20 MARZO – 26 MARZO 2014 N° 12/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria La Romania a sostegno della Moldavia Basescu non ha violato la Costituzione, secondo la Corte Costituzionale Presentati i candidati europei della coalizione PSD-PC-UNPR Elena Băsescu si è dimessa dal PDL Basescu partecipa al vertice sulla sicurezza nucleare in Olanda Alleanza romeno-americana sempre più forte Commissione di Venezia sulla proposta di modifica della Costituzione Fondi Europei 2014-2020, piano per l’acquisizione già dal primo anno Bilancio positivo dall’entrata nell’Euro-zona per la Romania Accordo tra la Posta Romena e la Pubblica Amministrazione L’e-commerce, un settore emergente per l’economia Romena La Continental prevede circa 1.000 posti di lavoro in più per la Romania Significativo aumento delle esportazioni romene Il Ministero per la Società dell’informazione vuole ottenere finanziamenti UE per progetti ICT Convegno “Tendenze e soluzioni per gli agricoltori” Niente sovvenzioni per gli agricoltori inattivi Il Commissario europeo Dacian Cioloș punta sull'appoggio dell'UE Il Ministro dell'Agricoltura Daniel Constantin parla di cifre riguardo al nuovo PSR Un incentivo alla produzione: il nuovo Programma di Sviluppo Rurale Romania e Cina, i nuovi accordi per le esportazioni La Romania chiede l’aumento dei co-finanziamenti comunitari Deutsche Bank produrrà software in Romania: 500 posti di lavoro entro il 2016 Un anno di investimenti per ING Bank BEI e Garanti bank: finanziamenti e prospettive di crescita per le PMI Transilvania Bank, la “migliore banca di Romania” Electrica: istituita la società per la vendita delle azioni Globalworth Real Estate investe a Bucarest Utile netto in crescita per il Bucarest Stock Exchange Ponta supporta la competitività di Dacia Socar apre una nuova stazione di benzina in Romania Dragnea: in arrivo nuovi fondi da Hong Kong Dalla Cina la prima fabbrica di magneti permanenti in Romania Hidroelectrica, nuovo Direttore Finanziario Società bulgara acquisisce la Dynamic Parcel Distribution Bosh Romania, cambio al vertice; nominato nuovo Direttore generale 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Energia Costruzioni Turismo New economy: trasferimento sedi produttive dalla Cina alla Romania Romania e Georgia: prospettive di cooperazione fino al Caucaso Investimenti in Moldavia: la Romania e le prospettive di mercato Grossi profitti per le principali compagnie energetiche in Romania Romania e il rinnovabile: uno sguardo d’insieme Efficienza energetica: la Romania e l’imposizione fiscale come opportunità Romania e Cina: verso l’avvio dei lavori Rinviata la costruzione del Victoria City Mall di Bucarest La Romania potenzia la sua rete autostradale Promessi investimenti a Brasov Prezzi delle case in netto calo in Romania nel 2013 NEPI ottiene 20 milioni di euro per il rifinanziamento dello Shopping City Galati Vodafone e Huwaei scelgono la torre “One Office” Sarà ultimata entro il 2015 l’autostrada tra Sibiu e Nădlac Ferrovia in fase di costruzione sul ponte della Nuova Europa Il Piano Generale dei trasporti verrà ultimato entro aprile Il contributo del turismo romeno al PIL Partenariato turistico fra Grecia e Romania La Romania alla Fiera Internazionale del Turismo "MITT 2014" di Mosca Programma “Vacanze in campagna”, un’opportunità per turisti e albergatori Fiera del Turismo "Vacanza" a Timisoara L’interesse delle agenzie di viaggio romene per il turismo digitale Il business delle SPA in Romania Notiziario sulla Romania 3 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Politica La Romania a sostegno della Moldavia Actmedia, 20 marzo Il Presidente romeno Traian Basescu ha incontrato mercoledì 19 marzo a Iasi il suo omologo moldavo Nicolae Timofti. Al termine dell’incontro tra i due leaders l’inquilino di Palazzo Cotroceni ha tenuto una conferenza stampa. I temi affrontati hanno riguardato principalmente la situazione internazionale e le sue implicazioni a livello regionale e di rapporto tra i due paesi. Basescu ha dichiarato di considerare pericolose le intenzioni russe nella regione, aggiungendo che i casi di Crimea e Georgia, unitamente alla situazione problematica in Transinistria, sono da considerarsi come un campanello d’allarme per la Moldavia. Sulla base di questo, è stata ribadita la vicinanza politica della Romania a supporto dell’integrità territoriale moldava, al fine di completare il suo processo di adesione all’Unione Europea. Segnali che testimoniano la costante vicinanza dei due paesi sono i progetti condivisi in diversi settori, come il gasdotto IasiUngheni, la linea elettrica Falciu-Cotesti ed il progetto romeno di supporto in ambito educativo in Moldavia. La volontà da parte dei due governi è di snellire le procedure burocratiche per attuare un miglior coordinamento di tali progetti. di Basescu ma questo non è stato possibile in quanto espressamente vietato dalla Costituzione romena. Ponta, chiamato dai giornali a commentare la notizia, si è detto sicuro che il prossimo Presidente eletto non creerà alcun problema riguardo la nomina di nuovi governi. Presentati i candidati europei della coalizione PSD-PC-UNPR Cronica Romana, 23 Marzo Sabato 22 Marzo sono state depositate presso l’Ufficio Elettorale Centrale (BEC) le candidature per le elezioni Europee della coalizione composta dal Partito Social Democratico (PSD), dal Partito Conservatore (PC) e dall’ Unione Nazionale per il Progresso della Romania (UNPR). La consegna dei fascicoli contenenti i files dei candidati è avvenuta alla presenza dei tre leader dell’alleanza: il presidente Victor Ponta (PSD), Gabriel Oprea (UNPR) e Daniel Costantin (PC). La lista comprende in totale 42 candidati. La prima posizione è occupata dalla Social Democratica Corina Cretu, già presente nel Parlamento Europeo a partire dal 2007, data di ingresso della Romania nelle istituzioni comunitarie. In seconda posizione si colloca Catherine Andronuscu, senatrice del PSD con un passato da Ministro dell’Educazione Romena. Al terzo posto troviamo invece Catalin Ivan, europarlamentare del PSD. La Romania, giunta al secondo appuntamento elettorale della sua storia per rinnovare il Parlamento Europeo, si appresta ad andare alle urne il 25 Maggio per eleggere 33 deputati. Basescu non ha violato la Costituzione, secondo la Corte Costituzionale Elena Băsescu si è dimessa dal PDL Cronica Romana, 20 marzo La Corte Costituzionale ha stabilito che non esiste alcun conflitto di natura giuridica tra la nomina del nuovo Governo guidato da Victor Ponta ed il Presidente della Repubblica, Traian Basescu. L’11 marzo il Presidente del Consiglio aveva inviato alla Corte un avviso di violazione della Costituzione da parte del Presidente della Repubblica che si era rifiutato di firmare il decreto di nomina dei nuovi ministri. Il Presidente della Corte Costituzionale, Augustin Zegrean, ha spiegato le decisioni della sentenza affermando che il Presidente Basescu ha comunque rispettato i limiti imposti dalla Carta costituzionale per nominare il nuovo esecutivo; è doveroso sottolineare, che durante la discussione sul caso il Presidente del Consiglio, Ponta, ha provato a ritirare l’accusa nei confronti Stirile ProTV, 24 marzo Elena Basescu, europarlamentare e figlia del Presidente della Romania Traian Basescu, si è dimessa dal Partito Democratico Liberale Romeno. In seguito ha annunciato le sue decisioni di unirsi al Partito Popolare, partito politico di orientamento nazionalista e populista fondato in Romania nel 2011 su iniziativa del presentatore televisivo Dan Diaconescu. La notizia è stata annunciata lunedì 24 marzo in una conferenza stampa dal Presidente del partito Eugen Tomac. Questo cambio di strategia per la giovane politica è dovuto all’intenzione di rinunciare alla sua candidatura per rinnovare la carica di deputato al Parlamento Europeo, nonostante abbia già raccolto le 100 mila firme necessarie per candidarsi come indipendente. Stando alle ultime dichiarazioni, le Notiziario sulla Romania 4 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 intenzioni della Basescu sarebbero quelle di candidarsi per le elezioni parlamentari in Romania del 2016. Elena Udrea, personalità di spicco del PMP, ha dichiarato che l’ingresso della figlia di Basescu tra le fila del partito darà la possibilità di espandere l’elettorato tra un pubblico giovane, augurandosi che l’entusiasmo della nuova compagna di partito possa dare nuovo slancio riformista. Basescu partecipa al vertice sulla sicurezza nucleare in Olanda Stirile ProTV o, 25 marzo. Il Presidente della Repubblica romena, Traian Basescu, ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, e il Ministro degli Esteri della Federazione russa, Serghei Lavramov, a margine del summit sulla sicurezza nucleare svoltosi all’Aia, in Olanda. Basescu ha ricordato come l’iniziativa dell’incontro sulla sicurezza nucleare sia stata idea di Obama, che dopo gli incontri di Washington e Seul ha deciso di organizzare per il terzo anno consecutivo un meeting sull’argomento. Per la Romania questa risulta un’iniziativa particolarmente importante, in quanto è uno dei 32 paesi al mondo ad utilizzare energia nucleare per il processo industriale e per la gestione delle scorie. Basescu ha sottolineato che la sicurezza nucleare rappresenta un’esigenza per l’incolumità dei cittadini e di aver avanzato una serie di proposte per regolamentare la gestione di questa importante fonte energetica. Scopo del summit, oltre alla regolamentazione delle misure di utilizzo dell’energia nucleare, è quello di fronteggiare la minaccia apportata dal terrorismo e dalla possibilità per cellule terroristiche o organizzazioni criminali di entrare in possesso di scorie nucleare che potrebbero destabilizzare la sicurezza mondiale. Alleanza romeno-americana sempre più forte Actmedia, 25 marzo L’assistente americano del Segretario di Stato per l’Europa e l’Eurasia Victoria Nulan ha dichiarato in un messaggio che gli Stati Uniti considerano la Romania un amico ed un alleato fidato, che Washington ha interesse e volontà di mantenere tale. La Nulan ha ricordato che quest’anno si celebra il decennale dell’ingresso della Romania nell’Alleanza Atlantica: gli Stati Uniti, in tale circostanza, hanno voluto esprimere la propria gratitudine allo Stato Romeno per l’impegno profuso nei confronti dell’Alleanza