3<0.0 907(465;0 7YPTV:LUH[VYL HKOVUVYLT KP(MMVYP 7HNPUH 6;;6)9, (UUV??5JVWPLKPZ[YPI\P[L V I L L A V I VA S I PA R T E ! 3LVDSLD´&RQ9LOOD9LYDXQQXRYRVSD]LRUHVWLWXLWRDOODFLWWjµ M ilano, 28 settembre 2014 – «La collaborazione tra Amministrazione, zone e realtà associative del territorio ha oggi raggiunto un grande risultato per il quartiere Affori, e per tutta Milano. Una parte di Villa Litta viene restituita ai cittadini e il centro di aggregazione VillaViva! sarà un presidio importante di socialità. Ringrazio il Consiglio di Zona 9 e le associazioni La Lanterna Onlus, Apertamente Onlus, Amici di ABC, la Fondazione Aquilone Onlus e PuntoTeatroStudio per aver dato un segno di appartenenza e allo stesso tempo di condivisione». Lo ha detto il Sinda- Meraviglie e misteri a un tiro di schioppo 7(90:0(7(. DOMENICHE BIMBI Al Circolo Masada (7(. TEMPI DI GUERRA 70 anni fa i bombardamenti su Affori Pubblichiamo le memorie di quei giorni di due signore di Affori, Luciana e Maddalena,all’epoca bambine di otto e cinque anni. 0S[HNSPVKLSUHZ[YVKHKLZ[YHPS:PUKHJV7PZHWPH:[LMHUV-PSPWWPUP4HYJV.YHULSSPL)LH[YPJL<N\JJPVUP INAUGURAZIONE PROGETTO VILLAVIVA! <UHNPVYUH[HWHY[PJVSHYL <UHILSSH[HWWHULSSH di ALIDA PARISI YPX\HSPÄJHaPVULTPSHULZL di CLAUDIA NOTARGIACOMO e MARCO FELICIANI P resso i locali di Villa Litta, nel quartiere di Affori, domenica 28 settembre, si è tenuta l’inaugurazione di VillaViva!, centro di aggregazione polifunzionale gestito dal l a A T S ( A s s o c i azione Temporanea di TIRO A SEGNO co di Milano Giuliano Pisapia intervenendo all’inaugurazione di Villa Viva! all’interno di Villa Litta ad Affori. «L’inaugurazione di VillaViva! - ha aggiunto il Sindaco Pisapia - è la nuova tappa di un percorso di valorizzazione di tutti i quartieri di Milano che abbiamo avviato sin dall’inizio del mandato e di cui stiamo raccogliendo i risultati. È l’esempio concreto della volontà del Comune di puntare sui quartieri e sulle loro peculiarità e tradizioni. Abbiamo deciso di scommettere sulle zone, farne dei veri municipi, renderli protagonisti della nuova realtà della Città metropolitana». Scopo) che vede come Ass. La Lanterna Onlus, seguita da Fondazione Aquilone Onlus, la Parrocchia S. Giustina di Affori, l’ , Punto TeatroStudio e l’Ass. Apertamente. :,.<,(7(. C’ERA UNA VOLTA Il Parco-giardino Litta di LUIGI RIPAMONTI Q uando il Parcogiardino di Villa Litta Modignani omenica 28 settembre un bellissimo sole ha - si estendeva in un’area ben più vasta dell’atticolare ed importante non solo per gli afforesi, che hanno accolto l’autunno con la consueta ed tuale, attirava le solerti - cure delle Istituzioni, razione, anch’essa molto attesa, del nuovo Centro allora impegnate a ben di aggregazione VillaViva! Il progetto VillaViva! è conservare i gioielli d’aruna scommessa vinta, circa un anno fa, dalle sei re- te e di bellezza che coaltà associative, che si sono riunite attorno ad un stituivano il patrimonio - della Milano da vivere. blici, in questo caso di alcuni locali della splendida Mi riferisco non solo ai Villa Litta, e di condivisione e diffusione di valori tempi d’oro (‘700-‘800) in cui Affori, dopo essociali e culturali. :,.<,(7(. sere stato per oltre un secolo Feudo (Undegari di Lecco e Rossi di Parma) è stato elevato a di ENRICO TERRAGNI Marchesato con i Cora Festa d’Affori è bella, i Litta, i D’Adda, iniziata domenica i D’Aragona, ma anche 21 settembre con all’800-primo‘900 coi l’accoglienza della 6° Taccioli ed i Litta Mo dignani. Mi sembra un di S. Michele di Val di notevole palmares che la Susa ad Affori (Parroc- nostra nobile e attuale chia di S. Giustina); Villa Litta può presenta re alla storia dell’arte e stato eseguito un concerto della Banda d’Af^^^HIJUL^ZYLKHaPVULP[ fori, dove lo storico afforese Luigi Ripamonti ha presentato il libro 160 anni della Banda d’Affori " # è svolta la processione serale nelle vie del quartiere; sabato 27 in p.zza S. Giustina il Battesimo della sella con i -HJLIVVR! pony e le esposizioni di ()* auto d’epoca. D FESTA D’AFFORI L :,.