il treno si allunga

Anno 7 | numero 228 | Venerdì 28 marzo 2014 | www.settimanalezona.com
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ROMA NORD
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il treno si allunga
Nuova tratta Roma nord>sud>est: Cesano - Ostiense - Tiburtina
EditorialE
di Nicoletta Liguori
Novità!
Da questo venerdì troverete nuove rubriche su Zona, poiché anche noi ogni tanto proviamo a
darvi informazioni sempre più
ad ampio raggio. Riprendiamo a
parlare di sport locale, segnalando eventi ed iniziative delle
tante associazioni presenti sul
territorio di Roma nord, quindi vi
invitiamo ad inviarci segnalazioni
e spunti per redigere i nostri articoli. Assieme allo sport, prevalentemente
di
interesse
maschile, riprendiamo la rubrica
moda/tendenza, tanto richiesta
dalle nostre lettrici. Assoluta novità è invece la rubrica che recensisce tutto ciò che riguarda il
“food”, siano essi ristoranti, pizzerie e quant’altro. A random
scegliamo un esercizio e solo al
momento di pagare il conto la
nostra redattrice Nàima, chiedendo fattura a nome ZONA svelerà che non era nel locale solo
per gustare, ma per recensire,
con tanto di voti e, vi garantisco,
imparzialità. Da tempo cercavo
la persona adatta per questo
settore ed avendola trovata, sono
contenta di inserire anche questa rubrica tra le altre a voi già
note. In più troverete la richiestissima rubrica degli annunci
gratuiti, davvero immancabile in
un giornale di quartiere che si rispetti. Naturalmente non abbiamo tolto spazio alla cronaca, che
è la nostra principale vocazione.
Buona lettura!
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ROMA NORD
IN TRENO FINO A “TIBURTINA”
La Ferrovia FL3 Roma-Viterbo si allunga. Nuovo percorso Cesano-Ostiense-Tiburtina
D
al 16 marzo finalmente per 33
treni della linea ferroviaria FL3,
Ferrovia Regionale del Lazio, si
sposterà il capolinea alla stazione Tiburtina. Una vera conquista per tutti i passeggeri che potranno recarsi più
comodamente alla stazione senza dover
effettuare cambi e trasbordi. La linea FL3
nasce nel 1967 e per la frequenza e le
numerose fermate urbane offre più un
servizio metropolitano che regionale. La
tratta infatti collega la periferia nord di
Roma, con treni che partono anche da
Viterbo, fino al centro della Capitale.
Con questo prolungamento, spinto soprattutto dalle esigenze dei pendolari, si
intende ora collegare Roma Nord fino
alla stazione Tiburtina in maniera facile
e comoda. Nessuna nuova corsa ma
semplicemente un prolungamento di
linea per alcuni treni che partono da
Cesano stazione in cui finisce la tratta
urbana di Roma. Nella stazione di Roma Tiburtina i treni che arrivano e partono da Cesano si troveranno sui binari
dall’1 al 5. La buona notizia poi riguarda anche Viterbo: alcuni treni infatti, 17
per la precisione, partiranno anche da
questa città e arriveranno a Tiburtina
senza effettuare nessun cambio in altre
stazioni. Nella tratta inversa invece sono
16 i treni che rientreranno. Da Roma
Ostiense il prolungamento consisterà
nella fermata intermedia Roma Tuscolana per poi proseguire appunto per il
capolinea Roma Tiburtina. Quindi oltretutto nella fascia oraria critica che
contiene la maggior parte dei viaggiatori ossia quella tra le 6,30 e le 9,00 ci saranno 5000 posti in più sulla tratta
Ostiense-Tiburtina agevolando e soprattutto sfollando anche la linea FL1
Fiumicino-Roma-Fara Sabina e FL2 Roma-Tivoli che effettuano lo stesso per-
corso. L’accordo tra Comune di Roma e
Ferrovie dello Stato era stato firmato il
12 aprile 2010. In periodi di tagli alla
spesa pubblica ecco giungere una notizia positiva: Roma Nord finalmente collegata con la parte Est della città. Inoltre,
la FL3 percorre una tratta importante:
permette di raggiungere facilmente luoghi importanti quali gli ospedali San Filippo Neri o Gemelli e permette anche
di prendere facilmente la linea della Metro A (fermate Valle Aurelia) e B (fermata Ostiense). Insomma un motivo in
più per lasciare la macchina a casa e
guadagnarci in salute evitando l’inquinamento, lo stress da parcheggio e il costo del carburante. I treni partono
durante tutto l’arco della giornata, dalla
mattina presto fino a sera con una media di distanza l’uno dall’altro di circa
un’ora. Il tratto urbano Roma Tiburtina-
Cesano è lungo circa km 30 e si raggiunge facilmente in poco più di un’ora.
Da Cesano si potrà viaggiare con il classico Biglietto Integrato a Tempo Metrebus da €1,50 valido 100 minuti che
consentirà di raggiungere il luogo scelto.
Infine un’ulteriore novità riguarda i
convogli: se è vero che fino ad oggi sono stati prevalentemente utilizzati i TAF
(Treni Alta Frequentazione), per questa
nuova linea specialmente negli “orari di
punta” è previsto l’uso del treno Vivalto maggiormente confortevole per i
passeggeri. Insomma finalmente una
buona notizia, ma sebbene vince la speranza di molti qualcuno anche sui social network dedicati al tema si chiede
dubbioso se oltre al prolungamento si
possa sperare anche nella puntualità dei
treni, tema tanto caro ai pendolari ma sicuramente poco rispettato da Trenitalia.
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ROMA NORD
s.o.s. lampioni spenti
Iniziativa del XV Municipio per segnalare guasti via e-mail: [email protected]
I
n questi ultimi anni, spesso Zona, si è occupato del problema
dell’illuminazione mancante in
varie zone del XV Municipio. Il problema, che in realtà è presente da
prima che noi ce ne interessassimo,
è un problema trasversale che abbraccia il tratto del raccordo in uscita dalla Cassia fino alla Flaminia, via
Due Ponti e via della Crescenza per finire con numerose vie della zona,
che da tempo si trovano in situazioni di scarsa illuminazione. Qualche
anno fa i primi esempi di illuminazione non pervenuta sono stati registrati sul tratto di raccordo sopra
citato. In seguito ad un attento sopralluogo da parte delle autorità, si è
scoperto che il tutto era dovuto al
furto di rame da parte di extracomunitari specializzati in questa attività.
Dico specializzati perché qualche
tempo dopo, la stessa attività con le
stesse modalità e gli stessi risultati, è
stata riconosciuta nel tratto iniziale
di via Due Ponti che per un lungo
periodo è rimasto al buio prima che
la ditta addetta ai lavori intervenisse
per risolvere il problema. Ultimamente invece l’ondata di maltempo
che ha colpito Roma e che nel XV
Municipio ha creato moltissimi disagi, in alcuni casi molto gravi, ha
“riacceso” il problema dell’illuminazione pubblica, con pali della luce
per giorni non funzionanti che
hanno lasciato al buio intere zone
del quadrante. Analizzate le cause alla radice che hanno portato allo stesso risultato, è semplice capire quali
siano i motivi per cui i cittadini si sono rivolti alle istituzioni per far si che
intervenissero il più presto possibile.
Sostanzialmente ci troviamo di fronte a due pericoli che riguardano lo
stesso ambito: la sicurezza. In primis
quella personale: non è possibile che
i cittadini per lunghi periodi debba-
no percorrere a piedi le proprie vie di
casa, esponendosi al rischio di incorrere in malintenzionati che passerebbero inosservati; in secondo
luogo, ma non meno importante, la
sicurezza degli automobilisti i quali
di sera viaggiano lungo tratti di raccordo o vie della zona completamente al buio, mettendo in pericolo
la propria vita e quella degli altri. Il
problema è serio e non è passato
inosservato, grazie anche alla voce
degli abitanti. La Commissione Lavori Pubblici del XV Municipio, nella persona del suo Presidente,
Stefano Cavini, ha deciso di mettere
a disposizione dei cittadini un indirizzo e-mail, al fine di segnalare quali siano i malfunzionamenti presenti
sul territorio. Non solo. Per far si che
si possano dare notizie ancor più
specifiche, sul sito ufficiale del Municipio (basta digitare comune.roma.it e cercare il XV Municipio) è
disponibile un modulo da scaricare e
compilare nel quale sono presenti
voci apposite: zona del malfunzionamento, numero di pali privi di luce e tipo di guasto. L’indirizzo
([email protected])
è attivo dalla mattina del 12 marzo
ed è una finestra di dialogo continua
tra i cittadini e l’amministrazione,
volta a creare un rapporto di collaborazione e di cooperazione con gli
abitanti coinvolti nel ruolo di intermediari. Come ha tenuto a sottolineare
il
Presidente
della
Commissione Lavori Pubblici, Cavini: “Questa è solo la prima di tante
iniziative che proporremo ai cittadini da qui in avanti, volte a favorire
un contatto sano e diretto”. I risultati dell’iniziativa non sono tardati
ad arrivare. Nei primi giorni di attivazione del servizio di posta elettronica, sono arrivate numerosissime
segnalazioni che hanno permesso al
Municipio di inviare un report dettagliato ad ACEA S.p.a. con l’auspicio
che gli interventi sul territorio siano
immediati. Dal report, pubblicato
sul sito del XV Municipio, si evince
come interi tratti stradali siano si forniti di illuminazione pubblica, ma
mal funzionante. Alla luce delle numerose indicazioni date dai cittadini
è facile prevedere che questo sia solo il primo report redatto dall’amministrazione, al quale ne seguiranno
altri altrettanto importanti.
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ROMA NORD
acqua: allerta dai medici
La vicenda arsenico e batteri preoccupa l’Ordine dei Medici. Annullate le bollette agli utenti
A
cqua all’arsenico: la preoccupazione principale adesso è
per la salute. A seguito dello
scandalo sull’acqua contaminata in
varie località rurali di Roma nord e
dopo le polemiche sulla gestione
della vicenda da parte della Pubblica Amministrazione, la questione
che rimane è quella delle possibili
conseguenze dell’assunzione e del
contatto con l’acqua sulla salute dei
cittadini. “Massima allerta”, infatti,
è stata invocata dall’Ordine dei Medici di Roma per “evitare che la salute dei cittadini possa essere
compromessa”.
