Psicologia generale: principali funzioni psicologiche attraverso cui l’uomo interagisce con l’ambiente. Mondo fisico Sistema Nervoso Organi di senso Periferico Trasduzione Sistema Nervoso Centrale cane •-Abbaia -Peloso -Osso -Si avvicina se chiamato Sistemi di Output Selezione della Risposta /kane k a n e Pianificazione della Risposta ka 1ne Attenzione • Selezione dell’informazione • Orientamento dell’attenzione 2 Attenzione • Selezione dell’informazione Concentrarci su certi stimoli / filtrare certe informazioni Insieme dei processi che ci permettono di selezionare determinate informazioni tra quelle provenienti dal mondo interno o che ci giungono dal mondo esterno attraverso gli organi di senso, ignorandone altre metafora dell’attenzione come filtro • Orientamento dell’attenzione Insieme dei processi che permettono di spostare l’attenzione sulla base degli scopi dell’individuo o in risposta a stimoli esterni 3 Attenzione Selezione dell’informazione Perché? -Il sistema cognitivo dell’uomo, come qualsiasi altro sistema per l’analisi di informazioni, possiede una quantità di risorse di elaborazione limitata. La funzione dell’a. sarebbe proteggere questo sistema dal sovraccarico di informazioni (selezione delle info rilevanti per limiti del sistema cognitivo) 4 Attenzione Selezione dell’informazione Perché? -Il sistema cognitivo dell’uomo, come qualsiasi altro sistema per l’analisi di informazioni, possiede una quantità di risorse di elaborazione limitata. La funzione dell’a. sarebbe proteggere questo sistema dal sovraccarico di informazioni (selezione delle info rilevanti per limiti del sistema cognitivo) . Ma… - Perché il nostro comportamento sia coerente e adeguato alla situazione dobbiamo selezionare l’informazione rilevante per l’azione da compiere (selezione delle info adeguate per l’azione) 5 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento dell’elaborazione degli stimoli a cui siamo esposti (s. tardiva)? 6 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento dell’elaborazione degli stimoli a cui siamo esposti (s. tardiva)? 7 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento dell’elaborazione degli stimoli a cui siamo esposti (s. tardiva)? Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] 8 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento Filtro attentivo operante su dell’elaborazione degli stimoli a cui siamo esposti (s. tardiva)? caratteristiche sensoriali Analisi acustica primaria Assemblaggio fonologico parole in Ma parole in Mi Elaborazione semantica [Ma] [Mi] 9 tempo Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento Filtro attentivo operante su dell’elaborazione degli stimoli a cui siamo esposti (s. tardiva)? caratteristiche sensoriali Analisi acustica primaria Assemblaggio fonologico parole in Ma Elaborazione semantica [Ma] 10 tempo Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. come, quando e dove avviene l’operazione di selezione? Selezioniamo sulla base di informazioni sensoriali (s. precoce) o selezioniamo solo a seguito del completamento attentivo operante su dell’elaborazione degli stimoli a cui siamoFiltro esposti (s. tardiva)? caratteristiche semantiche Analisi acustica primaria Assemblaggio fonologico parole in Ma parole in Mi Elaborazione semantica [Ma] [Mi] 11 tempo Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) La selezione è operata sull’input sensoriale, solo singole caratteristiche fisiche elementari dello stimolo (es. colore, orientamento) possono essere elaborate preattentivamente, ma sono escluse dall’elaborazione successiva (che prevede, 12 ad es., la loro combinazione e il riconoscimento e identificazione dello stimolo) Attenzione Selezione dell’informazione Gli stimoli in precoce ingresso vengono immagazzinati registri sensoriali dove Selezione o tardiva: il indestino dell’informazione subiscono una prima analisi (analisi sensoriale, in //, rapida, in assenza irrilevante. di attenzione, solo singole caratteristiche dello stimolo) Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Elaborazione semantica Elaborazione semantica 13 Attenzione Selezione dell’informazione Alcuni di questi stimoli vengono selezionati a cui dell’informazione prestiamo Selezione precoce o tardiva: il (quelli destino attenzione). L’analisi di quelli non selezionati si ferma all’elaborazione irrilevante. sensoriale, rapidamente poi la traccia decade, mentre l’informazione a cui prestiamo attenzione ha accesso al sistema percettivo (integrazione di Selezione precoce. (1958) filtrata subito caratteristiche, ecc.) e Broadbent quindi a livelli di Informazione elaborazione superiori dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata (elaborazione semantica) percettivamente) Elaborazione semantica Elaborazione semantica 14 Attenzione