<,(7(. (7(.05( (::6*0(A065, della cultura milanese e nazionale. Come e quando siamo calati a valle possiamo leggerlo tra riga e riga attraverso una discreta documentazione già altre volte pubblicata oppure tuttora dormiente in archivi privati e pubblici. Qualcosa, nella mia ottuagenaria vita afforese, ho sentito da persone d’altri tempi e qualcosa ho avuto modo di constatare di persona. Non mi dilungo… Spulciando tra vecchie annate de La Buona Parola, conservate in archivio parrocchiale, mi sono imbattuto in un interes le vicende plurisecolari del nostro Parco-giardino ideato dal Conte Ercole Silva (e relativa Villa). :,.<,(7(. EVIDENZE 2772%5( MOBILITÀ SOSTENIBILE Filo diretto Inauguriamo con questo numero una rubrica particolare per i nostri lettori, scaturita dall’intervista di ABC a Franco Mirabelli, senatore della Repubblica -che ringraziamo per la collaborazione- con la quale ABC vuole aprire gli orizzonti ideali del nostro territorio allargandoli sino a Roma, la nostra capitale, sede dei palazzi del potere che governano il nostro Paese. L’impulso ci viene dalla lettera di un nostro lettore che volentieri pubblichiamo, con l’invito per altri cittadini a scrivere tramite la nostra Redazione. UNA FINESTRA ROMANA SULLE ISTITUZIONI G entile Senatore Mirabelli, sono un lettore di ABC, il periodico dei nostri quartieri a nord di Milano, e mi ha molto impressionato, come cittadino attento alle tante cose politiche che accadono nel nostro paese, questa ‘noncuranza’ con la quale quasi tutti i senatori si sono acconciati al suicidio e al fatto di mantenere un’istituzione così prestigiosa, il Senato, con parlamentari (?) indicati da altri politici (Consigli regionali) e quindi non eletti dal popolo sovrano come si usa nelle democrazie. Penso che questo sia uno dei nodi che non sono stati ancora sciolti e che non vorrei che, insieme a tanti altri, non fossero altro che fumo propagandistico (magari con la collaborazione anche delle opposizioni) per allungare i tempi e tirare a campare sino al 2018. Ma mi ha anche molto impressionato questo totale inquadramento dietro un giovane leader a fronte però di tanta ebollizione all’interno del suo partito, il PD, sempre sul punto di esplodere, ma che, come la vecchia DC ha insegnato, come per miraco- lo si ricompatta per non perdere il potere, dopotutto la «Ditta è Ditta». Ma questa è un’altra storia. Le scrivo perché su ABC di settembre si è dichiarato disponibile a collaborare con il giornale dei nostri quartieri nostro territorio, suppongo e spero, per meglio interloquire con noi cittadini, così lontani da Roma. Con la speranza di un suo riscontro puntuale, le auguro buon lavoro (politico). Cordiali saluti. STEFANO MORGANTINO MILANO (COMASINA) LA RISPOSTA R ispondo volentieri, ringraziando ancora ABC per questa opportunità che mi viene offerta di interloquire con i suoi lettori. Prima di tutto voglio tranquillizzare Stefano: non c’è stata nessuna costrizione né, tanto meno, noncuranza nelle scelte che abbiamo fatto sulle riforme costituzionali. Al contrario, ci sono stati tre mesi di confronto e discussioni serrate che hanno prodotto una riforma, molto diversa da quella proposta all’inizio dal Governo. Una proposta che supera, come tutti si erano impegnati a fare, il bicameralismo perfetto ma Titolo V della Costituzione, le competenze delle Regioni e gli strumenti di partecipazione, introducendo il referendum propositivo e rilanciando i referendum abrogativi, $ l’astensionismo. Il modello di Senato è -come in quasi tutti i Paesi europei- quello