Classe 5 C Linguistico

Anno Scolastico 2013-2014
LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI”
con indirizzi Linguistico, Scientifico, Scienze Applicate, Scienze Umane, Economico-Sociale
e con sperimentazioni Socio-Psico-Pedagogico e Scienze Sociali
Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. 0422 548383
www.ducadegliabruzzitreviso.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5 C Linguistico
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDIRIZZO: LINGUISTICO PROGETTO "BROCCA"
materia
Religione
totale ore
1
Docente
GIORGIO Vincenzo
Incarichi nel consiglio
Italiano
4
GOLDIN Francesco
COORDINATORE
Latino
3
ROMANO Gianni
Storia
3
MATTION Michele
Filosofia
3
MATTION Michele
Matematica
3
PALLADINO Gemma
Fisica
2
PALLADINO Gemma
Prima lingua straniera (Inglese)
3
LUPATO Emanuela
Seconda lingua straniera
(Francese o Spagnolo)
Terza lingua straniera
(Francese o Spagnolo o Russo)
3
Arte
2
DALL'ACQUAPatrizia o
GRANDO Amedeo
DALL'ACQUA Patrizia
o PULIT Wally
o BOTTACIN Marina
PETRINI Mariella
Scienze Naturali
2
LUCHESCHI Elisabetta
Educazione fisica
2
DURIGON Valter
4
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
SEGRETARIO
1
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La classe si presenta all'Esame di Stato composta da 25 allievi: 20 femmine e 5
maschi. Aveva però iniziato l'anno scolastico in 26. Un'allieva è di madrelingua straniera
(albanese), ma ha acquisito un livello di competenza assolutamente superiore alla sufficienza e non
presenta problemi da segnalare nell'ambito della Lingua Italiana, che anzi sa usare senza far
trasparire tale differenza. Rimane da rilevare la presenza di un allievo con disabilità fisico-motoria,
la quale richiede, nello svolgimento delle prove scritte, l'utilizzo di un mezzo informatico e, forse, la
concessione di margini un po' più ampi di tempo laddove sia insostituibile la scrittura a mano
(esercizi di matematica, ad esempio).
MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL TERZO ANNO
Il gruppo-classe si è presentato all'imbocco del triennio in veste accresciuta e rinnovata: alla
precedente 2CL, decurtata di 4 alunni respinti, si sono aggiunte 9 studentesse della ex 2AL, che è
stata 'sciolta' e distribuita in due diverse sezioni. Questo secondo gruppetto ha quindi
sostanzialmente cambiato tutti i propri docenti, vivendo un processo di adattamento che ha
affrontato con senso di responsabilità ed elasticità, riuscendo ad integrarsi in tempi veramente
apprezzabili. In definitiva, già durante la classe terza, l'amalgama poteva dirsi riuscito. La classe
risultava così composta da 28 allievi, 2 dei quali non hanno però poi superato lo scrutinio finale.
MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL QUARTO ANNO
Nel corso di questo anno scolastico la classe non ha subìto modifiche all'interno del proprio
organico: non sono arrivati nuovi allievi, non si sono registrati ritiri o trasferimenti, nessun alunno è
stato infine respinto. La classe è risultata sempre composta da 26 studenti.
MOVIMENTO DI ALUNNI NEL CORSO DEL QUINTO ANNO
Nel corso di quest'ultimo anno un'allieva si è ritirata dopo circa un mese di lezioni,
preferendo passare ad altro tipo di istituto. La classe è risultata quindi di 25 allievi.
VALUTAZIONE SINTETICA IN TERMINI DI IMPEGNO E FREQUENZA
La classe si è segnalata come un gruppo motivato all'apprendimento, soprattutto nell'ambito
umanistico, e capace di mettere in campo un grado soddisfacente di partecipazione alle lezioni,
manifestatosi in costanti e frequenti interventi, osservazioni e richieste di chiarimento. Solo alcuni
allievi hanno adottato un atteggiamento più passivo all'interno del percorso formativo, ma sempre e
comunque mantenendo un contegno improntato al rispetto delle regole e alla correttezza nel
rapporto con i docenti e con i compagni.
L'impegno domestico è risultato, per la maggior parte della classe, assiduo e puntuale nello
svolgimento delle consegne; solo un ristrettissimo numero di allievi ha evidenziato una minore
regolarità nell'adempimento del proprio dovere, che però è sempre stato perlomeno sufficiente. La
frequenza non ha dato adito a rilievi critici da parte dei docenti: il tasso di presenza in classe, e
durante le verifiche, si è sempre mantenuto su livelli validi.
2
Anno Scolastico 2013-2014
Il rendimento si attesta su un piano più che discreto, con alcune punte di eccellenza,
soprattutto nell'ambito letterario, storico e filosofico, per il quale la classe ha sempre manifestato
una certa predisposizione e un elevato grado di coinvolgimento; ma anche nelle lingue straniere. Le
competenze espressive risultano senza dubbio accertate, seppur non omogeneamente distribuite
all'interno delle diverse lingue, a seconda dei differenti alunni. La capacità di operare collegamenti
tra le varie discipline, di cogliere nessi e relazioni, non è mai venuta meno e si estende alla gran
parte degli allievi, solo alcuni dei quali rimangono più legati ad un apprendimento di tipo
maggiormente scolastico e mnemonico. Ma il gruppo è tendenzialmente portato alla discussione dei
temi trattati, all'adozione di un atteggiamento positivamente critico ed interrogativo. Lodevole e
degna di nota in molti allievi la predisposizione al lavoro autonomo, che si è spesso concretizzato,
soprattutto nel corso delle classi quarta e quinta, in relazioni orali e presentazioni multimediali nelle
differenti discipline.
Solo nell'ambito fisico/matematico, tradizionalmente più debole nell'indirizzo linguistico, la
classe ha palesato talora alcune difficoltà, dovute certamente anche al vertiginoso avvicendamento
di docenti durante la terza e la quarta. Proprio nel corso di quest'ultima classe gli insegnanti sono
risultati addirittura 5, con frequenti e lunghi periodi di vacanza della cattedra, che senza dubbio
hanno penalizzato la continuità del processo di apprendimento. Nell'anno in corso, invece, tale
continuità è stata finalmente assicurata, consentendo di recuperare gran parte del ritardo, grazie al
lavoro assiduo e motivato messo in campo dagli allievi.
Nel complesso, dunque, si tratta di una classe preparata, predisposta ad un lavoro serio e
costante, corretta nei comportamenti; in grado perciò di svolgere un esame assolutamente
soddisfacente.
PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI






La classe ha partecipato al Progetto Novecento. A questo proposito pare opportuno
presentare alla Commissione le caratteristiche di tale progetto e il tema affrontato in
quest’anno scolastico attraverso un allegato specifico al Documento stesso.
Viaggio di istruzione, di 6 giorni, a Parigi, con visita del Louvre, del Musée d'Orsay, del
Musée du Quai Branly (per alcuni), e una percorrenza quasi completa della città, nei suoi
edifici simbolici, nelle sovrapposizioni urbanistico-architettoniche, nei luoghi-cardine della
sua storia, nei quartieri più o meno etnici.
Visita, a Vicenza, della Collezione permanente delle Icone russe
Due rappresentazioni teatrali in lingua francese: "Revolution '68"; "Le premier homme" di
A. Camus
Rappresentazione teatrale di un testo russo, "L'ispettore generale" (Gogol), solo per gli
studenti del gruppo specifico
Partecipazione alla rappresentazione dello spettacolo La scelta e alla presentazione del
Premio Scarpa 2014, entrambi dedicati alla guerra nella ex Jugoslavia, più specificamente in
Bosnia.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
3
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
FLUSSI
RIEPILOGO
Tot. Studenti
Tot. Respinti
Tot. Prov. altra scuola/indirizzo
Tot. ritirati
Tot trasferiti ad altra scuola
III anno
28
2
/
/
/
IV anno
26
/
/
/
/
V anno
26
/
/
1
/
DISCONTINUITA’ DIDATTICA
materia
Religione
III anno
IV anno
V anno
Italiano
Nuovo docente titolare
Latino
Nuovo docente titolare
Filosofia
Nuova docente
titolare, poi in
malattia, quindi
sostituita per
supplenza
Nuovo docente titolare
Storia
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare
Matematica
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare
Fisica
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare, più
volte assente, anche per
periodi lunghi, con 4-5
supplenti
Nuovo docente titolare, più
volte assente, anche per
periodi lunghi, con 4-5
supplenti
Prima lingua straniera
(Inglese)
Seconda lingua straniera
(Francese o Spagnolo)
Terza lingua straniera
(Francese o Spagnolo o Russo)
Arte
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare
Nuovo docente titolare
(Russo)
Scienze Naturali
Educazione fisica
4
Anno Scolastico 2013-2014
3. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE COLLEGIALE
OBIETTIVI GENERALI
(con riferimento alla programmazione triennale, alle valutazioni espresse nei consigli, alle singole programmazioni) AMBITI CONOSCENZE
Buona cultura generale
OBIETTIVI
Raggiunti Parzialmente Scarsamente
raggiunti raggiunti X
Acquisizione dei contenuti disciplinari svolti: teorie, principi, tematiche, procedure, metodi, tecniche applicative X
Struttura e regole di lingue e linguaggi diversi X
X Relazioni fra le diverse discipline CAPACITÀ COMPETENZE Essere in grado di: Utilizzare le conoscenze acquisite anche in contesti diversi X
Utilizzare linguaggi appropriati nelle diverse discipline X
Operare collegamenti e confronti fra argomenti e fra discipline X Analizzare un testo e coglierne le caratteristiche Scegliere percorsi di approfondimento in modo autonomo Sapersi confrontare esprimendo anche idee personali X
X
Individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare Esporre in modo chiaro e corretto X
X
Analizzare, sintetizzare, approfondire
X
X Accostarsi criticamente al sapere
X Rielaborare in modo significativo conoscenze e competenze in funzione di nuove acquisizioni X Affrontare il cambiamento
X ANNO SCOLASTICO 2013-2014
5
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI TRATTATI NEL CORSO DELL’ANNO
ATTIVITÀ CURRICULARE:
Gli allievi sono preparati a riconoscere connessioni interdisciplinari. Sono stati messi a fuoco questi temi
TEMA DI AMBITO
GENERALE
DISCIPLINE
COINVOLTE
DECADENTISMO,
ESTETISMO
Italiano
Francese
Inglese
Spagnolo
Italiano
Filosofia
Arte
Italiano
Francese
Spagnolo
Russo
Italiano
Filosofia
FREUD
AVANGUARDIE
NIETZSCHE
GRANDE GUERRA
PARTICOLARI APPLICAZIONI DEL
TEMA
Italiano
Storia
Francese
APPROFONDIMENTI:
Gli allievi non hanno lavorato su un’area di progetto comune, ma hanno realizzato lavori di approfondimento
su temi di loro interesse.
ALUNNI
TITOLO
1. BARBON
IL CONCETTO DI LIMITE NELL'UOMO
2. BORTOLATTO
LA PROPAGANDA POLITICA TRAMITE I MASS-MEDIA
3. CARLOMAGNO
LA FORNACE SCARPA-GREGORJ
4. CARRERA
SARAJEVO: GUERRA CIVILE
5. CERON
INFANZIA RUBATA
6. CIANO
LA FOLLIA
7. DE MUNARI
LA MODA NEL '900: ICONE E STORIA DEL COSTUME
6
Anno Scolastico 2013-2014
8. FAVARETTO
COCO CHANEL, EMBLEMA DELL'EMANCIPAZIONE FEMMINILE
9. FAVARO
L'OMOGENEIZZAZIONE DELL'ESPERIENZA CULTURALE
10. FRANZO'
LA DISTOPIA
11. GIURIATO
LA CRISI DEL '29
12. GJEPALI
IL DESIDERIO
13. LIOTTA
LA SINDROME DI PETER PAN
14. MARCHESIN
LE "COMBAT PHOTOS"
15. MAZZUCCO D.
IL ROMANZO DI FORMAZIONE IN H. HESSE E J. CONRAD
16. MAZZUCCO V.
"ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE"
17. MILLAN
JACK KEROUAC E LA BEAT GENERATION
18. MONASTERO
RIVOLTA E RIBELLIONE AI REGIMI TOTALITARI
19. PESCE
L'EVOLUZIONE DELLA DANZA NEL '900
20. SOPRANO
I TOTALITARISMI
21. TONION
IL FUMETTO
22. TRENTO
L'ESTETISMO E LA FIGURA DEL DANDY
23. ULLIANA
GLI ISTITUTI PSICHIATRICI PRIMA E DOPO BASAGLIA
24. VISENTIN
L'EVOLUZIONE DELL'AUTOMOBILE
25. ZORZETTO
L'ODIERNO GIAPPONE FRA MODERNITA' E TRADIZIONE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
7
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
NOTA BENE:




Ogni studente ha elaborato una bozza di premessa che, via via che la preparazione dell’argomento è
andata avanti, sia con ricerche personali sia con l’apporto degli insegnanti del Consiglio, è stata
modificata.
A seconda dell’argomento e della sua articolazione, il candidato utilizzerà supporti cartacei e/o digitali.
Ogni argomento, oltre alla premessa, avrà come supporto una mappa concettuale o uno schema
dell’articolazione della ricerca.
Per quanto possibile, si è cercato di privilegiare gli aspetti originali e argomentativi dei temi scelti.
SCAMBI, SOGGIORNI LINGUISTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
(vedi anche relazioni delle varie discipline)
ANNO
META
DURATA
011-012
LONDRA
10 giorni
012-013
ANTIBES
013-014
PARIGI
OBIETTIVI ED ESPERIENZE
(linguistiche, culturali…)
Soggiorno linguistico con corso
Una settimana Soggiorno linguistico con corso
6 giorni
Viaggio di
culturale
istruzione
artistico-
ATTIVITÀ DI RINFORZO ALL’APPRENDIMENTO EFFETTUATE NEL CORSO
DELL’ANNO
DISCIPLINA DOCENTE MODALITÀ NUMERO
OBIETTIVI
E TEMPI
STUDENTI CONTENUTI
COMPETENZE
Maggio
Matematica Palladino
10 ore
Tutti
Limiti,
Funzioni,
Derivate
Studio di funzioni
8
Anno Scolastico 2013-2014
4. ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME
SIMULAZIONE I PROVA:
11 marzo 2014
Risultati discreti nella media, con soltanto tre o quattro prove sotto la soglia dei 10/15, ma più di qualcuna tra
il 13 e il 15.
SIMULAZIONE II PROVA:
20 novembre 2013
Risultati discreti nella media, con soltanto tre o quattro prove sotto la soglia dei 10/15, ma più di qualcuna tra
il 13 e il 15.
SIMULAZIONE III PROVA
(per il lavoro durante l'anno, si rimanda alle relazioni delle discipline)
Tipo
DATA
Argomento/
discipline coinvolte
Modalità somministrazione
Risultati
Tipologia
A
18
dicembre
2013
Filosofia, Scienze, Test con 3 ore di tempo (da 60 minuti) per lo
svolgimento; una domanda per disciplina
Seconda lingua,
Terza lingua
Discreti
Tipologia
A
27 marzo
2014
Filosofia, Prima
Test con 3 ore di tempo (da 60 minuti) per lo
lingua, Terza
svolgimento; una domanda per disciplina
lingua, Matematica
Discreti
CRITERI COLLEGIALI DI VALUTAZIONE
Numero di prove per quadrimestre
Scritte: min. 2 a
quadrimestre
Orali: min. 2 a
quadrimestre

Sono stati formulati i seguenti criteri di valutazione riguardo al concetto di sufficienza:
- per tutte le discipline: conoscenza dei contenuti per nuclei tematici
- per le discipline umanistiche e linguistiche:
- linguaggio appropriato
- esposizione che mostri anche una certa rielaborazione personale e un approccio critico ai contenuti;
- collegamenti
- per le discipline scientifiche:
- uso corretto di linguaggi specifici
ALLEGATI

"PROGETTO NOVECENTO"

