14.07.2014 - FrancoCrisafi.it

IL MERCATO DELLE SICILIANE.
Ancora molta confusione çon iù società
che annunciano l'ingaggio degli stessi giocatori
Paternò in stand by
mentre il Siracusa
pensa aMascara
L'Akragas aspetta sempre il ripescaggio ma intanto è tra i più attivi sul mercato FRANCO ANASTASI
Anziché schiarite e tesseramenti sotto­
scritti grazie agli arrivi delle liste di tra­
sferimento, aumenta invece in maniera
scriteriata la confusione tanto che diver­
se società annunciato l'ingaggio degli
stessi giocatori. Poca serietà degli uni o
improwisazione degli altri?
Intanto il ds dell'Akragas Antonello
Laneri, in attesa di conoscere l'esito del
ripescaggio in Serie C, potrebbe portare
in biancazzurro, oltre l'allenatore Sottil
e Baiocco, anche Giordano e Spinelli.
Dopo Savanarola, Arena e gli altri, ha fir­
mato anche Agatino Chiavaro.
Schiarita nel Notograzie all'inteIVen­
to del sindaco Corrado Bonfanti. Il digì
Giovanni Monaca in movimento insie­
me con il ds Vittorio Strianese e l'allena­
tore Giancarlo Betta. Continua a muo­
versi molto bene la Tiger che, dopo Fi­
gura, Bica Badan e Frittitta ha preso an­
che Luca D'Emanuele, Salvatore Saluto,
entrambi '95, Antonio Isgrò e l'ex Due
Torri Librizzi.
L'Orlandina, in attesa di rendere noti
i nomi dei due allenatori, ha preso Giu­
seppe Guarnera, Antonio Lo Nardo e
confermato l'attaccante Salvatore Min­
cica. In arrivo nella Leonfortese l'attac­
cante Michele Settecase, ex Riviera Mar­
mi. Il Siracusa, che ha strappato Salvato­
re Nicolosi alla San Pio, ha preso l'attac­
cante Saro Genova, il portiere Virgilio
Vitale, il difensore Peppe Zappalà e ha in
mente di presentare la "bomba" Peppe
Mascara. Il Due Toni ha il nuovo allena-
La schiarita.
Buone notizie
per il Noto grazie
all'intervento
del Comune
Affari chiusi.
Presi già dal
Catania San Pio
Garrasi, Santanna
eRomano
tore: si tratta di Antonio Venuti e per lui
è un ritorno su quella panchina.
Tutto bloccato al Paternò in attesa
che dia l'awio la presidentessa Stefania
Amato. Il presidente Salvatore Barra­
vecchia resta al timone del Vittoria con
un progetto importante e ha conferma­
to Giovanni Campanella che a sua volta
sarà seguito da Nobile, Strano, Rametta,
Crisafulli, Giudice,lapichino, Patti, Citro­
nella, Di Rosa (tutti confermati) e dai
nuovi Santo Privitera (tra igiocatori più
richiesti in assoluto), Claudio Fichera e
da uno dei due portieri tra Fagone e Di
Carlo mentre non si esclude il ritorno in
biancorosso di Diop. Risolti i problemi
in casa Kamarat che con Regnato Mag­
gio alla guida, collaborato da Vincenzo
Sorce e da Gero Valenza, prepara un
campionato di vertice e per questo sono
stati ingaggiati il centrocampista Mani­
scalco, l'attaccante Failla e il portiere
Vincenzo Pellitteri (un ritorno). Le di­
missioni della presidentessa del campo­
franco, Lina Taibi ha spiazzato l'ambien­
te. Per il ds Giuseppe Schillaci torna in
discussione l'ingaggio dell'allenatore
che sembrava dovesse essere Giovanni
Falsone.ln predicato Filippazzo e Di Be­
nedetto.lntanto sono stati presi Gambi­
no, Truscio e Alletto.
