piano 5ag - Leopardi

ISIS “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane - Sociopsicopedagogico
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2013-2014
V A GINNASIO
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO – LATINO
CURTOLO LUIGI
GRECO
ROMOR RENATA
STORIA E GEOGRAFIA
CHIAROTTIN MARTINA
INGLESE
DALL’ACQUA TIZIANA
MATEMATICA
FERRARO FANO
SCIENZE
TEDESCHI FULVIA
SCIENZE MOTORIE
DI IORIO ELISABETTA
RELIGIONE
POLMONARI SIMONETTA
COORDINATORE DI CLASSE
ROMOR RENATA
VERBALIZZANTE
DI IORIO ELISABETTA
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
BIAGIANTI MAYA
TAZZIOLI AGOSTINO
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
MERET FRANCESCA (CARLON)
POPAIZ MAURIZIO (POPAIZ)
TEDESCO
VIANELLO MARIAGRAZIA
CLASSE V A ginnasio
PREMESSA AL PIANO DI LAVORO
Anno scolastico 2013 - 2014
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe V ginnasio sez. A del Liceo classico è composta da 21 alunni (14
femmine e 7 maschi). Ai 20 alunni provenienti dalla IV ginnasio si è aggiunta
quest’anno un’alunna proveniente da altro istituto.
In questi primi mesi di scuola la classe ha confermato il positivo
atteggiamento di disponibilità all’ascolto, di partecipazione vivace,di adesione
talvolta entusiastica alle proposte didattiche, soprattutto quelle più
innovative;talvolta però all’entusiasmo non fanno seguito azioni concrete e
precise. Buono,con qualche eccezione, è il livello di attenzione in classe.
I risultati delle prime prove effettuate dai docenti sono stati generalmente
positivi,ma documentano in alcuni casi il permanere dell’abitudine ad uno
studio non costante, e all’esecuzione delle consegne in modo non
appropriato, nonostante tutti gli alunni abbiano acquisito,dal precedente anno
scolastico, quantomeno la consapevolezza di un metodo di studio corretto e
proficuo.
Corretti, cordiali e collaborativi sono i rapporti con i docenti, tra gli allievi le
relazioni sono serene e positive,caratterizzate da un buon affiatamento.
ATTIVITA’ DIDATTICA E FORMATIVA
Sulla base del profilo della classe sopra delineato,tenendo conto dei criteri
generali della programmazione educativa della scuola fissati nel POF e delle
indicazioni emerse nel Consiglio di Classe,pare opportuno ribadire i seguenti
obiettivi che saranno perseguiti con le modalità e gli strumenti propri di ogni
disciplina:
obiettivi educativi-comportamentali
• Rafforzare la capacità di attenzione e di concentrazione in classe.
• Potenziare l’attitudine a partecipare all’attività scolastica portando contributi
personali nel corso di dibattiti aperti a tutti,nell’accoglienza e nel rispetto delle
opinioni altrui, al fine di maturare una personalità aperta,critica e costruttiva.
obiettivi didattici
• Consolidare il metodo di studio,in ordine principalmente alla costanza nello
studio domestico,rispettando le consegne, svolgendo con precisione e
completezza i compiti per casa e in classe secondo le specifiche richieste dei
singoli insegnanti
• Ampliare e potenziare le capacità espressive e le abilità linguistiche al fine
di acquisire una crescente padronanza dei linguaggi disciplinari
• Potenziare le capacità di ragionamento secondo categorie logiche precise
(processi di analisi, sintesi, deduzione, induzione, causa – effetto)
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• Affinare la capacità di interiorizzare i contenuti proposti e di approfondire i
vari problemi in relazione alla propria personalità.
In ottemperanza al decreto del Ministro della pubblica istruzione n. 139 del 22
agosto 2007, il Consiglio di classe si impegna a far sviluppare agli allievi le
competenze chiave di cittadinanza. In particolare, in questo secondo anno,
le varie discipline cercheranno di sviluppare le seguenti competenze:
• agire in modo autonomo e responsabile
• individuare collegamenti e relazioni
• acquisire e interpretare l’informazione
• progettare
• risolvere problemi
e implementare le competenze sviluppate nel precedente anno scolastico
• imparare ad imparare
• comunicare
• collaborare e partecipare
Il Consiglio di classe ha poi individuato alcune competenze trasversali alle
varie discipline che verranno sviluppate in continuità con il precedente anno
scolastico:
• asse dei linguaggi:
• padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti
• leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
• utilizzare e produrre testi multimediali
• asse logico - matematico:
• individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi
• asse storico – sociale:
• comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali
• collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Nell’anno scolastico in corso, inoltre, verranno sviluppate altre competenze
trasversali, e in particolare:
• asse dei linguaggi:
•
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
•
utilizzare gli strumenti fondamentali per una consapevole fruizione
del patrimonio artistico
• asse logico - matematico:
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•
saper seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni
proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di
decisione.
•
saper comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative.
• asse scientifico - tecnologico
•essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al
contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Si rimanda infine al Piano dell’offerta Formativa e al Piano di lavoro di
ciascun insegnante per eventuali altre indicazioni in riferimento alle
competenze da sviluppare in questo secondo anno di corso.
INDICAZIONI METODOLOGICHE GENERALI
Si ribadiscono criteri condivisi dai docenti del Consiglio di Classe già nel
precedente anno scolastico,in relazione allo specifico carattere della classe.
Strategie didattiche comuni: saranno adottate, oltre alle lezioni frontali,
modalità diversificate di lavoro: lezioni interattive,interventi mirati sul lessico
specifico delle singole discipline,proiezioni video e filmati, lavori di
approfondimento e relazioni da parte degli studenti, esercitazioni (anche
laboratoriali) e lavori di gruppo,uso degli strumenti multimediali e informatici.
Strumenti di verifica: saranno utilizzate diverse tipologie di verifica:
verifiche scritte (relazioni, traduzioni, temi, analisi testuali, risoluzioni di
problemi, questionari a risposta aperta); verifiche strutturate o semistrutturate
(questionari a risposta multipla, completamento frasi, liste vero/falso) a
discrezione di ciascun docente ed utilizzabili anche per la valutazione orale;
interrogazioni orali, eventuali esercitazioni pratiche
I docenti avranno cura di predisporre e comunicare per tempo agli alunni,
segnalandole altresì nel registro elettronico, le date delle verifiche scritte,
evitando il più possibile che siano programmate più prove scritte nel
medesimo giorno.
Strumenti e criteri di valutazione
Per la valutazione sarà utilizzata l’intera gamma dei voti.
I docenti provvederanno ad illustrare i criteri adottati per la correzione e la
valutazione delle singole prove al fine di garantire la maggiore trasparenza
possibile. Gli esiti delle prove orali saranno comunicati il giorno stesso
dell’interrogazione, quelli scritti al momento della riconsegna delle verifiche
corrette. Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda ai
rispettivi piani di lavoro.
Per quanto attiene alla valutazione conclusiva, anche sulla base di quanto
stabilito dal POF,saranno tenuti in considerazione,oltre ai risultati quantificati
mediante voto, l’impegno dimostrato, il progresso rispetto alla situazione di
partenza,la partecipazione all’attività didattica,il grado di autonomia e di
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responsabilità dimostrato nel proprio percorso culturale.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO da svolgere nell’anno in modo trasversale
Nell’ottica della programmazione per competenze il Consiglio di Classe si
propone di operare a livello interdisciplinare al fine di conseguire alcune delle
competenze di cittadinanza già individuate dai docenti e in particolare:
 acquisire e interpretare l’informazione
 collaborare e partecipare
 progettare.
Il nucleo tematico attorno al quale si cercherà di costruire l’unità di
apprendimento sarà “Il rispetto dell’ambiente”: azioni,tempi,strumenti e
prodotto finale saranno individuati,concordati e comunicati in corso d’opera.
PROGETTI E PERCORSI CURRICOLARI
Il Consiglio di Classe ha deliberato i seguenti interventi, di cui verrà fornito il
calendario a tempo debito:
• “English through art” – corso d’arte in inglese
• Metodologia della ricerca storica (cfr. POF)
• Alla scoperta degli ambienti del Friuli Venezia Giulia : laboratorio sulla
biodiversità a Miramare-Trieste
• Le buone pratiche per una corretta gestione dei rifiuti
• Educazione alla salute: malattie sessualmente trasmesse “MTVB” con i
peer educators
ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI
• Eventuale partecipazione ai concorsi di traduzione
• Eventuale partecipazione al Progetto Sport
VISITE GUIDATE – VIAGGIO DI ISTRUZIONE
E’ prevista la possibilità di effettuare visite guidate in giornata; il Consiglio di
Classe si riserva di valutarne l’opportunità di realizzazione nel corso
dell’anno.
La docente coordinatrice di classe
Renata Romor
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ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio
DISCIPLINA: ITALIANO
Docente: Luigi Curtolo
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si presenta attenta e partecipe, con buona vivacità intellettuale da
parte di alcuni studenti, alle lezioni. L'interesse per la materia è evidente ed
apprezzabile, e, almeno in questa fase dell'anno, sostenuto da un discreto
impegno nello studio da parte di un buon gruppo di studenti; altri, invece,
svolgono le consegne per lo studio a casa in maniera piuttosto superficiale, da
altri ancora infine non vengono sempre effettuate con la necessaria puntualità e
precisione.
La preparazione della classe è globalmente discreta. La fascia media è piuttosto
ampia e vi sono anche alcune punte di eccellenza. Alcuni alunni tuttavia
possiedono basi più fragili e rivelano lacune pregresse.
