DUEROCCHE 2014 Venerdì 25 aprile 2014, la celebre corsa non competitiva che trae il suo nome dagli originari punti di partenza e di arrivo delle prime edizioni, ovvero la scalinata sottostante la Rocca monumentale di Asolo e il Santuario della Madonna della Rocca di Cornuda. PRESENTAZIONE – Correre o camminare nella storia, fra panorami che definire splendidi è riduttivo, posare i piedi su una terra che ha vissuto pagine importanti della Storia ha dell’esaltante e del commovente. E’ decisamente bello sfidare se stessi, mettersi alla prova, essere uno degli oltre 4.000 atleti, muovendosi in liberà fra trincee della Grande Guerra, osservatori italiani da cui si teneva d’occhio il nemico d’allora; superare buche provocate dai lunghi e terribili bombardamenti. La Duerocche è una non competitiva alla portata di tutti certo, ma offre molto di più di mille altre manifestazioni ugualmente belle. Ha la storia, ha i panorami, ha l’ambientazione quasi scenografica, una natura splendida; e se a tutto questo aggiungete anche la mitica T‐SHIRT (disegnata da delineodesign) che è diventata un vero e proprio culto con l’aggiunta di un’ospitalità dal sapore di famiglia… allora si capisce perché la Duerocche è diventata nei suoi 43 anni di vita un vero e proprio appuntamento annuale per tanti. Tant’è che con questa prossima edizione a Cornuda raggiungeremo la quota di oltre 26.000 atleti giunti da tutto il nord Italia (Liguria‐ Lombardia‐Veneto‐Friuli‐Roma‐Firenze) negli ultimi 8 anni. NEWS – Quest’anno a fronte alla qualità raggiunta nei numeri e nelle capacità organizzative è l’anno del perfezionamento sotto il profilo agonistico e naturalistico. 1) Abbiamo creato un nuovo percorso Trail da 48Km che si aggiunge ai già cinque presenti (6‐12‐ 21Km‐Storica da 13Km) per un totale di ben 100km di percorsi naturalistici e storici. Questo nuovo percorso è quanto di meglio si possa avere sotto il profilo paesaggistico dato che attraverserà i giardini della Villa di Maser del Palladio, la Rocca di Asolo, il piazzale della Rocca di Cornuda (dopo molti anni di assenza per motivi logistici) le Miniere, località San Giorgio, le trincee della 1 Guerra Mondiale e gran parte dei sentieri presenti tra i Comuni di Cornuda, Maser, Asolo, Monfumo. Sotto il profilo agonistico, il 1° Trail DUEROCCHE ha attirato i migliori Trail Top Runner Italiani e per la premiazione avremo ospite speciale la Campionessa Manuela Levorato (Aviere Capo) del Centro Sportivo Aeronautica Militare (due volte medaglia di bronzo ai Campionati europei di atletica leggera). Per i Top Runner vedi nota a fondo pagina. 2) Aumento del numero di pre‐iscrizioni di oltre 15% rispetto la passata edizione con le iscrizioni eseguite entro il 14 aprile 2014 attraverso il portale d’iscrizione online con circuito interno per il pagamento con carta di credito o bonifico. Il 95% delle grandi maratone di tutto il mondo si appoggiano a servizi d’iscrizione esterni facendo pagare all’atleta le commissioni. La DUEROCCHE non fa pagare nessuna commissione. 3) Nuova ed importante sistemazione dei percorsi naturalistici Duerocche Asolo‐Cornuda. Grazie a speciali fondi Eurpoei messi a disposizione dei Comuni interessati e al lavoro di sensibilizzazione del Comitato Duerocche verso questi luoghi per il successivo uso da parte dei turisti e dei cittadini locali è stato messo in atto un importante recupero e un significativo ripristino dei sentieri interessati alla DUEROCCHE 2014 attraverso ponticelli e steccati che mettono in sicurezza e abbelliscono il paesaggio ed i boschi del territorio. 