Metodologie di Anatomia Patologica per lo studio di

UNIVERSITA’ DEGLI NAPOLI FEDERICO II
MASTER di PRIMO LIVELLO
Metodologie di Anatomia
Patologica per lo studio
di biomarcatori predittivi
di risposta terapeutica
Coordinatore
Prof. Giancarlo Troncone
Dipartimento di Sanità Pubblica
DIDATTICA FRONTALE AFFIANCATA DA
UNA INTENSA ATTIVITÀ INDIVIDUALE
PRATICA DI LABORATORIO.
Costo: Euro 1500
Titoli per l’ammissione: Laurea in Medicina
e Chirurgia, in Biotecnologie Mediche, Veterin
arie e Farmaceutiche (LM-9), in Biologia (LM-6)
ed in Tecniche di Laboratorio Biomedico.
Le modalità di iscrizione, il bando e le date
sono aggiornate all’ indirizzo web:
http://www.unina.it/studentididattica/
postlaurea/master/dettagli.jsp?cont=11
Sede del Master:
Università degli studi di Napoli Federico II
Azienda Universitaria Policlinico
Edificio 20, IV piano
Via S. Pansini, 5, Napoli
Segreteria Scientifica:
Dr. Umberto Malapelle
[email protected]
Tel. 081 7463690
081 7463444
fax. 081 7463679
ATTIVITÀ DIDATTICA FRONTALE
Microscopia e test molecolari:
il campione citologico
Basi cliniche dei test molecolari nella
terapia dei tumori solidi
- Valutazione dell’adeguatezza del campione
da sottoporre all’indagine molecolare;
- Citologia del carcinoma polmonare;
- Revisione del preparato citologico;
- La scelta del campione da analizzare;
- La selezione della componente cellulare
neoplastica;
- L’utilizzo dei vetrini di archivio colorati con
Papanicolaou o Giemsa;
- Le metodiche molecolari su preparati di citologia
su strato sottile;
- Rapid- on site evaluation (ROSE) e test
molecolari.
- Il laboratorio moderno di Anatomia Patologica
- I test genetici e la targeted therapy
- La Target therapy unit
- Il ruolo dell’oncologo medico
- Il ruolo del patologo
- Il ruolo del biologo molecolare
- Le piattaforme informatiche per i test di targeted
therapy
- Quando è necessario per l’oncologo chiedere
il test molecolare
- Tissue is the Issue: come capitalizzare il tessuto
Microscopia e test molecolari:
il campione istologico
- Basi istologiche delle neoplasie del colon;
- Basi istologiche delle neoplasie del polmone;
- Caratterizzazione immunoistochimica delle
neoplasie del polmone a cellule non-piccole
(NSCLC)
- Revisione del preparato istologico;
- La scelta del campione: tumore primitivo o
metastasi?
- La selezione della area neoplastica;
- La valutazione della percentuale di cellule
maligne;
- I problemi dovuti ai contaminanti
non-neoplastici;
- I limiti dei campioni bioptici;
- Il campione prelevato dopo terapia neo-adiuvante.
Il sequenziamento genico
- Valutazione della qualità e quantità degli acidi
nucleici estratti da campioni cito- istologici;
- Scelta della metodologia di amplificazione in
relazione alla qualità e quantità degli acidi nucleici
estratti;
- Applicazione del sequenziamento per i test
genetici predittivi di risposta al trattamento con
farmaci biologici;
- Quantizzazione del DNA genomico allo
spettrofotometro;
- Allestimento PCR per amplificazione selettiva
degli hot-spot mutazionali dei principali oncogeni;
- Senquenziamento diretto sec. Sanger;
- Pirosequenziamento:
- Interpretazione del dato di sequenza.
Oltre il sequenziamento genico:
le tecnologie in Real Time PCR
- La Real Time PCR: le basi;
- Le metodiche di screening: HRMA ed analisi dei
frammenti;
- Le tecniche mutazione specifiche in Real Time
PCR: ARMS/S e TaqMan;
- Allestimento di una reazione di HRMA per KRAS;
- Valutazione delle curve di amplificazione dei
campioni da sottoporre ad HRMA;
- Interpretazione delle curve di melting ad alta
risoluzione dei prodotti di amplificazione;
- Allestimento di una reazione basata sull’analisi
dei frammenti per lo screening delle delezioni
dell’esone 19 di EGFR;
- Interpretazione dei risultati.
Le tecnologie di New Generation
Sequencing (NGS)
- Determinazione di alterazioni geniche multiple: i
cancer panels;
- Il sequenziamento basato su tecnologia con chip
di semiconduttori (Ion Torrent);
- La digital PCR;
- Allestimento di reazioni per PCR in emulsione;
- Analisi dei risultati: il significato delle reads;
- Valutazione bioinformatica dei risultati .
Oltre il sequenziamento genico:
sensibilità analitica e sensibilità clinica
- Sensibilità clinica dei test EGFR e KRAS;
- Mutant Allele Specific Imballance – MASI;
- Eterogeneità genetica intra ed intertumorale;
- Applicabilità delle nuove tecnologie nella pratica
clinica: il ruolo del patologo molecolare;
- Applicabilità delle nuove tecnologie nella pratica
clinica: il ruolo dell’oncologo.
Il futuro dei test molecolari per la
predizione di risposta al trattamento con
farmaci biologici
- Il panorama normativo: linee guida europee;
- Il panorama normativo: linee guida italiane;
- Elaborazione del referto integrato: interazione
tra biologo molecolare ed anatomopatologo;
- Nuovi farmaci biologici e nuovi biomarcatori.
TIROCINIO PRATICO INDIVIDUALE
Le attività pratiche saranno svolte nel laboratorio
di biologia molecolare dell’ Anatomia Patologica
della Federico II.
Il laboratorio è dotato di microdissettore laser,
sequenziatore per elettroforesi capillare, RealTime PCR, apparato di elettroforesi capillare
su chip, personal genomic machine (PGM) Ion
Torrent.
Il tirocinio sarà svolto da ciascun iscritto in
modalità tutorata ed individuale finalizzata al
conseguimento delle seguenti competenze:
- Selezione ed arricchimento della componente
neoplastica da sottoporre ad esame molecolare;
- Tecniche di microdissezione;
- Estrazione di acidi nucleici;
- Valutazione della quantità e qualità degli acidi
nucleici;
- Allestimento di una reazione di PCR;
- Allestimento di una reazione di Real-Time PCR;
- Allestimento di una reazione di cycle
sequencing;
- Sequenziamento diretto sec. Sanger;
- Analisi dei frammenti genici mediante
elettroforesi capillare su chip;
- Next generation sequencing: quantizzazione
dei campioni al fluorimetro e preparazione della
libreria;
- Barcoding and One-Touch emulsion PCR;
- Arrichimento e sequenziamento digitale;
- Next generation sequencing: acquisizione e
valutazione dei dati di sequenza.