CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDI' 25 FEBBRAIO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA .27 Vittoria LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 CONSIGLIO COMUNALE in breve COMMISSIONE SULL’EMAIA L’opposizione: «Nessun gettone di presenza» Il consigliere comunale di Ad denuncia in una lettera tutto ciò che non va mentre il presidente del civico consesso Di Falco replica fornendo le proprie spiegazioni ai magistrati Una riunione del Consiglio comunale di Vittoria Variante Prg, Aiello in Procura n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione Moscato, Nicosia, Mustile, Garofalo, Barrano, Cirica, Caruso e La Rosa i quali rigettano le accuse che vorrebbero la minoranza intenzionata a costituire la commissione per poi percepire i gettoni di presenza. “Tutte le opposizioni, e anche il 2° circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà di istituire la commissione in maniera del tutto gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato un apposito emendamento. Vedremo se il Pd rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di approvare l’istituzione della commissione di indagine o invece farà finta di nulla pur di salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi dirigenti”. «E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati» GIOVANNA CASCONE Francesco Aiello, consigliere comunale di Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere delle vicende connesse alla approvazione dello schema di revisione e variante al Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una missiva al procuratore della Repubblica. Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali. La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi alla definizione della revisione del Prg si sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere, operando la trasposizione cartografica delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”. Adesso, con la richiesta presentata lo scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del presidente di non volere procedere alla convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano. “In ogni caso - si legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da diversi consiglieri. Ho rappresentato informalmente ad alcuni consiglieri firmatari che la proposta, così come formulata, non poteva trovare ingresso in aula se non avesse avuto un atto formale da portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che si stava procedendo alla redazione di una proposta di delibera consiliare da portare alla discussione e votazione dapprima della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”. LETTERA AL FIGLIO Mattarella ricorda Giudice «Legati da profonda amicizia» Emanuele Giudice, politico, scrittore e poeta vittoriese, scomparso nel novembre del 2014 DANIELA CITINO “Caro dottore, la ringrazio molto per le sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca stima e fiducia. Un cordiale saluto, Sergio Mattarella”. E’ questo il testo della lettera che il neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a Giovanni Giudice, figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile eredità, l’alto spessore di uomo, sia dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo stesso appassionato e fervido impegno. Una lettera pubblicata in rete dalla figlia Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto essere il suo ottantatreesimo anno d’età. “Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni fatte per la sua elezione, elezione che avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da quelle politiche e soprattutto da quelle etiche, come sta a dimostrare il comune riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per trovare le loro più profonde radici nella fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco perché “particolarmente” gradito al neo presidente Sergio Mattarella non poteva che essere proprio quel libro che Gianni Giudice gli ha regalato per omaggiare la sua elezione a capo dello Stato. Un libro che si può, infatti, considerare “sintesi” della personalità dell’uno e dell’altro il cui titolo, “A sinistra perché credo”, era stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma soprattutto la loro necessaria complementarietà. LA POLEMICA «Che fine ha fatto l’assessore Di Modica? » n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore Arturo Di Modica? A chiederselo sono i consiglieri Santo Cirica (foto), Franco Caruso e Daniele Barrano che commentano “un grande artista, un personaggio che tutti ci invidiano, l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di opposizione affermano che, da quando si è insediato, dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”. SOLIDARIETÀ «Fb for children» si accorda con Caair gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora più incisiva. Fb for children (foto) e la società di trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di spostare in altre città le donazioni destinate ai bambini bisognosi. L’azienda di trasporti mette a disposizione gratuitamente un posto nei propri mezzi per trasferire i doni provenienti dai gruppi dell’associazione Fb for children. In questo modo anche quelle aree che non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere ugualmente aiutati. SCOGLITTI Cilia e Cavallo incontrano i pescatori gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori. TACCUINO IL METEO: Prevista pioggia anche persistente. Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I venti, prevalentemente forti, soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48 km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta alle 17.50. La luna, primo quarto, leva alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a molto agitato. Altezza onde da 362 a 402 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887; Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14 anni). Orari: 18-20.15-22.30; Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00; Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30; Solo sabato, domenica e martedì in Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo della distruzione”. Orari: 17-18.45. Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni NADIA D’AMATO La Polizia di Stato, Squadra Mobile e Commissariato di Polizia di Vittoria, ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine consumate con l’uso delle armi. A lui ed ai suoi complici era stato attribuito anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e poi, per fuggire, aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco al volto di uno degli agenti e solo perché la pistola si era inceppata non è accaduto il peggio. Per agevolarsi la fuga avevano sparato altri colpi, incuranti della presenza di centinaia di persone che, in vista del Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna. Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a tutto. Il modus operandi era dei più cruenti: entravano nelle banche, negli uffici postali o assaltavano portavalori sempre esplodendo diversi colpi d’ar- ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e mitra e, durante le rapine, avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti. Una volta individuato il gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei 3 rapinatori, la Procura della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI La polizia ha arrestato il 39enne Giuseppe Scardino cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai sentivano il fiato sul collo. Dopo circa un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto dovrà espiare in carcere la sua pena: oltre 15 anni. SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al Professionale, ed attuale consulente per le iniziative giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata. “Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro- blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto, perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”. A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno già essere ritirati negli uffici della Delegazione di Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di rapporti con le ditte di autotrasporto”. D. C. Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia, promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro, Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le passioni professionali e anche politiche considerando entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la presidentessa ricordando che la messa in suffragio di Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania D. C. GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA .27 Vittoria CONSIGLIO COMUNALE in breve COMMISSIONE SULL’EMAIA L’opposizione: «Nessun gettone di presenza» Il consigliere comunale di Ad denuncia in una lettera tutto ciò che non va mentre il presidente del civico consesso Di Falco replica fornendo le proprie spiegazioni ai magistrati Una riunione del Consiglio comunale di Vittoria Variante Prg, Aiello in Procura n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione Moscato, Nicosia, Mustile, Garofalo, Barrano, Cirica, Caruso e La Rosa i quali rigettano le accuse che vorrebbero la minoranza intenzionata a costituire la commissione per poi percepire i gettoni di presenza. “Tutte le opposizioni, e anche il 2° circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà di istituire la commissione in maniera del tutto gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato un apposito emendamento. Vedremo se il Pd rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di approvare l’istituzione della commissione di indagine o invece farà finta di nulla pur di salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi dirigenti”. «E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati» GIOVANNA CASCONE Francesco Aiello, consigliere comunale di Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere delle vicende connesse alla approvazione dello schema di revisione e variante al Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una missiva al procuratore della Repubblica. Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali. La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi alla definizione della revisione del Prg si sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere, operando la trasposizione cartografica delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”. Adesso, con la richiesta presentata lo scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del presidente di non volere procedere alla convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano. “In ogni caso - si legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da diversi consiglieri. Ho rappresentato informalmente ad alcuni consiglieri firmatari che la proposta, così come formulata, non poteva trovare ingresso in aula se non avesse avuto un atto formale da portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che si stava procedendo alla redazione di una proposta di delibera consiliare da portare alla discussione e votazione dapprima della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”. LETTERA AL FIGLIO Mattarella ricorda Giudice «Legati da profonda amicizia» Emanuele Giudice, politico, scrittore e poeta vittoriese, scomparso nel novembre del 2014 DANIELA CITINO “Caro dottore, la ringrazio molto per le sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca stima e fiducia. Un cordiale saluto, Sergio Mattarella”. E’ questo il testo della lettera che il neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a Giovanni Giudice, figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile eredità, l’alto spessore di uomo, sia dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo stesso appassionato e fervido impegno. Una lettera pubblicata in rete dalla figlia Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto essere il suo ottantatreesimo anno d’età. “Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni fatte per la sua elezione, elezione che avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da quelle politiche e soprattutto da quelle etiche, come sta a dimostrare il comune riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per trovare le loro più profonde radici nella fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco perché “particolarmente” gradito al neo presidente Sergio Mattarella non poteva che essere proprio quel libro che Gianni Giudice gli ha regalato per omaggiare la sua elezione a capo dello Stato. Un libro che si può, infatti, considerare “sintesi” della personalità dell’uno e dell’altro il cui titolo, “A sinistra perché credo”, era stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma soprattutto la loro necessaria complementarietà. LA POLEMICA «Che fine ha fatto l’assessore Di Modica? » n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore Arturo Di Modica? A chiederselo sono i consiglieri Santo Cirica (foto), Franco Caruso e Daniele Barrano che commentano “un grande artista, un personaggio che tutti ci invidiano, l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di opposizione affermano che, da quando si è insediato, dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”. SOLIDARIETÀ «Fb for children» si accorda con Caair gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora più incisiva. Fb for children (foto) e la società di trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di spostare in altre città le donazioni destinate ai bambini bisognosi. L’azienda di trasporti mette a disposizione gratuitamente un posto nei propri mezzi per trasferire i doni provenienti dai gruppi dell’associazione Fb for children. In questo modo anche quelle aree che non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere ugualmente aiutati. SCOGLITTI Cilia e Cavallo incontrano i pescatori gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori. TACCUINO IL METEO: Prevista pioggia anche persistente. Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I venti, prevalentemente forti, soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48 km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta alle 17.50. La luna, primo quarto, leva alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a molto agitato. Altezza onde da 362 a 402 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887; Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14 anni). Orari: 18-20.15-22.30; Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00; Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30; Solo sabato, domenica e martedì in Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo della distruzione”. Orari: 17-18.45. Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni NADIA D’AMATO La Polizia di Stato, Squadra Mobile e Commissariato di Polizia di Vittoria, ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine consumate con l’uso delle armi. A lui ed ai suoi complici era stato attribuito anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e poi, per fuggire, aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco al volto di uno degli agenti e solo perché la pistola si era inceppata non è accaduto il peggio. Per agevolarsi la fuga avevano sparato altri colpi, incuranti della presenza di centinaia di persone che, in vista del Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna. Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a tutto. Il modus operandi era dei più cruenti: entravano nelle banche, negli uffici postali o assaltavano portavalori sempre esplodendo diversi colpi d’ar- ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e mitra e, durante le rapine, avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti. Una volta individuato il gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei 3 rapinatori, la Procura della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 La polizia ha arrestato il 39enne Giuseppe Scardino cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai sentivano il fiato sul collo. Dopo circa un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto dovrà espiare in carcere la sua pena: oltre 15 anni. SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al Professionale, ed attuale consulente per le iniziative giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata. “Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro- blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto, perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”. A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno già essere ritirati negli uffici della Delegazione di Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di rapporti con le ditte di autotrasporto”. D. C. Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia, promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro, Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le passioni professionali e anche politiche considerando entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la presidentessa ricordando che la messa in suffragio di Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania D. C. GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA .27 Vittoria CONSIGLIO COMUNALE in breve COMMISSIONE SULL’EMAIA L’opposizione: «Nessun gettone di presenza» Il consigliere comunale di Ad denuncia in una lettera tutto ciò che non va mentre il presidente del civico consesso Di Falco replica fornendo le proprie spiegazioni ai magistrati Una riunione del Consiglio comunale di Vittoria Variante Prg, Aiello in Procura n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione Moscato, Nicosia, Mustile, Garofalo, Barrano, Cirica, Caruso e La Rosa i quali rigettano le accuse che vorrebbero la minoranza intenzionata a costituire la commissione per poi percepire i gettoni di presenza. “Tutte le opposizioni, e anche il 2° circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà di istituire la commissione in maniera del tutto gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato un apposito emendamento. Vedremo se il Pd rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di approvare l’istituzione della commissione di indagine o invece farà finta di nulla pur di salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi dirigenti”. «E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati» GIOVANNA CASCONE Francesco Aiello, consigliere comunale di Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere delle vicende connesse alla approvazione dello schema di revisione e variante al Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una missiva al procuratore della Repubblica. Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali. La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi alla definizione della revisione del Prg si sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere, operando la trasposizione cartografica delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”. Adesso, con la richiesta presentata lo scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del presidente di non volere procedere alla convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano. “In ogni caso - si legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da diversi consiglieri. Ho rappresentato informalmente ad alcuni consiglieri firmatari che la proposta, così come formulata, non poteva trovare ingresso in aula se non avesse avuto un atto formale da portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che si stava procedendo alla redazione di una proposta di delibera consiliare da portare alla discussione e votazione dapprima della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”. LETTERA AL FIGLIO Mattarella ricorda Giudice «Legati da profonda amicizia» Emanuele Giudice, politico, scrittore e poeta vittoriese, scomparso nel novembre del 2014 DANIELA CITINO “Caro dottore, la ringrazio molto per le sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca stima e fiducia. Un cordiale saluto, Sergio Mattarella”. E’ questo il testo della lettera che il neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a Giovanni Giudice, figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile eredità, l’alto spessore di uomo, sia dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo stesso appassionato e fervido impegno. Una lettera pubblicata in rete dalla figlia Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto essere il suo ottantatreesimo anno d’età. “Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni fatte per la sua elezione, elezione che avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da quelle politiche e soprattutto da quelle etiche, come sta a dimostrare il comune riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per trovare le loro più profonde radici nella fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco perché “particolarmente” gradito al neo presidente Sergio Mattarella non poteva che essere proprio quel libro che Gianni Giudice gli ha regalato per omaggiare la sua elezione a capo dello Stato. Un libro che si può, infatti, considerare “sintesi” della personalità dell’uno e dell’altro il cui titolo, “A sinistra perché credo”, era stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma soprattutto la loro necessaria complementarietà. LA POLEMICA «Che fine ha fatto l’assessore Di Modica? » n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore Arturo Di Modica? A chiederselo sono i consiglieri Santo Cirica (foto), Franco Caruso e Daniele Barrano che commentano “un grande artista, un personaggio che tutti ci invidiano, l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di opposizione affermano che, da quando si è insediato, dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”. SOLIDARIETÀ «Fb for children» si accorda con Caair gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora più incisiva. Fb for children (foto) e la società di trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di spostare in altre città le donazioni destinate ai bambini bisognosi. L’azienda di trasporti mette a disposizione gratuitamente un posto nei propri mezzi per trasferire i doni provenienti dai gruppi dell’associazione Fb for children. In questo modo anche quelle aree che non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere ugualmente aiutati. SCOGLITTI Cilia e Cavallo incontrano i pescatori gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori. TACCUINO IL METEO: Prevista pioggia anche persistente. Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I venti, prevalentemente forti, soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48 km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta alle 17.50. La luna, primo quarto, leva alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a molto agitato. Altezza onde da 362 a 402 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887; Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14 anni). Orari: 18-20.15-22.30; Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00; Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30; Solo sabato, domenica e martedì in Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo della distruzione”. Orari: 17-18.45. Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni NADIA D’AMATO La Polizia di Stato, Squadra Mobile e Commissariato di Polizia di Vittoria, ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine consumate con l’uso delle armi. A lui ed ai suoi complici era stato attribuito anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e poi, per fuggire, aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco al volto di uno degli agenti e solo perché la pistola si era inceppata non è accaduto il peggio. Per agevolarsi la fuga avevano sparato altri colpi, incuranti della presenza di centinaia di persone che, in vista del Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna. Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a tutto. Il modus operandi era dei più cruenti: entravano nelle banche, negli uffici postali o assaltavano portavalori sempre esplodendo diversi colpi d’ar- ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e mitra e, durante le rapine, avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti. Una volta individuato il gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei 3 rapinatori, la Procura della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la La polizia ha arrestato il 39enne Giuseppe Scardino cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai sentivano il fiato sul collo. Dopo circa un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto dovrà espiare in carcere la sua pena: oltre 15 anni. LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al Professionale, ed attuale consulente per le iniziative giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata. “Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro- blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto, perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”. A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno già essere ritirati negli uffici della Delegazione di Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di rapporti con le ditte di autotrasporto”. D. C. Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia, promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro, Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le passioni professionali e anche politiche considerando entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la presidentessa ricordando che la messa in suffragio di Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania D. C. @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA .27 Vittoria LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 CONSIGLIO COMUNALE in breve COMMISSIONE SULL’EMAIA L’opposizione: «Nessun gettone di presenza» Il consigliere comunale di Ad denuncia in una lettera tutto ciò che non va mentre il presidente del civico consesso Di Falco replica fornendo le proprie spiegazioni ai magistrati Una riunione del Consiglio comunale di Vittoria Variante Prg, Aiello in Procura n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione Moscato, Nicosia, Mustile, Garofalo, Barrano, Cirica, Caruso e La Rosa i quali rigettano le accuse che vorrebbero la minoranza intenzionata a costituire la commissione per poi percepire i gettoni di presenza. “Tutte le opposizioni, e anche il 2° circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà di istituire la commissione in maniera del tutto gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato un apposito emendamento. Vedremo se il Pd rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di approvare l’istituzione della commissione di indagine o invece farà finta di nulla pur di salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi dirigenti”. «E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati» GIOVANNA CASCONE Francesco Aiello, consigliere comunale di Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere delle vicende connesse alla approvazione dello schema di revisione e variante al Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una missiva al procuratore della Repubblica. Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali. La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi alla definizione della revisione del Prg si sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere, operando la trasposizione cartografica delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”. Adesso, con la richiesta presentata lo scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del presidente di non volere procedere alla convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano. “In ogni caso - si legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da diversi consiglieri. Ho rappresentato informalmente ad alcuni consiglieri firmatari che la proposta, così come formulata, non poteva trovare ingresso in aula se non avesse avuto un atto formale da portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che si stava procedendo alla redazione di una proposta di delibera consiliare da portare alla discussione e votazione dapprima della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”. LETTERA AL FIGLIO Mattarella ricorda Giudice «Legati da profonda amicizia» Emanuele Giudice, politico, scrittore e poeta vittoriese, scomparso nel novembre del 2014 DANIELA CITINO “Caro dottore, la ringrazio molto per le sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca stima e fiducia. Un cordiale saluto, Sergio Mattarella”. E’ questo il testo della lettera che il neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a Giovanni Giudice, figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile eredità, l’alto spessore di uomo, sia dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo stesso appassionato e fervido impegno. Una lettera pubblicata in rete dalla figlia Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto essere il suo ottantatreesimo anno d’età. “Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni fatte per la sua elezione, elezione che avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da quelle politiche e soprattutto da quelle etiche, come sta a dimostrare il comune riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per trovare le loro più profonde radici nella fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco perché “particolarmente” gradito al neo presidente Sergio Mattarella non poteva che essere proprio quel libro che Gianni Giudice gli ha regalato per omaggiare la sua elezione a capo dello Stato. Un libro che si può, infatti, considerare “sintesi” della personalità dell’uno e dell’altro il cui titolo, “A sinistra perché credo”, era stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma soprattutto la loro necessaria complementarietà. LA POLEMICA «Che fine ha fatto l’assessore Di Modica? » n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore Arturo Di Modica? A chiederselo sono i consiglieri Santo Cirica (foto), Franco Caruso e Daniele Barrano che commentano “un grande artista, un personaggio che tutti ci invidiano, l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di opposizione affermano che, da quando si è insediato, dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”. SOLIDARIETÀ «Fb for children» si accorda con Caair gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora più incisiva. Fb for children (foto) e la società di trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di spostare in altre città le donazioni destinate ai bambini bisognosi. L’azienda di trasporti mette a disposizione gratuitamente un posto nei propri mezzi per trasferire i doni provenienti dai gruppi dell’associazione Fb for children. In questo modo anche quelle aree che non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere ugualmente aiutati. SCOGLITTI Cilia e Cavallo incontrano i pescatori gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori. TACCUINO IL METEO: Prevista pioggia anche persistente. Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I venti, prevalentemente forti, soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48 km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta alle 17.50. La luna, primo quarto, leva alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a molto agitato. Altezza onde da 362 a 402 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887; Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14 anni). Orari: 18-20.15-22.30; Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00; Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30; Solo sabato, domenica e martedì in Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo della distruzione”. Orari: 17-18.45. Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni NADIA D’AMATO La Polizia di Stato, Squadra Mobile e Commissariato di Polizia di Vittoria, ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine consumate con l’uso delle armi. A lui ed ai suoi complici era stato attribuito anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e poi, per fuggire, aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco al volto di uno degli agenti e solo perché la pistola si era inceppata non è accaduto il peggio. Per agevolarsi la fuga avevano sparato altri colpi, incuranti della presenza di centinaia di persone che, in vista del Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna. Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a tutto. Il modus operandi era dei più cruenti: entravano nelle banche, negli uffici postali o assaltavano portavalori sempre esplodendo diversi colpi d’ar- ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e mitra e, durante le rapine, avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti. Una volta individuato il gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei 3 rapinatori, la Procura della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI La polizia ha arrestato il 39enne Giuseppe Scardino cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai sentivano il fiato sul collo. Dopo circa un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto dovrà espiare in carcere la sua pena: oltre 15 anni. SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al Professionale, ed attuale consulente per le iniziative giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata. “Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro- blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto, perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”. A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno già essere ritirati negli uffici della Delegazione di Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di rapporti con le ditte di autotrasporto”. D. C. Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia, promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro, Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le passioni professionali e anche politiche considerando entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la presidentessa ricordando che la messa in suffragio di Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania D. C. GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA .27 Vittoria CONSIGLIO COMUNALE in breve COMMISSIONE SULL’EMAIA L’opposizione: «Nessun gettone di presenza» Il consigliere comunale di Ad denuncia in una lettera tutto ciò che non va mentre il presidente del civico consesso Di Falco replica fornendo le proprie spiegazioni ai magistrati Una riunione del Consiglio comunale di Vittoria Variante Prg, Aiello in Procura n. d. a.) Nota congiunta dei consiglieri di opposizione Moscato, Nicosia, Mustile, Garofalo, Barrano, Cirica, Caruso e La Rosa i quali rigettano le accuse che vorrebbero la minoranza intenzionata a costituire la commissione per poi percepire i gettoni di presenza. “Tutte le opposizioni, e anche il 2° circolo del Pd - spiegano- hanno dichiarato la volontà di istituire la commissione in maniera del tutto gratuita e tutto questo alla presenza dello stesso Cannizzo (foto). Inoltre l’opposizione ha presentato un apposito emendamento. Vedremo se il Pd rappresentato da Cannizzo, avrà il coraggio di approvare l’istituzione della commissione di indagine o invece farà finta di nulla pur di salvaguardare e coprire le magagne del Pd e dei suoi dirigenti”. «E’ da aprile che i lavori relativi alla definizione dello strumento sono bloccati» GIOVANNA CASCONE Francesco Aiello, consigliere comunale di Ad, invia una lettera alla Procura di Ragusa per denunciare la mancata convocazione del Consiglio comunale per discutere delle vicende connesse alla approvazione dello schema di revisione e variante al Prg e per aver violato lo Statuto e il regolamento del Consiglio. Anche il presidente del civico consesso Salvatore Di Falco, replicando alla nota di Aiello, scrive una missiva al procuratore della Repubblica. Entrambe le lettere sono state inviate anche al presidente della Regione, agli assessori regionali al Territorio e agli Enti locali, al sindaco di Vittoria, al segretario generale del Comune e, per conoscenza, ai consiglieri comunali. La denuncia di Aiello parte dal fare presente che la delibera approvata nell’aprile dello scorso anno con tutti i pareri degli organi competenti era stata successivamente impugnata, con una insolita procedura che non trova riscontro nel panorama amministrativo nazionale. “Dal mese di aprile - dichiara Aiello - i lavori relativi alla definizione della revisione del Prg si sono bloccati, mentre intanto alcune varianti e procedure giudiziarie parallele sono state attenzionate o istruite dagli organi comunali”. Secondo il consigliere di Ad il blocco dei lavori “si è mostrato perfettamente funzionale alla definizione di varianti varie, a richiesta individuale”. “Invano – precisa - i consiglieri comunali hanno sollecitato il dirigente e l’amministrazione comunale a fare il proprio dovere, operando la trasposizione cartografica delle indicazioni di cui alla delibera consiliare n. 24 del 11 aprile 2014”. Adesso, con la richiesta presentata lo TACCUINO IL METEO: Prevista pioggia anche persistente. Temperature comprese fra 7 e 8 gradi. I venti, prevalentemente forti, soffieranno da Ovest-Sud-Ovest con intensità di 37 km/h. Raffiche fino a 48 km/h. Il sole sorge alle 6.39 e tramonta alle 17.50. La luna, primo quarto, leva alle 10.57 e cala alle 0.14 Mare agitato a molto agitato. Altezza onde da 362 a 402 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887; Notturno: Roma. Via Roma, 161. Tel. 0932-981887. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “50 sfumature di grigio” (V. M. 14 anni). Orari: 18-20.15-22.30; Sala 2: “Noi e la Giulia”. Orari: 17.3019.45-22.00; Sala 3: “Mortdecai”. Orari: 20.30-22.30; Solo sabato, domenica e martedì in Sala 3: “Pokemon-Diancie e il bozzolo della distruzione”. Orari: 17-18.45. Lunedì e mercoledì chiuso. Martedì prezzo ridotto. scorso 20 gennaio si chiedeva al presidente Di Falco la convocazione di una seduta del civico consesso non oltre il 9 febbraio. “Lunedì – chiosa - ho chiesto all’ufficio del Consiglio informazioni sulla richiesta e mi è stata riferita la decisione del presidente di non volere procedere alla convocazione del Consiglio per valutazioni che sfuggono al sottoscritto”. Il presidente Di Falco è pronto a replicare e lo fa precisando, tra le altre cose, che la suddetta richiesta non è stata presentata da Aiello, essendo il primo firmatario il consigliere Daniele Barrano. “In ogni caso - si legge nella lettera , si tratta di richiesta sottoscritta da diversi consiglieri. Ho rappresentato informalmente ad alcuni consiglieri firmatari che la proposta, così come formulata, non poteva trovare ingresso in aula se non avesse avuto un atto formale da portare alla attenzione della commissione competente e di tutti i consiglieri; ho rappresentato le difficoltà anche al presidente della Commissione consiliare permanente Assetto e Territorio nonché all’assessore all’Urbanistica, e mi veniva comunicato che si stava procedendo alla redazione di una proposta di delibera consiliare da portare alla discussione e votazione dapprima della Commissione. Solo dopo potrà approdare in Consiglio”. LETTERA AL FIGLIO Mattarella ricorda Giudice «Legati da profonda amicizia» Emanuele Giudice, politico, scrittore e poeta vittoriese, scomparso nel novembre del 2014 DANIELA CITINO “Caro dottore, la ringrazio molto per le sue parole e per il libro di suo padre. Sono rattristato molto dalla notizia della sua morte. Lo ricordo con affetto: eravamo legati da amicizia e reciproca stima e fiducia. Un cordiale saluto, Sergio Mattarella”. E’ questo il testo della lettera che il neopresidente della Repubblica Italiana ha inviato a Giovanni Giudice, figlio del compianto Emanuele Giudice, del quale rimane, a indelebile eredità, l’alto spessore di uomo, sia dello Stato che della civis, avendo dedicato ad entrambi lo stesso appassionato e fervido impegno. Una lettera pubblicata in rete dalla figlia Eliana Giudice, attuale presidentessa dell’associazione Antiracket e antiusura di Vittoria che dichiara di averla voluta postare sul profilo Facebook con l’intento di fare al padre un simbolico e sentimentale dono per quello che avrebbe dovuto essere il suo ottantatreesimo anno d’età. “Questa - scrive la presidentessa dell’associazione - è la lettera che il presidente Mattarella ha inviato a mio fratello Gianni in risposta alle congratulazioni fatte per la sua elezione, elezione che avrebbe sicuramente fatto felice mio padre”. Due uomini dalle comuni coordinate, a cominciare da quelle geografiche, la Sicilia (terra che, non a caso, diede i natali a don Luigi Sturzo) e a proseguire da quelle politiche e soprattutto da quelle etiche, come sta a dimostrare il comune riconoscimento in quell’area della Democrazia cristina che si rifaceva ai valori condivisi con Vittorio Bachelet, Giorgio La Pira, Giovanni Gallone. Un corollario di valori nei quali la sete di giustizia sociale e di istanze egualitarie finivano per trovare le loro più profonde radici nella fede in Dio e nell’amore per Gesù. Ecco perché “particolarmente” gradito al neo presidente Sergio Mattarella non poteva che essere proprio quel libro che Gianni Giudice gli ha regalato per omaggiare la sua elezione a capo dello Stato. Un libro che si può, infatti, considerare “sintesi” della personalità dell’uno e dell’altro il cui titolo, “A sinistra perché credo”, era stato scelto da Emanuele Giudice per ribadire non solo l’assoluta conciliabilità tra due mondi, il cattolicesimo e la sinistra, solo apparentemente distanti, ma soprattutto la loro necessaria complementarietà. LA POLEMICA «Che fine ha fatto l’assessore Di Modica? » n. d. a.) Che fine ha fatto l’assessore Arturo Di Modica? A chiederselo sono i consiglieri Santo Cirica (foto), Franco Caruso e Daniele Barrano che commentano “un grande artista, un personaggio che tutti ci invidiano, l’emblema della vittoriesità nel mondo, ma fare l’assessore è tutta un’altra cosa”. I tre consiglieri di opposizione affermano che, da quando si è insediato, dell’assessore si sono perse le tracce. “Chiediamo al indaco di fornirci delle spiegazioni e speriamo che il nostro sia stato soltanto un eccesso di zelo”. SOLIDARIETÀ «Fb for children» si accorda con Caair gi. cas.) Una nuova iniziativa per una missione ancora più incisiva. Fb for children (foto) e la società di trasporti Caair srl hanno stretto un’alleanza al fine di spostare in altre città le donazioni destinate ai bambini bisognosi. L’azienda di trasporti mette a disposizione gratuitamente un posto nei propri mezzi per trasferire i doni provenienti dai gruppi dell’associazione Fb for children. In questo modo anche quelle aree che non sono ricchi di iscritti nei gruppi potranno essere ugualmente aiutati. SCOGLITTI Cilia e Cavallo incontrano i pescatori gi. cas.) Garantire la sicurezza dei pescatori e il drenaggio del porto sono le richieste avanzate agli assessori Enzo Cilia e Filippo Cavallo a margine dell’incontro avuto, insieme ai consiglieri Giuseppe e Anthony Incorvaia, con una delegazione di pescatori. LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 Torna dietro le sbarre Giuseppe Scardino Responsabile di numerose rapine. E’ stato rigettato il ricorso presentato in Cassazione. Deve scontare 15 anni NADIA D’AMATO La Polizia di Stato, Squadra Mobile e Commissariato di Polizia di Vittoria, ha arrestato Giuseppe Scardino, vittoriese di 39 anni, pluripregiudicato ritenuto responsabile di numerose rapine consumate con l’uso delle armi. A lui ed ai suoi complici era stato attribuito anche il tentato omicidio di due agenti. Era l’agosto del 2007 quando i poliziotti, liberi dal servizio, avevano visto e riconosciuto, a Scoglitti, i 3, in quel momento latitanti. Tra l’oro c’era Scardino. A quel punto il gruppo aveva prima aggredito e picchiato i due agenti e poi, per fuggire, aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco al volto di uno degli agenti e solo perché la pistola si era inceppata non è accaduto il peggio. Per agevolarsi la fuga avevano sparato altri colpi, incuranti della presenza di centinaia di persone che, in vista del Ferragosto, affollavano una delle principali strade di Scoglitti. Un proiettile vagante aveva anche ferito, per fortuna non gravemente, una donna. Scardino, insieme ad altri due complici, negli anni 2006 e 2007 aveva costituito un gruppo di fuoco pronto a tutto. Il modus operandi era dei più cruenti: entravano nelle banche, negli uffici postali o assaltavano portavalori sempre esplodendo diversi colpi d’ar- ma da fuoco. Erano in possesso di pistole, fucili e mitra e, durante le rapine, avevano ferito ignari passanti o testimoni presenti. Una volta individuato il gruppo criminale e raccolti gli elementi a carico dei 3 rapinatori, la Procura della Repubblica aveva richiesto ed ottenuto la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I complici di Scardino furono arrestati un mese dopo la sparatoria a Scoglitti, mentre lo stesso riusciva a rimanere latitante. Durante la LA TRATTA VITTORIA-SCOGLITTI La polizia ha arrestato il 39enne Giuseppe Scardino cattura dei due criminali la Polizia rinveniva armi e munizioni, oltre che un giubbotto antiproiettile indossato notte e giorno, per paura di rimanere feriti a morte durante un eventuale scontro a fuoco con la Polizia di cui ormai sentivano il fiato sul collo. Dopo circa un mese, Scardino, sentendosi sempre più braccato, si era costituito. Di recente aveva presentato ricorso alla Suprema Corte di cassazione e, per questo, era stato scarcerato. Le limitazioni alla sua libertà erano date dal suo status di sorvegliato speciale. Il suo ricorso è stato però rigettato e pertanto dovrà espiare in carcere la sua pena: oltre 15 anni. SI CELEBRA LA SETTIMANA DELLA FAMIGLIA Trasporto studenti, accordo per il rimborso Un programma nel segno di Campanella Che Yuri Impellizzeri, rappresentante d’istituto al Professionale, ed attuale consulente per le iniziative giovanili, avesse la stoffa del “leader” lo si era intuito nei giorni dell’occupazione studentesca quando l’aveva riempita di contenuti concreti a cominciare proprio dalla questione del “risarcimento” agli studenti pendolari. La difesa di un diritto allo studio rimarcato più volte da Impellizzeri sottolineando il fatto della sua inconciliabilità con il dovere pagare 4 euro a tratta giornaliera. Ma ora la situazione si è sbloccata. “Grazie all’incarico che mi è stato da poco conferito – spiega Yuri Impellizzeri – probabilmente per merito delle battaglie affrontate assieme ai pendolari di tutti gli istituti superiori, ho avuto modo di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale il pro- blema dei mancati abbonamenti e l’attenzione verso il mondo della scuola, ha riconosciuto il diritto dei ragazzi di avere i tesserini. Sono molto soddisfatto, perché è un risultato che rafforza il diritto allo studio”. A partire, dunque, da lunedì prossimo, 2 marzo, l’abbonamento per il servizio di trasporto degli studenti pendolari con i pullman Scoglitti-Vittoria sarà interamente coperto dal Comune e i tesserini potranno già essere ritirati negli uffici della Delegazione di Scoglitti già dalla