L'organizzazione del metodo di studio può e deve essere ulteriormente
strutturata, potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di
analisi e sintesi, deduzione e induzione, elementi indispensabili a garantire un
apprendimento efficace e duraturo.
Programmazione per competenze:
Le competenze e gli obiettivi indicati di seguito sono stati individuati e suddivisi
in tre settori sulla base delle indicazioni contenute nel Piano dell’offerta
Formativa: a quest’ultimo e alla premessa al piano di lavoro si rimanda anche
per quanto riguarda competenze, abilità e conoscenze da possedere al termine
del biennio.
Abilità linguistiche
Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di:
- cogliere il senso fondamentale di un testo scritto, orale e multimediale,
prestando attenzione alle modalità espressive, alle intenzioni dell'emittente,
alla situazione comunicativa;
- produrre testi scritti di vario tipo comprendendone le strutture;
- cogliere le differenze nel registro linguistico tra la formulazione orale e quella
scritta del pensiero;
- esprimersi oralmente e per iscritto in maniera corretta, coerente dal punto di
vista logico e lessicalmente appropriata.
Riflessione sulla lingua
a.s. 2013-2014
Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di:
- conoscere la morfologia italiana;
- conoscere la sintassi della frase semplice e complessa;
- dimostrarne la padronanza nella produzione sia scritta sia orale e farne uso
anche in funzione di un apprendimento ragionato delle strutture linguistiche del
latino e del greco;
- curare ortografia ed interpunzione;
- acquisire un lessico vario da usare in modo appropriato;
- adeguare il linguaggio alle diverse situazioni comunicative.
Educazione letteraria
Al termine dell'anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di:
- leggere, analizzare ed interpretare un testo narrativo, argomentativo, poetico e
drammatico applicando le tecniche di analisi del testo;
- individuare le caratteristiche formali di un testo letterario;
- formulare giudizi motivati sui testi.
CONTENUTI CULTURALI
Abilità linguistiche
- Analisi e commento del testo narrativo (settembre – ottobre e ripresa nel corso
dell’anno).
- Il testo espositivo (Ottobre)
- Il testo argomentativo: l'articolo di giornale e il saggio breve (ottobre novembre)
- Analisi e commento del testo teatrale (dicembre – gennaio)
- Il testo poetico (febbraio – giugno).
- Tecniche di scrittura: l'articolo di giornale e il saggio breve (ottobre – novembre
– dicembre); la parafrasi (febbraio).
Riflessione sulla lingua
- Ripasso di alcuni elementi di morfologia, della sintassi della frase semplice e
della sintassi della frase complessa (settembre – ottobre); completamento
della sintassi della frase complessa (subordinate attributive, circostanziali,
discorso diretto e indiretto) (ottobre – novembre)
- Le varietà storiche e geografiche della lingua (dicembre - gennaio)
Educazione letteraria
- Lettura de I promessi sposi (da ottobre e per tutto il corso dell’anno).
- Articolo di giornale, testo argomentativo e testo espositivo:
• i quotidiani, “istruzioni per l’uso”; confronto tra quotidiani
• Una comunicazione senza confini con testi di G. Beccaria, Attenti a
Internet: può diventare una follia; A. Paura, I malati di Internet curati col
“rossore”; G. Riva, Internet e i social network portano all’isolamento
ISIS Leopardi Majorana
sociale? La risposta è no…; De Biase, Televisione e internet; E.
Assante-N. Negroponte, “il nobel al web più di Obama”; L. Milaneso, Il
nobel per la pace a Internet: un parere controcorrente; M. Munafò,
Processo al Web: sporco o pulito?; V. Zucconi, Legami virtuali; C.
Lacava, Confesso che ho spiato (mia figlia su facebook); Innamorarsi
per e-mail: C’è post@ per te;
• L’amicizia, un rapporto multiforme con testi di A. Baricco, Noi ragazzi tra
calcio, parole e sentimenti pensavamo che durasse per sempre; M. L.
Rodotà, L’amicizia svuotata nell’era di Facebook; Giulia Milano,
Chiamati per nome ad essere amici; D. Lessing, I “tradimenti” di un
fratello: da amico a “tiranno”; A. L. Gannac - G. Lipovetsky, Amicizia: il
valore che dà senso all’esistenza; F. Alberoni, Amicizia, conoscenza,
amore; M. Baldini, L’amicizia: un legame necessario; R. Newbury, La
miglior spia dell’uomo? Il suo amico cane; J. Meletti, Un campione di
fedeltà; G. Gaber, L’amico
• La memoria, madre di ogni progresso con testi di J. Saramago, I ricordi;
D.L. Schacter, Le “distorsioni” della memoria; C. Papagno, La signora
con la G e con la C; Perdere la memoria; P. Jedlowski, La memoria
collettiva; Me lo ricorderò fino a che campo; F. Gehring, La Merica:
milioni di italiani da Genova ad Ellis Island; F. De Gregori, Rimmel
• altri testi: M. Vargas Llosa, Per la libertà della corrida: le ragioni di una
festa crudele; A. Cianciullo, 200 milioni in fuga dalla sete; Capo V.
Norme di comportamento
- Il testo teatrale: E. De Luca, Alla ricerca della libertà; L. Pirandello, “La
patente”: dalla novella…all’atto unico; Sofocle, Edipo inaugura l’indagine, Il
colpevole sei proprio tu; Euripide, la storia di Medea, Medea parla alle
donne di Corinto; Plauto, Presentazione del protagonista, Bastonatura
finale; Shakespeare, La preparazione del delitto (Macbeth), Macbeth torna
dalle streghe; Goldoni, Una donna vanitosa, Due care amiche; H. Ibsen,
Nora se ne va; L. Pirandello, Finale a sorpresa; S. Beckett, L’attesa infinita
- Il testo poetico (febbraio – giugno):
• La struttura del testo poetico: F. Petrarca, Solo et pensoso i più deserti
campi; G. Carducci, Pianto antico; G. Pascoli, X Agosto; G. Ungaretti,
San Martino del Carso; V. Lamarque, In dote
• i contenuti del testo poetico: G. Leopardi, L’ infinito; E. Dickinson, L’erba
ha poco da fare; F. Garcìa Lorca, Canzone di cavaliere; C. Govoni,
Questi giorni invernali così chiari; E. Montale, Ho sceso dandoti il
braccio…; U. Foscolo, In morte del fratello Giovanni; G. D’ Annunzio, I
pastori; U. Saba, Ulisse; G. Caproni, Stornello
• I generi della poesia
! la poesia narrativa: L. Ariorsto, La pazzia di Orlando; J.W.
Goethe, L’ apprendista stregone; G. Ungaretti, I fiumi; C. Pavese,
a.s. 2013-2014
I mari del Sud; F. Guccini, La locomotiva
! la poesia lirica: Saffo, Tramontata è la luna; Catullo, Già
primavera i dolci tepori rimena; F. Petrarca, Passa la nave mia
colma d’oblio; U. Foscolo, Alla sera; G. Leopardi, Alla luna; G.
D’Annuzio, La sabbia del tempo; C. Kavafis, Per quanto sta in te;
A. Merini, Pensiero
! la poesia d’amore: Saffo, A me pare uguale agli dei; Catullo, Odio
e amo; F. Petrarca, Erano i capei d’oro; V. Cardarelli, Attesa; A.
Bertolucci, La rosa bianca; W. H. Auden, Blues in memoria; P.
Cavalli, Adesso che il tempo sembra tutto
! la poesia civile: Simonide di Ceo, Per i morti delle Termopili; A.
Manzoni, Il cinque maggio; P. Neruda, Terre offese; G. Ungaretti,
In memoria
! la poesia satirica: Orazio, Il seccatore; Marziale, Tre epigrammi;
G. Giusti, Sant’ Ambrogio; C. Angiolieri, S’i’ fosse fuoco; S. Benni,
Overdose
• Laboratorio: T. Tasso, Un’ ape esser vorrei; U. Saba, La mia infanzia; E.
Montale, Il rondone; S. Quasimodo, Uomo del mio tempo; E.
Sanguineti, Piangi piangi
• comprendere il contesto
! leggere un’epoca: Giacomo da Lentini, Meravigliosamente;
Francesco d’ Assisi, Cantico delle Creature; Guido Guinizzelli, Io
voglio del ver la mia donna laudare; Guido Cavalcanti, Biltà di
donna e di saccente core; Cecco Angiolieri, Tre cose solamente
! leggere un tema: U.Foscolo, Solcata ho fronte; G. Leopardi, Il
passero solitario; C. Baudelaire, L’ albatro; A. Palazzeschi,
Canzonetta; C. Govoni, Autoritratto; V. Cardarelli, Gabbiani
! leggere un autore: Montale Meriggiare pallido e assorto, Spesso il
male di vivere ho incontrato, Ti libero la fronte dai ghiaccioli, La
bufera
• percorsi tematici:
! Petrarca e l’amore per Laura (dal Canzoniere)
! La figura di Ulisse (Virgilio, Orazio, Ovidio, Dante, Foscolo,
Tennyson, Pascoli, D’Annunzio, Gozzano, Ungaretti, Saba,
Kavafis, Seferis, Guccini, Dalla)
! Il mito di Orfeo (Virgilio,Ovidio, Poliziano, Rilke, Bufalino,
Vecchioni, Consoli)
Strategie didattiche:
- Lezione interattiva e dialogata per favorire il coinvolgimento e la partecipazione
degli alunni.
ISIS Leopardi Majorana
- Lezione frontale per facilitare e velocizzare l'apprendimento dei contenuti
teorici più complessi.
- Discussioni, lavori di gruppo ed approfondimenti personali.
- Analisi diretta dei testi con il coinvolgimento continuo degli alunni, in modo tale
da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare
eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento.
