LICEO SCIENTIFICO STATALE “F. SILVESTRI” PORTICI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DOCUMENTO CONCLUSIVO ELABORATO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE V – SEZ. E APPROVATO ALL’UNANIMITÀ NELLA SEDUTA DEL 14 MAGGIO 2014 Anno Scolastico 2013/14 CONTENUTO DEL PRESENTE DOCUMENTO 1) Composizione del Consiglio di classe 2) Continuità didattica. Elenco dei candidati 3) Profilo didattico-disciplinare della classe 4) Scheda informativa relativa agli obiettivi generali perseguiti nell’ambito delle singole discipline 5) Scheda informativa relativa alle attività didattiche ed educative 6) Scheda relativa alle simulazioni delle prove integrate 7) Scheda informativa relativa all’attribuzione del credito scolastico 8) Programmi svolti nelle singole discipline durante l’anno scolastico 2013/2014 PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO La finalità del liceo scientifico tradizionale è quella di promuovere lo sviluppo della personalità degli studenti e di consentire la consapevole partecipazione alla vita sociale su basi di più elevate conoscenze e di una più alta razionalità. L’indirizzo scientifico propone il legame sempre essenziale fra i metodi, le rappresentazioni e le procedure delle scienze matematiche e sperimentali e le prospettive della tradizione umanistica del sapere, facendo emergere, attraverso diversi approcci di elaborazione teorica e linguistica, i processi costruttivi di fondamentali concetti e categorie culturali. Il curriculo del liceo scientifico è particolarmente congruente con la frequenza dei corsi universitari delle discipline scientifiche. Quadro orario delle discipline DISCIPLINE ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO I II III IV V Religione 1 1 1 1 1 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali, Chim. e Geo. Astr. 2 2 3 3 3 Fisica 2 2 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Disegno e Storia dell'Arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI DISCIPLINE FIRMA C. DE SIMONE RELIGIONE A. MORALE ITALIANO - LATINO E. DE PAOLA INGLESE A. NAPOLETANO STORIA E FILOSOFIA M.R. PARLATO MATEMATICA - FISICA G. MANDARINO SCIENZE DELLA TERRA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA L. CAMPO R. STUVARD SEZIONE II Continuità didattica della classe V E III IV V X X X ITALIANO – LATINO prof. ssa ANNA MORALE X X X INGLESE prof.ssa EMILIA DE PAOLA X X X STORIA prof. ANTONIO NAPOLETANO X - X FILOSOFIA prof. ANTONIO NAPOLETANO X X X MATEMATICA prof.ssa M..ROSARIA PARLATO X X X FISICA prof.ssa M. ROSARIA PARLATO X X X SC. DELLA TERRA prof.ssa GIUSEPPINA MANDARINO X X X DIS. E ST. DELL’ARTE prof. LUIGI CAMPO X X X EDUCAZIONE FISICA X X X RELIGIONE prof.ssa CARMELA DE SIMONE prof. RENATO STUVARD ALLIEVI V E Boiano Davide Cimino Fabiana Cozzolino Maria D’Alconzo Dario Giacon Francesca Castaldo Giuseppina Cirillo Rosa Cuomo Annamaria De Furio Mattia Grimaldi Alessandro Ippolito Andrea Pariota Fabrizio Romano Giuseppe Scala Antonella Sparano Adriano Oliviero Raffaele Rocco Daniele Sabatelli Stefano Solimene Luca Striano Silvia Ummaro Rita Vittozzi Luigi Varbaro Martina SEZIONE III - PROFILO DIDATTICO - DISCIPLINARE DELLA CLASSE La quinta E è una classe composta da 23 alunni, 10 femmine e 13 maschi, che, tranne in un caso, presentano un curriculum regolare. Il percorso didattico-educativo è stato contraddistinto e agevolato da un soddisfacente livello di continuità didattica; va rilevata solo la divisione della cattedra di storia e filosofia al IV anno. (v. tab.), gli studenti hanno infatti avuto una diversa docente per l’insegnamento di Storia. Sono rimasti invece stabili gli insegnamenti di Italiano e Latino, Inglese, Scienze, Religione, Disegno e Storia dell’Arte, Educazione Fisica. Sul piano didattico-disciplinare va innanzi tutto rilevato che gli studenti si sono generalmente mostrati socievoli, collaborativi e sensibili e si è evidenziata una buona coesione interna e una discreta serenità di rapporti interpersonali. Fin dal primo anno del triennio si sono riscontrate buone potenzialità ma, al contempo, nel corso del dialogo educativo non sempre è stato presente un coinvolgimento cognitivo quando ci si è avvicinati ad un tipo di studio più articolato e complesso. Si è, quindi, verificata una buona crescita degli alunni dal punto di vista delle capacità relazionali tra di loro, anche non sempre si è riscontrata un’adeguata concentrazione nello studio. Dall’osservazione sistematica del livello culturale e dell’atteggiamento di ogni alunno nei confronti delle singole discipline, infatti, alcuni alunni non hanno profuso un costante impegno, essendo essi inclini a momenti di flessione e di distrazione, evidenziando una modesta inclinazione verso l’elaborazione critica e personale delle tematiche e degli argomenti e non mostrando un’autentica consapevolezza della necessità di acquisire conoscenze per poter interagire ed orientarsi nel proprio futuro. I singoli docenti hanno tuttavia cercato di modellare la propria presenza in modo non intrusivo, bensì in maniera discreta, individuando nel “saper attendere ” attraverso tempi non vincolati, lo strumento idoneo per rassicurare gli alunni e suscitare gradualmente in essi il bisogno di sperimentare uno stile cognitivo di tipo divergente. Il corpo centrale della classe, in possesso di discrete capacità analitico-sintetiche è quindi pervenuto ad un livello di preparazione collocabile complessivamente tra il sufficiente e il discreto. La preparazione globale, pertanto, è mediamente buona nelle linee generali, non priva tuttavia di alcune individualità emergenti, che manifestano ottime capacità e che hanno raggiunto un profitto ottimo. Anche gli alunni più deboli, comunque, opportunamente stimolati e guidati, hanno perseguito gli obiettivi