a supporto del mantenimento della pace, della libertà e della democrazia. Gli eventi in Ucraina nell’ultimo periodo, ha continuato la Nulan, hanno confermato l’unità di vedute e di intenti tra i due paesi, coesi nella condanna della Russia nel suo atto di invasione dello Stato Ucraina e nella sua azione di annessione della Crimea, considerata un’aggressione militare intollerabile. La solidità dei rapporti bilaterali tra le due nazioni trova sostegno nella consapevolezza dell’importanza delle azioni concertate svolte negli ultimi 10 anni nei Balcani, in Afghanistan, nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero. Ricordando l’impegno solenne rappresentato dall’articolo 5 del trattato NATO, conclude la Nulan, gli Stati Uniti riaffermano la volontà di guardare al futuro nel segno dell’unità tra i due paesi, continuando il lavoro positivo svolto fino ad ora insieme. Commissione di Venezia sulla proposta di modifica della Costituzione Cronica Romana, 25 marzo La Commissione di Venezia, organo consultivo del Consiglio d’Europa avente come finalità quella di fornire consulenza giuridica ai paesi UE, si è espressa in merito alla proposta di modifica della Costituzione Romena. In discussione già dal marzo 2013, la proposta è stata inizialmente lanciata dal comitato cittadino “Movimento per la Costituzione”. La Commissione ha evidenziato la necessità di maggiore chiarezza del documento, in particolar modo sui temi della scelta della forma di governo e dei poteri di Primo Ministro e Presidente. Si è inoltre consigliato di porre maggior accento sul principio fondante di rispetto reciproco e di leale collaborazione tra i poteri dello stato previsti dalla Costituzione, semplificando inoltre la procedura legislativa e limitando al minimo la necessità di ordini dal Governo. Altri miglioramenti vanno conseguiti sul tema dell’indipendenza del Consiglio Superiore della Magistratura e sulla procedura di sospensione del Presidente. Complessivamente, la Commissione di Venezia ha apprezzato gli sforzi fatti dal luglio 2013 per migliorare la bozza di testo costituzionale e, sempre considerando le raccomandazioni fatte, c’è ottimismo verso un esito positivo della questione, con l’auspicio di una maggiore inclusività e trasparenza delle prossime discussioni nel Paese. Notiziario sulla Romania 5 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Economia Fondi Europei 2014-2020, piano per l’acquisizione già dal primo anno Actmedia.eu, 21 marzo La Romania attuerà almeno due disposizioni per essere in grado di assorbire i fondi dell’Unione Europea già nel primo anno del periodo di programmazione 2014-2020. Il ministro per i Fondi Europei Teodorovici ha affermato che cercherà di ottenere il finanziamento di alcuni progetti già approvati internamente. Tali progetti saranno finanziati dal Fondo sociale europeo o dal Fondo di sviluppo regionale; la prima disposizione riguardo alcuni progetti è stata depositata e approvata, ma i finanziamenti saranno erogati in seguito al piano finanziario che redigerà l’Unione Europea. La seconda disposizione riguarda la costruzione e la riqualificazione di edifici statali e privati, partendo dal presupposto che bisogna incentivare gli investimenti in questo settore. Dopo che la Commissione approverà i programmi operativi, se i contratti d’appalto risulteranno a norma di legge ed il progetto soddisferà i requisiti previsti, si procederà all’erogazione del credito. Bilancio positivo dall’entrata nell’Euro-zona per la Romania Mediafax, 21 marzo Secondo la BNR (Banca Nazionale Romena) l’entrata nell’Euro-zona, ad oggi, risulta proficua per la Romania. Voci di corridoio, infatti, affermavano che il risultato di tale operazione fosse stato negativo, ma il governatore della BNR ha annunciato i dati riguardanti le entrate e le uscite monetarie, sottolineando un margine positivo di 10.7 miliardi di euro. E’ stato organizzato un convegno all’interno dell’Hotel Intercontinental dove interverranno il Ministro Eugen Todorov, il coordinatore dei fondi UE Marius Radu, Unicredit Tiriac Bank e Dan Barna. Il Consulting Group nel corso del convegno “Mediafax parla dei Fondi Europei” ha discusso di questioni come il bilancio per il sessennio 2007-2013 e l’accesso ai fondi europei rispetto agli anni precedenti. Altri argomenti di discussione riguarderanno il ruolo delle banche nel reperire fondi comunitari, la semplificazione del percorso per recepire i documenti finanziari idonei, i flussi di cassa e le garanzie sulle procedure di appalto di progetti con finanziamento europeo. Accordo tra la Posta Romena e la Pubblica Amministrazione Hotnews, 21 marzo La Posta Romena si è aggiudicata un contratto di circa 35 milioni di euro per la fornitura di servizi postali per i prossimi quattro anni. Tale contratto, aggiudicato a seguito di un bando pubblico, concerne la raccolta, lo smistamento, il trasporto e la consegna di tutti i documenti dell’ANAF (Agenzia Nazionale dell’Amministrazione Fiscale), del Ministero Delle Finanze e della Direzione Generale e Regionale della Finanza Pubblica di Bucarest. La gara d’appalto è stata indetta lo scorso 6 novembre e tra i requisiti fondamentali richiesti c’erano la capacità di consegnare e trasportare documenti in tutto il territorio Romeno senza alcuna eccezione. Dopo la nomina del vincitore si è proceduto alla firma dell’accordo con le tre amministrazioni ed, in seguito, alla stipula dei singoli contratti di fornitura di servizi postali e di corriere; tali contratti si finalizzeranno in base agli accordi stipulati con le stesse amministrazioni ed in base ai fondi di bilancio messi a disposizione per tale scopo. Il valore totale inizialmente stimato dell'appalto era di 140,3 milioni di Lei (IVA esclusa), ma si è registrato un valore finale totale di circa 126,7 milioni di Lei (IVA esclusa). Il contratto è partito il 14 marzo 2014. L’e-commerce, un settore emergente per l’economia Romena Business24, 24 marzo Secondo uno studio effettuato della società di marketing e di ricerca Millward Brown Daedalus, più della metà dei romeni che hanno effettuato acquisti online nel semestre passato hanno pagato più di 100 euro per il prodotto o servizio acquistato da loro più costoso. Andando ad analizzare approfonditamente gli acquisti effettuati, il 25,6 % è da allocare come prezzo tra 91 e 255 lei (21-50 euro), il 18% tra 226 e 450 lei (51-100 euro) e il 16% tra 1 e 90 lei (1-20 euro). Una percentuale significativa del 23,3% si registra per coloro i quali hanno effettuato un acquisto tra 451 e 1.300 lei (101-300 euro). All’estremo opposto, ogni 100 acquirenti on-line in Romania ce n'è uno che negli ultimi 6 mesi ha acquistato un prodotto o un servizio del valore di oltre 1.000 €. Inoltre, all’aumentare dell'età, i Notiziario sulla Romania 6 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 compratori tendono ad acquistare prodotti più costosi. Ad esempio, la percentuale di coloro che hanno acquistato negli ultimi sei mesi almeno un prodotto del valore di 100 € è del 17% tra i giovani (18-24 anni) ed aumenta al 41% per la categoria 25-44 anni e al 58% per quelli di età compresa tra i 45 ei 55 anni. Tale studio è stato condotto tramite interviste online su un campione di 600 intervistati di età compresa tra i 18 ei 55 anni. La Continental prevede circa 1.000 posti di lavoro in più per la Romania Capital, 25 marzo Continental prevede di assumere circa 1.000 persone in Romania. I nuovi posti di lavoro messi a disposizione dall’azienda riguarderanno l’inserimento nei vari team, con la possibilità per i candidati di scegliere il polo commerciale che si desidera: Timisoara, Sibiu, Iasi, Brasov o Nadab. Nel 2013, Continental ha creato posti di lavoro soprattutto in Cina (circa 1.800), Romania (1.500) e Nord America (circa 1.500); tra i posti di lavoro disponibili in Romania, 1.000 nel 2014, circa la metà sono rivolti a laureati in facolta’ tecniche: automazione, computer, elettronica, telecomunicazioni, elettriche e meccaniche. Per il reclutamento verrà utilizzato un nuovo database cui è possibile accedere al seguente link: www.romania.careers-continental.com. Questa banca dati presenta molti vantaggi per i candidati. Sulla base di un account utente, i candidati potranno presentare la loro domanda per le posizioni disponibili e potranno monitorare in qualsiasi momento lo stato del processo di selezione. Stando ai dati raccolti alla fine del 2013, Continental ha investito oltre 830 milioni di euro in attività in Romania. Significativo aumento delle esportazioni romene Wall Street, 25 marzo Dopo una relativa stagnazione nel 2012 le esportazioni hanno registrato nel 2013 un incremento annuo del 12% (superando le importazioni che, invece, sono aumentate solamente del 2%) a fronte, però, di significativi rischi commerciali per le imprese esportatrici romene. Le esportazioni sono state uno dei principali fattori di sostegno della crescita nell’ultimo periodo. Nei momenti di crisi, i consumatori tendono a sostituire i beni di lusso con prodotti di qualità inferiore, meno costosi e con minor valore aggiunto. Questo è esattamente quello che è successo alle esportazioni romene nel corso del 2013, fortemente ancorate alla vendita di auto destinate ai paesi sviluppati. Secondo gli analisti di Coface, leader mondiale nell’assicurazione del credito, l’aumento delle esportazioni, in un momento di deprezzamento della moneta locale, ci dimostra un significativo sviluppo commerciale delle imprese nazionali esportatrici. Bisogna, comunque, mettere in discussione la sostenibilità della crescita: a fronte di un’ingente crescita dal punto di vista delle esportazioni,infatti, la gestione di queste imprese, secondo Coface, risulta negativa, in quanto è necessario che le stesse effettuino una politica più restrittiva al fine di riequilibrare le voci di bilancio. Queste sono le conseguenze di una politica di crescita aggressiva che, con l’obiettivo di ottenere grandi risultati, comporta dall’altro lato grossi rischi. Il Ministero per la Società dell’informazione vuole ottenere finanziamenti UE per progetti ICT Mediafax, 25 marzo Il Ministero per la Società dell’Informazione (MSI) mira ad ottenere, tra il 2014 e il 2020, un finanziamento Europeo di almeno 850 milioni di euro per progetti ICT (riguardanti, cioè, Tecnologie dell'informazione e della comunicazione) con