Aprile 2015 - Italia Oggi

Aprile 2015
Revisori dei conti
Mercoledì
L'organo di revisione economico-finanziaria dell'ente locale procede 1 aprile
trimestralmente alla verifica ordinaria di cassa e a quella di gestione del
Tesoriere e degli altri agenti contabili interni ai sensi dell’art. 223, D.Lgs.
267/2000 (termine indicativo).
Gestione finanziaria
Martedì
Il responsabile del servizio finanziario procede alla verifica periodica dello 7 aprile
stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese (art. 153, D.Lgs.
267/2000) (termine indicativo).
Servizio di economato
Il dirigente (o responsabile di area) provvede ad approvare, con propria
rendicontazione, il rendiconto delle spese effettuate dall'economo sui
mandati di anticipazione emessi nel precedente trimestre (art. 153, c. 7, D.
Lgs. 267/2000) (termine indicativo).
Personale
Venerdì
Entro oggi effettuare il versamento all'Inpdap delle quote dovute per il mese 10 aprile
precedente per l'ammortamento delle sovvenzioni in conto concessione del
quinto delle retribuzioni, cumulativamente per tutti i dipendenti, sul c/c
postale n. 980004 (Circolare INDPAP n. 30 del 26/11/2003).
Deposito schema Rendiconto 2014
La Giunta deve approvare lo schema di rendiconto della gestione, completo di
tutti gli allegati della relazione dell’organo esecutivo prevista dall’art. 151 del
D.Lgs. 267/2000 e della relazione dell’organo di revisione economicofinanziaria redatta ai sensi dell’art. 239 del D.Lgs. 267/2000 al fine di mettere
il tutto a disposizione dei componenti dell’organo consiliare prima dell’inizio
della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine,
non inferiore a 20 giorni, stabilito dal regolamento (art. 227 D.Lgs. 267/2000).
Comunicazione delle operazioni rilevanti IVA (contribuenti mensili)
Entro oggi vanno comunicate in via telematica mediante la c.d.
“comunicazione polivalente” le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e
ricevute nel 2014. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e
ricevute nel 2014 per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura,
la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l'importo unitario
dell'operazione sia pari o superiore ad € 3.600,00, al lordo dell'Iva. Lo Stato, le
regioni, le province, i comuni gli altri organismi di diritto pubblico sono, a
decorrere dal 1° gennaio 2014, obbligati alla comunicazione delle operazioni
rilevanti ai fini IVA non documentate da fattura elettronica di cui all’articolo 1,
commi da 209 a 214, L. 244/2007 e successivi provvedimenti attuativi. (art. 21,
commi 1 e 1-bis , del D.L. 31 maggio 2010, n. 78; Provv. direttore Agenzia delle
Entrate del 2/8/2013 e del 5/11/2013).
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I.V.A.
Mercoledì
Emissione delle fatture riepilogative per le cessioni di beni la cui consegna o 15 aprile
spedizione risulta da documenti di trasporto emessi nel mese precedente e
per le prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione,
effettuate nello stesso mese solare nei confronti del medesimo soggetto per
le prestazioni di servizi individuabili effettuate nei confronti del medesimo
cliente (art. 21 D.P.R. 633/1972).
I.V.A. - Operazioni con l’estero
Emissione delle fatture: per le operazioni intracomunitarie, effettuate nel
mese precedente (artt. 39 e 46 D.L. 331/1993); per le prestazioni di servizi
rese a soggetti passivi stabiliti nel territorio di un altro Stato membro
dell'Unione europea non soggette all'imposta ai sensi dell'articolo 7-ter; per le
prestazioni di servizi di cui all'articolo 7-ter, rese da un soggetto passivo non
stabilito nel territorio dello Stato a un soggetto passivo ivi stabilito; per le
prestazioni di servizi generiche rese da un soggetto passivo stabilito nel
territorio dello Stato ad un soggetto passivo che non è ivi stabilito (art. 21
D.P.R. 633/1972). Gli enti non commerciali identificati a fini IVA si considerano
comunque soggetti passivi IVA ai fini delle prestazioni di servizi internazionali
anche al di fuori delle attività istituzionali (art. 7ter lett. b) D.P.R. 633/1972).
Aziende speciali
Entro oggi il Consiglio d'Amministrazione deve deliberare il bilancio
dell'esercizio precedente predisposto dal Direttore (art. 42, D.P.R. n.
