*65()*05=,:;0 (5*/,05*<3;<9( +0*,4)9, (UUV??5JVWPLKPZ[YPI\P[L LA GABBIA DEI TOPOLINI AUGURI A TUTTI I LETTORI *PPUJVU[YPHTVLJPZJVU[YPHTVPUZWHaPZLTWYL WPYPZ[YL[[P[HU[VKHYPZ\S[HYJPPUZVWWVY[HIPSP di GIOVANNI A i primordi della ricerca sociologica c’era la gabbia dei topolini nella quale, ribattezzati scien ne venivano studiati i modi di agire in varie cati, e dall’esperimento se ne ricavavano teorie comportamentali elementari. Insomma, in laboratorio si poteva facilmente costatare che più aumentavano i topolini nella gabbia, più la convivenza diventava gressività dei singoli e di gruppo. Ecco come in modo un po’ fantasioso inquadriamo l’epoca in cui ci troviamo a vivere e come in un clima teso e spesso intollerante la reazione individua le azioni della politica, delle amministrazioni locali e persino dei condomìni. Anche la stampa, dalle più svariate vedute, con il culto dello scoop o per compiacere i propri lettori (e mantenere le vendite), fa la propria in questo rimbombare continuo di sbarchi, occupazioni abusive, cronaca nera e mala politica. Se solo analizziamo RUSSO quello che sta accadendo nella nostra Milano (non solo in questi giorni) e quello che vediamo di persona nei nostri quartieri, c’è da rimanere smarriti ed enormemente preoccupati per gli episodi delinquenziali e di inciviltà da una parte e per gli umori di intolleranza e ostilità verso quelli che consideriamo diversi o intrusi. Anche i cittadini con le più ferme convinzioni democratiche e di accoglienza vacillano di fronte a violenti episodi di scontri tra le Forze dell’Ordine e i manifestanti. La Polizia (di Stato e Locale) «in prima linea che manganella e pesta della povera gente che non sa dove andare (caso sfratti)» è altà, perché la foto verosimile è quella dietro cui spesso, se si arriva a questo, c’è un eccesso di tutela o un ordine sbagliato, e dall’altra parte tanta istigazione innescata da veri e propri professionisti della provocazione e del caos. Quindi, come risultano condannabili tutte le azioni di forza di polizia contro persone inermi o disarmate e le mille angherie della burocrazia, così risultano non più sopportabili gli atti quotidiani di vandalismo becero e spesso idiota !no lapidi e monumenti), le arroganze e le violenze ad opera di veri e propri delinquenti (in un miscuglio ideologicomalavitoso), che sfruttano persone disperate come nel caso delle occupazioni. :,.<,(7(. l giorno 1° dicembre Milano si è mobilitata a sostegno delle persone malate di HIV e sieropositive, in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e informazione. Numerosi gli appunta a metà dicembre promossi dal Comune di Milano www. comune.milano. it (sezione Milano sociale-eventi), attraverso anche la preziosa collaborazione con il terzo settore e gli operatori della Sanità. P " # $ del 29 novembre, il Comune di Milano ha aderito alla campagna del Banco Alimentare Lombardia, %&&&& 'cio del Piano comunale per i senza tetto. La somma sarà utilizzata dai volontari e dagli operatori per sostenere le spese di trasporto dei generi alimentari dai magazzini alle mense dei poveri. ;HU[PH\N\YPKP)\VU5H[HSLL)\VU(UUV 0*69:0+0()*(=033(=0=( 7(. :(4(5;/(*90:;6-69,;;0 (:;965(<;( :[VYPHKP\UZ\JJLZZVHSS»P[HSPHUH di TECLA ACCESSO POPOLARE ALLA LETTERARURA PALUMBO 7a edizione del Concorso letterario 2014/2015 UN RACCONTO BREVE SONO APERTE LE ISCRIZIONI CONSEGNA OPERE ENTRO IL 30 APRILE 2015 L’ iscrizione alla Sezione Under 18 è gratuita. Il 18° anno non dovrà essere compiuto al 30 aprile 2015, data di scadenza concorso. L’iscrizione alla Sezione Over 18 è soggetta al versamento di € 10 (dieci euro) per la quale sono previsti i seguenti premi: 1° Premio € 250,00 2° Premio € 150,00 3° Premio € 100,00 Il 18° anno si intende compiuto a partire dal 30 aprile 2015. Il versamento verrà effettuato secondo le indicazioni della Segreteria del Concorso che comunicherà l’accettazione dell’iscrizione al richiedente stesso. L’iscrizione per tutte le sezioni dovrà essere fatta utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito ZZZDEFQHZVUHGD]LRQHLW, o chiesto per via e-mail (DEF UDFFRQWREUHYH#\DKRRLW) o ritirabile presso la Segreteria della redazione, in via Osculati, 5, il sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30. Il regolamento, pubblicato su ABC di novembre, è scaricabile dal sito. P.leZona ACCURSIO 8 e DINTORNI PIAZZA IV NOVEMBRE: LAVORI TERMINATI E NUOVA ILLUMINAZIONE L I ,<96(3)(5*6(304,5;(9, 2 STAZIONE CENTRALE di CLAUDIA NOTARGIACOMO a piazza che costeggia saggio, destinato a diventala Stazione Centrale re, in occasione dell’Expo, sempre più frequentato da l’area risulta molto differen- turisti e visitatori. Si è resa te rispetto a qualche mese necessaria una rivisitazione fa. Il primo obiettivo che si completa dell’impianto di ilè voluto raggiungere riguar- luminazione che ha previsto da, indubbiamente, la sicu- l’impiego della tecnologia led rezza per i cittadini: si tratta in tutta la piazza, per un ridi uno snodo importante, un punto strategico di forte pas:,.<,(7(. GIORNATA MONDIALE CONTRO L’AIDS VECCHI E NUOVI VOLTI DEL QUARTIERE di ALIDA V iaggio a puntate nei ricordi, nei resti di quanto è stato e non è più, e soprattutto nelle immagini di ieri e di oggi, per vedere come, nel corso di un secolo, può cambiare radicalmente un territorio e acquisire nuovo vigore e nuove abitudini, non escludendo, nell’azione inevitabile di PARISI natura e il lato umano. Non succede spesso di vedere ridisegnate zone intere di una città, in periodi di tempo relativamente brevi e, come è successo nel nuovissimo quartiere Garibaldi-Isola, perdere completamente ogni punto di riferimento sentendosi quasi estraneo, un turista, a casa propria. :,.<,(7(. D i storie di donne ne sentiamo ogni giorno: donne distrutte, donne coraggiose, donne discriminate, donne appassionate. E ancora donne di cui sono un esempio, donne che sono un orgoglio. Il 23 novembre alle ore 22.01 la nostra astronauta Samantha Cristoforetti ha scritto un pezzo di storia del nostro paese: è la prima donna italiana a sbarcare nello ^^^ HIJUL^ZYLKHaPVUL P[ -HJLIVVR! ()*(::6*0(A065, spazio, ha sbaragliato 9000 candidati preparatissimi aggiudicandosi la partecipazione alla Missione Futura che la terrà in orbita per i prossimi sei mesi coinvolgendola in circa 200 esperimenti. La 37enne milanese, originaria trentina, si è laureata a Monaco in scienze aeronautiche e specializzata in Texas, è una pilota esperta e parla perfettamente cinque lingue. :,.<,(7(. LE ZONE A NOI VICINE :LN\LKHSSHWYPTH ',&(0%5( 2 Stazione Centrale :LN\LKHSSHWYPTH Piazzale Accursio e dintorni Piazza IV Novembre: lavori terminati e nuova illuminazione I noltre, sono state create aiuole e spazi dedicati al verde, previsto anche l’inserimento di alberi ad alto fusto, per rendere sempre più bello e vivibile un luogo cruciale come questo. L’area pedonale è stata ampliata e restaurata, sono stati creati percorsi per non vedenti ed è stata riservata la zona al solo transito di mezzi pubblici e taxi. «Un intervento importante», dichiara l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran «che ha tenuto conto delle esigenze degli utenti, rendendo più sicuri e fruibili gli spazi. L’apertura di piazza IV Novembre è un tassel- È lo importante nell’ambito degli interventi che riguardano la Stazione Centrale, vero e proprio biglietto da visita per la città». Messaggio positivo per una zona che rappresenterà sempre più un polo interessante, degno di attenzione e desideroso di crescere ed evolvere per il bene della cittadinanza. CLAUDIA NOTARGIACOMO U Vecchi e nuovi volti del quartiere na città da scoprire, Milano è proprio questo: angoli affascinanti e storici, scorci roman e moderni. Il modo migliore per imbattersi in posti speciali è quello di girare a piedi per i quartieri e avventurarsi tra i vicoli e nelle corti, percorrendo le vie meno battute con curiosità e pronti a lasciarsi stupire. Il quartiere della Maggiolina, come il contiguo Villaggio dei giornalisti, è proprio uno di quei quartieri che riservano grandi sorprese! Si sviluppa accanto alla via Melchiorre Gioia, si tratta di una zona residenziale ricca di storiche ville antiche e particolarissime abitazioni progettate da rinomati architetti. Il villaggio nasce agli inizi del ‘900, dopo una pubblicazione del giornalista Mario Cerati sul giornale Il Secolo, nella quale denunciava il disinteresse sulla questione alloggi per la piccola e media borghesia. Una delle particolarità di questa zona sono le case a fungo, singolari e suggestive abitazioni che compaiono d’improvviso e inaspettatamente a partire dalla via Lepanto. Per scovarle è necessario prestare un po’ di attenzione! Percorrendo la via Cagliero, + 2 ferrovia, superandola e dopo aver svoltato costeggiare i binari per ritrovarsi davanti alla prima di questa serie di case particolarissime, dette anche , dietro alla quale si sviluppa un intero villaggio, o quello che ne rimane. Queste abitazioni risalgono al 1946, quando l’architetto milanese Ma # / ; tondeggianti a imitazione di veri e propri funghi e igloo. I tetti di quelle a fungo riportavano i colori e il disegno dell’Amanita muscaria, dal tipico cappello rosso con puntini bianchi, ma con il passare del tempo i colori si sono persi e successivamente molte di queste abitazioni sono state demolite. All’inizio erano circondate da verde e ampi spazi coltivati, successivamente, durante gli anni del boom edilizio, le case a fungo si sono rimasti solo piccoli giardinetti. Le piccole e divertentissime villette fanno sognare chi si sofferma a osservarle, suscitando curiosità e stupore: è infatti una sorpresa inaspettata imbattersi nelle moderni e ville antiche. CLAUDIA NOTARGIACOMO un po’ quello che è successo anche in Zona 8 nel quartiere del Portello. Storicamente, quando si parla del Portello immediatamente il pensiero, o meglio il ricordo, di quelli ‘di una certa età’, ma neanche tanto in là (basterebbe avere