Notiziario 05 - 11 Giugno 2014

05 GIUGNO –
11 GIUGNO 2014
N° 23/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
05 giugno-11 giugno 2014
N° 23/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Ungureanu: In campagna elettorale per le elezioni presidenziali
Geoana: PSD ha solo due possibilità, io o Ponta
Tre candidati per la guida del Consiglio per la Concorrenza
Il Segretario alla Difesa USA Chuck Hagel in visita in Romania
Elena Udrea: Cristian Diaconescu sarà il candidato PMP per le
presidenziali
Ponta: Siamo rimasti solo io e Oprescu, ma non so se vuole
candidarsi
Stipendio medio netto in crescita dell’1,7% rispetto a marzo
Business news: Romania, crescita economica del 3,8% nel primo
trimestre
Romania e Bulgaria, gli unici nuovi paesi dell'UE con IDE in aumento
nel 2013
Un datore di lavoro su cinque pianifica nuove assunzioni nel
prossimo trimestre
Mercato romeno della pubblicità online in crescita del 15% nel 2013
L’attività di franchising in Romania ha registrato un valore di 1,4
miliardi nel 2013
Cooperazione agricola tra Cina e Romania
Agricover Credit e Oikocredit hanno destinato 30 milioni di Lei agli
agricoltori romeni
Il 5 giugno potrebbe diventare la giornata mondiale dei “mici” romeni
Cooperazione economico-agricola tra Romania e Albania
Il Commissario europeo Dacian Ciolos ha incontrato il Ministro
dell'agricoltura cinese
Rebega, rappresentanza romena in Europa
Huayu Industrial Group svilupperà progetti di agricoltura biologica
integrati in Romania
Daniel Daianu potrebbe essere all’interno del nuovo Consiglio di
Amministrazione della Banca Nazionale Romena
Ministero delle Finanze facilita i termini per il riconoscimento e il
mantenimento delle passività di bilancio
Rese note le Riserve Ufficiali della Banca Nazionale della Romania
Test della BCR, stime positive per i risultati del sistema bancario nel
2015-2016
Accordo tra Banche Romene e gli Stati Uniti
ZF Summit Bankers '14: riunione degli esponenti delle maggiori
banche
Bilka Acciaio: fatturato in crescita del 43%
Victor Ponta: l'investimento Bosch riflette la fiducia che la compagnia
ripone nella Romania
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N° 23/2014
Flanco retail registra un aumento del fatturato nei primi quattro mesi
dell'anno
Albalact: 8.000.000 di euro investiti per aumentare la capacità
produttiva
Il settore energetico ha contribuito ad un aumento del fatturato nel
settore industriale romeno
Immofinanz intende aprire una filiale nel centro di Bucarest
Il gruppo Kellogg’s vuole investire in Romania
Inditex, proprietario di Zara, registra un utile di 25.000.000 di euro in
Romania
Energia
Costruzioni
Turismo
Romania tra i primi 5 beneficiari di stanziamenti UE per investimenti
in infrastrutture energetiche
Continua la trattativa per la divisione di Electrocentrale Bucarest
(ELCEN)
Prestito di 57 milioni di euro dalla BERS per l'energia eolica in Tulcea
Business di oltre 1,25 miliardi di euro per le aziende produttrici di
infrastrutture energetiche
BERS potrebbe acquistare azioni di almeno 50 milioni di Electrica
In fase di elaborazione la strategia energetica romena 2014-2035
L’energia rinnovabile ha raggiunto una potenza di 4711 MW ad aprile
2014
Lavori per la riabilitazione della strada provinciale Iaşi-Botoșani più
avanti del previsto
Importanti investimenti nelle reti idriche di Buftea, Corbeanca e
Crevedia
Avviato l’ammodernamento della strada Șeica Mare - Șeica Mică
17 milioni di lei per l’ammodernamento di quattro strade a ClujNapoca
Sono straniere le aziende leader nel settore delle costruzioni in
Romania
Finanziamenti europei per le infrastrutture tra Craiova e il ponte di
Calafat-Vidin
Monastero di Putna: cominciati i lavori di restauro
Busteni: investitori russi costruiranno un resort di lusso
Crescita del turismo sulla costa romena per l’estate 2014
Parco Naturale di Vacaresti sarà presto una riserva protetta
Per l’estate attivata la nuova linea ferroviaria verso il mare
Parco Romanescu al quarto posto al mondo tra i luoghi più belli da
visitare
Pentecoste: alla scoperta delle miniere di Harghita
Itu Cornel propone più giorni di ferie per i lavoratori
Notiziario sulla Romania
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Politica
Ungureanu: in campagna elettorale per le
elezioni presidenziali
Mediafax, 5 giugno
Mihai Razvan Ungureanu, ex primo ministro e
leader del partito Forza Civica, ha confermato
durante una conferenza stampa che la sua
candidatura per il posto di presidente è ancora
valida, annunciando che la campagna è già
iniziata. Inoltre, Ungureanu ha ribadito che le
elezioni possono essere vinte solo da una
destra unita, che non è limitata a PNL e PDL.
Ogni voto di destra è importante per la vitoria e
Ungureanu non esclude un tandem con Cristian
Diaconescu di PMP e nemmeno con Klaus
Iohannis, candidato per la posizione di
presidente PNL.
Geoana: il PSD ha solo due possibilità, io o
Ponta
Adevarul, 5 giugno
Il senatore Mircea Geoana, candidato PSD nel
2009, ha annunciato che è pronto per una nuova
candidatura per le presidenziali. Secondo lui,
PSD ha solo due opzioni, lui stesso o Victor
Ponta. Geoana ha menzionato che un tandem
con Ponta, il quale ha dichiarato varie volte che
vuole rimanere primo ministro, assicurerebbe la
victoria. Dall’altra parte, Geoana è sicuro che un
candidato non membro PSD non potrebbe
convincere l’intero elettorato tradizionale del
partito.
Facendo
riferimento
a
queste
dichiarazioni, Victor Ponta ha precisato che
Geoana è una delle opzioni, ma la decisione
finale verrà nel Congresso organizzato a
settembre.
Tre candidati per la guida del Consiglio per
la Concorrenza
Agenzianova.com, 5 giugno
L'attuale Presidente del Consiglio per la
concorrenza romena, Bogdan Chiritoiu, il suo
predecessore, Gheorghe Oprescu, e il deputato
socialdemocratico Daniel Barbulescu sono i tre
candidati alla guida del Consiglio per la
concorrenza. Un totale di 17 candidature sono
state presentate per le posizioni vacanti tra i
dirigenti delle istituzioni, quella di presidente,
due di vicepresidente e due di consiglieri nel
comitato direttivo composto da sette membri. I
sedici candidati saranno intervistati nel prossimo
periodo dal Collegio consultivo del Consiglio per
la concorrenza e la lista di quelli qualificati sarà
inviata al parlamento per l’approvazione.
L'esecutivo la inoltrerà al parlamento dove i
candidati selezionati saranno ascoltati dalle
commissioni. Dopo le udienze in parlamento la
lista finale sarà inviata al presidente della
Repubblica.
Il Segretario alla Difesa USA Chuck Hagel in
visita in Romania
Agenzianova.com, 5 giugno
Il segretario Usa alla Difesa, Chuck Hagel, si è
recato in visita in Romania lo scorso 5 giugno. Il
capo del Pentagono ha incontrato l’omologo
romeno Mircea Dusa nella città di Costanza,
dove si trova il più importante porto romeno del
Mar Nero ed è ormeggiata la nave militare
statunitense Uss Vella Gulf. I due hanno
discusso circa gli aspetti militari del partenariato
strategico romeno-statunitense, del vicinato
orientale della Romania e dello livello delle
operazioni militari degli Stati Uniti in Romania,
nonché dei temi del prossimo summit della
NATO di fine anno. La Romania è un partner di
fiducia degli Stati Uniti e il presidente
statunitense Barak Obama aprezza il sostegno e
l'amicizia della Romania. Queste le dichiarazioni
del Segretario alla Difesa americano. Gli Stati
Uniti apprezzano il contributo della Romania alla
sicurezza nelle regioni dell’Europa orientale, ha
aggiunto il capo del Pentagono, ringraziando il
popolo romeno per l'ospitalità nei confronti dei
militari statunitensi nella base militare di
Washington in Romania di Kogalniceanu, nella
parte sudorientale del paese.
Elena Udrea: Cristian Diaconescu sarà il
candidato PMP per le presidenziali
B1.ro, 7 giugno
Eletta nuovo presidente PMP, Elena Udrea ha
annunciato il sostegno del partito per Cristian
Diaconescu in vista delle prossime elezioni
presidenziali. Diaconescu, ex ministro della
Giustizia e degli Affari Esteri, è membro
fondatore della Fondazione del Movimento
Popolare e ha annunciato recentemente la sua
adesione al PMP. Elena Udrea ha menzionato
che hanno avuto una discussione anche con il
Presidente Basescu, precisando che, per il
momento, non si parlerà di un possibile nome
per il posto di primo ministro. Tuttavia, non
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esclude la possibilità di accettare un sostegno
da parte di PDL e PNL per la candidatura di
Diaconescu.
Ponta: Siamo rimasti solo io e Oprescu, ma
non so se vuole candidarsi
Gandul, 9 giugno
Il leader PSD, Victor Ponta, ha affermato che gli
unici possibili candidati da parte dell’USD sono
lui e Sorin Oprescu, sindaco della Capitale. Gli
altri nomi menzionati finora, Mugur Isarescu e
Calin Popescu Tariceanu non sono più opzioni.
Isarescu vuole continuare con un nuovo
mandato come governatore della Banca
Nazionale. Per quanto riguarda Tariceanu, visto
che la ricostituzione dell’USL sia impossibile,
Ponto vede possibile solo una candidatura
individuale,
che
potrebbe
ottenere
nell’eventualità di secondo giro il sostegno del
PSD.