minimi programmati. Bisogna sottolineare, inoltre, che durante l’anno scolastico alcuni studenti hanno dovuto affrontare la preparazione dei test per l’ammissione alle varie facoltà universitarie dovendosi assentare e non potendo quindi in quel periodo partecipare attivamente ed efficacemente. Nella valutazione finale il Consiglio di classe ha comunque tenuto nel debito conto non solo i risultati conseguiti nelle singole discipline in relazione all’acquisizione di conoscenze ed abilità, ma anche tutte quelle variabili che coinvolgono la sfera sociale, affettiva, cognitiva, attitudinale, nonché la frequenza, il grado di partecipazione, l’interesse, dimostrati nelle attività svolte ed infine i livelli di formazione generale della personalità di ogni singolo alunno. SEZIONE IV - OBIETTIVI OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI sviluppare negli alunni le facoltà logiche ed espressive; introdurre un valido metodo di studio e di approccio alle problematiche culturali; sviluppare il senso critico; favorire la socializzazione; abituare al pluralismo delle idee e alla tolleranza; saper apprezzare i valori della vita relazionale; saper valutare ed autovalutarsi. OBIETTIVI TRASVERSALI sviluppare delle capacità intuitive e logiche; comprendere, saper analizzare e sintetizzare un testo letterario, scientifico e in lingua straniera; saper utilizzare la lingua italiana nella varietà dei suoi codici, dei suoi registri e delle sue numerose funzioni; comprendere i messaggi e saper comunicare, utilizzando la lingua straniera; porsi problemi e prospettare soluzioni; saper problematizzare e storicizzare conoscenze, esperienze, idee; cogliere il senso del “ divenire ” dell’uomo e della civiltà attraverso i secoli . potenziare la capacità di essere versatili nel continuo aggiornamento culturale; possedere un ventaglio di competenze, nonché capacità di orientamento di fronte a situazioni problematiche. Acquisire il valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive. OBIETTIVI DISCIPLINARI Gli obiettivi disciplinari sono stati riferiti all’area umanistica e a quella scientifica. Nell’area umanistica si è mirato a: sviluppare la capacità di decodificare un testo riconoscendone i caratteri distintivi ed essere in grado di coglierne i nuclei essenziali e di esporli con correttezza e proprietà lessicale saper effettuare collegamenti in ambito disciplinare e pluridisciplinare. Nell’area scientifica si è mirato a: saper applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione dei problemi; saper esporre i contenuti appresi con linguaggio specifico; acquisire modelli astratti semplici. Per quanto riguarda gli obiettivi specifici dei vari ambiti disciplinari, si rinvia alla programmazione individuale e alla relazione finale degli stessi. OBIETTIVI EDUCATIVI favorire la socializzazione; educare al pluralismo delle idee, alla tolleranza e al confronto interetnico; saper valutare ed autovalutarsi; sviluppare l’autonomia di giudizio. SEZIONE V - PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE ED EDUCATIVE NELL’ANNO IN CORSO 1. Criteri di selezione dei contenuti, loro strutturazione ed organizzazione in funzione degli obiettivi Per i contenuti relativi alle diverse discipline si rinvia agli allegati presentati dai singoli docenti. Metodi adottati nel percorso di insegnamento/apprendimento Lezione frontale Discussione collettiva Lettura ed analisi di testi Discussione di problemi cercando di trovare insieme la soluzione Risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà Insegnamento per problemi Interventi individualizzati Letture e spiegazioni dai libri di testo 2. Mezzi e strumenti Libri di testo Schemi ed appunti Lavagna Audiovisivi Strumentazione presente in laboratorio Fotocopie Libri della biblioteca dell’Istituto Libri forniti dai docenti Mezzi forniti dalla tecnologia dell’informazione I docenti, per dare omogeneità ed efficienza all’azione didattica hanno: - alternato diverse metodologie didattiche; - mantenuto la trasparenza nella programmazione e nella valutazione; - corretto attentamente gli elaborati, per utilizzare la correzione come elemento formativo; - perseguito il rispetto dei tempi e dei modi di lavoro e la puntualità nelle consegne. 3. Tipo di verifiche svolte nelle singole discipline Si rimanda alle programmazioni e relazioni dei singoli docenti. In generale, sono state effettuate verifiche in itinere secondo quanto segue: - prove per la verifica dell’eventuale superamento del debito formativo; - verifiche formative, per misurare gli obiettivi primari della scala tassonomica, raggiunti a breve, medio e a lungo termine relativamente alla conoscenza e alla comprensione. Le abilità più complesse (analisi, sintesi, capacità critiche) sono state comprovate attraverso prove strutturate e semistrutturate, problemi a soluzione rapida, trattazione sintetica di argomenti, saggio breve, analisi del testo, articolo di giornale, questionari a risposta singola ed a risposta multipla, nonché prove tradizionali, sia scritte che orali; - verifiche sommative, per valutare il grado di preparazione raggiunto dai singoli allievi. Seguiranno ulteriori accertamenti, fino al termine dell’anno scolastico. 4. Tempi Per tutti i tempi si fa riferimento al monte ore, secondo quanto si evince dalle singole relazioni. 5. Strategie messe in atto per il potenziamento, il recupero, il sostegno Il recupero è stato effettuato in itinere. Ciascun docente, per recuperare le lacune emerse, ha occasionalmente rallentato il proprio ritmo di lavoro, ritornando, compatibilmente con il tempo a disposizione, sugli argomenti già svolti, ed arricchendoli, ove necessario, di nuovi approfondimenti. Inoltre i docenti di italiano, matematica e inglese hanno proposto temi affrontati in precedenti esami di stato o altri esempi proposti dal Ministero, come sostegno alle prove di esame. 