rassegna stampa del 07/12/2014 - Consorzio per le Autostrade

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RASSEGNA
STAMPA
7-12-2014
II Giornale CENTONO VE
Quotidiano di Sicilia IL SOLE 24 ORE
II Messaggero CORRIERE DELLA SERA
RAITV RAlSSicilia
MEDIASET
A cura di Sandro Cuzari
Motore di ricerca Eco della Stampa
Articoli ad uso esclusivo del CAS non riproducibili
Quotidiano
Data
Gazzetta del Sud
Pagina
Foglio
07-12-2014
33
1
Controlli in autostrada. Personale della Dia in prossimità di uno dei caselli
Inchiesta "Tekno": le decisioni del Riesame
Appalti al Gas e turbativa d'asta
Tutti liberi tranne Letterio Frisone
Sostituiti i domiciliari con il divieto di esercitare attività imprenditoriali
Tornano in libertà tutti gli indagati nell'ambito dell'inchiesta della Dia su una presunta
turbativa d'asta al Cas. Tutti
tranne uno: l'architetto Letterio Frisone, funzionario del
Consorzio per le autostrade siciliane. Il collegio del Riesame,
presieduto dal giudice Maria
Militello (componenti Alessia
Smedile e Letteria Silipigni),
ha accolto i ricorsi contro l'ordinanza emessa il 10 novembre 2014, con cui il gip ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe lacolino,
Antonino Giordano, Francesco Duca, Rosella Venuto, Fìladelfio Scorza, Giacomo Gior-
Ritaglio
dano ed Ettore Filippi Filippi.
L'ordinanza eseguita dagli uomini della Direzione investigativa antimafia viene quindi sostituita con il divieto di esercitare «imprese o uffici direttivi
delle persone giuridiche e delle imprese, perla durata di due
mesi decorrenti dall'inizio dell'esecuzione».
Confermata, quindi, la misura a Frisone, in virtù della
quale, qualche giorno fa, l'ente
di contrada Scoppo ha disposto la sospensione dalle funzioni. Così come è stato revocato l'appalto finito nel mirino
degli investigatori e della Procura peloritana: si tratta del
servizio di sorveglianza attrez-
stampa
ad
uso
esclusivo
Gli indagati
• Gli indagati: Antonino e
Giacomo Giordano, Francesco Duca, Giuseppe lacolino., Roselìa Venuto, Letterio Frisone, Filadelfìo Scorza, Ettore Filippi Filippi,
Andrea Valentini, Antonio
CMUè, Gaetano Visaìli, Lucrezia Casseri e Angelo Puceia. Difensori sono gli avvocati Valter Militi, Isabella
Barone, Francesco Giuliemi, Totnmaso Calderone,
Alberto Cullino, Carlo Autru Ryolo, Antonio Scarcella e Carlo Lo Schiavo.
del
destinatario,
non
zata sia sulla A18 (Messina-Catania e Siracusa-Rosolini) che sulla A20 (Messina-Palermo). Dalle indagini è emerso che Frisone e gli imprenditori Giordano, Valentini, Duca, lacolino, Venuto e Chillè
avrebbero "truccato" la gara,
concordandotutto,dalleofferte da presentare alle percentuali di ribasso. Accordo sancito in un albergo della riviera
nord, poi messo in discussione
in sede di gara, quando «quello
che doveva fare il compare»,
lacolino, si è aggiudicato la gara con la propria impresa, la
Eurotel, a discapito di quella riconducibile a Giordano, la Meridional Service. < (r.d.)
riproducibile.
Gazzetta del Sudime
Fo«
Domenica 07 Dicembre 2014
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MESSINA
Inchiesta Cas
Tutti liberi
tranne Frisone
07/12/2014
II Riesame ha sostituito l'ordinanza applicativa degli arresti
domiciliari con il divieto di svolgere attività imprenditoriali o
d'ufficio
Cambia la posizione per quasi tutti gli indagati
dell'operazione della Dia sulla presunta
turbativa d'asta riguardante un appalto
bandito dal Cas. Niente più arresti domiciliari
per Antonino e Giacomo Giordano, Giuseppe
lacolino, Filadelfio Scorza, Rossella Venuto,
Francesco Duca ed Ettore Filippi Filippi.