già solo 40-50 anni), risale all’area occupata dagli stabilimenti industriali dell’Anonima Lombarda Fabbrica Automobili (già Alfa Romeo), ma questa è un’altra storia. Dalla dismissione dell’area industriale, avvenuta solo negli anni Ottanta (1982), dopo un ventennio circa di ‘tranquillità’ per il quartiere, ma non per il Comune di Milano e la Regione Lombardia occupate a valutare le numerose proposte di un nuovo inquadramento da dare all’immensa area oramai liberata dalle macerie dello storico quartiere industriale, all’inizio del nuovo secolo 2000, prende il via il Piano di Intervento Integrato (PII) Progetto Portello, i cui obiettivi, a ;zione delle aree dismesse ex Alfa Romeo e ex Lancia, focalizzano il recupero e la restituzione alla città di lizzati e chiusi, creando un nuovo grande parco, aree e piazze attrezzate, servizi, nuove abitazioni. Tutto nella prospettiva di funzioni compatibili con il tessuto urbano circostante e umano, oltre ad una riorganizzazione del sistema viabilistico. Passeggiando per il quartiere, è proprio il caso di dirlo, si può osservare con i propri occhi il piano di riconversione territoriale, peraltro ancora in atto. Si può cominciare ad esempio prendendo un caffè ad uno dei bar del centro commerciale Iper, che da un punto di vista architettonico, per alcune particolari proposte commerciali e 3HU\V]HTVU[HNUL[[HWHUVYHTPJHHS7VY[LSSV soprattutto per il suo forte carattere di aggregazione sociale assunto nel corso dei dieci anni dalla sua nascita, risulta un punto focale nel quartiere. Dal centro commerciale ci si / vi palazzi, secondo la nuova toponomastica decisa dai giovani del quartiere, attraversare il vialetto custodito al loro interno e ar collinetta, situata tra viale R. Serra e via De Gasperi. Si tratta di un parco di <=&&& ; collegato tramite una passerella con la Montagnetta di San Siro, e come questa anch’esso costruito con macerie e terra di scavo. Si tratta di un’opera architettonica ambientale e la sua bellezza è osservabile nella sua interezza soltan seguendo un percorso a spirale. Al suo interno, insieme ad un’inaspettata pace e tranquillità, considerando la location, si trova un piccolo laghetto, ma non è l’unica sorpresa che riserva. Arrivati in cima ci si trova giustamente davanti una fontanella, per riprendersi un po’, e una scultura, che rappresenta la doppia elica del DNA. -V[V()* Allungando poi lo sguardo oltre le transenne ci si trova faccia a faccia con le nuove strutture di FieraMilanoCity, situate oltre viale Serra, anche queste fondate su progetti architettonici ad impatto ambientale di grande scala e messe in comunicazione tra di loro con percorsi pedonali sopraelevati, che oltrepassano le infrastrutture stradali esistenti e organizzano una sequenza di luoghi non proprio vicini, rendendoli facilmente raggiungibili e accessibili, in una dimensione umana che è quella pedonale. La creazione di un parco è già una vittoria per il cittadino, averlo fatto poi ‘in verticale’ ha risolto sicuramente l’oneroso problema dello smaltimento delle macerie e delle enormi masse di terreno di risulta, ma avergli dato carattere di sostenibilità ambientale e sociale è altro. È l’uomo che prima di creare pensa e lo fa in funzione di proteggere se stesso e quindi la sua specie. Le creste verdi del nuovo Parco del Portello, in questa ottica, non sono solo belle da vedere ma ci rassicurano anche molto. ALIDA PARISI IN PRIMO PIANO ',&(0%5( La Democrazia non si sfratta LA DEMOCRAZIA VUOL PRENDERE CASA :LN\LKHSSHWYPTH LA GABBIA DEI TOPOLINI *PPUJVU[YPHTVLJPZJVU[YPHTVPUZWHaPZLTWYL WPYPZ[YL[[P[HU[VKHYPZ\S[HYJPPUZVWWVY[HIPSP D olorose e scioccanti diventano le imprese di ladri di appartamenti che violano la profonda intimità familiare per rubare (spesso) solo poche gioie che rappresentano i ricordi di una vita, promesse d’amore e pezzi di affetti familiari. Veramente fastidiosi poi gli assalti agli automobilisti ai semafori con vere e proprie prepotenze intimidatorie, spesso a carico di donne sole. Insopportabili gli schiamazzi e la sporcizia lasciata in giro, con un uso odioso dei giardinetti pubblici, che poi di giorno sono frequentati da bimbi, mamme e nonni. Odiosa, veramente odiosa l’occupazione di alloggi di altra povera gente sola, che teme persino di perdere la propria casa (compreso mobili e letti) in occasione di un improvviso ricovero in ospedale o al pronto soccorso. Insomma le misure della protesta e della rabbia si stanno colmando e quando questo succede si arriva all’irrazionale e all’odio per l’altro, al razzismo incontrollabile, alla cecità dei bersagli senza distinguere il grano dal loglio (erba infestante). In tutto questo impasto di rabbia e di odio trovano alimento e K che formano partiti o li fanno rivivere, che invocano azioni e regimi repressivi che per storia sono stati un disastro per l’umanità. Non ci sentiamo adeguati a sciorinare ricette, sarebbe ridicolo, ma su una cosa ci sentiamo di interloquire: salviamo almeno la generazione dei ! e i tanti adolescenti) che sono spugne, avidi di sapere e di conoscenze. E invitiamo i genitori, la scuola, gli insegnanti, i nonni a dare propri insegnamenti (ed esempi) di educazione civica se vogliamo salvare il loro futuro e quello della futura società. L’abbiamo, nel nostro piccolo, sperimentato con la Redazione ABCJunior, assistendo a miracolosi recuperi di bambini e ragazzi con la voglia di ben fare. Se abbiamo aperto questo nostro articolo con la metafora dei topolini in gabbia e del fenomeno dell’insofferenza, vogliamo chiuderlo, per darci speranza in un prossimo futuro, con quella di un’immagine che ha fatto il giro del mondo e che fa vedere insieme: Papa Francesco e l’Imam di Istanbul, vestiti in modo simile di bianco, pregano insieme nella Moschea Blu, si scambiano doni e segni di fratellanza; e il Gran Mufti che poi spiega i versetti del Corano a Papa Bergoglio che così scalzo tende la mano all’Islam. Una speranza che apre il cuore. GIOVANNI RUSSO Q uello del titolo è il motto che il Circolo PD Gino Giugni di via Astesani 27, ha scelto per la lotta che ha ingaggiato la propria sede storica nel cuore di Affori. La vicenda è nota (ABC nov.) ed ha un eco nella sensibilità di molti cittadini dei nostri quartieri. Lo sfratto esecutivo non è conseguenza di morosità ma deriva stabile per essere venduto dalla banca che lo ha rilevato dal Comune di Milano (cartolarizza- zione). Nel maggio del 2014 la banca indice un’asta che va deserta: il valore attribuito all’immobile era del tutto fuori mercato! Allora si fa più concreto un sogno: acquistare al miglior prezzo possibile la sede di via Astesani con l’accensione del classico mutuo e l’aiuto di più soggetti (parlamentari, eletti nei vari consessi istituzionali, sino al CdZ), e, naturalmente, facendo conto sui propri militanti e simpatizzanti. Per raggiungere questo obbiettivo, partendo dal- la base, il circolo Gino Giugni rende note le prime iniziative messe in campo dagli attivisti per la raccolta fondi. Mercatino Democratico con la presenza di hobbisti (antiquariato, artigianato, vestiti nuovi e usati) presso lo spazio del Circolo nei giorni 6 e 7 dicembre; pranzo di sottoscrizione SABATO 13 DICEMBRE presso il Circolino Familiare Lavoratori di via Val di Ledro 23, a Niguarda. Per ulteriori informazioni inviate una e-mail a circolopdpginogiugni@ yahoo.it. GIERRE I giovani imprenditori di Deitalia I n questo numero ci occupiamo di un azienda diretta da giovani imprenditori, qui da noi intervistati, che hanno scelto la periferia nord di Milano per proporre le proprie produzioni. Stiamo parlando di DEITALIA, un’azienda di falegnameria -specializzata nella produzione di serramenti, porte, arredamenti e altri prodotti studiati per la casa- forte di un’esperienza trentennale nell’azienda di famiglia. DEITALIA è una microimpresa guidata da due soci: Alessandro Lomazzo, amministratore e responsabile della sede produttiva di Pregnana Milanese di via Adige 26; Francesco Lomazzo, responsabile alle vendite nonché responsabile dello show-room di via Tartini 2. Perché avete scelto Dergano come vetrina per le vostre produzioni? Perché crediamo che Dergano possa essere una realtà di crescita valida, grazie soprattutto ai suoi abitanti che giorno dopo giorno ci fanno sentire sempre più i benvenuti. Che tipologia di acquirenti pensate di attrarre con le vostre produzioni? Pensate anche ad un target di età? Abbiamo un’ampia scelta di prodotti pensati per ogni età e rispondenti ad una vasta gamma di gusti e bisogni. Piani per il futuro? Sicuramente la collaborazione espositiva presso la Fiera di Milano-Rho all’evento Homi - Il Nuovo Grande Macef, che si terrà dal 17 al 20 gennaio ?