Economia
Stipendio medio netto in crescita dell’1,7%
rispetto a marzo
Bursa.ro, 6 aprile
Il reddito medio nominale lordo nel mese di
aprile è stato pari a 2395 lei, in crescita
dell’1,7% rispetto al mese precedente; mentre
quello netto ha raggiunto i 1735 lei, in aumento
di 29 lei. L’indice di guadagno reale per il mese
di aprile 2014, rispetto a marzo dello stesso
anno, calcolato come rapporto tra l’indice di
guadagno nominale netto e l'indice dei prezzi al
consumo è stato pari al 101,4%. Rispetto ad
aprile dello scorso anno, i redditi medi nominali
netti sono aumentati del 4,5%. L’indice di
guadagno reale rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno è stato del 103,3%. Gli incrementi
più significativi del guadagno netto medio si
sono riscontrati nel settore delle
attività
ausiliarie dei servizi finanziari che ha raggiunto
una percentuale del 22,8%, in quello
dell’intermediazione finanziaria con un valore
pari al 21,5%, seguiti dalla fabbricazione di
mezzi di trasporto, dall’estrazione di carbone e
lignite, dal settore forestale, dal trasporto aereo,
dalle telecomunicazioni, dalla produzione e
fornitura di energia elettrica e gas e dalla
produzione di prodotti chimici.
Business news: Romania, crescita
economica del 3,8% nel primo trimestre
Agenzianova.com, 7 giugno
La Romania ha registrato nei primi tre mesi
dell'anno una crescita del prodotto interno lordo
del 3,8% rispetto al medesimo periodo del 2013.
Lo riferisce con un comunicato l'Istituto
Nazionale di Statistica di Bucarest. Nel periodo
in esame, i settori che hanno registrato la
crescita maggiore sono quello industriale e
quello del commercio. I settori che hanno invece
registrato il calo maggiore nei primi tre mesi
dell'anno sono quello della ricerca e dell'edilizia.
Su base trimestrale, il prodotto interno lordo tra
gennaio e marzo 2014 è aumentato dello 0,3%
in Bulgaria e dello 0,1% in Romania, mentre è
diminuito dello 0,3% in Slovenia. Lo rileva
l’Eurostat, l’ufficio statistico della Commissione
europea, seconde stime pubblicate la scorsa
settimana. Nell’intera Ue il PIL è aumentato
dello 0,3% e nell’area euro dello 0,2%. Su base
annuale si è rilevato un aumento dell’1,2% in
Bulgaria, del 3,8% in Romania e dell’1,5% in
Slovenia. Nell’eurozona si è registrato un
incremento su base annuale dello 0,9%.
Romania e Bulgaria, gli unici nuovi paesi
dell'UE con IDE in aumento nel 2013
Romania-Insider.com, 6 giugno
Secondo l’ultima analisi condotta dall’istituto di
Vienna per gli studi economici internazionali, gli
investimenti diretti esteri (IDE) in Europa
centrale, orientale e sudorientale sono stati
colpiti da un forte calo pari circa a due terzi, per
gli 11 nuovi Stati membri dell'Unione Europea .
Di questi paesi, solo la Romania e la Bulgaria
hanno visto un aumento degli Investimenti diretti
Esteri, rispettivamente del 27,4% e del 2,1%. I
cinque principali paesi della Comunità degli Stati
Indipendenti hanno registrato un notevole
aumento di investimenti diretti esteri pari ad oltre
il 25%, mentre i paesi dei Balcani occidentali
hanno visto un aumento degli IDE più moderato,
attestatosi a circa il 2%. Secondo il rapporto, il
calo complessivo per gli 11 nuovi Stati membri è
stato di 64,5%. La Romania ha avuto un afflusso
di investimenti diretti esteri pro capite di circa
136 euro, e uno stock di 2,6 miliardi di euro.
L'Istituto di Vienna per gli studi economici
internazionali prevede che gli investimenti diretti
esteri in Romania raggiungeranno i 3 miliardi di
euro nel 2014.
Notiziario sulla Romania
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Un datore di lavoro su cinque pianifica
nuove assunzioni nel prossimo trimestre
Wall-Street.ro, 10 giugno
Secondo l'ultima indagine trimestrale di
ManpowerGroup, su 625 datori di lavoro romeni,
più di uno su cinque, intende aumentare la
propria forza lavoro nei prossimi tre mesi. Solo il
5% ha intenzione di diminuire la propria forza
lavoro nel periodo tra giugno e settembre,
mentre circa il 69% non prevede alcun
cambiamento. Valentin Petrof, Country Manager
di ManpowerGroup Romania, ha affermato che,
nel complesso, i datori di lavoro hanno
nuovamente iniziato ad aumentare il valore delle
buste paga grazie, in parte, dalla recente
crescita dei consumi. Tuttavia, la ricerca indica
che la fiducia generale dei datori di lavoro è
ancora al di sotto dei livelli del periodo prerecessione. Il country manager ha, inoltre,
aggiunto che, per tale motivo, i datori di lavoro
continuano a prediligere organizzazioni snelle
ed agili, ma comunque ci sono diversi segnali
incoraggianti che indicano che la loro diffidenza
sta iniziando a decrescere e sono, quindi, meno
restii
ad
aumentare
la
forza
lavoro,
considerando le esigenze di lungo termine delle
imprese. Il settore che registrerà un più elevato
aumento di assunzioni è quello manifatturiero,
con una prospettiva di +19%, con un
miglioramento di 3 punti percentuali rispetto al
terzo trimestre del 2013.
Mercato romeno della pubblicità online in
crescita del 15% nel 2013
Romania-Insider.com, 10 giugno
Secondo uno studio condotto da IAB Romania e
PwC Romania, il mercato della pubblicità online
in Romania è aumentato del 15% nel 2013,
raggiungendo un valore di circa 25 milioni di
euro. All’inizio del 2013 si era registrato un
ribasso del 12% rispetto al secondo semestre
del 2012, ma durante la seconda metà dell’anno
il calo è stato compensato ed il semestre si è
concluso con una crescita del 48% rispetto a
quello precedente. I settori che hanno
prevalentemente usufruito della pubblicità online
sono quelli delle telecomunicazioni, dei servizi
finanziari e delle industrie automobilistiche,
seguiti da cosmetici, alimenti e bevande e
vendita al dettaglio online. Bogdan Belciu,
partner di PwC Romania, ha dichiarato che
l’evoluzione della pubblicità online in Romania
nella seconda metà del 2013 è fonte di
ottimismo per una nuova fase di crescita. Belciu
ha, inoltre, sostenuto che il settore online
potrebbe essere fondamentale per uscire dalla
crisi che ha interessato i media e l’industria della
pubblicità in Romania e per stimolare la rinascita
di altri segmenti di mercato.
L’attività di franchising in Romania ha
registrato un valore di 1,4 miliardi nel 2013
Bursa.ro, 11 giugno
In Romania sono attualmente presenti oltre 500
aziende franchising che svolgono un’attività
stimata di 1,4 miliardi di euro. Uno studio di
KeysFin informa che il maggior successo si
riscontra nei settori del fast-food e dei servizi
mentre il comparto con un maggiore potenziale
di crescita è l’HoReCa. Il mercato del franchising
in Romania, nel 2013, è stato pari a circa 1,3
miliardi di euro, e l’aumento dei consumi
previsto nel secondo semestre di quest'anno
aggiungerà 100 milioni di euro a tale importo.
Secondo gli analisti di KeysFin, l'investimento
medio in un business franchising è di 10.000
euro. Eugen Driga, consulente senior del gruppo
IMO, sostiene che gli imprenditori romeni hanno
investito principalmente nel business dei fastfood, dei ristoranti, del commercio al dettaglio,
dei servizi e del settore alberghiero. Tra le
grandi aziende che hanno implementato modelli
di franchising in Romania si annoverano Metro,
Elvila, Romstal, Carrefour, Subway, Crowne
Plaza e Howard Johnson Hotel.
Agricoltura
Cooperazione agricola tra Cina e Romania
Agrinews.ro, 6 giugno
Han Changfu, Ministro dell'agricoltura della
Cina, è stato in visita in Romania, sotto invito di
Daniel Constantin Ministro dell'agricoltura e dello
sviluppo rurale romeno, per discutere di una
futura cooperazione in campo agricolo tra la
Romania e la Cina. L'incontro si è incentrato
sulla politica dello sviluppo rurale, sulla bilancia
commerciale, sull'importanza degli investimenti,
sulla crescita del traffico delle merci e sul
sostegno reciproco. Han Changfu ha mostrato
ampia apertura a collaborare con le autorità
competenti del paese per la corretta attuazione
del concordato. A questo proposito, il
meccanismo proposto che verrà utilizzato dal
gruppo di lavoro sarà stabilito dai due ministeri e
il Segretario di Stato convocherà d'urgenza una
Notiziario sulla Romania
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riunione tecnica, necessaria per conseguire gli
obiettivi di interesse comune. Durante la
discussione i vertici dei ministeri hanno
convenuto che il settore prioritario della
cooperazione sarà quello del bestiame seguito
da
quello
della
trasformazione
e
commercializzazione dei prodotti agricoli: latte,
vino e derivati della carne.
Agricover Credit e Oikocredit hanno
destinato 30 milioni di Lei agli agricoltori
romeni
inserire questa data come giornata mondale dei
”mici” romeni. “Speriamo che questo sarà l'inizio
della lotta per l'affermazione dei produttori
rumeni a livello europeo", ha affermato l'ARC.
Le associazioni di categoria ringraziamo il
Governo romeno, il Ministero dell'agricoltura e
dello Sviluppo Rurale, il Ministero della Salute e
la rappresentanza romena a Bruxelles per la
perseveranza che
ha condotto a
questo
risultato positivo.
Cooperazione economico-agricola tra
Romania e Albania
TheDiplomat.ro, 6 giugno
Agricover Credit e Oikocredit hanno firmato un
accordo per sostenere in quattro anni, con 30
milioni di Lei, gli agricoltori romeni. Gli importi
saranno assegnati per sostenere lo sviluppo di
nuovi prodotti e servizi, e per sostenere i
finanziamenti ai crediti. Secondo Robert
Rekkers, di Agricover Credit, per crescere e
sviluppare il settore agricolo si ha bisogno di
soluzioni moderne e innovative. La piattaforma
integrata di prodotti e servizi costruiti da
Agricover, lungo l'agro catena, ha lo scopo di
garantire un ambiente di business solido e
flessibile per supportare una delle potenzialità
più importanti della Romania. L'accordo
permetterà ad Agricover Credit di mantenere il
suo ritmo veloce nello sviluppo di nuovi prodotti
e servizi per rispondere alle esigenze degli
agricoltori. Agricover Credit offre soluzioni
specializzate, veloci e flessibili di finanziamento
su misura. Quest'anno, continua Rekkers, si
vogliono aumentare i prestiti di circa 800 milioni
di Lei. Fondata nel 2008, Agricover Credit è
l'unico istituto finanziario che fornisce pacchetti
finanziari esclusivamente agli agricoltori e ai
comparti zootecnici.
