Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca - Uff. Scolastico Regionale per il Lazio Istituto d’istruzione Superiore di Stato “J. von Neumann” Sede centrale: Via Pollenza, 115 - 00156 ROMA – Tel. 06121123265 Fax 064112999 Via del Tufo, 27 – 00158 ROMA – Tel. 06.121127390/391 Fax 064500604 Distretto 13 - Cod. Fisc. 97197030584 - Cod. Mecc. RMIS022001 Sez. associate: RMTF02202E - RMRC02201X - RMTD022017 - RMTF02201D Documento del Consiglio di Classe per gli Esami di Stato conclusivi del corso di studi di istruzione superiore di II grado a. s. 2013/2014 Classe 5B Istituto tecnico industriale per l’informatica Sperimentazione Abacus Benoid Mandelbrot Frattale A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma L’ istituto “J. von Neumann” Ubicazione L'istituto tecnico industriale statale "John von Neumann” si trova in Via Pollenza 115 a Roma, nel V Municipio, nel quartiere di S. Basilio. L'edificio, costruito nel 1986 è di proprietà della Provincia, è immerso in un'area verde in cui si trova un’area archeologica tutelata dal Ministero dei Beni Culturali. Dal 2010 ha anche un altro plesso costituito dall’ex istituto “Meucci”, in via del Tufo 27. Esiste anche una sede staccata presso gli Istituti Carcerari di Rebibbia. Contesto La scuola opera in un territorio periferico della città inserito nel contesto produttivo della zona industriale della via Tiburtina. Utenza Gli alunni del nostro istituto provengono da un ampio bacino, prevalentemente da zone limitrofe alla scuola e dai paesi vicino Roma. Il fenomeno del pendolarismo è quindi ampiamente presente. Attrezzature La scuola è dotata di numerose strutture e servizi: Laboratori: Chimica, Fisica, Tecnologia e Disegno, Matematica e Statistica, Informatica, Sistemi, Elettronica, Linguistico. Tutti con collegamento veloce ad Internet. Biblioteca dotata di numerosi libri e videocassette, ultimamente più curata ed aggiornata. Sala Proiezioni dotata di televisore con schermo gigante e videoregistratore e apparecchiature per videoconferenze. A.S. 2013/14 Palestra molto grande, situata in un’ala a parte, dotata di spogliatoi e servizi igienici. Da poco tempo è stata ristrutturata ed adeguata alle più recenti norme di sicurezza. Bar ristoro in servizio durante l'orario scolastico. Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma Rapporti con Enti ed Istituzioni Ai fini di una significativa ed efficace interazione con l'esterno, che costituisce una delle linee-guida della scuola, l'Istituto è impegnato su vari fronti: • Convenzioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati • Sperimentazione di integrazione tra il Sistema Istruzione ed il Sistema di Formazione Professionale Convenzioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati L'Istituto ha come interlocutori: A.S.L. RM-B, V Municipio, Provincia di Roma. In collaborazione con alcuni docenti dell'Università "La Sapienza" e “di quella di “Tor Vergata” viene fornito agli studenti delle quinte classi un servizio di Orientamento all’università. In collaborazione con alcuni società del POLO TECNOLOGICO TIBURTINO viene offerta agli studenti delle quinte classi la possibilità di svolgere STAGE lavorativi. L'Istituto collabora con la cooperativa ANVER per lo sportello di ascolto (CIC). L'Istituto è impegnato in collaborazioni con enti accreditati per il rilascio di Certificazioni di Qualità, in particolare è sede di corsi per il conseguimento della E.C.D.L.(Patente Europea di Computer). E' anche sede di una "Local Academy Cisco", per effettuare training on line (CISCO) per professori e studenti, con rilascio di certificazione professionale. Sperimentazione relativa all'integrazione tra sistema istruzione e sistema formazione MIUR, Regione e Provincia hanno invitato gli Istituti che fanno riferimento all’istruzione tecnica e gli Enti di Formazione a sperimentare, nell’ambito della Riforma Moratti, il canale della Formazione professionale. A tale sperimentazione aderisce il nostro Istituto. Profilo professionale del perito industriale per l’Informatica Il Perito Industriale in Informatica trova la sua collocazione, secondo quanto riportato nel progetto “ABACUS”, sia nelle imprese specializzate nella produzione di software sia in tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione del software, il dimensionamento e l’esercizio di sistemi di elaborazione dati siano attività rilevanti. In queste realtà può essere impiegato in mansioni che, oltre ad una buona preparazione specifica, richiedano capacità di inserirsi nel lavoro di gruppo e nel contempo di sviluppare compiti in autonomia e capacità di adattarsi alle innovazioni tecnologiche ed organizzative. In tali ambiti il Perito Informatico potrà: • collaborare all’analisi di sistemi di vario genere e alla progettazione dei programmi applicativi; • collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazioni; • sviluppare piccoli pacchetti di software nell’ambito di applicazioni di vario genere; • progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale; • pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive; A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma • curare l’esercizio di sistemi di elaborazione dati; • assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo consulenza e formazione di base IL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe è così composto: 1. prof.ssa Antonietta Ambrosio Italiano e Storia 2. prof.ssa Paola Leone Lingua straniera (inglese) 3. prof.ssa Nadia Proietti Matematica 4. prof.ssa Giuseppa Cantara Calcolo delle probabilità e statistica 5. prof. Stefano Fiore Elettronica e Telecomunicazioni 6. prof. Paolo Cantella Laboratorio di Elettronica 7. prof. Maurizio Mancini Informatica 8. prof. Francesco Colosi Laboratorio di informatica e laboratorio di statistica 9. prof. Ermanno Vessichelli Sistemi di Elaborazione e Trasmissione dell'Informazione 10. prof. Fabio Nascimben Laboratorio di Sistemi e laboratorio di matematica 11. prof.ssa Rosetta Rufo Scienze motorie 12. prof. Mariagrazia Binni Religione 13. prof. Antonio Cosimo Cilibero Sostegno 14. prof.ssa Michela Iaria Sostegno Coordinatore di classe prof. Ermanno Vessichelli. Variazione del Consiglio di Classe La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 3a alla 4a classe relativamente alle seguenti discipline: Sistemi, Elettronica, Scienze motorie. Nel passaggio dalla 4a alla 5a classe la continuità è stata interrotta nelle seguenti discipline: Matematica, Informatica. I cambiamenti di docenti hanno disorientato soprattutto gli studenti più deboli sia dal punto di vista didattico che psicologico, mentre la maggior parte ha saputo reagire positivamente. A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma