FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” MUTUO IN CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” IMMOBILE USO ABITATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA / INTERMEDIARIO BANCA DI CREDITO COOPERATIVO GIUSEPPE TONIOLO Via Sebastiano Silvestri n.113 - cap 00045 - Genzano di Roma (RM) Capitale e riserve al 31/12/2013 - 34.368.294 Tel.: 06937121 – Fax: 069390934 email : [email protected] sito internet : www.bcctoniolo.it Registro delle Imprese della CCIAA di Roma n. 140404 Iscritta all’albo delle società cooperative n. A150063 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4452 – cod. ABI 08951- 6 Aderente al Fondo Idi Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. CHE COS’E’ IL MUTUO IN CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA Il mutuo in convenzione ABI-CDP Plafond Casa dovrà essere destinato: all’acquisto di beni immobili residenziali, prioritariamente per l’acquisto di abitazione principale preferibilmente appartenenti alle classi energetiche A, B o C, ivi incluse le relative pertinenze classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con o senza interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica; a lavori di ristrutturazione ed accrescimento dell’efficienza energetica relativi ad immobili residenziali. In entrambi i casi, i finanziamenti devono essere prioritariamente destinati ai soggetti che siano: componenti di una giovane coppia, componenti di un nucleo familiare di cui fa parte almeno un soggetto disabile e/o componenti di famiglia numerosa. La provvista è “a sportello” e pertanto la contrattualizzazione è possibile fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Rivolto preferibilmente ai residenti nella zona di competenza della banca. Il mutuo in convenzione ABI-CDP Plafond Casa è un finanziamento a medio lungo termine (superiore ai 18 mesi). In genere la sua durata va da un minimo di 5 anni ad un massimo di 25 anni. Il mutuo in convenzione ABI-CDP Plafond Casa, si definisce ipotecario perché è assistito da una garanzia ipotecaria normalmente acquisita sul diritto di proprietà di un bene immobile. Con il contratto di mutuo ipotecario la banca consegna una somma di denaro al cliente che si impegna a rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Il rimborso avviene mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali. Il cliente, a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni assunte, conferisce normalmente lo stesso immobile per il cui acquisto o ristrutturazione è stato richiesto il mutuo medesimo e sul quale la banca iscrive ipoteca. Se il cliente non riesce, per qualunque motivo, a restituire la somma ricevuta dalla banca, la banca può procedere alla vendita dell'immobile ricevuto in ipoteca per di soddisfare il proprio credito. Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso. Aggiornato al 24 Giugno 2014 1 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” I tipi di mutuo e i loro rischi Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente dell'importo delle rate. Il tasso variabile può assumere valori che non possono scendere al di sotto del valore del tasso d’ingresso del mutuo. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Le condizioni economiche relative al tasso variabile riferito all’Euribor 6 mesi sono le seguenti : - applicazione di un tasso iniziale d’ingresso pari al valore dell’euribor semestrale 360 giorni riferito all’ultimo giorno del semestre precedente la stipula del mutuo. Tale tasso resterà valido sino alla scadenza del 30 giugno o del 31 dicembre del primo semestre in ammortamento; - applicazione di un tasso variabile indicizzato all’euribor semestrale 360 giorni più uno spread come di seguito indicato, per i successivi semestri in ammortamento, a partire dal 1 luglio o 1 gennaio di ciascun semestre. La rata comprensiva di capitale e interesse verrà rivista il 1° gennaio ed il 1° luglio successivo la scadenza di ciascun semestre; essa potrà cambiare per l’applicazione dello spread ed in funzione della variazione dei tassi di mercato. Rischio di tasso Tasso indicizzato ("tasso variabile") - Il mutuo ipotecario a tasso indicizzato, cioè agganciato all'andamento di determinati parametri (es. Euribor) variabili