di una Camera rappresenta gli Enti Locali e di conseguenza è formato da chi le Regioni e i Comuni scelgono per rappresentarli. La seconda Camera in Germania, in Francia ecc., funziona così. Questa idea consente di avere una Camera che si occupa di tutto ciò che riguarda il rapporto coi territori e con l’Europa e può richiamare le leggi approvate dall’altra Camera per chiederne la &dere più rapido il processo legislativo, risparmiare risorse e aumentare gli strumenti di partecipazione per i cit- tadini, ma non si rinuncia a garantire i necessari contrappesi istituzionali per impedire che una maggioranza possa decidere da sola su tutto. Nessuno ha imposto nulla a nessuno e, come si vede anche dalla discussione di queste ore sulla riforma del mercato del lavoro, nel mio partito si discute e si confrontano posizioni di partenza spesso diverse. Ma c’è in questa maggioranza e in questo Governo, la convinzione che o si cambia ora e si fanno le riforme vere che mettono in discussione vecchi assetti e ciò $ ' e nelle istituzioni crescerà ancora. Per questo nessuno di noi ha intenzione di * spesso Renzi, o riusciamo in questi mille giorni a fare le riforme che servono al Paese o è meglio lasciar stare. Certo la riforma della scuola, del lavoro, della giustizia e della pubblica amministrazione che abbiamo iniziato a fare si capiscono meglio nella loro concretezza: i 900 euro all’anno che abbiamo garantito ai lavoratori dipendenti +// mese hanno un impatto più evidente. Ma con la riforma della Costituzione e, in particolare del Senato, così come pubblico ai partiti, diamo un messaggio chiaro: sappiamo che per cambiare il Paese dobbiamo chiedere a tanti di cambiare. SENATORE FRANCO MIRABELLI V enerdì 19 settembre si è tenuta a Milano la riunione dei 28 Ministri europei dei trasporti, i quali hanno discusso il tema della settimana europea Le nostre strade, la nostra scelta. Tema molto attuale in Europa e molto sentito negli ultimi tempi anche in Italia. In discussione un pacchetto di riforme del Codice della strada, finalizzato ad incrementare l’utilizzo della bicicletta nelle nostre strade. La modifica che si è discussa è l’introduzione nel Codice della strada del «senso unico eccetto le bici», quindi la percorribilità delle biciclette nei due sensi su una strada a senso unico per gli altri veicoli. «Il senso unico per i ciclisti esiste e funziona in gran parte dei paesi europei» dice il responsabile del servizio legale FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta onlus). La richiesta di inserire il senso unico per le biciclette è stata introdotta dall’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia, con il preciso tentativo d’incremento dello sviluppo della mobilità ciclistica nelle nostre città. Dai dati raccolti da FIAB, emerge che nei comuni di Bolzano, Reggio Emilia, Ferrara e Lodi, dove è stata formalizzata -in via sperimentale- la modifica del senso unico per le biciclette, l’uso da parte dei cittadini della biciletta è aumentato del 9% sfavorendo così quello delle automobili con conseguente diminuzione dell’impatto smog sui cittadini e sull’ambiente. Impianti sportivi comunali NUOVE TARIFFE CON SCONTI E GRATUITÀ I l Consiglio Comunale ha approvato -con 39 voti favorevoli, 14 contrari e nessun astenuto- la revisione dei criteri per l’applicazione delle tariffe degli impianti sportivi comunali. La novità della proposta riguarda l’introduzione del principio della gradualità tariffaria e la gratuità a tutela delle fasce più deboli della popolazione. È prevista la gratuità per le associazioni che garantiscono la pratica sportiva alle persone con disabilità. Previsti inoltre pacchetti di ingresso diversificati a seconda del tipo di disciplina sportiva. Viene in questo modo rinforzato il principio di