Relazione RdP per approvazione - allegato C

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA
Provincia di Grosseto
Settore Pianificazione e Gestione del Territorio
Ufficio Pianificazione
OGGETTO: Comune di Castiglione della Pescaia. Approvazione del Regolamento Urbanistico Comunale
adottato con Del. C.C. n. 7 del 4 febbraio 2011 - Relazione del responsabile del procedimento per
l’approvazione.
Il Regolamento Urbanistico Comunale è stato adottato con deliberazione C.C. n. 7 del 4 febbraio
2011. La versione per la sua definitiva approvazione è stata redatta dal Settore Pianificazione e Gestione
del Territorio del Comune, a firma dell’ing. Donatella ORLANDI, su incarico dell’Amministrazione
Comunale, conferito con Delibera Giunta Comunale n. 49 del 20 febbraio 2014.
La disciplina di riferimento è quella di cui all’art. 17 della L.R.T. 1/2005 e s.m.i.
Ai fini della approvazione in Consiglio Comunale ed ai sensi di quanto previsto dagli articoli 16 e
17 della l.r.t. 1/2005 e s.m.i. di seguito si riportano le fasi seguite per il procedimento e le modifiche
apportate a seguito delle osservazioni pervenute, ai fini della dimostrazione della coerenza della versione
definitiva del Regolamento Urbanistico che si propone di approvare con gli strumenti della pianificazione
sovraordinati: Piano Strutturale Comunale, Piano Territoriale di Coordinamento provinciale, Piano di
Indirizzo Territoriale regionale.
Avvio del procedimento:
Il procedimento di formazione del Regolamento Urbanistico è stato avviato successivamente
all’approvazione del Piano Strutturale, avvenuta con deliberazione C.C. 2/2010. La attuale Giunta
Comunale ha fornito, con deliberazione G.C. 245 del 4 ottobre 2011, specifici indirizzi ed obiettivi
all’ufficio Pianificazione. In particolare con tale deliberazione, sono stati individuati gli obiettivi ritenuti di
prevalente interesse pubblico per quanto concerne il regolamento urbanistico. Di tali obiettivi si è tenuto
conto, unitamente ovviamente ai contributi di Provincia e Regione che avevano evidenziato profili di
incoerenza con il PIT ed il PTC, nella redazione della versione di regolamento che si propone per
l’approvazione.
Coerenza con le norme in materia di Valutazione Ambientale Strategica (l.r.t. 10/2010 e s.m.i.):
Il Rapporto Ambientale è stato redatto unitamente alla proposta di regolamento urbanistico
adottata ed approvato, unitamente alla relazione di sintesi non tecnica, con deliberazione C.C. n. 7 del 4
febbraio 2011. Ai sensi della normativa vigente si è quindi proceduto, in data 16 febbraio 2011 alla
pubblicazione di avviso sul BURT di avvenuta adozione e pubblicazione della VAS ed all’invio del
rapporto ambientale e del Regolamento Urbanistico alla allora autorità competente per la valutazione di
piani e programmi di competenza comunale (Giunta Comunale).
In data 6 maggio 2011, con deliberazione G.C. 125/2011 l’autorità competente, tenendo conto sia
dell’apporto dell’Ufficio Ambiente, sia dei contributi pervenuti dalla Regione Toscana e dalla Provincia in
sede di contributi ed osservzioni, esprimeva parere motivato favorevole sulla procedura di VAS relativa
al regolamento urbanistico.
La procedura di VAS, ai sensi di quanto previsto anche dall’art. 8 della l.r.t. 10/2010, si
concluderà con l’approvazione del Regolamento Urbanistico e conseguente pubblicazione nel sito
internet dell’Ente, all’Albo Pretorio Comunale e sul BUR Toscana dell’avvenuta approvazione nonché dei
documenti approvati.
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Provincia di Grosseto
Settore Pianificazione e Gestione del Territorio
Ufficio Pianificazione
Delibera di adozione e relativa pubblicazione:
Il Regolamento Urbanistico, composto da Relazione generale, Tavole quadro conoscitivo, Tavole
quadro progettuale, Norme tecniche di attuazione, Quadro geologico, Rapporto Ambientale e documento
di sintesi, è stato adottato con deliberazione C.C. n. 7 del 4 febbraio 2011.
Della avvenuta adozione è stata data notizia mediante pubblicazione sul BURT in data 16 febbraio
2011. Detta pubblicazione precisava altresì il periodo di deposito per la consultazione e la presentazione
delle osservazioni, stabilito dall’allora vigente art. 17 della l.r.t. 1/2005 in 45 giorni.
