Manuale per la compilazione delle domande

RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI
Istruzioni compilazione rev. 01 14/02/2014
10 marzo 2014
gionale
A.R.T.€.A.
Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Reg. (CE) 1234/07 – PNS OCM Vitivinicolo
2013/2014- 2017/2018
art. 103 octodecies
”Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti”
Istruzioni per la compilazione della
domanda di contributo
D.G.R.T. n. 38 del 20/01/2014
Reg. (CE) 1234/07 – OCM Vino - Disposizioni attuative della Misura
Ristrutturazione e Riconversione Vigneti per la campagna 2013/2014
e successive e approvazione del prezzario per le opere connesse
alla applicazione della misura
Decreto ARTEA n. 22 del 14/02/2014
Reg. (CE) n. 1234/2007 - OCM vino. Procedure attuative per la
presentazione delle domande di aiuto, di pagamento e di
accertamento finale per la misura di ristrutturazione e riconversione
vigneti di cui al Reg. (CE) 555/2008 relativo all’Organizzazione
Comune del Mercato Vitivinicolo in ordine ai programmi di sostegno,
per le campagne viticole dal 2013/2014 al 2017/2018, in attuazione
della delibera G.R. n. 38 del 20 gennaio 2014.
Rev. 1
14 febbraio 2014
edit 10/03/2014
1
RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI
Istruzioni compilazione rev. 01 14/02/2014
10 marzo 2014
1.
Normativa di riferimento ............................................................................................................ 3
2.
Istruzioni per la compilazione della domanda di aiuto e di accertamento finale .................... 4
3.
La dichiarazione (DUA) da utilizzare è la ID 10000. ............................................................... 4
3.1. Struttura DUA .......................................................................................................................... 5
3.2. Tipo di dichiarazione ................................................................................................................ 5
Opportunità di sviluppo ed agevolazioni pubbliche .................................................................... 5
3.3. Sezione Vigneti ...................................................................................................................... 5
3.4. Sezione OCM Ristrutturazione e Riconversione vigneti 2014 ................................................. 9
3.4.1- Integrazione del profilo aziendale ................................................................................. 9
3.4.2 – Autodichiarazioni ....................................................................................................... 10
3.4.3 – Progetto - Tipologia e costo degli investimenti ........................................................ 11
3.4.4 – Tabella Priorità specifiche per appezzamento vitato e regimi di intervento ............. 12
3.4.5- Documenti .................................................................................................................... 14
3.4.6 - Facsimili allegati al decreto di ARTEA n. 22 del 14 febbraio 2014………………… 15
3.4.6.1 - Dichiarazione di assenso ed impegno del proprietario (allegato D al decreto di
Artea n. 22 del 14 febbraio 2014) .......................................................................................... 15
3.4.6.2 - Relazione tecnica (allegato C al decreto di Artea n. 22 del 14 febbraio 2014) ...... 15
3.4.6.3 - Computo metrico preventivo/consuntivo (allegato B al decreto di Artea n. 22 del 14
febbraio 2014) ........................................................................................................................ 15
3.4.6.4 - Garanzia fideiussoria (allegato E al decreto di Artea n. 22 del 14 febbraio 2014) 16
3.4.7 - Tabella Punteggi ......................................................................................................... 16
4.
Chiusura e sottoscrizione domanda.......................................................................................... 17
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1. Normativa di riferimento
Regolamento CE n. 1234/07 modificato con Reg. CE 491/09 del Consiglio Relativo alla
organizzazione comune del mercato vitivinicolo art. 103 octodecies ”Ristrutturazione e
Riconversione dei vigneti”, così come sostituito dal Reg UE 1308/13;
Regolamento CE n. 555/08 della Commissione recante modalità di applicazione del reg. CE
n.479/08 del Consiglio e successive modifiche e integrazioni;
Regolamento CE n. 436/09 della Commissione che detta norme relativamente alla dichiarazione di
vendemmia e di produzione e in particolare gli articoli 8 e 9;
Documento di lavoro della Commissione Europea n. A/16864/2008 – Linee guida per la
misurazione della superficie delle particelle viticole nell’ambito dei regolamenti CE n. 479/0/ e n.