Dovranno, al momento, limitarsi a non
svolgere attività imprenditoriale o d'ufficio.
Resta ai domiciliari, invece, il funzionario del
Consorzio per le autostrade siciliane Letterio Frsone. Le decisioni sono del collegio del Tribunale del
riesame, presieduto dal giudice Militello.
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Autostrade e appalti truccati, liberati in nove. Solo il
dirigente del Gas Frisone rimane ai domiciliari
7 dicembre 2014 j Categoria: Cronaca
L'unico a rimanere agli arresti domiciliari è il dirigente del Consorzio Autostrade Siciliane, Letterio
Frisone. Lo ha deciso il Tribunale del riesame in merito all'inchiesta Tekno. Tornano, cosi, in Leggi tutto
Via:: Messina Ora Cronaca
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Tags: Gas Frisone, Consorzio Autostrade Siciliane, Letterio Frisone, merito
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Quotidiano
GIORNALE DI SICILIA
PALERMO e PROVINCIA
Data
07-12-2014
Pagina
12
Foglio
1
MESSINA. In libertà imprenditori e funzionari che erano finiti agli arresti domiciliari lo scorso 18 novembre
Inchiesta sul Consorzio autostrade
II Riesame annulla sei arresti
MESSINA
**• Tornanoquasituttìinlibertàgli
imprenditori e funzionari del Cas arrestati nell'ambito dell'inchiesta
«Tekno», condotta dalla Procura di
Messina, per un appalto bandito dal
consorzio per leautostrade siciliane.
Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che ha annullato l'ordinanza rimettendo in libertà imprenditori e
funzionari che erano finiti agii arresti domiciliari lo scorso 18 novembre nell'ambito del blitz condotto
dalla Dia. Tornano liberi gli imprenditori Giacomo e Antonino Giordano, Francesco Duca, Rossella Venuto, Giuseppe lacolino e il funzionario del Cas, Filadelfio Scorza. Per tutti i giudici hanno disposto una misura interdittiva per due mesi dall'inizio dell'esecuzione, sarebbe a dire il
divieto dell'esercizio dell'attività imprenditoriale. In sostanza i giudici
(Maria Militello presidente, Silipigni
e Smedile giudici componenti) hanno accolto il ricorso presentato dagli
avvocati della difesa che hanno puntato i loro interventi sull'inesistenza
della gravita indiziaria eccependo
delle nullità relative ad alcuni atti di
indagini, l'accusa è stata invece rappresentata dal pubblico ministero
Fabrizio Monaco. Nella difesa sono
stati impegnati gli avvocati Isabella
Barone, Alberto Cullino, Valter Militi, Tommaso Calderone, Francesco
Chilleml, Giuseppe Scozzali, Antonio Scarcella e Carlo Lo Schiavo. Resta invece ai domiciliari Letterio Frisone, funzionario del Cas. Turbata libertà degli incanti, corruzione per
un atto contrario ai doveri d'ufficio,
induzione indebita a dare o promettere utilità e istigazione alla comizio ne sono i reati contestati a vario titolo. Secondo quanto emerso dagli ac-
certamenti degli investigatori della
Dia nell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, l'esito di un appalto sarebbe stato
concordato a «tavolino» con accordi
finalizzati ad alterare la validità della
gara. Un quadro che viene fuori dalle conversazioni intercettate dagli
uomini della Dia e da una serie di indagini durate diversi mesi. Al centro
dell'inchiesta l'appalto per la sorveglianza assistita sulle autostrade
A/18 Messina - Catania e A/20 Messina- Palermo. Una gara che, secondo
gli investigatori della Dia, sarebbe
stata «truccata» da alcuni imprenditori che, con l'aiuto di funzionari del
Cas, avrebbero messo in piedi il sistema delle «buste concordate». Dalle
indagini emerge che, una volt a aggiudicata i lavori, lacolino, amministratore unico della «Eurotel» si era avvalso della manodopera e dei mezzi degli altri imprenditori che lo avevano
favorito. ("LESA*]
Fitadeiflo Scorza
TRIBUNALE DEL RIESAME
Stoni p*rs» di Oenne, ora s'Iitdaga per omicidio
Consorzio
autostrade,
annullati
sei arresti
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Autostrade e appalti truccati,
liberati in nove. Solo il
dirigente del Gas Frisone
rimane ai domiciliari
riesame in merito all'inchiesta Tekno. Tornano, così, in libertà le altre
nove persone raggiunte da misure cautelari nell'ambito dell'indagine
relativa all'appalto del servizio di sorveglianza attrezzata delie
autostrade Aia e A20.