&@=J nuovi progetti lavorativi con l’impiego di nuove tecnologie di lavorazione pensate appositamente a garantire la salvaguardia nel tempo dei nostri prodotti. Inoltre apriremo a breve un nuovo show-room direttamente in azienda per mostrare ai nostri clienti la nostra realtà produttiva. FRANCESCO ADDUCI LA NOSTRA ZONA CITTÀ ',&(0%5( 3H9\IYPJOL[[HKP4HYNV[ MA CHE CASINO È IL PERCORSO DELLA 70? Dopo un mese dalla messa in funzione della gigantesca rotonda di via Vincenzo Da Seregno-Astesani, la cittadinanza del quartiere sperava che con solerzia i lavori di ripristino della vie summenzionate proseguissero celermente. Ma no, ciò + di partenza, cioè: fermi. È da non credere poi che l’autobus della linea 70 debba deviare e circumnavigare la rotonda per poter girare a destra in quanto la strada è stata delimitata con rialzi in marmo. Che cavolata! ERASMO MARCHESI Della serie: Famosi e nascosti! Di seguito la storia del signor Erasmo, nostro concittadino pluridecorato. Egli è nato il 1° febbraio del 1927 nel quartiere di Pratocentenaro (tra Niguarda e la Bicocca) e risiede in via Candoglia. Terminata la scuola dell’obbligo, a soli 14 anni, Erasmo / W grande desiderio era di diventare un bravo meccanico. Alla sera frequentava la scuola di Meccanica e Disegno di Macchine. Al quarto anno, come tesi, dovette presentare un progetto, che eseguì durante le vacanze e dopo la prova X # essendo stato molto lungo ed intenso il percorso lavorativo X ne per raccontarVi le memorie, che egli ha redatto in un avvincente opuscolo, dal quale ho estrapolato alcuni par Y conseguite nel corso della sua carriera, sia lavorativa sia come inventore ed esecutore di importanti progetti: Stella al Merito del Lavoro (Maestro del Lavoro) assegnatagli il 1° maggio 1975; Ambrogino d’Oro il 22 febbraio 1976; Cavaliere della Repubblica il 2 giugno 1987; Repubblica il 2 giugno 2007. Il signor Erasmo Marchesi mi ha rilasciato l’intervista, raccontandomi passaggi della sua vita con lucidità estrema, ed ancora oggi, all’età di 87 anni, non si arrende, continua a studiare ed ad inventare. Coltiva anche divertenti hobby, canta, scia, balla, sa vive nipoti che lo adorano. Complimenti Erasmo! E congratulazioni, sia personali che da parte di tutta la Redazione di ABC. Possa essere il Suo un esempio da seguire da parte dei giovani, sia con lo studio che con il lavoro. ECCO IL NATALE Lodevole e sollecita l’iniziativa di AscoAffori, che già il 16 novembre scorso, alle otto del mattino, faceva apporre da operai specializzati, per le vie del quartiere, le originali luminarie a forma di berretta con pon pon, tipica di Babbo Natale. Le stesse prenderanno luce e colore dal prossimo 7 dicembre, di Sant’Ambrogio patrono di Milano, e vi permarranno per tutte le festività natalizie sino all’Epifania. Anche il sagrato della chiesa di Santa Giustina è stato arredato per le feste, con l’immancabile abete gigantesco, nonché il classico Presepe. Brusuglio in Subbuglio anche quest’anno ha apposto l’emblema natalizio con l’immancabile Albero. Complimenti a Don Edy, ad AscoAffori e a Brusuglio in Subbuglio. Cari lettori, in quest’aria gelida di austerity, un caldo ed affettuoso augurio per le prossime festività. Ci rileggeremo prossimamente. Con la speranza di un 2015 migliore per tutti. GALESI: SOLIDARIETÀ DALLE ISTITUZIONI E DAI CITTADINI D opo le minacce di morte di martedì 25 novembre subite da Fabio Galesi, Consigliere Pd di Zona 8, da parte di una ‘famiglia’ molto conosciuta nel panorama criminale del quartiere di Quarto Oggiaro, mercoledì 26/11 in piazza Capuana, al circolo Arci Itaca si è tenuto un presidio, organizzato dai cittadini e dalle istituzioni locali, di solidarietà a Fabio Galesi. Con sorpresa dei molti cittadini presenti, è arrivato anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, (a sua volta oggetto di pesanti minacce BR), che ha ribadito l’apprezzamento per l’impegno sociale dimostrato in questi anni dal consigliere Galesi e che in nessun modo le minacce e le intimidazioni spaventano le Istituzioni e i cittadini grati a Galesi per il suo atto di coraggio civico e l’impegno di contrasto al piccolo e grande malaffare. La Redazione di ABC si unisce alla solidarietà e al plauso per Fabio Galesi. Occasioni per il teatro F iniamo l’anno vecchio e iniziamo quello nuovo con alcuni appuntamenti a teatro. Domenica 21 dicembre alle ore 15.30, presso il Teatro Manzoni è in scena Catapult - Magic Shadows, iscrizioni entro il 10 dicembre; martedì 6 gennaio alle ore 15.30, presso il Teatro Carcano è di scena Tè per due (No, no Nanette), iscrizioni entro il 22 dicembre; domenica 18 gennaio alle ore 15.30, presso il Teatro Manzoni è di scena Lei è ricca, la sposo... e l’amazzo, iscrizioni entro il 16 gennaio; domenica 8 febbraio alle ore 15.30, presso il Teatro Carcano è di scena Il berretto a sonagli, iscrizioni entro il 22 gennaio; sabato 14 febbraio alle ore 16.30, al Teatro Arcimboldi è di scena Lago dei cigni on Ice, iscrizioni entro l’8 gennaio. Racconti di vita vissuta I n attesa dell’inaugurazione della Collina dei ciliegi, Carlo Morandi fa la presentazione del suo libro I miei primi ottanta anni di lavoro e di vita vissuta - Parte della mia storia. Nato a Spinone dei Castelli nel 1930 e residente a Milano dal 1946, da anni spronato dai suoi coetanei, amici conoscenti e familiari, ha deciso di raccontare parte della propria vita. Il libro verrà donato a tutti quelli che avranno il desiderio di leggerlo e l’autore avrà il piacere di condividere con loro questo importante capitolo della sua vita. Per ulteriori info telefonare al 347.725.7005. Affori aspettando il Natale I l Natale si avvicina e Asco Affori ancora una volta ha deciso di renderlo più luminoso e sentito mettendo dei simpatici cappellini di Babbo Natale luminosi per le vie del nostro quartiere. Domenica 14 e 21 dicembre in viale Affori delle 8 alle ore 20 si svolgeranno i mercatini natalizi: espongono artigiani, hobbisti e sarà presente l’esposizione di quadri dei Pittori di Villa Litta. Inoltre giostre, ca- brulè, con la partecipazione della Banda d’Affori che girerà per le vie del quartiere sostando per 3 brevi concerti in piazza Santa Giustina e presso le 2 postazioni di Babbo Natale: il parchetto della fermata MM3 Affori Centro e quello di via Astesani, angolo via Molteni. Qui i bimbi potranno consegnare la propria letterina a Babbo Natale che li ricambierà con un piccolo ] ti i negozi Asco Affori del quartiere, in regalo palloncini natalizi. Asco Affori vi augura Buon Natale e felice Anno Nuovo! ENRICO TERRAGNI H a avuto presa l’audace idea che la signora Evabritt Bergstrand ha realizzato in via Astesani 33 a Milano. Il 27 settembre scorso ha aperto un negozio di prodotti di marca made in Italy a prezzi da outlet. È il primo emporio ad Affori dove si trova un vasto assortimento di profumi, make-up, cosmetici ed accessori delle migliori al 70%. Alla Profumeria La Grande Bellezza c’è di tutto, dagli smalti per unghie a lacche per capelli, shampoo, nonché piccoli accessori di profumeria, quali pinzette, spugne, pettini, spazzole, specchietti. Gli articoli esposti sono rivolti non solo a tutte le età, ma indirizzati sia al femminile che al maschile comprendendo anche i bimbi. Evabritt propone alla gentile clientela per tutto il mese di dicembre, con una spesa pari a 20 euro, uno sconto del 5% recando in negozio la copia di ABC di dicembre 2014. Accorrete numerosi, Evabritt con la sua simpatia Vi aiuterà nella scelta della vasta quantità di articoli proposti ed indirizzati alle prossime festività. MARGOT (ZZVJPHaPVUL(TPJPKP()* PARTONO I LABORATORI E I CORSI DI ABC Q ui sotto di seguito elenchiamo i Laboratori e i Corsi organizzati da ABC e presentati il 15 novembre presso il “Salone delle colonne” a Villa Litta ad Affori. Sollecitiamo pertanto ancora i non iscritti a provvedere al più presto all’iscrizione per non rischiare di restare fuori dai gruppi già costituiti. Le iscrizioni e i relativi costi (recupero spese organizzative) possono essere effettuate presso la Redazione di ABC, via Osculati 5 tel 02 367.48.590 o tramite il modulo di iscrizione reperibile sul nostro sito www.abcnewsredazione.it. Tutti gli altri Corsi in programma e non attivati sono rinviati al nuovo anno 2015, sempre al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. SEDE DEI CORSI, VILLA LITTA, VIALE AFFORI 21, PRESSO I LOCALI DI VILLA VIVA! LINGUA INGLESE SCRITTURA CREATIVA ne 15 euro-25 euro/mese Destinatari: Adulti Inizio: 1° incontro, martedì 9 dicembre, i successivi di lunedì Orario: dalle 18 alle 20 ! primo incontro) Referente: Andrea Allievi Costi: Tessera Associazione 15 euro Corso 120 euro/8 incontri Destinatari: Adulti Inizio: giovedì 4 dicembre, successivi incontri di giovedì Orario: dalle 17 alle 19 ! contro) Referente: Nicoletta Salvatori, giornalista professionista Costi: Tessera Associazione 15 euro - Corso 150 euro/10 incontri Destinatari: Adulti- Ragazzi Inizio: a partire dal 20 gennaio 2015 Giorno: martedì Orario: dalle 19:00 alle 20:30 Referente: Alessandra Di Consoli, fotografa professionista Costi: Tessera Associazione 15 euro - Corso 120 euro/10 incontri PER VIAGGIARE :<773,4,5;6()*+0*,4)9, (UUV05 BOOKCITY AD AFFORI FUMETTO L o scorso 15 novembre, a Villa Viva!, nel Salone delle colonne a Villa Litta, si è tenuto BookCity che è stata una manifestazione culturale dedicata ai libri, con tantissimi eventi in giro per la città. L’Associazione Amici di ABC ha ospitato la presentazione del libro La Trilogia di M. di Piero Colaprico (il giornalista che ha inventato la parola ‘tangentopoli’, una storia, ci hanno spiegato, di soldi e corruzione). Noi della redazione di ABCJunior abbiamo seguito con attenzione l’evento prendendo appunti per fare questo articolo. La cosa però più emozionante è stata incontrare Lina Sotis, la madrina della nostra redazione ABCJunior, la giornalista per noi numero 3PUH:V[PZTHKYPUHKP()*1\UPVYJVUSHNPV]HULYLKHaPVUL-V[V()* 1 in Italia, che scrive sul Corriere della Sera e che ha raccontato al numeroso pubblico quello che più le è piaciuto del libro dello scrittore Colaprico, molto simpatico. Poi l’attrice Anna Nogara ci ha fatto viaggiare con l’immaginazione leggendo brani del libro. Abbiamo poi conosciuto Alessandra Mascaretti, giornalista di Quartieri Tranquilli che ha promosso in collaborazione con l’Associazione Amici di ABC l’inizia- tiva culturale a Villa Litta. È stata una giornata meravigliosa, e ringraziamo tantissimo Lina ed Alessandra per aver portato BookCity ; LA REDAZIONE ABCJUNIOR Per vedere frammenti video/audio dell’evento visi Associazione Amici di ABC, www.abcnewsredazione.it, raggiungibile anche da www.abcmilano.net insieme a tantissime altre notizie. SCUOLA MONTESSORI D omenica 16 novembre presso Villa Viva! si è svolto l’incontro La buona scuola di Maria Montessori organizzato da varie associazioni e al quale hanno partecipato Costanza Locatelli, coordinatrice della scuola Montessorij ta da Candida Sella, insegnante della scuola e Gloria Saracino, ricercatrice dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda. Questa scuola non è come quelle tradizionali: i bambini hanno libertà di movimento, non sono obbligati a passare ore seduti sulle sedie ma possono mettersi per terra, andare nel salone o in un’altra classe liberamente. Qui non ci sono valutazioni nei compiti eseguiti, ma i bambini si correggono da soli attraverso schede parlanti rispettando i tempi di ognuno. Solo verso la terza o la quarta elementare l’insegnante mette un puntino sopra a dove ha sbagliato, in modo da far capire all’alunno che c’è un errore. Il materiale usato non sono libri, ma vari strumenti a disposizione degli alunni sparsi per la classe. Se un bambino usa solo un particolare strumento, gli insegnanti cercano discretamente di indirizzarlo verso un altro oggetto in modo da lavorare con tutto ciò che è a disposizione. L’insegnante ha una posizione passiva all’interno della classe, non dà compiti ma sono gli stessi alunni a chiedere i compiti da svolgere a casa. Il metodo montessoriano pone al centro il bambino, rispettando i suoi tempi di apprendimento, le sue caratteristiche e la sua libertà come individuo. Purtroppo le scuole montessoriane ar all’estero il metodo è molto sviluppato, altrimenti sarei andata volentieri anche io. ALESSIA DE MATTIA, 12 ANNI Destinatari: Adulti - Ragazzi Inizio: martedì 9 dicembre 2014 Orario: dalle 17.30 alle @`! primo incontro) Referente: Alex Miozzi, giornalista/fumettista di professione Costi: Tessera Associazione 15 euro Corso 85 euro per 10 incontri GIORNALISMO REDAZIONE ABC JUNIOR Destinatari: Ragazzi Giorno: tutti i venerdì Laboratorio: moduli men !