INDICE 1. Composizione del Consiglio di Classe ............................................................. 2. Profilo della classe e suo excursus scolastico .................................................. 2.a Presentazione della classe ...................................................................................... 2.b Sintesi del percorso formativo ........................................................................................ 2.c Attività programmate dal 15 maggio all’inizio dell’esame ............................................ 3. Analisi del lavoro didattico svolto .................................................................... 3.a Obiettivi trasversali raggiunti.......................................................................................... 3.b Argomenti pluridisciplinari affrontati ............................................................................. 3.c Metodologia adottata e strumenti utilizzati ..................................................................... 3.d Verifiche e valutazione ................................................................................................... 3.e Simulazione delle prove d’esame ................................................................................... 4. Relazioni e programmi disciplinari ................................................................. Lettere italiane ...................................................................................................................... Latino .................................................................................................................................... Lingua e civiltà francese ....................................................................................................... Storia ed. civica.................................................................................................................... Filosofia ................................................................................................................................ Matematica............................................................................................................................ Fisica ..................................................................................................................................... Scienze naturali, chimica e geografia ................................................................................... Disegno e storia dell’arte ...................................................................................................... Lingua e civiltà inglese ......................................................................................................... Educazione fisica .................................................................................................................. Religione ............................................................................................................................... Allegati: simulazioni prove, griglie di valutazione ............................................. 2 DOCENTE COORDINATORE Prof.ssa Orianna CREMONESE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE ITALIANO POLI Giulio LATINO POLI Giulio FRANCESE DA CANAL Donatella* STORIA PAGANO Guido FILOSOFIA PAGANO Guido MATEMATICA CREMONESE Orianna* FISICA CREMONESE Orianna* SCIENZE TRASINO Maria Carlotta* STORIA DELL’ARTE STAGNOLI Mary INGLESE MENEGATTI Raffaella EDUCAZIONE FISICA SENTIERI Maria Rita RELIGIONE RAGNI Laura * Con l'asterisco sono contrassegnati i commissari interni. Alunni rappresentanti di classe FAYAD Myriam ROSSO Erika 3 FIRMA DEL DOCENTE PROFILO DELLA CLASSE E SUO EXCURSUS SCOLASTICO 2.a PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V A Ch.B. dell'indirizzo scientifico è composta da 18 studenti di cui 6 maschi e 12 femmine. Essa è rimasta sostanzialmente identica nel corso del triennio: in III la classe era composta da 21 alunni e in IV da 20 alunni, 2 non sono stati ammessi alla classe successiva. La classe si è in generale mostrata collaborativa, costruttiva e disponibile al dialogo educativo. Gli alunni hanno partecipato alle attività proposte con interesse anche se un po' passivamente. Il loro comportamento è stato sempre corretto, responsabile e rispettoso delle regole sociali ed istituzionali. La maggioranza degli alunni ha lavorato con impegno e costanza anche se alcuni non hanno sfruttato pienamente le proprie potenzialità a causa di uno studio individuale non sempre adeguato. Il profitto generale è complessivamente discreto, si evidenziano punte di eccellenza e un gruppetto che rivela qualche difficoltà in alcune materie. PUNTI FORTI Dal punto di vista didattico-disciplinare e relazionale, la maggioranza della classe presenta i seguenti aspetti positivi: • • • • • Serietà e attenzione generale durante le lezioni; Capacità di stabilire buone relazioni con i docenti; Atteggiamento collaborativo tra gli alunni; Comportamento educato e corretto; Partecipazione interessata e consapevole alle attività complementari. PUNTI DEBOLI Dal punto di vista didattico-disciplinare e relazionale, alcuni elementi della classe presenta i seguenti elementi di criticità: • • • Permanenti carenze di base in alcune materie; Mancanza di metodicità nello studio; Una certa difficoltà ad intervenire e partecipare attivamente durante le lezioni. 4 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E PROVENIENZA DEGLI ALUNNI Cognome 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 BOCH BUCCI CANIGGIA CHIERICI DE MARCHI FAEDI FAYAD FRANCESCONI GALLO GIGLIOTTI LOCHE NEX PONSETTI QUEY REBECCHI ROSSO SANGINETO ZANI Nome Data di nascita NICOLE ANDREA ILARIA LUCA ALICE MARK MYRIAM DAVIDE GIULIA MARTINA VERONICA MYRIAM MARCO FRANCESCA FRANCESCO ERICA ALESSIA MASSIMILIANO Classe di Istituto di provenienza provenienza IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD IV A ChB BERARD Situazione in ingresso. La tabella seguente riporta il quadro generale della situazione alla fine della classe quarta con riferimento agli scrutini finali: M = media voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 N° studenti 2 4 11 3 - % 10% 20% 55% 15% - Attività di recupero e/o approfondimento realizzate nel corso dell'anno scolastico in corso: Insegnamenti ITALIANO LATINO FRANCESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE INGLESE EDUCAZIONE FISICA Modalità di recupero Docente Studio individuale Studio individuale Corso di recupero Studio individuale Studio individuale 5 Cremonese Debiti formativi intermedi 2013/2014 (classe 5^A: 18 alunni) MATERIA ITALIANO LATINO FRANCESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE INGLESE n. Alunni con debiti Alunni 2 5 7 1 1 9 Colmato 2 4 4 1 1 Non colmato 1 3 - Sospensione del giudizio Classe terza 2011/2012 Sospensione del giudizio con Debito formativo in: 6 alunni: - Inglese 5 - Matematica 4 - Scienze naturali 1 Classe quarta 2012/2013 Sospensione del giudizio con Debito formativo in: 2 alunni: - Italiano 1 - Matematica 1 - Fisica 1 Continuità didattica MATERIA DOCENTE 3^ A 4^ A 5^ A ITALIANO POLI Giulio X X X LATINO POLI Giulio X X X DA CANAL Donatella X X X STORIA PAGANO Guido X X X FILOSOFIA PAGANO Guido X X X MATEMATICA CREMONESE Orianna X X X FISICA CREMONESE Orianna X X X TRASINO Maria Carlotta X X X FABIO FRACELLIO FABIO FRACELLIO X ROPELE DANIELA X X SENTIERI Maria Rita X X X RAGNI Laura X X X FRANCESE SCIENZE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE INGLESE EDUCAZIONE FISICA IRC STAGNOLI Mary MENEGATTI Raffaella 6 2.b SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO Tempi scolastici MATERIE ITALIANO LATINO FRANCESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE INGLESE EDUCAZIONE FISICA IRC TOTALE N°ORE PREVISTE 132 99 132 99 99 99 99 99 66 132 66 33 1155 N° ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE 106 84 116 83 87 85 85 79 64 108 52 24 973 N° ORE DA SVOLGERE 20 15 20 12 12 11 11 12 8 18 8 6 153 Strategie messe in atto dalla componente docenti per tenere sotto controllo il processo educativo: Si sono svolti 6 consigli di classe (2 nel I periodo e 4 nel II), 2 ricevimenti parenti pomeridiani e collegiali, 2 riunioni di dipartimento disciplinare. Alcuni docenti hanno svolto corsi di recupero e/o approfondimento. Esperienze di ricerca e di progetto realizzate: Altri progetti e visite d’istruzione: Classe terza: • Soggiorno linguistico a MALTA • Concorso letterario “Un soffio di fiato” • Educazione alla salute “La fibrosi cistica” • Spettacolo teatrale in inglese: “The Canterville Ghost” • Stage estivi presso enti o aziende del territorio: Gigliotti (CELVA), Bucci (La Vallée), Ponsetti (Comune di Saint Pierre) • Progetto Educazione all'alimentazione: conferenza esperti USL e lavoro di approfondimento in classe. • Uscita didattica al castello di Saluzzo • Uscita didattica all'osservatorio astronomico di Saint Barthélemy • Allestimento e partecipazione attiva alla mostra laboratorio sulla biodiversità Classe quarta: • Spettacoli teatrali: La locandiera, Re Lear, A Christmas Carol (in inglese); • Uscita didattica a Torino: visita città barocca e Venaria reale; • Visita ad Aosta barocca; • Progetto “La torre dei libri” presso la Fondazione Sapegno: traduzione, tradizione e tradimento; 7 • • • • • • • • • Visita al laboratorio di analisi di prodotti agroalimentari. Progetto cinema e letteratura in collaborazione con Film Commission sul tema del doppio. Visita alla mostra su De Chirico presso centro Saint Benin Visita alla mostra fotografica di E. Erwitt presso l'Hotel des Etats; Visita alla mostra sull'energia presso la Cittadella dei Giovani Stage estivi presso enti o aziende del territorio: Nex (Gazzetta Matin), Quey (laboratorio di analisi ECOGEO), Gallo (Comune di Pollein), Progetto eccellenza materie scientifiche: Caniggia (Centro di geologia Courmayeur) Stage linguistici estivi in Inghilterra nell'ambito del Piano Giovani: Bucci, Quey, Loche, Gigliotti, De Marchi, Fayad, Caniggia Progetto orientamento universitario alla Scuola Normale di Pisa: Caniggia Classe quinta • Educazione alla salute: progetto “ARIA” relativo alla fibrosi cistica • Progetto di potenziamento di matematica in collaborazione con l'UniVdA • Spettacoli teatrali della “Saison Culturelle”: “Come tu mi vuoi” di L. Pirandello; operetta “My Fair Lady” tratto da G.B. Shaw e “Dr. Jekyll and Mr. Hyde” (in inglese) • Progetto “La torre dei libri” presso la Fondazione Sapegno: il fumetto; • Spettacolo teatrale: “La Giara” “Lumie di Sicilia” di L. Pirandello • Visita alle mostre dedicate a Fortunato Depero e Joe Tilson • Conferenza di geologia sui cambiamenti climatici • Conferenza di scienze sulla ricerca contro lo sviluppo dei tumori • Progetto di orientamento formativo del Politecnico di Torino in preparazione al test di ingresso riservato • Partecipazione alla conferenza sul Bosone di Higgs nell'ambito des Rencontres de Physique • Vari incontri di orientamento formativo verso l'Università. • Partecipazione alla giornata di orientamento dell'Università della Valle d'Aosta • Uscita didattica a Milano: museo del Novecento e mostra di Kandinsky • Visita di istruzione al CERN di Ginevra: esperimento LHC e musei interattivi • Progetto DIDEROT : conferenza di bioetica “ La cellula: diversità o possibilità?” • Conferenza di storia della Fisica: “Dalla bussola al tablet” • Incontri con rappresentanti di altre religioni ( Ortodossa, Valdese, Avventista del Settimo Giorno, Baha'i) • Progetto Certificazioni linguistiche: 5 alunni hanno conseguito il FCE, 1 lo IELTS. 2.c ATTIVITA' PROGRAMMATE DAL 15 MAGGIO ALL'INIZIO DELL'ESAME • 19 maggio 2014: simulazione della seconda prova d'esame di 6 moduli. • 21 maggio 2014: Progetto “Informacuore” 8 ANALISI DEL LAVORO DIDATTICO SVOLTO 3.a OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI Il Consiglio di Classe ritiene siano stati raggiunti i seguenti obiettivi: • ottime capacità di lavorare in équipe • ottima disponibilità al dialogo educativo • discreta capacità di applicazione dei concetti acquisiti • discreta capacità di comprendere e utilizzare il lessico specifico delle varie discipline • discreta capacità di prendere decisioni in maniera autonoma • buona consapevolezza delle relazioni esistenti tra le varie discipline • buona capacità di approccio pluridisciplinare ai problemi 9 3.c METODOLOGIA ADOTTATA E STRUMENTI UTILIZZATI MATERIA METODI STRUMENTI ITALIANO Lezione frontale Analisi guidate di testi letterari LATINO Lezione frontale Analisi guidate di testi letterari Laboratorio di traduzione FRANCESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI Libro di testo Appunti Fotocopie PPT Libro di testo Appunti Fotocopie Lezioni frontali. Analisi di testi, Libri di testo, fotocopie, mappe concettuali, immagini,materiale video. Esercitazioni video. collettive in classe e individuali a casa. Lezione frontale e interattiva, svolgimento di esercizi in classe e a casa, confronto alunni – insegnante su temi, problemi, fenomeni emersi nel corso dello studio della storia Lezioni frontali. Lezioni partecipate. Produzione e analisi mappe concettuali e mappe mentali. Analisi di testi filosofici. Analisi di immagini. Visione, commento e analisi di materiali multimediali. Lezione frontale e dialogata, esercitazioni in classe e a casa. Libri di testo, fotocopie, mappe concettuali, PPT. Libri di testo; testi di rilevanza filosofica, estratti o brevi articoli; dispense di sintesi; mappe concettuali e mentali; video e materiali multimediali; PPT. Libri di testo. Lezione frontale e dialogata, lettura del libro di testo,esercitazioni in classe e a Libri di testo, fotocopie, DVD casa, video. Visione di animazioni. Esperienze di laboratorio. Lezione frontale, laboratorio, lezione dialogata. Libri di testo, fotocopie, articoli di giornali scientifici DISEGNO Lezione frontale Lezione dialogata Esercitazioni grafiche in classe STORIA DELL’ARTE INGLESE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE STORIA DELL'ARTE Lezione frontale Lezione dialogata Produzione analisi di approfondimento e/o di sintesi degli argomenti e delle opere più importanti, messi a disposizione degli alunni sul sito della scuola (materiali didattici) Lezione frontale e dialogata Group-workI – literary reports Analisi guidate di testi letterari Utilizzo computer, videoproiettore, lettore CD- utilizzo materiali WEB Esercitazioni su materiali specifici per certificazioni (PET/ FCE ) Uso del testo in adozione, video presentazioni in PPT Uscite didattiche Libri di testo Appunti Fotocopie Materiali multimediali (i.e. Internet) o in PPT o prezi CD/DVD player per film English magazines Lezione frontale, lavori di gruppo Piccoli e grandi attrezzi e fotocopie Lezione frontale, lezione dialogata, visione audiovisivi, analisi di testi. Libro di testo, parti di testo tratti da libri di autori diversi, documentari e film. 10 3.d VERIFICHE E VALUTAZIONE Poiché è estremamente importante che l’alunno venga valutato in maniera uniforme e possa rendersi conto chiaramente del significato della valutazione espressa con il voto numerico, è stata concordata dal Collegio dei Docenti, e di conseguenza adottata dal consiglio di classe, la seguente corrispondenza tra voto e giudizio (tratta dal P.O.F.), avente validità generale: voto conoscenze e competenze corrispondenti 1 Prova non svolta 2 Totale assenza di conoscenze e competenze. 3 Conoscenza gravemente insufficiente - elaborazione assolutamente priva di rigore logico ed espositivo. 4 Conoscenza insufficiente - incapacità di applicazione dei contenuti - inadeguato uso del linguaggio specifico. 5 Parziale e superficiale conoscenza dei contenuti - insufficiente capacità di applicazione e di rielaborazione - incerta padronanza del linguaggio specifico e scarsa capacità di collegamento. 6 Conoscenza dei contenuti essenziali - sufficiente capacità di applicazione pratica di regole - sufficiente rispetto delle consegne - esposizione formalmente corretta anche se talvolta guidata. 7 Discreta conoscenza dei contenuti - capacità di applicazione e di rielaborazione più che sufficienti - rispetto delle consegne - esposizione corretta ed adeguato uso del linguaggio specifico. 8 Buona conoscenza dei contenti - capacità di applicazione, rielaborazione e confronto - esposizione articolata ed organica - buone capacità intuitive. 9 Ottima conoscenza dei contenuti - applicazione autonoma, rigorosa, critica e personale - buone capacità di rielaborazione, intuizione e originalità - sicurezza nell’affrontare proposte operative nuove e spunti emergenti nel dialogo. 