Marco Prada, managing director Assurant Solutions Italia: “Quest

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Marco Prada, managing director Assurant Solutions Italia:
“Quest’anno consolideremo la nostra posizione sul mercato
italiano ed europeo”
Pao lo To satti
Attivi per circa 30 miliardi di dollari. Un f atturato annuo che raggiunge i 9 miliardi. Cento milioni di clienti e 130
milioni di contratti in essere. I risultati raggiunti da Assurant la collocano di diritto tra i principali gruppi che
operano nel settore dei prodotti assicurativi specializzati e servizi af f ini. Le quattro divisioni della società,
Assurant Solutions, Assurant Specialty Property, Assurant Health e Assurant Employee Benef its hanno accordi
commerciali con aziende leader nei rispettivi mercati di rif erimento negli Stati Uniti e in altri selezionati Paesi. In
Italia e nel Vecchio Continente Assurant è presente con la divisione Solutions, che opera sia nell’ambito
dell’estensione della garanzia sui beni durevoli di consumo, come ad esempio gli elettrodomestici, sia nel
settore dei programmi di protezione sui dispositivi mobili. “La nostra attività consiste nel sottoscrivere,
promuovere e amministrare prodotti di assicurazione specializzati, tra cui programmi di protezione della telefonia
mobile, programmi di protezione estesa e altre soluzioni di risk management, grazie a consolidate relazioni con
operatori di telefonia mobile, produttori di beni di consumo durevole, retailer, istituzioni finanziarie, concessionari e
rivenditori di autoveicoli”, spiega Marco Prada, managing director Assurant Solutions Italia.“Concretamente,
quello di cui ci occupiamo ogni giorno è sviluppare e customizzare programmi ad hoc in base alle esigenze dei
nostri partner e dei nostri clienti”.
Recentemente la vostra società ha acquistato la Lifestyle Services Group (Lsg), specializzata in
assicurazioni nel campo della telefonia, da Phones 4u Finance plc. Da dove nasce la scelta di puntare
anche in Europa sulle assicurazioni dedicate al mondo dei dispositivi mobili?
Si tratta di una decisione che trae le sue origini dalla pluriennale esperienza maturata sul mercato americano.
Lsg ha attualmente 8 milioni di clienti, che vengono sia dal mondo bancario, ovvero i programmi di protezione
canalizzati attraverso i conti correnti premium, sia dalla telef onia tradizionale. Si tratta dunque di uno dei
principali player in questo mercato e la sua acquisizione, costata 160 milioni di dollari, ci dà maggiore credibilità
e portata a livello europeo.
Quali sono le differenze tra il mercato americano e quello europeo e italiano in particolare?
In generale possiamo dire che il mercato americano è estremamente più maturo di quello dell’Europa.
Nell’ambito del vecchio Continente, però, ci sono molte dif f erenze: se ad esempio nel Regno Unito i programmi
di protezione per la telef onia mobile sono ormai molto dif f usi, in Italia solo il 4% degli utilizzatori di dispositivi
mobili adotta questi strumenti di tutela. E proprio questo ci consente di af f ermare che nella nostra Penisola ci
sono ottime opportunità di sviluppo.
Ci può fare una panoramica sintetica dei vostri programmi di protezione per la telefonia mobile?
Si tratta di programmi che possono essere tarati nelle loro componenti, sia a livello di contenuti, sia a livello di
servizio. Per quanto concerne i contenuti possono essere incluse coperture come il danno dello schermo, danni
accidentali in generale e da ossidazione, fino al furto, lo smarrimento e il rimborso delle chiamate fraudolente. Poi
ci sono componenti che si possono abbinare come il back up dei dati o meccanismi per cancellare i dati sensibili
presenti sul telefono in caso di furto, ma anche applicazioni specifiche per ottimizzare il sistema. Dalle varie
combinazioni di tutti questi fattori risultano programmi con prezzi diversi.
Quali sono i vostri canali di distribuzione?
I nostri prodotti non sono acquistabili direttamente dall’utente f inale. La loro distribuzione segue una logica
molto diversif icata. Attualmente siamo particolarmente attivi su due linee di business. La prima riguarda i
programmi di protezione sui beni durevoli di consumo al di f uori della telef onia mobile, mentre la seconda si
concentra proprio su quest’ultima. La logica alla base è molto simile, visto che si tratta di strumenti che
vengono pensati e sviluppati per soddisf are le diverse esigenze di tutela dei consumatori f inali, ma i canali
distributivi variano sensibilmente. Se si prende in considerazione l’estensione di garanzia questi canali sono
essenzialmente quelli tradizionali della grande distribuzione. Per i mobile services, invece, ci si trova davanti a
due canali distributivi principali: quello che viene gestito direttamente dagli operatori, sia f isici che virtuali, e
quelli soliti della Gds e della Gdo (grande distribuzione specializzata e grande distribuzione organizzata, ndr).