ESEMPI DI SIMULAZIONI DI PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA ASSEGNATI ALLA CLASSE

ESEMPI DI GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE DIVERSE PROVE

RELAZIONE E PROGRAMMA DEI SINGOLI DOCENTI
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
9
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Firma dei docenti del Consiglio
Materia
Religione
Docente
GIORGIO Vincenzo
Italiano
GOLDIN Francesco
Latino
ROMANO Gianni
Inglese - 1a lingua
LUPATO Emanuela
Francese - 2a lingua
DALL'ACQUA Patrizia
Spagnolo - 2a lingua
GRANDO Amedeo
Francese - 3a lingua
DALL'ACQUA Patrizia
Spagnolo - 3a lingua
PULIT Wally
Russo - 3a lingua
BOTTACIN Marina
Matematica
PALLADINO Gemma
Fisica
PALLADINO Gemma
Filosofia
MATTION Michele
Storia
MATTION Michele
Scienze Naturali
LUCHESCHI Elisabetta
Arte
PETRINI Mariella
Educazione fisica
DURIGON Valter
firma
Il Dirigente Scolastico
Maria Antonia PIVA
Treviso, 15 maggio 2014
Trasmesso a tutta la classe il giorno 24 maggio 2014 a cura del coordinatore prof. Francesco GOLDIN
10
Anno Scolastico 2013-2014
ALLEGATI
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
11
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
IL PROGETTO NOVECENTO
12
Anno Scolastico 2013-2014
LE RADICI DEL "PROGETTO NOVECENTO"
Nel 1998 un gruppo di insegnanti, nell'ambito dell'autonomia, presentarono al collegio docenti della
"Duca degli Abruzzi" di Treviso la proposta dell'istituzione di un gruppo di ricerca sulla didattica del
Novecento. Il progetto nasceva come interdisciplinare in quanto riguardava tutti i saperi che nella loro quasi
totalità nel corso del Novecento hanno subito curvature, modificazioni o che addirittura sono nati nell'arco
del secolo. Si riteneva necessaria la collaborazione di insegnanti di tutte le discipline presenti nell' Istituto e
delle personali competenze costruite anche al di fuori della specifica materia di insegnamento. Estrapolando i
punti essenziali del progetto, possiamo porre in evidenza quanto segue.
Perché un progetto Novecento?
- Il secolo è finito, ma la scuola continua a fornire informazioni solo sulla prima metà, giungendo a stento
alla fine della seconda guerra mondiale;
- gli studenti stanno perdendo il senso del tempo storico e sembrano sempre più vivere in un eterno presente
momentaneo rispetto al quale il passato è un mondo indifferenziato;
- la memoria storica degli studenti rischia di diventare una lavagna: la nuova informazione cancella quella
precedente
- è culturalmente discutibile, dal punto di vista formativo, che gli studenti ignorino del tutto il proprio tempo.
La non conoscenza della dimensione storica del presente, determina la cancellazione del passato che diventa
un luogo mentale nel quale tutto ciò che è trascorso è un passato amorfo senza anni, secoli, millenni;
Quale Novecento?
Il progetto voleva concentrarsi particolarmente sulla seconda metà del Novecento, quella che non viene
sfiorata dalla scuola e che invece costituisce il tempo storico degli studenti e ormai anche degli insegnanti;
Finalità generali
Aiutare gli studenti a:
- orientarsi nella contemporaneità
- cercare di distinguere la storia dalla cronaca del presente
- comprendere la dimensione globale della contemporaneità
- cogliere l'interconnessione dei saperi
- sviluppare delle abilità di organizzazione della conoscenza sul presente che evitino l'effetto lavagna
Progetto Novecento 2013-2014
LA FATICA, LA DIGNITÀ, L'ORGOGLIO:
IL LAVORO AL TEMPO DELLA CRISI
(13 – 15 FEBBRAIO 2014)
CONFERENZE PLENARIE
1.
Maria Carla Vian, Francesco Goldin, "Lavorare in Italia: intervista con la Storia"
2.
Alessandra Franceschi, "Focus economico: dove stiamo andando?"
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
13
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
LABORATORI
1. "L'economia civile (o sociale) e le possibilità lavorative che offre"
Maria Luisa Marconato
2. “La mafia imprenditrice, datrice di lavoro”
Licia Fabbiani
3. “L'importanza di essere ricercatore scientifico: un lavoro connesso al futuro”
Monica Nardin
4. “Working for Paradise” (Laboratorio teatrale)
Silvia Canal e Annalisa Dossini
5. "Lo stato sociale olivettiano: un'utopia in azienda?”
Donatella Saccardi
6. "You're hired: building career opportunities in the UK"
Chiara Ghirardello
7. "Il re è nudo. Sul significato e sul senso del lavoro alla fine della storia"
Giuseppe Manildo
8. "Archeologia industriale trevigiana (en plein air): una proposta cicloescursionistica"
Roberto Pignatiello
9. "Lavorare nel mondo della musica oggi"
Alessandra Mantovani
10. "Mi spezzo ma non m'impiego: il lavoro nella letteratura contemporanea"
Francesco Targhetta
11. "Psicologo o psicanalista? Istruzioni per l'uso"
Silvia Valenti
12. "È in gioco l'Europa. Sei in gioco tu?"
Mariella Petrini
13. "Il lavoro degli immigrati"
Pasquale Rinaldi
14. "Lavoro e/o famiglia? Dalla catena di montaggio ai fornelli. La donna del '900 tra lavoro salariato
e lavoro domestico"
Michele Mattion
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Anno Scolastico 2013-2014
SIMULAZIONE PRIMA PROVA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
15
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Treviso, 11/03/2014
Istituto “Duca degli Abruzzi”
Classe 5ª CL
Cognome e Nome ________________________________________
SIMULAZIONE PRIMA PROVA
Il candidato svolga la prova scegliendo una delle quattro tipologie proposte.
TIPOLOGIA ‘A’ - ANALISI DEL TESTO
Claudio Magris, dalla Prefazione di L’infinito viaggiare, Mondadori, Milano 2005.
Non c’è viaggio senza che si attraversino frontiere – politiche, linguistiche, sociali, culturali, psicologiche,
anche quelle invisibili che separano un quartiere da un altro nella stessa città, quelle tra le persone, quelle
tortuose che nei nostri inferi sbarrano la strada a noi stessi. Oltrepassare frontiere; anche amarle – in quanto
definiscono una realtà, un’individualità, le danno forma, salvandola così dall’indistinto – ma senza
idolatrarle, senza farne idoli che esigono sacrifici di sangue. Saperle flessibili, provvisorie e periture, come
un corpo umano, e perciò degne di essere amate; mortali, nel senso di soggette alla morte, come i viaggiatori,
non occasione e causa di morte, come lo sono state e lo sono tante volte. Viaggiare non vuol dire soltanto
andare dall’altra parte della frontiera, ma anche scoprire di essere sempre pure dall’altra parte. In Verde
acqua Marisa Madieri, ripercorrendo la storia dell’esodo degli italiani da Fiume dopo la Seconda guerra
mondiale, nel momento della riscossa slava che li costringe ad andarsene, scopre le origini in parte anche
slave della sua famiglia in quel momento vessata dagli slavi in quanto italiana, scopre cioè di appartenere
anche a quel mondo da cui si sentiva minacciata, che è, almeno parzialmente, pur e il suo. Quando ero un
bambino e andavo a passeggiare sul Carso, a Trieste, la frontiera che vedevo, vicinissima, era invalicabile, –
almeno sino alla rottura fra Tito e Stalin e alla normalizzazione dei rapporti fra Italia e Jugoslavia – perché
era la Cortina di Ferro, che divideva il mondo in due. Dietro quella frontiera c’erano insieme l’ignoto e il
noto. L’ignoto, perché là cominciava l’inaccessibile, sconosciuto, minaccioso impero di Stalin, il mondo
dell’Est, così spesso ignorato, temuto e disprezzato. Il noto, perché quelle terre, annesse dalla Jugoslavia alla
fine della guerra, avevano fatto parte dell’Italia; ci ero stato più volte, erano un elemento della mia esistenza.
Una stessa realtà era insieme misteriosa e familiare; quando ci sono tornato per la prima volta, è stato
contemporaneamente un viaggio nel noto e nell’ignoto. Ogni viaggio implica, più o meno, una consimile
esperienza: qualcuno o qualcosa che sembrava vicino e ben conosciuto si rivela straniero e indecifrabile,
oppure un individuo, un paesaggio, una cultura che ritenevamo diversi e alieni si mostrano affini e parenti.
Alle genti di una riva quelle della riva opposta sembrano spesso barbare, pericolose e piene di pregiudizi nei
confronti di chi vive sull’altra sponda. Ma se ci si mette a girare su e giù per un ponte, mescolandosi alle
persone che vi transitano e andando da una riva all’altra fino a non sapere più bene da quale parte o in quale
paese si sia, si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo.
Claudio Magris è nato a Trieste nel 1939. Saggista, studioso della cultura mitteleuropea e della letteratura del
“mito asburgico”, è anche autore di testi narrativi e teatrali.
1. Comprensione del testo
Dopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo.
2. Analisi del testo
2.1. Soffermati sugli aspetti formali (lingua, lessico, ecc.) del testo.
2.2. Soffermati sull’idea di frontiera espressa nel testo.
2.3. Soffermati sull’idea di viaggio espressa nel testo.
2.4. Spiega l’espressione “si ritrova la benevolenza per se stessi e il piacere del mondo”.
2.5. Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.
3. Interpretazione complessiva e approfondimenti
Proponi una interpretazione complessiva del testo proposto, facendo riferimento ad altri testi di Magris e/o di
altri autori del Novecento. Puoi fare riferimento a nche a tue esperienze personali.
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Anno Scolastico 2013-2014
TIPOLOGIA 'B' - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI
GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o
in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue
conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi
che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: I luoghi dell’anima nella tradizione artistico-letteraria.
DOCUMENTI
Chiare, fresche e dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior che la gonna
leggiadra ricoverse
co l’angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse:
date udïenza insieme
a le dolenti mie parole estreme.
----------------------
La morte fia men cruda
se questa spene porto
a quel dubbioso passo:
ché lo spirito lasso
non poria mai in piú riposato porto
né in piú tranquilla fossa
fuggir la carne travagliata e l’ossa.
F. PETRARCA, Il Canzoniere, CXXVI, 1345
Frate Lorenzo: Tu sei esiliato di qui, da Verona; pazienza, il mondo è grande e vasto.
Romeo: Non esiste mondo fuori delle mura di Verona: non c’è che purgatorio, supplizio, l’inferno stesso.
Essere esiliato di qui, vuol dire essere esiliato dal mondo e l’esilio dal mondo è la morte: l'esilio è dunque
una morte sotto falso nome.
W. SHAKESPEARE, Giulietta e Romeo, atto III, scena III
Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.
G. LEOPARDI, L’Infinito, dai «Canti», 1819
«Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse
nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali distingue lo scroscio,
come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore
pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!...Addio, casa natìa, dove,
sedendo, con un pensiero occulto, s’imparò a distinguere dal rumore de’ passi comuni il rumore d’un passo
aspettato con un misterioso timore…Addio, chiesa, dove l’animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi
del Signore; dov’era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere
solennemente benedetto, e l’amore venir comandato, e chiamarsi santo; addio!»
A. MANZONI, I promessi sposi, VIII
«…si udiva il mare che russava lì vicino, in fondo alla straduccia, e ogni tanto sbuffava, come uno che si
volti e rivolti pel letto…. Le stelle ammiccavano più forte, quasi s'accendessero, e i Tre Re scintillavano sui
fariglioni colle braccia in croce, come Sant'Andrea. Il mare russava in fondo alla stradicciuola, adagio
adagio, e a lunghi intervalli si udiva il rumore di qualche carro che passava nel buio, sobbalzando sui sassi, e
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Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
andava pel mondo il quale è tanto grande che se uno potesse camminare e camminare sempre, giorno e notte,
non arriverebbe mai, e c'era pure della gente che andava pel mondo a quell'ora, e non sapeva nulla di compar
Alfio, né della Provvidenza che era in mare, né della festa dei Morti; così pensava Mena sul ballatoio
aspettando il nonno.»
G. VERGA, da I Malavoglia, 1881
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: L'Italia da terra di emigranti a terra di immigrati: cause e conseguenze socio - economiche.
DOCUMENTI
"Tra i fenomeni particolari che presenta l'Italia del Mezzogiorno nessuno è forse più significativo della sua
emigrazione. Da oltre un trentennio, prima in misura limitata, poi in proporzioni sempre più vaste ed in
maniera persistente, è incominciata e si è diffusa ed affermata una corrente migratoria, un vero esodo verso i
più lontani paesi. A spingere verso l'ignoto avevano concorso, insieme, la scarsa produttività del suolo
rincrudita da sistemi arretrati di coltura, dall'ignoranza e dalle ricorrenti crisi agrarie; i sistemi tributari, gravi
pel peso ed esosi per le forme di percezione; gli intollerabili sistemi amministrativi, ancora più viziati nella
pratica di ambienti ancora compenetrati di usi ed abusi feudali. L'emigrazione meridionale, per le
proporzioni, per gli elementi di cui si compone, per la funzione che va ad esercitare specialmente in alcuni
paesi di destinazione, si presenta in aspetto diverso dall'emigrazione dei paesi più progrediti. Costituita in
prevalenza di agricoltori, essa ha tutt'al più la sua analogia nell'emigrazione di paesi aventi regioni arretrate,
come ne ha l'Austria e l'Ungheria o addirittura poco progrediti come la Russia ed i paesi balcanici. Il danaro
faticosamente risparmiato dagli emigranti, certo una risorsa, ma in compenso quanti altri lati sfavorevoli!"
E. CICCOTTI, L'emigrazione, in "La Voce", n° 11, 1911
"Non Roma o Napoli, ma New York sarebbe la vera capitale dei contadini di Lucania, se mai questi uomini
senza Stato potessero avere una. E lo è, nel solo modo possibile per loro, in un modo mitologico. Per la sua
doppia natura, come luogo di lavoro essa è indifferente: ci si vive come si vivrebbe altrove, come bestie
legate a un carro, e non importa in che strade lo si debba tirare; come paradiso, Gerusalemme celeste, oh!
allora, quella non si può toccare, si può soltanto contemplarla, di là dal mare, senza mescolarvisi. I contadini
vanno in America, e rimangono quello che sono: molti vi si fermano, e i loro figli diventano americani: ma
gli altri, quelli che ritornano, dopo vent'anni, sono identici a quando erano partiti. In tre mesi le poche parole
d'inglese sono dimenticate, le poche superficiali abitudini abbandonate, il contadino è quello di prima, come
una pietra su cui sia passata per molto tempo l'acqua di un fiume in piena, e che il primo sole in pochi minuti
riasciuga. In America, essi vivono a parte, fra di loro: non partecipano alla vita americana, continuano per
anni a mangiare pan solo, come a Gagliano, e risparmiano i pochi dollari: sono vicini al paradiso, ma non
pensano neppure ad entrarci. Poi, tornano un giorno in Italia, col proposito di restarci poco, di riposarsi e
salutare i compari e i parenti: ma ecco, qualcuno offre loro una piccola terra da comperare, e trovano una
ragazza che conoscevano bambina e la sposano, e così passano i sei mesi dopo i quali scade il loro permesso
di ritorno laggiù, e devono rimanere in patria. La terra comperata è carissima, hanno dovuto pagarla con tutti
i risparmi di tanti anni di lavoro americano, e non è che argilla e sassi, e bisogna pagare le tasse, e il raccolto
non vale le spese, e nascono i figli, e la moglie è malata, e in pochissimo tempo è tornata la miseria, la stessa
eterna miseria di quando, tanti anni prima, erano partiti."
C. LEVI, Cristo si è fermato ad Eboli, Einaudi, Torino 1945
"Il fenomeno dell'immigrazione è cominciato ad affacciarsi timidamente nella realtà italiana negli anni '60 e
'70, ma solo nella prima metà degli anni '80 ha assunto una dimensione sociale pienamente visibile e
socialmente rilevante. Le cause specifiche che hanno portato all'esplosione del fenomeno immigrazione
possono essere così individuate. L'Italia negli anni '80 aveva raggiunto una situazione di piena occupazione
nelle aree economicamente sviluppate, essenzialmente il Nord nel paese. La disoccupazione persistente era
un fenomeno prevalentemente giovanile e intellettuale localizzato nelle aree meridionali. Ciò ha comportato
un tendenziale rifiuto dei lavori più dequalificati e più faticosi (lavoro domestico, agricoltura, pesca,
fonderie, commercio ambulante, terziario dequalificato). Sostanzialmente connesso con tale fenomeno è il
blocco della crescita demografica. Accanto alle ragioni strutturali, va ricordata la tendenziale apertura delle
frontiere per ragioni turistiche che ha sostanzialmente favorito l'ingresso e successivamente la permanenza
illegale nel Paese degli immigrati."
M. NAPOLI, Questioni di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 1996
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Anno Scolastico 2013-2014
In sostanza, i paesi ricchi hanno bisogno del lavoro straniero. In tutti i paesi occidentali lo sviluppo della new
economy ha lasciato scoperto un gran numero di mansioni manuali, materiali, di solito svolte in condizioni
disagiate, a cui la forza lavoro locale da tempo non è più disponibile. Il lavoro straniero permette di
riprodurre le condizioni materiali del lavoro immateriale, la base fisica e faticosa di uno sviluppo sempre più
orientato alla produzione e distribuzione su scala globale di ‘idee’, come marchi, software, in generale i ‘beni
intellettuali’.
A. DAL LAGO, Non-persone, 2004
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: Il terrore e la repressione politica nei sistemi totalitari del Novecento
DOCUMENTI
Scheda:
• Il fascismo italiano fece centinaia di prigionieri politici e di confinati in domicilio coatto, migliaia di esiliati
e fuoriusciti politici
• Il nazismo tedesco dal 1933 al 1939 ha eliminato ci rca 20.000 oppositori nei campi di concentramento e
nelle prigioni; tra il 1939 e il 1941 ha sterminato nelle camere a gas 70.000 tedeschi vittime di un programma
di eutanasia. Durante la guerra si calcola che siano stati uccisi circa 15 milioni di civili nei paesi occupati,
circa 6 milioni di ebrei; 3.300.000 prigionieri di guerra sovietici, più di un milione di deportati e decine di
migliaia di zingari sono morti nei campi di concentramento; più di 8 milioni sono stati inviati ai lavori
forzati.
• Nella Russia comunista la prima epurazione la pagarono gli iscritti al partito; tra il 1936-38 furono
eliminati 30.000 funzionari su 178.000; nell'Armata rossa in due anni furono giustiziati 271 tra generali, alti
ufficiali e commissari dell'esercito. Nei regimi comunisti del mondo (URSS, Europa dell'Est, Cina, Corea del
Nord, Vietnam, Cambogia, Cuba, ecc.) si calcola che sono stati eliminati circa 100 milioni di persone
contrarie al regime.
• Né bisogna dimenticare le "foibe" istriane e, più di recente, i crimini nei territori della ex Jugoslavia, in
Algeria, in Iraq, ecc. Amnesty International ha segnalato 111 Paesi dove sono state applicate torture su
persone per reati d'opinione.
"Con il terrore si assiste a una doppia mutazione: l'avversario, prima nemico e poi criminale, viene
trasformato in 'escluso'. Questa esclusione sfocia quasi automaticamente nell'idea di sterminio. Infatti la
dialettica amico/nemico è ormai insufficiente a risolvere il problema fondamentale del totalitarismo: si tratta
di costruire un'umanità riunificata e purificata, non antagonista [...]. Da una logica di lotta politica si scivola
presto verso una logica di esclusione, quindi verso un'ideologia dell'eliminazione e, infine, dello sterminio di
tutti gli elementi impuri".
S. COURTOIS, "Perché?", in Il libro nero del comunismo, Milano, 2000
"Per genocidio si intende uno qualunque dei seguenti atti, commessi con l'intenzione di distruggere
completamente o in parte un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso in quanto tale: a) assassinio di
membri del gruppo; b) grave attentato all'incolumità fisica o mentale di membri del gruppo; c) imposizione
intenzionale al gruppo di condizioni di vita destinate a provocarne la distruzione fisica totale o parziale;
d) misure volte a ostacolare le nascite all'interno del gruppo; e) trasferimenti coatti dei figli di un gruppo a un
altro".
Convenzione delle Nazioni Unite del 9/12/1948
"Dolore per la nostra patria [il Cile] soggiogata e convertita in un immenso carcere; per il nostro popolo
martoriato dalla fame e dalla miseria; per i nostri compagni ed amici caduti nel combattimento, o assassinati,
torturati o incarcerati dal fascismo. Speranza che questo incubo di orrore avrà una fine non lontana, e la
certezza che i colpevoli riceveranno il castigo esemplare".
C. ALTAMIRANO, "Saluto di capodanno: 1 gennaio 1975", in Tutte le forme di lotta, Milano, 1975
(l'autore era segretario del Partito Socialista Cileno)
"I regimi totalitari del XX secolo hanno rivelato l'esistenza di un pericolo prima insospettato: quello di una
manomissione completa della memoria".
T. TODOROV, Memoria del male, tentazione del bene. Inchiesta su un secolo tragico, Milano, 2001
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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Documento del consiglio di classe
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4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Da Gutenberg al libro elettronico: modi e strumenti della comunicazione
DOCUMENTI
"L'homo sapiens che moltiplica il proprio sapere è il cosiddetto uomo di Gutenberg. È vero che la Bibbia
stampata da Gutenberg tra il 1452 e il 1455 ebbe una tiratura (per noi, oggi, risibile) di 200 copie. Ma quelle
200 copie erano ristampabili. Il salto tecnologico era avvenuto. E dunque è con Gutenberg che la
trasmissione scritta della cultura diventa potenzialmente accessibile a tutti.
Il progresso della riproduzione a stampa fu lento ma costante e culmina nell'avvento - a cavallo tra il
Settecento e l'Ottocento - del giornale che si stampa ogni giorno, del "quotidiano". Nel contempo, dalla metà
dell'Ottocento in poi comincia un nuovo e diverso ciclo di avanzamenti tecnologici. Primo, l'invenzione del
telegrafo, poi quella del telefono (di Alexander Graham Bell). Con queste due invenzioni spariva la distanza
e cominciava l'era delle comunicazioni immediate. La radio, anch'essa un eliminatore di distanze, aggiunge
un nuovo elemento: una voce facile da diffondere in tutte le case. La radio è il primo formidabile diffusore di
comunicazioni; ma un diffusore che non intacca la natura simbolica dell'uomo.
[...] La rottura avviene, alla metà del nostro secolo, con la televisione.
La televisione - lo dice il nome - è "vedere da lontano" (tele), e cioè portare al cospetto di un pubblico di
spettatori cose da vedere da dovunque, da qualsiasi luogo e distanza. E nella televisione il vedere prevale sul
parlare, nel senso che la voce in campo, o di un parlante, è secondaria, sta in funzione dell'immagine,
commenta l'immagine. Ne consegue che il telespettatore è più un animale vedente che non un animale
simbolico. Per lui le cose raffigurate in immagini contano e pesano più delle cose dette in parole. E questo è
un radicale rovesciamento di direzione, perché mentre la capacità simbolica distanzia l'homo sapiens
dall'animale, il vedere lo ravvicina alle sue capacità ancestrali, al genere di cui l'homo sapiens è specie.
[...] I veri studiosi continueranno a leggere libri, avvalendosi di Internet per i riempitivi, per le bibliografie e
le informazioni che prima trovavano nei dizionari; ma dubito che se ne innamoreranno."
G. SARTORI, Homo videns, Laterza Bari 1997
"Attraverso il disegno e la stampa, già nei secoli scorsi, l'uomo aveva catturato e imparato a governare
l'immagine. Solo in questo secolo è stato capace di realizzare una delle sue più antiche ambizioni: quella di
catturare, riprodurre, trasmettere a distanza i suoni delle voci e delle cose.
La galassia Gutenberg ha fatto piombare il mondo nel silenzio. La galassia multimediale gli ha ridato voce,
ne ha moltiplicato le immagini acustiche."
R. MARAGLIANO, Nuovo manuale di didattica multimediale, Laterza Bari 1998
"La rivoluzione dell'editoria comincia a primavera. E nell'arco di pochi anni si verificheranno tali
trasformazioni nella produzione di libri e nella loro distribuzione (ma anche in quella dei giornali) che alla
fine tutto apparirà radicalmente mutato. Addio carta, addio biblioteche con chilometri di scaffali dal
pavimento al soffitto. La rivoluzione si chiama eBook. ... Gli eBook, conclude Fabio Falzea [responsabile
delle relazioni strategiche della Microsoft Italia], saranno il più grosso fattore di accelerazione della cultura
dopo Gutenberg".
L. SIMONELLI, "Tuttoscienze", 23 febbraio 2000
TIPOLOGIA ‘C’ – TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Cittadinanza femminile e condizione della donna nel divenire dell’Italia del Novecento.
Illustra i più significativi mutamenti intervenuti nella condizione femminile sotto i diversi profili (giuridico,
economico, sociale, culturale) e spiegane le cause e le conseguenze.
Puoi anche riferirti, se lo ritieni, a figure femminili di particolare rilievo nella vita culturale e sociale del
nostro Paese.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
Numerosi bisogni della società trovano oggi una risposta adeguata grazie all'impegno civile e al volontariato
di persone, in particolare di giovani, che, individualmente o in forma associata e cooperativa, realizzano
interventi integrativi o compensativi di quelli adottati da Enti istituzionali.
Quali, secondo te, le origini e le motivazioni profonde di tali comportamenti?
Affronta la questione con considerazioni suggerite dal tuo percorso di studi e dalle tue personali esperienze.
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SIMULAZIONE
SECONDA PROVA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
CORSO DI ORDINAMENTO
CORSI SPERIMENTALI
Progetti: “BROCCA” – “PROTEO” – “AUTONOMIA”
Tema di: LINGUA STRANIERA
(Testo valevole per tutte le lingue)
I
In un’intervista recente al giornale La Repubblica, il poeta bolognese Roberto Roversi ha espresso
la sua opinione a proposito dei classici del Novecento definendoli “necessari per leggere tutto il
resto, [poiché] sono come un machete nella foresta tropicale”.
Individua una o più opere appartenenti alla produzione letteraria in una delle lingue straniere da te
studiate che possano rappresentare il “tuo machete” e giustifica la tua scelta.
II
Il 19 febbraio 2012 è apparso su Il sole24ore il “manifesto per una costituente della cultura” nel
quale si legge che “occorre una vera rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura. Da
“giacimenti di un passato glorioso”, ora considerati ingombranti beni improduttivi da mantenere, i
beni culturali e l’intera sfera della conoscenza devono tornare a essere determinanti per il
consolidamento di una sfera pubblica democratica, per la crescita reale e per la rinascita
dell’occupazione.”
Esprimi le tue considerazioni al riguardo e precisa quali misure di intervento in ambito culturale
potrebbero contribuire allo sviluppo economico e al rilancio dell’occupazione nel nostro Paese.
III
Il sesto rapporto sulla “Sussidiarietà e...città abitabile”, curato dal Politecnico di Milano, racconta
l’opinione non lusinghiera degli abitanti di 12 importanti centri urbani italiani rispetto ai mezzi di
trasporto, alla pulizia delle strade, alla mancanza di tempo libero e di altri servizi utili in città.
Rifletti sull’argomento precisando quali caratteristiche dovrebbe avere una “smart city” (città
intelligente) per potere offrire un migliore livello di qualità della vita ai suoi abitanti.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Il candidato è tenuto a svolgere, nella lingua straniera da lui scelta, la prova di composizione su uno dei temi
suindicati, oppure la prova di comprensione e produzione su uno dei testi proposti per ciascuna lingua qui
allegati.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
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Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO LETTERARIO – LINGUA INGLESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
The Road not Taken
by Robert Frost
Two roads diverged in a yellow wood,
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth.
Then took the other, as just as fair,
And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that the passing there
Had worn them really about the same.
And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black
Oh, I kept the first for another day!
Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.
I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
two roads diverged in a wood, and I-I took the one less traveled by,
And that has made all the difference.
Comprehension
Answer the following questions:
1. Where is the poet in the first stanza?
2. What does the poet do when he comes to the two roads?
3. Why does he choose the road he does?
4. How different are the two roads, judging by the description given in the second stanza?
5. Does the poet think that he will ever go back and take the other road? Why/Why not?
6. What does the poet express with the word “sigh” in the last stanza?
7. Can the poet know what “difference” his choice will make? Why/Why not?
8. What makes “all the difference”?
Summarize the content of the passage in about 120 words.
Composition:
Making choices is inevitable in life, so we all have roads “not taken”. What do you think is an
appropriate attitude to take when faced with choices? Discuss your views on the topic by referring
to
your experience in a paragraph of some 300 words.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
23
Documento del consiglio di classe
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PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA INGLESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
Legacy or lunacy?
London 2012 was supposed to be the austerity Olympics. In the wake of the Beijing spectacular of
2008 a consensus had emerged that the architectural bubble had burst. The seductive complexity of
the Bird’s Nest stadium, the massed ranks of drummers and fake fireworks, and the closure of
Beijing’s industrial plants to ameliorate the city’s notorious counterpane of brown smog led to the
kind of spectacular possible only under an authoritarian regime with plentiful cheap labour and a
booming economy.
Everything that followed, it was agreed, would have to be more modest in its ambition, more
unassuming in its architecture, more about the legacy than the fleeting spectacular. London’s
Olympics was going to be the greenest ever. But then a nervousness crept in, about being seen as
cheap. The cost of staging the Games exploded from an initial estimate of £3bn to the current £9bn.
London’s original plan featured a single piece of spectacular starchitecture, the expressionistic
aquatics centre by Zaha Hadid. This was undeniably a building that London demanded, as the city
had barely any modern swimming facilities. There was also to be an economy stadium, a
controversial horse course in Greenwich Park and a smattering of demountable boxes. In the event,
the stadium cost more than half a billion, the equestrian events centre will cost an astonishing £42m
and leave nothing at all in its wake (except a churned-up park) and there is, of course, the execrable
ArcelorMittal Orbit, the biggest, ugliest work of public art the city has ever seen.
… A look at the centrepieces, the stadia and the sports infrastructure helps us to understand what
the city might inherit for its £9.3bn investment.
The aquatics centre remains the most impressive structure. …. The idea that this should become a
municipal pool for a poor east London borough does inspire, and this is a facility that a city starved
of Olympic-standard pools genuinely needs. It is a thing worth having.
Perhaps the same cannot be said about the Olympic stadium itself. Billed as a cheap and cheerful
work of pure engineering by stadium specialist architects Populous, this is a fine, functional stadium
for a city that doesn’t need it. At more than half a billion pounds it seems a shocking waste of
money in a city littered with high-tech, high-capacity stadia. …
The biggest surprise is the £93m velodrome. Like the pool, this is a building type London has
lacked and the new creation by Hopkins Architects is a superb vessel. …
This was a Games sold on its legacy and the critical question is exactly what legacy it will leave.
Football clubs bickered over the unneeded stadium but it now looks like it will remain in sorely
underused athletics mode at huge public expense. The aquatics centre will be the most expensivetomaintain municipal pool in this – or perhaps any other – city. The argument for London’s
taxpayers was that this was a desired development made possible by, or at least accelerated by the
Olympics: such resources would never have been marshalled otherwise.
But, actually, what London has got is a huge park strewn with enormous chunks of blankly
impenetrable structure. It seems odd for an architecture critic to complain of too much architecture
but at a moment when buildings and facilities of real community engagement – from libraries to
sport fields – are being closed, the question needs to be asked whether this huge expenditure can be
justified for a few brief moments of national pride.
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Anno Scolastico 2013-2014
Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA INGLESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
The detritus of recent Games, Beijing and Athens in particular, presents a forbidding wasteland.
Nothing looks emptier than the rusting desolation of an abandoned fun park. If there is to be a
worthwhile legacy of London’s Olympics, the sporting architecture will not be it.
(Adapted from “Legacy or lunacy?” by Edwin Heathcote, January 20, 2012, © THE FINANCIAL TIMES LTD 2012,
Printed from: http://www.ft.com/cms/s/2/0e46376c-4071-11e1-8fcd-00144feab49a.html).
Comprehension
Answer the following questions:
1. How was the London 2012 Olympic Games supposed to be different from the Beijing one?
2. Why was it widely believed that the architectural bubble had burst?
3. What do you think the expression “more about the legacy than the fleeting spectacular” means?
4. Why did the London Olympics organizers become nervous?
5. By how much has the initial cost increased?
6. What is meant by “a piece of spectacular starchitecture”?
7. In the author’s opinion, what is wrong with the stadium and the aquatics centre?
8. Why is the author complaining about too much architecture?
Summarize the content of the article in about 150 words.
Composition:
Comment on the title of the article and express your views on the topic. Why do you think the
Olympic Games appeals to people so much? What do you think it represents today?
Write a 300-word essay.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
SIMULAZIONI
TERZA PROVA
ESEMPI DI QUESITI
26
Anno Scolastico 2013-2014
Terza prova Quesito di Filosofia
Cognome e nome ……………………………………………………
Classe 5CL
Quali caratteristiche deve avere il superuomo per Nietzsche ?
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ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
COGNOME E NOME ……………………………………………..
Treviso 18/12/2013
Quesito di Biologia
1-Come è strutturato un sarcomero? Con quale meccanismi avviene la contrazione muscolare e che ruolo
svolgono gli ioni Ca2+?(20 righe)
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(NB: nel parlare del meccanismo di contrazione muscolare si può utilizzare una descrizione a punti)
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Anno Scolastico 2013-2014
CLASSE 5 CL
COGNOME E NOME ….......................................................................................................
TRATTAZIONE SINTETICA (max. 20 righe)
SPAGNOLO
Punteggio: ..../15
(2a Lingua)
- El realismo y el naturalismo en España.
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…............................................................................................................................................................
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10.............................................................................................................................................................
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20.............................................................................................................................................................
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ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
NOME E COGNOME……………………………
CLASSE
5^…… Linguistico
Disciplina : RUSSO L3
TERZA PROVA Tipologia A
Кто Л. Н. Толстой и какие знаменитые романы он написал? Кратко расскажите
об Анне Каренине.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
strumenti: dizionario bilingue e/o monolingue
Max 20 righe
30
Anno Scolastico 2013-2014
NOME E COGNOME_________________________________________
CLASSE _______
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA RUSSO L3
INDICATORI
nulle
scarse
Conoscenze degli
argomenti relativi alle
discipline
gravemente
insufficiente
insufficiente
sufficiente
discreto/buono
ottimo
nulle
scarse
Competenze
- Rispetto della
consegna
- Correttezza del
linguaggio specifico
- Coesione, varietà e
ricchezza
espressiva
- Soluzione dei
problemi proposti.
gravemente
insufficiente
insufficiente
sufficiente
discreto/buono
ottimo
insufficiente
Capacità:
- Analisi e sintesi
Organizzazione e
rielaborazione
- Contestualizzazione
- Rigore logico
Punteggio
ai diversi
livelli
DESCRITTORI
sufficiente
buono/ottimo
Non conosce nessuno degli argomenti
proposti
Conosce in modo confuso solo qualche
argomento
Conosce gli argomenti in modo frammentario e
disorganico
Conosce in modo incerto gli elementi
fondamentali delle discipline
Conosce gli elementi fondamentali delle
discipline
Conosce gli argomenti in modo ampio e
completo
Conosce gli argomenti in maniera analitica e
approfondita
Non dimostra di possedere le competenze
richieste
Non comprende i temi e gli argomenti proposti;
il procedimento risulta completamente errato
Comprende con difficoltà le tematiche
proposte e non è in grado di risolverle;
commette errori gravi e numerosi
Comprende con difficoltà le tematiche
proposte trattandole solo parzialmente;
commette errori gravi
Comprende le tematiche proposte e le
risolve in modo sostanzialmente corretto
usando un linguaggio tecnico
sufficientemente corretto
Sa elaborare le tematiche proposte con
correttezza nelle diverse discipline
Sa elaborare autonomamente le tematiche
proposte con varietà, ricchezza e correttezza
espressiva
Tratta le tematiche in modo stentato e
scorretto; presenta difficoltà di analisi
Tratta le tematiche in modo
sostanzialmente lineare; si rilevano
elementi di analisi e di sintesi; rielabora in
modo semplice
Tratta le tematiche con collegamenti ed in
modo completo, esprimendo valide capacità di
analisi, di sintesi e di rielaborazione
Conoscenze
Competenze
Capacità
Punteggio totale
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Punteggio
massimo
0
1
2
3
6
4
5
6
0
1
2
3
6
4
5
6
1
2
3
3
6
6
3
15
31
Documento del consiglio di classe
Simulazione III PROVA 3° lingua FRANCESE
anno scolastico 2013-2014
Nom……….……… CL. 5CL Date 27.3.’14
Répondez à la question suivante en 20 lignes maximum
Quels événements de la vie de Camus ont influencé ses ouvrages ? et comment ?
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
...........................................................................................................................................
32
Anno Scolastico 2013-2014
Nome……………………………………….……………………………………………….……….………….Classe V CL 27 marzo 2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – LINGUA INGLESE – tipologia A Referring to Orwell’s “1984” and “Animal Farm” introduce the main events and then make a comparison between the two works highlighting common points and similarities. (max. 20 lines) 1……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
4……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
5……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
6……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
7……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
8……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
9……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
10………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
11………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
12………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
13…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
14…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
15…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
16…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
17…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
18…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
19…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
20…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. ANNO SCOLASTICO 2013-2014
33
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Simulazione di Terza Prova.
Classe : 5^ CL
Tipologia: A ( max 20 righe)
Materia: Matematica


