ISIS “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane - Sociopsicopedagogico PORDENONE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013-2014 V A GINNASIO DOCENTE MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO – LATINO CURTOLO LUIGI GRECO ROMOR RENATA STORIA E GEOGRAFIA CHIAROTTIN MARTINA INGLESE DALL’ACQUA TIZIANA MATEMATICA FERRARO FANO SCIENZE TEDESCHI FULVIA SCIENZE MOTORIE DI IORIO ELISABETTA RELIGIONE POLMONARI SIMONETTA COORDINATORE DI CLASSE ROMOR RENATA VERBALIZZANTE DI IORIO ELISABETTA STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BIAGIANTI MAYA TAZZIOLI AGOSTINO GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE MERET FRANCESCA (CARLON) POPAIZ MAURIZIO (POPAIZ) TEDESCO VIANELLO MARIAGRAZIA CLASSE V A ginnasio PREMESSA AL PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2013 - 2014 SITUAZIONE DI PARTENZA La classe V ginnasio sez. A del Liceo classico è composta da 21 alunni (14 femmine e 7 maschi). Ai 20 alunni provenienti dalla IV ginnasio si è aggiunta quest’anno un’alunna proveniente da altro istituto. In questi primi mesi di scuola la classe ha confermato il positivo atteggiamento di disponibilità all’ascolto, di partecipazione vivace,di adesione talvolta entusiastica alle proposte didattiche, soprattutto quelle più innovative;talvolta però all’entusiasmo non fanno seguito azioni concrete e precise. Buono,con qualche eccezione, è il livello di attenzione in classe. I risultati delle prime prove effettuate dai docenti sono stati generalmente positivi,ma documentano in alcuni casi il permanere dell’abitudine ad uno studio non costante, e all’esecuzione delle consegne in modo non appropriato, nonostante tutti gli alunni abbiano acquisito,dal precedente anno scolastico, quantomeno la consapevolezza di un metodo di studio corretto e proficuo. Corretti, cordiali e collaborativi sono i rapporti con i docenti, tra gli allievi le relazioni sono serene e positive,caratterizzate da un buon affiatamento. ATTIVITA’ DIDATTICA E FORMATIVA Sulla base del profilo della classe sopra delineato,tenendo conto dei criteri generali della programmazione educativa della scuola fissati nel POF e delle indicazioni emerse nel Consiglio di Classe,pare opportuno ribadire i seguenti obiettivi che saranno perseguiti con le modalità e gli strumenti propri di ogni disciplina: obiettivi educativi-comportamentali • Rafforzare la capacità di attenzione e di concentrazione in classe. • Potenziare l’attitudine a partecipare all’attività scolastica portando contributi personali nel corso di dibattiti aperti a tutti,nell’accoglienza e nel rispetto delle opinioni altrui, al fine di maturare una personalità aperta,critica e costruttiva. obiettivi didattici • Consolidare il metodo di studio,in ordine principalmente alla costanza nello studio domestico,rispettando le consegne, svolgendo con precisione e completezza i compiti per casa e in classe secondo le specifiche richieste dei singoli insegnanti • Ampliare e potenziare le capacità espressive e le abilità linguistiche al fine di acquisire una crescente padronanza dei linguaggi disciplinari • Potenziare le capacità di ragionamento secondo categorie logiche precise (processi di analisi, sintesi, deduzione, induzione, causa – effetto) 1 • Affinare la capacità di interiorizzare i contenuti proposti e di approfondire i vari problemi in relazione alla propria personalità. In ottemperanza al decreto del Ministro della pubblica istruzione n. 139 del 22 agosto 2007, il Consiglio di classe si impegna a far sviluppare agli allievi le competenze chiave di cittadinanza. In particolare, in questo secondo anno, le varie discipline cercheranno di sviluppare le seguenti competenze: • agire in modo autonomo e responsabile • individuare collegamenti e relazioni • acquisire e interpretare l’informazione • progettare • risolvere problemi e implementare le competenze sviluppate nel precedente anno scolastico • imparare ad imparare • comunicare • collaborare e partecipare Il Consiglio di classe ha poi individuato alcune competenze trasversali alle varie discipline che verranno sviluppate in continuità con il precedente anno scolastico: • asse dei linguaggi: • padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti • leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo • utilizzare e produrre testi multimediali • asse logico - matematico: • individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi • asse storico – sociale: • comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali • collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Nell’anno scolastico in corso, inoltre, verranno sviluppate altre competenze trasversali, e in particolare: • asse dei linguaggi: • produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi • utilizzare gli strumenti fondamentali per una consapevole fruizione del patrimonio artistico • asse logico - matematico: 2 • saper seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. • saper comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. • asse scientifico - tecnologico •essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Si rimanda infine al Piano dell’offerta Formativa e al Piano di lavoro di ciascun insegnante per eventuali altre indicazioni in riferimento alle competenze da sviluppare in questo secondo anno di corso. INDICAZIONI METODOLOGICHE GENERALI Si ribadiscono criteri condivisi dai docenti del Consiglio di Classe già nel precedente anno scolastico,in relazione allo specifico carattere della classe. Strategie didattiche comuni: saranno adottate, oltre alle lezioni frontali, modalità diversificate di lavoro: lezioni interattive,interventi mirati sul lessico specifico delle singole discipline,proiezioni video e filmati, lavori di approfondimento e relazioni da parte degli studenti, esercitazioni (anche laboratoriali) e lavori di gruppo,uso degli strumenti multimediali e informatici. Strumenti di verifica: saranno utilizzate diverse tipologie di verifica: verifiche scritte (relazioni, traduzioni, temi, analisi testuali, risoluzioni di problemi, questionari a risposta aperta); verifiche strutturate o semistrutturate (questionari a risposta multipla, completamento frasi, liste vero/falso) a discrezione di ciascun docente ed utilizzabili anche per la valutazione orale; interrogazioni orali, eventuali esercitazioni pratiche I docenti avranno cura di predisporre e comunicare per tempo agli alunni, segnalandole altresì nel registro elettronico, le date delle verifiche scritte, evitando il più possibile che siano programmate più prove scritte nel medesimo giorno. Strumenti e criteri di valutazione Per la valutazione sarà utilizzata l’intera gamma dei voti. I docenti provvederanno ad illustrare i criteri adottati per la correzione e la valutazione delle singole prove al fine di garantire la maggiore trasparenza possibile. Gli esiti delle prove orali saranno comunicati il giorno stesso dell’interrogazione, quelli scritti al momento della riconsegna delle verifiche corrette. Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda ai rispettivi piani di lavoro. Per quanto attiene alla valutazione conclusiva, anche sulla base di quanto stabilito dal POF,saranno tenuti in considerazione,oltre ai risultati quantificati mediante voto, l’impegno dimostrato, il progresso rispetto alla situazione di partenza,la partecipazione all’attività didattica,il grado di autonomia e di 3 responsabilità dimostrato nel proprio percorso culturale. UNITA’ DI APPRENDIMENTO da svolgere nell’anno in modo trasversale Nell’ottica della programmazione per competenze il Consiglio di Classe si propone di operare a livello interdisciplinare al fine di conseguire alcune delle competenze di cittadinanza già individuate dai docenti e in particolare: acquisire e interpretare l’informazione collaborare e partecipare progettare. Il nucleo tematico attorno al quale si cercherà di costruire l’unità di apprendimento sarà “Il rispetto dell’ambiente”: azioni,tempi,strumenti e prodotto finale saranno individuati,concordati e comunicati in corso d’opera. PROGETTI E PERCORSI CURRICOLARI Il Consiglio di Classe ha deliberato i seguenti interventi, di cui verrà fornito il calendario a tempo debito: • “English through art” – corso d’arte in inglese • Metodologia della ricerca storica (cfr. POF) • Alla scoperta degli ambienti del Friuli Venezia Giulia : laboratorio sulla biodiversità a Miramare-Trieste • Le buone pratiche per una corretta gestione dei rifiuti • Educazione alla salute: malattie sessualmente trasmesse “MTVB” con i peer educators ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI • Eventuale partecipazione ai concorsi di traduzione • Eventuale partecipazione al Progetto Sport VISITE GUIDATE – VIAGGIO DI ISTRUZIONE E’ prevista la possibilità di effettuare visite guidate in giornata; il Consiglio di Classe si riserva di valutarne l’opportunità di realizzazione nel corso dell’anno. La docente coordinatrice di classe Renata Romor 4 ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio DISCIPLINA: ITALIANO Docente: Luigi Curtolo Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe si presenta attenta e partecipe, con buona vivacità intellettuale da parte di alcuni studenti, alle lezioni. L'interesse per la materia è evidente ed apprezzabile, e, almeno in questa fase dell'anno, sostenuto da un discreto impegno nello studio da parte di un buon gruppo di