equità nello sport, a difesa del suo valore sociale e di servizio pubblico. UN TOUR EDUCATIVO E DI PREVENZIONE PER LE SCUOLE MILANESI L’ associazione L’Ombelico Onlus offre a titolo gratuito, per tutte quelle scuole che ne fanno tempestiva richiesta, un incontro di presentazione e sensibilizzazione rivolto agli adulti sui progetti di prevenzione del disagio in età evolutiva e promozione del benessere. «Gli ambiti di intervento in cui ci impegniamo sono: l’educazione alla sessualità e affettività; l’educazione emotiva e relazionale; la prevenzione della violenza sessuale sui bambini e bambine e più in generale della violenza di genere; la prevenzione dei comportamenti prevaricatori». L’obiettivo dell’associazione è quello di rendere i ragazzi attori attivi della propria crescita, attraverso differenti progetti studiati per scuola e famiglia, mirati a supportare l’azione educativa. Per informazioni scrivere una e-mail a [email protected] o a info@ lombelico.org, oppure visitare il sito www.lombelico.org. U N CALCIO AL PIZZO In piazzetta Capuana un ambulatorio infermieristico I n via Capuana, a Quarto Oggiaro, dopo ben quindici anni di abbandono e chiusura a causa del racket, riapriranno le sei vetrine affacciate sulla piazzetta antistante via Vittani, dapprima attività commerciali. Ad annunciarlo è l’Assessorato Casa e Demanio del Comune di Milano. I negozi saranno ristrutturati e trasformati in un ambulatorio infermieristico. «I cittadini volevano un ambulatorio» ci dice Galesi, consigliere del CdZ 8, il quale sottolinea «gli ambulatori più vicini, dove di solito si recano i residenti di Quarto Oggiaro, anche per un semplice prelievo del sangue, sono in piazzale Accursio e via Quarenghi zona Gallaratese, troppo lontano soprattutto per gli anziani, ora è tutto diverso». Gli ambulatori offriranno anche ai cittadini la continuità assistenziale, quindi la possibilità di essere visitati al di fuori dell’orario di lavoro del medico di base. I lavori di ristrutturazione dei locali avranno inizio a partire dai primi giorni di ottobre, per concludersi la prossima primavera. MARCO FELICIANI I NOSTRI QUARTIERI 2772%5( *,5;96(5A0(50 *HZZPUH(UUH 3,.0;,*65056:;903,;;690a cura di Laura Colombo E il settembre se n’è andato e in bell’umor ci ha lasciato. Questi sono gli appuntamenti di ottobre: giovedì 2 inizio dei corsi; domenica 5 la rinomata Festa dei nonni e a proseguire tombolate, festa dell’uva, castagne, festa di quartieri e la castagnata. Di mercoledì e domenica si balla con i soliti musicisti come da programma. Per tutte le informazioni si può consultare la bacheca con il calendario degli appun- ;9,56:;690*6 (=(769,05=(3;,3305( tamenti presso il Centro Anziani Cassina Anna. CARLETTO MORANDI *HZZPUH(UUHÄULZL[[LTIYL <S[PTPNPVYUPHSS»HWLY[VNPVJHUKV LJPHJVSHUKV Domenica 19 ottobre il treno storico a vapore partirà alle ore 8.10 da MilanoLambrate ed arriverà alle ore 10.50 a Morbegno, dove si potrà passeggiare per il borgo storico e fare visita agli stand (con spettacoli, laboratori d’artigianato e degustazione), ai mercatini in città, tra folclore e musica. Ore 12.15 pranzo in ristorante a base di prodotti tipici valtellinesi. Al termine proseguimento della visita alla città ed al museo di storia naturale. Ore 16.20 partenza da Morbegno con treno storico a vapore. Costo con pranzo: euro 66 adulti, euro 36 ragaz <=+ +> ai 4 anni non compiuti. La quota comprende: biglietto A/R Milano-Morbegno, pranzo in ristorante. Menu adulti: piz- I MARCIAPIEDI DI BRUZZANO S pett.le Redazione di ABC, con la presente mi associo ad altre proteste pervenutevi riguardanti il degrado dei marciapiedi a Bruzzano. Sono a conoscenza di persone anziane che hanno subìto infortuni a seguito di cadute sui malconci e stretti marciapiedi del Per diventare