Data: 27 Marzo 2014
Alunno/a :…..…………………………………………………
Descrivere i diversi tipi di discontinuità di una funzione in un punto x0.
Considerata le seguente funzione determinare: il suo dominio, gli intervalli di positività/ negatività
(con relativa informazione grafica), i suoi punti di discontinuità con relativa classificazione:
f ( x) 
x2  x  6
x2  x  2
1………….....…………………………………………………………………………………………………
2……………………………………………………………………………………………………….......…
3………………………………………………………………………………………………………...……
4…………………………….……………………………………………………………………….....…….
5……………………………….……………………………………………………………………......……
6………………………………….……………………………………………………………………………
7………………….……………………………………………………………………………................……
8………………………….…………………………………………………………………............…………
9…………………………….…………………………………………………………........…………………
10……………………………….………………………………………………………….......………………
11………………………………….………………………………………………………......………………
12…………………………………….…………………………………………………….......………………
13……………………………………….……………………………………………………….......…………
14………………………………………….……………………………………………………….......………
15…………………………………………….……………………………………………………….......……
16……………………………………………….…………………………………………………….......……
17………………………………………………….…………………………......…………………….............
18…………………………………………………….…......…………………………………………………
19……………………………………………………….……………………………......……………………
20………………………………………………………………………………………......……………..........
34
Anno Scolastico 2013-2014
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
35
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
ITALIANO Tipologia A: ANALISI DEL TESTO CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO
1 PUNTO 2 PUNTI
3 PUNTI
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti imprecisioni Esposizione LINGUISTICA scorrettezze nella nel lessico e/o nella sostanzialmente punteggiatura, morfo‐sintassi; alcuni corretta, nonostante ortografia, errori di ortografia; talune imprecisioni morfosintassi periodare disarticolato linguistico‐ lessicali e/o elementare COMPRENSIONE DEI CONTENUTI Comprensione errata Comprensione Comprensione (E/O PARAFRASI) e lacunosa. Vaste parzialmente corretta; i corretta, dettagliata ed parti del testo punti essenziali del testo esauriente del testo. vengono fraintese. vengono capiti. ANALISI FORMALE DEL TESTO Sviluppo dell’analisi Sviluppo dell’analisi Sviluppo dell’analisi lacunoso e semplice, lineare. puntuale, disorganico. Mancato Riconoscimento dei approfondito. riconoscimento degli principali aspetti tecnici Completo aspetti tecnici stilistici e retorici riconoscimento degli stilistici e retorici aspetti tecnici stilistici e retorici INTERPRETAZIONE Contestualizzazione Contestualizzazione ed Contestualizzazione ed COMPLESSIVA ED ed interpretazione interpretazione interpretazione APPROFONDIMENTI assenti o parzialmente adeguate pertinenti, anche se completamente e/o superficiale generiche inadeguate VALUTAZIONE COMPLESSIVA …………………… / 15 4 PUNTI
5 PUNTI
Piena correttezza espressiva; lessico adeguato; periodare scorrevole Contestualizzazione ed interpretazione organiche e sviluppate Contestualizzazione ed interpretazione approfondite, complete, significative. Rielaborazione personale efficace e complessa 36
Anno Scolastico 2013-2014
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Tipologia B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO
1 PUNTO 2 PUNTI
3 PUNTI
4 PUNTI
RISPETTO DELLA TIPOLOGIA (rapporto oggetto/titolo, Assenza di alcune Rispetto delle regole lunghezza, collocazione regole generali della generali della tipologia B editoriale – se richiesta ‐, tipologia B citazione documenti) CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti imprecisioni Esposizione Piena correttezza LINGUISTICA scorrettezze nella nel lessico e/o nella sostanzialmente chiara, espressiva; lessico punteggiatura, morfo‐sintassi; alcuni nonostante talune adeguato; periodare ortografia, errori di ortografia; imprecisioni linguistico‐ scorrevole morfosintassi periodare disarticolato lessicali; periodare e/o elementare semplice e scorrevole CONTENUTI INFORMATIVI e Scarsità di contenuti; Contenuti poveri, Contenuti essenziali, non Contenuti variati e CULTURALI (+ utilizzo dei i documenti della pertinenti; utilizzo dei frammentari, approfonditi, ma documenti della traccia) traccia vengono documenti della traccia superficiali; i documenti corretti; i documenti quasi ignorati, corretto e pertinente. della traccia vengono della traccia vengono utilizzati in modo travisati, non Rielaborazione efficace poco utilizzati e/o utilizzati in modo vengono talora fraintesi pertinente, anche se non sfruttati sempre efficace efficacemente Impianto logico generale Coerenza e organicità CAPACITA’ DI Mancanza di Debolezza generale accettabile: discorso generale: gli argomenti ARGOMENTAZIONE organicità, chiarezza dell’impianto logico: le coerente, ma semplice sono connessi in modo e coerenza logica tra parti risultano talora nella costruzione logica articolato, convincente le parti slegate ed efficace VALUTAZIONE COMPLESSIVA APPROVATA …………………… / 15 ANNO SCOLASTICO 2013-2014
5 PUNTI
Contenuti ricchi, approfonditi, originali, che dimostrano lo spessore umano e culturale dello studente. Utilizzo ottimale dei documenti della traccia (piena capacità interpretativa ai fini dell’efficacia argomentativa) 37
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Tipologia C e D: TEMA STORICO e TEMA DI ORDINE GENERALE CANDIDATO………………………………………………….CLASSE…………………………… INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO
1 PUNTO
2 PUNTI
3 PUNTI
4 PUNTI
RISPONDENZA ALLA TRACCIA Parzialmente Rispondente alle rispondente 1 richieste della PUNTO traccia Non rispondente alle richieste della traccia PUNTI 0 CORRETTEZZA E PROPRIETA’ Gravi e frequenti Frequenti Esposizione Piena correttezza LINGUISTICA scorrettezze nella imprecisioni nel sostanzialmente espressiva; lessico punteggiatura, lessico e/o nella chiara, nonostante adeguato; ortografia, morfo‐sintassi talune imprecisioni periodare morfosintassi alcuni errori di linguistico‐ scorrevole ortografia; lessicali; periodare periodare semplice e disarticolato e/o scorrevole elementare CONTENUTI INFORMATIVI e Scarsità di contenuti Contenuti poveri, Contenuti Contenuti variati e CULTURALI o contenuti frammentari, essenziali, non abbastanza vasti, completamente non superficiali approfonditi, ma che attestano un pertinenti con la corretti discreto livello traccia informativo e culturale CAPACITA’ LOGICHE, ARGOMENTATIVE, CRITICHE Strutturazione carente dal punto di vista logico Strutturazione logica frammentaria e confusa Strutturazione logica abbastanza lineare, sufficientemente coerente 5 PUNTI
Contenuti vasti, approfonditi, originali che documentano lo spessore culturale dello studente, nonché l’utilizzo ottimale dei materiali studiati e/o delle informazioni di attualità Strutturazione logica pienamente coerente, organica, articolata VALUTAZIONE COMPLESSIVA APPROVATA …………………… / 15 …………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. ………………………………………………….
38
Anno Scolastico 2013-2014
SCHEDA VALUTAZIONE DIPARTIMENTO DI LINGUE
VERIFICA SCRITTA
(QUESTIONARIO, RIASSUNTO, COMPOSIZIONE, LETTERATURA...)
CONTENUTO
ATTINENZA
ALL’ARGOMENTO
CONOSCENZA DEI CONTENUTI





ASSEGNATO/
conoscenze assenti, e/o povere, contenuto non pertinente
conoscenze incomplete, con contenuto non sempre
pertinente
conoscenze e/o contenuto essenziali ma corretti,
rispondenti a quanto richiesto
conoscenze e/o contenuto soddisfacenti,
pertinenti
conoscenze e/o contenuto ottimi, con approfondimenti
personali
0,5
1
2
3
4
CAPACITA’ ARGOMENTATIVA E DI
RIELABORAZIONE PERSONALE




mancata e/o confusa rielaborazione, argomentazione
frammentaria
conoscenze espresse in modo mnemonico e con scarsa
efficacia comunicativa; scarsa capacità argomentativa e
limitata rielaborazione personale
sufficiente rielaborazione personale dei contenuti e
discreta efficacia comunicativa; adeguata capacità
argomentativi e discreta rielaborazione personale
rielaborazione personale dei contenuti e comunicazione
efficace; buona capacità argomentativa e ottima
rielaborazione personale
0,5
1
2
3
L IN G U A
CORRETTEZZA GRAMMATICALE E MORFOSINTATTICA, PROPRIETA’ LESSICALE, ORTOGRAFIA




gravissimi e diffusi errori di grammatica di base; scorretto
uso del lessico e dell’ortografia;
molti errori di grammatica di base; conoscenza limitata del
lessico; ortografia poco curata
alcuni errori di grammatica non gravi che comunque non
ostacolano la comunicazione; lessico accettabile; qualche
errore di ortografia
ottima correttezza morfosintattica; lessico appropriato;
ortografia corretta
VALUTAZIONE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
0,5
1
2
3
…..../10
39
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
VERIFICA ORALE
(DIALOGHI, CONVERSAZIONE, RIASSUNTO, RACCONTI, LETTERATURA....)
CONTENUTO
ATTINENZA
ALL’ARGOMENTO
CONOSCENZA DEI CONTENUTI





ASSEGNATO/
conoscenze assenti, e/o povere, contenuto non pertinente
conoscenze incomplete, con contenuto non sempre
pertinente
conoscenze e/o contenuto essenziali ma corretti,
rispondenti a quanto richiesto
conoscenze e/o contenuto soddisfacenti,
pertinenti
conoscenze e/o contenuto ottimi, con approfondimenti
personali
0,5
1
2
3
4
CAPACITA’ ARGOMENTATIVA E DI
RIELABORAZIONE PERSONALE




mancata e/o confusa rielaborazione, argomentazione
frammentaria
conoscenze espresse in modo mnemonico e con scarsa
efficacia comunicativa; scarsa capacità argomentativa e
limitata rielaborazione personale
sufficiente rielaborazione personale dei contenuti e
discreta efficacia comunicativa; adeguata capacità
argomentativi e discreta rielaborazione personale
rielaborazione personale dei contenuti e comunicazione
efficace; buona capacità argomentativa e ottima
rielaborazione personale
0,5
1
2
3
L IN G U A
CORRETTEZZA GRAMMATICALE E MORFOSINTATTICA, PROPRIETA’ LESSICALE, PRONUNCIA,
INTONAZIONE, CAPACITA’ INTERATTIVA




