Istituto per il commercio Italo

Istituto per il Commercio
Italo—Azerbaigiano
4 Marzo 2014
Roma, Italia
Istituto per il
commercio
Azerbaigiano
Newsletter III
Italo -
Newsletter III
Notizie di rilievo:
ITAZERCOM aderisce
all’Associazione Interparlamentare di amicizia Italia –
Azerbaigian
Sommario:
ITAZERCOM aderisce all’Associazione Interparlamentare di amicizia Italia –
Azerbaigian;
L’Azerbaigian ricorda il massacro di Khojaly:
L’Azerbaigian ricorda il massacro di Khojaly:
L’High Tech Park a Baku
cerca investimenti esteri;
Azerbaigian;
Primavera 2014: stagione
delle Fiere
L’Azerbaigian e l’India aumenteranno la cooperazione energetica;
ADB stanzia 300.000 $ per il miglioramento del settore micro-finanziario in
L’Azerbaigian rinforza la sua sicurezza energetica;
L’High Tech Park a Baku cerca investimenti esteri;
La formazione Nato per gli ufficiali azerbaigiani terminerà nel 2019;
Baku ospiterà la seconda edizione del Global Shared Societies Forum;
Istituto per il Commercio
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Orari:
Lun—Ven 09:00—18:00
(orario continuato)
Contatti:
Tel. +39 063722497
Fax: +39 063701024
E-mail: [email protected]
Web: www.itazercom.it
L’Azerbaigian continua la discussione per l’adesione al WTO;
I servizi elettronici governativi aumenteranno nel 2015;
Le Agenzie di Viaggio Azerbaigiane negli USA per il 10° “Travel and Adventure Show”;
In Azerbaigian saranno piantati 100.000 alberi entro il 2020;
Il Fondo Nazionale per il Supporto all’Imprenditoria ha finanziato più di 4.400 progetti;
Patto di Amicizia tra Goychay e Valmontone;
Claudia Cardinale a Baku per un incontro all’UNS Creative Stage;
Primavera 2014: stagione delle Fiere
IN PRIMO PIANO:
ITAZERCOM aderisce all’Associazione Interparlamentare di amicizia Italia - Azerbaigian
L’Istituto per il Commercio Italo Azerbaigiano ha aderito
all’Associazione Interparlamentare di amicizia Italia – Azerbaigian, costituita per la prima volta nella Legislatura 2001-2006 su
iniziativa del Senatore Fiorello Provera, poi approdato al Parlamento Europeo. Successivamente, nelle Legislature 2006-2008 e
2008-2012, è stata presieduta da Fiorello Provera e poi da Rossana Boldi.
L’Associazione promuove l’attivit{ parlamentare tra i due
Parlamenti, Roma e Baku, scambi di attività legislativa, attività
istituzionale, promozione della cultura italiana in Azerbaigian e
della cultura azera in Italia. Organizza convegni su tematiche bilaterali e, a cadenza semestrale, la delegazione italiana è ospite del
Parlamento Azero e viceversa. Organizza, in occasione della visita
del Presidente Azero in Italia, gli incontri presso la Camera dei
Deputati e il Senato della Repubblica.
In questa Legislatura l’Associazione è presieduta dal Senatore
Sergio Divina e, per la prima volta, è aperta anche ad Associazioni
culturali e no-profit.
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L’Azerbaigian ricorda il massacro di Khojaly
Il 25 e il 26 Febbraio del 1992, durante la guerra del Nagorno-Karabakh, la città di Khojaly è stata protagonista di un
drammatico episodio che ha segnato la vita di generazioni di
azeri: l’uccisione di centinaia di civili di etnia azera da parte
delle forze armate armene. La città di Khojaly è la seconda per
grandezza nel territorio del Nagorno Karabakh e, trovandosi
vicina all’unico aereoporto della regione, era fondamentale
per ricevere i rifornimenti necessari durante il conflitto. Rappresentava dunque un obiettivo strategico per le forze armate
armene, che il 25 Febbraio attaccarono la città provocando la
morte di 613 azeri.