lo scopo di modernizzare il complesso amministrativo ed economico della Romania. Il ministro del suddetto ministero, Cotovelea, dopo aver fatto la sua proposta nella conferenza internazionale, ha affermato che questo progetto è importante per garantire una maggiore sicurezza informatica e che si creeranno seri problemi se questo settore non verrà regolamentato. Questa mancata regolamentazione infatti, ha comportato una diminuzione nell’e-commerce dovuta al furto di dati di milioni di clienti che ora evitano gli acquisti online. Il Ministro, inoltre, sostiene che verrà fatta un’analisi di settore e degli studi di fattibilità, e che verranno considerate le migliori pratiche nell’Unione Europea per presentare un calendario, nel quale verranno incluse le concrete attività consolari. Notiziario sulla Romania 7 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Agricoltura Convegno “Tendenze e soluzioni per gli agricoltori” Agrointel, 20 marzo “Tendenze e soluzioni per gli agricoltori” è il nome del convegno, organizzato presso l'hotel Pullman della capitale romena, da parte di Agrointeligența e Capital, in collaborazione con Networkevents, per il giorno 20 marzo. Il convegno si è incentrato principalmente sulla questione degli indennizzi che possono essere erogati agli agricoltori, fornendo garanzie per la produzione futura, ma anche in relazione ad eventuali danni climatici subiti. Per quanto riguarda lo stanziamento dei fondi, afferma Alex Jurconi, presidente della Federazione Nazionale Pro Agro, questi verranno gestiti in maniera tale che, per poterne usufruire, verrà richiesta l'iscrizione alla Federazione, con tempi minimi per la loro emissione (si parla di 30 giorni) successivi alla richiesta. Alla conferenza hanno preso parte vari esponenti del mondo agricolo tra i quali: Liviu Harbuz, vice presidente della Camera dei Deputati e membro della commisione per l'agricoltura, Sorin Minea, presidente di Romalimenta, Veronica Toncea, direttore generale del Fondo Rurale di Garanzia di Credito e circa rappresentanti di 40 imprese. Niente sovvenzioni per gli agricoltori inattivi Recolta.eu, 20 marzo Il ministro dell’agricoltura, Daniel Costantin, ha dichiarato che quest’anno il Ministero delle Politiche Agricole sta preparando una lista che comprende gli agricoltori non attivi e le istituzioni che possiedono terreni e ricevono contributi. Questi agricoltori non riceveranno più le sovvenzioni. In questo modo sarà introdotto un nuovo concetto, quello dell’agricoltore attivo, di modo che solo gli operatori del settore agricolo registrati e operativi beneficino dei pagamenti diretti. Il ministro Costantin ha detto che si tratta di una categoria molto ampia e la creazione di tale elenco porterà benefici per tutti quelli che lavorano in agricoltura. Al momento esiste una lista nera dove compaiono tutte le categorie le quali possono essere escluse dai pagamenti diretti. Costantin invita tutti gli agricoltori a fare le loro proposte e in questo modo definire, tramite la negazione, il concetto di agricoltore attivo. Il Commissario europeo Dacian Cioloș punta sull'appoggio dell'UE Agry News, 21 marzo Dacian Cioloș, Commissario europero per l'agricoltura, ha dichiarato giovedì 20 marzo, all'Innovations Days 2014 presso Cluj, che la Romania si sta caratterizzando per un costante aumento e sviluppo dal punto di vista della produzione nel settore agricolo e dell'allevamento, affermando inoltre che gli agricoltori romeni sono tra i più competitivi in Europa. Sono diversi i fattori che influenzano tale processo, ma secondo Cioloș, è fondamentale, in momenti come questo, avere a disposizione un piano di investimenti per agevolare la produzione. Tale progetto, continua il Commissario, non tarderà ad arrivare e sarà presentato alle istituzioni europee per l'approvazione. In realtà, il principale interesse è quello di puntare sempre più ad una produzione di qualità, investendo anche nel settore dell'allevamento che potrà essere il valore aggiunto di una produzione che mira alla crescita. In conclusione, Cioloș, spera in un appoggio della Commissione Europea per la realizzazione di una nuova piattaforma di sviluppo, che garantirà alla Romania di collocarsi tra le prime nazioni europee in relazione al settore agricolo e dell'allevamento. Il Ministro dell'Agricoltura Daniel Constantin parla di cifre riguardo al nuovo PSR Ziare.com, 23 marzo Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale mira principalmente ad aiutare famiglie e giovani agricoltori, questo possiamo apprendere da un intervista al Ministro dell'Agricoltura Daniel Constantin rilasciata per Ziare.com. Constantin parla subito di cifre, dichiarando che sono stati stanziati 400 milioni di euro per i giovani agricoltori, ogni agricoltore avrà diritto a 50.000 euro che verranno erogati in due rate separate: la prima rata coprirà l'80% del totale,e sarà erogata al momento della firma del contratto, mentre la seconda, il 20% rimanente, verrà erogata successivamente al perseguimento degli obbiettivi prefissati nel contratto. L'intento del governo romeno non è solo indirizzato all'aumento dello sviluppo agricolo e rurale, ma va ben oltre. Il ministro afferma che tale misura mira ad incentivare lo spostamento dei giovani nelle zone rurali, le quali soffrono, ormai da molti anni, di un calo demografico e di un costante invecchiamento della popolazione. Sempre in Notiziario sulla Romania 8 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 tema di stanziamenti il governo ha destinato alle aziende agricole familiari, fulcro della produzione del paese, oltre 300 milioni di euro, ripartendo circa 75 mila euro per ciascuna. Un incentivo alla produzione: il nuovo Programma di Sviluppo Rurale Financiarul, 24 marzo Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR), promette incentivi per i nuovi progetti che possano incidere sullo sviluppo e l'integrazione della produzione, ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Daniel Constantin. Ciò su cui si basa principalmente il nuovo Programma è un'esortazione ad aumentare l’esportazione di prodotti agricoli e alimentari all'estero, stimolando, ma soprattutto favorendo i produttori locali. La Romania, già prima dell'introduzione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale, si è distinta, negli anni recenti, per un costante incremento della produzione e delle esportazioni. Il nuovo programma gode di un procedimento semplificato rispetto a quello del semestre 2007-2013. Constantin parla anche di investimenti, dichiarando come siano previsti fondi per un totale di 370 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, e 150 milioni di euro che verranno destinati alle aziende a conduzione familiare. Altri investimenti saranno finalizzati ad agevolare l’insediamento di giovani agricoltori ed allo start-up delle nuove micro-imprese. Romania e Cina, i nuovi accordi per le esportazioni Agry News, 24 marzo In Romania la produzione agricola e quella dell'allevamento aumentano e si produce anche per esportare. Sono previsti, a breve, nuove esportazioni che metteranno in collegamento la Romania con la Cina. Se l'accordo siglato tra Liviu Dragnea, vice primo ministro romeno, e il suo omologo cinese Zhang Gaoli, andrà in porto, i rapporti tra le due nazioni non potranno che essere floridi. I due hanno infatti discusso, di recente, di una massiccia esportazione di grano dalla Romania alla Cina. Attualmente la domanda di grano, in Cina, supera di gran lunga la produzione, afferma Dragnea, quindi in accordo col primo ministro cinese, è stato deciso di sfruttare tale enormi opportunità. La Romania ha attualmente una produzione di grano in costante aumento, ragion per cui è necessario anche esportare. Ma gli accordi tra i due vice primi ministri vanno oltre. La Romania esporterà anche carni, in particolare bovini e ovini per un totale di oltre 500.000 capi. La Romania chiede l’aumento dei cofinanziamenti comunitari Financiarul, 25 marzo Il ministro dell’agricoltura Daniel Constantin, ha chiesto un aumento dei co-finanziamenti comunitari per i progetti che promuovono i prodotti alimentari nei paesi sotto assistenza finanziaria internazionale o quelli che hanno un accordo con il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione Europea. Questi programmi sono fondamentali in quanto tramite essi la Romania potrebbe promuovere una serie di prodotti sul mercato comunitario e in mercati terzi. Con l'approvazione di questi cambiamenti nella Politica Agricola Comune (PAC) la Romania avrà accesso a importi superiori, essendo l’importo salito di 200 milioni di euro in tutti gli stati membri. I tre paesi sotto assistenza finanziaria internazionale o in accordo con l'FMI e l'UE, la Romania, Cipro e il Portogallo, hanno chiesto di avere un co-finanziamento maggiore del 10%. Il compromesso è stato raggiunto credendo che la partecipazione economica non sarà inferiore al 20%. La Romania ha ottenuto non il 10%, ma solo il 5% della percentuale di co-finanziamento comunitario. Si spera di materializzare la proposta in discussione e iniziare con l'attuazione delle nuove azioni della PAC per promuovere tale nuovo principio. Finanza Deutsche Bank produrrà software in Romania: 500 posti di lavoro entro il 2016 Mediafax, 20 marzo 2013 Deutsche Bank aprirà a Bucarest un centro tecnologico, chiamato DB Global Technology, per la creazione di software per la banca tedesca entro la fine di giugno. Si prevede l’assunzione di circa 100 dipendenti entro la metà di quest’anno, e di circa 500 entro il 2016. Deutsche Bank è presente in Romania dal 1998 e fornisce servizi di investment banking a clienti corporate e istituzionali e servizi di private banking ai clienti al dettaglio. Un comunicato della AFP informa che Marian Popa sarà responsabile della supervisione dell’organizzazione. Secondo il comunicato Notiziario sulla Romania 9 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 stampa, una piattaforma per i professionisti del software con alto livello di formazione. Mihai Ionescu, rappresentante di Deutsche Bank in Romania, ha affermato che Marian Popa vanta una significativa esperienza ed ha registrato importanti successi professionali nel settore ICT. Si ritiene che contribuirà in modo consistente al successo del Centro Globale per la tecnologia in Bucarest. Un anno di