Anno Scolastico 2013-2014 LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” con indirizzi Linguistico, Scientifico, Scienze Applicate, Scienze Umane, Economico-Sociale e con sperimentazioni Socio-Psico-Pedagogico e Scienze Sociali Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. 0422 548383 www.ducadegliabruzzitreviso.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 C Linguistico 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDIRIZZO: LINGUISTICO PROGETTO "BROCCA" materia Religione totale ore 1 Docente GIORGIO Vincenzo Incarichi nel consiglio Italiano 4 GOLDIN Francesco COORDINATORE Latino 3 ROMANO Gianni Storia 3 MATTION Michele Filosofia 3 MATTION Michele Matematica 3 PALLADINO Gemma Fisica 2 PALLADINO Gemma Prima lingua straniera (Inglese) 3 LUPATO Emanuela Seconda lingua straniera (Francese o Spagnolo) Terza lingua straniera (Francese o Spagnolo o Russo) 3 Arte 2 DALL'ACQUAPatrizia o GRANDO Amedeo DALL'ACQUA Patrizia o PULIT Wally o BOTTACIN Marina PETRINI Mariella Scienze Naturali 2 LUCHESCHI Elisabetta Educazione fisica 2 DURIGON Valter 4 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 SEGRETARIO 1 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE La classe si presenta all'Esame di Stato composta da 25 allievi: 20 femmine e 5 maschi. Aveva però iniziato l'anno scolastico in 26. Un'allieva è di madrelingua straniera (albanese), ma ha acquisito un livello di competenza assolutamente superiore alla sufficienza e non presenta problemi da segnalare nell'ambito della Lingua Italiana, che anzi sa usare senza far trasparire tale differenza. Rimane da rilevare la presenza di un allievo con disabilità fisico-motoria, la quale richiede, nello svolgimento delle prove scritte, l'utilizzo di un mezzo informatico e, forse, la concessione di margini un po' più ampi di tempo laddove sia insostituibile la scrittura a mano (esercizi di matematica, ad esempio). MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL TERZO ANNO Il gruppo-classe si è presentato all'imbocco del triennio in veste accresciuta e rinnovata: alla precedente 2CL, decurtata di 4 alunni respinti, si sono aggiunte 9 studentesse della ex 2AL, che è stata 'sciolta' e distribuita in due diverse sezioni. Questo secondo gruppetto ha quindi sostanzialmente cambiato tutti i propri docenti, vivendo un processo di adattamento che ha affrontato con senso di responsabilità ed elasticità, riuscendo ad integrarsi in tempi veramente apprezzabili. In definitiva, già durante la classe terza, l'amalgama poteva dirsi riuscito. La classe risultava così composta da 28 allievi, 2 dei quali non hanno però poi superato lo scrutinio finale. MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL QUARTO ANNO Nel corso di questo anno scolastico la classe non ha subìto modifiche all'interno del proprio organico: non sono arrivati nuovi allievi, non si sono registrati ritiri o trasferimenti, nessun alunno è stato infine respinto. La classe è risultata sempre composta da 26 studenti. MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL QUINTO ANNO Nel corso di quest'ultimo anno un'allieva si è ritirata dopo circa un mese di lezioni, preferendo passare ad altro tipo di istituto. La classe è risultata quindi di 25 allievi. VALUTAZIONE SINTETICA IN TERMINI DI IMPEGNO E FREQUENZA La classe si è segnalata come un gruppo motivato all'apprendimento, soprattutto nell'ambito umanistico, e capace di mettere in campo un grado soddisfacente di partecipazione alle lezioni, manifestatosi in costanti e frequenti interventi, osservazioni e richieste di chiarimento. Solo alcuni allievi hanno adottato un atteggiamento più passivo all'interno del percorso formativo, ma sempre e comunque mantenendo un contegno improntato al rispetto delle regole e alla correttezza nel rapporto con i docenti e con i compagni. L'impegno domestico è risultato, per la maggior parte della classe, assiduo e puntuale nello svolgimento delle consegne; solo un ristrettissimo numero di allievi ha evidenziato una minore regolarità nell'adempimento del proprio dovere, che però è sempre stato perlomeno sufficiente. La frequenza non ha dato adito a rilievi critici da parte dei docenti: il tasso di presenza in classe, e durante le verifiche, si è sempre mantenuto su livelli validi. 2 Anno Scolastico 2013-2014 Il rendimento si attesta su un piano più che discreto, con alcune punte di eccellenza, soprattutto nell'ambito letterario, storico e filosofico, per il quale la classe ha sempre manifestato una certa predisposizione e un elevato grado di coinvolgimento; ma anche nelle lingue straniere. Le competenze espressive risultano senza dubbio accertate, seppur non omogeneamente distribuite all'interno delle diverse lingue, a seconda dei differenti alunni. La capacità di operare collegamenti tra le varie discipline, di cogliere nessi e relazioni, non è mai venuta meno e si estende alla gran parte degli allievi, solo alcuni dei quali rimangono più legati ad un apprendimento di tipo maggiormente scolastico e mnemonico. Ma il gruppo è tendenzialmente portato alla discussione dei temi trattati, all'adozione di un atteggiamento positivamente critico ed interrogativo. Lodevole e degna di nota in molti allievi la predisposizione al lavoro autonomo, che si è spesso concretizzato, soprattutto nel corso delle classi quarta e quinta, in relazioni orali e presentazioni multimediali nelle differenti discipline. Solo nell'ambito fisico/matematico, tradizionalmente più debole nell'indirizzo linguistico, la classe ha palesato talora alcune difficoltà, dovute certamente anche al vertiginoso avvicendamento di docenti durante la terza e la quarta. Proprio nel corso di quest'ultima classe gli insegnanti sono risultati addirittura 5, con frequenti e lunghi periodi di vacanza della cattedra, che senza dubbio hanno penalizzato la continuità del processo di apprendimento. Nell'anno in corso, invece, tale continuità è stata finalmente assicurata, consentendo di recuperare gran parte del ritardo, grazie al lavoro assiduo e motivato messo in campo dagli allievi. Nel complesso, dunque, si tratta di una classe preparata, predisposta ad un lavoro serio e costante, corretta nei comportamenti; in grado perciò di svolgere un esame assolutamente soddisfacente. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI La classe ha partecipato al Progetto Novecento. A questo proposito pare opportuno presentare alla Commissione le caratteristiche di tale progetto e il tema affrontato in quest’anno scolastico attraverso un allegato specifico al Documento stesso. Viaggio di istruzione, di 6 giorni, a Parigi, con visita del Louvre, del Musée d'Orsay, del Musée du Quai Branly (per alcuni), e una percorrenza quasi completa della città, nei suoi edifici simbolici, nelle sovrapposizioni urbanistico-architettoniche, nei luoghi-cardine della sua storia, nei quartieri più o meno etnici. Visita, a Vicenza, della Collezione permanente delle Icone russe Due rappresentazioni teatrali in lingua francese: "Revolution '68"; "Le premier homme" di A. Camus Rappresentazione teatrale di un testo russo, "L'ispettore generale" (Gogol), solo per gli studenti del gruppo specifico Partecipazione alla rappresentazione dello spettacolo La scelta e alla presentazione del Premio Scarpa 2014, entrambi dedicati alla guerra nella ex Jugoslavia, più specificamente in Bosnia. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 3 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 FLUSSI RIEPILOGO Tot. Studenti Tot. Respinti Tot. Prov. altra scuola/indirizzo Tot. ritirati Tot trasferiti ad altra scuola III anno 28 2 / / / IV anno 26 / / / / V anno 26 / / 1 / DISCONTINUITA’ DIDATTICA materia Religione III anno IV anno V anno Italiano Nuovo docente titolare Latino Nuovo docente titolare Filosofia Nuova docente titolare, poi in malattia, quindi sostituita per supplenza Nuovo docente titolare Storia Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare Matematica Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare Fisica Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare, più volte assente, anche per periodi lunghi, con 4-5 supplenti Nuovo docente titolare, più volte assente, anche per periodi lunghi, con 4-5 supplenti Prima lingua straniera (Inglese) Seconda lingua straniera (Francese o Spagnolo) Terza lingua straniera (Francese o Spagnolo o Russo) Arte Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare Nuovo docente titolare (Russo) Scienze Naturali Educazione fisica 4 Anno Scolastico 2013-2014 3. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE COLLEGIALE OBIETTIVI GENERALI (con riferimento alla programmazione triennale, alle valutazioni espresse nei consigli, alle singole programmazioni) AMBITI CONOSCENZE Buona cultura generale OBIETTIVI Raggiunti Parzialmente Scarsamente raggiunti raggiunti X Acquisizione dei contenuti disciplinari svolti: teorie, principi, tematiche, procedure, metodi, tecniche applicative X Struttura e regole di lingue e linguaggi diversi X X Relazioni fra le diverse discipline CAPACITÀ COMPETENZE Essere in grado di: Utilizzare le conoscenze acquisite anche in contesti diversi X Utilizzare linguaggi appropriati nelle diverse discipline X Operare collegamenti e confronti fra argomenti e fra discipline X Analizzare un testo e coglierne le caratteristiche Scegliere percorsi di approfondimento in modo autonomo Sapersi confrontare esprimendo anche idee personali X X Individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare Esporre in modo chiaro e corretto X X Analizzare, sintetizzare, approfondire X X Accostarsi criticamente al sapere X Rielaborare in modo significativo conoscenze e competenze in funzione di nuove acquisizioni X Affrontare il cambiamento X ANNO SCOLASTICO 2013-2014 5 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI TRATTATI NEL CORSO DELL’ANNO ATTIVITÀ CURRICULARE: Gli allievi sono preparati a riconoscere connessioni interdisciplinari. Sono stati messi a fuoco questi temi TEMA DI AMBITO GENERALE DISCIPLINE COINVOLTE DECADENTISMO, ESTETISMO Italiano Francese Inglese Spagnolo Italiano Filosofia Arte Italiano Francese Spagnolo Russo Italiano Filosofia FREUD AVANGUARDIE NIETZSCHE GRANDE GUERRA PARTICOLARI APPLICAZIONI DEL TEMA Italiano Storia Francese APPROFONDIMENTI: Gli allievi non hanno lavorato su un’area di progetto comune, ma hanno realizzato lavori di approfondimento su temi di loro interesse. ALUNNI TITOLO 1. BARBON IL CONCETTO DI LIMITE NELL'UOMO 2. BORTOLATTO LA PROPAGANDA POLITICA TRAMITE I MASS-MEDIA 3. CARLOMAGNO LA FORNACE SCARPA-GREGORJ 4. CARRERA SARAJEVO: GUERRA CIVILE 5. CERON INFANZIA RUBATA 6. CIANO LA FOLLIA 7. DE MUNARI LA MODA NEL '900: ICONE E STORIA DEL COSTUME 6 Anno Scolastico 2013-2014 8. FAVARETTO COCO CHANEL, EMBLEMA DELL'EMANCIPAZIONE FEMMINILE 9. FAVARO L'OMOGENEIZZAZIONE DELL'ESPERIENZA CULTURALE 10. FRANZO' LA DISTOPIA 11. GIURIATO LA CRISI DEL '29 12. GJEPALI IL DESIDERIO 13. LIOTTA LA SINDROME DI PETER PAN 14. MARCHESIN LE "COMBAT PHOTOS" 15. MAZZUCCO D. IL ROMANZO DI FORMAZIONE IN H. HESSE E J. CONRAD 16. MAZZUCCO V. "ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE" 17. MILLAN JACK KEROUAC E LA BEAT GENERATION 18. MONASTERO RIVOLTA E RIBELLIONE AI REGIMI TOTALITARI 19. PESCE L'EVOLUZIONE DELLA DANZA NEL '900 20. SOPRANO I TOTALITARISMI 21. TONION IL FUMETTO 22. TRENTO L'ESTETISMO E LA FIGURA DEL DANDY 23. ULLIANA GLI ISTITUTI PSICHIATRICI PRIMA E DOPO BASAGLIA 24. VISENTIN L'EVOLUZIONE DELL'AUTOMOBILE 25. ZORZETTO L'ODIERNO GIAPPONE FRA MODERNITA' E TRADIZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 7 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 NOTA BENE: Ogni studente ha elaborato una bozza di premessa che, via via che la preparazione dell’argomento è andata avanti, sia con ricerche personali sia con l’apporto degli insegnanti del Consiglio, è stata modificata. A seconda dell’argomento e della sua articolazione, il candidato utilizzerà supporti cartacei e/o digitali. Ogni argomento, oltre alla premessa, avrà come supporto una mappa concettuale o uno schema dell’articolazione della ricerca. Per quanto possibile, si è cercato di privilegiare gli aspetti originali e argomentativi dei temi scelti. SCAMBI, SOGGIORNI LINGUISTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE (vedi anche relazioni delle varie discipline) ANNO META DURATA 011-012 LONDRA 10 giorni 012-013 ANTIBES 013-014 PARIGI OBIETTIVI ED ESPERIENZE (linguistiche, culturali…) Soggiorno linguistico con corso Una settimana Soggiorno linguistico con corso 6 giorni Viaggio di culturale istruzione artistico- ATTIVITÀ DI RINFORZO ALL’APPRENDIMENTO EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ANNO DISCIPLINA DOCENTE MODALITÀ NUMERO OBIETTIVI E TEMPI STUDENTI CONTENUTI COMPETENZE Maggio Matematica Palladino 10 ore Tutti Limiti, Funzioni, Derivate Studio di funzioni 8 Anno Scolastico 2013-2014 4. ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME SIMULAZIONE I PROVA: 11 marzo 2014 Risultati discreti nella media, con soltanto tre o quattro prove sotto la soglia dei 10/15, ma più di qualcuna tra il 13 e il 15. SIMULAZIONE II PROVA: 20 novembre 2013 Risultati discreti nella media, con soltanto tre o quattro prove sotto la soglia dei 10/15, ma più di qualcuna tra il 13 e il 15. SIMULAZIONE III PROVA (per il lavoro durante l'anno, si rimanda alle relazioni delle discipline) Tipo DATA Argomento/ discipline coinvolte Modalità somministrazione Risultati Tipologia A 18 dicembre 2013 Filosofia, Scienze, Test con 3 ore di tempo (da 60 minuti) per lo svolgimento; una domanda per disciplina Seconda lingua, Terza lingua Discreti Tipologia A 27 marzo 2014 Filosofia, Prima Test con 3 ore di tempo (da 60 minuti) per lo lingua, Terza svolgimento; una domanda per disciplina lingua, Matematica Discreti CRITERI COLLEGIALI DI VALUTAZIONE Numero di prove per quadrimestre Scritte: min. 2 a quadrimestre Orali: min. 2 a quadrimestre Sono stati formulati i seguenti criteri di valutazione riguardo al concetto di sufficienza: - per tutte le discipline: conoscenza dei contenuti per nuclei tematici - per le discipline umanistiche e linguistiche: - linguaggio appropriato - esposizione che mostri anche una certa rielaborazione personale e un approccio critico ai contenuti; - collegamenti - per le discipline scientifiche: - uso corretto di linguaggi specifici ALLEGATI "PROGETTO NOVECENTO" ESEMPI DI SIMULAZIONI DI PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA ASSEGNATI ALLA CLASSE ESEMPI DI GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE DIVERSE PROVE RELAZIONE E PROGRAMMA DEI SINGOLI DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 9 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Firma dei docenti del Consiglio Materia Religione Docente GIORGIO Vincenzo Italiano GOLDIN Francesco Latino ROMANO Gianni Inglese - 1a lingua LUPATO Emanuela Francese - 2a lingua DALL'ACQUA Patrizia Spagnolo - 2a lingua GRANDO Amedeo Francese - 3a lingua DALL'ACQUA Patrizia Spagnolo - 3a lingua PULIT Wally Russo - 3a lingua BOTTACIN Marina Matematica PALLADINO Gemma Fisica PALLADINO Gemma Filosofia MATTION Michele Storia MATTION Michele Scienze Naturali LUCHESCHI Elisabetta Arte PETRINI Mariella Educazione fisica DURIGON Valter firma Il Dirigente Scolastico Maria Antonia PIVA Treviso, 15 maggio 2014 Trasmesso a tutta la classe il giorno 24 maggio 2014 a cura del coordinatore prof. Francesco GOLDIN 10 Anno Scolastico 2013-2014 ALLEGATI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 11 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 IL PROGETTO NOVECENTO 12 Anno Scolastico 2013-2014 LE RADICI DEL "PROGETTO NOVECENTO" Nel 1998 un gruppo di insegnanti, nell'ambito dell'autonomia, presentarono al collegio docenti della "Duca degli Abruzzi" di Treviso la proposta dell'istituzione di un gruppo di ricerca sulla didattica del Novecento. Il progetto nasceva come interdisciplinare in quanto riguardava tutti i saperi che nella loro quasi totalità nel corso del Novecento hanno subito curvature, modificazioni o che addirittura sono nati nell'arco del secolo. Si riteneva necessaria la collaborazione di insegnanti di tutte le discipline presenti nell' Istituto e delle personali competenze costruite anche al di fuori della specifica materia di insegnamento. Estrapolando i punti essenziali del progetto, possiamo porre in evidenza quanto segue. Perché un progetto Novecento? - Il secolo è finito, ma la scuola continua a fornire informazioni solo sulla prima metà, giungendo a stento alla fine della seconda guerra mondiale; - gli studenti stanno perdendo il senso del tempo storico e sembrano sempre più vivere in un eterno presente momentaneo rispetto al quale il passato è un mondo indifferenziato; - la memoria storica degli studenti rischia di diventare una lavagna: la nuova informazione cancella quella precedente - è culturalmente discutibile, dal punto di vista formativo, che gli studenti ignorino del tutto il proprio tempo. La non conoscenza della dimensione storica del presente, determina la cancellazione del passato che diventa un luogo mentale nel quale tutto ciò che è trascorso è un passato amorfo senza anni, secoli, millenni; Quale Novecento? Il progetto voleva concentrarsi particolarmente sulla seconda metà del Novecento, quella che non viene sfiorata dalla scuola e che invece costituisce il tempo storico degli studenti e ormai anche degli insegnanti; Finalità generali Aiutare gli studenti a: - orientarsi nella contemporaneità - cercare di distinguere la storia dalla cronaca del presente - comprendere la dimensione globale della contemporaneità - cogliere l'interconnessione dei saperi - sviluppare delle abilità di organizzazione della conoscenza sul presente che evitino l'effetto lavagna Progetto Novecento 2013-2014 LA FATICA, LA DIGNITÀ, L'ORGOGLIO: IL LAVORO AL TEMPO DELLA CRISI (13 – 15 FEBBRAIO 2014) CONFERENZE PLENARIE 1. Maria Carla Vian, Francesco Goldin, "Lavorare in Italia: intervista con la Storia" 2. Alessandra Franceschi, "Focus economico: dove stiamo andando?" ANNO SCOLASTICO 2013-2014 13 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 LABORATORI 1. "L'economia civile (o sociale) e le possibilità lavorative che offre" Maria Luisa Marconato 2. “La mafia imprenditrice, datrice di lavoro” Licia Fabbiani 3. “L'importanza di essere ricercatore scientifico: un lavoro connesso al futuro” Monica Nardin 4. “Working for Paradise” (Laboratorio teatrale) Silvia Canal e Annalisa Dossini 5. "Lo stato sociale olivettiano: un'utopia in azienda?” Donatella Saccardi 6. "You're hired: building career opportunities in the UK" Chiara Ghirardello 7. "Il re è nudo. Sul significato e sul senso del lavoro alla fine della storia" Giuseppe Manildo 8. "Archeologia industriale trevigiana (en plein air): una proposta cicloescursionistica" Roberto Pignatiello 9. "Lavorare nel mondo della musica oggi" Alessandra Mantovani 10. "Mi spezzo ma non m'impiego: il lavoro nella letteratura contemporanea" Francesco Targhetta 11. "Psicologo o psicanalista? Istruzioni per l'uso" Silvia Valenti 12. "È in gioco l'Europa. Sei in gioco tu?" Mariella Petrini 13. "Il lavoro degli immigrati" Pasquale Rinaldi 14. "Lavoro e/o famiglia? Dalla catena di montaggio ai fornelli. La donna del '900 tra lavoro salariato e lavoro domestico" Michele Mattion 14 Anno Scolastico 2013-2014 SIMULAZIONE PRIMA PROVA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 15 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Treviso, 11/03/2014 Istituto “Duca degli Abruzzi” Classe 5ª CL Cognome e Nome ________________________________________ SIMULAZIONE PRIMA PROVA Il candidato svolga la prova scegliendo una delle quattro tipologie proposte. TIPOLOGIA ‘A’ - ANALISI DEL TESTO Claudio Magris, dalla Prefazione di L’infinito viaggiare, Mondadori, Milano 2005. Non c’è viaggio senza che si attraversino frontiere – politiche, linguistiche, sociali, culturali, psicologiche, anche quelle invisibili che separano un quartiere da un altro nella stessa città, quelle tra le persone, quelle tortuose che nei nostri inferi sbarrano la strada a noi stessi. Oltrepassare frontiere; anche amarle – in quanto definiscono una realtà, un’individualità, le danno forma, salvandola così dall’indistinto – ma senza idolatrarle, senza farne idoli che esigono sacrifici di sangue. Saperle flessibili, provvisorie e periture, come un corpo umano, e perciò degne di essere amate; mortali, nel senso di soggette alla morte, come i viaggiatori, non occasione e causa di morte, come lo sono state e lo sono tante volte. Viaggiare non vuol dire soltanto andare dall’altra parte della frontiera, ma anche scoprire di essere sempre pure dall’altra parte. In Verde acqua Marisa Madieri, ripercorrendo la storia dell’esodo degli italiani da Fiume dopo la Seconda guerra mondiale, nel momento della riscossa slava che li costringe ad andarsene, scopre le origini in parte anche slave della sua famiglia in quel momento vessata dagli slavi in quanto italiana, scopre cioè di appartenere anche a quel mondo da cui si sentiva minacciata, che è, almeno parzialmente, pur e il suo. Quando ero un bambino e andavo a passeggiare sul Carso, a Trieste, la frontiera che vedevo, vicinissima, era invalicabile, – almeno sino alla rottura fra Tito e Stalin e alla normalizzazione dei rapporti fra Italia e Jugoslavia – perché era la Cortina di Ferro, che divideva il mondo in due. Dietro quella frontiera c’erano insieme l’ignoto e il noto. L’ignoto, perché là cominciava l’inaccessibile, sconosciuto, minaccioso impero di Stalin, il mondo dell’Est, così spesso ignorato, temuto e disprezzato. Il noto, perché quelle terre, annesse dalla Jugoslavia alla fine della guerra, avevano fatto parte dell’Italia; ci ero stato più volte, erano un elemento della mia esistenza. Una stessa realtà era insieme misteriosa e familiare; quando ci sono tornato per la prima volta, è stato contemporaneamente un viaggio nel noto e nell’ignoto. Ogni viaggio implica, più o meno, una consimile esperienza: qualcuno o qualcosa che sembrava vicino e ben conosciuto si rivela straniero e indecifrabile, oppure un individuo, un paesaggio, una cultura che ritenevamo diversi e alieni si mostrano affini e parenti. Alle genti di una riva quelle della riva opposta sembrano spesso barbare, pericolose e piene di pregiudizi nei confronti di chi vive sull’altra sponda. Ma se ci si mette a girare su e giù per un ponte, mescolandosi alle persone che vi transitano e andando da una riva all’altra fino a non sapere più bene da quale parte o in quale paese si sia, si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo. Claudio Magris è nato a Trieste nel 1939. Saggista, studioso della cultura mitteleuropea e della letteratura del “mito asburgico”, è anche autore di testi narrativi e teatrali. 1. Comprensione del testo Dopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo. 2. Analisi del testo 2.1. Soffermati sugli aspetti formali (lingua, lessico, ecc.) del testo. 2.2. Soffermati sull’idea di frontiera espressa nel testo. 2.3. Soffermati sull’idea di viaggio espressa nel testo. 2.4. Spiega l’espressione “si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo”. 2.5. Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza. 3. Interpretazione complessiva e approfondimenti Proponi una interpretazione complessiva del testo proposto, facendo riferimento ad altri testi di Magris e/o di altri autori del Novecento. Puoi fare riferimento a nche a tue esperienze personali. 