L’obiettivo è quello di informare
con precisione gli abitanti sui rischi
dell’utilizzo di acqua contaminata
dall’arsenico, come spiega il Presidente dell’Ordine Roberto Lala:
“Tutti i medici della zona riceveranno un documento dell'Ordine
in cui daremo una serie di suggerimenti. I cittadini devono capire che
non devono utilizzare l'acqua per
nessuna operazione di igiene personale, dal lavarsi i denti alla doccia.
Perché anche la pelle può correre ri-
schi di infezione”. E nella stessa direzione la ASL Roma E precisa che si
definisce “Alimento” anche l’acqua ingerita indirettamente, incorporata negli alimenti nel corso
della loro produzione, preparazione o trattamento”, per questo invia
un’informativa anche ai coltivatori
e agli allevatori in cui ribadisce che
l’acqua utilizzata per bestiame e
campi deve corrispondere all’indicazione di potabilità che prevede
un livello massimo di arsenico di
10 µg/lt. Tutte le utenze servite dall’Arsial sono quindi tenute a trovare un approvvigionamento idrico
alternativo, anche per innaffiare e
abbeverare gli animali.
Gli effetti dell’arsenico sulla salute
umana sono infatti molteplici. La
sua assunzione in quantità eccessive
può
provocare
all’organismo danni di diversa entità, da irritazioni a stomaco, pelle, intestino e polmoni alla
riduzione della produzione di globuli bianchi e rossi, fino ad arrivare a favorire lo sviluppo di tumori
alla pelle, ai polmoni e al fegato,
ma anche alla prostata, e ancora
danni a livello neurologico, car-
diovascolare e riproduttivo. La presenza dell’arsenico in quantità nocive per l’organismo nelle acque
degli acquedotti Arsial è nota ormai da anni all’Amministrazione
Pubblica, come spiega il Presidente
dell’Ordine dei Geologi Roberto
Troncarelli: “Quello dell'arsenico
infatti è un problema con cui ci si
confronta da decenni eppure gli
amministratori pubblici hanno
sempre mostrato la deprimente
tendenza a sottovalutare le questioni ambientali. Tendenza che
assume connotazioni pericolose
quando, come in questo caso, investe aspetti afferenti la salute
pubblica e la sicurezza dei cittadini”. La presenza di arsenico nelle
acque del nord del Lazio e della Toscana non deriva, infatti, da fattori inquinanti esterni, ma dalla
stessa conformazione del sottosuo-
lo, prevalentemente vulcanico, per
cui si verifica la dissoluzione di alcuni minerali nel terreno e il conseguente rilascio di arsenico nelle
falde acquifere. “I valori non sono
in aumento rispetto al passato poiché non dipendono dalle attività
umane” sottolineano i Geologi,
evidenziando come il problema
non sia affatto nuovo. “Eppure”,
continua Troncarelli, “mentre le
nazioni più virtuose si sono organizzate mettendo in campo programmi strutturali a lungo
termine, investendo sulla qualità
dell'acqua attraverso impianti di
trattamento e abbattimento di elementi nocivi, sulla questione arsenico l'Italia si è dimostrata miope:
anziché puntare sulla prevenzione,
su infrastrutture e su ricerca, si è
pensato bene di chiedere deroghe
alla Comunità Europea”. Così,
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ROMA NORD
mentre si attendono gli esiti
delle analisi condotte dalla ASL
Roma C sulle acque degli impianti dell'Arsial, il direttore
della ASL Roma E, Angelo Tanese, rende noti i risultati degli
esami effettuati su campioni di
latte prelevati da dieci allevamenti e inviati ai laboratori dell'Istituto
Zooprofilattico
Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, che non evidenziano presenza di arsenico ed
esclude dunque “ripercussioni
sugli animali e sugli alimenti da
essi derivati”.
Prosegue nel frattempo l’indagine della Procura condotta dai
p.m. Roberto Cucchiari e Maria
Letizia Golfieri. L’ipotesi di reato non è solo quella di avvelenamento
colposo,
sotto
inchiesta anche le presunte
omissioni da parte del Comune
e i ritardi nelle informazioni.
Le indagini hanno portato l’attenzione dei magistrati anche
sulla gestione dei fondi pubblici stanziati per l’Arsial. L’associazione per la tutela dei
cittadini Codici, per bocca del
segretario Ivano Giacomelli, ha
fatto richiesta di “far luce sui finanziamenti stanziati dalla Regione Lazio all’Arsial per le reti
idriche” per verificare che fine
abbiano fatto quei soldi, non
essendo stati messi a norma gli
impianti.
Annullate intanto tutte le bollette dell’Arsial arrivate con la
dicitura “acqua non potabile”
dal 2013 fino al ritiro dell’ordinanza fa sapere il Commissario
straordinario dell’Agenzia Regionale, Antonio Rosati, nel
corso di un'assemblea pubblica
a Tragliatella, zona di confine
tra Roma e Fiumicino, che spiega: “siccome l'acqua non è potabile e non si può utilizzare
per nessun motivo, l'Agenzia regionale non può esigere le bollette”. Ma non basta. Il
Presidente dell’Associazione per
i diritti degli utenti e dei consumatori (Aduc), Primo Mastrantoni, invita l’Arsial e il
Presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti a provvedere
a restituire ai cittadini i soldi
spesi per i pagamenti già effettuati delle bollette precedenti e
conclude a nome dell’Aduc: “Ci
sembra il minimo che si possa
fare in un Paese che si vuole definire civile”. Rosati afferma
inoltre che "con il supporto dell'Acea sono stati avviati i primi
interventi volti a migliorare la
qualità delle acque, mentre sono in corso di adozione le misure a carattere strutturale per
provvedere alla sostituzione
dell'attuale approvvigionamento idrico, garantendo così nel
più breve tempo possibile la disponibilità di acqua potabile". E
prosegue indicando l’anno in
corso come termine entro il
quale sarà possibile revocare
l’ordinanza nella maggior parte
delle zone interessate.
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ROMA NORD
il sindaco dagli alluvionati
Sopralluogo di Marino all’Hotel Flaminius, dove risiedono gli sfollati. Ma c’è tanta amarezza
A
due mesi dalla bomba d’acqua che ha colpito i quartieri
di Prima Porta, allagando negozi e abitazioni, ieri pomeriggio il
Sindaco di Soma Ignazio Marino ha
fatto visita agli sfollati del quartiere
nord della Capitale che, da quasi
due mesi, sono ospiti nell’albergo
Flaminius a causa del fango e dell’acqua che ha reso inagibili case,
strade e negozi. All’incontro ha anche una delegazione del comitato
“31 Gennaio”, con a capo il suo portavoce, Francesco Mangone, che ha
dichiarato davanti al Sindaco: “Siamo contenti che il sindaco abbia
preso in considerazione lo studio
fatto nel 2006 dall’università di Tor
Vergata, che contempla anche i
provvedimenti da prendere perché
non si ripetano altri disastri come
questo, ma non capiamo perché
non ha risposto alla domanda sulle
responsabilità – ha detto Francesco
Mangone, portavoce del Comitato –
Noi abbiamo studiato il progetto,
anche con l’aiuto di geologi”. “Quello che è successo il 31 gennaio – dichiara il portavoce del comitato
cittadino - era già stato previsto, ma
alla nostra domanda sulle responsa-
bilità il sindaco ha glissato”. “Gli abbiamo chiesto inoltre – prosegue
Francesco – se il Comune di Roma
ha pronto un piano di riserva nel caso il parlamento non dovesse approvare lo stato di calamità natura, e
quindi non avere la possibilità di poter accedere ai fondi, ma su questa
faccenda Marino ha risposto in parte, dicendosi sicuro che lo stato di
calamità naturale sarà approvato”.
“Sono stato a Palazzo Chigi prima di
venire qua - ha detto il Sindaco nella hall dell’albergo - Ho chiesto al
ministro Boschi quando sarà messo
all’ordine del giorno la proclamazione dello stato di calamità. Ho
avuto rassicurazioni che sarà fatto
DR/PC/1314/771
prestissimo. Questo - ha aggiunto
Marino - mi permetterà di poter
spendere al di là del patto di stabilità, con interventi diretti e fondi che
abbiamo già ma che non possiamo
utilizzare”. Nella hall dell’albergo, il
Sindaco Marino ha preso due impegni: “Interverremo presso altre banche, dopo Bnl e Unicredit, per
chiedere sospensione del pagamento dei mutui”. “Inoltre – prosegue il
Sindaco – chiederemo alle grandi
aziende uno sconto di oltre il 50%
per far acquistare le suppellettili a
chi ha avuto danni a causa dell'alluvione del 31 gennaio". Prima di lasciare l’albergo, i residenti del
Flaminius consegnano al Sindaco
dei piatti di plastica contenenti i pasti che sono loro consegnati. Infatti,
gli sfollati lamentano la scarsa qualità del cibo consegnatogli loro, affermando che alcuni di loro sono
stati costretti a recarsi in ospedale
perché lamentavano dolori. “Ecco
cosa mangiamo tutti i giorni, cibo
acido e sempre le stesse cose”, si lamentano i cittadini. “Sono turbato
da questa notizia” afferma il Sindaco
Marino nel ricevere i piatti. Su questa faccenda ha affermato che incontrerà i responsabili della
distribuzione dei pasti e assaggerà di
persona le pietanze che tutti i giorni
vengono consegnati alle persone residenti nell’albergo di Labaro. Quello che però più preme alle 70
famiglie che sono state costrette a lasciare le loro case, e quando potranno rientrare. La risposta di Marino
non ha rassicurato più di tanto le
persone presenti all’incontro: “Spero
che possiate rientrare a casa il più
presto possibile”. Tuttavia, questo
incontro non ha lasciato soddisfatte molte persone: “Questo incontro
è stato completamente inutile, perché non ci ha detto nulla di concreto su quale sarà il nostro futuro.” ha
dichiarato uno degli sfollati del Flaminius.