ELENCO STUDENTI N. Alunno M/F Risultato A.S. 2012/13 Sospensione del giudizio nelle discipline 1 Antonucci Andrea M Matematica, informatica 2 Battista Michela F Informatica 3 Bizzocchi Carlo M Promosso 4 Boccia Andrea M Promosso 5 Carrino Lorenzo M Matematica 6 Ciotoli Giordano M Matematica, informatica 7 Cristini Davide M 8 Gentile Davide M 9 Grop Simone M 10 Iannilli Daniele M 11 Nunez Cuyuri Victor M 12 Palomba Ludovico M 13 Pelella Francesco M Promosso 14 Provenzano Giulia F Non promossa 15 Saccà Cristian M Promosso 16 Santarelli Leonardo M Non promosso 17 Severa Daniele M Promosso 18 Vescio Valerio M Promosso Promosso Matematica, informatica Non promosso Matematica, elettronica Non promosso Informatica Rappresentanti degli studenti: Lorenzo Carrino e Francesco Pelella Rappresentanti dei genitori: sig.ra Paola Lepre, madre dello studente Andrea Antonucci, e sig.ra Patrizia Conidi, madre dello studente Valerio Vescio. Relazione generale sulla classe 1) Composizione La classe, nel corrente anno scolastico, risulta composta da 18 studenti (16 maschi e 2 femmine) di cui 15 provenienti dalla 4B dell’istituto e 3 ripetenti dalla 5B dell'A.S. 2012/13. Uno studente non ha mai frequentato, 12 hanno condiviso l’iter perlomeno dal terzo anno in poi. Gli allievi si diversificano per temperamento, personalità, background sociale e culturale ma nonostante ciò sono riusciti ad amalgamarsi sia nell’ambito scolastico che interpersonale. 2) Comportamento e Rapporti con le famiglie Il comportamento, talvolta vivace di alcuni, ha destato inconvenienti alla disciplina tali da sollecitare richiami, da parte dei docenti, ad un comportamento più responsabile ed adeguato. Nella seconda parte dell’anno , comunque, si avverte un cambiamento nell’atteggiamento ed una maggiore attenzione alla disciplina. A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma I rapporti con le famiglie si sono molto ridotti durante il triennio e, salvo alcune eccezioni, si può definire carente anche se non si è mai resa necessaria l'esigenza di procedere a comunicazioni scritte per acquisire informazioni che potessero far emergere situazioni di disagio tali da influire sul processo formativo. 3) Profitto La composizione eterogenea della classe ha comunque prodotto risultati coerenti. Un gruppo ristretto è costituito da allievi con una carriera scolastica regolare, costoro hanno sempre avuto un comportamento corretto, hanno partecipato in modo costruttivo all’attività didattica e si sono impegnati nello studio distinguendosi per capacità individuali di rielaborazione anche in chiave critica. Un altro gruppo è costituito da studenti che, pur essendo dotato di buone capacità, non le ha sfruttate in modo adeguato privilegiando le discipline che sentiva più congeniali ai propri interessi. Infine esiste un gruppo a cui appartengono gli studenti che hanno mostrato un impegno discontinuo e scarsa determinazione nel conseguimento degli obiettivi. Va comunque precisato che nella seconda parte dell’anno coloro che avevano sempre mostrato difficoltà in alcune discipline si sono impegnati evidenziando una chiara volontà di recupero. 4) Metodologie e strategie I docenti, all’inizio dell’anno, hanno partecipato a riunioni per Materia per la selezione dei contenuti e per stabilire i criteri di valutazione. Successivamente, nei Consigli di Classe è stata stilata una programmazione che, tenuto conto dei livelli di partenza e della fisionomia della classe, definisse gli aspetti fondamentali delle diverse discipline (obiettivi e contenuti) ed i relativi criteri metodologici, di verifica e di valutazione. Sono anche state stabilite strategie atte ad ottenere un migliore coinvolgimento da parte degli studenti in merito agli obiettivi convenuti. Ad inizio d’anno è stato effettuato un “recupero in itinere” per tutti gli studenti per consolidare contenuti precedentemente studiati . Ciò ha permesso ai docenti di apportare correttivi sul futuro svolgimento dei programmi. Tale strategia è stata riproposta all’inizio del 2° quadrimestre con il supporto di interventi più individualizzati laddove se ne ravvisasse la necessità. Un’ulteriore occasione importante è stata l’attività di laboratorio, momento importante dell’apprendimento poiché tutti i docenti hanno dato ampio spazio all’attività tecnico-pratica come completamento ed integrazione a quella teorica, a volte utilizzandola come punto di partenza per la trattazione di alcuni argomenti. Per quanto riguarda gli aspetti delle metodologie e strategie didattiche specificamente riferite alle singole discipline si rinvia alle relazioni di ciascun insegnante. 5) Strumenti di verifica • • • • • • • Interrogazioni orali e/o scritte Prove strutturate (test, questionari a risposta multipla, risoluzione di semplici problemi, ecc.) Prove semi strutturate (questionari, risoluzione di problemi e/o progetti, lavori di gruppo, ecc.) Prove pratiche, attività di laboratorio e relative relazioni Interventi personali durante l’attività didattica Lavori svolti ed assegnati per casa Originali rielaborazioni scritte ed orali di contenuti Si riportano di seguito i criteri adottati per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità adottati: A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma Conoscenze/abilità/competenze Voti Nessun obiettivo raggiunto. Lo studente non svolge il lavoro assegnato o manifesta una conoscenza frammentaria dei contenuti o rifiuta di farsi interrogare. 1-2-3 Gravi lacune in tutti gli obiettivi. Si evidenziano gravi errori,mancata comprensione dei concetti fondamentali 4 Obiettivi parzialmente raggiunti. Contenuti appresi in modo superficiale, insicurezza nell’esecuzione dei compiti propri della disciplina. 5 Obiettivi minimi raggiunti. Compresi i concetti essenziali ed acquisite in modo accettabile le capacità fondamentali. L’alunno sa esporre quanto appreso ma in modo piuttosto mnemonico 6 Obiettivi raggiunti in modo completo. Conoscenza completa anche se non approfondita, con collegamento dei contenuti. Linguaggio pertinente. 7 Obiettivi raggiunti con arricchimenti personali. Buon livello di conoscenza, comprensione e capacità applicativa. Elaborazione autonoma sicura. 8 Obiettivi raggiunti, approfonditi con notevoli capacità critiche. Piena conoscenza dei contenuti, collegamenti personali autonomi e corretti a contesti diversi. Analisi critiche. 