Gazetadeagricultura.info, 8 giugno
Tra il 5 e il 6 giugno si è tenuta a Bucarest
l'ottava sessione del comitato intergovernativo
economico scientifico e tecnico romenoalbanese presso il Ministero dell'Agricoltura e
dello Sviluppo Rurale. Il comitato svolge un
ruolo fondamentale per quanto riguarda la
cooperazione economico-agricola tra le due
nazioni, ha affermato Dumitru Daniel Botanoiu,
segretario di Stato presso il ministero
dell'agricoltura. Il comitato, durante le due
giornate, ha discusso in particolar modo delle
questioni relative all'economia, al commercio,
all'ambiente, alla protezione dei consumatori e
alla sicurezza alimentare e sanitaria. Dalla
riunione sono emerse le misure che il comitato
ha deciso di avviare per far fronte alla crisi
economica e rilanciare le proprie economia
nazionali e l'evoluzione dei rapporti con l'UE.
Inoltre, al fine di migliorare le conoscenze del
settore
agricolo
romeno,
il
Ministero
dell'Agricoltura
ha
organizzato,
per
i
rappresentanti albenesi, delle visite mirate sul
territorio per aumentare il livello di coesione tra
le due nazioni.
Il 5 giugno potrebbe diventare la giornata
mondiale dei “mici” romeni
Il Commissario europeo Dacian Ciolos ha
incontrato il Ministro dell'agricoltura cinese
IndustriaCarnii.ro, 7 giugno
Giovedì, 5 giugno 2014, è stato pubblicato il
regolamento europeo UE Reg. CE 601/2014 che
modifica l'allegato 2 del Regolamento (CE)
1.333/2008. A Bruxelles per più di un anno, i
politici romeni hanno condotto una lotta
commerciale estremamente impegnativa, ma
con grande abilità, che ha portato a risultati
positivi per l’industria romena di carne.
Attraverso questo nuovo documento il prodotto
romeno “mici”, viene legalizzato a tutti gli effetti
dal punto di vista commerciale a partire dal
25.06.2014. L’associazione ARC propone di
Actmedia.eu, 9 giugno
Il Commissario europeo per l'agricoltura e lo
sviluppo rurale Dacian Ciolos ha avuto un
incontro a Bucarest con il Ministro cinese
dell'agricoltura Han Changfu. Durante la riunione
si è discusso circa lo stato delle negoziazioni
riguardanti l'accordo bilaterale che si riferisce
all'intensificarsi del dialogo per quanto riguarda
gli aspetti commerciali connessi alla produzione
agricola e al dialogo sulle politiche tra Unione
Europea e Cina. Il Commissario Ciolos ha
sottolineato la necessità di sviluppare il settore
della ricerca e il piano di cooperazione
Notiziario sulla Romania
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attraverso azioni concrete negli anni a venire,
del programma comunitario Horizon 2020 e di
altri programmi simili in Cina, con lo scopo di
aumentare la produttività agricola. Nel novembre
dello scorso anno hanno firmato la lettera di
intenti per quanto riguarda la cooperazione nel
campo della ricerca e dell'innovazione nel
settore dei prodotti alimentari, dell'agricoltura e
delle biotecnologie. L'Unione Europea e la Cina
sono attualmente interessate ad elaborare
iniziative di ricerca, scambi scientifici e progetti.
Questa collaborazione è importante non solo
perché l'Unione europea e la Cina sono partner
commerciali importanti ma perché l'agricoltura è
di importanza strategica per entrambi.
Rebega, rappresentanza romena in Europa
Agrointel.ro, 10 giugno
Il giovane Laurenţiu Rebega è il primo
agricoltore romeno ad aver vinto un mandato
come deputato europeo. L'elezione di Rebega è
di fondamentale importanza per l'agricoltura
nazionale in quanto, in tal modo, verrà
aumentata la rappresentanza del settore
agricolo a Bruxelles, ha affermato Daniel
Constantin Ministro dell'Agricoltura. Il nuovo
europarlamentare ha dichiarato di aver
intenzione di destinare particolare attenzione
alle esigenza specifiche degli allevatori, in primo
luogo per ciò che concerne la produzione del
latte e le quote relative. Rebega ha affermato
che uno dei primi obiettivi da portare avanti sarà
quello di creare un consorzio di rappresentanza
che include le associazioni professionali per
migliorare il dialogo e le iniziative legislative
direttamente connesse all'agricoltura. Secondo il
Rebega, inoltre, il settore agricolo è di
fondamentale importanza, non solo per quando
riguarda la Romania ma anche per l'Unione
Europea. L'agricoltura ha avuto e sta avendo un
peso importante nel rilanciare l'economia e la
legislazione in questo settore e può essere
notevolmente migliorata in particolare per
quanto concerne la Romania, conclude
l'eurodeputato.
Huayu Industrial Group svilupperà progetti di
agricoltura biologica integrati in Romania
Actmedia.eu, 10 giugno
La Romanian Niro Investiment e la Cinese
Huayu Industrial Group svilupperanno dei
progetti di agricoltura biologica integrata in
Romania. L'accordo prevede investimenti, da
parte di imprese cinesi, nelle colture, nella
produzione di biomassa e biocombustibili, nei
settori della zootecnia, della produzione lattierocasearia e della lavorazione della carne. Il
complesso integrato previsto comprenderà
anche serre per la produzione di ortaggi e
un'unità per la loro lavorazione. A sua volta, la
Romanian Niro Investment investirà in Cina per
sviluppare, insieme con il partner asiatico, un
impianto di fertilizzanti bio per le aziende
agricole. L'accordo è stato siglato durante la
visita del ministro dell'Agricoltura Cinese Han
Changfu, in Romania. Huayu Industrial Group
detiene attualmente oltre 500.000 ettari di
terreno agricolo a colture, di cui 10.000 ettari di
colture biologiche. Il gruppo cinese possiede le
più grandi colture dil riso in Cina. La Romanian
Niro Investment comprende invece 20 aziende
ed è riconosciuta a livello internazionale
soprattutto per le relazioni commerciali e di
partnership che ha sviluppato negli ultimi 20
anni con aziende delle Repubblica popolare
cinese.
Finanza
Daniel Daianu potrebbe essere all’interno del
nuovo Consiglio di Amministrazione della
Banca Nazionale Romena
Bursa.ro, 6 giugno
Secondo fonti politiche, il Vice Presidente della
Autorità di vigilanza finanziaria, Daniel Daianu,
potrebbe essere sostenuto dal Partito Social
Democratico ad occupare una posizione nel
nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca
nazionale. I membri attuali designati dalla stessa
Banca Nazionale della Romania sono Florin
Georgescu, Marin Dinu Danila e Agnes Nagy.
Diverse fonti hanno dichiarato che il
Governatore non sarà designato da nessuna
delle parti politiche, infatti, secondo Isarescu,
qualsiasi persona potrà inviare il suo curriculum
ed ottenere il nuovo mandato. Altri nomi
sbandierati per la BNR sono il nuovo Enache
Jiru e Vlad. Il Consiglio della BNR è composto
da nove membri, vale a dire un governatore, un
primo vice-governatore, due vice governatori e
cinque membri. Attualmente, il Consiglio di
Amministrazione comprende anche Cristian
Popa (Vice Governatore), Napoleone Pop e
Virgil Stoenescu. L’intenzione del Governo
romeno è quella di mettere in atto politiche di
sviluppo per le PMI ed aiutare le famiglie in
questo periodo di recessione.
Notiziario sulla Romania
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N° 23/2014
Ministero delle Finanze facilita i termini per il
riconoscimento e il mantenimento delle
passività di bilancio
Actmedia.eu, 9 giugno
Secondo un’ordinanza d'urgenza pubblicata
lunedì sul sito del Ministero delle Finanze
Pubbliche (MFP) saranno alleggerite le
condizioni riguardanti i pagamenti delle passività
di bilancio. L’atto normativo amplia le categorie
di passività e, queste ultime, potranno essere
pagate in erogazioni sfalsate. Inoltre, saranno
inclusi i crediti a rischio insolvenza derivanti da
altri Enti, di cui l'Agenzia Nazionale di
Amministrazione Fiscale (ANPA)
è a
conoscenza, e le differenze di oneri fiscali
derivanti da rettifiche di bilancio. Secondo MFP,
lo scopo di questa misura è, da un lato, quello di
aumentare il tasso di recupero dei debiti del
contribuente e, dall'altro, quello di aiutare i
contribuenti dal punto di vista economico. Le
situazioni in cui il contribuente chiede la
sostituzione o il ridimensionamento del debito e
quelle in cui l'importo che residua dopo il
pagamento di una parte di esso riceverà,
secondo il decreto, fino a 5.000 lei per le
persone fisiche e fino a 20.000 lei per le
persone giuridiche. Il MFP suggerisce che, per i
contribuenti che richiedono tale agevolazione
con un importo inferiore a quello massimale, si
dovrebbe procedere con l'Agenzia delle Entrate
rilasciando delle garanzie. Tali agevolazioni,
possono essere utilizzate dai contribuenti per
sviluppare la loro attività.
Rese note le Riserve Ufficiali della Banca
Nazionale della Romania
Actmedia.eu, 9 giugno
Il 31 maggio 2014, la Banca nazionale romena
attesta le proprie riserve valutarie a 30.681
milioni di euro, rispetto ai 32.440 milioni di euro
registrati il 30 aprile 2014, secondo un
comunicato rilasciato la settimana scorsa.