4) Useremo stoviglie biodegradabili/compostabili su tutti gli 11 ristori dislocati lungo i percorsi (impegnano circa 80 volontari) e nel pasta party finale dedicato a 1.500 persone, per proseguire la linea verde della Duerocche che si aggiunge all’uso di carta riciclata per tutte le stampe, inchiostri ecocompatibili per le stampe delle t‐shirt, eliminazione di confezioni in nylon per le t‐shirt. 5) Adesione, come di consuetudine ad alcuni progetti di beneficienza portate avanti dalle associazioni che ci aiutano nell’organizzazione. 6) Nuovo partner tecnico, Quest’anno abbiamo il piacere di annunciare un’altra grande novità: per il triennio 2014‐2016 la DUEROCCHE ha avviato una nuova e costruttiva partnership con il prestigioso brand sportivo SCARPA. Da tempo infatti, i contatti con la popolare azienda di Asolo si erano intensificati con il materializzarsi del nuovo percorso Trail DUEROCCHE e con l’ingresso nel mondo Trail già a partire dal Trail degli Eroi. SCARPA: alle radici di un sogno. Una realtà imprenditoriale, quella della famiglia Parisotto, che non ha eguali. Settant’anni anni di storia, attraverso diverse generazioni sempre dedite alle calzature per la Montagna. Un patrimonio ed un percorso ricco di memorie, di tradizioni e di esperienze, oggi più che mai rivolte al futuro. Ed è proprio assieme alla DUEROCCHE che si uniranno i valori e le sfide di chi ama il running di Montagna nelle sue varie forme di pensiero e di attività, perché “la felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall’orgoglio del lavoro che si fa”. SCARPA & DUEROCCHE, insieme vogliamo scrivere un altro pezzo di storia! I DATI DELLA PRECEDENTE EDIZIONE 2013 – 4.017 partecipanti; 1.931 atleti sui 12 km, 1.124 sulla 6km, 512 sulla 21 km; 450 atleti sulla passeggiata storica e vari gruppi pari a 835 atleti premiati; NOTE AGGIUNTIVE ‐ Cinque percorsi per un totale di 100 KM ‐Sono i percorsi appositamente scelti e studiati dal Comitato Duerocche per altrettanti quattro possibili escursioni, che potranno soddisfare al meglio la preparazione e la sfida sportiva. Tutti i tracciati sono aperti a tutti previa relativa iscrizione e in tutti è possibile correre o passeggiare. In tutti deve essere rispettata una sola regola: RISPETTARE gli altri partecipanti e LA NATURA. Questi luoghi esistono da sempre e per sempre dovranno ancora esistere. Le generazioni future dovranno, come noi, poter godere di così tanta bellezza perciò si richiede a tutti solo un pò di buon senso e festa sarà ancora più bella. Tutto il percorso sarà segnalato mediante frecce direzionali e appositi cartelli chilometrici . Inoltre lungo tutto il percorso saranno dislocati punti di controllo e ristori ogni 5 km. Sarà anche assicurato il servizio medico, radio e d’assistenza lungo tutto il tracciato. LA STORIA MEDIOEVALE DEL BOSCO DEL FAGARE' Il bosco Fagarè fu ritenuto sacro dagli antichi abitanti di questa terra; in epoca medioevale fu ampliamente sfruttato e la sua utilità continuò anche nel periodo della dominazione della Repubblica di San Marco la quale ne utilizzò il legname per l’industria navale e l’edilizia, ma allo stesso tempo riservò a questo territorio particolari cure ecologico‐forestali.. LA GRANDE GUERRA IN TRINCEA ‐ Il bosco, teatro dei due conflitti mondiali come testimoniano le numerose postazioni e le trincee, fu notevolmente danneggiato nella prima metà del novecento: durante la prima guerra mondiale costantemente sotto tiro dall’artiglieria austriaca in quanto usato come osservatorio