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ROMA NORD
big match: torquati vs leli
Incontro “propositivo” tra il Pres. del Municipio (Pd) e il Pres. Club Forza Italia. Noi c’eravamo...
M
ercoledì mattina si è tenuto
l’atteso incontro tra Vincenzo Leli (Forza Italia) e il Presidente del XV Municipio Daniele
Torquati (Pd). Leli ha presentato un
piano programmatico di fattibilità,
realizzato in base alle richieste e alle
problematiche che i cittadini simpatizzanti di “Forza Italia” ritengono di
grande interesse per il territorio e sulle quali chiedono delle risposte dal
Presidente. Tra i punti principali del
programma vi sono: la viabilità, il Trasporto pubblico, il degrado ambientale, la raccolta rifiuti, la riqualificazione
degli spazi urbani, il lavoro e l’occupazione nel nostro territorio, la scuola, i servizi pubblici, la trasparenza
della Pubblica Amministrazione, la sicurezza, lo sport. L’incontro comincia
con un riconoscimento da parte di
Vincenzo Leli nei confronti della battaglia portata avanti da Torquati per la
trasparenza della pubblica amministrazione, per la quale, l’incontro in
questione, ne è diretta testimonianza.
L’incontro però si accende subito
quando Vincenzo Leli sottolinea una
certa immobilità da parte dell’Amministrazione Torquati che, in un anno
di governo, avrebbe dovuto portare a
casa maggiori risultati. Daniele Torquati difende però l’operato della propria Giunta, che sin dall’inizio del
mandato ha dovuto scontrarsi con i
gravi problemi sul Sociale, lasciati dall’Amministrazione precedente, vantando il raggiungimento di obbiettivi
importanti riguardanti le categorie
sensibili, come i disabili. Si passa poi alla questione economica nel nostro
territorio e soprattutto sulla richiesta
da parte di Vincenzo Leli di portare
avanti un lavoro che incoraggi i cittadini a fare spesa nel proprio quartiere,
per ridare vita alla difficile situazione
che i piccoli commercianti del XV
Municipio si trovano quotidianamente ad affrontare. Altro argomento
sul quale si è ampiamente dibattuto
riguarda la mobilità e soprattutto i
gravi problemi causati dalle due frane
su Via Cassia Antica e sulla Tagenziale. Per quanto riguarda l’impossibilità
di aprire almeno una corsia di marcia
su via Cassia Antica, Torquati e Leli si
trovano d’accordo: nessun geologo si
prenderà la responsabilità di firmare
l’apertura di una corsia e, fino a quando la strada non sarà messa in sicurezza, è giusto non aprire il senso di
marcia. Poi però lo scontro si inasprisce sul preventivo di 1 milione e 300
mila euro presentato ai tre privati proprietari dell’area franata. Leli si schiera dalla parte di questi cittadini che
potrebbero non avere la possibilità
economica di adempiere al pagamento della loro quota. Leli poi si sofferma sul contro-preventivo presentato
da uno dei tre privati di soli 300 mila
euro. Daniele Torquati spiega però che
secondo le rilevazioni geologiche effettuate dal comune la cifra da pagare
è quella e inoltre i tre privati, potevano rispondere immediatamente alla
diffida del 7 febbraio scorso e proporsi di realizzare da soli i lavori nei tempi stabiliti. Questo però non è
avvenuto e il Presidente Torquati rivendica la tempestività con la quale
l’Amministrazione Pubblica si è mossa per risolvere il problema. Infine,
l’altro argomento sul quale si è a lungo dibattuto e che ha acceso gli animi, riguarda il “project financing”,
che secondo Leli è la direzione verso la
quale le Amministrazioni pubbliche si
dovrebbero orientare. Secondo Leli,
ad esempio, la gestione e la manutenzione delle aree verdi dovrebbe essere
affidata ad imprenditori privati che, in
cambio della realizzazione di un’attività commerciale all’interno del parco (come un bar, una biblioteca o un
ristorante) si caricherebbero sulle loro
spalle la cura del parco. Daniele Torquati però nega questa possibilità ed
è categorico “come Amministratore
pubblico, prima di affidare un’area o
un’opera pubblica ad un imprenditore privato, ho il dovere di risolvere i
problemi cercando soluzioni che siano
pubbliche”. Leli si dice soddisfatto
dell’incontro con il Presidente Torquati e dichiara che ne chiederà un altro nei prossimi mesi per verificare se
le proposte sono state effettivamente
prese in considerazione. Torquati, dal
canto suo, ci tiene a sottolineare, accetterà un nuovo incontro ma non intende accettare pressioni né stabilire
delle scadenze. Un report completo
dell’incontro con tutti i dettagli, punto per punto, è disponibile sul nostro
sito: www.SettimanaleZona.com
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ROMA NORD
“HABEMUS PALESTRAM!”
Dopo anni inaugurata la palestra alla scuola Nitti. In più scambio culturale con Arabia Saudita
I
l 19 marzo i ragazzi della scuola
Nitti hanno festeggiato la consegna
della loro palestra finalmente rimessa a nuovo. La preside Elisamarzia
Vitaliano ci ha raccontato questa allegra giornata alla quale hanno partecipato anche gli alunni e i docenti della
scuola araba saudita Re Abdulaziz di
Grottarossa, con la quale la Nitti porta avanti un progetto culturale: “La
giornata del 19 è stata una bella pagina di vita scolastica. Al di là dell’inaugurazione della palestra che i ragazzi
aspettavano da tre anni, è stata anche
il riassunto di una serie di attività”.
Erano presenti il Presidente Torquati,
l’Assessor Cozza, il Presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e il Presidente
della Federazione Italiana Pallavolo
Roma Claudio Martinelli. La mattinata è cominciata con la finale di pallavolo maschile tra la squadra della Nitti
e quella della scuola araba, per poi proseguire con l’apposizione di una targa
in ricordo del piccolo Matteo Marchetti al quale è stata intitolata la nuova
palestra.
Subito
dopo,
l’Associazione ASD Ares ed Ennio Flaiano ha donato alla scuola un defibrillatore, mentre l’artista Daniela de
Scorpio ha regalato ai ragazzi un’ope-
ra su tela espressione della loro creatività. Hanno completato l’evento la
premiazione della squadra vincitrice
(la Nitti) e la consegna alla scuola araba del logo delle due scuole, unione
della bandiera italiana a quella araba e
al logo dell’Unesco, che ha fatto rientrate il progetto nella sua rete per le
scuole. Si tratta di un progetto finalizzato allo scambio culturale e all’integrazione pensato e portato avanti
proprio dalla Preside e accolto con entusiasmo da tutti i ragazzi e dai loro ge-
nitori: “La collaborazione con la scuola araba saudita è iniziata 3 anni fa,
quando ero preside al Parco di Veio.
Tutto è partito dalla volontà della
scuola araba di conoscere la realtà della scuola italiana. Lo scorso anno abbiamo firmato il primo Protocollo
d’intesa, quest’anno ho portato il progetto alla Nitti e abbiamo firmato il se-
condo”. A febbraio la preside con altri
docenti e alunni sono stati a Riad,
ospiti del Ministero degli Esteri e questa visita ha confermato la riuscita del
progetto abbattendo gli stereotipi
spesso legati al mondo islamico. La
Preside ci racconta che la delegazione
italiana è stata calorosamente accolta
dall’ambasciatore arabo e dal principe
ereditario come fosse “un ambasciatore di pace”. Costantemente scortati da
un corpo di sicurezza i docenti e i ragazzi della Nitti hanno visitato la città
di Riad e hanno partecipato alla Janadria, il festival della tradizione e dell’arte saudita che ha luogo proprio nel
mezzo del deserto, dove uno spazio
espositivo ricco di stand gastronomici, di arte e musica è stato allestito per
riprodurre l’Arabia Saudita e le sue città più importanti. Il Protocollo sta
davvero realizzando un’intesa fruttuosa tra due diverse realtà e anche altri
paesi in cui vi sono scuole arabe, come l’Austria e la Russia, vorrebbero
adottare questo modello. Al momento,
tra le attività e i laboratori in programma alla Nitti vi sono corsi di lingua araba e di lingua italiana, le
Olimpiadi di matematica e una maratona con alunni, genitori e docenti
delle due scuole.
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ROMA NORD
questa mensa s’ha da fare
In Municipio si è votato per la mensa alla scuola di via Quero: sarà interna all’attuale struttura
F
a parlare ancora di sé la situazione della mensa della scuola di
Osteria Nuova, rimasta in uno
stato di incertezza fino ad oggi. E’ doveroso partire dall’assemblea cittadina svoltasi domenica 02 febbraio
2014 nella scuola di via Quero per ricostruire le dinamiche di questa problematica. In tale assemblea
organizzata dalla giunta del XV Mu-
nicipio, erano state chiarite le motivazioni e le difficoltà da parte della
giunta del XV Municipio di Roma,
per costruire, come in tutte le scuole,
una mensa. Alla riunione presero parte molti cittadini di Osteria Nuova,
nonché genitori, con la partecipazione anche del Presidente del XV Municipio, Daniele Torquati, il quale
sottolineò l’impegno di tutta la giun-
ta a voler risolvere questo disagio per
mamme e bambini. Le ipotesi che
uscirono fuori da tale incontro furono due: la prima di sistemare la mensa all’esterno della scuola, nell’attuale
casetta del plesso, con eventuale sottopassaggio; la seconda possibilità era
di posizionarla all’interno della scuola stessa. Dopo mesi di silenzio è stato inserito nell’ordine del giorno del
Consiglio Municipale del 13 marzo
scorso, e successivamente anche del
20 marzo la discussione della situazione della mensa di Osteria Nuova.
L’Assessore alla scuola del XV Municipio, Alessandro Cozza, ha dichiarato che «il Municipio ha inviato tutta
la comunicazione relativa alla collocazione della mensa al Dipartimento
Ambiente ed è in attesa di risposte»
per collocare la mensa all’interno del
plesso scolastico. Dunque è stata confermata la seconda ipotesi ossia di posizionarla all’interno della scuola.
Questa decisione ha bocciato le proposte del Nuovo Centrodestra, Direzione Scolastica e Comitato dei
genitori di realizzare la mensa scolastica (così come concordato e finanziato
dalla
precedente
amministrazione) nel padiglione
esterno alla struttura principale.