6. Attività integrative programmate La classe ha partecipato ad attività teatrali e di Cineforum con relativi dibattiti e considerazioni sulle problematiche emerse. Sono stati effettuati corsi per l’approfondimento delle varie discipline, workshop in lingua inglese ed un viaggio di istruzione a Berlino. La classe ha inoltre partecipato nel corso degli anni ad uno scambio culturale con il Lessing Gymnasium di Uelzen vicino Amburgo, in Germania, ad una attività di simulazione del Parlamento Europeo ad Alden Biesen in Belgio, e ad iniziative inerenti l’orientamento universitario. 7. Attività di orientamento Modalità formativa: - Si è cercato di valorizzare le abilità degli allievi, di sviluppare interesse e attitudini, di favorire la formazione di una coscienza critica nei confronti dell’ambiente e del tempo in cui vivono, di abituarli all’esercizio della decisione mediante scelte compiute al momento giusto nelle molteplici occasioni che la vita scolastica offre ogni giorno; - Si è cercato di rafforzare interessi e motivazioni, di far affiorare abilità e tendenze per favorire scelte libere e consapevoli sia a livello scolastico che professionale. Modalità informativa: - si è provveduto a fornire le informazioni necessarie per utilizzare nel modo migliore le tendenze e le abilità emerse, consentendo una scelta universitaria o professionale adeguata e consapevole; - sono state organizzate dall’Istituto alcune attività di orientamento con la partecipazione di esperti; - è stato fornito materiale informativo (test, depliants, statistiche, ecc…). SEZIONE VI - SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significativi i legami concettuali esistenti fra le seguenti discipline: latino, inglese, fisica, storia, disegno e storia dell’arte, scienze. Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di stato conclusivi del corso secondo le modalità di seguito indicate: Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica latino, inglese, storia, disegno e 1a. 16/04/14 storia dell’arte, 2.00 ore tipologia B scienze fisica, inglese, filosofia, disegno 2a. 12/05/2014 2.00 ore e storia dell’arte, tipologia B scienze Criteri e strumenti di valutazione a) Criteri: i docenti delle cinque discipline coinvolte hanno proposto due quesiti a risposta sintetica (con l’indicazione del numero di righi da non superare). Il numero totale dei quesiti è stato di dieci. Tempo assegnato: due ore. b) Strumenti di valutazione: per la correzione degli elaborati ogni singolo ha avuto a disposizione tre punti. Ogni studente, rispondendo in maniera corretta ai dieci quesiti, ha potuto raggiungere il punteggio massimo di quindici punti. 7. Criteri di valutazione Si allega la relativa griglia deliberata dal Collegio docenti. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Tipologia B Materia ……………………………………………………. Classe V - Sez. E PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI DESCRITTORI Svolgimento di ciascun quesito PUNTEGGIO DECIMI Svolgimento parziale,molto carente nei contenuti e nella forma 0.5 1/3 Svolgimento incompleto e formalmente poco corretto 0.75 4/5 Svolgimento essenziale nei contenuti e generalmente corretto 1.0 6 Svolgimento esauriente nei contenuti e formalmente corretto nella forma 1.25 7/8 Svolgimento completo,formalmente corretto e strutturalmente coeso 1.50 9/10 In caso di mancata risposta punti 0 . Il punteggio complessivo della prova sarà arrotondato alla cifra intera superiore in caso di parte decimale maggiore o uguale a 0.5 ALUNNO BOIANO DAVIDE CASTALDO GIUSEPPINA CIMINO FABIANA CIRILLO ROSA COZZOLINO MARIA CUOMO ANNAMARIA D'ALCONZO DARIO DE FURIO MATTIA GIACON FRANCESCA GRIMALDI ALESSANDRO IPPOLITO ANDREA OLIVIERO RAFFAELE PARIOTA FABRIZIO ROCCO DANIELE ROMANO GIUSEPPE SABATELLI STEFANO SCALA ANTONELLA SOLIMENE LUCA PRIMO QUESITO SECONDO QUESITO PUNTEGGIO TOTALE SPARANO ADRIANO STRIANO SILVIA UMMARO RITA VARBARO MARTINA VITTOZZI LUIGI SEZIONE VII - CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO PER L’A. S. 2013/2014 Griglia di riferimento MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO IN PUNTI M=6 4–5 6<M<7 5–6 7<M<8 6-7 8<M<9 7-8 9<M<10 8-9 Sulla base di tale griglia saranno considerati, in sede di scrutinio finale, quali elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico da attribuire a ciascun allievo: a) la valutazione sommativa del grado di preparazione complessivamente raggiunto determinata dalla media dei voti ottenuti nelle singole discipline; b) l’assiduità nella frequenza scolastica; c) l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; d) la partecipazione alle attività integrative e/o complementari; e) eventuali crediti formativi. f) Sviluppo della personalità, del senso di responsabilità e della formazione umana In sede di scrutinio finale al credito scolastico maturato quest’anno, verrà sommato quello maturato negli anni scolastici precedenti. Criteri per l’attribuzione del credito formativo Il credito formativo sarà attribuito agli studenti che, in ambito extra scolastico, in coerenza con il corso di studi, abbiano avuto esperienze culturali e/o professionali documentate con specifica attestazione e relative al presente anno scolastico o comunque successive allo scrutinio finale dell’anno scolastico 2013-2014. SEZIONE VIII – PROGRAMMI SVOLTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMI DI ITALIANO E LATINO Docente: Prof.ssa Anna Morale ITALIANO Finalità formative: -padronanza dello strumento linguistico; -consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario e dei suoi rapporti con la società; -comprensione e attualizzazione del messaggio artistico-letterario . Obiettivi di apprendimento: -competenza linguistica