- Lezioni introduttive volte a fornire un metodo di lavoro e un sintetico quadro
generale dell’argomento.
Correzione del lavoro individuale svolto per casa e discussione a partire da
alcuni elaborati.
Strumenti didattici:
- Manuali in adozione
- Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia o reperito nelle biblioteche
- Mezzi audiovisivi
Schemi di sintesi
Strumenti di verifica
Si prevedono almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel
secondo, in concomitanza con la tipologia di testo affrontata ed il lavoro svolto in
classe. Per l'orale (almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno
interrogazioni, eventuali approfondimenti personali e verifiche strutturate e/o
semistrutturate; è prevista infine la prova predisposta dall’INVALSI sulle
competenze.
Criteri di verifica e valutazione
-
Possesso dei contenuti
Chiarezza e correttezza espositiva (sia nello scritto sia nell'orale)
Uso della terminologia specifica
Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza
Impegno dimostrato
Partecipazione alle varie attività didattiche
Interesse per la materia
Precisione e puntualità nelle consegne
Approfondimenti personali
Attività di recupero
Il recupero verrà svolto in itinere attraverso l'assegnazione di esercizi da
a.s. 2013-2014
svolgere (soprattutto per iscritto) a casa e/o a scuola, la correzione, lo sportello
didattico ed eventualmente anche alcune ore di ulteriore spiegazione.
Costituiranno attività di recupero anche la correzione delle prove scritte e la
messa a punto di concetti durante le interrogazioni.
Attività di approfondimento
Le eventuali attività di approfondimento saranno costituite da percorsi di ricerca
a partire dagli argomenti studiati, utilizzando i testi in adozione o altri testi.
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio
DISCIPLINA: LATINO
Docente: Luigi Curtolo
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La situazione all’inizio dell’anno rispecchia quanto evidenziato nella verifica
del piano di lavoro dello scorso anno: il profitto, in generale, si può ritenere
discreto per la maggior parte della classe; alcuni studenti tuttavia presentano
molteplici lacune, in parte, ma non sempre adeguatamente, colmate con il
lavoro estivo; altri infine hanno ottenuto da subito risultati molto buoni.
La classe si presenta attenta e partecipe, con buona vivacità intellettuale, alle
lezioni. L'interesse per la materia è evidente ed apprezzabile, e, almeno in
questa fase dell'anno, sostenuto da un discreto impegno nello studio, anche
se non sempre da parte di tutti gli studenti.
Il comportamento, generalmente corretto e collaborativo, presenta talvolta in
alcuni studenti una certa dispersività, soprattutto nelle ultime ore di lezione e,
in altri studenti, atteggiamenti di eccessiva "esuberanza" o di ingiustificata
sufficienza e poca attenzione e concentrazione.
L'organizzazione del metodo di studio può e deve essere ulteriormente
strutturata, potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di
analisi e sintesi, deduzione e induzione, elementi indispensabili a garantire un
apprendimento efficace e duraturo.
Programmazione per competenze:
Le competenze e gli obiettivi indicati di seguito sono stati individuati sulla
base delle indicazioni contenute nel Piano dell’offerta Formativa: a
quest’ultimo e alla Premessa al piano di lavoro si rimanda anche per quanto
riguarda competenze, abilità e conoscenze da possedere al termine del
biennio.
- Utilizzare con proprietà il lessico specifico dell'analisi linguistica
- Riconoscere gli elementi di fonetica
- Riconoscere con sicurezza la morfologia del nome, del verbo, del pronome,
dell'aggettivo, dell'avverbio e dei gradi di comparazione dell’aggettivo e
dell'avverbio
- Identificare la funzione degli elementi costitutivi della frase semplice
- Riconoscere alcune strutture sintattiche del periodo complesso
- Analizzare la formazione e la composizione dei lessemi
- Memorizzare un patrimonio lessicale sufficiente per affrontare la traduzione
a.s. 2013-2014
di semplici testi anche senza l'ausilio del vocabolario
- Utilizzare con sufficiente padronanza gli strumenti dello studio linguistico
(testo di teoria, testo di esercizi e vocabolario)
- Leggere con discreta sicurezza i testi in lingua, rispettando le pause
sintattiche e la punteggiatura
- Riconoscere legami etimologici con la lingua greca e quella italiana
- Tradurre in italiano testi latini commisurati alle competenze acquisite,
eseguendo consapevolmente le operazioni necessarie per passare da un
codice linguistico all'altro
Contenuti
Settembre – ottobre
Revisione degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno (in particolare
ablativo assoluto, funzioni di cum e di ut; infinito e proposizione infinitiva,
gradi di intensità e comparazione degli aggettivi)
Pronomi personali, pronomi e aggettivi possessivi e determinativi
Il determinativo is, ea, id
Il pronome personale soggetto nella proposizione infinitiva
Pronomi determinativi e dimostrativi
Pronomi relativi e proposizione relativa
Costrutti tipici del relativo
Pronomi relativi indefiniti e avverbi di luogo relativi
Pronomi e aggettivi interrogativi
Proposizioni interrogative dirette e indirette
Il punto su consecutio temporum e uso del congiuntivo nelle proposizioni
dipendenti
Novembre – dicembre
Pronomi e aggettivi indefiniti
Pronomi e aggettivi indefiniti negativi
Pronomi e aggettivi correlativi
Avverbi di luogo indefiniti
Verbi deponenti e semideponenti
Funzioni dell’ablativo (di origine e provenienza; con utor, fruor, fungor, potior,
vescor)
Gennaio – febbraio
Il punto sui participi
Il punto su l’ablativo assoluto
Il gerundio e il gerundivo
La coniugazione perifrastica passiva
Il supino
Il punto su le proposizioni finali
I verbi anomali, difettivi e impersonali
ISIS Leopardi Majorana
Subordinate completive con i verba timendi
Elementi essenziali di sintassi dei casi: nominativo (doppio nominativo,
videor, altri verbi che richiedono la costruzione personale) e vocativo
Marzo - aprile
Elementi essenziali di sintassi dei casi: genitivo (soggettivo e oggettivo, di
specificazione e appartenenza, partitivo, funzione di relazione, con i verbi,
con interest e refert)
Elementi essenziali di sintassi dei casi: dativo (di termine, di attribuzione e
interesse, doppio dativo, verbi con l’oggetto in dativo)
Elementi essenziali di sintassi dei casi: accusativo (esclamativo, dell’oggetto
diretto, con i verbi impersonali, di relazione, doppio accusativo, di movimento
nello spazio e nel tempo)
Elementi essenziali di sintassi dei casi: ablativo (di origine e allontanamento,
con funzione strumentale, sociativa, locativa)
Periodo ipotetico e discorso indiretto
Maggio - giugno
Riepilogo su proposizioni indipendenti (all’indicativo, al congiuntivo,
all’imperativo e all’infinito)
Riepilogo su nomi verbali e proposizioni subordinate implicite (funzioni
sintattiche dell’infinito, del participio, del gerundio, del gerundivo, del supino)
Riepilogo su proposizioni subordinate esplicite ( uso dei modi e dei tempi,
completive, circostanziali, relative)
Strategie didattiche:
Il perseguimento delle competenze e degli obiettivi sotto elencati avverrà
innanzitutto in classe, presentando gli argomenti attraverso esercizi guidati e
verificandone immediatamente la comprensione.
Allo studio a casa sarà assegnato il lavoro di revisione, esercizio e
memorizzazione delle nozioni acquisite. Il lavoro domestico individuale e
autonomo sarà altresì occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in
classe.
Accanto alle spiegazioni di argomenti nuovi e all'esercizio individuale, sono
previste delle esercitazioni, guidate dall'insegnante, per favorire la
collaborazione tra gli alunni e permettere uno scambio di conoscenze e
capacità.
Particolare attenzione sarà dedicata all'utilizzo del vocabolario, proponendo
esercizi specifici di sintassi e di lessico in classe e per casa.
Per favorire l'acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni
saranno proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani
a.s. 2013-2014
partirà sempre dall'analisi sintattica della frase semplice e complessa. Per la
traduzione, compatibilmente con le competenze degli alunni ed il materiale
offerto dai libri di esercizi, si privilegeranno testi narrativi ad argomento
mitologico e storico che andranno ad integrare le conoscenze della civiltà
latina e greca acquisite in storia.
Strumenti didattici:
Manuali in adozione
Dizionario
Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia
Schemi di sintesi.
Strumenti di verifica
Si prevedono almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e tre prove
scritte nel secondo in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per
l'orale (almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno interrogazioni
e verifiche strutturate. Si prevede inoltre di svolgere a fine anno una prova in
comune tra classi parallele, allo scopo di verificare il livello di preparazione
conseguito.
Criteri di verifica e valutazione
Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico)
Capacità di applicarli e rielaborarli
Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta
Uso della terminologia specifica
Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza
Impegno dimostrato
Partecipazione all'attività didattica
Interesse per la materia
Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell'esecuzione dei
compiti per casa
Attività di recupero
Il recupero sarà svolto in primo luogo in itinere attraverso l'assegnazione di
ISIS Leopardi Majorana
esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione degli esercizi per casa
e il lavoro a gruppi e/o a coppie, eventualmente in aggiunta ad alcune ore di
ulteriore spiegazione. Costituiranno occasione di recupero anche la
correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante
l'interrogazione.
Qualora se ne ravvisasse la necessità, verrà svolta anche l'attività di
sportello.