902/1986).
Ravvedimento
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e
ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 marzo
2015 (ravvedimento con la maggiorazione degli interessi legali e della
sanzione ridotta al 3%) D.Lgs. 18/12/1997, n. 472, art. 13 – Circolare
10/07/1998, n. 180/E - Circolare 25/01/1999, n. 23/E - Legge n. 220 del
13/12/2010, art. 1, commi 20-22 - Risoluzione N.367 del 12/12/2007 –
Risoluzione n. 101 del 7/10/2010). Gli interessi legali dal 1/1/2015 sono pari
all’0,5%. (D.M. 11.12.2014, G.U. 15.12.2014).
Monitoraggio debiti commerciali
Le pubbliche amministrazioni comunicano, mediante la piattaforma
elettronica del MEF per la certificazione dei crediti i dati relativi ai debiti non
estinti, certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti e
obbligazioni relative a prestazioni professionali, per i quali, nel mese
precedente, sia stato superato il termine di scadenza senza che ne sia stato
disposto il pagamento (decorrenza degli interessi moratori di cui all’articolo 4
del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e successive modificazioni). Il
mancato rispetto degli obblighi è rilevante ai fini della misurazione e della
valutazione della performance individuale del dirigente responsabile e
comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e
55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, o misure analogamente
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applicabili. Il competente organo di controllo di regolarità amministrativa e
contabile verifica la corretta attuazione delle predette procedure (art. 7bis
D.L. 35/2013; art. 27 D.L. 66/2014).
730 precompilato
Da oggi, in via sperimentale, l'Agenzia delle Entrate mette a disposizione il
modello 730 precompilato per i lavoratori dipendenti e ai pensionati che
hanno presentato il modello 730/2014 per i redditi dell’anno 2013 e, inoltre,
hanno ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica 2015 con le
informazioni relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilati e/o ai redditi
di pensione percepiti nell’anno 2014. La dichiarazione precompilata viene
predisposta anche per i contribuenti, in possesso della Certificazione Unica
2015, che per l’anno 2013 hanno presentato il modello Unico Persone fisiche
2014 pur avendo i requisiti per presentare il modello 730, oppure hanno
presentato, oltre al modello 730, anche i quadri RM, RT e RW del modello
Unico Persone fisiche 2014. Sia il 730 precompilato che ordinario deve essere
presentato entro il 7 luglio, sia nel caso di presentazione al sostituto d’imposta
sia in quello di presentazione al Caf o al professionista. Nel caso di
presentazione al sostituto d’imposta il contribuente deve consegnare il
modello 730 ordinario già compilato (art. 1 D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175).
Patto di stabilità 2015: rilevazione IFEL enti capofila
Termine per l’invio all’IFEL delle istanze circa la rimodulazione degli obiettivi
del patto di stabilità da parte dei comuni capofila per la gestione di funzioni e
servizi in forma associata (art. 31, c. 6-bis L. 183/2011 modificato dall’art. 10,
c. 12-terdecies DL 192/2014; Comunicato IFEL 16/03/2015).
I.V.A.
Giovedì
Scade il termine per la liquidazione ed il versamento, con F24EP, dell'IVA 16 aprile
relativa al mese precedente per i soggetti tenuti al versamento mensile
effettuando l'annotazione degli estremi del versamento nell'apposito registro
(art. 27 e 30, D.P.R. 633/; art. 32-ter D.L. 185/2008; R.M. 101/E del
7/10/2010).
IVA – contabilità presso terzi
Scade il termine per i contribuenti IVA mensili che hanno affidato a terzi la
tenuta della contabilità optando per il regime previsto dall'art. 1, comma 3,
del D.P.R. n. 100/1998 per la liquidazione e versamento dell'IVA relativa al
secondo mese precedente (art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998).
IVA split payment: pagamento cumulativo I trimestre 2015
Gli enti ed organismi pubblici nonché le Amministrazioni centrali dello Stato
individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 tenuti al
versamento unitario di imposte e contributi tramite F24EP versano l’IVA
addebitata in fattura sulle fatture d’acquisto soggette a “scissione dei
pagamenti” emesse dal 1 gennaio 2015 e per cui l’IVA diviene esigibile entro il
31 marzo 2015 (art. 17ter DPR 633/1972; D.M. 23/1/2015) con il codice 620E.