10 Ottima conoscenza dei contenuti - applicazione e rielaborazione assolutamente corrette, originali e creative. All'interno di ogni disciplina i docenti hanno poi utilizzato i seguenti strumenti di valutazione: MATERIA ITALIANO CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'ATTRIBUZIONE DELLA SUFFICIENZA TIPOLOGIA DI PROVE Per la valutazione delle prove scritte si fa riferimento alle griglie allegate al presente documento. Scritto: analisi di testo, saggio Nelle interrogazioni orali sono oggetto di breve/articolo di giornale, tema valutazione: di cultura generale - risposta alle consegne Orale: interrogazioni, verifiche - inquadramento e presentazione puntuale strutturate, relazioni dell’argomento - parafrasi con precisione filologica di un testo - capacità di operare confronti e 11 collegamenti - esposizione chiara, lineare, appropriata Per criteri di valutazione più precisi dell’orale si fa riferimento alla griglia allegata LATINO Nelle interrogazioni orali sono oggetto di valutazione: Interrogazioni - conoscenza delle principali strutture morfoVerifiche strutturate sintattiche della lingua latina Simulazioni della terza prova - capacità di analisi e di traduzione dei testi dell’Esame di Stato - contestualizzazione di autori e opere Versione dal latino di brani noti - capacità di operare confronti e e non noti collegamenti esposizione chiara, lineare, appropriata FRANCESE Typologie Correttezza formale,organizzazione del discorso e A:dissertation;typologie ricchezza dei contenuti. B:analyse-production;typologie Cfr. griglie presenti nel POF. C:analyse littéraire STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA Interrogazione orale; simulazione terza prova (tipologia mista) Conoscenza sostanzialmente corretta dei contenuti essenziali, pertinenza morfosintattica e lessicale, chiarezza argomentativa Interrogazioni orali, anche con approfondimenti personali. Conoscenza dei contenuti quasi completa o con Prove strutturate e alcune imprecisioni, ma del tutto pertinente. semistrutturate (sul modello Organizzazione del discorso chiara e coerente, con delle tipologie previste per la III imprecisioni, anche di natura lessicale. prova E.S.) Nelle prove scritte la sufficienza viene assegnata con 60% di risoluzione corretta . Nelle interrogazioni orali sono oggetto di valutazione: la conoscenza dei contenuti; la comprensione dei contenuti; Prove scritte con esercizi e la capacità espositiva e l’acquisizione di un problemi di varia tipologia. linguaggio specifico corretto . Interrogazioni orali. Il livello di sufficienza è raggiunto rispettando le consegne e dimostrando una adeguata conoscenza e comprensione degli aspetti fondamentali degli argomenti richiesti. Il linguaggio usato può essere semplice ma generalmente corretto. Non è richiesta una totale autonomia nell'applicazione e nei collegamenti. Nelle prove scritte, con quesiti a risposta singola, domande a scelta multipla e semplici esercizi di applicazione, la sufficienza viene assegnata con 60% di risoluzione corretta . Nelle interrogazioni orali sono oggetto di Interrogazione orale con valutazione: semplici esercizi di la conoscenza dei contenuti; applicazione delle leggi fisiche la comprensione dei contenuti; studiate. la capacità espositiva e l’acquisizione di un Prove scritte con problemi di linguaggio specifico corretto . applicazione, quesiti a scelta Il livello di sufficienza è raggiunto rispettando le multipla e a risposta singola consegne e dimostrando una adeguata come la tipologia della terza conoscenza e comprensione degli aspetti prova. fondamentali degli argomenti richiesti. Il linguaggio usato può essere semplice ma generalmente corretto. Non è richiesta una totale autonomia nell'applicazione e nei collegamenti. 12 DISEGNO Sviluppo grafico di un progetto di un architetto contemporaneo di rilievo internazionale. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DISEGNO Elaborato corretto ma con grafica non adeguata STORIA DELL’ARTE Prova scritta: Analisi sintetica di un’opera pittorica, scultorea o architettonica. Domande a risposta aperta Interrogazioni orali: esposizione analisi opera pittorica, scultorea o architettonica (ricerche). STORIA DELL’ARTE Risposta prevalentemente corretta e pertinente Esposizione sintetica e scorrevole L’alunno conosce i principali riferimenti ma non li approfondisce Simulazione di terza prova INGLESE SCIENZE NATURALI Prove scritte con quesiti a scelta multipla e a risposta singola tipo ‘ composition ‘ (max 120 parole per 50 minuti) come da tipologia di terza prova. Summary Interrogazioni di letteratura Valutazione reports di letteratura Interrogazione orale Prove scritte domande a risposta singola sintetica e a risposta multipla come la tipologia della terza prova. L’alunno comprende e risponde in maniera adeguata alle richieste pur permanendo incertezze espositive in lingua Nelle prove scritte, con quesiti a risposta singola, domande a scelta multipla e semplici esercizi di applicazione, la sufficienza viene assegnata con 60% di risoluzione corretta . Nelle interrogazione orali la sufficienza si ottiene quando l’alunno dimostra di possedere una conoscenza completa, anche se non approfondita, dei concetti studiati, sa orientarsi senza errori sostanziali in contesti conosciuti, è in grado di procedere in una rielaborazione sostanzialmente coerente anche se a livello elementare EDUCAZIONE Test motori, osservazione della Pertinenza nell’utilizzo delle capacità motorie di qualità del movimento base e nella risoluzione di situazioni di gioco FISICA RELIGIONE Esposizione orale. Attenzione e partecipazione attiva; comprensione degli argomenti svolti durante le lezioni. Le griglie di valutazione delle singole discipline sono allegate. 13 -3.e SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME - Terza prova: Prima simulazione: tipologia mista, 4 quesiti a scelta multipla + 2 domande aperte per ciascuna delle materie: Fisica, Scienze, Inglese e Filosofia svoltasi il 17.02.2014 Seconda simulazione: tipologia a risposta singola, 2 domande aperte per ciascuna delle materie: Fisica, Scienze, Inglese, Latino, Storia dell’arte svoltasi il 16/04/2014 La durata per lo svolgimento delle prove è stata di 3 ore. Le singole prove e le griglie di valutazione sono allegate. Obiettivi e contenuti dell'attività didattica dei singoli insegnanti. RELAZIONI DISCIPLINARI CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Giulio Poli Interrogazioni orali Test Prove scritte Totale ore verifica Altro DISCIPLINA: Italiano A.S. : 2013/2014 Primo periodo valutativo quantità studenti ore 1 18 6 1 2 2 8 16 Rappresentazione 2 teatrale Ore di lezione effettive Secondo periodo valutativo quantità studenti ore 2 18 12 1 2 3 9 23 Visita di istruzione 1 36 44 RIEPILOGO DELL’ANNO lezioni 80 verifiche 39 Totale nell’anno scolastico altro 3 122 SCANSIONE DELLE VERIFICHE S( scritti) T(test) I ( interrogazioni) MATERIA Italiano Italiano PRIMO PERIODO VALUTATIVO OTTOBRE NOVEMBRE S S-I SECONDO PERIODO VALUTATIVO FEBBRAIO MARZO S-I SETTEMBRE DICEMBRE I GENNAIO GENNAIO S-T APRILE S MAGGIO I 14 OBIETTIVI: Conoscenze : • linee generali di sviluppo dei temi e delle forme della letteratura italiana dal Verismo al periodo tra le due guerre • Opere principali e caratteristiche salienti della produzione letteraria degli autori più rappresentativi. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo) : • linguistica: utilizzo dei linguaggi specifici • testuale: individuazione ed analisi, nei vari tipi di testo, dei principali aspetti formali e strutturali; contestualizzazione dei testi in rapporto alla produzione dell’autore e al momento storico • comunicazione scritta: esercizio e sviluppo delle strategie di organizzazione e produzione di articoli, saggi brevi, analisi testuali, temi tradizionali • comunicazione orale: esercizio e sviluppo delle strategie di organizzazione e esposizione di argomenti scelti, di analisi di testi e di contesti. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • logiche: esercizio della capacità di attuare ragionamenti induttivi e deduttivi coniugandole con la correttezza formale dell’esposizione scritta e orale • di sintesi: potenziamento delle attitudini a sintetizzare contenuti articolati intorno a concetti chiave disposti in percorsi, sia nella forma scritta che orale • linguistiche: uso dei linguaggi specifici OBIETTIVI DIDATTICI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Conoscenze: • linee generali di sviluppo dei temi e delle forme della letteratura italiana dal Verismo al periodo tra le due guerre • Opere principali e caratteristiche salienti della produzione letteraria degli autori più rappresentativi. Competenze: • linguistica: la maggior parte degli allievi espone oralmente in modo corretto, utilizzando la terminologia specifica delle discipline relativa ai generi e alle forme letterarie, e produce testi scritti sostanzialmente corretti sul piano formale • testuale: la maggior parte degli allievi è in grado di riconoscere i diversi tipi di testo proposti durante lo svolgimento del programma, di definirne correttamente la forma e analizzarne con precisione adeguata il contenuto, contestualizzandolo rispetto all’opera e alla produzione dell’autore. • comunicazione scritta: la maggior parte degli allievi sa organizzare in modo corretto testi di vario tipo: articoli, saggi brevi, analisi testuali, testi narrativi. • comunicazione orale: tutti gli allievi sanno organizzare ed esporre relazioni individuali su temi scelti, di analisi di testi e di contesti. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • logiche: la maggior parte degli allievi è in grado di risalire al contesto generale di un’opera o ai temi fondamentali della produzione letteraria di un autore partendo da un testo dato o da un passaggio significativo di esso, e sa altresì servirsi di esempi particolari nell’illustrare temi generali. • di sintesi: la maggior parte degli allievi non ha difficoltà a sintetizzare contenuti articolati intorno a concetti chiave disposti in schemi, sia nella forma scritta che orale 15 • linguistiche: uso dei linguaggi specifici METODI • lezione frontale; • lettura in classe, • analisi e commento dei testi letterari e dei saggi critici, • discussione guidata sui principali temi affrontati. • Uso di supporti audiovisivi. VALUTAZIONE • scritto: tutte le tipologie previste dall’esame di Stato. Permangono difficoltà da parte di alcuni studenti nell’elaborazione del saggio breve e del tema storico, che in generale non sono le tipologie preferite. • orale: la prima domanda dell’interrogazione verteva su un autore, un testo o un tema, a partire dal quale formulavo due tipi di quesito: uno che comportasse un confronto/collegamento con un altro autore o con un’opera dello stesso genere; un secondo che prevedesse l’approfondimento di un concetto chiave. Ho svolto verifiche orali distinte per letteratura e la Divina Commedia. • test: ho utilizzato batterie di quesiti a risposta aperta o quesiti a risposta multipla OBIETTIVI Cognitivi • conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura italiana dal Romanticismo al periodo fra le due guerre • conoscere i temi fondamentali della produzione letteraria degli autori studiati • conoscere l'evoluzione dei generi nel periodo storico oggetto di studio • conoscere l'evoluzione del ruolo degli intellettuali nella società italiana • conoscere l'evoluzione del rapporto degli intellettuali con il potere politico Operativi • saper operare confronti e collegamenti • saper elaborare sinteticamente i contenuti appresi • operare approfondimenti • commentare un testo dal punto di vista formale e del contenuto Socio-relazionali • contestualizzare l'arricchimento culturale nella propria crescita personale MISURAZIONE E VALUTAZIONE La misurazione del profitto degli studenti è avvenuta attraverso tre tipologie di prova: • colloquio orale: esposizione di un argomento scelto dallo studente, una domanda di precisazione ed approfondimento collegata ad esso e una domanda specifica sui testi letterari analizzati e commentati in classe, tra i quali sempre la Commedia di Dante • verifiche scritte: tipologie previste per la terza prova dell'esame di Stato (test a scelta multipla, quesiti a risposta chiusa o aperta, trattazioni sintetiche) • prove scritte; tipologie previste per l'esame di Stato (tema, analisi testuale, articolo, saggio breve) 16 La valutazione finale ha tenuto sempre conto dei seguenti elementi: • andamento del profitto rispetto ai livelli di partenza ed agli esiti del primo periodo valutativo • partecipazione costruttiva al lavoro in classe • impegno nello studio individuale • conoscenze e capacità acquisite CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Giulio Poli DISCIPLINA: Latino A.S. : 2013/2014 Primo periodo valutativo latino Secondo periodo valutativo latino Ore svolte Interrogazioni orali Test Prove scritte Totale ore verifica quantità studenti ore quantità studenti ore 2 18 12 2 18 12 4 1 3 2 2 6 16 20 Altro Visita di istruzione Ore di lezione effettive 26 2 35 RIEPILOGO DELL’ANNO lezioni verifiche altro 61 36 2 Totale nell’anno scolastico 99 SCANSIONE DELLE VERIFICHE S( scritti) T(test) I ( interrogazioni) MATERIA Latino Latino PRIMO PERIODO VALUTATIVO OTTOBRE NOVEMBRE S-I SECONDO PERIODO VALUTATIVO FEBBRAIO MARZO S-T T SETTEMBRE DICEMBRE S-I GENNAIO GENNAIO S APRILE MAGGIO S-I OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenze: • linee generali di sviluppo dei temi e delle forme della letteratura latina dell’età di Nerone alla fine del IV secolo. • Opere principali e caratteristiche salienti della produzione letteraria degli autori più rappresentativi. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • linguistica: rilevazione delle principali strutture grammaticali e morfosintattiche in funzione della traduzione dal latino 17 • testuale: individuazione ed analisi dei vari stilemi utilizzati dagli autori in ordine ai temi trattati, al genere letterario e al contesto culturale in cui il testo è nato; individuazione, anche su brani tradotti, dei temi fondamentali di un testo. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • logiche: esercizio della capacità di attuare corrette analisi logiche e del periodo in funzione della traduzione dal latino • di sintesi: potenziamento delle attitudini a sintetizzare contenuti articolati intorno a concetti chiave. • linguistiche: uso dei linguaggi specifici e delle conoscenze pregresse di grammatica e sintassi. OBIETTIVI DIDATTICI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Conoscenze • linee generali di sviluppo dei temi e delle forme della letteratura latina dell’età di Nerone alla fine del IV secolo • Opere principali e caratteristiche salienti della produzione letteraria degli autori più rappresentativi. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • linguistica: la maggior parte degli allievi sa rilevare le principali strutture grammaticali e morfosintattiche, in funzione della traduzione dal latino. • testuale: individuazione dei temi fondamentali di un testo e contestualizzazione dello stesso. • comunicazione orale: tutti gli allievi sanno organizzare ed esporre relazioni individuali su temi scelti, di analisi di testi e di contesti. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • logiche: la maggior parte degli allievi sa attuare corrette analisi logiche e del periodo in funzione della traduzione dal latino, anche se permane una certa demotivazione allo studio della sintassi • di sintesi: la maggior parte degli allievi non ha difficoltà a sintetizzare contenuti articolati intorno a concetti chiave disposti • linguistiche: la maggior parte degli allievi sa servirsi dei linguaggi specifici METODI • lezione frontale; • lettura in classe, analisi e commento dei testi letterari e dei saggi critici, • discussione guidata sui principali temi affrontati. • Uso di supporti audiovisivi. VALUTAZIONE • scritto: ho proposto la traduzione, l’analisi e il commento di brani dal latino, sia conosciuti che non conosciuti dagli studenti, con domande di contestualizzazione, commento, analisi delle strutture sintattiche più rilevanti • orale: la prima domanda dell’interrogazione, anche a scelta dello studente verteva su un autore, un testo o un tema, a partire dal quale formulavo due tipi di quesito: uno che comportasse un confronto/collegamento con un altro autore o con un’opera dello stesso genere; un secondo che prevedesse l’approfondimento di un concetto chiave. Ho verificato le competenze grammaticali e sintattiche su brani precedentemente analizzati. Ho svolto verifiche orali distinte per letteratura e autori latini. • test: ho utilizzato batterie di quesiti a risposta aperta o quesiti a risposta multipla, nelle modalità previste per la terza prova all'esame di Stato 18 OBIETTIVI Cognitivi • conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura latina dall'età di Nerone al III secolo d.C. • conoscere i temi fondamentali della produzione letteraria degli autori studiati • conoscere l'evoluzione dei generi nel periodo storico oggetto di studio • conoscere l'evoluzione del ruolo degli intellettuali nella società romana • conoscere l'evoluzione del rapporto degli intellettuali con il potere politico Operativi • saper operare confronti e collegamenti • saper elaborare sinteticamente i contenuti appresi • operare approfondimenti • commentare una traduzione Socio-relazionali • contestualizzare l'arricchimento culturale nella propria crescita personale MISURAZIONE E VALUTAZIONE La misurazione del profitto degli studenti è avvenuta attraverso tre tipologie di prova: • colloquio orale: esposizione di un argomento scelto dallo studente, una domanda di precisazione ed approfondimento collegata ad esso e una domanda specifica • verifiche scritte: tipologie previste per la terza prova dell'esame di Stato (test a scelta multipla, quesiti a risposta chiusa o aperta, trattazioni sintetiche) • verifiche di traduzione (versioni): traduzione di brani dal latino,conosciuti o non conosciuti dagli studenti con l'ausilio del dizionario; domande di commento sul contenuto, contestualizzazione del brano o dell'opera nella produzione del suo autore ecc. La valutazione finale ha tenuto conto dei seguenti elementi: • andamento del profitto rispetto ai livelli di partenza ed agli esiti del primo periodo