25 Febbraio 2015 - Comune di Vittoria

CITTÀ DI VITTORIA
UFFICIO STAMPA
RASSEGNA STAMPA
MERCOLEDI' 25 FEBBRAIO 2015
@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA .27
Vittoria
LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
CONSIGLIO
COMUNALE
in breve
COMMISSIONE SULL’EMAIA
L’opposizione: «Nessun gettone di presenza»
Il consigliere comunale di
Ad denuncia in una lettera
tutto ciò che non va
mentre il presidente del
civico consesso Di Falco
replica fornendo le proprie
spiegazioni ai magistrati
Una riunione del
Consiglio
comunale di
Vittoria
Variante Prg, Aiello in Procura
n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione
Moscato, Nicosia, Mustile,
Garofalo, Barrano, Cirica,
Caruso e La Rosa i quali
rigettano le accuse che
vorrebbero la minoranza
intenzionata a costituire la
commissione per poi
percepire i gettoni di
presenza. “Tutte le
opposizioni, e anche il 2°
circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà
di istituire la commissione in maniera del tutto
gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso
Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato
un apposito emendamento. Vedremo se il Pd
rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di
approvare l’istituzione della commissione di
indagine o invece farà finta di nulla pur di
salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi
dirigenti”.
«E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati»
GIOVANNA CASCONE
Francesco Aiello, consigliere comunale di
Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere
delle vicende connesse alla approvazione
dello schema di revisione e variante al
Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente
del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una
missiva al procuratore della Repubblica.
Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali.
La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli
organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese
di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi
alla definizione della revisione del Prg si
sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad
il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere,
operando la trasposizione cartografica
delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”.
Adesso, con la richiesta presentata lo
scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del
presidente di non volere procedere alla
convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa
precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano.
“In ogni caso - si
legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da
diversi consiglieri.
Ho rappresentato
informalmente ad
alcuni consiglieri
firmatari che la
proposta, così come formulata, non
poteva trovare ingresso in aula se
non avesse avuto
un atto formale da
portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della
Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che
si stava procedendo alla redazione di una
proposta di delibera consiliare da portare
alla discussione e votazione dapprima
della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”.
LETTERA AL FIGLIO
Mattarella ricorda Giudice
«Legati da profonda amicizia»
Emanuele
Giudice, politico,
scrittore e poeta
vittoriese,
scomparso nel
novembre del
2014
DANIELA CITINO
“Caro dottore, la ringrazio molto per le
sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della
sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca
stima e fiducia. Un
cordiale saluto,
Sergio Mattarella”.
E’ questo il testo
della lettera che il
neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a
Giovanni Giudice,
figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile
eredità, l’alto spessore di uomo, sia
dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo
stesso appassionato e fervido impegno.
Una lettera pubblicata in rete dalla figlia
Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di
Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di
fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto
essere il suo ottantatreesimo anno d’età.
“Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni
fatte per la sua elezione, elezione che
avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la
Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da
quelle politiche e soprattutto da quelle
etiche, come sta a dimostrare il comune
riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori
condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio
La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di
valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per
trovare le loro più profonde radici nella
fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco
perché “particolarmente” gradito al neo
presidente Sergio Mattarella non poteva
che essere proprio quel libro che Gianni
Giudice gli ha regalato per omaggiare la
sua elezione a capo dello Stato. Un libro
che si può, infatti, considerare “sintesi”
della personalità dell’uno e dell’altro il
cui titolo, “A sinistra perché credo”, era
stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità
tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma
soprattutto la loro necessaria complementarietà.
LA POLEMICA
«Che fine ha fatto l’assessore Di
Modica? »
n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore
Arturo Di Modica? A chiederselo
sono i consiglieri Santo Cirica (foto),
Franco Caruso e Daniele Barrano che
commentano “un grande artista, un
personaggio che tutti ci invidiano,
l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare
l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di
opposizione affermano che, da quando si è insediato,
dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al
indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il
nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”.
SOLIDARIETÀ
«Fb for children» si accorda con Caair
gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora
più incisiva. Fb for children (foto) e la società di
trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di
spostare in altre città le
donazioni destinate ai
bambini bisognosi. L’azienda
di trasporti mette a
disposizione gratuitamente
un posto nei propri mezzi per
trasferire i doni provenienti
dai gruppi dell’associazione
Fb for children. In questo
modo anche quelle aree che
non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere
ugualmente aiutati.
SCOGLITTI
Cilia e Cavallo incontrano i pescatori
gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il
drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli
assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine
dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e
Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori.
TACCUINO
IL METEO:
Prevista pioggia anche persistente.
Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I
venti,
prevalentemente
forti,
soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con
intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48
km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta
alle 17.50. La luna, primo quarto, leva
alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a
molto agitato. Altezza onde da 362 a
402 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161.
Tel. 0932-981887;
Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel.
0932-981887.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14
anni). Orari: 18-20.15-22.30;
Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00;
Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30;
Solo sabato, domenica e martedì in
Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo
della distruzione”. Orari: 17-18.45.
Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì
prezzo ridotto.
Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino
Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni
NADIA D’AMATO
La Polizia di Stato, Squadra Mobile e
Commissariato di Polizia di Vittoria,
ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine
consumate con l’uso delle armi. A lui
ed ai suoi complici era stato attribuito
anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto
e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel
momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e
poi, per fuggire, aveva esploso diversi
colpi d’arma da fuoco al volto di uno
degli agenti e solo perché la pistola si
era inceppata non è accaduto il peggio.
Per agevolarsi la fuga avevano sparato
altri colpi, incuranti della presenza di
centinaia di persone che, in vista del
Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile
vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna.
Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a
tutto. Il modus operandi era dei più
cruenti: entravano nelle banche, negli
uffici postali o assaltavano portavalori
sempre esplodendo diversi colpi d’ar-
ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e
mitra e, durante le rapine,
avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti.
Una volta individuato il
gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei
3 rapinatori, la Procura
della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la
LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI
La polizia ha arrestato il
39enne Giuseppe Scardino
cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un
giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai
sentivano il fiato sul collo. Dopo circa
un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni
alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto
dovrà espiare in carcere la sua pena:
oltre 15 anni.
SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA
Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella
Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al
Professionale, ed attuale consulente per le iniziative
giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito
nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti
pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a
tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata.
“Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di
tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro-
blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso
il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto,
perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno
già essere ritirati negli uffici della Delegazione di
Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per
il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo
cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di
rapporti con le ditte di autotrasporto”.
D. C.
Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia,
promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà
il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo
ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua
immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro,
Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a
quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui
ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le
passioni professionali e anche politiche considerando
entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la
presidentessa ricordando che la messa in suffragio di
Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie
alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra
del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e
il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la
cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in
letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
D. C.
GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
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LA SICILIA
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA .27
Vittoria
CONSIGLIO
COMUNALE
in breve
COMMISSIONE SULL’EMAIA
L’opposizione: «Nessun gettone di presenza»
Il consigliere comunale di
Ad denuncia in una lettera
tutto ciò che non va
mentre il presidente del
civico consesso Di Falco
replica fornendo le proprie
spiegazioni ai magistrati
Una riunione del
Consiglio
comunale di
Vittoria
Variante Prg, Aiello in Procura
n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione
Moscato, Nicosia, Mustile,
Garofalo, Barrano, Cirica,
Caruso e La Rosa i quali
rigettano le accuse che
vorrebbero la minoranza
intenzionata a costituire la
commissione per poi
percepire i gettoni di
presenza. “Tutte le
opposizioni, e anche il 2°
circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà
di istituire la commissione in maniera del tutto
gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso
Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato
un apposito emendamento. Vedremo se il Pd
rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di
approvare l’istituzione della commissione di
indagine o invece farà finta di nulla pur di
salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi
dirigenti”.