555/08;
Delibera G.R.T. n. 38 del 20/01/2014, Reg. (CE) 1234/07 – OCM Vino - Disposizioni attuative
della Misura Ristrutturazione e Riconversione Vigneti per la campagna 2013/2014 e successive e
approvazione del prezzario per le opere connesse alla applicazione della misura;
Decreto Artea n. 22 del 14/02/2014 - Procedure attuative per la presentazione delle domande di
aiuto, di pagamento e di accertamento finale per la misura di ristrutturazione e riconversione vigneti
di cui al Reg. (CE) 555/2008 relativo all’Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo in
ordine ai programmi di sostegno, per le campagne viticole dal 2013/2014 al 2017/2018, in
attuazione della delibera G.R. n. 38 del 20 gennaio 2014;
Decreto ARTEA n. 142 del 17 dicembre 2007 - “L.R. 45/2007, art 11, comma 5: adozione delle
procedure per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA)” e successive modifiche e
integrazioni;
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2. Istruzioni per la compilazione della domanda di aiuto e di accertamento finale
Note introduttive
Prima della compilazione di qualsiasi opportunità in DUA, il soggetto richiedente deve: verificare
ed aggiornare il proprio fascicolo aziendale elettronico predisposto presso gli sportelli dei Centri di
servizio agricoli convenzionati; verificare la correttezza e completezza del proprio potenziale
viticolo e quindi dello schedario viticolo tale che sia riallineato e conforme alle superfici ed ai
regimi delle domande di contributo per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti.
N.B. A tale proposito si sottolinea che la normativa comunitaria e nazionale per i procedimenti di
contributo Ristrutturazione e Riconversione vigneti prevede che la superficie dei vigneti sia
determinata misurando da palo a palo e da filo a filo maggiorata della metà della distanza tra le fila.
Tale misurazione risulta di fondamentale importanza in quanto se le domande di saldo sono
effettuate con la superficie dichiarata a potenziale, che normalmente dovrebbe risultare superiore,
produrranno sempre recuperi di contributo e/o il rischio di avere impiantato in assenza di diritto.
Pertanto si invitano i beneficiari ad indicare nelle domande sempre la superficie misurata secondo le
indicazioni della Comunità Europea.
Si raccomanda, per la compilazione delle domande di aiuto (iniziale) e di accertamento finale
(senza anticipo o di svincolo), di usare sempre come riferimento le procedure attuative di cui alla
DGRT n. 38 del 20/01/2014 e al Decreto di ARTEA n.22 del 14/02/2014 contenenti le disposizioni
tecniche e procedurali di attuazione per le modalità di presentazione delle domande.
Le domande devono essere riferite ad una sola unità produttiva –Unità tecnico economica- (UTE) così come classificata nell’Anagrafe regionale delle aziende agricole presso ARTEA.
Nella stessa annualità può essere presentata una sola domanda di aiuto per ogni Unità Tecnico
Economica- (UTE).
Nella domanda deve essere inserito un solo progetto contenente tutti gli interventi previsti.
Le indicazioni riportate all’interno delle immagini possono riferirsi anche a procedimenti diversi,
ma restano esemplificative della operazione da svolgere.
3. Dichiarazione (DUA) ID 10000
Qualora non risulti già aperta una nuova dichiarazione sullo specifico ID 10000, o non sia già
presente una DUA protocollata, occorre aprire una nuova DUA utilizzando il tasto “nuova” che si
trova sulla riga grigia a destra nella finestra che si apre dopo avere digitato su DUA nel menù
principale.
Qualora sia presente una DUA già protocollata è necessario aprirne un’altra digitando sul tasto
“Duplica”.
Tutte le dichiarazioni riportate nella modulistica afferenti ai requisiti, alle priorità, ai vincoli ed agli
impegni rispettano i contenuti della DGRT n. 38/2014.
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3.1 Struttura DUA
La struttura è definita da quadri e sezioni gestibile
attraverso il menù sulla sinistra della pagina.
Le sezioni che compaiono in blu riportano dati
informativi sull’opportunità scelta, su parametri e
caratteristiche del beneficiario e dell’Unità
Produttiva e sulla tipologia di investimento richiesto.
Le sezioni che compaiono in rosso sono invece
quelle che devono essere firmate dal compilatore ai
fini della chiusura della DUA.