soci di Associazione Amici di ABC, recarsi presso la sede della Redazione di ABC in via Osculati 5 il giovedì, ore 10-12, o il sabato, ore 16-19, e versare la quota sociale di euro 15. quartiere. Queste persone si sono rivolte al Comune di Milano per presentare il loro caso in vista di una qualche forma di indennizzo ed hanno ricevuto risposte del tipo: «Dovevate fare più attenzione». Io penso che sia una risposta inaccettabile poiché la possibilità di passeggiare in sicurezza e comodità, anche da parte di una persona anziana, sia un requisito elementare di un quartiere, seppur popolare e periferico. A parte la sicurezza, i marciapiedi di Bruzzano sono scomodi e sporchi. Le migliorie alla vivibilità dei quartieri più centrali (seppur popolari) di Dergano ed Affori, date dall’allargamento dei marciapiedi, a volte con piantumazione e creazione di piste ciclabili, sono ferme da anni e non vanno oltre via Pellegrino Rossi. Mentre a Bruzzano, solo guardando via Fontanelli dove abito, si può notare come nella zona dei negozi il marciapiede sia angusto e beffardamente accompa panettoni, ottima soluzione per togliere spazio ai pedoni ed alle auto e fare da ricettacolo alla sporcizia... Non solo: una parziale asfaltatura di via della Senna (non dei marciapiedi ovviamente) ha nascosto le strisce pedonali all’angolo con via Fontanelli e lo spazio disponibile è stato subito preso dalle auto in sosta… Vi saluto nell’augurio che la Zona o il Comune possano porgere l’orecchio a queste proteste e tenerne conto nella politica di quartiere. MARCO FONTANA zoccheri, tagliere di salumi e formaggi, dessert, vino, acqua e caffè. Menu per + J scelta tra primo e secondo. Costo senza pranzo: euro 38 adulti, euro 19 ragazzi dai 4 ai 12 anni non compiuti e gratis < Iscrizione entro il 10 ottobre. 4,9*(;050+05(;(3, (307:0( Venerdì 5 dicembre partenza da via Livigno (chiesa), piazza Bausan (Credito Italiano) e via P. Rossi (M3 Affori Centro) e arrivo a Ulm nel tardo pomeriggio, poi cena e pernottamento. Sabato visita guidata di Ulm, nel pomeriggio partenza per Lipsia, poi cena e pernottamento. Domenica visita guidata della città, nel pomeriggio visita libera dei mercatini, ore 18 possibilità per la Messa alla Cattedrale di San Tomas con canti e musica d’organo. Lunedì partenza per Norimberga, incontro con la guida e visita della città. Martedì 9 dicembre partenza per il rientro a Milano nel tardo pomeriggio. La quota comprende: trasferimento in bus privato, hotel 3 stelle. Trattamento di mezza pensione, acqua in caraffa, cene e visite guidate. Costo euro 720, camera singola euro 165. Iscrizioni con acconto di euro 50 entro il 23 ottobre. Saldo entro il 18 novembre. Per iscrizioni rivolgersi a Laura al 333.529.1667 Darsena Center spazio eventi e info-point I l 26 agosto è stato inaugurato il Darsena Center, nuovo spazio pubblico aperto tutti i giorni dalle 15 alle 23: due piani con un ampio giardino in viale Gorizia di fronte al civico 22, nell’area di cantiere della Darsena. La struttura è realizzata da Expo 2015 SpA e gestita dal Comune di Milano con una triplice funzione: infopoint sull’Esposizione Universale, centro della Darsena e di piazza XXIV Maggio, spazio polifunzionale per l’organizzazio- ne di iniziative ed eventi legati ai temi di Expo Milano 2015. Tutta l’area è dotata di servizio Open WiFi Milano ed è presente anche uno spazio per i bambini, con attività e laboratori tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18.30. Da settembre sarà operativo lo sportello energia del settore Politiche ambientali del Comune, in collaborazione con Amat: offrirà informazioni e supporto ai cittadini sulla corretta manutenzione degli impianti ter LA NOSTRA ZONA CITTÀ 2772%5( 3H9\IYPJOL[[HKP4HYNV[ DAL GUFO A VILLA LITTA Riagganciandomi