dagli italiani, nel periodo della seconda e nell’immediato dopoguerra vittima del taglio dell’intero soprassuolo per esigenze legate alla sopravvivenza della popolazione e di un’intensa ma effimera attività mineraria tesa allo sfruttamento dei giacimenti di lignite presente nel sottosuolo. OLTRE QUARANT'ANNI DI STORIA DELLA DUEROCCHE Dal 1972, ogni anno, puntualmente, in primavera, il 25 aprile, si allunga la vita atletica della DUEROCCHE. Nata per volontà di un gruppo di amici, trentasei anni fa, la Duerocche, corsa podistica non competitiva (la terminologia sta ad indicare l’accesso alla gara anche ai non tesserati). Col passare degli anni il percorso venne allungato portando a trenta il numero di chilometri da percorrere. La gara si suddivideva allora in una prima parte svolta su asfalto che vedeva gli atleti partire dal centro di Cornuda e arrivare alla Rocca d’Asolo, mentre la seconda metà, prevedeva che il ritorno degli atleti a Cornuda fosse svolto quasi completamente tra i sentieri dei colli Asolani e Cornudesi. Il percorso seguiva e ricalca tuttora antichi sentieri e mulattiere sulla dorsale dei colli Asolani, immerso in uno dei più belli e suggestivi angoli della marca Trevigiana. I PERCORSI ‐ Percorso 6‐12 Km: il percorso da 6 km è adatto a tutte le età sia per i ragazzi che vogliono sfidarsi fino all’ultimo secondo sia per le famiglie che vogliono compiere una passeggiata tutti assieme o agli anziani che desiderano trascorre qualche ora all’aria aperta. Invece il percorso da 12 Km è certamente una bella sfida lungo un’altimetria che chiede fiato e consapevolezza del tracciato immerso nel bosco. Dopo circa 2 km dalla partenza sarà comunque possibile scegliere tra i due percorsi. Percorso 21,097 Km: Una mezza maratona lungo un'altimetria che richiede una buona preparazione ed una altrettanto buona capacità di gestione delle proprie forze. Ventuno kilometri per veri Runner, per i Trailer e per i numerosi Campioni che vi partecipano. Qui la sfida è altissima perché si attraversano tratti di sentieri nella natura selvaggia e in luoghi nascosti e affascinanti quali percorsi storici della prima guerra mondiale. Qualche maratoneta ha quantificato questo sforzo pari ai trenta kilometri di una "normale" corsa su strada. Percorso Passeggiata Storica Asolo‐Cornuda ‐ Nordic Walking (13 km): è un percorso con partenza dal centro storico di ASOLO, uno dei borghi più belli d’Italia per ritornare a Cornuda lungo il sentiero che collega le Due Rocche (Asolo‐Cornuda) attraverso i percorsi storici dei Colli Asolani e Cornudesi. Il percorso con suggestivi paesaggi sulla pianura, sulle prealpi trevigiane ed il massiccio del Grappa è fatto di continui saliscendi che vanno affrontati, anche passeggiando, con un po’ di preparazione. Percorso Trail 48 Km: E’ l’insieme di tutte le caratteristiche dei percorsi finora descritti con l’aggiunta di alcuni passaggi particolarmente interessanti dal punto di vista storico‐culturale che vi lasceranno a bocca aperta. Vista la distanza e il notevole dislivello (1.980 D+) si richiede una preparazione fisica tale da non potersi improvvisare. È un percorso particolarmente tecnico che richiama i migliori Trail Runner d’Italia. I RECORD ‐ Il record maschile delle ultime sei edizioni appartiene a Claudio Cassi, con 1h 26’ 43”, mentre, in campo femminile, il primato appartiene a Silvia Serafini Salomon Team con 1h 47’ 22”. RICORDI STORICI ‐ Per alcuni anni, in contemporanea con la corsa “non competitiva”, si sono disputate prove regolari a carattere