Istituto per il Commercio Italo—Azerbaigiano 3 Febbraio 2014 Roma, Italia Istituto per il commercio Azerbaigiano Newsletter II Italo - Newsletter II Notizie di rilievo: L’accordo sui visti tra EU e Azerbaigian sarà attivo in autunno; ADB conferma il piano economico per l’Azerbaigian 2014-2016: priorità per trasporti e costruzioni; La Banca Mondiale aiuterà la diversificazione dell’economia dell’Azerbaigian; Alcune delle Fiere del 2014 a Baku Sommario: L’accordo sui visti tra EU e Azerbaigian sarà attivo in autunno; ADB conferma il piano economico per l’Azerbaigian 2014-2016: priorità per trasporti e costruzioni; Azerbaigian e Italia firmano un piano di cooperazione militare; Gli imprenditori Azerbaigiani e Italiani considerano la possibilità di fare investimenti comuni in paesi terzi; La Federazione Nazionale Azerbaigiana degli Imprenditori firma un accordo di cooperazione con l’Associazione del Turismo dell’Azerbaigian; La Banca Mondiale aiuterà la diversificazione dell’economia dell’Azerbaigian; Istituto per il Commercio Italo—Azerbaigiano L’Azerbaigian al World Economic Forum a Davos; Il rating dell'Azerbaigian per S&P; Semplificata la registrazione della proprietà immobiliare; Orari: Lun—Ven 09:00—18:00 (orario continuato) Contatti: Tel. +39 063722497 Fax: +39 063701024 E-mail: [email protected] Web: www.itazercom.it L'Azerbaigian vuole investire di più nel settore vinicolo; Commemorazione del “Gennaio Nero” in Azerbaigian; Baku ospiterà i Campionati Europei di Ginnastica Ritmica; Morricone incanta Baku con i suoi capolavori; Alcune delle Fiere del 2014 a Baku; IN PRIMO PIANO: L’accordo sui visti tra EU e Azerbaigian sarà attivo in autunno Il 29 Gennaio il Capo della Delegazione Europea in Azerbai- l’EU e l’Azerbaigian, che però potr{ arrivare solamente dopo gian Malena Mard ha reso noto che l’accordo per le facilitazioni sui l’entrata del paese nel WTO, traguardo che richieder{ del tempo, visti entrer{ in vigore nell’autunno di quest’anno. come ha specificato Malena Mard. Il documento è stato firmato durante il terzo Summit della Eastern Partnership a Vilnius nel Novembre 2013, ed è stato siglato dal Ministro degli Esteri Elmar Mammadyarov, dal Commissario Europeo per l’Allargamento Stefan Fule e il Ministro degli Esteri della Lituania Linas Linkyavichus. Malena Mard ha così commentato il risultato raggiunto: “L’accordo faciliter{ i cittadini Azerbaigiani che intendono viaggiare verso i paesi dell’area Schengen e viceversa. Inoltre, il documento è significativo di un ulteriore avvicinamento nelle relazioni tra EU e i cittadini Azerbaigiani”. Il Capo della Delegazione ha inoltre ribadito la volontà europea di rendere ancora più estesa la cooperazione con Baku in ambito economico e commerciale e l’impegno nel voler sviluppare altri settori come il turismo o gli investimenti. L’obiettivo ultimo è un accordo di Partnership Speciale tra Pagina 2 Istituto per il commercio Italo - Azerbaigiano Newsletter II ADB conferma il piano economico per l’Azerbaigian 2014-2016: priorità per trasporti e costruzioni L’Asian Development Bank ha approvato il Country Operations Business Plan per l’Azerbaigian 2014-2016. Il piano risulta essere in linea con le priorità individuate dall’imminente Partnership Strategy che la Banca avvier{ con l’Azerbaigian per il periodo 2014-2018 e con il Piano del Governo “Azerbaigian-2020”. Nel documento l’ADB individua alcune priorit{: trasporti, infrastrutture urbane, servizi ed energia, mentre con il Governo si impegnerà in altri settori attraverso politiche specifiche e