Il resoconto delle vittime del massacro e' di 613 persone,
tra cui 106 donne, 83 bambini e 70 anziani; 56 persone vennero uccise con particolare crudeltà. Otto famiglie totalmente
sterminate. 25 bambini persero entrambi i genitori e 130
bambini un genitore, 487 persone furono rese invalide. 1.275
civili, incluse donne e bambini, vennero catturati e subirono
violenze, umiliazioni, gravi ferite fisiche, durante la loro prigionia. Tra questi, 150 prigionieri sparirono senza lasciare
traccia.
sicurezza delle Nazioni Unite, n.822, 853, 874 e 884 del
1993, che invocano il ritiro delle forze armate armene dai
territori dell'Azerbaigian occupati, che sono state ripetutamente ignorate, così come altri documenti dell'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite, del Consiglio d'Europa, dell'Unione Europea, del Parlamento Europeo, di OSCE, della NATO, etc. Ultima in ordine temporale la Risoluzione del Parlamento Europeo del 23 ottobre 2013, in cui nel paragrafo 16
si dice che la risoluzione del conflitto del Nagorno-Karabakh
tra Armenia ed Azerbaigian dovrebbe essere conforme alle
risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e ai
principi fondamentali del Gruppo di Minsk dell'OSCE sanciti
nella dichiarazione comune del G8 dell'Aquila del 10 luglio
2009.
Il 26 Febbraio 2014 ha visto numerose manifestazioni
di ricordo in differenti parti del mondo, ma tutte riunite
tutte sotto il nome di “Justice for Khojaly”. Sostegno alla
popolazione azera è arrivato anche da molti esponenti istituzionali di diversi paesi.
Human Rights Watch ha descritto il massacro di Khojaly
come "il piu' grande e orribile massacro del conflitto" del Nagorno Karabakh tra Armenia ed Azerbaigian. ''Da oltre 20
anni - ricorda la nota - con l'occupazione militare da parte
dell'Armenia del Nagorno Karabakh, regione dell'Azerbaigian,
e delle sette regioni azerbaigiane circostanti, l'Armenia ha
invaso, in cifre, il 20% del territorio dell'Azerbaigian, causando distruzioni e rovina. Quando si parla del conflitto del Nagorno Karabakh tra Armenia ed Azerbaigian e' importante
ricordare che ci sono quattro risoluzioni del Consiglio di
In Italia la data è stata ricordata dall’Associazione Interparlamentare di Amicizia Italia-Azerbaigian:
''Oggi ricorre il 22mo anniversario del massacro di Khojaly. Piccola citta' nel Nagorno-Karabakh, a 14 km a nordest dal capoluogo Khankendi, con una superfice totale di 94 km2, Khojaly aveva una popolazione di 6.300 abitanti. Nella notte tra il 25 e il
26 febbraio 1992, le forze militari armene attaccarono la citta'. La popolazione cerco' la fuga tra la neve, costretta ad abbandonare cio' che gli apparteneva. Nessuno fu risparmiato dalla milizia, o dal ghiaccio. Khojaly venne saccheggiata e poi rasa al suolo. Un vero e proprio genocidio mai riconosciuto''.
ADB stanzia 300.000 $ per il miglioramento del settore micro-finanziario in Azerbaigian
L’Asian Development Bank (ADB) ha stanziato 300.000 USD come assistenza tecnica per lo sviluppo del settore microfinanziario in Azerbaigian.
“La somma consentir{ l’accesso ai servizi finanziari ad un maggior numero di individui a basso reddito e ai proprietari di
piccole imprese. Inoltre accrescer{ la regolamentazione e la supervisione del settore” ha reso noto la Banca.
Altri 300.000 USD verranno allocati dal Financial Sector Development Partnership Fund, che opera sotto la supervisione
dell’ADB ed è supportato dal governo di Lussemburgo.
L’assistenza tecnica servir{ alla preparazione di report di diagnosi sulla situazione dell’inclusivit{ finanziaria, con una
conseguente road map da presentare alla Banca Centrale dell’Azerbaigian e ad altre strutture. L’obiettivo è individuare gli
assestamenti appropriati per l’implementazione delle strategie di allargamento dell’accesso ai servizi finanziari.
“ADB assister{ l’Azerbaigian nello sviluppo delle politiche e delle strategie sull’inclusivit{ finanziaria, mirando ad un miglioramento della situazione relativa all’accessibilit{ delle informazioni. “Ci aspettiamo che questa politica attragga investimenti strategici per nuovi servizi nella sfera dei pagamenti, dei risparmi, micro-assicurazioni, micro-leasing etc”. ha comunicato ADB.
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Baku rinforza la sua sicurezza energetica
Azerenergy JSC, compagnia che si occupa della produzione e della distribuzione dell’elettricit{ in Azerbaigian, sta completando la costruzione della
seconda unità a ciclo combinato nello stabilimento di Shimal.