gravissimi e diffusi errori di grammatica di base; scorretto
uso del lessico e gravi difficoltà di interazione;
molti errori di grammatica di base; conoscenza limitata del
lessico; esposizione talvolta difficoltosa
alcuni errori di grammatica non gravi che comunque non
ostacolano la comunicazione; lessico accettabile; adeguata
interazione
ottima correttezza morfosintattica; lessico appropriato;
interazione efficace
VALUTAZIONE
0,5
1
2
3
…..../10
40
Anno Scolastico 2013-2014
NOTA BENE
Nel caso in cui lo studente non svolga nessun quesito posto, o comunque la prova risulti non svolta
in toto, la valutazione complessiva equivale comunque a 1(uno); nel caso in cui il candidato ottenga
la valutazione minima in ognuno dei tre descrittori, la valutazione complessiva equivale a 2 (due).
Nel caso di utilizzo delle suddette griglie in simulazioni di esami conclusivi di stato, si adotterà la
seguente tabella di conversione da 10/10 a 15/15.
Voto (...../10)
10
9
8
7
6,5
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1
Voto (...../15)
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
41
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
DUCA DEGLI ABRUZZI GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia A 1. Pertinenza delle risposte: L’alunno: 2. Completezza delle risposte L’alunno: 3. Argomentazione L’alunno: 4. Uso del linguaggio L’alunno: -
non individua il senso del quesito 0.5‐1 -
individua parzialmente il senso del quesito 1,5 -
individua il senso del quesito
-
Fornisce informazioni scarse e/o sbagliate -
Fornisce informazioni insufficienti e/o parzialmente sbagliate 1,5 -
Fornisce informazioni sufficienti e corrette 2.5 -
Fornisce un discreto numero di informazioni corrette 3 -
Fornisce tutte le informazioni richieste in modo corretto 4 -
Elenca semplicemente le informazioni 0.5‐1 -
Elabora parzialmente le informazioni 2 -
Elabora le informazioni in modo sufficiente 3 -
Organizza ed elabora discretamente le informazioni 4 -
Approfondisce ed organizza le informazioni in modo completo 5 -
Usa un linguaggio non appropriato
0.5‐1 -
Usa un linguaggio parzialmente corretto 2 -
Usa un linguaggio sufficientemente corretto 3 -
Usa un linguaggio appropriato
3,5 -
Usa un linguaggio completamente adeguato ed efficace 4 TOTALE 2 0.5‐1 42
Anno Scolastico 2013-2014
PROGRAMMI E RELAZIONI
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
43
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CLASSE 5ª ACL
ITALIANO
Programma effettivamente svolto
Disciplina:
ITALIANO
Docente:
Francesco GOLDIN
Libro in adozione: Sambugar, Salà, Visibile parlare, voll. 3A e 3B, La Nuova Italia
contenuti/nuclei
tematici/argomenti di Temi specifici
Testi usati
ambito generale
1. Positivismo, darwinismo e
POETICHE DEL
darwinismo sociale
REALISMO
2. Il Naturalismo francese e l'opera -E. e J. Goncourt, Prefazione a "Germinie
dei Goncourt e di E. Zola
Lacerteux"
-E. Zola, Introduzione a "Thérèse Raquin",
Prefazione a "Il romanzo sperimentale"
3. Il Verismo: l'opera divulgatrice di
Capuana
4. Giovanni Verga: vita e opere. La -G. Verga, Prefazione a “L’amante di
‘conversione’ verista, i due romanzi, Gramigna”
le novelle, la difesa della propria
Fantasticheria
poetica, il Ciclo dei Vinti, il mondo
Rosso Malpelo
dei Malavoglia, l'ideale dell'ostrica,
Libertà
straniamento
e
regressione,
Prefazione a “I Malavoglia”
l'impersonalità
“La famiglia Malavoglia”, dal cap. 1
de “I Malavoglia”
“L'addio di 'Ntoni”, dal cap. 15 de “I
Malavoglia”
POETICHE DEL 1. Il Decadentismo francese e i suoi -C. Baudelaire,
DECADENTISMO esponenti principali: Baudelaire, vita da “I fiori del male” Corrispondenze
e opere; Rimbaud; Verlaine
L’albatro
Spleen
da “Lo spleen di Parigi” Perdita d’aureola
-P. Verlaine, Languore
Arte poetica
-A. Rimbaud, passi da “Lettera del veggente”
Il battello ebbro
2. Oscar Wilde e l’estetismo -O. Wilde, Prefazione a “Il ritratto di Dorian
decadente
Gray”
3. Maledettismo, simbolismo, poeta
veggente o alchimista o vate,
corrispondenze, epifanie e panismo,
44
Anno Scolastico 2013-2014
linguaggio evocativo e analogico,
spleen e perdita dell’aureola,
malattia, inettitudine, Decadentismo
nelle sue varie accezioni e
periodizzazioni
4. Nietzsche (cenni): la morte di -F. Nietzsche, Aforisma 125 de “La gaia
Dio, il superuomo e il nichilismo, scienza”
apollineo e dionisiaco, riflessione
sui titoli dei libri
DECADENTISMO
ITALIANO
1. Gabriele D’Annunzio: vita e -G. D’Annunzio, Il ritratto di un esteta da “Il
opere. Il piacere, Laudi e Alcyone, piacere”
l’attività politica, l’estetismo, il da “Alcyone” La pioggia nel pineto
superomismo
La sera fiesolana
2. Giovanni Pascoli: vita e opere.
Myricae, Poemetti, Canti di
Castelvecchio. La tematica del nido,
il fonosimbolismo, la
rappresentazione della natura, la
poetica del fanciullino, il
rivoluzionario inconsapevole, il
sublime nelle piccole cose
-G. Pascoli
da "Il fanciullino" Brano nel libro
da “Myricae”
X agosto
Lavandare
L’assiuolo
Temporale
da “Poemetti” Digitale purpurea
Passo da "Italy"
da “Canti di Castelvecchio” Il gelsomino
notturno
3. Il Crepuscolarismo. Gozzano: vita -C. Sbarbaro Taci, anima stanca di godere
-S. Corazzini Desolazione del povero poeta
e opere. Corazzini, Sbarbaro
sentimentale
-G. Gozzano Invernale
passi da La signorina Felicita
AVANGUARDIE
DEL PRIMO
NOVECENTO
-F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo
1. Il Futurismo, “La Voce”,
"Lacerba", Marinetti, Palazzeschi, il
Manifesto tecnico della
vocianesimo, il frammentismo
letteratura futurista
- Passi da Uccidiamo il chiaro di luna, Su
Venezia passatista, Immaginazione senza fili e
parole in libertà
- G. Papini, Amiamo la guerra
-A. Palazzeschi, E lasciatemi divertire!
2. Brevi cenni sulla pittura delle
avanguardie
3. L’esperienza poetica di Ungaretti, -G. Ungaretti, Veglia
l'esperienza della guerra di trincea,
In memoria
I fiumi
L'Allegria
LETTERATURA
DELLA CRISI
1. Il cambiamento dei parametri
culturali a inizio Novecento:
Nietzsche, Bergson, Freud, Einstein
2. Luigi Pirandello: vita e opere. Il -L. Pirandello, Il treno ha fischiato
Passo tratto da L’umorismo: "Il
vitalismo, la crisi dell’identità,
contrasto tra vita e forma, poetica sentimento del contrario"
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
45
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
dell’umorismo, la ‘trappola’, la
"Premessa seconda (filosofica)
maschera, lo strappo nel cielo di a mo' di scusa" da Il fu Mattia Pascal
carta,
la
lanterninosofia,
il
relativismo conoscitivo, la filosofia
del lontano, il forestiere della vita.
L’esclusa (cenni), Il fu Mattia
Pascal (trama e temi), Uno, nessuno
e centomila (cenni), Così è (se vi
pare) cenni, Sei personaggi in cerca
d’autore (trama, caratteri e novità
dell'opera)
3. Italo Svevo. La triestinità, la
marginalità letteraria, l'educazione
mitteleuropea, altri influssi, la
psicanalisi, il tema dell'inettitudine.
Una vita (cenni), La coscienza di
Zeno (trama, temi, personaggi, stile
e strutture)
- Da La coscienza di Zeno
"Prefazione e preambolo",
"L'ultima sigaretta",
"Un salotto mai più interdetto",
brano sulla salute di Augusta in fotocopia,
"Una catastrofe inaudita"
4. E. Montale: vita e opere. Ossi di -E. Montale, I limoni
seppia. Il male di vivere, la divina
Il male di vivere
indifferenza, il correlativo oggettivo,
Non chiederci la parola
l’antidannunzianesimo, il tema del
Forse un mattino
varco, il rifiuto del poeta-vate
Casa sul mare
DIVINA
COMMEDIA:
"PARADISO"
1. Recupero delle circostanze
storiche del poema, esilio dantesco,
struttura e cronologia dell'opera,
struttura e caratteri principali del
Paradiso dantesco, tipi di anime e
loro collocazione
2. Lettura, spiegazione e analisi di - Canto I
alcuni canti. Spiegazioni teologiche Canto III
ivi contenute, esperienza del Canto XVII
'trasumanar'
Canto XXXIII
NARRATIVA
Lettura e analisi di due romanzi e/o
testi teatrali tratti dall’elenco
allegato; o altri, concordati
Treviso, 13/05/2014
RAPPRESENTANTI ALUNNI
IL DOCENTE
________________________________________
Francesco Goldin
________________________________________
46
Anno Scolastico 2013-2014
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CLASSE 5ª CL
ITALIANO
Relazione finale
Ho insegnato Italiano alla classe per l'intero triennio; e ai due terzi della stessa anche Storia e
Geografia nel corso del biennio. L'esperienza è stata sempre, senza soluzione di continuità, positiva e
proficua, per il sottoscritto e spero (credo) anche per la stessa classe. Il rapporto è sempre rimasto sereno,
improntato ad un forte rispetto reciproco, alla massima collaborazione e ad un biunivoco processo di
apprendimento/formazione. Il gruppo si è dimostrato sensibile alle proposte e agli stimoli presentati, pronto a
prenderli in esame, a discuterli, a interiorizzarli.
L'interesse della classe nei confronti delle discipline umanistiche, e quindi anche della mia materia, è
risultato evidente fin dalla terza, che ha visto gli allievi introdursi nel programma di storia della letteratura
con validi risultati e scarse incertezze, anche e soprattutto per quanto concerne il poema dantesco; positiva
altresì la presenza di fondate competenze nell'analisi del testo poetico. Durante la classe terza l'educazione
alla scrittura è rimasta piuttosto libera, attenta più che altro alla varietà e alla precisione lessicali, lontana
ancora dagli schematismi rigidi delle tipologie legate all'esame: obiettivo era omogeneizzare maggiormente i
due rami dai quali la classi era formata e che provenivano da esperienze, e richieste, differenti nel biennio.
La classe quarta è vissuta all'interno di un programma letterario fondato in gran parte sul testo
teatrale (primo quadrimestre) e sui Romanticismi (secondo quadrimestre). Anche in questo caso gli allievi
hanno fornito esiti soddisfacenti, con varie punte di eccellenza su più impegnativi Foscolo e Leopardi.
Rarissimi i casi di difficoltà, sempre comunque rientrati. Anche i pochi alunni più deboli nella produzione
scritta hanno dato avvio ad un percorso di progressivo affinamento della forma e di irrobustimento dei
contenuti. Si è iniziata la sperimentazione delle tipologie della prova d'esame, che nel caso dell'articolo di
giornale e del saggio breve ha visto la classe immediatamente a suo agio, perlomeno in modo più che
sufficiente o discreto per tutti.
In quinta il programma di storia della letteratura ha incontrato sicuro interesse e la gran parte della
classe si è dimostrata pronta ad operare i continui e necessari collegamenti con le letterature straniere, la
storia, la filosofia, le arti. Quasi universalmente discreti, buoni, talora ottimi i risultati. Di sicuro positiva è
risultata la preparazione degli allievi sui canti del Paradiso, affrontati con interesse per le tematiche dottrinali
ivi incluse. Molto proficua e piacevole la fase delle relazioni individuali sulle avanguardie e su Pirandello,
che vari alunni hanno affrontato in totale autonomia, dimostrando comprensione dei contenuti e in alcuni
casi spirito di intraprendenza. Per quanto concerne la produzione scritta, la simulazione di prima prova ha
dato esiti apprezzabili, con soli due o tre voti insufficienti; le insufficienze sempre sono state dovute a
qualche fraintendimento o trascuratezza nell'interpretazione dei documenti, non in fase operativa di scrittura.
Comunque, la classe sembra avere adeguatamente assimilato le richieste e le caratteristiche delle varie
tipologie.
Nel complesso, la classe dimostra, in Italiano, una preparazione più che discreta, con punte maggiori
nell'orale, ma con la capacità di una metà degli allievi di pervenire anche nelle prove scritte a valutazioni
interessanti. Non vi sono alunni veramente in difficoltà. Sempre sono stati educati all'uso delle fonti, alla
citazione delle stesse, al riconoscimento delle diverse esigenze contenute nelle differenti tipologie. Pure
allenata è stata, in letteratura, la competenza relativa alle domande con risposta breve.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
47
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Obiettivi
Conoscenza
Principali movimenti
letterari e culturali
Principali figure di
autori
Testi letterari letti e
analizzati
Tipologie testuali e
figure
retoriche,
differenze tra generi
Lessico
specifico
della disciplina
Competenze
e
capacità
Saper organizzare le
conoscenze
in
maniera strutturata
Saper
utilizzare
schemi
e
mappe
concettuali
Saper
passare
dall'autore al testo e
viceversa
Saper
stabilire
analogie e differenze
tra più testi e/o più
autori
Saper contestualizzare
i contenuti letterari
raggiunti
parzialmente
raggiunti
non raggiunti
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Saper produrre un
testo
corretto
e
sufficientemente
fluido
Saper
rimanere
pertinenti rispetto alla
traccia e utilizzare i
documenti proposti
Saper inserire nel
testo
opinioni
personali
adeguatamente
documentate
X
Saper
esporre
oralmente in modo
scorrevole e corretto
X
X
X
48
Anno Scolastico 2013-2014
Metodi
tipologia
Lezione frontale
frequenza
spesso talora
mai
X
Lezione
partecipata
Gruppi di lavoro
Risultati/osservazioni
X
X
X
Ricerche
Ottimi lavori nel secondo quadrimestre, su Futurismo e Pirandello
Altro
Mezzi e strumenti
tipologia
Usati con
continuità
X
Testo adottato:
Altri testi:
Multimedia
Laboratorio:
Altro:
Di
frequente
Raramente
Mai
X
X
X
Verifiche in classe
Tipologia
Tema
Traduzioni
Riassunti
Commenti ai testi
Questionari
Relazioni
Problemi
Prove pratiche
Altro
numero
4
1
2
varie
risultati
Discreti
argomento
Tipologie d'esame varie
Discreti
Più che discreti
Brani poetici dal programma
Movimenti letterari e autori
vario
Altro
Di cui uno come
simulazione d'esame
Valutazione
Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata)
Per le verifiche orali e i questionari non è stata adottata alcuna particolare scheda di valutazione. Per i criteri generali
(sufficienza, eccellenza, ecc.) ho fatto riferimento alle programmazioni di Dipartimento.
Per quanto riguarda le prove scritte sulla falsariga della Prima prova dell'Esame di Stato, allego le schede utilizzate da
tutti i docenti dell'istituto.
Treviso, 13/05/2014
Francesco GOLDIN
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
49
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI INGLESE
Disciplina: Lingua e Letteratura Inglese
Classe quinta C Linguistico
Anno Scolastico 2013-2014
Docente: Emanuela Lupato
Esperta di Madrelingua: Bridget Kay
Adderley
Profilo della classe: La classe è composta da 25 allievi. Una buona parte di loro ha dimostrato di
aver acquisito un’adeguata conoscenza delle strutture linguistiche e una buona capacità di
espressione sia orale che scritta. Per qualcuno permangono delle difficoltà sia nell’esposizione orale
che in quella scritta.
Testi in adozione: Spiazzi / Tavella / Layton “Performer – Culture & Literature” Volumi 1 e 2
Editore Zanichelli.
Per quanto riguarda la parte mancante nel testo, il Novecento, è stato utilizzato materiale su
fotocopia fornito dall’insegnante.
Jordan/ Fiocchi “Grammar Files – Blue Edition with vocabulary” Editore Trinity Whitebridge
Contenuti –
Nuclei tematici
Temi specifici
Testi/
n. ore
materiali usati di
lezione
The Victorian Age The Victorian Compromise
Fotocopie
Victorian conventions and values,
hypocrisy, social reforms, the
workhouse, social classes, the
condition of women, the
Government, Liberalism, the British
Empire, Darwinism
O. Wilde
The Picture of Dorian Gray:
I Would Give My Soul p. 356
Wilde film
Wilde’s paradoxes and aphorisms,
Aestheticism, the Dandy,
homosexuality
10
Testo
Fotocopie
Video
10
50
Anno Scolastico 2013-2014
Testo
C. Dickens
A Christmas Carol film
Philanthropy and solidarity
Oliver Twist:
Oliver wants some more p. 303 –
304
The Modern Age
The Age of Anxiety
The collapse of traditional values,
the power of the unconscious, the
subjectivity of time
Video
10
Fotocopie
Testo
Fotocopie
15
J. Joyce
The Dubliners: Eveline
Epiphany, paralysis, symbolism,
patriotism and European culture
Ulysses: I said yes I will sermon
the interior monologue and the
stream of consciousness technique,
parallel with the Odyssey
G. Orwell
Nineteen-Eighty-Four film.
The Big Brother, Doublethink,
Newspeak, physical and
psychological control
Animal farm
the animal fable, satire on
dictatorships
The Truman Show film
Testo
Fotocopie
Video
10
Video
American
Literature
F.S. Fitzgerald
The Great Gatsby
The American Dream
The Roaring Twenties
Fotocopie
15
The Short Story
E. Hemingway
Style, the legend of the tough man,
stoicism
Hills like White Elephants
E.A. Poe
The dark side of man
The Fall of the House of Usher
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
51
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMA SVOLTO IN COMPRESENZA CON IL DOCENTE DI MADRELINGUA INGLESE
ARGOMENTO E
TITOLO
L’università in
Inghilterra e
America. “The
Death of
Universities” e
“How Much Use
is that Costly
Degree?”
ATTIVITA’ FATTE IN CLASSE
COMPETENZE MESSE IN ATTO
Discussione sull’università in Italia,
confronto fra questo e l’università in
GB e USA, comprensione di due testi:
un editoriale e una lettera ad un
giornale.
Riflessione sul micro linguaggio
seguita da prova scritta su i vocaboli
specifici.
Attività orale: role-play, dialogo fra
genitore e figlio con opinioni opposte
sull’utilità dell’università oggigiorno.
Comprendere in modo globale,
selettivo e poi dettagliato 2 testi su
argomento di attualità e rilevanza
per gli alunni di quinta.
Confronto fra realtà diverse per i
giovani in Italia, GB e USA.
Utilizzare in modo appropriato il
lessico conosciuto e le strategie
comunicative in una produzione
orale.
Recitare davanti al pubblico (la
classe) in una scenetta di proprio
ideazione.
Comprendere in modo globale un
testo orale, capire subito
l’organizzazione deii macro-temi
affrontati.
Utilizzare abilità tecnologiche per
trovare informazioni sul web,
riassumere questi per usarli in un
dialogo e comunicare nuove
informazioni ai compagni.
Comporre un testo motivando le
proprie opinioni.
Valutare se stesso e gli altri, capire
opportunità per migliorare.
Capire un testo scritto ed
individuarne i punti salienti,
riformulandoli.
Comporre un testo motivando le
proprie opinioni.
Valutare se stesso e gli altri, capire
opportunità per migliorare.
Partecipare ed intervenire alla
discussione in modo adeguato,
utilizzando connettivi.
Capire un testo scritto ed
individuarne i punti salienti,
riformulandoli nel riassunto.
Produrre test strutturato su tema di
attualità sostenendo le proprie
opinioni.
Correggere i pari in modo obiettivo,
utilizzando la griglia della scuola
I Diritti Umani, il
discorso di
Malala Yousafzai
alle Nazioni
Unite.
Ascolto e comprensione del discorso di
Malala.
Ricerca sul web per ulteriori
informazioni su un tema a scelta
riguardante i diritti umani.
Role-play: intervista a Malala
riutilizzando elementi del dialogo
sentito e trasmettendo ai compagni
nuove informazioni trovate sul web.
Scrittura sul tema dei diritti umani,
“peer correction” in classe.
Lovelocks:
“Couples Adorn
Bridges With
Weighty Token
of the Heart”
“Simulazione” della seconda prova di
esame, facendo in classe l’esame di
stato del 2013 sul tema di attualità, (la
comprensione, il riassunto ed il tema).
Correzione da parte degli alunni di un
riassunto e di un tema di un compagno
in classe.
Discussione sulla chirurgia plastic: è
giustificata, i pericoli, ecc.
Lettura articolo da soli usando
dizionario monolingue per simulare
condizione dell’esame, domande di
comprensione.
Riassunto e tema, con il “peer
correction” in classe.
La Chirurgia
Plastica. “Under
the Plastic
Surgeon’s Knife”
Il telegiornale
della BBC. “Oneminute News”
Obiettivi
conoscenza
possedere
Ascolto ripetuto delle notizie di quel
momento, comprensione e ripetizione.
Comprensione dettagliata di
attualità, corretta pronuncia.
prefissati
Conoscenze sicure e complete
dello sviluppo della letteratura
inglese relativamente ai temi
trattati
raggiunti
X
MICROLINGUAGGIO
Le università,
incluso l’aspetto
storico,
economico e di
qualità, ad
esempio:
“vocational
subjects, a loan,
absolutely
worthless”
Relativo i diritti
umani, es:
“activists,
struggle to
achieve the goal
of education,
compassion”
L’amore, il
fenomeno dei
lucchetti, vantaggi
e svantaggi, ad
esempio “symbol
of enclosure”
Relative alla
chirurgia plastica,
la psicologia, il
marketing, ed
esempio: “
scalpel, to soothe
anxieties, loyalty
cards.”
Protests, have
been … president
…
parzialmente
raggiunti
Per qualcuno
52
Anno Scolastico 2013-2014
possedere
Gli elementi specifici per
l’analisi testuale
Conoscenze sicure del mezzo
linguistico (correttezza formale)
Gli elementi specifici per
rispondere a quesiti e fare
composizioni
Gli strumenti per operare
collegamenti autonomi e
approfondimenti
possedere
possedere
possedere
competenze
saper
saper
saper
saper
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
prefissati
raggiunti
Riferire il contenuto dei testi e
saperli contestualizzare
Condurre un’analisi testuale dei
testi letti
Esporre gli argomenti trattati
con correttezza formale
Rispondere a quesiti, comporre
un testo argomentativo o
descrittivo
Operare collegamenti autonomi
e approfondimenti
saper
X
Capacità
X
Parzialmente
raggiunti
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
prefissati
raggiunti
Relazionano sul contenuto dei
testi letti e li contestualizzano
Conducono analisi testuali
Espongono i contenuti in modo
corretto dal punto di vista
formale
Rispondono a quesiti,
compongono testi argomentativi
e descrittivi
Approfondiscono i temi e
attuano collegamenti in modo
autonomo
X
Parzialmente
raggiunti
Per qualcuno
X
X
Per qualcuno
Per qualcuno
X
Per qualcuno
X
Per qualcuno
Metodi
tipologia
Lezione frontale/ metodo
deduttivo
Lezione partecipata/ metodo
euristico
Gruppi di lavoro
ricerche
spesso
X
frequenza
saltuariamente mai
osservazioni
X
X
X
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
53
Documento del consiglio di classe
Mezzi e Strumenti
Tipologia
anno scolastico 2013-2014
Usati con
continuità
di frequente
raramente
mai
Testo in adozione
X
DVD (film o parti di film
relativi ad argomenti
letterari trattati)
Audiocassette
Fotocopie
Verifiche in Classe
Tipologia
Numero
Questionari
(tenendo conto della
6
simulazione terza prova
d’esame)
X
X
X
Risultati
Più che sufficienti
Verifiche Domestiche
Tipologia
Questionari, esercizi grammaticali, traduzioni,
composizioni; attività di comprensione e analisi
testuale
Assegnazione
sistematicamente
valutazione
spesso
Criteri di Valutazione (tenendo conto dei criteri proposti in sede di dipartimento):
Produzione orale
Conoscenza dei contenuti
Capacità di analisi testuale
Esposizione (correttezza grammaticale, uso del
lessico, efficacia comunicativa)
Capacità di approfondimento e
contestualizzazione
Produzione scritta
Questionario:
comprensione, correttezza formale
(grammaticale, sintattica, lessicale, ortografica)
capacità espositiva (organicità delle risposte,
riformulazione)
Produzione:
Capacità argomentativa (pertinenza del
contenuto, argomenti portati, formulazioni di
opinioni personali supportate)
Capacità espositiva (organicità del testo
prodotto)
Correttezza formale (grammatica, sintassi,
lessico, ortografia)
54
Anno Scolastico 2013-2014
PROGRAMME DE FRANÇAIS A.S. 2013-‘14
CL. 5CL (2a lingua)
PROF. PATRIZIA DALL'ACQUA
Testo in adozione : D.D’Alessandro, Littéraction2, Ed.C.Signorelli
Le Naturalisme p.102 les principes
E.Zola, p.100 Extraits du film Germinal (résumé) ; L’Affaire Dreyfus
Le Parnasse, p.120
Le Symbolisme p.130 : les caractéristiques
C.Baudelaire, p.129 Les Fleurs du Mal : L'Albatros, p.125/ Correspondances, p.122/ Spleen (phot)
Spleen de Paris, Un hémisphère dans une chevelure (phot.)
P. Verlaine, p.142 Jadis et Naguère, Art poétique, p.140,
A.Rimbaud, p.149 Voyelles, p.147 ; Le bateau ivre (phot. extrait)
Lautréamont, p.137 Les Chants de Maldoror, Je suis sale, p.135
Le XXe siècle, p.160 Panorama historique et culturel.
Les avant-gardes, p.175.
Le Futurisme :p.176
Le Dadaïsme, p.179
Le Surréalisme : p.183/187 /192 ; Le manifeste de 1924
G.Apollinaire, p.174 Calligrammes, Cœur couronne et miroir , p.172
(en phot.) La cravate et la montre, La Tour, Il pleut,
T.Tzara, p.179 Sept manifestes dada, Pour faire un poème dadaïste, p.177
P.Eluard, p.191 L’Amour la Poésie, La terre est bleue comme.., p.189 ; Poésie et vérité, Liberté, phot.
J. Prévert, p.300 Paroles, Barbara
L’Existentialisme, p.296 ; L’engagement de l’écrivain, p.295
Sartre , p.294 La Nausée, La chose, c’est moi, p.289 ; Qu’est-ce que la littérature ?,L’écrivain engagé, p.292
Camus, p.306 : sa philosophie. Participation au spectacle théâtral et cours de M.Pianca sur Le premier
homme ; (écoute) :allocution de Camus à l’occasion du Prix Nobel; interview avec M.Onfray
B.Vian, p.312 Le déserteur (texte et chanson)
L’OULIPO : p.340
R.Queneau, p.340 Exercices de style, L’autobus p.338
Le théâtre de l’absurde, p.350
E.Ionesco, p.349 Rhinocéros, Comment peut-on être rhinocéros ?, p.347
S :Beckett, p.355 En attendant Godot, On attend Godot, p.352
C I V I L I S A T I O N (en phot. et vidéos)
Faut-il légaliser la photo dans les musées ? - Le Mucem de Marseille – Le projet de Renzo Piano –
Participation au spectacle « Révolution ‘68 » ; les événements socio-historiques de ’68
Le système de vote en France et les Présidents de la Ve République
Fims : « A bout de souffle », « Les saveurs du palais (film) », « Midnight in Paris »
G R A M M A I R E : G.Vietri, Fiches de grammaire, Edisco
Subjonctif (différences avec l’italien)
Treviso, 15.5.’14
I rappresentanti degli allievi
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
La docente
55
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
PROGRAMME DE FRANÇAIS A.S. 2013-‘14
CL. 5CL (3a lingua)
PROF. PATRIZIA DALL'ACQUA
Testo in adozione: S.Doveri- R.Jeannine, Parcours,Ed.Europass
LITTÉRATURE
Voltaire, Traité sur la tolérance, L’Affaire Calas , p.215
V.Hugo, Les Misérables (extrait du film)
Le Naturalisme : principes
E.Zola, Germinal (extrait du film) ; L’Affaire Dreyfus ;
Au bonheur des dames, L’obsession maladive, p.181
Maupassant, Une vie, extrait p.22
Baudelaire, Les Fleurs du mal, Paysage, p.56
P.Eluard, Poésie et Vérité, Liberté,p.199
A.Camus, L’Etranger, extrait ; Le premier homme, M. Germain un maître pour la vie (phot.)
Participation au spectacle sur Le premier homme
L.F.Céline, Voyage au bout de la nuit, La misère de la guerre, p.316
D.Pennac, Kamo, L’Agence Babel, Une nouvelle méthode pour apprendre l’anglais, p.160
A. Memmi, La statue de sel, Ma ville natale est à mon image, p.263
T.B.Jelloun, Le racisme expliqué à ma fille, pp.78-79 (phot.)
Le théâtre de l’absurde : caractéristiques.
CIVILISATION
p.24 Du nouveau pour les langues régionales - p.104 Les jeunes français: Comment voient-ils leur
avenir? - p.106 Je crains pour mon avenir - p.107 J’ai un projet d’avenir- p.110 Le langage des
jeunes - p.120 Les jeunes se méfient de leurs gouvernements - p.156 Les institutions européennes
p.157 Le programme Erasmus - p.174/176 La France et la mondialisation
avec la lectrice
Les concours des mini-miss – Mon meilleur/pire souvenir de Noë ou Nouvel An- (vidéo) Bonnes
résolutions pour 2014- L’expérimentation animale – Interview à R.Benigni (vidéo)- Egalité hommefemme en Europe- Biographie d’une femme célèbre (exposé) – S.Veil : allocution en 2005Changer de vie (extrait TF1)
Film : M.Ibrahim (5BL)
G R A M M A I R E : G.Vietri, Fiches de grammaire, Edisco
Les pronoms doubles/ Les verbes impersonnels/ Les indéfinis/ Le passé simple / Formation du
gérondif et participe présent/ Subjonctif (différences avec l’italien)/ Emploi des prépositions/
Prépositions et locutions subjonctives/ Conjonctions suivies du subjonctif/
Compétences communicatives orales
Raconter un souvenir, un voyage - Exprimer un souhait, un projet - Synthétiser un article de presse
– Référer un événement - Exprimer son point de vue sur un sujet (politique, société..), sur un film,
un spectacle - Interviewer
Treviso, 15.5.’14
I rappresentanti degli allievi
La docente
56
Anno Scolastico 2013-2014
ALLEGATI : RELAZIONE DEI VARI DOCENTI DEL CONSIGLIO
Disciplina: Lingua e Civiltà Francese Docente: Patrizia Dall’Acqua
Classe: 5 C linguistico a.s. 2013-2014
Testi in adozione:D.D’Alessandro,Littéraction2, Ed.C.Signorelli (2° lingua)
S.Doveri – R.Jeannnine, Parcours, Ed.Europass (3° lingua)
G.Vietri, Fiches de grammaire, Ed. Edisco (2° e 3° lingua)
Presentazione della classe 5CL (2a lingua)
Premessa
Solo una parte della classe studia francese come seconda lingua (9 studenti) e ed è associata al gruppo di
5BL con cui ha condiviso il biennio iniziale.
La continuità didattica del mio insegnamento sin dalla classe seconda oltre ad assicurare un metodo e un
ritmo di apprendimento regolari ha favorito un rapporto più personale, rafforzato anche dal viaggio di
studio effettuato in quarta e ha consolidato il legame che mi unisce a loro che ho visto crescere e maturare
dal punto di vista umano e culturale nell’arco di questi anni.
Il mutuo rispetto tra noi unito al sincero interesse che essi hanno dimostrato per la materia ci hanno
permesso di lavorare in quel clima sereno che ritengo indispensabile per un dialogo e apprendimento
proficui.
Profilo della classe
Il comportamento della classe è stato sempre responsabile e il rapporto tra noi aperto, cordiale e corretto.
In quanto all’apprendimento, tutti hanno dimostrato interessate e motivazione.
Alcuni, anche di fronte a difficoltà o in mancanza di esiti positivi, hanno reagito senza scoraggiarsi, con
tenacia e volontà sorretti dal desiderio di migliorare
I più espansivi hanno collaborato attivamente, in modo spontaneo.
Grazie al senso di responsabilità e impegno nello studio, sono stati raggiunti gli obiettivi richiesti.
Gli studenti hanno complessivamente ottenuto un miglior profitto nelle competenze orali arrivando a
possedere un adeguato livello di conoscenze e competenze linguistico-espressive e, considerate le difficoltà
delle strutture linguistico-grammaticali oltre che ortografiche della lingua francese, dimostrano di sapersi
destreggiare più o meno correttamente, con sufficiente competenza e proprietà linguistico-espressiva.
Alcuni, la cui preparazione è più solida, la capacità di rielaborazione autonoma, hanno ottenuto gratificanti
risultati.
Due allieve di questa classe sono vincitrici della Borsa di Studio di Francese della Fondazione Testani.
Presentazione della classe 5CL (3a lingua)
Premessa
Solo una parte della classe studia francese come terza lingua (11studenti) ed è associata al gruppo di 5BL.
La continuità dell’insegnamento della materia nell’arco dell’ ultimo triennio ha assicurato un metodo e un
ritmo di apprendimento regolari.
Il rapporto con il docente è stato corretto, cordiale, rafforzato anche dal soggiorno linguistico effettuato nel
corso del quarto anno assieme ai colleghi di seconda lingua.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
57
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Profilo della classe
Il comportamento in classe è stato sempre responsabile e il rapporto cordiale.
In quanto all’apprendimento, quasi tutti hanno dimostrato interessate e motivazione.
La quasi totalità degli studenti rivela buone capacità linguistico-espressive, di rielaborazione personale e ha
raggiunto gli obbiettivi richiesti
Programma di conversazione svolto con l'esperta di madrelingua: si fa riferimento alla parte di civiltà
del programma
La trattazione degli argomenti di civiltà è stata affidata anche all’insegnante di madrelingua, Prof.sse
A.Thomé (2 lingua) e V.Faotto (3 lingua), compresenze preziose (1 h/sett.) all’attività didattica del docente
per un corretto discorso di educazione interculturale.
Gli argomenti , soggetto di riflessione e conversazione, hanno trattato aspetti diversi della cultura del paese
studiato, sotto il profilo dell’attualità, della vita sociale ed economico-politica. A questo proposito, si
rimanda al programma di civiltà allegato.
OBIETTIVI
Conoscenza
prefissati
raggiunti
Conoscere i principali autori e le correnti della letteratura francese
degli ultimi due secoli (2° lingua)
Conoscere alcuni autori significativi , brani e correnti letterarie (3° l.)
Conoscere i principali fatti storici, artistici ed economici che hanno
influenzato la letteratura, la società e la civiltà francese negli ultimi due
secoli. (2° lingua)
Conoscere alcuni fatti sociali e storici del periodo studiato (3° l.)
Conoscere i vari generi testuali, con particolare attenzione a quelli
letterari.
Acquisire un linguaggio letterario
Ampliare la dimensione culturale e sociale tramite una conoscenza più
approfondita di realtà socioculturali diverse, possibilmente liberate da
stereotipi.
X
Acquisire un linguaggio dell'attualità.
Conoscere gli strumenti metodologici che permettono l'analisi e
l'interpretazione di testi o messaggi
X
Parzialmente
raggiunti
altro
X
X
X
X
Utile il soggiorno
linguistico nel corso
del 4° anno
X
Competenza
prefissati
Analizzare criticamente testi letterari, collocandoli nel contesto storicoculturale e comparandoli ad altri testi, anche di altre letterature
Saper operare collegamenti tra i contenuti, anche in seno ad un
discorso/esposizione
Produrre testi scritti ed esposizioni orali il più possibile appropriati e corretti
Riconoscere i vari generi testuali, con particolare attenzione a quelli letterari
Riconoscere, all’interno dei vari generi testuali, letterari e non, le costanti che li
caratterizzano
Saper comprendere testi letterari e non
Sviluppare o consolidare le capacità di sintesi dei testi scritti
Operare confronti tra sistemi linguistici e culturali diversi
Saper riformulare un testo
Raggiunti
(1)
parzialmente
raggiunti
X
X
X
X
altro
(1)Con
livelli
diversi e
non per
tutti gli
allievi
X
X
X
X
X
58
Anno Scolastico 2013-2014
Capacità ( saper fare)
Prefissati
raggiunti parzialmente
raggiunti
Saper interagire in situazioni, orali e scritte, di tipo formale e informale
con correttezza, precisione lessicale e autonomia
Saper interpretare testi letterari e non
Riconoscere gli elementi testuali nell’analisi di un testo
Riconoscere le principali informazioni di un testo al fine di riassumerlo
Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto
Saper esprimere giudizi personali su fatti e fenomeni studiati ed
interpretati
Riconoscere, nella comunicazione quotidiana, gli elementi
paralinguistici ed extralinguistici
Saper consultare il dizionario monolingue per ricercare sinonimi
X
altro
Per alcuni sono
ancora presenti
errori
sintatticogramm. o less.
X
X
X
X
X
X
X
N.B.: Gli obiettivi sopra elencati sono stati concordati dai docenti della disciplina per tutti i gruppi di lingua
delle classi dell'indirizzo linguistico al fine di omogeneizzare i vari livelli di competenze.
Metodi
tipologia
frequenza
Risultati/osservazioni
spesso saltuaria mai
mente
X
Sempre in L2; integrata da interventi e
Lezione frontale:
osservazioni degli studenti *
X
Per le parti teoriche del programma o per
- metodo deduttivo
l’introduzione ad argomenti complessi
X
Partendo da documenti e testi autentici
- metodo induttivo
X
Soprattutto per le ore di compresenza con la
Lezione partecipata
docente di madrelingua
metodo euristico
X
1)Gruppi di lavoro
2)o a coppie
X
Esposizione orale in classe.
Ricerche/approfondi
menti individuali
*Per quanto concerne le abilità linguistico-espressive, si è sempre promossa l’abitudine spontanea alla
conversazione in L2: dall’argomentazione generale alla spiegazione del singolo vocabolo per circonlocuzioni
o parafrasi e non per mera traduzione del vocabolo stesso.
Sia all’orale che allo scritto si è cercato di evitare nell’argomentazione forme banali o ripetitive dal punto di
vista lessicale , curando la precisione e la ricchezza lessicale e cercando di acquisire gradualmente una
padronanza del linguaggio letterario.
N.B. L’approccio ai singoli testi letterari si è articolato in un percorso operativo preciso basato più sullo
studio del testo che sulla storia della letteratura.
I testi sono stati scelti tra quelli più rappresentativi dal punto di vista del genere, della motivazione, del