Durante questo mese, sono state destinate
riserve per 1.248 milioni di euro, a seguito di
cambiamenti nei requisiti di “exchange reserve”
esteri degli istituti di credito e 3.007 milioni di
euro per riserve a fronte di pagamenti in valuta
estera del debito pubblico e, ulteriori riserve per i
pagamenti per conto della Commissione
Europea. Per quanto riguarda i tassi d’interesse
ed i pagamenti sul debito pubblico in valuta
estera,
è
stato
emesso
un
prestito
obbligazionario dal Ministero delle Finanze
pubbliche, scaduto il 6 maggio 2014 con un
valore di 1.339 milioni di euro. Lo stock di oro è
rimasto invariato a 103,7 tonnellate. Tuttavia, a
seguito
della
variazione
del
prezzo
internazionale dell'oro, il suo valore è pari a
3.071 milioni di euro. Le riserve internazionali
della Romania (valute e oro) al 31 Maggio 2014
si attestano a 33.752 milioni di euro, rispetto ai
35.557 milioni di euro del 30 aprile 2014.
Test della BCR, stime positive per i risultati
del sistema bancario nel 2015-2016
Mediafax.ro, 10 giugno
Secondo Tomas Spurny, Amministratore
delegato della BCR, l’azione di “pulizia” nel
sistema bancario, attraverso l’eliminazione dai
bilanci dei prestiti in sofferenza, ha condotto ad
una visione ottimistica dei risultati per periodo
2015-2016. La Banca Nazionale vuole che
questo accada ora perché intende creare le
condizioni per una ripresa dei prestiti, ma si
pensa che i risultati si vedranno solo nel periodo
tra il 2015 ed il 2016. La Romania è un paese
con un alto livello di crediti in sofferenza, ma, è
anche un paese con un’ottima crescita
economica,
quindi,
sempre
secondo
l’amministratore delegato, bisogna essere
ottimisti. Spurny ha fatto notare che alcune
banche hanno l'intenzione di creare un fondo
privato comune per raccogliere tutti i crediti in
sofferenza. Infatti, esiste un dibattito nel settore
bancario in Romania relativo all'istituzione di un
fondo comune in cui riunire tutti i prestiti “cattivi”.
L’idea è stata proposta da molte persone ed è
un’iniziativa privata delle banche. Le Banche
avrebbero una parte di minoranza in questo
fondo che, consentirebbe, di risolvere situazioni
difficili.
Accordo tra Banche Romene e gli Stati Uniti
Romania-Insider.com, 10 giugno
Oltre 100 banche, assicurazioni, società di
intermediazione mobiliare e gestori di fondi in
Romania si sono accordati con le autorità
statunitensi per consentire loro di avere dati di
cittadini americani che hanno investito oltre
50.000 Dollari nei conti correnti Romeni. Ciò è
avvenuto dopo che la Romania e gli Stati Uniti
hanno firmato un accordo di trasferimento di
dati, in base alla legge Tax Compliance Foreign
Account - FATCA. L'accordo segue il modello
firmato con Regno Unito, Francia, Germania,
Italia e Spagna. Ciò permette alle istituzioni
finanziarie straniere, sotto la giurisdizione di una
società partner, di riferire direttamente i dati alle
Notiziario sulla Romania
9
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autorità fiscali nazionali, che a loro volta
segnalano le informazioni alle autorità
statunitensi. Le grandi banche come Banca
Comerciala Romana, BRD Groupe Societe
Generale, Bancpost, UniCredit Tiriac Bank e
Raiffeisen Bank sono tra i finanziatori romeni
che trasmetteranno i dati sui titolari dei conti
statunitensi. Le Società di intermediazione
incluse nel programma sono Raiffeisen Capital
& Investment, SSIF Broker e NBG Securities,
Allianz Tiriac Asigurări, Groupama Asigurări e
Uniqa.
ZF Summit Bankers '14: riunione degli
esponenti delle maggiori banche
Ziarul Financiar, 10 giugno
Il ZF Summit Bankers '14 è una Conferenza
organizzata in collaborazione con MasterCard,
Volksbank, Vodafone, Raiffeisen Bank, Alpha
Bank, Romsys, Garanti Bank e Kredyt Inkaso. I
Banchieri si sono lamentati per l’aumento di
crediti a rischio di insolvenza e, per l’insistenza,
da parte di molte istituzioni, nel concedere
prestiti ad elevato rischio.
I Banchieri si
aspettano un nuovo regolamento della banca
centrale, che permetterà alle stesse banche in
sofferenza di migliorare i propri bilanci, offrendo
maggiori garanzie sui prestiti. Radu Gheţea,
presidente della CEC Bank e dell’associazione
delle banche romene afferma che, in questo
periodo difficile, riscontra una maggiore attività
nel settore agricolo, che è diventato un mercato
attraente per uomini d'affari che in passato si
sono dedicati ad altri settori. In rappresentanza
delle banche tedesche, interne al mercato
romeno, ha preso la parola Mihai Ionescu,
Direttore della Deutsche Bank, affermando che il
motivo per cui si sono verificate, in questo
periodo, delle situazioni negative è dovuto ad un
problema nell’ “ottica bancaria”. Il sistema
bancario risulta efficiente e ben condotto, anche
se, la banca centrale dovrà implementare una
rigorosa regolamentazione sui prestiti bancari.
Industria
Bilka Acciaio: fatturato in crescita del 43%
Arenaconstruct.ro, 4 giugno
Bilka acciaio, produttore romeno di tegole in
metallo per coperture di edifici, ha registrato alla
fine di maggio, un aumento del fatturato del 43%
rispetto al 2013. La società ha prodotto e
venduto più di 1 milione di metri quadrati di
coperture metalliche nei primi cinque mesi
dell'anno. La crescita del business in questo
periodo è stata favorita dalle favorevoli
condizioni meteorologiche e di conseguenza
grazie a nuovi investimenti effettuati nel mercato
delle coperture in metallo. Come ha affermato
Orazio Tepes, proprietario di Bilka Acciaio,
secondo precise stime rilevate nei primi mesi
dell'anno, il mercato crescerà di circa il 5%.
Questo è senz’altro un segno positivo per le
vendite della società. Bilka acciaio ha, inoltre
lanciato a fine aprile, una nuova linea di tegole
in metallo aumentando così del 30% la capacità
totale di produzione del gruppo. Questa nuova
linea di tegole fa parte del programma di
investimenti avviato all'inizio dell'anno, che è di
circa 5 milioni di euro e sarà completato nel
2016. Una nuova linea di tegole consentirà
infatti una maggiore flessibilità dei flussi
produttivi. Orazio Tepes ha infine dichiarato che
i principali Paesi, che hanno richiesto e
continuano a richiedere prodotti Bilka, sono stati
prevalentemente
Paesi
ex-sovietici,
la
Slovacchia, la Germania, l’Austria, l’Ungheria e
la Bulgaria.
Victor Ponta: l'investimento Bosch riflette la
fiducia che la compagnia ripone nella
Romania
Roma.mae.ro, 5 giugno
Il Primo Ministro Victor Ponta, in occasione
dell’apertura della fabbrica Bosch nella città di
Jucu, ha affermato che l'investimento fatto dalla
compagnia tedesca a Cluj, è molto importante e
riflette la fiducia che l'investitore tedesco ripone
nella Romania. La società ha investito oltre 70
milioni di euro nel nuovo stabilimento, situato a
circa 25 km da Cluj - Napoca. La superficie
totale della produzione è di circa 38.000 metri
quadrati, ed entro la fine di quest'anno, i
rappresentanti della compagnia intendono
raggiungere 750 dipendenti. Il gruppo Bosch è
presente a Cluj dal novembre 2013, con il suo
primo centro di ricerca e sviluppo della
Romania. L'attività prevalentente svolta a Cluj è
lo sviluppo di componenti elettroniche e software
per i prodotti fabbricati nell'unità locale di
produzione. Il Primo Ministro ha dichiarato nella
stessa occasione, che il sussidio offerto dal
Governo per aprire il nuovo stabilimento, situato
nel Parco Industriale Tetarom III di Jucu, è pari a
25 milioni di euro. Il Primo Ministro ha inoltre
sottolineato che gli investimenti tedeschi in
Romania effettuati nei giorni scorsi, mostrano
Notiziario sulla Romania
10
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che la Romania è un Paese molto interessante
per le aziende che desiderano espandere le loro
attività in Europa orientale.
Flanco retail registra un aumento del
fatturato nei primi quattro mesi dell'anno
Capital.ro, 6 giugno
Flanco Retail rivenditore IT ha registrato un
fatturato di 197 milioni di lei, pari a circa 45
milioni di euro, nei primi quattro mesi dell'anno,
in crescita del 11% rispetto allo stesso periodo
del 2013. Con 900 dipendenti, il rivenditore
gestisce una rete di 81 negozi in 50 diverse
città. Flanco elettro-IT ha, inoltre, aumentato il
numero dei dipendenti del 15%, raggiungendo
quasi 1.000 persone in più impiegate nel 2014
rispetto al 2013. L'inizio del 2014 indica, un
ritorno all’ottimismo per i consumatori e la
ripresa della crescita che si basa su esigenze
reali e tendenze positive sostenibili, afferma
Dragos Sirbu, Amministratore delegato di Flanco
Retail. Gli ultimi sei mesi, inoltre, mostrano che il
mercato è in continua crescita in base
all'esperienza accumulata nel recente passato.
La società ha proseguito con investimenti di
rete nel 2014, ha inaugurato l'apertura di un
nuovo store a Cluj, ed ha avviato il programma
di ristrutturazione, che finora ha coinvolto ben 42
negozi. Il budget stanziato nel 2014 per
l'ampliamento e l'ammodernamento e’ stato pari
ad 1 milione di euro e negli ultimi tre anni,
l'azienda ha investito 5.000.000 € per l’apertura
di nuovi negozi.