investimenti per ING Bank Wall Street, 21 marzo 2013 positivo per ING Bank Romania, che ha ottenuto un utile lordo di 216 milioni di lei. Quest’anno per la banca è stato un anno di cambiamenti. Michal Szczurek è stato nominato amministratore delegato, mentre Misu Negritoiu ha ricevuto la carica di Presidente della banca. Il patrimonio è cresciuto dell’11% a 18,07 miliardi di lei ed il portafoglio mutui, più gli investimenti per il funzionamento, hanno raggiunto 10,5 miliardi di lei. Il risultato è stato influenzato principalmente aumentando gli investimenti in tecnologia e sviluppo del prodotto e il mantenimento del reddito netto a un livello simile a quello dell'anno precedente. I fondi raccolti attraverso i prodotti messi a disposizione dalla banca è salito a quasi 13 miliardi di lei, superiore del 18% rispetto all'anno precedente. La banca ha aumentato la sua quota di mercato nel segmento dei prestiti in RON all’8%, rispetto al 7,1% del 2012. Inoltre, la quota di mercato dei depositi in moneta nazionale è aumentata dal 6,3% nel 2013 rispetto al 5,6% del 2012. ING Bank continuerà la sua strategia di finanziamento alle persone, rafforzando la propria offerta con l'introduzione di nuovi prodotti per gli investimenti sulla prima casa. BEI e Garanti bank: finanziamenti e prospettive di crescita per le PMI The Diplomat, 21 marzo La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) sta prestando fino a 50 milioni di euro a Garanti Bank Romania al fine di promuovere progetti per piccole e medie aziende, società a media capitalizzazione ed enti del settore pubblico in Romania. Il prestito della BEI è focalizzato a promuovere le imprese, con effetti positivi sulla crescita dell'occupazione nel paese. Mihai Tanasescu, vicepresidente della BEI e responsabile per le operazioni di prestito in Romania, ha sottolineato che la priorità del prestito è quella di facilitare l'accesso ai finanziamenti a lungo termine per le piccole e medie imprese e le società a media capitalizzazione, spina dorsale del settore rumeno e colpiti in maniera significativa dalla frammentazione del mercato finanziario. Insieme alla BEI, Garanti Bank propone di offrire principalmente alle PMI e alle aziende con media capitalizzazione la possibilità di crescere e sviluppare le loro attività attraverso prestiti a lungo termine e partnership. Con il giusto finanziamento e sostegno, le PMI e le aziende mid-cap possono contribuire in modo significativo alla ripresa economica del Paese, ha riferito Ufuk Tandogan, l’amministratore delegato di Garanti Bank. Il prestito attuale è la prima operazione della BEI con la Garanti Bank Romania. Questo prestito intermediato viene fornito nell'ambito del piano d'azione comune IFI (International Financial Institution) per la crescita in Europa Centrale e Sud Orientale, che si concentra sulla fornitura di un migliore accesso ai finanziamenti a lungo termine per le PMI europee, al fine di mitigare gli effetti della crisi finanziaria. Transilvania Bank, la “migliore banca della Romania” Actmedia.eu, 24 marzo Transilvania Bank si è aggiudicata il titolo di “migliore banca in Romania”, secondo un comunicato stampa della rivista Global Finance, mentre il titolo di migliore banca nei mercati emergenti dell'Europa centrale e orientale nel 2014 è stato attribuito al gruppo austriaco Raiffeisen Bank International. Sulla base delle opinioni di analisti nel settore bancario, dirigenti d'azienda e società di consulenza, gli editori di Global Finance hanno selezionato la migliore banca dei mercati CEE emergenti e la migliore banca in 21 paesi dell'area CEE. Secondo il direttore di Global Finance di fronte al rallentamento della crescita economica e della volatilità dei mercati, le banche sono tuttora top performers nonostante le difficili condizioni. I criteri utilizzati per la nomina dei vincitori includono l'aumento dell’attivo, la redditività, le relazioni strategiche, i servizi ai clienti, i prezzi competitivi e i prodotti innovativi. Inoltre, per la prima volta è stato effettuato un sondaggio al fine di aumentare la precisione dei risultati. Notiziario sulla Romania 10 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Electrica: istituita la società per la vendita delle azioni Business Magazin, 25 marzo Il governo ha istituito la società per la gestione di energia (Societăţii de Administrare a Participaţiilor în Energie), una società ad hoc per acquisire il pacchetto delle azioni detenute da Electrica. La società sarà incaricata di vendere, mediante offerta pubblica, un pacchetto di azioni di nuova emissione. Il governo ha deciso che la nuova società prenderà parte al patrimonio di Eletrica Bucarest, al fine di intraprendere la gestione delle quote di minoranza, insieme alle partecipazioni. L'elenco delle quote di minoranza da trasferire include tutte le azioni di Enel Energie Muntenia, Enel Distribuzione Muntenia, Enel Distribuzione Banat, Enel Distribuzione Dobrogea, Enel Energie, E.ON Moldova Distribution, E.ON Energie Romania, Electrica Soluziona, Rumeno Commodities Exchange e acqua Tarnita, di proprietà di Electrica Bucarest. La nuova società assumerà i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti di Electrica Bucarest. Electrica Spa ha deciso di vendere un pacchetto di nuove azioni rappresentative del 105 % dei titoli di capitale emessi. L'offerta, interamente controllata dallo Stato attraverso il Ministero dell'Economia, ha un capitale sociale di 2.060 milioni di lei e sarà rivolta principalmente agli investitori privati. Globalworth Real Estate investe a Bucarest Capital, 25 marzo Globalworth Real Estate, società fondata da Ioannis Papalekas al fine di riunire le sue principali proprietà immobiliari e quelle acquistate dai suoi partner in Romania, ha in programma di effettuare un aumento di capitale per un importo pari a 200 milioni di euro. L’acquisto della torre per gli uffici di Unicredit è senza dubbio l’investimento previsto più importante, con un ammontare di 43,3 milioni di euro. L’edificio è attualmente sotto l’amministrazione di Raul Doicescu Bog’Art, proprietario della società di costruzioni che ha sviluppato il progetto su richiesta della banca UniCredit, occupante l’intero edificio. I ricavi attualmente generati dall’affitto ammontano a circa 3,9 milioni di euro. Dalla sua costituzione nel luglio 2013, Globalworth ha portato a termine transazioni immobiliari per un valore di 360 milioni di euro. La società è interessata a otto immobili situati a Bucarest, con un valore di mercato di 487,9 milioni di euro. Le proprietà principali sono Tower Center International in Victoria Square, edifici per uffici e BOB BOC Pipera nei pressi della stazione della metropolitana, uffici comunali e l’edificio Bangalore One. NO PROMPTER Utile netto in crescita per il Bucarest Stock Exchange Wall Street, 26 marzo Bucarest Stock Exchange conta in quest’anno un utile netto in crescita del 5%, pari a 10 milioni di lei, e un aumento di trasferimenti di azioni sul mercato regolamentato, tra cui anche le offerte pubbliche, del 17,6% pari a oltre 13 miliardi di lei. Per il 2014 si stima un utile operativo di 8,9 milioni di lei, il 10% in più rispetto all'anno precedente. L'utile finanziario è stimato a un livello di 2,69 milioni di lei, inferiori del 7% rispetto al 2013, dato il calo del margine d’interesse nel 2014 e considerando che non sono previsti dividendi da società affiliate. Il fatturato medio giornaliero, comprese le offerte pubbliche, si stima per quest'anno circa a 53 milioni di lei rispetto ai 44,8 milioni di lei dell'anno scorso. Si prevede un calo per gli appalti pubblici del 39,3%, pari a 2,018 miliardi di lei. Il fatturato medio giornaliero senza offerta pubblica è destinato a crescere del 41%. Dall'inizio di quest'anno, la liquidità media del mercato è stato 37,6 milioni di lei. Secondo le stime della Commissione europea il PIL della Romania crescerà con 2,3% in termini reali. La situazione politica può influenzare il clima degli investimenti e la privatizzazione di stato all'inizio di quest'anno: a maggio si terranno, infatti, le elezioni per il Parlamento Europeo, mentre a novembre quelle presidenziali. Per quanto riguarda le obbligazioni, si prevede un aumento del 2% a 1,037 miliardi di lei, e per i trasferimenti dei titoli di Stato si prevede una crescita del 11,2%, a 420,4 milioni di lei. I ricavi delle vendite per il 2014 sono stati stimati ad un livello di 21,9 milioni, pari al 87% del totale dei ricavi operativi. Industria Ponta supporta la competitività di Dacia Mediafax, 20 marzo Il Primo Ministro Victor Ponta ha dichiarato giovedì a Pitesti che l’obiettivo primario degli stabilimenti Dacia-Renault in Romania è di rimanere competitivi in rapporto agli altri Notiziario sulla Romania 11 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 stabilimenti Renault in aree extra-europee, e non nei confronti delle altre case automobilistiche in Europa. Il motivo è che la competitività a livello europeo è già stata acquisita in maniera soddisfacente, mentre per quanto riguardo i mercati all’esterno del continente stiamo assistendo in questo periodo ad un aumento significativo dei salari nel primo periodo, unito ad altri oneri speciali. Queste considerazioni sono state rese pubbliche al termine di un incontro tra il primo ministro romeno Ponta e i rappresentanti dell’azienda. Durante tale incontro, il premier ha assicurato all’azienda che non ci saranno nuove leggi in materia fiscale, compresa la normativa riguardante le immatricolazioni. E’ intenzione del governo sostenere attraverso incentivi statali “Cash for Clunkers” le vendite della casa automobilistica. A tal proposito Ponta ha ricordato che a breve la Romania firmerà con l’Unione Europea un accordo che garantirà programmi di finanziamenti per sostenere la competitività. Socar apre una nuova stazione di benzina in Romania Romania Insider, 21 marzo La Compagnia petrolifera SOCAR (State Oil Company of Azerbaijan Republic), società produttrice di petrolio e gas naturale di proprietà statale dell’Azerbaijan, ha aperto la sua ventisettesima stazione di benzina in Romania, la prima nella città di Cluj. La Romania è attualmente lagata alla Socar da due grandi progetti energetici (Narbucco e Agri), finalizzati a ridurre la dipendenza dalle importazioni di gas dalla Russia e diversificare le fonti