prossima settimana. Soddisfatto anche il sindaco Nicosia. “In passato avevamo optato per il metodo del rimborso successivo – dichiara il primo cittadino vittoriese- a causa delle note difficoltà di rapporti con le ditte di autotrasporto”. D. C. Ad aprire la 19ª edizione della Settimana della Famiglia, promossa dal Centro Studi “Angelo Campanella”, sarà il messaggio di quaresima di Papa Bergoglio. A “portarlo” simbolicamente ai soci del Centro Studi sarà il padre spirituale, Sergio La Pegna. “Apriamo cosi l’intenso programma della manifestazione con cui vogliamo ribadire la centralità sociale della famiglia in un mondo sempre più contraddistinto da egoismi ed individualismi e dove la crisi della coppia appare nella sua immensa tragicità” spiega la presidentessa del Centro, Salvina Dieli. Un’idea di famiglia che corrisponde a quello di una polis solidale e giusta. Un progetto perseguito anche dal compianto Angelo Campanella al cui ricordo è titolato il Centro Studi. “Ne ricorderemo le passioni professionali e anche politiche considerando entrambi strumenti di edificazione sociali ” precisa la presidentessa ricordando che la messa in suffragio di Campanella si terrà nella Chiesa Madonna delle Grazie alle 17,30 del 5 marzo. L’8 marzo è prevista la Mostra del dolce il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e il giorno successivo, la ginecologa Concetta Puccia e la cardiologa Adriana Melfi, parleranno del “Il ruolo della donna nel mondo”. “Lunedì 16 marzo, il bancario Fabio Baglieri parlerà, invece, della famiglia come impresa” spiega Salvina Dieli. Le manifestazioni termineranno il 23 marzo con la relazione della professoressa Maria Rita Schembari sul tema degli “Affetti familiari in letteratura” e in quell’occasione sarà premiato il vincitore della borsa di studio “Angelo Campanella”. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania D. C. @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 LA SICILIA RAGUSA SPORT .31 Trasferta amara a Colleferro Il Padua gioca bene ma perde RUGBY. I ragusani, dopo un buon inizio, nulla hanno potuto contro lo strapotere dei laziali MICHELE FARINACCIO Non c’è stato niente da fare per il Padua rugby Ragusa che, domenica scorsa a Colleferro, ha rimediato una sconfitta netta sicuramente nel risultato, anche se un po’ meno per quello che si è visto in campo. 34-17 è infatti un risultato che non ammette repliche e che lascia immaginare una netta supremazia della squadra vincente. Sarebbe stato così anche per Colleferro-Padua Rugby Ragusa se non fosse che fino al 20’ i padroni di casa vincevano solo per 7-3 e che il secondo tempo si è chiuso con un parziale di 12-14 per gli ospiti. A fare la differenza, nella seconda metà del primo tempo, è stato soprattutto un calo di intensità dei ragusani, che è coinciso con una crescita dei laziali, e che nei fatti è stato decisivo ai fini del risultato finale. Dopo tanti giorni di pioggia, a Colleferro non piove ma il campo è parecchio allentato e l’impressione è che, col passare del tempo, possa diventare molto pesante. Nei primi minuti le due squadre si sono studiate, cercando prendere confidenza con il fondo che man mano si è Il quindici rivelato sempre di più una saibleo ha ponetta. A sofancora due frirne maggiormente sono punti di stati i ragusani vantaggio perché, probabilmente, hansulla zona no sbagliato la pericolosa. scelta dei tacchetti. Sul 7-3, Diventa il Colleferro ha cruciale la allungato con piazzato: l’iprossima gara un nizio della fine con il Lecce per il Padua che è andato sotto 14-3 e poi 22-3 prima dell’intervallo. Nel secondo tempo c’è stato quindi un Padua più voglioso, ma la grinta e la voglia non sono bastate: i locali si sono portati avanti 29-3, prima delle due mete trasformate del Padua (29-10 e 29-17). Mancano dieci minuti al fischio finale e per il Padua un’altra meta avrebbe significato quanto meno il punto di bonus difensivo. Con questa idea in testa i biancazzurri si sono riversati in attacco. Ma i padroni di casa non ci stanno proprio a concedere punti agli avversari e, non solo si sono opposti con tutte le loro forze, ma anzi sono riusciti ad andare ancora in meta per il 34-17 finale. A rendere meno amara la giornata di domenica scorsa ci hanno pensato tuttavia le notizie che sono arrivate dagli altri campi e soprattutto quelle relative alle sconfitte casalinghe di Reggio Calabria. Grazie a questi risultati i ragusani conservano due punti di vantaggio sulla zona retrocessione. E tra due domeniche, dato che la prossima il campionato riposa, a Ragusa arriva proprio la Svicat Lecce per una partita che diventa un crocevia fondamentale sulla via che porta alla salvezza nel campionato di serie B. Per il Padua tutti i giochi sono ovviamente ancora aperti, ma non si dovranno commettere ulteriori passi falsi. Il Padua ha cercato di conquistare nel finale il punto di bonus senza riuscirci. Nella foto, Paolo Bellio in azione SERIE C1 L’AudaxClan batte la Fiamma Catania in trasferta dopo una buona gara e ipoteca la permanenza nel campionato. Buoni risultati dai giovani Il Rac vince a Catania ed ipoteca la permanenza in serie C1. Una bella prestazione quella messa in campo dal XV ragusano che ha battuto la Fiamma, con il punteggio di 7-20 al termine di una partita disputata su un campo pesante e sotto una pioggia a tratti torrenziale che non ha di certo agevolato il gioco al largo. Ottima la prestazione generale del Rac, che è stata guidata da un superlativo Colin Sheridan, nei confronti di una Fiamma che è apparsa comunque una squadra di buono spessore e ben messa in campo. Prestazione dai due volti invece per la Under 14 del Rac, impegnata sempre a Catania in un triangolare federale contro le compagini etnee della Fiamma e Amatori. Netta sconfitta nella prima gara contro la Fiamma per 32-0 e netta vittoria per 24-0 contro l’Amatori Catania. “Abbiamo giocato solo un tempo sui quattro disputati ha dichiarato alla fine il tecnico Turi Canzonieri - e questo è sbagliato, non voglio accampare scuse, attaccandomi alle assenze, alle condizioni climatiche e del campo o all’orario programmato per l’incontro, i ragazzi devono capire che il rugby è sacrificio e che non bisogna mai sentirsi arrivati. Di positivo c’è la reazione finale”. In conclusione una sconfitta ed una vittoria per i ragazzi dell’under 14 della società ragusana, entrambe meritate contro avversari ben messi in campo e di uno spessore tecnico elevato. M. F. Un placcaggio di Valenti durante la gara di domenica scorsa BASKET PRIMA DIVISIONE La Ciavorella ha imbavagliato la capolista OTTAVIO MODICA Nel campionato di I Divisione di basket la Ciavorella in grande spolvero, ottiene la quinta vittoria casalinga. Un brillante successo sulla capolista Corant Basket Rosolini, per 74-45, con i seguenti parziali: 18-11, 13-9, 24-11 e 19-14. La partita che si è disputata sabato pomeriggio presso il Geodetico di Jungi ha visto una Ciavorella molto battagliera e pimpante che è entrata subito in partita. Un quintetto impeccabile nei tiri, sia sotto canestro che dal perimetro. Il pubblico molto numeroso è stato sempre vicino alla squadra non lesinando applausi ed incitamenti. Un ambiente ideale per gli atleti sciclitani, che sotto l’attenta guida del coach Roberto Favacchio, sono riusciti a produrre un gioco armonioso costringendo quasi sempre gli avversari all’errore. Un successo quello ottenuto dai ragazzi sciclitani che rilancia le ambizioni di poter disputare un finale di campionato da protagonisti. Guardando da vicino la gara bisogna sottolineare la partenza veloce ed aggressiva della squadra, mettendo in evidenza il play Ignazio Piccione, abile nel centrare alcuni tiri, soprattutto quelli da tre punti. L’andamento delle quattro frazioni di gioco è stato un continuo crescendo dei ragazzi sciclitani, ben guidati in campo dal capitano Lucio Lonatica, che hanno annichilito l’avversario. Il quintetto sciclitano è sembrato abbastanza lucido in difesa e nelle azioni di attacco. Di contro, gli ospiti sono apparsi confusionari e molto imprecisi nelle azioni di attacco. Questi gli atleti scesi in campo: per la Ciavorella Guglielmo Aprile, Lucio Lonatica, Andrea Ficili, Andrea Raffetti, Michele Giannone, Danilo Demaio, Ignazio Piccione, Giuseppe Miccichè, Gaetano Guarino, Davide Implatini, Filippo Romeo e Enrico Lorefice, per la Corant Basket S. Giuca, C. La Raffa, M. Modica, A. Caruso, A. Mura, A. Puglisi, G. Avellone, D. Cataudella e D. Coios. In questo momento la classifica vede la Ciavorella ben salda al secondo posto insieme all’Olimpia Basket Comiso e alla Domenico Savio di Ragusa. Sabato prossimo la Ciavorella si recherà in casa dell’Olimpia Basket Comiso, in una gara tutta da seguire per vari motivi. All’andata è stata la Ciavorella ad imporsi per 55-49. Infine, altre notizie positive giungono dal settore giovanile ed in particolare dall’Under 13 che ha vinto sulla Pegaso Ragusa, per 94-37. IL PLAY IGNAZIO PICCIONE TIRO CON L’ARCO. Il sodalizio di Pippo Carrubba e Nuccio Consalvo conquista a Trapani il titolo regionale a squadre Gli arcieri di Vittoria fanno di nuovo centro LA SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 DANIELA CITINO LA SQUADRA DEGLI ARCIERI DI VITTORIA IN EVIDENZA A TRAPANI Vittoria con il botto per i trionfanti “Arcieri di Vittoria” ai campionati regionali di tiro con l’arco che si sono disputati nella città di Trapani. Hanno tutti quanti dato vita a una bellissima competizione gli atleti