«E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati»
GIOVANNA CASCONE
Francesco Aiello, consigliere comunale di
Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere
delle vicende connesse alla approvazione
dello schema di revisione e variante al
Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente
del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una
missiva al procuratore della Repubblica.
Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali.
La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli
organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese
di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi
alla definizione della revisione del Prg si
sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad
il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere,
operando la trasposizione cartografica
delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”.
Adesso, con la richiesta presentata lo
scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del
presidente di non volere procedere alla
convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa
precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano.
“In ogni caso - si
legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da
diversi consiglieri.
Ho rappresentato
informalmente ad
alcuni consiglieri
firmatari che la
proposta, così come formulata, non
poteva trovare ingresso in aula se
non avesse avuto
un atto formale da
portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della
Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che
si stava procedendo alla redazione di una
proposta di delibera consiliare da portare
alla discussione e votazione dapprima
della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”.
LETTERA AL FIGLIO
Mattarella ricorda Giudice
«Legati da profonda amicizia»
Emanuele
Giudice, politico,
scrittore e poeta
vittoriese,
scomparso nel
novembre del
2014
DANIELA CITINO
“Caro dottore, la ringrazio molto per le
sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della
sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca
stima e fiducia. Un
cordiale saluto,
Sergio Mattarella”.
E’ questo il testo
della lettera che il
neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a
Giovanni Giudice,
figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile
eredità, l’alto spessore di uomo, sia
dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo
stesso appassionato e fervido impegno.
Una lettera pubblicata in rete dalla figlia
Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di
Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di
fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto
essere il suo ottantatreesimo anno d’età.
“Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni
fatte per la sua elezione, elezione che
avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la
Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da
quelle politiche e soprattutto da quelle
etiche, come sta a dimostrare il comune
riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori
condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio
La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di
valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per
trovare le loro più profonde radici nella
fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco
perché “particolarmente” gradito al neo
presidente Sergio Mattarella non poteva
che essere proprio quel libro che Gianni
Giudice gli ha regalato per omaggiare la
sua elezione a capo dello Stato. Un libro
che si può, infatti, considerare “sintesi”
della personalità dell’uno e dell’altro il
cui titolo, “A sinistra perché credo”, era
stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità
tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma
soprattutto la loro necessaria complementarietà.
LA POLEMICA
«Che fine ha fatto l’assessore Di
Modica? »
n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore
Arturo Di Modica? A chiederselo
sono i consiglieri Santo Cirica (foto),
Franco Caruso e Daniele Barrano che
commentano “un grande artista, un
personaggio che tutti ci invidiano,
l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare
l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di
opposizione affermano che, da quando si è insediato,
dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al
indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il
nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”.
SOLIDARIETÀ
«Fb for children» si accorda con Caair
gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora
più incisiva. Fb for children (foto) e la società di
trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di
spostare in altre città le
donazioni destinate ai
bambini bisognosi. L’azienda
di trasporti mette a
disposizione gratuitamente
un posto nei propri mezzi per
trasferire i doni provenienti
dai gruppi dell’associazione
Fb for children. In questo
modo anche quelle aree che
non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere
ugualmente aiutati.
SCOGLITTI
Cilia e Cavallo incontrano i pescatori
gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il
drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli
assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine
dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e
Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori.
TACCUINO
IL METEO:
Prevista pioggia anche persistente.
Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I
venti,
prevalentemente
forti,
soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con
intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48
km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta
alle 17.50. La luna, primo quarto, leva
alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a
molto agitato. Altezza onde da 362 a
402 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161.
Tel. 0932-981887;
Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel.
0932-981887.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14
anni). Orari: 18-20.15-22.30;
Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00;
Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30;
Solo sabato, domenica e martedì in
Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo
della distruzione”. Orari: 17-18.45.
Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì
prezzo ridotto.
Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino
Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni
NADIA D’AMATO
La Polizia di Stato, Squadra Mobile e
Commissariato di Polizia di Vittoria,
ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine
consumate con l’uso delle armi. A lui
ed ai suoi complici era stato attribuito
anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto
e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel
momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e
poi, per fuggire, aveva esploso diversi
colpi d’arma da fuoco al volto di uno
degli agenti e solo perché la pistola si
era inceppata non è accaduto il peggio.
Per agevolarsi la fuga avevano sparato
altri colpi, incuranti della presenza di
centinaia di persone che, in vista del
Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile
vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna.
Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a
tutto. Il modus operandi era dei più
cruenti: entravano nelle banche, negli
uffici postali o assaltavano portavalori
sempre esplodendo diversi colpi d’ar-
ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e
mitra e, durante le rapine,
avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti.
Una volta individuato il
gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei
3 rapinatori, la Procura
della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la
LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
La polizia ha arrestato il
39enne Giuseppe Scardino
cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un
giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai
sentivano il fiato sul collo. Dopo circa
un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni
alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto
dovrà espiare in carcere la sua pena:
oltre 15 anni.
SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA
Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella
Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al
Professionale, ed attuale consulente per le iniziative
giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito
nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti
pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a
tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata.
“Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di
tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro-
blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso
il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto,
perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno
già essere ritirati negli uffici della Delegazione di
Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per
il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo
cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di
rapporti con le ditte di autotrasporto”.
D. C.
Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia,
promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà
il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo
ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua
immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro,
Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a
quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui
ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le
passioni professionali e anche politiche considerando
entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la
presidentessa ricordando che la messa in suffragio di
Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie
alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra
del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e
il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la
cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in
letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
D. C.
GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA .27
Vittoria
CONSIGLIO
COMUNALE
in breve
COMMISSIONE SULL’EMAIA
L’opposizione: «Nessun gettone di presenza»
Il consigliere comunale di
Ad denuncia in una lettera
tutto ciò che non va
mentre il presidente del
civico consesso Di Falco
replica fornendo le proprie
spiegazioni ai magistrati
Una riunione del
Consiglio
comunale di
Vittoria
Variante Prg, Aiello in Procura
n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione
Moscato, Nicosia, Mustile,
Garofalo, Barrano, Cirica,
Caruso e La Rosa i quali
rigettano le accuse che
vorrebbero la minoranza
intenzionata a costituire la
commissione per poi
percepire i gettoni di
presenza. “Tutte le
opposizioni, e anche il 2°
circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà
di istituire la commissione in maniera del tutto
gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso
Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato
un apposito emendamento. Vedremo se il Pd
rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di
approvare l’istituzione della commissione di
indagine o invece farà finta di nulla pur di
salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi
dirigenti”.
«E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati»
GIOVANNA CASCONE
Francesco Aiello, consigliere comunale di
Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere
delle vicende connesse alla approvazione
dello schema di revisione e variante al
Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente
del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una
missiva al procuratore della Repubblica.
Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali.
La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli
organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese
di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi
alla definizione della revisione del Prg si
sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad
il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere,
operando la trasposizione cartografica
delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”.
Adesso, con la richiesta presentata lo
scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del
presidente di non volere procedere alla
convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa
precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano.
“In ogni caso - si
legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da
diversi consiglieri.
Ho rappresentato
informalmente ad
alcuni consiglieri
firmatari che la
proposta, così come formulata, non
poteva trovare ingresso in aula se
non avesse avuto
un atto formale da
portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della
Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che
si stava procedendo alla redazione di una
proposta di delibera consiliare da portare
alla discussione e votazione dapprima
della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”.