Attività di approfondimento
Nel corso dell’anno verrà proposta una Antologia di autori latini con opportuni
richiami agli argomenti grammaticali oggetto di studio.
a.s. 2013-2014 ISIS Leopardi – Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A ginnasio
DISCIPLINA: GRECO
Docente:Renata Romor
Presentazione della classe e situazione di partenza
Anche quest’anno la classe manifesta un buon interesse per la materia , è
generalmente attenta e disponibile ad interagire con l’insegnante per lo
svolgimento dell’attività didattica in classe.
Nell’esecuzione delle consegne gli alunni sono per lo più puntuali e diligenti e
pare acquisito per tutti un metodo di studio corretto,anche se in alcuni casi lo
studio domestico deve essere più intenso ed accurato.
Gli esiti delle prime verifiche orali e scritte sono generalmente in linea con le
aspettative; sono tuttavia riemerse con evidenza per alcuni alunni le fragilità e
le incertezze dello scorso anno scolastico; in pochi casi, inoltre, gli esiti sono
stati sensibilmente ed eccezionalmente inferiori a quelli consueti.
Appare pertanto necessario che questi alunni, prendendo atto
consapevolmente della loro situazione, adottino responsabilmente tutte le
misure necessarie e già note per colmare le loro lacune e per migliorare le
loro prestazioni.
Programmazione per competenze
In conformità con le competenze e con le abilità individuate dai docenti di
materie letterarie e descritte nel P.O.F. e tenendo in considerazione la
situazione di partenza sopra delineata, durante le lezioni si farà costante
riferimento alle competenze di cittadinanza e agli aspetti educativi concordati
tra i docenti della classe (per cui si rimanda alla premessa generale al Piano
di Lavoro).
Essendo funzionali all’apprendimento del greco si perseguiranno, in aggiunta,
le seguenti competenze di cittadinanza:
• risolvere problemi
• individuare collegamenti e relazioni
• acquisire e interpretare l’informazione
Per quanto concerne le competenze disciplinari specifiche, quella linguistica
nell’ambito di riflessione sulla lingua e quella culturale-letteraria nell’ambito di
cultura e civiltà greca, si promuoveranno:
• leggere,comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
• individuare le strategie appropriate per le soluzioni ai problemi
• comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il
confronto tra lingue
1
ABILITA’
Per quanto concerne le abilità disciplinari specifiche si promuoveranno:
! leggere un testo secondo le regole fonetiche della lingua greca
! riflettere sui principali fenomeni linguistici che interessano l’italiano e il
greco
! scomporre parole in radice, tema, desinenza
! scomporre e comporre forme verbali diverse, individuandone i diversi
elementi
! riconoscere le fondamentali funzioni logiche e attribuire ad esse il caso
corrispondente
! declinare nomi e aggettivi, coniugare verbi
! individuare le principali funzioni logiche del sistema nominale e
pronominale
! individuare proposizione principale e subordinata
! rappresentare e ricostruire i rapporti di correlazione e di subordinazione
fra le proposizioni
! utilizzare strategie di memorizzazione e termini di maggiore frequenza
! individuare e correlare gli elementi di morfosintassi studiati
! comprendere il senso globale di un testo greco
! ricercare informazioni essenziali in un testo greco
! costruire campi semantici e famiglie di parole
! riconoscere e identificare connettivi
! individuare le informazioni principali di un testo e compiere inferenze
! integrare le conoscenze derivate dalla traduzione con la storia e con la
cultura dell’antichità classica
! individuare elementi di continuità e di discontinuità tra le civiltà
classiche e quella di appartenenza sul piano linguistico e antropologico
CONOSCENZE
I° QUADRIMESTRE
Morfologia
• terza declinazione: sostantivi in sibilante
• terza declinazione: temi in vocale e dittongo
• ottativo attivo e medio-passivo dei verbi tematici, atematici e contratti
• aggettivi della seconda classe
• pronomi personali, αυτος , pronomi e aggettivi possessivi
• pronome riflessivo e reciproco
• pronomi e aggettivi dimostrativi
• pronomi relativi
• pronomi e aggettivi interrogativi
• pronomi e aggettivi indefiniti
2
• pronomi relativi indefiniti e correlazioni pronominali
• comparativi e superlativi
• i numerali
• i pronomi indefiniti
• gli avverbi (pronominali, in posizione attributiva, sostantivati)
• le preposizioni proprie e improprie
Elementi di sintassi
• ottativo desiderativo e potenziale
• periodo ipotetico del terzo tipo
• ottativo obliquo
• participi assoluti: genitivo e accusativo assoluto
• participio predicativo (del soggetto e dell'oggetto)
• attrazione del relativo, prolessi del relativo, ellissi dell'antecedente
• proposizioni relative con αν + congiuntivo
• nesso relativo
• relativo locativo e temporale
• la struttura εστίν + relativo
• la struttura οΐος τ ειµι
• doppio valore di τί "che cosa?", "perché?"
• proposizioni interrogative dirette e indirette, semplici e disgiuntive
• complemento di estensione e limitazione
• la costruzione "verbo + avverbio"
• il verbo φοβέοµαι
• il superlative rafforzato con οτι e ως
II° QUADRIMESTRE
Morfologia
• futuro attivo e medio
• aoristo attivo e medio della coniugazione tematica e atematica
• aoristo passivo e futuro passivo
Sintassi
• sintassi dell’imperfetto
• periodo ipotetico del 4° tipo (o dell’irrealtà)
• valore finale e consecutivo del participio futuro
• verba curandi + οπως +indicativo/ottativo futuro
• valori e funzioni del congiuntivo e dell’ottativo aoristo
• come si traducono imperativo,participio,infinito aoristo
• aoristi e futuri passivi con valore attivo o medio
3
Strategie didattiche
• Lezione frontale per la presentazione e spiegazione degli argomenti di
studio (nozioni grammaticali, declinazioni,coniugazioni, regole ecc.)
• Esercitazioni guidate per favorire l’assimilazione delle nozioni teoriche
e verificarne la capacità di applicazione negli esercizi di volta in volta
proposti. Gli esercizi saranno molto diversificati;la traduzione,dapprima
di frasi semplici e poi di brani progressivamente più complessi, partirà
sempre dall’analisi logica-sintattica.
• Interrogazione/ lezione dialogata per verificare e/o consolidare il
possesso dei prerequisiti necessari alla prosecuzione del programma,
attraverso la revisione/correzione dei compiti per casa e la richiesta di
dimostrare la conoscenza, anche di tipo meccanico-mnemonico, delle
nozioni teoriche precedentemente proposte e illustrate.
• Esercitazione in classe con il vocabolario finalizzata anche a
padroneggiarne l’uso.
Strumenti didattici
• Manuali in adozione
• Dizionario
• Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia
• Schemi di sintesi.
Strumenti di verifica
Sono previste almeno due prove scritte nel primo quadrimestre e almeno tre
nel secondo, in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per l'orale
(almeno due valutazioni a quadrimestre) si alterneranno interrogazioni e
verifiche scritte strutturate e/o semistrutturate.
Criteri di verifica e valutazione
• Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico)
• Capacità di applicarli e rielaborarli
• Chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e nella traduzione scritta
• Uso della terminologia specifica
• Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza
• Impegno dimostrato
• Partecipazione all'attività didattica
• Interesse dimostrato per la materia
• Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell'esecuzione
dei compiti per casa.
4
Attivita’di recupero
Il recupero sarà svolto in itinere, in orario curricolare,in occasione della
correzione di esercizi assegnati per casa o da eseguire in classe, sia
individualmente che a coppie o a piccoli gruppi.
Costituiranno occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e
la messa a punto di concetti durante l'interrogazione.
Qualora se ne ravvisasse la necessità, sarà promossa l'attività di sportello
didattico.
5
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VA g
DISCIPLINA: Geostoria
Docente:Martina Chiarottin
Presentazione della classe e situazione di partenza:
Sulla base dell'osservazione e dei risultati delle prime verifiche, la classe si
dimostra sostanzialmente collaborativa e partecipe, attiva e vivace
nell'accoglimento delle sollecitazioni culturali. Emerge tuttavia la necessità di
convogliare tali entusiasmi in un lavoro preciso, puntuale e il meno dispersivo
possibile. Si lavorerà dunque in direzione dell'acquisizione di un più puntuale
linguaggio specifico (specie per quanto riguarda l'esposizione orale) e di un
approccio più curato ai contenuti di studio.
Programmazione per competenze:
Oltre alle competenze di cittadinanza (cfr. premessa), si elencano qui di
seguito le competenze specifiche della materia (e trasversali alle altre
discipline), elencate secondo la scansione dei contenuti.
