Principi di comportamento (Gruppo Alpiq) PDF

Principi di comportamento della Alpiq
Edizione Svizzera
Marzo 2014
Cari collaboratori,
La fiducia sia in ambito ristretto, sia in ambito più esteso è una condizione basilare per il
successo duraturo del nostro Gruppo Alpiq. Questo vale sia nei confronti di clienti e fornitori,
azionisti e istituti finanziari, autorità governative ed amministrative, sia nei confronti del
pubblico. Al fine di conseguire in modo duraturo questo risultato, vogliamo capire tutti i nostri
gruppi d’interesse ed assumerci le nostre responsabilità nei loro confronti.
L’agire del Gruppo Alpiq è caratterizzato da responsabilità individuale, franchezza, lealtà e da un
atteggiamento rispettoso nei confronti di tutte le risorse. I quadri, svolgendo una funzione che
funge da esempio, hanno in tal senso una responsabilità particolare.
Garantiamo in ogni momento il rispetto delle norme legali e dei regolamenti, delle prescrizioni e
delle direttive interne come pure l’osservanza degli standard in uso nel commercio. In tal senso
partiamo dal presupposto che l’osservanza delle direttive interne ed esterne sia una condizione
necessaria ma insufficiente per garantire un comportamento responsabile dal profilo etico. Le
norme di comportamento definiscono i principi basilari per il nostro comportamento e le nostre
azioni. Esse devono aiutarla a capire che cosa si aspetta in tal senso da Lei il Gruppo Alpiq.
Qualora esse non dovessero fornire dei riferimenti espliciti, allora dovrà farsi guidare dai principi
dell’onestà, dell’integrità e di una comunicazione trasparente. Solo grazie all’osservanza di questi
principi da parte di tutti possiamo essere all’altezza delle nostre elevate ambizioni. Noi tutti
possiamo dimostrare che avere un comportamento corretto significa anche ottenere successo in
ambito commerciale.
I principi di comportamento, a complemento delle direttive del Gruppo, devono essere osservati
da parte di ogni società che sia controllata direttamente o indirettamente dalla Alpiq Holding SA
sia in Svizzera sia all’estero ed integrati nella rispettiva politica aziendale. Tutti i quadri sono
responsabili dell’applicazione dei principi di comportamento nei loro ambiti, rispettivamente nelle
loro società del gruppo. Le violazioni di questi principi comportamentali avranno conseguenze
disciplinari e, nei casi appropriati, anche in ambito di diritto del lavoro.
Ognuno di noi, con il suo comportamento, contribuisce al buon nome ed al successo del Gruppo
Alpiq. Se applichiamo e viviamo in modo conseguente i nostri valori e principi, insieme poniamo
un’importante base per un percorso duraturo verso il futuro.
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Principi di comportamento 2014 del Gruppo Alpiq – Edizione Svizzera
La ringraziamo per l’osservanza vincolante di questi principi di comportamento.
Con i migliori saluti
Hans.E. Schweickardt
Jasmin Staiblin
Presidente del Consiglio di amministrazione (Cda)
Chief Executive Officer (CEO)
Osservanza delle leggi
Il Gruppo Alpiq è attivo direttamente o indirettamente in Svizzera e in diversi paesi europei con
le società del gruppo. I collaboratori devono osservare la legislazione nazionale dei paesi in cui è
attivo il Gruppo Alpiq, e collaborano secondo le direttive ed in modo cooperativo con le autorità.
È importante che ogni collaboratore conosca le relative norme. Se vi sono incertezze circa
l’applicazione delle norme e delle prescrizioni legali, vanno interpellati i responsabili di linea e, in
caso di questioni di compliance irrisolte, i partner competenti nell’ambito della compliance. In
caso di problemi relativi al fisco, bisogna sempre coinvolgere anche il Taxes. I principi di
comportamento vengono consegnati a tutti i collaboratori. Con la sottoscrizione del contratto di
lavoro, lei conferma di averli ricevuti, letti e compresi e s’impegna ad attenervisi.
Favoreggiamenti finanziari e di altra natura
I principi e il regolamento del Gruppo Alpiq prevedono di non utilizzare i propri mezzi finanziari
ed altri attivi per scopi sleali e di non conseguire vantaggi per mezzo di favoreggiamenti
finanziari o d’altra natura.