3.2 Tipo di dichiarazione
Opportunità di sviluppo ed agevolazioni pubbliche
Dopo avere digitato sul menù, la sezione “Opportunità di sviluppo e agevolazioni pubbliche, nella
finestra visualizzata di seguito scegliere: settore: Agricoltura; Opportunità:
OCM Ristrutturazione vigneti 2014 e tipo:
Iniziale Reg.(Ce) 1234/2007;
Accertamento finale e svincolo garanzia Reg.(Ce) 1234/2007;
Accertamento finale senza anticipo Reg.(Ce) 1234/2007.
Tale scelta permette di distinguere se si tratta di domanda iniziale o di accertamento finale, ed aprirà
strumenti di lavoro diversi.
3.3 Sezione Vigneti
All’interno di questa sezione il sistema riporta le unità vitate condotte dall’azienda e consente il
recupero di tutte le particelle condotte in modo, che il richiedente possa selezionare le superfici
interessate dalla domanda.
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Su tali superfici devono essere indicate le unità vitate da estirpare/impiantare se si tratta di
estirpazione contestuale o successiva, le unità vitate sulle quali si operano sovrainnesto o modifiche
strutturali.
Per avere disponibili le superfici da schedario deve essere effettuata la selezione dell’unità
produttiva di riferimento della domanda di aiuto (UTE).
Selezionare l’unità produttiva di riferimento;
Agire sul pulsante
La selezione effettuata consente l’apertura della finestra sottostante che riporta un esempio di
particelle importate dallo schedario.
Digitando sul tasto della colonna di sinistra, che riporta il segno +, si apre una nuova finestra, di
seguito riportata, che permette di inserire i dati relativi al regime selezionato .
Tali dati sono utilizzati ai fini delle dichiarazioni sia di requisito di accesso che di priorità e calcolo
del contributo spettante.
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Il contenuto dei dati di questa finestra è essenziale ai fini del buon esito della domanda.
.
Come evidenziato nella finestra sopra riportata deve essere indicato il regime scelto e debitamente
compilati i campi disponibili.
Terminata l’operazione deve essere cliccato il tasto Salva.
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Digitando sulla lente, divenuta visibile a seguito del salvataggio effettuato, che si trova alla sinistra
della riga sulla quale è stato riportato l’intervento di realizzazione, si apre una nuova finestra che
consente di visualizzare/modificare i dati ricaricati dallo schedario ad uso della domanda.
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Una volta determinati gli appezzamenti sulle superfici interessate, così come sopra indicato, il
sistema aggiorna la tabella nella sezione “Ristrutturazione e riconversione Vigneti” relativa alle
priorità specifiche per appezzamento in media ponderata ed ai regimi di intervento.
N.B. Il numero identificativo dell’appezzamento deve essere differenziato in base ai diversi regimi
e parametri tecnici selezionati e non al numero dei vigneti oggetto di domanda.
In presenza di più vigneti, che hanno le stesse identiche caratteristiche, compreso l’utilizzo del
diritto, può essere riportato un solo numero.
3.4 Sezione OCM Ristrutturazione e Riconversione vigneti 2014
La prima operazione da effettuare dopo l’accesso alla sezione di misura è nuovamente la selezione
dell’unità produttiva di riferimento della domanda di aiuto (UTE).
Selezionare l’unità produttiva di riferimento;
Agire sul pulsante
3.4.1- Integrazione del profilo aziendale
La sezione “Integrazione del profilo aziendale” è riportata dal sistema e mostra l’iscrizione IAP e
l’età del firmatario della domanda .
A questo proposito si richiama l’attenzione sul fatto, che essendo tali informazioni rilevate
direttamente dall’anagrafe, le eventuali correttive devono essere effettuate sulla base della
documentazione prodotta dal richiedente dal tenutario del fascicolo.
La presenza dei requisiti posseduti dal richiedente è attestata o dalla valorizzazione del campo
“dato” o dal C.U.DOC e dall’inserimento del file relativo al documento.
Il mancato possesso dei requisiti di misura richiesti è invece indicato nel riquadro “requisiti assenti
o non rilevati” attraverso la presenza della dicitura “dato assente”.
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3.4.2 – Autodichiarazioni
In questa sezione sono contenute tutte le dichiarazioni sia facoltative come quelle relative alle
priorità sia quelle obbligatorie, relative ai requisiti di accesso o altri dati, che il richiedente deve
possedere al momento della presentazione della domanda di aiuto.