% ti all’uscita mensile del giornale) Orario: dalle 17 alle 18.30 Referenti: Cristina Mirra, Alida Parisi, redattrici del giornale ABC Costi: Tessera Associazio- FOTOGRAFIA P.S. I corsi sono ciclici. Tutti gli altri corsi, compresi quelli di Francese, Tedesco e Spagnolo per viaggiare, sono programmati a partire da gennaio e previo un numero minimo di iscritti. Le iscrizioni si effettuano presso la Redazione di via Osculati 5, tel. 02.36.748.590 o via email: abc.segreteria@ gmail.com. Altre iniziative ABC a Villa Viva S abato 13 dicembre dalle 10 alle 12.30: IL BARATTO DEL LIBRO Cosa può esserci di più bello e intrigante che farfouiller, come dicono i francesi, cioè perdersi nel frugare, rovistare tra i libri usati e sfogliarli, curiosando tra le pagine e soffermarsi, immaginando di tutto e di più, sulle piccole note a matita o sugli angoli piegati da chissà quale emozione improvvisa. Incontriamoci sabato mattina e scambiamoci le parole! 23 dicembre dalle 9.30 alle 12.30 laboratorio per ragazzi: LA TAVOLA DI NATALE E LA CALZA PER LA BEFANA con materiale di riciclo I ragazzi potranno portare cartoncini, forbici, nastri di stoffa, colla vinavil, glitter, scatole di cartone delle brioches, colorato e perline per realizzare il centrotavola da tenere o regalare e la calza per la Befana... Tutto il resto, necessario alla realizzazione dei lavori, sarà fornito dal’Associazione. Inoltre, sarà possibile impacchettare i propri regali in modo creativo e naturale, portando semplicemente la carta trasparente e qualche nastro per pacchetti… e naturalmente anche il regalo! A copertura delle spese di organizzazione si richiede una quota minima di partecipazione di 5 euro. Sostegno scolastico gratuito I l CdZ 9, in collaborazione con Associazione Metaeducazione, organizza a partecipazione gratuita il Doposcuola a Villa Litta e Cassina Anna. Sostegno scolastico con l’ausilio di volontari e assistenti allo studio per il recupero di singole materie, compiti a casa e metodo di studio. Nei casi di necessità sarà possibile avere un assistente esperto per affrontare proble- Davite & Delucchi leBebè Gioielli Cielo Gioielli Milano Amen Gioielli Gioielleria Pozzoli sas di Pozzoli Alessio & C Via Melchiorre Gioia 133 20125 Milano Tel. 02.67076032 [email protected] matiche legate alla dislessia, discalcu Il corso è rivolto ai ragazzi di elementari e medie il dalle ore 17 alle ore 19 a Villa Litta e il sabato dalle ore 10 alle ore 12 a Cassina Anna . Per informazioni telefonare al 366.26.013.54 oppure inviare una email a . I NOSTRI QUARTIERI ',&(0%5( Ricordo di un intellettuale e un artista EMILIO VILLA DA AFFORI AL MONDO C on un ciclo di conferenze a Napoli, Roma, Bologna, Firenze e presso il Salone delle feste di Villa Litta, si è voluto commemorare il centenario della nascita del nostro concittadino go, critico d’arte, traduttore, poeta nel campo della letteratura italiana Emilio Villa. Nato a Dergano, frazione di Affori il 21 settembre 1914 da famiglia di modesti operai in casa di ringhiera, Villa oggi è tra i grandi della letteratura del nostro ‘900. Nell’occasione del centenario della nascita, nelle città che han questo scrittore insigne, è stato presentato un volume in cui è raccolta l’opera omnia di Villa, lavoro non facile, durato oltre 15 anni e portato alle stampe dalla prof. Cecilia Bello Minciacchi dell’Università La Sapienza di Roma. Nel Salone di Villa Litta il 17 novembre oltre l’autrice del volume, hanno ra artistica di Villa il prof. Luca Stefanelli dell’Univerità di Pavia ed il coordinatore prof. Andrea Cortelessa dell’Univ. di Roma Tre. Il dr. Vimercati, responsabile della nostra Biblioteca (presso la quale è consultabile il volume) e lo scrivente hanno espresso il compiacimento dell’iniziativa letteraria in onore di questo nostro concittadino purtroppo non conosciuto e valutato come esigereb- I I be la sua personalità e la mole dei suoi scritti e dei suoi saggi. Per dovere di informazione, ricordo che le colonne di ABC, nel febbraio 2013, in occasione del decennale della morte di Villa, ne hanno illustrato si fece in occasione del conferimento del Premio Letterario Mondello a Villa nel settembre 1990. Ecco un altro nostro concittadino, apprezzato in ; rato in casa nostra (come il pittore Molteni, il garibaldino Migliavacca, l’ing. Ambrogio Annoni, l’esploratore Osculati…) che meriterebbero un posto privilegiato nella memoria storica ed artistica del nostro Quartiere. Questo breve inserto nelle colonne di ABC ben si innesta nel ricordo e nell’ammirazione di questo nostro meritevole concittadino! LUIGI RIPAMONTI C Z9 l CdZ 9, in renmatt presso NIZIATIVE CULTURALI DEL D collaborail Teatro Lodozione con vico Pavoni in Bovisa Teatro e La Tenda Centro Cul- J @&| , ore turale Multietnico, presenta la Sta- 21, Momodou da Anatra all’arancia gione 2014-2015 - 10 anni di attività: meccanica di Wu Ming presso l’Audi!, ore 21, Processo per torium Ca’ Granda in viale Ca’ Granl’ombra di un asino di Friedrich Dür- da 19. La partecipazione è gratuita. A PPUNTAMENTO TEATRALE L a Teatrale Pavoni presenta, " alle ore 16, presso il Teatro parrocchiale San Carlo della Ca’ Granda di largo Rapallo/via Dal Daone (entrata dal cancello a sinistra dalla chiesa), Natale in casa Cupiello dal testo di Eduardo De Filippo. BIBLIOTECHE CALENDARIO DELLE INIZIATIVE La Biblioteca Cassina Anna, nel mese di dicembre propone: Sabato in giallo, alle ore 15.30 lo scrittore Valerio Varesi parlerà del suo ultimo romanzo Il commissario Soneri e la strategia della lucertola ambientato in una Parma innevata e corrotta. Protagonista è sempre il noto investigatore, al centro della seguita serie televisiva Nebbie e delitti (con Luca Barbareschi e Natasha Stefanenko), ispirata alle storie del giallista parmense. Numerosi i premi letterari ricevuti, nel 2011 Varesi vince il Festival del Giallo e del Noir mediterraneo. “Chiedersi il perché qualcuno uccide o, più genericamente la causa del male, vuol dire scavare nella profondità dell’animo umano e nel + far salire a galla le contraddizioni sociali e tutte le sollecitazioni criminogene del nostro modo di vivere, del male che contiene”, afferma Varesi “Per questo penso che il giallo, usato in quest’accezione, sia un registro narrativo sorprendente e capace di aderire alla realtà, capirla e metterla a nudo”. L’incontro è organizzato dai bibliotecari. dell’Ospedale San Carlo Borromeo Cooperativa Sociale Seriana2000| rassegna è il risultato di un cammino attraverso le emozioni per mettere in relazione la realtà esterna con il proprio mondo interiore. L’inaugurazione è prevista per il giorno 10 alle ore 17.00. alle ore 16 Arianna la renna, spettacolo teatrale per bambini dai 3 agli 8 anni, a cura della Cooperativa La Baraccaj | prosegue il cineforum in biblioteca a cura del Teatrino al Rovescio con il gruppo Giovani Dentro, proponendo alle ore 16 Una famiglia perfetta. La Biblioteca Dergano-Bovisa nel mese di dicembre propone: Aspettando Natale, alle ore 20.45 spettacolo teatrale ideato e interpretato dall’attore Roberto Anglisani: una scelta di letture dedicate La Biblioteca Affori nel mese di di- { sieme su se stessi e sulla vita. A cura cembre propone: - della biblioteca. strella al giorno per raccontare, tutti ore 20.45, Viaggio in i pomeriggi alle ore 17,00 i bambini Gran Bretagna, dalla Cornovaglia al Vallo di Adriano. Racconto di viagcalendario per leggere una storia na- gio per immagini parole e musica con talizia e scoprire tante piccole sor- Adriana Mattei e Marco Ondertoller. {| Percorso itinerante lungo una parte l’iniziativa è curata dai bibliotecari. del territorio britannico: dalle bianche sarà esposta la mostra scogliere sul canale della Manica alla La bellezza tra le nostre meravigliosa Cornovaglia proseguenmani. Sguardi per Milano ed oltre " Y a cura della Comunità riabilitativa $ IN PRIMO PIANO ',&(0%5( ABITARE in primo piano la salute dei soci S i è molto parlato a proposito, ma anche spesso a sproposito, sulla stampa locale e nazionale, del caso legionella, l’infezione batterica che ha colpito in modo più preoccu ~ con i nostri quartieri. Un’ eco del caso si è avuto, per quanto riguarda Milano, anche nei nostri ;{ ~ che Abitare Società Cooperativa ha messo in atto, il giorno 12 novembre, %= gi di sua proprietà, tra via Hermada e via Ornato, dove analisi recenti dell’ ASL di Milano hanno segnalato la presenza del batterio legionella nelle tubature dell’acqua calda sanitaria, all’interno