di approvvigionamento energetico dell’U.E. La stazione di Cluj, per la cui realizzazione sono stati investiti oltre 1 milione di euro, si trova sulla via Traian Vuia ed ha una dimensione pari a 3500 metri quadrati. L’impianto gestisce quattro pompe di carburante e comprende strutture per il rifornimento di veicoli pesanti. I distributori di benzina SOCAR vendono carburante che soddisfa tutte le norme europee in materia. Secondo Hamza Karimov, amministratore delegato della Socar, l’apertura della stazione di Cluj rappresenta il segnale dell’estensione della rete nella regione della Transilvania, ove già la società opera con altre stazioni. A partire dall’anno 2014 sono state aperte otto nuove stazioni in Romania, e il piano di espansione continuerà con la stessa dinamica, ha aggiunto l’amministratore delegato. NO PROMPTER Dragnea: in arrivo nuovi fondi da Hong Kong Business24, 21 marzo Il vice premier Liviu Nicolae Dragnea, Ministro dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione, intende attrarre fondi di investimento da Hong Kong per sviluppare progetti energetici e infrastrutturali con la Cina. Dragnea presiede anche il Comitato interministeriale per monitorare l’attuazione degli impegni assunti dalla Romania, in occasione della riunione a Bucarest del 26 novembre 2013 con i capi di governo della Repubblica cinese e dei paesi dell’Europa centrale e orientale. La strategia ministeriale prevede un piano di stanziamenti pari a 20 miliardi di euro. Il Ministro ha effettuato una visita in Cina, dove ha incontrato CY Leung, Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio esecutivo della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong. Secondo le impressioni del vice premier, CY Leung è apparso interessato alla proposta, ritenendola una seria opportunità di sviluppo. Dragnea è apparso fiducioso sulla possibilità di concretizzare il progetto di collaborazione tra il governo romeno e le istituzioni finanziarie cinesi, in vista dello sviluppo del settore energetico e delle infrastrutture nazionali, invitando i rappresentanti della regione di Honk Kong a visitare la Romania. Dalla Cina la prima fabbrica di magneti permanenti in Romania Agerpres, 21 marzo Durante le giornate del 20, 21 e 22 marzo 2014 si è tenuto, presso il Palazzo del Parlamento, il “Mondo Business Forum 2014”. Il convegno, organizzato dal governo romeno, dalla Camera dei Deputati e dall'Unione delle Camere bilaterali della Romania, in collaborazione con il Consiglio economico e sociale (CES), riunisce volontari, uomini d'affari delle organizzazioni dei datori di lavoro e rappresentanti di diverse istituzioni economiche. Secondo il presidente della CES Romania, Florian Costache, il forum mira a realizzare i grandi obiettivi di sviluppo del business e assicurare nuove opportunità di investimento, creando posti di lavoro dignitosi e promuovendo la parità dei generi. Nel corso del convegno, Dan Matei Agathon, Presidente della Federazione dei datori di lavoro nel Turismo e nei Servizi (FPTS), ha annunciato l’adozione di due protocolli di intesa tra imprese provenienti dalla Romania e potenti aziende cinesi. Uno degli accordi menzionati, sottoscritto dalla Notiziario sulla Romania 12 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 potente società cinese Baotou Jin Meng Magnetic Material Co. Ltd e dalll’Istituto Nazionale di Ricerca per l’elettrotecnica, riguarda la costruzione delle prime fabbriche di magneti permanenti della Romania. Il secondo protocollo riguarda, invece, la costruzione di un'altra fabbrica produttrice di biciclette in Cina (la DHS), presente già da tempo in Romania. Il valore annuale del contratto si aggira attorno ai due milioni di euro, ma potrebbe aumentare in futuro. Secondo il Presidente Agathon, l’accordo rappresenta una garanzia per il mercato romeno. Hidroelectrica, nuovo Direttore Finanziario Nine O’Clock, 24 marzo L’azienda Hidroelectrica ha comunicato la nomina di Adrian Gheorghe come nuovo Direttore Finanziario del dipartimento. Adrian Gheorghe sostituisce Georgeta Losif, che ha rivestito questa posizione dal settembre 2012, dopo essere stato responsabile economico della società nel periodo 2003-2012. Gheorghe è stato reclutato durante il progetto Phoenix di selezione degli amministratori di Hidroelectrica, progetto lanciato da Euroinsol nella primavera del 2013 e coordinato da Pedersen & Partners . Adrian Gheorghe, nel corso degli ultimi 15 anni, ha ricoperto vari incarichi in aziende multinazionali come Price Waterhouse Coopers, ABN Amro Bank Romania, Raiffeisen Bank Romania e Bancpost. Prima del suo impiego presso Hidroelectrica è stato Direttore Finanziario presso Mandy Foods International. Remus Borza, amministratore legale della società, ha sottolineato come la gestione errata della compagnia abbia portato all’insolvenza di Hidroelectrica e per tale motivo era necessario lanciare una campagna senza precedenti volta al reclutamento di professionisti capaci di ricoprire posizioni di vertice nell’ambito della gestione aziendale. In proposito, sono state già presentate 2.447 domande per 67 posizioni aperte. Nel corso dei prossimi due mesi, l'80 per cento della gestione societaria sarà sostituita, ha aggiunto Remus Borza. Società bulgara acquisisce la Dynamic Parcel Distribution Wall Street, 24 marzo Speedy, società bulgara, ha firmato un accordo preliminare con una società controllata dal gruppo francese La Poste per l'acquisizione della Dynamic Parcel Distribution (DPD). L’acquisizione della compagnia in Romania e della OOD GeoPost in Bulgaria fanno parte di una strategia di espansione nella Regione. In una comunicazione pubblicata sul giornale bulgaro Stock Exchange, Speedy ha annunciato che i fondi necessari per l' acquisizione delle due società e dei programmi di investimento per la Romania ammontano a 30 milioni di BGN (15 milioni di euro). L'intero finanziamento è erogato dall'aumento di capitale e da un prestito di investimento a lungo termine. Dopo queste due acquisizioni la società punterà al consolidamento dei due mercati. L’area di focus sarà la prestazione dei servizi di logistica integrata per i clienti Bulgari e Romeni. Nel bando si dichiara inoltre che Speedy avrà un accesso alla rete di terra della DPD in Europa in quanto membro a pieno titolo. DPD Romania ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un fatturato di 7,8 milioni di euro (34,8 milioni di dollari), in crescita del 24 % rispetto allo stesso periodo nel 2012. L'azienda ha visto salire i profitti del 16% anno dopo anno fino a settembre 2013. Bosh Romania, cambio al vertice; nominato nuovo Direttore generale Nine O’Clock, 25 marzo È stato annunciato un importante cambio al vertice di Bosh Romania. Mihai Boldijar è stato nominato Direttore Generale di Robert Bosh SRL, nonché rappresentante in Romania di Bosh German Corporation all’inizio del 2014, in sostituzione di Brigitte Eble, andato in pensione. Il nuovo manager, 53 anni, è entrato a far parte dell’azienda Bosh nel 1995, ricoprendo vari incarichi. Tra gli ultimi ricordiamo quello di Direttore regionale di Automotiv Afetermakert division, per la quale, tra il 2009 e il 2013, ha curato la strategia aziendale nel Sud Est asiatico. Inoltre, per conto della medesima società, ha coordinato le principali operazioni commerciali estere in Vietnam. L’anno scorso Bosh Romania ha deciso di avviare importanti investimenti; l’impianto di base è stato infatti ampliato con una nuova unità produttiva. In aggiunta, come comunicato ufficialmente dalla Società, è stato attivato il primo centro di ricerca e di sviluppo a Cluj. Tuttavia, la prima vera inaugurazione del nuovo stabilimento si terrà a Maggio. La società si è detta molto fiduciosa per il futuro e ha assicurato che il nuovo Direttore Generale, forte della sua esperienza, saprà condurre l’azienda verso una crescita importante. Notiziario sulla Romania 13 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Energia New economy: trasferimento sedi produttive dalla Cina alla Romania Mediafax, 20 marzo La società American Superconductor aprirà una fabbrica a Timisoara che si occuperà della produzione di componenti di turbine eoliche destinate agli impianti della Cina, come parte della loro strategia di innovazione aziendale. Il piano prevede inoltre il trasferimento dei sistemi elettronici di controllo della capacità di produzione per i clienti fuori dalla Cina, dalla fabbrica in Suzhou (China) a Timisoara (Romania). L’avvio delle attività è stato previsto per l’aprile 2014. Superconductor ha intenzione di realizzare un risparmio sui costi per un ammontare pari a 3 milioni di dollari l’anno, a partire dal quarto trimestre del prossimo anno fiscale. Il piano di ristrutturazione dovrebbe riguardare 120 dipendenti, inclusi quelli cinesi. Per soddisfare le esigenze riallocative, infatti, saranno tagliate alcune posizione per un ammontare pari al 5-10% entro il mese di dicembre. Nel 2012 la compagnia ha rilevato un ammontare di ricavi pari a 87.4 milioni di dollari, registrando un incremento di 76.5 milioni rispetto all’esercizio precedente. Romania e Georgia: prospettive di cooperazione fino al Caucaso Actmedia.eu, 20 marzo Il Ministro dell’Economia, Costantin Nita, afferma che avverrà un rafforzamento della cooperazione economica con la Georgia in ambito energetico, alla luce delle prospettive in merito alla realizzazione di alcuni progetti congiunti relativi al trasporto delle risorse energetiche dalla regione ai mercati europei. Uno dei punti forti della Romania è la competenza e l’esperienza degli specialisti romeni: elemento che giustifica il coinvolgimento delle società romene nel programma georgiano di realizzazione di centrali idroelettriche. Sulla base delle dichiarazioni rilasciate, il Ministro dell’economia, Constantin Nita, ha discusso con il Ministro dell’Economia e dello Sviluppo Sostenibile della Georgia, George Kvirikashvili, lo stadio delle relazioni economiche bilaterali. Entrambe le parti si sono accordate su un programma d’azione mirato all’incremento del volume degli scambi e della cooperazione economica. Inoltre, le parti hanno convenuto di tenere una riunione trilaterale dei ministri dell'economia della Romania, Georgia e Azerbaigian, a Tbilisi e Bucarest, in un prossimo futuro. Durante gli incontri, il ministro Constantin Nita ha