studenti; altri, invece, svolgono le consegne per lo studio a casa in maniera piuttosto superficiale, da altri ancora infine non vengono sempre effettuate con la necessaria puntualità e precisione. La preparazione della classe è globalmente discreta. La fascia media è piuttosto ampia e vi sono anche alcune punte di eccellenza. Alcuni alunni tuttavia possiedono basi più fragili e rivelano lacune pregresse. L'organizzazione del metodo di studio può e deve essere ulteriormente strutturata, potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di analisi e sintesi, deduzione e induzione, elementi indispensabili a garantire un apprendimento efficace e duraturo. Programmazione per competenze: Le competenze e gli obiettivi indicati di seguito sono stati individuati e suddivisi in tre settori sulla base delle indicazioni contenute nel Piano dell’offerta Formativa: a quest’ultimo e alla premessa al piano di lavoro si rimanda anche per quanto riguarda competenze, abilità e conoscenze da possedere al termine del biennio. Abilità linguistiche Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: - cogliere il senso fondamentale di un testo scritto, orale e multimediale, prestando attenzione alle modalità espressive, alle intenzioni dell'emittente, alla situazione comunicativa; - produrre testi scritti di vario tipo comprendendone le strutture; - cogliere le differenze nel registro linguistico tra la formulazione orale e quella scritta del pensiero; - esprimersi oralmente e per iscritto in maniera corretta, coerente dal punto di vista logico e lessicalmente appropriata. Riflessione sulla lingua a.s. 2013-2014 Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: - conoscere la morfologia italiana; - conoscere la sintassi della frase semplice e complessa; - dimostrarne la padronanza nella produzione sia scritta sia orale e farne uso anche in funzione di un apprendimento ragionato delle strutture linguistiche del latino e del greco; - curare ortografia ed interpunzione; - acquisire un lessico vario da usare in modo appropriato; - adeguare il linguaggio alle diverse situazioni comunicative. Educazione letteraria Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: - leggere, analizzare ed interpretare un testo narrativo, argomentativo, poetico e drammatico applicando le tecniche di analisi del testo; - individuare le caratteristiche formali di un testo letterario; - formulare giudizi motivati sui testi. CONTENUTI CULTURALI Abilità linguistiche - Analisi e commento del testo narrativo (settembre – ottobre e ripresa nel corso dell’anno). - Il testo espositivo (Ottobre) - Il testo argomentativo: l'articolo di giornale e il saggio breve (ottobre novembre) - Analisi e commento del testo teatrale (dicembre – gennaio) - Il testo poetico (febbraio – giugno). - Tecniche di scrittura: l'articolo di giornale e il saggio breve (ottobre – novembre – dicembre); la parafrasi (febbraio). Riflessione sulla lingua - Ripasso di alcuni elementi di morfologia, della sintassi della frase semplice e della sintassi della frase complessa (settembre – ottobre); completamento della sintassi della frase complessa (subordinate attributive, circostanziali, discorso diretto e indiretto) (ottobre – novembre) - Le varietà storiche e geografiche della lingua (dicembre - gennaio) Educazione letteraria - Lettura de I promessi sposi (da ottobre e per tutto il corso dell’anno). - Articolo di giornale, testo argomentativo e testo espositivo: • i quotidiani, “istruzioni per l’uso”; confronto tra quotidiani • Una comunicazione senza confini con testi di G. Beccaria, Attenti a Internet: può diventare una follia; A. Paura, I malati di Internet curati col “rossore”; G. Riva, Internet e i social network portano all’isolamento ISIS Leopardi Majorana sociale? La risposta è no…; De Biase, Televisione e internet; E. Assante-N. Negroponte, “il nobel al web più di Obama”; L. Milaneso, Il nobel per la pace a Internet: un parere controcorrente; M. Munafò, Processo al Web: sporco o pulito?; V. Zucconi, Legami virtuali; C. Lacava, Confesso che ho spiato (mia figlia su facebook); Innamorarsi per e-mail: C’è post@ per te; • L’amicizia, un rapporto multiforme con testi di A. Baricco, Noi ragazzi tra calcio, parole e sentimenti pensavamo che durasse per sempre; M. L. Rodotà, L’amicizia svuotata nell’era di Facebook; Giulia Milano, Chiamati per nome ad essere amici; D. Lessing, I “tradimenti” di un fratello: da amico a “tiranno”; A. L. Gannac - G. Lipovetsky, Amicizia: il valore che dà senso all’esistenza; F. Alberoni, Amicizia, conoscenza, amore; M. Baldini, L’amicizia: un legame necessario; R. Newbury, La miglior spia dell’uomo? Il suo amico cane; J. Meletti, Un campione di fedeltà; G. Gaber, L’amico • La memoria, madre di ogni progresso con testi di J. Saramago, I ricordi; D.L. Schacter, Le “distorsioni” della memoria; C. Papagno, La signora con la G e con la C; Perdere la memoria; P. Jedlowski, La memoria collettiva; Me lo ricorderò fino a che campo; F. Gehring, La Merica: milioni di italiani da Genova ad Ellis Island; F. De Gregori, Rimmel • altri testi: M. Vargas Llosa, Per la libertà della corrida: le ragioni di una festa crudele; A. Cianciullo, 200 milioni in fuga dalla sete; Capo V. Norme di comportamento - Il testo teatrale: E. De Luca, Alla ricerca della libertà; L. Pirandello, “La patente”: dalla novella…all’atto unico; Sofocle, Edipo inaugura l’indagine, Il colpevole sei proprio tu; Euripide, la storia di Medea, Medea parla alle donne di Corinto; Plauto, Presentazione del protagonista, Bastonatura finale; Shakespeare, La preparazione del delitto (Macbeth), Macbeth torna dalle streghe; Goldoni, Una donna vanitosa, Due care amiche; H. Ibsen, Nora se ne va; L. Pirandello, Finale a sorpresa; S. Beckett, L’attesa infinita - Il testo poetico (febbraio – giugno): • La struttura del testo poetico: F. Petrarca, Solo et pensoso i più deserti campi; G. Carducci, Pianto antico; G. Pascoli, X Agosto; G. Ungaretti, San Martino del Carso; V. Lamarque, In dote • i contenuti del testo poetico: G. Leopardi, L’ infinito; E. Dickinson, L’erba ha poco da fare; F. Garcìa Lorca, Canzone di cavaliere; C. Govoni, Questi giorni invernali così chiari; E. Montale, Ho sceso dandoti il braccio…; U. Foscolo, In morte del fratello Giovanni; G. D’ Annunzio, I pastori; U. Saba, Ulisse; G. Caproni, Stornello • I generi della poesia ! la poesia narrativa: L. Ariorsto, La pazzia di Orlando; J.W. Goethe, L’ apprendista stregone; G. Ungaretti, I fiumi; C. Pavese, a.s. 2013-2014 I mari del Sud; F. Guccini, La locomotiva ! la poesia lirica: Saffo, Tramontata è la luna; Catullo, Già primavera i dolci tepori rimena; F. Petrarca, Passa la nave mia colma d’oblio; U. Foscolo, Alla sera; G. Leopardi, Alla luna; G. D’Annuzio, La sabbia del tempo; C. Kavafis, Per quanto sta in te; A. Merini, Pensiero ! la poesia d’amore: Saffo, A me pare uguale agli dei; Catullo, Odio e amo; F. Petrarca, Erano i capei d’oro; V. Cardarelli, Attesa; A. Bertolucci, La rosa bianca; W. H. Auden, Blues in memoria; P. Cavalli, Adesso che il tempo sembra tutto ! la poesia civile: Simonide di Ceo, Per i morti delle Termopili; A. Manzoni, Il cinque maggio; P. Neruda, Terre offese; G. Ungaretti, In memoria ! la poesia satirica: Orazio, Il seccatore; Marziale, Tre epigrammi; G. Giusti, Sant’ Ambrogio; C. Angiolieri, S’i’ fosse fuoco; S. Benni, Overdose • Laboratorio: T. Tasso, Un’ ape esser vorrei; U. Saba, La mia infanzia; E. Montale, Il rondone; S. Quasimodo, Uomo del mio tempo; E. Sanguineti, Piangi piangi • comprendere il contesto ! leggere un’epoca: Giacomo da Lentini, Meravigliosamente; Francesco d’ Assisi, Cantico delle Creature; Guido Guinizzelli, Io voglio del ver la mia donna laudare; Guido Cavalcanti, Biltà di donna e di saccente core; Cecco Angiolieri, Tre cose solamente ! leggere un tema: U.Foscolo, Solcata ho fronte; G. Leopardi, Il passero solitario; C. Baudelaire, L’ albatro; A. Palazzeschi, Canzonetta; C. Govoni, Autoritratto; V. Cardarelli, Gabbiani ! leggere un autore: Montale Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Ti libero la fronte dai ghiaccioli, La bufera • percorsi tematici: ! Petrarca e l’amore per Laura (dal Canzoniere) ! La figura di Ulisse (Virgilio, Orazio, Ovidio, Dante, Foscolo, Tennyson, Pascoli, D’Annunzio, Gozzano, Ungaretti, Saba, Kavafis, Seferis, Guccini, Dalla) ! Il mito di Orfeo (Virgilio,Ovidio, Poliziano, Rilke, Bufalino, Vecchioni, Consoli) Strategie didattiche: - Lezione interattiva e dialogata per favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni. ISIS Leopardi Majorana - Lezione frontale per facilitare e velocizzare l'apprendimento dei contenuti teorici più complessi. - Discussioni, lavori di gruppo ed approfondimenti personali. - Analisi diretta dei testi con il coinvolgimento continuo degli alunni, in modo tale da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento. - Lezioni introduttive volte a fornire un metodo di lavoro e un sintetico quadro generale dell’argomento. Correzione del lavoro individuale svolto per casa e discussione a partire da alcuni elaborati. Strumenti didattici: - Manuali in adozione - Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia o reperito nelle biblioteche - Mezzi audiovisivi Schemi di sintesi Strumenti di verifica Si prevedono almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo, in concomitanza con la tipologia di testo affrontata ed il lavoro svolto in classe. Per l'orale (almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno interrogazioni, eventuali approfondimenti personali e verifiche strutturate e/o semistrutturate; è prevista infine la prova predisposta dall’INVALSI sulle competenze. Criteri di verifica e valutazione - Possesso dei contenuti Chiarezza e correttezza espositiva (sia nello scritto sia nell'orale) Uso della terminologia specifica Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza Impegno dimostrato Partecipazione alle varie attività didattiche Interesse per la materia Precisione e puntualità nelle consegne Approfondimenti personali Attività di recupero Il recupero verrà svolto in itinere attraverso l'assegnazione di esercizi da a.s. 2013-2014 svolgere (soprattutto per iscritto) a casa e/o a scuola, la correzione, lo sportello didattico ed eventualmente anche alcune ore di ulteriore spiegazione. Costituiranno attività di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante le interrogazioni. Attività di approfondimento Le eventuali attività di approfondimento saranno costituite da percorsi di ricerca a partire dagli argomenti studiati, utilizzando i testi in adozione o altri testi. ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio DISCIPLINA: LATINO Docente: Luigi Curtolo Presentazione della classe e situazione di partenza: La situazione all’inizio dell’anno rispecchia quanto evidenziato nella verifica del piano di lavoro dello scorso anno: il profitto, in generale, si può ritenere discreto per la maggior parte della classe; alcuni studenti tuttavia presentano molteplici lacune, in parte, ma non sempre adeguatamente, colmate con il lavoro estivo; altri infine hanno ottenuto da subito risultati molto buoni. La classe si presenta attenta e partecipe, con buona vivacità intellettuale, alle lezioni. L'interesse per la materia è evidente ed apprezzabile, e, almeno in questa fase dell'anno, sostenuto da un discreto impegno nello studio, anche se non sempre da parte di tutti gli studenti. Il comportamento, generalmente corretto e collaborativo, presenta talvolta in alcuni studenti una certa dispersività, soprattutto nelle ultime ore di lezione e, in altri studenti, atteggiamenti di eccessiva "esuberanza" o di ingiustificata sufficienza e poca attenzione e concentrazione. L'organizzazione del metodo di studio può e deve essere ulteriormente strutturata, potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di analisi e sintesi, deduzione e induzione, elementi indispensabili a garantire un apprendimento efficace e duraturo. Programmazione per competenze: Le competenze e gli obiettivi indicati di seguito sono stati individuati sulla base delle indicazioni contenute nel Piano dell’offerta Formativa: a quest’ultimo e alla Premessa al piano di lavoro si rimanda anche per quanto riguarda competenze, abilità e conoscenze da possedere al termine del biennio. - Utilizzare con proprietà il lessico specifico dell'analisi linguistica - Riconoscere gli elementi di fonetica - Riconoscere con sicurezza la morfologia del nome, del verbo, del pronome, dell'aggettivo, dell'avverbio e dei gradi di comparazione dell’aggettivo e dell'avverbio - Identificare la funzione degli elementi costitutivi della frase semplice - Riconoscere alcune strutture sintattiche del periodo complesso - Analizzare la formazione e la composizione dei lessemi - Memorizzare un patrimonio lessicale sufficiente per affrontare la traduzione a.s. 2013-2014 di semplici testi anche senza l'ausilio del vocabolario - Utilizzare con sufficiente padronanza gli strumenti dello studio linguistico (testo di teoria, testo di esercizi e vocabolario) - Leggere con discreta sicurezza i testi in lingua, rispettando le pause sintattiche e la punteggiatura - Riconoscere legami etimologici con la lingua greca e quella italiana - Tradurre in italiano testi latini commisurati alle competenze acquisite, eseguendo consapevolmente le operazioni necessarie per passare da un codice linguistico all'altro Contenuti Settembre – ottobre Revisione degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno (in particolare ablativo assoluto, funzioni di cum e di ut; infinito e proposizione infinitiva, gradi di intensità e comparazione degli aggettivi) Pronomi personali, pronomi e aggettivi possessivi e determinativi Il determinativo is, ea, id Il pronome personale soggetto nella proposizione infinitiva Pronomi determinativi e dimostrativi Pronomi relativi e proposizione relativa Costrutti tipici del relativo Pronomi relativi indefiniti e avverbi di luogo relativi Pronomi e aggettivi interrogativi Proposizioni interrogative dirette e indirette Il punto su consecutio temporum e uso del congiuntivo nelle proposizioni dipendenti Novembre – dicembre Pronomi e aggettivi indefiniti Pronomi e aggettivi indefiniti negativi Pronomi e aggettivi correlativi Avverbi di luogo indefiniti Verbi deponenti e semideponenti Funzioni dell’ablativo (di origine e provenienza; con utor, fruor, fungor, potior, vescor) Gennaio – febbraio Il punto sui participi Il punto su l’ablativo assoluto Il gerundio e il gerundivo La coniugazione perifrastica passiva Il supino Il punto su le proposizioni finali I verbi anomali, difettivi e impersonali ISIS Leopardi Majorana Subordinate completive con i verba timendi Elementi essenziali di sintassi dei casi: nominativo (doppio nominativo, videor, altri verbi che richiedono la costruzione personale) e vocativo Marzo - aprile Elementi essenziali di sintassi dei casi: genitivo (soggettivo e oggettivo, di specificazione e appartenenza, partitivo, funzione di relazione, con i verbi, con interest e refert) Elementi essenziali di sintassi dei casi: dativo (di termine, di attribuzione e interesse, doppio dativo, verbi con l’oggetto in dativo) Elementi essenziali di sintassi dei casi: accusativo (esclamativo, dell’oggetto diretto, con i verbi impersonali, di relazione, doppio accusativo, di movimento nello spazio e nel tempo) Elementi essenziali di sintassi dei casi: ablativo (di origine e allontanamento, con funzione strumentale, sociativa, locativa) Periodo ipotetico e discorso indiretto Maggio - giugno Riepilogo su proposizioni indipendenti (all’indicativo, al congiuntivo, all’imperativo e all’infinito) Riepilogo su nomi verbali e proposizioni subordinate implicite (funzioni sintattiche dell’infinito, del participio, del gerundio, del gerundivo, del supino) Riepilogo su proposizioni subordinate esplicite ( uso dei modi e dei tempi, completive, circostanziali, relative) Strategie didattiche: Il perseguimento delle competenze e degli obiettivi sotto elencati avverrà innanzitutto in classe, presentando gli argomenti attraverso esercizi guidati e verificandone immediatamente la comprensione. Allo studio a casa sarà assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Il lavoro domestico individuale e autonomo sarà altresì occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe. Accanto alle spiegazioni di argomenti nuovi e all'esercizio individuale, sono previste delle esercitazioni, guidate dall'insegnante, per favorire la collaborazione tra gli alunni e permettere uno scambio di conoscenze e capacità. Particolare attenzione sarà dedicata all'utilizzo del vocabolario, proponendo esercizi specifici di sintassi e di lessico in classe e per casa. Per favorire l'acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni saranno proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani a.s. 2013-2014 partirà sempre dall'analisi sintattica della frase semplice e complessa. Per la traduzione, compatibilmente con le competenze degli alunni ed il materiale offerto dai libri di esercizi, si privilegeranno testi narrativi ad argomento mitologico e storico che andranno ad integrare le conoscenze della civiltà latina e greca acquisite in storia. Strumenti didattici: Manuali in adozione Dizionario Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia Schemi di sintesi. Strumenti di verifica Si prevedono almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e tre prove scritte nel secondo in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per l'orale (almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno interrogazioni e verifiche strutturate. Si prevede inoltre di svolgere a fine anno una prova in comune tra classi parallele, allo scopo di verificare il livello di preparazione conseguito. Criteri di verifica e valutazione Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) Capacità di applicarli e rielaborarli Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta Uso della terminologia specifica Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza Impegno dimostrato Partecipazione all'attività didattica Interesse per la materia Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell'esecuzione dei compiti per casa Attività di recupero Il recupero sarà svolto in primo luogo in itinere attraverso l'assegnazione di ISIS Leopardi Majorana esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione degli esercizi per casa e il lavoro a gruppi e/o a coppie, eventualmente in aggiunta ad alcune ore di ulteriore spiegazione. Costituiranno occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante l'interrogazione. Qualora se ne ravvisasse la necessità, verrà svolta anche l'attività di sportello. Attività di approfondimento Nel corso dell’anno verrà proposta una Antologia di autori latini con opportuni richiami