-MSGR - 05 LATINA - 39 - 28/02/15-N: 39 Sabato 28 Febbraio 2015 www.ilmessaggero.it Latina Rifiuti e sosta L’opposizione contesta l’affidamento Spazzatura gettata in strada due multe da seicento euro ITRI Dopo una lunga campagna preventiva sull’importanza e il dovere civico di non abbandonare rifiuti per strada, la polizia locale di Itri ha dovuto ricorrere ai metodi repressivi per stroncare fenomeni, anche se isolati, di inciviltà. Due cittadini sono stati multati con 600 euro ciascuno, per aver abbandonato a terra buste contenenti rifiuti definiti «non pericolosi». Le buste sono state rinvenute una nel piazzale attiguo al cimitero, a tre chilometri dal centro, e l’altra in località Campanaro, sulla direttrice Itri-Vignole-Sant’Agostino. E grazie ad un certosino lavoro di indagi- FORMIA Nuove polemiche si registrano sul funzionamento, operativo già la prossima primavera, della Formia Rifiuti Zero, la società appena costituita e della quale è stato nominato amministratore unico Raphael Rossi. I consiglieri di opposizione dell’Udc e di Idea Domani esprimono dubbi sulla normativa italiana sulle partecipate pubbliche e preoccupazione su un problema che «deve essere valutato con maggiore oculatezza dal punto di vista economico, della forza lavoro impiegata e da impiegare». E chiedono di affrontare la questione in una seduta straordinaria del Consiglio. «Le nostre perplessità aggiungono - diventano poi macigni quando si parla dell’inserimento nello statuto della Formia Rifiuti Zero anche della gestione della sosta, votata nella seduta di dicembre da Pd, Forza Italia e Sel. I nostri dubbi maggiori, accentuati da recenti pronunce della Corte Costituzionale, riguardano il personale. Ci chiediamo, cioè, come faranno i dipendenti (oggi di Latina Ambiente) del nostro cantiere che non hanno espletato procedura concorsuale a passare alla Formia Rifiuti Zero? E’ un atto illegittimo e scriveremo sin da oggi alla Corte dei Conti, appellandoci anche a quei consiglieri di maggioranza che sappiamo pensarla come noi». Il voto favorevole, espresso anche da Forza Italia, ha provocato critiche anche da Forza Italia Giovani, con la coordinatrice Erica Poccia Sandro Gionti © RIPRODUZIONE RISERVATA INDAGINE IN CORSO La Procura della Repubblica di Cassino Muore dopo la visita indagati due medici `Un anziano di Ponza è deceduto due giorni dopo un controllo L’INCHIESTA La Procura di Cassino indaga sulla morte di un anziano, Umberto Scotti, avvenuta a Ponza lo scorso 3 febbraio. Gli investigatori intendono verificare eventuali responsabilità di due medici che visitarono l’anziano 80enne appena due giorni prima del decesso. Si tratta di due medici di base in servizio sull’isola pontina, entrambi difesi dall’avvocato penalista Angelo Palmieri, per i quali la Procura ipotizza il reato di omicidio colposo. L’inchiesta è ancora nella fase iniziale ma il sostituto procuratore Francesco Cerullo ha voluto disporre immediatamente l’autopsia sul cadavere dell’anziano per raccogliere il maggior numero di elementi in grado di favorire le verifiche. Non sarebbe chiara, infatti, la causa del decesso dell’anziano e soprattutto l’eventuale correlazione con il malessere e i sintomi che due giorni prima di morire lo avevano spinto a farsi visitare dai due medici sull’isola. AUTOPSIA Il sostituto procuratore ha affidato l’incarico al perito Vincenzo Caruso che consegnerà i risultati degli esami effettuati durante e dopo l’autopsia. L’avvocato difensore, Angelo Palmieri, ha a a sua volta ne, gli agenti della municipale sono risaliti, attraverso i recapiti identificativi di oggetti contenuti nelle due buste, agli autori del gesto incivile. E, anziché applicare la sanzione di 50 euro, prevista per chi abbandona buste per strada, hanno applicato quanto previsto nel Testo Unico del Decreto Legge n˚ 152 del 2006, cioè 600 euro di multa. «Il Comune non intende ricorrere a metodi repressivi spiega il sindaco Giuseppe De Santis - perché si fida del senso di responsabilità dei cittadini. Ma si vede costretto a far ricorso a queste norme punitive per tutelare, oltre che la salute pubblica, la correttezza di chi si attiene alle regole». S.Gio. © RIPRODUZIONE RISERVATA Via ai lavori di restyling per lo stadio Riciniello nominato un consulente di parte, il medico legale Giuseppe Manciocchi che si occuperà di fornire una serie di indicazioni utili al chiarimento delle cause del decesso e dell’eventuale possibilità degli indagati di poter individuare dei sintomi riconducibili a un quadro clinico preoccupante. La Procura vorrà infatti stabilire se l’anziano poteva essere salvato, se c’è un nesso causale tra la condotta dei medici e la successiva morte del paziente. Si dovrà stabilire se le condizioni dell’anziano siano state sottovalutate colpevolmente dai due medici che lo hanno visitato due giorni prima del decesso. La famiglia chiede risposte ai tanti interrogativi che ancora avvolgono il caso. Marco Cusumano © RIPRODUZIONE RISERVATA GAETA Sventoleranno di nuovo sugli spalti dello stadio Riciniello le bandiere biancorosse del Gaeta Calcio. A due anni dalla chiusura il comune di Gaeta ha affidato tramite gara d'appalto il rifacimento del manto erboso alla Limonta sport spa, società impegnata nella realizzazione di tappeti artificiali in tutta Europa. L'annuncio è stato fatto ieri dal sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, congiuntamente all'assessore allo sport Luigi Ridolfi ed al presidente dell'analoga commissione consiliare Maurizio Caso. Allo stesso tavolo in conferenza stampa sedevano il presidente della polisportiva Gaeta Mario Belalba ed il vice presidente del Psg Don Bosco Nino Arena. I lavori dovrebbero partire ad aprile, in modo da consentire la riapertura a settembre per la stagione 2015/2016. Nel restyling complessivo rientreranno anche gli spogliatoi, la pista di atletica e due campetti polifunzionali. Intervento reso possibile dalla devoluzione di un mutuo per 1,1 milioni di euro contratto nel 2002 presso il Credito sportivo per la realizzazione di un bocciodromo: 630mila euro saranno spesi per lo stadio mentre 486.808,27 per il primo stralcio della "cittadella del tennis". Permane invece critica la situazione del campo "San Carlo". An.Fro. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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