Annotazione:
Per agevolare la lettura, le designazioni di persone sono spesso indicate nella forma maschile, ma sono da
intendersi riferite alla generalità indistinta.
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I collaboratori non possono corrompere nessuno né direttamente né indirettamente, in
particolare non possono effettuare pagamenti diretti od indiretti a persone private, imprese o a
pubblici funzionari, né fornire alcun vantaggio di altro tipo che abbia lo scopo di influenzare
decisioni correnti o future di queste persone, imprese o uffici pubblici.
Ai collaboratori è vietato lasciarsi corrompere direttamente o indirettamente. Pagamenti o altri
vantaggi per se stessi, parenti o amici vanno segnalati al superiore e regali ricevuti, ma non
consentiti (p.es. il cui contenuto non era noto oppure il cui rifiuto spontaneo non era opportuno)
devono essere successivamente restituiti rinviando ai principi di comportamento o consegnati
alla Compliance. In Svizzera, regali e inviti devono essere autorizzati a partire da un importo
dell’ordine di grandezza di CHF 200.--. All’estero tale importo vale a titolo orientativo oppure
trova applicazione la rispettiva disposizione locale più stringente.
È vietato fare pagamenti o altri versamenti a rappresentanti del popolo eletti, a partiti politici o ai
loro rappresentanti, a meno che detti pagamenti o versamenti siano ammessi dalla legge e non
siano legati ad aspettative concrete.
Gli accordi con consulenti, broker, sponsor, agenti o altri rappresentanti non possono avere quale
obiettivo il versamento a terzi, in particolare pubblici funzionari o impiegati dei clienti, al fine di
aggirare la politica della Alpiq in materia di divieto di corruzione. In caso di tali accordi, in
particolare la mediazione di affari, la Alpiq versa un adeguato compenso che riflette la
prestazione effettuata.
Conflitti d‘interesse
Ogni collaboratore imposta la sua attività commerciale in modo da tutelare nel miglior modo
possibile gli interessi dell’impresa. Nei contatti con la clientela manteniamo la nostra obiettività
ed indipendenza.
Nell’ambito dell’attività commerciale e in relazione alle prestazioni delle società Alpiq vanno
evitati conflitti tra interessi dell’impresa e interessi personali. Anche la parvenza dell’esistenza di
tali conflitti va evitata. Se ciononostante emergono o nascono tali conflitti, rispettivamente se vi
sono dubbi circa la presenza di tali conflitti, questi vanno immediatamente resi noti ed annunciati
al superiore, al Compliance Officer o alle Risorse Umane (RU).
I collaboratori del Gruppo Alpiq non possono acquisire né direttamente né tramite parenti, amici
o terzi fatti coinvolgere, una partecipazione ad un fornitore, ad un cliente o ad un concorrente di
una società Alpiq, a meno che non si tratti dell’acquisto di azioni di un cliente, di un fornitore o di
un concorrente in borsa, o di azioni che non influiscono in alcun modo sostanziale l’attività
commerciale del cliente, del fornitore o del concorrente e che non rendono il collaboratore
dipendente dal successo del cliente, del fornitore o del concorrente, o a meno che non si tratti
dell’acquisto di una partecipazione per eredità o mediante un’altra procedura che non richiede la
partecipazione attiva del collaboratore e a condizione che tale acquisto venga segnalato alla
società Alpiq.
I collaboratori non sono autorizzati a concludere degli accordi commerciali per società Alpiq con
membri della propria famiglia o una persona o un’impresa con la quale sussistono legami di
parentela. Parimenti i collaboratori non sono autorizzati ad assumere membri della propria
famiglia senza aver previamente ottenuto il benestare per iscritto del suo superiore e del
responsabile del personale.
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Ambiente, salute e sicurezza
Nel gruppo Alpiq hanno priorità la sicurezza e la tutela delle persone e dell’ambiente. Le norme di
sicurezza, di sicurezza sul lavoro e di protezione dell’ambiente pertinenti sono pienamente
rispettate.
Correttezza, integrità e tutela della personalità
I collaboratori devono trattarsi con rispetto reciproco e decoro. Tale comportamento non
ammette discriminazioni, in particolare in virtù della razza, del colore della pelle, della religione,
dell’età, dell’origine, del sesso, di disabilità o di appartenenza a sindacati o partiti politici, dello
stato civile o dell’appartenenza militare. I collaboratori non devono tollerare alcun genere di
molestia.