Analisi linguistica e riflessione sulla lingua
contenuti
competenze
il principato e l'organizzazione
dell'impero (ottobre-gennaio)
leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
la tarda antichità e il crollo dell'impero padroneggiare gli strumenti
romano (gennaio-marzo)
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione occidente e oriente nell'Alto
comunicativa verbale in vari contesti
Medioevo (aprile)
saper comprendere ed esprimere
l'impero carolingio (maggio)
adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative
ripasso della storia greca e romana
(fine maggio-giugno)
comprendere il cambiamento e la
la Cosituzione italiana: l'Ordinamento diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
della repubblica*
confronto fra epoche e in una
la Costituzione europea*
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
a.s. 2013-2014
questioni di geopolitica*
il lessico della geopolitica*
*la trattazione di tali argomenti sarà
scansionata, settimanalmente, sulla base
degli interessi della classe, dell'emergenza
di questioni di attualità, della pubblicazione
del mensile di riferimento (Limes). Saranno
inoltre dedicate delle lezioni (5 ore circa)
nell'ambito del progetto specifico sulla
geopolitica al biennio tenuto dal prof. Riva.
culturali (testi poetico e
argomentativo)
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell’ambiente
essere consapevole delle potenzialità
delle tecnologie rispetto al contesto
culturale e sociale in cui vengono
applicate
UDA: nell'ambito della trattazione
dell'Uda, il contributo specifico della
materia consisterà
nell'organizzazione di laboratori sulla utilizzare e produrre testi multimediali
raccolta differenziata che mirino alla
produzione di elaborati informativi per
gli utenti della scuola (cartelloni) e
basati su un lavoro di ricerca e
catalogazione del packaging dei
prodotti dei distributori automatici di
merendine; inoltre si forniranno, nel
corso dell'intero anno, testi cartacei o
multimediali su questioni legate
all'educazione ambientale
Strategie didattiche:
lezione frontale
laboratori
compiti per casa
verifiche con autovalutazione
Strumenti didattici:
libro di testo in adozione
ISIS Leopardi Majorana
fotocopie
materiali multimediali
rubrica lessicale
Strumenti di verifica
verifiche scritte
verifiche orali
lavori di approfondimento individuali o di gruppo
autocorrezioni
Criteri di verifica e valutazione
esito delle verifiche scritte e orali
puntualità e costanza nell'esecuzione dei compiti per casa
precisione e impegno nell'esecuzione dei compiti per casa
presenza e partecipazione proficua in classe
attenzione e cura nei momenti di correzione in classe delle consegne date
per casa
autonomia e responsabilità nella gestione dello studio
Attività di recupero
recupero in itinere
Attività di approfondimento
elaborazione di approfondimenti tramite presentazione multimediale
lettura e presentazione di saggi tematici (di cui verrà fornita bibliografia nel
corse dell'intero anno)
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VA ginnasio
DISCIPLINA: lingua e civiltà inglese
Docente: Dall’Acqua Tiziana
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe continua a dimostrarsi interessata alla disciplina. Alcuni elementi
sono un po’ chiacchieroni ma l’atmosfera serena permette lo svolgimento del
lavoro in modo regolare e proficuo.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
Dal testo in adozione,Layton, Spiazzi, Tavella, SLIDES 2, Zanichelli, saranno
svolte le seguenti unità corredate da un’ ampia gamma di esercizi dal workbook:
TITOLO
COMPETENZE
Are you a L4
townie?
(sett.)
ABILITA’
Saper
esprimere
enfasi
so- such
CONOSCENZE
Revisione dei
due presenti
e
Simple Past/
Past Cont.
PRODOTTO
Comprendere
informazioni
specifiche in
un breve testo
(B1)
Lessico:
La città
TITOLO
COMPETENZE
What’s on L4
the box?
(sett.)
TITOLO
Stars in
their
eyes
(ott.)
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
esprimere
aggiunta o
alternativa
CONOSCENZE
Pronomi
relativi
ABILITA’
Saper
rimere
una
sequenza
di
CONOSCENZE
Present Perfect
Simple and
Continuous
PRODOTTO
Discutere di
programmi
televisivi (B1)
Lessico:
La televisione
Pronomi
PRODOTTO
Scrivere
una breve
recensione di
un film (B1)
a.s. 2013-2014
avvenimenti
indefiniti
composti
Pronomi
riflessivi
Lessico:
I film
TITOLO
Creepy
stories
(ott.)
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
esprimere
Paura o
sentimenti
di terrore
CONOSCENZE
Past perfect
Simple and
Continuous
PRODOTTO
Comprendere
informazioni
specifiche in
un breve testo
narrativo (B1)
TITOLO
I wish
(nov.)
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
esprimere
speranze e
desideri
CONOSCENZE
Condizionale
presente e
passato
PRODOTTO
Descrivere
una foto (B1)
Lessico:
Il corpo umano
TITOLO
COMPETENZE
Look after L4
yourself
(dic.)
ABILITA’
Saper
esprimere
consigli
CONOSCENZE
Il periodo
ipotetico della
realtà e della
possibilità
Lessico:
le malattie
TITOLO COMPETENZE ABILITA’
Hall for L4
Saper esprimere
heroes
deduzioni e
(genn.)
disapprovazione
al passato
CONOSCENZE
Il periodo
ipotetico
dell’irrealtà
Lessico:
Gli eroi
TITOLO
COMPETENZE
Rules and L4
ABILITA’
Saper
CONOSCENZE
Il verbo dovere
PRODOTTO
Discutere di
argomenti
personali
come la
salute
(B1)
PRODOTTO
Esprimere
reazioni
personali
riguardo ad
un fatto di
cronaca (B1)
PRODOTTO
Esprimere
ISIS Leopardi Majorana
duties
(genn.)
TITOLO
Wild facts
(febb.)
esprimere
assenza di
necessità
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
parlare di
accordi
(have sth
done)
regole (B1)
Lessico:
I lavori domestici
CONOSCENZE
Forma passiva
Forma passiva
con il doppio
oggetto
PRODOTTO
Individuare
informazioni
errate e
correggerle
(B1)
Lessico:
Gli animali
TITOLO
Don’t worry,
be happy
(marzo)
TITOLO
Natural
disasters
(marzo)
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Esprimere
desideri
CONOSCENZE
Connettivi di
causa ed effetto
To want
Esprimere
sentimenti Lessico:
de felicità o Le emozioni
tristezza
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
riportare
eventi e
messaggi
CONOSCENZE
Il discorso
indiretto
Le domande
indirette
PRODOTTO
Comprendere I
punti principali
di un
programma
radiofonico
(B1)
PRODOTTO
Comprendere
articoli tratti da
quotidiani su
fatti di attualità
(B1)
Lessico:
I disastri naturali
TITOLO
Brands
and
labels
(aprile)
COMPETENZE
L4
ABILITA’
Saper
esprimere
probabilità
e possibilità
CONOSCENZE
Can/ could/ be
able to/
May/ might
PRODOTTO
Descrivere
alcuni prodotti
di uso
quotidiano
Descrivere
tabelle (B1B1+)
TITOLO
COMPETENZE
ABILITA’
CONOSCENZE
PRODOTTO
a.s. 2013-2014
Choosing
green
(maggio)
TITOLO
Biotech
(maggio)
L4
Saper
usare i
connettivi
di contrasto
e quelli
concessivi
COMPETENZE ABILITA’
L4
Saper portare
avanti una
conversazione
(Question
Tags)
Infinito
Forma in –ing
Phrasal verb
GET
Lessico:
I problemi
ambientali
CONOSCENZE
Participio
presente e
passato
Verbi di
percezione
Capire un
articolo
riguardante
un problema
di attualità
(B1-B1+)
PRODOTTO
Scrivere un
paragrafo a
favore o
contro una
particolare
tematica
(B1-B1+)
Phrasal verb
PUT
Civiltà: GM rice
UDA
L’inglese parteciperà all’unità didattica di apprendimento (vedi premessa)
con il modulo CHOOSING GREEN.
ATTIVITA’ AGGIUNTIVE IN ORARIO CURRICOLARE
La classe parteciperà al progetto “English Through Art” per un totale di sei ore.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale (presentazione dei contenuti e relativa dimostrazione)
Lezione interattiva (discussione a tema e interrogazione collettiva)
Lezione multimediale ( uso di internet, video, lettore CD)
Lettura e analisi diretta dei testi
Cooperative learning ( lavoro collettivo guidato)
STRUMENTI DIDATTICI
ISIS Leopardi Majorana
Libro di testo
Altri libri ( per esercitazioni PET)
Uso di DVD e CD
Uso della rete
STRUMENTI DI VERIFICA
Tests strutturati e semistrutturati
Presentazione di argomenti/ descrizioni/ racconti di tipo quotidiano
Prove di ascolto
Test di vocaboli
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Saranno svolte almeno due verifiche scritte e due orali per quadrimestre.
Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal POF d’istituto. Per le
prove strutturate la sufficienza è calcolata sul 60% delle risposte esatte; le
griglie PET saranno usate per la produzione libera. La valutazione terrà conto
anche del comportamenti in classe e della regolarità nello svolgimento dei
compiti per casa.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Saranno svolte in itinere e/o con lavoro aggiuntivo per casa.
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAg
DISCIPLINA: MATEMATICA
Docente:Rosa Ferraro Fano
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si presenta attenta alla lezione anche se non manca qualche
elemento di fragilità, la partecipazione alle lezioni è limitata a pochi elementi.
Da evidenziare, comunque un buon gruppo di allievi si distingue per le
capacità e per l’impegno, sia in classe che a casa, con ottimi risultati.
Programmazione per competenze:
Sono di seguito riportati gli obiettivi specifici della disciplina individuati
per il biennio in sede di riunione di disciplina in relazione al D. M.n.139 del
2007 che comprende il documento “Saperi e Competenze per il biennio delle
superiori”.
Competenza 1: Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Competenza 2: Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando
invarianti e relazioni.
Competenza 3: Individuare le strategie appropriate per la soluzione di
problemi.
Competenza 4: Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche,
usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico.
Unità
Polinomi
Competenze
x
Conoscenze
x x Polinomi
Le operazioni e le
espressioni con i polinomi
I prodotti notevoli
Abilità
-Calcolare prodotti,
potenze
-Eseguire addizione,
sottrazione e
moltiplicazione di polinomi.
a.s. 2013-2014
Le funzioni polinomiali
-Semplificare espressioni
con operazioni e potenze di
monomi e polinomi.
-Applicare i prodotti
notevoli.
La
scomposizione
in fattori
e le frazioni
algebriche
x
x La scomposizione in fattori -Scomporre un polinomio in
dei polinomi
fattori: raccoglimento a
fattor comune,
Le frazioni algebriche
riconoscimento di prodotto
notevole, metodo di Ruffini
Le operazioni con le
frazioni algebriche
-Calcolare il M.C.D. e il
Le condizioni di esistenza m.c.m. fra polinomi.
di una frazione algebrica
-Determinare le condizioni
di esistenza di una frazione
algebrica.