valore estetico.
Si è cercato di far acquisire agli alunni una tecnica di analisi letteraria che prevedesse momenti progressivi
di “ lettura”: partendo da una ‘osservazione’ globale del testo ( autore, opera, presentazione del brano e
delle sue caratteristiche....), procedendo attraverso un controllo più analitico delle informazioni ( ricerca della
tematica, descrizione di luoghi, oggetti, personaggi..), seguendo uno studio sulla forma linguistica (
riflessione sugli aspetti del linguaggio: effetti lessicali, stilistici, uso di parole, espressioni-chiave, aspetti
fonici, figure retoriche..) e infine, contestualizzando il brano ( esaminando l’insieme dell’opera dell’autore,
scoprendone il contesto letterario).
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
59
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Quest’ultimo obiettivo si è rivelato sempre il più ambizioso: in genere, gli allievi faticano a raggiungere una
autonomia operativa che consenta loro di stabilire sistematicamente raccordi tematici con altri autori o, più
ampiamente, con altre materie, in modo che i contenuti proposti trovino un carattere trasversale. L’ordine
cronologico proposto loro nella trattazione degli argomenti non ha senz’altro favorito questo tipo di analisi.
La trattazione degli argomenti previsti dalla programmazione è proceduta, ove possibile, con rimandi
interdisciplinari.
Mezzi e strumenti
Ttipologia
Testo adottato
Altri testi
Documenti audiovisivi
Lavagna luminosa
Laboratorio
informatico
Dizionari
Altro
Usati con continuità
X
Di frequente
Talvolta
Raramente
in fotocopia
X
X (griglie,
schemi)
X
con lettrice
X
per le verifiche in
classe
Nel corso del triennio, occasionali partecipazioni a rappresentazioni teatrali o film
in lingua
1) Verifiche scritte (accertative/in itinere/sommative)
a) in classe
Tipologia
Simulazioni d’esame
Produzioni
Riassunti
Comprensione di un testo
Altro
b) domestiche
Tipologia
argomento
2° 3° Prova
Tipologia A per la 3a prova
(si veda Documento di classe)
Argomenti trattati in classe e
redatte a casa
Recupero insufficienza 1° quadr
Risultati in media
Mediamente discreti
Di carattere vario
Esercizi grammaticali e linguistici
Somministrazione
Sistematicità
Talvolta Raramente
o mai
Composizioni
X
Riassunti
X
Questionari
X
Commenti ai testi
X
Analisi dei testi letterari
X
Esercizi grammaticali e
X
linguistici (3°l)
Verifica e correzione
Sistematicità
Spesso Talvolta
X
X
X
X
X
X
60
Anno Scolastico 2013-2014
2) Verifiche orali
Dato il numero di ore di lezione perse per attività parascolastiche e/o festività, il tempo riservato alle
verifiche approfondite è stato molto ridotto.
VALUTAZIONE
Indicazione dei criteri adottati
Le prove scritte hanno avuto come obiettivo principale di sviluppare, verificare le abilità di comprensione,
analisi, sintesi e riformulazione di un testo o trattazione di un argomento.
Si è sempre tenuto conto di: contenuto/ organizzazione/ pertinenza/ coerenza /coesione/ esaustività/
correttezza grammaticale, sintattica, lessicale e ortografica.
Si sono testate la correttezza e chiarezza espositiva, la capacità argomentativa e rielaborativa dei contenuti, in
modo pertinente, logico, chiaro.
Le prove sono state simili agli esercizi ed attività proposti durante il processo di apprendimento.
La valutazione delle prove e simulazioni delle prove d’esame si è basata sulla griglia di correzione fissata dal
Dipartimento Lingue 2 e allegata al presente documento.
La valutazione finale scaturisce da tutti gli elementi in possesso e tiene conto dei risultati delle singole prove,
in classe e a casa, della continuità dell’impegno, dell’attenzione, partecipazione e della progressione
nell’apprendimento anche per quanto riguarda le situazioni di insufficienza del primo quadrimestre.
Il conteggio complessivo delle ore tiene conto, oltre a quelle dedicate alla spiegazione, anche di quelle
utilizzate per le verifiche, orali e scritte, il recupero e ripasso, le ore di compresenza effettuate con la collega
di madrelingua e le simulazioni delle prove d’esame.
Treviso, lì 15 maggio 2014
La docente
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
61
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMA DI SPAGNOLO A. S. 2013/2014 EL SIGLO XIX: EL REALISMO Y EL NATURALISMO  Contexto històrico‐ social  Contexto artístico‐ literario - La prosa realista: - Juan Valera: vida y obras.  Textos: fragmentos de « Pepita Jiménez » : “El peligro”, “La pasión de Pepita” y “Hacia un desenlace realista”. - Benito Pérez Galdós: vida y obras.  Textos: fragmentos de “Trafalgar” en los “Episodios Nacionales” y de “Fortunata y Jacinta”, en particular los capítulos III, VI y IX. DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL ‘98  Contexto histórico‐ social  Contexto artístico‐ literario - El Modernismo: marco general - Rubén Darío: vida y obras.  Textos: “La reina Mab”. - Juan Ramón Jiménez: vida y obras.  Textos: “Poesía” y de los  capítulos 1, 103 y 124 de “Platero y yo”. - La generación del ‘98: marco general - Antonio Machado: vida y obras.  Textos: anàlisis de la poesía “A un olmo seco”. - Miguel de Unamuno: vida y obras.  Textos: lectura integral de “San Manuel bueno martir”  Capítulos I y XXXI de la obra “Niebla”. - Ramón María del Valle‐Inclán: vida y obras.  Textos: lectura de “Luces de Bohemia” 62
Anno Scolastico 2013-2014
NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL ‘27  Contexto histórico‐ social - La Guerra Civil.  Contexto artístico‐ literario - Picasso: El Guernica.  La generación del ‘27: - Federico García Lorca: vida y obras.  Textos: “Canción de Jinete” y “Romance de la luna, luna.”  “Llanto por Ignacio Sánchez Mejías” (fotocopias) - Miguel Hernández: vida y obras.  Textos: poesía “Nanas de la cebolla”. DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XXI  Contexto histórico‐ social  Contexto artístico‐ literario LA LITERATURA HISPONOAMERICANA  Contexto histórico‐ social  Contexto literario Autores: - Pablo Neruda: vida y obras. - Textos: de “Confieso que he vivido” El bosque chileno (Fotocopias) - “Veinte poemas de amor y una canción desesperada”. - Gabriel García Márquez: vida y obras. - Carlos Fuentes: La españa contemporànea de “El espejo enterrado” (fotocopias). Prof. Amedeo Grando ANNO SCOLASTICO 2013-2014
63
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Liceo Duca degli Abruzzi (Treviso)
PROGRAMA DE CONVERSACIÓN DE ESPAÑOL de la clase 5 C L. (Spagnolo- seconda lingua) A.S. 2013-2014
Lectora: María Jesús García Couto
1.- Artículo de sátira de costumbres: El café de Mariano José de Larra, observador vigilante y crítico de la
sociedad madrileña de su tiempo.
- Los alumnos siguiendo el modelo de Larra aportan sus observaciones críticas sobre lo que pulsa en
la calle.
2.- Artículo periodístico: Los ojos verdes de la muchacha afgana Sharbat Gula. Las mujeres del Tercer
Mundo.
3.- Viajar por necesidad o viajar para conocer. El viaje a la gran ciudad en busca de un sueño.
- El impacto con la ciudad de Nueva York en los poetas españoles: Juan Ramón Jiménez (Diario de un
poeta reciencasado) y Federico García Lorca (Poeta en Nueva York) y en la obra de la pintora mexicana
Frida Khalo: Allá cuelga mi vestido.
- Flujos migratorios, nuevas barreras. Muros y vallas que dividen. Diferentes áreas fronterizas
problemáticas en el mundo expuestas oralmente por los alumnos.
- Frontera México – Estados Unidos. Análisis de la obra de Frida Kahlo : Autorretrato en la frontera entre
México y los Estados Unidos.
- Canción La frontera de la cantante canadense-mexicana Lhasa de Sela.
- El viaje como clandestino en “la Bestia”. El tren de la Muerte de Carlos Orea Alonso.
- El sueño frustrado. Canción: La jaula de oro. La difícil integración sociolingüística. El uso del spanglish
por los hispánicos de los EEUU.
4.- La poesía visual de Joan Brossa, poesía urbana. Análisis de algunos poemas visuales de Brossa y de su
simbología.
5.- La libertad de expresión. El compromiso intelectual en favor de la libertad tras la Guerra Civil Española.
La poesía social comprometida de los 50 para intentar cambiar el estado de cosas: La poesía es una arma
cargada de futuro de Gabriel Celaya.
6.- Las dictaduras militares en América Latina.
- Golpe militar del 11 de septiembre de 1973 en Chile.
-Víctor Jara cantautor comprometido a favor de las clases sociales desfavorecidas. Canciones: Te
recuerdo Amanda, Preguntas por Puerto Montt.
7.- La dictadura argentina de 1976 a 1983. Las madres y abuelas de la Plaza de Mayo. Los desaparecidos.
Los niños robados.
- Video-reportaje histórico-documental.
- Canciones: Desapariciones y Los Dinosaurios
- Visión y comentario del cortometraje: El balancín de Iván del realizador argentino Dario
Stegmayer. Reflexión sobre el destino de los opositores a la Junta militar.
- Documento testimonio: Carta a mi nieto del poeta argentino Juan Gelman.
8.- Literatura hispanoamericana:
- Pablo Neruda, el viajero inmóvil. Acercamiento a su figura a través de algunos poemas de: Veinte poemas
de amor y una canción desesperada, España en el corazón, Alturas de Macchu Picchu de Canto General y
Versos del Capitán.
- El Realismo Mágico en Cien años de soledad de Gabriel García Márquez.
64
Anno Scolastico 2013-2014
RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
5 C ling.
Spagnolo
Alunni
Docente:
A.S. 2013/2014
2 lingua (ore3)
5 C (16)
Amedeo Grando
CONTENUTI E ARGOMENTI
Testo in adozione: AA.VV., ConTextos literarios, Del Romaticismo a nuestros dìas, Ed. Zanichelli, 2012.
Si è affrontato lo studio della lingua spagnola cercando di completare e approfondire la morfologia e la
sintassi avviate negli anni precedenti approfondendo pure il lessico riguardante gli argomenti trattati sia
durante le lezioni di letteratura che in quelle di lingua con la lettrice.
In particolare è stato sviluppato un percorso cronologico della letteratura Spagnola e Hispano- americana dal
Romanticismo ai giorni nostri.
Tali argomenti sono stati affrontati analizzando alcuni periodi e correnti letterarie più significative, con
particolare attenzione alle cause storico-sociali che le hanno determinate e con riferimento ad alcuni autori
maggiormente rappresentativi, come risulta dal programma dettagliato in allegato. Durante il percorso di
storia della letteratura si e cercato sempre di presentare pure il quadro storico-sociale di ciascun periodo.
E’ stato approfondito l’uso del linguaggio relativo all’analisi testuale,
Nonostante lo specifico del linguaggio letterario si è cercato di utilizzare e di arricchire pure la lingua della
comunicazione quotidiana. attraverso gli interventi dell’esperta di madre lingua, cercando quando possibile, il
riferimento a testi relativi a problematiche di attualità.
OBIETTIVI: conoscenze, competenze e capacità.
La classe di spagnolo (2° lingua) è costituito da 16 alunni.
Il gruppo di seconda lingua,in genere, sa comprendere il senso generale di testi di diverso tipo, letterari e
non. Un gruppo di alunni sa produrre testi scritti relativi ad argomenti di attualità, letterari e di altro genere,
con una discreta correttezza formale e precisione lessicale. Alcuni alunni presentano ancora difficoltà
nell’esposizione scritta e orale, sia per quanto riguarda l’uso corretto della lingua, che del lessico, dovute a
uno studio poco sistematico della lingua spagnola nel corso del triennio.
Un buon gruppo di alunni ha dimostrato un impegno e un interesse per l’approfondimento e lo studio della
lingua costante nell’arco del triennio, raggiungendo una preparazione complessiva più che buona.
Alcuni alunni pur avendo dimostrato un impegno costante nello studio hanno raggiunto risultati più che
sufficienti non mettendo a pieno le loro capacità, forse a causa di un metodo di studio non sempre efficace.
Nel complesso della classe l’impegno è stato soddisfacente.
METODI, mezzi e strumenti.
Le lezioni si sono svolte in modo frontale e con lezioni partecipate, attraverso interventi vari e
approfondimenti personali.
La partecipazione solo di alcuni alunni è stata particolarmente attiva e creativa anche durante le ore di
lettorato, una parte della classe, ha dimostrato un impegno non sempre costante nell'applicarsi al dialogo
educativo.
Gli strumenti usati sono stati: il testo in adozione, fotocopie su argomenti letterari che hanno richiesto
particolari approfondimenti. In alcuni casi sono state utilizzate cd audio e video in lingua originale.
VERIFICHE in classe e domestiche.
Si sono svolte:
- prove scritte (di lingua e di letteratura), prove della tipologia A per la terza prova ed esempi della 2° prova
scritta, in preparazione all’esame di Stato;
- interrogazioni orali di ripasso sugli argomenti di letteratura trattati in classe. Per la valutazione orale si è
tenuto conto pure della partecipazione attiva e interesse durante le lezioni sia del docente che durante le
ore di lettorato.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
65
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
VALUTAZIONI e criteri adottati.
La valutazione di ciascun alunno è basata su prove scritte e orali, tenendo conto della scioltezza e
correttezza (grammaticale e lessicale) nell’uso della lingua, della capacità di sintesi e di collegamenti, e dove
possibile, di rielaborazione personale. E’ stato pure considerato l’interesse, l’impegno e la partecipazione
dimostrati durante l’anno scolastico nelle diverse attività scolastiche e parascolastiche.
L’arco di voti utilizzato è stato dal 3 al 10, facilitando così un rapporto in centesimi secondo i sistemi di
valutazione dell’ esame di Stato.
CONCLUSIONI
La classe può essere divisa in due gruppi:
- un gruppo, numeroso, ha dimostrato un impegno costante e serio, con alcuni elementi che hanno raggiunto
una preparazione complessiva più che buona.
- Qualche alunno, invece, ha dimostrato un interesse e impegno discontinui, raggiungendo la sufficienza
con un certo sforzo.
L’insegnante: …………………………………
Treviso, 10.05.2014
66
Anno Scolastico 2013-2014
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5 CL
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
DOCENTE:WALLY PULIT
EL ROMANTICISMO
MARIANO JOSE’ DE LARRA BIOGRAFIA
ENTRE QUE’ GENTE ESTAMOS?
UN REO DE MUERTE
EL SIGLO XIX EL REALISMO Y EL NATURALISMO
CONTEXTO CULTURAL
LEOPOLDO ALAS CLARIN
LA REGENTA Capitulo XIII y capitulo XXX
DESDE EL SIGLO XIX AL SIGLO XX
MODERNISMO Y GENERACION DEL ‘98
MARCO ARTISTICO
EL MODERNISMO
RUBEN DARIO: SONATINA
J.R.JIMENEZ PLATERO Y YO
LA GENERACION DEL ‘98
MIGUEL DE UNAMUNO: NIEBLA
RAMON MARIA DE VALLE INCLAN : LUCES DE BOHEMIA
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO LA GENERACION DEL 27
FEDERICO GARCIA LORCA
CANCION DE JINETE
ROMANCE SONAMBULO
LA AURORA
ALOCUCION AL PUEBLO DE FUENTE VAQUEROS
EL TEATRO DE LORCA
LA CASA DE BERNARDA ALBA Acto I°
RETRATO DE BERNARDA UN RIGUROSO LUTO
ESTALLA LA TRAGEDIA
EL CRIMEN FUE EN GRANADA
LOS SIMBOLOS EN LA OBRE DE LORCA
GABRIEL CELAYA
LA POESIA ES UN ARMA CARGADA DE FUTURO
MIGUEL DELIBES
CINCO HORAS CON MARIO
PABLO NERUDA
CONFIESO QUE HE VIVIDO (Extracto)
ANTOLOGIA DE PISTOLAS
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
CRONICA DE UNA MUERTE ANUNCIADA (Extracto)
LA GUERRA CIVIL ESPANOLA
PELICULA LAS LENGUAS DE LAS MARIPOSAS
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
67
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Liceo Duca degli Abruzzi (Treviso)
PROGRAMA DE CONVERSACIÓN DE ESPAÑOL de la clase 5CL ( spagnolo terza lingua)- A.S.
2013-2014
Lectora: María Jesús García Couto
1.- Artículo periodístico: Los ojos verdes de la muchacha afgana Sharbat Gula. Las mujeres del Tercer
Mundo.
2.- Viajar por necesidad o viajar para conocer. Historias de personas que buscan un sueño afrontando
dificultades.
3.- La ciudad deseada. El impacto con la ciudad de Nueva York en los poetas españoles: Juan Ramón
Jiménez (Diario de un poeta reciencasado) y Federico García Lorca (Poeta en Nueva York) y en la obra de
la pintora mexicana Frida Khalo: Allá cuelga mi vestido.
- Flujos migratorios, nuevas barreras. Muros y vallas que dividen. Diferentes áreas fronterizas
problemáticas en el mundo expuestas oralmente por los alumnos.
- Frontera México – Estados Unidos. Análisis de la obra de Frida Kahlo : Autorretrato en la frontera entre
México y los Estados Unidos.
- Canción La frontera de la cantante canadiense-mexicana Lhasa de Sela.
- El viaje como clandestino en “la Bestia”. El tren de la Muerte de Carlos Orea Alonso.
- El sueño frustrado. Canción: La jaula de oro. La difícil integración sociolingüística. El uso del spanglish
por los hispánicos de los EEUU.
4.- La poesía visual de Joan Brossa, poesía urbana. Análisis de algunos poemas visuales de Brossa y de su
simbología.
5.- La libertad de expresión. El compromiso intelectual en favor de la libertad tras la Guerra Civil Española.
La poesía social comprometida de los 50 para intentar cambiar el estado de cosas: La poesía es una arma
cargada de futuro de Gabriel Celaya.
6.- Las dictaduras militares en América Latina.
- Golpe militar del 11 de septiembre de 1973 en Chile.
-Víctor Jara cantautor comprometido a favor de las clases sociales desfavorecidas. Canciones: Te
recuerdo Amanda, Preguntas por Puerto Montt.
7.- La dictadura argentina de 1976 a 1983. Las madres y abuelas de la Plaza de Mayo. Los desaparecidos.
Los niños robados.
- Video-reportaje histórico-documental.
- Canciones: Desapariciones y Los Dinosaurios
- Visión y comentario del cortometraje: El balancín de Iván del realizador argentino Dario
Stegmayer. Reflexión sobre el destino de los opositores a la Junta militar.
- Documento testimonio: Carta a mi nieto del poeta argentino Juan Gelman.
8.- Literatura hispanoamericana:
- Pablo Neruda, el viajero inmóvil. Acercamiento a su figura a través de algunos poemas de: Veinte poemas
de amor y una canción desesperada, España en el corazón, Alturas de Macchu Picchu de Canto General y
Versos del Capitán.
- El Realismo Mágico en Cien años de soledad de Gabriel García Márquez.
68
Anno Scolastico 2013-2014
Disciplina:SPAGNOLO
Docente:WALLY PULIT
libri in adozione:LITERATURA ESPANOLA
contenuti/nuclei
tematici/argomenti
ambito generale
IL ROMANTICISMO
Testi usati
di Temi specifici
1.LARRA Biografia
Entre que gente estimo
Un reo de muerte
Analisis de los textos
2.
3.
4.
5.
LITERATURA
ESPANOLA
N.ore
lezioni
effettiv
amente
svolte
6
6
REALISMO
NATURALISMO
E CLARIN BIOGRAFIA
LA REGENTE EXTRACTO
15
MODERNISMO
Y RUBEN DARIO: BIOGRAFIA
GENERACION DEL ‘98 ANALISIS DE LA SONATINA
J.R.JIMENEZ : BIOGRAFIA
PLATERO Y YO EXTRACTO ANALISIS DEL
TEXTO
R.DE VALLE INCLAN:BIOGRAFIA
LUCES DE BOHEMIA EXTRACTO Y ANALISIS
20
NOVECENTISMO
LORCA CANCION DE JINETE ANALISIS
VANGUARDISMO
Y ROMANCE SONAMBULO
GENERACION DEL ‘27 LA AURORA ANALISIS
ALOCUCION
AL
PUEBLO
FUENTEVAQUEROS
DE
EL TEATRO
LA CASA DE BERNARDA ANALISIS DE UNA
PAGINAS
LOS SIMBOLOS EN LA OBRA DE LORCA
EL CRIMEN FUE EN GRANADA DE ANTONIO
MACHADO
4
LA
LITERATURA G.CELAYA
DURANTE
EL LA POESIA ES UN ARMA CARGADA DE FUTURO
FRANQUISMO
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
69
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
4
MIGUEL DELIBES
5 HORAS CON MARIO
5
LA
LITERATURA PABLO NERUDA
LATINO AMERICANA
EXTRACTO DE CONFIESO QUE HE VIVIDO
ANTOLOGIA CE PISTOLAS
5
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
CRONICA DE UNA MUERTE ANUNCIADA
EXTRACTO Y BUSQUEDA DE ELEMENTOS DEL
REALISMO MAGICO
Conoscenza
prefissati
Conoscenze
grammaticali Livello
B2
Competenza
Sapere
Analizzare
un
testo
sia
oralmente che allo
scritto
Conversare anche di
argomenti complessi
senza averlo fatto
prima
Relazionarsi
in
diversi contesti
Capacità
Saper intervenire in
modo critico, preciso
e puntuale
Sapersi mettere di
fronte a situazioni
anche complesse
Fare
paralleli
e
confronti con le altre
letterature
raggiunti
Parzialmente
raggiunti
altro
X
x
x
x
x
x
x
Metodi
tipologia
Lezione frontale
Lezione
partecipata
frequenza
spesso saltuar. mai
x
Risultati/osservazioni
x
70
Anno Scolastico 2013-2014
Gruppi di lavoro
Ricerche
Altro
Mezzi e strumenti
tipologia
Usati con
continuità
x
Testo adottato:
Altri testi:
Multimedia
Laboratorio:
Altro:
Di
frequente
Raramente
Mai
x
x
x
Verifiche in classe
Tipologia
Tema
Traduzioni
Riassunti
Commenti ai testi
Questionari
Relazioni
Problemi
Prove pratiche
Altro
numero
x
risultati
Più che buoni
argomento
Altro
Riassunti di testi giornalistici ,e
letterari
ottimi
Verifiche domestiche
Sistematicità
Somministrazione
Di tanto in tanto
Raramente
Altro
X
Valutazione
Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata)
IN USO LA GRIGLIA CONCORDATA CON IL DIPARTIMENTO LINGUE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
71
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Docente BOTTACIN MARINA
Disciplina LINGUA E CIVILTA’ RUSSA
Classe 5 A\B\C LICEO LINGUISTICO
Numero ore settimanali 4
Anno Scol. 2013/14
LIVELLO RAGGIUNTO DALLA CLASSE IN TERMINI DI:
Conoscenze: La classe di russo terza lingua è composta da 17 studenti, dei quali 5 appartenenti a
questa classe 5 CL. Il gruppo ha manifestato capacità di lavoro nel complesso buone, motivazione,
attenzione ed interesse verso questa lingua, riuscendo a maturare gli strumenti adatti ad seguire in
modo soddisfacente il percorso proposto nella classe quinta. Gli allievi, a proposito degli argomenti
trattati, sono in grado di:
Conoscere le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche nell’ambito quotidiano e nella lingua
letteraria ed il lessico relativo ai contenuti proposti.
Conoscere e capire testi di attualità e cultura russa legati alla società contemporanea e proposti sia
dal testo che dalla lettrice madrelingua.
Conoscere gli autori e le opere più rappresentative della produzione letteraria in lingua russa dei
secoli XIX e XX appartenenti a diversi generi.
Conoscere i nuclei tematici e i generi della Letteratura russa dei secoli XIX e XX.
Competenze: Gli allievi hanno maturato in modo diversificato molteplici competenze e sono nel
complesso in grado di:
Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle facendo riferimento a quanto appreso in
ambito pluridisciplinare.
Mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, alla situazione ed all’interlocutore.
Attivare modalità di apprendimento autonomo nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere
gli obiettivi prefissati.
Capacità: Gli allievi sono in grado di:
Comprendere in maniera globale od analitica (a seconda delle situazioni) testi scritti d’interesse
generale e testi letterari.
Analizzare ed interpretare testi letterari comprendendone il contenuto, la forma e i significati.
Comprendere messaggi orali relativi alla comunicazione quotidiana\sociale cogliendo gli elementi
informativi, la situazione, l’intenzione e l’atteggiamento dell’interlocutore.
Sostenere conversazioni con un uso della lingua generalmente corretto, scorrevole e adeguato al
contesto ed all’interlocutore. Spiegare e sostenere le proprie opinioni in una discussione su
argomenti quotidiani, astratti e culturali.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CUI LA CLASSE HA PARTECIPATO:
Gli allievi hanno partecipato allo spettacolo teatrale ”L’Ispettore generale” di Gogol’ al teatro
Goldoni di Venezia
Gli allievi hanno partecipato alla visita alla collezione permanente di icone russe presso le Gallerie
di Palazzo Leone Montanari di Vicenza.
NUMERO E TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE UTILIZZATE:
Le verifiche scritte sono state 2 nel primo periodo e 3 nel secondo. Sono stati proposti testi letterari
e di attualità per l’analisi, la comprensione e la successiva produzione scritta. Inoltre, sono stati
proposti quesiti di argomento letterario di tipologia A della terza prova scritta. Sono state effettuate
2 verifiche orali nel primo periodo e 3 nel secondo: colloqui in lingua sui contenuti letterari e storici
affrontati e sugli argomenti proposti durante le ore di compresenza
STRUMENTI
Libri di testo, materiali forniti dalla docente, internet, video, film.
72
Anno Scolastico 2013-2014
PROGRAMMA DETTAGLIATO
MODULI DISCIPLINARI
Titolo
N.1 : Modulo di
raccordo
N. 2:
Il romanticismo in
Russia
Obiettivi
Conoscenze: Пушкин, ripresa della biografia trattata lo scorso anno, le
opere, l’ Евгений Онегин, lettura di un estratto di “Моцарт и Салиери”,
commento alle poesie “Я вас любил” e “К. А. П. Керн”.
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari
considerandone il contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Conoscenze: Лермонтов, lo scrittore, la lirica “Парус”, il contesto
storico. Dal Romanticismo al Realismo. La microlingua della letteratura.
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi storici e letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
N. 3:
Uguaglianze e
disuguaglianze
nell’800
Conoscenze: La scuola naturale, ГОГОЛЬ e l’introduzione al Realismo:
lettura in lingua di un brano della повесть “Шинель”, analisi del testo,
esercizi di comprensione e produzione scritta. La figura del маленький
человек. Collegamenti con Пушкин e Достоевский. La commedia
«Ревизор»Storia: la Russia del XIX secolo, problemi sociali e insurrezione
decabrista.
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi storici e letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
N.4:
Il realismo
Conoscenze: Ф.М. ДОСТОЕВСКИЙ – Il romanziere, lo stile delle sue
opere. «Преступление и наказание»: lettura di un estratto in lingua,
analisi e produzione scritta. Л.Н. ТОЛСТОЙ, il pensiero, le opere, il
romanzo «Анна Каренина»: lettura di un estratto in lingua, analisi e
produzione scritta.
Storia: XX secolo in Russia, la rivoluzione.
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
Conoscenze: Modernismo e acmeismo. La produzione letteraria di A.A.
АХМАТОВА.
Storia: dopo la Rivoluzione d’ottobre.
N. 5: L’età moderna
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
73
Documento del consiglio di classe
N. 6: Lo scrittore
mistico
anno scolastico 2013-2014
М. А. БУЛГАКОВ, l’opera, l’ironia, il fantastico. Il romanzo «Мастер и
Маргарита» La повесть “Собачье сердце”: lettura di un estratto in
lingua .
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
N. 7: Il significato
della libertà
Lo scrittore dissidente Солженицын.
“Архипелаг Гулаг”: lettura di un estratto in lingua е analisi. Storia:
l’epoca post-Staliniana, il disgelo e la stagnazione.
Visione del film “Il sole ingannatore”.
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
Svolgere l’analisi di testi letterari narrativi.
Nr. 8:
Approfondimenti
sulla lingua
Conoscenze: ripasso del caso strumentale e dei gerundi, i participi attivi e
passivi, il discorso indiretto, sintassi complessa.
Conoscenze: I principali compositori russi dell’ ‘800 e ‘ 900
N. 9: la musica
Argomenti svolti in
compresenza con la
docente
madrelingua Ala
Marchuk
Il Docente
Abilità: Comprendere, analizzare ed interpretare testi informativi considerandone il
contenuto, la forma e i significati.
Competenze: Rielaborare le conoscenze, collegarle e contestualizzarle
facendo riferimento a quanto appreso in ambito pluridisciplinare.
- Н.В. Гоголь и его творчество, экранизация романов и повестей
" Вий ", "Шинель", " Ревизор ", " Мертвые души ";
- Ф.М. Достоевский, биография и романы;
- Л.Н.Толстой, биография и романы;
- А.И. Солженицын;
- современная женская проза;
- обсуждение статей периодической печати.
страноведение:
- русский дом, русские города и деревни;
- традиционная русская семья;
- о русских композиторах, симфоническая музыка;
- обсуждение выставки русских икон.
firma Marina Bottacin
Data 12/05/2014
74
Anno Scolastico 2013-2014
LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO
Programma svolto di Matematica
Classe: 5^ C Liceo Linguistico
Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
Anno Scolastico: 2013/2014
Testo: M. Bergamini – A. Trifone –G. Barozzi .“Lineamenti di Analisi” Seconda edizione
( Ed. Zanichelli)
Le Funzioni e le loro caratteristiche
 Definizione di funzione. Le funzioni numeriche.
 Le funzioni definite per casi. Il dominio naturale di una funzione.
 La classificazione delle funzioni. Le proprietà delle funzioni: Le funzioni iniettive, suriettive e
biunivoche. La funzione inversa. La composizione di due funzioni.
 Le funzioni pari e le funzioni dispari.
 Le funzioni crescenti, decrescenti, le funzioni monotòne.
I Limiti
 La topologia della retta: gli intervalli limitati ed illimitati in R, gli intorni di un punto ( intorno
completo,intorno circolare, intorno destro e sinistro), gli intorni di infinito. I punti isolati e punti
di accumulazione ( definizioni)
 Limite finito di una funzione per x che tende a xO : definizione e sua interpretazione grafica. Le
funzioni continue in un punto. Il limite destro e sinistro. La verifica del limite,con l’uso della
definizione, di funzioni lineari.
 Limite infinito, +  oppure -  , di una funzione, quando x tende a xO: definizione ed
interpretazione grafica. Gli asintoti verticali. Verifica del limite,con l’uso della definizione,di
semplici funzioni razionali fratte
 Limite finito di una funzione per x che tende a +  , per x che tende a - ∞, per x tendente a  :
definizione ed interpretazione grafica. Verifica del limite,con l’uso della definizione, di semplici
funzioni razionali fratte. Gli asintoti orizzontali.
 Limiti infiniti, +  oppure -  di una funzione, quando x tende a + ∞ oppure per x tende a - ∞ :
definizioni e interpretazioni grafiche.
 Primi teoremi sui limiti: il teorema di unicità del limite (con dimostrazione), il teorema della
permanenza del segno ( con dimostrazione), il teorema del confronto (con dimostrazione).
Le Funzioni continue e il calcolo dei limiti
 Le operazioni sui limiti: il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del prodotto di
due funzioni, il limite della potenza e della funzione reciproca, il limite del quoziente di due
funzioni (senza dimostrazione).
 Le forme indeterminate del tipo     ,  /  e 0/0 eliminazione di tali forme indeterminate
per funzioni razionali intere e fratte.
 Le funzioni continue: la definizione di funzione continua in un punto. Definizione di funzione
continua in un intervallo.
 I teoremi sulle funzioni continue:Teorema di Weierstrass.Teorema dei valori intermedi. Teorema
di esistenza degli zeri (solo enunciati ).
 I punti di discontinuità di una funzione: punti di discontinuità di prima specie,di seconda specie,
di terza specie (o eliminabile).
 Gli asintoti:definizioni. La ricerca degli asintoti orizzontali e verticali. Gli asintoti obliqui. La
ricerca degli asintoti obliqui. Il grafico probabile di una funzione.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
75
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
La derivata di una funzione e i teoremi del calcolo differenziale
 La derivata di una funzione: il rapporto incrementale. La definizione di derivata di una funzione
in un punto e suo significato geometrico. Il calcolo della derivata applicando la definizione. La
derivata sinistra e la derivata destra. Funzione derivabile in un intervallo.
 La retta tangente al grafico di una funzione. I punti stazionari. I Punti di non derivabilità: i flessi
a tangente verticale, le cuspidi, i punti angolosi (solo definizioni).
 La continuità e la derivabilità: “ Se una funzione f(x) è derivabile nel punto xo, in quel punto la
funzione è anche continua.” (con dimostrazione). Le derivate fondamentali (solo formule di
derivazione). Derivata di una funzione costante e della funzione identità .
 I teoremi sul calcolo delle derivate (con dimostrazione): la derivata del prodotto di una costante per una funzione, la
derivata della somma di funzioni, la derivata del prodotto di funzioni, la derivata della potenza di una funzione, la
derivata del reciproco di una funzione, la derivata del quoziente di due funzioni. Le derivate di ordine superiore al
primo.
 I teoremi sulle funzioni derivabili:il teorema di Lagrange (enunciato ed interpretazione
geometrica,senza dimostrazione). Il teorema di Rolle (enunciato e interpretazione geometrica,
senza dimostrazione). Applicazioni di tali teoremi.
Lo studio delle Funzioni
 Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate: Teorema sulla crescenza e decrescenza delle
funzioni derivabili (senza dimostrazione).
 Massimi,minimi assoluti e relativi. La concavità. I flessi a tangente verticale,orizzontale,obliqui (definizioni). I punti
stazionari. I punti di massimo e minimo relativo e la derivata prima (teorema senza dimostrazione)
 La ricerca di massimi dei minimi relativi con lo studio del segno della derivata prima (teorema
senza dimostrazione). I punti stazionari di flesso orizzontale ( teorema senza dimostrazione)
 La concavità e il segno della derivata seconda: un criterio per la concavità (senza dimostrazione).
 Flessi e studio del segno della derivata seconda ( senza dimostrazione).
Lo studio di una funzione
 Studio del grafico delle funzioni polinomiali e razionali fratte.
Treviso, 15 Maggio 2014
Gli allievi
Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
76
Anno Scolastico 2013-2014
LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO
Relazione finale del Docente di Matematica. Classe 5 ^C Linguistico
Anno scolastico 2013/ 2014
Disciplina: Matematica
Docente: Palladino Gemma
Libro in adozione: M. Bergamini – A. Trifone –G. Barozzi . Lineamenti di Analisi, Seconda
edizione. ( Ed. Zanichelli)
Presentazione della classe
La classe, nuova per la sottoscritta, non essendo stata una mia classe nel precedente anno, ha mostrato,nel
complesso, interesse, attenzione ed attiva partecipazione nei confronti dell’attività didattica proposta. Il
gruppo è formato da alunni che hanno mostrato un profitto eterogeneo per l’impegno profuso, il metodo di
studio acquisito, le conoscenze e le abilità applicative ed espositive mostrate. Alcuni alunni, pur
impegnandosi, hanno mostrato, delle insicurezze o difficoltà applicative/espositive, relativamente anche a
nozioni svolte nei precedenti anni a causa di qualche carenza pregressa non pienamente colmata,di un
metodo di studio non sempre efficace,col contributo anche di una discontinuità didattica che tale classe ha
avuto nei precedenti anni,soprattutto lo scorso anno relativamente a tali discipline: matematica e di fisica.
Quindi, nel corso del nostro lavoro in classe, si è cercato,nei limiti del possibile,di riprendere quelle nozioni e
applicazioni,svolte in passato e/o propedeutiche alle varie tematiche trattate, gli alunni in tale fase hanno
mostrato impegno, disponibilità e volontà di recupero. Il clima in classe è risultato sempre collaborativo,
disponibile, piacevole, rispettoso e corretto.
contenuti/nuclei
tematici/argomenti
ambito generale
1. Le funzioni e le loro
proprietà
2. I Limiti
Temi specifici
Testi usati
di ( Vedere il programma dettagliato allegato alla
seguente relazione e consegnato anche in segreteria
didattica)
 Definizione di funzione. Le funzioni numeriche. Testo
 Le funzioni definite per casi. Il dominio. La adottato.
classificazione delle funzioni.
 Le proprietà delle funzioni. Funzione inversa.
 Le funzioni pari e le funzioni dispari.
 Le funzioni crescenti, decrescenti.
 Gli intervalli in R, gli intorni di un punto, gli Testo adottato
intorni di infinito, i punti isolati, i punti di
accumulazione.
 Limite finito di una funzione per x che tende a xO
. Il limite destro e sinistro.
 Limite infinito, più infinito e meno infinito, di
una funzione, per x che tende a xO
 Gli asintoti verticali.
 Limite finito di una funzione per x che tende a
+∞, per x che tende a - ∞ , per x che tende a ∞.
Gli asintoti orizzontali.
 Limiti infiniti, più infinito o meno infinito, di una
funzione, per x che tende a + ∞ oppure per x che
tende a - ∞.
 I primi teoremi sui limiti: il teorema dell’unicità
del limite. Il teorema della permanenza del segno.
Il teorema del confronto
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
N.ore
lezioni
effettivam
ente
svolte
14
18
77
Documento del consiglio di classe
3. Le funzioni continue
ed il calcolo dei limiti.