interregionale di corsa in montagna, per atleti Fidal e Fidal Amatori, sia individuali che a staffetta, con presenza di atleti e squadre di valore nazionale, tra cui il Corpo Forestale con Fregona, Bortoluzzi, Simonetti, il PAF Verona con Bonzi, Valicella, Pezzoli. Un solo atleta cornudese ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa corsa podistica: è Giorgio Menegon, che nel 1973 riuscì a tagliare per primo il traguardo posto sul colle del Santuario della Rocca di Cornuda, in un’edizione contrassegnata da nuvole, pioggia e fango. AL VIA ANCHE CAMPIONISSIMI ‐ La Duerocche ha annoverato fra i suoi partecipanti altri famosi campioni, tra i quali Maurizio Simonetti, Maurilio De Zolt, Carlo Durante, Conti, Tadello, Ivan Cudin (due volte vincitore della prestigiosa Spartathlon) e Danila Moras tra le donne, oltre alla partecipazione del campione di Monfumo, in forza presso il Corpo Forestale di Stato. Alla Duerocche 2014 parteciperanno: DANIELE CESCONETTO: Uno che passo dopo passo, esperienza dopo esperienza, ha raggiunto una maturità tecnico spirituale che a buon titolo consente di inserirlo nella nobiltà del podismo italiano. Campione Europeo a squadre nel 2002 alla 100km a Winschoten ( Olanda ). Tempo finale 7h31'. Oggi è "uno" che corre con la filosofia del divertirsi. Sempre sotto le tre ore in maratona, svariando dal cross, alla pista, all'ultra trail. Citabile come l'inventore del tracciato originale dell'ultra trail Antico Troi degli Sciamani, che corse in coppia con Possamai e sarà una presenza che qualifica ulteriormente la prima edizione della Due Rocche Trail. FABIO CAVERZAN: "La criniera piu' veloce del trail". Fabio è prima di tutto un uomo, uno di quelli che finiscono un'ultra e corre ancora a prender posto di turno al lavoro ospedaliero. La storia del trail moderno passa attraverso le sue gesta, quando nel 2007 vinse quel che è a mio avviso il primo Trail ricordato nel calendario del runner di settore, la LavaredoEcomarathon, davanti al mitico Topher Gaylord. Conosce questi boschi come le stanze di casa e ciò lo pone di diritto tra i favoriti. Nel suo palmarès anche il Gran Raid delle Prealpi Trevigiane e numerosi podi (Trail degli Eroi, GRPT, LUT, Dolomiti Extreme Trail, Troi dei Cimbri, Antico Troi degli Sciamani). Chi viene a Cornuda per vincere, lo tenga presente...Lui è l'oste! IVAN GERONAZZO: Di professione viticoltore, corre da una vita ottenendo risultati importanti, con la stessa modestia con cui parla dei suoi vini. In entrambe le cose il fattore comune è la qualità. Persona di spessore, ha raggiunto la popolarità reale nell'edizione 2013 della Lavaredo Ultratrail, dietro al francese Sebastien Spehler ed allo statunitense Mike Wolfe. Già nel 2012 il movimento si accorse di lui. Tenace e muscolare, sui 125km e 5500d+ del campionato italiano alla The Abbots Way, fu l'avversario a sorpresa di Stefano Ruzza. Nel suo albo d'oro le vittorie al Gran Raid Prealpi Trevigiane del 2009. Cita sempre con orgoglio il suo piazzamento alla CCC 2010 (27° assoluto e terzo italiano) in un'edizione dalla situazione meteo tremenda. Numerosi i suoi podi ai trail piu' svariati, ha però dalla sua un eclettismo evidente. Rapido sul piano, forte sul bagnato e potente sui grandi dislivelli, è a pieno diritto nella fascia d'attenzione del giro azzurro. ANDREA ZANATTA: Lo Zanatta che arriverà a Cornuda, porterà in dote la vittoria Mondiale alla Ciaspalonga delle Marmarole, corsa su racchette da neve , conosciuta come la piu' lunga a al mondo. Uno che in carriera ha fatto buona