-Semplificare frazioni
algebriche
-Eseguire operazioni e
potenze con le frazioni
algebriche.
-Semplificare espressioni
con le frazioni algebriche.
20 ore
Le equazioni
lineari
x
x x Le identità
Le equazioni
Principi di equivalenza
Equazioni determinate
indeterminate e impossibili
-Stabilire se
un’uguaglianza è una
identità.
-Stabilire se un valore è
soluzione di una
ISIS Leopardi Majorana
equazione.
-Applicare i principi di
equivalenza alle equazioni.
-Risolvere equazioni intere,
fratte, numeriche, letterali.
-Utilizzare le equazioni per
risolvere problemi.
x x I dati statistici
Dati e previsioni
La frequenza e la
frequenza relativa
Media aritmetica,media
ponderata,media
geometrica,moda e
mediana.
-Raccogliere, organizzare e
rappresentare dati statistici.
-Leggere e rappresentare
grafici.
Indici di variabilità
Rappresentazione dei dati
Le disequazioni
lineari
x
x x Le disuguaglianze
numeriche
-Saper applicare i principi
di equivalenza alle
disequazioni
Le disequazioni e i principi
di equivalenza
-Saper risolvere
disequazioni intere e fratte.
Disequazioni sempre
verificate o impossibili
-Saper risolvere sistemi di
dis.
I sistemi di disequazioni.
-Saper utilizzare le
disequazioni per risolvere
problemi
I numeri reali e i
radicali
x
x L’insieme numerico R.
-Saper semplificare un
radicale e trasportare un
I radicali e i radicali simili.
fattore fuori o dentro il
Le operazioni con i radicali. segno di radice.
Le potenze con esponente -Saper eseguire le
a.s. 2013-2014
razionale.
operazioni tra radicali.
-Saper eseguire
elevamento a potenza ed
estrazione di radice di un
radicale.
-Saper razionalizzare il
denominatore di una
frazione.
-Saper risolvere equazioni,
disequazioni e sistemi a
coefficienti irrazionali.
I sistemi lineari
x
x x Definizione e
caratteristiche
Sistemi determinati,
indeterminati e impossibili
-Riconoscere sistemi
determinati, indeterminati e
impossibili.
-Risolvere un sistema con il
metodo di sostituzione,di
riduzione o di confronto.
-Saper utilizzare i sistemi
per risolvere problemi
Il piano
cartesiano, la
retta
x Coordinate di un punto.
Distanza fra due punti
Punto medio di un
segmento
Simmetrico di un punto
rispetto ad un punto dato
-Saper riconoscere
individuare un punto nel
piano crtesiano
-Saper calcolare la
distanza fra due punti
Saper calcolare il punto
medio di un segmento
-Saper calcolare il
simmetrico di un punto
RIPASSO
ISIS Leopardi Majorana
I triangoli
x
x Classificazione dei
triangoli.
I tre criteri di congruenza.
-Riconoscere gli elementi
di un triangolo e le relazioni
tra essi.
-Applicare i criteri di
congruenza.
-Utilizzare le proprietà dei
triangoli isosceli ed
equilateri.
-Dimostrare teoremi sui
triangoli.
Rette
perpendicolari e
rette parallele
x
x Rette perpendicolari
Rette parallele
-Applicare il teorema delle
rette parallele e il suo
inverso.
-Applicare il concetto di
perpendicolarità.
-Applicare i criteri di
congruenza dei triangoli
rettangoli.
-Dimostrare teoremi sugli
angoli dei poligoni.
Parallelogrammi
trapezi
x
x Il parallelogramma
Il rettangolo
Il quadrato
Il rombo
Il trapezio
-Dimostrare teoremi sui
parallelogrammi e le loro
proprietà.
-Dimostrare teoremi sui
trapezi e utilizzare anche le
proprietà dei trapezi
isosceli.
Il piccolo teorema di Talete -Dimostrare e applicare il
teorema del fascio di rette
a.s. 2013-2014
parallele ed il teorema dei
punti medi.
Equivalenza
delle superfici
piane
x
x Estensione delle superfici
Equiestensione
Teoremi di Euclide
Teorema di Pitagora
Informatica
x x Geogebra
Excel
-Saper applicare i teoremi
sull’equivalenza tra
parallelogramma, triangolo,
trapezio.
-Saper applicare i teoremi
di Euclide e di Pitagora.
Confronto di segmenti
Classi di Triangoli
Punti notevoli dei triangoli
Retta di Eulero
Grafici di funzioni
Strategie didattiche:
Gli argomenti sono svolti utilizzando il libro di testo adottato. Oltre alla lezione
frontale è frequente l'impostazione di tipo interattivo:situazione problematica
per suscitare interesse, proposte di soluzioni, raffronto tra le soluzioni, sintesi
conclusive, riprova della comprensione attraverso interventi guidati.
Fasi di impostazione teorica vengono alternate a momenti di esercitazione in
classe .
Gli alunni sono continuamente sollecitati a rilevare quali sono le conoscenze
e le abilità acquisite e quelle ancora da acquisire; questo consentirà loro uno
studio più mirato e, quindi, più produttivo.
Ad ogni lezione verranno assegnati dei compiti da svolgere a casa, dei quali
l’insegnante verificherà, l’effettiva esecuzione ed effettuerà o farà effettuare
agli alunni la correzione alla lavagna.
Le tecnologie informatiche verranno utilizzate per veicolare l’apprendimento
della geometria, attraverso il software GEOGEBRA , per la costruzione di
grafici di funzioni e per il programma di statistica
Strumenti didattici:
Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti
disciplinari, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici:
• lezioni frontali da parte dell’Insegnante;
ISIS Leopardi Majorana
confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante;
esercitazioni guidate, di gruppo o individuali;
assegnazione e correzione dei compiti per casa;
impiego del laboratorio di informatica
Impiego del libro di testo e integrazione con dispense di
approfondimento o di sintesi degli argomenti trattati.
• impiego di materiale multimediale inserito nel CD allegato al libro di
testo
•
•
•
•
•
Strumenti di verifica
Le verifiche dell'apprendimento vengono effettuate in modo continuo:
attraverso il dialogo e il lavoro in classe, con la correzione dei compiti
assegnati a casa, con test(a risposta multipla, a risposta aperta o chiusa),
con la discussione sollecitata o spontanea, e con interrogazioni tradizionali.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione oltre a tenere conto dell'avvenuta acquisizione dei contenuti,
tiene conto delle capacità degli allievi, per questo in ogni prova scritta
inserisco quesiti su argomenti appena affrontati durante le lezioni, qualche
allievo non ha bisogno di troppe ripetizioni per capire e operare.
I risultati di ogni prova vengono comunicati e discussi entro una settimana
dall'effettuazione della stessa. Durante la correzione metto in risalto sia
quanto è stato ben compreso, sia le carenze riscontrate. Gli allievi che hanno
avuto un risultato non sufficiente hanno la possibilità di recuperare con
l'interrogazione.
Concorrono alla valutazione dell'allievo l'impegno a casa, l'attenzione,la
partecipazione al lavoro scolastico, le relazioni di laboratorio,la disponibilità
ad approfondimenti personali.
Attività di recupero
Per gli alunni in difficoltà verrà effettuato un recupero in itinere con interventi
mirati in base alle difficoltà emerse durante le prove di verifica. Se necessario
gli allievi verranno indirizzati a seguire gli sportelli pomeridiani messi a
disposizione della scuola.
Attività di approfondimento
a.s. 2013-2014
Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio
di studenti particolarmente motivati verranno proposte le seguenti
attività:
• le attività che sono inserite nel libro di testo
PIANO DI LAVORO della classe V A ginnasio
disciplina SCIENZE
docente
Fulvia Tedeschi
Situazione di partenza
Come già lo scorso anno, anche in questo primo periodo di scuola la VA ha
assicurato un positivo clima di lavoro; nel corso delle lezioni gli allievi si
dimostrano disponibili a seguire le proposte didattiche, i contributi sono
apprezzabili nonostante la partecipazione attiva, in questo avvio di anno
scolastico, sia parsa un po’ sottotono. La maggior parte degli allievi è
motivata, interessata, ed è in grado di apprendere e rielaborare i contenuti
proposti in modo adeguato, in taluni casi ottimo. In qualcuno persiste ancora
la difficoltà ad impostare il lavoro in modo autonomo e maggiormente
approfondito; qualche altro si applica in modo superficiale e discontinuo.
Una prima prova di verifica di chimica (essenzialmente sul ripasso degli
argomenti di IV ginnasio) ha dato risultati inferiori all’atteso, soprattutto negli
allievi della fascia media.
Si auspica che tutti affrontino il nuovo anno scolastico con reale
consapevolezza del proprio ruolo nella attuazione del lavoro di classe e con
la dovuta responsabilità nella preparazione individuale.
Programmazione
Si fa riferimento alla premessa al Piano di lavoro per le competenze chiave
di cittadinanza e quelle trasversali ed al POF (sezione Scienze Naturali) per
il significato della disciplina e per la programmazione disciplinare comune.
In particolare, in V ginnasio, l’insegnamento delle Scienze Naturali (che
prevede Chimica e Biologia) mirerà a consolidare negli allievi le seguenti
competenze:
- Osservare e descrivere i fenomeni appartenenti alla realtà naturale e il
mondo vivente ai diversi livelli di organizzazione
- Effettuare connessioni logiche per riconoscere o stabilire relazioni
- Formulare ipotesi in base ai dati forniti e proporre soluzioni di verifica
- Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale
- Acquisire consapevolezza dell’influenza dell’uomo sull’ambiente e delle
sue responsabilità nelle problematiche ambientali.