assistenza tecnica. La Banca inoltre continuerà il suo supporto per la piccola e media impresa e l’agri-business. Si prevede che il Piano 2014-2016 porterà una notevole crescita: l’intervento nei trasporti avr{ benefici indiretti per i redditi più bassi, l’assistenza nelle risorse idriche e nella sanit{ porter{ giovamento alla popolazione, inoltre l’aiuto in materia di energie rinnovabili e nello smaltimento dei rifiuti migliorer{ l’ambiente del paese. Il piano richieder{ 610 milioni di dollari di prestito e 5,5 milioni di concessioni per l’assistenza tecnica. Costituita nel 1966, l’Asian Development Bank ha lo scopo di ridurre la povertà in Asia e nel Pacifico cercando una crescita economica che sia inclusiva, sostenibile e porti ad una maggiore integrazione regionale. La Banca appartiene a 67 membri, di cui 48 appartenenti alla regione. Nel 2012 l’assistenza da parte dell’ADB è arrivata a 21,6 miliardi di dollari. L’Azerbaigian detiene lo 0,5% del capitale della Banca, che nei prossimi 3 anni prevede di allocare circa 500 milioni di dollari per lo sviluppo del paese. Azerbaigian e Italia firmano un piano di cooperazione militare Il Dipartimento Miliare di Cooperazione Internazionale dell’Azerbaigian ha ospitato un incontro bilaterale sulla cooperazione militare tra Italia e Azerbaigian. Da parte azerbaigiana era presente il Capo Dipartimento Ramiz Najafov, mentre a rappresentare l’Italia era presente il Capo della Terza Divisione delle Forze Armate Italiane Edoardo Compiani. Durante il meeting le parti hanno discusso sulla cooperazione nell’ambito dell’istruzione militare e delle prospettive di sviluppo nell’area tecnico-militare. Dopo l’incontro è stato firmato un accordo di Cooperazione Bilaterale per il 2014. All’evento era presente anche l’Ambasciatore per l’Italia in Azerbaigian Giampaolo Cutillo e l’Addetto alla Difesa dell’Ambasciata Italiana a Baku l’Ammiraglio Emanuele Bottazzi. Gli imprenditori Azerbaigiani e Italiani considerano la possibilità di fare investimenti comuni in paesi terzi Il Presidente della Federazione Nazionale Azerbaigiana degli Imprenditori Mammad Musayev ha dichiarato che le imprese italiane e azerbaigiane stanno considerando la possibilità di investire congiuntamente in Russia, Kazakhstan e Iran. Più di 500 imprese italiane ed azerbaigiane di diversi settori si sono incontrate a Baku per valutare le possibilità di investimento, dimostrando come sia interesse comune dei due paesi continuare la strada della cooperazione economica e approfondire i legami già esistenti. L’Italia è uno dei partner economici più importanti dell’Azerbaigian, con più di 45 imprese con capitali italiani operanti nel paese. Musayev ha aggiunto: “Le compagnie che arrivano a Baku stanno cercando delle opportunità di investimento locali e internazionali e sono interessate in diversi settori: costruzioni, turismo, tessile, agricolo, trasporti, mobiliare.” Istituto per il Commercio Italo—Azerbaigiano Newsletter II Pagina 3 La Federazione Nazionale Azerbaigiana degli Imprenditori firma un accordo di cooperazione con l’Associazione del Turismo dell’Azerbaigian La Federazione Nazionale Azerbaigiana degli Imprenditori ha firmato un accordo con l’Associazione del Turismo dell’Azerbaigian, ente creato nel 2009 con l’assistenza del Ministro della Cultura e del Turismo e che l’anno scorso si è unito all’Associazione degli Hotel. L’Associazione protegge gli interessi delle agenzie di viaggio, incentiva nuovi progetti e aiuta la fondazione di agenzie di viaggio nazionali. Inoltre sviluppa seminari e workshop