della squadra di arcieri capitanata dal campione paraolimpico, Pippo Carrubba che, in veste di tecnico insieme a Nuccio Consalvo, con passione, fatica e quotidiano impegno, bypassando le consuete difficoltà economiche, nella sua città natale, sta tirando su un interessante vivaio di campioni. “I nostri arcieri hanno ottenuto quello a cui si sono preparati con tanti sacrifici e determinazione, ovvero cercare di vincere il titolo regionale sia individuale che a squadra” spiega Pippo Carrubba sottolineando che i campionati regionali sono un momento “propedeutico” importantissimo in vista delle più ambite competizioni nazionali. “Dove giungono gli atleti che vengono selezionati a far parte alla rappresentativa siciliana e che vengono convocati anche a gareggiare per la coppa delle Regioni”aggiunge Carrubba orgoglioso di avere incassato ai campionati regionali trofei di ogni tipo. A vincere il titolo regionale degli Arcieri Mediterranei raggiungendo “cum magna laude” l’ambitissimo primo posto da “campioni” sono stati gli atleti Chiara Melfi e Michele Gangarossa. Sul podio delle varie categorie, al secondo posto sono approdati gli arcieri Marco Cappello e Laura Ricciardi, mentre al terzo sono giunti a classificarsi i due atleti Salvatore Russello e Matteo Piccione. Ma il vento della vittoria ha soffiato sulla testa degli Arcieri di Vittoria anche sulle competizioni a squadra. “Hanno infatti vinto il titolo regionale a squadra ragazzi maschili formata da: Michele Gangarossa, Matteo Piccione e Marco Cappello” spiegano soddisfati i tecnici Pippo Carrubba e Nuccio Consalvo nella consapevolezza di star facendo crescere una disciplina sportiva, troppe volte dimenticata e considerata negli ambienti sportivi cittadini di serie B rispetto alle gettonatissime realtà sportive del calcio. HANDBALL La Pallamano Ragusa capitola a Palermo Altra sconfitta in terra palermitana, domenica scorsa, per la Pallamano Ragusa. Stavolta, ad avere la meglio è stata la Polimedical che, già nelle battute iniziali, ha sfruttato il momento no del sette di Saro Cappello che ha cercato di imprimere, senza riuscirci, una certa dinamicità alla manovra. “C’è poco da dire – afferma l’allenatore – siamo partiti male e, almeno per quanto riguarda la prima frazione, sebbene in difesa abbiamo cercato di chiudere tutti i varchi, loro sono andati avanti sino al riposo con il punteggio di 13-7. Nella ripresa, ho visto in campo più determinazione. E, in effetti, sembrava che qualcosa potesse accadere. Siamo riusciti a ridurre il distacco sino a quattro lunghezze. Ma poi la stanchezza ha cominciato a farsi sentire e non ne siamo più usciti fuori, anche perché condizionati da una collezione di espulsioni a tempo che, naturalmente, hanno finito con il favorire i padroni di casa. La partita è terminata con il punteggio di 24-14 per gli avversari a testimonianza di come le trasferte a Palermo, in questo periodo, non siano particolarmente fortunate IL TECNICO CAPPELLO per la nostra squadra. Speriamo di riprenderci al più preSeconda sto”. Occorre aggiungere che l’or- sconfitta di ganico si è presentato in formazione largamente rimaneg- seguito nel giata (alcune assenze anche capoluogo per malattie di stagione) e che il portiere, Davide Schembari, isolano con la come al solito si è battuto stoi- Polimedical camente, nonostante i problemi al ginocchio, ma non è riuscito a parare quasi nulla, soprattutto nel secondo tempo. “Alla luce di queste condizioni – dice il presidente Salvatore Girasa – è stato già un mezzo miracolo riuscire a tenere il campo. Certo, non siamo contenti per come sono andate le cose in queste ultime due settimane. Ma ora speriamo che il vento possa volgere a nostro favore visto che la fase ad orologio contempla una serie di partite in casa che dobbiamo assolutamente fare nostre allo scopo di non vanificare la bontà del lavoro svolto nella prima fase della stagione. Non è semplice perché, lo ribadisco, tutta una serie di infortuni ci impediscono di potere sfruttare al meglio le nostre potenzialità. Però, come si dice in questi casi, dobbiamo fare buon viso a cattivo gioco e prepararci ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza della nostra forza, sfruttando al massimo i contropiedi che, per inciso, nella gara di Palermo abbiamo sbagliato a bizzeffe”. M. F. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 25 FEBBRAIO 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 0507f9a53e6027743de5a7af094717b9686fbb407d6818208c3d2c64be8a99c745c047414948be93eae41abea52a4b0e8b0483a3e4be0c9b5608ef966472cdd5 LA SICILIA 28. MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 RAGUSA PROVINCIA COMISO. L’iter per il piano d’utilizzo è alle battute finali POZZALLO Un nuovo look per l’ex base Nato Navi da crociera insostenibile il ticket d’approdo LUCIA FAVA COMISO. Nuovo look e più decoro per il vasto patrimonio immobiliare costituito dalle villette e dalle palazzine dall’ex Base Nato di Comiso. Ma, soprattutto, un miglior biglietto da visita per i passeggeri dell’aeroporto Pio La Torre, che proprio quell’area è la prima porzione del territorio ibleo che vedono non appena mettono i piedi fuori dall’aerostazione. È ormai al rush finale, l’iter per il varo del piano di utilizzo degli immobili dell’ex Base Nato. Ci lavorano da tempo all’ufficio Patrimonio, su disposizioni del vicesindaco Gaetano Gaglio. “Siamo a buon punto – spiega l’amministratore comisano –. Stiamo aspettando la Soaco che ci ha chiesto in concessione alcune aeree funzionali al loro piano di sviluppo aeroportuale. Dovrebbero consegnarci le carte nei prossimi giorni, dopodiché il piano potrà essere portato in Giunta, penso già per la fine di questo mese”. L’area di pertinenza dell’ente di piazza Fonte Diana è vasta quanto un intero quartiere cittadino. È tutta quella si vede entrando verso l’aeroporto. Comprende villette mono-familiari, caserme, supermercati, mense. Di proprietà della regione siciliana, è stata affidata al Comune di Comiso in concessione 40ennale. L’ente casmeneo sta procedendo a una catalogazione del patrimonio immobiliare di quest’area, in quanto la vecchia catalogazione (fatta dagli americani e non più aggiornata dagli anni ‘80) non è più attendibile. Alcuni immobili sono stati demoliti per consentire la realizzazione della pista. Fu proprio questo a dare origine al contenzioso, attualmente aperto, con l’Aeronautica. “Il Comune – aggiunge il vicesindaco – ha già concesso alcuni immobili, quelli il cui canone annuo non supera le 12mila euro e che può dare quindi in concessione diretta. Si tratta dell’ex centro di eccellenza, dove è stato rea- Il vasto patrimonio di immobili costituito da villette e palazzine che sorge proprio all’ingresso dello scalo aeroportuale sarà in parte dato in concessione alla Soaco per lo sviluppo dei propri programmi MICHELE GIARDINA ALCUNI ALLOGGI DELL’EX BASE NATO DI COMISO. A SINISTRA, IL VICESINDACO GAGLIO lizzato, in collaborazione col Centro Cristiani Ibleo, un progetto a sostegno dei servizi sociali, con un banco alimentare già operativo”. E ancora. “Una palazzina di tre piani – aggiunge – è stata concessa (un piano ciascuno) all’Efal, a un’associazione e all’Istituto alberghiero, una porzione dell’ex mensa ufficiali a una società che fa “rent a car”. Stanno provvedendo già alle manutenzioni straordinarie – spiega Gaglio – che andranno a essere scomputate dal canone annuo”. Ma sono in corso trattative anche con altri soggetti. “Non appena il piano sarà varato – chiarisce il vicesindaco comisano –faremo una gara per gli immobili che sono al di sopra della soglia di affidamento diretto”. Il tutto, all’insegna della trasparenza. “Il calcolo delle superfici – sottolinea Gaglio – viene fatto secondo le tabelle Omi (Osservatorio del Mercato Immobiliare), così come ci viene imposto dal dissesto finanziario”. L’amministrazione comunale sta lavorando inoltre per ottenere in concessione 40ennale, sempre per il tramite della Regione siciliana, anche la parte dell’ex Base che è ancora di pertinenza dell’Aeronautica militare, quella che si trova al di là della pista del Pio La Torre. «I fondi ex Insicem anche per le strade» Finanziamenti. La richiesta di Gurrieri anche alla luce del potenziamento delle tratte aeree su Comiso MICHELE BARBAGALLO SEBASTIANO GURRIERI I fondi ex Insicem siano utilizzati anche per migliorare le strade di competenza della Provincia regionale di Ragusa. E’ quanto chiede l’on. Sebastiano Gurrieri di Sicilia Democratica dopo che il commissario straordinario dell’ente, Dario Cartabellotta, ha deciso di utilizzare parte dei fondi per potenziare le tratte aeree su Comiso. “Prendiamo atto della decisione di destinare un cospicuo finanziamento alla convenzione firmata dal commissario Cartabellotta e la Soaco, per l’incentivazione delle rotte dell’aeroporto di Comiso, con lo stanziamento di un milione e seicento mila euro – rileva Gurrieri - Nonostante questo, però, non posso non esprimere un forte rammarico per non aver allo stesso tempo registrato un altro provvedimento da associare al primo e di certo non inferiore per importanza, ossia un consolidamento delle arterie provinciali che avrebbe facilitato gli spostamenti ai nuovi visitatori. Le strade rimangono invece in un completo stato di abbandono e ben lontane da qualsiasi iniziativa volta al loro miglioramento da parte della Provincia, che avrebbe potuto ricavare gli utili dai ribassi d’asta provenienti da lavori già