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Addizionale regionale IRPEF
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP in unica
soluzione dell'addizionale regionale all'Irpef trattenuta ai lavoratori
dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito della
cessazione del rapporto di lavoro.
Versamento della rata dell'addizionale regionale dell'Irpef trattenuta ai
lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a
seguito delle operazioni di conguaglio di fine anno (art. 50, co. 3 D.Lgs.
446/1997; art. 32-ter D.L. 185/2008; R.M. 367/E del 12/12/2007).
Addizionale comunale IRPEF
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP in unica
soluzione, dell’addizionale comunale all’IRPEF trattenuta ai lavoratori
dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito della
cessazione del rapporto di lavoro. Versamento delle rate dell'addizionale
comunale all'Irpef trattenute ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle
competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di conguaglio di
fine anno ed a titolo di acconto (art. 1, D.Lgs. n. 360/1998; art. 32-ter D.L.
185/2008, R.M. 367/E del 12/12/2007).
IRAP
Entro oggi scade il termine per effettuare il versamento in acconto, relativo al
mese precedente, dell'imposta regionale sulle attività produttive dovute
dall'ente locale su retribuzioni, redditi assimilati, collaborazioni coordinate e
continuative, redditi da lavoro autonomo occasionale e obblighi di fare, non
fare e permettere, con modello F24EP (DM 421/1998; art. 32-ter D.L.
185/2008; R.M. 367/E del 12/12/2007).
Ritenute sulle retribuzioni
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP delle
ritenute fiscali e previdenziali operate nel mese di precedente relativamente
a:
 redditi di lavoro dipendente e da pensione, comprese le indennità per la
cessazione del rapporto di lavoro (TFR);
 redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
 reddito di lavoro autonomo;
 contributi, indennità e premi vari;
 premi e vincite;
 indennità di esproprio (art. 11 Legge 413/91);
 pignoramento presso terzi
(artt. 23 e ss., D.P.R. 600/73; art. 32-ter D.L. 185/2008; DM 12 marzo 2010;
R.M. 367/E del 12/12/2007).
Collaborazioni coordinate e continuative
Entro oggi effettuare il versamento all'Inps - gestione separata del contributo
del 30,72%, (23,5% per chi ha già una cassa pensioni e per i pensionati) sui
compensi comunque denominati, corrisposti nel mese precedente per
prestazioni inerenti ai rapporti di collabora-zione coordinata e continuativa
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senza copertura previdenziale di cui all'art. 50 comma 1, lettera c bis), del
TUIR D.P.R. 917/1986. Per i titolari di partita IVA, il contributo resta fissato
anche per il 2015 al 27,72% (art. 1, c. 79 L. 247/2007; art. 59, comma 16, L. n.
449/1997; art. 32-ter D.L. 185/2008; R.M. 98/E del 7/10/2010; art. 1 commi
419 e 744 L. 147/2013; circolare INPS n. 58 dell’11 marzo 2015).
Versamenti con F24
Termine ultimo per versamenti tramite modello F24, limitatamente ai soli
importi da compensare. Se a seguito della compensazione restano ancora
ritenute da versare, queste, vanno versate tramite modello F24EP (C.M.
Finanze, Agenzia Entrate, 5 marzo 2001, n. 20; Artt. 17 e 18 D.Lgs. n.
241/1997; art. 32-ter D.L. 185/2008).
Status Amministratori
L'Ente provvede a proprio carico, dandone tempestiva comunicazione ai
datori di lavoro, al versamento degli oneri assistenziali, previdenziali ed
assicurativi ai rispettivi istituti per gli amministratori locali dipendenti di cui
all'art. 86, T.U. 267/2000. L'Ente provvede a rimborsare al datore di lavoro la
quota annuale di accantonamento per il TFR degli amministratori locali
lavoratori dipendenti di cui all'art. 86 del sopraccitato decreto.
Per gli oneri relativi agli amministratori locali lavoratori autonomi, occorre
effettuare il pagamento delle quote forfettarie nella misura prevista per
l'anno precedente, salvo successivo conguaglio; devono altresì essere
corrisposte, senza aggravio di oneri accessori, anche le quote dovute per i
periodi pregressi, decorrenti dal mese di nomina degli amministratori, non
anteriori alla data di iscrizione alla gestione e, comunque, al 21 agosto 1999.