per gli operatori del mercato, gestisce la promozione pubblicitaria nelle Fiere annuali internazionali, favorisce la crescita del turismo domestico e lo sostiene a livello globale. L’associazione del Turismo cerca di formare specialisti nel management del turismo, per questo l’accordo ottenuto con la Federazione Nazionale degli Imprenditori è molto importante. Con questo patto la Federazione si impegna a fornire assistenza per promuovere l’imprenditorialit{ e migliorare l’ambiente economico dell’industria del turismo, risolvere i problemi e espandere il potenziale delle organizzazioni turistiche e degli hotel e promuovere gli interessi dei turisti. L’assistenza ricevuta aiuter{ gli operatori del turismo ad avere a disposizione più facilmente informazioni in ambito legale, economico e finanziario. Inoltre servirà da supporto nel preparare progetti e programmi per lo sviluppo del settore, per condurre seminari congiunti, business forum, conferenze e workshop anche all’estero. La Banca Mondiale aiuterà la diversificazione dell’economia dell’Azerbaigian Il Direttore Regionale della Banca Mondiale per il SudCaucaso Henry Kerali ha incontrato a Baku il Ministro dell’Economia dell’Azerbaigian Shahin Mustafayev per confrontarsi sullo stato attuale dell’economia del paese e delineare le prospettive future. Durante l’incontro è emerso che la Banca Mondiale si impegner{ ad aiutare l’Azerbaigian a diversificare la sua economia e sviluppare il settore non-oil nel periodo 20152019. Il Ministro dell’Economia ha sottolineato l’importanza dell’attuazione di progetti congiunti con istituzioni finanziarie internazionali, soprattutto per applicare le migliori pratiche mondiali di controllo e trasparenza e per introdurre tecnologie avanzate e innovazioni nel paese. La Banca Mondiale fino ad ora ha finanziato 50 progetti da quando l’Azerbaigian è entrato a farne parte nel 1992, per un valore di circa 3,2 miliardi di dollari. La Banca aveva gi{ annunciato l’inizio di una nuova strategia per il paese per il 2015, visto che a met{ di quest’anno verr{ completato il vecchio progetto 2011-2014. . Dati i risultati fino ad ora ottenuti, la Banca Mondiale ha invitato gli altri paesi CIS a seguire il modello azerbaigiano. Quest’anno vedr{ inoltre la firma di un accordo per l’approvazione di ulteriori finanziamenti per l’amministrazione integrata dei rifiuti solidi, che vedr{ la riabilitazione del Balakhany (il sito di smaltimento principale) e lo sviluppo di una nuova strategia per l’amministrazione dei rifiuti, con la chiusura di vecchi siti, lo sviluppo di cellule di smaltimento nuove e l’introduzione di un sistema di cattura di gas metano. Il Ministro dell’Economia ha dichiarato che sono in corso dei colloqui con la Banca Mondiale in merito allo stabilimento di nuovi parchi industriali nel paese in linea con le pratiche internazionali Pagina 4 Istituto per il commercio Italo - Azerbaigiano Newsletter II L’Azerbaigian al World Economic Forum a Davos Ilham Aliyev ha partecipato alla sessione “Eurasia, nuovi confini” nell’ambito del “World Economic Forum” il 23 gennaio 2014. Nel suo intervento ha fatto un rapido excursus dei progetti energetici che il suo paese ha portato avanti negli ultimi anni, sottolineando gli effetti che questi hanno avuto sia sul piano internazionale che regionale. Dal punto di vista regionale la grande iniziativa azerbaigiana ha portato ad una maggiore cooperazione, mentre il suo più grande progetto energetico del 2013, ovvero quello relativo al gas del Consorzio Shah Deniz, arriverà fino in Europa, stimolando