ribadito l'impegno della Romania per sostenere la Georgia nella prospettiva della sua integrazione europea ed euro-atlantica. La Georgia è, in termini di volume degli scambi, il principale partner della Romania nel Caucaso. Investimenti in Moldavia: la Romania e le prospettive di mercato Ziarul Financiar, 24 marzo Romelectro, uno dei più grandi operatori economici in ambito energetico della Romania, sta prendendo in considerazione l’idea di espandere i propri orizzonti produttivi nella Repubblica moldava, come modo per reagire alla stagnazione dell’economia del settore. La Moldavia, che ha bisogno di una serie di investimenti mirati alla modernizzazione del sistema energetico, potrebbe diventare per Romelectro un importante hub di distribuzione, nonché un importante sito anche per i mercati adiacenti. Gli operatori economici già presenti nel Paese che, peraltro, lamentano il fatto che il mercato moldavo sia low cost, si domandano se la Moldavia avrà a disposizione i finanziamenti necessari per dare avvio al processo di modernizzazione. Il gruppo Romelectro vanta un volume di affari pari a 100 milioni di Euro che si riferisce alle linee e centrali elettriche, nonché alle strutture di produzione idroelettrica, e quest’anno ha aperto un ufficio a Chisinau Il presidente del gruppo Romelectro, Victorel Gafita, ha dichiarato di aver proposto un bilancio significativo quest'anno, in modo da ottenere una panoramica delle esigenze del territorio e delle opportunità derivanti dalle risorse locali Grossi profitti per le principali compagnie energetiche in Romania Ziarul Financiar, 24 marzo Petrom, Romgaz, Nuclearelectrica, Transgaz, Transelectrica e Conpet dovrebbero, questa settimana, procedere con la distribuzione tra gli azionisti dei dividendi pari a 6.7 miliardi di lei realizzato l’anno scorso. Le previsioni suggerivano che l’utile realizzato sarebbe stato di 3,5 miliardi di Lei ( circa 780 milioni di Euro). Le compagnie energetiche in questione stanno assumendo un ruolo sempre più importanti nell’ambito dell’economia. Questa settimana Notiziario sulla Romania 14 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 l’attenzione è incentrata su Petrom, che potrebbe annunciare la distribuzione di utili per un ammontare pari a 2 miliardi di Lei (442 milioni di Euro), che scaturiscono dal profitto record realizzato l’anno scorso. Peraltro, questo risultato è considerato come il profitto più alto mai realizzato da una compagnia romena ed è un chiaro segnale di come la Romania stia raggiungendo posizioni sempre più alte in ambito energetico. Gli azionisti sperano che i dividendi annunciati portino maggiori interessi sulle e azioni. Romania e il rinnovabile: uno sguardo d’insieme Balkans.com, 24 marzo La quota di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili rapportato al consumo finale lordo di elettricità nel paese, nel 2013, era del 41%, percentuale superiore all'obiettivo fissato nel 38% assunto dalla Romania e che sarebbe dovuto essere soddisfatto nel 2014, sulla base di un documento presso il Dipartimento di Energia. Inoltre la Romania si è impegnata presso la Commissione europea a far si che il consumo totale di energia proveniente da fonti rinnovabili (elettricità, calore e tutti i combustibili) nel 2020 raggiunga il 24%, ma l'Autorità per l'energia (ANRE) ha dichiarato che l’obiettivo è già stato raggiunto il primo gennaio 2014. Il Dipartimento di energia elettrica ha fissato il nuovo obiettivo per il 2020 al 38% e, contestualmente, l'obiettivo intermedio al 35% per il 2015, anche se i dati disponibili presso il Dipartimento di energia mostrano che questi obiettivi sono già stati raggiunti. Secondo lo stesso documento, ANRE stima che alla fine di quest'anno, la Romania sarà in grado di produrre energia derivante da fonti rinnovabili per un ammontare di potenza di circa 6.000 MW, con un incremento del 40% rispetto all’attuale capacità di 4300 MWh. Per il 2014, la quota di elettricità prodotta da fonti energetiche rinnovabili che beneficiano del sistema dei certificati verdi è del 11,1% del consumo finale lordo di elettricità". Secondo la normativa, il tasso dovrebbe essere del 15% quest'anno. Se il governo interviene e passa la legge per portare la quota all‘11,1%, la componente dei certificati verdi rimarrà al livello cui ora si colloca nelle bollette di energia dei consumatori finali. Efficienza energetica: la Romania e l’imposizione fiscale come opportunità Balkans.com, 25 marzo Il Dipartimento dell’Energia ha pubblicato la bozza del disegno di legge che mira a implementare una tassa di cogenerazione diretta agli esportatori di energia elettrica, in modo da trasformare la Romania in un importante fornitore di energia per l’Europa sudorientale e centrale. Il dipartimento ha dichiarato che questo progetto e’ volto a sostenere i grandi produttori di energia e l’efficienza delle risorse energetiche disponibili. Il disegno di legge tiene in considerazione il bisogno dello Stato romeno di unire i mercati della Repubblica Ceca, Slovacchia ed Ungheria. Il Disegno di legge, e’ stato scritto sulla base del pianificato cambiamento dell’ordinanza del Governo n. 1215/2009 recante condizioni e criteri per l’implementazione di uno schema di supporto all’efficienza cogenerazione, basata sulla domanda per il riscaldamento. Le analisi condotte dal dipartimento mostrano comunque che l’istituzione del tributo non avrà alcun impatto sui consumatori finali. Romania e Cina: verso l’avvio dei lavori Bursa, 26 marzo I negoziati con la Cina per la realizzazioni di centrali termiche a Rovinari, si trovano attualmente in uno stato piuttosto avanzato ed i rappresentanti delle compagnie investitrici arriveranno presto in Romania, sulla base di quanto dichiarato dal vice Premier Liviu Dragnea, dopo la sua visita in Cina. La licenza per la costruzione di questo impianto, con una capacità stimata di 500 MWh, è stata attribuita dal Governo romeno alla compagnia China Huadian Engineering, il cui investimento è quantificato in approssimativamente 1 miliardo di dollari. Inoltre, da quanto dichiarato precisato su Mediafax, Dragnea si è anche riferito anche al progetto inerente l’idroelettrico, nel distretto di Tarn-Lăpuşteşti valutato più di 1,1 miliardi di dollari, sostenendo che comunque sono interessati a quasi tutte le imprese di cui hanno discusso, perché saranno competitive sul mercato. Inoltre, le ostruzioni nelle negoziazioni tra Romania e Cina sono state risolte dopo l’incontro con il vice Premier cinese Zhang Gaoli il quale ha sottolineato il fatto che confida che tutti i singoli progetti vengano portati avanti. Notiziario sulla Romania 15 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Promessi investimenti a Brasov Costruzioni Rinviata la costruzione del Victoria City Mall di Bucarest Mediafax, 20 marzo La società Benevo, di proprietà dell’imprenditore Michael Topolinski, ha annunciato il rinvio dell’inizio dei lavori concernenti il centro commerciale “Victoria City Mall” a Bucarest. Se precedentemente la prima fase di attuazione del progetto era prevista, secondo dichiarazioni dei rappresentanti della stessa Benevo, per l’inizio del 2014, ora si pensa che prima della metà dell’anno non si registreranno progressi in tal senso. L’apertura del polo commerciale slitterà dunque a non prima di settembre 2015. Il Victoria City Center si svilupperà nella zona nord-occidentale di Bucarest, nei pressi della stazione della metropolitana Jiuluiu, su 60 mila metri quadrati di superficie lorda affittabile, che comprenderanno uffici e spazi commerciali. Responsabile dei contratti di locazione del sito è la multinazionale del settore immobiliare Colliers International. Tra i locatari del centro Cora, H&M, C&A, Mango, Deichmann e il cinema Who Grande. La Romania potenzia la sua rete autostradale Cronica Romana, 21 marzo Il ministro dei trasporti Dan Sova ha annunciato che i lavori per la tratta Pitesti-Sibiu inizieranno nel 2017, dopo il completamento dello studio di fattibilità. In un post sul suo blog, Sova ha risposto alle accuse di aver interrotto i lavori di costruzione ed ha affermato come in realtà la tratta Pitesti-Sibiu sia in cima alla sua agenda di intervento. Sova si è inoltre riferito al piano di sviluppo infrastrutturale denominato Romania 100, che rappresenta da un lato un progetto di pianificazione industriale, dall’altro un vero e proprio obiettivo politico da perseguire. Di altro avviso il primo ministro Victor Ponta che invece dà per certo un avvio dei lavori già entro il 2015 e prevede il completamento dell’importante via di comunicazione avverrà entro il 2020. Il Presidente del Consiglio ha inoltre spiegato che la differenza di tempistica tra la sua visione e quella del titolare al dicastero dei Trasporti è dovuta al fatto che Sova si riferiva all’inizio dei lavori di costruzione di una specifica sezione dell’autostrada, mentre Ponta intendeva l’inizio dei lavori su tutto il tratto interessato. Money.ro, 22 marzo Brasov sta rappresentando un polo di straordinaria attrattività per gli investitori. Negli ultimi tempi la città ha attirato l’attenzione di sei imprenditori locali e stranieri interessati alla costruzione di centri commerciali. Le promesse di investimenti, di oltre 600 milioni di euro, provengono da magnati come Gerard Mulliez, Michael Solowow, Dan Adamescu, Ion Tiriac, Sandor Csanyi e l’irlandese Michael Wheltan. Se tutte le promesse fossero state mantenute, oggi a Brasov sarebbero presenti 11 poli commerciali. Cambiamenti di strategia aziendale e crisi economica hanno contribuito, negli ultimi sette anni, a ridimensionare questo numero. Allo stato attuale, i centri commerciali presenti a Brasov sono l’Unirea Brasov Shopping Center, inaugurato nel febbraio 2008 a seguito di un investimento di 35 milioni di euro, ed il Macro Mall Brasov, attualmente di proprietà di Romstal, dopo il fallimento dei precedenti proprietari. In fase di ultimazione il progetto Coresi: con la struttura dell’edificio già completata dalla francese Immochan, si attende la sua acquisizione da parte di Auchan nel mese di settembre 2014. L’apertura del centro commerciale è prevista per marzo del prossimo anno. Prezzi delle case in netto calo in Romania nel 2013 Business Review, 24 marzo Nel 2013 i prezzi delle case in Romania hanno riportato il calo maggiore tra i 42 paesi in