Per la compilazione è necessario selezionare la voce interessata, inserire l’eventuale dato e non
dimenticare di digitare sempre il tasto Salva.
La mancata valorizzazione dei campi obbligatori evidenziati con un simbolo rosso impedisce la
chiusura della domanda.
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Nella stessa sezione sono INOLTRE riportate e non modificabili le “dichiarazioni fisse
obbligatorie” di seguito indicate che evidenziano gli impegni sottoscritti del beneficiario:
3.4.3 – Progetto - Tipologia e costo degli investimenti
Nuovo progetto (domande iniziali)
L’operazione, che il intende realizzare e per la quale richiede il contributo pubblico è rappresentata
dal “progetto”.
Nel Progetto vanno inserite le voci di costo raggruppate secondo le voci principali ivi riportate
desunte dal prezzario regionale.
Le stesse devono corrispondere a quelle indicate nel computo metrico Preventivo e riferirsi al
l’intero progetto che si vuole realizzare comprensivo di tutte le “Azioni” su tutte le superfici
oggetto della domanda.
E’ prevista infatti la presentazione di una sola domanda/un solo progetto per UTE per ogni anno
finanziario FEAGA (periodo: dal 16 ottobre al 15 ottobre dell’anno successivo)
Al progetto inserito sarà assegnato un codice “CUP Progetto” che dovrà essere presente fino a
chiusura del procedimento amministrativo.
Ricordare di effettuare la selezione anche per le sezioni Comparto, Personale e Finalità digitando
su OK e Salva modifiche.
Successivamente selezionare: “Tipologia Spesa” ed evidenziare subito la UTE interessata.
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Procedere all’inserimento dei dati con la consapevolezza che le “finestre” sono connesse tra loro in
base alla tipologia di intervento selezionato.
3.4.4 – Tabella Priorità specifiche per appezzamento vitato e regimi di intervento
La seguente tabella la cui compilazione è obbligatoria per tutte le tipologie di domanda iniziale o di
accertamento finale, è molto importante perché in essa vengono riportati non solo i dati che
comportano priorità, ma vengono anche individuate le singole porzioni di appezzamento (o
sottoappezzamenti) soggette ai diversi regimi di intervento previsti ed utili alla determinazione del
premio spettante.
Digitare sul tasto scegli dopo avere selezionato sulla riga “Priorità 2014”, (l’altra riga, che riporta
solo la parola “Priorità” dovrà essere utilizzata solo per le domande di Accertamento finale per le
domande iniziali fino al 2013 compreso) e verrà visualizzata la tabella compilabile.
Nella sopra riportata tabella devono essere compilati tutti i campi con particolare attenzione alla
scelta dell’Azione (contenuto riga “Rinnovamento”).
Dopo avere effettuato la scelta del parametro della riga “Rinnovamento” è necessario digitare sul
tasto Salva: solo così facendo si renderà disponibile la selezione della riga “Regime” corrispondente
da abbinare. Tale vincolo si è reso necessario per i numerosi errori riscontati con indicazioni
contrastanti.
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N.B. Come già indicato per la sezione Vigneti, il numero identificativo dell’appezzamento deve
essere differenziato in base ai diversi regimi selezionati e non al numero dei vigneti oggetto di
domanda.
N.B. Il numero identificativo degli appezzamenti, per la domanda di contributo serve
esclusivamente ad accorpare le particelle in base ai diversi parametri di priorità.
Quindi in presenza di uno o più vigneti realizzati con parametri diversi deve essere indicato un
diverso numero di appezzamento.
In presenza di più vigneti aventi le stesse identiche caratteristiche, compreso l’utilizzo del diritto,
può essere indicato un solo numero anche per più vigneti.
Il numero indicato deve corrispondere al numero inserito nella sezione “Vigneti”.
Nel caso in cui ci sia la necessità di riportare più tipologie di regime utilizzato (es. diritto in
portafoglio e estirpazione contestuale), più tipi di intervento (es. sovrainnesto e ristrutturazione con
reimpianto), o semplicemente per indicare diversi parametri tecnici (es. pali legno si o no, densità
piante diverse, ecc.) dovranno essere compilate più tabelle che si generano attraverso il tasto
duplica.