I Consiglieri municipali del NCD
(Nuovo Centro Destra), Stefano Erbaggi, Giuseppe Mocci, Gianni Giacomini e Dario Antoniozzi, hanno
dichiarato che questo provvedimento è stato preso dalla Giunta Torquati
attraverso la maggioranza che è riuscita, avvalendosi della ‘stampella’ del
M5S, ad impedire che le esigenze
espresse dal territorio e dai cittadini
venissero corrisposte. Dunque la richiesta del Comitato di quartiere di
Osteria Nuova, che a gran voce chiedevano la realizzazione della mensa
nella modalità proposta non è andata a buon fine. Concludiamo ricordando che i lavori erano stati avviati
a gennaio dal Dipartimento Ambiente, grazie all’ autorizzazione della Asl.
Successivamente furono interrotti,
senza motivo, facendo insorgere i genitori dell’Istituto Scolastico. Oggi,
dopo due mesi, la situazione sembra
essere giunta ad un finale anche se i
bambini della scuola saranno costretti ancora per non si sa quanto tempo
a mangiare un panino in aula.
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ROMA NORD
parco via tieri = degrado
Reportage dall’area verde di via Tieri, dopo la chiusura del Parco dell’Olgiata: è disastro totale
L
’informazione, quando inerente alla situazione di via
Tieri, assume quasi sempre
un connotato negativo. Una strada
di collegamento tra via Cassia e via
Braccianese, spesso al centro della
cronaca locale per problematiche
legate al degrado e alla sicurezza
stradale. Non una semplice via, ma
un quartiere vero e proprio, all’interno del quale scarseggiano gli
adeguati servizi di manutenzione.
A partire dallo stato di degrado in
cui versa uno degli spazi verdi di
maggiore importanza della zona.
AAA cercasi manutenzione (e anche un po’ di senso civico!), completamente assente all’interno del
parco situato all’altezza di via Ploner. Incuria ed abbandono fanno
da cornice a un’area giochi, a uno
spazio riservato ai cani e ad una palestra all’aperto inaugurata nel
2010. Spesso i benefici generati dagli spazi verdi in città vengono sottostimati, non accorgendosi delle
molteplici funzioni di natura ambientale, ecologica, sociale e culturale che essi assolvono. Spazi verdi
che risultano di fondamentale importanza per la vivibilità della città,
una delle principali componenti di
sostenibilità urbana che, con la loro presenza, garantiscono uno stile
di vita sano, favorendo le relazioni
sociali e rigenerando la città. Ecco
dunque che diviene di vitale im-
portanza una periodica manutenzione che, se abbinata ad un arricchimento dell’area giochi (con la
possibilità anche di recintarla, separandola così dall’area cani) e ad
una manutenzione straordinaria,
permetterebbe agli abitanti di via
Tieri, e non solo, di poter usufruire
al meglio di tale servizio. Certo è
che l’amministrazione locale, in
primis, dovrebbe diffondere una
cultura degli spazi verdi, definendo
strategie ed azioni pianificate su
tempi lunghi. Primi segnali di una
riqualificazione del parco sono stati visibili l’11 marzo, con la sostituzione di sette panchine, quattro
nell’area giochi e altre lungo il vialetto. Un intervento eseguito grazie alle richieste avanzate dal
Comitato di zona via Tieri al XV
Municipio e all’U.O. Verde Pubblico del Comune. Non un problema
isolato, quello del degrado del parco, ma accompagnato anche dalla
questione rifiuti e dalla sicurezza
stradale, come tengono a sottolineare Roberto Massimi, membro
del Consiglio direttivo del Comitato di via Tieri, e il Presidente Giovanni Giallombardo. La via (come
si legge in una nota sul sito del Comitato) è ormai da anni destinazione del “turismo dei rifiuti”,
anche per la facilità di sosta e scarico dei rifiuti da parte di auto e camion. Cassonetti dell’immondizia
che si riempiono in breve tempo
dopo il passaggio dei mezzi Ama,
comportando un accumulo dei rifiuti anche ai margini della strada,
trasformando così la via in una discarica. Il problema del decoro urbano di via Tieri (oggetto anche di
due servizi televisivi sulla rete T9)
potrebbe essere risolto grazie alle richieste avanzate dal Comitato: il
potenziamento del Centro di raccolta Ama più vicino (Olgiata),
unito a maggiori controlli da parte
dei Carabinieri. Una strada che necessità di manutenzione continua:
ne è un esempio il rilevatore di ve-
locità installato nel novembre scorso per far fronte al problema dell’alta velocità e della sicurezza
stradale e, ad oggi, già guasto. Non
resta che attendere l’incontro, richiesto dal Comitato di quartiere,
con il Presidente del XV Municipio
Daniele Torquati e rappresentanti
competenti, un incontro già previsto per il 21 marzo ma disdetto a
causa dell’assenza di Ama e Polizia
locale.
14
ROMA NORD
print, progetto urbanistico
Il quartiere potrebbe subire profondi cambiamenti, ecco perché è importante capire cos’è
L
'Assessorato alla Trasformazione Urbana e il Dipartimento Programmazione e
Attuazione Urbanistica - U.O.
Riqualificazione diffusa comunicano l'avvio della prima fase
del processo partecipativo riguardante il Programma Urbanistico
Preliminare
del
Programma Integrato n. 2 e 2a
“Tomba di Nerone” - tessuto
prevalentemente residenziale nel Municipio Roma XV (ex
XX). SI tratta di un piano volto
a “migliorare”, secondo l’amministrazione, sotto vari aspetti il
tessuto urbano del quartiere attraverso interventi strutturali.
L'avvio del processo partecipativo si effettua ai sensi del "Regolamento di partecipazione dei
cittadini alla trasformazione urbana". L'iter del processo partecipativo proseguirà con la
convocazione
dell'incontro
pubblico aperto alla cittadinanza. Nel corso dell'incontro (di
cui ancora non si conosce la data) verrà illustrato alla cittadinanza il programma urbanistico
e verranno raccolti gli ulteriori
contributi partecipativi (osservazioni e proposte, anche scritte) oltre a quelli presentati con
le modalità e nei termini previsti dal Bando di sollecitazione
per la presentazione dei contributi partecipativi e delle propo-
ste d’intervento, pubblicato il
27/01/2014. Tutti i contributi
partecipativi presentati saranno
recepiti nel Documento della
Partecipazione, che accompagnerà la proposta di delibera in
tutto l'iter procedurale.
Richieste di ulteriori informazioni sull’intervento potranno
essere indirizzate al Responsabile del Procedimento Arch. Maurizio Di Biase, al seguente
indirizzo di posta elettronica:
[email protected]
I contributi partecipativi dei
cittadini possono essere recapitati:
- tramite raccomandata A/R o a
mezzo di Agenzia di recapito
autorizzata al:
Dipartimento Programmazione
e Attuazione Urbanistica
Direzione Trasformazione Urbana
U.O. Riqualificazione diffusa
Via del Turismo, 30 - 00144 Roma
- a mano:
all’indirizzo di cui sopra, il lunedì e il giovedì dalle ore 9.00
alle ore 12.00 ed il giovedì anche dalle ore 14.00 alle ore
16.00
- via e-mail a: [email protected]
Maggiori informazioni e documenti disponibili su:
urbanistica.comune.roma.it
16
ROMA NORD
frana li’ ancora per quanto?
Ricorso al Tar di un privato rischia di rallentare ulteriormente i lavori. E il malumore sale...
L
’ 11 marzo scorso sono partiti i
lavori per rimuovere la frana su
Via Cassia Antica, ma a 10 giorni dall’inizio dei lavori ecco insorgere
i primi problemi. Come sappiamo le
aree del pendio interessate dalla frana
sono di proprietà privata e, di conseguenza, i lavori di consolidamento
della collina e il ripristino delle condizioni di sicurezza spettano ai proprietari. Essendo via Cassia Antica una
strada di grande viabilità, il Comune
doveva intervenire con estrema rapidità quindi, a febbraio, il Sindaco Marino aveva emesso un’ordinanza per
permettere al Dipartimento SIMU di
accedere nelle aree private e, con la
procedura dell’esecuzione “in danno”,
poteva eseguire tempestivamente i lavori addebitando ai privati il costo
complessivo. Secondo le valutazioni
operate dai tecnici del Comune, l’opera di risanamento ha un costo complessivo di 1 milione 300 mila euro di
cui i privati devono farsi carico. Ovviamente a questo punto sono sorti i
problemi. I proprietari dell’area franata risultano essere tre, tra cui l’Ambasciata del Senegal. Uno di questi
privati, dopo aver appreso l’ammontare della somma, si è rivolto ad una
società privata e, in seguito a sopraluoghi e valutazioni tecniche, si è trovato tra le mani un preventivo di 300
mila euro (1 milione in meno rispetto
a quello del Comune). Senza perdere
tempo il proprietario si è rivolto ai suoi
legali per far partire una causa contro
il Comune di Roma e il XV Municipio, per annullare l’ordinanza del Sindaco che prevede l’avvio dei lavori
con esecuzione “in danno”. La richiesta è giunta quindi al TAR che si pro-
nuncerà, speriamo a breve, per decidere sulla “sospensiva”, ovvero sulla
possibilità di proseguire con i lavori o
dare lo stop fino a sentenza. I cittadini intanto continuano a chiedere un
intervento immediato che permetta
l’apertura di almeno una corsia di
marcia. Il Consigliere Stefano Erbaggi
(Nuovo Centro Destra) dichiara: “Sarebbe necessario aprire almeno una
corsia di marcia perché secondo i tecnici che ho interpellato non c’è nessun pericolo”. Opposta è invece la
versione del Presidente del XV Municipio Daniele Torquati: “Per il momento non possiamo aprire la corsia
perché le rilevazioni che abbiamo fatto sull’area interessata sconsigliano di
farlo”. Per quanto riguarda il ricorso al
TAR da parte di uno dei tre privati
chiamati in causa, il consigliere Erbaggi dichiara: “All’inizio di questa storia,
per modus operandi, ero partito in
modo pacato anche perché, in caso di
fenomeni di questo genere, la colpa
non è di nessuno. Ora però noto un
certo immobilismo della situazione e
quindi ho fatto richiesta al Dipartimento di avere gli atti”. E aggiunge:
“Ho contattato il proprietario che ha
fatto ricorso al TAR ed è emerso che i
tre privati non hanno ancora visto il
progetto del Comune e che non sono
stati interpellati con tempestività”. Le
preoccupazioni di Erbaggi riguardano
soprattutto i tempi d’attesa: “Il TAR
potrebbe richiedere una “sospensiva”
e, in questo modo, il cantiere verrebbe
bloccato rimandando ulteriormente
l’apertura della strada”. Ma il Presidente Daniele Torquati, senza mezzi
termini dichiara: “Trovo ridicolo il fatto che prima si chieda all’Amministrazione di agire con tempestività e
poi, dopo averlo fatto, si critichi il nostro operato. I tre proprietari dell’area
sono stati contattati immediatamente. L’Ordinanza n° 35 del 21 febbraio
è stata consegnata il giorno seguente
all’Assessore Paris, che a sua volta l’ha
portata ai Vigili. I Vigili hanno provveduto tempestivamente a consegnare la notifica agli interessati. Inoltre i
documenti relativi al progetto sono di
pubblico accesso, quindi i tre proprietari possono consultarli quando vogliono ”. Torquati aggiunge: “ Il
ricorso al TAR non ci impedisce di
continuare i lavori sulla strada, cosa
che faremo. Quello che non ci è permesso, per il momento, è effettuare i lavori anche sulla parte alta della collina
in quanto proprietà privata. Voglio
sottolineare che non sono contro il
privato cittadino, che ha il diritto di
avvalersi dei mezzi che ritiene più opportuni, ma la Pubblica Amministrazione deve compiere il suo lavoro nel
più breve tempo possibile e andare
avanti”. E speriamo davvero che vada
avanti nel più breve tempo possibile,
perché tra diatribe varie tra pubblici e
privati, chi ci sta rimettendo, soprattutto in pazienza sono i cittadini!