Selezione dell’informazione Alcuni di questi stimoli vengono selezionati a cui dell’informazione prestiamo Selezione precoce o tardiva: il (quelli destino attenzione). L’analisi di quelli non selezionati si ferma all’elaborazione irrilevante. sensoriale, rapidamente poi la traccia decade, mentre l’informazione a cui prestiamo attenzione ha accesso al sistema percettivo (integrazione di Selezione precoce. (1958) filtrata subito caratteristiche, ecc.) e Broadbent quindi a livelli di Informazione elaborazione superiori dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata (elaborazione semantica) percettivamente) Elaborazione semantica Elaborazione semantica 15 Attenzione Selezione dell’informazione Alcuni di questi stimoli vengono selezionati a cui dell’informazione prestiamo Selezione precoce o tardiva: il (quelli destino attenzione). L’analisi di quelli non selezionati si ferma all’elaborazione irrilevante. sensoriale, rapidamente poi la traccia decade, mentre l’informazione a cui prestiamo attenzione ha accesso al sistema percettivo (integrazione di Selezione precoce. (1958) filtrata subito caratteristiche, ecc.) e Broadbent quindi a livelli di Informazione elaborazione superiori dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata (elaborazione semantica) percettivamente) Elaborazione semantica Elaborazione semantica 16 Attenzione Selezione dell’informazione Alcuni di questi stimoli vengono selezionati a cui dell’informazione prestiamo Selezione precoce o tardiva: il (quelli destino attenzione). L’analisi di quelli non selezionati si ferma all’elaborazione irrilevante. sensoriale, rapidamente poi la traccia decade, mentre l’informazione a cui prestiamo attenzione ha accesso al sistema percettivo (integrazione di Selezione precoce. (1958) filtrata subito caratteristiche, ecc.) e Broadbent quindi a livelli di Informazione elaborazione superiori dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata (elaborazione semantica) percettivamente) Elaborazione semantica Elaborazione semantica 17 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente). Prove a favore: 18 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente). Prove a favore: - 1. Tutte quelle condizioni in cui eventi macroscopici, molto rilevanti accadono nel campo visivo ma, se l’attenzione non è focalizzata sulla sede dell’evento, l’evento non viene notato (vedi cecità a cambiamento) - 2. Solo singole caratteristiche sembrano poter essere elaborate senza attenzione (vedi teoria e esperimenti sulla ricerca visiva di Treisman ) - 3. In esperimenti di ascolto dicotico, il soggetto non è in grado di riferire se il messaggio a cui non doveva prestare attenzione conteneva o meno un messaggio allarmante, era nella propria lingua madre o in una lingua straniera, era pronunciato da 19 una voce maschile o femminile, era un tono (beep) o un messaggio verbale 1. Cecità al cambiamento Cosa cambia? Cecità al cambiamento indotta tramite il paradigma del flicker (sfarfallio). Incapacità di notare cambiamenti anche molto rilevanti nella scena (come la ripetuta scomparsa e ricomparsa di un edificio) quando questi hanno luogo insieme ad altre eventi visivi => senza attenzione focalizzata sulle parti che cambiano i soggetti rimangono come “ciechi” di fronte al cambiamento (sembra suggerire un tipo di selezione piuttosto precoce). Cecità al cambiamento indotta tramite il paradigma del flicker (sfarfallio). Incapacità di notare cambiamenti anche molto rilevanti nella scena (come la ripetuta scomparsa e ricomparsa di un edificio) quando questi hanno luogo insieme ad altre eventi visivi => senza attenzione focalizzata sulle parti che cambiano i soggetti rimangono come “ciechi” di fronte al cambiamento (sembra suggerire un tipo di selezione piuttosto precoce). 2. Risultati esperimenti di ricerca visiva Paradigma della ricerca visiva Ricerca di singole caratteristiche 27 Paradigma della ricerca visiva Ricerca di congiunzioni di caratteristiche 28 3. Ascolto dicotico Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito registrazione sensoriale (e prima di essere percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] dopo la elaborata Messaggio verbale da ignorare [Mi] = lingua madre/lingua straniera 30 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = lingua madre/lingua straniera 31 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = messaggio allarmante 32 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = voce maschile/voce femminile 33 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = messaggio verbale/tono 34 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Broadbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = Bla Bla bla/beeeeeeeeeeeeep 35 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (vi