nel corso del tempo, presenta per il cliente un "rischio di tasso"; in sostanza, nel corso del rapporto può verificarsi un aumento del valore del parametro preso a riferimento con conseguente aggravio dell'impegno finanziario richiesto al cliente. Altro Il cliente deve aderire ad una polizza di assicurazione obbligatoria a copertura del valore dell'immobile contro i danni derivanti da incendio, caduta di fulmini, scoppio o esplosione. Il cliente ha la possibilità di scegliere una polizza di assicurazione facoltativa a copertura dei rischi morte per infortunio, malattia, etc. In caso di polizza contratta da persona giuridica gli eventi di cui sopra si riferiscono al soggetto assicurato. Ulteriori dettagli sono contenuti negli appositi "Fascicoli Informativi" che sono disponibili presso gli sportelli della banca. "La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte ". Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le Agenzie / Filiali e sul sito (www.bcctoniolo.it) della Banca di Credito Cooperativo “g. Toniolo” di Genzano di Roma. Aggiornato al 24 Giugno 2014 2 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Prima di scegliere e firmare il contratto leggere attentamente le condizioni economiche riportate in questa sezione del Foglio Informativo MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE RATA MENSILE Tasso annuo effettivo globale (TAEG): 3,584% (incluse le spese di Assicurazione Obbligatoria ed escluse le spese di Assicurazione facoltativa) Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 50.000,00, al tasso 3,289, di durata pari a 10 anni, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, spese pagamento rata, spese di Assicurazione obbligatoria 0,023%, oneri fiscali, altre spese. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca nonché le spese per ulteriori assicurazioni scelte dal cliente. QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE RATA MENSILE Tasso annuo effettivo globale (TAEG): 4,618% (incluse le spese di Assicurazione Obbligatoria ed escluse le spese di Assicurazione facoltativa) Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 50.000,00, al tasso 4,289, di durata pari a 10 anni, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, spese pagamento rata, spese di Assicurazione obbligatoria 0,023%, oneri fiscali, altre spese. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca nonché le spese per ulteriori assicurazioni scelte dal cliente. Prima della conclusione del contratto è consigliabile personalizzato allegato al documento di sintesi. prendere visione del piano di ammortamento Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (legge numero 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in Agenzia/Filiale e sul sito internet (www.bcctoniolo.it). MUTUI CONCESSI PER ACQUISTO IMMOBILE DA ADIBIRE PREFERIBILMETE AD ABITAZIONE PRINCIPALE CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA VOCI COSTI Tipologia Mutuo Ipotecario a tasso variabile Importo massimo finanziabile € 250.000,00 Comunque non superiore al 70% del valore dell’immobile residenziale oggetto di ipoteca, accertato dal Perito. Durata massima 25 Anni Scopi per i quali la somma data in prestito può essere Acquisto immobile da adibire preferibilmente ad abitazione utilizzata principale Forme di garanzia Ipoteca di primo grado Periodicità delle rate Mensile, trimestrale, semestrale. Criterio di calcolo degli interessi Anno commerciale Particolarità della rata Nessuna Aggiornato al 24 Giugno 2014 3 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” Tassi di interesse nominali annui TASSI A SOCI BCC Tasso Euribor 6 mesi/360 più uno spread max 2,90 ORDINARIO (NON SOCI) Tasso Euribor 6 mesi/360 più uno spread max 3,90 Tasso pari al valore dell’Euribor 6 mesi /360 riferito all’ultimo giorno del semestre precedente. Tale tasso resterà valido fino alla scadenza del 30 giugno o del 31 dicembre del primo semestre in ammortamento. Parametro di riferimento Spread Soci Banca di credito cooperativo Giuseppe Toniolo 2,90 punti percentuale Ordinario (non Soci) Tasso di mora 3,90 punti percentuale Tasso del contratto + 5 punti percentuali (e comunque nei limiti di legge, da applicare all'importo totale delle rate