Soggetti aggregatori
Entro oggi i candidati in possesso dei requisiti di cui al DPCM 11/11/2014
devono presentare all’A.N.AC. la domanda per essere iscritti all’elenco dei
Soggetti aggregatori (art. 9 D.L. 66/2014; D.P.C.M. 11 novembre 2014;
Determinazione A.N.AC. n. 2/2015 pubblicata sulla GU n. 51 del 3 marzo
2015).
Comunicazione delle operazioni rilevanti IVA (contribuenti trimestrali)
Mercoledì
Entro oggi vanno comunicate in via telematica mediante la c.d. 22 aprile
“comunicazione polivalente” le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e
ricevute nel 2014. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e
ricevute nel 2014 per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura,
la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l'importo unitario
dell'operazione sia pari o superiore ad € 3.600,00, al lordo dell'Iva. Lo Stato, le
regioni, le province, i comuni gli altri organismi di diritto pubblico sono, a
decorrere dal 1° gennaio 2014, obbligati alla comunicazione delle operazioni
rilevanti ai fini IVA non documentate da fattura elettronica di cui all’articolo 1,
commi da 209 a 214, L. 244/2007 e successivi provvedimenti attuativi. (art. 21,
commi 1 e 1-bis , del D.L. 31 maggio 2010, n. 78; Provv. direttore Agenzia delle
Entrate del 2/8/2013 e del 5/11/2013).
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Imposta di pubblicità ed affissioni
Il Comune, od il Concessionario, devono provvedere alla redazione di
situazioni periodiche ed estratti conto scalare trimestrali dei c/c/p usati per i
versamenti, riferiti alla data del 31 marzo (artt. 3, 4, 7 ed 8, D.M. 26/04/1994).
Personale
Giovedì
Emettere i mandati di pagamento degli stipendi al personale dipendente e 23 aprile
curarne la consegna al Tesoriere comunale (termine indicativo).
Contestualmente ai mandati delle retribuzioni inviare al Tesoriere i mandati
dei contributi dovuti all'INPDAP, relativi al mese in corso (art. 32-ter D.L.
185/2008, convertito con legge n. 2/2009; Nota operativa Inpdap n. 16/2011).
IVA intracomunitaria
Lunedì
Presentazione elenchi INTRASTAT relativi alle cessioni e/o acquisti e 27 aprile
prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese precedente
(operatori mensili) e nel trimestre precedente (trimestrali). L’obbligo è
previsto anche per acquisti di beni e servizi da parte degli enti che non
agiscono nell’ambito di attività commerciale, ma comunque identificati a fini
IVA (art. 1 comma 2 DM 20/2/2010).
Rimborso IVA trimestrale
Giovedì
Presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del 30 aprile
credito Iva trimestrale (Modello IVA TR) (art. 38-bis, co. 2 DPR 633/1972).
MUD
I comuni, i loro consorzi, le comunità montane e le aziende speciali con finalità
di smaltimento rifiuti comunicano annualmente i seguenti dati relativi all'anno
precedente: a) la qualità di rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio; b) il
soggetto che ha provveduto alla gestione dei rifiuti; c) i costi di gestione e di
ammortamento tecnico - finanziario degli investimenti, nonché i proventi
delle tariffe (tasse); d) i dati relativi alla raccolta differenziata (D.P.C.M. 17
dicembre 2014).
Rimborso IVA trasporti
Termine ultimo per l’invio da parte delle sole province della Regione
Sardegna, delle Unioni di Comuni, Comunità Montane e Consorzi della
certificazione (modello B1) relativa all’IVA definitivamente pagata nell’anno
2014 per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale. a tardiva o
mancata presentazione del modello “B1″ entro il termine del 30 aprile di
ciascun anno, comporta la perdita del diritto alla corresponsione del relativo
contributo e determina il recupero da parte del Ministero dell’Interno della
prima rata versata entro il 30 giugno dell’anno precedente e in generale la
perdita del diritto alla corresponsione del contributo (Circolare Min. Interno n.
1/2015; D.M. 22/12/2000).
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Tributo speciale discariche
Entro la fine del mese il gestore della discarica versa alla Regione il tributo
dovuto per il primo trimestre dell'anno, con obbligo di rivalsa nei confronti dei
conferenti (art. 3, c. 24-41, legge n. 549/1995).