Alpiq rispetta la privacy e i dati personali dei collaboratori, clienti e partner commerciali.
Informazioni confidenziali / Comunicazioni
I collaboratori non possono fornire alcuna informazione (compresi documenti, supporti di dati,
ecc.) dell’impresa a terzi, senza averlo previamente concordato con il superiore. Va mantenuta
l’assoluta segretezza su progetti di acquisizione, negoziati, imminenti cambiamenti nel
management, casi giudiziari pendenti o incombenti, strategie, budget, piani business, concetti,
IT ecc.
Le informazioni necessarie per il pubblico devono essere accordate con il direttore
Communications della Alpiq Holding SA.
Informazioni interne
I collaboratori non possono acquistare o vendere azioni dell’impresa se sono in possesso di
informazioni che non sono pubbliche e che potrebbero influenzare il corso delle azioni e non
possono fornire a terzi informazioni di questo tipo. Tutte le azioni in grado di influenzare il corso
di borsa della Alpiq sono severamente vietate.
Comportamento nel settore di mercato
Il Gruppo Alpiq è fedele al principio di una corretta concorrenza e anche in caso di competizione
con dei concorrenti si attiene ai principi della correttezza ed integrità. Il requisito base a tal fine è
l’osservanza del diritto sulla concorrenza dei paesi in cui è operativo. Tutti i collaboratori sono
tenuti ad osservare in ogni momento le regole seguenti del diritto sulla concorrenza e sui cartelli.
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In particolare sono vietati:
•
accordi formali o informali con concorrenti circa i prezzi o il conferimento di territori, mercati
o clienti;
•
lo scambio di informazioni con concorrenti circa prezzi attuali o futuri, margini, costi, offerte
o fette di mercato;
•
accordi formali o informali circa la limitazione di quantitativi di produzione, di acquisto o di
fornitura;
•
offerte fittizie che potrebbero influenzare la formazione dei prezzi dei prodotti o delle
prestazioni;
In caso di domande relative all’osservanza del diritto sulla concorrenza e sui cartelli si deve
consultare il Legal o la Compliance.
Tutti i collaboratori devono stare attenti che non si abusi del Gruppo Alpiq per il riciclaggio di
denaro o per altre transazioni finanziarie illegali. Il riciclaggio di denaro è dato quando denaro di
origine criminale viene immesso nei canali finanziari legali, al fine di dare l’impressione che
questi abbiano origine lecita. Indizi in tal senso sono la richiesta di pagamenti in contanti o il
rilascio incompleto o restio di importanti informazioni.
Le società del Gruppo Alpiq osservano la legislazione fiscale dei paesi in cui sono attive. La frode
fiscale o altri delitti di carattere fiscale sono strettamente vietati e in caso di problemi di
carattere giuridico-fiscale bisogna sempre interpellare anche il Taxes.
Nell’ambito del commercio internazionale va sempre tenuto conto delle limitazioni del commercio
e dei controlli sull’esportazione che possono riguardare le esportazioni e altre transazioni.
Casi di dubbio
In caso di dubbio bisogna osservare i seguenti principi:
•
Non si possono concludere accordi che non abbiano effettivamente uno scopo commerciale.
•
Tutti gli accordi e i modi di agire devono essere tali da poter esser resi pubblici senza
comportare danni.
•
In casi complessi come p.es. in caso di contraddizione tra quanto prescritto dalle leggi di
diversi paesi o in caso di una situazione giuridica non univoca, bisogna interpellare il
superiore, la Compliance o il direttore del Legal.
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Applicazione / Responsabilità / Notifica
Ogni collaboratore è personalmente responsabile dell’osservanza dei principi di comportamento,
imposta la sua attività commerciale quotidiana sulla base di questi e adotta le misure adeguate
per prevenirne l’inosservanza da parte di terzi. Dai collaboratori con funzioni dirigenziali ci si
attende che fungano da esempio per l’applicazione dei principi di comportamento con la loro
condotta personale.
Si deve creare un ambiente di lavoro in cui il contenuto di tali principi sia familiare ai
collaboratori e in cui la loro osservanza da parte dei collaboratori e dei superiori venga
controllata. La Direzione includerà questi principi di comportamento nei programmi di formazione
dei collaboratori.
Se una collaboratrice / un collaboratore ha motivo di credere che potrebbe esser dato / sia dato
un caso di violazione dei principi di comportamento, deve notificarlo immediatamente al suo
superiore, alla Compliance, all’ufficio legale o all’ufficio del personale.