all’articolo apparso nella mia Rubrichetta del mese di settembre scorso, non è per ripetermi, ma constatato il successo riportato dall’appuntamento dei giovedì estivi dal titolo Dal gufo a Villa Litta, gli Afforesi già si lamentano che tale manifestazione non prosegua anche d’autunno. Aggiungo che un elogio è d’uopo, rivolto all’Ascoaffori ed alla Parrocchia di Santa Giustina, per la dimostrazione di affetto e simpatia rivolta agli abitanti. Personalmente porgo i miei complimenti per la solerzia con la quale, all’indomani dell’avvenimento su menzionato, il viale Affori già all’alba si presentava ripulito a dovere senza traccia di cartacce sparse. Ben fatto! I 400 COLPI - IL CINEMA DI AFFORI Mirko Locatelli, Afforese doc, ha realizzato il suo sogno nel cassetto. La sera del 19 settembre ha inaugurato di quartiere di 30 posti in via Palmaria 7. Il locale apK per incontri e laboratori creativi per adulti, bambini e ragazzi. Un luogo d’incontro, svago e conoscenza, dove parlare, fare e vedere il cinema che piace, iniziando da settembre. I 400 Colpi prende il nome dal famoso lungometraggio del 1959 W Y >/ cult che quest’anno è stato proiettato al Festival di Locarno. Questa pellicola ebbe un grande successo negli anni ’60, interpretato dall’allora 13enne Jean-Pierre Léaud che divenne poi l’alter ego di Truffaut. Scusate la precisazione, ma è per rendere edotti i lettori sul nome di come è stata denominata la sala. La periferia prende vita attraverso queste lodevoli iniziative. Le iniziative prendono vita grazie a chi vuole associarsi: www.i400colpi.org. NOBILE CAUSA Con il patrocinio del Consiglio di Zona 9 - Comune di Milano, il 12 settembre scorso l’Associazione An ha organizzato il CleaningDay Milano per intervenire, coadiuvati da volontari della Zona, all’intervento di riquali Villa Litta. L’evento è stato re- NUOVE REGOLE PER I CIMITERI MILANESI T ra le novità previste dal nuovo regolamento relativo ai servizi funebri e cimiteriali approvato dal Comune di Milano si evidenziano, in particolare , a l c u ne proposte come: la possibilità di scegliere il cimitero più vicino; la stessa sepol- tura di famiglia anche per le coppie di fatto; consentire l’ingresso al cimitero anche a cani provvisti di museruola e guinzaglio e a piccoli animali da compagnia, purché condotti nell’apposito trasportino; l’accesso con le biciclette. Sono queste alcune delle novità previste dal nuovo regolamento, che ora dovrà essere esaminato dal Consiglio comu- alizzato grazie al sostegno economico ed all’attivismo dei dipendenti dell’azienda KPMG. Oltre a perorare questa nobile causa, l’ente organizzativo ha approntato, all’ingresso secondario di Villa Litta di via Cial ] scopo di abbellimento, ma anche quello di scoraggiare chi costantemente abbandonava il pattume innanzi a questo ingresso. CICIAREM UN CICININ SUL MARCIAPÉ Oramai siamo limitati anche nella libera circolazione dei marciapiedi. Già i ciclisti da lungo tempo sfrecciano prepotentemente sui marciapiedi, incuranti degli ignari passanti e sorpassando gli stessi con prepotenza ed arroganza, come se fosse un loro diritto l’occupazione del suolo. Senza neppure un accenno al campanello per avvisare del pericolo. Ora però il decreto del Sindaco delle città è cambiato. Anche i ciclisti devono attenersi a circolare sulle strade e sulle piste ciclabili sorte in città esclusivamente per loro. Però a parte ciò, un altro problemino è inerente al marciapiede: chiarisco che non è una costante, ma spesso succede di percorrere il marciapiede e trovarsi un crocchio di persone che discutono tra loro od anche mamme con passeggini che, chiacchierando del più e del meno, non si rendendo conto di occupare lo spazio dei pedoni che transitano frettolosamente per giungere a destinazione. La nota negativa è che