Albalact: 8.000.000 di euro investiti per
aumentare la capacità produttiva
Capital.ro, 6 giugno
Per sostenere il tasso di crescita delle vendite
attuali e future, Albalact ha investito circa 8
milioni per il potenziamento e l'espansione della
capacità produttiva dello stabilimento di Oiejdea
nel distretto di Alba Iulia. Albalact, terzo
operatore sul mercato lattiero-caseario romeno,
rimane con il marchio Zuzu, leader nel
segmento del latte pastorizzato con una quota di
mercato pari a circa al 30%, ed è, al contempo,
il leader assoluto nel mercato del latte e del
burro, con una quota di mercato pari a circa al
22%. Importanti cambiamenti hanno avuto luogo
quest'anno per Albalact. Bifidus Zuzu Café è il
recente e più importante progetto e relativo al
marchio Zuzu della società. Il marchio Zuzu,
infatti, ha attraversato una nuova fase di
rebranding, con lievi modifiche di progettazione
e di imballaggi allo scopo di migliorare l’ identità
del brand e ottenere cosi’ una migliore visibilità
sullo scaffale. Per il nuovo packaging del
marchio Zuzu, Albalact ha investito in una delle
più moderne tecnologie di confezionamento del
latte in bottiglie di plastica. La nuova linea è
attualmente operativa nella fabbrica di Alba Iulia
e ha una elevata capacità produttiva che
consente il confezionamento del latte tra 5.000 e
10.000 litri all'ora.
Il settore energetico ha contribuito ad un
aumento del fatturato nel settore industriale
romeno
Bursa.ro, 10 giugno
Il fatturato dell'industria romena è aumentato di
circa il 12% nei primi quattro mesi dell'anno
rispetto allo stesso periodo nel 2013, grazie a
numerose attività svolte in particolare nel settore
energetico, così come si evince da dati
provvisori diffusi dall'Istituto Nazionale di
Statistica. Nel periodo compreso tra il 1 gennaio
e il 30 aprile 2014, incrementi di fatturato sono
stati registrati in tutti i settori: industria
energetica, attività manifatturiere, industria dei
beni durevoli, beni intermedi, beni strumentali e
beni di consumo durevoli. Inoltre, nel mese di
aprile 2014 rispetto ad aprile 2013, le imprese
del settore sono aumentate complessivamente
del 6%, grazie ai positivi risultati della
produzione. L'industria mineraria registra invece
una diminuzione di circa il 6% del fatturato a
causa di una minore estrazione e produzione di
minerali. L’istituto Nazionale di Statistica ha
elaborato i propri dati utilizzando indicatori di
breve termine in conformità ai regolamenti del
Consiglio europeo, del Parlamento europeo e
della Commissione europea sulle statistiche
congiunturali.
Immofinanz intende aprire una filiale nel
centro di Bucarest
Ziarul Financiar, 10 giugno
Il gruppo di investimento austriaco Immofinanz,
che ha uffici a Bucarest per oltre 200.000 metri
quadrati e impiega circa 13.000 dipendenti, è in
trattative per prendere in consegna un nuovo
edificio nel centro di Bucarest. Il gruppo
austriaco, che ha un patrimonio locale di un
miliardo di euro, intende rafforzare il suo
portafoglio con l’obiettivo di poter soddisfare una
nuova categoria di clienti. Immofinanz ha così
espresso il proprio interesse ad operare in un
edificio all’interno del Central Business District,
Notiziario sulla Romania
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zona commerciale principale della città di
Bucarest, vale a dire Piata Victoriei. Il gruppo di
investimento austriaco è aperto a diverse
opzioni a seconda delle opportunità, così come
ha dichiarato Sorin Visoianu country manager di
Immofinanz per la Romania e la Bulgaria. Non
sono stati forniti ulteriori dettagli su questo
argomento, ma secondo alcune informazioni,
Immofinanz ha già avviato trattative per
l'acquisto di un edificio a Piata Victoriei a
Bucarest. Si tratta in particolare del Premium
Plaza, edificio nel portafoglio della divisione
immobiliare del Gruppo Volksbank con un valore
di mercato di circa 25 milioni di euro.
Il gruppo Kellogg’s vuole investire in
Romania
Romania-Insider.com, 10 giugno
I produttori di snack e cereali Kellogg’s hanno
annunciato di voler trasferire 80 posti di lavoro
dalla città inglese di Manchester alla capitale
della Romania Bucarest, secondo quanto
riportato dal quotidiano britannico Manchester
Evening News. Kellogg’s ha già fermamente
dichiarato di voler spostare la Financial Services
Centre a Bucarestt. La società, che ha sede a
Battle Creek in Michigan, produce 23 marche di
cereali, tra cui marchi famosi come Frosties
della Kellogg e di Kellogg Coco Pops, ma
produce anche le patatine Pringles. L'azienda ha
realizzato un fatturato pari a 15 miliardi di dollari
lo scorso anno e un utile netto di circa 2 miliardi
di dollari. Kellogg’s è quotata al New York Stock
Exchange da più di 55 anni. Attualmente ha una
capitalizzazione di mercato di circa 25 miliardi di
dollari. L'azienda ha sedi in 18 paesi. Il
presidente e amministratore delegato John
Bryant ha recentemente affermato che vuole
attuare un Global Business Services allo scopo
di ottimizzare i risparmi e favorire la crescita del
gruppo. Egli ha anche affermato che la società
ha scelto Bucarest come location proposta
perché la città è dotata di tutte le infrastrutture
necessarie ed è già sede di centri di servizio
simili per altre grandi aziende globali, tra cui P &
G ed Ericsson.
Inditex, proprietario di Zara, registra un utile
di 25.000.000 di euro in Romania
Bursa.ro, 11 giugno
L’azienda di moda spagnola Inditex presente in
Romania con 98 punti vendita relativi ai marchi
Zara, Zara Home, Bershka, Pull & Bear,
Stradivarius, Oysho e Massimo Dutti, ha
raggiunto più di 175 milioni l'anno scorso,
mentre l'utile è pari a quasi 25 milioni.
Worldwide, Inditex, presente in quasi 90 Paesi
con una rete di 6.340 punti vendita, ha aperto i
suoi primi negozi in Romania nel 2004, e nel
2007 è entrato direttamente sul mercato.
Lazienda aspagnola ha raggiunto lo scorso
anno, nel mercato locale, un fatturato superiore
di circa il 16% rispetto al 2012, quando era pari
a circa 700 milioni di lei, ovvero quasi 151
milioni di euro, con un utile netto in crescita del
12%. Tutti e sette i marchi, in particolare, hanno
registrato incrementi di fatturato, risultando cosi’
molto redditizi per il gruppo. Il maggiore
incremento dell'utile netto è stato registrato nei
negozi Bershka, quasi il 64%, e il più grande
progresso del fatturato è stato ottenuto da
Oysho, circa il 28%. Quasi la metà del business
e del profitto è stato generato dai negozi Zara,
che lo scorso anno hanno registrato una cifra di
affari di quasi 380 milioni di lei il 14% in più
rispetto al 2012 e un utile netto di quasi 55
milioni di lei, con un incremento del 6%.
Energia
Romania tra i primi 5 beneficiari di
stanziamenti UE per investimenti in
infrastrutture energetiche
Agerpres.ro, 5 giugno
La Romania è tra i primi cinque paesi destinatari
dei fondi messi a disposizione dalla
Commissione Europea nel periodo 2014-2020,
per
gli
investimenti
nelle
infrastrutture
energetiche. Tudor Constantinescu, consigliere
nel settore energetico alla Commissione
Europea, all'Energy Forum ha dichiarato che la
necessità di investimenti nelle infrastrutture
energetiche in Europa è stimata, relativamente
al periodo 2010-2020, in 1000 miliardi di euro e
che gli investimenti in efficienza energetica
necessitano di circa 85 miliardi di euro l'anno.
Constantinescu
ha
sottolineato
che
la
realizzazione della nuova politica energetica
dell'Unione Europea è necessaria per attrarre
più investitori. Ha affermato inoltre che gli Stati
membri dell'UE stanno cercando di raggiungere
un accordo entro ottobre sugli obiettivi in
materia, allo scopo di ridurre le emissioni del
40% entro il 2030, arrivando una quota di oltre il
27% di energie rinnovabili. Maria Vagliasindi,
senior economist presso la Banca Mondiale, ha
affermato che nel 2012 e nel 2013, gli
Notiziario sulla Romania
12
05 giugno-11 giugno 2014
N° 23/2014
investimenti nelle energie rinnovabili sono scesi
a livello globale a causa delle preoccupazioni
degli investitori circa la futura politica in questo
settore, ma la buona notizia è che gli
investimenti
nei
mercati
emergenti
rappresentano quasi la metà dell'investimento
globale, soprattutto nel settore delle energie
rinnovabili. Per quanto riguarda la Romania e la
sua attrattiva per gli investitori in energia, Vasile
Yuga, country managing partner presso la
società di consulenza Pricewaterhouse Coopers
Romania, ha dichiarato che i punti di forza del
Paese in tale settore sono la stabilità politica di
'investment grade', la protezione degli investitori,
l'accesso ai finanziamenti alternativi ai fondi
europei, gli incentivi fiscali per gli investitori.
http://www.agerpres.ro/externe/2014/06/05/comi
sia-europeana-romania-se-situeaza-in-top-5beneficiari-ai-alocarilor-ue-pentru-investitii-ininfrastructura-de-energie-13-25-55
Continua la trattativa per la divisione di
Electrocentrale Bucarest (ELCEN)
Bursa.ro, 6 giugno
Electrocentrale Bucarest (ELCEN), il più grande
produttore di energia e calore dalla Romania, di
proprietà dello Stato, sarà diviso in tre aziende:
una parte manterrà il nome esistente,mentre il
restante patrimonio sarà tra due nuove società,
Electrocentrale Constanța S.A. e Electrocentrale
Titan
S.A..Electrocentrale
Bucuresti
SA
(ELCEN), è il più grande produttore di calore a
Bucarest (85%) e Romania (40%). L'azienda
fornisce anche il 7% dell'energia elettrica a
livello nazionale. Nel 2013, ELCEN ha registrato
un fatturato di circa 1,7 miliardi di lei (380 milioni
di euro) e un utile netto di 51 milioni di lei
(11.700.000 di euro). ELCEN entra quindi in un
processo di divisione, ristrutturazione e
razionalizzazione dell'attività. Tale progetto di
divisione è stato redatto dal Consiglio di
Amministrazione dell’azienda, sulla base di
memorandum "Realizzazione di un sistema
centralizzato di fornitura di energia termica
(SACET) a Bucarest e Costanza", adottato dal
Governo il 21 marzo 2013 e approvato
dall’assemblea degli azionisti ELCEN il 19
maggio 2014. Il fine del memorandum è quello
di creare un servizio pubblico ad alta efficienza
energetica e molto più efficace per i residenti di
Bucarest
e
Costanza.
