14/05/2014 Università degli Studi di Bergamo lezioni 12, 13 e 14 I PAGAMENTI INTERNAZIONALI Silvia Ceraolo © introduzione • caratteristiche dei pagamenti – – – • • • • • • • dove quando come i rischi del credito i regolamenti semplici i pagamenti contestuali i regolamenti vincolati il credito documentario la check list dei pagamenti assicurazione crediti Silvia Ceraolo © 1 14/05/2014 I PAGAMENTI NELLE TRANSAZIONI INTERNAZIONALI Silvia Ceraolo © PAGAMENTI INTERNAZIONALI • nelle operazioni di compravendita il pagamento è direttamente correlato alla consegna delle merci o all’effettuazione del servizio • pagare è la principale obbligazione del compratore • tempi e modi di pagamento sono concordati con la controparte clausole contrattuali Silvia Ceraolo © 2 14/05/2014 PAGAMENTI INTERNAZIONALI • ⇒ importanza della scelta delle forme di pagamento per la gestione dei flussi finanziari • per scegliere bisogna conoscere tecniche, vantaggi e svantaggi delle diverse forme • bisogna anche conoscere il sistema giuridico nel quale si sta operando Silvia Ceraolo © IL VENDITORE NEI PAGAMENTI SICUREZZA DEL PAGAMENTO entità tempi modalità OBIETTIVI MINIMIZZARE I RISCHI DI INSOLVENZA mancato o ridotto incasso in subordine MASSIMIZZARE LA POSSIBILITÀ DI RECUPERO DEL CREDITO Silvia Ceraolo © 3 14/05/2014 PAGAMENTI INTERNAZIONALI VENDITORE • certezza su incasso per annullare o minimizzare il rischio di insolvenza • rapidità degli incassi • idealmente: anticipato COMPRATORE • conformità al pattuito della merce o servizio • avere liquidità necessaria • idealmente: posticipato Silvia Ceraolo © PAGAMENTI INTERNAZIONALI • dalla mediazione tra le due opposte esigenze si determina contrattualmente la scelta della forma di pagamento • le decisioni sui pagamenti sono vitali: vendere senza incassare è inutile! • possono essere un fattore competitivo Silvia Ceraolo © 4 14/05/2014 PAGAMENTI INTERNAZIONALI • nel commercio internazionale bisogna inoltre tener conto che il rischio per il venditore è maggiore: intervengono fattori specifici di cui è necessario tenere conto: – situazione economico-finanziaria del Paese estero – differenti caratteristiche socio-culturali del partner estero – assenza di un quadro giuridico (oltreché linguistico) di riferimento certo ed uniforme – maggiori difficoltà nell’azionare strumenti di tutela in caso di inadempimento Silvia Ceraolo © CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI a) collegati a fattori esterni: divieti governativi, oscillazioni delle valute, eventi socio-politici, mutazioni economiche, di legislazione, ecc. b) collegati a fattori commerciali: problemi nel recupero crediti, incomprensioni, costi aggiuntivi, ecc. c) collegati al processo di gestione dell’operazione: trasporti, dogane, ecc. Silvia Ceraolo © 5 14/05/2014 ELEMENTI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PAGAMENTO/1 • rischio commerciale (insolvenza del compratore) • rischio Paese (situazione politica ed economica nello Stato del compratore) • possibilità di attivare copertura del rischio commerciale e/o politico • rapporto e grado di conoscenza del compratore • forza contrattuale • settore merceologico di appartenenza e sua situazione congiunturale • tipologia di contratto commerciale Silvia Ceraolo © ELEMENTI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PAGAMENTO/2 • possibilità di essere sostituiti con altri fornitori • probabilità di revoca dell’ordine o di mancato ritiro della merce • mancata restituzione dell’acconto o indebita escussione di un importo • usi, consuetudini e normative dei singoli Paesi • norme valutarie del Paese del compratore • prassi bancaria internazionale • volume delle singole forniture • possibilità di criticità logistiche o doganali Silvia Ceraolo © 6 14/05/2014 GESTIRE IL RISCHIO • • • • occorre scegliere la forma più opportuna per quel cliente/Paese/periodo la scelta del sistema più opportuno diventa fattore strategico di competitività adottare strumenti (garanzie bancarie e assicurative) per minimizzare il rischio di insolvenza: CREDIT RISK MANAGEMENT importante inserire clausole finanziarie scritte, precise