all’interno del codice letterario; -analisi e contestualizzazione dei testi; -riflessione critica e rielaborazione autonoma. Metodologia: -lezione frontale, lezione interattiva, discussione, dibattito, laboratori; Valutazione: interrogazioni, test, compiti scritti secondo le varie tipologie previste dall’esame di stato. Criteri docimologici: correttezza e comprensione, conoscenza e comprensione relative sia all’argomento che al quadro di riferimento generale; organizzazione del testo; capacità elaborative e critiche; capacità di espressione della creatività personale. Moduli tematici: Dal mito della macchina al mito della spontaneità della natura: Illuminismo e Preromanticismo. U. Foscolo. L’età della Restaurazione: il Romanticismo, Leopardi; Manzoni. L’evoluzione del pensiero tra Ottocento e Novecento:Realismo e Naturalismo: G. G. Verga; Simbolismo e Decadentismo: Pascoli e D’Annunzio. La prosa e la lirica del primo Novecento: Pirandello, Svevo, Saba, Ungaretti, Montale; l’Ermetismo:Penna, Quasimodo. La crisi esistenzialistica del secondo Novecento: Il gruppo ’63; Moravia, Vittorini, Pavese, Pasolini. L’homo viator: Dante: Paradiso. LATINO Moduli tematici: La storiografia nell’antica Roma: Tacito La satira di costume:Persio, Giovenale, Marziale L’epica: Lucano, Stazio Il romanzo:Petronio, Apuleio Il mondo dell’interiorità: Seneca, S. Agostino L’oratoria: Quintiliano L’epistolografia: Plinio il giovane. VALUTAZIONE PROVVISORIA AL 15 MAGGIO Nonostante per festività e viaggio di istruzione il tempo-scuola sia stato alquanto penalizzato, gli obiettivi formativi e di apprendimento sono stati quasi completamenti conseguiti. TESTI UTILIZZATI Italiano: G. Baldi- S. Giussi- M. Razetti- G. Zaccaria: “Testi e storia della letteratura”- Paravia Latino: G. Conte- E Pianezzola“Lezioni di letteratura latina”-Le Monnier Tantucci Latino per il triennio” . Poseidonia PROGRAMMA DI MATEMATICA Docente: Prof.ssa Maria Rosaria Parlato Funzioni di variabile reale - Generalita' sulle funzioni reali - Definizioni relative alle funzioni reali: restrizioni e prolungamenti di una funzione, funzioni positive, zeri di una funzione, valore assoluto, funzioni pari e funzioni dispari, funzioni periodiche - Funzioni monotone. Funzioni composte. Funzioni invertibili - Estremi di una funzione reale - Le funzioni elementari nel campo reale Limiti e continuita' delle funzioni. - Nozioni di topologia - Limite di una funzione: convergenza, divergenza, regolarita' - Limite sinistro e limite destro - Teoremi sui limiti: unicita' del limite*, teorema della permanenza del segno*, teoremi di confronto* - Limiti delle funzioni monotone - Operazioni sui limiti. Forme indeterminate - Limiti delle funzioni composte - Funzioni continue - Criterio di continuita' per le funzioni monotone - Continuita' delle funzioni elementari - Teoremi sulle funzioni continue: teorema degli zeri, teorema di Bolzano, teorema di Weierstrass - Punti di discontinuita' - Successioni. Successioni convergenti. Successioni divergenti. - Serie numeriche (cenni ). Serie geometrica. - Limiti fondamentali : tgx arctgx senx 1 cos x arcsenx ln 1 x ax 1 lim *, lim *, lim *, lim *, lim *, lim *, lim * x 0 x 0 x 0 x x 0 x 0 x 0 x 0 x x x x x x2 - Infinitesimi, infiniti e confronto Calcolo differenziale - Definizione di derivata - Significato geometrico della derivata * - Continuita' e derivabilita'* - Derivate di funzioni elementari* - Regole di derivazione: derivata di una somma, di un prodotto e di un quoziente, derivata di una funzione composta, derivata di una funzione inversa* - Derivate di ordine superiore - Differenziale e suo significato geometrico* - Equazione della tangente a una curva - Funzioni crescenti e decrescenti in un punto. Funzioni monotone in un intervallo - Caratterizzazione delle funzioni derivabili monotone in un intervallo * - Massimi e minimi relativi. Estremi assoluti - Caratterizzazione degli estremi relativi mediante la derivata*. Teorema di Fermat* - Concavita', convessita', flessi dei diagrammi - Caratterizzazione delle funzioni convesse derivabili - Teorema di Rolle* - Teorema di Lagrange*. Funzioni con derivata nulla* - Teorema di Cauchy*. Teoremi di De L'Hospital - Asintoti dei diagrammi* - Studio del diagramma di una funzione - Risoluzione grafica di equazioni Calcolo integrale - Primitive di una funzione* - Integrale indefinito di una funzione - Metodi d'integrazione indefinita: integrazione per decomposizione in somma, integrazione per parti, integrazione per sostituzione (cenni) - Integrali di funzioni razionali fratte - Problema delle aree. Area del rettangoloide - Integrale definito di una funzione continua. Proprietà dell'integrale definito - Teorema della media* - Teorema fondamentale del calcolo integrale* - Calcolo di aree. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione - Lunghezza di un arco di curva piana - Integrali impropri Elementi di analisi numerica - Risoluzione approssimata di equazioni: separazioni delle radici, metodo di bisezione - Integrazione numerica: formule dei rettangoli, formule dei trapezi Geometria - Misure relative ai solidi geometrici Calcolo combinatorio - Disposizioni - Permutazioni - Combinazioni - Coefficienti binomiali e loro proprietà I teoremi contrassegnati dal simbolo * sono stati dimostrati. Gli argomenti in grassetto si completeranno presumibilmente entro la fine dell’anno scolastico Libro di testo: Bergamini-Trifone-Barozzi - Corso base blu di matematica - Zanichelli PROGRAMMA DI FISICA Docente: Prof.ssa Maria Rosaria Parlato La carica elettrica e la legge di Coulomb - L’elettrizzazione per strofinìo - I conduttori e gli isolanti - L’elettrizzazione per contatto - La carica elettrica - La conservazione della carica elettrica - La legge di Coulomb - La forza di Coulomb