9-10 Per quanto riguarda l’assegnazione del voto di condotta, il Consiglio di Classe ha tenuto conto dei seguenti fattori: 1. Regolarità e puntualità nella frequenza 2. Comportamento corretto verso i compagni, il personale docente e non docente e rispetto dell'ambiente e delle regole 3. Impegno e partecipazione Nel dettaglio si è fatto riferimento alla seguente tabella inserita nel P.O.F.: A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma VOTO 10 9 8 7 6 Frequenza regolare, alcuni ritardi Frequenza discontinua, ritardi, assenze non giustificate Frequenza discontinua, continue assenze e/o ritardi non giustificati. Impegno abbastanza costante. Partecipazione poco attiva. Svolgimento dei compiti poco regolare. Impegno scarso. Partecipazione : disturbo frequente durante le lezioni. Svolgimento dei compiti saltuario. Impegno assente. Partecipazione assente, sistematico disturbo durante le lezioni. Mancata esecuzione dei compiti a casa. Puntualità e frequenza Frequenza assidua e puntuale Frequenza assidua e puntuale Impegno e partecipazione Impegno costante e serio. Partecipazione attiva, propositiva e pertinente. Svolgimento dei compiti regolare e preciso. Impegno costante. Impegno Partecipazione costante e serio. abbastanza Partecipazione attiva e attiva e pertinente. pertinente. Svolgimento dei Svolgimento dei compiti compiti regolare. generalmente regolare. Correttezza Comportamento sempre corretto, cordiale collaborativo e rispettoso. ComportaComportamento Comportamento mento poco generalmente Comportamento corretto, corretto, corretto, talvolta poco collaborativo e frequenti collaborativo e corretto. rispettoso. atteggiamenti rispettoso. irrispettosi. Rispetto delle regole, cura dei locali e delle attrezzature. Rispetto consapevole delle regole della scuola, responsabilità e cura nell'utilizzo delle attrezzature e strutture. Rispetto delle Rispetto delle regole della regole della scuola, generale scuola, e cura e responsabilità e diligenza cura nell'utilizzo nell'utilizzo delle attrezzature delle e strutture. attrezzature e strutture. Note e provvedimenti disciplinari. A.S. 2013/14 Nessuna Nessuna nota scritta pur in presenza di richiami verbali. Frequenza regolare Una o più note disciplinari valutate dal Consiglio di Classe di natura lieve. 5 Comportamento scorretto, atteggiamenti irrispettosi, offensivi, oltraggiosi. Generale rispetto delle regole della scuola; episodi di poca cura e diligenza nell'utilizzo delle attrezzature e strutture. Violazione frequente del regolamento, scarsa cura e diligenza nell'utilizzo delle attrezzature e strutture. Violazione sistematica del regolamento, utilizzo irresponsabile delle attrezzature e strutture, danneggiamenti. Una o più note disciplinari valutate dal Consiglio di Classe di natura lieve. Ammonizioni verbali e scritte ripetute o provvedimenti disciplinari di allontanament o dalla comunità scolastica inferiore ai 15 giorni con possibilità o meno di conversione in attività utile alla comunità scolastica. Ammonizioni verbali e scritte ripetute per violazioni gravi e/o con rilevanza penale, provvedimenti di allontanamento dalla scuola per un periodo superiore ai 15 giorni. Assenza di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento. Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma 6) Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo svolte nel corso dell'anno scolastico. Alcuni allievi hanno partecipato alle attività organizzate dall’Istituto nell’ambito del progetto Stages. Queste esperienze si sono rivelate importanti per la loro formazione in quanto hanno permesso di prendere contatto con la realtà economica locale dal punto di vista dell’esperienza lavorativa e di misurare le proprie capacità ed attitudini in un contesto professionale. Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base volontaria) alle seguenti attività extracurricolari: • Scuola Lavoro - stage aziendali presso: Naitec S.r.L. Roma, Mercedes Italia S.p.A., • Scuola Lavoro - la Scuola incontra le Istituzioni: visita ai Centri Tecnologici (Servizio Elettorale Nazionale, Centrali Operative) del Ministero degli Interni - Piazza del Viminale - Roma; • Orientamento in uscita – Visita didattica all'Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale - open DIAG (Dipartimento di Ingegneria, Informatica, Automatica e Gestionale “A. Ruberti”); • II Summer School on H-DATA and ICTs Innovation 11 – 13 September 2013 Rome, Italy • X Progetto “Potere alle Parole” promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e dal Razzismo è una brutta storia con l’intento di scardinare gli stereotipi e i pregiudizi alla base delle discriminazioni per origine etnica, orientamento sessuale, identità di genere, convinzioni personali, disabilità. Gli studenti , guidati dal rapper Amir Issaa (direttore artistico del progetto), hanno creato testi rap e hanno partecipato alla composizione della colonna sonora della Settimana d’Azione contro il Razzismo 2014. Hanno inoltre prodotto video e poster relativi all’esperienza. 7) Scheda informativa relativa alle prove simulate durante l'anno Durante l’anno sono state svolte all’interno della classe tre prove simulate con le seguenti modalità: Data di svolgimento 28 aprile 2014 Tempo assegnato 6 ore 9 maggio 2014 6 ore 12 maggio 2014 2 ore A.S. 2013/14 Materie coinvolte nella prova Italiano Sistemi di Elaborazione e Trasmissione dell'Informazione 1. Statistica 2. Elettronica 3. Inglese 4. Matematica Tipologie di prova E’ stata effettuata una prova con testi su modello delle prove d’esame nelle tipologie previste. E’ stata effettuata una prova con quesiti su modello delle prove d’esame Quesiti a risposta singola (3 per materia ) Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma 8) Criteri seguiti per la progettazione della prova integrata (allegata al presente documento) La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e delle materie oggetto della 1ª e della 2ª prova scritta, che sono state escluse – ha individuato come particolarmente significative le seguenti discipline: • Inglese • Statistica • Elettronica • Matematica e su tale base ha sviluppato la progettazione della prova interna di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. 