Il Ribera, confermato il tecnico Fran­
cesco Talluto, ha tesserato il difensore
centrale Ciancimino e l'attaccante Pa­
squale Galluzzo, due ritorni. Il ds della
castelbuonese, [vano Vetere, sta alle­
stendo una squadra molto competitiva:
dopo avere ingaggiato !lardi, Nuccio e
,
Carioto, ha preso anche il difensore lvan
Tarantino e non si esclude l'arrivo di
Cardinale e Rappa. Il ds della FcAdrea­
le Pasquale Leonardo sta trattando il
centrocampista Truglio e l'attaccante
Martinez, ma intanto ha preso igiovani
Ricceri della San Pio e Di Nicolò della Ju­
nior Acireale mentre pensa di promuo­
vere in prima squadra Occhipinti eCan­
navò del '97. Il ds del Mussomeli, Salva­
tore Mancuso ha strappato alla concor­
renza l'attaccante Giuseppe Guastella e
il centrocampista Filippo Morello. Il
nuovo allenatore dell'Igea Virtus è Car­
melo La Spada. Il Milazzo, confermati
Dall'Oglio e Alessi, ha preso Charlie Ve­
nuti e il portiere Agostino Di Dio. Il ds
Benedetto Bottari, lasciato definitiva­
mente il Due Torri, approda nuovamen­
te al Città di Messina per un campiona­
to di giovani che preveda la salvezza
con Gaetano Accetta allenatore. Il ds
del Modica Peppe Sammito, sfumato
Saro Genova, vorrebbe portare in rosso­
blu gli attaccanti Charlie Okolie e Alex
Porto, ex Marsala. nativo di Pozzallo, fi­
glio dell'ex portiere Nuccio. Il Catania
San Pio ha preso l'attaccante Garrasi, il
centrocampista Santanna e il portiere
I movimenti di queste ultime ore.
Nelle foto da sinistra in alto in senso orario: Peppe
Mascara (che potrebbe andare al Siracusa), Agatino
Chiavaro, Davide Baiocco (che è ad un passo
dall'accordo con l' Akragas che dovrebbe essere
allenato da Andrea Sottil), Antonello Laneri, Alex
Porto, Peppe Guastella, Renato Maggio, Santo
Privitera.
Gli attaccanti Charlie
Okolie a Alex Porto
nel mirino del Modica
Gaetano Romano. L'esperto Andrea
Pensabene è il nuovo allenatore della
Pannonval. Sirio Silvestri potrebbe ac­
cettare la panchina del Misterbianco. Il
presidente dello Scordia Rosario Gallo
ha nominato Giuseppe Piraneo respon­
sabile del settore giovanile e intanto la
squadra di mister Natale Serafino si
rafforza con gli arrivi del portiere Dino
BiIlé, di Seby Sapienza, Daniel Messina,
Agostino De Luca e con i giovani Salvo
Ricordi, Daniel Russo, Domenico Pa­
squa e Giuseppe Cardile tutti del '97 e
con Giuseppe D'Arrigo ('95) e Salvo Cu­
trona '96.
Il nuovo allenatore-giocatore del Cal­
tagirone è Samuele Costanzo. L'Atletico
Catania dopo Rosario La Marca ha pre­
so anche Giuseppe Grasso ('95), il difen­
sore Giuseppe Spartà, l'attaccante Ran­
dis e sta cercando il centrocampista Fa­
bio Marletta. Il Real Aci sarà allenato da
Nino Marchetti che ha ingaggiato il di­
fensore Giuseppe Cutrufello e Manuel
Toscano. Il Marsala per la terza stagione
consecutiva sarà guidato da Angelo San­
dri, coadiuvato da Riccardo Abbenante
e Antonio Caradonna. Il nuovo allenato­
re dello Sporting Taormina sarà Marco
Coppa. Il Santa Croce, che ha conferma­
to la coppia di allenatori composta da
Calogero La Vaccara e Samuele Buon­
compagni, ha preso Mirko Guerrieri, ex
Comiso, l'esterno del '95 Matera e l'at­
taccante Caruso, ex Licodia Eubea (24
gol in l' Categoria). Confermati nel Via­
grande il ds Salvo Vadalà e il tecnico
Enzo Buttò.
Francesco "Ciccio" Sotera dopo quattro anni lascia il Parma per approdare alla società nerazzurra · IL PERSONACCIO.
Un grande riconoscimento per France­
sco 50tera, chiamato dal digì dell'lnter
Piero Ausilio a svolgere per la prestigio­
sa società nerazzurra il ruolo di scouting
internazionale.
Un traguardo molto importante per
Francesco 50tera, Ciccio per gli amici,
che grazie alle sue capacità, per la verità
mai fin troppo riconosciute, ma soprat­
tutto alla sua grande professionalità e al
suo modo semplice, ma allo stesso tem­
po deciso di agire, e alla sua onestà intel­
lettuale, in un mondo che non regala
mai nulla, soprattutto alla gente del sud,
ha raggiunto un obiettivo dawero di
grande prestigio.
Dopo 4 anni, pertanto, Ciccio 50tera
lascia il Parma dove si era fatto apprez­
zare dalla società ducale non solo come
scouting internazionale ma anche per le
relazioni che ha svolto per i vari allena­
tOli, da Pasquale Marino a Colomba a
Donadoni, sul modo di giocare delle
squadre awersarie che il Parma avrebbe
affrontato succes­
sivamente.