scadute) SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Imposta sostitutiva Spese per la perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Rimborso spese per stipula atti di mutuo fuori dalla sede della Banca Spese per variazione e/o restrizione di ipoteca Accollo Mutuo Spese per estinzione anticipata del mutuo (al cliente non verrà applicata la presente commissione qualora il finanziamento stipulato o accollato sia finalizzato all'acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari adibite da persone fisiche ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale, ciò ai sensi dell'art. 120-ter del D.Lgs. n. 385/93, fatti salvi i limiti di cui all'Accordo ABIConsumatori, siglato in data 2 maggio 2007). Spese per decurtazione del Mutuo in corso di ammortamento Penale Per mutui fino a € 100.000,00 Per mutui fino a € 250.000,00 Mutui da € 250.000,00 fino a € 350.000,00 Esente (Come da Disposizione di Legge) € 207,00 € € 0,00 0,00 € € € 60,00 0,00 0,00 € 0,00 € 250,00 € 500,00 € 700,00 Spese per Sospensione pagamento rate Spese per rimborso parziale Altre Spese Penale dell’ 1% dell’importo della rata per ciascun ritardo nel pagamento. Prevista come da normativa € 0,00 € 25,00 Spese invio comunicazioni: ai sensi di legge Cartacea On Line € € 5,20 0,00 Spese per avviso di scadenza € 0,00 € € 1,55 1,55 Incasso rata con addebito automatico in conto corrente con pagamento per cassa Aggiornato al 24 Giugno 2014 4 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese Costante a importo variabile Mensile Trimestrale Semestrale SERVIZI ACCESSORI ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA Il cliente deve aderire ad una polizza di Assicurazione Obbligatoria a copertura del valore dell'immobile contro i danni derivanti da incendio, caduta di fulmini, scoppio o esplosione. Come da normativa ISVAP. Periodicità delle rate Mensile Trimestrale Semestrale ALTRE SPESE DA SOSTENERE Adempimenti Notarili A carico del mutuatario (da definire in sede di stipula) TEMPI DI EROGAZIONE Disponibilità dell'importo massimo 11 giorni dalla iscrizione ipotecaria. MUTUO IPOTECARIO PER RISTRUTTURAZIONE CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO PER RISTRUTTURAZIONE CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE RATA MENSILE Tasso annuo effettivo globale (TAEG): 3,07% (incluse le spese di Assicurazione Obbligatoria ed escluse le spese di Assicurazione facoltativa) Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 50.000,00, al tasso 2,789, di durata pari a 10 anni, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, spese pagamento rata, spese di Assicurazione obbligatoria 0,023%, oneri fiscali, altre spese. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca nonché le spese per ulteriori assicurazioni scelte dal cliente. QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO PER RISTRUTTURAZIONE CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA A TASSO VARIABILE RATA MENSILE Tasso annuo effettivo globale (TAEG): 4,10% (incluse le spese di Assicurazione Obbligatoria ed escluse le spese di Assicurazione facoltativa) Il TAEG è calcolato su un finanziamento di € 50.000,00, al tasso 3,789, di durata pari a 10 anni, con una periodicità della rata mensile, spese di istruttoria, spese di comunicazioni ai sensi di legge, spese pagamento rata, spese di Assicurazione obbligatoria 0,023%, oneri fiscali, altre spese. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca nonché le spese per ulteriori assicurazioni scelte dal cliente. Prima della conclusione del contratto è consigliabile personalizzato allegato al documento di sintesi. prendere visione del piano di ammortamento Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (legge numero 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in Agenzia/Filiale e sul sito internet (www.bcctoniolo.it). Aggiornato al 24 Giugno 2014 5 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” MUTUI CONCESSI PER LA RISTRUTTURAZIONE DESTINATI AL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA CONVENZIONE ABI-CDP PLAFOND CASA VOCI Tipologia Importo massimo finanziabile Durata massima Scopi per i quali la somma data in prestito può essere utilizzata Forme di garanzia Periodicità delle rate Criterio di calcolo degli interessi Particolarità della rata Tassi di interesse nominali annui COSTI Mutuo Ipotecario a tasso variabile € 100.000,00 Comunque non superiore al 100% del valore dell’immobile residenziale oggetto di ipoteca, accertato dal Perito. 