie ausiliarie; S.13 Amministrazioni pubbliche: producono prevalentemente servizi non destinabili alla vendita (non market) per consumi collettivi e individuali, redistribuiscono il reddito e la ricchezza; S.14 Famiglie: svolgono la duplice funzione di produzione e di consumo. S.15 Istituzioni sociali private al servizio delle famiglie (Isp): producono servizi non destinabili alla vendita per consumi finali di tipo individuale; S.2 Resto del mondo: unità istituzionali non residenti che effettuano operazioni con unità istituzionali residenti; Anche le famiglie seppure non dispongono di una contabilità completa sono per definizione caratterizzate da autonomia decisionale. Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 7 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 9 Definizione del settore S.13 10 Identificazione delle AP Il settore delle amministrazioni pubbliche (S.13) comprende tutte le unità istituzionali che agiscono da produttori di beni e servizi non destinabili alla vendita, la cui produzione è destinata a consumi collettivi ed individuali, e sono finanziate da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori e/o la cui funzione principale consiste nella redistribuzione del reddito e della ricchezza del Paese. Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 11 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 12 2 17/11/2014 Le amministrazioni pubbliche (AP) Amministrazioni centrali Le amministrazioni pubbliche (AP) si articolano in: MINISTERI E PRESIDENZA DEL CONSIGLIO ORGANI COSTITUZIONALI E DI RILIEVO COSTITUZIONALE (Camere, CSM, Corte dei conti…) AGENZIE FISCALI (delle entrate, del demanio, delle dogane, del territorio) ENTI DI REGOLAZIONE DELL'ATTIVITA' ECONOMICA (AIFA, ARAN…) ENTI PRODUTTORI DI SERVIZI ECONOMICI (Anas, Equitalia) AUTORITA' AMMINISTRATIVE INDIPENDENTENTI(Anvur, Antitrust) ENTI A STRUTTURA ASSOCIATIVA (Anci, Upi, Unioncamere) ENTI PRODUTTORI DI SERVIZI ASSISTENZIALI, RICREATIVI E CULTURALI (Coni, CRI) ENTI E ISTITUTI DI RICERCA (Istat, CNR) ISTITUTI ZOOPROFILATTICI SPERIMENTALI (IZS) amministrazioni centrali (AC): competenza estesa alla totalità del territorio economico; amministrazioni locali (AL): competenza ristretta nell’area in cui operano; enti di previdenza e di assistenza (EP); Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 13 Amministrazioni locali 14 Enti di previdenza e di assistenza REGIONI, PROVINCE, COMUNI, UNIONE DI COMUNI, COMUNITA’ MONTANE, CONSORZI TRA EELL ASL AZIENDE OSPEDALIERE POLICLINICI IRCS PUBBLICI CAMERE DI COMMERCIO UNIVERSITA' ED ISTITUTI DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA CONSORZI INTERUNIVERSITARI DI RICERCA AGENZIE ENTI E CONSORZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO AGENZIE E ENTI PER IL TURISMO AUTORITA’ PORTUALI AGENZIE E ENTI REGIONALI DEL LAVORO, RICERCA, SVILUPPO, AMBIENTE ETC. ENTI DI REGOLAZIONE DI SERVIZI IDRICI E/O RIFIUTI FONDAZIONI LIRICO-SINFONICHE, TEATRI STABILI ETC PARCHI NAZIONALI O AREE PROTETTE ALTRI ENTI Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Unità istituzionali centrali e locali la cui funzione principale consiste nell’erogare prestazioni sociali e che rispondono ai seguenti due criteri: 1. in forza di disposizioni legislative o regolamentari determinati gruppi della popolazione sono tenuti a partecipare al regime o a versare contributi; 2. le amministrazioni pubbliche sono responsabili della gestione dell’istituzione per quanto riguarda la fissazione o l’approvazione dei contributi e delle prestazioni, a prescindere dal loro ruolo di organismo di sorveglianza o di datore di lavoro. (e.g. Inps, Inail, altri...) Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 15 La lista delle AP 16 Le amministrazioni pubbliche (AP) •Ferrovie, monopoli, poste, telefoni La lista completa degli enti inclusi nella PA, ai sensi dell’art. 1, c. 3 della l. 31 dicembre 2009, n.196 (Legge di contabilità e di finanza pubblica), è oggetto di pubblicazione annuale sulla Gazzetta Ufficiale entro il 31 luglio di ogni anno ed è disponibile sul sito Istat. • Ex foreste dem., Anas • Stato (BdS e tesoreria) • Altri enti dell’amm. centr. • Amministrazioni locali SETTORE PUBBLICO SETTORE STATALE • Enti di previdenza http://www.istat.it/it/archivio/6729 • Aziende municipalizzate e regionalizzate Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 17 AMMINISTR. PUBBLICHE Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 18 3 17/11/2014 I conti delle AP Natura dei conti delle AP Quali sono i criteri che regolano la contabilizzazione e la classificazione delle operazioni delle AP? 1) natura del conto in cui si registra un’operazione (economica o finanziaria) 2) momento e importo della registrazione delle operazioni (criterio della cassa, criterio della competenza giuridica o economica). Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 19 Criteri di registrazione dei conti delle AP Conto economico delle AP A) Contabilità pubblica: Registrazione per cassa: al passaggio dei fondi misura i pagamenti e le riscossioni; Registrazione per competenza giuridica: al momento di perfezionamento dell’obbligazione giuridica misura gli impegni di spesa e gli accertamenti di entrata; C) Contabilità nazionale: Registrazione per competenza economica: al momento in cui le operazioni producono effetti economici: il valore economico è creato, trasformato, scambiato, trasferito o estinto, i crediti e le obbligazioni insorgono, sono trasformati o vengono estinti (simile alla contabilità d’impresa). Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Poiché contabilità pubblica e contabilità economica non coincidono: il SEC seguendo il Principio della competenza economica (non giuridica): Utilizza come momento della registrazione un sistema ibrido cassa/competenza; Rettifica alcuni dati di bilancio nell’attribuzione al conto economico o al conto finanziario sulla base di elementi sostanziali (e.g. FS) Esclude le partite finanziarie Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 21 Conto consolidato delle AP 22 Il consolidamento dei bilanci pubblici Il conto economico delle AP si ottiene attraverso il consolidamento di tutti i bilanci e/o documenti contabili delle unità S13. In altre parole: aggrega le entrate e le uscite di AC, AL ed EP elide i trasferimenti tra enti all’interno delle AP ESEMPIO DI CONSOLIDAMENTO DI BILANCI PUBBLICI STATO Es ALTRI ENTI Us Ea Ts 546 Gs TRs 384 233 546 617 23 617 1006 638 (Ea-Ua)= 17 = 61% AMM.PUBBLICHE Ua Ta 406 Ga 622 TRa 233 indebitamento (Es-Us)= - 71 Us = Uap Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 20 622 Eap Ts Ta Uap 546 Gs 406 Ga 952 384 622 1006 (Ea-Ua)= - 54 Gs 384 = Uap 1006 = 38% Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 24 4 17/11/2014 Struttura e saldi del Conto delle AP Conto economico consolidato delle AP nel 2013 ENTRATE mld di € 1. Entrate Correnti 771.9 2. Entrate Conto Capitale. 9.3 3. ENTRATE TOTALI (1+2) 781.2 Entrate e spese totali delle AP in % PIL %PIL Comp.% 47.7 98.8 0.6 1.2 48.3 100.0 60 55 50 USCITE 4. Uscite correnti - di cui interessi passivi 5, Uscite in conto capitale 6. USCITE TOTALI (4+5) 769.6 78.2 57.6 827.2 47.5 4.8 3.6 51.1 SALDI 7. Risparmio pubblico (1-4) 8. Indebitamento netto (3-6) 9. Avanzo primario (8+interessi) 2.4 -46.0 32.2 0.1 -2.8 2.0 Debito pubblico delle AP (al 31.12.2013) 2.069.8 Per memoria : Prodotto Interno Lordo 1.618.9 Fonte: Istat, Conti nazionali, ott. 2014; PDE ottobre 2014; 127.9 45 93.0 9.5 7.0 100.0 40 35 30 25 20 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 UT/Pil Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 mld di € Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 14.9 14.8 13.0 30.9 30.7 27.0 692.2 4.1 75.6 42.8 0.3 4.7 88.6 0.5 9.7 7. Entrate Correnti (4+5+6) 771.9 47.7 98.8 8. Entrate Conto Capitale. 8.1 Imposte in conto capitale 9. ENTRATE TOTALI (7+8) Fonte: Istat, Conti nazionali, ottobre 2014 9.3 4.4 781.2 0.6 0.3 48.3 1.2 0.6 100.0 Pressione fiscale Dirette + Indirette + Contributi sociali _______________________________ Pil Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Pressione tributaria Dirette + Indirette ___________________ Pil Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 27 Le entrate delle AP in % del Pil 18 26 Indicatori di pressione %PIL Comp.