L’acquisizione di tali competenze prevede il possesso di alcune abilità
tipiche dell’indagine scientifica:
- Saper leggere e comprendere un testo scientifico
- Saper utilizzare e comprendere il linguaggio specifico
- Saper osservare, leggere, interpretare un’immagine (schema, fotografia,
grafico, modello, mappa concettuale)
- Saper gestire dati e/o informazioni (raccogliere, selezionare, organizzare,
classificare, interpretare).
Le conoscenze che si conta di far acquisire agli allievi sono riportate in
tabella sotto forma di contenuti disciplinari, articolati nei relativi indicatori:
Contenuti disciplinari
Indicatori
Richiami su
-utilizzare con sicurezza le competenze
S.I. di unità di misura; grandezze fisiche matematiche di base
-attribuire alle principali grandezze del S.I. le
fondamentali e derivate, estensive ed
corrette unità di misura e saper operare le
intensive
trasformazioni in multipli e sottomultipli, anche con
la notazione esponenziale
-costruire e interpretare un grafico
•Le grandezze e le misure
Richiami su
- riconoscere sostanze pure e miscugli nella realtà
fisica che ci circonda
classificazione della materia: sistemi
omogenei ed eterogenei; sostanze pure -“lavorare” sulla curva di solubilità di un solido in
acqua
e miscugli; simbologia chimica di
elementi e composti. Tavola periodica. -preparare soluzioni acquose alla concentrazione
% richiesta
Soluzioni, concentrazioni percentuali,
solubilità
•La composizione della materia:
- indicare le evidenze sperimentali che portarono
Lavoisier e Proust a formulare le leggi
- correlare la teoria atomica di Dalton con le leggi
Leggi dei rapporti ponderali di
ponderali
combinazione: leggi di Lavoisier,
-distinguere attraverso la simbologia chimica
Proust. Ipotesi atomica di Dalton.
elementi e composti e saperli rappresentare anche
Elementi e composti. Atomi e molecole. con simboli grafici (del tipo □ ○ ◊ )
Reazioni chimiche e bilanciamento
-bilanciare semplici reazioni e saper leggere la
trasformazione chimica della materia attraverso
esse
•La materia e le sue
trasformazioni chimiche
A grandi linee:
- descrivere la struttura dell’ atomo e collocare gli
elettroni più esterni nei livelli energetici
-risalire alla massa atomica media di un elemento
Struttura dell’atomo: particelle
a partire dall’abbondanza relativa dei suoi isotopi
subatomiche; numero atomico, numero -prevedere gli ioni che gli atomi possono formare
di massa, massa atomica relativa,
in base alla loro posizione nella Tavola Periodica
isotopi. Rappresentazione di Lewis e
-descrivere i vari tipi di legame e individuare le
regola dell’ottetto. Ioni + e _ .
molecole polari
Elettronegatività. Legame covalente e
-definire il legame H e descrivere le proprietà
ionico. Interazioni intermolecolari.
fisiche dell'acqua
L’acqua e le sue proprietà. Concetto di -leggere e interpretare la scala del pH
pH. Il C elemento base dei composti
- descrivere composizione, struttura e funzione
organici; monomeri e polimeri.
delle principali biomolecole
Carboidrati, proteine, lipidi, acidi
nucleici, ATP
•Elementi di chimica generale e
biomolecole
A grandi linee:
•Gli organismi e il loro ambiente
Caratteristiche comuni dei viventi e
livelli di organizzazione. Biosfera:
struttura e dinamica di comunità ed
ecosistemi. Flusso di energia e ciclo
delle sostanze; reti alimentari
•L’organizzazione cellulare
Teoria cellulare. Cellula procariotica,
eucariotica, animale e vegetale.
Organismi autotrofi ed eterotrofi.
Strutture cellulari e loro funzioni.
Il microscopio ottico
•L’attività delle cellule
Energia per il lavoro della cellula e ATP
(cenni). Struttura della membrana
plasmatica e scambi cellulari attraverso
essa
•La divisione cellulare e la
riproduzione
Riproduzione sessuata e asessuata
Cellula diploide, aploide, somatica e
sessuale. Ciclo cellulare. Mitosi e
meiosi
-descrivere le caratteristiche comuni a tutti i viventi
e spiegare i livelli di organizzazione della biosfera
-fare semplici esempi di ecosistema specificando i
componenti biotici e abiotici
-spiegare il ruolo ecologico di produttori,
consumatori, decompositori
-illustrare a grandi linee il flusso di energia negli
ecosistemi
-descrivere le caratteristiche di base delle cellule e
confrontare l'organizzazione delle cellule eucariote
con quelle procariote
-distinguere se le fotografie di preparati cellulari
sono stati eseguite mediante microscopio ottico o
elettronici
-descrivere la struttura dei vari organuli cellulari e
collegarla alle relative funzioni
-descrivere i vari tipi di giunzione tra le cellule
-saper preparare un semplice “vetrino” ed
esaminarlo al microscopio
-analizzare qualitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia
-spiegare perché l’ATP è detto moneta di scambio
dell’energia
-spiegare cosa sono e come si realizzano il
trasporto attivo e passivo
-spiegare che cos'è l'osmosi e i suoi effetti nelle
cellule
-correlare la divisione cellulare con il ciclo vitale
degli organismi
-descrivere gli stadi del ciclo cellulare, descrivere
gli eventi della mitosi e della citodieresi
-mettere in relazione riproduzione sessuata, meiosi
e fecondazione
-spiegare gli eventi della meiosi I e della meiosi II
-spiegare le leggi di Mendel utilizzando
Il lavoro sperimentale di Mendel. Le sue correttamente i termini specifici della genetica
-costruire alberi genealogici
leggi ed alcune applicazioni alla
-spiegare le relazioni tra genotipo e fenotipi e i
genetica umana
meccanismi che determinano alcune malattie
ereditarie
•I principi dell’ereditarietà
•I princìpi dell’evoluzione
I primi evoluzionisti. I concetti chiave
della teoria darwiniana. La selezione
naturale. Prove dell’evoluzione
-riassumere le osservazioni fatte da Darwin
durante il suo viaggio attorno al mondo ed esporre
le linee fondamentali della teoria darwiniana
-mettere in relazione gli adattamenti con i principi
della selezione naturale
-motivare alcuni dati come prove a sostegno
dell’evoluzione
•La biodiversità e la
classificazione dei viventi
-conoscere la definizione di biodiversità ed
individuare alcune attività umane che la
Biodiversità: importanza, principali
minacciano
minacce.
-specificare i livelli gerarchici di classificazione
I livelli gerarchici della classificazione. A e spiegare perché la tassonomia è scienza in
grandi linee: i 5 regni (procarioti,
continuo cambiamento
protisti, funghi, piante e animali)
-individuare per ognuno dei 5 regni le principali
caratteristiche, innovazioni e adattamenti
-interpretare l’evoluzione come la spiegazione
dell’unità e della diversità degli esseri viventi
Strategie didattiche
L’attività didattica si realizzerà attraverso l’integrazione di: lezione frontale,
discussione guidata, risoluzione di esercizi e problemi, esercitazioni a piccoli
gruppi, esposizioni degli studenti su contenuti specifici, attività di
osservazione e di sperimentazione, proiezione di filmati, eventuale
partecipazione a conferenze. E’ in programma una attività laboratoriale sulla
biodiversità presso la Riserva Marina di Miramare (Trieste) nell’ambito del
progetto “Alla scoperta degli ambienti naturali del FVG”.
Strumenti didattici
Nella trattazione degli argomenti i testi in adozione (S.Mader “Immagini e
concetti della biologia - Dalle cellule agli organismi” Zanichelli ed.; Valitutti G., Tifi
A., Gentile A.“Esploriamo la chimica-Struttura e trasformazioni della materia“
Zanichelli ed.) rappresenteranno lo strumento di base. Verranno talora
integrati da fotocopie tratte da altri manuali o riviste scientifiche, appunti
stesi dagli allievi e dall’utilizzo di strumenti audiovisivi e multimediali e di
materiale in dotazione al laboratorio di Scienze.
Strumenti di verifica
La verifica verrà sistematicamente effettuata in classe in modo non
formalizzato, per lo più tramite brevi interventi orali, esecuzione di esercizi
scritti, correzione del lavoro a casa, commento di materiale iconografico.
Saranno invece formalizzate le verifiche costituite da prove orali
(interrogazioni tradizionali, colloqui brevi, interventi pertinenti) e da prove
scritte (strutturate, semistrutturate, esercizi di applicazione). Costituiranno
strumenti di verifica anche i dati relativi a relazioni sulle attività di laboratorio
e ad approfondimenti personali. Si prevede di disporre, come minimo, di due
voti nel primo quadrimestre, di quattro nel secondo.
Criteri di verifica e di valutazione
Per le verifiche orali si terrà conto principalmente della conoscenza dei
contenuti, della capacità di rielaborarle, collegare, applicare i concetti
acquisiti, della chiarezza espositiva, dell’uso della terminologia specifica. La
misurazione delle verifiche scritte verrà effettuata assegnando un punteggio
a ciascun item, indicando il punteggio ottenuto sul totale, cui si farà
corrispondere un voto. La valutazione finale avrà come riferimento il
raggiungimento delle conoscenze e delle abilità disciplinari individuate, ma
terrà conto anche dell’interesse e della partecipazione alle attività didattiche,
della continuità e responsabilità nell’impegno, dei progressi compiuti in
relazione alla situazione di partenza.