LETTERA AL FIGLIO
Mattarella ricorda Giudice
«Legati da profonda amicizia»
Emanuele
Giudice, politico,
scrittore e poeta
vittoriese,
scomparso nel
novembre del
2014
DANIELA CITINO
“Caro dottore, la ringrazio molto per le
sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della
sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca
stima e fiducia. Un
cordiale saluto,
Sergio Mattarella”.
E’ questo il testo
della lettera che il
neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a
Giovanni Giudice,
figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile
eredità, l’alto spessore di uomo, sia
dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo
stesso appassionato e fervido impegno.
Una lettera pubblicata in rete dalla figlia
Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di
Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di
fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto
essere il suo ottantatreesimo anno d’età.
“Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni
fatte per la sua elezione, elezione che
avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la
Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da
quelle politiche e soprattutto da quelle
etiche, come sta a dimostrare il comune
riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori
condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio
La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di
valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per
trovare le loro più profonde radici nella
fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco
perché “particolarmente” gradito al neo
presidente Sergio Mattarella non poteva
che essere proprio quel libro che Gianni
Giudice gli ha regalato per omaggiare la
sua elezione a capo dello Stato. Un libro
che si può, infatti, considerare “sintesi”
della personalità dell’uno e dell’altro il
cui titolo, “A sinistra perché credo”, era
stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità
tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma
soprattutto la loro necessaria complementarietà.
LA POLEMICA
«Che fine ha fatto l’assessore Di
Modica? »
n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore
Arturo Di Modica? A chiederselo
sono i consiglieri Santo Cirica (foto),
Franco Caruso e Daniele Barrano che
commentano “un grande artista, un
personaggio che tutti ci invidiano,
l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare
l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di
opposizione affermano che, da quando si è insediato,
dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al
indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il
nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”.
SOLIDARIETÀ
«Fb for children» si accorda con Caair
gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora
più incisiva. Fb for children (foto) e la società di
trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di
spostare in altre città le
donazioni destinate ai
bambini bisognosi. L’azienda
di trasporti mette a
disposizione gratuitamente
un posto nei propri mezzi per
trasferire i doni provenienti
dai gruppi dell’associazione
Fb for children. In questo
modo anche quelle aree che
non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere
ugualmente aiutati.
SCOGLITTI
Cilia e Cavallo incontrano i pescatori
gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il
drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli
assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine
dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e
Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori.
TACCUINO
IL METEO:
Prevista pioggia anche persistente.
Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I
venti,
prevalentemente
forti,
soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con
intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48
km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta
alle 17.50. La luna, primo quarto, leva
alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a
molto agitato. Altezza onde da 362 a
402 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161.
Tel. 0932-981887;
Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel.
0932-981887.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14
anni). Orari: 18-20.15-22.30;
Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00;
Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30;
Solo sabato, domenica e martedì in
Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo
della distruzione”. Orari: 17-18.45.
Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì
prezzo ridotto.
Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino
Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni
NADIA D’AMATO
La Polizia di Stato, Squadra Mobile e
Commissariato di Polizia di Vittoria,
ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine
consumate con l’uso delle armi. A lui
ed ai suoi complici era stato attribuito
anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto
e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel
momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e
poi, per fuggire, aveva esploso diversi
colpi d’arma da fuoco al volto di uno
degli agenti e solo perché la pistola si
era inceppata non è accaduto il peggio.
Per agevolarsi la fuga avevano sparato
altri colpi, incuranti della presenza di
centinaia di persone che, in vista del
Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile
vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna.
Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a
tutto. Il modus operandi era dei più
cruenti: entravano nelle banche, negli
uffici postali o assaltavano portavalori
sempre esplodendo diversi colpi d’ar-
ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e
mitra e, durante le rapine,
avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti.
Una volta individuato il
gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei
3 rapinatori, la Procura
della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la
La polizia ha arrestato il
39enne Giuseppe Scardino
cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un
giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai
sentivano il fiato sul collo. Dopo circa
un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni
alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto
dovrà espiare in carcere la sua pena:
oltre 15 anni.
LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI
SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA
Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella
Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al
Professionale, ed attuale consulente per le iniziative
giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito
nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti
pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a
tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata.
“Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di
tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro-
blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso
il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto,
perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno
già essere ritirati negli uffici della Delegazione di
Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per
il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo
cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di
rapporti con le ditte di autotrasporto”.
D. C.
Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia,
promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà
il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo
ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua
immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro,
Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a
quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui
ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le
passioni professionali e anche politiche considerando
entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la
presidentessa ricordando che la messa in suffragio di
Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie
alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra
del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e
il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la
cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in
letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
D. C.
@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA .27
Vittoria
LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
CONSIGLIO
COMUNALE
in breve
COMMISSIONE SULL’EMAIA
L’opposizione: «Nessun gettone di presenza»
Il consigliere comunale di
Ad denuncia in una lettera
tutto ciò che non va
mentre il presidente del
civico consesso Di Falco
replica fornendo le proprie
spiegazioni ai magistrati
Una riunione del
Consiglio
comunale di
Vittoria
Variante Prg, Aiello in Procura
n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione
Moscato, Nicosia, Mustile,
Garofalo, Barrano, Cirica,
Caruso e La Rosa i quali
rigettano le accuse che
vorrebbero la minoranza
intenzionata a costituire la
commissione per poi
percepire i gettoni di
presenza. “Tutte le
opposizioni, e anche il 2°
circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà
di istituire la commissione in maniera del tutto
gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso
Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato
un apposito emendamento. Vedremo se il Pd
rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di
approvare l’istituzione della commissione di
indagine o invece farà finta di nulla pur di
salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi
dirigenti”.
«E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati»
GIOVANNA CASCONE
Francesco Aiello, consigliere comunale di
Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere
delle vicende connesse alla approvazione
dello schema di revisione e variante al
Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente
del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una
missiva al procuratore della Repubblica.
Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali.
La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli
organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese
di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi
alla definizione della revisione del Prg si
sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad
il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere,
operando la trasposizione cartografica
delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”.
Adesso, con la richiesta presentata lo
scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del
presidente di non volere procedere alla
convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa
precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano.
“In ogni caso - si
legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da
diversi consiglieri.
Ho rappresentato
informalmente ad
alcuni consiglieri
firmatari che la
proposta, così come formulata, non
poteva trovare ingresso in aula se
non avesse avuto
un atto formale da
portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della
Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che
si stava procedendo alla redazione di una
proposta di delibera consiliare da portare
alla discussione e votazione dapprima
della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”.
LETTERA AL FIGLIO
Mattarella ricorda Giudice
«Legati da profonda amicizia»
Emanuele
Giudice, politico,
scrittore e poeta
vittoriese,
scomparso nel
novembre del
2014
DANIELA CITINO
“Caro dottore, la ringrazio molto per le
sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della
sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca
stima e fiducia. Un
cordiale saluto,
Sergio Mattarella”.
E’ questo il testo
della lettera che il
neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a
Giovanni Giudice,
figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile
eredità, l’alto spessore di uomo, sia
dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo
stesso appassionato e fervido impegno.
Una lettera pubblicata in rete dalla figlia
Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di
Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di
fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto
essere il suo ottantatreesimo anno d’età.
“Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni
fatte per la sua elezione, elezione che
avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la
Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da
quelle politiche e soprattutto da quelle
etiche, come sta a dimostrare il comune
riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori
condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio
La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di
valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per
trovare le loro più profonde radici nella
fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco
perché “particolarmente” gradito al neo
presidente Sergio Mattarella non poteva
che essere proprio quel libro che Gianni
Giudice gli ha regalato per omaggiare la
sua elezione a capo dello Stato. Un libro
che si può, infatti, considerare “sintesi”
della personalità dell’uno e dell’altro il
cui titolo, “A sinistra perché credo”, era
stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità
tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma
soprattutto la loro necessaria complementarietà.