la collaborazione internazionale. I collegamenti petroliferi tra Turchia, Azerbaigian e Georgia hanno stimolato altri paesi dell’Asia Centrale che hanno iniziato ad avvalersene, dimostrando come l’energia possa essere un veicolo di cooperazione. Al momento, l’implementazione di vasti progetti energetici si conferma come una delle priorità del paese, come ha dichiarato il Presidente Aliyev, confermando l’Azerbaigian come il più grande investitore in progetti di transito energetico nella regione. Il 24 Gennaio il Presidente ha partecipato al ricevimento “Il sud Caucaso e l’Asia Centrale, la via verso l’economia globale”, dove ha evidenziato il ruolo dell’Azerbaigian come promotore di integrazione nella regione. Inoltre, ha nuovamente sottolineato il suo ruolo globale: grazie alla rete dei conduttori l’Azerbaigian è riuscito ad unire Mar Caspio, Mar Nero e Mar Mediterraneo. Infine ha annunciato il progetto di una nuova rete ferroviaria che riunirà la Cina con Europa Occidentale, una moderna Via della Seta. Il rating dell'Azerbaigian per S&P Il rating di Standard & Poor's per l'Azerbaigian è BBB-/A-3 con una prospettiva stabile. La stabilità, secondo la nota dell'agenzia di rating, riflette lo sviluppo del settore Oil & Gas nel paese a supporto della crescita economica. Inoltre l'assetto politico del paese lo salvaguarda da potenziali instabilità. Il rating del paese può crescere con un incremento dell'ambiente macro economico, un'accellerazione delle riforme istituzionali per maggiore trasparenza e prevedibilità, o un rafforzamento della politica monetaria e del sistema bancario. L'agenzia stima che la crescita economica è stata intorno al 5,3% nel 2013, la più alta dal 2009. “La spesa pubblica, specialmente in infrastrutture, sta contribuendo alla grande crescita del settore non-oil. Ci aspettiamo una crescita del PIL nel medio termine di circa il 4%, l'equivalente sul lungo termine del 3,6% pro capite.” ha così commentato l'analista della S&P. Istituto per il Commercio Italo—Azerbaigiano Newsletter II Pagina 5 Semplificata la registrazione della proprietà immobiliare in Azerbaigian Il Comitato di Stato azerbaigiano per gli Affari della Proprietà presto introdurrà negli uffici notarili un servizio online per il rilascio di certificati relativi al settore immobiliare. La Commissione Statale ha riferito che i lavori preparatori per questo servizio sono in fase di completamento. I cittadini del paese saranno in grado di ottenere on-line questi certificati sullo status giuridico dei beni già dai primi mesi del 2014. I principali obiettivi sono garantire la trasparenza del processo di registrazione dei diritti di proprietà e migliorare e semplificare l'accesso ai servizi. Il Comitato di Stato prevede di commissionare 10 nuovi tipi di servizi elettronici nel 2014, questi verranno pubblicati su www.emdk.gov.az. Il Comitato di Stato ha iniziato ad introdurre servizi elettronici nel 2012. L'Azerbaigian vuole investire di più nel settore vinicolo L'Azerbaigian è entrato a far parte dell’International Organization of Wine and Vine e ha intenzione di investire maggiormente nel settore. A comunicarlo il Capo del Dipartimento del Ministero dell'Agricoltura Sabir Veliyev durante una sessione del Comitato per le Politiche Agrarie nel Parlamento Azerbaigiano il 29 Gennaio. Veliyev ha sottolineato come una legge restrittiva adottata durante il periodo sovietico nel 1985 abbia compromesso il mercato vinicolo nel paese: “Prima dell'adozione di questa legge, il paese produceva circa due milioni di tonnellate