Nuovi tipi di PLA Ingeo™ e nuove formulazioni industriali. Flavio Di Marcotullio Business Development Manager Alessandria - 25 Febbraio, 2014 1 Da cosa deriva Ingeo™…dalle piante e non dal petrolio. CO2 CO2 Additives (Modifiers) CO2 CO2 CO2 Adhesives Intermediari Coatings Printing Toners La catena di conversione Carbon dioxide and water Resina Piante Zuccheri Piante NatureWorks 2 Specialty Lactates Surfactants Alla ricerca della diversificazione delle materie prime… Volta ad ottenere materiali performanti ottenuti dalla trasformazione di risorse: idonee, abbondanti e disponibili localmente. Importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo per ampliare l’offerta di prodotti GENERATION I: 1st step GENERATION I: 2nd step GENERATION II GENERATION NEXT Where we are today Where we are going now Next 3-5 years And next? Dextrose from corn starch Sucrose from locally abundant materials such as sugar cane Lignocellulosics: Sugars from bagasse, wood chips, switch grass or straw. CO2 to lactic acid technology? “Bridging Crops” 3 CH4 to lactic acid technology? GENERATION NEXT Q2-2013 Long Term R&D Partnership Established And next? CO2 to lactic acid technology? CH4 to lactic acid technology? … 4 Processo di produzione Acido Lattico Lattide O Acido Polilattico O CH3 HO OH H O CH3 O H3 C L-Lactic Acid O O L-Lactide O HO O OH H 3C Polymerize CH3 H D-Lactic Acid CH3 O O O O H3 C O O H3 C O D-Lactide n O Meso-Lactide Sia il peso molecolare che la composizione ottica del biopolimero Ingeo™, vengono controllate in base all’applicazione finale. 5 H CH3 Ingeo™ Peso Molecolare PLA Ingeo™: gradi esistenti e nuovi 2500HP 4032D 2003D 4043D 7001D 3100HP 6100D 3001D 6201D 6202D 3052D 6752D 8052D 3260HP 6260D 3251D 6252D 4060D 6302D Gradi per filatura e iniezione 6362D Percentuale Isomero D 6 Gradi per estrusione Perchè è importante controllare il contenuto %DAcido Lattico del PLA? Le unità di D-acido lattico nel PLLA introducono “imperfezioni” nella conformazione elicoidale e “difetti” nella disposizione dei cristalli, riducendo: Il punto di fusione Livello di cristallinità raggiungibile Tasso di cristallizzazione 7 Performance migliorate (comparazione gradi high L vs. low D) Tempo di ciclo ridotto, maggior produttività, resistenza alla temperatura… Migliorata resistenza termica: La temperatura di inflessione per calore +15 °C rispetto ai gradi standard Ingeo™. Il picco di fusione passa da 164 ºC a 172 °C Aumento del tasso di cristallizazione e del livello di cristallizzazione 3-4x tasso di cristallizzazione Ulteriori miglioramenti: Stabilità idrolitica migliorata Minor forza richiesta per ottenere la cosiddetta “stress induced crystallinity” – cristallizzazione sotto stiro Possibilità di aumentare la percentuale bio-based quando usati con polimeri convenzionali 8 Migliore resistenza termica 1E+04 Si guadagnano ~ 15 °C temperatura di inflessione per 3100HP +1% LAK-301 calore (HDT) 3001D +1% LAK-301 (MPa) Modulus, Storage (MPa) E' E' Rigidità, Tg 1E+03 0.455 MPa HDT estimate 1E+02 Standard ~15 C HDT improvment Ingeo Ingeo Amorfo HP Ingeo 1E+01 HDT B (Heat Distortion Temperature) Crystallized (hot molded) bars with nucleant 3001D, 3100HP, 1%LAK-301 3 point bend geometry to measure E’ 25 50 75 100 temperature ( C) Temperatura 9 125 (°C) 150 175 Minor tempo di ciclo richiesto per garantire la resistenza termica Existing Ingeo Grades Tempo necessario per raddoppiare il livello di cristallinità I nuovi gradi HP Ingeo™ cristallizzano 3x più rapidamente rispetto ai gradi standard Temperatura (°C) 10 Ingeo Standard HP Ingeo Processo Iniezione • stampaggio a iniezione con stampo a 100120 °C • iniezione in stampo a freddo + off line annealing (ricottura) Estrusione (tecnologia in corso di sviluppo) Termoformatura (ulteriori test richiesti con i nuovi gradi) • Cristallizazione ottenuta tramite il riscaldamento e raffreddamento succesivo (rulli). • Processo con stampo a caldo e freddo (simile al processo cPET – formatura in fase amorfa e successiva cristallizazione) • Fase singola: cristallizazione avviene prima della termoformatura (forno) 11 Processo Altri possibili additivi (come per i gradi standard) Agente Nucleante (come per i gradi standard) • non incluso nel materiale, aggiunto via masterbatch o con uso di compound • varia a seconda dell’applicazione, processo e delle esigenza normativa (es. REACH) • impact modifier • carica (filler) 12 Flavio Di Marcotullio Business Development Manager [email protected] +34 638 473 338 13
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