tutto il mondo inclusi in un sondaggio pubblicato sul sito globalpropertyguide.com, registrando un abbassamento del 10,43% rispetto al 5,96% dell’anno precedente, sulla base dei prezzi medi aggiustati per l'inflazione. I prezzi delle case sono cresciuti in 31 dei 42 mercati immobiliari analizzati e sono diminuiti in 11. Secondo tale sondaggio, la Romania risulta essere il più debole mercato immobiliare del mondo nel corso del 2013. All'estremità opposta dello spettro rimangono forti i mercati immobiliari del Medio Oriente, tra cui spicca quello di Dubai. In Europa, la metà dei mercati immobiliari sono in piena espansione. In Estonia, il prezzo medio di acquisto di abitazioni è salito 16% nel corso del 2013, mentre a Vienna, in Austria, l'indice dei prezzi degli immobili residenziali è aumentato del 7,5%. Tra quelli in depressione vi sono, in ordine decrescente, Grecia (-7%), Croazia, Notiziario sulla Romania 16 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Russia, Spagna, Olanda, Polonia e Repubblica Slovacca (-3%). NEPI ottiene 20 milioni di euro per il rifinanziamento dello Shopping City Galati Romania Insider, 24 marzo Il fondo immobiliare South African New Europe Property Investments NEPI ha recentemente ottenuto un prestito di 20 milioni di euro dalla Garanti Bank per rifinanziare il proprio investimento riguardante il centro commerciale Shopping City a Galati, nel sud-est della Romania. Il finanziamento è stato concesso nel febbraio di quest'anno e avrà una durata quinquennale. Shopping City Galati è stato inaugurato nel novembre 2013, sei mesi dopo la concessione dei permessi di costruzione. Il centro commerciale ha una superficie lorda affittabile di oltre 27mila mq ed è interamente locato. Gli inquilini sono Altex, B&B Collection, Benvenuti, C&A, CCC, Carrefour, Deichmann, Domo, Flanco, H&M, KFC, Intersport, Killtec, Leonardo, New Yorker, Puma e Sensiblu. NEPI già possiede altri terreni per una futura espansione del progetto. La più recente acquisizione di NEPI in Romania è stata quella di City Park Mall nella città balneare romena di Costanza, per 81 milioni di euro. Il venditore è stato autore Neocity Group. Nel 2013, NEPI acquistò l'edificio uffici Lakeview a Bucarest, per oltre 60 milioni di euro. Negli ultimi anni, il Fondo è diventato il più attivo e il più grande acquirente di immobili in Romania. Vodafone e Huwaei scelgono la torre “One Office” Romania Insider, 25 marzo La compagnia telefonica Vodafone, proprietà di Telecom, ha annunciato di aver acquisito in affitto 16 mila metri quadrati dell’area dove sorgerà il complesso della torre “One Office”, in Burbu Vacarescu Boulevard a Bucarest. La compagnia prevede una riallocazione delle attività da Piata Charles de Gaulle, Pipera e Avrig Street. L’azienda Huwaei, invece, ha ottenuto un’area del complesso pari a 2.500 metri quadrati, che sommati alle acquisizioni di Vodafone costituiscono il 40% del sito. La costruzione della torre è stata affidata alla Globalworth Real Estate Investement, compagnia fondata dal greco Ioannis Papalekas. Con sede nell’isola di Guernsay, è registrata presso l’Alternative Investment Market del London Stock Exchange, operando come investitore soprattutto in Romania e, in generale, nei paesi dell’Europa Sud-orientale. L’investimento previsto è pari a 60 milioni di euro. Al termine del progetto l’edificio costituirà la seconda costruzione più alta di Bucarest, ospitando inoltre attività commerciali al piano terra, tra cui un supermercato, un negozio di auto, una farmacia, una filiale bancaria ed una caffetteria. Sarà ultimata entro il 2015 l’autostrada tra Sibiu e Nădlac Business24, 25 marzo L’annuncio è stato dato lunedì 24 marzo alla televisione pubblica dal Ministro dei Trasporti Dan Sova, il quale ha dichiarato che è previsto per il 2015 il completamento dell’autostrada che collega Sibiu e Nădlac. Il ministro ha aggiunto che sta pensando a una soluzione per il collegamento Pitesti-Craiova, la cui edificazione avverrà o tramite una procedura di concessione o attraverso una partnership tra pubblico e privato. Il vincitore del bando di costruzione sarà reso noto il prossimo luglio. Inoltre, sfruttando fondi europei, sarà realizzato anche il collegamento Craiova-Calafat. In tal maniera il nuovo network autostradale farà da volano anche per lo sviluppo di Calafat, creandone le basi per la crescita. Uno dei progetti in corso di discussione è la costruzione di un collegamento ferroviario da Pitesti a Craiova, passando per Slatina e proseguendo a sud verso Caransebes e dintorni. In questa prospettiva resterebbe da completare la tratta Pitesti-Sibiu. Secondo le informazioni pubblicate dalla Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania l’autostrada Pitesti-Sibiu avrà una lunghezza di 116 chilometri e il valore stimato del progetto è di 3 miliardi e 250 mila euro. Ferrovia in fase di costruzione sul ponte della Nuova Europa Actmedia.eu, 25 marzo Il Ministro dei Trasporti bulgaro ha sottolineato la necessità che il Ponte 2 sul Danubio, il cui nome ufficiale è ponte della Nuova Europa, debba essere dotato il prima possibile della linea ferroviaria, cosi come prevedeva il progetto originario di costruzione. Il ponte, inaugurato il 14 giugno 2013, unisce la Romania con la Bulgaria e rappresenta un’importante via di comunicazione per il commercio su gomma; importanti potrebbero essere i risvolti anche per il commercio su rotaia, economicamente più Notiziario sulla Romania 17 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 conveniente ed ecologicamente meno impattante. Il completamento dell’opera con la realizzazione della linea ferroviaria è stata decisa da una commissione bulgaro-romena, composta dal vice ministro ai Trasporti bulgaro Anton GInev e dal Segretario di Stato per il Ministero dei Trasporti romeno, Julian Matache. Il ruolo della commissione tuttavia non è destinato ad esaurirsi: è stato infatti stabilito dai due governi che la commissione avrà il ruolo di organizzare e monitorare il trasporto dei passeggeri e delle merci sul ponte. La prima riunione di questa commissione è prevista per fine marzo. Il Piano Generale dei trasporti verrà ultimato entro aprile turismo al PIL per il 2014 e stima un tasso di crescita medio del 3,8% annuo fino al 2024. Queste valutazioni positive si basano sul fatto che gli investimenti nel settore sono cresciuti negli ultimi anni e lo Stato sta cercando di promuovere con sempre maggiore impegno il turismo romeno. Nel 2013, il turismo ha contribuito direttamente a sostenere l’occupazione con più di 210 mila posti di lavoro ed è stato stimato che il contributo indiretto di posti di lavoro si aggiri sulle 500 mila unità. L'anno scorso, il turismo ricreativo ha generato il 69% del contributo del settore al PIL, mentre il restante 31% è stato generato dal turismo per affari. I visitatori stranieri hanno generato circa il 40% dei ricavi delle agenzie turistiche. Partenariato turistico fra Grecia e Romania Evenimentul Zilei, 25 marzo Il piano generale dei trasporti sarà completato il 15 aprile come è necessario per l’approvazione dei fondi europei, ha dichiarato il Ministro dei trasporti, Dan Sova. I fondi stanziati attraverso il Piano Generale dei Trasporti e dall’Unione Europea sono stabiliti non solo in base a quali progetti portare avanti, ma anche in ragione della priorità da attribuire alle varie infrastrutture necessarie, basata su un calcolo di costibenefici. Dopo l’approvazione del piano, la sua attuazione passa direttamente agli uffici di valutazione dell’Unione Europea, andando quindi a sganciare la costruzione delle opere necessarie dalla realtà politica locale. Il ministro ha concluso affermando che il documento programmatico sarebbe dovuto essere completato entro la fine del 2013, ma poiché ciò non è avvenuto si è reso necessario un contratto di consulenza con la Banca Mondiale. Turismo Il contributo del turismo romeno al PIL Curierul National, 20 marzo Il Consiglio mondiale del Turismo ha stimato che nel 2013 il turismo in Romania ha contribuito complessivamente per circa il 5% del PIL. La stima è stata basata sul contributo, sia diretto che indiretto, fornito dal settore turistico al PIL romeno. L’anno scorso questo settore ha generato contributi per un totale di circa 33 miliardi di lei, di cui più di 10 miliardi si possono associare al contributo diretto. Il Consiglio prevede un incremento del contributo del Romania Libera, 20 marzo Una delegazione economica greca di 25 membri ha partecipato alla Fiera del Turismo in Romania, che si è tenuta a Bucarest da 13 al 16 marzo. La delegazione, composta da rappresentati del settore alberghiero e delle camere di commercio greche, ha avuto modo di incontrare le agenzie romene ed instaurare, così, un rapporto professionale. Il meeting è stato programmato come un evento B2B ed ha permesso alle rappresentanze greche e romene di sviluppare un progetto di partenariato turistico. Magda Karakol, Viceministro per gli Affari Esteri in Grecia, ha ritenuto fondamentale avviare questo progetto, in quanto risulta essere di estrema importanza per la Grecia esplorare il potenziale di sviluppo futuro della cooperazione tra le imprese nazionali ed estere. La partecipazione della delegazione greca alla Fiera fa parte di una strategia più ampia, che mira a costruire ed espandere le relazioni imprenditoriali tra imprese greche e romene. La Romania crede molto in questo progetto, soprattutto per la possibilità di nuovi investimenti esteri, utili per la crescita e lo sviluppo del settore turistico romeno. La Romania alla Fiera Internazionale del Turismo "MITT 2014" di Mosca Economica.net, 22 marzo L’Autorità Nazionale per il Turismo in Romania ha partecipato alla Fiera Internazionale del Turismo "MITT 2014" di Mosca. L’evento si è tenuto all’Expocentre di Mosca dal 19 al 21 marzo ed ha coinvolto oltre 3 mila imprese del settore. L’Autorità Nazionale per il Turismo ha Notiziario sulla Romania 18 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 organizzato, insieme ad altre 7 aziende romene operanti nel settore, uno stand di 100 metri quadrati, con lo scopo di sensibilizzare gli esperti e il pubblico sulle possibilità turistiche della Romania. La Fiera ha rappresentato un ottima opportunità per le aziende romene per trovare potenziali partner sul mercato russo e per