I collaboratori possono rivolgersi, anche in via anonima, direttamente alla Compliance per
segnalare (presunti) casi di violazione dei principi di comportamento.
Il Compliance Officer, garantendo la massima confidenzialità, effettua una valutazione della
fattispecie e, laddove opportuno, si rivolge agli specialisti (come p.es. il Legal o il RU). Ai
collaboratori che, in buona fede, hanno segnalato (presunti) casi di violazione dei principi di
comportamento non possono derivare svantaggi di alcun tipo.
Sanzioni
Nel Gruppo Alpiq non vengono tollerate violazioni dei principi di comportamento. I superiori di
ogni livello dirigenziale sono tenuti a sanzionare eventuali violazioni. Le misure disciplinari
possono consistere in un richiamo o in un ammonimento scritto, ma possono anche condurre al
licenziamento. Le violazioni della legge e/o di questi principi di comportamento possono anche
avere rilevanza penale e in tal caso la Alpiq si riserva eventuali pretese di risarcimento nei
confronti dei collaboratori colpevoli di tali mancanze.
Entrata in vigore e pubblicazione
I principi di comportamento sono pubblicati su Internet e Intranet e valgono per tutto il Gruppo
Alpiq.
I principi di comportamento sono stati approvati il 10 febbraio 2010, entrano in vigore il 1 marzo
2010 e sono stati adattati a livello redazionale per il 1° marzo 2014.
Alpiq Holding SA
Bahnhofquai 12
CH-4601 Olten
T: +41 62 286 71 11
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Contatti
Frank Schwabe
Direttore Compliance
T: +41 62 286 74 38
M:+41 79 334 01 33
Thomas Uehlinger
Vice direttore Compliance
T: +41 62 286 75 51
M: +41 78 659 12 66
Devrim Baki
Compliance Officer
T: +41 62 286 73 11
M: +41 79 212 06 99
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
I Suoi partner locali nell’ambito della compliance
Germania / Monaco di Baviera:
Ottmar Neidhardt
[email protected]
Kraftanlagen München GmbH
Ridlerstrasse 31c
D-80339 München
T: +49 89 6237-401
Francia / Parigi:
Frédéric Flahaut
[email protected]
Alpiq Energie France SAS
127, Avenue Charles-de-Gaulle
F-92200 Neuilly-sur-Seine
T: +33 1 53 43 02 57
Italia / Milano:
Valentina Merlo
[email protected]
Alpiq Management S.p.A.
Via Montalbino 3/5
I-20159 Milano
T: +39 02 36698 264
Svizzera / Olten / Niedergösgen:
Thomas Uehlinger
[email protected]
Alpiq Management SA
Bahnhofquai 12
4601 Olten
T: +41 62 286 75 51
Svizzera / Losanna:
Gilles Robert-Nicoud
[email protected]
p. 7/8
Alpiq Management SA
Chemin de Mornex 10
CH-1001 Losanna
T: +41 21 341 22 80
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Svizzera / Zurigo:
Stefan Arm
[email protected]
Alpiq InTec Management SA
Hohlstrasse 188
CH-8026 Zurigo
T: +41 44 247 41 52
Spagna / Barcellona:
Mercedes Calvo
[email protected]
Alpiq Energia España SAU
Balmes 89, 3o 3a
ES-08008 Barcellona
T: +34 934 522 474
Repubblica Ceca / Praga / Trading:
Martin Hulena
[email protected]
Alpiq Energy SE
Rohanské nábreží 19
CZ-186 000 Praha 8
T: +420 221 720 152
Repubblica Ceca / Produzione:
Jan Pulz
[email protected]
Alpiq Generation (CZ) s.r.o.
Dubská 257
CZ-272 03 Kladno
T: +420 312 644 937
Ungheria / Budapest:
Balázs Bene
[email protected]
Alpiq Csepel
Kálvin tér 12.
H-1085 Budapest
T: +36 1 429-1032
Paesi Baltici / Polonia / Turchia / Ungheria:
Gergely Gonda
[email protected]
Alpiq Management SA
Bahnhofquai 12
CH-4601 Olten
T: +41 62 286 71 98
Romania, Bosnia, Croazia, Serbia,
Bulgaria, Albania, Macedonia:
Floriana Pop
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p. 8/8
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1st Washington Street, 1nd floor
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