LA POLEMICA
«Che fine ha fatto l’assessore Di
Modica? »
n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore
Arturo Di Modica? A chiederselo
sono i consiglieri Santo Cirica (foto),
Franco Caruso e Daniele Barrano che
commentano “un grande artista, un
personaggio che tutti ci invidiano,
l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare
l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di
opposizione affermano che, da quando si è insediato,
dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al
indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il
nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”.
SOLIDARIETÀ
«Fb for children» si accorda con Caair
gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora
più incisiva. Fb for children (foto) e la società di
trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di
spostare in altre città le
donazioni destinate ai
bambini bisognosi. L’azienda
di trasporti mette a
disposizione gratuitamente
un posto nei propri mezzi per
trasferire i doni provenienti
dai gruppi dell’associazione
Fb for children. In questo
modo anche quelle aree che
non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere
ugualmente aiutati.
SCOGLITTI
Cilia e Cavallo incontrano i pescatori
gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il
drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli
assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine
dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e
Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori.
TACCUINO
IL METEO:
Prevista pioggia anche persistente.
Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I
venti,
prevalentemente
forti,
soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con
intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48
km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta
alle 17.50. La luna, primo quarto, leva
alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a
molto agitato. Altezza onde da 362 a
402 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161.
Tel. 0932-981887;
Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel.
0932-981887.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14
anni). Orari: 18-20.15-22.30;
Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00;
Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30;
Solo sabato, domenica e martedì in
Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo
della distruzione”. Orari: 17-18.45.
Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì
prezzo ridotto.
Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino
Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni
NADIA D’AMATO
La Polizia di Stato, Squadra Mobile e
Commissariato di Polizia di Vittoria,
ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine
consumate con l’uso delle armi. A lui
ed ai suoi complici era stato attribuito
anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto
e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel
momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e
poi, per fuggire, aveva esploso diversi
colpi d’arma da fuoco al volto di uno
degli agenti e solo perché la pistola si
era inceppata non è accaduto il peggio.
Per agevolarsi la fuga avevano sparato
altri colpi, incuranti della presenza di
centinaia di persone che, in vista del
Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile
vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna.
Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a
tutto. Il modus operandi era dei più
cruenti: entravano nelle banche, negli
uffici postali o assaltavano portavalori
sempre esplodendo diversi colpi d’ar-
ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e
mitra e, durante le rapine,
avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti.
Una volta individuato il
gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei
3 rapinatori, la Procura
della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la
LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI
La polizia ha arrestato il
39enne Giuseppe Scardino
cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un
giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai
sentivano il fiato sul collo. Dopo circa
un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni
alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto
dovrà espiare in carcere la sua pena:
oltre 15 anni.
SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA
Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella
Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al
Professionale, ed attuale consulente per le iniziative
giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito
nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti
pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a
tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata.
“Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di
tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro-
blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso
il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto,
perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno
già essere ritirati negli uffici della Delegazione di
Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per
il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo
cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di
rapporti con le ditte di autotrasporto”.
D. C.
Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia,
promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà
il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo
ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua
immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro,
Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a
quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui
ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le
passioni professionali e anche politiche considerando
entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la
presidentessa ricordando che la messa in suffragio di
Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie
alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra
del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e
il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la
cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in
letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
D. C.
GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA .27
Vittoria
CONSIGLIO
COMUNALE
in breve
COMMISSIONE SULL’EMAIA
L’opposizione: «Nessun gettone di presenza»
Il consigliere comunale di
Ad denuncia in una lettera
tutto ciò che non va
mentre il presidente del
civico consesso Di Falco
replica fornendo le proprie
spiegazioni ai magistrati
Una riunione del
Consiglio
comunale di
Vittoria
Variante Prg, Aiello in Procura
n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione
Moscato, Nicosia, Mustile,
Garofalo, Barrano, Cirica,
Caruso e La Rosa i quali
rigettano le accuse che
vorrebbero la minoranza
intenzionata a costituire la
commissione per poi
percepire i gettoni di
presenza. “Tutte le
opposizioni, e anche il 2°
circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà
di istituire la commissione in maniera del tutto
gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso
Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato
un apposito emendamento. Vedremo se il Pd
rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di
approvare l’istituzione della commissione di
indagine o invece farà finta di nulla pur di
salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi
dirigenti”.
«E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati»
GIOVANNA CASCONE
Francesco Aiello, consigliere comunale di
Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere
delle vicende connesse alla approvazione
dello schema di revisione e variante al
Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente
del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una
missiva al procuratore della Repubblica.
Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali.
La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli
organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese
di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi
alla definizione della revisione del Prg si
sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad
il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere,
operando la trasposizione cartografica
delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”.
Adesso, con la richiesta presentata lo
TACCUINO
IL METEO:
Prevista pioggia anche persistente.
Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I
venti,
prevalentemente
forti,
soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con
intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48
km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta
alle 17.50. La luna, primo quarto, leva
alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a
molto agitato. Altezza onde da 362 a
402 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161.
Tel. 0932-981887;
Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel.
0932-981887.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14
anni). Orari: 18-20.15-22.30;
Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00;
Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30;
Solo sabato, domenica e martedì in
Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo
della distruzione”. Orari: 17-18.45.
Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì
prezzo ridotto.
scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del
presidente di non volere procedere alla
convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa
precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano.
“In ogni caso - si
legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da
diversi consiglieri.
Ho rappresentato
informalmente ad
alcuni consiglieri
firmatari che la
proposta, così come formulata, non
poteva trovare ingresso in aula se
non avesse avuto
un atto formale da
portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della
Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che
si stava procedendo alla redazione di una
proposta di delibera consiliare da portare
alla discussione e votazione dapprima
della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”.
LETTERA AL FIGLIO
Mattarella ricorda Giudice
«Legati da profonda amicizia»
Emanuele
Giudice, politico,
scrittore e poeta
vittoriese,
scomparso nel
novembre del
2014
DANIELA CITINO
“Caro dottore, la ringrazio molto per le
sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della
sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca
stima e fiducia. Un
cordiale saluto,
Sergio Mattarella”.
E’ questo il testo
della lettera che il
neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a
Giovanni Giudice,
figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile
eredità, l’alto spessore di uomo, sia
dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo
stesso appassionato e fervido impegno.
Una lettera pubblicata in rete dalla figlia
Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di
Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di
fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto
essere il suo ottantatreesimo anno d’età.
“Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni
fatte per la sua elezione, elezione che
avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la
Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da
quelle politiche e soprattutto da quelle
etiche, come sta a dimostrare il comune
riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori
condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio
La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di
valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per
trovare le loro più profonde radici nella
fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco
perché “particolarmente” gradito al neo
presidente Sergio Mattarella non poteva
che essere proprio quel libro che Gianni
Giudice gli ha regalato per omaggiare la
sua elezione a capo dello Stato. Un libro
che si può, infatti, considerare “sintesi”
della personalità dell’uno e dell’altro il
cui titolo, “A sinistra perché credo”, era
stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità
tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma
soprattutto la loro necessaria complementarietà.
LA POLEMICA
«Che fine ha fatto l’assessore Di
Modica? »
n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore
Arturo Di Modica? A chiederselo
sono i consiglieri Santo Cirica (foto),
Franco Caruso e Daniele Barrano che
commentano “un grande artista, un
personaggio che tutti ci invidiano,
l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare
l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di
opposizione affermano che, da quando si è insediato,
dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al
indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il
nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”.