N.B.: Qualora ci sia la necessità per uno stesso appezzamento di determinare più di un regime, è
possibile riportarne la superficie in una nuova tabella, cliccando il tasto “Duplica riga”.
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3.4.5 - Documenti
In questa sezione è possibile inserire la documentazione necessaria, indicata nel decreto Artea n. 22
del 14 febbraio 2014 al paragrafo 5.5 dell’allegato A, o altra documentazione, nei formati indicati e
precisamente “formato immagine” TIF o IPEG e “formato documento” PDF, DOC o RTF:
• Dichiarazione di consenso
• Titolo di conduzione
• Computo metrico (preventivo se domanda iniziale )
• Relazione Tecnica
• Mappe territoriale che identifica i terreni a vigneto oggetto dell’intervento con poligono
Per allegare la documentazione occorre selezionare la voce interessata e dopo confermare con
“Salva selezionati”.
Nella riga del documento selezionato sarà possibile allegare il documento informatico come
viene evidenziato nella tabella sotto riportata:
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3.4.6 - Facsimili allegati al decreto di ARTEA n. 22 del 14 febbraio 2014
Nella Home page di Artea alla voce “Servizi e procedure” seguendo il percorso:
• OCM FEAGA/Vitivinicolo
• Ristrutturazione e Riconversione
• Vigneti/OCM Reg. Ce 1234/07 PNS 2013-2018
• Argomenti/Manuali
• Istruzioni e modulistica
sono reperibili nei formati Word ed Excel i documenti di cui agli allegati del Decreto Artea n. 22
del 14 febbraio 2014.
3.4.6.1 Dichiarazione di assenso ed impegno del proprietario (allegato D al decreto di Artea n. 22
del 14 febbraio 2014)
In presenza di terreni posseduti (condotti) in affitto o in comproprietà è necessario verificare sia la
conoscenza da parte del proprietario/comproprietario dei miglioramenti fondiari di lunga durata
costituiti dalla realizzazione di nuovi vigneti, sia la sottoscrizione dell’impegno al rispetto dei
vincoli previsti e gravanti sui nuovi vigneti per un periodo di 5 anni dall’accertamento finale dei
lavori.
3.4.6.2 Relazione tecnica (allegato C al decreto di Artea n. 22 del 14 febbraio 2014)
L’allegato è stato disposto per dare una traccia dei contenuti minimi della relazione. La relazione
per la domanda iniziale illustra le caratteristiche del progetto che si intende realizzare.
La relazione per la domanda di Accertamento finale descrive le caratteristiche dell’intervento, ed
evidenzia le eventuali varianti sia della tipologia che del costo delle operazioni realizzate, nonché le
operazioni effettuate con lavori in economia.
3.4.6.3 Computo metrico preventivo/consuntivo (allegato B al decreto di Artea n. 22 del 14
febbraio 2014)
Il facsimile di computo è stato disposto con tale struttura per limitare il rischio di errori, materiali o
meno, e per rispondere al meglio alla congruità con il prezzario regionale ed alle indicazioni
operative contenute nelle note applicative dello stesso, di cui all’allegato E alla DGRT n. 38 del 20
gennaio 2014, in particolare il riporto nel computo del codice voce indicato nel prezzario, che con
tale struttura è già definito.
Il facsimile di computo è lo stesso sia per la fase di progettazione (computo preventivo) che per la
fase di rendicontazione (computo consuntivo).
Nel prezzario regionale alcune voci di spesa riportano il riferimento del costo limitatamente alla
messa in opera o esecuzione dell’operazione senza il valore dei materiali, come ad esempio il costo
dei concimi e disinfestanti (vedi anche nota integrativa prot. 43686/2014). Per tali materiali devono
essere aggiunte le relative righe di costo sul computo.
Le stesse modalità sono da applicare in presenza di particolari voci non contenute nel prezzario o in
assenza della indicazione del costo di riferimento come, ad esempio, la potatura di riforma.
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Nel facsimile di computo la colonna titolata “E economia/fatturata” è obbligatoria solo per il
computo consuntivo.
Si consiglia di inserire nel computo i totali parziali relativi alle macro voci di spesa, anche al fine
del loro riporto nel progetto contenuto nella modulistica on line.