sono risultati difficilmente conciliabili con l’ipotesi della selezione precoce))(1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e Messaggio prima di essere elaborata percettivamente) verbale a cui prestare attenzione [Ma] 36 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Effetto Informazione filtrata subito cocktail-party dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Messaggio verbale a cui prestare attenzione [Ma] Messaggio verbale da ignorare [Mi] = messaggio contenente nome del soggetto 37 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) L’argomentazione fin qui esposta ha qualche rilevanza se e solo se si tiene conto della massa… Folla Peso Accezione ‘sociologica’ 38 Accezione ‘fisica’ Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo la registrazione sensoriale (e prima di essere elaborata percettivamente) Napoli Scarpa Tavolo Torino 39 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino…. 40 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino…. 41 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino…. 42 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino…. 43 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino, Milano 44 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino…. 45 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione precoce. Ma..adbent (1958) Informazione filtrata subito dopo [M la ]registrazione sensoriale (e prima di essere [Mi]elaborata a percettivamente) Bla, Bla, Bla Sedia, libro, Napoli, Casa, Torino, Cestino, Milano 46 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto sceglie sulla base di quale elemento già elaborato emettere la risposta, permettendo solo all’informazione pertinente di accedere alla coscienza, Deutsch & Deutsch, 1963). 47 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto sceglie sulla base di quale elemento già elaborato emettere la risposta, permettendo solo all’informazione pertinente di accedere alla coscienza, Deutsch & Deutsch, 1963). L’elaborazione dell’informazione irrilevante è praticamente completa. Tutte le caratteristiche dello stimolo (sia rilevanti, a cui si presta attenzione, sia quelle irrilevanti, disattese) 48 a sono elaborate completamente, riconosciute e identificate livello preattentivo Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. Prove a favore: -Elaborazione di informazione irrilevante rilevata attraverso paradigmi sperimentali (ascolto dicotico, priming negativo) in soggetti normali -Elaborazione di informazione anche nel caso di deficit attentivi indotti da lesioni cerebrali (vedi negligenza spaziale unilaterale) 49 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione Risultati di esperimenti visti prima (eff. cocktailirrilevante. Selezione tardiva. Prove party, selezione di un particolare significato di una ambigua, risposta condizionata a stimoli aparola favore: disattesi) -Elaborazione di informazione irrilevante rilevata attraverso paradigmi sperimentali (ascolto dicotico, priming negativo) in soggetti normali -Elaborazione di informazione anche nel caso di deficit attentivi indotti da lesioni cerebrali (vedi negligenza spaziale unilaterale) 50 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto L F L Denomina la figura in rosso Negative Priming. Tipper, 1985 51 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto L F L Negative Priming. Tipper, 1985 52 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto L F L Negative Priming. Tipper, 1985963). 53 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto L F L Il distrattore della prova precedente diventa il target Rallentamento dei TR Negative Priming. Tipper, 1985 1963). 54 Attenzione TR maggiori Selezione dell’informazione L F L L F L Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Prova n-1 Prova n Selezione tardiva. L’attenzione agirebbe come filtro tardivo: agirebbe a livello della selezione della risposta (il soggetto TR minori L F L Prova n-1 L F L Prova n 55 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. Prove a favore: -Elaborazione di informazione irrilevante rilevata attraverso paradigmi sperimentali (ascolto dicotico, interferenza in compiti di compatibilità, priming negativo) in soggetti normali -Elaborazione di informazione anche nel caso di deficit attentivi indotti da lesioni cerebrali (vedi negligenza spaziale unilaterale) 56 Attenzione Selezione dell’informazione Selezione precoce o tardiva: il destino dell’informazione irrilevante. Selezione tardiva. Prove a favore (evidenze sperimentali con soggetti sani ed evidenze neuropsicologiche). L’attenzione agirebbe come filtro tardivo:, 1963). Anche gli stimoli a cui non si presta attenzione vengono elaborati ed elaborati fino al livello dell’estrazione del significato. 57
© Copyright 2024 Paperzz