e complete anche in contratti di importo limitato (che spesso originano da semplici accordi verbali o telefonici) Silvia Ceraolo © VARIABILI DEL PAGAMENTO • è necessario definire quando, come e dove il debitore deve pagare, ovvero: a) il tempo b) il luogo c) la valuta d) la forma tecnica • le operazioni si definiscono canalizzate perchà c’è sempre l’intervento di un intermediario autorizzato = banca Silvia Ceraolo © 7 14/05/2014 VARIABILI DEL PAGAMENTO: IL TEMPO • rispetto alla consegna il pagamento può essere – anticipato: le merci sono spedite all’acquirente solo al ricevimento in via definitiva e liberatoria del pagamento. Consigliato per produzione su specifica o cliente non noto o non affidabile o Paese rischioso – contestuale – posticipato: le merci sono consegnate prima del pagamento. Il venditore invia al compratore tramite spedizioniere o vettore i documenti franco di pagamento, il compratore riceve la merce e la controlla e alla data prefissata (es. 60 giorni data fattura) effettua il versamento. Consigliato per rapporti consolidati con clienti caratterizzati da correttezza e puntualità. • la scelta dev’essere effettuata anche considerando le norme valutarie proprie di ogni Paese Silvia Ceraolo © VARIABILI DEL PAGAMENTO: IL TEMPO VANTAGGI SVANTAGGI pagamento ANTICIPATO Venditore: Compratore: - eliminato rischio di insolvenza - max rischio di inadempienza - nessun onere di del venditore finanziamento - max rischio di non conformità - sopporta interamente l’onere Compratore: del finanziamento, dal - minimizza rischio di pagamento fino alla successiva svalutazione della sua commercializzazione della moneta merce - solitamente pr. migliore pagamento POSTICIPATO Compratore: - max rischio di non conformità Venditore: - max rischio di ritardi o insolvenza - max onere finanziario dell’operazione Silvia Ceraolo © 8 14/05/2014 VARIABILI DEL PAGAMENTO: IL LUOGO • può essere – c/o il creditore: banca del Paese del venditore – c/o il debitore: banca del Paese del compratore – banca di un Paese terzo Silvia Ceraolo © VARIABILI DEL PAGAMENTO: LA VALUTA • può avvenire – nella valuta del creditore: banca del Paese del venditore – nella valute del debitore: banca del Paese del compratore – nella valuta di un Paese terzo • le divise più utilizzate sono $ (che non è più la divisa di riferimento come in passato..) o € • se non si riesce a mantenere € bisogna considerare il rischio di cambio Silvia Ceraolo © 9 14/05/2014 VARIABILI DEL PAGAMENTO: LA VALUTA • in UE 10 Paesi su 27 non sono area Euro! 1. 2. 3. 4. 5. Bulgaria Croazia Danimarca Lituania Polonia 6. Regno Unito 7. Repubblica Ceca 8. Romania 9. Svezia 10.Ungheria Silvia Ceraolo © VARIABILI DEL PAGAMENTO: GLI STRUMENTI Il venditore sceglierà la forma più appropriata al caso specifico, scegliendo tra • RIMESSA DIRETTA (contante, bonifico internazionale, assegno internazionale) • INCASSO SEMPLICE (cambiale internazionale) • INCASSO CONTRO DOCUMENTI (incasso documentario: D/P, D/A) • CREDITO DOCUMENTARIO (L/C, stand-by L/C) • INCASSO ELETTRONICO (RID, ecc) Silvia Ceraolo © 10 14/05/2014 VARIABILI DEL PAGAMENTO: GLI STRUMENTI RISCHIO DEL VENDITORE • bonifico bancario anticipato • lettera di credito confermata • lettera di credito non confermata con designazione • lettera di credito non confermata senza designazione • stand by letter of credit /demand guarantee • promissory note (bill of exchange avallate o garantite) • incasso documentario • promissory note (bill of exchange) • cambiale internazionale • assegno bancario • bonifico bancario posticipato INCERTEZZA DEL COMPRATORE Silvia Ceraolo © VARIABILI DEL PAGAMENTO: GLI STRUMENTI • si distinguono a) regolamenti semplici: mediante rimessa diretta anticipata o posticipata - contante - assegno bancario - bonifico bancario o incasso semplice b) regolamenti vincolati alla consegna di documenti (C.A.D. = cash against documents) Silvia Ceraolo © 11 14/05/2014 I REGOLAMENTI SEMPLICI Silvia Ceraolo © CONTANTI • molti Paesi non lo consentono • non è tracciabile • in ambito internazionale non è praticamente mai usato ⇒ assolutamente da evitare! Silvia