9) ORGANIZZAZIONE DELL’ ATTIVITA’ DIDATTICA La programmazione e l'organizzazione delle attività scolastiche, educative e didattiche, è stata attuata tramite incontri di tipo collegiale quali i Consigli di classe e le riunioni per materie affini. Le attività curricolari sono state svolte con procedure tradizionali, adattando i programmi alla realtà umana culturale della classe ed agli strumenti offerti dall’Istituto. In merito alla didattica per le materie specificatamente tecniche, oltre alla consultazione di testi e all’approfondimento dell’aspetto scientifico della materia, si è cercato di dare un impulso incisivo nell’attività di laboratorio in pieno coordinamento con l’insegnante di teoria e nel rispetto dello svolgimento del programma di studi. Ciò ha portato a considerare fondamentali i diversi modelli di analisi e di espressione, al fine di individuare le conoscenze e le abilità degli alunni, cercando di stimolare una forte motivazione personale per renderli autonomi e responsabili, nel contesto di un progetto didatticoeducativo in cui ciascuno studente riesca ad esprimere al meglio le proprie potenziali di capacità (logico, critiche, motivazionali, espressive, creative, relazionali) e possa tradurle in conoscenze, abilità e competenze. La valutazione, quindi, si è concentrata sui soggetti e sulle azioni, ed è stata rivolta a certificare il possesso di determinate conoscenze e competenze, classificando i soggetti sulla base di peculiari prestazioni o abilità. In particolare, si è tenuto conto di tutti gli elementi educativi e didattici, atti ad evidenziare il processo di maturazione degli alunni. Il Consiglio di Classe ha organizzato la didattica tenendo conto degli obiettivi riportati di seguito, fondamentali per tutte le discipline. Obiettivi trasversali formativi: 1. Comprendere il valore della legalità e rispettare le regole di convivenza civile; 2. Saper valutare e autovalutarsi con senso critico; 3. Responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri Il Consiglio ritiene che questi obiettivi siano stati raggiunti da tutti gli studenti A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma Obiettivi didattici: 1. Acquisizione di un linguaggio appropriato. 2. Sviluppo delle capacità logico-deduttive. 3. Capacità di elaborazione critica e personale. 4. Capacità di trasferire conoscenze ed abilità in contesti differenti da quelli adottati in classe. 5. Conseguimento di una formazione rispondente all’indirizzo di specializzazione In merito agli obiettivi didattici il Consiglio di Classe ritiene che gli studenti abbiano conseguito complessivamente un livello sufficiente ciascuno, comunque, in relazione alle proprie capacità ed abilità. Sono state adottate diverse tipologie di lavoro con eterogenee modalità di svolgimento, che tengono conto della differenza tra i livelli di partenza e di arrivo, dell’impegno e della partecipazione attiva, della presenza alle lezioni e della rielaborazione personale. L’attività formativa è stata organizzata prevalentemente con lezioni frontali e lavori di gruppo. A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma 10) CONTENUTI, OBIETTIVI SPECIFICI, METODI, CRITERI DI VALUTAZIONE, TIPOLOGIA DELLE PROVE E OBIETTIVI RAGGIUNTI. Sono indicati nelle schede riepilogative delle singole discipline, insieme ai macro-argomenti sviluppati nei programmi. ITA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: ANTONIETTA AMBROSIO TESTI: Vaghe stelle dell’orsa - Severina Giusti Divina commedia - Einaudi scuola CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Le principali correnti letterarie e i loro fondamentali esponenti dall’Illuminismo all’Ermetismo Caratteri generali dei seguenti canti del Paradiso: II,IV,V,VI,XXXIII Analisi e commento del I e III canto Comprendere, interpretare e cogliere le novità tematiche e stilistiche dei testi. Delineare la poetica dell’autore, riconoscerne le varie fasi sulla base delle opere. Individuare i condizionamenti storico-culturali sulle opere. Ricomporre criticamente in un quadro d’insieme le conoscenze acquisite attraverso la lettura e l’analisi dei testi. Lettura e analisi guidata dei testi Lezione frontale, interazione verbale,visione di documenti filmati,partecipazione a conferenze,incontri con autori Capacità espressive, espositive e critiche in relazione al livello di partenza, alla maturazione, alle difficoltà, alle capacità potenziali e dimostrate. Verifiche orali e scritte Analisi di testi letterari, di articoli e saggi Temi di attualità e di argomento storico OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha conseguito una preparazione pienamente accettabile. Alcuni buona in virtù di uno studio più accurato e di una apprezzabile capacità di rielaborazione personale. ITA A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma STO DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: ANTONIETTA AMBROSIO TESTI Il nuovo dialogo con la storia Pagliarani Brancati La Nuova Italia CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Dall’Europa delle nazioni agli scenari del secondo dopoguerra Conoscere gli avvenimenti, le date, le figure fondamentali e saperne ricostruire il contesto sociale, politico, istituzionale Individuare l’importanza dei diversi soggetti storici Cogliere relazioni tra fenomeni Riconoscere la funzione dei riferimenti storici nei discorsi sul presente Lezione frontale e interazione verbale Lettura e analisi di documenti Capacità espressive, Verifiche orali, espositive e critiche scritte e questionari in relazione al livello di partenza, alla maturazione, alle difficoltà, alle capacità potenziali e dimostrate. Padronanza del lessico specifico della disciplina OBIETTIVI RAGGIUNTI La preparazione della classe è nell’insieme pienamente positiva. Altri hanno raggiunto risultati nel complesso buoni grazie ad un impegno più assiduo e a migliori capacità di rielaborazione critica. STO A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma STA DISCIPLINA: STATISTICA DOCENTI: GIUSEPPA CANTARA FRANCESCO COLOSI TESTI: Inferenza Statistica e Ricerca Operativa AUTORI:Gambotto,Manzone Casa Editrice :Tramontana TESTI CONSULTATI: Statistica – Inferenza statistica AUTORI: A. Boggio, G. Borello – Casa Editrice : Petrini CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Il programma è stato svolto seguendo le linee generali dei programmi ministeriali. Per la vastità del programma e per le poche ore a disposizione sono stati trattati i seguenti argomenti: -Variabili aleatorie continue; -Campionamento; -Distribuzioni campionarie; -Stima dei parametri; -Verifica delle ipotesi statistiche -Rapporto Statistico Far acquisire agli alunni capacità di interpretare, in maniera corretta ,strumenti e dati al fine di valutarne criticamente il loro significato. Evidenziare i limiti di applicabilità delle varie teorie e quindi la necessità di ricorrere all’una o all’altra a seconda del tipo di problema considerato. Applicabilità dei concetti teorici nell’elaborazione con gli strumenti informatici del laboratorio. Lezione frontale sugli argomenti del programma. Proposizione di un numero di esercizi semplici e concreti per dedurre regole generali e sviluppare in seguito definizioni più rigorose. Attività di laboratorio per verificare l’acquisizione dei concetti teorici . Costante applicazione nello studio. Impegno e partecipazione attiva alle lezioni. Valutazione qualitativa delle conoscenze acquisite. Valutazione delle esercitazioni di laboratorio (Excel, Power Point ecc.) Verifiche orali. Prove scritte a risposta singola. Esercitazioni