Con nota prot. 4742 in data 14 febbraio 2011 la deliberazione e gli atti costituenti il regolamento
sono stati inviati in Provincia e Regione ai sensi del più volte citato art. 17 l.r.t. 1/2005.
Osservazioni:
Nel periodo di pubblicazione e deposito sono pervenute complessive n. 255 osservazioni da parte
di privati cittadini ed associazioni.
La Regione Toscana ha presentato le proprie osservazioni in data 21/4/2011, pervenute in data
27/04/2011 prot. 12940.
La Provincia di Grosseto ha presentato le proprie osservazioni in data 22/4/2011, pervenute in
data 28/04/2011 prot. 13231, ovvero entro il termine di sessanta giorni dalla ricezione del
provvedimento adottato che è avvenuta in data 22/02/2011. A seguito di ulteriori approfondimenti la
Provincia, in data 27/04/2011, ha presentato uteriori integrazioni, pervenute in data 03/05/2011 prot.
13806, anch’esse oggetto di controdeduzione da parte del Comune, in quanto potevano evidenziare
elementi di incompatibilità del Regolameno Urbanistico con il PTC che, se non evidenziati ed eliminati,
avrebbero reso impossibile proporre l’approvazione dello strumento, proprio per carenza di compatibilità
con il PTC.
Si precisa altresì come in data 1 ottobre 2012 si provvedeva, in allegato alla nota prot. 219889
del 1 ottobre 2012, a trasmettere alla Provincia di Grosseto la documentazione che la stessa provincia
aveva dichiarato di non aver ricevuto nella prima nota di contributo del 22/04/2011.
L’elenco completo delle osservazioni pervenute e la proposta di controdeduzioni alle stesse sono
meglio esplicitati negli allegati A, A1, A2 ed A3 proposti al Consiglio unitamente agli elaborati di
Regolamento Urbanistico così come modificati in accoglimento delle osservazioni pervenute e ritenute
pertinenti.
Coerenza con il PTC:
La variante, così come modificata a seguito dell’accoglimento delle osservazioni formulate dalla
Provincia di Grosseto, risulta coerente con il PTC. Infatti in fase di revisione degli elaborati adottati, sono
state apportate numerose modifiche alle norme, evidenziate nelle note a piè di pagina, accettando, ove
ritenuto pertinente, il contributo della Provincia, in modo da renderle coerenti con il PTC vigente.
Coerenza con il PIT:
La variante, così come modificata a seguito dell’accoglimento delle osservazioni formulate dalla
Regione Toscana, risulta coerente con il PIT. Infatti in fase di revisione degli elaborati adottati, sono
state apportate numerose modifiche alle norme ed agli interventi, in modo da renderle coerenti con i
criteri stabiliti dal PIT ed evidenziati nella osservazione ricevuta.
In data 2 luglio 2014, con deliberazione C.R. n. 58, la Regione ha adottato la nuova discplina del
PIT, con valore di piano paesaggistico. Le misure di salvaguardia adottate (art. 38 comma 1 lett.a)
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prevedono che i piani adottati alla data di approvazione delle delibera di adozione di cui sopra debbano
essre approvati nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla disciplina del PIT adottato. Dall’esame che è
stato possibile effettuare delle prescrizioni contenute nelle schede di paesaggio del territorio del Comune
di Castiglione della Pescaia è stato possibile verificare una generale compatibilità tra le norme del RU in
approvazione e le prescrizioni stesse.
Si ritiene pertanto che la versione di Regolamento Urbanistico che si propone di approvare non
sia in contrasto con le misure di salvaguardia di cui al citato art. 38 delle norme del PIT adottato.
Osservazioni da parte dei privati:
Come sopra indicato, nel periodo di deposito della variante, risultano pervenute complessive 255
osservazioni da parte di privati. I contenuti delle osservazioni sono meglio esplicitati nell’elaborato
allegato alla proposta di deliberazione di approvazione ed indicato come ALLEGATO A. Nello stesso
allegato sono indicate le controdeduzioni che si propongono al Consiglio. Ovviamente gli elaborati del
piano sono stati modificati in coerenza con le osservazioni che sono state accolte.
Interventi e norme soggetti a riadozione:
Il recepimento delle osservazioni ritenute pertinenti e pervenute da parte, soprattutto, di Regione
e Provincia e che evidenziavano incompatibilità del regolamento urbanistico con la pianficazione
sovraordinata (PS, PTC e PIT) ha in alcuni casi comportato la necessità di apportare consistenti
modifiche agli interventi ed alle norme previste in fase di adozione. Alcuni interventi sono stati stralciati e
le relative aree proposte in approvazione come aree boscate o di verde privato. Altri, invece sono stati
modificati sia nella dimensione (è stata generalmente ridotta l’area di intervento) che nella tipologia di
intervento.