Ceraolo © 12 14/05/2014 ASSEGNO BANCARIO • • • • • • • • non tutte le norme valutarie dei diversi Paesi lo consentono alto rischio di perdita del titolo (smarrimento, furto), ritardi postali, possibilità di contraffazioni la banca negozia l’A/B salvo buon fine l’A/B dal punto di vista giuridico è: – Paesi di civil law: titolo di credito – Paesi di common law: strumento di negoziazione (negotiable instruments) termini, procedure ed efficacia del protesto sono diversi da Paese a Paese il valore della girata è diverso da paese a Paese tempi lunghi per la disponibilità dei fondi ⇒in altri ordinamenti l’A/B è molto meno sicuro: es. il compratore – anche con fondi sul conto – può bloccare il pagamento senza necessità di giustificarlo alla banca ⇒ sconsigliato!! Silvia Ceraolo © ASSEGNO BANCARIO • • • • • • • • non tutte le norme valutarie dei diversi Paesi lo consentono alto rischio di perdita del titolo (smarrimento, furto), ritardi postali, possibilità di contraffazioni la banca negozia l’A/B salvo buon fine l’A/B dal punto di vista giuridico è: – Paesi di civil law: titolo di credito – Paesi di common law: strumento di negoziazione (negotiable instruments) termini, procedure ed efficacia del protesto sono diversi da Paese a Paese il valore della girata è diverso da paese a Paese tempi lunghi per la disponibilità dei fondi ⇒in altri ordinamenti l’A/B è molto meno sicuro: es. il compratore – anche con fondi sul conto – può bloccare il pagamento senza necessità di giustificarlo alla banca ⇒ sconsigliato!! Silvia Ceraolo © 13 14/05/2014 BONIFICO BANCARIO • ordine di pagamento inviato dalla banca del debitore a una banca corrispondente del Paese del creditore con l’indicazione di effettuare a questi il versamento dei fondi in modo incondizionato e irrevocabile • in fase contrattuale specificare anche come ripartire le commissioni bancarie • molto usato, semplice ed economico • sicuro: maturata la valuta di accredito, è di norma, irrevocabile e definitivo (= non più stornabile) • può riguardare qualsiasi importo, modeste che di valore elevato; • rapido soprattutto se tra banche corrispondenti Silvia Ceraolo © BONIFICO BANCARIO • il trasferimento dell’importo al venditore avviene movimentando dei conti in valuta che le banche di tutto il mondo scambiano tra di loro (banche corrispondenti) e che sono conosciuti con il termine di “conti nostro” se espressi in valuta estera, oppure “conti loro” se in Euro • il compratore dà disposizione alla propria banca di accreditare l’importo della fornitura a favore di un beneficiario presso la banca dallo stesso indicata; • la banca che riceve l’ordine di pagamento, dopo aver accertato l’esistenza dei fondi e/o la disponibilità del fido, provvede ad addebitare il conto corrente dello stesso oppure ad accendergli un finanziamento in Euro e/o in valuta Silvia Ceraolo © 14 14/05/2014 bonifico bancario tramite banca corrispondente IMPORTATORE (ordinante) ESPORTATORE (beneficiario) 1. CONTRATTO 2. ORDINE DI PAGAMENTO (incarico) BANCA DELL’ORDINANTE (importatore) 4.ACCREDITO 3. TRASFERIMENTO FONDI (via swift) BANCA DEL BENEFICIARIO (esportatore) Bonifico Bancario tramite banca NON corrispondente IMPORTATORE (ordinante) 2. ORDINE DI PAGAMENTO (incarico) BANCA DELL’ORDINANTE (importatore) ESPORTATORE (beneficiario) 1. CONTRATTO 5.ACCREDITO 3B. AVVISO TRASFERIMENTO FONDI BANCA DEL BENEFICIARIO (esportatore) 3A. TRASFERIMENTO FONDI BANCA INTERMEDIARIA 4.GIRO DEI FONDI 15 14/05/2014 BONIFICO BANCARIO • i bonifici internazionali sono effettuati raramente per posta (mail transfer MT) o normalmente tramite il sistema elettronico interbancario SWIFT (ST, Society for Worlwide Interbanking Financial Telecomunication), accessibile esclusivamente alle banche aderenti • i messaggi tra le banche devono essere munite di un codice cifrato di controllo (authenticator key) chene garantisce l’origine e l’autenticità • l’uniformità del sistema permette alle banche collegate di disporre trasferimenti in tempo reale (e conferma alla banca mittente che la disposizione è stata ricevuta) • bassa possibilità di errore • obbligatorio usare codice BIC (Bank Identifier Code) composto di 27-34 cifre composto da 8 – 11 caratteri • le spese, nel caso siano suddivise tra ordinante e beneficiario, sono assimilate a quelle interne e vengono indicate con il termine share Silvia Ceraolo © BONIFICO BANCARIO • per i bonifici in Euro vige il sistema SEPA (Single Euro Payments Area) • consente a persone fisiche e giuridiche indipendentemente dalla loro collocazione geografica di effettuare e ricevere pagamenti in Euro in modo certo • aderiscono a SEPA i 27 Stati membri + SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) + Svizzera • transazioni in Europa sicure analogamente a quelle nazionali • molto rapido ed economico • obbligatorio usare codice IBAN (International Bank Account Number) composto di 27-34 cifre Silvia Ceraolo © 16 14/05/2014 SEPA flusso per bonifici IMPORTATORE (ordinante) ESPORTATORE (beneficiario) CONTRATTO BANCA DELL’ORDINANTE (importatore) BANCA DEL BENEFICIARIO (esportatore) MECCANISMO DI COMPENSAZIONE E REGOLAMENTAZIONE PER BONIFICI IL PAGAMENTO CONTESTUALE C.O.D. Silvia Ceraolo © 17 14/05/2014 C.O.D. • contrassegno o C.O.D. (Cash On Delivery) • il pagamento avviene al momento della consegna della merce • unitamente alla merce vengono consegnati i documenti per svincolare la merce ed eventualmente sdoganarla • non tutti i vettori (in particolare i marittimi e gli aerei) accettano questo incarico. • le poste e le ferrovia prevedono limiti all’entità delle somme • utilizzato per lo più in transazioni in UE con spedizione su gomma Silvia Ceraolo © C.O.D. • in ambito internazionale non prevede mai un regolamento in contanti • l’esportatore normalmente incarica uno spedizioniere (che a sua volta incarica un vettore) disponendo di consegnare la merce solo in cambio del documento accordato per il pagamento, ovvero rischio decrescente – – – – un A/B un pagherò cambiario la firma di accettazione di una tratta attestazione bancaria di aver ricevuto un ordine irrevocabile di pagamento alla data concordata da parte del compratore – una ricevuta bancaria di avvenuto bonifico bancario irrevocabile e incondizionato Silvia Ceraolo © 18 14/05/2014 C.O.D. • nella pratica l’espressione C.O.D. viene usata ogni volta che si voglia indicare un vincolo affidato allo spedizioniere/vettore alla consegna della merce • scelta accurata del vettore/spedizioniere (non lasciare la gestione del trasporto alla controparte!) • i compiti di ritiro documenti dello spedizioniere/vettore si configurano come responsabilità derivanti da mandato (ex art. 1739 c.c.) • ⇒ lo spedizioniere è responsabile solo se non segue le istruzioni impartire (errore nel ritiro del tipo di documento, assegno emesso dal compratore invece che da primaria banca, ecc.). • ⇒ importante: istruire adeguatamente lo spedizioniere/ vettore conferendogli un mandato dettagliato Silvia Ceraolo © C.O.D. • dovrà essere chiaramente indicato, tra l’altro, il documento che lo spedizioniere/vettore dovrà ritirare: – – – – il tipo di titolo di credito che siano indicati il luogo o la data di emissione che sia presente la firma di traenza che vi sia corrispondenza tra importo in cifra e importo in lettere • indicare che si riterrà lo spedizioniere responsabile qualora non ottemperi alle istruzioni e da ciò derivi un danno per l’impresa. • verificare tempestivamente che il COD sia andato a buon fine • in difetto, contestare tempestivamente la responsabilità tramite raccomandata con ricevuta di ritorno Silvia Ceraolo © 19 14/05/2014 Nome e indirizzo del destinatario __________________________________________________________________ La merce è pronta per il carico dal/il: _______________________________________________________________ Presso i nostri stabilimento sito in …………..– Via …………………………………………………..