ROMA NORD
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Ha aperto da pochi mesi anche a via di Villa Severini (Corso Francia)
e fa già tendenza in tutta Roma nord!
17
18
grottarossa - parco
Nel pomeriggio di venerdì 28 Marzo, a partire dalle ore 15:00, il XV Municipio in collaborazione con Ama ed Ente Parco di
Veio, si attiverà in una pulizia straordinaria degli spazi interni al "Parco della Pace".
Un’iniziativa nata dopo aver constatato l’ingente quantità di rifiuti presenti nel Parco Papacci, soprattutto nella parte adiacente Via
Veientana. Inoltre prima del 28 marzo l’Ama,
in seguito alla segnalazione del XV Municipio,
provvederà a rimuovere l’amianto presente
al di fuori dell’area del parco, nel tratto non
asfaltato che costeggia Via Veientana. Saranno presenti insieme alle Istituzioni: l’Associazione LogOut lab, il Comitato Cittadino XV
Municipio, Legambiente Parco di Veio, Retake Roma, l’Associazione Fido e Ambiente Onlus, i gruppi scout Roma 25 e Roma 30.
L’Amministrazione Municipale intende instituire un appuntamento costante di pulizia dei parchi e delle aree pubbliche con la
speranza che il maggior numero di persone vi possano partecipare.
cesano
fondi europei - energia
Circa 12,2 milioni di euro di
fondi europei
consentiranno
nei prossimi
mesi di intervenire per migliorare
l’efficienza
energetica in
scuole, palestre e case di
riposo romane. Lo ha annunciato l’Assessore allo Sviluppo delle Periferie,
Infrastrutture e Manutenzione
Urbana di Roma Capitale, Paolo
Masini, dopo che la Regione Lazio ha pubblicato la graduatoria
definitiva delle proposte ammesse. Per
quanto
riguarda
Roma nord ecco le
strutture interessate: Istituto Comprensivo
Soglian
(Municipio
XV),
Casa di riposo via
Rocco Santoliquido
(Municipio
XV),
Istituto Comprensivo Chiodi (Municipio XIV), Istituto Comprensivo
Winckelmann (Municipio II),
Istituto Comprensivo Bruno Munari (Municipio III) e Casa di riposo via Ventura (Municipio III).
Un pericoloso latitante romeno di 38 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Cesano di Roma.
L’ Interpol, circa due settimane fa aveva segnalato la probabile presenza nella Capitale del ricercato, che in passato era
già stato in Italia dove abitano suoi parenti ed amici, connazionali. L’uomo deve scontare la pena di 7 anni di reclusione per il grave delitto di tratta di esseri umani. Le Autorità romene lo hanno infatti condannato a settembre 2013
poiché ritenuto elemento importante di un’organizzazione internazionale che reclutava giovani ragazze in Romania
promettendo loro di farle lavorare in Italia ed in Spagna. Le ragazze una volta giunte in Spagna invece venivano costrette con violenza e minacce a prostituirsi e a versare all’organizzazione i proventi del meretricio. I Carabinieri della
Stazione di Cesano hanno effettuato numerosi servizi di controllo e pedinamenti dei parenti del ricercato finché ieri
sera l’hanno visto rientrare a casa di una cugina che abita nei pressi della stazione ferroviaria di Cesano. All’alba è scattato il blitz. Il ricercato ha tentato di fuggire dalla finestra ma quando si è accorto che la casa era circondata dai Carabinieri non ha più opposto alcuna resistenza.
la stort-olgiata
Un ragazzo di 23 anni, N.L., e' morto in
un incidente stradale avvenuto in via
Vincenzo Tieri, all'angolo con via
Cassia. Il giovane era
alla guida di uno
scooter quando, per
cause in corso di accertamento, e' finito
contro un palo della
luce. Soccorso dal
118, e' stato trasportato in codice rosso al
San Filippo Neri, dove e' deceduto. Sul
posto per i rilievi sono intervenuti gli
agenti del XV gruppo
della polizia locale di
Roma Capitale.
20
prima porta
Due ragazzi di 19 anni sono stati arrestati
dalla Polizia a Roma dopo essere stati trovati in possesso di marijuana. Anche un minorenne è stato denunciato. Gli agenti del
Commissariato Flaminio Nuovo e del Reparto Volanti si sono insospettiti quando, passando nei pressi della stazione ferroviaria di
Prima Porta, hanno notato un gruppetto di ragazzi parlare con un
altro giovane seduto a bordo di un motorino. Gli agenti hanno così deciso di controllarli ma quando si sono avvicinati, il giovane sul
ciclomotore è fuggito via mentre gli altri tre hanno tentato di allontanarsi ma sono stati immediatamente bloccati dagli agenti.
Uno di questi, risultato essere ancora minorenne, spontaneamente ha estratto dalla tasca esterna del giaccone due bustine in plastica trasparente contenenti marijuana. I poliziotti hanno così deciso
di perquisire anche gli altri due giovani. Sia il primo P.M.M., romeno di 19 anni, che il secondo, U.D. italiano della stessa età, sono stati trovati in possesso ognuno di due bustine contenenti marijuana.
Il primo, nascondeva anche altre sei dosi di stupefacente tra i libri
di scuola e 135 euro in banconote di piccolo taglio.
xv municipio - scuole
Si informa la cittadinanza che da
oggi 20 marzo all'11 aprile 2014 sono
aperte
le
iscrizioni per
usufruire del
servizio
di
trasporto scolastico per gli
alunni della
scuola infanzia, primaria
e secondaria
di primo grado per l'anno
scolastico 2014-2015. Le richieste
possono essere presentate presso
l'ufficio Trasporto Scolastico in Via
Flaminia 872 osservando i seguenti
orari di ricevimento:
dal lunedì al
venerdì dalle
ore 8,30 alle
12,30
il martedì e il
giovedì anche
di pomeriggio
dalle ore 14,00
alle 16,00.
Lo comunica
in una nota
Alessandro
Cozza Assessore Scuola Municipio
Roma XV.
cassia - incidente mortale
Una 18enne morta, una persona in codice giallo all'ospedale Villa San Pietro, un'altra in codice rosso al Gemelli. È il bilancio dell'incidente avvenuto venerdì scorso in via Cassia Nuova Nuova (prima di Corso Francia) che ha visto coinvolte una Panda e due motociclette, una delle quali è anche andata
in fiamme. In particolare, a quanto si è appreso l'autovettura in fase di sorpasso ha agganciato la moto dove erano a bordo due giovani, uno dei quali è la diciottenne morta. La ragazza è stata quindi sbalzata dal mezzo ed una volta a terra è stata investita da un'altra moto che era dietro la coppia. A quanto si è appreso la 18enne è morta sul colpo. Sul posto per i soccorsi sono intervenute un'eliambulanza di Elitaliana dalla base di Viterbo, una automedica e due
ambulanze. L'elicottero è dovuto arrivare dalla base di Viterbo, perché l'eliambulanza della base di Roma era stata inviata in via della Maglianella per un altro incidente stradale contestuale che è terminato con il trasporto di un politraumatizzato codice rosso al San Camillo. Grande sforzo organizzativo della centrale operativa 118 che, grazie ad un lavoro sinergico con le basi di elisoccorso, é riuscita a far fronte con tempi di intervento ottimali a due gravi emergenze
sanitarie praticamente simultanee. La strada è stata chiusa per i soccorsi e il traffico nell'area ha subito pesanti diasagi. (Fonte: omniroma.it)
la giustiniana
Il Comitato Locale Cri
Municipio XV di Roma
organizza una Lezione
Informativa GRATUITA
di Manovre di Disostruzione Pediatriche e Sonno Sicuro che si terrà
Domenica 30 Marzo
2014 presso la palestra
Spirito Guerriero, in Via
Mariano Semmola, 48
(zona La Giustiniana) a
Roma.
L'evento è aperto a tutti.
Per partecipare inviare
una mail a [email protected]
I Volontari di Croce Rossa Italiana continuano
senza sosta il loro lavoro
sul territorio e per la gente.