nella materia - L’induzione elettrostatica Il campo elettrico - Il concetto di campo elettrico - Il vettore campo elettrico - Le linee di campo - Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie - Il teorema di Gauss per il campo elettrico* - Il campo elettrico generato da una distribuzione lineare omogenea e infinita di carica - Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica* - Il campo elettrico generato da una sfera conduttrice carica* - Il campo elettrico generato da una distribuzione sferica omogenea di carica * Il potenziale elettrico - L’energia potenziale elettrica. Il calcolo dell’energia potenziale elettrica*. - Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale e il moto spontaneo delle cariche elettriche. - Il potenziale di una carica puntiforme - Il potenziale di un conduttore sferico* - Le superfici equipotenziali - La deduzione del campo elettrico del potenziale* - La circuitazione - La circuitazione del campo elettrostatico* Fenomeni di elettrostatica - La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico* - Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico * - Il teorema di Coulomb * - Convenzioni sulla costante additiva del potenziale - La capacità di un conduttore - Il condensatore - Il campo elettrico generato da un condensatore piano - La capacità di un condensatore piano* - I condensatori in serie e in parallelo* - Moto di una carica nel campo elettrico di un condensatore* La corrente elettrica continua - La corrente elettrica - I generatori di tensione Il circuito elettrico La prima legge di Ohm La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione Resistenze in serie e in parallelo.* La trasformazione dell’energia elettrica.: la potenza e l’effetto Joule Le leggi di Kirchoff: la legge dei nodi e la legge delle maglie La corrente elettrica nei metalli - I conduttori metallici. - La seconda legge di Ohm - La dipendenza della resistività dalla temperatura e superconduttività. La corrente elettrica nei gas - La conducibilità dei gas - Le scariche elettriche nei gas - I raggi catodici Fenomeni magnetici fondamentali - Magneti naturali e artificiali - Le line del campo magnetico - Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico - Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti: Esperienze di Oersted, di Faraday e di Ampère e loro significato - L’origine del campo magnetico - La forza di Lorentz - Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme - Il moto di particelle cariche in un campo magnetico: confronto tra forze elettriche e forze magnetiche, moto circolare, moto a elica - La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente (Formula di Laplace)* L’intensità del campo magnetico Definizione di Ampere. Definizione di Coulomb Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. Formula di Biot-Savart* Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico L’amperometro e il voltmetro Azione del campo magnetico su una spira percorsa da corrente: il motore elettrico. Il momento della forza magnetica su una spira e dimostrazione della formula del momento. Il momento magnetico della spira*. Il campo magnetico - Il flusso del campo magnetico - Il teorema di Gauss per il magnetismo* - La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère e sua dimostrazione* - Le proprietà magnetiche dei materiali - Interpretazione microscopica delle proprietà magnetiche - Il ciclo di isteresi magnetica. La magnetizzazione permanente. La temperatura di Curie. I domini di Weiss L’induzione elettromagnetica - Le correnti indotte - Il ruolo del flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann: analisi microscopica e dimostrazione della legge* - La legge di Lenz - Le correnti di Foucault - L’alternatore. Calcolo della forza elettromotrice alternata. I teoremi contrassegnati dal simbolo * sono stati dimostrati Gli argomenti in grassetto si completeranno presumibilmente entro la fine dell’anno scolastico PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Docente: Prof.ssa M. Giuseppina Mandarino I PARTE : DINAMICA INTERNA DELLA TERRA La crosta terrestre . I minerali :caratteristiche chimico-fisiche. Le rocce . Le rocce magmatiche,sedimentarie e metamorfiche. Il ciclo litogenetico. Struttura , composizione e morfologia della Terra. Il flusso di calore . Il campo magnetico terrestre . La crosta : caratterizzazione e composizione. L’espansione dei fondali oceanici La tettonica delle placche Celle convettive e hot spots. I fenomeni vulcanici : tipi di edifici nonchè di modalità di eruzione . Fenomeni annessi Vulcanesimo effusivo ed esplosivo Il rischio vulcanico con particolre riferimento all’area vesuviana I fenomeni sismici : natura ed origine del terremoto. Differenziazione , registrazione e propagazione delle onde sismiche . Magnitudo ed intensità con relative scale.di misurazione, Effetti del terremoto. Distribuzione geografica dei terremoti. Prevenzione dei terremoti La storia della Terra: caratteri salienti - sotto il profilo fisico, biologico e geologico delle diverse ere. II PARTE : LA TERRA E LO SPAZIO La sfera celeste e relative riferimenti . Le distanze astronomiche.Coordinate celesti Le stelle : caratterizzazione , classificazione e relativo ciclo evolutivo. Fusione termonucleare Diagramma H-R Le galassie .I Quasar . L’Universo e le relative teorie di formazione . Il Sistema Solare : caratteristiche generali..Origine ed evoluzione. Il Sole Leggi di Keplero I pianeti ed altri componenti del Sistema solare(cenni) . La Terra : forma e dimensioni . Il reticolato geografico . I moti della Terra . Il moto di rotazione : prove e conseguenze . Il giorno Il moto di rivoluzione : prove e conseguenze.Le stagioni astronomiche. L’anno . La Luna : caratteri generali. I moti della luna, Le fasi