() – Italia, dalle______________ alle______________ Merce resa__________________________ Assicurazione coperta da noi “ all risk” Non coperta da noi Società incaricata del carico_____________________________________________________ Targa motrice_________________________ Targa rimorchio__________________________ Partenza prevista il____________________ Vettore incaricato_____________ Società incaricata della consegna____________________________________ Targa motrice_________________________ Targa rimorchio__________________________ Si prega di istruire il vettore che effettuerà il trasporto della merce a destinazione che questa non dovrà essere resa al cliente se non al ritiro del seguente documento: Dichiarazione di pagamento emessa (bank payment declaration) dalla: xxx Bank di importo(amount): € xxxxx,00 Recante come beneficiario (beneficiary) : xxxxx In caso di dubbio sulla conformità del titolo lo spedizioniere si impegna a mettere in atto, nell’interesse del committente, le procedure necessarie ad accertare tale conformità. Lo spedizioniere si intende fin d’ora ad attenersi strettamente alle istruzione impartitegli dal committente, pertanto, si considera responsabile per conseguenze derivanti dalla mancata osservazione delle suddette ai sensi dell’art 1739 del cc. Osservazioni: IL MEZZO DI TRASPORTO DOVRA’ ESSERE TELONATO COMPLETAMENTE APRIBILE PER CARICO DALL’ALTO TRAMITE CARRO PONTE IL MEZZO DI TRASPORTO DOVRA’ ESSERE DOTATO DI OPPORTUNA COPERTURA (TELONE) PER LA PROTEZIONE DELLA MERCE DAGLI AGANTI ATMOSFERICI) Marche, Numeri e Descrizione Lordo Netto Si prega di restituire la seguente lettera di istruzioni Timbrata e Firmata per accettazione. 20 14/05/2014 C.O.D. • è sconsigliabile: – contro A/B (è coperto? è contraffatto?) – contro cambiale (è coperta? è contraffatta?) – contro dichiarazione blocco fondi o disposizione di bonifico (la banca risponde comunque all’ordinante e potrebbero esserci ritardi) • è meglio utilizzarlo: – dietro presentazione della attestazione bancaria di eseguito trasferimento fondi sul conto (CRO) – con verifica dell’effettivo accredito Silvia Ceraolo © CAMBIALE INTERNAZIONALE • tramite pagherò cambiario internazionale o cambiale tratta internazionale • solitamente posticipato ma riscuotibile tramite forfaiting • consigliabile che l’effetto sia garantito da avallo (NB: se il Paese in questione prevede questo istituto giuridico) o da altra garanzia bancaria • in molti Paesi non è un titolo esecutivo, anche se accelera eventuali recuperi perché è pur sempre un riconoscimento di debito • soggetto a onere fiscale (bollo) • ci sono alcune convenzioni internazionali in materia cambiaria, per cui è meglio utilizzare gli appositi moduli di bill of exchange o promissory note • molto poco utilizzato ⇒ sconsigliato! Silvia Ceraolo © 21 14/05/2014 pagherò cambiario = BILL OF EXCHANGE Silvia Ceraolo © tratta = PROMISSORY NOTE Silvia Ceraolo © 22 14/05/2014 I REGOLAMENTI VINCOLATI Silvia Ceraolo © PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI • svincolo = il vettore che cura il trasporto consegna le merci al compratore dietro presentazione da parte di questi di un documento • la consegna presuppone che il compratore abbia onorato il suo debito • ⇒ è necessario che intervengano le banche • sconsigliato per produzione su specifica cliente Silvia Ceraolo © 23 14/05/2014 PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI • il venditore (= creditore) dà un mandato alla propria banca di subordinare la consegna al compratore (= debitore) dei documenti per il ritiro della merce al verificarsi di: incasso della somma = D/P documents again payment ritiro di un pagherò cambiario o raccolta di accettazione di cambiale tratta = D/A documents again acceptance Silvia Ceraolo © PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI • la banca del venditore deve – seguire puntualmente le sue istruzioni – incassare la somma o accettare le cambiali – rilasciare i documenti per il ritiro delle merci da parte del compratore Silvia Ceraolo © 24 14/05/2014 PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI 1. venditore prepara i documenti per il ritiro e li trasmette alla propria banca 2. la banca (= banca remittente o trasmittente) comunica ad una banca sua corrispondente (= banca presentatrice) le condizioni (= incasso o accettazione tratta) per la consegna dei documenti e glieli invia 3. due casi: – D/P: il compratore paga, la somma viene accreditata alla b. remittente e