Da
tenere
in
considerazione è ancora la fusione con Radet.
ELCEN è stata fondata il 18 dicembre 2002,
come filiale di Termoelectrica. Attualmente, il
Ministero dell'Economia ne è il principale
azionista, con oltre il 90% della partecipazione
della società.
Prestito di 57 milioni di euro dalla BERS per
l'energia eolica in Tulcea
Arenaconstruct.ro, 6 giugno
La Romania ha ricevuto un prestito di 57 milioni
di euro per la costruzione della centrale eolica a
Topolog-Dorobantu. Di questi, 38 milioni di euro
provengono dalla Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo, mentre il resto sono
finanziati da Unicredit. La Romania ha un
grande potenziale per le energie rinnovabili.
Grazie a questo investimento si è riusciti a
fornire un finanziamento a lungo termine che
aiuterà a sviluppare energia verde e contribuirà
a produrre meno emissioni di anidride
carbonica. BERS ha affermato di essere
orgogliosa di aver aiutato la Romania a
raggiungere l’obiettivo di aumentare le fonti di
energia rinnovabile. L’impianto avrà una
capacità installata di 84 MW e sarà di proprietà
di LUKERG Renew, ERG Renew e della società
di proprietà di Lukoil Ecoenergo. Nello
stabilimento verranno installate 42 turbine con
una potenza di 2 MW, nei comuni di Dorobantu,
Topolog e Casimcea, nel distretto di
Tulcea.L'impianto produrrà circa 200 GWh
all'anno, pari a 85 kt di emissioni di CO2 di
energia prodotta tradizionalmente.Questo e’
l’ottavo progetto eolico finanziato in Romania
dalla BERS, dopo quelli di
Crucea Nord,
Cernavoda I e II, Pestera, Chirnogeni, Vutcani,
Sarichioi.
La
Banca
Europea
per
la
Ricostruzione e Sviluppo ha investito circa 7
miliardi di euro in 320 progetti nel paese.
Business di oltre 1,25 miliardi di euro per le
aziende produttrici di infrastrutture
energetiche
Ziarul Financiar, 7giugno
I 25 più grandi produttori di infrastrutture per
l'elettricità, petrolio e gas naturale della Romania
hanno un business di oltre 1,25 miliardi di dollari
e un utile di circa 51 milioni di euro, con un
impiego di personale pari a oltre 14.000
persone. Le statistiche si basano su dati forniti
dal Registro di Commercio e prendono in
considerazione l'attività di queste aziende per il
2012. La maggior parte di tali aziende si trova
nel distretto di Prahova, noto per la tradizione
dell'industria petrolifera, e nelle zone di Bistriţa
Năsăud e Bucarest. L’industria più importante in
questo settore è Cameron Romania, con un
Notiziario sulla Romania
13
05 giugno-11 giugno 2014
N° 23/2014
fatturato di affari di 201 milioni di euro, che nel
2009 ha aperto una nuova fabbrica investendo
80 milioni di dollari a Ploieşti, specializzata nella
produzione di apparecchiature per l’estrazione
del petrolio. Sempre a Ploieşti a metà dello
scorso anno i texani della Lufkin hanno aperto
uno stabilimento per la produzione di strumenti
per l’estrazione del petrolio, con un investimento
di 140 milioni di dollari. L’azienda ha ricevuto
aiuti di stato per 28 milioni di dollari. Il secondo
più grande produttore di attrezzature per
l'industria del settore energetico, secondo i dati
del 2012, è Eaton Electro Manufacturing
(distretto di Maramureş), azienda specializzata
nella produzione di apparecchiature elettriche a
bassa tensione e di soluzioni di automazione. Il
terzo posto è occupato da società ICME ECAB,
specializzata nella produzione di cavi per
energia e telecomunicazioni.
BERS potrebbe acquistare azioni di almeno
50 milioni di Electrica
Ziarul Financiar, 9 giugno
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo
Sviluppo (BERS), uno dei maggiori investitori
istituzionali presenti in Romania, potrebbe
investire 50 milioni di euro acquistando azioni di
SC Electrica SA, società pubblica subordinata al
Ministero
dell'Economia,
attiva
nella
distribuzione e fornitura di energia elettrica. Il
processo dovrebbe iniziare la prossima
settimana. Si stima un incasso da parte dello
stato di 400 milioni di euro dalla vendita del 51%
della società. La BERS intende attuare una
trattativa di minimo 50 milioni di euro. SC
Electrica SA è un gruppo costituito da tre società
di distribuzione di energia, Transilvania del
Nord, Muntenia Nord e Muntenia Sud. Electrica
ha 3,6 milioni di clienti ed è l'unica società di
distribuzione e fornitura controllata dallo stato
romeno. Le rimanenti società, cinque su un
totale di otto filiali di Electrica, sono di proprietà
dell’italiana Enel, di E.ON (Gemania) e CEZ
(Repubblica Ceca).
In fase di elaborazione la strategia energetica
romena 2014-2035
Agerpres.ro,10 giugno
La Strategia energetica per la Romania per il
periodo 2014-2035 è in corso di elaborazione da
due mesi e potrebbe essere completata in
autunno, ha affermato a Bruxelles, il Segretario
di Stato del Dipartimento di Energia, Karoly
Borbely, durante l’incontro "Romanian Energy
Day 2014 in Bruxelles”. Conclusa la prima fase
di consultazione pubblica, la seconda fase
consiste nelle discussioni interne, per poi
passare alla selezione di un consulente che
fornirà dati sul mercato romeno e sul consumo
nel prossimo periodo e giungere poi
all’elaborazione finale. Secondo Borbely, le
energie rinnovabili continueranno a far parte
della strategia energetica, ma in maniera più
mirata. La produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili in Romania è molto buona, tanto
da aver già raggiunto il livello che era stato
previsto per il 2020. Data l'altissima potenzialità,
vi è un forte interesse in questo settore. La
Romania afferma deve trovare una formula
equilibrata e una strategia energetica tale da
sostenere gli investimenti anche nelle biomasse,
una delle priorità della nuova strategia
energetica. Tra gli argomenti della riunione
spicca il potenziale energetico della Romania e
delle infrastrutture energetiche. La Romania
potrebbe, infatti, diventare un polo per quanto
riguarda le fonti energetiche alternative in
Unione Europea. Tra gli ospiti della conferenza
vi erano i rappresentanti della Commissione
Europea e delle maggiori società energetiche
della Romania.
L’energia rinnovabile ha raggiunto una
potenza di 4711 MW ad aprile 2014
Bursa.ro,10 giugno
Secondo Transelectrica, i nuovi progetti
energetici hanno portato la produzione di
energia da fonti rinnovabili a raggiungere una
capacità totale di 4711 MW alla fine di aprile
2014. I nuovi investimenti energetici in Romania
hanno raggiunto nel settore eolico una capacità
di 2.879 MW, nel settore dei parchi solari una
capacità totale di 1174 MW, 559 MW per i
piccoli progetti idroelettrici e per quanto riguarda
le biomasse una capacità cumulativa di 99 MW.
Alla fine di febbraio 2014, il sistema produttivo
energetico è stato ampliato, raggiungendo una
capacità di generare energia dalle fonti
rinnovabili di 4582 MW. I produttori di energia
rinnovabile ricevono sovvenzioni sotto forma di
certificati verdi. La Romania aveva dichiarato
che il 24% del consumo finale lordo di energia
entro 2020 dovesse provenire da fonti
rinnovabili, ma ANRE ha annunciato che questo
obiettivo è già stato raggiunto il 1 gennaio 2014.
Così, per il 2014 la quota d'obbligo di acquisto di
energia verde è rimasto all’11,1%, come lo era
nel 2013, rispetto al 15% dovrebbe essere
quest'anno.
Notiziario sulla Romania
14
05 giugno-11 giugno 2014
N° 23/2014
Costruzioni
Lavori per la riabilitazione della strada
provinciale Iaşi-Botoșani più avanti del
previsto
Arenaconstruct.ro, 5 giugno
I lavori per la strada provinciale 282 IaşiBotoșani saranno completati entro il prossimo
autunno, ha assicurato il Presidente del
Consiglio Provinciale di Iaşi, Cristian Adomnitei,
durante una visita al sito del progetto.
Originariamente il termine previsto per i lavori
era l’8 gennaio 2015. Al momento la percentuale
delle opere completate è pari al 45% e l’importo
erogato finora è di 17 milioni di lei, su un totale
di 48 milioni di lei. Nel periodo a venire verrà
completata la parte più onerosa del progetto,
ovvero la posa degli strati di asfalto, la
riabilitazione di due ponti e il rafforzamento del
ponte sul fiume Jija. L’appalto è stato vinto da
una cordata di tre società, la Eky-Sam SRL di
Targu Frumos, la Auto Transport SRL di
Botoșani e la Enviro Construct SRL di Iaşi.
L'associazione dovrà ripristinare i 43 km di
strada tra le due province e le adiacenti
infrastrutture.
La Eky-Sam, leader del
consorzio, eseguirà i lavori inerenti il tratto
Vladeni - Halceni - Mitoc - Sipote, per una
lunghezza di 13,668 km. La Auto Transport SRL
riabiliterà il tratto Sipote - Plugari, pari a 10 km,
di cui 8 già completati. La società Enviro
Construct SRL eseguirà i lavori relativi al settore
stradale Tiganasi - Vladeni, di circa 19 km.