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22
ROMA NORD
nuovi centri anziani al via
Inaugurato a via Pomponesco. E notizie confortanti anche per via S. Felice Circeo (foto)
Finalmente dopo anni di discussioni,
di scontri verbali talvolta e di richieste assidue da parte dei cittadini della zona, verrà inaugurato a breve il
nuovo Centro Anziani “Valle Muricana”, sito in via Pedognana 5 (via
Pomponesco) nella zona di Prima
Porta. A precedere l’apertura del centro vi sarà l’iter costituito dalle iscrizioni che potranno essere eseguite
dal 24 marzo con scadenza 28 marzo. In una nota pubblicata sul sito del
XV Municipio, sono stati specificati
gli orari di apertura per le procedure
di iscrizione che, lo ricordiamo, è riservata a tutti i residenti o domiciliati nella città di Roma che abbiano
raggiunto i 55 anni di età o a coloro
i quali abbiano un invalidità superiore al 60% che abbiano almeno 40
anni. Di seguito gli orari: lunedì 24
marzo dalle 10:00 alle 12:30, martedì
25 marzo dalle 15:00 alle 17:00, mercoledì 26 marzo dalle 10:00 alle
12:30, le iscrizioni proseguiranno poi
giovedì 27 marzo dalle 15:00 alle
17:30 per finire venerdì 28 marzo
con orario previsto dalle 10:00 alle
12:30. Nel comunicato è anche specificato come chiunque si iscriva al
nuovo Centro anziani debba necessariamente rinunciare a qualsiasi precedente affiliazione ad altri centri. La
notizia che era nell’aria da qualche
tempo è una conseguenza logica della valorizzazione di una struttura a
Prima Porta che da molto tempo era
stata caldeggiata dagli abitanti della
zona di Prima Porta, troppo spesso
dimenticati dall’amministrazione.
Tuttavia la nascita del Centro anziani non serve solamente a garantire
un rinnovamento e un efficienza ad
una struttura ormai desolata, ma soprattutto a creare un luogo di aggregazione e di condivisione per le
persone ormai in pensione ed in cerca di una sensazione di vitalità. Gli
obiettivi perseguiti da questo progetto sono stati ribaditi dall’ Assessore
alle Politiche Sociali, Michela Ottavi,
che ha sottolineato quanto sia stata
importante la volontà ferma e decisa
dei cittadini: “Garantisco tutto il mio
impegno affinchè i cittadini e le cittadine di Valle Muricana possano vedere realizzata l’apertura del centro
anziani che da troppo tempo aspettano. Proprio in queste ore il Municipio è al lavoro per reperire i fondi
necessari per l’arredo. E’ un impegno
a favore della valorizzazione delle pe-
riferie a partire dai servizi primari e
da spazi pubblici che diventino punto di riferimento e di socializzazione
per gli anziani e per tutto il territorio.
Durante la prossima settimana, anche grazie alla disponibilità resa dai
comitati di quartiere, sarà diffusa l’informazione relativa all’apertura delle
iscrizioni. Sarà quindi possibile procedere a breve all’apertura del centro
anziani”. Per quanto riguarda invece
Tomba di Nerone, i cui anziani da
anni sono costretti a stare in un tendone vicino all’istituto Stendhal, arrivano notizie confortanti: “Dopo
dieci anni di attesa è giusto che gli
iscritti del Centro Anziani San Felice
Circeo abbiano una sede finalmente
dignitosa e per questo stiamo lavorando insieme al Comune di Roma
per reperire i fondi necessari per terminare i lavori”. Lo hanno dichiarato il Presidente del XV Municipio
Daniele Torquati, l'Assessore ai Lavori Pubblici Elisa Paris e l'Assessore alle Politiche Sociali Michela Ottavi a
margine dell'incontro di lunedì scorso (nelle foto) con il Sindaco di Roma Ignazio Marino all'interno del
Centro Anziani San Felice Circeo di
via Cassia 724. Staremo a vedere.
23
ROMA NORD
grandi concerti in arrivo
Due doppie date per Vasco e per Ligabue, poi Arisa, Battiato, Alex Britti. Tutti a Roma nord
I
big della musica stanno arrivando a Roma Nord. Vediamo il calendario dei concerti. Il 6 aprile
calcherà il palco dell’Auditorium Arisa con “Se vedo te tour” dall’omonimo album di inediti che contiene la
canzone vincitrice di Sanremo 2014
“Controvento”. Arisa esordisce nel
2009 quando “Sincerità” vince Sanremo. Due anni dopo diventa giudice di X Factor, mentre nel 2012,
abbandonata la leggerezza delle prime canzoni, l’artista propone “La
notte” che si aggiudica il secondo
posto a Sanremo. Il palco dell’Auditorium ospiterà un altro grande nome: Tori Amos. Il 2 giugno l’artista
statunitense presenta i brani dell’ultimo album “Unrepentant Geraldines” in questa sua prima tappa
italiana che precede il Tour Mondiale. La rossa cantautrice anticonformista ha conquistato le discoteche
degli anni novanta ed è considerata
come una delle migliori rock star
femminili al mondo. Studia musica
classica in uno dei più prestigiosi
conservatori americani ma poi si vota ai Led Zeppelin, The Doors, Elton
John. Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo “Night of Hunters” del 2011 e
“Gold Dust” del 2012. Un altro palco ambito sarà quello dello Stadio
Olimpico che ospiterà i due grandi
rivali del rock italiano: Ligabue il 30
e il 31 maggio, Vasco Rossi il 25 e il 26
giugno. Ligabue proporrà il suo
“Mondovisione Tour Stadi 2014”
dall’omonimo disco che contiene “Il
sale della terra” e “tu sei lei”. Il grande pubblico ancora oggi acclama il
cantautore emiliano che esordisce
negli anni Novanta con “Balliamo
sul mondo”, “Urlando contro il cielo”, “Ho messo via” e tante altre. Ligabue è anche regista di
“Radiofreccia” e autore insieme a
Piero Pelù e ai Litfiba di “Il mio nome
è mai più”. A giugno risponde Vasco
Rossi con “LiveKom014” il Tour che
lancia l’ultimo singolo “Cambiamenti”. Anche lui emiliano, esordisce
come deejay e nel 1977 raggiunge il
successo con “Jenny/Silvia”. Da qui
in poi una carriera e una vita spericolate, coronate dalla gloria e dagli
eccessi. Nel ’79 conquista il pubblico
con “Albachiara” mentre negli anni
Ottanta è la volta di “Liberi liberi” e
di “Rewind”, fino ad arrivare ai più
recenti “Il mondo che vorrei” e “Vivere o niente”. Ancora un altro palco, ancora due grandi artisti: il 14 e il
23 luglio Franco Battiato e Alex Britti saranno alla Centrale Live del Foro
Italico. Nella prima data il Maestro
proporrà i successi del suo progetto
“Diwan: l’essenza del reale”, un insieme di adattamenti in musica di alcune poesie della scuola poetica
arabo-siciliana medievale. Non mancheranno, accanto alle più belle canzoni che hanno coronato la sua
carriera (ad esempio “La cura” e “Insieme a te non ci sto più”), i brani
tratti dall’ultimo album “Apriti sesamo”, come ad esempio “Un miserabile richiamo”, “Testamento” o
“Quand’ero giovane”. Nella seconda
data toccherà invece ad Alex Britti
con l’ultimo disco “Bene così”. Il
cantautore e chitarrista romano si
forma nel blues ed esordisce negli
anni Novanta con “Solo una volta”,
canzone dell’estate 1998. Tra gli altri
successi ricordiamo “Oggi sono io”
cantata anche da Mina, “Una su un
milione”, “La vasca” e “Notte di
mezza estate”, nata dal fortunato sodalizio con Edoardo Bennato.
24
ROMA NORD
il lago si “prende” la riva
Allarme da parte del sindaco: il livello dell’acqua è troppo alto. Ma la causa già si sa...
I
l Sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno pochi giorni
fa, ha dichiarato lo stato di
allerta per il lago e ha denunciato i danni causati dal superamento della massicciata posta a
protezione della piazza. In pratica il lago si sta letteralmente
“mangiando” le spiagge. Pizzorno ha inviato una lettera all’
ARDIS (Agenzia Regionale per la
Difesa del Suolo) nella quale
scrive “Tale circostanza genera
una situazione di rischio per la
pubblica incolumità in quanto
il livello dell’acqua è ormai
giunto pericolosamente a ridosso del bordo della piazza del
molo e nuove piogge potrebbero portare all’allagamento della
stessa”. Il Sindaco, inoltre,
esprime tutta la sua preoccupazione per i danni causati alle
spiagge, ormai quasi totalmente
inghiottite dall’acqua che continua ad aumentare di livello e
che, con l’arrivo della bella stagione, potrebbero causare enormi danni economici alle attività
che insistono nelle zone limitrofe al lago. Questa situazione
di emergenza tocca direttamente
anche tutti gli abitanti del XV
Municipio, che hanno sempre
trovato in questo lago un’oasi di
svago e relax dalla frenetica vita cittadina. E il Sindaco di Anguillara lo sa bene tanto che,
senza mezzi termini, rintraccia
le cause di questo problema e ne
chiede l’immediata risoluzione.
Nella lettera all’ARDIS infatti si
legge “Siamo certi che questa situazione emergenziale trova la
sua causa nel fatto che il deflusso delle acque del lago verso il
fiume Arrone non è più naturale, ma regolato manualmente da
un apposito sistema di chiuse”.
Secondo il Sindaco, quindi, le
acque del lago ristagnano nel
bacino e non posso riversare liberamente nel fiume. Di conseguenza, ogni pioggia, diventa
un potenziale pericolo perché
innalza il livello dell’acqua del
lago fino al superamento dei
margini posti a protezione. Il
Sindaco ci tiene inoltre ad esprimere tutta la sua preoccupazione
per il fiume Arrone, che a causa
della chiusura della diga è diventato un fosso, un ricettacolo
di rifiuti che passa da periodi di
piena a periodi di totale siccità.
