Spasticità e contratture muscolari

 Spasticità e contratture muscolari: l’importanza dei miorilassanti Corso di Formazione a distanza 142-­‐91623 Data di attivazione: 1 giugno 2014 Conclusione del corso: 31 dicembre 2014 Tipologia formazione: Corso di Formazione a distanza su piattaforma informatica LMS SCORM Ore formative: 2 (autoapprendimento senza tutoraggio didattico). Crediti: 2 Numero stimati partecipanti: 1000 Destinatari: Medici chirurghi, discipline: Neurologia, Neurofisiopatologia, Medicina Fisica e riabilitazione, Ortopedia e Traumatologia, Medici di Medicina Generale Responsabili Scientifici e Autori: Giovanni Abbruzzese. Laurea: Medicina e Chirurgia. Specializzazioni: fisiopatologia, medicina dello sport, neurologia. Affiliazione: Direttore Clinica Neurologica 2, Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione,Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-­‐Infantili (DINOGMI), Università degli Studi di Genova. Paolo Girlanda Laurea: Medicina e Chirurgia, Specializzazione: neurologia. Affiliazione: Direttore UOSD di Neurofisiopatologia e Disordini del Movimento, AOU Policlinico “G. Martino” di Messina -­‐ Dipartimento di Neuroscienze, Università degli Studi di Messina. Tipologia prodotto FAD: videoconferenza, videostreaming, corsi online su apposite piattaforme di learning management system (LMS) Tipo materiale durevole rilasciato ai partecipanti: Numero Speciale Neurological Sciences-­‐ Settembre 2013 Verifica apprendimento partecipanti: con questionario di 6 domande a risposta quadrupla, una sola corretta a doppia randomizzazione (delle domande e delle risposte) Obiettivi formativi nazionali: Linee guida – Protocolli – Procedure (2) 1 Competenze di sistema: competenze utili alla gestione appropriata del paziente affetto da spasticità e/o da contratture muscolari di varia eziologia, con particolare riguardo alla tollerabilità dei trattamenti Sponsor commerciale:Alfa Wassermann Razionale e obiettivi formativi: La spasticità e le contratture muscolari di origine osteoarticolare pur contraddistinte da eziologia fisiopatologia e semeiotica diverse, possono trarre beneficio dall’ utilizzo dei miorilassanti che favoriscono un miglioramento della sintomatologia e quindi della funzionalità. I miorilassanti hanno potenzialità farmacologiche non ancora sufficientemente sfruttate, specie in talune condizioni cliniche che seppure ad andamento benigno, sono spesso causa di morbilità, assenza dal lavoro e aumento di costi sanitari. Le evidenze cliniche confermano l’ utilità di tali farmaci nella gestione efficace del paziente affetto da spasticità e/o da contratture muscolari di varia eziologia, ponendo tuttavia particolare attenzione al profilo di tollerabilità. A questo scopo viene presentato questo breve corso di formazione a distanza, nel quale sono illustrati nel dettaglio i differenti miorilassanti, prevalentemente ad azione centrale, sottolineando indicazioni, differenti profili di tollerabilità e conseguente rapporto rischio-­‐ beneficio per il paziente, in modo da suggerire modalità di trattamento idonee e con un buon profilo di sicurezza. I destinatari del corso sono medici che nella pratica quotidiana sono impegnati nel management della spasticità e delle contrattture muscolare, in ambito specialistico (Neurologia, Neurofisiopatologia, Medicina Fisica e riabilitazione, Ortopedia e Traumatologia) e nella Medicina generale. Obiettivo di questa attività di formazione a distanza è fornire una panoramica sui profili dei principali miorilassanti attualmente impiegati nel trattamento della spasticità e delle contratture muscolari anche di più recente commercializzazione sottolineando i differenti profili di tollerabilità e suggerendone idonee modalità di somministrazione. Programma formativo L’attività formativa, accessibile su piattaforma informatica LMS SCORM, si apre con un breve test di ingresso. I contenuti scientifici sono presentati in due articoli: Fisiopatologia e semeiotica delle alterazioni del tono muscolare -­‐ a cura di Giovanni Abbruzzese, Paolo Girlanda In questa sezione vengono esaminate le principali condizioni patologiche caratterizzate dall’aumento del tono muscolare, con approfondimento su spasticità e contratture osteoarticolari, che traggono beneficio significativo dall’impiego dei miorilassantii, pur essendo caratterizzate da eziologia, fisiopatologia e semeiotica diverse. I miorilassanti infatti agendo sulla regolazione del tono muscolare, favoriscono un guadagno funzionale e il miglioramento di segni e sintomi associati. L’impiego dei miorilassanti nel trattamento farmacologico della spasticità e della contrattura muscolare -­‐ a cura di Paolo Girlanda, Giovanni Abbruzzese Saranno analizzati i profili dei principali miorilassanti attualmente impiegati per la spasticità e le contratture muscolari (baclofene, diazepam, tizanidina, tiocolchicoside e il più recente eperisone), con un focus sulla molecola di più recente introduzione.e analizzando i principali studi di confronto. Gli Autori concludono che le evidenze scientifiche confermano l’utilità dell’impiego dei miorilassanti nella gestione della spasticità e nel miglioramento dei sintomi e della funzionalità del paziente le contratture muscolari di diversa eziologia, sottolineando l’importanza di un buon profilo di tollerabilità del trattamento per i pazienti affetti da queste condizioni invalidanti. Percorso formativo http://springerhealthcare.elearnit.net/ (registrazione, attivazione corso con codice fornito dal provider) Test di ingresso Fisiopatologia e semeiotica delle alterazioni del tono muscolare (a cura di Giovanni Abbruzzese, Paolo Girlanda) L’impiego dei miorilassanti nel trattamento farmacologico della spasticità e della contrattura muscolare (a cura di Paolo Girlanda, Giovanni Abbruzzese) Test ECM (ripetibile) e scheda customer satisfaction Materiali didattici disponibili in piattaforma per tutto il periodo di validità del corso Il tutor tecnologico risponderà entro 48h ai quesiti dei partecipanti.