la b. presentatrice gli consegna i doc – D/A: la b. presentatrice invia la cambiale alla remittente e questi la presenta a scadenza al compratore, che paga e riceve dalla presentatrice i doc OPPURE la b. presentatrice trattiene la cambiale, ne cura l’incasso, trasmette l’importo alla remittente e consegna al compratore i doc Silvia Ceraolo © PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI • rischio: all’ultimo momento (es. merci in viaggio) il compratore non effettua il pagamento, con possibile abbandono (= perdita) delle merci • ⇒ sconsigliato per produzioni su specifica cliente Silvia Ceraolo © 25 14/05/2014 PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI • rischio: all’ultimo momento (es. merci in viaggio) il compratore non effettua il pagamento, con possibile abbandono (= perdita) delle merci • ⇒ sconsigliato per produzioni su specifica cliente Silvia Ceraolo © CREDITO DOCUMENTARIO • compratore (= ordinante), venditore ( = beneficiario) • la banca dell’ordinante (= banca emittente), tramite una banca corrispondente (= banca avvisante), si impegna (possibilmente in modo irrevocabile) ad effettuare il pagamento al beneficiario dell’importo della fornitura subordinandolo alla presentazione di una serie di documenti • la banca emittente può inoltre chiedere alla banca corrispondente di aggiungere il suo impegno inderogabile al pagamento = di confermare il credito. Silvia Ceraolo © 26 14/05/2014 CREDITO DOCUMENTARIO • la L/C irrevocabile e confermata è una forma molto sicura di incasso ma comporta dei costi • è molto utilizzata nel commercio internazionale • CCI pubblica “Norme e usi uniformi relativi ai crediti documentari” (NUU). Ultima edizione: 2006 • la preparazione dei documenti deve essere molto rigorosa: la forma è sostanza! • possibili riserve della banca Silvia Ceraolo © POSSIBILI CARATTERISTICHE DEL CREDITO DOCUMENTARIO (art. 3 NUU) • irrevocabile • pagabile 1. a vista: immediatamente 2. differito: la banca incaricata del pagamento paga la tratta a scadenza 3. per accettazione: il venditore presenta alla banca emittente i documenti unitamente a una tratta, che dopo il controllo dei documenti potrà essere presentata allo sconto = anticipare la riscossione rispetto alla scadenza 4. per negoziazione: la banca emittente può negoziare una tratta per la copertura dell’importo con la banca designata oppure con qualsiasi altra banca (= liberamente utilizzabile) Silvia Ceraolo © 27 14/05/2014 TIPOLOGIE DI CREDITO D O C U M E N T A RI O • • • • • credito rotativo con clausola rossa trasferibile back to back standby letter of credit Silvia Ceraolo © CHECK LIST DEI PAGAMENTI Silvia Ceraolo © 28 14/05/2014 C H E C K L I S T D E I PA G A M E N T I • • • • • • • • • • verifica di affidabilità/solvibilità controparte scelta (o preferenza) per soluzione di pagamento da proporre in trattativa definizione della forma tecnica con termini non ambigui definire tempi del pagamento, scadenze e modalità del trasferimento fondi identificare banca e sue coordinate precise (SWIFT, IBAN) informarsi sulla banca corrispondente utilizzata per il trasferimento per i crediti documentari: concordare data di notifica e contenuto utilizzare testi standard delle lettere di credito da adattare caso per caso NOTA BENE: precisare chi paga commissioni e spese secondo la valuta, gestire l’eventuale rischio di cambio (le banche gestiscono la transazione al cambio del giorno di negoziazione) stipulare sempre accordi in forma scritta C H E C K L I S T D E I R I S C H I D I I N S O LV E N Z A • raccolta informazioni sulla controparte ed eventuale accantonamento riserve • copertura assicurativa dei crediti export • garanzie passive (payment guarantee) dalla banca del compratore o Stand by letter of credit • pagamento anticipato • pagamento con credito documentario confermato e irrevocabile • pagamento con circuito elettronico di incasso • smobilizzo dei crediti con cessione pro soluto (forfaiting) • assicurare il credito (buyer’s credit o supplier’s credit) 29 14/05/2014 Domande? Silvia Ceraolo © grazie per l’attenzione Silvia Ceraolo © 30
© Copyright 2024 Paperzz