La compagnia ha reso noto che la fine dei lavori è prevista per gli ultimi
mesi del 2014 e che lo stabilimento avrà un ruolo fondamentale nel rifornimento energetico del paese. Infatti, il completamento della seconda unità con
una capacità di 409 Megawatt ha un grande significato per il rafforzamento
della sicurezza energetica nella penisola di Absheron. Al momento, lo stabilimento energetico risponde ad un quarto della domanda di elettricità della zona di Baku e Absheron, ma si prevede che con la nuova costruzione arriverà a
coprire circa il 40%.
L’Azerbaigian e l’India aumenteranno la cooperazione energetica
Azerbaigian e India stanno programmando un gruppo di lavoro congiunto
nel campo dell’energia. La decisione è stata presa durante il terzo incontro di una
commissione intergovernativa in India, il cui focus era la cooperazione tecnicoscientifica ed economico-commerciale tra i due paesi.
Il Ministro dell’Ecologia e delle Risorse Naturali Huseyngulu Bagirov ha guidato la delegazione azerbaigiana.
Durante l’incontro, le parti hanno concordato l’espansione della cooperazione
nei campi dell’energia alternativa e delle energie rinnovabili, dell’Oil & Gas e
dell’industria chimica. Il giro di affari tra Azerbaigian e India ammonta a 1.1 miliardi di dollari (2013), il 41.4% in meno rispetto al 2012.
L’High Tech Park a Baku cerca investimenti esteri
Il Capo del Progetto dell’High Tech Park Seymur Aghayev ha comunicato in un’intervista a “Business Year” che il Parco tecnologico più promettente del Caucaso ha intenzione di attrarre maggiori investimenti
stranieri. L’idea è quella di sviluppare un piano flessibile che soddisfi le
esigenze di grandi aziende che vogliano affittare uno spazio in loco.
Il parco, al momento in costruzione, coprirà un'area di 50 ettari nel quartiere Pirallahi di Baku. Si prevede che il parco avrà un ruolo importante
nello sviluppo sostenibile dell'economia del paese, per questo sono state
studiate le esperienze internazionali pertinenti.
"I nostri obiettivi principali sono creare un parco tecnologico regionale e diventare tra i migliori attori in questo campo. Sono due le componenti del progetto: realizzare soluzioni innovative e competitive e poi
provvedere alla loro commercializzazione. L’economia e la posizione
leader dell’Azerbaigian nella regione facilitano la commercializzazione
delle sue invenzioni" ha detto Aghayev .
A Dicembre è stato inaugurato il Business Incubation Center, che ad oggi ha già accettato 20 progetti. Il Centro copre
un’area di 2.000 mq e offre spazio e attrezzatura per chiunque voglia sviluppare un progetto innovativo nel campo delle
telecomunicazioni. In questo modo i partecipanti potranno dare una spinta significativa al processo di sviluppo
dell’ambiente economico del settore ICT del paese. Una volta che il progetto raggiunger{ lo stadio di sviluppo desiderato, il
prossimo passo sarà spostarlo al Parco High-Tech, che fornirà privilegi fiscali e doganali ai propri residenti.
"L'obiettivo principale è quello di garantire gli investimenti per i progetti. Insieme con il piano di sviluppo principale,
stiamo creando un pacchetto di infrastrutture per i potenziali investitori. Durante il 2014 intendiamo sviluppare un pacchetto attraente" ha confermato il Capo Progetto.
Non ci sono restrizioni nell’accettazione dei partecipanti nel Parco High-Tech. Le idee presentate otterranno un adeguato sostegno il loro sviluppo indipendentemente dal paese di origine degli investitori. I residenti e le aziende che opereranno
nel parco saranno esentati dal 18% di IVA su beni e servizi infrastrutturali e tecnologici importati. I partecipanti del parco
saranno inoltre esenti da imposte e dazi doganali per sette anni.
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La formazione Nato per gli ufficiali azerbaigiani terminerà nel 2019
Per il 2019 la Nato completer{ l’allenamento e l’equipaggiamento di un
gruppo di militari delle Forze Armate Azerbaigiane, come comunicato dal
Ministro della Difesa Azerbaigiano il 26 Febbraio.