10 Anni Ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica su immobile preferibilmente adibito ad abitazione principale Ipoteca di primo grado Mensile, trimestrale, semestrale. Anno commerciale Nessuna TASSI A SOCI BCC Tasso Euribor 6 mesi/360 più uno spread max 2,40 ORDINARIO (NON SOCI) Tasso Euribor 6 mesi/360 più uno spread max 3,40 Floor pari allo spread Parametro di riferimento Spread Soci Banca di credito coop. Giuseppe Toniolo Ordinario (non Soci) Tasso di mora Tasso pari al valore dell’Euribor 6 mesi /360 riferito all’ultimo giorno del semestre precedente. Tale tasso resterà valido fino alla scadenza del 30 giugno o del 31 dicembre del primo semestre in ammortamento. 2,40 punti percentuale 3,40 punti percentuale Tasso del contratto + 5 punti percentuali (e comunque nei limiti di legge, da applicare all'importo totale delle rate scadute) SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Per mutui fino a € 100.000,00 € 250,00 Imposta sostitutiva Esente (Come da Disposizione di Legge) Spese per la perizia tecnica € 207,00 SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica € 0,00 Rimborso spese per stipula atti di mutuo fuori dalla sede € 0,00 della Banca Spese per variazione e/o restrizione di ipoteca € 60,00 Accollo Mutuo € 0,00 Spese per estinzione anticipata del mutuo € 0,00 (al cliente non verrà applicata la presente commissione qualora il finanziamento stipulato o accollato sia finalizzato all'acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari adibite da persone fisiche ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale, ciò ai sensi dell'art. 120-ter del D.Lgs. n. 385/93, fatti salvi i limiti di cui all'Accordo ABIConsumatori, siglato in data 2 maggio 2007). Spese per decurtazione del Mutuo in corso di € 0,00 ammortamento Penale Penale dell’ 1% dell’importo della rata per ciascun ritardo nel pagamento. Aggiornato al 24 Giugno 2014 6 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” Spese per Sospensione pagamento rate Spese per rimborso parziale Altre Spese Prevista come da normativa € 0,00 € 25,00 Spese invio comunicazioni: ai sensi di legge Cartacea On Line € € 5,20 0,00 Spese per avviso di scadenza € 0,00 € € 1,55 1,55 Incasso rata con addebito automatico in conto corrente con pagamento per cassa PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese A importo variabile Mensile Trimestrale Semestrale SERVIZI ACCESSORI ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA Il cliente deve aderire ad una polizza di Assicurazione Obbligatoria a copertura del valore dell'immobile contro i danni derivanti da incendio, caduta di fulmini, scoppio o esplosione. Come da normativa ISVAP. Periodicità delle rate Mensile Trimestrale Semestrale ALTRE SPESE DA SOSTENERE Adempimenti Notarili A carico del mutuatario (da definire n sede di stipula) I MUTUI PER FINANZIAMENTO DESTINATI AL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA VERRANNO EROGATI A S.A.L.. ULTIME RILEVAZIONI DEI PARAMETRI DI INDICIZZAZIONE PARAMETRI DI INDICIZZAZIONE EURIBOR 6 MESI BASE 360 gg. DATA GIUGNO 2013 DICEMBRE 2013 VALORE 0,335% 0,389% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO VARIABILE RATA MENSILE, TRIMESTRALE, SEMESTRALE Tasso di interesse applicato (Euribor 6 mesi / 360 alla data del 31/12/2013 pari a 0,389 più 2,90 punti percentuale) Durata del finanziamento Importo del Finanziamento Importo della rata Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi Se il tasso di interesse diminuisse del 2% dopo 12 mesi (Floor pari allo spread “2,90”) Aggiornato al 24 Giugno 2014 Rata mensile 3,289 Rata trimestrale 3,289 Rata semestrale 3,289 10 Anni € 50.000,00 € 489,50 € 532,81 € 481,34 10 Anni € 50.000,00 € 1.471,90 € 1.603,83 € 1.447,01 10 Anni € 50.000,00 € 2.953,94 € 3.223,84 € 2.902,97 7 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” Tasso di interesse applicato (Euribor 6 mesi / 360 alla data del 31/12/2013 pari a 0,389 più 3,90 punti percentuale) Durata del finanziamento Importo