valutativo • partecipazione costruttiva al lavoro in classe • impegno nello studio individuale • conoscenze e capacità acquisite CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Donatella Da Canal DISCIPLINA: FRANÇAIS A.S. : 2013/2014 Nombre d’heures réalisées : 116 sur 120 . Heures de cours à réaliser: 20. OBJECTIFS VISÉS: Connaissances : En ce qui concerne l’écrit, on a essayé de faire acquérir aux élèves des savoir-faire techniques concernant le contrôle linguistique et la maîtrise de la méthode. Pour ce qui est de l’oral, on a visé surtout le renforcement de l’analyse et de l’interprétation des textes littéraires afin que les élèves puissent exprimer une appréciation critique claire et pertinente. Compétences : A l’oral comme à l’écrit, les élèves ont travaillé pour améliorer leur compétence discursive en langue française. En particulier, ils ont travaillé dans le but d’ acquérir une méthode d’analyse textuelle et stylistique des différents genres littéraires, de 19 reconnaître les caractéristiques et la polysémie d’un texte et de l’interpréter selon leur propre expérience et leur sensibilité. Capacités: La plupart des élèves disposent des stratégies et des informations nécessaires à soutenir une discussion ou à présenter un exposé oral. Ils sont presque tous en mesure de relier et comparer des textes de nature différente, de les insérer dans leur contexte, de faire des liens avec d’autres oeuvres littéraires, d’en approfondir la thématique et d’en dégager un jugement personnel. OBJECTIFS ATTEINTS: • Savoir exprimer clairement et correctement, à l’oral et à l’écrit, les • connaissances acquises en exprimant un jugement critique pertinent. • Connaître,d’une façon suffisamment détaillée, les ouvrages des écrivains • au programme. • Savoir comprendre et analyser un texte littéraire, savoir le situer dans le • contexte socio-culturel de sa production. • Savoir rendre compte des lectures des oeuvres intégrales. • Savoir repérer et exploiter les liens interdisciplinaires relevés pendant • les cours. Ces objectifs ont été rejoints par la plupart des élèves. Il y a,toutefois, quelques élèves qui rencontrent encore des difficulties remontant à d’anciennes lacunes, essentiellement grammaticales et discursives, qui risquent d’entraver l’élaboration de leur discours, surtout à l’écrit. SUPPORTS DIDACTIQUES: manuels scolaires: Itinéraires Littéraires XIX-XX siècles Hatier Ecritures 2 Valmartina METHODES : • Cours magistraux. • Echanges interactifs pendant les cours et pendant les interrogations orales. • Entraînement à la production écrite et précisément à la Dissertation, à l’AnalyseProduction, à l’Analyse Littéraire. • Cours de rattrapage systématiques à la suite des corrections des copies des élèves. CONTROLE DES CONNAISSANCES: 3 contrôles (2^ période): 2 Analyses Littéraires, 1 Analyse-Production Les critères d’evaluation sont ci-joints. CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Guido Pagano DISCIPLINA: Storia A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 86 su 99 preventivate. Previste per la fine dell’anno : 10 OBIETTIVI: Conoscenze : • Conoscere le linee essenziali dell’intreccio storico, individuando temi e problemi fondamentali, anche a partire dai documenti presenti nel testo. • Saper approfondire i concetti chiave del programma di storia. 20 Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • Acquisire una competenza lessicale adeguata. • Saper esporre in modo chiaro e coerente. • Saper analizzare un testo, individuandone i concetti e le argomentazioni fondamentali. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • Saper inserire fatti e problemi particolari in quadri di riferimento più generali. • Saper cogliere le connessioni fra fatti storici di diversa natura (aspetti politici, economici e culturali…) e tra questi e il presente. • Saper utilizzare le conoscenze storiche come punti di riferimento per contestualizzare gli studi relativi alle altre discipline. Obiettivi raggiunti: L’obiettivo individuato dalle conoscenze è stato raggiunto in modo soddisfacente e abbastanza omogeneo da almeno tre quarti della classe. Per quanto riguarda le competenze, l’obiettivo è stato raggiunto da una buona parte dei ragazzi con l’eccezione di alcuni allievi che evidenziano una palese difficoltà di esposizione cui si aggiunge talvolta una comprensione poco precisa dei concetti e che perlopiù non riescono a superare una visione astratta dello sviluppo storico. In riferimento all’obiettivo capacità, solo una componente esigua della classe sa individuare in modo accettabile i nessi tra politica, economia, diritto e cultura in generale, pochi, infine, risultano in grado di utilizzare in modo ottimale le conoscenze storiche come punti di riferimento per contestualizzare gli studi relativi alle altre discipline. Spiccano comunque, riguardo a tutti gli indicatori, alcune allieve (in particolare una) capaci di approfondimenti di alto profilo e di acquisizioni decisamente superiori alla norma. TESTI E MATERIALI: Adriano Prosperi - Paolo Viola, STORIA DELMONDO MODERNO E CONTEMPORANEO – Vol 3, Tomi 1° e 2°, Einaudi Scuola, Torino. METODOLOGIA DIDATTICA: • lezione frontale; • lezione dialogata; • libro di testo; • mappe concettuali: • files di schemi e appunti forniti dall'insegnante STRUMENTI DI VERIFICA: La valutazione di ogni periodo è derivata da almeno due prove: uno scritto valido per l’orale e un colloquio. La prova scritta viene formulata sulla base della tipologia B ed è parte integrante della simulazione di terza prova degli Esami di Stato. Si prevede, se possibile, un ulteriore verifica orale di fine anno da svolgersi, sull’intero programma, tenendo in considerazione la “tesina” dello studente quando possibile. 21 CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Guido Pagano DISCIPLINA: Filosofia A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 83 su 99 preventivate. Previste per la fine dell’anno : 12 OBIETTIVI: Conoscenze: • Conoscere il pensiero di alcuni filosofi ritenuti significativi, anche in rapporto alle tematiche scelte come ambito di approfondimento e come filo conduttore nel corso dell’anno. • Conoscere il significato dei concetti chiave relativi alle diverse filosofie, facendo riferimento al glossario presente nel testo in adozione. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • Acquisire una competenza lessicale adeguata. • Saper esporre in modo chiaro e coerente. • Saper analizzare un testo, individuandone i concetti e le argomentazioni fondamentali. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • Saper paragonare il pensiero dei diversi filosofi, cogliendone analogie, costanti tematiche, sviluppi e contrapposizioni. • Saper individuare connessioni con gli altri ambiti disciplinari e con il contesto culturale extrascolastico. • Saper cogliere collegamenti tra le tematiche affrontate e la propria esperienza personale. Obiettivi raggiunti: L’obiettivo relativo alle conoscenze è stato in linea di massima raggiunto da un buon ottanta per cento della classe. Un quindici per cento evidenzia una preparazione non del tutto solida e il restante cinque per cento presenta lacune abbastanza gravi. Per quanto riguarda le competenze l’obiettivo è stato raggiunto da una buona parte dei ragazzi con l’eccezione di alcuni allievi che evidenziano una notevole difficoltà nell’esposizione orale, legata a forme diverse di imprecisione lessicale e linguistica in generale. A riguardo dell’obiettivo capacità, a fronte di una discreta componente della classe che sa istituire dei paragoni tra diversi filosofi e cogliere connessioni con altri ambiti curricolari, solo una stretta minoranza e in grado di individuare nessi pertinenti con contesti extrascolastici e porre in relazione i contenuti appresi con la propria esperienza personale. E’ opportuno comunque precisare che i pochi studenti di cui sopra hanno sviluppato le suddette capacità in modo talvolta eccellente. TESTI E MATERIALI: Domenico Massaro, IL PENSIERO CHE CONTA, Vol. 3, n. 2 tomi, Torino, Loescher, 2008. METODOLOGIA DIDATTICA: • lezione frontale; • lezione dialogata; • libro di testo; • dizionari ed enciclopedie; • fotocopie di schemi e appunti forniti dall’insegnante; 22 STRUMENTI DI VERIFICA: La valutazione di ogni periodo è derivata da almeno due prove: uno scritto valido per l’orale e un colloquio. La prova scritta viene formulata sulla base della tipologia B ed è parte integrante della simulazione di terza prova degli Esami di Stato. Si prevede, se possibile, un ulteriore verifica orale di fine anno da svolgersi, sull’intero programma, tenendo in considerazione la “tesina” elaborata dallo studente. CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Orianna Cremonese DISCIPLINA: Matematica A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 85 su 99 preventivate. Previste per la fine dell’anno : 11 OBIETTIVI: Conoscenze: • Possedere le nozioni e i procedimenti di maggiore rilevanza del programma svolto. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo) : • Sapere elaborare informazioni e utilizzare consapevolmente metodi di calcolo. • Saper riconoscere la strategia risolutiva di un problema sulla base delle conoscenze apprese. • Saper riconoscere e applicare graficamente le trasformazioni geometriche alle funzioni base conosciute, sia algebriche sia trascendenti • Saper risolvere calcoli di limiti e varie forme di indeterminazione • saper utilizzare il calcolo dei limiti per lo studio di una funzione • saper utilizzare il concetto di limite in ambito fisico • saper calcolare la derivata di funzioni elementari e composte • saper utilizzare con consapevolezza il significato geometrico di derivata prima e seconda di una funzione • riconoscere e saper integrare funzioni semplici con metodi diversi • saper studiare l'andamento di una funzione analitica • saper calcolare l'area di regioni finite di piano dai contorni curvilinei con il calcolo integrale Capacità (elaborative, logiche e critiche): • studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi fattori; • saper riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze; • avere compreso e applicato il significato di procedimento deduttivo nella risoluzione di problemi; • avere compreso il valore strumentale della matematica per lo studio della altre scienze; • saper affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio. • inserire le competenze raggiunte alla fine del biennio in un processo di maggiore astrazione formalizzazione. • sapere elaborare informazioni e utilizzare consapevolmente metodi di calcolo. Obiettivi raggiunti: tutti gli obiettivi sono stati raggiunti anche se non da tutti gli alunni né in uguale misura. TESTI E MATERIALI: • libri di testo in adozione: “Corso Base blu di matematica” volume 5, Bergamini, Trifone, Barozzi, Zanichelli “Corso Base blu di matematica” volume 4, Bergamini, Trifone, Barozzi, Zanichelli 23 “Corso Base blu di matematica” volume 3, Bergamini, Trifone, Barozzi, Zanichelli • calcolatrice scientifica • software didattico, • computer con video proiettore. METODOLOGIA DIDATTICA : Alternanza equilibrata tra le seguenti strategie di insegnamento: • lezione frontale ; • lezione dialogata ; • problem-solving ; • esercitazioni alla lavagna e individuali ; • correzione di esercizi e problemi assegnati come lavoro domestico. La metodologia utilizzata ha alternato lezioni frontali a volte introdotte da problemi significativi, e lezioni dialogate o “problem-solving”. Successivamente per consolidare ed approfondire gli argomenti venivano svolti esercizi alla lavagna dall’insegnante. A volte, per individuare le specifiche capacità o i personali meccanismi di errore, gli alunni sono stati stimolati ad affrontare individualmente, in classe e in modo autonomo, un quesito particolarmente significativo. Il lavoro svolto veniva completato a casa con lo studio, con l’utilizzo specifico del libro di testo e con l’esecuzione di compiti assegnati, che venivano risolti o commentati a posteriori dall’insegnante in classe. STRUMENTI DI VERIFICA: • Compiti in classe (durata 2 moduli) • verifiche scritte (durata 1 modulo) • interrogazioni orali alla lavagna (durata variabile da 15 a 30 minuti ciascuno) • Simulazione di seconda prova (durata 6 moduli) le verifiche scritte sono state impostate secondo i criteri concordati nel dipartimento, tenendo presente che la disciplina sarà oggetto specifico della seconda prova scritta dell'Esame di Stato. Sono stati proposti quattro o cinque esercizi e/o problemi, da risolvere generalmente in due moduli orari, di difficoltà misurata e crescente sia all'interno dello stesso compito sia nel corso dell'anno scolastico. Le verifiche scritte, valide per l’orale, consistevano in quesiti di breve risoluzione volte alla verifica della pura conoscenza della materia e mirati alla valutazione delle competenze e alle abilità individuali. Valutazione: La valutazione delle prove scritte è sempre stata su base decimale: i voti assegnati derivavano dalla somma dei punteggi, attribuiti in modo pesato, ai singoli quesiti del compito, per un massimo di 8 punti, ai quali venivano aggiunti 2 punti di valutazione globale per ordine, chiarezza e rigore dell’elaborato, per un totale, in caso di prova eccellente di 10. La valutazione delle prove orali è stata formulata su base decimale. Durante le interrogazioni si valutava la preparazione del ragazzo secondo i seguenti descrittori di peso non quantificato a priori ma in ordine decrescente: conoscenza teorica degli argomenti, competenze e capacità rielaborative personali. Il livello di sufficienza è posto in corrispondenza di una discreta conoscenza degli argomenti e una minima capacità applicativa degli stessi. 24 CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Orianna Cremonese DISCIPLINA: Fisica A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 85 su 99 preventivate. Previste per la fine dell’anno : 11 OBIETTIVI: Conoscenze : • Possedere le nozioni e i procedimenti di rilevanza ritenuti fondamentali nell'ambito dell'elettromagnetismo classico; • padronanza teorica degli argomenti e delle leggi che regolano i fenomeni studiati • Conoscenza dei contenuti elencati nel programma allegato; Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo) : • Saper riferire un quesito al particolare argomento studiato • Saper esporre un argomento proposto con l'uso appropriato delle grandezze fisiche e delle loro unità di misura e della simbologia matematica; • Saper risolvere semplici esercizi • Sapere analizzare e schematizzare situazioni reali. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • Comprendere i processi tipici dell'indagine scientifica, anche sulla base del rapporto tra teoria e sperimentazione in laboratorio. • Sapere riutilizzare i processi nella continua consapevolezza della peculiarità del metodo sperimentale. • Acquisire contenuti di base e metodi finalizzati a un'adeguata comprensione dei fenomeni naturali. • Saper utilizzare un linguaggio scientifico-tecnico corretto e non dispersivo. • Saper organizzare l'esposizione dei contenuti in modo chiaro e organizzato • Saper gradualmente volgere l’attenzione dagli aspetti prevalentemente empirici e di osservazione analitica agli aspetti concettuali, alla formalizzazione teorica e ai problemi di sintesi e di valutazione; • Saper utilizzare modelli e riconoscerne i limiti • Saper vagliare e correlare efficacemente le conoscenze e le informazioni scientifiche, raccolte anche al di fuori della scuola, recependole criticamente e inquadrandole in un unico contesto. Obiettivi raggiunti: Tutti gli obiettivi di conoscenze e competenze sono stati raggiunti anche se non da tutti gli alunni né in uguale misura. Non possiedo sufficienti strumenti di misurazione del raggiungimento delle capacità da parte di ogni alunno anche se posso ritenere che quasi tutti hanno raggiunto una buon livello di consapevolezza e di maturazione. TESTI E MATERIALI: “La fisica di Amaldi” , vol. 3, u. Amaldi, Zanichelli. “La fisica di Amaldi” , vol. 2, u. Amaldi, Zanichelli “La fisica di Amaldi” , vol. 1, u. Amaldi, Zanichelli. STRUMENTI UTILIZZATI: • calcolatrice scientifica ; • lavagna luminosa ; • software didattico e Internet, computer, eventualmente videoproiettore . 