Chiaramente vi possono essere dif f erenze signif icative tra un programma di protezione sviluppato per un
operatore e uno of f erto da un retailer.
Che obiettivi vi siete prefissati per l’anno in corso?
La strategia per il 2014 è legata principalmente al consolidamento del nostro posizionamento sul mercato
relativamente ai programmi di protezione della telef onia mobile. Fino ad ora i risultati sono stati buoni,
considerato che, a livello di gruppo, nel primo trimestre l’utile netto è salito a 137,2 milioni dollari rispetto ai
117,8 dello stesso periodo del 2013. La nostra estrema specializzazione ci ha consentito di superare gli ultimi
anni, che si sono rivelati estremamente complessi dal punto di vista economico, ottenendo buoni risultati e
mantenendo in attivo i bilanci. Oggi, dopo il dif f icile biennio 2012-2013, possiamo vantare una solidità
patrimoniale e f inanziaria che pochi altri hanno raggiunto.
© RIPRODUZ IONE RISERVATA
Apparecchi elettrodomestici
http://www.apparecchielettrodomestici.it/2014/04/30/assurant-nuove-nominenel-comitato-esecutivo-europeo/
ASSURANT Nuove nomine nel Comitato
Esecutivo europeo
di Massimo Moscati | 30 aprile 2014 in Industria · 0 Commenti
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Darren Billings, chief operations officer per l’Europa di Assurant
Assurant Solutions, impegnata nell’offerta di prodotti assicurativi specializzati e servizi affini ha
annunciato, a seguito della recente acquisizione di Lifestyle Services Group (LSG), la nomina di 4
componenti del Comitato Esecutivo europeo. Darren Billings è stato nominato chief operations
officer per l’Europa. Nel suo nuovo ruolo, supervisionerà le parti operation , telesales, supply chain
e IT, nonché il continuo sviluppo delle linee di prodotto legate alla protezione della telefonia mobile
e prodotti dei beni di consumo durevoli. Tim Clancy ha assunto la carica di chief financial officer
per l’Europa (in attesa di autorizzazione da parte dell’autorità di vigilanza). Tim sarà responsabile
in tutte le attività finance, comprese quelle di vendor management e di procurement a livello
europeo.
Mark Broadhead è diventato di chief risk officer per l’Europa. Nel suo nuovo ruolo supervisionerà
tutti i processi di governance e di risk management europei.
Sue Northend è stata promossa a capo delle risorse umane per l’Europa. Nel suo nuovo ruolo Sue
supervisionerà l’intera strategia HR europea.
Ha dichiarato Chris Harrison, presidente e ceo di Assurant Solutions in Europa ha detto:
“Sono felice di dare il benvenuto nel nostro Comitato Esecutivo europeo a Darren, Tim, Mark e
Sue. Lavoreremo come una squadra per migliorare il nostro business e sfruttarne le opportunità di
crescita sia nel comparto
della protezione dei dispositivi mobili sia in quello dei beni di consumo durevoli. Assurant
Solutions lavora con partner che sono leader dei diversi settori di mercato e riconosciuti a livello
europeo. Sono sicuro che abbiamo un eccellente senior leadership team in grado di migliorare le
nostre esperienza e capacità, sia verso i partner attuali sia verso quelli potenziali, e di guidare i
nostri piani di crescita”.
Assinews
http://www.assinews.it/articolo.aspx?art_id=23246
Assurant Solutions annuncia nuovi ingressi nel
Comitato Esecutivo europeo
Assurant Solutions ha annunciato, a seguito della recente acquisizione di Lifestyle Services Group (LSG), la nomina di 4
componenti del Comitato Esecutivo europeo.
Darren Billings è stato nominato chief operations officer per l’Europa. Darren ha lavorato in LSG per oltre cinque anni.
Nel suo nuovo ruolo, supervisionerà le parti operation , telesales, supply chain e IT, nonché il continuo sviluppo delle
linee di prodotto legate alla protezione della telefonia mobile e prodotti dei beni di consumo durevoli. Darren ha una
vasta esperienza nelle operation e ha ricoperto ruoli di senior management in Phones4u, SinglePoint e in Azlan Group.