Cerchiamo di
conoscere più da
vicino il "perso­
naggio" Ciccio 50­
tera nato calcisti­
camente nell'Inter­
club prima di pas­
sare, ad appena 15 anni alla Roma del
grande Nils Liedholm e dei vari Falcao,
Di Bartolomeo e Conti, oltre che di 5a­
muel Malatrasi, un maestro che ancora
50tera ricorda con affeno.
Ceduto in prestito al G 'ira IeCchia
in C2,ma soprattutto a causa di Wl in­
cidente, Ciccio è ritornato alle origini
indossando le maglie del Paternò, del­
l'Aci 5. Antonio di Vittorio tinaCd­
pelli, del Mascalucia e di altre forma­
zioni dilettantistiche prima di intra­
prendere la carriera di direttore spor­
tivo iniziata con il Gravina di mister
Orazio 5antonocito. Quindi al Paternò
di Marcello Lo Bue che, dall'Eccellen­
za, con Giovanni Campanella arrivò in
Cl con altre due promozioni consecu­
tive con Pasquale Marino.
Una vita nel calcio. Nelle foto Ciccio Sotera in alcuni momenti della
sua brillante carriera di dirigente sportivo. Sopra accanto all'ex
tecnico del Catania, Pasquale Marino, con cui ha lavorato anche a
Udine.Asinistra con alcuni dirigenti del Paternò e con l'allenatore
Maurizio Pellegrino, oggi tecnico rossazzurro in Serie B
A caccia di talenti per fare grande l'Inter Una carriera in crescendo. È stato chiamato dal dg Piero Ausilio per ocruparsi come osselVatore del mercato internazionale
Nato calcisticamente
nell'lnterclub, storica
fucina di talenti locali, è
poi passato alla Roma e al
Civitavecchia prima di
tornare in Sicilia dopo un
infortunio che ha
condizionato la sua
attività calcistica
Successivamente approdò al Vittoria
in Cl ma, per le varie vicissitudini socie­
tarie, non è stata un'esperienza esaltan­
te anche se in quella stagione ha lancia­
to giovani allora sconosciuti quali Pio­
vaccari, Ferrario e Mohamed Sarr, un
giocatore senegalese acquistato dal Mi­
lan, che hanno fatto strada. Successiva­
mente, grazie all'amicizia con Pasquale
Marino è stato ingaggiato dall'Udinese
dove è rimasto tre anni come osservato­
re non solo di giovani calciatori in giro
per l'Europa ma anche per visionare le
squadre awersarie della società friulana,
Come ha metabolizzato questa nuova
chiamata?
«Anche se a Parma, dove peraltro mi so­
no trasferito con la mia famiglia, stavo
bene, un incarico del genere in una del­
le società più prestigiose del mondo non
può che riempirti di gioia. Significa che
il lavoro svolto in tutti questi anni con
dedizione, sacrifici, professionalità e
onestà ti viene riconosciuto».
A1I'lntertrovi un altro catanese: Nunzio
Papale. preparatore dei portieri.
«Ruoli totalmente differenti con Pappa­
le con il quale siamo cresciuti insieme
nell'lnterclub del compianto Rocco Di
Guardo. C'era anche Guido Angelozzi,
al quale faccio un grande in bocca allu­
po per il suo nuovo incarico con lo Spe­
zia in Serie B».
Come direttore sportivo si
è fonnato in parecchie
società isolane come
Gravina, Paternò e Vittoria
lanciando alcuni
promettenti giovani. Ha
lavorato anche
nell'Udinese allenata da
Pasquale Marino
Iricordi più belli?
«Sicuramente indimenticabili le promo­
zioni conquistate con il Paternò del pre­
sidente Marcello Lo Bue, grazie al quale
ho iniziato questa difficile carriera».
Chi ha avuto un ruolo importante nella
tua vita?
«Sicuramente la mia famiglia, che mi ha
/
sempre sostenuto esorretto soprattutto
nei momenti difficili» Una famiglia, per inciso, di sportivi in quanto la moglie Pina Richichi è stata campionessa di hochey mentre le due fi­
glie Giulia di 22 anni e Lorena di 27 an­
ni, che si è sposata sabato scorso, gioca­
no a buon livello a pallavolo. Il
l'
Del Catania?
«Ero convinto delle sue potenzialità ma
è andato incontro ad una stagione di­
sgraziata che nel calcio ci può stare. I
tifosi non devono cadere in depressione
ma credere nelle capacità del presidente Nino PulvirentL Con lui e con Mauri­
zio Pellegrino il Catania è in buone ma­
ni. sono convinto che risalirà subito in
Serie A»,
FR.AN.
JI