16 Anno Scolastico 2013-2014 TIPOLOGIA 'B' - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE” (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti) CONSEGNE Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo. 1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO ARGOMENTO: I luoghi dell’anima nella tradizione artistico-letteraria. DOCUMENTI Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l’angelico seno; aere sacro, sereno, ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse: date udïenza insieme a le dolenti mie parole estreme. ---------------------- La morte fia men cruda se questa spene porto a quel dubbioso passo: ché lo spirito lasso non poria mai in piú riposato porto né in piú tranquilla fossa fuggir la carne travagliata e l’ossa. F. PETRARCA, Il Canzoniere, CXXVI, 1345 Frate Lorenzo: Tu sei esiliato di qui, da Verona; pazienza, il mondo è grande e vasto. Romeo: Non esiste mondo fuori delle mura di Verona: non c’è che purgatorio, supplizio, l’inferno stesso. Essere esiliato di qui, vuol dire essere esiliato dal mondo e l’esilio dal mondo è la morte: l'esilio è dunque una morte sotto falso nome. W. SHAKESPEARE, Giulietta e Romeo, atto III, scena III Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quïete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare. G. LEOPARDI, L’Infinito, dai «Canti», 1819 «Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!...Addio, casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s’imparò a distinguere dal rumore de’ passi comuni il rumore d’un passo aspettato con un misterioso timore…Addio, chiesa, dove l’animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi del Signore; dov’era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto, e l’amore venir comandato, e chiamarsi santo; addio!» A. MANZONI, I promessi sposi, VIII «…si udiva il mare che russava lì vicino, in fondo alla straduccia, e ogni tanto sbuffava, come uno che si volti e rivolti pel letto…. Le stelle ammiccavano più forte, quasi s'accendessero, e i Tre Re scintillavano sui fariglioni colle braccia in croce, come Sant'Andrea. Il mare russava in fondo alla stradicciuola, adagio adagio, e a lunghi intervalli si udiva il rumore di qualche carro che passava nel buio, sobbalzando sui sassi, e ANNO SCOLASTICO 2013-2014 17 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 andava pel mondo il quale è tanto grande che se uno potesse camminare e camminare sempre, giorno e notte, non arriverebbe mai, e c'era pure della gente che andava pel mondo a quell'ora, e non sapeva nulla di compar Alfio, né della Provvidenza che era in mare, né della festa dei Morti; così pensava Mena sul ballatoio aspettando il nonno.» G. VERGA, da I Malavoglia, 1881 2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO ARGOMENTO: L'Italia da terra di emigranti a terra di immigrati: cause e conseguenze socio - economiche. DOCUMENTI "Tra i fenomeni particolari che presenta l'Italia del Mezzogiorno nessuno è forse più significativo della sua emigrazione. Da oltre un trentennio, prima in misura limitata, poi in proporzioni sempre più vaste ed in maniera persistente, è incominciata e si è diffusa ed affermata una corrente migratoria, un vero esodo verso i più lontani paesi. A spingere verso l'ignoto avevano concorso, insieme, la scarsa produttività del suolo rincrudita da sistemi arretrati di coltura, dall'ignoranza e dalle ricorrenti crisi agrarie; i sistemi tributari, gravi pel peso ed esosi per le forme di percezione; gli intollerabili sistemi amministrativi, ancora più viziati nella pratica di ambienti ancora compenetrati di usi ed abusi feudali. L'emigrazione meridionale, per le proporzioni, per gli elementi di cui si compone, per la funzione che va ad esercitare specialmente in alcuni paesi di destinazione, si presenta in aspetto diverso dall'emigrazione dei paesi più progrediti. Costituita in prevalenza di agricoltori, essa ha tutt'al più la sua analogia nell'emigrazione di paesi aventi regioni arretrate, come ne ha l'Austria e l'Ungheria o addirittura poco progrediti come la Russia ed i paesi balcanici. Il danaro faticosamente risparmiato dagli emigranti, certo una risorsa, ma in compenso quanti altri lati sfavorevoli!" E. CICCOTTI, L'emigrazione, in "La Voce", n° 11, 1911 "Non Roma o Napoli, ma New York sarebbe la vera capitale dei contadini di Lucania, se mai questi uomini senza Stato potessero avere una. E lo è, nel solo modo possibile per loro, in un modo mitologico. Per la sua doppia natura, come luogo di lavoro essa è indifferente: ci si vive come si vivrebbe altrove, come bestie legate a un carro, e non importa in che strade lo si debba tirare; come paradiso, Gerusalemme celeste, oh! allora, quella non si può toccare, si può soltanto contemplarla, di là dal mare, senza mescolarvisi. I contadini vanno in America, e rimangono quello che sono: molti vi si fermano, e i loro figli diventano americani: ma gli altri, quelli che ritornano, dopo vent'anni, sono identici a quando erano partiti. In tre mesi le poche parole d'inglese sono dimenticate, le poche superficiali abitudini abbandonate, il contadino è quello di prima, come una pietra su cui sia passata per molto tempo l'acqua di un fiume in piena, e che il primo sole in pochi minuti riasciuga. In America, essi vivono a parte, fra di loro: non partecipano alla vita americana, continuano per anni a mangiare pan solo, come a Gagliano, e risparmiano i pochi dollari: sono vicini al paradiso, ma non pensano neppure ad entrarci. Poi, tornano un giorno in Italia, col proposito di restarci poco, di riposarsi e salutare i compari e i parenti: ma ecco, qualcuno offre loro una piccola terra da comperare, e trovano una ragazza che conoscevano bambina e la sposano, e così passano i sei mesi dopo i quali scade il loro permesso di ritorno laggiù, e devono rimanere in patria. La terra comperata è carissima, hanno dovuto pagarla con tutti i risparmi di tanti anni di lavoro americano, e non è che argilla e sassi, e bisogna pagare le tasse, e il raccolto non vale le spese, e nascono i figli, e la moglie è malata, e in pochissimo tempo è tornata la miseria, la stessa eterna miseria di quando, tanti anni prima, erano partiti." C. LEVI, Cristo si è fermato ad Eboli, Einaudi, Torino 1945 "Il fenomeno dell'immigrazione è cominciato ad affacciarsi timidamente nella realtà italiana negli anni '60 e '70, ma solo nella prima metà degli anni '80 ha assunto una dimensione sociale pienamente visibile e socialmente rilevante. Le cause specifiche che hanno portato all'esplosione del fenomeno immigrazione possono essere così individuate. L'Italia negli anni '80 aveva raggiunto una situazione di piena occupazione nelle aree economicamente sviluppate, essenzialmente il Nord nel paese. La disoccupazione persistente era un fenomeno prevalentemente giovanile e intellettuale localizzato nelle aree meridionali. Ciò ha comportato un tendenziale rifiuto dei lavori più dequalificati e più faticosi (lavoro domestico, agricoltura, pesca, fonderie, commercio ambulante, terziario dequalificato). Sostanzialmente connesso con tale fenomeno è il blocco della crescita demografica. Accanto alle ragioni strutturali, va ricordata la tendenziale apertura delle frontiere per ragioni turistiche che ha sostanzialmente favorito l'ingresso e successivamente la permanenza illegale nel Paese degli immigrati." M. NAPOLI, Questioni di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 1996 18 Anno Scolastico 2013-2014 In sostanza, i paesi ricchi hanno bisogno del lavoro straniero. In tutti i paesi occidentali lo sviluppo della new economy ha lasciato scoperto un gran numero di mansioni manuali, materiali, di solito svolte in condizioni disagiate, a cui la forza lavoro locale da tempo non è più disponibile. Il lavoro straniero permette di riprodurre le condizioni materiali del lavoro immateriale, la base fisica e faticosa di uno sviluppo sempre più orientato alla produzione e distribuzione su scala globale di ‘idee’, come marchi, software, in generale i ‘beni intellettuali’. A. DAL LAGO, Non-persone, 2004 3. AMBITO STORICO - POLITICO ARGOMENTO: Il terrore e la repressione politica nei sistemi totalitari del Novecento DOCUMENTI Scheda: • Il fascismo italiano fece centinaia di prigionieri politici e di confinati in domicilio coatto, migliaia di esiliati e fuoriusciti politici • Il nazismo tedesco dal 1933 al 1939 ha eliminato ci rca 20.000 oppositori nei campi di concentramento e nelle prigioni; tra il 1939 e il 1941 ha sterminato nelle camere a gas 70.000 tedeschi vittime di un programma di eutanasia. Durante la guerra si calcola che siano stati uccisi circa 15 milioni di civili nei paesi occupati, circa 6 milioni di ebrei; 3.300.000 prigionieri di guerra sovietici, più di un milione di deportati e decine di migliaia di zingari sono morti nei campi di concentramento; più di 8 milioni sono stati inviati ai lavori forzati. • Nella Russia comunista la prima epurazione la pagarono gli iscritti al partito; tra il 1936-38 furono eliminati 30.000 funzionari su 178.000; nell'Armata rossa in due anni furono giustiziati 271 tra generali, alti ufficiali e commissari dell'esercito. Nei regimi comunisti del mondo (URSS, Europa dell'Est, Cina, Corea del Nord, Vietnam, Cambogia, Cuba, ecc.) si calcola che sono stati eliminati circa 100 milioni di persone contrarie al regime. • Né bisogna dimenticare le "foibe" istriane e, più di recente, i crimini nei territori della ex Jugoslavia, in Algeria, in Iraq, ecc. Amnesty International ha segnalato 111 Paesi dove sono state applicate torture su persone per reati d'opinione. "Con il terrore si assiste a una doppia mutazione: l'avversario, prima nemico e poi criminale, viene trasformato in 'escluso'. Questa esclusione sfocia quasi automaticamente nell'idea di sterminio. Infatti la dialettica amico/nemico è ormai insufficiente a risolvere il problema fondamentale del totalitarismo: si tratta di costruire un'umanità riunificata e purificata, non antagonista [...]. Da una logica di lotta politica si scivola presto verso una logica di esclusione, quindi verso un'ideologia dell'eliminazione e, infine, dello sterminio di tutti gli elementi impuri". S. COURTOIS, "Perché?", in Il libro nero del comunismo, Milano, 2000 "Per genocidio si intende uno qualunque dei seguenti atti, commessi con l'intenzione di distruggere completamente o in parte un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso in quanto tale: a) assassinio di membri del gruppo; b) grave attentato all'incolumità fisica o mentale di membri del gruppo; c) imposizione intenzionale al gruppo di condizioni di vita destinate a provocarne la distruzione fisica totale o parziale; d) misure volte a ostacolare le nascite all'interno del gruppo; e) trasferimenti coatti dei figli di un gruppo a un altro". Convenzione delle Nazioni Unite del 9/12/1948 "Dolore per la nostra patria [il Cile] soggiogata e convertita in un immenso carcere; per il nostro popolo martoriato dalla fame e dalla miseria; per i nostri compagni ed amici caduti nel combattimento, o assassinati, torturati o incarcerati dal fascismo. Speranza che questo incubo di orrore avrà una fine non lontana, e la certezza che i colpevoli riceveranno il castigo esemplare". C. ALTAMIRANO, "Saluto di capodanno: 1 gennaio 1975", in Tutte le forme di lotta, Milano, 1975 (l'autore era segretario del Partito Socialista Cileno) "I regimi totalitari del XX secolo hanno rivelato l'esistenza di un pericolo prima insospettato: quello di una manomissione completa della memoria". T. TODOROV, Memoria del male, tentazione del bene. Inchiesta su un secolo tragico, Milano, 2001 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 19 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO ARGOMENTO: Da Gutenberg al libro elettronico: modi e strumenti della comunicazione DOCUMENTI "L'homo sapiens che moltiplica il proprio sapere è il cosiddetto uomo di Gutenberg. È vero che la Bibbia stampata da Gutenberg tra il 1452 e il 1455 ebbe una tiratura (per noi, oggi, risibile) di 200 copie. Ma quelle 200 copie erano ristampabili. Il salto tecnologico era avvenuto. E dunque è con Gutenberg che la trasmissione scritta della cultura diventa potenzialmente accessibile a tutti. Il progresso della riproduzione a stampa fu lento ma costante e culmina nell'avvento - a cavallo tra il Settecento e l'Ottocento - del giornale che si stampa ogni giorno, del "quotidiano". Nel contempo, dalla metà dell'Ottocento in poi comincia un nuovo e diverso ciclo di avanzamenti tecnologici. Primo, l'invenzione del telegrafo, poi quella del telefono (di Alexander Graham Bell). Con queste due invenzioni spariva la distanza e cominciava l'era delle comunicazioni immediate. La radio, anch'essa un eliminatore di distanze, aggiunge un nuovo elemento: una voce facile da diffondere in tutte le case. La radio è il primo formidabile diffusore di comunicazioni; ma un diffusore che non intacca la natura simbolica dell'uomo. [...] La rottura avviene, alla metà del nostro secolo, con la televisione. La televisione - lo dice il nome - è "vedere da lontano" (tele), e cioè portare al cospetto di un pubblico di spettatori cose da vedere da dovunque, da qualsiasi luogo e distanza. E nella televisione il vedere prevale sul parlare, nel senso che la voce in campo, o di un parlante, è secondaria, sta in funzione dell'immagine, commenta l'immagine. Ne consegue che il telespettatore è più un animale vedente che non un animale simbolico. Per lui le cose raffigurate in immagini contano e pesano più delle cose dette in parole. E questo è un radicale rovesciamento di direzione, perché mentre la capacità simbolica distanzia l'homo sapiens dall'animale, il vedere lo ravvicina alle sue capacità ancestrali, al genere di cui l'homo sapiens è specie. [...] I veri studiosi continueranno a leggere libri, avvalendosi di Internet per i riempitivi, per le bibliografie e le informazioni che prima trovavano nei dizionari; ma dubito che se ne innamoreranno." G. SARTORI, Homo videns, Laterza Bari 1997 "Attraverso il disegno e la stampa, già nei secoli scorsi, l'uomo aveva catturato e imparato a governare l'immagine. Solo in questo secolo è stato capace di realizzare una delle sue più antiche ambizioni: quella di catturare, riprodurre, trasmettere a distanza i suoni delle voci e delle cose. La galassia Gutenberg ha fatto piombare il mondo nel silenzio. La galassia multimediale gli ha ridato voce, ne ha moltiplicato le immagini acustiche." R. MARAGLIANO, Nuovo manuale di didattica multimediale, Laterza Bari 1998 "La rivoluzione dell'editoria comincia a primavera. E nell'arco di pochi anni si verificheranno tali trasformazioni nella produzione di libri e nella loro distribuzione (ma anche in quella dei giornali) che alla fine tutto apparirà radicalmente mutato. Addio carta, addio biblioteche con chilometri di scaffali dal pavimento al soffitto. La rivoluzione si chiama eBook. ... Gli eBook, conclude Fabio Falzea [responsabile delle relazioni strategiche della Microsoft Italia], saranno il più grosso fattore di accelerazione della cultura dopo Gutenberg". L. SIMONELLI, "Tuttoscienze", 23 febbraio 2000 TIPOLOGIA ‘C’ – TEMA DI ARGOMENTO STORICO Cittadinanza femminile e condizione della donna nel divenire dell’Italia del Novecento. Illustra i più significativi mutamenti intervenuti nella condizione femminile sotto i diversi profili (giuridico, economico, sociale, culturale) e spiegane le cause e le conseguenze. Puoi anche riferirti, se lo ritieni, a figure femminili di particolare rilievo nella vita culturale e sociale del nostro Paese. TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE Numerosi bisogni della società trovano oggi una risposta adeguata grazie all'impegno civile e al volontariato di persone, in particolare di giovani, che, individualmente o in forma associata e cooperativa, realizzano interventi integrativi o compensativi di quelli adottati da Enti istituzionali. Quali, secondo te, le origini e le motivazioni profonde di tali comportamenti? Affronta la questione con considerazioni suggerite dal tuo percorso di studi e dalle tue personali esperienze. 20 Anno Scolastico 2013-2014 SIMULAZIONE SECONDA PROVA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 21 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO CORSO DI ORDINAMENTO CORSI SPERIMENTALI Progetti: “BROCCA” – “PROTEO” – “AUTONOMIA” Tema di: LINGUA STRANIERA (Testo valevole per tutte le lingue) I In un’intervista recente al giornale La Repubblica, il poeta bolognese Roberto Roversi ha espresso la sua opinione a proposito dei classici del Novecento definendoli “necessari per leggere tutto il resto, [poiché] sono come un machete nella foresta tropicale”. Individua una o più opere appartenenti alla produzione letteraria in una delle lingue straniere da te studiate che possano rappresentare il “tuo machete” e giustifica la tua scelta. II Il 19 febbraio 2012 è apparso su Il sole24ore il “manifesto per una costituente della cultura” nel quale si legge che “occorre una vera rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura. Da “giacimenti di un passato glorioso”, ora considerati ingombranti beni improduttivi da mantenere, i beni culturali e l’intera sfera della conoscenza devono tornare a essere determinanti per il consolidamento di una sfera pubblica democratica, per la crescita reale e per la rinascita dell’occupazione.” Esprimi le tue considerazioni al riguardo e precisa quali misure di intervento in ambito culturale potrebbero contribuire allo sviluppo economico e al rilancio dell’occupazione nel nostro Paese. III Il sesto rapporto sulla “Sussidiarietà e...città abitabile”, curato dal Politecnico di Milano, racconta l’opinione non lusinghiera degli abitanti di 12 importanti centri urbani italiani rispetto ai mezzi di trasporto, alla pulizia delle strade, alla mancanza di tempo libero e di altri servizi utili in città. Rifletti sull’argomento precisando quali caratteristiche dovrebbe avere una “smart city” (città intelligente) per potere offrire un migliore livello di qualità della vita ai suoi abitanti. ____________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue. Il candidato è tenuto a svolgere, nella lingua straniera da lui scelta, la prova di composizione su uno dei temi suindicati, oppure la prova di comprensione e produzione su uno dei testi proposti per ciascuna lingua qui allegati. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. Sessione ordinaria 2012 Seconda prova scritta 22 Anno Scolastico 2013-2014 Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO Tema di: LINGUA STRANIERA TESTO LETTERARIO – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera) The Road not Taken by Robert Frost Two roads diverged in a yellow wood, And sorry I could not travel both And be one traveler, long I stood And looked down one as far as I could To where it bent in the undergrowth. Then took the other, as just as fair, And having perhaps the better claim, Because it was grassy and wanted wear; Though as for that the passing there Had worn them really about the same. And both that morning equally lay In leaves no step had trodden black Oh, I kept the first for another day! Yet knowing how way leads on to way, I doubted if I should ever come back. I shall be telling this with a sigh Somewhere ages and ages hence: two roads diverged in a wood, and I-I took the one less traveled by, And that has made all the difference. Comprehension Answer the following questions: 1. Where is the poet in the first stanza? 2. What does the poet do when he comes to the two roads? 3. Why does he choose the road he does? 4. How different are the two roads, judging by the description given in the second stanza? 5. Does the poet think that he will ever go back and take the other road? Why/Why not? 6. What does the poet express with the word “sigh” in the last stanza? 7. Can the poet know what “difference” his choice will make? Why/Why not? 8. What makes “all the difference”? Summarize the content of the passage in about 120 words. Composition: Making choices is inevitable in life, so we all have roads “not taken”. What do you think is an appropriate attitude to take when faced with choices? Discuss your views on the topic by referring to your experience in a paragraph of some 300 words. ____________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 23 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO Tema di: LINGUA STRANIERA TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera) Legacy or lunacy? London 2012 was supposed to be the austerity Olympics. In the wake of the Beijing spectacular of 2008 a consensus had emerged that the architectural bubble had burst. The seductive complexity of the Bird’s Nest stadium, the massed ranks of drummers and fake fireworks, and the closure of Beijing’s industrial plants to ameliorate the city’s notorious counterpane of brown smog led to the kind of spectacular possible only under an authoritarian regime with plentiful cheap labour and a booming economy. Everything that followed, it was agreed, would have to be more modest in its ambition, more unassuming in its architecture, more about the legacy than the fleeting spectacular. London’s Olympics was going to be the greenest ever. But then a nervousness crept in, about being seen as cheap. The cost of staging the Games exploded from an initial estimate of £3bn to the current £9bn. London’s original plan featured a single piece of spectacular starchitecture, the expressionistic aquatics centre by Zaha Hadid. This was undeniably a building that London demanded, as the city had barely any modern swimming facilities. There was also to be an economy stadium, a controversial horse course in Greenwich Park and a smattering of demountable boxes. In the event, the stadium cost more than half a billion, the equestrian events centre will cost an astonishing £42m and leave nothing at all in its wake (except a churned-up park) and there is, of course, the execrable ArcelorMittal Orbit, the biggest, ugliest work of public art the city has ever seen. … A look at the centrepieces, the stadia and the sports infrastructure helps us to understand what the city might inherit for its £9.3bn investment. The aquatics centre remains the most impressive structure. …. The idea that this should become a municipal pool for a poor east London borough does inspire, and this is a facility that a city starved of Olympic-standard pools genuinely needs. It is a thing worth having. Perhaps the same cannot be said about the Olympic stadium itself. Billed as a cheap and cheerful work of pure engineering by stadium specialist architects Populous, this is a fine, functional stadium for a city that doesn’t need it. At more than half a billion pounds it seems a shocking waste of money in a city littered with high-tech, high-capacity stadia. … The biggest surprise is the £93m velodrome. Like the pool, this is a building type London has lacked and the new creation by Hopkins Architects is a superb vessel. … This was a Games sold on its legacy and the critical question is exactly what legacy it will leave. Football clubs bickered over the unneeded stadium but it now looks like it will remain in sorely underused athletics mode at huge public expense. The aquatics centre will be the most expensivetomaintain municipal pool in this – or perhaps any other – city. The argument for London’s taxpayers was that this was a desired development made possible by, or at least accelerated by the Olympics: such resources would never have been marshalled otherwise. But, actually, what London has got is a huge park strewn with enormous chunks of blankly impenetrable structure. It seems odd for an architecture critic to complain of too much architecture but at a moment when buildings and facilities of real community engagement – from libraries to sport fields – are being closed, the question needs to be asked whether this huge expenditure can be justified for a few brief moments of national pride. 24 Anno Scolastico 2013-2014 Sessione ordinaria 2012 Seconda prova scritta Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO Tema di: LINGUA STRANIERA TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera) The detritus of recent Games, Beijing and Athens in particular, presents a forbidding wasteland. Nothing looks emptier than the rusting desolation of an abandoned fun park. If there is to be a worthwhile legacy of London’s Olympics, the sporting architecture will not be it. (Adapted from “Legacy or lunacy?” by Edwin Heathcote, January 20, 2012, © THE FINANCIAL TIMES LTD 2012, Printed from: http://www.ft.com/cms/s/2/0e46376c-4071-11e1-8fcd-00144feab49a.html). Comprehension Answer the following questions: 1. How was the London 2012 Olympic Games supposed to be different from the Beijing one? 2. Why was it widely believed that the architectural bubble had burst? 3. What do you think the expression “more about the legacy than the fleeting spectacular” means? 4. Why did the London Olympics organizers become nervous? 5. By how much has the initial cost increased? 6. What is meant by “a piece of spectacular starchitecture”? 7. In the author’s opinion, what is wrong with the stadium and the aquatics centre? 8. Why is the author complaining about too much architecture? Summarize the content of the article in about 150 words. Composition: Comment on the title of the article and express your views on the topic. Why do you think the Olympic Games appeals to people so much? What do you think it represents today? Write a 300-word essay. ____________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema ANNO SCOLASTICO 2013-2014 25 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 SIMULAZIONI TERZA PROVA ESEMPI DI QUESITI 26 Anno Scolastico 2013-2014 Terza prova Quesito di Filosofia Cognome e nome …………………………………………………… Classe 5CL Quali caratteristiche deve avere il superuomo per Nietzsche ? ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 27 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 COGNOME E NOME …………………………………………….. Treviso 18/12/2013 Quesito di Biologia 1-Come è strutturato un sarcomero? Con quale meccanismi avviene la contrazione muscolare e che ruolo svolgono gli ioni Ca2+?(20 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………................................................................................................................................... ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………............................................................... ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………................................................................................................................................ ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………............................................................................................................................... (NB: nel parlare del meccanismo di contrazione muscolare si può utilizzare una descrizione a punti) 28 Anno Scolastico 2013-2014 CLASSE 5 CL COGNOME E NOME …....................................................................................................... TRATTAZIONE SINTETICA (max. 20 righe) SPAGNOLO Punteggio: ..../15 (2a Lingua) - El realismo y el naturalismo en España. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 10............................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 20............................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ANNO SCOLASTICO 2013-2014 29 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 NOME E COGNOME…………………………… CLASSE 5^…… Linguistico Disciplina : RUSSO L3 TERZA PROVA Tipologia A Кто Л. Н. Толстой и какие знаменитые романы он написал? Кратко расскажите об Анне Каренине. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 strumenti: dizionario bilingue e/o monolingue Max 20 righe 30 Anno Scolastico 2013-2014 NOME E COGNOME_________________________________________ CLASSE _______ GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA RUSSO L3 INDICATORI nulle scarse Conoscenze degli argomenti relativi alle discipline gravemente insufficiente insufficiente sufficiente discreto/buono ottimo nulle scarse Competenze - Rispetto della consegna - Correttezza del linguaggio specifico - Coesione, varietà e ricchezza espressiva - Soluzione dei problemi proposti. gravemente insufficiente insufficiente sufficiente discreto/buono ottimo insufficiente Capacità: - Analisi e sintesi Organizzazione e rielaborazione - Contestualizzazione - Rigore logico Punteggio ai diversi livelli DESCRITTORI sufficiente buono/ottimo Non conosce nessuno degli argomenti proposti Conosce in modo confuso solo qualche argomento Conosce gli argomenti in modo frammentario e disorganico Conosce in modo incerto gli elementi fondamentali delle discipline Conosce gli elementi fondamentali delle discipline Conosce gli argomenti in modo ampio e completo Conosce gli argomenti in maniera analitica e approfondita Non dimostra di possedere le competenze richieste Non comprende i temi e gli argomenti proposti; il procedimento risulta completamente errato Comprende con difficoltà le tematiche proposte e non è in grado di risolverle; commette errori gravi e numerosi Comprende con difficoltà le tematiche proposte trattandole solo parzialmente; commette errori gravi Comprende le tematiche proposte e le risolve in modo sostanzialmente corretto usando un linguaggio tecnico sufficientemente corretto Sa elaborare le tematiche proposte con correttezza nelle diverse discipline Sa elaborare autonomamente le tematiche proposte con varietà, ricchezza e correttezza espressiva Tratta le tematiche in modo stentato e scorretto; presenta difficoltà di analisi Tratta le tematiche in modo sostanzialmente lineare; si rilevano elementi di analisi e di sintesi; rielabora in modo semplice Tratta le tematiche con collegamenti ed in modo completo, esprimendo valide capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione Conoscenze Competenze Capacità Punteggio totale ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Punteggio massimo 0 1 2 3 6 4 5 6 0 1 2 3 6 4 5 6 1 2 3 3 6 6 3 15 31 Documento del consiglio di classe Simulazione III PROVA 3° lingua FRANCESE anno scolastico 2013-2014 Nom……….……… CL. 5CL Date 27.3.’14 Répondez à la question suivante en 20 lignes maximum Quels événements de la vie de Camus ont influencé ses ouvrages ? et comment ? ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... 32 Anno Scolastico 2013-2014 Nome……………………………………….……………………………………………….……….………….Classe V CL 27 marzo 2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – LINGUA INGLESE – tipologia A Referring to Orwell’s “1984” and “Animal Farm” introduce the main events and then make a comparison between the two works highlighting common points and similarities. (max. 20 lines) 1…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 4…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 5…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 6…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 7…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 8…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 9…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 10…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 11…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 12…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 13………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 14………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 15………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 16………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 17………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 18………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 19………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 20…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 33 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Simulazione di Terza Prova. Classe : 5^ CL Tipologia: A ( max 20 righe) Materia: Matematica Data: 27 Marzo 2014 Alunno/a :…..………………………………………………… Descrivere i diversi tipi di discontinuità di una funzione in un punto x0. Considerata le seguente funzione determinare: il suo dominio, gli intervalli di positività/ negatività (con relativa informazione grafica), i suoi punti di discontinuità con relativa classificazione: f ( x) x2 x 6 x2 x 2 1………….....………………………………………………………………………………………………… 2……………………………………………………………………………………………………….......… 3………………………………………………………………………………………………………...…… 4…………………………….……………………………………………………………………….....……. 5……………………………….……………………………………………………………………......…… 6………………………………….…………………………………………………………………………… 7………………….……………………………………………………………………………................…… 8………………………….…………………………………………………………………............………… 9…………………………….…………………………………………………………........………………… 10……………………………….………………………………………………………….......……………… 11………………………………….………………………………………………………......……………… 12…………………………………….…………………………………………………….......……………… 13……………………………………….……………………………………………………….......………… 14………………………………………….……………………………………………………….......……… 15…………………………………………….……………………………………………………….......…… 16……………………………………………….…………………………………………………….......…… 17………………………………………………….…………………………......……………………............. 18…………………………………………………….…......………………………………………………… 19……………………………………………………….……………………………......…………………… 20………………………………………………………………………………………......…………….......... 34 Anno Scolastico 2013-2014 GRIGLIE DI VALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 35 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 ITALIANO Tipologia A: ANALISI DEL TESTO CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO 1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti imprecisioni Esposizione LINGUISTICA scorrettezze nella nel lessico e/o nella sostanzialmente punteggiatura, morfo‐sintassi; alcuni corretta, nonostante ortografia, errori di ortografia; talune imprecisioni morfosintassi periodare disarticolato linguistico‐ lessicali e/o elementare COMPRENSIONE DEI CONTENUTI Comprensione errata Comprensione Comprensione (E/O PARAFRASI) e lacunosa. Vaste parzialmente corretta; i corretta, dettagliata ed parti del testo punti essenziali del testo esauriente del testo. vengono fraintese. vengono capiti. ANALISI FORMALE DEL TESTO Sviluppo dell’analisi Sviluppo dell’analisi Sviluppo dell’analisi lacunoso e semplice, lineare. puntuale, disorganico. Mancato Riconoscimento dei approfondito. riconoscimento degli principali aspetti tecnici Completo aspetti tecnici stilistici e retorici riconoscimento degli stilistici e retorici aspetti tecnici stilistici e retorici INTERPRETAZIONE Contestualizzazione Contestualizzazione ed Contestualizzazione ed COMPLESSIVA ED ed interpretazione interpretazione interpretazione APPROFONDIMENTI assenti o parzialmente adeguate pertinenti, anche se completamente e/o superficiale generiche inadeguate VALUTAZIONE COMPLESSIVA …………………… / 15 4 PUNTI 5 PUNTI Piena correttezza espressiva; lessico adeguato; periodare scorrevole Contestualizzazione ed interpretazione organiche e sviluppate Contestualizzazione ed interpretazione approfondite, complete, significative. Rielaborazione personale efficace e complessa 36 Anno Scolastico 2013-2014 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Tipologia B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO 1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI 4 PUNTI RISPETTO DELLA TIPOLOGIA (rapporto oggetto/titolo, Assenza di alcune Rispetto delle regole lunghezza, collocazione regole generali della generali della tipologia B editoriale – se richiesta ‐, tipologia B citazione documenti) CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti imprecisioni Esposizione Piena correttezza LINGUISTICA scorrettezze nella nel lessico e/o nella sostanzialmente chiara, espressiva; lessico punteggiatura, morfo‐sintassi; alcuni nonostante talune adeguato; periodare ortografia, errori di ortografia; imprecisioni linguistico‐ scorrevole morfosintassi periodare disarticolato lessicali; periodare e/o elementare semplice e scorrevole CONTENUTI INFORMATIVI e Scarsità di contenuti; Contenuti poveri, Contenuti essenziali, non Contenuti variati e CULTURALI (+ utilizzo dei i documenti della pertinenti; utilizzo dei frammentari, approfonditi, ma documenti della traccia) traccia vengono documenti della traccia superficiali; i documenti corretti; i documenti quasi ignorati, corretto e pertinente. della traccia vengono della traccia vengono utilizzati in modo travisati, non Rielaborazione efficace poco utilizzati e/o utilizzati in modo vengono talora fraintesi pertinente, anche se non sfruttati sempre efficace efficacemente Impianto logico generale Coerenza e organicità CAPACITA’ DI Mancanza di Debolezza generale accettabile: discorso generale: gli argomenti ARGOMENTAZIONE organicità, chiarezza dell’impianto logico: le coerente, ma semplice sono connessi in modo e coerenza logica tra parti risultano talora nella costruzione logica articolato, convincente le parti slegate ed efficace VALUTAZIONE COMPLESSIVA APPROVATA …………………… / 15 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 5 PUNTI Contenuti ricchi, approfonditi, originali, che dimostrano lo spessore umano e culturale dello studente. Utilizzo ottimale dei documenti della traccia (piena capacità interpretativa ai fini dell’efficacia argomentativa) 37 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Tipologia C e D: TEMA STORICO e TEMA DI ORDINE GENERALE CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO 1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI 4 PUNTI RISPONDENZA ALLA TRACCIA Parzialmente Rispondente alle rispondente 1 richieste della PUNTO traccia Non rispondente alle richieste della traccia PUNTI 0 CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti Esposizione Piena correttezza LINGUISTICA scorrettezze nella imprecisioni nel sostanzialmente espressiva; lessico punteggiatura, lessico e/o nella chiara, nonostante adeguato; ortografia, morfo‐sintassi talune imprecisioni periodare morfosintassi alcuni errori di linguistico‐ scorrevole ortografia; lessicali; periodare periodare semplice e disarticolato e/o scorrevole elementare CONTENUTI INFORMATIVI e Scarsità di contenuti Contenuti poveri, Contenuti Contenuti variati e CULTURALI o contenuti frammentari, essenziali, non abbastanza vasti, completamente non superficiali approfonditi, ma che attestano un pertinenti con la corretti discreto livello traccia informativo e culturale CAPACITA’ LOGICHE, ARGOMENTATIVE, CRITICHE Strutturazione carente dal punto di vista logico Strutturazione logica frammentaria e confusa Strutturazione logica abbastanza lineare, sufficientemente coerente 5 PUNTI Contenuti vasti, approfonditi, originali che documentano lo spessore culturale dello studente, nonché l’utilizzo ottimale dei materiali studiati e/o delle informazioni di attualità Strutturazione logica pienamente coerente, organica, articolata VALUTAZIONE COMPLESSIVA APPROVATA …………………… / 15 …………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. 38 Anno Scolastico 2013-2014 SCHEDA VALUTAZIONE DIPARTIMENTO DI LINGUE VERIFICA SCRITTA (QUESTIONARIO, RIASSUNTO, COMPOSIZIONE, LETTERATURA...) CONTENUTO ATTINENZA ALL’ARGOMENTO CONOSCENZA DEI CONTENUTI ASSEGNATO/ conoscenze assenti, e/o povere, contenuto non pertinente conoscenze incomplete, con contenuto non sempre pertinente conoscenze e/o contenuto essenziali ma corretti, rispondenti a quanto richiesto conoscenze e/o contenuto soddisfacenti, pertinenti conoscenze e/o contenuto ottimi, con approfondimenti personali 0,5 1 2 3 4 CAPACITA’ ARGOMENTATIVA E DI RIELABORAZIONE PERSONALE mancata e/o confusa rielaborazione, argomentazione frammentaria conoscenze espresse in modo mnemonico e con scarsa efficacia comunicativa; scarsa capacità argomentativa e limitata rielaborazione personale sufficiente rielaborazione personale dei contenuti e discreta efficacia comunicativa; adeguata capacità argomentativi e discreta rielaborazione personale rielaborazione personale dei contenuti e comunicazione efficace; buona capacità argomentativa e ottima rielaborazione personale 0,5 1 2 3 L IN G U A CORRETTEZZA GRAMMATICALE E MORFOSINTATTICA, PROPRIETA’ LESSICALE, ORTOGRAFIA gravissimi e diffusi errori di grammatica di base; scorretto uso del lessico e dell’ortografia; molti errori di grammatica di base; conoscenza limitata del lessico; ortografia poco curata alcuni errori di grammatica non gravi che comunque non ostacolano la comunicazione; lessico accettabile; qualche errore di ortografia ottima correttezza morfosintattica; lessico appropriato; ortografia corretta VALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 0,5 1 2 3 …..../10 39 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 VERIFICA ORALE (DIALOGHI, CONVERSAZIONE, RIASSUNTO, RACCONTI, LETTERATURA....) CONTENUTO ATTINENZA ALL’ARGOMENTO CONOSCENZA DEI CONTENUTI ASSEGNATO/ conoscenze assenti, e/o povere, contenuto non pertinente conoscenze incomplete, con contenuto non sempre pertinente conoscenze e/o contenuto essenziali ma corretti, rispondenti a quanto richiesto conoscenze e/o contenuto soddisfacenti, pertinenti conoscenze e/o contenuto ottimi, con approfondimenti personali 0,5 1 2 3 4 CAPACITA’ ARGOMENTATIVA E DI RIELABORAZIONE PERSONALE mancata e/o confusa rielaborazione, argomentazione frammentaria conoscenze espresse in modo mnemonico e con scarsa efficacia comunicativa; scarsa capacità argomentativa e limitata rielaborazione personale sufficiente rielaborazione personale dei contenuti e discreta efficacia comunicativa; adeguata capacità argomentativi e discreta rielaborazione personale rielaborazione personale dei contenuti e comunicazione efficace; buona capacità argomentativa e ottima rielaborazione personale 0,5 1 2 3 L IN G U A CORRETTEZZA GRAMMATICALE E MORFOSINTATTICA, PROPRIETA’ LESSICALE, PRONUNCIA, INTONAZIONE, CAPACITA’ INTERATTIVA gravissimi e diffusi errori di grammatica di base; scorretto uso del lessico e gravi difficoltà di interazione; molti errori di grammatica di base; conoscenza limitata del lessico; esposizione talvolta difficoltosa alcuni errori di grammatica non gravi che comunque non ostacolano la comunicazione; lessico accettabile; adeguata interazione ottima correttezza morfosintattica; lessico appropriato; interazione efficace VALUTAZIONE 0,5 1 2 3 …..../10 40 Anno Scolastico 2013-2014 NOTA BENE Nel caso in cui lo studente non svolga nessun quesito posto, o comunque la prova risulti non svolta in toto, la valutazione complessiva equivale comunque a 1(uno); nel caso in cui il candidato ottenga la valutazione minima in ognuno dei tre descrittori, la valutazione complessiva equivale a 2 (due). Nel caso di utilizzo delle suddette griglie in simulazioni di esami conclusivi di stato, si adotterà la seguente tabella di conversione da 10/10 a 15/15. Voto (...../10) 10 9 8 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1 Voto (...../15) 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 41 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 DUCA DEGLI ABRUZZI GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia A 1. Pertinenza delle risposte: L’alunno: 2. Completezza delle risposte L’alunno: 3. Argomentazione L’alunno: 4. Uso del linguaggio L’alunno: - non individua il senso del quesito 0.5‐1 - individua parzialmente il senso del quesito 1,5 - individua il senso del quesito - Fornisce informazioni scarse e/o sbagliate - Fornisce informazioni insufficienti e/o parzialmente sbagliate 1,5 - Fornisce informazioni sufficienti e corrette 2.5 - Fornisce un discreto numero di informazioni corrette 3 - Fornisce tutte le informazioni richieste in modo corretto 4 - Elenca semplicemente le informazioni 0.5‐1 - Elabora parzialmente le informazioni 2 - Elabora le informazioni in modo sufficiente 3 - Organizza ed elabora discretamente le informazioni 4 - Approfondisce ed organizza le informazioni in modo completo 5 - Usa un linguaggio non appropriato 0.5‐1 - Usa un linguaggio parzialmente corretto 2 - Usa un linguaggio sufficientemente corretto 3 - Usa un linguaggio appropriato 3,5 - Usa un linguaggio completamente adeguato ed efficace 4 TOTALE 2 0.5‐1 42 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMI E RELAZIONI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 43 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE 5ª ACL ITALIANO Programma effettivamente svolto Disciplina: ITALIANO Docente: Francesco GOLDIN Libro in adozione: Sambugar, Salà, Visibile parlare, voll. 3A e 3B, La Nuova Italia contenuti/nuclei tematici/argomenti di Temi specifici Testi usati ambito generale 1. Positivismo, darwinismo e POETICHE DEL darwinismo sociale REALISMO 2. Il Naturalismo francese e l'opera -E. e J. Goncourt, Prefazione a "Germinie dei Goncourt e di E. Zola Lacerteux" -E. Zola, Introduzione a "Thérèse Raquin", Prefazione a "Il romanzo sperimentale" 3. Il Verismo: l'opera divulgatrice di Capuana 4. Giovanni Verga: vita e opere. La -G. Verga, Prefazione a “L’amante di ‘conversione’ verista, i due romanzi, Gramigna” le novelle, la difesa della propria Fantasticheria poetica, il Ciclo dei Vinti, il mondo Rosso Malpelo dei Malavoglia, l'ideale dell'ostrica, Libertà straniamento e regressione, Prefazione a “I Malavoglia” l'impersonalità “La famiglia Malavoglia”, dal cap. 1 de “I Malavoglia” “L'addio di 'Ntoni”, dal cap. 15 de “I Malavoglia” POETICHE DEL 1. Il Decadentismo francese e i suoi -C. Baudelaire, DECADENTISMO esponenti principali: Baudelaire, vita da “I fiori del male” Corrispondenze e opere; Rimbaud; Verlaine L’albatro Spleen da “Lo spleen di Parigi” Perdita d’aureola -P. Verlaine, Languore Arte poetica -A. Rimbaud, passi da “Lettera del veggente” Il battello ebbro 2. Oscar Wilde e l’estetismo -O. Wilde, Prefazione a “Il ritratto di Dorian decadente Gray” 3. Maledettismo, simbolismo, poeta veggente o alchimista o vate, corrispondenze, epifanie e panismo, 44 Anno Scolastico 2013-2014 linguaggio evocativo e analogico, spleen e perdita dell’aureola, malattia, inettitudine, Decadentismo nelle sue varie accezioni e periodizzazioni 4. Nietzsche (cenni): la morte di -F. Nietzsche, Aforisma 125 de “La gaia Dio, il superuomo e il nichilismo, scienza” apollineo e dionisiaco, riflessione sui titoli dei libri DECADENTISMO ITALIANO 1. Gabriele D’Annunzio: vita e -G. D’Annunzio, Il ritratto di un esteta da “Il opere. Il piacere, Laudi e Alcyone, piacere” l’attività politica, l’estetismo, il da “Alcyone” La pioggia nel pineto superomismo La sera fiesolana 2. Giovanni Pascoli: vita e opere. Myricae, Poemetti, Canti di Castelvecchio. La tematica del nido, il fonosimbolismo, la rappresentazione della natura, la poetica del fanciullino, il rivoluzionario inconsapevole, il sublime nelle piccole cose -G. Pascoli da "Il fanciullino" Brano nel libro da “Myricae” X agosto Lavandare L’assiuolo Temporale da “Poemetti” Digitale purpurea Passo da "Italy" da “Canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno 3. Il Crepuscolarismo. Gozzano: vita -C. Sbarbaro Taci, anima stanca di godere -S. Corazzini Desolazione del povero poeta e opere. Corazzini, Sbarbaro sentimentale -G. Gozzano Invernale passi da La signorina Felicita AVANGUARDIE DEL PRIMO NOVECENTO -F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo 1. Il Futurismo, “La Voce”, "Lacerba", Marinetti, Palazzeschi, il Manifesto tecnico della vocianesimo, il frammentismo letteratura futurista - Passi da Uccidiamo il chiaro di luna, Su Venezia passatista, Immaginazione senza fili e parole in libertà - G. Papini, Amiamo la guerra -A. Palazzeschi, E lasciatemi divertire! 2. Brevi cenni sulla pittura delle avanguardie 3. L’esperienza poetica di Ungaretti, -G. Ungaretti, Veglia l'esperienza della guerra di trincea, In memoria I fiumi L'Allegria LETTERATURA DELLA CRISI 1. Il cambiamento dei parametri culturali a inizio Novecento: Nietzsche, Bergson, Freud, Einstein 2. Luigi Pirandello: vita e opere. Il -L. Pirandello, Il treno ha fischiato Passo tratto da L’umorismo: "Il vitalismo, la crisi dell’identità, contrasto tra vita e forma, poetica sentimento del contrario" ANNO SCOLASTICO 2013-2014 45 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 dell’umorismo, la ‘trappola’, la "Premessa seconda (filosofica) maschera, lo strappo nel cielo di a mo' di scusa" da Il fu Mattia Pascal carta, la lanterninosofia, il relativismo conoscitivo, la filosofia del lontano, il forestiere della vita. L’esclusa (cenni), Il fu Mattia Pascal (trama e temi), Uno, nessuno e centomila (cenni), Così è (se vi pare) cenni, Sei personaggi in cerca d’autore (trama, caratteri e novità dell'opera) 3. Italo Svevo. La triestinità, la marginalità letteraria, l'educazione mitteleuropea, altri influssi, la psicanalisi, il tema dell'inettitudine. Una vita (cenni), La coscienza di Zeno (trama, temi, personaggi, stile e strutture) - Da La coscienza di Zeno "Prefazione e preambolo", "L'ultima sigaretta", "Un salotto mai più interdetto", brano sulla salute di Augusta in fotocopia, "Una catastrofe inaudita" 4. E. Montale: vita e opere. Ossi di -E. Montale, I limoni seppia. Il male di vivere, la divina Il male di vivere indifferenza, il correlativo oggettivo, Non chiederci la parola l’antidannunzianesimo, il tema del Forse un mattino varco, il rifiuto del poeta-vate Casa sul mare DIVINA COMMEDIA: "PARADISO" 1. Recupero delle circostanze storiche del poema, esilio dantesco, struttura e cronologia dell'opera, struttura e caratteri principali del Paradiso dantesco, tipi di anime e loro collocazione 2. Lettura, spiegazione e analisi di - Canto I alcuni canti. Spiegazioni teologiche Canto III ivi contenute, esperienza del Canto XVII 'trasumanar' Canto XXXIII NARRATIVA Lettura e analisi di due romanzi e/o testi teatrali tratti dall’elenco allegato; o altri, concordati Treviso, 13/05/2014 RAPPRESENTANTI ALUNNI IL DOCENTE ________________________________________ Francesco Goldin ________________________________________ 46 Anno Scolastico 2013-2014 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE 5ª CL ITALIANO Relazione finale Ho insegnato Italiano alla classe per l'intero triennio; e ai due terzi della stessa anche Storia e Geografia nel corso del biennio. L'esperienza è stata sempre, senza soluzione di continuità, positiva e proficua, per il sottoscritto e spero (credo) anche per la stessa classe. Il rapporto è sempre rimasto sereno, improntato ad un forte rispetto reciproco, alla massima collaborazione e ad un biunivoco processo di apprendimento/formazione. Il gruppo si è dimostrato sensibile alle proposte e agli stimoli presentati, pronto a prenderli in esame, a discuterli, a interiorizzarli. L'interesse della classe nei confronti delle discipline umanistiche, e quindi anche della mia materia, è risultato evidente fin dalla terza, che ha visto gli allievi introdursi nel programma di storia della letteratura con validi risultati e scarse incertezze, anche e soprattutto per quanto concerne il poema dantesco; positiva altresì la presenza di fondate competenze nell'analisi del testo poetico. Durante la classe terza l'educazione alla scrittura è rimasta piuttosto libera, attenta più che altro alla varietà e alla precisione lessicali, lontana ancora dagli schematismi rigidi delle tipologie legate all'esame: obiettivo era omogeneizzare maggiormente i due rami dai quali la classi era formata e che provenivano da esperienze, e richieste, differenti nel biennio. La classe quarta è vissuta all'interno di un programma letterario fondato in gran parte sul testo teatrale (primo quadrimestre) e sui Romanticismi (secondo quadrimestre). Anche in questo caso gli allievi hanno fornito esiti soddisfacenti, con varie punte di eccellenza su più impegnativi Foscolo e Leopardi. Rarissimi i casi di difficoltà, sempre comunque rientrati. Anche i pochi alunni più deboli nella produzione scritta hanno dato avvio ad un percorso di progressivo affinamento della forma e di irrobustimento dei contenuti. Si è iniziata la sperimentazione delle tipologie della prova d'esame, che nel caso dell'articolo di giornale e del saggio breve ha visto la classe immediatamente a suo agio, perlomeno in modo più che sufficiente o discreto per tutti. In quinta il programma di storia della letteratura ha incontrato sicuro interesse e la gran parte della classe si è dimostrata pronta ad operare i continui e necessari collegamenti con le letterature straniere, la storia, la filosofia, le arti. Quasi universalmente discreti, buoni, talora ottimi i risultati. Di sicuro positiva è risultata la preparazione degli allievi sui canti del Paradiso, affrontati con interesse per le tematiche dottrinali ivi incluse. Molto proficua e piacevole la fase delle relazioni individuali sulle avanguardie e su Pirandello, che vari alunni hanno affrontato in totale autonomia, dimostrando comprensione dei contenuti e in alcuni casi spirito di intraprendenza. Per quanto concerne la produzione scritta, la simulazione di prima prova ha dato esiti apprezzabili, con soli due o tre voti insufficienti; le insufficienze sempre sono state dovute a qualche fraintendimento o trascuratezza nell'interpretazione dei documenti, non in fase operativa di scrittura. Comunque, la classe sembra avere adeguatamente assimilato le richieste e le caratteristiche delle varie tipologie. Nel complesso, la classe dimostra, in Italiano, una preparazione più che discreta, con punte maggiori nell'orale, ma con la capacità di una metà degli allievi di pervenire anche nelle prove scritte a valutazioni interessanti. Non vi sono alunni veramente in difficoltà. Sempre sono stati educati all'uso delle fonti, alla citazione delle stesse, al riconoscimento delle diverse esigenze contenute nelle differenti tipologie. Pure allenata è stata, in letteratura, la competenza relativa alle domande con risposta breve. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 47 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Obiettivi Conoscenza Principali movimenti letterari e culturali Principali figure di autori Testi letterari letti e analizzati Tipologie testuali e figure retoriche, differenze tra generi Lessico specifico della disciplina Competenze e capacità Saper organizzare le conoscenze in maniera strutturata Saper utilizzare schemi e mappe concettuali Saper passare dall'autore al testo e viceversa Saper stabilire analogie e differenze tra più testi e/o più autori Saper contestualizzare i contenuti letterari raggiunti parzialmente raggiunti non raggiunti X X X X X X X X X X Saper produrre un testo corretto e sufficientemente fluido Saper rimanere pertinenti rispetto alla traccia e utilizzare i documenti proposti Saper inserire nel testo opinioni personali adeguatamente documentate X Saper esporre oralmente in modo scorrevole e corretto X X X 48 Anno Scolastico 2013-2014 Metodi tipologia Lezione frontale frequenza spesso talora mai X Lezione partecipata Gruppi di lavoro Risultati/osservazioni X X X Ricerche Ottimi lavori nel secondo quadrimestre, su Futurismo e Pirandello Altro Mezzi e strumenti tipologia Usati con continuità X Testo adottato: Altri testi: Multimedia Laboratorio: Altro: Di frequente Raramente Mai X X X Verifiche in classe Tipologia Tema Traduzioni Riassunti Commenti ai testi Questionari Relazioni Problemi Prove pratiche Altro numero 4 1 2 varie risultati Discreti argomento Tipologie d'esame varie Discreti Più che discreti Brani poetici dal programma Movimenti letterari e autori vario Altro Di cui uno come simulazione d'esame Valutazione Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata) Per le verifiche orali e i questionari non è stata adottata alcuna particolare scheda di valutazione. Per i criteri generali (sufficienza, eccellenza, ecc.) ho fatto riferimento alle programmazioni di Dipartimento. Per quanto riguarda le prove scritte sulla falsariga della Prima prova dell'Esame di Stato, allego le schede utilizzate da tutti i docenti dell'istituto. Treviso, 13/05/2014 Francesco GOLDIN ANNO SCOLASTICO 2013-2014 49 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI INGLESE Disciplina: Lingua e Letteratura Inglese Classe quinta C Linguistico Anno Scolastico 2013-2014 Docente: Emanuela Lupato Esperta di Madrelingua: Bridget Kay Adderley Profilo della classe: La classe è composta da 25 allievi. Una buona parte di loro ha dimostrato di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle strutture linguistiche e una buona capacità di espressione sia orale che scritta. Per qualcuno permangono delle difficoltà sia nell’esposizione orale che in quella scritta. Testi in adozione: Spiazzi / Tavella / Layton “Performer – Culture & Literature” Volumi 1 e 2 Editore Zanichelli. Per quanto riguarda la parte mancante nel testo, il Novecento, è stato utilizzato materiale su fotocopia fornito dall’insegnante. Jordan/ Fiocchi “Grammar Files – Blue Edition with vocabulary” Editore Trinity Whitebridge Contenuti – Nuclei tematici Temi specifici Testi/ n. ore materiali usati di lezione The Victorian Age The Victorian Compromise Fotocopie Victorian conventions and values, hypocrisy, social reforms, the workhouse, social classes, the condition of women, the Government, Liberalism, the British Empire, Darwinism O. Wilde The Picture of Dorian Gray: I Would Give My Soul p. 356 Wilde film Wilde’s paradoxes and aphorisms, Aestheticism, the Dandy, homosexuality 10 Testo Fotocopie Video 10 50 Anno Scolastico 2013-2014 Testo C. Dickens A Christmas Carol film Philanthropy and solidarity Oliver Twist: Oliver wants some more p. 303 – 304 The Modern Age The Age of Anxiety The collapse of traditional values, the power of the unconscious, the subjectivity of time Video 10 Fotocopie Testo Fotocopie 15 J. Joyce The Dubliners: Eveline Epiphany, paralysis, symbolism, patriotism and European culture Ulysses: I said yes I will sermon the interior monologue and the stream of consciousness technique, parallel with the Odyssey G. Orwell Nineteen-Eighty-Four film. The Big Brother, Doublethink, Newspeak, physical and psychological control Animal farm the animal fable, satire on dictatorships The Truman Show film Testo Fotocopie Video 10 Video American Literature F.S. Fitzgerald The Great Gatsby The American Dream The Roaring Twenties Fotocopie 15 The Short Story E. Hemingway Style, the legend of the tough man, stoicism Hills like White Elephants E.A. Poe The dark side of man The Fall of the House of Usher ANNO SCOLASTICO 2013-2014 51 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMA SVOLTO IN COMPRESENZA CON IL DOCENTE DI MADRELINGUA INGLESE ARGOMENTO E TITOLO L’università in Inghilterra e America. “The Death of Universities” e “How Much Use is that Costly Degree?” ATTIVITA’ FATTE IN CLASSE COMPETENZE MESSE IN ATTO Discussione sull’università in Italia, confronto fra questo e l’università in GB e USA, comprensione di due testi: un editoriale e una lettera ad un giornale. Riflessione sul micro linguaggio seguita da prova scritta su i vocaboli specifici. Attività orale: role-play, dialogo fra genitore e figlio con opinioni opposte sull’utilità dell’università oggigiorno. Comprendere in modo globale, selettivo e poi dettagliato 2 testi su argomento di attualità e rilevanza per gli alunni di quinta. Confronto fra realtà diverse per i giovani in Italia, GB e USA. Utilizzare in modo appropriato il lessico conosciuto e le strategie comunicative in una produzione orale. Recitare davanti al pubblico (la classe) in una scenetta di proprio ideazione. Comprendere in modo globale un testo orale, capire subito l’organizzazione deii macro-temi affrontati. Utilizzare abilità tecnologiche per trovare informazioni sul web, riassumere questi per usarli in un dialogo e comunicare nuove informazioni ai compagni. Comporre un testo motivando le proprie opinioni. Valutare se stesso e gli altri, capire opportunità per migliorare. Capire un testo scritto ed individuarne i punti salienti, riformulandoli. Comporre un testo motivando le proprie opinioni. Valutare se stesso e gli altri, capire opportunità per migliorare. Partecipare ed intervenire alla discussione in modo adeguato, utilizzando connettivi. Capire un testo scritto ed individuarne i punti salienti, riformulandoli nel riassunto. Produrre test strutturato su tema di attualità sostenendo le proprie opinioni. Correggere i pari in modo obiettivo, utilizzando la griglia della scuola I Diritti Umani, il discorso di Malala Yousafzai alle Nazioni Unite. Ascolto e comprensione del discorso di Malala. Ricerca sul web per ulteriori informazioni su un tema a scelta riguardante i diritti umani. Role-play: intervista a Malala riutilizzando elementi del dialogo sentito e trasmettendo ai compagni nuove informazioni trovate sul web. Scrittura sul tema dei diritti umani, “peer correction” in classe. Lovelocks: “Couples Adorn Bridges With Weighty Token of the Heart” “Simulazione” della seconda prova di esame, facendo in classe l’esame di stato del 2013 sul tema di attualità, (la comprensione, il riassunto ed il tema). Correzione da parte degli alunni di un riassunto e di un tema di un compagno in classe. Discussione sulla chirurgia plastic: è giustificata, i pericoli, ecc. Lettura articolo da soli usando dizionario monolingue per simulare condizione dell’esame, domande di comprensione. Riassunto e tema, con il “peer correction” in classe. La Chirurgia Plastica. “Under the Plastic Surgeon’s Knife” Il telegiornale della BBC. “Oneminute News” Obiettivi conoscenza possedere Ascolto ripetuto delle notizie di quel momento, comprensione e ripetizione. Comprensione dettagliata di attualità, corretta pronuncia. prefissati Conoscenze sicure e complete dello sviluppo della letteratura inglese relativamente ai temi trattati raggiunti X MICROLINGUAGGIO Le università, incluso l’aspetto storico, economico e di qualità, ad esempio: “vocational subjects, a loan, absolutely worthless” Relativo i diritti umani, es: “activists, struggle to achieve the goal of education, compassion” L’amore, il fenomeno dei lucchetti, vantaggi e svantaggi, ad esempio “symbol of enclosure” Relative alla chirurgia plastica, la psicologia, il marketing, ed esempio: “ scalpel, to soothe anxieties, loyalty cards.” Protests, have been … president … parzialmente raggiunti Per qualcuno 52 Anno Scolastico 2013-2014 possedere Gli elementi specifici per l’analisi testuale Conoscenze sicure del mezzo linguistico (correttezza formale) Gli elementi specifici per rispondere a quesiti e fare composizioni Gli strumenti per operare collegamenti autonomi e approfondimenti possedere possedere possedere competenze saper saper saper saper Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno prefissati raggiunti Riferire il contenuto dei testi e saperli contestualizzare Condurre un’analisi testuale dei testi letti Esporre gli argomenti trattati con correttezza formale Rispondere a quesiti, comporre un testo argomentativo o descrittivo Operare collegamenti autonomi e approfondimenti saper X Capacità X Parzialmente raggiunti Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno prefissati raggiunti Relazionano sul contenuto dei testi letti e li contestualizzano Conducono analisi testuali Espongono i contenuti in modo corretto dal punto di vista formale Rispondono a quesiti, compongono testi argomentativi e descrittivi Approfondiscono i temi e attuano collegamenti in modo autonomo X Parzialmente raggiunti Per qualcuno X X Per qualcuno Per qualcuno X Per qualcuno X Per qualcuno Metodi tipologia Lezione frontale/ metodo deduttivo Lezione partecipata/ metodo euristico Gruppi di lavoro ricerche spesso X frequenza saltuariamente mai osservazioni X X X ANNO SCOLASTICO 2013-2014 53 Documento del consiglio di classe Mezzi e Strumenti Tipologia anno scolastico 2013-2014 Usati con continuità di frequente raramente mai Testo in adozione X DVD (film o parti di film relativi ad argomenti letterari trattati) Audiocassette Fotocopie Verifiche in Classe Tipologia Numero Questionari (tenendo conto della 6 simulazione terza prova d’esame) X X X Risultati Più che sufficienti Verifiche Domestiche Tipologia Questionari, esercizi grammaticali, traduzioni, composizioni; attività di comprensione e analisi testuale Assegnazione sistematicamente valutazione spesso Criteri di Valutazione (tenendo conto dei criteri proposti in sede di dipartimento): Produzione orale Conoscenza dei contenuti Capacità di analisi testuale Esposizione (correttezza grammaticale, uso del lessico, efficacia comunicativa) Capacità di approfondimento e contestualizzazione Produzione scritta Questionario: comprensione, correttezza formale (grammaticale, sintattica, lessicale, ortografica) capacità espositiva (organicità delle risposte, riformulazione) Produzione: Capacità argomentativa (pertinenza del contenuto, argomenti portati, formulazioni di opinioni personali supportate) Capacità espositiva (organicità del testo prodotto) Correttezza formale (grammatica, sintassi, lessico, ortografia) 54 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMME DE FRANÇAIS A.S. 2013-‘14 CL. 5CL (2a lingua) PROF. PATRIZIA DALL'ACQUA Testo in adozione : D.D’Alessandro, Littéraction2, Ed.C.Signorelli Le Naturalisme p.102 les principes E.Zola, p.100 Extraits du film Germinal (résumé) ; L’Affaire Dreyfus Le Parnasse, p.120 Le Symbolisme p.130 : les caractéristiques C.Baudelaire, p.129 Les Fleurs du Mal : L'Albatros, p.125/ Correspondances, p.122/ Spleen (phot) Spleen de Paris, Un hémisphère dans une chevelure (phot.) P. Verlaine, p.142 Jadis et Naguère, Art poétique, p.140, A.Rimbaud, p.149 Voyelles, p.147 ; Le bateau ivre (phot. extrait) Lautréamont, p.137 Les Chants de Maldoror, Je suis sale, p.135 Le XXe siècle, p.160 Panorama historique et culturel. Les avant-gardes, p.175. Le Futurisme :p.176 Le Dadaïsme, p.179 Le Surréalisme : p.183/187 /192 ; Le manifeste de 1924 G.Apollinaire, p.174 Calligrammes, Cœur couronne et miroir , p.172 (en phot.) La cravate et la montre, La Tour, Il pleut, T.Tzara, p.179 Sept manifestes dada, Pour faire un poème dadaïste, p.177 P.Eluard, p.191 L’Amour la Poésie, La terre est bleue comme.., p.189 ; Poésie et vérité, Liberté, phot. J. Prévert, p.300 Paroles, Barbara L’Existentialisme, p.296 ; L’engagement de l’écrivain, p.295 Sartre , p.294 La Nausée, La chose, c’est moi, p.289 ; Qu’est-ce que la littérature ?,L’écrivain engagé, p.292 Camus, p.306 : sa philosophie. Participation au spectacle théâtral et cours de M.Pianca sur Le premier homme ; (écoute) :allocution de Camus à l’occasion du Prix Nobel; interview avec M.Onfray B.Vian, p.312 Le déserteur (texte et chanson) L’OULIPO : p.340 R.Queneau, p.340 Exercices de style, L’autobus p.338 Le théâtre de l’absurde, p.350 E.Ionesco, p.349 Rhinocéros, Comment peut-on être rhinocéros ?, p.347 S :Beckett, p.355 En attendant Godot, On attend Godot, p.352 C I V I L I S A T I O N (en phot. et vidéos) Faut-il légaliser la photo dans les musées ? - Le Mucem de Marseille – Le projet de Renzo Piano – Participation au spectacle « Révolution ‘68 » ; les événements socio-historiques de ’68 Le système de vote en France et les Présidents de la Ve République Fims : « A bout de souffle », « Les saveurs du palais (film) », « Midnight in Paris » G R A M M A I R E : G.Vietri, Fiches de grammaire, Edisco Subjonctif (différences avec l’italien) Treviso, 15.5.’14 I rappresentanti degli allievi ANNO SCOLASTICO 2013-2014 La docente 55 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 PROGRAMME DE FRANÇAIS A.S. 2013-‘14 CL. 5CL (3a lingua) PROF. PATRIZIA DALL'ACQUA Testo in adozione: S.Doveri- R.Jeannine, Parcours,Ed.Europass LITTÉRATURE Voltaire, Traité sur la tolérance, L’Affaire Calas , p.215 V.Hugo, Les Misérables (extrait du film) Le Naturalisme : principes E.Zola, Germinal (extrait du film) ; L’Affaire Dreyfus ; Au bonheur des dames, L’obsession maladive, p.181 Maupassant, Une vie, extrait p.22 Baudelaire, Les Fleurs du mal, Paysage, p.56 P.Eluard, Poésie et Vérité, Liberté,p.199 A.Camus, L’Etranger, extrait ; Le premier homme, M. Germain un maître pour la vie (phot.) Participation au spectacle sur Le premier homme L.F.Céline, Voyage au bout de la nuit, La misère de la guerre, p.316 D.Pennac, Kamo, L’Agence Babel, Une nouvelle méthode pour apprendre l’anglais, p.160 A. Memmi, La statue de sel, Ma ville natale est à mon image, p.263 T.B.Jelloun, Le racisme expliqué à ma fille, pp.78-79 (phot.) Le théâtre de l’absurde : caractéristiques. CIVILISATION p.24 Du nouveau pour les langues régionales - p.104 Les jeunes français: Comment voient-ils leur avenir? - p.106 Je crains pour mon avenir - p.107 J’ai un projet d’avenir- p.110 Le langage des jeunes - p.120 Les jeunes se méfient de leurs gouvernements - p.156 Les institutions européennes p.157 Le programme Erasmus - p.174/176 La France et la mondialisation avec la lectrice Les concours des mini-miss – Mon meilleur/pire souvenir de Noë ou Nouvel An- (vidéo) Bonnes résolutions pour 2014- L’expérimentation animale – Interview à R.Benigni (vidéo)- Egalité hommefemme en Europe- Biographie d’une femme célèbre (exposé) – S.Veil : allocution en 2005Changer de vie (extrait TF1) Film : M.Ibrahim (5BL) G R A M M A I R E : G.Vietri, Fiches de grammaire, Edisco Les pronoms doubles/ Les verbes impersonnels/ Les indéfinis/ Le passé simple / Formation du gérondif et participe présent/ Subjonctif (différences avec l’italien)/ Emploi des prépositions/ Prépositions et locutions subjonctives/ Conjonctions suivies du subjonctif/ Compétences communicatives orales Raconter un souvenir, un voyage - Exprimer un souhait, un projet - Synthétiser un article de presse – Référer un événement - Exprimer son point de vue sur un sujet (politique, société..), sur un film, un spectacle - Interviewer Treviso, 15.5.’14 I rappresentanti degli allievi La docente 56 Anno Scolastico 2013-2014 ALLEGATI : RELAZIONE DEI VARI DOCENTI DEL CONSIGLIO Disciplina: Lingua e Civiltà Francese Docente: Patrizia Dall’Acqua Classe: 5 C linguistico a.s. 2013-2014 Testi in adozione:D.D’Alessandro,Littéraction2, Ed.C.Signorelli (2° lingua) S.Doveri – R.Jeannnine, Parcours, Ed.Europass (3° lingua) G.Vietri, Fiches de grammaire, Ed. Edisco (2° e 3° lingua) Presentazione della classe 5CL (2a lingua) Premessa Solo una parte della classe studia francese come seconda lingua (9 studenti) e ed è associata al gruppo di 5BL con cui ha condiviso il biennio iniziale. La continuità didattica del mio insegnamento sin dalla classe seconda oltre ad assicurare un metodo e un ritmo di apprendimento regolari ha favorito un rapporto più personale, rafforzato anche dal viaggio di studio effettuato in quarta e ha consolidato il legame che mi unisce a loro che ho visto crescere e maturare dal punto di vista umano e culturale nell’arco di questi anni. Il mutuo rispetto tra noi unito al sincero interesse che essi hanno dimostrato per la materia ci hanno permesso di lavorare in quel clima sereno che ritengo indispensabile per un dialogo e apprendimento proficui. Profilo della classe Il comportamento della classe è stato sempre responsabile e il rapporto tra noi aperto, cordiale e corretto. In quanto all’apprendimento, tutti hanno dimostrato interessate e motivazione. Alcuni, anche di fronte a difficoltà o in mancanza di esiti positivi, hanno reagito senza scoraggiarsi, con tenacia e volontà sorretti dal desiderio di migliorare I più espansivi hanno collaborato attivamente, in modo spontaneo. Grazie al senso di responsabilità e impegno nello studio, sono stati raggiunti gli obiettivi richiesti. Gli studenti hanno complessivamente ottenuto un miglior profitto nelle competenze orali arrivando a possedere un adeguato livello di conoscenze e competenze linguistico-espressive e, considerate le difficoltà delle strutture linguistico-grammaticali oltre che ortografiche della lingua francese, dimostrano di sapersi destreggiare più o meno correttamente, con sufficiente competenza e proprietà linguistico-espressiva. Alcuni, la cui preparazione è più solida, la capacità di rielaborazione autonoma, hanno ottenuto gratificanti risultati. Due allieve di questa classe sono vincitrici della Borsa di Studio di Francese della Fondazione Testani. Presentazione della classe 5CL (3a lingua) Premessa Solo una parte della classe studia francese come terza lingua (11studenti) ed è associata al gruppo di 5BL. La continuità dell’insegnamento della materia nell’arco dell’ ultimo triennio ha assicurato un metodo e un ritmo di apprendimento regolari. Il rapporto con il docente è stato corretto, cordiale, rafforzato anche dal soggiorno linguistico effettuato nel corso del quarto anno assieme ai colleghi di seconda lingua. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 57 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Profilo della classe Il comportamento in classe è stato sempre responsabile e il rapporto cordiale. In quanto all’apprendimento, quasi tutti hanno dimostrato interessate e motivazione. La quasi totalità degli studenti rivela buone capacità linguistico-espressive, di rielaborazione personale e ha raggiunto gli obbiettivi richiesti Programma di conversazione svolto con l'esperta di madrelingua: si fa riferimento alla parte di civiltà del programma La trattazione degli argomenti di civiltà è stata affidata anche all’insegnante di madrelingua, Prof.sse A.Thomé (2 lingua) e V.Faotto (3 lingua), compresenze preziose (1 h/sett.) all’attività didattica del docente per un corretto discorso di educazione interculturale. Gli argomenti , soggetto di riflessione e conversazione, hanno trattato aspetti diversi della cultura del paese studiato, sotto il profilo dell’attualità, della vita sociale ed economico-politica. A questo proposito, si rimanda al programma di civiltà allegato. OBIETTIVI Conoscenza prefissati raggiunti Conoscere i principali autori e le correnti della letteratura francese degli ultimi due secoli (2° lingua) Conoscere alcuni autori significativi , brani e correnti letterarie (3° l.) Conoscere i principali fatti storici, artistici ed economici che hanno influenzato la letteratura, la società e la civiltà francese negli ultimi due secoli. (2° lingua) Conoscere alcuni fatti sociali e storici del periodo studiato (3° l.) Conoscere i vari generi testuali, con particolare attenzione a quelli letterari. Acquisire un linguaggio letterario Ampliare la dimensione culturale e sociale tramite una conoscenza più approfondita di realtà socioculturali diverse, possibilmente liberate da stereotipi. X Acquisire un linguaggio dell'attualità. Conoscere gli strumenti metodologici che permettono l'analisi e l'interpretazione di testi o messaggi X Parzialmente raggiunti altro X X X X Utile il soggiorno linguistico nel corso del 4° anno X Competenza prefissati Analizzare criticamente testi letterari, collocandoli nel contesto storicoculturale e comparandoli ad altri testi, anche di altre letterature Saper operare collegamenti tra i contenuti, anche in seno ad un discorso/esposizione Produrre testi scritti ed esposizioni orali il più possibile appropriati e corretti Riconoscere i vari generi testuali, con particolare attenzione a quelli letterari Riconoscere, all’interno dei vari generi testuali, letterari e non, le costanti che li caratterizzano Saper comprendere testi letterari e non Sviluppare o consolidare le capacità di sintesi dei testi scritti Operare confronti tra sistemi linguistici e culturali diversi Saper riformulare un testo Raggiunti (1) parzialmente raggiunti X X X X altro (1)Con livelli diversi e non per tutti gli allievi X X X X X 58 Anno Scolastico 2013-2014 Capacità ( saper fare) Prefissati raggiunti parzialmente raggiunti Saper interagire in situazioni, orali e scritte, di tipo formale e informale con correttezza, precisione lessicale e autonomia Saper interpretare testi letterari e non Riconoscere gli elementi testuali nell’analisi di un testo Riconoscere le principali informazioni di un testo al fine di riassumerlo Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto Saper esprimere giudizi personali su fatti e fenomeni studiati ed interpretati Riconoscere, nella comunicazione quotidiana, gli elementi paralinguistici ed extralinguistici Saper consultare il dizionario monolingue per ricercare sinonimi X altro Per alcuni sono ancora presenti errori sintatticogramm. o less. X X X X X X X N.B.: Gli obiettivi sopra elencati sono stati concordati dai docenti della disciplina per tutti i gruppi di lingua delle classi dell'indirizzo linguistico al fine di omogeneizzare i vari livelli di competenze. Metodi tipologia frequenza Risultati/osservazioni spesso saltuaria mai mente X Sempre in L2; integrata da interventi e Lezione frontale: osservazioni degli studenti * X Per le parti teoriche del programma o per - metodo deduttivo l’introduzione ad argomenti complessi X Partendo da documenti e testi autentici - metodo induttivo X Soprattutto per le ore di compresenza con la Lezione partecipata docente di madrelingua metodo euristico X 1)Gruppi di lavoro 2)o a coppie X Esposizione orale in classe. Ricerche/approfondi menti individuali *Per quanto concerne le abilità linguistico-espressive, si è sempre promossa l’abitudine