La maggior area di cooperazione tra Nato e Azerbaigian riguarda la
formazione militare, per poter allineare agli standard Nato le Forze Armate
Azerbaigiane. Grazie a questa cooperazione sono state portate avanti delle
trasformazioni nella sfera della difesa e della sicurezza così come nella
sfera della formazione. Ad esempio, è stato introdotto nelle Accademie
Militari l’insegnamento degli studi strategici e delle politiche in materia di
difesa. Inoltre, gli accordi hanno portato ad un miglioramento degli standard tecnici, così come una diffusione della lingua inglese. Gli esperti NATO
valuteranno il personale per operazioni congiunte in base ai risultati ottenuti.
Al momento i piani di lungo termine sono: completare la formazione e l’equipaggiamento per il 2019, provvedere allo
schieramento e al continuo supporto, provvedere ad aiuti per il mantenimento del battaglione.
Baku ospiterà la seconda edizione del Global Shared Societies Forum
Il Museo dell’Acropoli di Atene ha ospitato il secondo meeting per la preparazione del Global Shared Societies Forum, che
si terr{ a Baku dal 27 al 30 Aprile. L’evento sar{ supportato dal Comitato di Stato Azerbaigiano sulla Diaspora, il Nizami Ganjavi International Centre e il Club di Madrid (Club de Madrid).
Il progetto “Global Shared Societies” opera a livello globale a contatto con vari governi, dalle istituzioni ai loro leader,
consigliando i migliori approcci per la costruzione di una società condivisa. Secondo il progetto, una società condivisa è quella
in cui tutti gli individui e i gruppi costituenti godono dello stesso status di partecipanti attivi, liberi di esprimere le loro differenze, integrando le loro voci all'interno della popolazione.
Il meeting di preparazione ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni,
tra cui: gli ex Presidenti di Albania, Bulgaria, Romania e Lettonia, il precedente premier della Grecia e esponenti istituzionali
dalla Georgia, Libia, Egitto, Svizzera, India e Croazia. Erano inoltre presenti organismi internazionali quali l’UNESCO, l’ONU e
l’Accademia Mondiale delle Arti e delle Scienze.
L’Azerbaigian continua la discussione per l’adesione al WTO
Dal 2004 l’Azerbaigian ha iniziato le consultazioni per l’adesione al World Trade Organization, e al momento è nel processo di negoziazione con USA, Giappone,
Brasile, Ecuador, Sri Lanka, Unione Europea, Norvegia, India, Sud-Corea, Taiwan,
Canada, Svizzera e Honduras.
Questo Febbraio si è tenuto un ulteriore incontro a Genova dedicato in particolar modo all’agricoltura. Il Vice Ministro degli Esteri Mahmud Mammadguliyev ha
dichiarato: “L’Azerbaigian ha le sue posizioni in queste negoziazioni e i membri del
WTO hanno le loro proposte. Abbiamo concordato che l’Azerbaigian svilupper{ e
inoltrer{ al WTO un nuovo prospetto per l’impegno sui sussidi agricoli, che dovr{
coprire gli anni 2011-2013.”
Dopo la presentazione di un nuovo indice, le parti saranno pronte per una nuova discussione sulle tematiche agricole.
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I servizi elettronici governativi aumenteranno nel 2015
Il Vice Ministro dell’Azerbaigian per le tecnologie della comunicazione e dell’informazione ha dichiarato che i servizi
elettronici delle agenzie di stato saranno fruibili tramite un portale a partire dalla fine del 2014. “Le agenzie statali danno
grande importanza allo sviluppo dei servizi online, lo scorso anno 735.000 persone hanno usufruito dei servizi tramite portale” ha confermato.
Il portale governativo online è uno strumento chiave non solo per offrire servizi ai cittadini, ma anche per fornire informazioni alle imprese private. Il sistema mira a eliminare la burocrazia promuovendo il dialogo online fra le varie agenzie.
Le Agenzie di Viaggio Azerbaigiane negli USA per il 10° “Travel and Adventure Show”
La 10° edizione del “Travel & Adventure Show” a Washington ha visto la partecipazione di numerose agenzie di viaggio
dall’Azerbaigian. E’ stato creato un progetto chiamato “Wonders
of Azerbaijan” volto a promuovere il paese come meta turistica
per i viaggiatori provenienti dagli USA. Inoltre, il progetto intende
stabilire relazioni commerciali tra le migliori agenzie di viaggio
statunitensi e i tour operator del paese. In particolare
l’Azerbaigian si è dimostrato molto interessato ad una cooperazione con i professionisti del turismo che si occupano di EstEuropa, Medio Oriente e Asia Centrale. Lo stand Azerbaigiano,
sotto il motto “Il paese dei fuochi e centro della tolleranza”, ha
presentato molto materiale sulla natura, la storia, la cultura e la
cucina del paese.
