Responsabile Scientifico: Prof. Pasquale Annunziata (Università di Siena) Comitato Scientifico: P. Annunziata, A. Rossi, F. Corelli, M. Ulivelli, N. De Stefano Provider ECM n. 237 OCM Comunicazioni s.n.c. Via A. Vespucci 69 10129 Torino Tel. 011-591076 5183389 Fax. 011-5817562 E-mail: [email protected] La modulazione del Sistema Endocannabinoide nel trattamento della spasticità e sintomi associati nella Sclerosi Multipla educazione continua in medicina Relatori e Moderatori M. P. Amato A. L. Ancona P. Annunziata S. Bartalini F. Bisceglia E. Caccese D. Centonze F. Corelli N. De Stefano V. Di Marzo A. Federico C. Frittelli L. Guidi A. Iudice M. Maccarrone P. Maritato L. Massacesi F. Massaro R. Mazzocchio G. Meucci G. Moscato K. Plewnia C. Pozzilli A. Rossi S. Severi M. L. Stromillo M. Ulivelli ECM Evento ECM n. 237 - 112853 accreditato per Medici Chirurghi (medicina fisica e riabilitazione, neurologia) Farmacisti Ospedalieri Fisioterapisti Crediti assegnati: 7,6 SEDE Università di Siena Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Policlinico S. Maria alle Scotte Piano didattico - Aula 1 Viale Bracci, 2 Siena Siena 27 febbraio 2015 La modulazione del Sistema Endocannabinoide nel trattamento della spasticità e sintomi associati nella Sclerosi Multipla La Sclerosi multipla (SM) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce il sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) ed è il risultato di un danno prevalente diretto alla mielina con il coinvolgimento anche degli assoni. La SM colpisce attualmente più di 2.000.000 di persone nel mondo ed è diagnosticata con maggior frequenza nei giovani tra i 29 e i 33 anni ed è la maggiore causa di disabilità nell'individuo giovane-adulto. La spasticità è un sintomo comune associato alla malattia contribuendo in modo significativo all'accumulo di disabilità. Tra il 30 e il 54% dei pazienti con SM soffrono di spasticità moderata-grave, con impatti negativi sulle attività quotidiane e sulla loro qualità di vita. La spasticità è causata da un danno al sistema nervoso centrale che trasmette ai muscoli i messaggi relativi al movimento, causando un'involontaria iperattività del muscolo. Le manifestazioni cliniche della spasticità sono varie e comprendono contrazioni involontarie, crampi, spasmi e debolezza muscolare, paresi e disfunzioni della vescica. Di conseguenza un individuo può avere difficoltà nel portare a termine compiti semplici nell'esecuzione delle attività quotidiane. L'accumulo di disabilità dovuta alla spasticità determina spesso anche alterazioni dell'umore del paziente e l'interessamento di altri aspetti cognitivi. La spasticità è difficile da misurare sebbene medici e fisioterapisti utilizzino una varietà di scale e misure per quantificare i diversi aspetti della malattia. I trattamenti per la spasticità variano da programmi di fisioterapia ed esercizi, a trattamenti farmacologici e interventi chirurgici nei casi più gravi. Le terapie farmacologiche attualmente in uso per il trattamento della spasticità (anche se non tutte autorizzate a tale scopo) non riescono a garantire a tutti i pazienti il raggiungimento di un adeguato sollievo dai sintomi e spesso producono importanti effetti collaterali che limitano il raggiungimento di un dosaggio terapeutico efficace. Recenti studi clinici hanno dimostrato l'efficacia di cannabinoidi (THC – tetraidrocannabinolo e CBD – Cannabidiolo) estratti da piante di cannabis, nel trattamento dei sintomi della spasticità associata alla SM. I cannabinoidi agiscono