Alla fine della lettera Pizzorno
richiede molto esplicitamente
all'ARDIS, all'Assessorato all'Ambiente della Regione Lazio
e all'Acea Spa di “porre in essere
tutte quelle azioni e quegli interventi volti ad eliminare ogni
situazione di pericolo e pregiudizio ed in particolare si chiede
che venga disposta immediatamente e con estrema urgenza
l'apertura della chiusa tra il fiume Arrone ed il lago al fine di ripristinare il deflusso naturale
delle acque”. Il Sindaco, che abbiamo intervistato martedì sera,
aggiunge: “Farò sollecito all’ARDIS che ancora non ha risposto
e chiederò un risarcimento per i
danni causati”. Speriamo che
l’ARDIS dia seguito quanto prima all’appello del Sindaco con
un intervento adeguato che risolva la situazione. Noi siamo
già proiettati verso l’estate,
pronti ad indossare il costume e
a tuffarci nel bel lago!
25
ROMA NORD
“LIFE”
NOVITA’
La nostra giornalista Nàima, esperta in eno-gastronomia, due
volte al mese visiterà in incognito i ristoranti di Roma nord per poi
scrivere una recensione sul locale e dare
consigli utili ai nostri lettori su dove andare a mangiare! :)
Pizzeria biologica “Life”, più che un ristorante una filosofia di vita...
Accoglienza 9 | Qualità del cibo 8 | Tempi di attesa 5
L
a scorsa settimana, in un tranquillo giovedì sera, sono andata a farmi coccolare da “Life”.
Mi hanno accolta con gentilezza, fatta accomodare in un angolo tranquillo con luci soffuse, musica
rilassante, porgendomi con garbo del
prosecco, in attesa del resto. A parlarne così potreste esser ingannati,
pensando ad una Spa, un centro benessere e invece no, perché Life altro
non è che una pizzeria bio nel cuore
della Cassia. Il locale è accogliente,
con una veranda deliziosa dove si
può cenare ogni giorno della settimana; in inverno, per timore del
freddo, nel locale spuntano delle copertine di pile delicatamente poggiate sulle sedie, in perfetto accordo con
l’arredamento e i suoi toni verde,
bianco e tortora, perché non sia mai
che le signore – notoriamente più
freddolose dei loro accompagnatori
– possano sentir freddo. Ma freddo
non se ne può sentire, perché se non
sono le copertine a scaldare, ci pensa
l’atmosfera serena, piacevole e con
un tocco romantico dato dall’illuminazione delle candele che adornano
ogni tavolino. La musica poi, ha il
giusto volume per accomFinalmente dopo anni di discussioni, di scontri verbali talvolta e di richieste
assidue da parte dei cittadini della zona, verrà inaugurato a breve il nuovo
Centro Anziani “Valle Muricana”, sito in via Pedognana 5 (via Pomponesco) nella zona di Prima Porta. A
precedere l’apertura del centro vi sarà l’iter costituito dalle iscrizioni che
potranno essere eseguite dal 24 marzo con scadenza 28 marzo. In una
nota pubblicata sul sito del XV Municipio, sono stati specificati gli orari di apertura per le procedure di
iscrizione che, lo ricordiamo, è riservata a tutti i residenti o domiciliati
nella città di Roma che abbiano rag-
giunto i 55 anni di età o a coloro i
quali abbiano un invalidità superiore al 60% che abbiano almeno 40 anni. Di seguito gli orari: lunedì 24
marzo dalle 10:00 alle 12:30, martedì 25 marzo dalle 15:00 alle 17:00,
mercoledì 26 marzo dalle 10:00 alle
12:30, le iscrizioni proseguiranno poi
giovedì 27 marzo dalle 15:00 alle
17:30 per finire venerdì 28 marzo
con orario previsto dalle 10:00 alle
12:30. Nel comunicato è anche specificato come chiunque si iscriva al
nuovo Centro anziani debba necessariamente rinunciare a qualsiasi precedente affiliazione ad altri centri. La
notizia che era nell’aria da qualche
tempo è una conseguenza logica della valorizzazione di una struttura a
Prima Porta che da molto tempo era
stata caldeggiata dagli abitanti della
zona di Prima Porta, troppo spesso
dimenticati dall’amministrazione.
Tuttavia la nascita del Centro anziani non serve solamente a garantire
un rinnovamento e un efficienza ad
una struttura ormai desolata, ma soprattutto a creare un luogo di aggregazione e di condivisione per le
persone ormai in pensione ed in cerca di una sensazione di vitalità. Gli
obiettivi perseguiti da questo progetto sono stati ribaditi dall’ Assessore
alle Politiche Sociali, Michela Ottavi,
che ha sottolineato quanto sia stata
importante la volontà ferma e decisa
dei cittadini: “Garantisco tutto il mio
impegno affinchè i cittadini e le cittadine di Valle Muricana possano vedere realizzata l’apertura del centro
anziani che da troppo tempo aspettano. Proprio in queste ore il Municipio è al lavoro per reperire i fondi
necessari per l’arredo. E’ un impegno
a favore della valorizzazione delle periferie a partire dai servizi primari e
da spazi pubblici che diventino punto di riferimento e di socializzazione
per gli anziani e per tutto il territorio.
Durante la prossima settimana, anche grazie alla disponibilità resa dai
comitati di quartiere, sarà diffusa l’informazione relativa all’apertura delle iscrizioni. Sarà quindi possibile
procedere a breve all’apertura del
centro anziani”. pagnare le conversazioni senza mai sovrastarle, un sottofondo che sposa in toto l’atmosfera
del locale. Come ultimo tocco la veranda è avvolta in un muro di bambù e piccole luci, che illuminano e
rendono magica l’atmosfera. Il personale è cordiale e attento senza essere invadente, più volte si sono
avvicinati per assicurarsi che la serata procedesse nel migliore dei modi e
che il cibo fosse gradito. Il cibo, per
l’appunto, difficile non gradirlo. La
filosofia del Life sposa il biologico
tout court, ed è certificata AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura
Biologica) con un menù che è stato
studiato in collaborazione con un
nutrizionista per offrire al pubblico il
corretto apporto nutrizionale, un
menù che segue la stagionalità, offre
prodotti a km 0 e una pizza lievitata
per 72 ore. I piatti, abbondanti, spaziano dagli antipasti, alle insalate, alle sopracitate pizze, dai primi ai
secondi (entrambi fuori menù, possono essere scelti in base alle creazioni di giornata dello chef) fino ad
arrivare ai dolci. Tra gli antipasti notevoli sono i fritti: leggeri, asciutti,
croccanti fuori e morbidi all’interno,
mangiandoli si percepisce oltre al sapore, il profumo e la freschezza delle
materie prime, fritti che variano a seconda della stagione, che in questo
periodo regala cavoli e carciofi, che si
sposano perfettamente con carote,
funghi e inaspettate fettine di mele
(deliziose). Le pizze invece, alcune
con nomi fantasiose come la
“MMUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!” (Bufala, pachino, basilica) o la “TARTUFO (SPAZIALE!)” (Fiordilatte,
funghi champignon, tartufo, rucola e
scaglie di grana) non sono grandi in
dimensione ma in sapore, leggere e
gustose come dev'essere una pizza
fatta a regola d’arte, dove gli ingredienti – anche in questo caso – fanno
la differenza: la “PERE & GO” (Fiordilatte, pere e gorgonzola) con sottili sfoglie di pera kaiser e gorgonzola
dosati in maniera tale che uno non
sovrasti il sapore dell’altro ma lo abbracci, in un connubio di sapori o la
“PESTO LIFE WAY” condita con pesto
preparato fresco da Life, mozzarella,
pistacchi, pinoli e pepe.
Chiedendo quale fosse il piatto forte
del locale mi è stato consigliato di
provare i primi o i secondi del giorno:
tonnarello con pachino e burrata oppure salmone in crosta di sfoglia con
olive e pomodorini; ho scelto il primo
e il piatto mi ha deliziato, con la delicatezza del sugo di pachino unito
alla burrata e con un tonnarello cotto in maniera magistrale di cui si percepiva la qualità ad ogni boccone.
Come ultima chicca del locale, ci
tengo a segnalare una simpatica iniziativa: su ogni tavolo si trovano alcuni pastelli a cera con cui è lecito e
- anzi - gradito, scrivere e decorare le
bianche tovaglie di carta. Ai disegni
più belli, come anche alle frasi più
spiritose, verrà poi regalato un premio, che sia una birra artigianale
(molti i nomi interessanti in menù) o
una pizza, mentre alcuni di questi,
preferiti dai gestori, già decorano il
bancone all'entrate del locale.
Dov’è?
Via Cassia, 701
00189 - Roma
26
ROMA NORD
le ballerine... très chic
Il lusso con i piedi per terra! Le migliori proposte secondo noi per la primavera-estate 2014
I
l mondo della moda femminile è pieno di must, ai quali
non si può certo rinunciare:
uno di questi, da sempre presente e che sempre lo sarà, è la
ballerina! È lei la calzatura leggera e piatta, ispirata a quella
delicata delle danzatrici classiche. Le ballerine hanno accolto
continuamente i piedi femminili (e ai tempi, anche maschili!).
È dal 1947 che Madame Rose
Repetto le fa effettivamente entrare a far parte del mondo modaiolo francese, creando la
scarpa leggera, piatta, scollata e
dalla punta arrotondata, che diventerà un simbolo assoluto di
eleganza calzaturiera!
Sono gli anni ’50 a dare la luce
Renè Caovilla
Charlotte Olympia
scintillante del glamour a queste scarpe, che con Brigitte Bardot e Audrey Hepburn si
lanciano nel mondo delle star,
accogliendo i piedi tra i più famosi della storia! Poco dopo, sarà Coco Chanel a vestirle di una
verve iconica, come sempre ha
saputo fare con i grandissimi capolavori della moda: crea la sua
versione bicolore, che ancora
oggi contraddistingue la versione proposta dalla maison parigina. Ogni anno, a ogni
collezione non c’è grande griffe
calzaturiera che dimentica un
posto speciale per la ballerina!