Attività di recupero
Gli interventi di rinforzo e di recupero verranno attuati in primo luogo in
itinere, attraverso ulteriori spiegazioni e/o assegnazione di esercizi, quesiti e
relativa correzione. Importante occasione di recupero saranno anche la
correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante le
interrogazioni e gli interventi brevi. Qualora si rendesse necessario verranno
attivati anche corsi di recupero o lo “sportello” pomeridiano di consulenza,
per il quale andranno definite regole e comportamenti.
Pordenone, ottobre 2013
l’insegnante
Fulvia Tedeschi
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAG
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente:elisabetta di iorio
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe composta da 21 alunni (14 femmine e 7 maschi) si presenta
eterogenea per quanto riguarda la preparazione motoria di base, l’interesse e la partecipazione; la maggioranza degli alunni svolge attività sportiva
extrascolastica a livello amatoriale, solo pochi a livello agonistico.
Questa prima analisi sarà integrata con test motori di ingresso utili per
rilevare i livelli di partenza e il successivo miglioramento delle prestazioni
individuali. Questi riguarderanno le capacità motorie condizionali e
coordinative e in particolare saranno somministrati: test di resistenza, test di
forza di diversi distretti muscolari, test di velocità e percorso di destrezza
generale.
Programmazione per competenze:
Sulla base della Programmazione annuale di Educazione fisica inserita nel
P.O.F vengono individuati i seguenti obiettivi didattici:
1.
Miglioramento capacità condizionali; in particolare l'alunno al termine
del biennio dovrà dimostrare di:
•
tollerare carichi di lavoro per tempi prolungati
•
vincere resistenze rappresentate da carico naturale e/o da carico di
entità adeguata
•
eseguire correttamente gli esercizi di mobilità articolare
•
percorrere una distanza nel più breve tempo possibile
2.
Affinamento delle capacità coordinative; in particolare l'alunno al
termine del biennio dovrà dimostrare di:
•
compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile;
a.s. 2013-2014
•
elaborare le principali informazioni spaziali, temporali e corporee per il
controllo del movimento
•
controllare la palla con le varie parti del corpo e in situazioni ambientali
variabili
3.
Consolidamento del carattere, sviluppo del senso civico e della
socialità; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà dimostrare di:
•
comprendere e rispettare un codice di comportamento in palestra e nel
tragitto scuola-palestra
•
rispettare le regole per l'utilizzo di spazi e attrezzature
•
rispettare i compagni , insegnanti e collaboratori scolastici
•
accettare i propri limiti e quelli dei compagni
•
superare paure verso gesti e attrezzi
•
contribuire alla crescita motoria e sportiva del gruppo classe,
partecipando attivamente e responsabilmente alla riuscita della lezione
4.
Conoscenza e pratica di attività sportive; in particolare l'alunno al
termine del biennio dovrà dimostrare di:
•
conoscere e saper eseguire i fondamentali individuali di alcuni giochi
sportivi e i gesti sportivi specifici di una disciplina individuale
•
saper costruire una strategia di gioco collaborando con i compagni
•
conoscere e rispettare le regole e i regolamenti delle specialità praticate
5.
Informazioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni e in
caso di incidenti; in particolare l'alunno al termine del biennio dovrà
dimostrare di:
•
conoscere le parti fondamentali dell'apparato locomotore
•
conoscere i principali paramorfismi
•
rilevare la propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo
•
conoscere i principi alimentari e i meccanismi che producono energia
per la contrazione muscolare
ISIS Leopardi Majorana
•
conoscere i principali infortuni e saper indicare i possibili interventi di
soccorso
•
apprendere e seguire norme igieniche connesse al benessere e alla
salute
Per quanto riguarda le competenze trasversali e di cittadinanza e l’unità didattica di apprendimento condivisa si fa riferimento a quanto indicato nella
Premessa del Piano di lavoro di classe.
I Quadrimestre: test d’ingresso, condizionamento fisico generale, incremento delle capacità condizionali. Giochi in preparazione alle specialità sportive di
squadra (calcetto e pallavolo). Cenni di teoria sull’apparato cardiorespiratorio.
II Quadrimestre: incremento e potenziamento delle capacità condizionali e
coordinative. Fondamentali di due specialità sportive individuali e di squadra
(atletica leggera, calcetto, pallavolo, pallatamburello e attività in ambiente
naturale). Norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e
in caso di incidente. Cenni di teoria sui diversi tipi di resistenza e sistemi di
risintesi di ATP .
Questi contenuti potranno essere perseguiti in tempi diversi da quelli
prestabiliti, eventualmente sostituiti e/o integrati con altri in relazione agli
interessi e motivazioni individuali che si individueranno nel corso delle attività
e in relazione alle strutture, ai mezzi e spazi a disposizione.
Strategie didattiche:
Durante le lezioni si cercherà di instaurare un clima tale da stimolare
l’interesse, il coinvolgimento, la collaborazione della maggior parte degli alunni anche quelli giustificati ed eventualmente esonerati impegnandoli in
attività collaterali tipo arbitraggi, rilevazione dati e assistenza ai compagni e
aiuto all'insegnante nella disposizione degli attrezzi e materiali.
Ogni esperienza didattica sarà sviluppata secondo un metodo sia globale che
analitico differenziando e graduando secondo le capacità medie della classe
nel rispetto delle caratteristiche morfologiche, psicologiche individuali e delle
differenze oggettive tra maschi e femmine; si procederà da esercizi semplici a
combinazioni e giochi sempre più complessi consolidando le acquisizioni già
a.s. 2013-2014
possedute. L’insegnante a seconda delle situazioni deciderà quando guidare l’attività e quando intervenire per stimolare correzioni, analisi e risoluzione di
problemi. Si prevedono lezioni frontali, esercizi guidati, lavoro a coppie,
lavoro di gruppo ed individuale.
L’attività pratica sarà supportata contestualmente da informazioni di carattere teorico in modo da favorire l'acquisizione di conoscenze utili per qualsiasi tipo
di collegamento interdisciplinare.
Strumenti didattici:
Uso di strutture a disposizione della scuola, uso di grandi attrezzi e piccoli
(codificati e non), di dvd, di schede strutturate e di testi posseduti
dall’insegnante e/o dalla scuola.
Strumenti di verifica
Si verificheranno i risultati raggiunti mediante osservazioni soggettive ed
oggettive riproponendo i test d’ingresso, utilizzando prove pratiche, test sulle attività motorie e sportive individuali e di squadra, domande orali e scritte (in
particolare per gli alunni esonerati dalla parte pratica).
Criteri di verifica e valutazione
Le verifiche saranno mensili e/o alla fine di ogni modulo per avere la
possibilità di portare eventuali aggiustamenti e modifiche a qualche aspetto
del Piano di lavoro annuale.
In particolare verranno valutate: le capacità e le abilità motorie, i progressi e
le mete raggiunte rispetto ai livelli di partenza, le conoscenze teoriche, la
partecipazione attiva, l’interesse, l’impegno e l’attenzione durante le lezioni attraverso l'osservazione sistematica.
Attività di recupero
Si potranno attivare, in alcune fasi della lezione stessa, situazioni di recupero
e di potenziamento delle capacità motorie e dei gesti tecnici tipici delle
discipline sportive suddividendo la classe in gruppi di livello.
ISIS Leopardi Majorana
Attività di approfondimento
Attività interne all’Istituto (tornei di diverse discipline sportive ecc.), partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi in diverse discipline sportive
individuali e di squadra; attività integrative e progetti in collaborazione con
società sportive presenti nel territorio (con utilizzo dei loro spazi, strutture e
attrezzi) e con agenzie educative e operatori esterni alla scuola (incontri con
esperti, conferenze, spettacoli teatrali su temi fondamentali riguardanti la
salute e il benessere degli adolescenti.
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VAG
DISCIPLINA: RELIGIONE
Docente: Simonetta Polmonari
Presentazione della classe e situazione di partenza:
Cfr Premessa generale
Programmazione per competenze:
Saper riconoscere e documentare l’idea di rivelazione nella storia delle religioni.
Saper individuare la specificità del concetto e delle modalità della
rivelazione nella religione ebraica e cristiana.
Saper individuare il rapporto tra oralità, scrittuaralità e comunicazione
applicandolo ai testi sacri.
Saper riconoscere nella Bibbia la memoria di fede del popolo d’Israele e della comunità cristiana.
Saper applicare gli strumenti esegetici di base ai testi biblici.
Saper riconoscere nell’esperienza religiosa del popolo d’Israele le radici dell’esperienza cristiana.
Saper contestualizzare la figura di Gesù sullo sfondo della società e
della cultura del suo tempo e valutare criticamente la novità del suo
messaggio.
Saper collegare la vita e la figura di Gesù di Nazareth con la prima
comunità cristiana, fondamentale e paradigmatica per la fede cristiana.
Strategie didattiche:
Accanto alla lezione frontale, si privilegia
l’apprendimento laboratoriale e collaborativo. la
lezione
dialogata
e
Strumenti didattici:
Sono utilizzati oltre al libro di testo, documenti ed articoli a cura della docente,
schemi riassuntivi e tabelle riepilogative degli elementi trattati. Per le ricerche
individuali e di gruppo oltre che per le attività di apprendimento laboratoriale,
si utilizzano le postazioni informatiche ed i laboratori.
a.s. 2013-2014
Strumenti di verifica
Relazioni scritte individuali e di gruppo, presentazioni di ricerche,
partecipazione al dialogo educativo
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione prenderà in considerazione i seguenti elementi:
conoscenza dei contenuti e linguaggio specifico
attenzione, interesse, impegno e partecipazione.
Attività di recupero
Non è prevista alcuna attività di recupero.
Attività di approfondimento
Diritti umani e civile convivenza