TOSAP/COSAP
Entro il 30 aprile, se non diversamente regolamentato, le aziende erogatrici di
servizi pubblici a rete devono corrispondere la stessa (od il canone) per le
occupazioni permanenti site realmente nel territorio comunale (art. 63, D.Lgs.
446/1997).
Comunicazione trattamento economico segretario comunale
Entro il 30 aprile occorre comunicare su apposito modello a lettura ottica,
all'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e
provinciali, il trattamento economico lordo annuo riferito al 31 dicembre
dell'anno precedente, distinto nelle varie componenti (art. 20, c. 5, D.P.R.
465/1997).
Nota informativa debiti e crediti vs società partecipate
Predisposizione di nota informativa da allegare al rendiconto della gestione di
Comuni e Province, contenente la verifica dei crediti e debiti reciproci tra
l'Ente e le società partecipate. La nota, asseverata dai rispettivi organi di
revisione, deve evidenziare analiticamente eventuali discordanze e ne fornisce
la motivazione (art. 6, comma 4 del D.L. 95/2012, convertito in legge
135/2012).
Comunicazione debiti certi liquidi ed esigibili al 31 dicembre
Entro oggi va comunicato l’elenco completo dei debiti certi, liquidi ed esigibili
alla data del 31 dicembre dell’anno precedente che non risultano estinti alla
data della comunicazione stessa, con l'indicazione dei dati identificativi del
creditore per il tramite della piattaforma elettronica. In caso di inadempienza,
si applica ai dirigenti responsabili una sanzione pecuniaria pari a 100 euro per
ogni giorno di ritardo. Il mancato adempimento da parte delle pubbliche
amministrazioni debitrici rileva ai fini della misurazione e della valutazione
della performance individuale dei dirigenti responsabili e comporta
responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni (art. 7 c.
2, 4bis e 5 D.L. 35/2013).
Contratti di locazione
Scade il termine per la registrazione dei nuovi contratti di locazione di
immobili aventi decorrenza dal 1° del corrente mese e per il versamento
dell'imposta di registro sugli stessi. L'imposta non è dovuta per le locazioni
soggette ad IVA, ad eccezione di quelli strumentali (art. 17, c. 1 e 40 D.P.R.
131/1986 come modificato dall'art. 68 L. 342/2000; art. 35 comma 10 D.L.
223/2006).
L’imposta di registro, i tributi speciali e compensi, l’imposta di bollo, le relative
sanzioni ed interessi, connesse alla registrazione dei contratti di locazione e
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affitto di beni immobili sono versate mediante il modello “F24 versamenti con
elementi identificativi” (F24 ELIDE).
Comunicazione all'anagrafe tributaria
Comunicazione in via telematica all’Agenzia delle Entrate:
 degli atti di concessione, di autorizzazione e licenza emessi dagli uffici
pubblici nell’anno precedente nei confronti dei soggetti di cui all'art. 6
DPR 605/1972 (es. concessione aree pubbliche) in via telematica;
 degli estremi dei contratti di appalto, di somministrazione e di
trasporto, conclusi nell’anno precedente mediante scrittura privata e
non registrati;
 dei dati relativi all'anno solare precedente riguardanti le denunce di
inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l'edilizia,
permessi di costruire e ogni altro atto d'assenso comunque
denominato in materia di attività edilizia (dpr 380/2001) relativamente
ai soggetti dichiaranti, agli esecutori e ai progettisti dell'opera;
 dei dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di
servizi idrici e del gas stipulati con l'utenza nell'anno solare
precedente.
(art. 6 DPR 605/1973; D.L. 30 settembre 2005, n. 203; Provv. direttore Agenzia
delle Entrate del 10/03/05; del 2/10/2006; del 26/01/2012);
Comunicazione gestori servizio rifiuti
Invio da parte degli enti locali che gestiscono la tassa per lo smaltimento dei
rifiuti solidi urbani (TARSU/TARES/TARI) e delle società loro concessionarie
che gestiscono la tariffa di igiene ambientale all'Agenzia delle entrate dei dati
in loro possesso relativi alle dichiarazioni degli utenti, acquisiti nell'ambito
dell'attività di gestione, che abbiano rilevanza ai fini delle imposte sui redditi e
delle variazioni rispetto ai dati inviati l’anno precedente (art. 106 L. 311/2004;
provvedimento Agenzia delle Entrate del 14 dicembre 2007; provvedimento
Direttore dell’Agenzia delle Entrate 24 ottobre 2008).