Tim Clancy ha assunto la carica di chief financial officer per l’Europa (in attesa di autorizzazione da parte dell'autorità di
vigilanza). Tim è entrato in LSG nel 2011 e sarà responsabile in tutte le attività finance, comprese quelle di vendor
management e di procurement a livello europeo. Prima di entrare in LSG, ha ricoperto varie posizioni di senior
management; è stato anche direttore finanziario e commerciale di Shop Direct, amministratore delegato di Going Places
e direttore finanziario di Airtours.
Mark Broadhead è diventato di chief risk officer per l’Europa. Mark è un avvocato con più di 25 anni di esperienza nei
mercati finanziari (in attesa di autorizzazione da parte dell'autorità di vigilanza). Nel suo nuovo ruolo supervisionerà tutti i
processi di governance e di risk management europei. Mark è entrato in LSG nel 2013; in precedenza è stato chief risk
officer in Barbon Insurance Group.
Sue Northend è stata promossa a capo delle risorse umane per l’Europa. Sue, che è arrivata in Assurant Solutions nel
2006, ha una vasta esperienza nel campo delle risorse umane. Più di recente, è stata direttore HR di Assurant Solutions
in Europa.
http://www.assinews.it/articolo_stampa_oggi.aspx?art_id=23152
Assurant ora protegge i telefonini
di Irene Greguoli Venini
Assurant punta sulle assicurazioni dedicate al mondo dei dispositivi mobili, con programmi di protezione per smartphone,
tablet e cellulari messi a punto in base alle diverse esigenze dei partner commerciali, lavorando sia con gli operatori
telefonici sia con le catene di elettronica di consumo. Una strategia che l'azienda statunitense, che fattura globalmente 9
miliardi di dollari (6,5 miliardi di euro) per un totale di 100 milioni di clienti, ha potenziato a livello europeo con la recente
acquisizione da Phones 4u Finance plc di Lifestyle Services Group (specializzata in assicurazioni nel campo della
telefonia), per 160 milioni di dollari (oltre 116 milioni di euro).
Assurant è presente in Italia (e nel Vecchio continente) con la divisione Solutions, che opera sia nell'ambito
dell'estensione della garanzia sui beni durevoli di consumo (per esempio elettrodomestici), sia nel settore dei programmi
di protezione sui dispositivi mobili.
Negli Stati Uniti sono attive anche le divisioni «Specialty Property», «Assurant Health» e «Assurant Employee Benefits».
«L'acquisizione di Lifestyle Services Group conferma che la strategia futura passa attraverso i programmi per la telefonia
mobile, dato che si tratta da un'azienda leader in questo mercato che ci dà maggiore credibilità e portata a livello
europeo», spiega Marco Prada, managing director di Assurant Solutions Italia. «LSG conta infatti su 8 milioni di clienti,
che vengono sia dal mondo bancario, ovvero i programmi di protezione canalizzati attraverso i conti correnti premium,
sia dalla telefonia tradizionale».
Quello delle assicurazioni legate a telefonini, smartphone e tablet «è un mercato che va in modo diverso a seconda dei
paesi: nel Regno Unito per esempio è molto più maturo rispetto all'Italia, dove solo il 4% degli utilizzatori di dispositivi
mobili ha un programma di protezione; il 67% di quelli che hanno sottoscritto un'assicurazione in questo campo ha però
una propensione a rinnovarla.
Nella Penisola c'è molto potenziale», continua Prada. «Lavoriamo nell'ambito dei retailer, dei produttori e in quello degli
operatori telefonici, presidiando il mercato dei beni durevoli, bianchi, bruni e grigi dove rientra anche la telefonia mobile.
Bisogna comunque tenere presente che circa due terzi dei device mobili viene comprato attraverso il mondo delle
insegne di elettronica di consumo».
Per questo Assurant Solutions ritaglia le proposte in base alle caratteristiche del canale distributivo e a seconda delle
esigenze dei clienti dei partner commerciali. «I nostri programmi possono essere tarati nelle loro componenti, sia a livello
di contenuti, sia a livello di servizio», spiega il manager. «Per quanto riguarda i contenuti possono essere incluse
coperture come il danno dello schermo, danni accidentali in generale e da ossidazione, fino al furto, lo smarrimento e il
rimborso delle chiamate fraudolente. Poi ci sono componenti che si possono abbinare come il back up dei dati o
meccanismi per cancellare i dati sensibili presenti sul telefono in caso di furto, ma anche applicazioni specifiche per
ottimizzare il sistema. Dalle varie combinazioni di tutti questi fattori risultano programmi con prezzi diversi».
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