di laboratorio. Indagine statistica OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha seguito con sufficiente interesse le lezioni rispondendo positivamente agli stimoli proposti. In particolare alcuni alunni si sono distinti nel triennio per capacità ,interesse e partecipazione pervenendo a risultati veramente apprezzabili .Il livello di preparazione della classe è mediamente sufficiente nella parte teorica ,mentre per il laboratorio i risultati ottenuti nelle attività di gruppo sono ottimi (Indagine Statistica). STA A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma ING DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA' INGLESE TESTI DOCENTE: PAOLA LEONE CONTENUTI Lettura, comprensione, traduzione, esposizione orale di brani tratti dal testo “Log In” e relativi ai Moduli: - Networks - Getting connected - Social Networks - Blogging - Shopping on the Net - Online Dangers - Smart phones *Potenziamento delle quattro abilità linguistiche – ascolto, parlato, lettura, produzione scritta – mediante le attività proposte dal testo “New Headway Intermediate” Revisione delle principali strutture sint.-gramm col supporto del testo “The Burlington English Grammar”. Analisi di brani tratti dal libro “The Picture of Dorian Gray” di O. Wilde Visione, analisi, commento dei film: “Dorian Gray“ di O.Parker e “Disconnect” di H. A. Rubin. 1. LOG IN di F. Avezzano Comes e V. Rivano (Hoepli) 2. NEW HEADWAY Intermediate di L.e J. Soars (Oxford) 3. THE BURLINGTON ENGLISH GRAMMAR di M. B. Nava (Mondadori) OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Acquisire un uso autonomo della lingua. Apprendere ed utilizzare correttamente la terminologia tecnica. Comprendere e decodificare un testo scritto di carattere tecnicoinformatico o di argomento generale. Comprendere messaggi orali di uso quotidiano e di carattere settoriale e saper dare risposte adeguate. Esprimersi con sufficiente chiarezza su argomenti generali, di civiltà e attinenti all’indirizzo di studio. Produrre testi scritti di carattere generale e professionale. Esprimere opinioni personali motivate. Comprendere testi letterari e film: saper inquadrare e analizzare tematiche, personaggi e ambientazione, saper riassumere brevemente la trama, saper cogliere il messaggio finale dell’opera. Eseguire lavori di ricerca e tesine, utilizzando i moderni mezzi tecnologici. L’approccio metodologico è di tipo comunicativo. L’unità didattica è articolata in: - presentazione del testo in lingua; - attività di comprensione; -individuazione del nuovo lessico; - produzione guidata in classe; - rielaborazione individuale e di gruppo. Uso di strumenti audiovisivi e informatici. Interesse e partecipazione alle lezioni. Impegno e costanza nell’esecuzione dei compiti. Progressione rispetto ai livelli di partenza. Conoscenza dei contenuti. Capacità di analisi e di sintesi. Correttezza e fluenza espositiva. Prove orali: interrogazioni alla cattedra e interventi dal posto. Attività dialogiche ed esposizione e rielaborazione degli argomenti. Prove scritte: test a risposta singola e a risposta aperta; trattazione sintetica dei temi proposti; prove semistrutturate. OBIETTIVI RAGGIUNTI: La classe ha avuto una frequenza regolare, ad eccezione di uno-due alunni. Nel corso dell’anno, un gruppo ristretto di allievi ha partecipato alle attività in modo discontinuo e superficiale, assumendo spesso atteggiamenti indisciplinati, che hanno disturbato il regolare svolgimento delle lezioni, costringendo l’insegnante ad interromperle per richiamarli al rispetto delle regole. Riguardo al profitto, un gruppo di studenti corretti e dotati di basi discrete, si è impegnato con continuità, sia in classe che a casa, conseguendo un buon livello in tutte e quattro le abilità linguistiche. Alcuni di loro, molto motivati, hanno arricchito le lezioni con lavori di ricerca ed interventi personali, evidenziando una visione interdisciplinare e apprezzabili capacità critiche. Il resto della classe, a causa delle carenze linguistiche e dell’impegno superficiale, ha mostrato difficoltà soprattutto nella produzione sia scritta che orale. Nell’ultimo periodo, si è applicato con maggiore volontà ed è riuscito a colmare gran parte delle proprie lacune, raggiungendo, in linea generale, risultati appena sufficienti. ING A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma MAT DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTI: NADIA PROIETTI FABIO NASCIMBEN TESTI CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI conoscere le nozioni e il significato dei procedimenti indicati e coglierne i mutui collegamenti e l’organizzazione complessiva; eseguire correttamente le procedure di calcolo e controllare il significato dei risultati trovati; analizzare situazioni diverse determinandone proprietà o strutture comuni; Verificare le conclusioni di una procedura di calcolo e la validità di semplici dimostrazioni; utilizzare modelli, diagrammi e simboli per rappresentare o interpretare concetti e procedure matematici METODOLOGIA Lezione frontale, lezione partecipata ,lavoro di gruppo, esercitazioni collettive e/o individuali. Le lezioni sono state condotte per problemi: dall’esame di una data situazione problematica gli alunni sono stati portati prima a formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo, mediante il ricorso alle conoscenze man mano acquisite, ed infine ad inserire il risultato ottenuto in un organico quadro teorico complessivo. Nell’attività di laboratorio sono stati rielaborati su calcolatore alcuni modelli matematici appresi. CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Il programma è stato svolto seguendo le linee generali dei programmi ministeriali. Per la vastità del programma e per le poche ore a disposizione sono stati trattati i seguenti argomenti: -Ricerca punti stazionari( collegame nto al programma svolto l’anno precedente); -Integrali indefiniti -Integrali definiti -Integrali impropri -Equazioni differenziali. “Corso base verde di matematica” (tomo4/5 plus)M.Bergamini,A.Trifone,G.Barozzi -Zanichelli Editore. Verifiche orali. Interesse, impegno e partecipazione Assiduità nella presenza alle lezioni Prove scritte a risposta singola. Esercitazioni di laboratorio. Capacità di esposizione e rielaborazione personale OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha seguito ,in generale, con interesse le lezioni rispondendo positivamente agli stimoli proposti. In particolare alcuni alunni si sono distinti per capacità ,interesse ,impegno e partecipazione raggiungendo ottimi risultati, solo alcuni allievi hanno evidenziato lacune maturate negli anni precedenti. Il livello di preparazione della classe è nel complesso discreto. MAT A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma REL DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: MARIAGRAZIA BINNI TESTI: AA.VV., “L’altro perché”, vol. II, ed. EDB CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Antropologia cristiana. L'uomo e la donna nelle tre religioni monoteistiche. Le tre forme di matrimonio. Questioni di bioetica. Il rapporto Chiesa -mondo nei documenti del Concilio Ecumenico II. Accostare in maniera corretta la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana. Maturare la capacità di confronto fra il Cristianesimo e le altre esperienze religiose. Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. Lezione frontale con approcci metodologici di tipo deduttivo e induttivo. Osservazione sistematica degli alunni e loro partecipazione al dialogo educativo. L’alunno: Pone domande pertinenti. Chiede chiarimenti o approfondimenti. Propone nuove problematizzazioni. Avanza nuove ipotesi di soluzione. Interviene nella discussione. Verifiche formative in itinere: Interventi e collegamenti interdisciplinari contributi personali e significativi alla discussione in classe. Ricerche tematiche. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni, in generale, sono capaci di: • identificare gli elementi costitutivi della posizione del magistero della Chiesa sulla legge morale e coscienza morale; • formulare le caratteristiche essenziali dell'antropologia cristiana e le relative fonti bibliche; • cogliere le analogie e le differenze della visione antropologica delle tre religioni monoteistiche; • conoscere il modello chiesa – mondo nei documenti Conciliari. REL A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma SIS DISCIPLINA: SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DELL'INFORMAZIONE DOCENTI: ERMANNO VESSICHELLI FABIO NASCIMBEN TESTO: SISTEMI – Vol 3 – Reti e protocolli CASA EDITRICE: Loescher AUTORE: Fabrizia Scorzoni CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE La trasmissione dei dati le reti di calcolatori il modello ISO-OSI la suite di protocolli tcp/ip Alcuni protocolli applicativi: http, ftp, smtp world wide web: il linguaggio html e il linguaggio PHP programmazione di rete: il modello clientserver progettazione di reti LAN Conoscere i fondamenti delle tecniche di trasmissione dati Conoscere le tipologie e le architetture di rete più diffuse, soprattutto in ambito LAN Conoscere il modello ISO-OSI e l’architettura di rete TCP-IP Conoscere e saper progettare piccole applicazioni web:lato client e lato server Saper realizzare la comunicazione tra sistemi attraverso i protocolli di rete con il modello client-server Saper fare collegamenti, dove possibile, sui vari argomenti nelle discipline affini L’attività didattica con la classe è stata condotta utilizzando di volta in volta le seguenti modalità operative : lezione frontale (es. per l’introduzione di nuovi argomenti) lezione interattiva, con discussione in aula (es. per approfondire argomenti già presentati alla classe) Lavoro di gruppo (es. in laboratorio) Lettura e comprensione di brani tratti da manuali tecnici e/o di testi specifici (sia a scuola che a casa) Differenza tra livelli di partenza e di arrivo Livello di raggiungimento degli obiettivi disciplinari e formativi Interesse, impegno e partecipazione Assiduità nella presenza alle lezioni Capacità di esposizione e rielaborazione personale Capacità di sintetizzare e correlare i concetti appresi Capacità di trasferire conoscenze ed abilità in situazioni differenti Prove scritte Compiti in classe. Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Prove pratiche Attività di laboratorio Sviluppo di programmi per la comunicazione tra PC. Sviluppo di semplici applicazioni web Prove orali Interrogazioni Interventi personali durante l’attività didattica OBIETTIVI RAGGIUNTI Fin dall'inizio dell'anno scolastico, la classe dimostrava una buona propensione allo studio e alla ricerca speculativa; tale atteggiamento è proseguito per buona parte dell'anno e si è riusciti ad ottenere una partecipazione abbastanza assidua che ha prodotto risultati soddisfacenti. La classe è fornita di un'adeguata sete di sapere per cui l'impegno profuso nel corso dell'anno, è stato senz'altro accettabile. Il comportamento in aula è stato sempre corretto ma alcune volte le lezioni sono state disertate da piccoli gruppi di studenti anche se ciò non ha influito negativamente sullo svolgimento del programma didattico. L'atteggiamento, quasi sempre interessato e partecipe, ha permesso di sviluppare argomenti interessanti. L'impegno nello studio, sia a casa che in classe, non è stato molto assiduo per cui l'acquisizione di nuove conoscenze è risultata a volte faticosa. In conclusione, un gruppo di studenti ha raggiunto risultati apprezzabili, un altro appena sufficienti. SIS A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma INF DISCIPLINA: INFORMATICA DOCENTE: MAURIZIO MANCINI FRANCESCO COLOSI TESTI CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Progettazione (concettuale e logica) di basi di dati relazionali. Realizzazione di basi di dati con Microsoft Access. Linguaggio SQL. Programmazione in rete utilizzando le socket di Java. Programmazione in rete con le servlet. Saper progettare una base di dati relazionale utilizzando il modello Entity/Relationship. Saper gestire un database realizzato con il DBMS Microsoft Access. Saper scrivere correttamente frasi SQL per l’interazione con un database. Accedere ad una base di dati con un linguaggio di programmazione (applicazioni 3-tier); saper realizzare applicazioni client/server utilizzando le socket; saper realizzare server concorrenti (threads). Saper realizzare applicazioni client/server. La metodologia utilizzata sia nelle lezioni frontali che nelle esercitazioni individuali sui PC in laboratorio è stata quella espositiva dimostrativa con la sequenza stimolo/risposta/rinfo rzo rispetto agli obiettivi fissati. I sussidi utilizzati sono stati il libro di testo, gli appunti e le fotocopie. Gli strumenti utilizzati sono stati il JDK 1.6 della Sun MicroSystem, Microsoft Access, Apache Tomcat e MySQL I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei livelli di apprendimento che si sono rilevati nel corso dell’attività didattica. In particolare, senza ricorrere a griglie valutative rigide, ho cercato di modulare i livelli valutativi in base alla possibilità reale di insegnare qualcosa agli allievi. Nella valutazione ha influito anche l’osservazione di obiettivi non cognitivi, quali l’impegno e la partecipazione. Compiti in classe, interrogazioni sulla parte teorica e sulla soluzione di problemi alla lavagna, esercitazioni individuali in laboratorio Il linguaggio Java n.e. ATLAS OBIETTIVI RAGGIUNTI