4. La derivata di una
funzione e i teoremi del
calcolo differenziale









5. Lo studio delle funzioni 


anno scolastico 2013-2014
Le operazioni sui limiti: il limite della somma
algebrica di due funzioni,il limite del prodotto di
due funzioni, il limite della potenza e della
funzione reciproca, il limite del quoziente di due
funzioni (senza dimostrazione)
Le forme indeterminate del tipo     ,  / 
e 0/0.
Le funzioni continue in un punto e in un
intervallo.
I teoremi sulle funzioni continue: teorema di
Weierstrass, teorema dei valori interme di,
teorema di esistenza degli zeri (solo enunciati di
tali teoremi).
I punti di discontinuità di una funzione.
La ricerca degli asintoti verticali , asintoti
orizzontali,asintoti obliqui.
Il probabile di una funzione.
La derivata di una funzione: il rapporto
incrementale. La definizione di derivata di una
funzione in un punto e suo significato
geometrico. Il calcolo della derivata applicando
la definizione. La derivata sinistra e destra.
Definizione di funzione derivabile in un
intervallo.
La retta tangente al grafico di una funzione. I
punti stazionari. I Punti di non derivabilità:i flessi
a tangente verticale, le cuspidi, i punti angolosi.
La continuità e la derivabilità:Teorema sulla
continuità delle funzioni derivabili in un
punto(con dimostrazione).
Le derivate fondamentali. Calcolo della derivata
della funzione costante e della funzione identità
.Formule per il calcolo delle derivate
fondamentali.
I teoremi sul calcolo delle derivate:
La derivata del prodotto di una costante per una
funzione. La derivata della somma di due
funzioni. La derivata del prodotto di due
funzioni. La derivata della potenza di una
funzione. La derivata del reciproco di una
funzione. La derivata del quoziente di due
funzioni (con dimostrazione).
Le derivate di ordine superiore al primo.
I teoremi sulle funzioni derivabili: il teorema di
Lagrange (enunciato e sua interpretazione
geometrica, senza dimostrazione).
Il
teorema di Rolle (enunciato e sua
interpretazione geometrica, senza dimostrazione).
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate:
Teorema sulla crescenza e decrescenza delle
funzioni derivabili(senza dimostrazione).
Massimi e minimi assoluti. Massimi e minimi
relativi. La concavità. I flessi (definizioni). I
punti stazionari.
I punti di massimo e minimo relativo e la derivata
Testo
adottato
16
Testo adottato
16
Testo adottato
9
78
Anno Scolastico 2013-2014
prima ( senza dimostrazione)
 I punti stazionari di flesso orizzontale:
 La ricerca dei massimi ed ei minimi relativi e
flessi a tangente orizzontale con la derivata
prima ( senza dimostrazione).
 Punti stazionari di flesso orizzontali (senza
dimostrazione).
 Concavità e il segno della derivata seconda: un
criterio per la concavità (senza dimostrazione).
 Flessi e studio del segno della derivata seconda
(senza dimostrazione).
Lo studio di una funzione
 Studio del grafico delle funzioni polinomiali e
razionali fratte.
9
Totale svolte
al-15Maggio
OBIETTIVI
Conoscenza
Conoscenza della definizione di
funzione,dominio,condominio.
Conoscenza le proprietà di una
funzione e la loro interpretazione
grafica.
Conoscere
la
classificazione delle funzioni.
Conoscere i vari tipi di intervalli in
R, di intorno di un punto,di +
Raggiunti
Parzialmente raggiunti
82
Altro
X
X
 ;   ;
Conoscere il concetto punto di
accumulazione, punto isolato .
Conoscere il concetto di limite e la
sua interpretazione grafica.
Conoscere le forme indeterminate.
Le tecniche per eliminare tali
formule ed il calcolo dei limiti
delle funzioni.
Saper definire una funzione
continua in un punto,in un
intervallo, con relative proprietà.
Saper distinguere i vari tipi di
discontinuità.
Conoscere la definizione di
derivata
e
suo
significato
geometrico
Conoscere i principali teoremi sulle
derivate,le regole di derivazione e
relative applicazioni.
Conoscere l’algoritmo per lo studio
di una funzione. Conoscere gli
enunciati di teoremi
e delle
proprietà studiate.
X
X
X
X (per alcuni)
X (per alcuni)
X
X
X
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
X (per qualcuno)
79
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Competenza prefissate
Saper
classificare
le
funzioni,determinare
il
loro
dominio,condominio.
Saper verificare se una funzione è
pari,dispari,crescente o decrescente
analiticamente che graficamente.
raggiunti
X
Saper individuare i vari intervalli
in R, con relative rappresentazioni.
Saper individuare gli intorni di un
punto.
Saper applicare i teoremi sui limiti.
Saper determinare l’equazione
degli asintoti.
X
X
X
X
Capacità prefissate
Raggiunti
Capacità di utilizzare i metodi e gli
strumenti matematici acquisiti per
risolvere problemi di varia natura.
Mostrare precisione e pertinenza
X( per alcuni alunni)
negli interventi. Esporre con un
specifico e corretto linguaggio.
Attitudine
a
riesaminare
criticamente
e
a
sistemare
logicamente le conoscenze via via
acquisite .
Lezione
frontale
Lezione
partecipata
metodologia
Frequenza
Spesso Saltuar
X
X
Altro
X ( in maggioranza)
Saper calcolare il limite di funzioni
continue in caso di forme
indeterminate.
Saper applicare le tecniche per il
calcolo delle derivate delle funzioni
continue.
Acquisizione
degli
strumenti
matematici utilizzati per lo studio
di una funzione razionale intera e
fratta e perla realizzazione del suo
grafico; saper applicare i teoremi
fondamentali delle derivate.
Metodologia
Tipologia
Parzialmente raggiunti
X ( pochi alunni )
X( per pochi alunni )
Parzialmente raggiunti
X
Altro
X
X
Risultati/osservazioni
mai
La lezione frontale è stata ritenuta più indicata per trattare in modo
incisivo e relativamente rapido gli argomenti della programmazione.
Tuttavia limitata, per lasciare spazio agli interventi dell’ allievo.
Nelle fasi di trattazione dei contenuti la partecipazione degli studenti
è risultata fondamentalmente,in maggioranza discreta,attenta e attiva.
Introduzione di un argomento con eventuale recupero dei necessari
prerequisiti fondamentali.
Gli argomenti sono stati esposti in modo chiaro,con linguaggio
rigoroso e specifico,proprio di tale disciplina,di essi si sono
sottolineate,le reciproche connessioni e correlazioni,anche al fine di
80
Anno Scolastico 2013-2014
una loro migliore comprensione e visione generale; l’introduzione
problematica degli argomenti ha permesso di stimolare gli alunni alla
ricerca di possibili soluzioni, potenziando l'analisi del problema.
L'alunno è stato sempre posto al centro dell'attività didattica,con lo
scopo
di
potenziare
le
sue
capacità
logiche
di
comprensione,osservazione,analisi,sintesi;
l'acquisizione
dei
contenuti specifici è stata favorita da un numero adeguato di esempi
ed esercitazioni applicative,svolte a casa ed in classe, anche dai
singoli alunni,durante tale lavoro essi sono stati guidati a riconoscere
i concetti e le principali proprietà delle regole formali
proposte,riducendo al minimo il puro e semplice calcolo
meccanico,insistendo sulla costruzione dei concetti e sulla
giustificazione dei procedimenti adottati; tale attività ha permesso
non solo di approfondire ulteriormente i vari argomenti ma di
svolgere attività di recupero in itinere,di verificare il grado di
comprensione dei suddetti temi ed eliminare eventuali dubbi espressi
dagli alunni.
Mezzi e strumenti
Tipologia
Usato con continuità
Testo adottato:
Di
frequente
Mai
X
Altri testi:
Alcuni esercizi
forniti
dal
docente.
Per
esercitazioni in
classe.
Lavagna
X
Verifiche domestiche e Attività di recupero :
Sistematicit
à
Somministrazione verifiche
X
domestiche
Attività di recupero:
curriculare(durante la
settimana della didattica
personalizzata:
potenziamento mese di
Febbraio).
Raramente
3 ore
Di tanto in tanto
Argomenti:
funzioni e
loro proprietà. Topologia
in R; limiti e loro verifica
con definizione.
Raramente
Altro
Gli alunni sono stati
sollecitati all’utilizzo
dell’attività
di
recupero/sportello
SOS.
Si è sempre cercato di
svolgere
recupero
curriculare,
nei
limiti
consentiti
dall’orario
scolastico.
Corso di Potenziamento
pomeridiano di 10 ore,dal 14
Aprile al 19 Maggio
10 ore
Argomenti:
limiti
e
relative operazioni/
Continuità delle funzioni;
derivate e loro operazioni;
studio di funzione
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
81
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Valutazione e strumenti di verifica Strumenti per la verifica sommativa
Per ogni quadrimestre sono state effettuate almeno tre verifiche ( con voto unico alla fine di ogni per ogni
quadrimestre, per delibera del Collegio dei docenti)
ottenute con interrogazioni orali o prove scritte o prove semistrutturate (esercizi, questionari ecc.)
Strumenti per la verifica sommativa:
verifiche orali (risposte a domanda, esposizione dei contenuti, risoluzione di esercizi e/0 applicazione di alcuni
teoremi studiati ma anche con utilizzo di prove scritte), volte a valutare l'acquisizione dei contenuti, la capacità
di ragionamento, di analisi, di sintesi, i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espressiva, l'attività
personale di studio;
Verifiche scritte (in genere risoluzione di esercizi; enunciato e applicazione di qualche teorema fondamentale
)
Nella valutazione sommativa si è tenuto conto del raggiungimento o meno degli obiettivi stabiliti,del progresso
registrato dal singolo allievo in rapporto al livello di partenza,del ritmo di apprendimento,dell'acquisizione dei
contenuti,della capacità di ragionamento,di analisi,di sintesi, dei progressi raggiunti nella chiarezza e nella
proprietà espressiva. Si è valutato,inoltre,la disponibilità, la presenza nel lavoro svolto in classe,l’acquisizione o
meno di un adeguato metodo di studio, l’acquisizione del linguaggio corretto e specifico della disciplina.
E’ stata svolta una simulazione di 3^ prova in Matematica (tipologia A,ved allegato al documento.)
Nella formulazione del voto finale si è tenuto conto delle iniziali condizioni di partenza,dei progressi
raggiunti,dell'impegno personale, dell’interesse mostrati durante il corso dell’anno scolastico,dell'assiduità di
frequenza, della partecipazione,della tenuta dei documenti di lavoro,della fedeltà al lavoro assegnato per casa.
Per la valutazione si è utilizzata tutta la scala dei voti (in accordo con i criteri proposti in dipartimento).
Griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di matematica e fisica utilizzata
Voto
Giudizio sintetico
Livello di apprendimento
1-3
Nettamente insufficiente
Mancanza delle conoscenze minime richieste
per affrontare la fase applicativa del lavoro.
4
Gravemente insufficiente
Conoscenze frammentarie e slegate che non
permettono di risolvere problemi anche
semplici.
5
Insufficiente
Conoscenza incompleta degli argomenti
fondamentali; le parziali abilità conseguite non
sono utilizzate in modo autonomo e vengono
commessi errori anche in applicazioni semplici
.
6
Sufficiente
Conoscenza essenziale dei contenuti prefissati
come obiettivo e loro utilizzo in semplici
applicazioni senza commettere errori di rilievo.
7
Discreto
Conoscenza e comprensione degli argomenti
affrontati, con individuazione degli elementi
costitutivi, applicazione dei contenuti e delle
procedure senza particolari errori.
8
Buono
Buone conoscenze usate con sicurezza e con
spunti autonomi di proposte risolutive.
9-10
Ottimo
Conoscenza approfondita di tutti gli argomenti,
con capacità di rielaborazione e applicazione
autonoma delle conoscenze e valutazione critica
di contenuti e procedure.
Treviso, 15 Maggio 2014
Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
82
Anno Scolastico 2013-2014
LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” – TREVISO
Programma svolto di Fisica
Classe: 5^ C Liceo Linguistico
Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
Anno Scolastico: 2013/2014
-Testo: Ugo Amaldi “ Le traiettorie della fisica. Azzurro ” .Volume 1
( integrato da alcune fotocopie tratte dal testo -Ugo Amaldi ” La fisica di Amaldi “ Vol 1. )
La gravitazione
 Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale di Newton.
 Il valore della costante G. L’accelerazione di gravità sulla superficie della Terra.
 Massa inerziale e massa gravitazionale.
 Il moto dei satelliti. I diversi tipi di orbite. I satelliti geostazionari (solo definizione)
 La velocità dei satelliti in orbita circolare (con dimostrazione)
 La deduzione delle leggi di Keplero: la terza legge di Keplero (dimostrazione solo della terza legge, nel
caso di un moto circolare uniforme).
 Il campo gravitazionale: il vettore campo gravitazionale. Campo gravitazionale di una massa puntiforme.
 L’energia potenziale gravitazionale. Scelta dell’energia potenziale che si annulla all’infinito.
 La velocità di fuga. Determinazione della velocità di fuga applicando il principio di Conservazione
dell’energia.
- ELETTROMAGNETISMO (Testo: Ugo Amaldi - La fisica di Amaldi – Volume 3 )
La carica elettrica e la legge di Coulomb
 L’elettrizzazione per strofinio. L’ipotesi di Franklin.Il modello microscopico
 I conduttori e gli isolanti. Il modello microscopico. L’elettrizzazione per contatto.
 La definizione operativa della carica elettrica. L’elettroscopio. Il Coulomb.
 La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. Confronto tra la forza elettrica e forza
gravitazionale.
 La forza di Coulomb nella materia.
 L’elettrizzazione per induzione. L’elettroforo di Volta. La polarizzazione.
Il campo elettrico
 Il vettore campo elettrico: definizione del vettore campo elettrico. Il calcolo della forza.
 Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche puntiformi.
 Le linee del campo elettrico. Costruzione delle linee di campo. Il campo di una carica puntiforme. Il
campo di due cariche puntiformi ( bipolo elettrico).
 Vettore di superficie e definizione di flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss per il campo
elettrico(dimostrazione nel caso del campo elettrico generato da una carica puntiforme Q positiva.)
 Il modulo del campo elettrico generato da un piano infinito di carica (dimostrazione come
applicazione del teorema di Gauss).
Il potenziale elettrico
 L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale della forza di Coulomb. Energia potenziale nel caso
di più cariche puntiformi.
 Il potenziale elettrico: la definizione del potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il moto
spontaneo delle cariche elettriche. L’unità di misura del potenziale elettrico.
 Il potenziale di una carica puntiforme.
 Le superfici equipotenziali: definizione di superficie equipotenziale e la dimostrazione della
perpendicolarità tra le linee di campo e le superfici equipotenziali.
 La deduzione del campo elettrico dal potenziale ( con dimostrazione).
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
83
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Fenomeni di elettrostatica
 La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico: l’equilibrio elettrostatico. La
localizzazione della carica . Il valore della densità superficiale di carica.
 Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio:
- Il campo elettrico all’interno di un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione).
- Il campo elettrico sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione).
- Il potenziale elettrico in un conduttore carico in equilibrio (con dimostrazione).
- Una applicazione del teorema di Gauss: “ In un conduttore carico in equilibrio elettrostatico, la
carica netta si trova sulla superficie”( con dimostrazione).
- Grafico del modulo del campo elettrico E(r) generato da una sfera conduttrice carica in
equilibrio elettrostatico e isolata, in funzione della distanza r dal centro della sfera.
- Il Teorema di Coulomb (solo enunciato, senza dimostrazione). Il potere delle punte( cenni)