su differenti distretti corporei, attraverso la modulazione del sistema endocannabinoide interagendo con i recettori endogeni specifici CB1 e CB2. I recettori CB1 sono localizzati sui neuroni pre-sinaptici della via del dolore glutammatergica e GABAergica (e anche di altri neurotrasmettitori) e sotto stimolazione inibiscono i canali ionici di membrana del calcio voltaggio-dipendenti P/Q (e attivano i canali del potassio) comportando una limitazione del rilascio di glutammato. I cannabinoidi THC e CBD hanno effetti simili e distinti allo stesso tempo su diversi sistemi incluso, tra gli altri, quello GABAergico, glutammatergico, dopaminergico, colinergico, serotoninergico e oppioide. La combinazione delle differenti attività farmacologiche di THC e di CBD (in rapporto 1:1) che legano in modo differente i recettori endocannabinoidi, minimizza la comparsa degli eventi avversi correlati all'attività dei cannabinoidi. I loro effetti sono prevalentemente mediati dalla modulazione della neurotrasmissione con attività analgesiche, antiemetiche (THC), antipsicotiche (CBD), anticonvulsivanti (CBD), ansiolitiche (CBD) e psicotiche (THC). Inoltre possiedono effetti neuroprotettivi (CBD), miorilassanti e stimolanti l'appetito (THC). La maggior parte di queste attività risultano utili nel controllo della spasticità. L'obiettivo del corso è quello di discutere i meccanismi alla base della spasticità e di affrontare le problematiche connesse al trattamento farmacologico di tale sintomo evidenziando gli aspetti delle terapie innovative a base di cannabinoidi per il trattamento della spasticità e dei sintomi associati nella SM. 8.30 9.00 10.40 PRIMA SESSIONE: Neurofisiopatologia della Sclerosi Multipla Moderatori: A. Rossi, M.P. Amato Immunopatogenesi della Sclerosi Multipla e neurodegenerazione L. Massacesi Basi neurofisiopatologiche della spasticità nella neurologia clinica R. Mazzocchio Spasticità e sintomi associati nella Sclerosi Multipla M. Ulivelli Discussione 11.00 Coffee break 9.30 10.00 10.20 13.00 SECONDA SESSIONE: Farmacologia del Sistema Endocannabinoide Moderatori: F. Corelli, M. Maccarrone Sistema endocannabinoide e cannabinoidi V. Di Marzo Fitocannabinoidi e cannabinoidi sintetici F. Corelli Il Sistema Endocannabinoide: ruolo fisiopatologico nella Sclerosi Multipla M. Maccarrone Endocannabinoidi: plasticità sinaptica e controllo dei sintomi correlati alla spasticità da Sclerosi Multipla D. Centonze Discussione 13.15 Lunch 11.15 11.45 12.05 12.30 14.15 14.45 15.15 15.45 16.15 TERZA SESSIONE: L'esperienza clinica con i cannabinoidi nella Sclerosi Multipla Moderatori: A. Federico, P. Annunziata Efficacia clinica e tollerabilità dei cannabinoidi C. Pozzilli Cannabinoidi e neurodegenerazione nella Sclerosi multipla: contributo delle neuroimmagini N. De Stefano Aspetti gestionali: registro di monitoraggio AIFA E. Caccese Aspetti legali e normativi sui farmaci a base di fitocannabinoidi F. Bisceglia Discussione 16.30 Tavola rotonda Moderatore: P. Annunziata L'esperienza clinica dei Centri Toscani Partecipanti: L. Massacesi, M. P. Amato, N. De Stefano, M. L. Stromillo, M. Ulivelli, S. Bartalini, S. Severi, G. Meucci, A. Iudice, K. Plewnia, G. Moscato, L. Guidi, P. Maritato, C. Frittelli, F. Massaro, A. L. Ancona 17.15 18.00 Compilazione test di valutazione ECM Discussione finale e chiusura lavori Siena 27 febbraio 2015 Apertura iscrizioni ECM Introduzione e presentazione lavori A. Rossi, P. Annunziata Saluti delle Autorità
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