agli argomenti grammaticali oggetto di studio. a.s. 2013-2014 ISIS Leopardi – Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio DISCIPLINA: GRECO Docente:Renata Romor Presentazione della classe e situazione di partenza Anche quest’anno la classe manifesta un buon interesse per la materia , è generalmente attenta e disponibile ad interagire con l’insegnante per lo svolgimento dell’attività didattica in classe. Nell’esecuzione delle consegne gli alunni sono per lo più puntuali e diligenti e pare acquisito per tutti un metodo di studio corretto,anche se in alcuni casi lo studio domestico deve essere più intenso ed accurato. Gli esiti delle prime verifiche orali e scritte sono generalmente in linea con le aspettative; sono tuttavia riemerse con evidenza per alcuni alunni le fragilità e le incertezze dello scorso anno scolastico; in pochi casi, inoltre, gli esiti sono stati sensibilmente ed eccezionalmente inferiori a quelli consueti. Appare pertanto necessario che questi alunni, prendendo atto consapevolmente della loro situazione, adottino responsabilmente tutte le misure necessarie e già note per colmare le loro lacune e per migliorare le loro prestazioni. Programmazione per competenze In conformità con le competenze e con le abilità individuate dai docenti di materie letterarie e descritte nel P.O.F. e tenendo in considerazione la situazione di partenza sopra delineata, durante le lezioni si farà costante riferimento alle competenze di cittadinanza e agli aspetti educativi concordati tra i docenti della classe (per cui si rimanda alla premessa generale al Piano di Lavoro). Essendo funzionali all’apprendimento del greco si perseguiranno, in aggiunta, le seguenti competenze di cittadinanza: • risolvere problemi • individuare collegamenti e relazioni • acquisire e interpretare l’informazione Per quanto concerne le competenze disciplinari specifiche, quella linguistica nell’ambito di riflessione sulla lingua e quella culturale-letteraria nell’ambito di cultura e civiltà greca, si promuoveranno: • leggere,comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo • individuare le strategie appropriate per le soluzioni ai problemi • comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto tra lingue 1 ABILITA’ Per quanto concerne le abilità disciplinari specifiche si promuoveranno: ! leggere un testo secondo le regole fonetiche della lingua greca ! riflettere sui principali fenomeni linguistici che interessano l’italiano e il greco ! scomporre parole in radice, tema, desinenza ! scomporre e comporre forme verbali diverse, individuandone i diversi elementi ! riconoscere le fondamentali funzioni logiche e attribuire ad esse il caso corrispondente ! declinare nomi e aggettivi, coniugare verbi ! individuare le principali funzioni logiche del sistema nominale e pronominale ! individuare proposizione principale e subordinata ! rappresentare e ricostruire i rapporti di correlazione e di subordinazione fra le proposizioni ! utilizzare strategie di memorizzazione e termini di maggiore frequenza ! individuare e correlare gli elementi di morfosintassi studiati ! comprendere il senso globale di un testo greco ! ricercare informazioni essenziali in un testo greco ! costruire campi semantici e famiglie di parole ! riconoscere e identificare connettivi ! individuare le informazioni principali di un testo e compiere inferenze ! integrare le conoscenze derivate dalla traduzione con la storia e con la cultura dell’antichità classica ! individuare elementi di continuità e di discontinuità tra le civiltà classiche e quella di appartenenza sul piano linguistico e antropologico CONOSCENZE I° QUADRIMESTRE Morfologia • terza declinazione: sostantivi in sibilante • terza declinazione: temi in vocale e dittongo • ottativo attivo e medio-passivo dei verbi tematici, atematici e contratti • aggettivi della seconda classe • pronomi personali, αυτος , pronomi e aggettivi possessivi • pronome riflessivo e reciproco • pronomi e aggettivi dimostrativi • pronomi relativi • pronomi e aggettivi interrogativi • pronomi e aggettivi indefiniti 2 • pronomi relativi indefiniti e correlazioni pronominali • comparativi e superlativi • i numerali • i pronomi indefiniti • gli avverbi (pronominali, in posizione attributiva, sostantivati) • le preposizioni proprie e improprie Elementi di sintassi • ottativo desiderativo e potenziale • periodo ipotetico del terzo tipo • ottativo obliquo • participi assoluti: genitivo e accusativo assoluto • participio predicativo (del soggetto e dell'oggetto) • attrazione del relativo, prolessi del relativo, ellissi dell'antecedente • proposizioni relative con αν + congiuntivo • nesso relativo • relativo locativo e temporale • la struttura εστίν + relativo • la struttura οΐος τ ειµι • doppio valore di τί "che cosa?", "perché?" • proposizioni interrogative dirette e indirette, semplici e disgiuntive • complemento di estensione e limitazione • la costruzione "verbo + avverbio" • il verbo φοβέοµαι • il superlative rafforzato con οτι e ως II° QUADRIMESTRE Morfologia • futuro attivo e medio • aoristo attivo e medio della coniugazione tematica e atematica • aoristo passivo e futuro passivo Sintassi • sintassi dell’imperfetto • periodo ipotetico del 4° tipo (o dell’irrealtà) • valore finale e consecutivo del participio futuro • verba curandi + οπως +indicativo/ottativo futuro • valori e funzioni del congiuntivo e dell’ottativo aoristo • come si traducono imperativo,participio,infinito aoristo • aoristi e futuri passivi con valore attivo o medio 3 Strategie didattiche • Lezione frontale per la presentazione e spiegazione degli argomenti di studio (nozioni grammaticali, declinazioni,coniugazioni, regole ecc.) • Esercitazioni guidate per favorire l’assimilazione delle nozioni teoriche e verificarne la capacità di applicazione negli esercizi di volta in volta proposti. Gli esercizi saranno molto diversificati;la traduzione,dapprima di frasi semplici e poi di brani progressivamente più complessi, partirà sempre dall’analisi logica-sintattica. • Interrogazione/ lezione dialogata per verificare e/o consolidare il possesso dei prerequisiti necessari alla prosecuzione del programma, attraverso la revisione/correzione dei compiti per casa e la richiesta di dimostrare la conoscenza, anche di tipo meccanico-mnemonico, delle nozioni teoriche precedentemente proposte e illustrate. • Esercitazione in classe con il vocabolario finalizzata anche a padroneggiarne l’uso. Strumenti didattici • Manuali in adozione • Dizionario • Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia • Schemi di sintesi. Strumenti di verifica Sono previste almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e almeno tre nel secondo, in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per l'orale (almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno interrogazioni e verifiche scritte strutturate e/o semistrutturate. Criteri di verifica e valutazione • Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) • Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione all'attività didattica • Interesse dimostrato per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell'esecuzione dei compiti per casa. 4 Attivita’di recupero Il recupero sarà svolto in itinere, in orario curricolare,in occasione della correzione di esercizi assegnati per casa o da eseguire in classe, sia individualmente che a coppie o a piccoli gruppi. Costituiranno occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante l'interrogazione. Qualora se ne ravvisasse la necessità, sarà promossa l'attività di sportello didattico. 5 ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VA g DISCIPLINA: Geostoria Docente:Martina Chiarottin Presentazione della classe e situazione di partenza: Sulla base dell'osservazione e dei risultati delle prime verifiche, la classe si dimostra sostanzialmente collaborativa e partecipe, attiva e vivace nell'accoglimento delle sollecitazioni culturali. Emerge tuttavia la necessità di convogliare tali entusiasmi in un lavoro preciso, puntuale e il meno dispersivo possibile. Si lavorerà dunque in direzione dell'acquisizione di un più puntuale linguaggio specifico (specie per quanto riguarda l'esposizione orale) e di un approccio più curato ai contenuti di studio. Programmazione per competenze: Oltre alle competenze di cittadinanza (cfr. premessa), si elencano qui di seguito le competenze specifiche della materia (e trasversali alle altre discipline), elencate secondo la scansione dei contenuti. Analisi linguistica e riflessione sulla lingua contenuti competenze il principato e l'organizzazione dell'impero (ottobre-gennaio) leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo la tarda antichità e il crollo dell'impero padroneggiare gli strumenti romano (gennaio-marzo) espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione occidente e oriente nell'Alto comunicativa verbale in vari contesti Medioevo (aprile) saper comprendere ed esprimere l'impero carolingio (maggio) adeguatamente informazioni qualitative e quantitative ripasso della storia greca e romana (fine maggio-giugno) comprendere il cambiamento e la la Cosituzione italiana: l'Ordinamento diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il della repubblica* confronto fra epoche e in una la Costituzione europea* dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e a.s. 2013-2014 questioni di geopolitica* il