programmati dall’ente”. Gurrieri fa anche un esempio e ricorda le criticità relative alla strada che collega Vittoria allo in breve svincolo Comiso-Chiaramonte Gulfi, che poi si immette sulla Catania-Ragusa e che passa anche dall’aeroporto. “Quando parlo di interventi sulle strade non mi riferisco a grandi opere, oltretutto alcune già programmate, si tratta invece del manto stradale assolutamente inappropriato. Abbiamo registrato un’umiliazione nazionale con il nonno di Nicole, la neonata tristemente morta nei giorni scorsi, che ha detto di non aver nemmeno avuto la possibilità di trovare delle indicazioni verso l’ospedale. E’ stato un operatore ecologico in servizio alle 4 di notte ad offrire le giuste indicazioni. E questo sembra assolutamente eccessivo”. POZZALLO. Da queste parti qualcuno soffre di intolleranza nei confronti del turismo da crociera. Patologia grave, ma curabile. La medicina adatta? Quella miracolosa prescritta dall’ufficiale sociosanitario, che cura l’interesse pubblico, con riferimento particolare al progresso economico e sociale della città, allo sviluppo delle attività commerciali, alla crescita occupazionale, all’incremento delle iniziative turistiche e imprenditoriali. Nonostante lo scoglio di qualche mese addietro rappresentato dal “Ni” della Capitaneria per l’approdo di navi da crociera al porto di Pozzallo, si era riusciti, grazie all’intervento del contrammiraglio Domenico De Michele della direzione marittima di Catania e dell’assessore regionale alle Il progetto Infrastrutture Giovanni Pizzo, sollecitato dall’on. Orazio Ragusa sarebbe e dai sindacati, a dare il via libera destinato a alle società di navigazione interessate a fare arrivare le loro saltare alla navi al porto si Pozzallo. Fra le luce delle prime compagnie a presentare regolare istanza, la Costa Crociere. esose Proprio in questi giorni si viene richieste però a sapere che la somma avanzate alle richiesta per ottenere l’okay per compagnie: il l’approdo, sarebbe sproporzionata rispetto al ticket di solito pagato doppio presso gli altri scali marittimi d’Italia, d’Europa e del mondo. A rispetto ad questo punto, ove la notizia altri porti risultasse vera, verrebbe da chiedersi chi è l’azzeccagarbugli di turno (ad oggi, per la verità, non è dato ancora sapere chi avrebbe dato una risposta di questo tipo) che c’è o ci fa. Se è vero, come è vero, che a Porto Empedocle, giusto per fare un esempio con un vicino porto siciliano, la Costa Crociere paga un ticket di approdo di 15mila euro e se invece dovesse essere vero, come ci è stato riferito, che per attraccare al porto di Pozzallo sarebbe stato richiesto un ticket di 30mila euro, la conclusione più ovvia sarebbe che qualche birichino in tutta questa controversa vicenda ci marcia, o meglio, immaginerebbe di farlo impunemente, dimenticando che è da sciocchi tentare di speculare su un progetto importante e prezioso, che, al di là di egoistici interessi di parte, riguarda, giusto per essere chiari, lo sviluppo, la crescita e la ripresa economica del territorio e della provincia. ANNIVERSARIO. Da Pozzallo a Ispica bandiere esposte sulle facciate dei palazzi di Città ISPICA Buche, vanificati dalla pioggia i lavori di copertura g. f.) E’ bastata la caduta di un po’ di acqua piovana per vanificare l’intervento manutenrorio, effettuato nei giorni scorsi, su alcune arterie del centro abitato ispicese, soprattutto sulla strada Statale 115 che attraversa il centro abitato. Il bitume è saltato, usato come era stato su buche ancora umide e senza assestamento, per evitare incidenti non solo ai pedoni ma soprattutto agli automobilisti e ai motociclisti. Alcune buche (nella foto) sono diventate vere trappole per i mezzi e non a caso molti automobilisti sono stati costretti a fare ricorso ai gommisti per riparare o sosttuire gomme e cerchioni. Viene invocato un progetto di intervento a tutto campo. SCICLI Alecci nuovo consigliere comunale r. r.) Ricostituito il plenum del consiglio comunale di Scicli. Antonino Alecci ha giurato accettando la carica di consigliere comunale, dopo le dimissioni di Salvatore Pellegrino. Alecci era stato candidato nelle liste dell’Mpa. ISPICA Donazione del sangue, scultura a tema abbandonata g. f.) L’autore di una scultura in metallo (foto), Pietro Gelasio di Ispica, è giustamente a dir poco amareggiato. La sua opera, il suo intento donarla al suo Comune che tanto ama, da sistemare in una piccola colonnina in muratura nel centro abitato, giace quasi abbandonata, in un angolo vicino alla porta di ingresso del nuovo spazio urbano «Il Mercato». Il tema dell’opera a sostegno della donazione del sangue – una cicogna dona sangue per salvare una vita - la denominazione della piccola scultura molto significativa: «Donare sangue salva la vita». Un appello all’amministrazione comunale per una adeguata sistemazione dell’opera. CHIARAMONTE GULFI Sabato si presenta il libro di Irene Savasta r. r.) Sabato alle 19, presso i locali della sala giudice di pace, in via Umberto, la dott. Giulia Sottile, presidente del gruppo Convergenze Intellettuali e Artistiche Italiane e il dott. Alessandro D’Amato presenteranno il romanzo opera-prima della chiaramontana Irene Savasta “Il sapore della ruggine” edito dalla casa editrice Prova d’autore. Brani del libro saranno letti dall’attrice Roberta Misteriosi del gruppo “Mine vaganti”. MONTEROSSO Presentata l’associazione «Università italiana del sapere» r. r.) I locali dell’aula consiliare hanno ospitato un interessante evento di natura culturale. E’ stata presentata, infatti, la nuova associazione denominata «Università italiana del sapere, della conoscenza della libertà e della pace. Santi Benincasa l’ideatore e il fondatore di questa associazione. Rotary, celebrazione itinerante GIUSEPPE FLORIDDIA ISPICA. Pozzallo e Ispica hanno ricordato il «Rotary Day», l’anniversario della nascita del Rotary International con l’esposizione della bandiera dell’Associazione sulla facciata dei palazzi municipali. La celebrazione si è svolta come previsto negli accordi tra il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, il sindaco di Ispica Piero Rustico e la presidente del Rotary club Pozzallo Ispica Teresa Bongiardina. La manifestazione ha avuto inizio a Palazzo «La Pira», sede municipale di Pozzallo per proseguire, poi, a Palazzo «Bruno di Belmonte» ad Ispica. Durante la manifestazione la presidente Teresa Bongiardina ha ricordato quali sono «i principi fondanti dell’Associazione che ne muovono l’impegno a promuovere e sviluppare relazioni amichevoli fra i propri soci per renderli atti a servire l’interesse generale anche tramite la propria attività professionale e imprenditoriale, riconoscendo la dignità di ogni occupazione e facendo sì che essa sia esercitata nella maniera più nobile quale mezzo per servire concretamente la collettività». I sindaci Ammatuna e Rustico, nell’accogliere quanto espresso dalla presidente, hanno evidenziato: «L’esposizione della bandiera dal Palazzo di Città è un semplice gesto con il quale stiamo sottolineando la condivisione mia personale e dell’Amministrazione del grande impegno che l’Organizzazione porta avanti a livello mondiale e che nel piccolo della nostra comunità è presente con iniziative che rappresentano comunque tasselli importanti nel grande progetto dell’Associazione. Non sono, infatti, da sottovalutare - hanno sottolineato i sindaci - le iniziative che il Rotary club Pozzallo-Ispica realizza, anche con il coinvolgimento delle scuole». IL MOMENTO CHE HA CARATTERIZZATO L’INIZIATIVA ROTARY PRIMA A ISPICA E POI A POZZALLO Disturbi psichici sotto luce Santa Croce. All’Unitre la conferenza con l’esperto Giorgio Marcialis SANTA CROCE. “Il paziente psichiatrico in medicina generale” al centro della conferenza proposta dal centro diurno di Santa Croce Camerina. Un appuntamento con l’esperto, il dottor Giorgio Marcialis, che l’Unitre di Santa Croce, in testa il presidente Maria Rosa Vitale, ha vivamente caldeggiato, considerata l’importanza dell’argomento in esame. Unitre ha pensato di coniugare alla lezione frontale col professionista - con lui anche la psicologa clinica Martina Balestrieri - un momento dedicato alla poesia a cura di Fernando Lena. Diversi gli spunti di riflessione proposti a chi c’era, venerdì nella sede dell’associazione: “La prevalenza di pazienti con disturbi psichici che afferiscono agli ambula- tori medici in medicina generale è molto elevata. La medicina generale riveste, quindi, un ruolo chiave nell’ambito della salute mentale e del riconoscimento e trattamento dei disturbi emotivi – hanno spiegato contestualmente i medici intervenuti - Il tasso di riconoscimento di questi di- sturbi è, però, in genere inferiore al 50%. I disturbi psichici si manifestano molto spesso con sintomi di presentazione somatica, come, ad esempio, la sindrome dell’intestino irritabile”. Tra i disturbi psichici quello più importante è la depressione, o – meglio – la sindrome ansioso – depressiva. Il medico si deve rapporta al paziente, in questo caso, con l’ascolto e l’empatia. Nell’ambulatorio di medicina generale è possibile misurare l’ansia e la depressione con l’Hads (hospital anxiety and depression scale). E’ stato detto ancora del corso della conferenza. Il dottor Marcialis ha sottolineato il contributo della terapia non convenzionale. ALESSIA CATAUDELLA @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
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