L’andamento della classe è nettamente positivo: relativamente ai punti del programma studiati dall’ inizio dell’anno fino a dicembre il livello di preparazione media si attesta su livelli discreti. Successivamente e soprattutto nel secondo quadrimestre, un piccolo numero di allievi ha evidenziato le lacune maturate negli anni precedenti. La condotta è sempre stata corretta. INF A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma ELE DISCIPLINA: ELETTRONICA DOCENTI: STEFANO FIORE PAOLO CANTELLA TESTI CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE Amplificatore operazionale Analisi armonica di Fourier Trasformata di Laplace regime stazionario sinusoidale Studio della risposta in frequenza I filtri passivi I filtri attivi Informazione e comunicazione Linee di trasmissione in cavo Onde elettromagnetiche ed antenne Tecniche di modulazione Tecniche di interfacciamento Conversione Analogico-Digitale e Digitale-Analogica Gli obiettivi ed i contenuti dell’insegnamento della materia, ovvero le competenze che gli alunni debbono raggiungere sia come capacità generali che come abilità disciplinari e gli oggetti culturali che dovranno produrre tali competenze, possono essere così riassunti:ripasso ed approfondimento dei concetti fondamentali appresi durante il quarto anno, nonché l’acquisizione di conoscenze e competenze nell’ambito della elettronica che permettano all’allievo di affrontare e superare le difficoltà che la professione di perito elettronico pone quotidianamente. Per la didattica sono stati utilizzati tutti gli strumenti messi a disposizione da parte dell’istituto nei confronti degli alunni. Questi hanno potuto usufruire, oltre che dell’ausilio dei libri di testo, anche di spiegazione dettata da parte del docente nonché di esperienze di tipo laboratoriale. Sono state effettuate verifiche di varia tipologia. Oltre alla classica interrogazione frontale gli alunni si sono anche cimentati in esercitazioni scritte in cui si è curato il ragionamento tecnico da sviluppare accanto alla soluzione dei quesiti proposti. Differenza tra livelli di partenza e di arrivo Livello di raggiungimento degli obiettivi disciplinari e formativi Interesse, impegno e partecipazione Assiduità nella presenza alle lezioni Capacità di esposizione e rielaborazione personale Capacità di sintetizzare e correlare i concetti appresi Capacità di trasferire conoscenze ed abilità in situazioni differenti. Sono state effettuate almeno n.2 prove scritte per quadrimestre. Tutti gli allievi sono stati verificati almeno 2 volte per quadrimestre con interrogazione frontale alla lavagna. Sono state effettuate anche delle esercitazioni scritte con risposta aperta. Prove pratiche Attività di laboratorio Sviluppo di circuiti mediante programma di simulazione. ELE A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma EDU DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: ROSETTA RUFO TESTO: In Movimento CASA EDITRICE: Marietti Scuola CONTENUTI OBIETTIVI GENERALI METODOLOGIA Preparazione generale e specifica. Tecnica individuale e collettiva di giochi sportivi (calcio a cinque, pallavolo, e tennistavolo). Preparazione teorica su alcuni temi: I principi nutritivi e il fabbisogno energetico Informazioni comportamentali riferiti anche alla tutela della salute; Nozioni di primo soccorso ed interventi nei più comuni traumi sportivi Migliorare l’efficienza organica generale in particolar modo le capacità condizionali e coordinative Dimostrare di aver approfondito le abilità tecnici-tattiche delle discipline sportive oggetto di studio Conoscere e rispettare le regole del gioco e saperle anche arbitrare Lezione frontale Lavoro di gruppo Uso del manuale e delle informazioni anche in modo informatico CRITERI DI VALUTAZIONE Partecipazione al lavoro scolastico; Continuità nel lavoro; Tabella di osservazione e Osservazione del rilevamento della comportamento durante performance sulle le attività e le capacità motorie e competizioni sportive tecnico-pratiche; Compiti di giuria ed arbitraggio TIPOLOGIA DELLE PROVE Verifiche orali Prove pratiche individuali e collettive OBIETTIVI RAGGIUNTI: Gli obiettivi proposti sono stati perseguiti, nel corso dell’anno scolastico, con buoni risultati. Sono stati scelti dei contenuti didattici che hanno riscosso maggiore interesse da parte degli studenti. La partecipazione è stata attiva per quasi tutti. Alcuni hanno preferito impegnarsi coadiuvando il lavoro didattico in compiti di giuria ed arbitraggio. L’aspetto educativo è stato improntato su un rapporto di collaborazione e sul rispetto reciproco. EDU A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma GRIGLIE DI VALUTAZIONE A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma PRIMA PROVA SCRITTA ITALIANO GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato: ________________________________ Classe 5B Commissione Gravemente Più che Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Insufficiente sufficiente 1-5 6-9 10 11-12 13-14 15 Correttezza Proprietà e pertinenza rispetto al tipo di prova dell’argomento del contesto di Conoscenze riferimento delle caratteristiche formali del testo capacità di analisi capacità di sintesi originalità e Capacità creatività logiche, originalità e critiche ed coerenza espressive rispetto al testo proposto pertinenza e fondatezza dei giudizi personali Uso della lingua Voto: _______/15 Italiano La commissione Statistica Elettronica Inglese Matematica Sistemi Il presidente ____________________________________ A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma SECONDA PROVA SCRITTA SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DELL’INFORMAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato: ________________________________ Classe 5B Uso della terminologia e della simbologia Capacità di analizzare il problema Conoscenza di regole e principi Capacità di proporre una soluzione coerente ed idonea alla traccia Commissione 1 Inadeguato 2 Non sempre adeguato 3 Adeguato 1 Scarsa 2 Superficiale 3 Adeguata 4 Ampia e corretta 1 Lacunosa o superficiale 2 Talvolta superficiale 3 Soddisfacente 1 Scarsa e/o svolgimento gravemente incompleto 2 Superficiale e/o svolgimento incompleto 3 Essenziale e svolgimento accettabile 4 Svolgimento soddisfacente e ben strutturato 5 Molto buona con uno svolgimento completo, ben strutturato che includa elementi di originalità e/o ottimizzazione Voto: _______/15 La commissione Italiano Statistica Elettronica Inglese Matematica Sistemi Il presidente ____________________________________ A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore COMMISSIONE ___________/sez B GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA INDICATORI Stat. 1 Stat. 2 Stat. 3 Elett. 1 Elett. 