Importanti investimenti nelle reti idriche di
Buftea, Corbeanca e Crevedia
Arenaconstruct.ro, 5 giugno
Le reti di approvvigionamento idrico e fognario
delle località di Buftea e Corbeanca (distretto di
Ilfov) e Crevedia (distretto di Dambovita)
saranno riabilitate e ampliate con fondi europei
raccolti attraverso il Programma Operativo
Settoriale Ambiente. Il progetto ha un valore
complessivo di quasi 50 milioni di euro e sarà
condotto dalla società idrica RAJA Constanta
entro la fine del 2015. Complessivamente, di
questi investimenti beneficeranno 114.000
abitanti, secondo quanto ha affermato Korodi,
Ministro dell'ambiente e del cambiamento
climatico, al momento della firma del
finanziamento. In Buftea gli investimenti saranno
finalizzati all'espansione e alla riabilitazione delle
reti idriche, all’espansione della rete di raccolta
delle acqua reflue e alla costruzione di un
impianto di depurazione, che andrà a servire
anche le città di Crevedia e Corbeanca. Il nuovo
impianto è stato progettato per servire 53mila
persone. Corbeanca, inoltre, vedrà ampliata la
propria rete di distribuzione dell'acqua ed inoltre
saranno completati i collegamenti alla rete idrica
per 3400 famiglie entro novembre. In parallelo,
si procederà alla riabilitazione e al trattamento
delle fonti di acqua potabile che servono le città
di Buftea e Corbeanca. Il valore stimato delle
proposte di investimenti che saranno finanziati
nel periodo di programmazione 2014-2020 per
l’approvvigionamento idrico del distretto di Ilfov
supera i 250 milioni di euro. Attualmente,
l'assorbimento dei fondi europei disponibili
attraverso il Programma Operativo Settoriale
Ambiente si attesta al 33%, ovvero quasi un
miliardo e mezzo di euro. Entro la fine del 2015
la Romania si prospetta che assorbirà altri tre
miliardi attraverso il Programma Operativo
Settore Ambiente.
Avviato l’ammodernamento della strada
Șeica Mare - Șeica Mică
Arenaconstruct.ro, 5 giugno
La consegna del sito per l'inizio della
modernizzazione della strada provinciale 142J,
che collega le strade nazionali 14 e 14B è
avvenuta la scorsa settimana. Il progetto di
modernizzazione, per un valore di oltre 7,5
milioni di lei, prevede la riabilitazione della
strada e delle infrastrutture adiacenti. La strada
provinciale 142J ha una lunghezza totale di 8
km. John Cindrea, Presidente del Consiglio
Provinciale di Sibiu, ha dichiarato che si tratta di
uno dei progetti strategici della programmazione
2012-2014 volti a migliorare le condizioni di vita
dei residenti. I lavori di ammodernamento
saranno eseguiti dalla società Multipland SRL,
che ha offerto un prezzo di 6,56 milioni di lei. La
procedura di appalto per i lavori è stata
completata nel mese di aprile. Dal punto di vista
tecnico la modernizzazione della strada
provinciale 142J comprende il ripristino
completo di 3,5 km di strada sterrata, con lavori
di scavo, posa delle lastre di pietra e asfaltatura,
l’asfaltatura di 4,3 km di strada in pietra e la
costruzione delle infrastrutture adiacenti. Nel
frattempo, saranno ricostruiti anche i ponti di
Șeica Mică, alcuni saranno demoliti e ricostruiti
ex novo mentre altri subiranno opere di
ristrutturazione. Il termine per il completamento
Notiziario sulla Romania
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N° 23/2014
dei lavori è stabilito per dicembre 2015. I lavori
saranno finanziati per la maggior parte dai fondi
di investimento pluriennali del bilancio del
distretto.
17 milioni di lei per l’ammodernamento di
quattro strade a Cluj-Napoca
Constructbursa.ro, 5 giugno
Il municipio di Cluj-Napoca ha concluso la
scorsa settimana la procedura di assegnazione
per i lavori relativi alla modernizzazione delle
strade di accesso al centro storico della città.
Vincitrice della gara d’appalto è risultata la
società Viarom con un’offerta di quasi 17 milioni
di lei, rispetto agli oltre 24 milioni di lei previsti. I
lavori prevedono l’ammodernamento di quattro
strade: Memorandumului, Calea Motilor, Avram
Iancu e Bratianu. La durata dei lavori è stimata
per 14 mesi. Per quest’asta erano state
presentate cinque offerte dalle seguenti aziende:
Antrepriza de reparatii si Lucrari ARL di Cluj; SC
Napoca - Imob Lux Construct; SC Construct
Perom SRL; SC Viarom Construct SA; Diferit
SRL - Kiat Group Construct. Le offerte delle
prime tre compagnie sono state scartate per il
mancato rispetto di alcuni criteri. Il criterio di
aggiudicazione è stato quello del prezzo più
basso, applicato solo sulle offerte ammissibili,
ovvero Diferit SRL - Kiat Group Construct e
Viarom Construct. La prima aveva fatto
un’offerta di quasi 20 milioni di lei, nettamente
superiore ai circa 17 milioni di lei della seconda,
che è quindi risultata assegnataria dell’appalto.
Sono straniere le aziende leader nel settore
delle costruzioni in Romania
Ziarul Financiar, 5 giugno
La maggior parte dei costruttori attivi sul
mercato locale in Romania ha registrato un
fatturato e un reddito in calo, perché gli
investimenti pubblici sono stati ridotti e le
imprese private hanno agito con prudenza
riguardo all’implementazione di nuovi progetti.
Nonostante ciò, gli investimenti di aziende
estere sono in aumento. Tre costruttori
provenienti da Austria, Italia, Spagna e sette
imprese romene hanno morso una fetta di 1,2
miliardi di euro nel mercato delle costruzioni. Le
maggiori aziende leader nel settore delle
costruzioni in Romania in termini di fatturato
sono infatti aziende straniere. Al primo posto vi è
il gruppo austriaco Strabag Ltd, che secondo il
Registro del Commercio ha registrato un
fatturato di circa € 233.000.000. La società è
presente in Romania con diverse aziende, tra
cui Strabag SRL, Strabag AG, Drumco
Timişoara e ARL Cluj. Pur operando anche nel
settore privato, la maggior parte dei progetti che
la società gestisce sono di natura pubblica,
come la costruzione dei due tratti dell’autostrada
tra Deva e Sibiu (Deva-Orăş-tie e Orăştie-Sibiu).
Al secondo posto tra i grandi costruttori vi è la
società italiana Astaldi, per la quale il portale
online di informazione ZF.ro stima un fatturato di
circa 190 milioni di euro relativamente al 2013,
registrando un netto incremento rispetto ai 141
milioni di euro dell’anno precedente. L’azienda è
presente a livello locale con la filiale di Bucarest.
Finanziamenti europei per le infrastrutture
tra Craiova e il ponte di Calafat-Vidin
Arenaconstruct.ro, 6 giugno
La Commissione Europea ha approvato
l'erogazione di 47 milioni di euro dal Fondo
europeo di sviluppo regionale per la
ristrutturazione delle infrastrutture stradali di
collegamento dei municipi di Calafat e Craiova,
nel distretto di Dolj, nella Romania sudoccidentale. Si tratta in particolare della strada
nazionale DN56, facente parte della Rete di
Trasporto
Transeuropea
(TEN-T,
TransEuropean Networks of Transport) e unico
collegamento con il ponte Calafat-Vidin, che
unisce Romania e Bulgaria. Il progetto si
propone di modernizzare un tratto di 80 km di
strada.
L’Investimento
rientra
nell'ambito
dell'asse prioritario 2 del Programma Operativo
Settoriale dei Trasporti della Romania. L'Unione
Europea finanzierà il progetto attraverso il
Fondo europeo di sviluppo regionale, con un
ammontare assegnato di 47 milioni di euro, a
fronte di un investimento complessivo di
55.400.000 di euro; è prevista, inoltre, la
creazione
di
270
posti
di
lavoro.
L’aggiornamento della rete infrastrutturale di
collegamento tra Craiova e Calafat migliorerà
l'accesso al ponte e rientra tra gli obiettivi di
crescita della competitività della regione e
stimolazione della crescita economica. La
modernizzazione della rete di trasporto ridurrà
notevolmente i tempi di percorrenza per
passeggeri e merci e sarà dunque un vantaggio
per entrambi i Paesi. Il ponte di Calafat-Vidin,
denominato anche “Ponte Nuova Europa”, è di
importanza strategica per l'Unione Europea, in
quanto
rappresenta
un
collegamento
fondamentale nel percorso prioritario che inizia
in Nord Europa e attraversa l'Europa centrale
per raggiungere la Grecia.
Notiziario sulla Romania
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N° 23/2014
Turismo
Monastero di Putna: cominciati i lavori di
restauro
Arenaconstruct.ro, 6 giugno
Sono cominciati i lavori di restauro e
ammodernamento del Monastero di Putna. Il
contratto di finanziamento, firmato alla fine di
marzo, prevede lo stanziamento da parte
dell’Unione Europea di 3 milioni di euro. Ad oggi
è stata già restaurata una superficie di 900 metri
quadrati di parete per la quale sono stati
mantenuti i colori originali degli affreschi risalenti
al XVII secolo, per un valore totale del restauro
di 27 milioni di lei. Inoltre, in occasione della
visita al Monastero, il Vice Primo Ministro Liviu
Dragnea ha sottolineato che nel prossimo
periodo di programmazione 2014 - 2020
saranno stanziati nuovi fondi per la tutela del
patrimonio culturale. Nella programmazione
sono compresi 89 progetti per il restauro del
patrimonio culturale in tutte le otto regioni, per
un totale di oltre 400 milioni di euro, di cui circa
267,5 milioni di euro provengono dal Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Busteni: investitori russi costruiranno una
resort di lusso
Constructiibursa.ro, 6 giugno
Busteni, una località montana molto popolare,
grazie allo stanziamento di fondi europei ha
avuto un grande sviluppo in termini di
infrastrutture negli ultimi anni. Sono tuttora in
costruzione molti appartamenti, nuove funivie e
alberghi per accogliere i turisti amanti della
montagna. Questo ha attirato dei finanziatori
russi, che hanno acquistato un monte, compreso
nel progetto di sviluppo del territorio, per
costruirci un resort di lusso. I finanziatori in
questione rappresentano la Zamora Estate SRL,
società specilizzata in sviluppo immobiliare già
proprietaria del Castello di Cantacuzino a
Busteni, che ha stimato che il nuovo resort
costerà circa un miliardo di euro. Il progetto
includerà alberghi a quattro e cinque stelle, un
campo da golf olimpico, pista per lo sci di fondo,
snowboard e sci, centro equestre, ma anche un
parco divertimenti con un laghetto. La società
intende, comunque, attirare altri investitori
stranieri per sviluppare il progetto.