lessico della geopolitica* *la trattazione di tali argomenti sarà scansionata, settimanalmente, sulla base degli interessi della classe, dell'emergenza di questioni di attualità, della pubblicazione del mensile di riferimento (Limes). Saranno inoltre dedicate delle lezioni (5 ore circa) nell'ambito del progetto specifico sulla geopolitica al biennio tenuto dal prof. Riva. culturali (testi poetico e argomentativo) collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate UDA: nell'ambito della trattazione dell'Uda, il contributo specifico della materia consisterà nell'organizzazione di laboratori sulla utilizzare e produrre testi multimediali raccolta differenziata che mirino alla produzione di elaborati informativi per gli utenti della scuola (cartelloni) e basati su un lavoro di ricerca e catalogazione del packaging dei prodotti dei distributori automatici di merendine; inoltre si forniranno, nel corso dell'intero anno, testi cartacei o multimediali su questioni legate all'educazione ambientale Strategie didattiche: lezione frontale laboratori compiti per casa verifiche con autovalutazione Strumenti didattici: libro di testo in adozione ISIS Leopardi Majorana fotocopie materiali multimediali rubrica lessicale Strumenti di verifica verifiche scritte verifiche orali lavori di approfondimento individuali o di gruppo autocorrezioni Criteri di verifica e valutazione esito delle verifiche scritte e orali puntualità e costanza nell'esecuzione dei compiti per casa precisione e impegno nell'esecuzione dei compiti per casa presenza e partecipazione proficua in classe attenzione e cura nei momenti di correzione in classe delle consegne date per casa autonomia e responsabilità nella gestione dello studio Attività di recupero recupero in itinere Attività di approfondimento elaborazione di approfondimenti tramite presentazione multimediale lettura e presentazione di saggi tematici (di cui verrà fornita bibliografia nel corse dell'intero anno) ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VA ginnasio DISCIPLINA: lingua e civiltà inglese Docente: Dall’Acqua Tiziana PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe continua a dimostrarsi interessata alla disciplina. Alcuni elementi sono un po’ chiacchieroni ma l’atmosfera serena permette lo svolgimento del lavoro in modo regolare e proficuo. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Dal testo in adozione,Layton, Spiazzi, Tavella, SLIDES 2, Zanichelli, saranno svolte le seguenti unità corredate da un’ ampia gamma di esercizi dal workbook: TITOLO COMPETENZE Are you a L4 townie? (sett.) ABILITA’ Saper esprimere enfasi so- such CONOSCENZE Revisione dei due presenti e Simple Past/ Past Cont. PRODOTTO Comprendere informazioni specifiche in un breve testo (B1) Lessico: La città TITOLO COMPETENZE What’s on L4 the box? (sett.) TITOLO Stars in their eyes (ott.) COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper esprimere aggiunta o alternativa CONOSCENZE Pronomi relativi ABILITA’ Saper rimere una sequenza di CONOSCENZE Present Perfect Simple and Continuous PRODOTTO Discutere di programmi televisivi (B1) Lessico: La televisione Pronomi PRODOTTO Scrivere una breve recensione di un film (B1) a.s. 2013-2014 avvenimenti indefiniti composti Pronomi riflessivi Lessico: I film TITOLO Creepy stories (ott.) COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper esprimere Paura o sentimenti di terrore CONOSCENZE Past perfect Simple and Continuous PRODOTTO Comprendere informazioni specifiche in un breve testo narrativo (B1) TITOLO I wish (nov.) COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper esprimere speranze e desideri CONOSCENZE Condizionale presente e passato PRODOTTO Descrivere una foto (B1) Lessico: Il corpo umano TITOLO COMPETENZE Look after L4 yourself (dic.) ABILITA’ Saper esprimere consigli CONOSCENZE Il periodo ipotetico della realtà e della possibilità Lessico: le malattie TITOLO COMPETENZE ABILITA’ Hall for L4 Saper esprimere heroes deduzioni e (genn.) disapprovazione al passato CONOSCENZE Il periodo ipotetico dell’irrealtà Lessico: Gli eroi TITOLO COMPETENZE Rules and L4 ABILITA’ Saper CONOSCENZE Il verbo dovere PRODOTTO Discutere di argomenti personali come la salute (B1) PRODOTTO Esprimere reazioni personali riguardo ad un fatto di cronaca (B1) PRODOTTO Esprimere ISIS Leopardi Majorana duties (genn.) TITOLO Wild facts (febb.) esprimere assenza di necessità COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper parlare di accordi (have sth done) regole (B1) Lessico: I lavori domestici CONOSCENZE Forma passiva Forma passiva con il doppio oggetto PRODOTTO Individuare informazioni errate e correggerle (B1) Lessico: Gli animali TITOLO Don’t worry, be happy (marzo) TITOLO Natural disasters (marzo) COMPETENZE L4 ABILITA’ Esprimere desideri CONOSCENZE Connettivi di causa ed effetto To want Esprimere sentimenti Lessico: de felicità o Le emozioni tristezza COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper riportare eventi e messaggi CONOSCENZE Il discorso indiretto Le domande indirette PRODOTTO Comprendere I punti principali di un programma radiofonico (B1) PRODOTTO Comprendere articoli tratti da quotidiani su fatti di attualità (B1) Lessico: I disastri naturali TITOLO Brands and labels (aprile) COMPETENZE L4 ABILITA’ Saper esprimere probabilità e possibilità CONOSCENZE Can/ could/ be able to/ May/ might PRODOTTO Descrivere alcuni prodotti di uso quotidiano Descrivere tabelle (B1B1+) TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO a.s. 2013-2014 Choosing green (maggio) TITOLO Biotech (maggio) L4 Saper usare i connettivi di contrasto e quelli concessivi COMPETENZE ABILITA’ L4 Saper portare avanti una conversazione (Question Tags) Infinito Forma in –ing Phrasal verb GET Lessico: I problemi ambientali CONOSCENZE Participio presente e passato Verbi di percezione Capire un articolo riguardante un problema di attualità (B1-B1+) PRODOTTO Scrivere un paragrafo a favore o contro una particolare tematica (B1-B1+) Phrasal verb PUT Civiltà: GM rice UDA L’inglese parteciperà all’unità didattica di apprendimento (vedi premessa) con il modulo CHOOSING GREEN. ATTIVITA’ AGGIUNTIVE IN ORARIO CURRICOLARE La classe parteciperà al progetto “English Through Art” per un totale di sei ore. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale (presentazione dei contenuti e relativa dimostrazione) Lezione interattiva (discussione a tema e interrogazione collettiva) Lezione multimediale ( uso di internet, video, lettore CD) Lettura e analisi diretta dei testi Cooperative learning ( lavoro collettivo guidato) STRUMENTI DIDATTICI ISIS Leopardi Majorana Libro di testo Altri libri ( per esercitazioni PET) Uso di DVD e CD Uso della rete STRUMENTI DI VERIFICA Tests strutturati e semistrutturati Presentazione di argomenti/ descrizioni/ racconti di tipo quotidiano Prove di ascolto Test di vocaboli CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Saranno svolte almeno due verifiche scritte e due orali per quadrimestre. Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal POF d’istituto. Per le prove strutturate la sufficienza è calcolata sul 60% delle risposte esatte; le griglie PET saranno usate per la produzione libera. La valutazione terrà conto anche del comportamenti in classe e della regolarità nello svolgimento dei compiti per casa. ATTIVITA’ DI RECUPERO Saranno svolte in itinere e/o con lavoro aggiuntivo per casa. ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAg DISCIPLINA: MATEMATICA Docente:Rosa Ferraro Fano Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe si presenta attenta alla lezione anche se non manca qualche elemento di fragilità, la partecipazione alle lezioni è limitata a pochi elementi. Da evidenziare, comunque un buon gruppo di allievi si distingue per le capacità e per l’impegno, sia in classe che a casa, con ottimi risultati. Programmazione per competenze: Sono di seguito riportati gli obiettivi specifici della disciplina individuati per il biennio in sede di riunione di disciplina in relazione al D. M.n.139 del 2007 che comprende il documento “Saperi e Competenze per il biennio delle superiori”. Competenza 1: Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Competenza 2: Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando invarianti e relazioni. Competenza 3: Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Competenza 4: Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Unità Polinomi Competenze x Conoscenze x x Polinomi Le operazioni e le espressioni con i polinomi I prodotti notevoli Abilità -Calcolare prodotti, potenze -Eseguire addizione, sottrazione e moltiplicazione di polinomi. a.s. 2013-2014 Le funzioni polinomiali -Semplificare espressioni con operazioni e potenze di monomi e polinomi. -Applicare i prodotti notevoli. La scomposizione in fattori e le frazioni algebriche x x La scomposizione in fattori -Scomporre un polinomio in dei polinomi fattori: raccoglimento a fattor comune, Le frazioni algebriche riconoscimento di prodotto notevole, metodo di Ruffini Le operazioni con le frazioni algebriche -Calcolare il M.C.D. e il Le condizioni di esistenza m.c.m. fra polinomi. di una frazione algebrica -Determinare le condizioni di esistenza di una frazione algebrica. -Semplificare frazioni algebriche -Eseguire operazioni e potenze con le frazioni algebriche. -Semplificare espressioni con le frazioni algebriche. 