del Finanziamento Importo della rata Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi Se il tasso di interesse diminuisse del 2% dopo 12 mesi (Floor pari allo spread “3,90”) Tasso di interesse applicato (Euribor 6 mesi / 360 alla data del 31/12/2013 pari a 0,389 più 2,40 punti percentuale) Durata del finanziamento Importo del Finanziamento Importo della rata Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi Se il tasso di interesse diminuisse del 2% dopo 12 mesi (Floor pari allo spread “2,40”) Tasso di interesse applicato (Euribor 6 mesi / 360 alla data del 31/12/2013 pari a 0,389 più 3,40 punti percentuale) Durata del finanziamento Importo del Finanziamento Importo della rata Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi Se il tasso di interesse diminuisse del 2% dopo 12 mesi (Floor pari allo spread “3,40”) Rata mensile 4,289 Rata trimestrale 4,289 Rata semestrale 4,289 10 Anni € 50.000,00 € 513,12 € 557,73 € 504,70 10 Anni € 50.000,00 € 1.543,75 € 1.679,58 € 1.518,11 10 Anni € 50.000,00 € 3.100,64 € 3.378,21 € 3.048,17 Rata mensile 2,789 Rata trimestrale 2,789 Rata semestrale 2,789 10 Anni € 50.000,00 € 477,95 € 520,59 € 469,92 10 Anni € 50.000,00 € 1.436,73 € 1.566,70 € 1.412,23 10 Anni € 50.000,00 € 2.882,09 € 3.148,12 € 2.831,88 Rata mensile 3,789 Rata trimestrale 3,789 Rata semestrale 3,789 10 Anni € 50.000,00 € 501,23 € 545,19 € 492,94 10 Anni € 50.000,00 € 1.507,57 € 1.641,45 € 1.482,31 10 Anni € 50.000,00 € 3.026,79 € 3.300,54 € 2.975,07 PORTABILITA’ E RECLAMI Diritto di recesso spettante al cliente e all'intermediario Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo in qualsiasi momento pagando unicamente un compenso omnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo, fuori dai casi di cui all'art. 120-ter del D.Lgs. n. 385/93 - mutui stipulati o accollati a seguito di frazionamento per l'acquisto o per la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale da parte di persone fisiche - fatto salvo quanto previsto dall'Accordo ABI Consumatori, siglato in data 2 maggio 2007 per i mutui di cui sopra stipulati anteriormente al 2 febbraio 2007. Procedura semplificata per la cancellazione delle ipoteche La Banca comunica all'Agenzia del Territorio competente, entro 30 giorni dalla data in cui il mutuo è estinto, l'estinzione dell'obbligazione medesima, ai sensi dell’art.13, commi da 8-sexies a 8-terdecies, del D.L. 31 gennaio 2007, n. 7, convertito in legge dalla L. 2 aprile 2007, n. 40. L'Agenzia del Territorio, acquisita tale comunicazione di estinzione dell'obbligazione e verificata la mancanza di una dichiarazione di permanenza dell'ipoteca, procede a cancellare l'ipoteca medesima d'ufficio, cioè senza necessità di un'apposita domanda, entro il giorno successivo alla scadenza del termine di trenta giorni dall'estinzione dell'obbligazione. Il rilascio, da parte della banca, della dichiarazione di cancellazione d'ipoteca non comporta alcuna spesa a carico del cliente. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un'altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il Aggiornato al 24 Giugno 2014 8 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro n. 10 giorni decorrenti dalla data dell'integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso. MEZZI DI TUTELA STRAGIUDIZIALE DI CUI LA CLIENTELA PUO’ AVVALERSI Reclami Il cliente può presentare un reclamo alla Banca attraverso la compilazione del modulo Reclami disponibile in Agenzia, per lettera raccomandata a/r (Banca di Credito Cooperativo Giuseppe Toniolo – via Sebastiano Silvestri n.113 – Genzano di Roma – Ufficio Reclami), o inviando una richiesta e-mail all’indirizzo [email protected].. La Banca risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Peraltro, qualora il reclamo abbia ad oggetto l'esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario, di cui agli artt. 13 e 14 del D.Lgs. n. 11/2010, il predetto termine è ridotto a 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta di rimborso. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 o i 10 giorni può rivolgersi a: 1. Arbitro Bancario Finanziario (ABF) Controversie relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, che rivestono un valore non superiore a 100.000 euro, con esclusione dei servizi di investimento. Controversie aventi ad oggetto l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà indipendentemente dal valore del rapporto al quale si riferiscono. Controversie in materia di bonifici transfrontalieri, fermo restando quanto previsto dal D.M. 13 Dicembre 2001, n. 456, emanato in attuazione del D.Lgs. 28 luglio 2000 n. 253. Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca;4 2. - Conciliatore Bancario Finanziario Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Per ulteriori informazioni inerenti all’Ombudsman-Giurì Bancario ed al Conciliatore Bancario e Finanziario, si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it o chiedere alla banca. Si ricorda che Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione, di cui all’art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010, innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario di cui al comma 4, ovvero attivare il procedimento presso l’ABF secondo la procedura di cui al comma 3. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Beneficiario Beneficiario Prioritario Accollo Aggiornato al 24 Giugno 2014 Per Beneficiario si intende la persona fisica che contrae il relativo Finanziamento Beneficiario, al fine di effettuare una delle attività previste dalla Convenzione con riferimento ad un immobile residenziale. Per Beneficiario Prioritario si intende ciascun Beneficiario che sia: componente di una giovane coppia, ossia di un nucleo familiare costituito da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo familiare da almeno due anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni e l’altro non superi i 40 anni di età alla data di presentazione della domanda di Finanziamento Beneficiario; e/o il componente di nucleo familiare di cui fa parte almeno un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104; e/o il componente di una famiglia numerosa, ossia di un nucleo familiare con tre o più figli. Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. 9 FOGLIO INFORMATIVO MUTUO IPOTECARIO CONVENZIONE ABI-CDP “PLAFOND CASA” Imposta sostitutiva Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Preammortamento Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Quota capitale Quota interessi Rata prefissata Maxi rata finale Rata costante Spread Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso effettivo globale medio (TEGM) Disponibilità dell’importo Aggiornato al 24 Giugno 2014 Imposta pari allo 0,25% dell'importo del finanziamento nel caso di acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa, destinandola ad abitazione principale. Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. E' il periodo di ammortamento preliminare al piano rateale di rimborso del mutuo in cui il cliente ha la piena disponibilità del capitale iniziale. Durante questo periodo, la cui durata è fissata in contratto, il cliente si limita a pagare alle scadenze la sola quota di interessi sulla somma mutuata, al tasso convenuto nel contratto medesimo. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.Nel caso di rimborso con rata costante le oscillazioni del parametro di indicizzazione possono determinare la variazione dell’importo della rata.Nel caso di rimborso con rata prefissata, le oscillazioni possono determinare la variazione solo dell’ammontare della maxi rata finale. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra la quota capitale e quota interessi determinata alla stipula del contratto. Tale importo può variare, in aumento ovvero in diminuzione, in funzione della variazione del parametro di indicizzazione. La somma tra quota capitale e quota interessi viene determinata alla stipula del contratto. L’importo della rata può variare, in aumento ovvero in diminuzione, in funzione della variazione del parametro di indicizzazione. Maggiorazione applicata al parametro di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di inizio del periodo di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui con garanzia ipotecaria, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. Giorni lavorativi che intercorrono tra la stipula e l’effettiva messa a disposizione della somma. 10
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