lunari,.Le eclissi. PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: Prof. Luigi Campo DISEGNO Temi svolti: La progettazione: metodo ed invenzione; Il ruolo del progettista nella società del Terzo millennio; L'uso del computer e dei metodi tradizionali nella progettazione; La progettazione grafica: accenni storici; L'oggetto di design come approccio alla progettazione; L' Industrial Design e le sue implicazioni nella nostra vita; Esperienza progettuale: un oggetto di uso comune ridisegnato; Le tre fasi: il progetto preliminare; il progetto definitivo; il progetto esecutivo TESTO CONSIGLIATO: STORIA DELL'ARTE Itinerario nell'Arte, volume 3, G.CRICCO, F.P. DI TEODORO, editore Zanichelli, Bologna Contenuti Il piano di lavoro è stato impostato ricercando le argomentazioni capaci di dare efficace sviluppo alla personalità degli alunni sul piano della sensibilità del gusto e del senso critico; si è cercato, inoltre, di stimolare lo spirito di osservazione degli stessi, affinché ognuno potesse dare il giusto valore all’ambiente storico-artistico a contorno. L'approccio didattico ha previsto una panoramica sulle principali opere e sugli autori del periodo storico-artistico analizzato: in seguito il docente ha focalizzato l'attenzione su di un solo autore ed su di una sola opera (o al massimo su di un paio) che fosse paradigmatica per l'analisi critico-artistica generale. Argomenti svolti: Il Neoclassicismo; rapporti con l'Illuminismo; Étienne-Louis Boullée e l'architettura utopistica: il Cenotafio di Newton (1784); Antonio Canova e il bello ideale: Amore e Psiche (1787-1793); Jacques-Louis David e la pittura etico-celebrativa: Il giuramento degli Orazi (1784); Il Neoclassicismo in Europa: Kendleston Hall (Robert Adam); Walhalla dei Tedeschi (Leo von Klenze); Il Neoclassicismo a Napoli: Piazza ed Emiciclo di San Francesco di Paola; Il Romanticismo, genio e sregolatezza, l'Europa borghese; il Sublime; Thèodore Gericault: La zattera della Medusa (1819); Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo (1830); Francesco Hayez: Il bacio (1859); Caspar Friedrich: Viaggiatore sul mare di nebbia (1818); La città europea tra fine Ottocento e Novecento; l'architettura delle periferie, del ferro e della ghisa; lo Storicismo Eclettico (esempi in Europa: Royal Pavillion a Brighton, Neueschwanstein in Baviera, Palace of Westminster a Londra, Monumento a Vittorio Emanuele a Roma); Crystal Palace di Londra (1851), Edifici dell’Expo di Parigi del 1889. Il Modernismo: William Morris e “The Arts & Crafts Exhibition Society”; la formazione degli artisti-artigiani; l'Art Nouveau e le sue declinazioni europee; il Gothic Revival; Gustav Klimt e la Sezession viennese: Giuditta I (1901); Sezessionhaus a Vienna; L'Impressionismo; rapporto con la fotografia; la pittura en plein air; l'arte giapponese; Edouard Manet : Olympia (1863); Claude Monet : Impressioni sul sol levante (1872); Edgar Degas : L'assenzio (1876); Le tendenze Post-Impressioniste; superamento della realtà a favore della libertà interiore dell'artista; Vincent Van Gogh: Campo di grano con volo di corvi (1890); Paul Cézanne: I giocatori di carte (1898); L'Espressionismo e i suoi antecedenti; il colore come tema di sperimentazione artistica; Edvard Munch: Il grido (1893); Fauves e Henri Matisse: Donna con il cappello (1905); L'Espressionismo tedesco del gruppo Die Brücke (1905); Il Cubismo: la quarta dimensione; il primitivismo; cubismo analitico e sintetico; il rapporto tra George Braque e Pablo Picasso: Les demoiselles d'Avignon (1907); Guenica (1937); Il Futurismo: il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti; i Manifesti tecnici artistici; Umberto Boccioni: Stati d'animo: Gli addii (I e II versione, 1911); Forme uniche della continuità nello spazio (1913); L'architettura del Novecento tra tendenze organiche e Razionalismo: Peter Beherens (Turbinenfabrik, Berlino, 1909); Walter Gropius Bauhaus, Dessau, (1925); Le Corbusier ed i cinque punti dell'architettura villa Savoye, Poissy, (1931), Unità di Abitazione , Marsiglia (1946). OBIETTIVI PREFISSATI Obiettivi Educativi e Comportamentali - frequenza - partecipazione - impegno - metodo di studio - comportamento Obiettivi Cognitivi Comprendere informazioni, analizzare in rapporto al tipo di comunicazione, cogliere relazioni e analogie, collegare le conoscenze acquisite in vari ambiti e in situazioni nuove, attivare capacità di giudizio critico e di valutazione personale. Problematizzare: porre domande, cercare risposte, inventare, confrontare le risposte possibili, acquisire il senso della complessità, operare ricerche in modo autonomo Comunicare: conoscere ed utilizzare in maniera appropriata il linguaggio verbale e non verbale, organizzare un discorso logico e consequenziale rispondente al tipo di comunicazione Obiettivi raggiunti La frequenza della classe è stata costante, la partecipazione e l’impegno continuo, il metodo di studio discreto, il comportamento corretto, il livello generale della classe, per quanto riguarda la comprensione è discreto; la gran parte degli studenti è capace di rielaborare sufficientemente le informazioni ricevute, mentre un gruppo ristretto sa utilizzare in maniera più che discreta il linguaggio verbale e non verbale. Metodologia Sono stati effettuati percorsi operativi per una necessaria acquisizione delle conoscenze fondamentali di un autore, di un’opera, di un periodo. Tali percorsi, tracciando alcuni itinerari della storia dell’arte, hanno favorito collegamenti e confronti mettendo le cose in relazione fra loro e permettendo di consolidare ciò che si è appreso. Non sono mancati i collegamenti con le altre discipline, soprattutto la storia e la filosofia. Le lezioni sono state svolte trattando i diversi argomenti