% 241.5 239.7 211.1 UT-INT/Pil 25 Composizione delle entrate delle AP Le entrate delle AP nel 2013 ENTRATE 1. Imposte dirette 2. Imposte indirette 3. Contributi sociali effettivi 3.1 Contr. sociali dei datori 3.2 Contr. sociali dei lavoratori 4. Entrate fiscali (1+2+3) 5. Contr. sociali figurativi 6. Altre entrate ET/Pil 28 Spesa, pressione fiscale e tributaria 60 Irap 16 55 14 50 12 45 10 40 8 35 6 30 4 25 2 20 0 15 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 10 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 Dirette Indirette Contributi sociali effettivi Altre entrate Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Pressione fiscale Spesa complessiva 29 Pressione tributaria Spesa primaria Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 30 5 17/11/2014 Composizione delle spese delle AP mld Le spese delle AP in % del Pil Le uscite delle AP nel 2013 USCITE 10. Consumi collettivi finali 10.1 Retribuzioni 10.2 Acquisti di beni e servizi 11. Prestazioni sociali 12. Contributi alla produzione 13. Interessi 14. Altre uscite correnti %Pil Comp.% 314.8 164.7 130.6 319.7 28.1 78.2 56.9 19.4 10.2 8.1 19.7 1.7 4.8 3.5 38.1 19.9 15.8 38.6 3.4 9.5 6.9 15. Uscite correnti (10+11+12+13+14) 769.6 47.5 93.0 38.3 19.3 57.6 2.4 1.2 3.6 4.6 2.3 7.0 827.2 51.1 100.0 22 20 18 16 14 12 10 8 6 16. Investimenti 17. Trasferimenti in conto capitale 18. Uscite in conto capitale 19. USCITE TOTALI (15+18) Fonte: Istat, Conti nazionali, ottobre 2014 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 4 2 0 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 Retribuzioni Interessi Contributi a imprese in c/capitale Prestazioni sociali ABS e consumi intermedi Investimenti Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 31 Le prestazioni sociali 32 Traiamo le equazioni keynesiane ENTRATE La spesa per il welfare state delle AP nel 2013 mld 1. Previdenza 294.8 2. Assistenza 3. Sanità 4. Prestazioni di protezione sociale delle AP (=1+2+3) comp% %Pil T 39.4 18.2 32.6 4.3 2.0 101.3 13.5 6.3 428.7 57.2 26.5 5. Servizi amministrativi e altre spese 6. Spesa totale per la protezione sociale delle AP (=4+5) 19.8 2.6 448.5 7. Altre spese primarie 300.5 40.1 18.6 8. Spesa primaria delle AP (=6+7) 749.0 100.0 46.3 USCITE CG TR INT IG DOMANDA AGGREGATA C + I + G (=CG+IG) 1.2 59.9 27.7 REDDITO DISPONIBILE YD=Y-T+TR+INT Fonte: Istat, Conti della protezione sociale SESPROS, 2014 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 33 I saldi del conto delle AP 34 Ind.netto e saldo primario delle AP in % del Pil 9 mld di € %PIL 7. Risparmio pubblico (1-4) 2.4 0.1 8. Indebitamento netto (3-6) -46.0 -2.8 32.2 2.0 Debito pubblico delle AP (al 31.12.2013) 2.069.8 127.9 Per memoria : Prodotto Interno Lordo 1.618.9 I saldi del conto delle AP nel 2013 9. Avanzo primario (8+interessi) 6 3 0 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 -3 -6 -9 -12 Fonte: Istat, Conti nazionali, ottobre 2014; PDE ottobre 2014; -15 IND/PIL Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 35 Saldo primario Vincolo PSC Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 36 6 17/11/2014 Relazione tra indebitamento netto e debito Relazione tra indebitamento netto e debito Bt-1 + Dt = Bt Bt-1 + Dt = Bt Questa relazione è vera in astratto. In concreto, ad es., i ricavi delle privatizzazioni vanno a ridurre il debito, ma non l’indebitamento…. Bt-1 = Stock del debito pubblico alla fine del periodo t-1 Dt = Disavanzo del periodo t (comprese le partite finanziarie) Bt = Stock del debito pubblico alla fine del periodo t Bt-1 + Dt - Ricavi Privatizz. = Bt Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 37 La sostenibilità del debito pubblico La sostenibilità del debito pubblico L’invarianza nel tempo del rapporto B/Y richiede: Bt Bt 1 Bt Yt Yt 1 Bt Bt Bt 1 1 1 Il debito cresca in linea con il PIL 1 g Dividendo