25 METODOLOGIA DIDATTICA : L’insegnamento della Fisica si è svolto tendenzialmente mediante lezioni frontali di taglio tradizionale, con adeguato spazio dedicato al chiarimento di eventuali dubbi manifestati dagli allievi e all’approfondimento eventuale degli aspetti storico-critici dell’argomento in esame A volte l’insegnante proponeva situazioni fenomeniche particolari con lo scopo di discutere e analizzare l’argomento da trattare. Laboratorio di Fisica: il laboratorio è stato utilizzato per esperienze dimostrative di elettromagnetismo. Esperienze eseguite: • Proprietà del campo elettrico: introduzione all'elettrostatica • Prima legge di Ohm • Circuiti in corrente continua • Amperometri e voltmetri • Rapporto e/m STRUMENTI DI VERIFICA: Le verifiche, di diversa tipologia avevano l'obiettivo di valutare conoscenze, competenze e capacità di rielaborazione degli alunni. Per conoscenza si intende la padronanza teorica degli argomenti e delle leggi che regolano i fenomeni studiati; per competenza si intende la capacità di riferire un quesito al particolare argomento studiato, di saper individuare la situazione problematica proposta con l'uso appropriato delle grandezze fisiche e delle loro unità di misura e della simbologia matematica; per capacità di rielaborazione si intende essere in grado di articolare in modo logico e coerente una risposta, anche scritta, ad un quesito utilizzando un linguaggio tecnico scientifico adeguato e non dispersivo, di affrontare nuove situazioni problematiche sulla base delle proprie risorse, maturate nel corso dell'intero anno scolastico, e nel trovare originali soluzioni. Le verifiche orali consistevano in interrogazioni individuali volte alla valutazione delle conoscenze e delle capacità dell'alunno di saper impostare logicamente e correttamente un argomento tratto dal programma effettivamente svolto. Al ragazzo venivano poste una o due domande a risposta aperta, inerenti un argomento specifico ma non troppo limitato, alle quali doveva rispondere autonomamente, in modo chiaro, possibilmente portando degli esempi di applicazione dei concetti e la risoluzione di un esercizi tratto dal libro di testo. La Fisica è stata oggetto di tutte le simulazioni di terza prova sia a tipologia B (2 quesiti a risposta aperta) sia a tipologia mista B+C (8 quesiti a risposta multipla). Valutazione: Le prove orali alla lavagna sono state valutate su base decimale. In generale ad ogni alunno venivano fatte tre domande di carattere abbastanza generale di cui una teorica (dimostrazione o enunciato di leggi), una applicativa (risoluzione di un esercizio) e una di analisi di situazioni problematiche anche di vita quotidiana da analizzare attraverso le competenze acquisite. Per ogni risposta venivano valutate conoscenze, competenze e capacità in modo da formulare il voto sulla base di una media delle tre valutazioni. Si è ritenuta sufficiente una prova che dimostrasse una discreta conoscenza dei contenuti e una esposizione chiara e senza gravi errori. La prova scritta svolta nel primo periodo è stata valutata assegnando un punteggio ad ogni richiesta; il voto nasceva dalla somma del totale dei punteggi e due punti di carattere generale relativi all'ordine e la chiarezza espositiva. 26 CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Carlotta Trasino DISCIPLINA: Scienze A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 79 Ore di lezione preventivate: 99 Ore di lezione previste per la fine dell’anno :12 OBIETTIVI: Conoscenze : • dei contenuti fondamentali della disciplina • della terminologia scientifica Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • Inserire le competenze raggiunte alla fine del biennio in un processo di maggiore astrazione. • fornire una base propedeutica necessaria per l’iscrizione a facoltà scientifiche. • Allestire semplici attività di laboratorio Capacità (elaborative, logiche e critiche): • favorire l’abitudine all’uso del metodo scientifico inteso come individuazione dei problemi, loro formulazione e loro risoluzione; • consentire un approccio multidisciplinare ai fenomeni naturali; • capire l’importanza di una dieta bilanciata per un corretto stile di vita • ragionare sulla complessità dei processi metabolici ed il flusso di energia che ne deriva • avere una visione d’insieme sulle correlazioni esistenti fra la chimica e la biologia OBIETTIVI RAGGIUNTI: La classe ha nel complesso raggiunto gli obiettivi indicati. Solo pochi alunni presentano qualche difficoltà nel collegare i diversi aspetti delle scienze in quanto le conoscenze risultano frammentarie e settoriali. TESTI E MATERIALI: “Chimica organica, biochimica e laboratorio” Autore: G. Valitutti Edizione: Zanichelli METODOLOGIA DIDATTICA : • Lezione frontale • Lezione dialogata • Svolgimento di esercizi alla lavagna e a casa • Attività di laboratorio • Strumenti audiovisivi STRUMENTI DI VERIFICA: Interrogazioni scritte valide per l’orale 1. 2. Interrogazioni orali 27 Domande a risposta aperta Test strutturati CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Mary Stagnoli DISCIPLINA: Disegno e Storia dell'arte A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 62 su 66 preventivate. previste per la fine dell’anno: 8 DISEGNO OBIETTIVI: Conoscenze: • Conosce i diversi metodi di rappresentazione dello spazio: proiezioni ortogonali, assonometriche e prospettiche. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo) : • Lo studente sa sfruttare i presupposti teorici della geometria proiettiva e sa applicarli per analizzare la realtà. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • Lo studente sa utilizzare, secondo le esigenze specifiche, i diversi linguaggi tecnico/grafici. Obiettivi raggiunti: • Lo studente riesce a rappresentare nello spazio, mediante diversi linguaggi tecnico/grafici, un’insieme di elementi architettonici. STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI: Conoscenze: • Lo studente conosce le linee essenziali del contesto storico considerato, le idee e i movimenti culturali del periodo, i principali autori della corrente artistica considerata e i caratteri generali di alcune opere significative. Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo) : • Lo studente sa leggere il testo figurativo e argomentare le sensazioni che suscita e inserirli nella corrente culturale anche a livello interdisciplinare. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • Lo studente sa inserire un’opera d’arte nella realtà storica e culturale del tempo al quale appartiene, analizzarla secondo i parametri di lettura, usare il linguaggio specifico della disciplina. Obiettivi raggiunti: Si sono raggiunti gli obiettivi previsti dal programma sopra citato. Lo studente riconosce un’opera d’arte e sa analizzarla collocandola nell’esatto contesto storico, individuandone i caratteri generali per poi andare a definire gli elementi essenziali che la caratterizzano, utilizzando un linguaggio specifico e riuscendo a rielaborare la risposta con collegamenti personali e puntuali. TESTI E MATERIALI: • Uso del testo in adozione. • Sono state messe a disposizione degli studenti delle presentazioni in power point contenti le immagini più importanti degli autori considerati. • Presa visione di alcuni brevi video biografici. • Sono state previste due uscite didattiche (museo del ‘900 di Milano e mostra di Kandinsky) così da permettere allo studente di avere un confronto visivo reale con un gran numero di opere artistiche previste nel programma. 28 METODOLOGIA DIDATTICA: • Lezione frontale e dialogata che prevedeva l’analisi e l’approfondimento e/o sintesi degli argomenti e delle opere più importanti mediante la visione di immagini (power point) e video. Nell’analisi dell’opera si è prestata maggiore attenzione agli aspetti generali legati alla corrente artistica di riferimento andando ad approfondire l’aspetto biografico dell’autore soltanto nei casi in cui era essenziale per individuare le caratteristiche formali e tecniche dell’autore stesso. STRUMENTI DI VERIFICA: DISEGNO Rappresentare nello spazio, mediante diversi linguaggi tecnico/grafici, un’insieme di elementi architettonici. STORIA DELL’ARTE Le prove di verifica scritte prevedevano l’analisi sintetica di un’opera approfondita nelle lezioni. Lo studente doveva focalizzare la sua attenzione sui caratteri generali che collegavano l’autore dell’opera alla corrente artistica di riferimento per poi andare a definire gli aspetti formali e tecnici, più personali dell’autore. Utilizzo di un linguaggio specifico e possibilità di effettuare dei collegamenti personali ad altri autori e/o opere. Le prove orali prevedevano l’approfondimento di un’opera a scelta o assegnata dall’insegnante (ricerca), rielaborazione personale mediante una presentazione power-point o l’utilizzo di video e la presentazione orale ai compagni. Le griglie di valutazione sono allegate. CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Raffaella Menegatti DISCIPLINA: ENGLISH A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 108 su132 preventivate. Previste per la fine dell’anno : 18. OBIETTIVI: Conoscenze: • conoscere i principali eventi storici e culturali che determinano cambiamenti e evoluzione delle tematiche e tecniche letterarie con particolare riferimento agli autori e ai testi presi in esame nel programma • conoscere i testi sia a livello lessicale sia per quanto riguarda le tematiche e la tecnica che propongono • conoscere quei principali dati biografici che risultino influenti nella produzione artistica di ogni autore Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • saper comprendere e analizzare brevi citazioni e testi più articolati e complessi • saper esporre e motivare con citazioni testuali appropriate una propria tesi • saper scrivere in modo sintetico, corretto e chiaro rispondendo a un quesito preciso in preparazione alla terza prova dell'Esame di Stato • sviluppare le abilità linguistiche in vista degli esami P.E.T. (Preliminary English) e F.C.E. (First Certificate in English) 29 Capacità (elaborative, logiche e critiche): • saper approfondire lo studio della letteratura inglese attraverso un'analisi testuale mirata • saper stabilire dei collegamenti interdisciplinari • saper esprimere opinioni critiche personali Obiettivi raggiunti: La classe, piuttosto riservata nel complesso, ha seguito con attenzione, ma con una partecipazione limitata ad alcuni elementi, ma ha comunque dimostrato interesse e curiosità nonostante permanga qualche difficoltà soprattutto allo scritto. Lo studio è stato generalmente approfondito e anche gli alunni con qualche difficoltà allo scritto si sono impegnati nel recupero con attività extra. Gli obiettivi sono stati conseguiti nella maggioranza dei casi anche se permangono alunni con difficoltà espressive che si manifestano ancora allo scritto e talvolta all'orale. Si evidenziano alcuni elementi di spicco, supportati da maggiore motivazione e da un serio studio individuale. Alcuni alunni (5) hanno conseguito la certificazione linguistica del First Certificate e una ha passato l’esame IELTS, utili anche per l'accesso all'Università TESTI E MATERIALI: • G. Thomson S. Maglioni “Literary Links” from the Victorian Age to Contemporary Times ed. Cideb. • Testi letterari fotocopiati ad integrazione del libro in adozione ( vd allegati ) • Schede di approfondimento elaborate dagli studenti su alcuni romanzi scelti da una “reading list” • Siti web per immagini, approfondimenti e materiale video • Articoli di giornale tratti da “Time” - “ Newsweek “ di argomento vario (storico tecnico-scientifico, costume..) • Proiezione di film in lingua originale o di selezione di scene tratti da film facenti riferimento ai testi letterari studiati METODOLOGIA DIDATTICA : • Lezione frontale: presentazione e approfondimenti argomenti letterari anche con supporti multimediali e pagine WEB. Lettura e commento di testi letterari significativi insistendo sulla collocazione all'interno del testo, le idee chiave e la tecnica stilistica. • Presentazione, anche in Power Point o Prezi, da parte dei singoli alunni di “reports” su un'opera letteraria letta e analizzata nel dettaglio • Lettura di articoli tratti da riviste anglofobe per attivare una discussione in classe e per arricchire il lessico • Lavori di “ error correction” per rivedere e potenziare alcune strutture linguistiche più complesse • Esercitazioni in classe per la preparazione agli esami per le certificazioni linguistiche (FCE) con particolare attenzione alle attività di “ listening “ e “ speaking “ e correzione di lavori svolti autonomamente a casa per il ”writing “. • Proiezione di film in lingua originale o di estratti facenti riferimento ai testi letterari studiati. 30 STRUMENTI DI VERIFICA: Sono state effettuate due prove scritte minime previste nel primo periodo e tre nel secondo così articolate: : 2 “ composition” (tipologia B terza prova: 2 titoli X 120 parole max X 50 minuti ) nel primo periodo, mentre nel corso del secondo sono state svolte 2 simulazioni di Terza prova ( una di tipologia mista e una di tipologia A ) più un summary E' stato autorizzato solo l’uso del dizionario monolingue. Le prove orali sul programma di letteratura sono state due per ogni periodo ( con un questionario valido per l'orale nel primo periodo sul libro letto integralmente durante le vacanze articolato in multiple choice/ true false/ open questions ) più una interrogazione tradizionale, mentre ne sono state svolte 2 nel secondo periodo. Si è fatto riferimento agli autori e ai testi analizzati in classe,, con unquadro generale del background storico-sociale dei periodi analizzati. Sono stati valutati anche gli approfondimenti individuali degli alunni su opere a scelta da una “ reading list” lette integralmente, analizzate autonomamente e esposte in classe tenuto conto dei contenuti, la chiarezza e la puntualità nell'organizzazione e la correttezza nell'esposizione. CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Rita Sentieri DISCIPLINA: Educazione fisica A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 52 (su 66 preventivate). Previste per la fine dell’anno: ulteriori 8. OBIETTIVI: Conoscenze : • conoscenza della terminologia • conoscenze di base necessarie allo svolgimento di una attività pratica • conoscenze delle regole dello svolgimento delle attività dei giochi di squadra Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • saper applicare nell'ambito pratico le conoscenze acquisite eseguendo correttamente ed autonomamente le esperienze vissute in palestra • aver consolidato il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive Capacità (elaborative, logiche e critiche): • sintetizzare i contenuti motori appresi utilizzando un processo di astrazione • riorganizzare in maniera autonoma i contenuti delle esperienze apprese Obiettivi raggiunti: La classe ha mantenuto nel corso dell'anno un atteggiamento generalmente interessato e collaborativo. L'impegno dimostrato nell'affrontare le attività, unitamente alle capacità possedute dai singoli alunni, hanno permesso a tutti i componenti della classe il pieno raggiungimento degli obiettivi suddetti. TESTI E MATERIALI: • Piccoli e grandi attrezzi disponibili in palestra. • Fotocopie e informazioni legati agli argomenti delle lezioni. METODOLOGIA DIDATTICA : lezione frontale e lavori di gruppo STRUMENTI DI VERIFICA: Prove pratiche Impegno nel lavoro e partecipazione attiva alle lezioni. 31 CLASSE: 5 A CHB DOCENTE: Laura Ragni DISCIPLINA: IRC A.S. : 2013/2014 Ore di lezione effettuate: 24 (su 33 preventivate). Previste per la fine dell’anno: ulteriori 6. OBIETTIVI: Conoscenze : Gli allievi devono dimostrare di conoscere: • le fonti della religione cristiana - cattolica (Bibbia; documenti del Magistero ) • la religione cattolica mediante i testi fondanti e nella prassi di vita che propone • la concezione cristiana cattolica del matrimonio e della famiglia • le linee di fondo della dottrina sociale della chiesa Competenze (possesso di abilità anche di carattere applicativo): • sapersi orientare rispetto alle fonti della religione cristiana -cattolica • saper valutare l’aspetto etico sotteso alle problematiche di bioetica, all’applicazione delle nuove tecnologie e ai temi dell’ economia e del lavoro. Capacità (elaborative, logiche e critiche): • saper esprimere in modo compiuto ed organico il proprio pensiero rispetto ai principali problemi affrontati ( vita, cura, salute, rispetto dell’altro…) • saper discutere e confrontarsi colla dimensione della multiculturalità ,anche in chiave religiosa Obiettivi raggiunti: In 5 A CHB i nove componenti della classe l’IRC, pur manifestando diversità individuali, legate al carattere e alla capacità espositiva, dimostrano di avere acquisito le competenze e le capacità essenziali, ossia : • sapersi orientare rispetto alle fonti della religione Cristiana Cattolica e delle principali religioni mondiali • saper valutare l’aspetto etico sotteso alle problematiche di bioetica, all’applicazione delle nuove tecnologie e ai temi dell’ economia e del lavoro • saper esprimere in modo compiuto ed organico il proprio pensiero rispetto ai principali problemi affrontati ( vita, cura, salute, rispetto dell’altro…) • saper discutere e confrontarsi colla dimensione della multiculturalità, anche in chiave religiosa. Nell’ultimo triennio quasi tutti gli alunni della 5 ACHB (nove ragazzi) hanno manifestato una crescita circa la disponibilità al dialogo educativo. Si tratta di un gruppo che ho guidato dalla classe prima. Inizialmente più numerosa, in quinta la classe IRC è risultato composta da 5 femmine e 4 maschi. Nell’insieme tutti hanno manifestato attenzione ed interesse per la disciplina All’interno del gruppo, sei allievi hanno sempre partecipato attivamente, con interventi diretti e domande volte all’approfondimento. Gli altri tre compagni, pur rivelando attenzione, hanno dovuto essere sollecitati ad esprimere compiutamente proprio pensiero. La risorsa didattica delle ricerche ,proposte sia in quarta che in quinta, ha però consentito anche a tali allievi di approfondire alcuni temi e poter esporre ai compagni il risultato dei personali approfondimenti . 