di alcuni appartamenti. Tutto quanto a scopo precauzionale per evitare qualsiasi complicazione per la salute dei soci, non essendoci stato i questa occasione alcun caso legato ai fatti di Bresso. Il complesso edilizio è comunque dotato di un meccanismo a controllo remoto che addi ; trale idrica degli stabili Abitare. Un’operazione in grande stile, con decine di tecnici di una ditta specializzata, guidati dalla dottoressa Viganò, e con la fattiva collaborazione di alcuni soci, consiglieri di quartiere e del Cda. Hanno assistito alle operazioni il presidente di Abitare, Silvio Ostoni, il vice presidente Luciano Gianzini e il direttore Gianpiero Carezzano. COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA A MILANO La stampa convocata in Prefettura 0S]PJLWYLZPKLU[L3\PNP.HL[[PSHWYLZPKLU[L9VZ`)PUKPLPSZLUH[VYL-YHUJV4PYHILSSP-V[V()* C’ er a v a m o a nche noi di ABC alla conferenza stampa della Commissione Parlamentare $J dove la presidente Rosy Bindi, il vice Luigi Gaetti e il senatore Franco Mirabelli hanno risposto alle domande dei giornalisti sulla permea3HKV[[VYLZZH=PNHU~LKPSWYLZPKLU[L6Z[VUPULSSH UN SERVIZIO DELLA REDAZIONE DI ABC bilità della criminalità ZLKLKLSSH*VVWLYH[P]H(IP[HYL -V[V()* organizzata nelle maglie dell’economia cittadina e lombarda, e, per restare all’attualità, sull’ Expo, sui temi del racket delVolontari a disposizione dei cittadini per portare sicurezza e assistenza le case abusive e delle occupazioni delle case asce nella stazio- Comune a questa ini- servizi igienici e degli ac- popolari, e sulle misure ne Affori Nord un ziativa. Con loro c’erano cessi. Si tratta di un pri- per combattere l’illegalinuovo presidio so- anche Carlo Malugani, mo passo importante de- tà diffusa. ciale dei City Angels. Lo presidente di Ferrovie stinato ad allargarsi alle Sono visibili su www. =< ; Nord e Marco Barra Ca- stazioni dell’area metro- abcnewsredazione.it da Ferrovie Nord in co- racciolo, amministrato- politana e della regione. alcuni spezzoni video modato d’uso gratuito, re delegato di Ferrovie Infatti, i presidi coinvolti e audio degli interventi inaugurato il 29 ottobre, Nord. A fare gli onori di nell’ambito del progetto che mettono in evidenza fa parte di un progetto casa il fondatore dei City ?%=&&; come sia vasto il campo di Regione Lombardia Angels, Mario Furlan. < - d’azione delle istituzioni dal nome Stazioni in Compito dei volonta- cali concessi in comodato di controllo e quindi della Comune. Alla cerimonia ri dalla pettorina rossa %?&&; # inaugurale hanno parte- e dal berretto azzurro Attualmente Ferrovie nonché della magistratucipato ben tre assessori sarà quello di mantene- Nord ha in corso tratta- ra, delle polizie investidel Comune di Milano re il decoro e la sicurezza tive per la concessione di gative e in generale delle Marco Granelli (Sicu- non solo della stazione di altri 11 spazi che si an- forze dell’ordine. rezza e coesione sociale), Affori, ma anche di altre dranno ad aggiungere ai Il sistema mafioso e Pierfrancesco Majorino stazioni limitrofe. ?% ' ] l’azione della ‘ndran(Politiche Sociali) e Pier- Inoltre si occuperanno di con l’obiettivo di rende- gheta, specialmente francesco Maran (Mobi- sorvegliare gli impianti re le stazioni più sicure, al nord del Paese, ha lità e ambiente), segno di videocontrollo insieme confortevoli ed accoglien- subito una evoluzione criminale sempre più evidente della partico- all’apertura e chiusura ti per i viaggiatori. FRANCESCO NOTARO lare attenzione data dal delle sale d’attesa, dei I CITY ANGELS AD AFFORI { ca, spiega la presidente Rosy Bindi, come dimostrano i fatti di cronaca che riportano di ingenti patrimoni (denaro e beni materiali) sequestrati e di come il radicato solo al Sud, ma come riportano le cronache giornalistiche e giudiziarie, sia sempre di più un problema del nord Italia, dove girano affari e ricchezze. { mento più gettonato e oggetto di domande precise è stato quello del racket degli alloggi popolari, delle occupazioni abusive e del disagio sociale che coinvolge anche tanti cittadini perbene, che sono contro ogni illegalità, ma subiscono, quali residenti in ; ; ci toccati dal fenomeno malavitoso, prepotenze e profonde ingiustizie. L’argomento, così spinoso per la nostra città, è affrontato soprattutto dal senatore milanese Franco Mirabelli (PD) che nel ribadire la lontananza dei cittadini onesti che abitano quegli ' ad ascrivere al solo feno del racket degli alloggi, e di come le occupazioni abusive non siano estranee a questi comporta K corruzione sino ad emergere il corruttivo voto di scambio praticato nella bassa cucina della politica cittadina e regionale lombarda. Il vicepresidente Luigi " !j=+ la necessità di massima sorveglianza e di come molti di questi problemi vengono montati ad arte per creare scompiglio e che quindi tutti devono fare la propria parte, perché per molti anni le cose non sono state gestite al meglio, specialmente in occasioni di emergenze e di ordine pubblico. La domanda di ABC ha riguardato i beni con come alcuni di questi che pur ben indirizzati e ricollocati (destinati persino a corpi istituzionali), siano poi stati abbandonati come le cosiddette cattedrali nel deserto. Una dimostrazione del caso è visibile ad Affori, in via Ulisse Salis, dove è sorta una costruzione rimasta a metà. GIANNI RUSSO CLAUDIA NOTARGIACOMO STORIA RICORDI ',&(0%5( 3H[YHNLKPHTPSHULZLKPHUUPMH STRAGE DI INNOCENTI A GORLA N ato a Milano nel ‘36, nell’ottobre del ‘44 ero un ragazzino di 8 anni e la mattina del 20 di quel mese ero a scuola, nella scuola elementare Rinnovata Pizzigoni in zona Ghisolfa, cioè nel quadrante nord ovest della città. A circa 6-7 km in linea d’aria da quella scuola elementare, la Crispi nel rione di Gorla (zona nordnord est) venne sventrata da una delle bombe 500 libbre, che ormai da 2 anni venivano sganciate ripetutamente dagli albionici e dagli yankees su Milano. Quel mattino, al primo allarme dato dalle sirene di quartiere le maestre ci condussero nelle cantine della scuola adattate a rifugio anti-aereo. Dopo poco, pareti e pavimento iniziarono a sussultare assieme ai ragazzini e alle loro maestre, sotto una grandinata di bombe scaricate alla rampazzo da bombardieri che si susseguivano l’un l’altro: i Boeing-17. L’aria nelle cantine era diventata irrespirabile per la polvere sollevata dai violenti spostamenti d’aria all’esterno, provocati dalle esplosioni che ne tempo di guerra era svanita e noi MADDALENA (5 ANNI) Le cantine allora non erano come quelle delle nostre case, pulite ed imbiancate come dei piccoli locali, ma erano corridoi bui, freddi ed umidi, con muri e travi che si sgretolavano. Però in quei luoghi mi sentivo al sicuro e ritrovavo momentaneamente un po’ di serenità giocando e chiacchierando con gli altri bambini. La fuga degli inquilini del caseggiato per le scale era una scenetta quasi comica. Tutti cercavano di fare il più in fretta possibile, chiamandosi e sollecitandosi a vicenda. Ricordo una coppia di anziani: la signora, molto arzilla raggiungeva in pochi minuti la meta, mentre il marito, più lento forse a causa dei reumatismi, la seguiva chiamandola in continuazione: «Ida, Ida aspettami…» (in dialetto milanese). Povera signora Ida, la paura le metteva davvero le ali ai piedi. La sirena suonava ancora per avvertirci del cessato allarme cioè del cessa- ragazzini, terrorizzati, strillavamo a squarciagola, con le povere maestre impotenti nel calmarci. Gli stormi dei Boeing-17 erano probabilmente scesi lungo una direttrice nord ovest-sud est, seminando morte e distruzione sui rioni di Affori, Dergano e Bovisa: la casa ‘800esca dei miei nonni materni -povera gente- La court di Rèstèj in Affori, venne ridotta in cipria. Giunti sulle verticali del centro di Milano, virarono sulla loro sinistra secondo la direttrice (quasi sud-nord) verso Sesto S. Giovanni-Monza, senza scaricar bombe nell’andare. Giunti nella zona del ricercato ma non individuato obbiettivo (così da fonte della 15ª Air Force Usa sull’azione dei 35 Boeing-17 del 451 Group ), fecero ritorno verso il centro lungo la direttrice di v.le Monza e si sgravarono delle 500 libbre residue per ridurre i tempi di ritorno alle basi (con 2.5 tonnellate nell’aereo di zavorra in meno, si vola più veloci) e perchè si parte carichi di esplosivi ma si deve atterrare a fusoliera vuota: sarebbe stato molto pericoloso, per gli assassini, atterrare anche con una sola 500 pound ancora a bordo, perché venivano innescate già alla partenza per essere pronte al momento dello sgancio e l’angelo della morte discese sui 184 bambini di Gorla. Alla Rinnovata Pizzigoni, risuonate le sirene del cessato allarme, le maestre ci mandarono a casa raccomandandoci di raggiungerla al più presto. Io e la mia sorellina, di un anno minore e scolara nella stessa scuola, ci incamminammo verso casa e per sorpassare il cavalcavia del ponte della Ghisolfa, dovemmo salire e discendere sui e dai scarpinando sui bordi di due enormi crateri nel terreno prodotti da due 500 libbre che avevano ingoiato i gradini delle due scalette. Giunti in via Govone, ci toccò vedere, disteso a terra sul marciapiede e a malapena coperto da un telo arrossato dal sangue, il cadavere della povera signora Longoni, e via via avanzando in mezzo a serramenti, vetri, comignoli, grondaie scaraventati in strada dagli spostamenti d’aria delle esplosioni, arrivammo a casa nostra, uno stabile all’angolo con via Caracciolo. Una delle centinaia di 500 libbre, sganciate alla rampazzo dalle belve su Milano, in quel mattino di sole splendente, aveva *»,9(3(.