Denuncia Inpdap
Tutti gli enti sostituti di imposta iscritti all'Inpdap devono trasmettere
mensilmente e per via telematica, i dati anagrafici, retributivi e contributivi
relativi ai propri dipendenti entro e non oltre l'ultimo giorno del mese
successivo a quello di ricevimento (Denuncia Mensile Analitica) (art. 44, c. 9 L.
326/2003). La nuova DMA 2, è contestualmente integrata nel flusso
Uniemens, e assume il nome di ListaPosPA (Circolare INPS n. 105/2012 Messaggio INPS n. 17297 del 24 ottobre 2012).
Rendiconto 2014
Entro oggi il rendiconto della gestione per l'esercizio 2014 deve essere
approvato dal Consiglio Comunale tenuto motivatamente conto della
relazione dell'organo di revisione (art. 227, D. Lgs. 267/2000).
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Riaccertamento straordinario dei residui
La Giunta adotta il riaccertamento straordinario dei residui, effettuato con
riferimento alla data del 1° gennaio 2015, previo parere dell’organo di
revisione economico-finanziario, contestualmente all’approvazione del
rendiconto 2014 (art. 3, comma 7 del D.Lgs. 118/2011, principio contabile
della contabilità finanziaria, punto 9.3).
Il riaccertamento ordinario dei residui (per gli enti già sperimentatori) è
effettuato con un’unica delibera della giunta che provvede, contestualmente,
alle correlate variazioni del bilancio di previsione, qualora già approvato, per
l’esercizio in corso (e al bilancio gestito nel corso dell’esercizio provvisorio). Le
variazioni di bilancio sono trasmesse al tesoriere attraverso gli appositi
prospetti previsti per la comunicazione al tesoriere delle variazioni di bilancio,
distinguendo i prospetti previsti nel caso in cui sia stato approvato il bilancio
di previsione dell’esercizio in corso da quelli previsti in caso di esercizio
provvisorio (principio contabile della contabilità finanziaria, punto 11.10).
Contributo IFEL
Termine del versamento del contributo IFEL a valere sull’ICI relativa alle
annualità 2011 e antecedenti incassato nell’anno precedente, applicando le
aliquote vigenti in ogni anno d’imposta a cui si riferisce il tributo incassato.
Nota: il contributo dello 0,06 per mille (anni 2013 e 2014) sulla quota di
gettito dell'imposta municipale propria relativa agli immobili diversi da quelli
destinati ad abitazione principale e relative pertinenze, spettante al comune è
versato a cura della struttura di gestione di cui all’art. 22 del d.lgs. n. 241/97,
mediante trattenuta sugli incassi e riversamento diretto da parte della
struttura stessa, secondo modalità stabilite dal Provv. Agenzia delle Entrate
del 22 maggio 2012 Prot. n. 2012/76028 (art. 10 D.Lgs. 504/1992; art. con
l'art. 1, comma 386 L. 228/2012).
Imposta di pubblicità
Termine ultimo per il versamento della 2a rata trimestrale anticipata per la
pubblicità annuale di importo superiore a 1.549,37 euro (art. 9 comma 4
D.Lgs. 507/1993).
TOSAP
Versamento 2a rata TOSAP senza interessi per le occupazioni d'importo
superiore a 258,00 euro (art. 50 comma 5bis D.Lgs. 507/1993).
Acquisti intracomunitari istituzionali
Versamento dell'IVA relativa agli acquisti intracomunitari effettuati
nell’ambito istituzionale, registrati nel mese precedente, mediante F24EP
(codice 619E) o tradizionale (codice 6099 ) e presentazione del modello INTRA
– 12 relativo agli acquisti registrati nel mese precedente in via telematica
(“con riferimento al secondo mese precedente”, art. 49 D.L. 331/1993).
Distribuzione gas metano - Versamento mensile ed annuale
Il pagamento dell'accisa deve essere effettuato in rate di acconto mensili
entro la fine di ciascun mese, calcolate sulla base dei consumi dell'anno
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precedente (art. 26, T.U. accise).