spontanea alla conversazione in L2: dall’argomentazione generale alla spiegazione del singolo vocabolo per circonlocuzioni o parafrasi e non per mera traduzione del vocabolo stesso. Sia all’orale che allo scritto si è cercato di evitare nell’argomentazione forme banali o ripetitive dal punto di vista lessicale , curando la precisione e la ricchezza lessicale e cercando di acquisire gradualmente una padronanza del linguaggio letterario. N.B. L’approccio ai singoli testi letterari si è articolato in un percorso operativo preciso basato più sullo studio del testo che sulla storia della letteratura. I testi sono stati scelti tra quelli più rappresentativi dal punto di vista del genere, della motivazione, del valore estetico. Si è cercato di far acquisire agli alunni una tecnica di analisi letteraria che prevedesse momenti progressivi di “ lettura”: partendo da una ‘osservazione’ globale del testo ( autore, opera, presentazione del brano e delle sue caratteristiche....), procedendo attraverso un controllo più analitico delle informazioni ( ricerca della tematica, descrizione di luoghi, oggetti, personaggi..), seguendo uno studio sulla forma linguistica ( riflessione sugli aspetti del linguaggio: effetti lessicali, stilistici, uso di parole, espressioni-chiave, aspetti fonici, figure retoriche..) e infine, contestualizzando il brano ( esaminando l’insieme dell’opera dell’autore, scoprendone il contesto letterario). ANNO SCOLASTICO 2013-2014 59 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Quest’ultimo obiettivo si è rivelato sempre il più ambizioso: in genere, gli allievi faticano a raggiungere una autonomia operativa che consenta loro di stabilire sistematicamente raccordi tematici con altri autori o, più ampiamente, con altre materie, in modo che i contenuti proposti trovino un carattere trasversale. L’ordine cronologico proposto loro nella trattazione degli argomenti non ha senz’altro favorito questo tipo di analisi. La trattazione degli argomenti previsti dalla programmazione è proceduta, ove possibile, con rimandi interdisciplinari. Mezzi e strumenti Ttipologia Testo adottato Altri testi Documenti audiovisivi Lavagna luminosa Laboratorio informatico Dizionari Altro Usati con continuità X Di frequente Talvolta Raramente in fotocopia X X (griglie, schemi) X con lettrice X per le verifiche in classe Nel corso del triennio, occasionali partecipazioni a rappresentazioni teatrali o film in lingua 1) Verifiche scritte (accertative/in itinere/sommative) a) in classe Tipologia Simulazioni d’esame Produzioni Riassunti Comprensione di un testo Altro b) domestiche Tipologia argomento 2° 3° Prova Tipologia A per la 3a prova (si veda Documento di classe) Argomenti trattati in classe e redatte a casa Recupero insufficienza 1° quadr Risultati in media Mediamente discreti Di carattere vario Esercizi grammaticali e linguistici Somministrazione Sistematicità Talvolta Raramente o mai Composizioni X Riassunti X Questionari X Commenti ai testi X Analisi dei testi letterari X Esercizi grammaticali e X linguistici (3°l) Verifica e correzione Sistematicità Spesso Talvolta X X X X X X 60 Anno Scolastico 2013-2014 2) Verifiche orali Dato il numero di ore di lezione perse per attività parascolastiche e/o festività, il tempo riservato alle verifiche approfondite è stato molto ridotto. VALUTAZIONE Indicazione dei criteri adottati Le prove scritte hanno avuto come obiettivo principale di sviluppare, verificare le abilità di comprensione, analisi, sintesi e riformulazione di un testo o trattazione di un argomento. Si è sempre tenuto conto di: contenuto/ organizzazione/ pertinenza/ coerenza /coesione/ esaustività/ correttezza grammaticale, sintattica, lessicale e ortografica. Si sono testate la correttezza e chiarezza espositiva, la capacità argomentativa e rielaborativa dei contenuti, in modo pertinente, logico, chiaro. Le prove sono state simili agli esercizi ed attività proposti durante il processo di apprendimento. La valutazione delle prove e simulazioni delle prove d’esame si è basata sulla griglia di correzione fissata dal Dipartimento Lingue 2 e allegata al presente documento. La valutazione finale scaturisce da tutti gli elementi in possesso e tiene conto dei risultati delle singole prove, in classe e a casa, della continuità dell’impegno, dell’attenzione, partecipazione e della progressione nell’apprendimento anche per quanto riguarda le situazioni di insufficienza del primo quadrimestre. Il conteggio complessivo delle ore tiene conto, oltre a quelle dedicate alla spiegazione, anche di quelle utilizzate per le verifiche, orali e scritte, il recupero e ripasso, le ore di compresenza effettuate con la collega di madrelingua e le simulazioni delle prove d’esame. Treviso, lì 15 maggio 2014 La docente ANNO SCOLASTICO 2013-2014 61 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMA DI SPAGNOLO A. S. 2013/2014 EL SIGLO XIX: EL REALISMO Y EL NATURALISMO Contexto històrico‐ social Contexto artístico‐ literario - La prosa realista: - Juan Valera: vida y obras. Textos: fragmentos de « Pepita Jiménez » : “El peligro”, “La pasión de Pepita” y “Hacia un desenlace realista”. - Benito Pérez Galdós: vida y obras. Textos: fragmentos de “Trafalgar” en los “Episodios Nacionales” y de “Fortunata y Jacinta”, en particular los capítulos III, VI y IX. DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL ‘98 Contexto histórico‐ social Contexto artístico‐ literario - El Modernismo: marco general - Rubén Darío: vida y obras. Textos: “La reina Mab”. - Juan Ramón Jiménez: vida y obras. Textos: “Poesía” y de los capítulos 1, 103 y 124 de “Platero y yo”. - La generación del ‘98: marco general - Antonio Machado: vida y obras. Textos: anàlisis de la poesía “A un olmo seco”. - Miguel de Unamuno: vida y obras. Textos: lectura integral de “San Manuel bueno martir” Capítulos I y XXXI de la obra “Niebla”. - Ramón María del Valle‐Inclán: vida y obras. Textos: lectura de “Luces de Bohemia” 62 Anno Scolastico 2013-2014 NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL ‘27 Contexto histórico‐ social - La Guerra Civil. Contexto artístico‐ literario - Picasso: El Guernica. La generación del ‘27: - Federico García Lorca: vida y obras. Textos: “Canción de Jinete” y “Romance de la luna, luna.” “Llanto por Ignacio Sánchez Mejías” (fotocopias) - Miguel Hernández: vida y obras. Textos: poesía “Nanas de la cebolla”. DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XXI Contexto histórico‐ social Contexto artístico‐ literario LA LITERATURA HISPONOAMERICANA Contexto histórico‐ social Contexto literario Autores: - Pablo Neruda: vida y obras. - Textos: de “Confieso que he vivido” El bosque chileno (Fotocopias) - “Veinte poemas de amor y una canción desesperada”. - Gabriel García Márquez: vida y obras. - Carlos Fuentes: La españa contemporànea de “El espejo enterrado” (fotocopias). Prof. Amedeo Grando ANNO SCOLASTICO 2013-2014 63 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Liceo Duca degli Abruzzi (Treviso) PROGRAMA DE CONVERSACIÓN DE ESPAÑOL de la clase 5 C L. (Spagnolo- seconda lingua) A.S. 2013-2014 Lectora: María Jesús García Couto 1.- Artículo de sátira de costumbres: El café de Mariano José de Larra, observador vigilante y crítico de la sociedad madrileña de su tiempo. - Los alumnos siguiendo el modelo de Larra aportan sus observaciones críticas sobre lo que pulsa en la calle. 2.- Artículo periodístico: Los ojos verdes de la muchacha afgana Sharbat Gula. Las mujeres del Tercer Mundo. 3.- Viajar por necesidad o viajar para conocer. El viaje a la gran ciudad en busca de un sueño. - El impacto con la ciudad de Nueva York en los poetas españoles: Juan Ramón Jiménez (Diario de un poeta reciencasado) y Federico García Lorca (Poeta en Nueva York) y en la obra de la pintora mexicana Frida Khalo: Allá cuelga mi vestido. - Flujos migratorios, nuevas barreras. Muros y vallas que dividen. Diferentes áreas fronterizas problemáticas en el mundo expuestas oralmente por los alumnos. - Frontera México – Estados Unidos. Análisis de la obra de Frida Kahlo : Autorretrato en la frontera entre México y los Estados Unidos. - Canción La frontera de la cantante canadense-mexicana Lhasa de Sela. - El viaje como clandestino en “la Bestia”. El tren de la Muerte de Carlos Orea Alonso. - El sueño frustrado. Canción: La jaula de oro. La difícil integración sociolingüística. El uso del spanglish por los hispánicos de los EEUU. 4.- La poesía visual de Joan Brossa, poesía urbana. Análisis de algunos poemas visuales de Brossa y de su simbología. 5.- La libertad de expresión. El compromiso intelectual en favor de la libertad tras la Guerra Civil Española. La poesía social comprometida de los 50 para intentar cambiar el estado de cosas: La poesía es una arma cargada de futuro de Gabriel Celaya. 6.- Las dictaduras militares en América Latina. - Golpe militar del 11 de septiembre de 1973 en Chile. -Víctor Jara cantautor comprometido a favor de las clases sociales desfavorecidas. Canciones: Te recuerdo Amanda, Preguntas por Puerto Montt. 7.- La dictadura argentina de 1976 a 1983. Las madres y abuelas de la Plaza de Mayo. Los desaparecidos. Los niños robados. - Video-reportaje histórico-documental. - Canciones: Desapariciones y Los Dinosaurios - Visión y comentario del cortometraje: El balancín de Iván del realizador argentino Dario Stegmayer. Reflexión sobre el destino de los opositores a la Junta militar. - Documento testimonio: Carta a mi nieto del poeta argentino Juan Gelman. 8.- Literatura hispanoamericana: - Pablo Neruda, el viajero inmóvil. Acercamiento a su figura a través de algunos poemas de: Veinte poemas de amor y una canción desesperada, España en el corazón, Alturas de Macchu Picchu de Canto General y Versos del Capitán. - El Realismo Mágico en Cien años de soledad de Gabriel García Márquez. 64 Anno Scolastico 2013-2014 RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA 5 C ling. Spagnolo Alunni Docente: A.S. 2013/2014 2 lingua (ore3) 5 C (16) Amedeo Grando CONTENUTI E ARGOMENTI Testo in adozione: AA.VV., ConTextos literarios, Del Romaticismo a nuestros dìas, Ed. Zanichelli, 2012. Si è affrontato lo studio della lingua spagnola cercando di completare e approfondire la morfologia e la sintassi avviate negli anni precedenti approfondendo pure il lessico riguardante gli argomenti trattati sia durante le lezioni di letteratura che in quelle di lingua con la lettrice. In particolare è stato sviluppato un percorso cronologico della letteratura Spagnola e Hispano- americana dal Romanticismo ai giorni nostri. Tali argomenti sono stati affrontati analizzando alcuni periodi e correnti letterarie più significative, con particolare attenzione alle cause storico-sociali che le hanno determinate e con riferimento ad alcuni autori maggiormente rappresentativi, come risulta dal programma dettagliato in allegato. Durante il percorso di storia della letteratura si e cercato sempre di presentare pure il quadro storico-sociale di ciascun periodo. E’ stato approfondito l’uso del linguaggio relativo all’analisi testuale, Nonostante lo specifico del linguaggio letterario si è cercato di utilizzare e di arricchire pure la lingua della comunicazione quotidiana. attraverso gli interventi dell’esperta di madre lingua, cercando quando possibile, il riferimento a testi relativi a problematiche di attualità. OBIETTIVI: conoscenze, competenze e capacità. La classe di spagnolo (2° lingua) è costituito da 16 alunni. Il gruppo di seconda lingua,in genere, sa comprendere il senso generale di testi di diverso tipo, letterari e non. Un gruppo di alunni sa produrre testi scritti relativi ad argomenti di attualità, letterari e di altro genere, con una discreta correttezza formale e precisione lessicale. Alcuni alunni presentano ancora difficoltà nell’esposizione scritta e orale, sia per quanto riguarda l’uso corretto della lingua, che del lessico, dovute a uno studio poco sistematico della lingua spagnola nel corso del triennio. Un buon gruppo di alunni ha dimostrato un impegno e un interesse per l’approfondimento e lo studio della lingua costante nell’arco del triennio, raggiungendo una preparazione complessiva più che buona. Alcuni alunni pur avendo dimostrato un impegno costante nello studio hanno raggiunto risultati più che sufficienti non mettendo a pieno le loro capacità, forse a causa di un metodo di studio non sempre efficace. Nel complesso della classe l’impegno è stato soddisfacente. METODI, mezzi e strumenti. Le lezioni si sono svolte in modo frontale e con lezioni partecipate, attraverso interventi vari e approfondimenti personali. La partecipazione solo di alcuni alunni è stata particolarmente attiva e creativa anche durante le ore di lettorato, una parte della classe, ha dimostrato un impegno non sempre costante nell'applicarsi al dialogo educativo. Gli strumenti usati sono stati: il testo in adozione, fotocopie su argomenti letterari che hanno richiesto particolari approfondimenti. In alcuni casi sono state utilizzate cd audio e video in lingua originale. VERIFICHE in classe e domestiche. Si sono svolte: - prove scritte (di lingua e di letteratura), prove della tipologia A per la terza prova ed esempi della 2° prova scritta, in preparazione all’esame di Stato; - interrogazioni orali di ripasso sugli argomenti di letteratura trattati in classe. Per la valutazione orale si è tenuto conto pure della partecipazione attiva e interesse durante le lezioni sia del docente che durante le ore di lettorato. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 65 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 VALUTAZIONI e criteri adottati. La valutazione di ciascun alunno è basata su prove scritte e orali, tenendo conto della scioltezza e correttezza (grammaticale e lessicale) nell’uso della lingua, della capacità di sintesi e di collegamenti, e dove possibile, di rielaborazione personale. E’ stato pure considerato l’interesse, l’impegno e la partecipazione dimostrati durante l’anno scolastico nelle diverse attività scolastiche e parascolastiche. L’arco di voti utilizzato è stato dal 3 al 10, facilitando così un rapporto in centesimi secondo i sistemi di valutazione dell’ esame di Stato. CONCLUSIONI La classe può essere divisa in due gruppi: - un gruppo, numeroso, ha dimostrato un impegno costante e serio, con alcuni elementi che hanno raggiunto una preparazione complessiva più che buona. - Qualche alunno, invece, ha dimostrato un interesse e impegno discontinui, raggiungendo la sufficienza con un certo sforzo. L’insegnante: ………………………………… Treviso, 10.05.2014 66 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5 CL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 DOCENTE:WALLY PULIT EL ROMANTICISMO MARIANO JOSE’ DE LARRA BIOGRAFIA ENTRE QUE’ GENTE ESTAMOS? UN REO DE MUERTE EL SIGLO XIX EL REALISMO Y EL NATURALISMO CONTEXTO CULTURAL LEOPOLDO ALAS CLARIN LA REGENTA Capitulo XIII y capitulo XXX DESDE EL SIGLO XIX AL SIGLO XX MODERNISMO Y GENERACION DEL ‘98 MARCO ARTISTICO EL MODERNISMO RUBEN DARIO: SONATINA J.R.JIMENEZ PLATERO Y YO LA GENERACION DEL ‘98 MIGUEL DE UNAMUNO: NIEBLA RAMON MARIA DE VALLE INCLAN : LUCES DE BOHEMIA NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO LA GENERACION DEL 27 FEDERICO GARCIA LORCA CANCION DE JINETE ROMANCE SONAMBULO LA AURORA ALOCUCION AL PUEBLO DE FUENTE VAQUEROS EL TEATRO DE LORCA LA CASA DE BERNARDA ALBA Acto I° RETRATO DE BERNARDA UN RIGUROSO LUTO ESTALLA LA TRAGEDIA EL CRIMEN FUE EN GRANADA LOS SIMBOLOS EN LA OBRE DE LORCA GABRIEL CELAYA LA POESIA ES UN ARMA CARGADA DE FUTURO MIGUEL DELIBES CINCO HORAS CON MARIO PABLO NERUDA CONFIESO QUE HE VIVIDO (Extracto) ANTOLOGIA DE PISTOLAS GABRIEL GARCIA MARQUEZ CRONICA DE UNA MUERTE ANUNCIADA (Extracto) LA GUERRA CIVIL ESPANOLA PELICULA LAS LENGUAS DE LAS MARIPOSAS ANNO SCOLASTICO 2013-2014 67 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Liceo Duca degli Abruzzi (Treviso) PROGRAMA DE CONVERSACIÓN DE ESPAÑOL de la clase 5CL ( spagnolo terza lingua)- A.S. 2013-2014 Lectora: María Jesús García Couto 1.- Artículo periodístico: Los ojos verdes de la muchacha afgana Sharbat Gula. Las mujeres del Tercer Mundo. 2.- Viajar por necesidad o viajar para conocer. Historias de personas que buscan un sueño afrontando dificultades. 3.- La ciudad deseada. El impacto con la ciudad de Nueva York en los poetas españoles: Juan Ramón Jiménez (Diario de un poeta reciencasado) y Federico García Lorca (Poeta en Nueva York) y en la obra de la pintora mexicana Frida Khalo: Allá cuelga mi vestido. - Flujos migratorios, nuevas barreras. Muros y vallas que dividen. Diferentes áreas fronterizas problemáticas en el mundo expuestas oralmente por los alumnos. - Frontera México – Estados Unidos. Análisis de la obra de Frida Kahlo : Autorretrato en la frontera entre México y los Estados Unidos. - Canción La frontera de la cantante canadiense-mexicana Lhasa de Sela. - El viaje como clandestino en “la Bestia”. El tren de la Muerte de Carlos Orea Alonso. - El sueño frustrado. Canción: La jaula de oro. La difícil integración sociolingüística. El uso del spanglish por los hispánicos de los EEUU. 4.- La poesía visual de Joan Brossa, poesía urbana. Análisis de algunos poemas visuales de Brossa y de su simbología. 5.- La libertad de expresión. El compromiso intelectual en favor de la libertad tras la Guerra Civil Española. La poesía social comprometida de los 50 para intentar cambiar el estado de cosas: La poesía es una arma cargada de futuro de Gabriel Celaya. 6.- Las dictaduras militares en América Latina. - Golpe militar del 11 de septiembre de 1973 en Chile. -Víctor Jara cantautor comprometido a favor de las clases sociales desfavorecidas. Canciones: Te recuerdo Amanda, Preguntas por Puerto Montt. 7.- La dictadura argentina de 1976 a 1983. Las madres y abuelas de la Plaza de Mayo. Los desaparecidos. Los niños robados. - Video-reportaje histórico-documental. - Canciones: Desapariciones y Los Dinosaurios - Visión y comentario del cortometraje: El balancín de Iván del realizador argentino Dario Stegmayer. Reflexión sobre el destino de los opositores a la Junta militar. - Documento testimonio: Carta a mi nieto del poeta argentino Juan Gelman. 8.- Literatura hispanoamericana: - Pablo Neruda, el viajero inmóvil. Acercamiento a su figura a través de algunos poemas de: Veinte poemas de amor y una canción desesperada, España en el corazón, Alturas de Macchu Picchu de Canto General y Versos del Capitán. - El Realismo Mágico en Cien años de soledad de Gabriel García Márquez. 68 Anno Scolastico 2013-2014 Disciplina:SPAGNOLO Docente:WALLY PULIT libri in adozione:LITERATURA ESPANOLA contenuti/nuclei tematici/argomenti ambito generale IL ROMANTICISMO Testi usati di Temi specifici 1.LARRA Biografia Entre que gente estimo Un reo de muerte Analisis de los textos 2. 3. 4. 5. LITERATURA ESPANOLA N.ore lezioni effettiv amente svolte 6 6 REALISMO NATURALISMO E CLARIN BIOGRAFIA LA REGENTE EXTRACTO 15 MODERNISMO Y RUBEN DARIO: BIOGRAFIA GENERACION DEL ‘98 ANALISIS DE LA SONATINA J.R.JIMENEZ : BIOGRAFIA PLATERO Y YO EXTRACTO ANALISIS DEL TEXTO R.DE VALLE INCLAN:BIOGRAFIA LUCES DE BOHEMIA EXTRACTO Y ANALISIS 20 NOVECENTISMO LORCA CANCION DE JINETE ANALISIS VANGUARDISMO Y ROMANCE SONAMBULO GENERACION DEL ‘27 LA AURORA ANALISIS ALOCUCION AL PUEBLO FUENTEVAQUEROS DE EL TEATRO LA CASA DE BERNARDA ANALISIS DE UNA PAGINAS LOS SIMBOLOS EN LA OBRA DE LORCA EL CRIMEN FUE EN GRANADA DE ANTONIO MACHADO 4 LA LITERATURA G.CELAYA DURANTE EL LA POESIA ES UN ARMA CARGADA DE FUTURO FRANQUISMO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 69 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 4 MIGUEL DELIBES 5 HORAS CON MARIO 5 LA LITERATURA PABLO NERUDA LATINO AMERICANA EXTRACTO DE CONFIESO QUE HE VIVIDO ANTOLOGIA CE PISTOLAS 5 GABRIEL GARCIA MARQUEZ CRONICA DE UNA MUERTE ANUNCIADA EXTRACTO Y BUSQUEDA DE ELEMENTOS DEL REALISMO MAGICO Conoscenza prefissati Conoscenze grammaticali Livello B2 Competenza Sapere Analizzare un testo sia oralmente che allo scritto Conversare anche di argomenti complessi senza averlo fatto prima Relazionarsi in diversi contesti Capacità Saper intervenire in modo critico, preciso e puntuale Sapersi mettere di fronte a situazioni anche complesse Fare paralleli e confronti con le altre letterature raggiunti Parzialmente raggiunti altro X x x x x x x Metodi tipologia Lezione frontale Lezione partecipata frequenza spesso saltuar. mai x Risultati/osservazioni x 70 Anno Scolastico 2013-2014 Gruppi di lavoro Ricerche Altro Mezzi e strumenti tipologia Usati con continuità x Testo adottato: Altri testi: Multimedia Laboratorio: Altro: Di frequente Raramente Mai x x x Verifiche in classe Tipologia Tema Traduzioni Riassunti Commenti ai testi Questionari Relazioni Problemi Prove pratiche Altro numero x risultati Più che buoni argomento Altro Riassunti di testi giornalistici ,e letterari ottimi Verifiche domestiche Sistematicità Somministrazione Di tanto in tanto Raramente Altro X Valutazione Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata) IN USO LA GRIGLIA CONCORDATA CON IL DIPARTIMENTO LINGUE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 71 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Docente BOTTACIN MARINA Disciplina LINGUA E CIVILTA’ RUSSA Classe 5 A\B\C LICEO LINGUISTICO Numero ore settimanali 4 Anno Scol. 2013/14 LIVELLO RAGGIUNTO DALLA CLASSE IN TERMINI DI: Conoscenze: La classe di russo terza lingua è composta da 17 studenti, dei quali 5 appartenenti a questa classe 5 CL. Il gruppo ha manifestato capacità di lavoro nel complesso buone, motivazione, attenzione ed interesse verso questa lingua, riuscendo a maturare gli strumenti adatti ad seguire in modo soddisfacente il percorso proposto nella classe quinta. Gli allievi, a proposito degli argomenti trattati, sono in grado di: Conoscere le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche nell’ambito quotidiano e nella lingua letteraria ed il lessico relativo ai contenuti proposti. Conoscere e capire testi di attualità e cultura russa legati alla società contemporanea e proposti sia dal testo che dalla lettrice madrelingua. Conoscere gli autori e le opere più rappresentative della produzione letteraria in lingua russa dei secoli XIX e XX appartenenti a diversi generi. Conoscere i nuclei tematici e i generi della Letteratura russa dei secoli XIX e XX. Competenze: Gli allievi hanno maturato in modo diversificato molteplici competenze e sono nel complesso in grado di: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, alla situazione ed all’interlocutore. Attivare modalità di apprendimento autonomo nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati. Capacità: Gli allievi sono in grado di: Comprendere in maniera globale od analitica (a seconda delle situazioni) testi scritti d’interesse generale e testi letterari. Analizzare ed interpretare testi letterari comprendendone il contenuto, la forma e i significati. Comprendere messaggi orali relativi alla comunicazione quotidiana\sociale cogliendo gli elementi informativi, la situazione, l’intenzione e l’atteggiamento dell’interlocutore. Sostenere conversazioni con un uso della lingua generalmente corretto, scorrevole e adeguato al contesto ed all’interlocutore. Spiegare e sostenere le proprie opinioni in una discussione su argomenti quotidiani, astratti e culturali. ATTIVITÀ INTEGRATIVE CUI LA CLASSE HA PARTECIPATO: Gli allievi hanno partecipato allo spettacolo teatrale ”L’Ispettore generale” di Gogol’ al teatro Goldoni di Venezia Gli allievi hanno partecipato alla visita alla collezione permanente di icone russe presso le Gallerie di Palazzo Leone Montanari di Vicenza. NUMERO E TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE UTILIZZATE: Le verifiche scritte sono state 2 nel primo periodo e 3 nel secondo. Sono stati proposti testi letterari e di attualità per l’analisi, la comprensione e la successiva produzione scritta. Inoltre, sono stati proposti quesiti di argomento letterario di tipologia A della terza prova scritta. Sono state effettuate 2 verifiche orali nel primo periodo e 3 nel secondo: colloqui in lingua sui contenuti letterari e storici affrontati e sugli argomenti proposti durante le ore di compresenza STRUMENTI Libri di testo, materiali forniti dalla docente, internet, video, film. 72 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMA DETTAGLIATO MODULI DISCIPLINARI Titolo N.1 : Modulo di raccordo N. 2: Il romanticismo in Russia Obiettivi Conoscenze: Пушкин, ripresa della biografia trattata lo scorso anno, le opere, l’ Евгений Онегин, lettura di un estratto di “Моцарт и Салиери”, commento alle poesie “Я вас любил” e “К. А. П. Керн”. Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Conoscenze: Лермонтов, lo scrittore, la lirica “Парус”, il contesto storico. Dal Romanticismo al Realismo. La microlingua della letteratura. Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi storici e letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. N. 3: Uguaglianze e disuguaglianze nell’800 Conoscenze: La scuola naturale, ГОГОЛЬ e l’introduzione al Realismo: lettura in lingua di un brano della повесть “Шинель”, analisi del testo, esercizi di comprensione e produzione scritta. La figura del маленький человек. Collegamenti con Пушкин e Достоевский. La commedia «Ревизор»Storia: la Russia del XIX secolo, problemi sociali e insurrezione decabrista. Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi storici e letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. N.4: Il realismo Conoscenze: Ф.М. ДОСТОЕВСКИЙ – Il romanziere, lo stile delle sue opere. «Преступление и наказание»: lettura di un estratto in lingua, analisi e produzione scritta. Л.Н. ТОЛСТОЙ, il pensiero, le opere, il romanzo «Анна Каренина»: lettura di un estratto in lingua, analisi e produzione scritta. Storia: XX secolo in Russia, la rivoluzione. Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. Conoscenze: Modernismo e acmeismo. La produzione letteraria di A.A. АХМАТОВА. Storia: dopo la Rivoluzione d’ottobre. N. 5: L’età moderna Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 73 Documento del consiglio di classe N. 6: Lo scrittore mistico anno scolastico 2013-2014 М. А. БУЛГАКОВ, l’opera, l’ironia, il fantastico. Il romanzo «Мастер и Маргарита» La повесть “Собачье сердце”: lettura di un estratto in lingua . Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. N. 7: Il significato della libertà Lo scrittore dissidente Солженицын. “Архипелаг Гулаг”: lettura di un estratto in lingua е analisi. Storia: l’epoca post-Staliniana, il disgelo e la stagnazione. Visione del film “Il sole ingannatore”. Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi. Nr. 8: Approfondimenti sulla lingua Conoscenze: ripasso del caso strumentale e dei gerundi, i participi attivi e passivi, il discorso indiretto, sintassi complessa. Conoscenze: I principali compositori russi dell’ ‘800 e ‘ 900 N. 9: la musica Argomenti svolti in compresenza con la docente madrelingua Ala Marchuk Il Docente Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi informativi considerandone il contenuto, la forma e i significati. Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare. - Н.В. Гоголь и его творчество, экранизация романов и повестей " Вий ", "Шинель", " Ревизор ", " Мертвые души "; - Ф.М. Достоевский, биография и романы; - Л.Н.Толстой, биография и романы; - А.И. Солженицын; - современная женская проза; - обсуждение статей периодической печати. страноведение: - русский дом, русские города и деревни; - традиционная русская семья; - о русских композиторах, симфоническая музыка; - обсуждение выставки русских икон. firma Marina Bottacin Data 12/05/2014 74 Anno Scolastico 2013-2014 LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO Programma svolto di Matematica Classe: 5^ C Liceo Linguistico Docente: Prof.ssa Palladino Gemma Anno Scolastico: 2013/2014 Testo: M. Bergamini – A. Trifone –G. Barozzi .“Lineamenti di Analisi” Seconda edizione ( Ed. Zanichelli) Le Funzioni e le loro caratteristiche Definizione di funzione. Le funzioni numeriche. Le funzioni definite per casi. Il dominio naturale di una funzione. La classificazione delle funzioni. Le proprietà delle funzioni: Le funzioni iniettive, suriettive e biunivoche. La funzione inversa. La composizione di due funzioni. Le funzioni pari e le funzioni dispari. Le funzioni crescenti, decrescenti, le funzioni monotòne. I Limiti La topologia della retta: gli intervalli limitati ed illimitati in R, gli intorni di un punto ( intorno completo,intorno circolare, intorno destro e sinistro), gli intorni di infinito. I punti isolati e punti di accumulazione ( definizioni) Limite finito di una funzione per x che tende a xO : definizione e sua interpretazione grafica. Le funzioni continue in un punto. Il limite destro e sinistro. La verifica del limite,con l’uso della definizione, di funzioni lineari. Limite infinito, + oppure - , di una funzione, quando x tende a xO: definizione ed interpretazione grafica. Gli asintoti verticali. Verifica del limite,con l’uso della definizione,di semplici funzioni razionali fratte Limite finito di una funzione per x che tende a + , per x che tende a - ∞, per x tendente a : definizione ed interpretazione grafica. Verifica del limite,con l’uso della definizione, di semplici funzioni razionali fratte. Gli asintoti orizzontali. Limiti infiniti, + oppure - di una funzione, quando x tende a + ∞ oppure per x tende a - ∞ : definizioni e interpretazioni grafiche. Primi teoremi sui limiti: il teorema di unicità del limite (con dimostrazione), il teorema della permanenza del segno ( con dimostrazione), il teorema del confronto (con dimostrazione). Le Funzioni continue e il calcolo dei limiti Le operazioni sui limiti: il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del prodotto di due funzioni, il limite della potenza e della funzione reciproca, il limite del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione). Le forme indeterminate del tipo , / e 0/0 eliminazione di tali forme indeterminate per funzioni razionali intere e fratte. Le funzioni continue: la definizione di funzione continua in un punto. Definizione di funzione continua in un intervallo. I teoremi sulle funzioni continue:Teorema di Weierstrass.Teorema dei valori intermedi. Teorema di esistenza degli zeri (solo enunciati ). I punti di discontinuità di una funzione: punti di discontinuità di prima specie,di seconda specie, di terza specie (o eliminabile). Gli asintoti:definizioni. La ricerca degli asintoti orizzontali e verticali. Gli asintoti obliqui. La ricerca degli asintoti obliqui. Il grafico probabile di una funzione. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 75 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 La derivata di una funzione e i teoremi del calcolo differenziale La derivata di una funzione: il rapporto incrementale. La definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Il calcolo della derivata applicando la definizione. La derivata sinistra e la derivata destra. Funzione derivabile in un intervallo. La retta tangente al grafico di una funzione. I punti stazionari. I Punti di non derivabilità: i flessi a tangente verticale, le cuspidi, i punti angolosi (solo definizioni). La continuità e la derivabilità: “ Se una funzione f(x) è derivabile nel punto xo, in quel punto la funzione è anche continua.” (con dimostrazione). Le derivate fondamentali (solo formule di derivazione). Derivata di una funzione costante e della funzione identità . I teoremi sul calcolo delle derivate (con dimostrazione): la derivata del prodotto di una costante per una funzione, la derivata della somma di funzioni, la derivata del prodotto di funzioni, la derivata della potenza di una funzione, la derivata del reciproco di una funzione, la derivata del quoziente di due funzioni. Le derivate di ordine superiore al primo. I teoremi sulle funzioni derivabili:il teorema di Lagrange (enunciato ed interpretazione geometrica,senza dimostrazione). Il teorema di Rolle (enunciato e interpretazione geometrica, senza dimostrazione). Applicazioni di tali teoremi. Lo studio delle Funzioni Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate: Teorema sulla crescenza e decrescenza delle funzioni derivabili (senza dimostrazione). Massimi,minimi assoluti e relativi. La concavità. I flessi a tangente verticale,orizzontale,obliqui (definizioni). I punti stazionari. I punti di massimo e minimo relativo e la derivata prima (teorema senza dimostrazione) La ricerca di massimi dei minimi relativi con lo studio del segno della derivata prima (teorema senza dimostrazione). I punti stazionari di flesso orizzontale ( teorema senza dimostrazione) La concavità e il segno della derivata seconda: un criterio per la concavità (senza dimostrazione). Flessi e studio del segno della derivata seconda ( senza dimostrazione). Lo studio di una funzione Studio del grafico delle funzioni polinomiali e razionali fratte. Treviso, 15 Maggio 2014 Gli allievi Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma 76 Anno Scolastico 2013-2014 LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO Relazione finale del Docente di Matematica. Classe 5 ^C Linguistico Anno scolastico 2013/ 2014 Disciplina: Matematica Docente: Palladino Gemma Libro in adozione: M. Bergamini – A. Trifone –G. Barozzi . Lineamenti di Analisi, Seconda edizione. ( Ed. Zanichelli) Presentazione della classe La classe, nuova per la sottoscritta, non essendo stata una mia classe nel precedente anno, ha mostrato,nel complesso, interesse, attenzione ed attiva partecipazione nei confronti dell’attività didattica proposta. Il gruppo è formato da alunni che hanno mostrato un profitto eterogeneo per l’impegno profuso, il metodo di studio acquisito, le conoscenze e le abilità applicative ed espositive mostrate. Alcuni alunni, pur impegnandosi, hanno mostrato, delle insicurezze o difficoltà applicative/espositive, relativamente anche a nozioni svolte nei precedenti anni a causa di qualche carenza pregressa non pienamente colmata,di un metodo di studio non sempre efficace,col contributo anche di una discontinuità didattica che tale classe ha avuto nei precedenti anni,soprattutto lo scorso anno relativamente a tali discipline: matematica e di fisica. Quindi, nel corso del nostro lavoro in classe, si è cercato,nei limiti del possibile,di riprendere quelle nozioni e applicazioni,svolte in passato e/o propedeutiche alle varie tematiche trattate, gli alunni in tale fase hanno mostrato impegno, disponibilità e volontà di recupero. Il clima in classe è risultato sempre collaborativo, disponibile, piacevole, rispettoso e corretto. contenuti/nuclei tematici/argomenti ambito generale 1. Le funzioni e le loro proprietà 2. I Limiti Temi specifici Testi usati di ( Vedere il programma dettagliato allegato alla seguente relazione e consegnato anche in segreteria didattica) Definizione di funzione. Le funzioni numeriche. Testo Le funzioni definite per casi. Il dominio. La adottato. classificazione delle funzioni. Le proprietà delle funzioni. Funzione inversa. Le funzioni pari e le funzioni dispari. Le funzioni crescenti, decrescenti. Gli intervalli in R, gli intorni di un punto, gli Testo adottato intorni di infinito, i punti isolati, i punti di accumulazione. Limite finito di una funzione per x che tende a xO . Il limite destro e sinistro. Limite infinito, più infinito e meno infinito, di una funzione, per x che tende a xO Gli asintoti verticali. Limite finito di una funzione per x che tende a +∞, per x che tende a - ∞ , per x che tende a ∞. Gli asintoti orizzontali. Limiti infiniti, più infinito o meno infinito, di una funzione, per x che tende a + ∞ oppure per x che tende a - ∞. I primi teoremi sui limiti: il teorema dell’unicità del limite. Il teorema della permanenza del segno. Il teorema del confronto ANNO SCOLASTICO 2013-2014 N.ore lezioni effettivam ente svolte 14 18 77 Documento del consiglio di classe 3. Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti. 4. La derivata di una funzione e i teoremi del calcolo differenziale 5. Lo studio delle funzioni anno scolastico 2013-2014 Le operazioni sui limiti: il limite della somma algebrica di due funzioni,il limite del prodotto di due funzioni, il limite della potenza e della funzione reciproca, il limite del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione) Le forme indeterminate del tipo , / e 0/0. Le funzioni continue in un punto e in un intervallo. I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori interme di, teorema di esistenza degli zeri (solo enunciati di tali teoremi). I punti di discontinuità di una funzione. La ricerca degli asintoti verticali , asintoti orizzontali,asintoti obliqui. Il probabile di una funzione. La derivata di una funzione: il rapporto incrementale. La definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Il calcolo della derivata applicando la definizione. La derivata sinistra e destra. Definizione di funzione derivabile in un intervallo. La retta tangente al grafico di una funzione. I punti stazionari. I Punti di non derivabilità:i flessi a tangente verticale, le cuspidi, i punti angolosi. La continuità e la derivabilità:Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili in un punto(con dimostrazione). Le derivate fondamentali. Calcolo della derivata della funzione costante e della funzione identità .Formule per il calcolo delle derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate: La derivata del prodotto di una costante per una funzione. La derivata della somma di due funzioni. La derivata del prodotto di due funzioni. La derivata della potenza di una funzione. La derivata del reciproco di una funzione. La derivata del quoziente di due funzioni (con dimostrazione). Le derivate di ordine superiore al primo. I teoremi sulle funzioni derivabili: il teorema di Lagrange (enunciato e sua interpretazione geometrica, senza dimostrazione). Il teorema di Rolle (enunciato e sua interpretazione geometrica, senza dimostrazione). Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate: Teorema sulla crescenza e decrescenza delle funzioni derivabili(senza dimostrazione). Massimi e minimi assoluti. Massimi e minimi relativi. La concavità. I flessi (definizioni). I punti stazionari. I punti di massimo e minimo relativo e la derivata Testo adottato 16 Testo adottato 16 Testo adottato 9 78 Anno Scolastico 2013-2014 prima ( senza dimostrazione) I punti stazionari di flesso orizzontale: La ricerca dei massimi ed ei minimi relativi e flessi a tangente orizzontale con la derivata prima ( senza dimostrazione). Punti stazionari di flesso orizzontali (senza dimostrazione). Concavità e il segno della derivata seconda: un criterio per la concavità (senza dimostrazione). Flessi e studio del segno della derivata seconda (senza dimostrazione). Lo studio di una funzione Studio del grafico delle funzioni polinomiali e razionali fratte. 9 Totale svolte al-15Maggio OBIETTIVI Conoscenza Conoscenza della definizione di funzione,dominio,condominio. Conoscenza le proprietà di una funzione e la loro interpretazione grafica. Conoscere la classificazione delle funzioni. Conoscere i vari tipi di intervalli in R, di intorno di un punto,di + Raggiunti Parzialmente raggiunti 82 Altro X X ; ; Conoscere il concetto punto di accumulazione, punto isolato . Conoscere il concetto di limite e la sua interpretazione grafica. Conoscere le forme indeterminate. Le tecniche per eliminare tali formule ed il calcolo dei limiti delle funzioni. Saper definire una funzione continua in un punto,in un intervallo, con relative proprietà. Saper distinguere i vari tipi di discontinuità. Conoscere la definizione di derivata e suo significato geometrico Conoscere i principali teoremi sulle derivate,le regole di derivazione e relative applicazioni. Conoscere l’algoritmo per lo studio di una funzione. Conoscere gli enunciati di teoremi e delle proprietà studiate. X X X X (per alcuni) X (per alcuni) X X X ANNO SCOLASTICO 2013-2014 X (per qualcuno) 79 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Competenza prefissate Saper classificare le funzioni,determinare il loro dominio,condominio. Saper verificare se una funzione è pari,dispari,crescente o decrescente analiticamente che graficamente. raggiunti X Saper individuare i vari intervalli in R, con relative rappresentazioni. Saper individuare gli intorni di un punto. Saper applicare i teoremi sui limiti. Saper determinare l’equazione degli asintoti. X X X X Capacità prefissate Raggiunti Capacità di utilizzare i metodi e gli strumenti matematici acquisiti per risolvere problemi di varia natura. Mostrare precisione e pertinenza X( per alcuni alunni) negli interventi. Esporre con un specifico e corretto linguaggio. Attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite . Lezione frontale Lezione partecipata metodologia Frequenza Spesso Saltuar X X Altro X ( in maggioranza) Saper calcolare il limite di funzioni continue in caso di forme indeterminate. Saper applicare le tecniche per il calcolo delle derivate delle funzioni continue. Acquisizione degli strumenti matematici utilizzati per lo studio di una funzione razionale intera e fratta e perla realizzazione del suo grafico; saper applicare i teoremi fondamentali delle derivate. Metodologia Tipologia Parzialmente raggiunti X ( pochi alunni ) X( per pochi alunni ) Parzialmente raggiunti X Altro X X Risultati/osservazioni mai La lezione frontale è stata ritenuta più indicata per trattare in modo incisivo e relativamente rapido gli argomenti della programmazione. Tuttavia limitata, per lasciare spazio agli interventi dell’ allievo. Nelle fasi di trattazione dei contenuti la partecipazione degli studenti è risultata fondamentalmente,in maggioranza discreta,attenta e attiva. Introduzione di un argomento con eventuale recupero dei necessari prerequisiti fondamentali. Gli argomenti sono stati esposti in modo chiaro,con linguaggio rigoroso e specifico,proprio di tale disciplina,di essi si sono sottolineate,le reciproche connessioni e correlazioni,anche al fine di 80 Anno Scolastico 2013-2014 una loro migliore comprensione e visione generale; l’introduzione problematica degli argomenti ha permesso di stimolare gli alunni alla ricerca di possibili soluzioni, potenziando l'analisi del problema. L'alunno è stato sempre posto al centro dell'attività didattica,con lo scopo di potenziare le sue capacità logiche di comprensione,osservazione,analisi,sintesi; l'acquisizione dei contenuti specifici è stata favorita da un numero adeguato di esempi ed esercitazioni applicative,svolte a casa ed in classe, anche dai singoli alunni,durante tale lavoro essi sono stati guidati a riconoscere i concetti e le principali proprietà delle regole formali proposte,riducendo al minimo il puro e semplice calcolo meccanico,insistendo sulla costruzione dei concetti e sulla giustificazione dei procedimenti adottati; tale attività ha permesso non solo di approfondire ulteriormente i vari argomenti ma di svolgere attività di recupero in itinere,di verificare il grado di comprensione dei suddetti temi ed eliminare eventuali dubbi espressi dagli alunni. Mezzi e strumenti Tipologia Usato con continuità Testo adottato: Di frequente Mai X Altri testi: Alcuni esercizi forniti dal docente. Per esercitazioni in classe. Lavagna X Verifiche domestiche e Attività di recupero : Sistematicit à Somministrazione verifiche X domestiche Attività di recupero: curriculare(durante la settimana della didattica personalizzata: potenziamento mese di Febbraio). Raramente 3 ore Di tanto in tanto Argomenti: funzioni e loro proprietà. Topologia in R; limiti e loro verifica con definizione. Raramente Altro Gli alunni sono stati sollecitati all’utilizzo dell’attività di recupero/sportello SOS. Si è sempre cercato di svolgere recupero curriculare, nei limiti consentiti dall’orario scolastico. Corso di Potenziamento pomeridiano di 10 ore,dal 14 Aprile al 19 Maggio 10 ore Argomenti: limiti e relative operazioni/ Continuità delle funzioni; derivate e loro operazioni; studio di funzione ANNO SCOLASTICO 2013-2014 81 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Valutazione e strumenti di verifica Strumenti per la verifica sommativa Per ogni quadrimestre sono state effettuate almeno tre verifiche ( con voto unico alla fine di ogni per ogni quadrimestre, per delibera del Collegio dei docenti) ottenute con interrogazioni orali o prove scritte o prove semistrutturate (esercizi, questionari ecc.) Strumenti per la verifica sommativa: verifiche orali (risposte a domanda, esposizione dei contenuti, risoluzione di esercizi e/0 applicazione di alcuni teoremi studiati ma anche con utilizzo di prove scritte), volte a valutare l'acquisizione dei contenuti, la capacità di ragionamento, di analisi, di sintesi, i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espressiva, l'attività personale di studio; Verifiche scritte (in genere risoluzione di esercizi; enunciato e applicazione di qualche teorema fondamentale ) Nella valutazione sommativa si è tenuto conto del raggiungimento o meno degli obiettivi stabiliti,del progresso registrato dal singolo allievo in rapporto al livello di partenza,del ritmo di apprendimento,dell'acquisizione dei contenuti,della capacità di ragionamento,di analisi,di sintesi, dei progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espressiva. Si è valutato,inoltre,la disponibilità, la presenza nel lavoro svolto in classe,l’acquisizione o meno di un adeguato metodo di studio, l’acquisizione del linguaggio corretto e specifico della disciplina. E’ stata svolta una simulazione di 3^ prova in Matematica (tipologia A,ved allegato al documento.) Nella formulazione del voto finale si è tenuto conto delle iniziali condizioni di partenza,dei progressi raggiunti,dell'impegno personale, dell’interesse mostrati durante il corso dell’anno scolastico,dell'assiduità di frequenza, della partecipazione,della tenuta dei documenti di lavoro,della fedeltà al lavoro assegnato per casa. Per la valutazione si è utilizzata tutta la scala dei voti (in accordo con i criteri proposti in dipartimento). Griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di matematica e fisica utilizzata Voto Giudizio sintetico Livello di apprendimento 1-3 Nettamente insufficiente Mancanza delle conoscenze minime richieste per affrontare la fase applicativa del lavoro. 4 Gravemente insufficiente Conoscenze frammentarie e slegate che non permettono di risolvere problemi anche semplici. 5 Insufficiente Conoscenza incompleta degli argomenti fondamentali; le parziali abilità conseguite non sono utilizzate in modo autonomo e vengono commessi errori anche in applicazioni semplici . 6 Sufficiente Conoscenza essenziale dei contenuti prefissati come obiettivo e loro utilizzo in semplici applicazioni senza commettere errori di rilievo. 7 Discreto Conoscenza e comprensione degli argomenti affrontati, con individuazione degli elementi costitutivi, applicazione dei contenuti e delle procedure senza particolari errori. 8 Buono Buone conoscenze usate con sicurezza e con spunti autonomi di proposte risolutive. 9-10 Ottimo Conoscenza approfondita di tutti gli argomenti, con capacità di rielaborazione e applicazione autonoma delle conoscenze e valutazione critica di contenuti e procedure. Treviso, 15 Maggio 2014 Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma 82 Anno Scolastico 2013-2014 LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO Programma svolto di Fisica Classe: 5^ C Liceo Linguistico Docente: Prof.ssa Palladino Gemma Anno Scolastico: 2013/2014 -Testo: Ugo Amaldi “ Le traiettorie della fisica. Azzurro ” .Volume 1 ( integrato da alcune fotocopie tratte dal testo -Ugo Amaldi ” La fisica di Amaldi “ Vol 1. ) La gravitazione Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale di Newton. Il valore della costante G. L’accelerazione di gravità sulla superficie della Terra. Massa inerziale e massa gravitazionale. Il moto dei satelliti. I diversi tipi di orbite. I satelliti geostazionari (solo definizione) La velocità dei satelliti in orbita circolare (con dimostrazione) La deduzione delle leggi di Keplero: la terza legge di Keplero (dimostrazione solo della terza legge, nel caso di un moto circolare uniforme). Il campo gravitazionale: il vettore campo gravitazionale. Campo gravitazionale di una massa puntiforme. L’energia potenziale gravitazionale. Scelta dell’energia potenziale che si annulla all’infinito. La velocità di fuga. Determinazione della velocità di fuga applicando il principio di Conservazione dell’energia. - ELETTROMAGNETISMO (Testo: Ugo Amaldi - La fisica di Amaldi – Volume 3 ) La carica elettrica e la legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinio. L’ipotesi di Franklin.Il modello microscopico I conduttori e gli isolanti. Il modello microscopico. L’elettrizzazione per contatto. La definizione operativa della carica elettrica. L’elettroscopio. Il Coulomb. La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. Confronto tra la forza elettrica e forza gravitazionale. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione. L’elettroforo di Volta. La polarizzazione. Il campo elettrico Il vettore campo elettrico: definizione del vettore campo elettrico. Il calcolo della forza. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico. Costruzione delle linee di campo. Il campo di una carica puntiforme. Il campo di due cariche puntiformi ( bipolo elettrico). Vettore di superficie e definizione di flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico(dimostrazione nel caso del campo elettrico generato da una carica puntiforme Q positiva.) Il modulo del campo elettrico generato da un piano infinito di carica (dimostrazione come applicazione del teorema di Gauss). Il potenziale elettrico L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale della forza di Coulomb. Energia potenziale nel caso di più cariche puntiformi. Il potenziale elettrico: la definizione del potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il moto spontaneo delle cariche elettriche. L’unità di misura del potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali: definizione di superficie equipotenziale e la dimostrazione della perpendicolarità tra le linee di campo e le superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale ( con dimostrazione). ANNO SCOLASTICO 2013-2014 83 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Fenomeni di elettrostatica La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico: l’equilibrio elettrostatico. La localizzazione della carica . Il valore della densità superficiale di carica. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio: - Il campo elettrico all’interno di un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione). - Il campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione). - Il potenziale elettrico in un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione). - Una applicazione del teorema di Gauss: “ In un conduttore carico in equilibrio elettrostatico, la carica netta si trova sulla superficie”( con dimostrazione). - Grafico del modulo del campo elettrico E(r) generato da una sfera conduttrice carica in equilibrio elettrostatico e isolata, in funzione della distanza r dal centro della sfera. - Il Teorema di Coulomb (solo enunciato, senza dimostrazione). Il potere delle punte( cenni) La capacità di un conduttore isolato: definizione di capacità di un conduttore e sua unità di misura. Il potenziale di una sfera carica isolata. Grafico di V(r).La capacità di una sfera conduttrice isolata. Il condensatore: definizione di condensatore piano. La capacità di un condensatore. Il campo elettrico generato da un condensatore piano. Capacità di un condensatore piano. L’elettrometro (solo definizione) Condensatori collegati in serie o in parallelo : Capacità equivalente di una rete di condensatori. Condensatori in parallelo e loro capacità equivalente (con dimostrazione).Condensatori collegati in serie e loro capacità equivalente ( con dimostrazione). L’energia immagazzinata in un condensatore. Il lavoro di carica di un condensatore (senza dimostrazione). La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica: la corrente elettrica e la sua intensità. Il verso della corrente. La corrente continua. I generatori di tensione ed i circuiti elettrici: il generatore ideale di tensione continua. Il circuito elettrico. Collegamento di conduttori in serie. Collegamento di conduttori in parallelo. La prima legge di Ohm e la curva caratteristica del conduttore. I resistori. Resistenza equivalente. I resistori in serie e loro resistenza equivalente( con dimostrazione). Resistenze in parallelo e loro resistenza equivalente ed in parallelo (con dimostrazione). Le leggi di Kirchhoff (la legge dei nodi e la legge delle maglie (solo enunciati). La trasformazione dell’energia elettrica (l’effetto Joule) e la potenza dissipata. La forza elettromotrice (definizione). La seconda legge di Ohm (solo enunciato). Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee di forza del campo magnetico: Le forze tra i poli magnetici. Il campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. La direzione ed il verso del campo magnetico. Le linee di campo. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Le forze tra magneti e correnti: il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. L’esperienza di Faraday. Forze tra correnti: La legge di Ampére. La definizione di ampére. L’intensità del campo magnetico e sua unità di misura. La forza magnetica agente su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: Legge di Biot e Savart (senza dimostrazione) Treviso, 15 Maggio 2014 Gli allievi Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma 84 Anno Scolastico 2013-2014 LICEO STATALE “ DUCA DEGLI ABRUZZI ” – TREVISO Relazione finale del Docente di Fisica. Classe 5 ^C Linguistico Anno scolastico 2013/ 2014 Disciplina: Fisica Docente: Prof.ssa Palladino Gemma libri in adozione: Testi: Ugo Amaldi “ Le Traiettorie della fisica. Azzurro” . Volume 1 Ugo Amaldi “ La fisica di Amaldi “ Volume 3 Presentazione della classe La classe, in maggioranza, ha mostrato un discreto interesse, partecipazione e disponibilità all’attività didattica proposta. L’impegno, nello studio della disciplina, per la maggior parte degli alunni,è risultato continuo,costante e con esiti vari in base alle proprie competenze,capacità personali e metodo di studio acquisito. Si riscontra, in alcuni, una difficoltà nell’acquisizione di un corretto e specifico linguaggio scientifico,proprio di tale disciplina. contenuti/nuclei tematici/argomenti ambito generale La Gravitazione Elettromagnetismo Temi specifici di (Vedere il programma dettagliato allegato alla seguente relazione e consegnato anche in segreteria didattica ) Le leggi di Keplero La gravitazione universale. Il valore della costante G. L’accelerazione di gravità sulla superficie della Terra. Massa inerziale e massa gravitazionale. Il moto dei satelliti. I diversi tipi di orbite. I satelliti geostazionari.( cenni) La velocità dei satelliti in orbita circolare (con dimostrazione). La deduzione delle leggi di Keplero: la prima e la terza legge di Keplero (dimostrazione della terza legge) Il campo gravitazionale:il vettore campo gravitazionale. Campo gravitazionale di una massa puntiforme. L’energia potenziale gravitazionale. Scelta dell’energia potenziale che si annulla all’infinito. La forza di gravità e la conservazione dell’energia meccanica: velocità di fuga. La carica elettrica e la legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinio. L’ipotesi di Franklin.Il modello microscopico. I conduttori e gli isolanti: Il modello microscopico. L’elettrizzazione per contatto. La definizione operativa della carica elettrica. L’elettroscopio. Il Coulomb. La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. Confronto tra la forza elettrica e forza gravitazionale. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione. Elettroforo di Volta. La polarizzazione. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Testi usati N.ore lezioni Ugo Amaldi “ Le traiettorie della Fisica.” Volume 1 12 18 85 Documento del consiglio di classe Potenziale elettrico. Fenomeni di elettrostatica anno scolastico 2013-2014 Il Campo Elettrico Il vettore campo elettrico: definizione del vettore campo elettrico. Il calcolo della forza. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico. Le linee del campo di una carica puntiforme. Le linee del campo di due cariche puntiformi. Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico (con dimostrazione ). Il modulo del campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica (con dimostrazione,come applicazione del teorema di Gauss) Le proprietà di simmetria del campo elettrico generato da un piano infinito di cariche(senza dimostrazione). L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale della forza di Coulomb. Il potenziale elettrico: La definizione del potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il moto spontaneo delle cariche elettriche. L’unità di misura del potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali: Dimostrazione della perpendicolarità tra linee di campo e superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale (senza dimostrazione). La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico: l’equilibrio elettrostatico. La localizzazione della carica. Il valore della densità superficiale di carica. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio:il campo elettrico all’interno di un conduttore carico in equilibrio(con dimostrazione). Il campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio( con dimostrazione). Il potenziale elettrico in un conduttore carico in equilibrio( con dimostrazione). Una applicazione del teorema di Gauss: “ spiegazione del perché in un conduttore carico in equilibrio elettrostatico, la carica netta si trova sulla superficie.”(con dimostrazione). Grafico del modulo del campo elettrico, generato da una sfera conduttrice carica, in equilibrio elettrostatico e isolata,in funzione della distanza dal centro della sfera. La capacità di un conduttore: la capacità di un conduttore isolato. Il potenziale di una sfera carica isolata, grafico del potenziale elettrico di una sfera carica isolata in funzione della distanza dal suo centro. La capacità di una sfera conduttrice isolata. Il condensatore. La capacità di un condensatore. Il campo elettrico generato da un condensatore piano. 9 9 86 Anno Scolastico 2013-2014 Capacità di un condensatore piano. I condensatori in serie e in parallelo: definizione e calcolo della capacità equivalente. La corrente elettrica Il lavoro di carica di un condensatore(senza continua dimostrazione). La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica: la corrente elettrica e la sua intensità. Il verso della corrente. La corrente continua. I generatori di tensione ed i circuiti elettrici: il generatore ideale di tensione continua. Il circuito elettrico. Collegamenti in serie ed in parallelo. La prima legge di Ohm. I resistori. I resistori in serie ed in parallelo:definizione e calcolo della resistenza equivalente ( solo formula) .Le leggi di Kirchhoff (solo enunciato).L’ effetto Joule. La seconda legge di Ohm. Fenomemi magnetici Le forza magnetica e le linee del campo fondamentali magnetico: le forze tra poli magnetici. Il campo magnetico. La direzione ed il verso del campo magnetico. Le linee di campo. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Le forze tra magneti e correnti: il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. L’esperienza di Faraday. Le forze tra correnti: la legge di Ampère. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico generato di un filo percorso da corrente ( legge di Biot e Savart) 8 3 Ore svolte 15 Maggio OBIETTIVI Conoscenze prefissate Conoscere la legge di gravitazione di Newton e le sue proprietà. Conoscere la relazione esistente tra la costante G, g, Mt. Conoscere le tre leggi di Keplero. La definizione di energia potenziale gravitazionale di una massa ed il principio di conservazione dell’energia. raggiunti Parzialmente raggiunti al 58 Altro X X ( per alcuni) Conoscere come si può elettrizzare un corpo, la legge di Coulomb e proprietà delle forza elettrica, le somiglianze e le differenze tra la forza gravitazionale di Newton e quella elettrica di Coulomb. Conoscere la definizione di campo elettrico, le linee di forza di un campo elettrico, X ANNO SCOLASTICO 2013-2014 87 Documento del consiglio di classe il campo elettrico generato da una carica o da un corpo sferico. Conoscere la definizione di corrente elettrica, di energia potenziale e di potenziale elettrico. Sapere come funziona un circuito elettrico, qual è la funzione del generatore di differenza di potenziale,la legge di Ohm,la relazione tra differenza di potenziale e intensità di corrente. Conoscere la differenza fra conduttori in serie e in parallelo, fra resistenze in serie e in parallelo. Conoscere la forza magnetica e le linee del campo magnetico. Conoscere le somiglianze e le differenze tra campo elettrico e campo magnetico. Conoscere la relazioni tra correnti e magneti (esperimento di Oersted ) Conoscere la forza tra correnti ( legge di Ampère) Conoscere l’intensità del campo magnetico. La forza magnetica agente su un filo percorso da corrente. L’intensità del campo magnetico generato da un filo percorso da corrente( legge di Biot e Savart) Conoscere il linguaggio specifico Conoscere qualitativamente i fenomeni fisici studiati identificando con sicurezza le formule matematiche che li governano Competenza Saper dare definizioni di campo. Saper applicare la legge di gravitazione universale con masse puntiformi . Saper applicare le leggi di keplero. Determinare l’energia potenziale gravitazionale di un corpo di massa m. Saper determinare l’accelerazione gravitazionale, la massa di un pianeta. Saper applicare la legge di Coulomb. Calcolare il campo elettrico in un punto. anno scolastico 2013-2014 X X X ( per alcuni) X( alcuni) X X X X X 88 Anno Scolastico 2013-2014 Calcolare la forza che si esercita su una carica posta dentro un campo elettrico uniforme Schematizzare un circuito elettrico. Applicare le leggi di Ohm. Determinare la capacità/ resistenza equivalente. Saper descrivere i fenomeni magnetici fondamentali: forze tra poli magnetici; forze tra correnti e magneti (esp di Oersted); forze tra correnti. Sapere la regola della mano destra per il verso di F. Saper individuare il verso,modulo direzione, del c. magnetico B. Saper descrivere la forza magnetica agente su un filo percorso da corrente ed il campo magnetico da esso generato ( legge di Biot e Savart) Esporre le soluzioni delle suddette situazioni problematiche in modo chiaro e corretto. Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana X X X( per alcuni) X (per alcuni) Frequenza Spes Saltuar so Lezione frontale X Lezione partecipata Gruppi di lavoro Altro: X X X Capacità Applicare gli strumenti studiati in X (per alcuni) nuovi contesti. Acquisizione di un linguaggio X(alcuni fisico appropriato e sintetico, alunni) imparando ad esprimersi in modo chiaro ed univoco. Riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche Attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite Metodi tipologia X( per alcuni) X X X X Risultati/osservazioni mai La lezione frontale è stata ritenuta più indicata per trattare in modo incisivo e relativamente rapido gli argomenti della programmazione. Tuttavia limitata per lasciare spazio agli interventi dell’ allievo. Nelle fasi di trattazione dei contenuti la partecipazione della gran parte degli studenti è risultata fondamentalmente attenta ed accettabile. Per eventuale esercitazione in classe e/ o studio autonomo. Introduzione di un argomento con eventuale recupero dei necessari prerequisiti basilari. Gli argomenti sono stati esposti in modo chiaro,con linguaggio rigoroso e specifico, proprio di tale disciplina, ANNO SCOLASTICO 2013-2014 89 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 mettendo in evidenza, tra di essi, le reciproche connessioni e correlazioni, per una migliore comprensione e visione generale degli stessi, con eventuali richiami alla matematica. Nelle applicazioni, è stato richiesto, per la risoluzione di esercizi, soprattutto l’utilizzo di formule dirette o inverse, volti a stimolare la curiosità e la partecipazione degli allievi, ed a facilitare la comprensione delle nozioni studiate. L'alunno è stato posto al centro dell’attività didattica. Sono state svolte 2 ore settimanali di lezione. Mezzi e strumenti Tipologia Usato con continuità Testo adottato: Di frequente Raramente Mai X Altri testi: Laboratorio di fisica X Nel primo quadrimestre per effettuare esperimenti vari relativi all’elettrizzazione di corpi e l’utilizzo della macchina di Van der Graff. Cassette audio: X Lavoro domestico Sistematicità Somministrazione Di tanto in tanto Raramente Altro X Attività di recupero Attività di recupero/potenziamento svolti: Attività di recupero /approfondimento (settimana della didattica personalizzata a febbraio 2014 ) Gli alunni sono stati sempre invitato ad utilizzare l’attività di sportello SOS offerta dalla scuola. Si è sempre cercato, di svolgere anche un recupero curriculare in itinere, limitatamente al tempo a disposizione. 2ore Argomento trattato ( I contenuti nel modulo della Gravitazione) VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Strumenti per la verifica sommativa: Per ogni quadrimestre sono state effettuate due prove orali ottenute con interrogazioni orali o prove semistrutturate (test, questionari ,esercizi,ecc) Verifiche orali: interrogazioni orali (risposte a domanda aperta,esposizione dei contenuti ). Nella valutazione sommativa si è tenuto conto del raggiungimento o meno degli obiettivi stabiliti,del progresso registrato dal singolo allievo in rapporto al livello di partenza,del ritmo di apprendimento,dell'acquisizione dei contenuti,della capacità di ragionamento,di analisi,di sintesi, dei progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espressiva. Si è valutato,inoltre,la disponibilità,la partecipazione al lavoro svolto in classe e/o gruppo, l’acquisizione o meno di un adeguato metodo di studio e del linguaggio corretto,specifico della disciplina. Nella formulazione del voto finale si è tenuto conto delle iniziali condizioni di partenza,dei progressi raggiunti,dell'impegno personale,dell’interesse mostrati durante il corso dell’anno scolastico,dell'assiduità di frequenza,della partecipazione,della tenuta dei documenti di lavoro,della fedeltà al lavoro assegnato per casa. Gli indicatori di valutazione sono stati segnalati in ogni verifica e i criteri di valutazione quelli concordati in dipartimento. Modalità di recupero: Recupero in itinere di due ore in classe per gli alunni con insufficienza nel primo quadrimestre. Recupero curriculare in classe. Utilizzo dell’ S.O.S ,su richiesta degli alunni ( nel periodo di attività dello stesso). Per la valutazione si è utilizzata tutta la scala dei voti (in accordo con i criteri proposti in dipartimento.) Per la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di matematica e fisica vedere alla fine relazione di matematica Treviso, 15 Maggio 2014 Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma 90 Anno Scolastico 2013-2014 ISTITUTO MAGISTRALE “DUCA DEGLI ABRUZZI di Treviso Anno Scolastico 2013 - 2014 Insegnante Michele Mattion Classe V C Linguistico PROGRAMMA DI FILOSOFIA 1. SCHOPENHAUER. Vita e scritti. Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”. La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé. Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere. Il pessimismo. Dolore, piacere e noia. La sofferenza universale. L’illusione dell’amore. La critica alle varie forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore. Letture : dal libro primo de Il mondo come volontà e rappresentazione. Il mondo come rappresentazione dal libro secondo de Il mondo come volontà e rappresentazione. La volontà dal libro quarto de Il mondo come volontà e rappresentazione. Il pessimismo e la negazione della volontà 2. KIERKEGAARD. Introduzione al personaggio. Vita ed opere. Una filosofia senza metafisica. Gli ideali della vita. La verità del singolo. Dopo Kierkegaard. Letture : da Aut-aut. L’incipit (inizio dell’opera) da Timore e tremore. La sfera etica e quella religiosa da Aut-aut. L’angoscia 3. LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH: Destra e Sinistra hegeliana. Feuerbach : Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. Umanismo e filantropismo Letture : di Feuerbach : da L’essenza del cristianesimo. Dio come proiezione 4. MARX : Vita ed opere. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della civiltà moderna e del liberalismo. La problematica dell’alienazione. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura. Il materialismo dialettico. Il “Manifesto del partito comunista”. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Letture : da Sulla questione ebraica. La critica dello stato liberal-democratico da Manoscritti economico-filosofici. L’alienazione e il lavoro da Per la critica dell’economia politica. Struttura e sovrastruttura dal Manifesto del partito comunista. La parte iniziale dal Manifesto del partito comunista. La rivoluzione comunista 5. IL POSITIVISMO SOCIALE : Caratteri generali e contesto storico del Positivismo. Positivismo e Illuminismo. Positivismo e Romanticismo. Auguste Comte e la legge dei tre stadi. La nascita della sociologia. La divinizzazione della storia e la religione della scienza. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 91 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 6. IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO: La teoria dell’evoluzione : Darwin 7. CRISI DELLA CIVILTA’. La paura della degenerazione. Un mondo sen’anima. L’irrazionalismo e l’intellettualismo. Le masse. Kultur e Zivilisation. La tecnica. La crisi della scienza. 8. NIETZSCHE : Vita ed opere. Nazificazione e denazificazione. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. “Nascita e decadenza della tragedia”. La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Morte di Dio e l’avvento del superuomo. Caratteristiche del superuomo. La concezione dell’eterno ritorno. “La genealogia della morale”. Il nichilismo e la volontà di potenza. Letture : da La nascita della tragedia. Apollineo e dionisiaco da La gaia scienza. Il grande annuncio da La gaia scienza. L’eterno ritorno da Al di là del bene e del male. Morale dei signori e morale degli schiavi 9. FREUD : Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi per “accedere” ad esso. La scomposizione psicanalitica della personalità. “Psicopatologia della vita quotidiana”. La teoria della sessualità ed il complesso edipico. Letture : da Introduzione alla psicoanalisi. L’Es, la parte oscura della personalità da Interpretazione dei sogni. Il significato dei sogni da Il disagio della civiltà. Stralci 10. L’ESISTENZIALISMO. Caratteristiche generali della filosofia dell’esistenza. L’Esistenzialismo come atmosfera culturale e filosofica. L’Esistenzialismo come clima storico-culturale : il tramonto dell’ottimismo ottocentesco e la letteratura della crisi. La centralità del binomio esistenza-essere. 11. POPPER. La critica alle scienze. Cigni bianchi e cigni neri. Popper ed il metodo scientifico. Impariamo dagli errori. L’edificio della scienza. La critica ai sistemi politici. Contro Platone, Hegel e Marx. La società aperta. Letture : da La società aperta e i suoi nemici. Platone totalitario. Come possiamo organizzare le istituzioni politiche in modo da impedire che governanti cattivi o incompetenti facciano troppo danno ? da La società aperta e i suoi nemici. Elogio della democrazia. Insegnante Rappresentante Treviso, 15 maggio 2014 92 Anno Scolastico 2013-2014 ISTITUTO MAGISTRALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 SCHEMA DISCIPLINARE DEL DOCENTE Materia : Filosofia Classe : V C Linguistico Obiettivi raggiunti (in relazione alla programmazione curricolare) : a. Conoscenze : Complessivamente gli allievi di questa classe (composta da 25 elementi, 20 femmine, 5 maschi) conoscono, con chiarezza, gli elementi fondamentali dell’autocoscienza umana del XIX e di alcuni aspetti del XX secolo e quindi le concezioni dei principali filosofi di questo periodo b. Competenze : Riescono inoltre, anche se non tutti, ad assimilare ulteriori informazioni relative a parti più o meno vaste del programma utilizzandole con sicuro profitto nel loro studio c. Capacità : Sono in grado, almeno una gran parte di essi, di confrontare varie interpretazioni e valutare il valore di ognuna. La classe ha dato complessivamente prova, nel corso dell’anno scolastico, di un interesse ed un impegno costanti riuscendo a mettere adeguatamente a frutto le capacità di cui sopra. Quasi tutti gli allievi hanno dimostrato comunque di essere motivati allo studio. Quest’ultimo aspetto è particolarmente evidente per diversi di loro che hanno sempre conseguito con notevole impegno e profitto le lezioni. La classe ha raggiunto, generalmente, nel campo cognitivo risultati più che positivi. Conosce gli argomenti trattati e, con una certa correttezza, anche la terminologia. Contenuti disciplinari svolti : 1. Macroargomenti Schopenhauer Destra e Sinistra hegeliana : linee generali Feuerbach Marx Il positivismo sociale Il positivismo evoluzionistico Nietzsche Freud : la rivoluzione psicanalitica Heidegger Caratteri dell’Esistenzialismo Metodi : Si sono utilizzate : a. Lezioni frontali con illustrazione dei concetti principali degli avvenimenti filosofici presi in esame. b. Visione commentata di DVD (Caffè filosofico) c. Verifiche scritte ed orali Strumenti : Ho fatto uso soprattutto di fotocopie di appunti tratti da vari testi. Criteri e strumenti di valutazione : Per questa classe si è fatto uso soprattutto di verifiche orali in vista del Colloquio finale. La valutazione comunque non è stata confinata nei suddetti momenti ma ha tenuto conto anche della presenza effettiva, della partecipazione, del contributo che ciascun allievo ha evidenziato nella trattazione della materia. Treviso, 15 maggio 2014 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 93 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 ISTITUTO “DUCA DEGLI ABRUZZI” DI TREVISO RELAZIONE FINALE - STORIA Docente: MICHELE MATTION Classe: V sez. C Linguistico Anno scolastico: 2011/12 PROGRAMMA SVOLTO Libro di testo: TESTO IN ADOZIONE: Antonio Brancati e Trebi Pagliarani Il nuovo Dialogo con la storia. Il Novecento NUCLEI TEMATICI MODULO I SETTEMBRE - OTTOBRE DAL PRECARIO EQUILIBRIO MONDIALE ALLA “GRANDE” GUERRA L’ordine europeo e la questione balcanica La nascita dei nazionalismi L’Italia giolittiana – Interventisti e neutralisti La prima guerra mondiale Le conseguenze della guerra: i trattati di pace MODULO II (A): OTTOBRE - NOVEMBRE I TOTALITARISMI: IL COMUNISMO – OTTOBRE/NOVEMBRE Dalla rivoluzione del 1905 alla I Guerra Mondiale La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione bolscevica La nascita dell’URSS e la Russia di Stalin MODULO II (B): DICEMBRE - GENNAIO I TOTALITARISMI: IL FASCISMO E I “FASCISMI” – GENNAIO/FEBBRAIO La difficile situazione italiana nel dopoguerra: il “biennio rosso” L’ascesa di Mussolini La crisi Matteotti e le leggi fascistissime