<,99(HW\U[H[H sventrato la scala adiacente nello stabile e aveva reso inagibili le abitazioni nella nostra. Papà e mamma erano al lavoro ed io e la mia sorellina attendemmo il loro ritorno, confortati dagli anziani della casa. La povera signora Zanoli, la mamma di due nostri compagni, che aveva problemi di locomozione, non era scesa nel rifugio e fu estratta a pezzi dai Vigili del fuoco nei giorni successivi: ci toccò veder estrarre dalle macerie testa, tronco, gambe della povera signora Zanoli e vederli ricomposti in ; (autarchico) a quei tempi. AUGUSTO FEDERICO cui parole erano sempre inneggianti al sistema fascista. Praticamente un lavaggio del cervello. *VU[PU\HPSYHJJVU[VKPK\LZPNUVYLKP(MMVYPHP[LTWPIHTIPUL Ci facevano indossare le divise, du W per poi premerlo forte sul naso. Ma dell’età era differente: i maschi divendal rifugio e tornare a casa! dove avremmo potuto trovare l’erba? tavano Figli della Lupa nelle elemenNel cortile della scuola non ce ne era tari, per poi cambiare nome e divisa LUCIANA (8 ANNI) con la diversa età, mentre le bambine Ci invitavano ripetutamente a stare erano Piccole Italiane. Quando c’erano Quando scoppiò la guerra, il 10 giugno calmi, a non spaventarci se avessimo 1940, avevo otto anni. Frequentavo la sentito il fragore delle bombe. Si può dovevano indossare la camicia nera e scuola di via Filippo Corridoni Maria nell’ambito del Partito, gli AvanguarLuisa Battistotti Sassi. Venivamo ad- insegnanti e del preside: noi bambini disti erano tra i più aggressivi. Tutti destrati, noi bambini, sul comporta- eravamo nelle loro mani, lontani dal- gli adulti dovevano iscriversi al Parmento da tenere in caso di allarme. le famiglie. Un’enorme responsabilità tito Fascista, senza la tessera non si Dovevamo scendere nelle cantine/ri- nel momento del pericolo. era assunti nei posti di lavoro, spefugio in modo ordinato, senza fretta, I libri di scuola contenevano pagine cialmente in Enti Pubblici. Bisognava dimostrando di essere già adulti forti stare attenti a come si parlava soprate coraggiosi, consci della situazione di del Duce, alle sue imprese, ai suoi di- tutto in pubblico: non era possibile pericolo. Tra le varie cose che dove- W j fare critiche al regime, pena pesanti vamo sapere, c’era come utilizzare le insieme ai contadini, Mussolini che richiami sino alle percosse e molto maschere antigas. Ci veniva spiegato poneva la prima pietra di una scuola oltre. Si era oggetto di denuncia da che in mancanza di quelle, avremmo parte di chi ascoltava e non era raro dovuto procurarci un fazzoletto ba- Le canzoni che ci venivano insegnate il caso di delazioni di amici o parenti. gnato nel quale avvolgere dell’erba, a scuola erano canzoni di guerra, le IN PRIMO PIANO ',&(0%5( :LN\LKHSSHWYPTH DAI NOSTRI INVIATI Opera: il carcere si fa teatro :(4(5;/(*90:;6-69,;;0(:;965(<;( Con la compagnia teatrale Opera Liquida L a Cristoforetti è, insomma, un del potere della determinazione e della forza di volontà nel raggiun oggi, con un importante traguardo di fare notizia da circa sessant’anni è vero; il primo italiano inoltre è andato nello spazio nel 1994 e, a sostegno ' ;sta volta è stata una donna. Come in molti sostengono di donne nello spazio # gere non rappresenta un traguardo mediatico. nazione, come persone e come donne. In un paese dove le violenze sulle don dine del giorno, dove le donne devono tutela alla famiglia adeguata e il peso della gestione familiare è tutto sulle spalle di madri costrette a rinunciare alla propria realizzazione a causa di mancanze assistenziali, in un paese + tivo e di riscatto; è la speranza nella ' + $ cato siti interi, pagine facebook dimenti sulla sua vita privata prima e dopo la partenza e circa 20.000 tweet tendenze più discusse dei giorni scorsi. Un’attenzione e una partecipazione in netto contrasto con l’indifferenza per quanto irrisorio rispetto ad altri, La sera del lancio nessuna delle prin collegamenti per seguire la diretta, ' terrompere la telecronaca calcistica $ ta stampata ci sono state sorprese: quattro delle principali testate gior :HTHU[OH*YPZ[VMVYL[[P del giornale preferendo in prima paTuttavia è doveroso riconoscere l’im- gina, ancora una volta, il resoconto portanza di alcuni fatti e di certe j ; ' ; / #- una tendenza tutta italica all’antitile patriottismo poco importa, quel- meritocrazia. Insomma, una partita - persa. ; TECLA PALUMBO «O pera Liquida trasforma la liquidità da negativa, o caratteristica faticosa della vita contemporanea, a valore fondante. All’interno di un carcere, dove le mura e i cancelli delineano con re, la liquidità di un’opera artistica e culturale assume una caratteristica as 'J creatività è duttile, non co non si ferma davanti alle serrature». Il Festival del Teatro Carcere di Opera, Prova a sollevarti dal suolo con lo spettacolo Anime cosmetiche @ il Teatro Stabile In Opera. L’iniziativa è coordinata e diretta da Opera Liquida, associazione e compagnia teatrale attiva dal 2009 nella Casa di Reclusione Milano Opera. ; + mosso dalla coscienza civi- le per eccellenza, la volontà forza, uno strumento reale di inclusione sociale, non solo per i detenuti ma per la società tutta» ] purgatorio delle anime peccatrici e luogo di sofferenza delle stesse. Il carcere, luogo di lacrime, di dolori e addii. Il carcere, luogo di derazioni sul passato, presente e futuro. Il carcere come quello accaduto giovedì 13 no so la Casa di Reclusione di Opera, dove l’associazione Opera Liquida presentato lo spettacolo teatrale Anime Cosmetiche, regia di Ivana Trettel e interpretato dagli attori detenuti nel carcere. Uno i protagonisti sono proprio no ancora tutto il secondo tempo da giocarsi, più gli eventuali supplementari. I temi affrontati sul palcoscenico, durante la serata di apertura di questo nuovo teatro, aperto alla cittadinanza e desideroso di rappresentare un luogo di evoluzione e crescita, sono molteplici. Gli appassionati attori animano con sentimento e partecipazione il palco, interpretando le ' di colpa, tipici della società contemporanea, ma qui il tema della crisi econo tempi. Lo strazio della solitudine e della malinconia rispetto, per esempio, ad un amore ‘recluso’, lontano, / arriva con forza e stravol pervadono il palco duran Determinante l’energia, interessanti le performance, attuali i contenuti: il risul spettacolo coinvolgente e indifferenti. + $ $ j Cristescu, Davide De Luc + ] J " J Zanzottera i protagonisti di questo palco vivo e in fermento, capaci di trasmettere emozione e passione, far circolare energia, rendendo questa realtà, il carcere, un luogo da reinserire e non escludere nel panorama della società. CLAUDIA NOTARGIACOMO MARCO FELICIANI via C. Marchionni 3 - Milano - tel. 02 66 22 76 45 sito: www.fondocasa.it e-mail: [email protected] BRUZZANO: Via Oroboni. Ap- BRUZZANO: Via Fano, adiapartamento su due livel- cenze nuova stazione FNM. li con doppi In recente costruzione, bellisservizi oltre simo tre locali: ingresso, soggiorno, cucantina di cina abitamq. 21. Terbile, camemoautonomo. Ristrutra, cameturato e cliretta, dopmatizzato. pi servizi e € 140.000. C.E.:G;Ipe 197,11 cantina. TERRAZZO di mq. 28!!! Box auto singolo. Da vedere! BRUZZANO: Adiacenze Ospe- € 245.000. C.E.: C; Ipe 65,74 dale Galeazzi. Via della Marna. Ottimo tre locali: ingres- BRUZZANO: Via Marchionni. Quattro locali: ingresso, sogso, ampio giorno, cucina abitab., tre cas o g g i o rmere, bagno, ripostiglio, due no, cucibalconi e cantina. Buono stana abitato. Climatizzato. Posto auto bile, cacondominiale. mera, caPoss. box auto m e re t t a , singolo via Trebagno, chi. € 155.000 balcone e cantina. C.E.: F; Ipe Silenzioso. Libero al rogito. € 219.000. C.E.:G;Ipe 180,17 162,76 RUBRICHE ',&(0%5( TENDENZE (J\YHKP*SH\KPH5V[HYNPHJVTV SPESA E WEB, CONVENIENZA E QUALITÀ! A stanno dimostrando una vera e propria passione per la spesa on line: e solo una parte tra questi rientra nella fascia dei giovanissimi; è ormai evidente che a prescindere dall’età sono in molti ad essersi attivati per imparare ad usare il web in aspetti della vita in cui comodità e convenienza diventano parametri importanti. Tra i prodotti maggiormente commercializzati si distinguono vino, olio extra vergine d’oliva, pasta e confetture, ma anche salumi e formaggi, oltre a tipicità italiane amate in tutto il mondo. Insomma un vero e proprio cambio di tendenza in un aspetto della vita per noi Italiani davvero molto importante: quello del cibo e dell’amore per la tavola! LA STAZIONE M3 COMASINA apre alle auto e alle biciclette I natale con abc nche quest’anno Natale sta arrivando e vi proponiamo qualche piatto semplice da inserire nel vostro menù tradizionale. Buon appetito e buone feste! U na vera e propria tendenza quella che ci vede alle prese con il web anche per quanto riguarda il cibo! Sono moltissimi, infatti, gli Italiani che fanno la spesa comodamente seduti a casa propria, stesi sul divano in sala oppure seduti in cucina davanti al computer, mentre sbirciano nella dispensa e nel frigorifero, per capire che cosa manca e di volata inserirlo nel carrello virtuale. È proprio vero che analizzando prezzi e prodotti si riesce a risparmiare parecchio, senza necessariamente rinunciare alla qualità. Tra i siti è poi facile scovare prodotti particolari e non facilmente reperibili, tipicità del nostro Paese per esempio, che non sempre è possibile acquistare nei supermercati. Sono ormai circa 8,1 milioni i cittadini, secondo Coldiretti, che si rivolgono ad internet anche per un aspetto della vita tanto delicato e importante come il cibo. Che ci si rivolga a colossi, catene rinomate o e-commerce, gli Italiani Alimentazione consapevole a cura di Francesca Cirigliano lavori sono stati realizzati dalla ditta MM (Metropolitana Milanese) e sono stati effettuati su un’area di 12mila metri quadri. I nuovi posti auto sono 304 e costituiscono, per il nord della città, un importante punto di riferimento per i pendolari, favorendo così la scelta del mezzo pubblico per recarsi nel centro di Milano. Gli ingegneri di MM fanno sapere che è prevista intorno all’area parcheggio: «la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili, oltre ad una stazione per le biciclette. I residenti del quartiere Dei 304 nuovi posti, 7 sono riservati ai disabili, 35 sono @? @%@ piano. Sono state posizionate numerose