32 TESTI E MATERIALI: • itinerari di IRC di Michele Contadini volume unico • Bibbia; • fotocopie; • audiovisivi METODOLOGIA DIDATTICA : • lezione frontale aperta al dibattito • lettura di testi biblici (Vangeli, Qoelet, Cantico dei Cantici in particolare) • riferimenti a documenti del Magistero (es: Gaudium et spes; Evangelium vitae; Centesimus annus …) • proiezione di film (vedi programma), seguita da approfondimento e dibattito STRUMENTI DI VERIFICA: Il profitto viene valutato in considerazione del: • l’impegno profuso nell’ascolto e nell’attenzione prestati durante le lezioni • l’interazione e quindi della partecipazione durante le varie attività proposte (lezione frontale, proiezione di film, analisi di documenti) • l’interesse dimostrato rispetto agli argomenti e agli approfondimenti compiuti, rilevati anche mediante ricerche individuali devono inoltre saper interpretare la presenza della religione cristiana in un contesto di pluralismo sociale e religioso, nella prospettiva di un dialogo rispettoso delle identità 33 34 PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI ITALIANO Nuclei tematici fondamentali 1. 2. 3. Evoluzione delle forme narrative tra Ottocento e Novecento Evoluzione del narratore dal romanzo storico a quello psicologico Evoluzione delle forme poetiche tra Ottocento e Novecento: dai tentativi degli Scapigliati alla distruzione delle forme tradizionali con il verso libero Testi in adozione G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 5 La Scapigliatura, Il Verismo, il Decadentismo Paravia G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Paravia D. Alighieri, DIVINA COMMEDIA edizione integrale, a cura di S. Jacomuzzi, SEI Argomenti delle lezioni e approfondimenti realizzati fino al 15 maggio 2014 • • • • • • • • • • • La Scapigliatura: origine della definizione, principali esponenti, poetica. Naturalismo e Verismo: basi teoriche, concezione letteraria, influenze dei modelli. Il romanzo, la letteratura femminile, la letteratura per l’infanzia. Giovanni Verga e il Verismo. La tecnica narrativa di Verga: impersonalità e regressione. Le scelte linguistiche. Naturalismo zoliano e verismo verghiano. Opere. Decadentismo: origine del termine, problemi di definizione, evoluzione delle forme poetiche e narrative. Gabriele D’annunzio: dall’estetismo al superomismo. Le novità narrative e poetiche. Giovanni Pascoli: poetica e visione del mondo. Le innovazioni all’inetto delle forme poetiche tradizionali e il preludio al linguaggio poetico del Novecento. I temi della poesia pascoliana e le soluzioni formali. La poetica del fanciullino. Rapporti tra superuomo dannunziano e fanciullino pascoliano Caratteri generali ed evoluzione delle forme letterarie nel Novecento: la crisi del romanzo ottocentesco e le sue trasformazioni. Il nichilismo e la figura dell’inetto. Italo Svevo: vita e cultura. L’evoluzione delle forma narrativa e della figura dell’inetto. Il rapporto con la psicanalisi. Luigi Pirandello: poetica e visione del mondo, relativismo conoscitivo, vitalismo, umorismo. L’impossibilità di scrivere un romanzo tradizionale Le avanguardie artistiche e storiche. La poesia del Novecento. La ricerca di nuove forme. Il Futurismo e la diffusione delle avanguardie. I crepuscolari. L’ermetismo. Giuseppe Ungaretti e la ricerca della parola poetica definitiva: dal Porto Sepolto a Sentimento del tempo. Parti dei manuali in cui sono affrontati gli argomenti G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 5 La Scapigliatura, Il Verismo, il Decadentismo Paravia 1. L'età postunitaria La mappa della letteratura pp18-23 La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati pp.26-29 Il Verismo italiano pp. 84-86 Giovanni Verga: la svolta verista p. 195; impersonalità e regressione p.199; l'eclisse dell'autore e la regressione nel mondo rappresentato p. 201; l'ideologia verghiana p. 205; il verismo di Verga e il naturalismo zoliano p. 207 35 2. Il Decadentismo Premessa p. 312; la visione del mondo decadente p. 313; la poetica del Decadentismo p. 315; temi e miti della letteratura decadente p. 318; Decadentismo e Romanticismo p. 322; Decadentismo e Naturalismo p. 326; Decadentismo e Novecento p. 328 G. D'Annunzio p. 426; l'estetismo e la sua crisi p. 431; i romanzi del superuomo p. 442; Le laudi p. 462 Facciamo il punto su Alcyone p. 491; D'annunzio e il linguaggio poetico del Novecento p. 494 G Pascoli p. 510; la visione del mondo p. 515; la poetica p. 516; il fanciullino e il superuomo p. 522; i temi della poesia pascoliana p. 531; le soluzioni formali p. 534; le raccolte poetiche p. 538 Parti dei manuali in cui sono affrontati gli argomenti G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Paravia 1. Il primo Novecento La stagione delle avanguardie: i futuristi Italo Svevo: la vita la cultura di Svevo il primo romanzo Una vita Senilità Facciamo il punto su La coscienza di Zeno Luigi Pirandello: la vita la visione del mondo la poetica i romanzi gli esordi teatrali il teatro nel teatro p. 19 p. 118; p. 124; p. 127; p. 136; p. 204 p. 226; p. 231; p. 235; p. 262; p. 293; p. 334 2. Tra le due guerre L'ermetismo p. 522 Giuseppe Ungaretti: L'allegria pp 594-597 D. Alighieri, DIVINA COMMEDIA edizione integrale, a cura di S. Jacomuzzi, SEI Divina Commedia, Paradiso: analisi e commento integrale dei canti I-II-III-VI-VIII (dal v. 91) -X (fino al v. 96)-XI-XV-XVII-XXXII (vv. 139-151)-XXXIII Argomenti delle lezioni previsti dal 15 maggio al 14 giugno 2014 Umberto Saba: caratteristiche formali della produzione poetica e temi. L’antinovecentismo Eugenio Montale:caratteristiche formali della produzione poetica e temi. Antilirismo e correlativo oggettivo Parti dei manuali in cui sono affrontati gli argomenti G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Paravia 2. Tra le due guerre Umberto Saba: la vita p. 542; 36 il Canzoniere Eugenio Montale: Ossi di Seppia il secondo Montale il terzo Montale l'Ultimo Montale Montale e Dante pp. 546-554 pp. 644-648, p. 672; p. 682; p. 693 p. 700 Testi analizzati e commentati sui manuali in adozione G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 5 La Scapigliatura, Il Verismo, il Decadentismo Paravia E. Praga Preludio p. 31 A. Boito Dualismo p. 41 G. Carducci Alla stazione una mattina d'autunno Nevicata p.174 p. 178 G. Verga Rosso Malpelo La Lupa I vinti e la fiumana del progresso p. 217 p. 229 p. 233 G. D’Annunzio. Un ritratto allo specchio Una fantasia in bianco maggiore La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio p. 434 p. 436 p 470 p. 477 p. 482 G. Pascoli Una poetica decadente I puffini dell'Adriatico X agosto L’assiuolo Digitale purpurea Il gelsomino notturno p. 518 p. 540 p.544 p. 548 p. 562 p. 587 G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Paravia F.T. Marinetti Manifesto del futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Aldo Palazzeschi Lasciatemi divertire p.34 L. Pirandello Un'arte che scompone il reale Ciaùla scopre la luna p. 237 p. 229 Umberto Saba Amai p.568 Giuseppe Ungaretti Il porto sepolto Veglia I fiumi p. 601 p.602 p. 604 p.24 p. 26 37 E. Montale Non chiederci la parola p.653 Testi analizzati dal 15 maggio al 14 giugno 2014 G. Baldi-S. Giusso-M. Razzetti-G. Zaccaria LA LETTERATURA vol. 6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre Paravia Umberto Saba Trieste Goal Ulisse p.561 p. 564 p. 570 Giuseppe Ungaretti L'isola p. 625 E. Montale Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato La casa dei doganieri p. 655 p. 657 p. 679 Letture Italo Svevo La coscienza di Zeno Luigi Pirandello Il fu Mattia Pascal Audiovisivi L.Pirandello Il berretto a sonagli (nella versione di Eduardo de Filippo) Rappresentazioni teatrali L.Pirandello Come tu mi vuoi (Saison Culturelle 26 febbraio 2014) L. Pirandello La giara; Lumie di Sicilia Supporti critici utilizzati dall’insegnante per le lezioni, oltre ai manuali Per la storia della letteratura, oltre al manuale in adozione C. Segre La letteratura italiana del Novecento Bari, Laterza, 2004 G Ferroni Storia della Letteratura italiana Milano, Einaudi, 1991, voll.3-4 Per la Divina Commedia, oltre al testo in adozione Il Paradiso, in P.CITATI La luce della notte: i grandi miti nella storia del mondo Milano, Mondadori 1996, pp.143-157 Sintesi fornite dal docente 1. LA NARRATIVA NELLA LETTERATURA ITALIANA DA VERGA A PIRANDELLO (1870-1930) 2. GLI INTELLETTUALI E LA PRIMA GUERRA MONDIALE 3. LA LETTERATURA ITALIANA NEL NOVECENTO 4. EUGENIO MONTALE POETA DEL NOVECENTO 5. IL PARADISO Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------- 38 LATINO Nuclei tematici fondamentali 1. La decadenza della retorica tra I e III secolo 2. La crisi del ruolo dell’intellettuale in età imperiale 3. La coscienza della crisi storica 4. Il rapporto tra cultura pagana e cristiana Testi in adozione G. B. Conte-E. Pianezzola LEZIONI DI LETTERATURA LATINA VOL 3 L'età imperiale Le Monnier Pepe Golin LEZIONI DI LINGUA LATINA Argomenti delle lezioni, temi e approfondimenti realizzati fino al 15 maggio 2012 • • • • • • • • • La letteratura della prima età imperiale: l’evoluzione dei generi e il conflitto con il potere. La fine del mecenatismo imperiale e la costruzione del principato assoluto. La coscienza della crisi. La storiografia e la prosa tecnica del I secolo. La Naturalis Historia di Plinio il Vecchio Lucio Anneo Seneca: dalla collaborazione al conflitto con il potere. Stoicismo ed eclettismo filosofico. Il problema del tempo, della morte e del potere in Seneca. La modernità del pensiero scientifico nelle Naturales Quaestiones. L’involuzione dello stile e il gusto per l’orrido nelle tragedie. Marco Anneo Lucano: la distruzione dell’epica tradizionale la coscienza della crisi irreversibile di Roma. Un poema senza eroi. L’orrido al servizio della deformazione espressionistica. Petronio e il problema del romanzo antico. Questioni linguistiche, di modelli e di genere nel Satyricon. Il confronto con Apuleio. Il rapporto con la società del tempo e la parodia della letteratura alta. Marco Fabio Quintiliano: Oratoria. Il problema della decadenza dell’oratoria e il confronto con Tacito. La mimesi imperfetta dello stile di Cicerone. La fondazione della pedagogia. L'evoluzione della satira: Persio e Giovenale Publio Cornelio Tacito e la ricostruzione storica della crisi. L’evoluzione del pessimismo dalle Historiae agli Annales. Il fondamento politico della decadenza dell’oratoria. Lo stile e il metodo storiografico di Tacito. La questione dei cristiani. Apuleio e il romanzo. Le soluzioni narrative e stilistiche delle Metamorfosi. L’interpretazione iniziatica dell’opera. La chiave di lettura nella favola di Amore e Psiche. La crisi della cultura pagana alla fine del III secolo e la nascita della letteratura cristiana. Argomenti delle lezioni previsti dal 15 maggio al 14 giugno 2014 Ripasso generale dei testi e degli autori Parti dei manuali in cui sono affrontati gli argomenti svolti G. B. Conte-E. Pianezzola LEZIONI DI LETTERATURA LATINA VOL 3 L'età imperiale Le Monnier Il I secolo (14-96 d.C.) La società e la cultura: letteratura e principato Seneca: il filosofo e il potere vita e morte di uno stoico le opere i Dialogi e la saggezza stoica lo stoicismo romano di età imperiale gli altri trattati la pratica quotidiana della filosofia la diatriba e la satira menippea lo stile delle opere filosofiche le tragedie p. 9 p. 24; p. 24; p. 25; p. 25; p. 26; p. 29; p. 30; p. 32; p. 33; p. 34; 39 l'Apokolokyntosis p. 36; L'otium ai tempi di Seneca p. 100; A tu per tu con la propria anima p. 142 Lucano: l'epica dopo Virgilio p. 150; il ritorno all'epica storica p. 151; La Pharsalia e il genere epico p. 151; la Pharsalia e l'Eneide p. 153; un poema senza eroe p. 154; lo stile della Pharsalia p. 157; Petronio: un capolavoro pieno di interrogativi p. 186; Il Satyricon p. 186; Una narrazione in frammenti p. 188; la trama del Satyricon p. 189; un testo in cerca di un genere p. 190; La narrativa di invenzione nel mondo antico p. 192; l'originalità del Satyricon p. 197; Il Satyricon e il romanzo latino p. 245; Il narratore mitomane e l'autore nascosto pp. 250-252 La satira: la trasformazione del genere satirico p. 260; Persio e la satira come esigenza morale p. 261; Giovenale e la satira tragica p. 264 L'enciclopedismo della Naturalis Historia p. 310-311 Quintiliano: Retore e pedagogo p. 348; la vita e le opere p.348; il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza p. 349; la Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria p. 350; lo stile p. 352 IL II secolo (96-192 d.C.) La società e la cultura: il clima culturale del II secolo i segni di una religiosità inquieta Plinio e Traiano: il carteggio con l'imperatore Tacito: il pathos della storia le opere Il Dialogus de oratoribus Agricola L'idealizzazione dei barbari. La Germania Le Historiae gli Annales L'opera storica: le Historiae e gli Annales Il pensiero politico di Tacito Tacito, storico di fatti o di passioni? Imperialismo, guerra giuste e civilizzazione Apuleio: un intellettuale poliedrico una figura complessa l'età di Apuleio Apuleio e il romanzo Le Metamorfosi e Lucio Lingua e stile Amore e Psiche: le interpretazioni della novella p. 390; p. 391 pp. 395-396 p. 400; p. 400; p. 401; p. 404; p. 405; p. 407; p. 409; p. 461; p. 479; p. 496; p. 502 p. 512; p. 513; p. 513; p. 516; p. 520; p. 521; p. 553 IL III secolo (193-205 d.C.) La società e la cultura: una società in crisi p. 574; La diffusione del cristianesimo p. 575 La prima letteratura cristiana: la nascita di una nuova letteratura p. 576; le traduzioni dei testi sacri p. 576; Gli Acta martyrium p. 577; gli apologisti: in difesa del cristianesimo p. 582 Testi analizzati e commentati sui manuali in adozione G. B. Conte-E. Pianezzola LEZIONI DI LETTERATURA LATINA VOL 3 L'età imperiale Le Monnier 40 Dal latino Seneca De brevitate vitae II, 1-5 Il tempo sprecato (su fotocopia) Petronio Satyricon, La matrona di Efeso pp. 212-214 Quintiliano Institutio oratoria (I, 1-5), I primi insegnanti pp.356-358 Tacito Annales XV, 38 1-7; XV, 39 1-3; L'incendio di Roma XV, 44 1-6 La questione dei cristiani (su fotocopia) Apuleio Metamorfosi IV, 28: Una nuova Venere p. 545 In traduzione Seneca Epistulae morales ad Lucilium Anche gli schiavi sono esseri umani pp. 102-104; Naturales quaestiones VII, 25 1-5 (su fotocopia) Lucano Pharsalia; Mito e magia: l'incatesimo di Eritto pp.167-169 Giovenale Satire II 65-109: uomini che si comportano da donne pp. 291-292 Quintiliano Institutio oratoria II, 4-13 il maestro ideale pp.366-368 Institutio oratoria XII, 1 -13 L'oratore deve essere onesto pp 379-380 Plinio Il giovane Plinio a Traiano sulla questione dei cristiani ( su fotocopia) Tacito Agricola XXX, 1-7 il discorso di Calgaco p. 449 Annales XV, 62- 64 il sucidio di Seneca pp 487-488 Letture Apuleio, Metamorfosi (in traduzione) Sintesi fornite dal docente 1. IL TOPOS LETTERARIO DELLA METAMORFOSI NOTA: le osservazioni grammaticali e sintattiche, nonché le note di stilistica e retorica sono state condotte sui testi analizzati in lingua latina. Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------- 41 42 FRANÇAIS XIXème siècle: Aperçu historique du XIX ème siècle. Le Positivisme et le Réalisme. Balzac: • Le Père Goriot: ‘’La Pension Vauquer‘’ ‘’Vous voulez pavenir...’’ ‘’L’enterrement du Père Goriot’’ ‘’L’histoire du Père Goriot’’ Flaubert: • Mme Bovary: ‘’Elle arait voulu vivre…’’ ‘’Oh! j’adore la mer…’’ ‘’ Alors sa situation…’’ • L‘Education Sentimentale: ‘’Quel mythe!…’’ p.182 p.191 p.196 p. 180 p. 425 p. 427 p. 429 p. 436 Le Naturalisme. Zola: • L’Assommoir: ‘’L’Alambic...’’ ‘’Culbute dans la boisson…’’ Germinal: ‘’Alors, l’homme...’’ ‘’C’était la vision…’’ ‘’Pour les récoltes...’’ Maupassant: • Pierre et Jean: ‘’ Préface’’ ‘’Lui?’’ • Bel Ami • Boule de Suif… Gautier: • Emaux et camées. ‘’L’Art’’ Baudelaire: • Les Fleurs du mal ‘’Correspondances’’ ‘’L’Albatros’’ ‘’L’Invitation au voyage’’ ‘’Spleen’’ ‘’Chant d’automne’’ • Le Spleen de Paris: ‘’Enivrez-vous’’ p. 485 p. 487 p.501 p. 499 p.500 p.459 p. 454 p. 456 p. 162 Ecritures p.295 p. 319 p.316 p.326 p.330 p.327 p. 334 Le Symbolisme. Verlaine: ‘’Chanson d’automne’’ ‘’Il pleure dans mon coeur...’’ ‘’Le ciel est, par dessus le toit...’’ ‘’Art poétique’’ p. 389 p. 392 p. 395 p. 396 Rimbaud: ‘’Le Dormeur du Val’’ ‘’Voyelles’’ ‘’Lettre du Voyant’’ ‘’Alchimie du verbe’’ p.350 p.355 p. 351 p. 358 43 ‘’Aube’’ Mallarmé: ‘’Le ierge, le vivace...’’ p.359 p.379 Lecture intégrale de l’oeuvre: Madame Bovary. XXème siècle: Aperçu historique. Lecture intégrale de l’oeuvre: La Peste. Apollinaire: • Alcools: ‘’Zone’’ ‘’Le pont Mirabeau’’ ‘’ Il y a ‘’ Gide: • Les Faux Monnayeurs: ‘’Un roman pur’’ ‘’Et toute cette nuit…’’ Proust: • A la recherche du temps perdu ‘’La petite madeleine’’ ‘’Le temps retrouvé’’ ‘’Un fragment de fresque…’’ • Il était snob p. 87 p.90 p. 94 p.123 p. 123 p.134 p. 145 p. 138 p. 268 Ecritures Le Surréalisme. Breton: • Nadja: ‘’Elle va la tête…’’ Eluard: • Liberté • La Victoire de Guernica • La courbe de tes yeux Malraux: • L’Espoir: ‘’ Le tocsin…’’ p. 306 p.326 p.324 p. 256 Ecritures p.251 Giraudoux: • La guerre de Troie n’aura pas lieu: ‘’Le discours aux morts…’’ Prévert: • Barbara Camus: • L’Etranger: ‘’Elle a déclaré…’’ ‘’Aujourd’hui, maman est morte’’ ‘’J’ai tiré‘’ ‘Les Justes‘’ Sartre: • La Nausée: ‘’La racine du marronnier’’ ‘’ La négresse chante’’ • Huis clos. ‘’L’ enfer…’’ p.278 photocopie p. 403 p.402 p.323 Ecritures p. 407 p.381 p.382 p.385 Programma da svolgere entro fine anno: Beckett: • En attendant Godot: ‘’Le rendez-vous’’ photocopie 44 Ionesco: • La Cantatrice chauve Le Nouveau roman: aperçu. Butor: • La Modification photocopie p. 359 écritures Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------- 45 46 STORIA Il Regno d’Italia Problemi generali La nascita della “questione cattolica” Il governo della Destra storica Il governo della Sinistra storica La politica protezionistica e la Triplice Alleanza Lo statalismo nazionalista di Crispi La debolezza istituzionale dello Stato La questione meridionale La crisi di fine secolo L’Italia di Giolitti Il movimento operaio La caduta del Secondo impero e la Comune di Parigi Anarchismo e populismo Prima e Seconda internazionale Il movimento operaio e i cattolici I Fasci siciliani Il socialismo in Russia e la rivoluzione del 1905 L’imperialismo La guerra moderna I monopoli, le banche e lo Stato Verso il declino del liberalismo Il nazionalismo razzista e l’antisemitismo Gli Imperi centrali Francia e Inghilterra Verso la Grande Guerra La Grande Guerra Lo scoppio della guerra I piani di guerra L’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra L’Italia in guerra La trincea La rivoluzione Russa e la nascita dello Stato sovietico L’intervento statunitense e la fine del conflitto Wilson e la Società della Nazioni Problemi sociali e politici del dopoguerra I fascismi Il dopoguerra in Italia e in Germania L’avvento del fascismo Ideologia e cultura nel fascismo italiano La costruzione del regime Politica interna e politica estera del fascismo Il nazionalsocialismo tedesco I fascismi in Europa (in generale) Il “fascismo” in Giappone Democrazia, nazifascismo, comunismo La crisi del 1929 Roosevelt e il New Deal La teoria keynesiana Il Terzo Reich L’Unione sovietica di Stalin Il comunismo cinese Francia e Gran Bretagna La guerra di Spagna 47 La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei Alleanze e patti La “guerra lampo” tedesca L’attacco all’Unione sovietica Il Giappone gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico Il “nuovo ordine” mondiale La “soluzione finale” L’inizio della disfatta tedesca La caduta del fascismo e l’armistizio La Resistenza e la Repubblica di Salò La guerra partigiana Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico Il comunismo e l’Occidente La spartizione delle sfere d’influenza e l’Onu Il processo di Norimberga La “cortina di ferro” Lo Stato d’Israele La guerra fredda in Asia La paura del totalitarismo in Occidente Dalla destalinizzazione al Muro di Berlino Decolonizzazione e anti-imperialismo Il mondo islamico, il petrolio e la crisi di Suez La questione palestinese La guerra in Vietnam La Prima Repubblica italiana Dalla Costituente alla vittoria democristiana nel 1948 La Democrazia cristiana e il Partito Comunista L’Epoca del centrismo Il “miracolo economico” e la grande trasformazione della società italiana Il centrosinistra e la stagione delle riforme La rivolta giovanile e operaia I terrorismi DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO I mutamenti della società civile Capitalismo di Stato e Stato sociale La degenerazione del sistema dei partiti La Globalizzazione Cenni sui problemi economici e politici della globalizzazione Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------- 48 FILOSOFIA: Hegel L'infinito come unica realtà L' identità tra razionale e reale La filosofia come giustificazione razionale della realtà La dialettica La Fenomenologia dello spirito La logica (la grande triade) La filosofia della natura La filosofia dello Spirito (in particolare lo Spirito Oggettivo in quanto Eticità) Kierkegaard La categoria del singolo L’esistenza come possibilità La critica alla filosofia hegeliana Gli stadi della vita umana L’angoscia La disperazione Lo scandalo del cristianesimo Schopenhauer Il mondo della rappresentazione come «velo di Maya» La «volontà di vivere» Caratteri e manifestazioni della «volontà di vivere» La vita è dolore Le vie di liberazione dal dolore Feuerbach La critica all’idealismo L’umanesimo materialistico Essenza dell’uomo ed essenza di Dio: l’alienazione religiosa Marx La critica dell’ideologia La critica dell’economia borghese e il tema dell’alienazione La concezione materialistica della Storia La lotta di classe Il “Capitale” e la teoria del plus-valore La rivoluzione e la dittatura del proletariato Il comunismo Nietzsche La nascita della tragedia L'accettazione totale della vita La critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori La «morte di Dio» Dalla «morte di Dio» all'avvento del «superuomo» Il nichilismo L'eterno ritorno Il «superuomo» e la volontà di potenza Freud La rivoluzione psicoanalitica L'inconscio e i modi per accedere ad esso La scomposizione psicanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici La teoria della sessualità e il complesso edipico La religione e la civiltà Bergson L'analisi del concetto di tempo 49 la concezione della memoria Approfondimento: tempo e memoria in Proust L'intelligenza e l'intuizione Lo slancio vitale e l'evoluzione creatrice Heidegger L'analitica esistenziale Il Da-sein e l'essere-nel-mondo L'ente mondano come complesso strumentale DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO Heidegger La conoscenza come interpretazione del mondo L'esistenza inautentica L'esistenza autentica e l'essere-per-la-morte La nuova prospettiva ontologica L'eventualità dell'essere e la centralità del linguaggio Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------- 50 MATEMATICA Funzioni e loro proprietà; • • • • Classificazione delle funzioni. Domini di funzioni algebriche e trascendenti, intere e fratte, razionali e irrazionali. Applicazione delle trasformazioni algebriche ai grafici di funzioni note. f(x) 2 Grafico di e , lnf(x), 1/f(x), |f(x)|, f (x) Funzioni inverse e composte: equazioni e grafici • • • • Definizioni di limiti di funzioni. Operazioni con i limiti. Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno e confronto (solo enunciato senza dim). Calcolo di limiti e risoluzione di forme indeterminate. • I limiti: x ln( x−1) senx e −1 • Limiti notevoli con dim.: lim , lim , lim x x x Funzioni continue: • • • • • • • Continuità di una funzione in un punto. Esempi di funzioni particolari: int(x), dec(x), abs(x), sgn(x) Applicazione del calcolo di limite per lo studio delle funzioni: determinazione degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Punti di discontinuità di prima, seconda, terza specie per una funzione. Teoremi sulle funzioni continue. Valori intermedi, Weierstrass, esistenza degli zeri.(senza dim.) Metodo di bisezione per l’approssimazione delle soluzione di una equazione Esempi di ordini di infinito diversi per funzioni. La derivata di una funzione: • • • • • • • • • • • • • • • • • • Definizione di derivata prima di una funzione in un punto come limite del rapporto incrementale. Significato geometrico di derivata prima. α Derivate di funzioni fondamentali con dimostrazione: y = cost, y = ax +b, y = x , y =sinx, x y=lnx, y = e . Derivazione della somma (con dim), del prodotto (con dim) e del rapporto di due funzioni (con dim) derivata di y = tgx Derivazione delle funzioni composte senza dimostrazione Derivata di y= arcsinx e y = arctgx senza dimostrazione Derivate di ordine superiore al primo. Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto. Applicazione in fisica del calcolo differenziale. Punti di non derivabilità: punti angolosi e cuspidi Applicazione del calcolo delle derivate allo studio di funzioni: ricerca e determinazione dei punti stazionari. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle (con dim), teorema di Lagrange (con dim) e corollari (con dim) , teorema di De L'Hôpital: enunciati senza dimostrazione, significato geometrico e applicazione. Crescenza e decrescenza di una funzione in relazione al segno della sua derivata prima Continuità della funzione derivata prima e punti di non derivabilità per una funzione. Studio dei punti estremanti di una funzione Applicazione del calcolo delle derivate a problemi di ottimo di geometria piana e di geometria analitica e di geometria dello spazio. Studio del segno della derivata seconda di una funzione per la determinazione della concavità della funzione e ricerca dei punti di flesso di una funzione. Studio completo di funzioni algebriche e trascendenti. Gli integrali: • • • • Integrale indefinito di una funzione: definizione e proprietà . Integrazione di funzioni fondamentali e/o riconducibili a fondamentali. n Integrali indefiniti del tipo y = f'(x)/f(x) e y = f'(x) * f(x) Integrazione di funzioni riconducibili a primitive di funzioni circolari inverse. 51 • • • • • • • • • • Metodo di integrazione per sostituzione Metodo di integrazione per parti Integrale definito di una funzione: definizione e proprietà viste da un punto di vista geometrico. Teorema della media: enunciato e significato. Definizione di funzione integrale Teorema di Torricelli- Barrow: enunciato e significato con dim. Calcolo di aree sottese da curve. Calcolo di aree delimitate da due o più curve nel piano cartesiano. Formule relative al calcolo delle superfici e volumi dei principali solidi. Svolgimento di temi assegnati all'esame di maturità negli anni precedenti Calcolo combinatorio • • • Fattoriale e sue proprietà Permutazioni, disposizioni e combinazioni semplici e con ripetizione Coefficienti binomiali DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO: • Volume di un solido generato dalla rotazione completa attorno all'asse x di una regione di piano delimitata da curve. Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------- 52 FISICA • • modello dell'atomo di Bohr particelle elementari e nucleari, cenni al modello standard. ELETTROSTATICA • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Legge di Coulomb Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione Legge di Coulomb nella materia Polarizzazione degli isolanti Definizione di campo elettrico Linee di forze di campi elettrici radiali e generati da due cariche di segno uguale ed opposto Proprietà delle linee di forza Definizione di flusso di un vettore e del campo elettrico in particolare Teorema di Gauss Lavoro per una forza non costante Lavoro della forza di Coulomb Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico: definizione e proprietà Superfici equipotenziali Relazione tra campo elettrico e potenziale Circuitazione del campo elettrostatico Energia di legame di un elettrone nell'atomo di idrogeno Spettro dell'atomo di Idrogeno, serie di Balmer. Spettri di emissione e assorbimento Esperimento di Millikan e quantizzazione della carica elettrica Capacità di un conduttore isolato e suo potenziale Condensatore piano e sua capacità Collegamenti di più condensatori in serie e in parallelo Energia immagazzinata in un condensatore Lavoro di carica e scarica di un condensatore Circuito RC. Movimenti di elettroni e definizione di corrente elettrica Generatori di tensione Schemi di circuiti in corrente continua Prima legge di Ohm. Collegamenti di resistenze in serie e parallelo Calcolo di resistenza totale creata da collegamenti di più conduttori, valutazione di correnti e tensioni Amperometri e Voltmetri Leggi di Kirchhoff per i circuiti ohmici Definizione di f.e.m; differenze di tensione tra circuito aperto e chiuso; resistenza interna di un generatore Effetto joule e legge di Joule II legge di Ohm; resistività di un conduttore in funzione della temperatura, superconduttori. Estrazione di elettroni da un metallo: effetto termoionico e fotoelettrico. Applicazione del calcolo delle derivate in fisica: velocità istantanea, accelerazione istantanea di un punto materiale, intensità di corrente. Raggi catodici e esperimento di Thompson MAGNETISMO • • • • • • • • Fenomenologia relativa a magneti permanenti Campo magnetico terrestre Configurazione delle linee di forza del campo magnetico in prossimità di magneti, di fili percorsi da correnti, di spire circolari e di solenoidi ( esperienze di Oersted e Faraday) Definizione del vettore induzione magnetica e legge di Laplace Discriminatore di velocità Motore elettrico Forza di Lorentz Spettrografo di massa 53 • • • • • Flusso del campo magnetico Circuitazione del campo magnetico Correnti indotte: introduzione all'induzione magnetica mediante esempi. Legge di Faraday- Neumann Legge di Lenz. DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO: • • Induttanza di un solenoide e autoinduzione in un circuito. Energia magnetica e densità volumetrica di energia di un campo magnetico. Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------- ------------------------------------------- 54 SCIENZE NATURALI Lipidi • • • • • • • • • • • • • • • Caratteristiche generali Acidi grassi: caratteristiche strutturali, proprietà e formula dei principali acidi grassi naturali saturi e insaturi,( arachidonico, butanoico, palmitico, linoleico, linolenico) Struttura e nomenclatura dei principali gliceridi, relazione tra punto di fusione e insaturazioni. Reazioni caratteristiche dei trigliceridi: di saponificazione di idrogenazione di ossidazione d.idrolisi acida Cere: formula generale e loro funzione Lipidi contenenti fosforo: fosfogliceridi e sfingofosfolipidi, formula generale e loro funzione Lipidi contenenti zuccheri: glicolipidi, formula generale e loro funzione L’unità isoprenica, caratteristiche generali e i composti che ne derivano: terpeni, formula generale e funzione steroidi, formula generale, il colesterolo e i composti che ne derivano vitamine liposolubili A, D, E, K la loro funzione (fotocopia) Stereochimica • • • Concetto di atomo di C asimmetrico, di enantiomero Chiralità e attività ottica Molecole con più di un centro asimmetrico: enantiomeri, dia stereoisomeri e composti meso Carboidrati • • • • • • • • • • • Caratteristiche generali e classificazione Stereochimica dei monosaccaridi Dalla struttura aperta a quella ciclica dei più comuni monosaccaridi (emiacetali ciclici, formazione dell’anomero α e dell’anomero β); glucosio, fruttosio, galattosio. Proiezioni di Haworth Reazioni dell’ –OH anomerico; formazione di O-glicosidi e di N-glicosidi Ossidazione dei monosaccaridi ad acidi glicarici e gliconici e glucuronici Riduzione dei monosaccaridi ad alditoli Principali monosaccaridi: caratteristiche generali di glucosio, galattosio, mannosio e fruttosio Principali disaccaridi: caratteristiche generali (la natura dei monosi, quali carboni sono coinvolti nel legame acetalico, la configurazione α o β di tale legame, la conformazione piranosica o furanosica dei due monosi) del maltosio, cellobiosio, lattosio e saccarosio Principali polisaccaridi: struttura chimica e funzione di amido, glicogeno e cellulosa Saggi di riconoscimento dei carboidrati: Fehling, Benedict e Tollens- Amminoacidi, peptidi e proteine • • • • • Caratteristiche generali degli amminoacidi e loro classificazione in base alla catena laterale Formule di: glicina, alanina, valina, cisteina, acido aspartico. Carattere anfotero degli amminoacidi e punto isoelettrico Peptidi e legame peptidico Tecniche per sequenziare un peptide (determinazione dell’a.a. N-terminale e C-terminale, frammentazione del peptide con reagenti enzimatici e chimici, sequenziazione di un peptide) I legami che strutturano le proteine: struttura primaria, secondaria (α-elica, β-fisarmonica), terziaria (globulare e fibrosa) e quaternaria, con particolare riferimento all’emoglobina e alle cause dell’anemia falciforme Fattori che influenzano la denaturazione delle proteine Proteine coniugate: caratteristiche generali. La mioglobina e l’emoglobina: differenze di struttura, localizzazione e funzione delle due molecole. • • • Enzimi • • • • Caratteristiche generali (struttura, sito attivo, numero di turnover…) e criteri di classificazione Molecole associate agli enzimi: cofattori, apoenzimi, oloenzimi Specificità del riconoscimento substrato-sito attivo: Modello di Fisher 55 • • • • • • Modello dell’adattamento indotto Fattori che influenzano la velocità delle reazioni enzimatiche: Concentrazione del substrato e costante di Michaelis Concentrazione dell’enzima pH temperatura Concetto di inibitore enzimatico: • • • • Inibizione irreversibile (gas nervino) Inibizione reversibile competitiva e non competitiva Controllo dei processi metabolici mediante enzimi che subiscono modificazioni irreversibili; gli zimogeni o proenzimi Malattie legate a disfunzioni enzimatiche: l’albinismo, la galattosemia Acidi nucleici e sintesi delle proteine • • • • • • • • Esperimento di Hershey e Chaase per la determinazione del materiale ereditario Struttura del nucleotide del DNA e dell’RNA: il ribosio e il desossiribosio, il gruppo fosfato, le basi puriniche e pirimidiniche, i legami all’interno del nucleotide Struttura primaria del DNA: i legami tra i vari nucleotidi di una stessa elica e fra le due eliche del DNA Doppia elica: organizzazioni successive del DNA, gli istoni ( tipi), i nucleosomi, il solenoide fino al cromosoma Replicazione semiconservativa del DNA La duplicazione del DNA; le forcelle di duplicazione, la DNA –polimerasi, i frammenti di Okasaki, le mutazioni Ruolo dell’RNA nella sintesi delle proteine: rRNA, mRNA, tRNA Flusso dell’informazione genetica: trascrizione e traduzione Processi metabolici • • • • • • Concetto di metabolismo, catabolismo e anabolismo Relazione esistente fra organismi autotrofi ed eterotrofi Organizzazione cellulare ed energia libera; processi esoergonici ed endoergonici Flusso di energia nella cellula + + Molecole coinvolte nei processi energetici : ATP, CoA, NAD , FAD Produzione di energia negli organismi aerobi ed anaerobi: respirazione aerobica, anaerobica e fermentazione. DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO Processi metabolici Catabolismo glucidico: • glicolisi (concetto di fosforilazione a livello del substrato, bilancio energetico, prodotti finali) • ciclo di Krebs (significato della reazione, bilancio energetico, ATP, NADH, FADH2,) • Catena respiratoria • fosforilazione ossidativa e teoria chemiosmotica Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------- 56 DISEGNO E STORIA DELL'ARTE DISEGNO (I periodo) • I contenuti del programma della disciplina intendono riprendere e approfondire quanto già trattato nel corso degli anni precedenti relativamente ai diversi linguaggi tecnico grafici. • Proiezioni ortogonali, assonometriche e/o prospettiche di oggetti di designo di elementi architettonici. STORIA DELL’ARTE La trattazione approfondita di ogni diversa corrente artistica è stata preceduta da una sintetica, ma articolata illustrazione dell’intero percorso artistico preso in considerazione. Recupero degli argomenti non trattati ma previsti per la classe Quarta: Il Barocco, il Rococò e il Vedutismo: caratteri generali Il Neoclassicismo: caratteri generali, etimologia • J.L.David: Il giuramento degli Orazi, La Morte di Marat • A Canova: Paolina Borghese, Amore e Psiche Preromanticismo: caratteri generali • F. Goya: Il 3 maggio 1808: fucilazione alla montagna del principe Pio Il Romanticismo: caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • C. Friederich: il viandante su un mare di nebbia, • T. Géricault: La zattera della Medusa • E. Delacroix: La libertà che guida il popolo • F. Hayez: Il bacio Realismo - Caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • H. Daumier: Il vagone di terza classe • G. Courbet: Gli spaccapietre, L’atelier del pittore Macchiaioli - Caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • G.Fattori: La rotonda dei bagni Palmieri Preimpressionismo: Caratteri generali. • E. Manet: La colazione sull’erba, Olympia Impressionismo: caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • C.Monet: Impression. Soleil levant • E. Degas: L’étoile, L’assenzio • A.Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette L’architettura del ferro: caratteri generali. Crystal Palace Postimpressionismo Caratteri generali. • G. Seurat: Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte • P.Cezanne: Due giocatori di carte, Natura morta, Le grandi bagnanti • Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, Notte Stellata. • Paul Gauguin: Il Cristo giallo, Aha oe feii? Divisionismo Caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • Pelizza da Volpedo: Il quarto Stato Simbolismo Caratteri generali,etimologia, i maggiori esponenti. • G. Moreau: Edipo e la Sfinge • A. Bocklin: L’isola dei morti Art Nouveau Caratteri generali e diversificazioni nei vari paesi europei. • G.Klimt: Giuditta I, Il bacio, Danae • A. Gaudì: Casa Milà, Sagrada Familia 57 Le avanguardie artistiche del Novecento Pre-espressionismo: Caratteri generali • E. Munch: L’urlo Espressionismo. Caratteri generali,etimologia, i maggiori esponenti. • • • Matisse: La finestra aperta, La danza Kirchner: Marcella Schiele: L’abbraccio • Kokoska: La sposa del vento Cubismo. Caratteri generali,etimologia, i maggiori esponenti. • Picasso: Les demoiselles d’Avignons, La Guernica • Braque: Case a l’Estaque, Violino e Brocca Futurismo. Caratteri generali, etimologia, i maggiori esponenti. • Boccioni: Elasticità, Forme uniche nello spazio, Gli addii • Balla: Cane al guinzaglio, Velocità di un’automobile Cenni su: • • • Astrattismo. Kandinskij Dadaismo. Duchamp Metafisica. De Chirico DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO Cenni su: • Surrealismo. Magritte, Dalì, Mirò • Architettura organica. Wright Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------- 58 INGLESE Textbook: G. Thomson S.Maglioni. “NEW LITERARY LINKS FROM THE VICTORIAN AGE TO CONTEMPORARY TIMES” Ed. CIDEB, BLACK CAT. Di ogni periodo storico si è analizzato il contesto socio-culturale per quelle tematiche con maggiore attinenza alle opere letterarie analizzate per comprendere meglio gli influssi esterni sulla letteratura del periodo. Di ogni autore è stata fatta una introduzione generale facendo riferimento ad eventi particolari della sua vita, le opere principali, le tematiche e lo stile. I testi letti in classe sono stati analizzati partendo dalla loro collocazione all’interno dell’opera da cui sono stati tratti, individuando i personaggi, le tematiche principali e gli elementi più significativi per esplicitare il pensiero dell’autore anche facendo riferimento a particolari tecniche stilistiche utilizzate. Quando possibile si è cercato di fare riferimenti cross-curricolari ( storia/ filosofia/letterature europee/ arte), vedere l’evoluzione di una singola tematica nell’arco dei due secoli, contestualizzare e attualizzare le principali problematiche. Gli studenti hanno inoltre presentato relazioni su opere lette individualmente presentate alla classe con una scelta di brani più significativi supportando le loro esposizioni anche con scene significative tratte dai film che si ispirano ai romanzi studiati facendo confronti sulle diverse interpretazioni date dai registi. Percorsi tematici: • L’uomo e l’ambiente in cui vive ( natura / città / critica ai problemi sociali ) • Aspetti diversi del colonialismo ( esaltazione/ critica / rifiuto) • Il tema del doppio nell’animo umano e la disintegrazione dell’io • Il concetto di infanzia • La guerra ( esaltazione e rifiuto ) • Reazioni all’incubo del totalitarismo - Le influenze dei Mass-media Autori e testi: THE ROMANTIC AGE: historical, social, cultural background FIRST GENERATION W. WORDSWORTH: “Preface to the Lyrical Ballads” “Daffodils” “The Rainbow” photocopy photocopy photocopy S.T. COLERIDGE: “The Rime of the Ancient Mariner” (Part 1/ 7 abstracts) Iron Maiden’s song from «Biographia literaria» ( abstracts) SECOND GENERATION: G.BYRON: “The Byronic Hero” photocopy P. B. SHELLEY: “ Ode to the west wind“ photocopy J. KEATS “Ode on a Grecian Urn“ “La Belle Dame sans Merci” photocopy photocopy 59 photocopy photocopy. THE VICTORIAN AGE: historical, social, cultural background (pag. 13-16, 18-34) C. DICKENS: • “Oliver Twist”: “ Oliver wants some more” photocopy “Jacob’s Island” photocopy “Hard Times”: “Nothing but Facts” photocopy “Coketown” pag. 54 J. RUSKIN: “The Mental Slavery of Modern Workers” photocopy R.L. STEVENSON: “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” (report) “The Search for Hyde” pag. 120-121 “ The final statement of the case“ photocopy PRERAPHAELITES: p. 127 - THE AESTHETIC MOVEMENT O. WILDE: • “The Picture of Dorian Gray”: ( report ) “Preface” photocopy “I would give my soul for that!” pag.162-164 • “ The importance of being Earnest “ (report) “ Dialogue Cecily - Gwendolene “ “ The interview “ and “ The end” ( scenes from the film ) THE COLONIAL EXPERIENCE : The arguments for and against imperialism p. 22 R. KIPLING: “The White Man’s Burden” photocopy “ The jungle book “ ( report ) J. CONRAD: “Heart of Darkness”: ( report ) “ The arrival at the outer station” “ The arrival at the inner station” “ He was hollow at the core” “River of no Return” photocopy photocopy photocopy pag. 215-216 E.M. FORSTER: “A Passage to India”: ( report ) “The City of Chandrapore” pag. 223 “Everything Exists, Nothing Has Value” photocopy “ The trial“ C. ACHEBE “ Things fall apart “ ( report ) “ The arrival of the missionaires” photocopy photocopy W. GOLDING: “ The Lord of the Flies “ ( report ) “ Simon and the beast” and “ The end of the play “ photocopy THE XX th CENTURY – THE AGE OF ANXIETY W. AUDEN “ The Unknown citizen “ photocopy THE WAR POETS: “ The soldier” ( Brooke) - “ Dulce et decorum est “ ( Owen) photocopy “ They “ ( Sasson) 60 MODERNISM – THE 20s: general features (pag.182-187, 190-192, 194-207) J. JOYCE: from the “Dubliners”: ( report ) “ Eveline” full text photocopy “His Riot of Emotions” from “The Dead” pag. 234-235 from “Ulysses” “Molly’s Monologue” pag. 242-243 V. WOOLF: “ Mrs Dalloway “ ( report ) “ A very sad case “ p. 251 THE 30s – POLITICAL COMMITMENT - DYSTOPIAN NOVELS G. ORWELL: “Animal Farm”: ( report ) “The Execution – the deceit ” and “ The end “ photocopy “1984”: ( report ) “Big Brother is Watching you” pag. 298-299 “The degradation of language” and “ Brainwashing” photocopy A. HUXLEY: “Brave New World” (lettura integrale) PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO R. BRADBURY: “ Fahrenheit 451 “ ( report ) THE 50S – THE THEATRE OF THE ABSURD S. BECKETT “ Waiting for Godot “ “ All the dead voices” p. 464 J. OSBORNE “ Look back in anger “ ( report ) “ I'm trying to better myself” p.479 Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------- 61 62 EDUCAZIONE FISICA • • • • • • • Corsa di resistenza ed esercizi sulla corsa, andature. Corsa veloce. Esercizi di scioltezza articolare, coordinazione, potenziamento e allungamento muscolare. Acrogym: esercitazioni per il miglioramento della fiducia in sè e nei compagni, della postura e della tenuta del corpo. Esercitazioni per il miglioramento dell'equilibrio. Le prese. I controbilanciamenti (combinazioni a coppie). Esercitazioni su elementi di pre-acrobatica già noti: capovolte, verticali, ruota. Esercitazioni su salti a battuta pari e dispari. Gioco di squadra: ◦ Pallacanestro: esercitazioni sui fondamentali e partita. ◦ Pallavolo: esercitazioni sui fondamentali e partita. ◦ Calcio: partite. PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO: Restano ancora 4 lezioni: una di queste prevede l'incontro con un medico e la sua equipe che istruirà gli alunni sul comportamento da adottare per il primo soccorso di persone colpite da infarto e permetterà loro di sperimentare su manichino le manovre di rianimazione le altre tre saranno dedicate alla pratica del gioco di squadra. Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------------- 63 64 RELIGIONE PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI RELIGIONE Il Programma di Religione per la classe 5A CHB svolto nell’anno 2013-2014 si è articolato nei seguenti argomenti: • Sintesi degli aspetti caratterizzanti delle grandi religioni affrontate nelle classi quarte( Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo, Induismo, Buddismo, Taoismo). Enucleazione di elementi di confronto con il Cristianesimo, con particolare riferimento ai concetti di Dio e uomo; di “Verità e di male / sofferenza” nelle religioni citate. Dibattito relativamente alle possibilità di dialogo interreligioso. • Gli spazi per un dialogo ecumenico. • Analisi di una ‘mappa-documento’ del GRIS sui movimenti religiosi presenti in Italia. Aspetti problematici prospettati da alcuni gruppi (esempio: i Testimoni di Geova). Il millenarismo: sfide aperte da alcuni gruppi religiosi. Il movimento New Age. • Il millenarismo in ambito cattolico: l’Apocalisse e le chiavi interpretative • Proiezione del video “Storia d’Italia: dal 1864 al Concilio Vaticano II”. Il Sillabo Pio X e il modernismo. Giovanni XXIII e la Pacem in Terris. 50 anni dal Concilio Vaticano II: un bilancio Le riforme avviate (es nella liturgia) • Rapporto scienza – fede L’origine dell’ universo e della vita. • Dio e l’evoluzione La storia delle teorie di formazione dell'universo, da Aristarco di Samo al Big Bang. In particolare, il pensiero di A. Einstein., • Le principali teorie di formazione dell’universo del ‘900. La teoria del “Caso” Il “principio antropico” • Le principali teorie di formazione dell’universo del ‘900: Una posizione l'intelligent design movement (Philip Johnson e M Behe), presentato mediante una ricerca commentata di una allieva. • Suor Katharina Pajchel, religiosa e ricercatrice al Cern • La valutazione delle responsabilità etiche connesse all’applicazione di determinate scoperte scientifiche (ad esempio nell’ ambito dell’ingegneria genetica, della procreazione assistita, ecc.). • Proiezione del film GATTACA • Gli scenari di una tecnocrazia arbitra della generazione e delle scelte fondamentali degli individui. La Natura secondo i classici, nella visione ebraico-cristiana e nelle scienze dopo G.Galilei • Due incontri con i rappresentanti del gruppo “Insieme per la pace”. Partecipazione di Valdesi , Ortodossi, Avventisti e Bah’ai, coordinati dalla docente di IRC .Presentazione e finalità del gruppo. I principali temi di bioetica nelle varie confessioni. Risposte ai quesiti posti dagli allievi:in particolare possibilità di matrimonio e adozione per coppie etero e omosessuali nelle varie confessioni • L‘intellettuale del terzo millennio a fronte della crisi del concetto di verità. Lyotard e il postmoderno. La fine dei “metaracconti”( Abramo e la fede .Agamennone e la ragion di Stato ) Il pensiero debole: G.Vattimo. • Hans Yonas “Il principio responsabilità” L’etica del rispetto dell’uomo e la considerazione delle generazioni future • Presentazione della Bioetica • La bioetica “cattolica” e la bioetica “laica”. I principali esponenti e gli aspetti di differenziazione • Lo sviluppo storico dell’etica medica, a partire dal Giuramento di Ippocrate • Ricerca sulle cellule staminali. Sviluppo del dibattito etico relativo all'utilizzo . Il caso "Stamina” • La fecondazione assistita. Legislazione italiana e interventi giudiziari, che ne hanno modificato l'applicabilità. Aperture alla fecondazione eterologa. Concetto di embrione: dibattito legislativo • L’interruzione volontaria di gravidanza: la legge italiana n° 194/78. Bilancio di 30 anni di applicazione e proposte di modifica in rapporto ai progressi della scienza medica. La pillola RU 486 e la pillola del "giorno dopo". • Ricerca sui trapianti d’organo. Criteri per la determinazione della morte cerebrale Il “trapianto mercenario” 65 • Il concetto di ‘buona morte’ nell’antichità sulla base dei valori dominanti (Celti, Socrate, Seneca). Malattia e morte oggi. La tutela della salute e della vita. I trattamenti di “ fine vita”. Il testamento biologico .L’accanimento terapeutico. Alcuni esempi di legislazioni vigenti in tema di eutanasia e suicidio assistito. • Proiezione del film ”In Time” Le dittature tecnologiche : scenari e responsabilità per il futuro DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO • Cenni alla Dottrina sociale della Chiesa, con particolare riferimento al Compendio del Catechismo pubblicato nel 2005. • Il “lavoro” nei testi sacri e nel Magistero, a partire dalla Rerum Novarum fino all'Evangelii Gaudium • I Cattolici e l’ impegno nella dimensione sociale e politica. L’evoluzione compiuta, dalla fine del ‘700 al periodo del Boom economico e della “ Guerra fredda” • Il pensiero di A. De Gasperi. Le figure di G. Dossetti e G. La Pira Firma dell’insegnante Firma dei rappresentanti di classe ------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------------- 66 GRIGLIE DI VALUTAZIONE ITALIANO GRIGLIA COLLOQUIO ORALE CLASSE NOME E COGNOME DATA INDICATORI PESO/P PESO % PUNT. ATTR. PUNT. NORM. argomento a scelta 1,00 10,00 0,00 0,00 Proprietà e adeguatezza del lessico 2,50 25,00 0,00 0,00 Conoscenza e organizzazione dei contenuti 3,00 30,00 0,00 0,00 analisi e commento dei testi 1,00 10,00 0,00 0,00 2,50 25,00 0,00 0,00 10,00 100 collegamenti e confronti TOTALE 0,00 VOTO ASSEGNATO NOTE GRIGLIA ARTICOLO CLASSE NOME E COGNOME DATA INDICATORI Presentazione complessiva Morfosintassi (M,S), ortografia (X), punteggiatura (•) Proprietà e adeguatezza del lessico e del registro linguistico (L) Sintesi formale, chiarezza e coerenza Scelta e uso dei documenti proposti Struttura articolo (titolo, lead, corpo, conclusione) TOTALE VOTO ASSEGNATO NOTE VA CHB PESO/P 1,00 PESO % 10,00 PUNT. ATTR. 0,00 PUNT. NORM. 0,00 1,75 17,50 0,00 0,00 1,75 17,50 0,00 0,00 1,50 15,00 0,00 0,00 1,75 17,50 0,00 0,00 2,25 10 22,50 100,00 0,00 0,00 0,00 67 GRIGLIA TEMA TRADIZIONALE CLASSE NOME E COGNOME DATA INDICATORI PESO/P PESO % PUNT. ATTR. 1,00 Presentazione complessiva 10,00 0,00 Morfosintassi (M,S), ortografia 1,75 (X), punteggiatura (•) 17,50 0,00 Proprietà e adeguatezza del 1,50 lessico (L) 15,00 0,00 Struttura (introduzione, 1,75 sviluppo, conclusione) 17,50 0,00 Qualità dei contenuti e delle 2,00 informazioni 20,00 0,00 2,00 Qualità dell'argomentazione 20,00 0,00 TOTALE 10 100,00 VOTO ASSEGNATO NOTE PUNT. NORM. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 GRIGLIA Analisi testuale CLASSE NOME E COGNOME DATA INDICATORI Presentazione complessiva Morfosintassi, ortografia, punteggiatura Proprietà e adeguatezza del lessico Conoscenza e organizzazione dei contenuti Comprensione del testo e pertinenza generale Apporti culturali e/o pluridisciplinari ; capacità critiche TOTALE VOTO ASSEGNATO PESO/P 1,00 PESO % 10,00 PUNT. ATTR. 0,00 PUNT. NORM. 0,00 1,00 10,00 0,00 0,00 1,50 15,00 0,00 0,00 2,00 20,00 0,00 0,00 2,50 25,00 0,00 0,00 2,00 10 20,00 100,00 0,00 0,00 0,00 GRIGLIA SAGGIO BREVE CLASSE NOME E COGNOME DATA INDICATORI PESO/P PESO % 1,00 Presentazione complessiva 10,00 1,75 Morfosintassi, ortografia, punteggiatura 17,50 1,50 Proprietà e adeguatezza del lessico 15,00 Sintesi formale, chiarezza, coerenza e 1,75 precisione 17,50 Utilizzo dei documenti proposti, rielaborazione informazioni e/o 2,00 conoscenze 20,00 Struttura del saggio (introduzione, corpo, 2,00 conclusione e qualità dell'argomentazione) 20,00 TOTALE 10 100,00 VOTO ASSEGNATO 68 PUNT. ATTR. 0,00 0,00 0,00 PUNT. NORM. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 NOTE LATINO CLASSE GRIGLIA COLLOQUIO ORALE NOME E COGNOME DATA INDICATORI Proprietà e adeguatezza del lessico Conoscenza e organizzazione dei contenuti analisi e commento dei testi PESO/P PESO % 2,50 25,00 0,00 0,00 3,00 30,00 0,00 0,00 2 20 0,00 0,00 collegamenti e confronti 2,50 10,00 25,00 100 0,00 0,00 0,00 TOTALE VOTO ASSEGNATO NOTE 69 PUNT. ATTR. PUNT. NORM. GRIGLIA DI CORREZIONE DELLO SCRITTO DI LATINO CLASSE NOME E COGNOME DATA PUNT. PUNT. PARTE A INDICATORI PESO/P PESO % ATTR. NORM. sintassi del periodo (SP) 2,00 20,00 0 0,00 sintassi della frase (SF) 2,00 20,00 0 0,00 morfologia verbale (MV) 2,00 20,00 0 0,00 morfologia lessicale (ML) 1,00 10,00 0 0,00 complementi (CM) 2,00 20,00 0 0,00 lingua d'arrivo corretta (X) 0,50 5,00 0 0,00 TOTALE 9,50 95,00 0,00 comprende il senso PARTE B del brano 0,25 2,50 0 0,00 svolge un lavoro ordinato 0,25 2,50 0 0,00 TOTALE 0,50 5,00 0,00 SOMMA 0,00 VOTO ASSEGNATO NOTE GRIGLIA DI CORREZIONE DELLO SCRITTO DI LATINO CLASSE NOME E COGNOME DATA PARTE A INDICATORI PESO/P PESO % PUNT. ATTR. PUNT. NORM. TRADUZIONE 3,5 35 0 0,00 ANALISI TOTALE PARTE B COMMENTO TOTALE 3,5 35 7,00 3 70,00 30 3,00 30,00 SOMMA VOTO ASSEGNATO NOTE 0 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0,00 70 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCRITTA GG/MM/2014 ALUNNO/A: MATERIA: LATINO 2 PESO QUESITO 1 INDICATORI PUNTEGGIO ATTRIBUITO IN QUINDICESIMI 1 2 3 4 2 6 3 4 TOTALI 15 0 0 0 0 PUNTEGGIO PARZIALE FORMA ESATTEZZA PERTINENZA COMPLETEZZA 2 6 4 3 TOTALI 15 0 0 0 0 PUNTEGGIO PARZIALE PUNTEGGIO NORMALE IN QUINDICESIMI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PUNTEGGIO (MEDIA DEI DUE QUESITI) TABELLA DI CONVERSIONE 1 2 3 4 5 1 1,5 2 3 3,5 6 7 8 9 10 11 4 4,5 5 5,5 6 6,5 12 13 14 15 7 8 9 10 0 0 VOTO IN QUINDICESIMI VOTO CONVERTITO IN DECIMI NOTE 71 FRANCAIS Pour toute épreuve de production l’évaluation tiendra compte de la qualité de l’expression et de la maîtrise de la méthode. Grille d’évaluation de l’expression (typologies A B C) Qualité de l’expression (pour un total de 5 points ainsi distribués) : max. p. 1 p. 0 si la compétence technique (orthogr., ponctuation) montre un nombre de fautes inférieur à 6 si le nombre des fautes est supérieur à 6 max. p. 2 si la compétence relative à la phrase (morphosyntaxe, lexique, tournures ) montre de fautes inférieur à 5 p. 1 p. 0 max. p. 2 p. 1 p. 0 si le nombre va de 6 à 10 fautes si le nombre des fautes est supérieur à 10 si le style est aisé, riche, varié, etc…. si le style est simple mais coulant si la phrase présente des verbiages, des italianismes, un vocabulaire impropre Evaluation de la dissertation (typologie A) Maîtrise de la méthode (pour un total de 5 points ainsi distribués) : p. 1 si l’introduction est pertinente et structurée selon les consignes. si le développement présente une argumentation bien structurée, claire et p. 3 exhaustive, avec des exemples appropriés qui s’articulent bien avec les arguments p. 2 - 1 si le développement présente un argumentation un peu morcelée, une information essentielle si le développement présente une argumentation délayée, à la surface, une information partielle, impersonnelle voire incohérente Si la conclusion est pertinente et structurée selon les consignes p. 0 p. 1 Evaluation de l’analyse-production (typologie B) Maîtrise de la méthode (pour un total de 5 points ainsi distribués) : p. 0,5 si l’introduction est pertinente et structurée selon les consignes. si le développement présente une argumentation bien structurée, claire et p. 3 exhaustive, avec des exemples appropriés qui s’articulent bien avec les arguments p. 2 - 1 si le développement présente un argumentation un peu morcelée, une information essentielle si le développement présente un argumentation délayée, à la surface, une information partielle, impersonnelle voire incohérente si les documents proposés sont exploités correctement si la conclusion est pertinente et structurée selon les consignes p. 0 p. 1 p. 0,5 Evaluation de l’analyse littéraire (typologie C) Maîtrise de la méthode (pour un total de 5 points ainsi distribués) : Compréhension (A) Si la reformulation synthétique du texte est faite dans le respect des consignes p. 1 Analyse (B) p. 2 Interprétation (C) p. 2 Si les réponses sont entièrement rédigées, pertinentes et exhaustives Si l’analyse est bien structurée, si les remarques littéraires sont pertinentes et si les réflexions sont originales et bien illustrées Bonus Max. p. 1 TOTAL sur 10 TOTAL sur 15 72 STORIA Nessuna risposta Risposta non pertinente Risposta parziale, non del tutto pertinente Risposta incompleta, ma pertinente Risposta quasi completa e pertinente Risposta completa e pertinente Nessuna risposta COMPETENZE Linguaggio non specifico ed esposizione confusa (fino a 3 punti) Uso Linguaggio specifico, ma esp. non del tutto chiara e appropriato del coerente / Ling. non specifico, ma esp. chiara e coerente lessico ed Linguaggio specifico ed esposizione chiara e coerente esposizione chiara e coerente Nessuna risposta CAPACITA’ (fino a 2 punti) Risposta non puntuale e poco rielaborata Rielaborazione Risposta puntuale ma poco rielaborata puntuale e critica Risposta rielaborata in modo critico e puntuale CONOSCENZE (fino a 5 punti) conoscenza degli eventi, dei concetti e dei problemi. 0 1 2 3 4 5 0 1 2 3 0 1 1.5 2 FILOSOFIA CONOSCENZE (fino a 5 punti) conoscenza degli autori, dei concetti chiave e delle tematiche affrontate. Nessuna risposta Risposta non pertinente Risposta parziale/ non del tutto pertinente Risposta incompleta, ma pertinente Risposta quasi completa e pertinente Risposta completa e pertinente Nessuna risposta Linguaggio non specifico ed esposizione confusa (fino a 3 punti) Uso Linguaggio specifico, ma esp. non del tutto chiara e appropriato del coerente / Ling. non specifico, ma esp. chiara e coerente lessico ed Linguaggio specifico ed esposizione chiara e coerente esposizione chiara e coerente Nessuna risposta CAPACITA’ (fino a 2 punti) Risposta non puntuale e poco rielaborata Rielaborazione Risposta puntuale ma poco rielaborata puntuale e critica Risposta rielaborata in modo critico e puntuale COMPETENZE 73 0 1 2 3 4 5 0 1 2 3 0 1 1.5 2 MATEMATICA Compiti La misurazione ( e la valutazione) dei compiti in classe è fatta sulla base della somma dei punteggi attribuiti in modo pesato ai singoli esercizi del compito, fino ad un massimo di 8 punti , ai quali vengono aggiunti fino a 2 punti per la chiarezza grafica e argomentativa, per la precisione del linguaggio simbolico e per l’eleganza delle strategie di risoluzione. Interrogazioni: Valutazione della correttezza e completezza delle conoscenze, del rigore argomentativo, della chiarezza di esposizione, della pertinenza esemplificativa, delle capacità di rielaborazione critica e di sintesi. Costituiscono in particolare requisiti minimi per la sufficienza (6/10) le seguenti abilità: • sapere riportare in modo sostanzialmente corretto i termini essenziali dei diversi Il livello di sufficienza corrisponde pertanto al argomenti; conseguimento di un punteggio di 6 su 10. • conoscere gli enunciati dei teoremi Nelle verifiche scritte valide ai fini della oggetto di studio; valutazione orale è attribuito un punteggio • sapere applicare senza gravi errori di diverso a seconda della difficoltà del testo. impostazione o di calcolo i teoremi appresi; • sapere, in particolare, applicare senza eccessiva difficoltà lo strumento del calcolo relativamente ai contenuti del programma svolto. 74 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA Problema n°1 Problema n° 2 Punto a. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,4 1 0,5 0 Punto a. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,75 1,25 0,75 0 Punto b. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,4 1 0,5 0 Punto b. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,75 1,25 0,75 0 Punto c. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,4 1 0,5 0 Punto c. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,75 1,25 0,75 0 Punto d. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,4 1 0,5 0 Punto d. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto 1,75 1,25 0,75 0 Punto e. Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori 1,4 1 0,5 Non svolto Quesito n° 0 1 0,7 0,4 0 1 0,7 0,4 0 1 0,7 0,4 0 1 0,7 0,4 0 1 0,7 0,4 0 Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto Completo e corretto Parzialmente svolto o con errori Parzialmente svolto con errori Non svolto Calcolo algebrico sostanzialmente corretto Grafici e disegni chiari e completi Rigore, precisione e eleganza Quesito n° Quesito n° Quesito n° Quesito n° Chiarezza e ordine 1 1 1 8 TOTALE PARZIALE 2 Tot1 +Tot2 0 Voto in decimi 0 1 1 2 2 3 2,5 4 3 5 3,5 6 4 7 4,5 75 8 5 9 5,5 10 6 11 6,5 12 7 13 8 14 9 15 10 FISICA La valutazione di ogni periodo è derivata da almeno due prove di cui almeno una mediante interrogazione orale. Compiti La misurazione (e la valutazione) delle verifiche scritte è fatta sulla base della somma dei punteggi attribuiti in modo pesato ai singoli esercizi/quesiti del compito, fino ad un massimo di 8 punti , ai quali vengono aggiunti fino a 2 punti per la chiarezza grafica e argomentativa, per la precisione del linguaggio simbolico e per l’eleganza delle strategie di risoluzione. Interrogazioni: Valutazione della correttezza e completezza delle conoscenze, acquisizione degli argomenti sviluppati, uso corretto della terminologia, capacità di rielaborazione critica e di sintesi, capacità di orientarsi e di argomentare in modo strutturato ed esauriente. Il voto è stato assegnato tenendo conto globalmente dei parametri descrittori sopra indicati. Il livello di sufficienza corrisponde pertanto al Costituiscono in particolare requisiti minimi per conseguimento di un punteggio di 6 su 10. la sufficienza (6/10) le seguenti abilità: Nelle verifiche scritte valide ai fini della • sapere riportare in modo valutazione orale è attribuito un punteggio sostanzialmente corretto gli elementi diverso a seconda della difficoltà del testo. essenziali dei diversi argomenti e gli enunciati delle leggi fisiche • sapere attribuire la corretta unità di misura alle grandezze fisiche in esame; • sapere applicare senza gravi errori di impostazione o di calcolo gli enunciati delle leggi fisiche; • avere sufficiente capacità di organizzare in modo logico le risposte. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI FISICA NELLA simulazione di TERZA PROVA due quesiti a risposta singola: tipologia B I Quesito CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA' max formula del parallelo tipo di collegamento dimostrazione completezza uso della terminologia e unità di misura appropriate risoluzione del problema sintesi e rispetto della consegna organizzazione del discorso chiarezza e correttezza espositiva 2 2 2 2 2 2 1 1 1 76 II Quesito enunciato corretto della legge relazioni precise tra le grandezze riferimento e relazione con la temperatura completezza uso della terminologia e unità di misura appropriate collegamento con i superconduttori sintesi e rispetto della consegna organizzazione del discorso chiarezza e correttezza espositiva SCIENZE NATURALI Per l’orale: Totale assenza di conoscenze e competenze, di rigore logico e/o espositivo. Assenza di rigore logico e/o espositivo, anche in presenza di qualche conoscenza e competenza. Approssimazione nelle conoscenze, non organizzazione delle medesime, incapacità di applicazione del sapere, uso scorretto e/o inadeguato del linguaggio specifico Qualora le conoscenze, l’organizzazione e l’applicazione siano parziali, e non si padroneggi adeguatamente il linguaggio specifico. L’alunno comprende la richiesta e la tratta oralmente o per iscritto in modo pertinente, e, anche se la sua esposizione non è esauriente, rivela tuttavia di possedere le informazioni fondamentali. Dimostra capacità di analisi, mentre solo se guidato perviene, nelle prove orali, a conclusioni sintetiche ed al confronto significativo tra elementi diversi. Si esprime in modo semplice, ma ordinato, chiaro e corretto. Accanto alla comunicazione verbale dimostra di conoscere altri linguaggi a livello di base. L’alunno comprende la richiesta e la tratta oralmente o per iscritto in modo pertinente, rivelando di possedere le informazioni fondamentali. Dimostra capacità di analisi e perviene, nelle prove orali, con qualche aiuto dell’insegnante, a conclusioni sintetiche ed al confronto significativo tra elementi diversi. Si esprime usando un lessico fondamentalmente appropriato al particolare tipo di linguaggio richiesto. Accanto alla comunicazione verbale dimostra di conoscere altri linguaggi a livello di base. L’alunno padroneggia l’argomento proposto, affrontandolo in modo pertinente e completo, e rivelando capacità di analisi, sintesi e confronto. Organizza in modo autonomo e coerente il suo discorso. Si esprime verbalmente in modo corretto e preciso. L’alunno rivela di possedere le qualità elencate sotto la voce precedente ad un livello ancora superiore per quanto attiene sia alla argomentazione problematica sia all’efficacia e alla persuasività del discorso. L’alunno rivela conoscenze approfondite dei contenuti, capacità di applicazione e rielaborazione originali e creative, sicurezza di fronte a nuove proposte operative, capacità di argomentazione problematica, padronanza e funzionalità del linguaggio. • Le VOTO 1-2 3 4 5 6 7 8 9 10 prove scritte valide per l’orale sono di tipologia differenziata. Sono quindi proposti test interamente, parzialmente e non strutturati anche secondo le tipologie indicate per la terza prova dell’esame di stato. Queste ultime sono necessariamente sempre adottate nelle simulazioni di terza prova. Il punteggio complessivo realizzato nella prestazione dall’allievo è ricondotto sulla scala ministeriale (voto da 1 a 10) facendo uso anche di voti frazionari (frazione minima: ¼ di voto). Le prove in tipologia A e B sono misurate secondo la seguente griglia, dove i punti relativi ai contenuti specifici sono distribuiti equamente per quesito se più di uno: 77 Griglia per la valutazione della terza prova (nel caso della tipologia A o B con 2 quesiti) Punteggio in decimi 6 2 1 1 10 Contenuti specifici Organizzazione logica Linguaggio specifico Efficacia della sintesi/forma Totale Punteggio candidato quesito n.1 Punteggio candidato quesito n.2 Media dei 2 quesiti: punteggio quesito 1+ punteggio quesito 2 =…………………..: 2 = (Il voto finale è un’approssimazione per difetto o per eccesso allo 0,25) Tabella di conversione 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Griglia per la valutazione della terza prova (Nel caso della tipologia mista: 8 quesiti a risposta multipla di scienze) N° quesiti esatti su 8 totali PUNTEGGIO /15 PUNTEGGIO /10 8 15 10 7 14 9 6 13 8 5 12 7 4 10 6 3 7 5 2 4 4 1 2 3 0 0 2 78 DISEGNO Prove grafiche e/o scritto-grafiche GRAFICA TEORIA Errori concettuali –qualsiasi livello di grafica 1- 3 Errori di procedimento associato ad una grafica scadente Elaborato corretto ma con grafica non adeguata 4-5 Elaborato corretto con grafica discreta 7-8 Elaborato corretto con esecuzione buona-ottima 9-10 Non conosce i metodi grafici Ha una conoscenza approssimativa dei metodi grafici 1-3 4-5 Conosce i metodi grafici 6 Conosce i metodi grafici e li sa applicare Conosce i metodi grafici, li sa applicare e spiegare 6 7-8 9-10 STORIA DELL'ARTE CONOSCENZE (fino a 5 punti) conoscenza di fatti, concetti e problemi Nessuna risposta Risposta non pertinente Risposta parziale, non del tutto pertinente Risposta incompleta, ma pertinente Risposta quasi completa e pertinente Risposta completa e pertinente Nessuna risposta Linguaggio non specifico ed esposizione confusa COMPETENZE (fino a 3 punti) Uso Linguaggio specifico, ma esposizione non del tutto chiara e appropriato del lessico ed coerente / Ling. non specifico, ma esposizione chiara e coerente esposizione chiara e coerente Linguaggio specifico ed esposizione chiara e coerente Nessuna risposta CAPACITA’ Risposta non puntuale e poco rielaborata (fino a 2 punti) Rielaborazione Risposta puntuale ma poco rielaborata puntuale e critica Risposta rielaborata in modo critico e puntuale 79 1 2 3 4 5 1 2 3 1 1.5 2 IRC Per la valutazione l’insegnante di IRC ha tenuto conto di : • Interesse • Attenzione • Partecipazione • Impegno Sulla base di tali indicatori, per giudicare il profitto conseguito dagli allievi sono state utilizzate le seguenti voci : Insufficiente: l’allievo non ha dimostrato interesse e a fronte di richieste orali di restituzione dei contenuti rivela di non conoscerli; inoltre si presenta a lezione sprovvisto del materiale necessario Sufficiente: l’allievo manifesta interesse solo occasionalmente; a fronte di richieste orali di restituzione dei contenuti affrontati rivela conoscenze limitate o superficiali. Non si presenta sempre a lezione con il materiale necessario Discreto: l’allievo dimostra discreto interesse; a fronte di richieste verbali di restituzione dei contenuti rivela una conoscenza soddisfacente; si presenta a lezione con il materiale necessario Buono: l’allievo dimostra sempre interesse per gli argomenti e li sa analizzare ed esporre in modo pertinente e completo. Si presenta sempre a scuola fornito del materiale necessario. Ottimo: l’allievo dimostra di avere le capacità elencate sotto la voce precedente ad un livello superiore per quanto attiene alle capacità di analisi e di problematizzazione. Sa proporre approfondimenti. Eccellente: l’allievo rivela eccellente livello di conoscenze, notevoli capacità di analisi, di rielaborazione e di problematizzazione. È’ elemento trainante nella classe per realizzare approfondimenti. Spesso offre contributi personali aggiuntivi (ad esempio con ricerche ) 80
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