SOLIDARIETÀ
«Fb for children» si accorda con Caair
gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora
più incisiva. Fb for children (foto) e la società di
trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di
spostare in altre città le
donazioni destinate ai
bambini bisognosi. L’azienda
di trasporti mette a
disposizione gratuitamente
un posto nei propri mezzi per
trasferire i doni provenienti
dai gruppi dell’associazione
Fb for children. In questo
modo anche quelle aree che
non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere
ugualmente aiutati.
SCOGLITTI
Cilia e Cavallo incontrano i pescatori
gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il
drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli
assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine
dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e
Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori.
LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino
Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni
NADIA D’AMATO
La Polizia di Stato, Squadra Mobile e
Commissariato di Polizia di Vittoria,
ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine
consumate con l’uso delle armi. A lui
ed ai suoi complici era stato attribuito
anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto
e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel
momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e
poi, per fuggire, aveva esploso diversi
colpi d’arma da fuoco al volto di uno
degli agenti e solo perché la pistola si
era inceppata non è accaduto il peggio.
Per agevolarsi la fuga avevano sparato
altri colpi, incuranti della presenza di
centinaia di persone che, in vista del
Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile
vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna.
Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a
tutto. Il modus operandi era dei più
cruenti: entravano nelle banche, negli
uffici postali o assaltavano portavalori
sempre esplodendo diversi colpi d’ar-
ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e
mitra e, durante le rapine,
avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti.
Una volta individuato il
gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei
3 rapinatori, la Procura
della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la
LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI
La polizia ha arrestato il
39enne Giuseppe Scardino
cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un
giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai
sentivano il fiato sul collo. Dopo circa
un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni
alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto
dovrà espiare in carcere la sua pena:
oltre 15 anni.
SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA
Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella
Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al
Professionale, ed attuale consulente per le iniziative
giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito
nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti
pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a
tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata.
“Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di
tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro-
blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso
il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto,
perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”.
A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno
già essere ritirati negli uffici della Delegazione di
Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per
il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo
cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di
rapporti con le ditte di autotrasporto”.
D. C.
Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia,
promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà
il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo
ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua
immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro,
Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a
quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui
ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le
passioni professionali e anche politiche considerando
entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la
presidentessa ricordando che la messa in suffragio di
Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie
alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra
del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e
il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la
cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in
letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
D. C.
@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
LA SICILIA
RAGUSA SPORT .31
Trasferta amara a Colleferro
Il Padua gioca bene ma perde
RUGBY. I ragusani, dopo un buon inizio, nulla hanno potuto contro lo strapotere dei laziali
MICHELE FARINACCIO
Non c’è stato niente da fare per il Padua
rugby Ragusa che, domenica scorsa a
Colleferro, ha rimediato una sconfitta
netta sicuramente nel risultato, anche
se un po’ meno per quello che si è visto
in campo. 34-17 è infatti un risultato
che non ammette repliche e che lascia
immaginare una netta supremazia della squadra vincente.
Sarebbe stato così anche per Colleferro-Padua Rugby Ragusa se non fosse
che fino al 20’ i padroni di casa vincevano solo per 7-3 e che il secondo tempo
si è chiuso con un parziale di 12-14 per
gli ospiti. A fare la differenza, nella seconda metà del primo tempo, è stato
soprattutto un calo di intensità dei ragusani, che è coinciso con una crescita
dei laziali, e che nei fatti è stato decisivo ai fini del risultato finale. Dopo tanti giorni di pioggia, a Colleferro non
piove ma il campo è parecchio allentato e l’impressione è che, col passare del
tempo, possa diventare molto pesante.
Nei primi minuti le due squadre si sono
studiate, cercando prendere confidenza
con il fondo che
man mano si è
Il quindici
rivelato sempre
di più una saibleo ha
ponetta. A sofancora due
frirne maggiormente sono
punti di
stati i ragusani
vantaggio
perché, probabilmente, hansulla zona
no sbagliato la
pericolosa.
scelta dei tacchetti. Sul 7-3,
Diventa
il Colleferro ha
cruciale la
allungato con
piazzato: l’iprossima gara un
nizio della fine
con il Lecce
per il Padua che
è andato sotto
14-3 e poi 22-3 prima dell’intervallo.
Nel secondo tempo c’è stato quindi
un Padua più voglioso, ma la grinta e la
voglia non sono bastate: i locali si sono
portati avanti 29-3, prima delle due
mete trasformate del Padua (29-10 e
29-17). Mancano dieci minuti al fischio
finale e per il Padua un’altra meta
avrebbe significato quanto meno il punto di bonus difensivo.
Con questa idea in testa i biancazzurri si sono riversati in attacco. Ma i padroni di casa non ci stanno proprio a
concedere punti agli avversari e, non
solo si sono opposti con tutte le loro forze, ma anzi sono riusciti ad andare ancora in meta per il 34-17 finale.
A rendere meno amara la giornata di
domenica scorsa ci hanno pensato tuttavia le notizie che sono arrivate dagli
altri campi e soprattutto quelle relative alle sconfitte casalinghe di Reggio
Calabria. Grazie a questi risultati i ragusani conservano due punti di vantaggio sulla zona retrocessione. E tra
due domeniche, dato che la prossima il
campionato riposa, a Ragusa arriva
proprio la Svicat Lecce per una partita
che diventa un crocevia fondamentale
sulla via che porta alla salvezza nel
campionato di serie B. Per il Padua tutti i giochi sono ovviamente ancora
aperti, ma non si dovranno commettere ulteriori passi falsi.
Il Padua ha
cercato di
conquistare nel
finale il punto di
bonus senza
riuscirci. Nella
foto, Paolo Bellio
in azione
SERIE C1
L’AudaxClan batte la Fiamma Catania in trasferta dopo una buona gara
e ipoteca la permanenza nel campionato. Buoni risultati dai giovani
Il Rac vince a Catania ed ipoteca la
permanenza in serie C1. Una bella
prestazione quella messa in campo
dal XV ragusano che ha battuto la
Fiamma, con il punteggio di 7-20 al
termine di una partita disputata su
un campo pesante e sotto una
pioggia a tratti torrenziale che non ha
di certo agevolato il gioco al largo.
Ottima la prestazione generale del
Rac, che è stata guidata da un
superlativo Colin Sheridan, nei
confronti di una Fiamma che è
apparsa comunque una squadra di
buono spessore e ben messa in
campo. Prestazione dai due volti
invece per la Under 14 del Rac,
impegnata sempre a Catania in un
triangolare federale contro le
compagini etnee della Fiamma e
Amatori. Netta sconfitta nella prima
gara contro la Fiamma per 32-0 e
netta vittoria per 24-0 contro
l’Amatori Catania. “Abbiamo giocato
solo un tempo sui quattro disputati ha dichiarato alla fine il tecnico Turi
Canzonieri - e questo è sbagliato, non
voglio accampare scuse,
attaccandomi alle assenze, alle
condizioni climatiche e del campo o
all’orario programmato per
l’incontro, i ragazzi devono capire
che il rugby è sacrificio e che non
bisogna mai sentirsi arrivati. Di
positivo c’è la reazione finale”. In
conclusione una sconfitta ed una
vittoria per i ragazzi dell’under 14
della società ragusana, entrambe
meritate contro avversari ben messi
in campo e di uno spessore tecnico
elevato.
M. F.
Un placcaggio di
Valenti durante
la gara di
domenica scorsa
BASKET PRIMA DIVISIONE
La Ciavorella ha imbavagliato la capolista
OTTAVIO MODICA
Nel campionato di I Divisione di basket la Ciavorella in grande spolvero, ottiene la quinta vittoria
casalinga. Un brillante successo sulla capolista
Corant Basket Rosolini, per 74-45, con i seguenti
parziali: 18-11, 13-9, 24-11 e 19-14. La partita che
si è disputata sabato pomeriggio presso il Geodetico di Jungi ha visto una Ciavorella molto battagliera e pimpante che è entrata subito in partita.