rastrelliere e un deposito custodito al pianoterra del parcheggio per oltre %&& MM MARCO FELICIANI STUZZICHINO PER 4 PERSONE Tagliate 400g di pomodori maturi, 1 cipolla piccola rossa, 1 peperone rosso uno verde e uno giallo, tutto a cubetti piccoli. Unite una manciata di coriandolo tritato e mescolate tutto. Aggiungete tre cucchiai di olio mescolati a tre di aceto, un pizzico di sale e se vi piace del peperoncino piccante in polvere. Potete servire subito con le tortillas chips oppure coprite e tenete in frigo. FUSILLI AGLI AGRUMI PER 4 PERSONE Sbollentate per qualche minuto le scorze di un lime, mezzo mandarino, un quarto di arancia e un quarto di pompelmo. Scolatele e tritatele. Cuocete 320g di fusilli. Intanto tritate uno scalogno, fatelo appassire in poco olio extra vergine d’oliva, aggiungete 180g di panna da cucina, un pizzico di sale, il suc cia, le scorze tritate e due cucchiaiate del mazzetto aromatico (erba cipollina, prezzemolo, timo, maggiorana, salvia e rosmarino) tritato. Fate addensare, scolate la pasta al dente e unitela al sugo facendola insaporire a fuoco vivo. Per servirla, potete foderare il fondo del piatto con fette sottili di arancia e mandarino e adagiarvi sopra la porzione di fusilli. SGOMBRI IN FOGLIA D’ALLORO PER 4 PERSONE Mondate e dividete un ca sbollentatele per qualche minuto in acqua salata e acidulata con un cucchiaio + ; sgombri per ricavare otto gliere la pelle. Tagliate a bastoncini 2 fette di speck, rotolateli in modo che la pelle sia esterna, avvolgete una foglia di alloro su ciascuno e chiudete con uno stuzzicadenti. Mettete in ! derata con carta da forno) e infornate a 250°C per 12 minuti. CIOTOLA DI INSALATA A STRATI PER 4 PERSONE Tagliate a cubetti 1 cespo di lattuga iceberg, 1 sedano, 1 peperone verde, un cipollotto e 300g di funghi champignon freschi. Prendete una ciotola trasparente, coprite il fondo con mezza lattuga, poi continuate con i diversi strati di verdure e terminate con l’altra metà di lattuga. Preparate il condimento con 5 cucchiai di maionese, 1 cucchiaio raso di zucchero di canna, un pizzico di aglio in polvere e un pizzico di curry in polvere. Mescolate bene, distribuite sulla su spargete con poca pancetta tagliata a cubetti e un cucchiaio di parmigiano grattugiato. Fate riposare servire. a cura di Barbara Papagno [email protected] CLASSICA PERCHÉ NO! 0RGHVW3HWURYLĀ0XVRUJVNLM & RQ TXHVWR PHVH YRUUHL LQFRPLQFLDUH D SURSRU UHDLPLHLJLRYDQLOHWWRUL XQDPXVLFDFKHYDROWUHLFRQ ÀQL GL TXHOOD FKH VROLWDPHQWH DPLDPR DVFROWDUH OD PXVLFD FODVVLFD 1RQ VSDYHQWLDPRFL VXELWR LQFRPLQFLDPR PDJDUL DSUHQGHUHXQ&'WUDTXHOOLGL IDPLJOLDHDIDUFLO·RUHFFKLR,Q TXHVWR SULPR DSSXQWDPHQWR VXOODFODVVLFDYLSURSRQJR0R GHVW 3HWURYLĀ 0XVRUJVNLM XQ PXVLFLVWD UXVVR D VXR PRGR ULYROX]LRQDULRHFRQWURFRUUHQ WHQDWRD6DQ3LHWUREXUJRQHO GRYH PRUu QHO D VROLDQQLLQSUHGDDOO·DOFRO DIIHWWRGDGHSUHVVLRQHHQHYUR VLFRPHDYROWHDFFDGHDLJHQL WRUPHQWDWL /HVXHFRPSRVL]LRQLHVSULPR QR O·LQTXLHWXGLQH GHOO·XRPR QHL WHPSL GL VWUDYROJLPHQWL VWRULFLLQ5XVVLDHLQ(XURSD /D VXD PXVLFD QRQ IX VXIÀ FLHQWHPHQWH DSSUH]]DWD GDOOD FULWLFD XIÀFLDOH FRQWHPSRUD QHDHGDOFXQLHYHQWLSHUVRQD OLLQSDUWLFRODUHODVFRPSDUVD GHOOD PDGUH H GHOOD GRQQD DPDWD OR IHFHUR SUHFLSLWDUH LQ XQR VWDWR GHSUHVVLYR H ID YRULURQRODWHQGHQ]DDOO·DOFR OLVPRLQL]LDWRGXUDQWHODYLWD PLOLWDUHHGHOTXDOHQRQULXVFu PDL D OLEHUDUVL SURYRFDQ GRJOL XQ JUDYH FROODVVR 'L TXHO SHULRGR q OD FHOHEUH VX LWH SHU SLDQRIRUWH 3LFWXUHV DW DQH[KLELWLRQXQWHQWDWLYRGL WUDGXUUH LQ PXVLFD DOFXQL GL VHJQL H DFTXHUHOOL GHOO·DPLFR HDUWLVWD9LNWRU$OHNVDQGURYLĀ +DUWPDQQ YLVWL DG XQD PR VWUD ,O EUDQR GXQTXH QRQ GjO·LGHDGLHVVHUHIRUPDWRGD XQ XQLFR SH]]R PD GD WDQWH FRPSRVL]LRQLVHSDUDWHOHJDWH LQVLHPH GDOOD 3URPHQDGH OD SDVVHJJLDWDGHOYLVLWDWRUHQHO OHVDOHGHOPXVHR 4XHVWD PXVLFD FKH UDSSUH VHQWDLOSHUFRUVRGDXQTXDGUR DOO·DOWUR q ULSHWXWD SL YROWH HG q WUDQTXLOOD H VROHQQH GR SRGLFKp VL SDVVD DG XQD PH ORGLD LQTXLHWDQWH /·RSHUD IX SXEEOLFDWDSRVWXPDHGHVWLQDWD DGDYHUHXQDSDUWLFRODUHIRUWX QDVRSUDWWXWWRSHUODULFFKH]]D ULWPLFD H OD QRYLWj GL WLPEUL FKH LQGXUUDQQR 0DXULFH 5D YHODVFULYHUQHXQDPDJLVWUDOH RUFKHVWUD]LRQH 8QD YHUVLRQH PRGHUQD GHOO·RSHUD q VWDWD HVHJXLWDGDOJUXSSRSURJUHVVL YHURFNLQJOHVH(PHUVRQ/DNH 3DOPHU ,OIDWWRFKHGRSRFLUFDXQVH FROR GHJOL DUWLVWL URFN PROWR GLVWDQWL GDOOD PXVLFD FODVVL FDDEELDQRVHQWLWRLOELVRJQR GL ULYLVLWDUH XQ EUDQR FRPH 3LFWXUHV DW DQ H[KLELWLRQ GLPRVWUD O·DWWXDOLWj GHOOD FRPSRVL]LRQH ,QIDWWL OD PX VLFD FODVVLFD VHPEUD PROWR GLVWDQWH GDOOD QRVWUD FXOWX UD PRGHUQD H DQFKH VSHVVR SRFR FRPSUHQVLELOH PHQWUH PRVWUD JUD]LH DOO·DLXWR GL PXVLFLVWLHVSHUWLPDPRGHUQL XQD SRWHQWH FDULFD HPRWLYD &KLXQTXHIRVVHLQFXULRVLWRGD TXHVWR VWUDQR FRQQXELR SXz GHGLFDUHFLUFDPLQXWLDQX WULUHLOSURSULRVSLULWR SPORT SOCIETÀ ',&(0%5( AB©Integrazione Assistenza sanitaria Housing First, Progetto Bellezza S ono tre i programmi presentati al convegno per i 20 anni di Fondazione Progetto Arca che hanno come obiettivo quello di promuovere l’integrazione e la ricostruzione della socialità. Il primo riguarda l’integrazione socio-sanitaria: è stata realizzata una struttura a Milano per l’assistenza medica alle persone senza dimora, ricoverate e dimesse dagli ospedali. Si tratta di un servizio avviato a gennaio 2014 insieme a Medici Senza Frontiere, nell’ambito dell’ASL cittadina e in collaborazione con il Comune di Milano, che dedica 20 posti letto all’interno del Centro di accoglienza di via Mambretti nel quartiere di Quarto Oggiaro. Uno degli obiettivi, per i prossimi anni, è quello di sviluppare presso il Centro di Mambretti, come in altre strutture di accoglienza gestite dalla Fondazione, diversi centri polifunzionali, dove poter fornire assistenza sanitaria e psicologica, luoghi quindi di integrazione pronti a rispondere a ogni esigenza delle per ' Il secondo progetto è l’Housing First, che prevede il rovesciamento dei tradizionali modelli di W l’accoglienza e l’accompagnamento delle perso- ne senza dimora procedevano lungo una scala a gradini progressivi, dal marciapiede al dormitorio, da questo alle comunità e ad altre forme di convivenza, ma solo dopo molto tempo a un alloggio proprio, l’approccio Housing First prevede il passaggio diretto dalla strada all’appartamento gestito in autonomia. Questo sperimentale metodo consente di aumentare la percentuale di persone integrate e al contempo di ridurre i tempi e i costi dei percorsi di reinserimento abitativo e sociale. Nel futuro di Progetto Arca c’è poi Progetto Bellezza, che propone una concezione dei dormitori differente, non solo come luoghi di accoglienza, ma anche e soprattutto come luoghi di ricostruzione della socialità. L’obiettivo è rendere gli spazi accoglienti, ospitali e aperti al territorio. «Per i prossimi 20 anni ci siamo posti un nuovo e ambizioso obiettivo», assicura il presidente Alberto Sinigallia «non possiamo limitare il nostro lavoro all’offerta di primo aiuto. È necessario occuparsi anche di integrazione, supportando le ;stino stima verso se stesse, indipendenza e autonomia». MARCO FELICIANI :769;!7(569(40*(+,056:;908<(9;0,90 S ono numerose le società sportive dilettantistiche nei nostri quartieri che, grazie alla collaborazione dei famigliari dei giovani atleti (per lo più pensionati amanti dello sport) contribuiscono a portare avanti le iniziative, tornei e campionati organizzati dalla FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) e dal CSI (Centro Sportivo Italiano). Le problematiche più rilevanti che le società sportive si trovano ad affrontare sono sicuramente le spese relative alla luce per l’illuminazione dei campi e l’acqua, che usano gli atleti per le docce. Ben venga il contributo del CdZ 9, che cerca di supportare economicamente, quando può, i costi delle società. Ben vengano anche le richieste dell’abbassamento delle spese che i presidenti dei centri sportivi portano alle Istituzioni locali. Oltre al calcio, nei nostri quartieri, c’è una grande presenza di attività sportive legate alla pallavolo, al basket, al rugby, alle arti marziali e ad altri sport che comunque non riescono a trovare il giusto spazio a causa della mancanza di strutture idonee (quelle presenti +be opportuno che le Federazioni e le Associazioni legate al mondo dello sport contribuiscano ad aiutare ancor di più le società sportive dilettantistiche, per fare in modo che queste diventino sempre di più luoghi di integrazione spor- 3(*0*30:;0*()9<AA(56,3,+0=0:,5<6=, L a stagione 2014 della Ciclistica Bruzzano si è conclusa con l’avvio dei preparativi per il 30° compleanno della società. Il 2015 sarà infatti l’anno in cui il sodalizio biancorossoblu festeggerà 30 anni della sua fondazione. È questo un traguardo importante che racconta la capacità di mantenere intatti i valori di amicizia e passione per lo sport che diedero impulso alla nascita della Ciclistica Bruzzano. La prima iniziativa realizzata in tal senso è la presentazione delle nuove divise fortemente voluta dal presidente Nicola Trabace per l’anno 2015, che si preannuncia come sempre denso di appuntamenti. La stagione 2014 ha dato moltissime soddisfazioni agli atleti bruzzanesi, sempre la pedalata ecologica attraverso i nostri quartieri. Alla pedalata, organizzata in collaborazione con Asco Affori, hanno partecipato circa duecento persone con la solita festosa presenza dei bambini e dei loro j della stagione è occasione di bilanci e di premiazioni. Il dominatore della stagione, vin punti, è Giuseppe Donato, un atleta appassionato che mette agonismo ed entusiasmo nella pratica della bicicletta. alle sue spalle Marco Zambon e Giulio Policarpo. Nel corso del pranzo sociale del 23 novembre è stato premiato anche Federico Antonelli come atleta dell’anno; la sua incredibile prestazione è stata quella di aver vinto il Trofeo Nazionale Alpenround 2014 a pari merito con un altro atleta di Lecco. Il trofeo prevedeva la scalata di 50 mitici passi Alpini (in Italia Svizzera, Francia) in un solo anno e tanto per citarne alcuni, Tourmalet in Francia, l’Albula