La capacità di un conduttore isolato: definizione di capacità di un conduttore e sua unità di misura. Il
potenziale di una sfera carica isolata. Grafico di V(r).La capacità di una sfera conduttrice isolata.
 Il condensatore: definizione di condensatore piano. La capacità di un condensatore. Il campo elettrico
generato da un condensatore piano. Capacità di un condensatore piano. L’elettrometro (solo definizione)
 Condensatori collegati in serie o in parallelo : Capacità equivalente di una rete di condensatori.
Condensatori in parallelo e loro capacità equivalente (con dimostrazione).Condensatori collegati in serie
e loro capacità equivalente ( con dimostrazione).
 L’energia immagazzinata in un condensatore. Il lavoro di carica di un condensatore (senza
dimostrazione).
La corrente elettrica continua
 L’intensità della corrente elettrica: la corrente elettrica e la sua intensità. Il verso della corrente. La
corrente continua.
 I generatori di tensione ed i circuiti elettrici: il generatore ideale di tensione continua. Il circuito elettrico.
Collegamento di conduttori in serie. Collegamento di conduttori in parallelo. La prima legge di Ohm e la
curva caratteristica del conduttore. I resistori. Resistenza equivalente.
 I resistori in serie e loro resistenza equivalente( con dimostrazione). Resistenze in parallelo e loro
resistenza equivalente ed in parallelo (con dimostrazione). Le leggi di Kirchhoff (la legge dei nodi e la
legge delle maglie (solo enunciati).
 La trasformazione dell’energia elettrica (l’effetto Joule) e la potenza dissipata.
 La forza elettromotrice (definizione). La seconda legge di Ohm (solo enunciato).
Fenomeni magnetici fondamentali
 La forza magnetica e le linee di forza del campo magnetico: Le forze tra i poli magnetici. Il campo
magnetico. Il campo magnetico terrestre. La direzione ed il verso del campo magnetico. Le linee di
campo. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
 Le forze tra magneti e correnti: il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
L’esperienza di Faraday.
 Forze tra correnti: La legge di Ampére. La definizione di ampére.
 L’intensità del campo magnetico e sua unità di misura.
 La forza magnetica agente su un filo percorso da corrente.
 Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: Legge di Biot e Savart (senza dimostrazione)
Treviso, 15 Maggio 2014
Gli allievi
Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
84
Anno Scolastico 2013-2014
LICEO STATALE “ DUCA DEGLI ABRUZZI ” – TREVISO
Relazione finale del Docente di Fisica. Classe 5 ^C Linguistico
Anno scolastico 2013/ 2014
Disciplina: Fisica
Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
libri in adozione: Testi: Ugo Amaldi “ Le Traiettorie della fisica. Azzurro” . Volume 1
Ugo Amaldi “ La fisica di Amaldi “ Volume 3
Presentazione della classe
La classe, in maggioranza, ha mostrato un discreto interesse, partecipazione e disponibilità all’attività
didattica proposta. L’impegno, nello studio della disciplina, per la maggior parte degli alunni,è risultato
continuo,costante e con esiti vari in base alle proprie competenze,capacità personali e metodo di studio
acquisito. Si riscontra, in alcuni, una difficoltà nell’acquisizione di un corretto e specifico linguaggio
scientifico,proprio di tale disciplina.
contenuti/nuclei
tematici/argomenti
ambito generale
La Gravitazione
Elettromagnetismo
Temi specifici
di (Vedere il programma dettagliato allegato alla
seguente relazione e consegnato anche in segreteria
didattica )
 Le leggi di Keplero
 La gravitazione universale.
 Il valore della costante G. L’accelerazione di gravità
sulla superficie della Terra.
 Massa inerziale e massa gravitazionale.
 Il moto dei satelliti. I diversi tipi di orbite. I satelliti
geostazionari.( cenni)
 La velocità dei satelliti in orbita circolare (con
dimostrazione).
 La deduzione delle leggi di Keplero: la prima e la
terza legge di Keplero (dimostrazione della terza
legge)
 Il
campo
gravitazionale:il
vettore
campo
gravitazionale. Campo gravitazionale di una massa
puntiforme.
 L’energia
potenziale
gravitazionale.
Scelta
dell’energia potenziale che si annulla all’infinito.
 La forza di gravità e la conservazione dell’energia
meccanica: velocità di fuga.
La carica elettrica e la legge di Coulomb
 L’elettrizzazione per strofinio. L’ipotesi di
Franklin.Il modello microscopico.
 I conduttori e gli isolanti: Il modello microscopico.
L’elettrizzazione per contatto.
 La definizione operativa della carica elettrica.
L’elettroscopio. Il Coulomb.
 La legge di Coulomb. Il principio di
sovrapposizione.
 Confronto tra la forza elettrica e forza
gravitazionale.
 La forza di Coulomb nella materia.
 L’elettrizzazione per induzione. Elettroforo di Volta.
La polarizzazione.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Testi usati
N.ore
lezioni
Ugo Amaldi “
Le traiettorie
della Fisica.”
Volume 1
12
18
85
Documento del consiglio di classe
Potenziale elettrico.
Fenomeni di
elettrostatica
anno scolastico 2013-2014
Il Campo Elettrico
Il vettore campo elettrico: definizione del vettore campo
elettrico. Il calcolo della forza.
 Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il
campo elettrico di più cariche puntiformi.
 Le linee del campo elettrico. Le linee del campo di
una carica puntiforme. Le linee del campo di due
cariche puntiformi.
 Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss per
il campo elettrico (con dimostrazione ).
 Il modulo del campo elettrico generato da una
distribuzione piana infinita di carica (con
dimostrazione,come applicazione del teorema di
Gauss)
 Le proprietà di simmetria del campo elettrico
generato
da un piano infinito di cariche(senza dimostrazione).
 L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale
della forza di Coulomb.
 Il potenziale elettrico: La definizione del potenziale
elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il
moto spontaneo delle cariche elettriche. L’unità di
misura del potenziale elettrico. Il potenziale di una
carica puntiforme.
Le superfici equipotenziali: Dimostrazione della
perpendicolarità tra linee di campo e superfici
equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal
potenziale (senza dimostrazione).
 La distribuzione della carica nei conduttori in
equilibrio elettrostatico: l’equilibrio elettrostatico.
La localizzazione della carica. Il valore della densità
superficiale di carica.
 Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore
all’equilibrio:il campo elettrico all’interno di un
conduttore carico in equilibrio(con dimostrazione).
 Il campo elettrico sulla superficie di un conduttore
carico in equilibrio( con dimostrazione). Il
potenziale elettrico in un conduttore carico in
equilibrio( con dimostrazione).
 Una applicazione del teorema di Gauss: “
spiegazione del perché in un conduttore carico in
equilibrio elettrostatico, la carica netta si trova sulla
superficie.”(con dimostrazione).
 Grafico del modulo del campo elettrico, generato da
una
sfera conduttrice carica, in equilibrio elettrostatico e
isolata,in funzione della distanza dal centro della
sfera.
 La capacità di un conduttore: la capacità di un
conduttore isolato. Il potenziale di una sfera carica
isolata, grafico del potenziale elettrico di una sfera
carica isolata in funzione della distanza dal suo
centro. La capacità di una sfera conduttrice isolata.
 Il condensatore. La capacità di un condensatore. Il
campo elettrico generato da un condensatore piano.
9
9
86
Anno Scolastico 2013-2014
Capacità di un condensatore piano.
 I condensatori in serie e in parallelo: definizione e
calcolo della capacità equivalente.
La corrente elettrica
 Il lavoro di carica di un condensatore(senza
continua
dimostrazione).
La corrente elettrica continua
 L’intensità della corrente elettrica: la corrente
elettrica e la sua intensità. Il verso della corrente. La
corrente continua.
 I generatori di tensione ed i circuiti elettrici: il
generatore ideale di tensione continua. Il circuito
elettrico. Collegamenti in serie ed in parallelo.
 La prima legge di Ohm. I resistori. I resistori in serie
ed in parallelo:definizione e calcolo della resistenza
equivalente ( solo formula) .Le leggi di Kirchhoff
(solo enunciato).L’ effetto Joule. La seconda legge
di Ohm.
Fenomemi
magnetici
 Le forza magnetica e le linee del campo
fondamentali
magnetico: le forze tra poli magnetici. Il campo
magnetico. La direzione ed il verso del campo
magnetico. Le linee di campo. Confronto tra
campo magnetico e campo elettrico.
 Le forze tra magneti e correnti: il campo
magnetico generato da un filo percorso da
corrente. L’esperienza di Faraday.
 Le forze tra correnti: la legge di Ampère.
 L’intensità del campo magnetico.
 La forza magnetica su un filo percorso da
corrente.
 Il campo magnetico generato di un filo percorso
da corrente ( legge di Biot e Savart)
8
3
Ore svolte
15 Maggio
OBIETTIVI
Conoscenze prefissate
Conoscere la legge di gravitazione
di Newton e le sue proprietà.
Conoscere la relazione esistente tra
la costante G, g, Mt.
Conoscere le tre leggi di Keplero.
La definizione di energia potenziale
gravitazionale di una massa ed il
principio
di
conservazione
dell’energia.
raggiunti
Parzialmente raggiunti
al
58
Altro
X
X ( per alcuni)
Conoscere come si può elettrizzare
un corpo, la legge di Coulomb e
proprietà delle forza
elettrica, le somiglianze e le
differenze
tra
la
forza
gravitazionale di Newton e quella
elettrica di Coulomb. Conoscere la
definizione di campo elettrico, le
linee di forza di un campo elettrico,
X
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
87
Documento del consiglio di classe
il campo elettrico generato da una
carica o da un corpo sferico.
Conoscere la definizione di
corrente elettrica, di energia
potenziale e di potenziale elettrico.
Sapere come funziona un circuito
elettrico, qual è la funzione del
generatore
di
differenza
di
potenziale,la
legge di Ohm,la
relazione
tra
differenza
di
potenziale e intensità di corrente.
Conoscere la differenza fra
conduttori in serie e in parallelo, fra
resistenze in serie e in parallelo.
Conoscere la forza magnetica e le
linee del campo magnetico.
Conoscere le somiglianze e le
differenze tra campo elettrico e
campo magnetico.
Conoscere la relazioni tra correnti e
magneti (esperimento di Oersted )
Conoscere la forza tra correnti
( legge di Ampère)
Conoscere l’intensità del campo
magnetico.
La forza magnetica agente su un
filo percorso da corrente.
L’intensità del campo magnetico
generato da un filo percorso da
corrente( legge di Biot e Savart)
Conoscere il linguaggio specifico
Conoscere
qualitativamente
i
fenomeni
fisici
studiati
identificando con sicurezza le
formule matematiche che li
governano
Competenza
Saper dare definizioni di campo.
Saper applicare la legge di
gravitazione universale con masse
puntiformi .
Saper applicare le leggi di keplero.
Determinare l’energia potenziale
gravitazionale di un corpo di massa
m.
Saper determinare l’accelerazione
gravitazionale, la massa di un
pianeta.
Saper applicare la legge di Coulomb.
Calcolare il campo elettrico in un
punto.
anno scolastico 2013-2014
X
X
X ( per alcuni)
X( alcuni)
X
X
X
X
X
88
Anno Scolastico 2013-2014
Calcolare la forza che si esercita su
una carica posta dentro un campo
elettrico uniforme
Schematizzare un circuito elettrico.
Applicare le leggi di Ohm.
Determinare la capacità/ resistenza
equivalente.
Saper
descrivere
i
fenomeni
magnetici fondamentali: forze tra
poli magnetici; forze tra correnti e
magneti (esp di Oersted); forze tra
correnti. Sapere la regola della mano
destra per il verso di F.
Saper individuare il verso,modulo
direzione, del c. magnetico B.
Saper descrivere la forza magnetica
agente su un filo percorso da corrente
ed il campo magnetico da esso
generato
( legge di Biot e Savart)
Esporre le soluzioni delle suddette
situazioni problematiche in modo
chiaro e corretto.
Collegare le conoscenze acquisite
con le implicazioni della realtà
quotidiana
X
X
X( per alcuni)
X (per alcuni)
Frequenza
Spes Saltuar
so
Lezione frontale X
Lezione
partecipata
Gruppi di
lavoro
Altro:
X
X
X
Capacità
Applicare gli strumenti studiati in X (per alcuni)
nuovi contesti.
Acquisizione di un linguaggio X(alcuni
fisico appropriato e sintetico, alunni)
imparando ad esprimersi in modo
chiaro ed univoco.
Riconoscere l’ambito di validità
delle leggi scientifiche
Attitudine
a
riesaminare
criticamente
e
a
sistemare
logicamente le conoscenze via via
acquisite
Metodi
tipologia
X( per alcuni)
X
X
X
X
Risultati/osservazioni
mai
La lezione frontale è stata ritenuta più indicata per trattare in modo
incisivo e relativamente rapido gli argomenti della programmazione.
Tuttavia limitata per lasciare spazio agli interventi dell’ allievo.
Nelle fasi di trattazione dei contenuti la partecipazione della gran parte
degli studenti è risultata fondamentalmente attenta ed accettabile.
Per eventuale esercitazione in classe e/ o studio autonomo.
Introduzione di un argomento con eventuale recupero dei necessari
prerequisiti basilari. Gli argomenti sono stati esposti in modo
chiaro,con linguaggio rigoroso e specifico, proprio di tale disciplina,
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
89
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
mettendo in evidenza, tra di essi, le reciproche connessioni e
correlazioni, per una migliore comprensione e visione generale degli
stessi, con eventuali richiami alla matematica.
Nelle applicazioni, è stato richiesto, per la risoluzione di esercizi,
soprattutto l’utilizzo di formule dirette o inverse, volti a stimolare la
curiosità e la partecipazione degli allievi, ed a facilitare la
comprensione delle nozioni studiate.
L'alunno è stato posto al centro dell’attività didattica. Sono state svolte
2 ore settimanali di lezione.
Mezzi e strumenti
Tipologia
Usato con continuità
Testo adottato:
Di
frequente
Raramente
Mai
X
Altri testi:
Laboratorio di fisica
X
Nel primo quadrimestre per
effettuare esperimenti vari
relativi all’elettrizzazione di
corpi e l’utilizzo della
macchina di Van der Graff.
Cassette audio:
X
Lavoro domestico
Sistematicità
Somministrazione
Di tanto in tanto
Raramente
Altro
X
Attività di recupero
Attività di recupero/potenziamento svolti:
Attività di recupero /approfondimento
(settimana della didattica personalizzata a
febbraio 2014 )
Gli alunni sono stati sempre invitato ad
utilizzare l’attività di sportello SOS offerta
dalla scuola.
Si è sempre cercato, di svolgere anche un
recupero curriculare in itinere,
limitatamente al tempo a disposizione.
2ore
Argomento trattato
( I contenuti nel modulo della Gravitazione)
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Strumenti per la verifica sommativa:
Per ogni quadrimestre sono state effettuate due prove orali ottenute con interrogazioni orali o prove semistrutturate (test,
questionari ,esercizi,ecc)
Verifiche orali: interrogazioni orali (risposte a domanda aperta,esposizione dei contenuti ).
Nella valutazione sommativa si è tenuto conto del raggiungimento o meno degli obiettivi stabiliti,del progresso registrato dal
singolo allievo in rapporto al livello di partenza,del ritmo di apprendimento,dell'acquisizione dei contenuti,della capacità di
ragionamento,di analisi,di sintesi, dei progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espressiva. Si è valutato,inoltre,la
disponibilità,la partecipazione al lavoro svolto in classe e/o gruppo, l’acquisizione o meno di un adeguato metodo di studio e
del linguaggio corretto,specifico della disciplina.
Nella formulazione del voto finale si è tenuto conto delle iniziali condizioni di partenza,dei progressi raggiunti,dell'impegno
personale,dell’interesse mostrati durante il corso dell’anno scolastico,dell'assiduità di frequenza,della partecipazione,della
tenuta dei documenti di lavoro,della fedeltà al lavoro assegnato per casa. Gli indicatori di valutazione sono stati segnalati in
ogni verifica e i criteri di valutazione quelli concordati in dipartimento.
Modalità di recupero: Recupero in itinere di due ore in classe per gli alunni con insufficienza nel primo quadrimestre.
Recupero curriculare in classe. Utilizzo dell’ S.O.S ,su richiesta degli alunni ( nel periodo di attività dello stesso).
Per la valutazione si è utilizzata tutta la scala dei voti (in accordo con i criteri proposti in dipartimento.)
Per la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di matematica e fisica vedere alla fine relazione di matematica
Treviso, 15 Maggio 2014
Il Docente: Prof.ssa Palladino Gemma
90
Anno Scolastico 2013-2014
ISTITUTO MAGISTRALE “DUCA DEGLI ABRUZZI
di Treviso
Anno Scolastico 2013 - 2014
Insegnante Michele Mattion
Classe V C Linguistico
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
1. SCHOPENHAUER. Vita e scritti. Radici culturali del sistema. Il mondo della
rappresentazione come “velo di Maya”. La scoperta della via d’accesso alla cosa in
sé. Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere. Il pessimismo. Dolore, piacere
e noia. La sofferenza universale. L’illusione dell’amore. La critica alle varie forme di
ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore.
Letture :
dal libro primo de Il mondo come volontà e rappresentazione. Il mondo come
rappresentazione
dal libro secondo de Il mondo come volontà e rappresentazione. La volontà
dal libro quarto de Il mondo come volontà e rappresentazione. Il pessimismo e la
negazione della volontà
2. KIERKEGAARD. Introduzione al personaggio. Vita ed opere. Una filosofia senza
metafisica. Gli ideali della vita. La verità del singolo. Dopo Kierkegaard.
Letture :
da Aut-aut. L’incipit (inizio dell’opera)
da Timore e tremore. La sfera etica e quella religiosa
da Aut-aut. L’angoscia
3. LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH: Destra e Sinistra hegeliana.
Feuerbach : Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione.
Umanismo e filantropismo
Letture :
di Feuerbach :
da L’essenza del cristianesimo. Dio come proiezione
4. MARX : Vita ed opere. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della
civiltà moderna e del liberalismo. La problematica dell’alienazione. La concezione
materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura. Il materialismo dialettico. Il
“Manifesto del partito comunista”. La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
Letture :
da Sulla questione ebraica. La critica dello stato liberal-democratico
da Manoscritti economico-filosofici. L’alienazione e il lavoro
da Per la critica dell’economia politica. Struttura e sovrastruttura
dal Manifesto del partito comunista. La parte iniziale
dal Manifesto del partito comunista. La rivoluzione comunista
5. IL POSITIVISMO SOCIALE : Caratteri generali e contesto storico del
Positivismo. Positivismo e Illuminismo. Positivismo e Romanticismo. Auguste
Comte e la legge dei tre stadi. La nascita della sociologia. La divinizzazione della
storia e la religione della scienza.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
91
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
6. IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO: La teoria dell’evoluzione : Darwin
7. CRISI DELLA CIVILTA’. La paura della degenerazione. Un mondo sen’anima.
L’irrazionalismo e l’intellettualismo. Le masse. Kultur e Zivilisation. La tecnica. La
crisi della scienza.
8. NIETZSCHE : Vita ed opere. Nazificazione e denazificazione. Caratteristiche del
pensiero e della scrittura di Nietzsche. “Nascita e decadenza della tragedia”. La
“morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Morte di Dio e l’avvento del
superuomo. Caratteristiche del superuomo. La concezione dell’eterno ritorno. “La
genealogia della morale”. Il nichilismo e la volontà di potenza.
Letture :
da La nascita della tragedia. Apollineo e dionisiaco
da La gaia scienza. Il grande annuncio
da La gaia scienza. L’eterno ritorno
da Al di là del bene e del male. Morale dei signori e morale degli schiavi
9. FREUD : Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi
per “accedere” ad esso. La scomposizione psicanalitica della personalità.
“Psicopatologia della vita quotidiana”. La teoria della sessualità ed il complesso
edipico.
Letture :
da Introduzione alla psicoanalisi. L’Es, la parte oscura della personalità
da Interpretazione dei sogni. Il significato dei sogni
da Il disagio della civiltà. Stralci
10. L’ESISTENZIALISMO. Caratteristiche generali della filosofia dell’esistenza.
L’Esistenzialismo come atmosfera culturale e filosofica. L’Esistenzialismo come clima
storico-culturale : il tramonto dell’ottimismo ottocentesco e la letteratura della crisi. La
centralità del binomio esistenza-essere.
11. POPPER. La critica alle scienze. Cigni bianchi e cigni neri. Popper ed il metodo
scientifico. Impariamo dagli errori. L’edificio della scienza. La critica ai sistemi politici.
Contro Platone, Hegel e Marx. La società aperta.
Letture :
da La società aperta e i suoi nemici. Platone totalitario. Come possiamo organizzare le
istituzioni politiche in modo da impedire che governanti cattivi o incompetenti facciano
troppo danno ?
da La società aperta e i suoi nemici. Elogio della democrazia.
Insegnante
Rappresentante
Treviso, 15 maggio 2014
92
Anno Scolastico 2013-2014
ISTITUTO MAGISTRALE “DUCA DEGLI ABRUZZI”
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
SCHEMA DISCIPLINARE DEL DOCENTE
Materia : Filosofia
Classe : V C Linguistico
Obiettivi raggiunti (in relazione alla programmazione curricolare) :
a. Conoscenze : Complessivamente gli allievi di questa classe (composta da 25 elementi, 20 femmine, 5
maschi) conoscono, con chiarezza, gli elementi fondamentali dell’autocoscienza umana del XIX e di
alcuni aspetti del XX secolo e quindi le concezioni dei principali filosofi di questo periodo
b. Competenze : Riescono inoltre, anche se non tutti, ad assimilare ulteriori informazioni relative a parti
più o meno vaste del programma utilizzandole con sicuro profitto nel loro studio
c. Capacità : Sono in grado, almeno una gran parte di essi, di confrontare varie interpretazioni e valutare
il valore di ognuna.
La classe ha dato complessivamente prova, nel corso dell’anno scolastico, di un interesse ed un impegno
costanti riuscendo a mettere adeguatamente a frutto le capacità di cui sopra.
Quasi tutti gli allievi hanno dimostrato comunque di essere motivati allo studio. Quest’ultimo aspetto è
particolarmente evidente per diversi di loro che hanno sempre conseguito con notevole impegno e profitto le
lezioni.
La classe ha raggiunto, generalmente, nel campo cognitivo risultati più che positivi. Conosce gli argomenti
trattati e, con una certa correttezza, anche la terminologia.
Contenuti disciplinari svolti :
1. Macroargomenti










Schopenhauer
Destra e Sinistra hegeliana : linee generali
Feuerbach
Marx
Il positivismo sociale
Il positivismo evoluzionistico
Nietzsche
Freud : la rivoluzione psicanalitica
Heidegger
Caratteri dell’Esistenzialismo
Metodi :
Si sono utilizzate :
a. Lezioni frontali con illustrazione dei concetti principali degli avvenimenti filosofici presi in esame.
b. Visione commentata di DVD (Caffè filosofico)
c. Verifiche scritte ed orali
Strumenti :
Ho fatto uso soprattutto di fotocopie di appunti tratti da vari testi.
Criteri e strumenti di valutazione :
Per questa classe si è fatto uso soprattutto di verifiche orali in vista del Colloquio finale. La valutazione
comunque non è stata confinata nei suddetti momenti ma ha tenuto conto anche della presenza effettiva,
della partecipazione, del contributo che ciascun allievo ha evidenziato nella trattazione della materia.
Treviso, 15 maggio 2014
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
93
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
ISTITUTO “DUCA DEGLI ABRUZZI” DI TREVISO
RELAZIONE FINALE - STORIA
Docente: MICHELE MATTION
Classe: V sez. C Linguistico
Anno scolastico: 2011/12
PROGRAMMA SVOLTO
Libro di testo:
TESTO IN ADOZIONE: Antonio Brancati e Trebi Pagliarani Il nuovo Dialogo con la storia. Il Novecento
NUCLEI TEMATICI
MODULO I SETTEMBRE - OTTOBRE
DAL PRECARIO EQUILIBRIO MONDIALE ALLA “GRANDE” GUERRA
 L’ordine europeo e la questione balcanica
 La nascita dei nazionalismi
 L’Italia giolittiana – Interventisti e neutralisti
 La prima guerra mondiale
 Le conseguenze della guerra: i trattati di pace
MODULO II (A): OTTOBRE - NOVEMBRE
I TOTALITARISMI: IL COMUNISMO – OTTOBRE/NOVEMBRE