Il turismo è un settore che ha molto da offrire per i professionisti del settore italiani che intendono farsi conoscere in
Azerbaigian. L’ITAZERCOM sta organizzando una missione imprenditoriale dal 3 al 5 Aprile a Baku, nell’ambito della 13° Fiera Internazionale del Viaggio e del Turismo dell’Azerbaigian.
In Azerbaigian saranno piantati 100.000 alberi entro il 2020
Il 27 Febbraio è stato avviato il progetto pluri-annuale “Plant a Tree, Give
a Gift to Life". Sponsorizzato dalla Coca-Cola e dall’ADA University
dell’Azerbaigian, il progetto vuole migliorare l’ecosistema del paese e promuoverne la riforestazione di alcune aree.
I due partner pianteranno 100.000 alberi entro il 2020. Le foreste coprono circa l’11.4% del territorio del paese, due volte meno la media globale
accettata. La riforestazione, dunque, è una delle maggiori priorit{ nell’agenda
del Ministero. Il progetto, inizialmente designato per Baku, sarà pienamente
finanziato dalla Coca-Cola, attuato dal Caspian Center for Energy and Environment dell’ ADA University e supportato dal Ministero dell’Ecologia e
dell’Ambiente dell’Azerbaigian.
“L’acqua è un elemento chiave per la nostra sostenibilit{, è importante
per la salute e la prosperit{ economica delle comunit{ locali” ha commentato
Galya Molinas, Presidente dell’unit{ della Coca-Cola per la Turchia, il Caucaso
e l’Asia Centrale. “Come la Coca-Cola ha ribadito, piantando alberi tramite questo progetto speriamo di contribuire alla soluzione di differenti problemi ecologici nel paese, come il rifornimento di acqua, l’erosione del suolo e l’inquinamento dell’aria.
Esiste la tradizione di piantare un albero a Novruz e siamo felici di lanciare il programma prima di questa festa speciale in
Azerbaigian”.
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Il Fondo Nazionale per il Supporto all’Imprenditoria ha finanziato più di 4.400 progetti
Un report ufficiale ci rivela che il Fondo Nazionale per il Supporto all’Imprenditoria ha finanziato nel 2013 4.468 progetti, per un totale di 275 milioni di Manats.
Il progetti hanno inoltre avviato la strada per la creazione di più di 12.000 nuovi posti di lavoro, il cui 74.3% saranno nel
settore agricolo.
Nel 2013 il Fondo Nazionale per il Supporto all’Imprenditoria ha finanziato 175 progetti inerenti alla produzione e lavorazione di diversi beni industriali, per un totale di 85.33 milioni di Manats. 32.68 milioni di Manat sono invece stati spesi in
progetti riguardanti la lavorazione di prodotti agricoli.
Patto di Amicizia tra Goychay e Valmontone
La città azerbaigiana Goychay e Valmontone hanno firmato
un Patto di Amicizia. Goychay si trova a 220 km dalla capitale del
paese, Baku, a nord della pianura Shirvan nel centro
dell’Azerbaigian.
Il documento è stato firmato dal Capo del Potere Esecutivo
Mansur Mammadov e il Sindaco di Valmontone Alberto Latini.
Con questo accordo le due città incrementeranno le loro relazioni
in ambito economico, sociale, educativo, culturale, artistico e
sportivo e promuoveranno le rispettive città con informazioni ed
esperienze di scambio.
Durante la cerimonia, che ha avuto luogo nel Palazzo Doria di
Valmontone, il Sindaco Latini ha ricordato il suo viaggio dello
scorso anno a Goychay, definendola “una porta per l’Est per la
citt{ di Valmontone”. Mammadov ha invece ribadito l’importanza
della cooperazione in campo agricolo e culturale. La città di Goychay è famosa per i suoi melograni, un’industria che è cresciuta
molto negli ultimi anni.
Era presente alla cerimonia anche l’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbiagian in Italia Vagif Sadigov.