Un quintetto impeccabile nei tiri, sia sotto canestro che dal perimetro.
Il pubblico molto numeroso è stato sempre vicino alla squadra non lesinando applausi ed incitamenti. Un ambiente ideale per gli atleti sciclitani, che sotto l’attenta guida del coach Roberto Favacchio, sono riusciti a produrre un gioco armonioso costringendo quasi sempre gli avversari all’errore. Un successo quello ottenuto dai ragazzi
sciclitani che rilancia le ambizioni di poter disputare un finale di campionato da protagonisti.
Guardando da vicino la gara bisogna sottolineare
la partenza veloce ed aggressiva della squadra,
mettendo in evidenza il play Ignazio Piccione,
abile nel centrare alcuni tiri, soprattutto quelli
da tre punti. L’andamento delle quattro frazioni di
gioco è stato un continuo crescendo dei ragazzi
sciclitani, ben guidati in campo dal capitano Lucio
Lonatica, che hanno annichilito l’avversario.
Il quintetto sciclitano è sembrato abbastanza lucido in difesa e nelle azioni di attacco. Di contro,
gli ospiti sono apparsi confusionari e molto imprecisi nelle azioni di attacco. Questi gli atleti
scesi in campo: per la Ciavorella Guglielmo Aprile, Lucio Lonatica, Andrea Ficili, Andrea Raffetti,
Michele Giannone, Danilo Demaio, Ignazio Piccione, Giuseppe Miccichè, Gaetano Guarino, Davide
Implatini, Filippo Romeo e Enrico Lorefice, per la
Corant Basket S. Giuca, C. La Raffa, M. Modica, A.
Caruso, A. Mura, A. Puglisi, G. Avellone, D. Cataudella e D. Coios. In questo momento la classifica
vede la Ciavorella ben salda al secondo posto insieme all’Olimpia Basket Comiso e alla Domenico
Savio di Ragusa. Sabato prossimo la Ciavorella si
recherà in casa dell’Olimpia Basket Comiso, in
una gara tutta da seguire per vari motivi. All’andata è stata la Ciavorella ad imporsi per 55-49. Infine, altre notizie positive giungono dal settore giovanile ed in particolare dall’Under 13 che ha vinto sulla Pegaso Ragusa, per 94-37.
IL PLAY IGNAZIO PICCIONE
TIRO CON L’ARCO. Il sodalizio di Pippo Carrubba e Nuccio Consalvo conquista a Trapani il titolo regionale a squadre
Gli arcieri di Vittoria fanno di nuovo centro
LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
DANIELA CITINO
LA SQUADRA DEGLI ARCIERI DI VITTORIA IN EVIDENZA A TRAPANI
Vittoria con il botto per i trionfanti “Arcieri di Vittoria”
ai campionati regionali di tiro con l’arco che si sono disputati nella città di Trapani. Hanno tutti quanti dato
vita a una bellissima competizione gli atleti della
squadra di arcieri capitanata dal campione paraolimpico, Pippo Carrubba che, in veste di tecnico insieme
a Nuccio Consalvo, con passione, fatica e quotidiano
impegno, bypassando le consuete difficoltà economiche, nella sua città natale, sta tirando su un interessante vivaio di campioni. “I nostri arcieri hanno ottenuto
quello a cui si sono preparati con tanti sacrifici e determinazione, ovvero cercare di vincere il titolo regionale sia individuale che a squadra” spiega Pippo Carrubba sottolineando che i campionati regionali sono un
momento “propedeutico” importantissimo in vista
delle più ambite competizioni nazionali. “Dove giungono gli atleti che vengono selezionati a far parte alla rappresentativa siciliana e che vengono convocati
anche a gareggiare per la coppa delle Regioni”aggiunge Carrubba orgoglioso di avere incassato ai campionati regionali trofei di ogni tipo.
A vincere il titolo regionale degli Arcieri Mediterranei raggiungendo “cum magna laude” l’ambitissimo
primo posto da “campioni” sono stati gli atleti Chiara
Melfi e Michele Gangarossa. Sul podio delle varie categorie, al secondo posto sono approdati gli arcieri
Marco Cappello e Laura Ricciardi, mentre al terzo sono giunti a classificarsi i due atleti Salvatore Russello
e Matteo Piccione. Ma il vento della vittoria ha soffiato sulla testa degli Arcieri di Vittoria anche sulle competizioni a squadra. “Hanno infatti vinto il titolo regionale a squadra ragazzi maschili formata da: Michele
Gangarossa, Matteo Piccione e Marco Cappello” spiegano soddisfati i tecnici Pippo Carrubba e Nuccio
Consalvo nella consapevolezza di star facendo crescere una disciplina sportiva, troppe volte dimenticata e
considerata negli ambienti sportivi cittadini di serie B
rispetto alle gettonatissime realtà sportive del calcio.
HANDBALL
La Pallamano Ragusa
capitola a Palermo
Altra sconfitta in terra palermitana, domenica scorsa,
per la Pallamano Ragusa. Stavolta, ad avere la meglio
è stata la Polimedical che, già nelle battute iniziali, ha
sfruttato il momento no del sette di Saro Cappello che
ha cercato di imprimere, senza riuscirci, una certa dinamicità alla manovra. “C’è poco da dire – afferma
l’allenatore – siamo partiti male e, almeno per quanto riguarda la prima frazione, sebbene in difesa abbiamo cercato di chiudere tutti i varchi, loro sono andati avanti sino al riposo con il punteggio di 13-7. Nella
ripresa, ho visto in campo più determinazione. E, in
effetti, sembrava che qualcosa potesse accadere. Siamo riusciti a ridurre il distacco sino a quattro lunghezze. Ma poi la stanchezza ha cominciato a farsi
sentire e non ne siamo più
usciti fuori, anche perché
condizionati da una collezione di espulsioni a tempo che,
naturalmente, hanno finito
con il favorire i padroni di casa. La partita è terminata con
il punteggio di 24-14 per gli
avversari a testimonianza di
come le trasferte a Palermo,
in questo periodo, non siano
particolarmente fortunate IL TECNICO CAPPELLO
per la nostra squadra. Speriamo di riprenderci al più preSeconda
sto”.
Occorre aggiungere che l’or- sconfitta di
ganico si è presentato in formazione largamente rimaneg- seguito nel
giata (alcune assenze anche capoluogo
per malattie di stagione) e che
il portiere, Davide Schembari, isolano con la
come al solito si è battuto stoi- Polimedical
camente, nonostante i problemi al ginocchio, ma non è riuscito a parare quasi nulla, soprattutto nel secondo
tempo.
“Alla luce di queste condizioni – dice il presidente
Salvatore Girasa – è stato già un mezzo miracolo riuscire a tenere il campo. Certo, non siamo contenti per
come sono andate le cose in queste ultime due settimane. Ma ora speriamo che il vento possa volgere a
nostro favore visto che la fase ad orologio contempla
una serie di partite in casa che dobbiamo assolutamente fare nostre allo scopo di non vanificare la
bontà del lavoro svolto nella prima fase della stagione. Non è semplice perché, lo ribadisco, tutta una serie di infortuni ci impediscono di potere sfruttare al
meglio le nostre potenzialità. Però, come si dice in
questi casi, dobbiamo fare buon viso a cattivo gioco e
prepararci ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza della nostra forza, sfruttando al massimo
i contropiedi che, per inciso, nella gara di Palermo abbiamo sbagliato a bizzeffe”.
M. F.
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GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015
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LA SICILIA
28.