avviare nuove cooperazioni in materia di turismo. La Romania ha presentato alcuni dei suoi prodotti turistici più competitivi, come il turismo naturalistico, quello rurale e quello della salute e del benessere. Negli ultimi anni il MITT è diventato il forum più importante e rappresentativo per il settore del turismo della Federazione Russa e dell'Europa orientale. La popolarità dell’evento è cresciuta rispetto al 2013 ed ha accolto decine di migliaia di visitatori, dei quali il 74% erano professionisti del settore. Programma “Vacanze in campagna”, un’opportunità per turisti e albergatori Gandul, 24 marzo L’Associazione Nazionale per il Turismo Rurale, Ecologico e Culturale in Romania ha organizzato, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale delle Agenzie di Viaggio, il programma “Vacanze in campagna”. Il programma, iniziato il 23 marzo, terminerà il 13 giugno e avrà come obiettivo quello di fornire ai turisti la possibilità di trascorrere qualche giorno nella campagna romena. Il tema del programma sarà la riscoperta della vita tranquilla nel villaggio e della cucina tradizionale. I viaggiatori avranno la possibilità di soggiornare 5 notti in pensioni agrituristiche con un prezzo inferiore ai 250 lei. I proprietari delle strutture allestiranno laboratori per attività contadine e serviranno prodotti tipici locali. I prezzi bassi agevolano non solo i turisti, ma i proprietari di alberghi e ostelli, che in questo modo incrementano l’afflusso di viaggiatori nelle loro strutture ricettive. L’Agenzia Nazionale delle Agenzie di Viaggio ha inoltre ribadito l’importanza della collaborazione fra gestori di strutture turistiche e le agenzie di viaggio romene. Le tariffe varieranno leggermente durante il periodo di Pasqua e il 1 maggio. Fiera del Turismo "Vacanza" a Timisoara Tion.ro, 24 marzo L’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio in Romania, con il sostegno dell’Agenzia Nazionale per il Turismo, ha organizzato a Timisoara la Fiera del Turismo "Vacanza". L'evento si è svolto dal 21 al 23 marzo al Centro Regionale per gli Affari. Alla fiera hanno partecipato più di 30 aziende di viaggio con una lunga tradizione nel settore turistico, che hanno presentano le loro offerte per la nuova stagione estiva. Durante l’evento sono state presentate le destinazioni e le attività sportive e ricreative offerte dalle agenzie, accompagnate da performance artistiche, degustazioni di cibi tradizionali romeni e altre attività d’intrattenimento. Le agenzie hanno offerto mete con sconti che partono dal 30%. Il Mar Nero è stato riproposto anche quest’anno e l’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio è fiduciosa per quanto riguarda gli investimenti che sono stati effettuati per ammodernare le infrastrutture. La Turchia rimane la meta maggiormente richiesta, affiancata da Grecia, Spagna e Italia. Interessante è la proposta della Serbia per le vacanze di Pasqua. L’interesse delle agenzie di viaggio romene per il turismo digitale Anat.ro, 24 marzo Eventur, supportata dall’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio, ha organizzato la Conferenza sul Turismo Digitale Romeno. L’evento si è tenuto dal 20 al 21 marzo a Bucarest e ha interessato un gruppo di specialisti in tecnologia e marketing con vasta esperienza nel campo del turismo romeno. Il tema principale era il turismo on-line e i relatori hanno presentato le loro esperienze e hanno insegnato ai partecipanti come evitare costosi errori, incrementando il proprio business. Alla manifestazione hanno partecipato oltre 150 persone, che hanno potuto apprendere le nuove tecniche del commercio elettronico, le strategie di marketing online su misura per il turismo locale e di nicchia e gli strumenti per lanciare e vendere prodotti turistici che recupero tempestivo degli investimenti. Nello specifico, durante la Conferenza, si è parlato di tecniche per aumentare la fedeltà dei clienti a determinati servizi, modalità per migliorare il proprio piano di e-mail marketing e come sfruttare al meglio i nuovi social network e i nuovi software specifici. Gli esperti ritengono che la promozione del turismo romeno non debba avvenire solo attraverso il passaparola, ma che si debba investire nelle nuove tecnologie per migliorare il proprio targeting. Notiziario sulla Romania 19 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Il business delle SPA in Romania Progetto [email protected] di Confindustria Romania disponibile sui vari social media! Yahoo.com, 25 marzo Il settore termale in Romania si è sviluppato molto negli ultimi anni e sempre più albergatori romeni hanno inserito la componente SPA tra i servizi offerti ai turisti. Rispetto a India, Marocco e Indonesia, che hanno una lunga tradizione sul campo, il settore SPA si è sviluppato in Romania da poco. Nonostante ciò, la Romania può vantare stazioni termali importanti, con programmi individuali per la cura del fisico e della mente e di fisioterapia specializzati. Gli esperti del campo affermano che il settore termale è un business redditizio, anche grazie alla diversificazione di trattamenti offerti in base agli interessi dei clienti e al costo. Numerose ricerche hanno dimostrato che il cliente oltre a frequentare la SPA per massaggi e terapie, integra le abitudini e le attività di benessere nel suo stile di vita. I cospicui investimenti effettuati nel settore hanno portato gli esperti a scoprire effetti medici, soprattutto per quanto riguarda il prolungamento della speranza di vita. Il settore SPA è un business fertile e numerosi investitori, anche stranieri, hanno scoperto le potenzialità nascoste del mercato romeno. Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Desk “Credito & Finanza” Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module =info&id=102. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/con findustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/com pany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi cr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Le orme de tempo, ROMANIA Presentazione del libro fotografico. Dal 12 marzo al 2 aprile 2014, sarà esposta all’Istituto Italiano di Cultura, (Aleea Alexandru 41) una selezione di foto dal libro di Marco Sitran. Inaugurazione: mercoledì 12 marzo 2014, ore 18.00. http://confindustria.ro/templates/img/forms/me rged_document.pdf. Notiziario sulla Romania 20 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Il Gruppo multinazionale italiano Sol, che opera nella produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici, puri e medicinali (Area Gas Tecnici) e in quello dell’Assistenza Medicale a Domicilio, è stato insignito del certificato di “investitore di classe A’da parte del Ministero dell’Economia della Repubblica di Bulgaria, grazie a un investimento del valore di 13 milioni di euro per realizzare un impianto di frazionamento dell’aria per la produzione di gas industriali e medicinali a Davnia, nella Bulgaria orientale. Il nuovo impianto, che sarà funzionante a partire dalla fine del 2014, è parte di un progetto di sviluppo più articolato nell’area del mar Nero che comprende anche un impianto di recupero di anidride carbonica, già ultimato ed entrato in produzione nel 2013. Nell’ottica del processo di internazionalizzazione di SOL in Europa orientale, il nuovo progetto è destinato a diventare un importante punto di riferimento non solo per il mercato Bulgaro ma anche per le vicine recenti realtà del Gruppo Sol in Romania (GTH srl) e Turchia (Sol Turkey ltd). Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Desk Agricoltura Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale. E’ nata Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin! Notiziario sulla Romania 21 20 marzo-26 marzo 2014 N° 12/2014 Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Parco fotovoltaico a Cluj per GES GES, Green Energy Solution Srl, ha realizzato un impianto fotovoltaico da 5 MW nel Distretto di Cluj. La commessa è frutto di una intensa collaborazione con un prestigioso gruppo industriale italiano con cui GES collabora con successo dal 2011. L'impianto produrrà circa 5.600 MWh di energia elettrica che verranno immessi nella rete locale e permetteranno l’acquisizione di 6 Certificati Verdi per ogni MW di energia prodotta. Un traguardo importante per GES che ha seguito la progettazione e l’autorizzazione per il parco fotovoltaico, oltre all’ottenimento della licenza di produttore e l'accreditamento presso ANRE (Autoritatea nationala de reglementari in domeniul energiei), necessari per il conseguimento della tariffa incentivante da parte delle Autorità competenti. L’azienda ha due sedi in Italia ed una a Timisoara, progetta e realizza impianti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, propone servizi di General Contractor, Due Diligence, soluzioni “chiavi in mano”, manutenzione e gestione di impianti. La presenza di GES, radicata sul territorio rumeno, da la possibilità agli investitori di sfruttare tutte le opportunità offerte dal mercato delle energie rinnovabili in Romania. Il gruppo Menatwork ha chiuso il 2013 con un fatturato di 44 milioni di euro. Il gruppo di imprese MENATWORK specializzato nella produzione, commercio e installazione dei materiali di costruzione ha avviato l’attività sul mercati dei materiali di costruzione nel 1994. Il gruppo di imprese Menatwork comprende adesso 11 imprese con un portafoglio complesso di prodotti e servizi per le costruzioni. Il parco amministrativo e industriale di Bucarest, dove le aziende del gruppo stanno sviluppando la loro attività, ha attualmente una superficie di 90.000 mq nelle fabbriche. La maggior quota nel business del gruppo Menatwork è detenuta dall’impresa Galileo – importatore e distributore di materiali di costruzione, progettazione, e finiture interne ed esterne: di urbanistica, isolamento, piastrelle in ceramica, massetti, adesivi, prodotti sanitari, prodotti per il giardino, agricoltura. Galileo è seguita da: • Quattro Pavimente Tehnice • Prometal • Metalwork • V.E.M. Proiect Lighting • Carson Est Altre 5 imprese sono attive nel gruppo Menatwork, con attività commerciale e prestazione servizi: Arhimede Import-Export, Menatwork Instalații, Svelt Profesional, Insula Energiei, Arca Studio Construct. Notiziario sulla Romania 22
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