La “fascistizzazione” dell’Italia La guerra civile spagnola MODULO II (C) : FEBBRAIO I TOTALITARISMI: IL NAZISMO – NOVEMBRE/DICEMBRE La Germania dopo la fine della I Guerra Mondiale e la nascita della Repubblica di Weimar L’ascesa di Hitler e la base ideologica del nazionalsocialismo La Germania nazista MODULO II (D) – MARZO LA CRISI DEL ’29 Economia e società negli anni Trenta: il crollo della borsa di New York Le conseguenze in Europa MODULO III (A) - APRILE LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1940-42: le vittorie dell’Asse e l’Europa sotto il nazismo La Shoah 1942-43: La svolta 1944-45: la liberazione dell’Europa, la caduta del nazismo e la vittoria americana nel Pacifico La caduta del fascismo e la liberazione dell’Italia La Resistenza 94 Anno Scolastico 2013-2014 MODULO III (B) – APRILE/MAGGIO IL NUOVO ORDINE BIPOLARE Il dopoguerra: costi umani e danni economici La ricostruzione dell’Europa occidentale e l’egemonia economica degli USA: il piano Marshall e la politica del “contenimento” La guerra fredda, alcuni momenti di tensione: o La spartizione della Germania e la crisi di Berlino del 1948 o La guerra di Corea o La crisi di Berlino del 1960 e la costruzione del muro o La crisi dei missili a Cuba MODULO III (C) – MAGGIO ALCUNI ESEMPI DI DECOLONIZZAZIONE (CENNI) L’istituto dei “mandati” come nuova forma di colonialismo: il trattato di Sevres del 1920 e la spartizione del Medioriente Le guerre del Vietnam L’età di Gandhi e l’indipendenza dell’India MODULO IV – MAGGIO L’ITALIA REPUBBLICANA Dal governo di Badoglio al governo di Parri Il referendum Monarchia-Repubblica Le elezioni del 1948 e gli anni del “centrismo” Treviso, 15 maggio 2012 Docente Michele Mattion Alunni _________________________ _________________________ ANNO SCOLASTICO 2013-2014 95 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 ISTITUTO DUCA DEGLI ABRUZZI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 SCHEMA DISCIPLINARE DEL DOCENTE Materia : Storia Classe : V sez. C Linguistico Obiettivi raggiunti (in relazione alla programmazione curricolare) : d. Conoscenze : Complessivamente gli allievi di questa classe conoscono gli avvenimenti fondamentali di buona parte del XX secolo nei loro aspetti politici, economici e sociali e. Competenze : Riescono inoltre, generalmente, ad assimilare ulteriori informazioni relative a parti più o meno vaste del programma utilizzandole proficuamente nel loro studio f. Capacità : Sono in grado, almeno parte di loro, di confrontare varie interpretazioni e valutare il valore di ognuna. La classe ha dato generalmente prova, nel corso dell’anno scolastico, di un interesse ed un impegno costanti, mettendo adeguatamente a frutto le capacità di cui sopra. Buona parte degli allievi ha dimostrato di essere motivata allo studio. La classe ha raggiunto nel campo cognitivo risultati più che soddisfacenti. Conosce con sicurezza gli argomenti trattati e la relativa terminologia. Contenuti disciplinari svolti : 1. Macroargomenti L’età dell’imperialismo La prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa L’età dei totalitarismi La seconda guerra mondiale La guerra fredda e la divisione del mondo in blocchi contrapposti Aspetti fondamentali della decolonizzazione ed esempi L’Italia dalla caduta del Fascismo nel luglio 1945 alle elezioni del 1848 Metodi : Si sono utilizzate : d. Lezioni frontali con illustrazione dei concetti principali degli avvenimenti storici presi in esame. e. Visione di documentari (con spiegazione) relativi agli argomenti trattati f. Verifiche scritte ed orali Criteri e strumenti di valutazione : Per questa classe, in vista anche delle prove scritte dell’esame di stato, vi sono state non solo verifiche orali ma anche verifiche scritte, in particolare questionari. La valutazione comunque non è stata confinata nei suddetti momenti ma ha tenuto conto anche della presenza effettiva, della partecipazione, del contributo che ciascun allievo ha evidenziato nella trattazione della materia. Treviso, 15 maggio 2013 96 Anno Scolastico 2013-2014 Nuovo Esame di Stato Anno scol. 2013-2014 Relazione di Latino Docente: Gianni Romano Istituto Magistrale Statale “Duca Degli Abruzzi” Classe quinta “C” Linguistico Relazione finale Per quanto concerne la sfera comportamentale, nel corso dell’anno scolastico il gruppo classe ha coronato quel progresso maturativo che ha costantemente accompagnato gli allievi durante l’intero quinquennio. S’intende dire in particolare che gli studenti, durante l’anno, hanno testimoniato un’opportuna motivazione e sono risultati capaci d’un ottimo livello d’attenzione, denotando inoltre il raggiungimento d’un significativo traguardo sul piano dell’assunzione di responsabilità e dell’interiorizzazione delle regole. Il gruppo ha lavorato diligentemente, si è rapportato adeguatamente alle diverse tipologie di lezione (frontale e dialogata) è intervenuto attivamente per manifestare dubbi e richiedere spiegazioni, collaborando di fatto, specialmente in alcune individualità, al proficuo svolgimento della lezione. Nella maggioranza degli allievi si riscontra in sintesi un rapporto ormai saldamente positivo con la realtà della scuola e l'attività dell'apprendimento, nonché, in diversi elementi, un’apprezzabile curiosità culturale. Il proficuo lavoro svolto in classe ha prodotto una ricaduta significativa sul piano degli apprendimenti il cui livello appare mediamente discreto. Doveroso sottolineare infine che alcuni allievi, grazie alla costanza dell’impegno ed all’attiva partecipazione, hanno conseguito un’ottima preparazione, dimostrando un’apprezzabile livello di padronanza dei contenuti e del linguaggio specifico della disciplina. PROGRAMMA SVOLTO Contenuti grammaticali Ripasso degli argomenti trattati negli anni precedenti Contenuti di storia letteraria: Lucrezio De rerum natura L’inno a Venere (I, 1-43). In originale. Elogio di Epicuro (I, 62-79). In originale. Il sacrificio di Ifigenia (I, 80-101). In originale. La funzione della poesia (I, 921-950). In originale. La superiorità del sapiente (II, 1-46). In originale. Nulla è la morte per noi (II, 830-885). In traduzione La vita degli uomini primitivi (V, 925-961). In traduzione. La vita degli uomini primitivi (V, 962-1010). In originale. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 97 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Cicerone Tusculanae disputationes La filosofia a Roma (I, 5). In originale. La vita del filosofo è una preparazione alla morte (I, 75). In originale. De officiis Consigli per coloro che si dedicano alla politica (I, 85). In originale. Seneca De brevitate vitae Non abbiamo poco tempo, ne perdiamo molto (I, 3-4). In originale. Gli occupati (XII). In traduzione Epistulae Il futuro non ci appartiene (101, 4-5; 10). In originale. A chi è nato tocca morire (99, 7-9). In originale. Consolatio ad Marciam La morte non è un male (19, 5-20, 3). In traduzione Tacito Germania Caratteri fisici e morali dei Germani (4). In originale. Le assemblee dei Germani (11 - 12). In originale. Vizi dei romani e virtù dei barbari:i: il matrimonio (18-19). In originale. Le occupazioni dei Germani in tempo di pace (15). In originale. Le divinità dei Germani (9). In originale. Agricola Il discorso di Calgaco: la durezza del potere (30). In originale. Agostino Confessiones Il tempo è inafferrabile (XI, 16, 21- 18, 23). In originale. Il tempo si misura nell’anima (XI, 27, 36; 28, 37-38). In originale. Il furto delle pere (II, IV, 9). In originale. Pascoli Poemata christiana Centurio (1-91). In traduzione. Centurio (92-186). In originale. Thallusa (1-90). In traduzione. Thallusa (91-194). In originale. 98 Anno Scolastico 2013-2014 Totale ore di lezione svolte: 79 (il dato è relativo alla data odierna e non tiene conto delle ore che saranno presumibilmente svolte nella sezione terminale dell’anno scolastico) Obiettivi Prefissati Comprendere e tradurre un testo latino individuando: gli elementi sintattici, morfologici, lessicali, semantici; le differenze tra tipologie testuali diverse; le modalità per un’efficace espressione in italiano Confrontare gli elementi fondamentali della lingua latina con quelli della lingua italiana Riconoscere il sistema linguistico latino in chiave sincronica ed individuare alcuni fenomeni diacronici Individuare gli aspetti estetici dei testi letterari Collocare gli autori nella trama generale della storia letteraria Analizzare i testi secondo la prospettiva della letteratura comparata, confrontando la continuità d’un tema attraverso le letterature europee Metodi Tipologia Lezione frontale Lezione partecipata Gruppi di lavoro X Parzialmente raggiunti X X X X X X X X X X X Frequenza Spesso Abbastanza spesso Quasi mai Mezzi e strumenti Tipologia Testo adottato: A. Roncoroni, Exempla humanitatis, Signorelli Frequenza d’utilizzo Assai spesso Fotocopie Abbastanza spesso Verifiche in classe Tipologia Questionari di varia natura Raggiunti Numero Risultati Mediamente discreti 4 Valutazione Criteri di valutazione delle verifiche orali Criteri di valutazione delle verifiche scritte (letteratura) Argomento Lucrezio Cicerone Seneca Tacito Altro Verifiche orali Interventi spontanei o stimolati Conoscenza dei contenuti linguistici Conoscenza e rielaborazione dei contenuti di storia letteraria Conoscenza dei contenuti linguistici Conoscenza e rielaborazione dei contenuti di storia letteraria Qualità dell’elaborazione della scrittura (correttezza strutturazione del testo prodotto) e Treviso, 13 05 14 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 99 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 RELAZIONE FINALE RELATIVO A BIOLOGIA classe 5 C linguistico- 2013/2014 Disciplina : Biologia Docente : Elisabetta Lucheschi libro in adozione : “Invito alla biologia- B, fisiologia umana” Curtis,Barnes- Zanichelli contenuti disciplinari- argomenti e tempi Il corso di Biologia si articola nella quinta classe con due ore settimanali. Verranno probabilmente, entro il 7 giugno, realizzate 63 lezioni; di queste alcune( circa una decina) sono state utilizzate per: simulazione prova d’esame, progetto ‘900, orientamento, viaggio d’istruzione, …). La classe risulta formata da 26 alunni, una buona parte attenta e partecipativa, motivata alla conoscenza del proprio corpo. Dopo un primo quadrimestre nel complesso soddisfacente, si è mantenuta una buona attenzione e partecipazione. Nel complesso i livelli di conoscenza raggiunti si sono dimostrati buoni. Contenuti( gli argomenti sono stati trattati secondo l’impostazione del libro di testo): molecole organiche ( 4 lezioni) cellula: struttura ed anatomia ( 4 lezioni) tessuti animali: epiteliale, connettivo, nervoso, muscolare ( 4 lezioni) omeostasi e controllo(feedback negativo)(2 lezioni) anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore: muscoli e ossa ( 5 lezioni) anatomia e fisiologia dell’apparato digerente ( 9 lezioni) anatomia e fisiologia dell’apparato respiratorio ( 5 lezioni) anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio e sistema linfatico ( 11 lezioni) (ogni argomento è stato accompagnato da ripasso/recupero , verifica scritta e talvolta verifica orale) obiettivi Alla fine del percorso didattico gli allievi sono riusciti ad avere delle conoscenze base di anatomia e fisiologia umana riuscendo ad affrontare in maniera critica articoli e testi scientifici. metodi didattici Vista la collocazione della disciplina solo nell’ultimo anno del triennio, le poche ore a disposizione, la necessità di recuperare conoscenze biologiche che risalgono al biennio, si è cercato di introdurre gli argomenti privilegiando prima l’anatomia , poi la fisiologia e infine le problematiche/patologie principali. Sono state utilizzate lezioni frontali, lezioni partecipata valorizzando capacità di sintesi e schematizzazione. mezzi e strumenti Testo adottato, power-point. verifiche e valutazione Sono stati utilizzati test oggettivi ( questionari contenenti risposte a scelta multipla, quesiti verofalso, frasi a completamento e simili); prove scritte con domande aperte a spazi limitati ( il tutto per verificare conoscenza, comprensione e rielaborazione); interrogazioni orali(sono stati adoperati un arco di voti da 1 a 10.) Livello di sufficienza: - conoscenza essenziale e descrittiva di gran parte dei contenuti proposti, esposizione coerente e uso di terminologia essenziale anche se non del tutto rigorosa, comprensione della terminologia specifica di base. Livelli superiori: - conoscenza dei contenuti in modo organico e approfondito, - esposizione sicura ed esauriente con uso di terminologia appropriata e specifica, - capacità di organizzare i contenuti e arrichirli anche con collegamenti interdisciplinari. 100 Anno Scolastico 2013-2014 Programma svolto dettagliato: molecole organiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici( ripasso-cenni) cellula eucariote eterotrofa: anatomia e fisiologia(cenni-ripasso) tessuti del corpo umano: epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso sistema muscolare: struttura del muscolo scheletrico, meccanismo e regolazione della contrazione sistema scheletrico: anatomia e struttura ossea a livello microscopico( cellule) sistema digerente: bocca( masticazione e deglutizione), esofago, stomaco, fegato e pancreas (come ghiandole legate all’apparato digerente), intestino tenue, intestino crasso, regolazione del glucosio ematico sistema respiratorio: diffusione e pressione atmosferica, prime vie respiratorie, bronchi e polmoni, ventilazione polmonare, trasporto e scambi gassosi, controllo della respirazione sistema circolatorio: sangue, vasi sanguigni, cuore, regolazione del battito cardiaco, pressione sanguigna, colesterolo e malattie cardiovascolari, sistema linfatico( cenni) ANNO SCOLASTICO 2013-2014 101 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 LICEO “DUCA DEGLI ABRUZZI “ TREVISO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE PROF.SSA PETRINI MARIELLA ANNO SCOLASTICO 2013/14 PROFILO DELLA CLASSE V C LINGUISTICO Composizione e situazioni particolari: la classe è composta da 26 allievi, di cui 21 ragazze e 5 ragazzi, uno diversamente abile ma non necessita di un programma differenziato. Tutti sono provenienti dal quarto anno del liceo linguistico. Nel corso dell’anno scolastico, hanno dimostrato un buon interesse per la materia. Si evidenziano comportamenti vivaci ma nella totalità non sono emerse situazioni negative. Alla fine del secondo quadrimestre si sono impegnati costantemente nell’elaborazione di una tesina riguardante un argomento della storia dell’arte del ‘900. Profilo motivazionale del gruppo classe: Se stimolati hanno evidenziato un motivato interesse ad apprendere soprattutto attraverso una lezione dialogata. Se portati ad un dialogo continuo hanno dimostrato di acquisire maggiori conoscenze e competenze della materia. Il profilo inoltre evidenzia stati di preparazione diversificati, legati a singole capacità di apprendimento, all’impegno e all’interesse personale. Competenze raggiunte: utilizzano gli strumenti per la lettura dell’opera d’arte utilizzano termini storico-artistici e concetti interpretativi in rapporto ai rispettivi contesti storicoartistici sanno individuare in modo sincronico e diacronico un fenomeno storico-artistico individuandone le uguaglianze e le differenze. LICEO “DUCA DEGLI ABRUZZI “ TREVISO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE PROF.SSA PETRINI MARIELLA ANNO SCOLASTICO 2013/14 PROGRAMMA SVOLTO CLASSE V C LINGUISTICO Il neoclassicismo – romanticismo I due volti dell’Europa Italia - Francia Contestualizzazione storico-artistica La bellezza ideale Canova: Amore e psiche – Ebe – Il monumento a Maria Cristina d’Austria La pittura storica Il sublime e il pittoresco Germania - Inghilterra Il realismo in Francia David: Il giuramento degli Orazi – La morte di Marat Gericault: La zattera della Medusa Delacroix: La libertà che guida il popolo Hayez: Il ritratto della principessa di Belgioioso Contestualizzazione storico-atistica Friedrich: Le bianche scogliere di Rugen Constable Turner Contestualizzazione storico-atistica Courbet: Gli spaccapietre Millet: Le spigolatrici – L’Angelus Daumier: Il vagone di terza classe 102 Anno Scolastico 2013-2014 Contestualizzazione storico-artistica Fattori: Bosco alle Cascine – Il campo Italiano dopo la I macchiaioli L’unificazione Italiana battaglia di Magenta - Ritratto della cugina Argia Lega: Il pergolato L’impressionismo La rivoluzione dell’attimo fuggente Contestualizzazione storico-artistica Manet: Colazione su l’erba – L’Olimpia Monet: Regata all’Argenteuil – Papaveri – La cattedrale di Rouen. Renoir: La Grenouillère – Ballo al Moulin de la Gallette – Bar al le Folies Bergéres - Le Bagnanti Degas: L’assenzio – Le ballerine. Post impressionismo Tendenze post- impressioniste - il puntinismo Contestualizzazione storico-artistica Cezanne: La montagna Saint Victoire – Grandi bagnanti. Gauguin: Autoritratto col Cristo giallo – La visione dopo il sermone – Donne Bretoni – Due Tahitiane Van Gogh: I mangiatori di patate – Autoritratto – Camera da letto ad Arles – Notte stellata – Campo di grano con corvi Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte L’Europa tra Ottocento e Novecento Il nuovo gusto borghese. La secessione Il Divisionismo Italiano Dalle Secessioni all’Art-Nouveau Le avanguardie storiche L’Espressionismo Contestualizzazione storico-artistica Contestualizzazione storico-artistica Previati Segantini: Le due madri Pellizza da Volpedo: Il quarto stato Contestualizzazione storico-artistica La Secessione di Monaco e Berlino La Secessione di Vienna Klimt Contestualizzazione storica Munch: L’urlo Ensor:L’entrata di Cristo a Bruxelles Il Futurismo La pittura degli stati d’animo Concetti generali Il cubismo Contestualizzazione storico-artistica L’Astrattismo Eventi che hanno cratterizzato il periodo storico-artistico. Espressione artistica - Confronti sincronici e diacronici Docente Mariella Petrini ANNO SCOLASTICO 2013-2014 103 Documento del consiglio di classe Classe: anno scolastico 2013-2014 5CLi A.S. 2013-2014 Educazione fisica - Programma svolto prof. Valter Durigon ATTIVITÀ MOTORIE DI GRUPPO Giochi tradizionali Giochi di avviamento ai giochi sportivi (giochi adattati) Giochi sportivi ATTIVITÀ MOTORIE INDIVIDUALI Esercizi a carattere coordinativo (combinazione, ritmo, equilibrio, valutaz. spazio-temporale) Esercizi per il controllo posturale, esercizi di “tenuta”, esercizi a carattere propriocettivo Elementi di ginnastica ritmica (funicella) ESERCITAZIONI A CARATTERE CONDIZIONALE Circuit – training NOZIONI DI TEORIA E DI METODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO Cenni sul Carico Fisico e attività fisica - salute Treviso, 05-05.14 prof. Valter Durigon 104 Anno Scolastico 2013-2014 RELAZIONE FINALE Disciplina: educazione fisica Docente: Durigon Valter Contenuti/nuclei tematici/argomenti ambito generale GINNASTICA A CORPO LIBERO di Temi specifici 1. Esercizi per il controllo posturale, esercizi propriocettivi, esercizi di "tenuta”, esercizi di equilibrio statico e dinamico RITMICA 1. Funicelle MEZZI E METODI PER LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI GIOCHI SPORTIVI – ADATTATI E TRADIZIONALI 1. Esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale e/o con attrezzi anche in forma di circuito 2. Core stability e Functional training 1. Giochi tradizionali, giochi adattati e giochi propedeutici ai giochi sportivi sia d'invasione che di rinvio. Materiale didattico utilizzato Immagini (materiale originale dell'insegnante) N. ore lezioni 12 12 Scheda (materiale originale dell'insegnante) 13 13 Obiettivi Conoscenze Obiettivi prefissati Conoscenza della propria corporeità (potenzialità e caratteristiche morfologiche). Conoscenza dei metodi di sviluppo delle capacità motorie. Conoscenza delle tecniche esecutive di alcune discipline sportive. Competenze Obiettivi prefissati Saper valutare gli effetti del carico fisico e riuscire a realizzare delle semplici esercitazioni finalizzate allo sviluppo della resistenza e della forza modulando l'intensità ed il volume dei carichi e la durata di eventuali recuperi. Riuscire ad applicare i fondamentali individuali dei vari sport di squadra in situazioni di gioco o durante sequenze preordinate. Sapersi adattare rapidamente alle variazioni situazionali imposte dal gioco adottando soluzioni efficaci o semplicemente modificando il piano d'azione predeterminato. Applicare soluzioni tattiche per condizionare le scelte dell'avversario. Capacità Obiettivi prefissati Migliorare le seguenti Capacità Coordinative Speciali: combinazione ed accoppiamento di movimenti; equilibrio statico e dinamico; orientamento spazio-temporale; ritmo; differenziazione percettiva; ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Livelli raggiunti Pienamente raggiunti Parzialmente raggiunti Parzialmente raggiunti Livelli raggiunti Parzialmente raggiunti Parzialmente raggiunti Livelli raggiunti Pienamente raggiunti 105 Documento del consiglio di classe - anno scolastico 2013-2014 reazione complessa; adattamento e trasformazione. Metodi Tipologia Metodo direttivo Metodo a scoperta guidata Confronto con il modello di riferimento Autovalutaz., valutazione a coppie e individualizzaz Spiegazione dei principi fisiologici collegati all'attività fisica Esercitazioni per lo sviluppo delle capacità condizionali Assegnazione di lavori di gruppo Approfondim. individuale Frequenza Spesso Poco X Risultati/osservazioni Mai X X X Utile nelle fasi iniziali di alcuni argomenti Effetti positivi nella strutturazione di strategie autonome di apprendimento Effetti positivi nell'approfondimento e nello sviluppo delle capacità di osservazione Utilizzazione formativa dell'errore (apprendimento per prove ed errori) Stimola l'apprendimento deduttivo X Nonostante l'impegno fisico gli allievi hanno dimostrato di essere molto motivati nei riguardi di queste esercitazioni X X X Gli allievi hanno dimostrato una soddisfacente autonomia operativa Rappresenta un aspetto che avrebbe dovuto essere potenziato Strumenti ed ausili didattici Dispensa Immagini (disegni, fotografie, ecc.) Cassette audio Laboratorio (palestra) Mai A volte Mai Sempre Verifiche Tipologia Prove pratiche Numero 3 Risultati Soddisfacenti Argomento Abilità motorie 106 Anno Scolastico 2013-2014 Valutazione (Indicazione dei criteri adottati) NUMERO DI COMPETENZE SPECIFICHE ACQUISITE (OBIETTIVI OPERATIVI): 10% = 1 20% = 2 30% = 3 40% = 4 50% = 5 60% = 6 70% = 7 80% = 8 90% = 9 100% = 10 Le competenze sono: • pienamente acquisite se appaiono almeno 4 volte • parzialmente acquisite se appaiono 3 volte • non acquisite se appaiono 2 volte o meno VALUTAZIONE DEL GRADO DI SOMIGLIANZA CON IL MODELLO DI RIFERIMENTO (SCALA DA 1 A 4 PUNTI) E DEL COEFFICIENTE DI DIFFICOLTÀ DELL'ESERCIZIO (3 GRADI DI DIFFICOLTÀ: 2 PUNTI PER IL I° GRADO - 4 PER IL II° - 6 PER IL III°) GRIGLIE DI VALUTAZIONE: 4-6 ABILITÀ TECNICO-TATTICHE 3 VOCI PER OGNI ABILITÀ - ESECUZIONE - PRECISIONE - RAPIDITÀ MASSIMO 3 PUNTI PER OGNI VOCE 6 punti = 6 1 punto = 1 7 punti = 7 2 punti = 2 8 punti = 8 3 punti = 3 9 punti = 9 4 punti = 4 10 punti se si ottiene il 5 punti = 5 massimo punteggio (9) in tutte le discipline di squadra Treviso, 05.05.14 prof. Valter Durigon ANNO SCOLASTICO 2013-2014 107 Documento del consiglio di classe anno scolastico 2013-2014 Insegnamento della Religione Cattolica Classe 5 C linguistico Programma svolto nell’anno scolastico 2013-2014 1. “Il valore della vita” - I testi della creazione - I testi della risurrezione - Sintesi esistenziale 2. Il valore della pace - La pace nella Bibbia - La tradizione chassidica - Il pensiero di Martin Buber - Genesi e cantico dei Cantici 3. Il rapporto religione e scienza - Proiezione e commento del film “Il decalogo” di K. Kieslowsky 4. Religione, filosofia e senso della vita - Elementi di escatologia 5. Percorsi teologico esistenziali nel libro dell’Apocalisse - Introduzione storico-letterario - I quattro gradi dell’essere in Ap 4. - I canto dei quattro cavalli (Ap 6) Metodo: Si è privilegiato il “circolo ermeneutico” partendo dall’esperienza dello studente per poi farla incontrare con i contenuti proposti. Mezzi: Fotocopie, questionari, materiale audiovisivo, musica. Verifiche: valutazione sulla partecipazione attiva dello studente nelle lezioni frontali. Relazione finale La classe 5 C linguistico ha compiuto un percorso didattico-disciplinare contrassegnato da continuità, progressivo interesse, costante collaboratività e ottima partecipazione al dialogo educativo. Il gruppo classe si è, inoltre, distinto anche per una crescente qualità delle relazioni al suo interno che ha favorito un apprendimento corale e sinergico. Gli argomenti proposti sono stati sempre ben accolti dal gruppo classe che ha mostrato maggiore interesse e disponibilità a metodologie didattiche più incentrate sull’attivismo pedagogico a taglio induttivo. Una buona parte della classe ha mostrato particolare interesse per le tematiche a sfondo esistenziale-psicologico nonché teologico. Vincenzo Giorgio 108
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