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015
RAGUSA PROVINCIA
COMISO. L’iter per il piano d’utilizzo è alle battute finali
POZZALLO
Un nuovo look
per l’ex base Nato
Navi da crociera
insostenibile
il ticket d’approdo
LUCIA FAVA
COMISO. Nuovo look e più decoro per il
vasto patrimonio immobiliare costituito dalle villette e dalle palazzine
dall’ex Base Nato di Comiso. Ma, soprattutto, un miglior biglietto da visita
per i passeggeri dell’aeroporto Pio
La Torre, che proprio quell’area è la prima porzione del
territorio ibleo che vedono non appena mettono
i piedi fuori dall’aerostazione. È ormai al rush finale, l’iter per il varo del piano di utilizzo
degli immobili dell’ex Base Nato. Ci lavorano da
tempo all’ufficio Patrimonio,
su disposizioni del vicesindaco Gaetano Gaglio. “Siamo a buon punto – spiega l’amministratore comisano –. Stiamo aspettando la Soaco che ci ha chiesto in concessione alcune aeree funzionali al loro piano di sviluppo aeroportuale. Dovrebbero consegnarci le carte
nei prossimi giorni, dopodiché il piano
potrà essere portato in Giunta, penso
già per la fine di questo mese”.
L’area di pertinenza dell’ente di piazza Fonte Diana è vasta quanto un intero quartiere cittadino. È tutta quella si
vede entrando verso l’aeroporto. Comprende villette mono-familiari, caserme, supermercati, mense. Di proprietà
della regione siciliana, è stata affidata
al Comune di Comiso in concessione 40ennale. L’ente casmeneo sta procedendo a una
catalogazione del patrimonio immobiliare di
quest’area, in quanto la
vecchia catalogazione
(fatta dagli americani e
non più aggiornata dagli
anni ‘80) non è più attendibile. Alcuni immobili sono stati demoliti per consentire la realizzazione della pista. Fu proprio questo a dare origine al contenzioso, attualmente aperto, con l’Aeronautica.
“Il Comune – aggiunge il vicesindaco – ha già concesso alcuni immobili,
quelli il cui canone annuo non supera
le 12mila euro e che può dare quindi in
concessione diretta. Si tratta dell’ex
centro di eccellenza, dove è stato rea-
Il vasto
patrimonio
di immobili
costituito
da villette e
palazzine
che sorge
proprio
all’ingresso
dello scalo
aeroportuale sarà in
parte dato
in concessione alla
Soaco per lo
sviluppo
dei propri
programmi
MICHELE GIARDINA
ALCUNI ALLOGGI DELL’EX BASE NATO DI COMISO. A SINISTRA, IL VICESINDACO GAGLIO
lizzato, in collaborazione col Centro
Cristiani Ibleo, un progetto a sostegno
dei servizi sociali, con un banco alimentare già operativo”. E ancora. “Una
palazzina di tre piani – aggiunge – è
stata concessa (un piano ciascuno) all’Efal, a un’associazione e all’Istituto
alberghiero, una porzione dell’ex mensa ufficiali a una società che fa “rent a
car”. Stanno provvedendo già alle manutenzioni straordinarie – spiega Gaglio – che andranno a essere scomputate dal canone annuo”.
Ma sono in corso trattative anche
con altri soggetti. “Non appena il piano
sarà varato – chiarisce il vicesindaco
comisano –faremo una gara per gli immobili che sono al di sopra della soglia
di affidamento diretto”. Il tutto, all’insegna della trasparenza. “Il calcolo delle superfici – sottolinea Gaglio – viene
fatto secondo le tabelle Omi (Osservatorio del Mercato Immobiliare), così
come ci viene imposto dal dissesto finanziario”.
L’amministrazione comunale sta lavorando inoltre per ottenere in concessione 40ennale, sempre per il tramite
della Regione siciliana, anche la parte
dell’ex Base che è ancora di pertinenza
dell’Aeronautica militare, quella che si
trova al di là della pista del Pio La Torre.
«I fondi ex Insicem anche per le strade»
Finanziamenti. La richiesta di Gurrieri anche alla luce del potenziamento delle tratte aeree su Comiso
MICHELE BARBAGALLO
SEBASTIANO GURRIERI
I fondi ex Insicem siano utilizzati anche per migliorare le strade di competenza della Provincia
regionale di Ragusa. E’ quanto chiede l’on. Sebastiano Gurrieri di Sicilia Democratica dopo che il
commissario straordinario dell’ente, Dario Cartabellotta, ha deciso di utilizzare parte dei fondi per
potenziare le tratte aeree su Comiso. “Prendiamo
atto della decisione di destinare un cospicuo finanziamento alla convenzione firmata dal commissario Cartabellotta e la Soaco, per l’incentivazione delle rotte dell’aeroporto di Comiso, con lo
stanziamento di un milione e seicento mila euro
– rileva Gurrieri - Nonostante questo, però, non
posso non esprimere un forte rammarico per
non aver allo stesso tempo registrato un altro
provvedimento da associare al primo e di certo
non inferiore per importanza, ossia un consolidamento delle arterie provinciali che avrebbe facilitato gli spostamenti ai nuovi visitatori. Le strade
rimangono invece in un completo stato di abbandono e ben lontane da qualsiasi iniziativa volta al
loro miglioramento da parte della Provincia, che
avrebbe potuto ricavare gli utili dai ribassi d’asta
provenienti da lavori già programmati dall’ente”.
Gurrieri fa anche un esempio e ricorda le criticità relative alla strada che collega Vittoria allo
in breve
svincolo Comiso-Chiaramonte Gulfi, che poi si
immette sulla Catania-Ragusa e che passa anche
dall’aeroporto. “Quando parlo di interventi sulle
strade non mi riferisco a grandi opere, oltretutto
alcune già programmate, si tratta invece del manto stradale assolutamente inappropriato. Abbiamo registrato un’umiliazione nazionale con il
nonno di Nicole, la neonata tristemente morta nei
giorni scorsi, che ha detto di non aver nemmeno
avuto la possibilità di trovare delle indicazioni
verso l’ospedale. E’ stato un operatore ecologico
in servizio alle 4 di notte ad offrire le giuste indicazioni. E questo sembra assolutamente eccessivo”.
POZZALLO. Da queste parti qualcuno soffre di
intolleranza nei confronti del turismo da crociera.
Patologia grave, ma curabile. La medicina adatta?
Quella miracolosa prescritta dall’ufficiale sociosanitario, che cura l’interesse pubblico, con
riferimento particolare al progresso economico e
sociale della città, allo sviluppo delle attività
commerciali, alla crescita occupazionale,
all’incremento delle iniziative turistiche e
imprenditoriali.
Nonostante lo scoglio di qualche mese addietro
rappresentato dal “Ni” della Capitaneria per
l’approdo di navi da crociera al porto di Pozzallo,
si era riusciti, grazie all’intervento del
contrammiraglio Domenico De Michele della
direzione marittima di Catania e
dell’assessore regionale alle
Il progetto
Infrastrutture Giovanni Pizzo,
sollecitato dall’on. Orazio Ragusa
sarebbe
e dai sindacati, a dare il via libera
destinato a
alle società di navigazione
interessate a fare arrivare le loro
saltare alla
navi al porto si Pozzallo. Fra le
luce delle
prime compagnie a presentare
regolare istanza, la Costa Crociere.
esose
Proprio in questi giorni si viene
richieste
però a sapere che la somma
avanzate alle richiesta per ottenere l’okay per
compagnie: il l’approdo, sarebbe sproporzionata
rispetto al ticket di solito pagato
doppio
presso gli altri scali marittimi
d’Italia, d’Europa e del mondo. A
rispetto ad
questo punto, ove la notizia
altri porti
risultasse vera, verrebbe da
chiedersi chi è l’azzeccagarbugli
di turno (ad oggi, per la verità, non è dato ancora
sapere chi avrebbe dato una risposta di questo
tipo) che c’è o ci fa. Se è vero, come è vero, che a
Porto Empedocle, giusto per fare un esempio con
un vicino porto siciliano, la Costa Crociere paga
un ticket di approdo di 15mila euro e se invece
dovesse essere vero, come ci è stato riferito, che
per attraccare al porto di Pozzallo sarebbe stato
richiesto un ticket di 30mila euro, la conclusione
più ovvia sarebbe che qualche birichino in tutta
questa controversa vicenda ci marcia, o meglio,
immaginerebbe di farlo impunemente,
dimenticando che è da sciocchi tentare di
speculare su un progetto importante e prezioso,
che, al di là di egoistici interessi di parte, riguarda,
giusto per essere chiari, lo sviluppo, la crescita e
la ripresa economica del territorio e della
provincia.