Oltre a ciò il regolamento urbanistico che si propone di adottare ha recepito alcune esigenze
determinate dal prevalente interesse pubblico, quali la previsione di un nuovo cimitero per il Capoluogo
o la rilocalizzazione dell’attuale cantiere comunale, esigenze che hanno portato alla introduzione di
nuove schede di intervento e nuove previsioni nel terriorio aperto.
Gli interventi modificati nel perimetro rispetto all’adozione e quelli di nuova introduzione,
unitamente ad alcune norme di nuova scrittura, si propongono pertanto al Consiglio Comunale affinché
le riadotti e sottoponga a nuova pubblicazione, per 60 giorni, nel rispetto dell’art. 17 della l.r.t. 1/20005.
Tali interventi e norme sono evidenziati in verde nel fascicolo NTA modificato e chiaramente individuati
nelle tavole grafiche del quadro progettuale come interventi soggetti a riadozione.
Per queste modifiche non si è ritenuto di dover attivare nuova procedura di VAS, in quanto il
carico urbanistico e la dimensione delle aree di trasformazione sono stati complessivamente ridotti
rispetto alla versione di regolamento adottata, per la quale è stata effettuata procedura di VAS e per la
quale l’autorità competente ha espresso parere favorevole con deliberazione G.C. 125/2011 sopra
richiamata.
Per quanto attiene i nuovi interventi che prevedono l’apposizione di vincolo preordinato
all’esproprio, si dà atto che con note prot. 2245 e 2247 in data 24/01/2014 è stato notificata ai
proprietari dei terreni interessati, la comunicazione di avvio del procedimento relativa appunto
all’apposizione del vincolo.
Si precisa altresì che, ai fini della pubblicità del procedimento di riadozione di alcune schede e
norme avviato, si è provveduto a dare idonea comunicazione sia sulla stampa locale che nel sito internet
dell’Ente e che in data 26 marzo 2013 si è tenuta assemblea pubblica durante la quale la sottoscritta,
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unitamente ai rappresentanti dell’amministrazione comunale, ha illustrato motivazioni e contenuti delle
norme ed interventi soggetti a riadozione.
Deposito all’Ufficio Regionale del Genio Civile:
A seguito della completa modifica della normativa regionale in materia intervenuta tra la data di
adozione ed oggi, il regolamento urbanistico, nella versione proposta per l’approvazione, è stato
nuovamente depositato all’Ufficio Regionale del Genio Civile, in data 24/03/2014 (deposito n. 1209 in
data 24/03/2014), unitamente alle indagini geologiche di supporto. A seguito dell’istruttoria eseguita
sugli elaborati depositati e volta a verificare la conformità delle indagini con la normativa, l’ufficio
Regionale di Grosseto ha richiesto documentazione tecnica integrativa, nonché specifici studi idraulici sui
corsi d’acqua ubicati nei pressi delle aree per le quali il regolamento urbanistico prevede possibilità di
trasformazione. La documentazione integrativa, unitamente agli elaborati di variante modificati a seguito
del recepimento di parte delle osservazioni, sono state trasmesse in più riprese all’Ufficio del Genio
Civile.
Con nota PEC in data 24 luglio 2014, pervenuta al protocollo del Comune al n. 20166/2014 del 24
luglio 2014, l’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Grosseto ha espresso parere di compatibilità con
esclusioni, ritenendo le indagini geologiche redatte a supporto del regolamento urbanistico adeguate alla
normativa regionale vigente. In accoglimento delle esclusioni proposte dall’Ufficio del Genio Civile di
Grosseto si è provveduto all’adeguameno delle relative norme.
Il regolamento urbanistico, modificato a seguito delle osservazioni pervenute nel modo sopra
meglio dettagliato, risulta a questo punto coerente con tutti gli strumenti della pianificazione vigenti,
comunali e sovraordinati. Esso si compone dei seguenti elaborati: Relazione Generale, Norme Tecniche
di Attuazione, Elaborati Grafici, Quadro Geologico, Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica.
Tutto quanto sopra premesso, la sottoscritta Ing. Donatella Orlandi, responsabile del
procedimento per il regolamento urbanistico, attesta la compatibilità dello strumento di pianificazione in
oggetto con gli strumenti della pianificazione sovraordinati.
Propone pertanto al Consiglio Comunale l’approvazione del regolamento urbanistico così come
modificato in accoglimento parziale delle osservazioni pervenute.
Castiglione della Pescaia 29/7/2014
Il Responsabile Settore
Pianificazione e Gestione del Territorio
Ing. Donatella Orlandi
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