figura anche sulle due ruote, con la mountain bike, non conosce soste. E' uno degli stakanovisti del settore. Pluripiazzato, quando è al via tu sai che non mancherà bagarre, perchè lui è uno da "la va o la spacca" e se in vena , alza i ritmi e testa le resistenze avversarie. Due volte a podio al Trail degli Eroi, è stato terzo secondo al Troi dei Cimbri 2013. Nel trail italiani un vero " braveheart". NICOLA GIOVANELLI: Il ragazzo del 85 è un autentico cavallo di razza. Conosce i segreti del fisico, così come li deve conoscere un dottore nelle scienze del movimento. Capace di vincere due edizioni del Trail degli Eroi, una del Cortina Trail, il Troi dei Cimbri, è stato anche terzo alla Red Rock Ultra Sky Marathon. Viene dal Trentino Alto Adige l'insidia alla truppa dei veneti e se la forma è quella giusta, lui è veramente un atleta con la A maiuscola. L'anagrafe dalla sua e la classe nel DNA, i suoi biglietti da visita . Il dottor Giovanelli visita a domicilio il Due Rocche Trail. MATTEO GRASSI: "emme" di SpiritoTrail è una sorta di istituzione del trail. Organizzatore della Traversata dei Colli Euganei, uno degli eventi piu' datati ed interessanti del trail veneto. Recentemente quarto alla 6 ore di Pastrengo, vanta una vittoria alla Staff Run dell'Ultrabericus. Secondo nel 2014 alla 100 e Lode, dimostra uno stato di forma, forviero di pensieri positivi sulla possibilità che Grassi possa essere un protagonista vero e proprio il 25 Aprile. Amato da tutto l'ambiente, il vicentino porterà con se un grande bagaglio atletico e di competenza vera. Redattore della rivista SpiritoTrail , è atteso a Cornuda, tra molti amici che tiferanno per lui. "Emme" c'è! STEFANO MARCELLO BURLON: Stefano merita la citazione, perchè negli anni, nelle lunghe distanze ha avuto modo di raccogliere piazzamenti di buon rilievo. Recenti la buone prestazioni, sesto e settimo alle Sei ore di Pastrengo e alla Sei Ore del Brenta. Ha vinto l'edizione 2013 della 50km di Asolo, tutt'altro che una passeggiata sul piano. Negli ultimi anni è arrivato nei dieci sia al Magraid che al Sellaronda. Di sicuro da lui c'è da aspettarsi l'abnegazione dell'atleta che mette tutto ciò che ha, per se stesso e per la manifestazione. Teniamolo d'occhio. Ne vale la pena. SAMUELE TOSCAN: Eh no...Sarebbe un errore madornale non citarlo. Se Caverzan è il Principe di questi sentieri e Fregona ne è il Re, Samuele è l'autentico "Capitan Futuro" dell'off road dei colli cornudesi. Allievo del Campione del Mondo , Lucio, negli ultimi anni si è messo alla prova anche oltre la corsa in montagna. Quel quarto posto dell'ultimo Trail degli Eroi non è un caso, se ne può esser certi. Alla Due Rocche, a mio avviso, seguirà ogni curva con la traiettoria giusta e prenderà le salite col ritmo di chi sa cosa incontrerà ad ogni passo fatto. Sulle discese ha avuto il miglior maestro possibile. Alla SNAI non farebbero la loro fortuna se dessero una quota bassa ad un suo piazzamento. Toscan è l'outsider da temere piu' di tutti. Occhio! ALESSANDRO BERTELLE: Corre sempre il project manager di Manfrotto e non è una meteora. Capace di grande resistenza, ha iniziato a correre nel 2007 e nel 2013 ha concluso l'Ultra trail del Monte Bianco. Amico della Due Rocche, ha anche rilasciato un'interessante intervista pubblicata nel sito ufficiale. Il suo profilo facebook è un ricettacolo di fotografie mozzafiato e di notizie carpibili dall'immagine. Corre e fa le sky race, mettendo anche ai piedi gli elementi tipici per lo sci alpinismo. Il sesto posto al Trail degli Eroi 