ANNIVERSARIO. Da Pozzallo a Ispica bandiere esposte sulle facciate dei palazzi di Città
ISPICA
Buche, vanificati dalla pioggia i lavori di copertura
g. f.) E’ bastata la caduta di un po’ di acqua piovana per vanificare l’intervento
manutenrorio, effettuato nei giorni scorsi, su alcune arterie del centro abitato
ispicese, soprattutto sulla strada Statale 115 che attraversa il centro abitato. Il bitume
è saltato, usato come era stato su buche ancora umide e senza assestamento, per
evitare incidenti non solo ai pedoni ma soprattutto agli automobilisti e ai motociclisti.
Alcune buche (nella foto) sono diventate vere trappole per i mezzi e non a caso molti
automobilisti sono stati costretti a fare ricorso ai
gommisti per riparare o sosttuire gomme e cerchioni.
Viene invocato un progetto di intervento a tutto campo.
SCICLI
Alecci nuovo consigliere comunale
r. r.) Ricostituito il plenum del consiglio comunale di
Scicli. Antonino Alecci ha giurato accettando la carica di
consigliere comunale, dopo le dimissioni di Salvatore
Pellegrino. Alecci era stato candidato nelle liste
dell’Mpa.
ISPICA
Donazione del sangue, scultura a tema abbandonata
g. f.) L’autore di una scultura in metallo (foto), Pietro Gelasio di Ispica, è giustamente
a dir poco amareggiato. La sua opera, il suo intento donarla al suo Comune che tanto
ama, da sistemare in una piccola colonnina in muratura nel centro abitato, giace quasi
abbandonata, in un angolo vicino alla porta di ingresso del nuovo spazio urbano «Il
Mercato». Il tema dell’opera a sostegno della donazione del sangue – una cicogna
dona sangue per salvare una vita - la denominazione della piccola scultura molto
significativa: «Donare sangue salva la vita». Un appello all’amministrazione comunale
per una adeguata sistemazione dell’opera.
CHIARAMONTE GULFI
Sabato si presenta il libro di Irene Savasta
r. r.) Sabato alle 19, presso i locali della sala giudice di pace, in via
Umberto, la dott. Giulia Sottile, presidente del gruppo
Convergenze Intellettuali e Artistiche Italiane e il dott. Alessandro
D’Amato presenteranno il romanzo opera-prima della
chiaramontana Irene Savasta “Il sapore della ruggine” edito dalla
casa editrice Prova d’autore. Brani del libro saranno letti
dall’attrice Roberta Misteriosi del gruppo “Mine vaganti”.
MONTEROSSO
Presentata l’associazione «Università italiana del sapere»
r. r.) I locali dell’aula consiliare hanno ospitato un interessante evento di natura
culturale. E’ stata presentata, infatti, la nuova associazione denominata «Università
italiana del sapere, della conoscenza della libertà e della pace. Santi Benincasa
l’ideatore e il fondatore di questa associazione.
Rotary, celebrazione itinerante
GIUSEPPE FLORIDDIA
ISPICA. Pozzallo e Ispica hanno ricordato il «Rotary Day», l’anniversario della
nascita del Rotary International con
l’esposizione della bandiera dell’Associazione sulla facciata dei palazzi
municipali. La celebrazione si è svolta
come previsto negli accordi tra il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, il
sindaco di Ispica Piero Rustico e la
presidente del Rotary club Pozzallo
Ispica Teresa Bongiardina. La manifestazione ha avuto inizio a Palazzo «La
Pira», sede municipale di Pozzallo per
proseguire, poi, a Palazzo «Bruno di
Belmonte» ad Ispica. Durante la manifestazione la presidente Teresa Bongiardina ha ricordato quali sono «i
principi fondanti dell’Associazione che
ne muovono l’impegno a promuovere
e sviluppare relazioni amichevoli fra i
propri soci per renderli atti a servire
l’interesse generale anche tramite la
propria attività professionale e imprenditoriale, riconoscendo la dignità
di ogni occupazione e facendo sì che
essa sia esercitata nella maniera più
nobile quale mezzo per servire concretamente la collettività».
I sindaci Ammatuna e Rustico, nell’accogliere quanto espresso dalla presidente, hanno evidenziato: «L’esposizione della bandiera dal Palazzo di
Città è un semplice gesto con il quale
stiamo sottolineando la condivisione
mia personale e dell’Amministrazione
del grande impegno che l’Organizzazione porta avanti a livello mondiale e
che nel piccolo della nostra comunità
è presente con iniziative che rappresentano comunque tasselli importanti nel grande progetto dell’Associazione. Non sono, infatti, da sottovalutare
- hanno sottolineato i sindaci - le iniziative che il Rotary club Pozzallo-Ispica realizza, anche con il coinvolgimento delle scuole».
IL MOMENTO CHE HA CARATTERIZZATO L’INIZIATIVA ROTARY PRIMA A ISPICA E POI A POZZALLO
Disturbi psichici sotto luce
Santa Croce. All’Unitre la conferenza con l’esperto Giorgio Marcialis
SANTA CROCE. “Il paziente psichiatrico
in medicina generale” al centro della
conferenza proposta dal centro diurno di Santa Croce Camerina. Un appuntamento con l’esperto, il dottor
Giorgio Marcialis, che l’Unitre di Santa Croce, in testa il presidente Maria
Rosa Vitale, ha vivamente caldeggiato, considerata l’importanza dell’argomento in esame. Unitre ha pensato
di coniugare alla lezione frontale col
professionista - con lui anche la psicologa clinica Martina Balestrieri - un
momento dedicato alla poesia a cura
di Fernando Lena. Diversi gli spunti di
riflessione proposti a chi c’era, venerdì nella sede dell’associazione: “La
prevalenza di pazienti con disturbi
psichici che afferiscono agli ambula-
tori medici in medicina generale è
molto elevata. La medicina generale
riveste, quindi, un ruolo chiave nell’ambito della salute mentale e del
riconoscimento e trattamento dei disturbi emotivi – hanno spiegato contestualmente i medici intervenuti - Il
tasso di riconoscimento di questi di-
sturbi è, però, in genere inferiore al
50%. I disturbi psichici si manifestano
molto spesso con sintomi di presentazione somatica, come, ad esempio,
la sindrome dell’intestino irritabile”.
Tra i disturbi psichici quello più
importante è la depressione, o – meglio – la sindrome ansioso – depressiva. Il medico si deve rapporta al paziente, in questo caso, con l’ascolto e
l’empatia. Nell’ambulatorio di medicina generale è possibile misurare
l’ansia e la depressione con l’Hads
(hospital anxiety and depression scale). E’ stato detto ancora del corso
della conferenza. Il dottor Marcialis
ha sottolineato il contributo della terapia non convenzionale.
ALESSIA CATAUDELLA
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