Fìladelfio Scoria, funzionario del Gas, e gli imprenditori Giacomo e
Antonino Giordano, Ettore Filippi Filippi, Francesco Duca, Rossella
Venuto e Giuseppe lacolìno erano stati tutti arrostati lo scorso 18
novembre.
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t'iiii!:lir.;t<> m: Cronaca
L'unico a rimanere agli arresti domiciliari è il dirigente del Consorzio
Autostrade Siciliane, Letterio Frisone. Lo lia deciso il Tribunale del
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esclusivo
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destinatario,
non
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Tangenti al Cas, in libertà imprenditori milazzesi
II tribunale del Riesame ha rimesso in libertà sei delle sette
persone (tra cui due imprenditori milazzesi) finite agli arresti
domiciliari lo scorso 18 Novembre, nell'ambito dell'operazione
Telaio, su presunti appalti truccati al consorzio autostrade
siciliane. L'unico a rimanere ai domiciliari è Letterio Frisone,
funzionario del Gas, mentre è stata revocata l'ordinanza
cautelare, sostituita con l'interdizione dall'esercizio dell'attività
per due mesi, per gli imprenditori Nino e Giacomo Giordano,
Giuseppe lacolino, Francesco Duca, Rossella Venuto,
compagna di quest'ultimo, e per l'altro funzionario del Gas
coinvolto Filadelfio Scorza.
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Donna sulta A20
Precipita
dal viadotto:
è fuori
pericolo
EARCEL'-ONA
Una donna di quaranf anni,
L.L, al volante di una Citroen C35 è precipitata da
una viadotto nel tardi pomeriggio di ieri tra gli svìncoli
autostradali di Barcellona e
Milazzo. L'auto è andata distratta, a liingo s'è temuto il
peggio. La donna, una calabrese di Paola (Cosenza),
per cause ancora in corso di
accertamento, ha perso il
controllo dell'utilitaria edha
sfondato il guard-rail finendo in una scarpata, perfortuna non troppo alta. L.L è stata prelevata dai vigili delfuoco e trasportata all'ospedale
"Fogliarli" di Milazzo. Sottoposta a Vari accertamenti
diagnostici, la quarantenne,
chelia riportato ferite.e traumi, è comunque fuoripericolo malgrado il violento inipatto. Decisivo il tempestivo
intervento dei vigili del fuo•n
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Quotidiano
GIORNALE DI SICILIA
Data
07-12-2014
Pagina
22
Foglio
MESSINA-CATANIA
1
Azo. Svincolo di Barcellona
Con l'auto cade
dal viadotto,
ferita una donna
BARCELLONA
••• Non ha subito gravi conseguenza la conducente, che si trovava alla
guida di mia «Citroen C3», finita fuori strada dopo un incidente suU'A20
Messina-Palermo, all'altezza di Barcellona. L'auto, probabilmente dopo essere stata coinvolta in un tamponarncntamento sull'autostrada,
è usci ta dalla carreggiata intorno alle 17. Ila sfondalo il guard rail, è caduta dal viadotto concludendo la
sua corsa nella canale dì scolo, all'altexza della via Milite Ignoto, nei pressi di un noto locale della zona. Sul
posto sì sono portate le volanti deUa
Polizia e la squadra dei vigili del fuoco di Milazzo, che ha provveduto ad
csurarre la ragazza dall'auto, dove
era rimasta incastrata nell'impossibilità di uscire dai mezzo. L'ambulanza del 118 l'ha trasportataalPronto Soccorso dell'ospedale di Barcellona, dove è arrivata in piena coscienza. Dopo gli accertamenti, i medici hanno riscontato alcuni traumi,
escludendo il pericolo di vita.