in Svizzera, Gavia Stelvio. $ dell’Atleta dell’Anno, ha preceduto, nella valutazione del consiglio, due atleti forti e competitivi come Walter Aguzzoli e Benny Ghiro, tra l’altro vincitore del tradizionale Trofeo sociale della Bocchettaj citati sono solo la punta di una attivi- Buon Natale e buon anno a tutti gli sportivi A nche la Redazione di ABC vuole condividere il clima festoso che annuncia le prossime festività natalizie. Lo tiva, sociale e di crescita, soprattutto per i piccoli atleti. Durante le varie manifestazioni sportive, capita che i genitori, molto spesso, vogliano sostituirsi ad allenatori ed educatori della società, incitando in modo, non sempre giamenti sono dannosi e irresponsabili per la società, la squadra e soprattutto per l’atleta. Lo sport deve essere un punto di riferimento per i bambini, una seconda famiglia, un ambiente dove poter crescere nella massima serenità, un luogo insomma sicuro per il futuro del giovanissimo atleta. Viva lo sport sano, non violento e dilettantistico. ENRICO TERRAGNI sport, inteso come partecipazione attiva, rappresenta infatti uno dei più nobili ed alti momenti di aggregazione sociale e civile, dove spariscono le differenze di razza e d’estrazione sociale per un sano e leale confronto tra uomini e donne d’ogni età, e come tale va assolutamente difeso ed anzi promosso in ogni sua forma. La nostra Zona è sicuramente fra le più attive in tal senso; tuttavia ci auguriamo che le Autorità locali sappiano e vogliano sempre più migliorare questo così importante aspetto della vita quotidiana, in una città caotica e tumultuosa come Milano. Viva dunque lo sport come sana competizione, rinnegando gli aspetti più brutali e nefasti del tifo esasperato e violento ed esortando le nostre Istituzioni a saper mantenere vivo in tutti i nostri concittadini, con iniziative e promozioni varie, il giusto e meritevole desiderio di praticare il proprio sport preferito. Auguri allo sport ed a ciò che rappresenta. Auguro a tutti Buone Feste e a risentirci nel 2015. E. T. tà che vede tutti impegnati per tenere alto il nome della società che, ricordiamo, pur giocando con la passione primario lo stare insieme e socializza $ lo ricordare che i due appuntamenti principali dell’annata della Ciclistica sono state le due gite, in Molise e a Viareggio, dove l’ingrediente unico è stato l’unione del gruppo e il piacere della compagnia, anche a tavola. La Ciclistica Bruzzano si ritrova presso la sede di via Cialdini 103 il venerdì sera dalle ore 21. E. T. L’ERBORISTA DI AFFORI VI ASPETTA! i avvicina il Natale e nessuno rinuncia a fare regali. Si cerca di fare doni “utili” e magari non troppo cari. Ecco che, scegliere Anche quest’anno, come tutti gli anni, la corsa ai preparativi per questa ricorrenza inizierà a breve, a voi quindi alcune idee per prepararci al Natale in modo unico ed originale! Da noi non troverete solo prodotti per la salute e la bellezza ma una serie di pensieri eleganti ed accurati come: set da the, tisane aromatizzate racchiuse in utili barattoli e astucci esclusivi, pietre vibrazionali magnetiche, energetiche per l’equilibrio e l’armonia del corpo e della mente, diffusori di essenze profumate, lampade di sale. Questi e molti altri prodotti di qualità, in veste unica, impreziositi dalla confezione per questa occasione speciale e, a scelta, tutti gli oggetti . Un grande assortimento che non vi farà passare inosservati sotto l’albero! Tante soluzioni per vivere la magica atmosfera natalizia! S A DICEMBRE SIAMO APERTI, TUTTI I GIORNI, TUTTO IL GIORNO PER VOI! Vi aspettiamo dopo le feste per smaltire i cenoni in tempo record! Società Natura srl - via P. Rossi 85 - tel. 02.66207677 ULTIMA ',&(0%5( M ASADA I lavori di rifacimento della rete fognaria di piazza Gasparri nel quartiere Comasina sono partiti nei mesi scorsi, dopo anni di disagi e di proteste per i continui balletti tra Aler, allora titolare dell’area, ed il Comune di Milano. I lavori sono proseguiti con la sistemazione dell’area sovrastante anche se rimangono da sistemare una grande quantità di cordoli rovinati in parte a causa dei lavori e soprattutto per i continui vandalismi. I cittadini del quartiere chiedono soprattutto sicurezza intesa come necessità di vivere in un’area ben diversa da quella vissuta da troppo tempo e quindi senza il caos dei posteggi selvaggi, decuplicati dopo l’arrivo della metropolitana, con la doverosa attenzione all’area di ingresso della scuola Agazzi, oltre ad una maggiore tranquillità notturna vista la presenza di continui schiamazzi e commerci che de COMITATO QUARTIERE COMASINA *,5;96(5A0(50 *(::05((55( opo la favolosa gara di Burraco, è iniziato il piovoso novembre e il 3, il nuovo Parroco Don Paolo ha celebrato la S. Messa a ricordo dei nostri defunti. Abbiamo continuato le danze tutti i mercoledì e la domenica, alternate da tombolate apprezzate da tutti. I corsi si sono conclusi come da calendario, si è svolta la cena di novembre con i balli del maestro D CENTRO ANZIANI SEMPREVERDI R .HYHKPI\YYHJVH*HZZPUH(UUH]PUJP[VYPL]PU[PLSVZ[HMM sera, siamo la vacanza all’isola di programma partiti per autunnale Ischia e il di dicem- bre sarà a disposizione come sempre dall’inizio del mese al solito posto. CARLETTO MORANDI Consiglio di Zona 9 tadini di Bovisa, Dergano, Maciachini e Farini. MARCO FELICIANI M ercoledì 26 novembre si è tenuta, presso l’Auditorium di Cassina Anna, la Consulta zonale relativa alla sicurezza presieduta da Beatrice Uguccioni, presidente del CdZ 9 e con presenti il presidente della Commissione Comunale Sicurezza Gabriele Ghezzi, la vicepresidente CdZ 9 Antonella Loconsolo e rappresentanze delle Forze dell’Ordine. Questa la sede nella quale la Commissione ha raccolto le istanze dei cittadini di Bovisasca, Bruzzano, Affori e Comasina, per poi valutare e riconsiderare, nelle sedi di competenza le richieste e le problematiche esposte dividuare risposte concrete e attuabili. Abbiamo colto segni di grande collera da parte dei cittadini presenti, derivante dal clima di timore e di insicurezza che si percepisce nel territorio. Alcuni hanno lamentano persino un senso di mancanza di libertà a circolare per i quartieri, derivante da A l Circolo Masada di Viale Espinasse 41, a partire dal mese di gennaio 2015 riprende la redazione ABCjunior, laboratorio per ragazzi legato al giornale ABC, mensile di Milano Nord con larga diffusione anche in Zona 8. Il Laboratorio, condotto da redattori del giornale, coinvolge i ragazzi in prima persona nella stesura di articoli e nell’attività di scrittura giornalistica. Per informazioni Circolo Masada sito internet www.masadamilano.it, oppure www.facebook.com/ circolomasada o ad ABC su abc.segreteria@gmail. com - www.abcnewsredazione.it - Tel. 02 36748590. episodi e atteggiamenti prepotenti e arroganti lavitose che tutti conoscono ma riguardo alle quali nessuno fa nien{Cassina Anna, molto frequentata da cittadini di ogni età, ci sono stati atti di puro vandalismo e prepotenze da parte di giovanissimi, creando grande insicurezza anche tra i dipendenti della biblioteca. Viene richiesto che da subito il luogo sia reso più sicuro da una maggiore illuminazione, eventuali telecamere e soprattutto da un presi W presenza di un custode. Un educatore che lavora in zona ha invitato chi di dovere a creare un supporto per quei ragazzi vicini alla linea che divide il lecito dall’illecito sino all’atto delinquen le loro riprovevoli azioni. Il successivo appuntamento è a Villa Hanau in via Guerzoni 38, mercoledì 3 dicembre alle ore 18, e riguarderà i cit- Per diventare soci di Associazione Amici di ABC, recarsi presso la sede della Redazione di ABC in via Osculati 5 il giovedì, ore 10-12, o il sabato, ore 16-19, e versare la quota sociale di euro 15. iportiamo qui di seguito il programma di dicembre dei Sempreverdi: domenica 7 pomeriggio danzante e rinfresco con panettone; lunedì 8 pomeriggio danzante; mercoledì 17 Festa di Natale con la benedizione del parroco don Aurelio, la premiazione dei volontari, maestri e collaboratori, e poi ancora il coro, il teatro e il ballo dei Sempreverdi e al termine della giornata rifresco offerto a tutti; venerdì 19 Tombolone di Natale; mercoledì 31 Cenone di Capodanno con la musica dal vivo dei nostri Evergreen; tutti i mercoledì ballo liscio e di gruppo con Dj Evergreen. Ingresso Libero. Il Centro rimarrà chiuso a Natale, S. Stefano, 31 dicembre e 1 gennaio 2015. Continua il laboratorio nelle scuole: 11 dicembre Si racconta la storia dalle 8.30 alle 10.30 con le classi 4A e B dell’Istituto Cor Jesu; 15 dicembre Sperimentiamo (acqua) dalle 8.30 alle 10.30 con le classi 3A dell’Istituto Sorelle Agazzi e Cor Jesu e dalle 10.40 alle 12.30 con le classi 3B dell’Istituto Sorelle Agazzi e Cor Jesu. Il Centro Anziani Sempreverdi è in via Val di Bondo 13, tel. 02.64.69.181. EDITRICE ABC MILANO SOCIETÀ COOPERATIVA via Osculati 5 - 20161 Milano Associazione Amici di ABC Registrazione Tribunale di Milano n. 82 del 25 Febbraio 1995 ROC n° 19398 REDAZIONE: via Osculati 5 20161 Milano Tel. 02 367.48.590 [email protected] DIRETTORE: Giovanni Russo DIRETTORE RESPONSABILE: Aldo Di Gennaro COORDINATORE DI REDAZIONE: Giovanni (Gianni) Russo REDAZIONE: Francesco Adduci, Francesca Cirigliano, Margot Favaloro, Marco Feliciani, Pierangelo Martinelli, Sara Molinari, Claudia Notargiacomo, Tecla Palumbo, Barbara Papagno, Alida Parisi, Federico Poletti, Alessia Scurati, Enrico Terragni SEGRETARIA DI REDAZIONE: Elisabetta Corticelli [email protected] ORARI SEGRETERIA martedì e giovedì 10-12 venerdì 18-19 ATTIVITÀ RICREATIVE: Laura Colombo Tel. 333.52.91.667 PUBBLICITÀ: R.F. Bolla Tel. 338.11.74.125 e-mail: [email protected] STAMPA: Martano Ed. S.r.l. Via Santi n. 13 20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. 02.87077561 COPIE: 27.000 - COSTO COPIA: euro 0,09 Numero chiuso il 1 dicembre 2014 Mensile a distribuzione gratuita
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