Crescita del turismo sulla costa romena per
l’estate 2014
RomaniaLibera.ro, 8 giugno
È previsto un aumento del flusso turistico sulla
costa romena del 15-20% nel 2014 ripetto al
2013, questo grazie, secondo quanto dichiara
Aurelian Marin, direttore dell’agenzia viaggi
Paradis Vacanțe de Vis, alla predilezione dei
turisti per gli hotel a 3 stelle. Mamaia, Venus e
Eforie Nord le località turistiche maggiormente
richieste in base agli early booking, dove inoltre
sono stati effettuati investimenti di successo
attraverso la costruzione di nuove strutture
alberghiere. L’incremento dei turisti quest’anno è
inoltre dovuto alla forte collaborazione che si è
avuta tra gli enti locali e le strutture ricettive, che
hanno saputo sostenere gli albergatori
attraverso lo stanziamento di fondi, rinnovando
così le strutture per fornire un migliore servizio ai
turisti. Un’altra conseguenza positiva, inoltre,
sarà un aumento del livello occupazionale della
zona che vedrà molti giovani romeni impegnati
per la stagione estiva.
Parco Naturale di Vacaresti sarà presto una
riserva protetta
Turism.bzi.ro, 8 giugno
Il Ministero dell’Ambiente ha dichiarato che nei
prossimi anni il Parco Naturale di Vacaresti, a
sud-est di Bucarest, diventerà una riserva
naturale protetta. Ad oggi l’area verde, di 190
ettari, ospita al suo interno 110 specie di uccelli,
lontre, volpi, altri piccoli mammiferi e rettili; sono
presenti, poi, molti laghetti e stagni. Attila
Korodi,
Ministro
dell’Ambiente
e
dei
Cambiamenti
Climatici,
presente
all’inaugurazione dell’osservatorio del Parco
Naturale di Vacaresti celebrata in occasione
della Giornata Mondiale dell’Ambiente il 5
giugno, ha dichiarato che verranno sviluppati dei
progetti formativi per i bambini, un Museo
Nazionale di Storia Naturale e dei laboratori che
saranno sviluppati, progettati e coordinati dalla
comunità scientifica. Il progetto si potrebbe
concretizzare, inoltre, grazie ai fondi europei
provenienti dal Programma Operativo Settoriale
per l’Ambiente.
Per l’estate attivata la nuova linea ferroviaria
verso il mare
RomaniaLibera.ro, 9 giugno
La CFR, compagnia ferroviaria nazionale, ha
annunciato che dal 10 giugno fino al 15
Notiziario sulla Romania
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N° 23/2014
settembre, sono stati introdotti dei treni, che
hanno come destinazioni le maggiori località
turistiche sul Mar Nero e sul Delta del Danubio.
Come dichiarato dalla portavoce di CFR si tratta
di decine di treni volti a collegare le principali
città del Paese alle principali aree balneari, non
solo durante i weekend ma anche durante la
settimana. La novità di quest’anno è stata
l’introduzione di una nuova fermata nei pressi di
Divertiland, il parco tematico di Bucarest. Il
programma “Treni del Sole”, è molto simile al già
noto programma “Treni della Neve”, attivo nel
periodo invernale per collegare le principali città
con le località turistiche nella Valle di Prahova.
Parco Romanescu al quarto posto al mondo
tra i luoghi più belli da visitare
Turism.bzi.ro, 10 giugno
Parco Romanescu, situato a Craiova, secondo
topdreamer.com, è stato inserito al quarto posto
nella classifica dei luoghi più belli da visitare al
mondo. Su iniziativa dell’allora sindaco Nicolae
Romanescu, il parco fu progettato dall’architetto
francese Edouard Redont. Il parco costruito in
soli 3 anni agli inizi del ‘900, distribuito su
un’area di 96 ettari, comprendente anche un
lago di 4 ettari, è considerato il terzo parco
naturale in termini di grandezza d’Europa.
All’interno vi si trova un anfiteatro, uno dei più
antichi zoo della Romania e alcuni ristoranti.
Inoltre, si può ammirare un ponte mobile che
collega due colline, il Castello Incantato e
l’ippodromo. Quest’ultimo è il più grande del
Paese e fino a poco tempo fa ospitava
campionati di equitazione, ora è aperto al
pubblico.
Pentecoste: alla scoperta delle miniere di
Harghita
Turism.bzi.ro, 10 giugno
Nel weekend passato, in occasione della
festività delle Pentecoste molti cittadini romeni
sono fuggiti dal caldo e dall’afa della città per
rifugiarsi nelle miniere sotterranee di sale di
Harghita. A 120 metri sotto terra e con una
temperatura di 15 gradi i turisti, dopo un miglio
di camminata, hanno potuto ammirare la città
sotterranea, definita incantevole e affascinante
dai molti visitatori, quasi 5000 secondo quanto
dichiara Nagy Lorand, una delle guide. Oltre che
per il fascino, i visitatori hanno scelto questa
meta perchè l’aria di miniera fa molto bene
come trattamento preventivo per le malattie di
stagione e come trattamento curativo per
malattie polmonari. Inoltre fra due settimane
verrà aperto un complesso ricreativo dotato di
piscine di acqua salata.
Itu Cornel propone più giorni di ferie per i
lavoratori
Turism.bzi.ro, 10 giugno
Il deputato del PSD Itu Cornel ha proposto un
disegno di legge che potrebbe concedere ai
romeni più giorni di riposo durante l’anno. Egli
specifica che con questa proposta si intende
compensare i giorni festivi che cadono durante il
sabato o la domenica con una giornata, venerdì
o lunedì, rispettivamente precedente o
successiva alla festività. In passato erano state
fatte altre proposte che volevano introdurre
ulteriori giorni festivi, che attualmente sono 12,
come la festa della famiglia, il giorno
dell’indipendenza e il primo giorno di scuola.
Sarà in vigore, invece, dal 2015 una nuova
disposizione che dedicherà una giornata
all’anno alla salute dei bambini. In questa
giornata i genitori potranno accompagnare i figli
presso il medico di famiglia, che rilascerà un
documento attestante l’avvenuta visita che
consentirà ai genitori di essere comunque
retribuiti. Per i genitori con tre o più figli saranno
concessi due giorni che potranno essere
consecutivi o non, in base alle indicazioni del
datore di lavoro.
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con le caratteristiche di una WebTV. Un
filo diretto, moderno e veloce con
l’informazione che vede protagonisti le
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diversi settori economici romeni tra cui
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Notiziario sulla Romania
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05 giugno-11 giugno 2014
N° 23/2014
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Romania disponibile sui vari social media!
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struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul payroll sul diritto
del lavoro, informative sui nostri eventi,
press review, etc) sono consultabili anche
su iPhone, tramite l'applicazione di
Confindustria Romania disponibile su
application store. Maggiori informazioni sul
servizio, destinato ai soci in regola con la
posizione contributiva, sono reperibili al
seguente link:
http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350.
Vista l’attenzione che la nostra struttura
ripone nei confronti dei moderni social media,
siamo lieti di informarvi che Confindustria
Romania ha ufficialmente avviato il suo
nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di
essere presenti su quelle nuove applicazioni
online che permettono in ottica strategica un
maggiore livello d’interazione tra il sito web di
CR e i nostri utenti, la nostra struttura
intende:
promuovere le attività di CR tramite i
Social Network di maggiore utilizzo;
consolidare la “rete” (sia B2B che dei
gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i
soci, la comunità business locale e il
sistema confindustriale italiano;
diffondere maggiormente le informative
tecniche redatte dal nostro Centro Studi
e dalle singole Commissioni patronali;
informare, grazie anche ai moltiplicatori
del Social media, delle iniziative e dei
grandi eventi di Confindustria Romania
in programma, a livello nazionale, locale
e in Italia;
aumentare il grado di attrattività del
sistema economico, politico e sociale
della Romania;
fornire ulteriori strumenti informativi per
gli imprenditori che investono o che
vorrebbero investire in Romania.
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
(avvisi di pre-informazione, bandi di gara,
gare assegnate).
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa
mirata alle attività del settore (articoli
specialistici, report, informative su eventi
e fiere).
Desk Finanza Agevolata e Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti
e collaboratori, Confindustria Romania è in
grado di accompagnare i soci durante tutto il
ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit,
progettazione,
deposizione,
management e rendicontazione.
Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri
account
ufficiali
sui
seguenti
link:
Pagina
Ufficiale
di
CR
su FACEBOOK: www.facebook.com/con
findustriaromania.
Pagina
Ufficiale
di CR
su
LINKEDIN: http://www.linkedin.com/com
pany/confindustria-romania.
Profilo del Centro Studi di CR su
LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi
cr/
Profilo
Ufficiale
Twitter
di CR:
www.twitter.com/confindustriaro.
Notiziario sulla Romania
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N° 23/2014
Desk “Credito & Finanza”
Desk Agricoltura
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza:
a) pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modul
e=info&id=102.
Confindustria Romania, nell’assistere i propri
associati e i potenziali nuovi soci che hanno
avviato o intendono avviare in Romania
iniziative legate al settore dell’agricoltura,
fornisce azioni patronali e di marketing
associativo con un’azione informativa,
costante sull’opportunità concreta di operare
in Romania sul settore primario attraverso:
a) Redazione di bollettini informativi
b) Pubblicazione
di
speciali
e
informative settoriali
c) Produzione di “Pillole informative”
in formato audiovisivo
d) Informative legate alle opportunità
di finanza agevolata offerte dal
mercato romeno
e) Seminari informativi, in Italia e in
Romania tali da:
i) Presentare i servizi ai soci e ai
potenziali
associati
a
Confindustria Romania
ii) Presentare
in
Italia
le
opportunità di attrattività per gli
investimenti de relativi al
mercato
romeno,
sia
in
relazione
alla
produzione
agricola che per il settore
agroindustriale.
Notiziario sulla Romania
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