IVA – Operazioni vs. San Marino
I soggetti passivi Iva italiani che abbiano effettuato operazioni di acquisto da
operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nella Repubblica di San
Marino comunicano in via telematica le operazioni annotate nei registri Iva
nel mese precedente (art. 16 del D.M. 24/12/1993; Provv. Agenzia Entrate
2/8/2013).
Referto sul sistema dei controlli interni
Secondo quanto previsto dalla Deliberazione n. 28/2014 della Sezione
Autonomie della Corte dei conti, scade oggi 30 aprile 2015 il termine per
l’invio del referto sul sistema dei controlli interni previsto dall’art. 148 del D.
Lgs. 267/2000. Lo schema di referto è allegato alla suddetta Deliberazione n.
28/2014.
Gestione finanziaria
Adempimenti
Il giorno successivo allo scadere di ogni decade di ciascun mese, il ricorrenti
concessionario della riscossione procede al versamento distinto per ogni
imposta, alla competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato e alle
casse degli enti destinatari, dell’ammontare delle somme affluite nella decade
precedente per versamenti diretti, al netto delle somme oggetto di dilazione e
sgravio a norma dell’art. 22, comma 1, D.Lgs. 112/99.
Diritti d’ufficio e altre somme riscosse
Provvedere, almeno 1 volta al mese (o altra scadenza prevista dal
regolamento di contabilità), al versamento in tesoreria dei diritti d’ufficio e di
tutte le altre somme riscosse dagli agenti contabili.
Conti correnti postali
Le somme disponibili sul c/c/p devono essere riversate presso il Tesoriere
entro il decimo giorno successivo alla riscossione (circolare RGS 18/06/98 n.
50; art. 22, comma 1, D.Lgs. 112/1999).
Riversamento entrate locali
Nel caso di affidamento ai soggetti di cui all’articolo 52, comma 5, lettera b),
del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, la riscossione delle entrate
viene effettuata mediante l’apertura di uno o più conti correnti di riscossione,
postali o bancari, intestati al soggetto affidatario e dedicati alla riscossione
delle entrate dell’ente affidante, sui quali devono affluire tutte le somme
riscosse. Il riversamento dai conti correnti di riscossione sul conto corrente di
tesoreria dell’ente delle somme riscosse, al netto dell’aggio e delle spese
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anticipate dal soggetto affidatario, deve avvenire entro la prima decade di
ogni mese con riferimento alle somme accreditate sui conti correnti di
riscossione nel mese precedente (art. 7 lettera gg) septies D.L. 70/2011).
Registro unico fatture ricevute
Le pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 adottano il registro unico delle fatture nel
quale entro 10 giorni dal ricevimento sono annotate le fatture o le richieste
equivalenti di pagamento per somministrazioni, forniture e appalti e per
obbligazioni relative a prestazioni professionali emesse nei loro confronti dal
1/7/2014. il registro delle fatture può essere sostituito dalle apposite
funzionalità che sono rese disponibili sulla Piattaforma elettronica per la
certificazione dei crediti (art. 42 D.L. 66/2014).
Trasparenza gestione debiti PA
Le pubbliche amministrazioni, attraverso la Piattaforma certificazione crediti,
obbligatoriamente comunicano contestualmente all’ordinazione di
pagamento le informazioni inerenti alla ricezione ed alla rilevazione sui propri
sistemi contabili delle fatture o richieste equivalenti di pagamento relativi a
debiti per somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali (emesse dal 1/7/2014). Il mancato rispetto degli
obblighi è rilevante ai fini della misurazione e della valutazione della
performance individuale del dirigente responsabile e comporta responsabilità
dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55 del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, o misure analogamente applicabili. Il competente
organo di controllo di regolarità amministrativa e contabile verifica la corretta
attuazione delle predette procedure (art. 7bis D.L. 35/2013; art. 27 D.L.
66/2014).
Fattura elettronica
Le pubbliche amministrazioni possono inviare entro 15 giorni dalla data di
ricezione del file FatturaPA la notifica di “esito committente” accettando o
rifiutando la fattura elettronica. Qualora l' Amministrazione pubblica non
espliciti l'esito, il Sistema di Interscambio provvede ad inviare all'
Amministrazione stessa e al trasmittente (Operatore economico o suo
Intermediario) una notifica di decorrenza termini con la quale si comunica la
non avvenuta notifica di esito da parte dell' Amministrazione pubblica entro i
termini previsti (allegati B e C D.M. 55/2013).
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