di uva l'anno, che costituiva circa il 40% del PIL”, ha affermato. Nel 2013 l'Azerbaigian ha raccolto 150.000 tonnellate di uva, ma ha intenzione di tornare alla vecchia capacità produttiva. Il Comitato per le Politiche Agrarie ha passato la bozza della legge al Parlamento per maggiori considerazioni. L'OIV (International Organization of Vine and Wine) è un'organizzazione di natura tecnica e scientica che ha competenze riguardo viti, vino, bevande derivate dal vino, grappoli etc. Nella regione Caspica l'Azerbaigian è uno dei paesi con la cultura vinicola più antica, provata da reperti archeologici in diverse parti del paese. Infatti presenta tutte le condizioni necessarie per lo sviluppo e l'espansione della produzione di vino, come il terreno montano e la vicinanza al mare. Tra le varietà di vigne usate per produrre il vino azerbaigiano troviamo Pinot Nero, Pinot bianco, Aligote, Matrassa, Podarok Magaracha, Pervenets Magaracha, Ranni Magaracha, Doina, Viorica, Rkatsiteli e Kishmish Moldavski. Il paese produce circa 200-300 qualità di vino e i marchi più conosciuti sono: Shahdagh, Chinar, Sadili, Aghdam, Kurdamir, Agstafa, e Madrasali. Il vino viene prodotto in diverse regioni, sia ai piedi delle montagne del Caucaso, che nelle pianure di Kur-Araz. Ganja, Nagorno-Karabakh, Shirvan e Nakhchivan sono attualmente i più grandi centri di produzione vinicola del paese, per un totale di circa 10 aziende vinicole e vigneti. Il più grande è Vinagro, creato nel 2006. Data l'ottima qualità del vino, il settore delle esportazioni è cresciuto notevolmente, ed i maggiori beneficiari sono la Russia e mercati europei. Dall'indipendenza dell'Azerbaigian nel 1991, il paese ha vinto 27 premi internazionali nel settore. Pagina 6 Istituto per il commercio Italo - Azerbaigiano Newsletter II Commemorazione del “Gennaio Nero” in Azerbaigian Il 20 Gennaio è una giornata di Lutto Nazionale in Azerbaigian: viene ricordato il giorno del 1990 in cui 30.000 soldati sovietici entrarono a Baku per soffocare le rivolte. In quei giorni il paese era in subbuglio a causa delle manifestazioni indipendentiste che animavano le strade della città. Ma alla base delle proteste non c’era solo la volont{ di staccarsi dall’Unione Sovietica: i manifestanti contestavano anche la posizione sovietica riguardo il Nagorno Karabakh, considerata filo-armena e dunque complice dell’occupazione militare perpetuata da Erevan nelle terre azerbaigiane. Per placare i disordini l’allora presidente dell’Urss Mikhail Gorbachev decise di inviare un contingente delle truppe sovietiche a Baku. L’ordine però venne dato senza prima dichiarare lo stato d’emergenza, condizione imprescindibile per azioni di questo tipo. L’operazione fu voluta dal Ministero della Difesa, dal Ministero dell’Interno e dal Comitato della Sicurezza Statale dell’Unione Sovietica ed ebbe un esito disastroso: sono state uccise 134 persone e più di 600 sono state ferite, mentre il destino di molti scomparsi rimane ancora sconosciuto. Baku ricorda questa giornata con una cerimonia molto importante sul Viale dei Martiri, luogo di sepolutura delle vittime della tragedia. Baku ospiterà i Campionati Europei di Ginnastica Ritmica Dal 13 al 15 giugno Baku ospiterà i Campionati Europei di Ginnastica Ritmica. Il logo dell’evento è stato presentato il 22 Gennaio e intende rappresentare non solo la competizione sportiva, ma anche la capitale del paese a livello globale. Il Ministro dello Sport Azad Rahimov ha dichiarato che il Complesso di Ginnastica Olimpica che ospiter{ l’evento sar{ pronto per maggio