per Bt-1 riotteniamo la condizione di invarianza. Semplificando esprimiamo Dt, fabbisogno soglia del settore pubblico, come Bt-1 per il tasso di crescita g del Pil. Dt può essere scomposto come la somma degli interessi passivi più il disavanzo primario. Rapportando a Dt possiamo determinare un indice di impatto sul Bt scomposto in: un indice di autoalimentazione (IPt/ Dt ); un indice di alimentazione (dt/Dt). Anche se il disavanzo primario si annulla se il peso degli interessi è superiore al fabbisogno Dt il debito continua a crescere! Dt Dt Bt 1 Dt Bt 1 * g Dt IPt IPt Dt dt Dt 1 g dt 1 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 La sostenibilità del debito pubblico dt 0 dt Bt 1 * it Bt 1 * g it g Bt / Yt non varia it g Bt / Yt aumenta it g Bt / Yt si riduce dt dt dt Bt 1 * g 0 at Bt 1 * it at Bt 1 * g g it dt Bt 1 Bt / Yt non varia it g at Bt 1 Bt / Yt non varia g it dt Bt 1 Bt / Yt aumenta it g at Bt 1 Bt / Yt aumenta g it dt Bt 1 g at Bt 1 Bt / Yt si riduce Bt / Yt si riduce it Dt Bt 1 * g Dt IPt dt IPt dt Bt 1 * g IPt Bt 1 * it Bt 1 * it dt Bt 1 * g Condizione di sostenibilità del debito pubblico Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 135 130 125 120 115 110 105 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 00 02 04 06 08 10 12 Debito/Pil Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 40 Il debito pubblico delle AP in % del Pil Bt 1 * g 0 Bt 1 * it L’impatto sul debito degli interessi o del disavanzo primario sono influenzati da tasso d’interesse (it) tasso di crescita del Pil (g) 39 L’impatto sul debito degli interessi o del disavanzo primario sono influenzati dal tasso d’interesse e dal tasso di crescita del Pil Bt 1 * it 38 41 Limite Patto stabilità Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 42 7 17/11/2014 Uno sguardo all’Europa Variazione del rapporto debito/Pil e sue determinanti Indebitamento netto/Pil Debito Pubblico/Pil 140 15 30,0 120 12 25,0 20,0 100 9 80 6 60 40 3 20 0 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 15,0 0 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 -3 Italia 10,0 Germania Francia UK Italia Europa16 Germania Pressione fiscale 5,0 Francia UK Europa16 Spesa primaria/Pil 50 60 48 55 46 0,0 44 50 42 71 73 75 77 79 81 83 85 87 89 91 93 95 97 99 01 03 05 07 09 11 13 40 45 38 -5,0 40 36 34 35 32 -10,0 30 30 Variazione D/Pil g Avanzo Primario/Pil 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 i Italia Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Germania Francia UK Europa16 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 Italia Germania Francia UK Europa16 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 43 44 Documenti contabili dell’economia e delle AP La spesa per interessi Documento di economia e finanza (DEF, 10 aprile) Relazione generale economica (RGE, 3 volumi, 30 aprile) Nota di aggiornamento al DEF (20 sett.) Relazione annuale della Banca d’Italia (31 maggio) 14,0 13,0 12,0 11,0 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 Italia Germania Francia UK Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 45 46 Cosa abbiamo imparato Altri documenti utili La finanza pubblica italiana Il sistema europeo dei conti (SEC95) Definizione delle unità Delimitazione del settore S13 e sue articolazioni Il conto economico consolidato della PA Natura dei conti e criteri di registrazione Struttura delle entrate e delle uscite e saldi del conto Pressione fiscale e pressione tributaria Analisi della dinamica delle entrate, della spesa e dei saldi Le equazioni keynesiane con il settore pubblico Fabbisogno del settore pubblico e debito La sostenibilità del debito pubblico Analisi del rapporto debito/pil e sue determinanti Bollettino economico della Banca d’Italia (febbraio e ottobre) Siti Internet • www.mef.gov.it • www.istat.it • www.bancaditalia.it Dove studiare? P. Bosi, Corso di scienza delle finanze, Cap. 2. Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 47 Economia Pubblica - a.a. 2014-2015 48 8
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