2013 è un buon risultato, in terre vicine. Bertelle è uno da non sottovalutare. DENIS MENEGHEL: Altro atleta da piazzamento. Trevigiano DOCG , su percorsi corribili ha capacità che spesso sono emerse. E' stato 5° al Troi dei Cimbri 2013 ANGELA DE POI: Nell'anno 2007 partecipò, con Caverzan, all'entrata nella storia, stravincendo la LavaredoEcomarathon, giungendo al 7° posto assoluto. Specialista pluri premiata nella corsa in montagna triveneta, torna in un'ultra proprio alla Due Rocche. C'è da aspettarsi che tenga il ritmo di molti uomini. Angela è "al garnel de pever...quel che beca" (Il granello di pepe, quello che punge). CRISTIANA FOLLADOR: La valdobbiadenese si è distinta nel 2013 per una crescita esponenziale. Fisicamente modificata negli anni, ha raggiunto un equilibrio anche psicologico che la mette in condizione di partire ed arrivare con la serenità di chi ha tutto da guadagnare e nulla da perdere. Un 2013 con podio al Troi dei Cimbri ed al GoreTexTrail. Non ha la velocità della De Poi ma starà lì dietro, ad attendere una qualsiasi mossa falsa. La Follador è pronta per vincere il suo primo ultra trail. FRANCESCA NARDI: Nell'anno 2008 ha vinto il BoaVista UltraMarathon e nel 2011 l'Adamello Prealpi Trail. Lo scricciolo della Marca Trevigiana ha un curriculum d'impressione. Negli anni ha ottenuto podi importanti sia in gare nazionali che internazionali, dalle Alpi ai monti del Maghreb. Gran Raid Prealpi Trevigiane, Trail del Malandrino, ToubkalTrail e piazzamenti agli Sciamani, alla LUT. uUa vera signora del trail. ASIA NOACCO: La friulana nel 2013 è stata terza alla Sei Ore di Buttrio e quarta al Tartufo Trail. Di recente, seconda all'Ecomaratona del Collio, manifestazione assimilabile a questo primo trail della Due Rocche. Vogliamo scommettere che...? DIANA POLONI: E' atleta di casa. ha già dimostrato col sesto posto al Trail degli Eroi 2013, di poter dire la sua. Moglie di Fabio Caverzan, sicuramente metterà l'anima nella corsa che attraversa i suoi territori. Capello biondo ed occhio angelico, ha la zampata della tigre, quando motivata...e quì sarà motivata. LUANA ANTONIAZZI: Al Troi dei Cimbri 2013 si stupì del quinto posto, dietro alle portacolori dei team tecnici. Umile quanto basta per procedere al suo passo. E' potenzialmente candidabile al ruolo di piazzata. GLI ORGANIZZATORI – La Duerocche è organizzata dal Comitato della Duerocche ASD con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del comune di Cornuda e con il supporto di altre associazioni cornudesi tra cui il gruppo podistico “VardaVanti”, il “Gruppo Alpini” di Cornuda e Maser, la Protezione civile, il “Gruppo Scout” e molte altre ancora. IL COMITATO 2R Massimilano Checuz presidente e direttore generale. Carlo Fabris vicepresidente e resp. percorsi Giampaolo Allocco segretario e resp. Comunicazione Marketing Consiglieri: Carlo Gallina resp. distribuzione materiale pubblicitario e promozionale P.Giorgio Zavarise resp. sponsor locali Ivan Bolzonello resp. tecnico Michele Checuz resp. pacchi gara Collaboratori: Luciano De Bortoli resp. ristori Monica Aimi resp. distribuzione pettorali Stefania Bolzonello resp. Nordic Walking e partenza Asolo Roberto Noal resp. Nordic Walking e partenza Asolo Michele Cimolato assistente area Village Roberto Tronchin assistente area Village PER INFORMAZIONI ‐ www.duerocche.com Giampaolo Allocco 335.8397784 (ufficio stampa – comunicazione) Massimilano Checuz: 328.455.6944 (presidente) Fax Ufficio gara: 0422.1760234
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