Mibzzo, in cinque denunciati per ricitttaiinne
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Quotidiano
GIORNALE DI SICILIA
SIRACUSA-RAGUSA
Paia
Pagina
07-12-2014
28
Foglio
1
LETTERA APERTA. Il deputato regionale invita il commissario dell'ex Provìncia a un tavolo di concertazione
Grazio Ragusa a Cartabellotta:
«Individuiamo insieme le priorità»
••* II deputato deH'Udc, Grazio Ragusa, ha inviato una lettera aperta al
nuovo commissario s traordinario dell'ex Provincia regionale di Ragusa, oggi Libero consorzio comunale, Dario
Cartabelìotta. Nella nota vengono rivolte al cune sollecitazioni per sboccare una serie di questioni che finora
non hanno trovato soluzione. «Sono
rincuorato dal fatto che, già nella sua
prima presa di contatto con il territorio, il commissario abbia individuato
qualìle priorità che occorre porre sotto i riflettori per evitare che questo territorio continui a girare in circolo come lineane che si morde la cosa. Fondamentale il discorso legato all'Expo
2015. Abbiamo perso troppo tempo.
Ma non è questo il momento delle recriminazioni. È indispensabile recu-
perare il terreno perduto e ritengo che
l'exProvincia possa promuovere, in sinergia con gii altri enti territoriali, tutte quelle iniziative che si rendono necessario perchésia garantitala presenza a Milano, nella maniera migliore e
più visibile, delie nostre aziende dell'agroalimentare. C'è poi l'altra grande questione del futuro dell'Università. Abbiamo già ascoltato che intende
riallacciare un rapporto conii Consorzio universitario ibleo. E queste sono
le premesse giuste per attivare positive dinamiche di crescita». Grazio Ragusa aggiunge: «È poi essenziale che
ci si possa muovere in sinergia con gli
altri enti territoriali anche per quanto
concerne il quadro infrastrutturale.
L'ex Provincia può ancora continuare
a svolgere un ruolo di cabina di regìa
per quanto riguarda la necessità di assicurare la migliore funzionalità alle
opere più importanti del nostro territorio: dall'aeroporto di Comìso al por-,
to diPozzallo, passando per l'autostrada e per la superstrada Ragusa-Catania. Senza dimenticare progetti che ris chiano di finire nel dim entìcatoio come la variante alla Ss 115 nel tratto Ragusa-Vittoria». Grazio Ragusa invita il
commissario a convocare, in tempi ragionevolmente brevi, un tavolo che
coinvolga tutte le forze vive del territorio, il tavolo dello sviluppo e dellaconcertazìone «che un tempo veniva convocato alla Camera di commercio e
che, oggi, benissimo, potrebbe essere
riproposto da entrambi gli enti in maniera sinergica, affinchè, tutti assieme, siano individuate le soluzioni necessarie per la crescita». (*GN*J
DIVERSE QUESTIONI
ATTENDONO
DA TEMPO
DI ESSERE SBLOCCATE
=• è-V.-A1 :C : -.. .'.-. 1-,:'.-.'-1LY.-.1'=i ;-"•-' --ii-srJ-R«(*™Kkmi popol*rt p «r H Tr.rtiu d e Ila Con cc vi k
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