con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso quelli più complessi, per facilitare la comprensione della disciplina in tutti i momenti. Verifica e valutazione La verifica è stata effettuata attraverso una serie di prove scritte, orali e grafiche. La valutazione è stata effettuata in base ai voti riportati nelle verifiche, sia tenendo conto del raggiungimento degli obiettivi indicati dal consiglio di classe. PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: Prof.ssa Emilia De Paola LETTERATURA Libro di Testo: Cakes and Ale THE ROMANTIC AGE History and Society The American Revolution - The new colonies –The French Revolution and the Napoleonic Wars – Social unrest – Economic liberalism –The Industrial Revolution – Consequences of the Industrial Revolution – Social reforms – Humanitarian movements - The Emancipation of women Thomas Jefferson, The Declaration of American Independence Culture Pre-Romantic tendencies – The Romantic Revolution – Feeling vs rationality - The role of the imagination – A love of nature – The commonplace and the supernatural –Individualism – The ‘dark’ Romantic hero – Striving for the infinite – The new American tradition European Literature Romantic Literature Romantic poetry William Blake Songs of Innocence and Songs of Experience The Lamb The Tiger William Wordsworth Lyrical Ballads I Wandered Lonely as a Cloud William Wordsworth, The Preface to Lyrical Ballads John Keats Ode on a Grecian Urn The Romantic novel Jane Austen Pride and Prejudice Hunting for a Husband Mary Shelley Frankenstein The Creation of the Monster THEME The Romantic hero THE VICTORIAN AGE History and Society The Chartist Movement and the Reform Bills – Free Trade and the Great Exhibition – The age of industry and science – The poor: urban slums – Social reforms – The new political parties - The Irish question - European policy – Philantropy and the role of women – Colonial Policy – The celebration of the Empire Culture The ‘Victorian Compromise’ – Respectability – Liberal and Socialist concern for the working class – Evolutionism – Art and Literature: two phases – Artistic and literary movements Victorian Literature The Victorian Novel Charles Dickens Oliver Twist Hard Times A Classroom’s Definition of a Horse Lewis Carrol Through the Looking-Glass Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray The Importance of Being Earnest When the Girls Realize they are Both Engaged to Earnest Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della letteratura della Victorian Age con la riflessione sulla vita e sulle opere del seguente autore: Thomas Hardy THE MODERN AGE History and Society Liberal reforms under Edward VII – The Edwardian Age – The end of the balance of power – The Georgian Age – World War I – British efforts in the war – Modern warfare – The League of the Nations Culture Modern Poetry Dylan Thomas Do Not Go Gentle Into That Good Night The Modern Novel Virginia Woolf Mrs Dalloway She Loved Life, London Edward Morgan Forster Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della storia inglese di inizio ‘900 e lo studio della letteratura del Modernismo con la riflessione sulla vita e sulle opere dei seguenti autori: David Herbert Lawrence James Joyce George Orwell ******************************************************************** Gli alunni hanno inoltre letto, tradotto e commentato le seguenti pagine del libro di Virginia Woolf “To the Lighthouse”: First chapter – The Window da pag. 3 a pag. 23 Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di leggere: First chapter – The Window da pag. 26 a 27 da pag. 53 a pag. 54 pag. 57 da pag.112 a 114 Second chapter – Time Passes da pag. 166 a 169 LINGUA E GRAMMATICA Libro di testo: New Inside Out Unità 79: Have/get something done - Periodo ipotetico – Forma passiva - Unità 80: Sostantivi numerabili e non numerabili - Unità 82: Possessivi composti e il doppio possessivo - Unità 84: Complemento diretto e indiretto - Unità 85: Pronomi relativi - Unità 86: Pronomi indefiniti - Unità 87: one e ones - Unità 88: Pronomi riflessivi - Unità 91: Le frasi relative determinative defining Le frasi incidentali - Participi, what e which, preposizioni nelle frasi relative Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della Grammatica inglese con le seguenti Unità: Unità 101: I composti -- Unità 128: Dare consigli ed esprimere opinioni Libro di testo: Straightforward 2A WILD LIFE: Present habits - 2B ANIMAL RIGHTS: Expressing opinions - 2C COMPANIONS: Past habits - 2D WORKING ANIMALS: Get used to 3A FASHION STATEMENTS - 3B THE RIGHT LOOK: Defining and non defining relative clauses Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio delle strutture e delle funzioni con le seguenti unità: 3C MIRROR IMAGES: Participle clauses - 3D MODEL BEHAVIOUR: Addictions 4A LIVING IN FEAR: Explaining reasons (so that, in order to, in case, otherwise) ” PROGRAMMA DI STORIA Docente: Prof. Antonio Napoletano MANUALE : MANZONI –OCCHIPINITI – CEREDA – INNOCENTI / LEGGERE LA STORIA EINAUDI L’UNIFICAZIONE DELL ‘ITALIA Il Piemonte di Cavour Cavour e la questione italiana La Seconda guerra d’indipendenza Garibaldi e la spedizione dei Mille La liberazione del Mezzogiorno Il nuovo Stato italiano e la Destra storica Il completamento dell’ unità Verso il governo della Sinistra storica CAPITALISMO E IMPERIALISMO FRA OTTO E NOVECENTO Lo scenario economico di fine Ottocento Una fase nuove per il capitalismo Nuove dimensioni produttive Il ruolo propulsivo delle banche L’industrializzazione dei Paesi in ritardo L’imperialismo : caratteristiche generali La spartizione dell’ Africa L’India sotto il dominio britannico L’espansione europea in Estremo Oriente L’imperialismo “ informale ” degli Stati Uniti VERSO IL NOVECENTO : IDEOLOGIE E ISTITUZIONI La nascita dei