Claudia Cardinale a Baku per un incontro all’UNS Creative Stage
Claudia Cardinale è stata ospite a Baku per un incontro dedicato alla sua
carriera cinematografica. L’evento si è svolto alla presenza della First Lady
Mehriban Aliyeva (Vice Presidente della Heydar Aliyev Foundation), il Vice Primo Ministro Elchin Efendiyev, il Ministro della Cultura e Turismo Abulfaz Garayev e altre personalità istituzionali e del mondo dello spettacolo.
L’evento è iniziato con le proiezioni di alcuni estratti dei film in cui Claudia Cardinale ha recitato come protagonista. Il regista Ayaz Salayev, artista stimato in Azerbaigian, ha introdotto la vita e il lavoro dell’attrice italiana, poi approfonditi con un’intervista all’attrice stessa. Il pubblico ha potuto ascoltare
ricordi divertenti del suo lavoro con i grandi del cinema, come Visconti, Fellini,
Sergio Leone, Mastroianni etc.
“Ho aspettato questo incontro come un bambino. Lei è una dei Titani che hanno creato i grandi film. Il grande Luchino
Visconti e il geniale Federico Fellini non erano mai stanchi di filmarla. “ ha commentato il famoso regista.
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Primavera 2014: stagione delle Fiere
La stagione Internazionale delle Fiere organizzata dall’ITECA Caspian Company si aprir{ a Baku ad aprile. Il 2014 vedr{
circa 25 Fiere internazionali e Conferenze nel campo del turismo, costruzioni, formazione e carriera, Oil & Gas, Telecomunicazioni, trasporti, medicina, industria alimentare ed altre.
Ecco le Fiere in programma per la prima parte del 2014:
Dal 3 al 5 Aprile 2014 si svolgerà la 13° edizione di AITF Travel and Tourism Fair 2014. L’evento, leader in Caucaso
del settore, riflette la dinamicità dello sviluppo del turismo nella regione e vanta una nutrita partecipazione di esperti
internazionali alla ricerca di nuovi trend e collaborazioni.
Contestualmente a AITF si svolgerà HOREX, la Fiera dedicata al settore dell’ospitalità.
Dal 22 al 24 Maggio l’industria alimentare è in scena a Baku alla Fiera WORLD FOOD 2014, un settore in forte crescita nel paese dei fuochi. Aperti agli investimenti esteri ed alla collaborazione con le imprese straniere, l’Azerbaigian
ed i paesi dell’area offrono un mercato con prospettive molto interessanti per i prodotti italiani.
Non di meno interesse sarà la Fiera Agrihort, dedicata al settore agricolo ed organizzata negli stessi giorni di World
Food. La Fiera vedr{ la partecipazione di aziende innovative nell’ambito di trattori agricoli, irrigazione e bonifica del
terreno; minerali e fertilizzanti; macchine e attrezzature per la lavorazione dei cibi; sistemi di trasporto; farine e cereali; oli e impianti oleari; medicina veterinaria e zootecnica.
Insieme a World Food e Agrihort ci sarà PLASTEX, che ospiterà le imprese internazionali dei settori gomma, plastica e imballaggi.
Dal 3 al 6 Giugno ci sarà Caspian Oil & Gas, una delle fiere più importanti del Paese. Il settore dell’Oil and Gas in Azerbaigian attira molti investimenti stranieri nella regione: dal 1994 al 2009 sono 37 miliardi i dollari investiti, con
22 accordi stipulati con Consorzi stranieri. La 21esima Fiera Caspian Oil & Gas si presenta come una valida occasione
per creare nuovi rapporti nel settore, vantando ogni anno oltre 10.000 visitatori provenienti da 56 paesi.
Contestualmente all’Oil and Gas sar{ presente Caspian Power, la Fiera dedicata alle energie rinnovabili.
Il settore dei trasporti e della logistica avrà uno spazio tutto suo nella Fiera TRANSCASPIAN, dal 12 al 14 Giugno
2014. La mostra ospita esperti del trasporto ferroviario e marittimo, le aziende di trasporto aereo, le compagnie di
assicurazione, spedizionieri doganali, costruttori navali e stradali, i servizi di posta e di messaggistica e molte altre
aziende che operano nel settore dei trasporti.
Insieme a TransCaspian ci sarà la Fiera Road and Traffic. L’evento comprende diversi settori: infrastrutture stradali,
sistemi di trasporto intelligente, trasporto pubblico e sicurezza stradale.
In molte delle Fiere sopra indicate, ITAZERCOM coordinerà lo Stand italiano, partecipando in ogni caso a tutte in
supporto alle proprie aziende.
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