Sono ammissibili nella fase di computo preventivo le spese per imprevisti nella misura massima del
3% della spesa totale netta, da giustificare in fase di consuntivo.
Sono ammessi i lavori in economia svolti direttamente dal soggetto richiedente e/o con
manodopera dipendente. In tal caso il beneficiario dovrà indicare nella apposita relazione tecnica di
essere in possesso del personale e dei mezzi idonei allo svolgimento delle operazioni, indicando a
consuntivo il periodo di esecuzione..
Sono considerati soltanto i mezzi propri dell’azienda o quelli suffragati dalla relativa fattura per
noleggio.
3.4.6.4 Garanzia fideiussoria (allegato E al decreto di Artea n. 22 del 14 febbraio 2014)
Il facsimile di garanzia fideiussoria non è modificabile ma deve essere soltanto compilato
inserendo negli spazi e righe il relativo dato. Il riferimento al tipo di procedimento “OCM
Ristrutturazione e riconversione vigneti” così come già riportato nel facsimile deve essere sempre
presente.
3.4.7 - Tabella Punteggi
Nella tabella “simulazione di calcolo”: presente nella parte finale della sezione, viene esposto il
calcolo del punteggio effettuato sulla base degli elementi dichiarati al momento della compilazione
della domanda e corrispondenti alla data di esecuzione/ aggiornamento della sezione di misura.
Il punteggio illustrato nella tabella è quello ottenuto da una “simulazione di calcolo” effettuato alla
data e all’ora riportati in tabella e quindi al “momento della compilazione della domanda”.
Nella fase successiva alla compilazione il sistema informativo di ARTEA genererà sulla base delle
priorità in possesso del richiedente al momento della “ricezione/protocollazione della domanda” la
graduatoria preliminare.
Si precisa quindi che qualora nell’arco temporale che intercorre tra la fase della “compilazione della
domanda” e la fase di “ricezione/protocollazione della stessa”, si verifichino degli
eventi/aggiornamenti che modificano i parametri/dichiarazioni che hanno determinato il punteggio
al momento della “compilazione della domanda”, il punteggio nella graduatoria preliminare verrà
automaticamente modificato.
Esempio: età del richiedente:
al momento della “compilazione della domanda” età < inferiore a 40 anni, punti 2;
al momento della “ricezione/protocollazione della domanda”, età uguale o superiore a 40 anni,
punti 0.
N.B. Il punteggio potrà essere oggetto di modifica nelle successive fasi istruttorie.
La tabella “simulazione di calcolo” sotto riportata espone i seguenti dati:
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Codice: codice informatico;
Priorità: priorità in possesso del richiedente al momento della compilazione della domanda;
Gruppo alternativo: codice informatico che caratterizza gruppi di priorità alternativi;
Massimo Primario e Secondario: codice informatico che caratterizza gruppi di priorità con
massimali di punteggio;
Data e ora di calcolo del punteggio.
4.Chiusura e sottoscrizione domanda
Per la chiudere la domanda è necessario che siano vistate tutte le sezioni presenti del menù e
firmare la sezione: OCM Vigneti Ristrutturazione e riconversione.
Dopo aver completato la compilazione e preso atto di quanto riportato nella sezione “dichiarazioni
generali”, inserire i dati richiesti nella sezione “Firma” e avviare la procedura di chiusura della
DUA –cliccando sulla sezione “Chiudi”.
Se non ci sono errori di compilazione sarà visibile il tasto
sul quale si
deve cliccare per chiudere la DUA.
A questo punto, per i soggetti che non hanno firma elettronica qualificata o firma digitale, la
domanda può essere stampata e firmata con firma autografa al fine poi di presentarla come previsto
dal Decreto del Direttore di Artea n. 291 del 30/12/2009.
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Istruzioni compilazione rev. 01 14/02/2014
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Per soggetti che hanno firma digitale o elettronica qualificata le istruzioni da seguire per la firma
sono presenti nella sezione “Chiudi” o nella parte esterna della DUA e saranno visibili solo dopo
che la stessa sarà stata chiusa
Per la compilazione delle domande utili alla rendicontazione del progetto realizzato:
Domanda di Accertamento finale senza anticipo e Domanda di Accertamento finale per svincolo
garanzia, il relativo manuale sarà reso disponibile non appena definita e verificata dal Settore di
Artea la relativa modulistica.
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