20 ore Le equazioni lineari x x x Le identità Le equazioni Principi di equivalenza Equazioni determinate indeterminate e impossibili -Stabilire se un’uguaglianza è una identità. -Stabilire se un valore è soluzione di una ISIS Leopardi Majorana equazione. -Applicare i principi di equivalenza alle equazioni. -Risolvere equazioni intere, fratte, numeriche, letterali. -Utilizzare le equazioni per risolvere problemi. x x I dati statistici Dati e previsioni La frequenza e la frequenza relativa Media aritmetica,media ponderata,media geometrica,moda e mediana. -Raccogliere, organizzare e rappresentare dati statistici. -Leggere e rappresentare grafici. Indici di variabilità Rappresentazione dei dati Le disequazioni lineari x x x Le disuguaglianze numeriche -Saper applicare i principi di equivalenza alle disequazioni Le disequazioni e i principi di equivalenza -Saper risolvere disequazioni intere e fratte. Disequazioni sempre verificate o impossibili -Saper risolvere sistemi di dis. I sistemi di disequazioni. -Saper utilizzare le disequazioni per risolvere problemi I numeri reali e i radicali x x L’insieme numerico R. -Saper semplificare un radicale e trasportare un I radicali e i radicali simili. fattore fuori o dentro il Le operazioni con i radicali. segno di radice. Le potenze con esponente -Saper eseguire le a.s. 2013-2014 razionale. operazioni tra radicali. -Saper eseguire elevamento a potenza ed estrazione di radice di un radicale. -Saper razionalizzare il denominatore di una frazione. -Saper risolvere equazioni, disequazioni e sistemi a coefficienti irrazionali. I sistemi lineari x x x Definizione e caratteristiche Sistemi determinati, indeterminati e impossibili -Riconoscere sistemi determinati, indeterminati e impossibili. -Risolvere un sistema con il metodo di sostituzione,di riduzione o di confronto. -Saper utilizzare i sistemi per risolvere problemi Il piano cartesiano, la retta x Coordinate di un punto. Distanza fra due punti Punto medio di un segmento Simmetrico di un punto rispetto ad un punto dato -Saper riconoscere individuare un punto nel piano crtesiano -Saper calcolare la distanza fra due punti Saper calcolare il punto medio di un segmento -Saper calcolare il simmetrico di un punto RIPASSO ISIS Leopardi Majorana I triangoli x x Classificazione dei triangoli. I tre criteri di congruenza. -Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra essi. -Applicare i criteri di congruenza. -Utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli ed equilateri. -Dimostrare teoremi sui triangoli. Rette perpendicolari e rette parallele x x Rette perpendicolari Rette parallele -Applicare il teorema delle rette parallele e il suo inverso. -Applicare il concetto di perpendicolarità. -Applicare i criteri di congruenza dei triangoli rettangoli. -Dimostrare teoremi sugli angoli dei poligoni. Parallelogrammi trapezi x x Il parallelogramma Il rettangolo Il quadrato Il rombo Il trapezio -Dimostrare teoremi sui parallelogrammi e le loro proprietà. -Dimostrare teoremi sui trapezi e utilizzare anche le proprietà dei trapezi isosceli. Il piccolo teorema di Talete -Dimostrare e applicare il teorema del fascio di rette a.s. 2013-2014 parallele ed il teorema dei punti medi. Equivalenza delle superfici piane x x Estensione delle superfici Equiestensione Teoremi di Euclide Teorema di Pitagora Informatica x x Geogebra Excel -Saper applicare i teoremi sull’equivalenza tra parallelogramma, triangolo, trapezio. -Saper applicare i teoremi di Euclide e di Pitagora. Confronto di segmenti Classi di Triangoli Punti notevoli dei triangoli Retta di Eulero Grafici di funzioni Strategie didattiche: Gli argomenti sono svolti utilizzando il libro di testo adottato. Oltre alla lezione frontale è frequente l'impostazione di tipo interattivo:situazione problematica per suscitare interesse, proposte di soluzioni, raffronto tra le soluzioni, sintesi conclusive, riprova della comprensione attraverso interventi guidati. Fasi di impostazione teorica vengono alternate a momenti di esercitazione in classe . Gli alunni sono continuamente sollecitati a rilevare quali sono le conoscenze e le abilità acquisite e quelle ancora da acquisire; questo consentirà loro uno studio più mirato e, quindi, più produttivo. Ad ogni lezione verranno assegnati dei compiti da svolgere a casa, dei quali l’insegnante verificherà, l’effettiva esecuzione ed effettuerà o farà effettuare agli alunni la correzione alla lavagna. Le tecnologie informatiche verranno utilizzate per veicolare l’apprendimento della geometria, attraverso il software GEOGEBRA , per la costruzione di grafici di funzioni e per il programma di statistica Strumenti didattici: Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti disciplinari, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici: • lezioni frontali da parte dell’Insegnante; ISIS Leopardi Majorana confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante; esercitazioni guidate, di gruppo o individuali; assegnazione e correzione dei compiti per casa; impiego del laboratorio di informatica Impiego del libro di testo e integrazione con dispense di approfondimento o di sintesi degli argomenti trattati. • impiego di materiale multimediale inserito nel CD allegato al libro di testo • • • • • Strumenti di verifica Le verifiche dell'apprendimento vengono effettuate in modo continuo: attraverso il dialogo e il lavoro in classe, con la correzione dei compiti assegnati a casa, con test(a risposta multipla, a risposta aperta o chiusa), con la discussione sollecitata o spontanea, e con interrogazioni tradizionali. Criteri di verifica e valutazione La valutazione oltre a tenere conto dell'avvenuta acquisizione dei contenuti, tiene conto delle capacità degli allievi, per questo in ogni prova scritta inserisco quesiti su argomenti appena affrontati durante le lezioni, qualche allievo non ha bisogno di troppe ripetizioni per capire e operare. I risultati di ogni prova vengono comunicati e discussi entro una settimana dall'effettuazione della stessa. Durante la correzione metto in risalto sia quanto è stato ben compreso, sia le carenze riscontrate. Gli allievi che hanno avuto un risultato non sufficiente hanno la possibilità di recuperare con l'interrogazione. Concorrono alla valutazione dell'allievo l'impegno a casa, l'attenzione,la partecipazione al lavoro scolastico, le relazioni di laboratorio,la disponibilità ad approfondimenti personali. Attività di recupero Per gli alunni in difficoltà verrà effettuato un recupero in itinere con interventi mirati in base alle difficoltà emerse durante le prove di verifica. Se necessario gli allievi verranno indirizzati a seguire gli sportelli pomeridiani messi a disposizione della scuola. Attività di approfondimento a.s. 2013-2014 Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di studenti particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività: • le attività che sono inserite nel libro di testo PIANO DI LAVORO della classe V A ginnasio disciplina SCIENZE docente Fulvia Tedeschi Situazione di partenza Come già lo scorso anno, anche in questo primo periodo di scuola la VA ha assicurato un positivo clima di lavoro; nel corso delle lezioni gli allievi si dimostrano disponibili a seguire le proposte didattiche, i contributi sono apprezzabili nonostante la partecipazione attiva, in questo avvio di anno scolastico, sia parsa un po’ sottotono. La maggior parte degli allievi è motivata, interessata, ed è in grado di apprendere e rielaborare i contenuti proposti in modo adeguato, in taluni casi ottimo. In qualcuno persiste ancora la difficoltà ad impostare il lavoro in modo autonomo e maggiormente approfondito; qualche altro si applica in modo superficiale e discontinuo. Una prima prova di verifica di chimica (essenzialmente sul ripasso degli argomenti di IV ginnasio) ha dato risultati inferiori all’atteso, soprattutto negli allievi della fascia media. Si auspica che tutti affrontino il nuovo anno scolastico con reale consapevolezza del proprio ruolo nella attuazione del lavoro di classe e con la dovuta responsabilità nella preparazione individuale. Programmazione Si fa riferimento alla premessa al Piano di lavoro per le competenze chiave di cittadinanza e quelle trasversali ed al POF (sezione Scienze Naturali) per il significato della disciplina e per la programmazione disciplinare comune. In particolare, in V ginnasio, l’insegnamento delle Scienze Naturali (che prevede Chimica e Biologia) mirerà a consolidare negli allievi le seguenti competenze: - Osservare e descrivere i fenomeni appartenenti alla realtà naturale e il mondo vivente ai diversi livelli di organizzazione - Effettuare connessioni logiche per riconoscere o stabilire relazioni - Formulare ipotesi in base ai dati forniti e proporre soluzioni di verifica - Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale - Acquisire consapevolezza dell’influenza dell’uomo sull’ambiente e delle sue responsabilità nelle problematiche ambientali. L’acquisizione di tali competenze prevede il possesso di alcune abilità tipiche dell’indagine scientifica: - Saper leggere e comprendere un testo scientifico - Saper utilizzare e comprendere il linguaggio specifico - Saper osservare, leggere, interpretare un’immagine (schema, fotografia, grafico, modello, mappa concettuale) - Saper gestire dati e/o informazioni (raccogliere, selezionare, organizzare, classificare, interpretare). Le