e che parteciperanno circa 240 atleti, provenienti da oltre 30 paesi. La ginnastica ritmica ha preso piede nel paese a partire dal 1984, quando si sono svolte le Olimpiadi Estive, mentre ha avuto un notevole sviluppo quando la First Lady Mehriban Aliyeva è diventata Presidente della Federazione della Ginnastica Azerbaigiana. Morricone incanta Baku con i suoi capolavori Il 25 Gennaio si è tenuto all’Heydar Aliyev Palace il concerto di Ennio Morricone. Il Maestro ha regalato alla città un evento magnifico, due ore di concerto che ha emozionato i presenti. Il Festival ha coinvolto più di 200 artisti, con la collaborazione dell’Orchestra Sinfonica Statale dell’Azerbaigian accompagnata dal Coro Statale. Anche musicisti italiani come Nanni Civitenga, Massimo D'Agostino, Antonello Maio, Leandro Piccioni, Rocco Zifarelli hanno dato un contributo al concerto. La cantante Susanna Rigacci ha illuminato la scena con la sua bellissima voce, mentre l’audience ha potuto ascoltare le musiche di famosi film come “Il buono, il brutto e il cattivo”, “C’era una volta in America”, “Maddalena”, “Malena” e “Gli Intoccabili”. Il Maestro Morricone è un’artista che ha vinto numerosi riconoscimenti: l’Oscar, il Golden Globe e il Leone d’Oro del Festival del Cinema di Venezia. Compositore talentuoso, direttore d’orchestra e pianista, il Maestro ha incantato la sua platea. Il concerto è stato organizzato dal Centro delle Arti con il supporto del Ministero della Cultura e del Turismo e l’Ambasciata Italiana in Azerbaigian. Pagina 7 Istituto per il commercio Italo - Azerbaigiano Newsletter II Fiere 2014 L’Istituto per il Commercio Italo-Azerbaigiano sta promuovendo per l’anno 2014 numerose Missioni Imprenditoriali a Baku che coinvolgeranno molti settori economici. Di seguito alcune delle Fiere a cui prenderà parte ITAZERCOM: Settore: Turismo Date: 3-5 Aprile 2014 Luogo: Baku Expo Center La Fiera, leader in Caucaso del settore, riflette la dinamicità dello sviluppo del turismo nella regione e vanta una nutrita partecipazione di esperti internazionali alla ricerca di nuovi trend e collaborazioni. Settore: Agricolo Date: 22-24 Maggio 2014 Luogo: Baku Expo Center L’Azerbaigian è uno dei più antichi centri agricoli del mondo. Nel paese sono presenti 9 fasce climatiche che da sempre hanno favorito lo sviluppo del settore, cresciuto notevolmente negli ultimi dieci anni. La sua posizione privilegiata favorisce un buon accesso ai mercati regionali e grandi vantaggi sull’esportazione di frutta fresca e ortaggi. Contestualmente è prevista la Fiera WORLD FOOD, dedicata all’industria alimentare. Settore: Trasporti e logistica Date: 12-14 Giugno 2014 Luogo: Baku Expo Center La storia dei trasporti e lo sviluppo dei veicoli in Azerbaigian è molto antica. Il Paese si colloca in una posizione privilegiata per il commercio, costituendo un punto di transito obbligatorio per chi dall’Estremo Oriente vuole accedere ai mercati europei e viceversa. Per questo Transcaspian è diventato un luogo di incontro per gli operatori logistici sin da quando la Fiera è stata creata, diventando ben presto l’unica nel Caucaso Meridionale. Contestualmente è prevista la Fiera ROAD & TRAFFIC: infrastrutture stradali, sistemi di trasporto intelligente , trasporto pubblico e sicurezza stradale. Newsletter II 3 Febbraio 2014 Per maggiori informazioni, consulenze e servizi rivolgersi a [email protected] 00196—Roma Via Flaminia, 141 Tel. +39 063722497 Fax +39 063701024 E-mail: [email protected] Web: www.itazercom.it
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