2 Elett. 3 Mat. 1 Mat. 2 Mat. 3 Ing. 1 Ing. 2 Ing. 3 CAPACITA’ DI UTILIZZARE CONOSCENZA E COMPETENZE Conoscenze adeguate e approfondite 3 Conoscenze superficiali ma esatte 2 Conoscenze parziali e frammentarie 1 Conoscenze errate 0 COMPLETEZZA DELLE RISPOSTE E CORRETTEZZA TECNICO-LESSICALE Linguaggio chiaro, corretto e ricco 2 Linguaggio corretto, appropriato con qualche incertezza 1 Linguaggio non completamente corretto 0.5 e appropriato Linguaggio inadeguato con gravi errori morfosintattici 0 Totale per disciplina /15 /15 /15 /15 VALUTAZIONE: _______________________ / 15 (Media aritmetica tra le valutazioni di ciascuna disciplina) La Commissione Italiano Statistica Elettronica Inglese Matematica Sistemi Il presidente _______________________________ A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma COLLOQUIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato: ________________________________ Classe 5B Commissione Gravemente Più che Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo insufficiente sufficiente 1 – 12 13-19 20 21-24 25-28 29-30 Conoscenze generali e specifiche Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze Capacità di approfondire gli argomenti Padronanza della lingua Per ottenere il voto totale sommare i singoli risultati, dividere il risultato per 4 e approssimare all’intero più vicino. Voto: _______/30 La commissione Italiano Statistica Elettronica Inglese Matematica Sistemi Il presidente ____________________________________ A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma SIMULAZIONI PROVE SCRITTE A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma SIMULAZIONE PRIMA PROVA ESAME DI STATO DELL'ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO SPERIMENTALE — PROGETTO "ABACUS" Indirizzo INFORMATICA Prova di ITALIANO La prima prova proposta è contenuta in un fascicolo di 13 pagine memorizzato nel file Simulazione_PRIMA_PROVA_5B.pdf presente in questa stessa directory e allegato al presente documento. A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma SIMULAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO DELL'ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO SPERIMENTALE — PROGETTO "ABACUS" Indirizzo INFORMATICA Tema di: SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI Un importante studio legale con filiali in alcune città italiane ha la necessità di condividere e scambiare in modo sicuro informazioni (materiale amministrativo, materiale legale ecc.) con gli utenti delle altre sedi. Si vuole creare un ambiente operativo integrato che snellisca i flussi di informazione e ottimizzi le varie attività svolte; inoltre si vuole promuovere l'attività dello studio per mezzo di un sito web. Il sistema informativo deve infine: • • • fornire una protezione di tutti i dati da accessi indesiderati da parte di utenti non autorizzati, sia interni che esterni allo studio (riservatezza dei dati inerenti alla attività professionale, tutela della privacy dei clienti ecc); prevedere una connessione temporanea di portatili personali o di palmari per gli avvocati fuori sede; fornire un accesso autenticato per tutto il personale con servizio di posta elettronica. Il candidato, dopo aver formulato le necessarie ipotesi aggiuntive e/o semplificative, sviluppi i seguenti punti: 1. effettui un'analisi della situazione sopra descritta e individui le soluzioni opportune che rispondano ai requisiti richiesti nella traccia; 2. progetti la rete LAN dello studio legale, con riferimento sia allo schema di collegamento tra i vari PC sia agli eventuali servizi di rete da impiegare; 3. discuta dei problemi di sicurezza nell'ambito delle LAN e/o WLAN; 4. progetti e realizzi una delle pagine web per la gestione dei servizi forniti dallo studio legale agli utenti. A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma ESAME DI STATO A.S. 2013/14 I.I.S.S. “J. VON NEUMANN” ROMA CLASSE 5B SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA STATISTICA, ELETTRONICA, MATEMATICA, INGLESE A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma STATISTICA 1) Qual è la funzione di densità di probabilità della distribuzione normale? Quali le caratteristiche fondamentali? (max 10 righe) 2) Spiegare le caratteristiche essenziali di un campionamento casuale semplice e determinare il numero dei campioni distinti di dimensione n che si possono estrarre da una popolazione di N elementi. (max 10 righe) 3) Dalla popolazione degli studenti di una città è stato estratto un campione casuale di 500 studenti e si è rilevato che 150 studenti non utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a scuola. Dare una stima puntuale della percentuale di studenti che non utilizzano i mezzi pubblici e determinare l’errore medio di campionamento. (max 10 righe) ELETTRONICA 1) Il candidato esponga il funzionamento di un circuito derivatore 2) Il candidato esponga la tecnica di modulazione FM 3) Il candidato esponga il concetto di linea di trasmissione in cavo adattata MATEMATICA 1) Calcolare l’area della regione di piano delimitata dalla retta y = x e dalla parabola di equazione y= -x2 + 2 (max. 10 righe) 2) Enunciare il significato geometrico del teorema della media; calcolare il valor medio f(z) di f(x)=x·sen(x), nell’intervallo [0,π/2]. (max. 10 righe) 3) Spiegare perché l’ integrale indefinito è un operatore lineare (max 10 righe). INGLESE 1) Illustrate the main advantages and disadvantages of shopping online and say if you have ever bought products via the Net (max 10 righe). 2) Explain what Twitter is: when it was created, how it works, who generally uses it. Besides, give your opinion on it. (max 10 righe). 3) Talk about Lans and Wans.(max 10 righe). A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore “J. von Neumann” di Roma Il Consiglio di Classe della 5B A.S. 2013/2014 DISCIPLINA DOCENTE Italiano e storia Prof.ssa Antonietta Ambrosio Inglese Prof.ssa Paola Leone Matematica Prof.ssa Nadia Proietti Statistica e Calcolo delle Probabilità Prof.ssa Giuseppa Cantara Informatica Prof. Maurizio Mancini Lab. Informatica e Statistica Prof. Francesco Colosi Elettronica Prof. Stefano Fiore Lab. Elettronica Prof. Paolo Cantella Sistemi di Elaborazione e Trasmissione dell’Informazione Prof. Ermanno Vessichelli Lab. Matematica, Sistemi Prof. Fabio Nascimben Scienze motorie Prof.ssa Rosetta Rufo Religione Prof.ssa Mariagrazia Binni Sostegno Prof. Antonio Cosimo Ciliberto Sostegno Prof.ssa Michela Iaria FIRMA (coordinatore di classe) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dot.ssa Anna Patrizia Minniti _____________________________________ A.S. 2013/14 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5B ABACUS
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