conoscenze che si conta di far acquisire agli allievi sono riportate in tabella sotto forma di contenuti disciplinari, articolati nei relativi indicatori: Contenuti disciplinari Indicatori Richiami su -utilizzare con sicurezza le competenze S.I. di unità di misura; grandezze fisiche matematiche di base -attribuire alle principali grandezze del S.I. le fondamentali e derivate, estensive ed corrette unità di misura e saper operare le intensive trasformazioni in multipli e sottomultipli, anche con la notazione esponenziale -costruire e interpretare un grafico •Le grandezze e le misure Richiami su - riconoscere sostanze pure e miscugli nella realtà fisica che ci circonda classificazione della materia: sistemi omogenei ed eterogenei; sostanze pure -“lavorare” sulla curva di solubilità di un solido in acqua e miscugli; simbologia chimica di elementi e composti. Tavola periodica. -preparare soluzioni acquose alla concentrazione % richiesta Soluzioni, concentrazioni percentuali, solubilità •La composizione della materia: - indicare le evidenze sperimentali che portarono Lavoisier e Proust a formulare le leggi - correlare la teoria atomica di Dalton con le leggi Leggi dei rapporti ponderali di ponderali combinazione: leggi di Lavoisier, -distinguere attraverso la simbologia chimica Proust. Ipotesi atomica di Dalton. elementi e composti e saperli rappresentare anche Elementi e composti. Atomi e molecole. con simboli grafici (del tipo □ ○ ◊ ) Reazioni chimiche e bilanciamento -bilanciare semplici reazioni e saper leggere la trasformazione chimica della materia attraverso esse •La materia e le sue trasformazioni chimiche A grandi linee: - descrivere la struttura dell’ atomo e collocare gli elettroni più esterni nei livelli energetici -risalire alla massa atomica media di un elemento Struttura dell’atomo: particelle a partire dall’abbondanza relativa dei suoi isotopi subatomiche; numero atomico, numero -prevedere gli ioni che gli atomi possono formare di massa, massa atomica relativa, in base alla loro posizione nella Tavola Periodica isotopi. Rappresentazione di Lewis e -descrivere i vari tipi di legame e individuare le regola dell’ottetto. Ioni + e _ . molecole polari Elettronegatività. Legame covalente e -definire il legame H e descrivere le proprietà ionico. Interazioni intermolecolari. fisiche dell'acqua L’acqua e le sue proprietà. Concetto di -leggere e interpretare la scala del pH pH. Il C elemento base dei composti - descrivere composizione, struttura e funzione organici; monomeri e polimeri. delle principali biomolecole Carboidrati, proteine, lipidi, acidi nucleici, ATP •Elementi di chimica generale e biomolecole A grandi linee: •Gli organismi e il loro ambiente Caratteristiche comuni dei viventi e livelli di organizzazione. Biosfera: struttura e dinamica di comunità ed ecosistemi. Flusso di energia e ciclo delle sostanze; reti alimentari •L’organizzazione cellulare Teoria cellulare. Cellula procariotica, eucariotica, animale e vegetale. Organismi autotrofi ed eterotrofi. Strutture cellulari e loro funzioni. Il microscopio ottico •L’attività delle cellule Energia per il lavoro della cellula e ATP (cenni). Struttura della membrana plasmatica e scambi cellulari attraverso essa •La divisione cellulare e la riproduzione Riproduzione sessuata e asessuata Cellula diploide, aploide, somatica e sessuale. Ciclo cellulare. Mitosi e meiosi -descrivere le caratteristiche comuni a tutti i viventi e spiegare i livelli di organizzazione della biosfera -fare semplici esempi di ecosistema specificando i componenti biotici e abiotici -spiegare il ruolo ecologico di produttori, consumatori, decompositori -illustrare a grandi linee il flusso di energia negli ecosistemi -descrivere le caratteristiche di base delle cellule e confrontare l'organizzazione delle cellule eucariote con quelle procariote -distinguere se le fotografie di preparati cellulari sono stati eseguite mediante microscopio ottico o elettronici -descrivere la struttura dei vari organuli cellulari e collegarla alle relative funzioni -descrivere i vari tipi di giunzione tra le cellule -saper preparare un semplice “vetrino” ed esaminarlo al microscopio -analizzare qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia -spiegare perché l’ATP è detto moneta di scambio dell’energia -spiegare cosa sono e come si realizzano il trasporto attivo e passivo -spiegare che cos'è l'osmosi e i suoi effetti nelle cellule -correlare la divisione cellulare con il ciclo vitale degli organismi -descrivere gli stadi del ciclo cellulare, descrivere gli eventi della mitosi e della citodieresi -mettere in relazione riproduzione sessuata, meiosi e fecondazione -spiegare gli eventi della meiosi I e della meiosi II -spiegare le leggi di Mendel utilizzando Il lavoro sperimentale di Mendel. Le sue correttamente i termini specifici della genetica -costruire alberi genealogici leggi ed alcune applicazioni alla -spiegare le relazioni tra genotipo e fenotipi e i genetica umana meccanismi che determinano alcune malattie ereditarie •I principi dell’ereditarietà •I princìpi dell’evoluzione I primi evoluzionisti. I concetti chiave della teoria darwiniana. La selezione naturale. Prove dell’evoluzione -riassumere le osservazioni fatte da Darwin durante il suo viaggio attorno al mondo ed esporre le linee fondamentali della teoria darwiniana -mettere in relazione gli adattamenti con i principi della selezione naturale -motivare alcuni dati come prove a sostegno dell’evoluzione •La biodiversità e la classificazione dei viventi -conoscere la definizione di biodiversità ed individuare alcune attività umane che la Biodiversità: importanza, principali minacciano minacce. -specificare i livelli gerarchici di classificazione I livelli gerarchici della classificazione. A e spiegare perché la tassonomia è scienza in grandi linee: i 5 regni (procarioti, continuo cambiamento protisti, funghi, piante e animali) -individuare per ognuno dei 5 regni le principali caratteristiche, innovazioni e adattamenti -interpretare l’evoluzione come la spiegazione dell’unità e della diversità degli esseri viventi Strategie didattiche L’attività didattica si realizzerà attraverso l’integrazione di: lezione frontale, discussione guidata, risoluzione di esercizi e problemi, esercitazioni a piccoli gruppi, esposizioni degli studenti su contenuti specifici, attività di osservazione e di sperimentazione, proiezione di filmati, eventuale partecipazione a conferenze. E’ in programma una attività laboratoriale sulla biodiversità presso la Riserva Marina di Miramare (Trieste) nell’ambito del progetto “Alla scoperta degli ambienti naturali del FVG”. Strumenti didattici Nella trattazione degli argomenti i testi in adozione (S.Mader “Immagini e concetti della biologia - Dalle cellule agli organismi” Zanichelli ed.; Valitutti G., Tifi A., Gentile A.“Esploriamo la chimica-Struttura e trasformazioni della materia“ Zanichelli ed.) rappresenteranno lo strumento di base. Verranno talora integrati da fotocopie tratte da altri manuali o riviste scientifiche, appunti stesi dagli allievi e dall’utilizzo di strumenti audiovisivi e multimediali e di materiale in dotazione al laboratorio di Scienze. Strumenti di verifica La verifica verrà sistematicamente effettuata in classe in modo non formalizzato, per lo più tramite brevi interventi orali, esecuzione di esercizi scritti, correzione del lavoro a casa, commento di materiale iconografico. Saranno invece formalizzate le verifiche costituite da prove orali (interrogazioni tradizionali, colloqui brevi, interventi pertinenti) e da prove scritte (strutturate, semistrutturate, esercizi di applicazione). Costituiranno strumenti di verifica anche i dati relativi a relazioni sulle attività di laboratorio e ad approfondimenti personali. Si prevede di disporre, come minimo, di due voti nel primo quadrimestre, di quattro nel secondo. Criteri di verifica e di valutazione Per le verifiche orali si terrà conto principalmente della conoscenza dei contenuti, della capacità di rielaborarle, collegare, applicare i concetti acquisiti, della chiarezza espositiva, dell’uso della terminologia specifica. La misurazione delle verifiche scritte verrà effettuata assegnando un punteggio a ciascun item, indicando il punteggio ottenuto sul totale, cui si farà corrispondere un voto. La valutazione finale avrà come riferimento il raggiungimento delle conoscenze e delle abilità disciplinari individuate, ma terrà conto anche dell’interesse e della partecipazione alle attività didattiche, della continuità e responsabilità nell’impegno, dei progressi compiuti in relazione alla situazione di partenza. Attività di recupero Gli interventi di rinforzo e di recupero verranno attuati in primo luogo in itinere, attraverso ulteriori spiegazioni e/o assegnazione di esercizi, quesiti e relativa correzione. Importante occasione di recupero saranno anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante le interrogazioni e gli interventi brevi. Qualora si rendesse necessario verranno attivati anche corsi di recupero o lo “sportello” pomeridiano di consulenza, per il quale andranno definite regole e comportamenti. Pordenone, ottobre 2013 l’insegnante Fulvia Tedeschi ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAG DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente:elisabetta di iorio Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe composta da 21 alunni (14 femmine e 7 maschi) si presenta eterogenea per quanto riguarda la preparazione motoria di base, l’interesse e la partecipazione; la maggioranza degli alunni svolge attività sportiva extrascolastica a livello amatoriale, solo pochi a livello agonistico. Questa prima analisi sarà integrata con test motori di ingresso utili per rilevare i livelli di partenza e il successivo miglioramento delle prestazioni individuali. Questi riguarderanno le capacità motorie condizionali e coordinative e in particolare saranno somministrati: test di resistenza, test di forza di diversi distretti muscolari, test di velocità e percorso di destrezza generale. Programmazione per competenze: Sulla base della Programmazione annuale di Educazione fisica inserita nel P.O.F vengono individuati i seguenti obiettivi didattici: 1. Miglioramento capacità condizionali; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di: • tollerare carichi di lavoro per tempi prolungati • vincere resistenze rappresentate da carico naturale e/o da carico di entità adeguata • eseguire correttamente gli esercizi di mobilità articolare • percorrere una distanza nel più breve tempo possibile 2. Affinamento delle capacità coordinative; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di: • compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile; a.s. 2013-2014 • elaborare le principali informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del movimento • controllare la palla con le varie parti del corpo e in situazioni ambientali variabili 3. Consolidamento del carattere, sviluppo del senso civico e della socialità; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di: • comprendere e rispettare un codice di comportamento in palestra e nel tragitto scuola-palestra • rispettare le regole per l'utilizzo di spazi e attrezzature • rispettare i compagni , insegnanti e collaboratori scolastici • accettare i propri limiti e quelli dei compagni • superare paure verso gesti e attrezzi • contribuire alla crescita motoria e sportiva del gruppo classe, partecipando attivamente e responsabilmente alla riuscita della lezione 4. Conoscenza e pratica di attività sportive; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di: • conoscere e saper eseguire i fondamentali individuali di alcuni giochi sportivi e i gesti sportivi specifici di una disciplina individuale • saper costruire una strategia di gioco collaborando con i compagni • conoscere e rispettare le regole e i regolamenti delle specialità praticate 5. Informazioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni e in caso di incidenti; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di: • conoscere le parti fondamentali dell'apparato locomotore • conoscere i principali paramorfismi • rilevare la propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo • conoscere i principi alimentari e i meccanismi che producono energia per la contrazione muscolare ISIS Leopardi Majorana • conoscere i principali infortuni e saper indicare i possibili interventi di soccorso • apprendere e seguire norme igieniche connesse al benessere e alla salute Per quanto riguarda le competenze trasversali e di cittadinanza e l’unità didattica di apprendimento condivisa si fa riferimento a quanto indicato nella Premessa del Piano di lavoro di classe. I Quadrimestre: test d’ingresso, condizionamento fisico generale, incremento delle capacità condizionali. Giochi in preparazione alle specialità sportive di squadra (calcetto e pallavolo). Cenni di teoria sull’apparato cardiorespiratorio. II Quadrimestre: incremento e potenziamento delle capacità condizionali e coordinative. Fondamentali di due specialità sportive individuali e di squadra (atletica leggera, calcetto, pallavolo, pallatamburello e attività in ambiente naturale). Norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e in caso di incidente. Cenni di teoria sui diversi tipi di resistenza e sistemi di risintesi di ATP . Questi contenuti potranno essere perseguiti in tempi diversi da quelli prestabiliti, eventualmente sostituiti e/o integrati con altri in relazione agli interessi e motivazioni individuali che si individueranno nel corso delle attività e in relazione alle strutture, ai mezzi e spazi a disposizione. Strategie didattiche: Durante le lezioni si cercherà di instaurare un clima tale da stimolare l’interesse, il coinvolgimento, la collaborazione della maggior parte degli alunni anche quelli giustificati ed eventualmente esonerati impegnandoli in attività collaterali tipo arbitraggi, rilevazione dati e assistenza ai compagni e aiuto all'insegnante nella disposizione degli attrezzi e materiali. Ogni esperienza didattica sarà sviluppata secondo un metodo sia globale che analitico differenziando e graduando secondo le capacità medie della classe nel rispetto delle caratteristiche morfologiche, psicologiche individuali e delle differenze oggettive tra maschi e femmine; si procederà da esercizi semplici a combinazioni e giochi sempre più complessi consolidando le acquisizioni già a.s. 2013-2014 possedute. L’insegnante a seconda delle situazioni deciderà quando guidare l’attività e quando intervenire per stimolare correzioni, analisi e risoluzione di problemi. Si prevedono lezioni frontali, esercizi guidati, lavoro a coppie, lavoro di gruppo ed individuale. L’attività pratica sarà supportata contestualmente da informazioni di carattere teorico in modo da favorire l'acquisizione di conoscenze utili per qualsiasi tipo di collegamento interdisciplinare. Strumenti didattici: Uso di strutture a disposizione della scuola, uso di grandi attrezzi e piccoli (codificati e non), di dvd, di schede strutturate e di testi posseduti dall’insegnante e/o dalla scuola. Strumenti di verifica Si verificheranno i risultati raggiunti mediante osservazioni soggettive ed oggettive riproponendo i test d’ingresso, utilizzando prove pratiche, test sulle attività motorie e sportive individuali e di squadra, domande orali e scritte (in particolare per gli alunni esonerati dalla parte pratica). Criteri di verifica e valutazione Le verifiche saranno mensili e/o alla fine di ogni modulo per avere la possibilità di portare eventuali aggiustamenti e modifiche a qualche aspetto del Piano di lavoro annuale. In particolare verranno valutate: le capacità e le abilità motorie, i progressi e le mete raggiunte rispetto ai livelli di partenza, le conoscenze teoriche, la partecipazione attiva, l’interesse, l’impegno e l’attenzione durante le lezioni attraverso l'osservazione sistematica. Attività di recupero Si potranno attivare, in alcune fasi della lezione stessa, situazioni di recupero e di potenziamento delle capacità motorie e dei gesti tecnici tipici delle discipline sportive suddividendo la classe in gruppi di livello. ISIS Leopardi Majorana Attività di approfondimento Attività interne all’Istituto (tornei di diverse discipline sportive ecc.), partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi in diverse discipline sportive individuali e di squadra; attività integrative e progetti in collaborazione con società sportive presenti nel territorio (con utilizzo dei loro spazi, strutture e attrezzi) e con agenzie educative e operatori esterni alla scuola (incontri con esperti, conferenze, spettacoli teatrali su temi fondamentali riguardanti la salute e il benessere degli adolescenti. ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAG DISCIPLINA: RELIGIONE Docente: Simonetta Polmonari Presentazione della classe e situazione di partenza: Cfr Premessa generale Programmazione per competenze: Saper riconoscere e documentare l’idea di rivelazione nella storia delle religioni. Saper individuare la specificità del concetto e delle modalità della rivelazione nella religione ebraica e cristiana. Saper individuare il rapporto tra oralità, scrittuaralità e comunicazione applicandolo ai testi sacri. Saper riconoscere nella Bibbia la memoria di fede del popolo d’Israele e della comunità cristiana. Saper applicare gli strumenti esegetici di base ai testi biblici. Saper riconoscere nell’esperienza religiosa del popolo d’Israele le radici dell’esperienza cristiana. Saper contestualizzare la figura di Gesù sullo sfondo della società e della cultura del suo tempo e valutare criticamente la novità del suo messaggio. Saper collegare la vita e la figura di Gesù di Nazareth con la prima comunità cristiana, fondamentale e paradigmatica per la fede cristiana. Strategie didattiche: Accanto alla lezione frontale, si privilegia l’apprendimento laboratoriale e collaborativo. la lezione dialogata e Strumenti didattici: Sono utilizzati oltre al libro di testo, documenti ed articoli a cura della docente, schemi riassuntivi e tabelle riepilogative degli elementi trattati. Per le ricerche individuali e di gruppo oltre che per le attività di apprendimento laboratoriale, si utilizzano le postazioni informatiche ed i laboratori. a.s. 2013-2014 Strumenti di verifica Relazioni scritte individuali e di gruppo, presentazioni di ricerche, partecipazione al dialogo educativo Criteri di verifica e valutazione La valutazione prenderà in considerazione i seguenti elementi: conoscenza dei contenuti e linguaggio specifico attenzione, interesse, impegno e partecipazione. Attività di recupero Non è prevista alcuna attività di recupero. Attività di approfondimento Diritti umani e civile convivenza
© Copyright 2024 Paperzz