Dalla rivoluzione del 1905 alla I Guerra Mondiale
La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione bolscevica
La nascita dell’URSS e la Russia di Stalin
MODULO II (B): DICEMBRE - GENNAIO
I TOTALITARISMI: IL FASCISMO E I “FASCISMI” – GENNAIO/FEBBRAIO
 La difficile situazione italiana nel dopoguerra: il “biennio rosso”
 L’ascesa di Mussolini
 La crisi Matteotti e le leggi fascistissime
 La “fascistizzazione” dell’Italia
 La guerra civile spagnola
MODULO II (C) : FEBBRAIO
I TOTALITARISMI: IL NAZISMO – NOVEMBRE/DICEMBRE
 La Germania dopo la fine della I Guerra Mondiale e la nascita della Repubblica di Weimar
 L’ascesa di Hitler e la base ideologica del nazionalsocialismo
 La Germania nazista
MODULO II (D) – MARZO
LA CRISI DEL ’29
 Economia e società negli anni Trenta: il crollo della borsa di New York
 Le conseguenze in Europa
MODULO III (A) - APRILE
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
 1940-42: le vittorie dell’Asse e l’Europa sotto il nazismo
 La Shoah
 1942-43: La svolta
 1944-45: la liberazione dell’Europa, la caduta del nazismo e la vittoria americana nel Pacifico
 La caduta del fascismo e la liberazione dell’Italia
 La Resistenza
94
Anno Scolastico 2013-2014
MODULO III (B) – APRILE/MAGGIO
IL NUOVO ORDINE BIPOLARE
 Il dopoguerra: costi umani e danni economici
 La ricostruzione dell’Europa occidentale e l’egemonia economica degli USA: il piano Marshall e
la politica del “contenimento”
 La guerra fredda, alcuni momenti di tensione:
o La spartizione della Germania e la crisi di Berlino del 1948
o La guerra di Corea
o La crisi di Berlino del 1960 e la costruzione del muro
o La crisi dei missili a Cuba
MODULO III (C) – MAGGIO
ALCUNI ESEMPI DI DECOLONIZZAZIONE (CENNI)
 L’istituto dei “mandati” come nuova forma di colonialismo: il trattato di Sevres del 1920 e la
spartizione del Medioriente
 Le guerre del Vietnam
 L’età di Gandhi e l’indipendenza dell’India
MODULO IV – MAGGIO
L’ITALIA REPUBBLICANA
 Dal governo di Badoglio al governo di Parri
 Il referendum Monarchia-Repubblica
 Le elezioni del 1948 e gli anni del “centrismo”
Treviso, 15 maggio 2012
Docente
Michele Mattion
Alunni
_________________________
_________________________
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
95
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
ISTITUTO DUCA DEGLI ABRUZZI
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
SCHEMA DISCIPLINARE DEL DOCENTE
Materia : Storia
Classe : V sez. C Linguistico
Obiettivi raggiunti (in relazione alla programmazione curricolare) :
d. Conoscenze : Complessivamente gli allievi di questa classe conoscono gli avvenimenti fondamentali di
buona parte del XX secolo nei loro aspetti politici, economici e sociali
e. Competenze : Riescono inoltre, generalmente, ad assimilare ulteriori informazioni relative a parti più o
meno vaste del programma utilizzandole proficuamente nel loro studio
f. Capacità : Sono in grado, almeno parte di loro, di confrontare varie interpretazioni e valutare il valore
di ognuna.
La classe ha dato generalmente prova, nel corso dell’anno scolastico, di un interesse ed un impegno costanti,
mettendo adeguatamente a frutto le capacità di cui sopra.
Buona parte degli allievi ha dimostrato di essere motivata allo studio.
La classe ha raggiunto nel campo cognitivo risultati più che soddisfacenti. Conosce con sicurezza gli
argomenti trattati e la relativa terminologia.
Contenuti disciplinari svolti :
1. Macroargomenti







L’età dell’imperialismo
La prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa
L’età dei totalitarismi
La seconda guerra mondiale
La guerra fredda e la divisione del mondo in blocchi contrapposti
Aspetti fondamentali della decolonizzazione ed esempi
L’Italia dalla caduta del Fascismo nel luglio 1945 alle elezioni del 1848
Metodi :
Si sono utilizzate :
d. Lezioni frontali con illustrazione dei concetti principali degli avvenimenti storici presi in esame.
e. Visione di documentari (con spiegazione) relativi agli argomenti trattati
f. Verifiche scritte ed orali
Criteri e strumenti di valutazione :
Per questa classe, in vista anche delle prove scritte dell’esame di stato, vi sono state non solo verifiche orali
ma anche verifiche scritte, in particolare questionari.
La valutazione comunque non è stata confinata nei suddetti momenti ma ha tenuto conto anche della
presenza effettiva, della partecipazione, del contributo che ciascun allievo ha evidenziato nella trattazione
della materia.
Treviso, 15 maggio 2013
96
Anno Scolastico 2013-2014
Nuovo Esame di Stato
Anno scol. 2013-2014
Relazione di Latino
Docente: Gianni Romano
Istituto Magistrale Statale “Duca Degli Abruzzi”
Classe quinta “C” Linguistico
Relazione finale
Per quanto concerne la sfera comportamentale, nel corso dell’anno scolastico il gruppo
classe ha coronato quel progresso maturativo che ha costantemente accompagnato gli allievi durante
l’intero quinquennio. S’intende dire in particolare che gli studenti, durante l’anno, hanno
testimoniato un’opportuna motivazione e sono risultati capaci d’un ottimo livello d’attenzione,
denotando inoltre il raggiungimento d’un significativo traguardo sul piano dell’assunzione di
responsabilità e dell’interiorizzazione delle regole. Il gruppo ha lavorato diligentemente, si è
rapportato adeguatamente alle diverse tipologie di lezione (frontale e dialogata) è intervenuto
attivamente per manifestare dubbi e richiedere spiegazioni, collaborando di fatto, specialmente in
alcune individualità, al proficuo svolgimento della lezione.
Nella maggioranza degli allievi si riscontra in sintesi un rapporto ormai saldamente positivo
con la realtà della scuola e l'attività dell'apprendimento, nonché, in diversi elementi,
un’apprezzabile curiosità culturale.
Il proficuo lavoro svolto in classe ha prodotto una ricaduta significativa sul piano degli
apprendimenti il cui livello appare mediamente discreto.
Doveroso sottolineare infine che alcuni allievi, grazie alla costanza dell’impegno ed all’attiva
partecipazione, hanno conseguito un’ottima preparazione, dimostrando un’apprezzabile livello di
padronanza dei contenuti e del linguaggio specifico della disciplina.
PROGRAMMA SVOLTO
Contenuti grammaticali
Ripasso degli argomenti trattati negli anni precedenti
Contenuti di storia letteraria:
Lucrezio
De rerum natura
L’inno a Venere (I, 1-43). In originale.
Elogio di Epicuro (I, 62-79). In originale.
Il sacrificio di Ifigenia (I, 80-101). In originale.
La funzione della poesia (I, 921-950). In originale.
La superiorità del sapiente (II, 1-46). In originale.
Nulla è la morte per noi (II, 830-885). In traduzione
La vita degli uomini primitivi (V, 925-961). In traduzione.
La vita degli uomini primitivi (V, 962-1010). In originale.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
97
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Cicerone
Tusculanae disputationes
La filosofia a Roma (I, 5). In originale.
La vita del filosofo è una preparazione alla morte (I, 75). In originale.
De officiis
Consigli per coloro che si dedicano alla politica (I, 85). In originale.
Seneca
De brevitate vitae
Non abbiamo poco tempo, ne perdiamo molto (I, 3-4). In originale.
Gli occupati (XII). In traduzione
Epistulae
Il futuro non ci appartiene (101, 4-5; 10). In originale.
A chi è nato tocca morire (99, 7-9). In originale.
Consolatio ad Marciam
La morte non è un male (19, 5-20, 3). In traduzione
Tacito
Germania
Caratteri fisici e morali dei Germani (4). In originale.
Le assemblee dei Germani (11 - 12). In originale.
Vizi dei romani e virtù dei barbari:i: il matrimonio (18-19). In
originale.
Le occupazioni dei Germani in tempo di pace (15). In originale.
Le divinità dei Germani (9). In originale.
Agricola
Il discorso di Calgaco: la durezza del potere (30). In originale.
Agostino
Confessiones
Il tempo è inafferrabile (XI, 16, 21- 18, 23). In originale.
Il tempo si misura nell’anima (XI, 27, 36; 28, 37-38). In originale.
Il furto delle pere (II, IV, 9). In originale.
Pascoli
Poemata christiana
Centurio (1-91). In traduzione.
Centurio (92-186). In originale.
Thallusa (1-90). In traduzione.
Thallusa (91-194). In originale.
98
Anno Scolastico 2013-2014
Totale ore di lezione svolte: 79 (il dato è relativo alla data odierna e non tiene conto delle ore che saranno
presumibilmente svolte nella sezione terminale dell’anno scolastico)
Obiettivi
Prefissati
Comprendere e tradurre un testo latino individuando: gli elementi
sintattici, morfologici, lessicali, semantici; le differenze tra tipologie
testuali diverse; le modalità per un’efficace espressione in italiano
Confrontare gli elementi fondamentali della lingua latina con quelli
della lingua italiana
Riconoscere il sistema linguistico latino in chiave sincronica ed
individuare alcuni fenomeni diacronici
Individuare gli aspetti estetici dei testi letterari
Collocare gli autori nella trama generale della storia letteraria
Analizzare i testi secondo la prospettiva della letteratura comparata,
confrontando la continuità d’un tema attraverso le letterature europee
Metodi
Tipologia
Lezione frontale
Lezione partecipata
Gruppi di lavoro
X
Parzialmente
raggiunti
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Frequenza
Spesso
Abbastanza spesso
Quasi mai
Mezzi e strumenti
Tipologia
Testo adottato: A. Roncoroni, Exempla humanitatis,
Signorelli
Frequenza d’utilizzo
Assai spesso
Fotocopie
Abbastanza spesso
Verifiche in classe
Tipologia
Questionari di varia
natura
Raggiunti
Numero
Risultati
Mediamente discreti
4
Valutazione
Criteri di valutazione delle verifiche orali
Criteri di valutazione delle verifiche scritte
(letteratura)
Argomento
Lucrezio
Cicerone
Seneca
Tacito
Altro
Verifiche orali
Interventi spontanei
o stimolati
Conoscenza dei contenuti linguistici
Conoscenza e rielaborazione dei contenuti di storia letteraria
Conoscenza dei contenuti linguistici
Conoscenza e rielaborazione dei contenuti di storia letteraria
Qualità dell’elaborazione della scrittura (correttezza
strutturazione del testo prodotto)
e
Treviso, 13 05 14
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
99
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
RELAZIONE FINALE RELATIVO A BIOLOGIA
classe 5 C linguistico- 2013/2014
Disciplina : Biologia
Docente : Elisabetta Lucheschi
libro in adozione : “Invito alla biologia- B, fisiologia umana” Curtis,Barnes- Zanichelli
contenuti disciplinari- argomenti e tempi
Il corso di Biologia si articola nella quinta classe con due ore settimanali. Verranno probabilmente, entro il 7
giugno, realizzate 63 lezioni; di queste alcune( circa una decina) sono state utilizzate per: simulazione prova
d’esame, progetto ‘900, orientamento, viaggio d’istruzione, …). La classe risulta formata da 26 alunni, una
buona parte attenta e partecipativa, motivata alla conoscenza del proprio corpo. Dopo un primo quadrimestre
nel complesso soddisfacente, si è mantenuta una buona attenzione e partecipazione. Nel complesso i livelli di
conoscenza raggiunti si sono dimostrati buoni.
Contenuti( gli argomenti sono stati trattati secondo l’impostazione del libro di testo):
 molecole organiche ( 4 lezioni)
 cellula: struttura ed anatomia ( 4 lezioni)
 tessuti animali: epiteliale, connettivo, nervoso, muscolare ( 4 lezioni)
 omeostasi e controllo(feedback negativo)(2 lezioni)
 anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore: muscoli e ossa ( 5 lezioni)
 anatomia e fisiologia dell’apparato digerente ( 9 lezioni)
 anatomia e fisiologia dell’apparato respiratorio ( 5 lezioni)
 anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio e sistema linfatico ( 11 lezioni)
(ogni argomento è stato accompagnato da ripasso/recupero , verifica scritta e talvolta verifica orale)
obiettivi
Alla fine del percorso didattico gli allievi sono riusciti ad avere delle conoscenze base di anatomia e
fisiologia umana riuscendo ad affrontare in maniera critica articoli e testi scientifici.
metodi didattici
Vista la collocazione della disciplina solo nell’ultimo anno del triennio, le poche ore a disposizione,
la necessità di recuperare conoscenze biologiche che risalgono al biennio, si è cercato di introdurre
gli argomenti privilegiando prima l’anatomia , poi la fisiologia e infine le problematiche/patologie
principali. Sono state utilizzate lezioni frontali, lezioni partecipata valorizzando capacità di sintesi e
schematizzazione.
mezzi e strumenti
Testo adottato, power-point.
verifiche e valutazione
Sono stati utilizzati test oggettivi ( questionari contenenti risposte a scelta multipla, quesiti verofalso, frasi a completamento e simili); prove scritte con domande aperte a spazi limitati ( il tutto per
verificare conoscenza, comprensione e rielaborazione); interrogazioni orali(sono stati adoperati un
arco di voti da 1 a 10.)
Livello di sufficienza: - conoscenza essenziale e descrittiva di gran parte dei contenuti proposti, esposizione coerente e uso di terminologia essenziale anche se non del tutto rigorosa, comprensione della terminologia specifica di base.
Livelli superiori: - conoscenza dei contenuti in modo organico e approfondito, - esposizione sicura
ed esauriente con uso di terminologia appropriata e specifica, - capacità di organizzare i contenuti e
arrichirli anche con collegamenti interdisciplinari.
100
Anno Scolastico 2013-2014
Programma svolto dettagliato:








molecole organiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici( ripasso-cenni)
cellula eucariote eterotrofa: anatomia e fisiologia(cenni-ripasso)
tessuti del corpo umano: epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso
sistema muscolare: struttura del muscolo scheletrico, meccanismo e regolazione della
contrazione
sistema scheletrico: anatomia e struttura ossea a livello microscopico( cellule)
sistema digerente: bocca( masticazione e deglutizione), esofago, stomaco, fegato e pancreas
(come ghiandole legate all’apparato digerente), intestino tenue, intestino crasso, regolazione
del glucosio ematico
sistema respiratorio: diffusione e pressione atmosferica, prime vie respiratorie, bronchi e
polmoni, ventilazione polmonare, trasporto e scambi gassosi, controllo della respirazione
sistema circolatorio: sangue, vasi sanguigni, cuore, regolazione del battito cardiaco,
pressione sanguigna, colesterolo e malattie cardiovascolari, sistema linfatico( cenni)
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
101
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
LICEO “DUCA DEGLI ABRUZZI “
TREVISO
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
PROF.SSA PETRINI MARIELLA
ANNO SCOLASTICO 2013/14
PROFILO DELLA CLASSE V C LINGUISTICO
Composizione e situazioni particolari:
la classe è composta da 26 allievi, di cui 21 ragazze e 5 ragazzi, uno diversamente abile ma non necessita di
un programma differenziato. Tutti sono provenienti dal quarto anno del liceo linguistico. Nel corso
dell’anno scolastico, hanno dimostrato un buon interesse per la materia. Si evidenziano comportamenti
vivaci ma nella totalità non sono emerse situazioni negative.
Alla fine del secondo quadrimestre si sono impegnati costantemente nell’elaborazione di una tesina
riguardante un argomento della storia dell’arte del ‘900.
Profilo motivazionale del gruppo classe:
Se stimolati hanno evidenziato un motivato interesse ad apprendere soprattutto attraverso una lezione
dialogata. Se portati ad un dialogo continuo hanno dimostrato di acquisire maggiori conoscenze e
competenze della materia.
Il profilo inoltre evidenzia stati di preparazione diversificati, legati a singole capacità di apprendimento,
all’impegno e all’interesse personale.
Competenze raggiunte:
 utilizzano gli strumenti per la lettura dell’opera d’arte
 utilizzano termini storico-artistici e concetti interpretativi in rapporto ai rispettivi contesti storicoartistici
 sanno individuare in modo sincronico e diacronico un fenomeno storico-artistico individuandone le
uguaglianze e le differenze.
LICEO “DUCA DEGLI ABRUZZI “
TREVISO
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
PROF.SSA PETRINI MARIELLA
ANNO SCOLASTICO 2013/14
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE V C LINGUISTICO
Il neoclassicismo – romanticismo
I due volti dell’Europa
Italia - Francia
Contestualizzazione storico-artistica
La bellezza ideale
Canova: Amore e psiche – Ebe – Il monumento a Maria
Cristina d’Austria
La pittura storica
Il sublime e il pittoresco
Germania - Inghilterra
Il realismo in Francia
David: Il giuramento degli Orazi – La morte di Marat
Gericault: La zattera della Medusa
Delacroix: La libertà che guida il popolo
Hayez: Il ritratto della principessa di Belgioioso
Contestualizzazione storico-atistica
Friedrich: Le bianche scogliere di Rugen
Constable
Turner
Contestualizzazione storico-atistica
Courbet: Gli spaccapietre
Millet: Le spigolatrici – L’Angelus
Daumier: Il vagone di terza classe
102
Anno Scolastico 2013-2014
Contestualizzazione storico-artistica
Fattori: Bosco alle Cascine – Il campo Italiano dopo la
I macchiaioli
L’unificazione Italiana
battaglia di Magenta - Ritratto della cugina Argia
Lega: Il pergolato
L’impressionismo
La rivoluzione dell’attimo fuggente
Contestualizzazione storico-artistica
Manet: Colazione su l’erba – L’Olimpia
Monet: Regata all’Argenteuil – Papaveri – La
cattedrale di Rouen.
Renoir: La Grenouillère – Ballo al Moulin de la
Gallette – Bar al le Folies Bergéres - Le Bagnanti
Degas: L’assenzio – Le ballerine.
Post impressionismo
Tendenze post- impressioniste - il puntinismo
Contestualizzazione storico-artistica
Cezanne: La montagna Saint Victoire – Grandi
bagnanti.
Gauguin: Autoritratto col Cristo giallo – La visione
dopo il sermone – Donne Bretoni – Due Tahitiane
Van Gogh: I mangiatori di patate – Autoritratto –
Camera da letto ad Arles – Notte stellata – Campo di
grano con corvi
Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della
grande Jatte
L’Europa tra Ottocento e Novecento
Il nuovo gusto borghese. La secessione
Il Divisionismo Italiano
Dalle Secessioni all’Art-Nouveau
Le avanguardie storiche
L’Espressionismo
Contestualizzazione storico-artistica
Contestualizzazione storico-artistica
Previati
Segantini: Le due madri
Pellizza da Volpedo: Il quarto stato
Contestualizzazione storico-artistica
La Secessione di Monaco e Berlino
La Secessione di Vienna
Klimt
Contestualizzazione storica
Munch: L’urlo
Ensor:L’entrata di Cristo a Bruxelles
Il Futurismo
La pittura degli stati d’animo
Concetti generali
Il cubismo
Contestualizzazione storico-artistica
L’Astrattismo
Eventi che hanno cratterizzato il periodo storico-artistico.
Espressione artistica - Confronti sincronici e diacronici
Docente
Mariella Petrini
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
103
Documento del consiglio di classe
Classe:
anno scolastico 2013-2014
5CLi
A.S. 2013-2014
Educazione fisica - Programma svolto
prof. Valter Durigon
ATTIVITÀ MOTORIE DI GRUPPO
Giochi tradizionali
Giochi di avviamento ai giochi sportivi (giochi adattati)
Giochi sportivi
ATTIVITÀ MOTORIE INDIVIDUALI
Esercizi a carattere coordinativo (combinazione, ritmo, equilibrio, valutaz. spazio-temporale)
Esercizi per il controllo posturale, esercizi di “tenuta”, esercizi a carattere propriocettivo
Elementi di ginnastica ritmica (funicella)
ESERCITAZIONI A CARATTERE CONDIZIONALE
Circuit – training
NOZIONI DI TEORIA E DI METODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO
Cenni sul Carico Fisico e attività fisica - salute
Treviso, 05-05.14
prof. Valter Durigon
104
Anno Scolastico 2013-2014
RELAZIONE FINALE
Disciplina: educazione fisica
Docente: Durigon Valter
Contenuti/nuclei
tematici/argomenti
ambito generale
GINNASTICA A
CORPO LIBERO
di
Temi specifici
1. Esercizi per il controllo posturale, esercizi
propriocettivi, esercizi di "tenuta”, esercizi
di equilibrio statico e dinamico
RITMICA
1. Funicelle
MEZZI E METODI
PER LO SVILUPPO
DELLE CAPACITÀ
CONDIZIONALI
GIOCHI SPORTIVI –
ADATTATI E
TRADIZIONALI
1. Esercizi di potenziamento muscolare a carico
naturale e/o con attrezzi anche in forma di
circuito
2. Core stability e Functional training
1. Giochi tradizionali, giochi adattati e giochi
propedeutici ai giochi sportivi sia d'invasione
che di rinvio.
Materiale
didattico
utilizzato
Immagini
(materiale
originale
dell'insegnante)
N. ore
lezioni
12
12
Scheda
(materiale
originale
dell'insegnante)
13
13
Obiettivi
Conoscenze
Obiettivi prefissati
Conoscenza della propria corporeità (potenzialità e caratteristiche
morfologiche).
Conoscenza dei metodi di sviluppo delle capacità motorie.
Conoscenza delle tecniche esecutive di alcune discipline sportive.
Competenze
Obiettivi prefissati
Saper valutare gli effetti del carico fisico e riuscire a realizzare delle semplici
esercitazioni finalizzate allo sviluppo della resistenza e della forza modulando
l'intensità ed il volume dei carichi e la durata di eventuali recuperi.
Riuscire ad applicare i fondamentali individuali dei vari sport di squadra in
situazioni di gioco o durante sequenze preordinate.
Sapersi adattare rapidamente alle variazioni situazionali imposte dal gioco
adottando soluzioni efficaci o semplicemente modificando il piano d'azione
predeterminato.
Applicare soluzioni tattiche per condizionare le scelte dell'avversario.
Capacità
Obiettivi prefissati
Migliorare le seguenti Capacità Coordinative Speciali:
combinazione ed accoppiamento di movimenti;
equilibrio statico e dinamico;
orientamento spazio-temporale;
ritmo;
differenziazione percettiva;
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Livelli raggiunti
Pienamente raggiunti
Parzialmente raggiunti
Parzialmente raggiunti
Livelli raggiunti
Parzialmente raggiunti
Parzialmente raggiunti
Livelli raggiunti
Pienamente raggiunti
105
Documento del consiglio di classe
-
anno scolastico 2013-2014
reazione complessa;
adattamento e trasformazione.
Metodi
Tipologia
Metodo direttivo
Metodo a
scoperta guidata
Confronto con il
modello di
riferimento
Autovalutaz.,
valutazione a
coppie e
individualizzaz
Spiegazione dei
principi
fisiologici
collegati
all'attività fisica
Esercitazioni per
lo sviluppo delle
capacità
condizionali
Assegnazione di
lavori di gruppo
Approfondim.
individuale
Frequenza
Spesso
Poco
X
Risultati/osservazioni
Mai
X
X
X
Utile nelle fasi iniziali di alcuni argomenti
Effetti positivi nella strutturazione di strategie autonome di
apprendimento
Effetti positivi nell'approfondimento e nello sviluppo delle
capacità di osservazione
Utilizzazione formativa dell'errore (apprendimento per
prove ed errori)
Stimola l'apprendimento deduttivo
X
Nonostante l'impegno fisico gli allievi hanno dimostrato di
essere molto motivati nei riguardi di queste esercitazioni
X
X
X
Gli allievi hanno dimostrato una soddisfacente autonomia
operativa
Rappresenta un aspetto che avrebbe dovuto essere
potenziato
Strumenti ed ausili didattici
Dispensa
Immagini (disegni, fotografie, ecc.)
Cassette audio
Laboratorio (palestra)
Mai
A volte
Mai
Sempre
Verifiche
Tipologia
Prove pratiche
Numero
3
Risultati
Soddisfacenti
Argomento
Abilità motorie
106
Anno Scolastico 2013-2014
Valutazione (Indicazione dei criteri adottati)

NUMERO DI COMPETENZE SPECIFICHE
ACQUISITE (OBIETTIVI OPERATIVI):
10% = 1
20% = 2
30% = 3
40% = 4
50% = 5
60% = 6
70% = 7
80% = 8
90% = 9
100% = 10
Le competenze sono:
• pienamente acquisite se appaiono almeno 4
volte
• parzialmente acquisite se appaiono 3 volte
• non acquisite se appaiono 2 volte o meno
 VALUTAZIONE DEL GRADO DI
SOMIGLIANZA CON IL MODELLO DI
RIFERIMENTO (SCALA DA 1 A 4 PUNTI) E
DEL COEFFICIENTE DI DIFFICOLTÀ
DELL'ESERCIZIO (3 GRADI DI DIFFICOLTÀ:
2 PUNTI PER IL I° GRADO - 4 PER IL II° - 6
PER IL III°)
 GRIGLIE DI VALUTAZIONE:
4-6
ABILITÀ TECNICO-TATTICHE
3 VOCI PER OGNI ABILITÀ
- ESECUZIONE
- PRECISIONE
- RAPIDITÀ
MASSIMO 3 PUNTI PER OGNI VOCE
6 punti = 6
1 punto = 1
7 punti = 7
2 punti = 2
8 punti = 8
3 punti = 3
9 punti = 9
4 punti = 4
10 punti se si ottiene il
5 punti = 5
massimo punteggio (9)
in tutte le discipline di
squadra
Treviso, 05.05.14
prof. Valter Durigon
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
107
Documento del consiglio di classe
anno scolastico 2013-2014
Insegnamento della Religione Cattolica
Classe 5 C linguistico
Programma svolto nell’anno scolastico 2013-2014
1. “Il valore della vita”
- I testi della creazione
- I testi della risurrezione
- Sintesi esistenziale
2. Il valore della pace
- La pace nella Bibbia
- La tradizione chassidica
- Il pensiero di Martin Buber
- Genesi e cantico dei Cantici
3. Il rapporto religione e scienza
- Proiezione e commento del film “Il decalogo” di K. Kieslowsky
4. Religione, filosofia e senso della vita
- Elementi di escatologia
5. Percorsi teologico esistenziali nel libro dell’Apocalisse
- Introduzione storico-letterario
- I quattro gradi dell’essere in Ap 4.
- I canto dei quattro cavalli (Ap 6)



Metodo: Si è privilegiato il “circolo ermeneutico” partendo dall’esperienza dello studente per
poi farla incontrare con i contenuti proposti.
Mezzi: Fotocopie, questionari, materiale audiovisivo, musica.
Verifiche: valutazione sulla partecipazione attiva dello studente nelle lezioni frontali.
Relazione finale
La classe 5 C linguistico ha compiuto un percorso didattico-disciplinare contrassegnato da continuità,
progressivo interesse, costante collaboratività e ottima partecipazione al dialogo educativo.
Il gruppo classe si è, inoltre, distinto anche per una crescente qualità delle relazioni al suo interno che ha
favorito un apprendimento corale e sinergico.
Gli argomenti proposti sono stati sempre ben accolti dal gruppo classe che ha mostrato maggiore interesse e
disponibilità a metodologie didattiche più incentrate sull’attivismo pedagogico a taglio induttivo. Una buona
parte della classe ha mostrato particolare interesse per le tematiche a sfondo esistenziale-psicologico nonché
teologico.
Vincenzo Giorgio
108