Sdoganata anche nelle stagioni,
la scarpetta chic e bon ton veste
i piedi femminili dall’estate all’inverno. Renè Caovilla, celebre creatore di capolavori
calzaturieri non dimentica mai
di riservare un posto tutto speciale alla versione flat dell’ele-
ganza e dello scintillio! Quest’anno esprime questa ricercatezza con l’innovativa “slipper”:
il mix perfetto tra ballerina e
mocassino, che racchiude in
ogni passo l’idea di novità e
chiccheria. Sensuale velluto in
tre colori (blu, nero e rosso) con
profili di microcristalli (black e
gold); e una raffinati nata versione in pizzo, nero o oro, su
sfondo cipria, arricchito da pietre e cristalli che lo rendono
unico: i mood dell’inverno
2013/2014. Già in pole position, ora, la meravigliosa versione estiva di mini e maxi
righe colorate e tempestate di
cristalli Swarovski su base bianca: da innamorarsi a prima vista! L’”handmade” in Venezia
brilla e le sue ballerine preziose
ammaliano le amanti del suo
lusso unico e senza età.
C’è chi della ballerina ha fatto
il modello top: Charlotte Olympia progetta questa scarpa all’insegna del suo amore per la
moda e per la femminilità. Attenzione ai dettagli e raffinatezza classica ispirata all’epoca
glam della vecchia Hollywood e
dei suoi stili iconici, hanno reso subito queste scarpe, e le sue
ballerine in particolare, desiderate da star e dalle modaiole più
accanite. La classica con il viso
di un gattino che riempie la
scollatura e si veste a ogni stagione di colori accattivanti, i segni zodiacali che identificano la
fashion victim che la indossa, le
labbra che schioccano un bacio
e il simbolo esemplificativo di
una ragnatela, sono i must della
ballerina che si fa sempre più
famosa! Pretty Ballerinas dedica
il suo nome alla scarpetta fashion, realizzando chiccheria,
bon ton, fiocchetti e organze
per le modaiole più romantiche!
Capsule collection natalizie, dedicate ad Halloween o una delle
fiabe più amate (Biancaneve),
fanno di queste ballerine una
delizia modaiola! Tutta la moda
riserva un posto speciale alla
scarpetta da bambola, poi c’è
chi, come queste tre meraviglie
calzaturiere, ne fa un must assoluto e un segno distintivo, di
eleganza, di femminilità e di
lusso. Quando nella moda c’è
bisogno di scendere dal tacco
12 e “stare con i piedi per terra”
ci pensa la ballerina, senza farci
rinunciare a stile e glamour!
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28
ROMA NORD
RUGBY, “CARPE METAM”
Giornata di sport e solidiarietà all’Acqua Acetosa. Presente anche il nazionale Castrogiovanni
U
na grande giornata di
sport e solidarietà si è
svolta domenica scorsa al
Centro Sportivo dell’Acquacetosa, dove si è svolta la prima edizione del torneo di rugby
“Carpe Metam per Olivia” organizzato dal U.S. Primavera e
dall’Associazione Olivia, per
promuovere il bilinguismo italiano-linguaggio
dei
segni.
L’evento, organizzato con il patrocinio di CONI, Federazione
Italiana Rugby, Comitato Regionale Laziale, della scuola ISISS,
della Cooperativa Il Treno e di
Banca Generali, ha visto la partecipazioni di dodici squadre
Under 14, provenienti da tutta
Italia. All’evento hanno partecipato moltissime persone, in
particolare famiglie con bambini, che hanno approfittato della
bellissima giornata, per passare
piacevolmente qualche ora all’insegna dello sport e del divertimento. E dato il successo
di questa edizione, non è da
escludere che non ce ne sia una
seconda. Il legame tra l’Associa-
zione Olivia e il mondo del rugby è molto forte, dato che l'associazione nasce per iniziativa
della famiglia di un rugbista
che ha avuto una bambina che
si chiama proprio Olivia, nata
senza udito. Il testimonial ufficiale dell’organizzazione di solidarietà,
il
pilone
della
Nazionale Italiana Martin Castrogiovanni, ha voluto partecipare a questo evento, giocando
con i bambini nel rugby park, e
premiando le squadre vincitrici
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del torneo. Mentre i ragazzi si
sfidavano per conquistare il trofeo, a pochi passi dai campi è
stato allestito il Rugby Park, interamente riservato a tutti coloro, bambini e non, che
volevano scoprire il Rugby e
l’Associazione Olivia, oltre che
mangiare panini che venivano
preparati negli spazi allestiti.
“Voglio fare i complimenti ai
ragazzi che hanno fatto il torneo – dichiara Martin Castrogiovanni alla consegna dei
premi - Volevo ringraziare tutti
quelli che hanno collaborato
con l’associazione Olivia. Per
me è una cosa molto importante, ci tengo tanto a questa associazione. Giocate a rugby
perché vi divertite, perché è la
cosa più bella, perché giocate
con un vostro compagno creerà
un’amicizia che porterete avanti per sempre. Il Rugby è lo
sport più bello che ci sia.”
“Volevo ringraziare tutti coloro
che hanno dato il patrocinio a
questa manifestazione – ha sottolineato la presidentessa dell’Associazione Olivia, Livia De
Paolis – In particolare voglio
ringraziare Nicoletta Romanoff
– presente al'evento - che ha capito che l’Associazione Olivia e
la Primavera Rugby potevano
raggiungere questi obiettivi insieme, e tutti quelli che hanno
creduto insieme a noi che il bilinguismo non è solo a favore
dei sordi, ma anche per tutti gli
udenti. Oggi noi abbiamo vissuto un’emozione unica. Ci siamo
divertiti, abbiamo conosciuto
un mondo. Ci siamo integrati,
abbiamo fatto amicizia”.
“Noi mettiamo le nostre motivazioni in campo quanto giochiamo a rugby” ha poi
aggiunto il presidente della US
Primavera Rugby, Lorenzo Zileri.
“Il rugby – prosegue Zileri - ci
facilita il compito perché ha nei
suoi valori quello di continuare
ad avanzare sostenendo sempre
il compagno di squadra per arrivare alla meta, perché non la
fa un solo giocatore, ma tutta la
squadra. E risulta immediato
che un evento che si rivolga a
dei giovani atleti, debba essere
legato a un messaggio più ampio rispetto alla vittoria di un
singolo torneo. Esserci legati a
un partner come Olivia, ha permesso che questo evento sia ancora più importante ed è una
cosa assolutamente da ripetere”. Per la cronaca, la prima edizione del torneo “Carpe Metam
per Olivia” è terminato con il
trionfo della Selezione Friuli 1,
che ha battuto nella finale il IV
Circolo Benevento per 19-0.
Mattia Ferrarin ha ricevuto in
premio da Castrogiovanni il
pallone autografato da tutti i
giocatori della Nazionale di rugby in quanto nominato Man of
the Match della squadra vincitrice del torneo.
29
ROMA NORD
la giornata dello sport
Sabato 29 marzo è la “Giornata dello Sport” al Cus, organizzata dal XV Municipio per i ragazzi
S
abato presso la sede del
Cus Roma di Viale Tor di
Quinto 64, dalle ore 8.30
fino alle ore 13.00, si svolgerà la giornata interamente
dedicata allo sport. L’evento
aperto a tutti e rivolto in
particolare ai residenti del
XV Municipio, si situa come
cardine di un progetto più
ampio che può essere denominato “Prova lo sport”. Gli
obiettivi di questa manifestazione sportiva sono sostanzialmente due: il primo
è quello di permettere ai ragazzi in età scolare di provare
diverse
discipline
sportive, comprese quelle
minori, così da potersi divertire e cimentare in sport che
magari un domani saranno
quelli più affini alle proprie
capacità; il secondo è senza
dubbio quello di essere vicini
ai genitori nel momento in
cui devono scegliere lo sport
per il proprio figlio, dando
consigli e spiegazioni sui vari percorsi sportivi da poter
far intraprendere ai ragazzi.
“La Giornata dello Sport del
XV Municipio” avrà come
protagonista ovviamente lo
sport che sarà proposto sia
tramite attività partecipative
sia attraverso attività dimostrative delle differenti discipline. In un ambiente che si
vuole far conoscere come
MUNICIPIO ROMA XV E CUS ROMA
hanno il piacere di invitarla alla
GIORNATA
DELLO
SPORT
Sabato 29 marzo
dalle ore 8.30 alle ore 13.00
presso gli impianti del CUS Roma Viale di Tor di Quinto, 64
una sorta di scuola
di vita e Roma
di vista fisico, della mobilità
di integrazione, come luogo
della postura e delle abilità
R.S.V.P. entro il 21 marzo
Letizia Romoli
all'indirizzo
in cui i bambini e gli adulti
motorie
specifiche. Come
[email protected] o
possono coltivare rapporti
specificato
in precedenza la
. 2 226
al numero
umani e intraprendere
perATTIVITÀ
SPORTIVE DELLA GIORNATA
TENNIS, RUGBY, ATLETICA, TIRO CON ARCO, BASKET, PALLAVOLO SCHERMA
corsi di crescita e di condivi-PROGRAMMA
Ore 8.30 Accoglienza
Ore 9.00
– 10.00 Inizio attività sportiva con i ragazzi
sione all’interno della
stessa
Ore 10.00 – 11.00 Merenda offerta dal CUS Roma
Ore
11.00 – 12.30 Attività sportive
comunità, gli sport scelti
per
Ore 12,30 Consegna della medaglia ricordo della giornata
la giornata saranno: Rugby,
Tiro con l’Arco, Volley, Basket, Atletica e Scherma. Tali
discipline saranno praticate
dai giovani con il supporto
del personale specializzato
del Cus, il quale cercherà di
stimolare i ragazzi dal punto
giornata inizierà alle 8.30
con l’accoglienza, dalle 9.00
alle 10.00 inizieranno le attività sportive al termine
della quale ci sarà una merenda offerta dal Cus che durerà fino alle 11.00. Finita la
merenda ci sarà un’altra ora
e mezza di attività sportiva,
quindi alle 12.30 la giornata
si concluderà con la consegna delle medaglie ricordo
della manifestazione. All’evento sono stati invitati
anche il Sindaco di Roma,
Ignazio Marino, l’assessore
alle Politiche dello sport e
della qualità della vita, il
Presidente del XV Municipio, Daniele Torquati, il Vice
Presidente, la Giunta e il
Consiglio Municipale del XV
Municipio, il Rettore, il Direttore Generale e il Presidente del Comitato dello
Sport della Sapienza e infine
il Presidente del Cus Roma.
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14-2-2008