partiti di massa Il movimento operaio La diffusione del socialismo in Europa I contrasti della Seconda Internazionale La Chiesa e il cattolicesimo sociale I movimenti nazionalisti La crescita della potenza tedesca La Russia tra autocrazia e rivoluzione L’ITALIA LIBERALE Il governo della Sinistra storica L’età crispina La crisi di fine secolo La svolta liberale di Giolitti I limiti del sistema giolittiano IL MONDO IN GUERRA Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra L’Italia dalla neutralità all’intervento I fronti della guerra La guerra di trincea I movimenti contro la guerra La Russia tra guerra e rivoluzione I bolscevichi al potere La fine del conflitto GLI ANNI VENTI E TRENTA Un quadro problematico L’instabilità politica in Europa Il caso italiano : la crisi dello Stato liberale L’affermazione del fascismo Il “ ritorno all’ordine ” Gli Stati Uniti dalla depressione al “ New Deal ” La Repubblica di Weimar La crisi del 1929 e il nazionalsocialismo I primi anni di vita dell’ Unione Sovietica Trotskij, Stalin e le prospettive rivoluzionarie Fuori dell’ Europa L’ ETA’ DEI TOTALITARISMI A proposito del termine “ totalitarismo ” Consolidamento del regime fascista Lo Stato corporativo e la “ terza via ” La politica economica del fascismo La politica estera del fascismo Il nazionalsocialismo al potere L’ideologia del nazionalsocialismo La struttura del regime nazista La Russia staliniana oltre la Nep La dittatura staliniana La guerra di Spagna Verso la seconda guerra mondiale . LA SECONDA GUERRA MONDIALE L’Europa in guerra La “ guerra parallela ” dell’Italia Il predominio tedesco L’intervento degli Stati Uniti La Shoah La svolta del 1942-1943 La fine del fascismo La resistenza nell’ Italia occupata La fase finale del conflitto Gli esiti della guerra . PROGRAMMA DI FILOSOFIA Docente: Prof. Antonio Napoletano Manuale : Pancaldi , Trombino , Villani – Philosophica – Marietti I.KANT: Kant pre-critico e Kant critico. Il problema della conoscenza : la rivoluzione copernicana. Critica della Ragion Pura: Estetica trascendentale ; Analitica trascendentale ; Dialettica trascendentale. Critica della Ragion Pratica: la critica della morale; la libertà ed i postulati della Ragion pratica. Critica del giudizio: il bello estetico e il sublime. J.G. FICHTE ( Appunti ) La Dottrina della scienza e i tre momenti della deduzione fichtiana La scelta tra due filosofie possibili: dogmatismo e idealismo. La dottrina della conoscenza. Primato della ragion pratica. F.W.J.SCHELLING: una filosofia della natura vivente (Appunti ) Il sistema dell'Idealismo trascendentale L'opera d'arte come mondo infinito. G.W.F.HEGEL: comprendere il presente. La contraddizione del finito e il vero come totalità. La Fenomenologia dello spirito Logica. Filosofia della natura. Spirito soggettivo. Spirito oggettivo:diritto astratto, morale, eticità. La storia universale. Lo spirito assoluto: arte,religione,filosofia. La filosofia della storia. A . SCHOPENHAUER: un filosofo inattuale. Il mondo come volontà e come rappresentazione. Dolore e noia. La critica delle illusioni consolatorie. Le vie di liberazione dalla volontà: l'arte, l'ascesi , la compassione. K.MARX: il rovesciamento della dialettica hegeliana La Critica della filosofia hegeliana del diritto Gli “ Annali franco –tedeschi” I Manoscritti economico-filosofici Il materialismo storico Il Manifesto del partito comunista Il Capitale A.COMTE Filosofia e progettazione sociale Uno studio filosofico sulla storia umana : la legge dei tre stadi La classificazione delle scienze e la sociologia C.DARWIN Il dibattito scientifico sull’evoluzione La teoria dell’evoluzione delle specie L’origine dell’uomo Il dibattito sulla teoria darwiniana F. NIETZSCHE La nascita della tragedia Le forze che dicono no alla vita La morte di Dio La filosofia dell’eterno ritorno Il superuomo La volontà di potenza S. FREUD La portata filosofica del pensiero di Freud Gli studi sull’isteria I fondamenti della psicoanalisi I sogni e gli atti mancati Il disagio della civiltà PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Docente: prof. Renato Massimo Stuvard Potenziamento fisiologico Miglioramento della funzione cardiorespiratoria (lavoro aerobico/anaerobico) Esercizi di mobilità articolare specifici per la cintura scapolo-omerale e coxofemorale Esercizi per lo sviluppo della coordinazione, della forza, della resistenza e della velocità Preatletici generali Avviamento alla pratica sportiva finalizzato anche alla rielaborazione degli schemi motori Pallavolo: fondamentali, tattica e regole arbitrali Pallacanestro: fondamentali, tattica e regole di gioco Calcio: fondamentali, tattica e regole di gioco NOZIONI TEORICHE Muscolo-scheletrico: struttura, nomenclatura dei principali muscoli, caratteristiche funzionali, (elasticità, contrattilità, eccitabilità) Tipi di contrazione (isotonica, isometrica, isocinetica, pliometrica) Muscolo cardiaco: struttura e caratteristiche, grande e piccola circolazione, gittata sistolica e portata cardiaca Apparato respiratorio: vie aeree, meccanica respiratoria, volumi polmonari, forme di respiro Traumatologia sportiva: distorsioni, fratture, stiramento, strappo PROGRAMMI DI RELIGIONE Docente: Prof.ssa CARMELA DE SIMONE 1. PROCESSO ALLA RELIGIONE: TESTI DI ACCUSA E DIFESA, VERDETTO RIMESSO ALLA COSCIENZA DI CIASCUNO. 2. CONOSCERE I PROCESSI DELLA GLOBALIZZAZIONE PER EDUCARE ALLA MONDIALITA’ ED INTERCULTURALITA’. 3. I GRANDI DILEMMI ETICI DELL’ATTUALITA’: LA BIOETICA 4. LA VITA UMANA E IL SUO RISPETTO. 5. I VALORI CRISTIANI NELLA COSTITUZIONE ITALIANA: LIBERTA’ DI CULTO; RAPPORTI STATO – CHIESA. IL PRESENTE DOCUMENTO È STATO REDATTO E APPROVATO ALL’UNANIMITA’ NELLA SEDUTA DEL 14/05/2014. Portici, 14 maggio 2014
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