il capannello creatosi non si sposta minimamente per cedere il passo, anzi a volte siamo costretti a scendere dal marciapiede per oltrepassare l’ingombro. gio ad agosto 2015 per la manifestazione. Questo dipinto è stato d’ispirazione ai disegnatori di Foody, la mascotte dell’Esposizione internazionale. Arcimboldo o Giuseppe Arcimboldi (15301593) è un pittore italiano che lavorò a Milano; passò poi alla corte di Massimiliano e Rodolfo d’Asburgo a Vienna e a Praga. È noto per i cartoni di arazzi per il Duomo di Como. La particolarità dell’opera in questione è che il quadro è reversibile, cioè può essere girato di 180 gradi mostrando un’immagine diversa. In questo caso il volto dell’ortolano prende la forma di una ciotola piena di ortaggi e viceversa. Potremo ammirare l’opera da vicino visitando Expo. ASCOBOVISA L’Associazione dei commercianti del quartiere Bovisa sarà promotrice a breve dell’iniziativa Orario continuato. Tutti i giovedì, a partire dal 2 ottobre, più di 50 negozi del quartiere saranno aperti nella pausa pranzo. È un’iniziativa a cui Ascobovisa crede, in quanto i negozi “sottocasa” sono un perno importante della società attuale. Il negozio sotto casa è bello perché arricchisce la tua città di colori, è sicuro perché le persone che ci lavorano rispondono delle merci che vendono, è sociale perché puoi incontrare chi vive nella tua stessa zona, è comodo perché è… sotto casa! ARRIVA L’ARCIMBOLDO NON CI SONO PAROLE L’Ortolano capolavoro dell’Arcimboldo arriva o non arriva? Il sindaco di Cremona Giuliano Galimberti, ha detto SÌ^ _ sessore regionale alla Cultura, Cristina Cappellini, ha ottenuto il dipinto in questione per Expo 2015. La natura morta sarà prestata soli quattro mesi da mag- Meglio il silenzio che inutili parole per esprimere il cordoglio alla scomparsa di Pietro ed Alessandra i due ragazzi ventenni deceduti nella notte tra il 14 ed il 15 settembre scorso in via Novaro 16, in circostanze inspiegabili. Condoglianze alle due famiglie da parte di tutta la Redazione di ABC. nale. L’obiettivo è quello di trasformare questi luoghi. «Grazie a questo nuovo regolamento abbiamo reso i cimiteri cittadini vere e proprie risorse aperte alla città e più simili a luoghi della memoria con più attenzione all’ambiente sull’esempio di quelli anglosassoni», sottolinea Franco D’Alfonso, assessore ai Servizi Cimiteriali. Si vorrebbero trasformare i cimiteri in musei a cielo aperto, dove sia possibile la realizzazione di eventi culturali, musicali e teatrali. Ad esempio al Cimitero Monumentale hanno luogo, nel periodo estivo, spettacoli e svariati eventi culturali. WONDERLINE PER EXPO 2015 I l nostro prezioso artista afforese Francesco Roggero “colpisce” ancora. In occasione di Expo 2015 sta realizzando il progetto della scultura Wonderline, che K` no come opera permanente in omaggio alla città, come quella già donata alla nostra metropoli per i Mondiali del 1990. Trattasi della torre arcobaleno che si erge sul nuovo quartiere di Porta Nuova, visibile dal ponte di via Farini. La grande scultura per la manifestazione di Expo verrà realizzata in acciaio lucido e bronzo (fusione a cera persa) altezza 16 me- tri, con una base di marmo bianco da nove metri di diametro, realizzata dalla Fonderia Battaglia-Milano. La sua collocazione perfetta sarebbe nella nuova piazza Gae Aulenti: ne è sicuro l’artista. Richiamano il logo dell’Expo alcune incisioni colorate che tagliano orizzontalmente l’opera, ispirate dal Wonderline cioè il manifesto artistico dello studio di Roggero, l’Original Designers 6R5 Network, attivo da 42 anni in tutto il mondo. Un plauso a Francesco per questa nobile iniziativa, progettualità e realizzazione. MARGOT I NOSTRI QUARTIERI 2772%5( Sparatoria a Bruzzano Un quartiere tranquillo scosso da un episodio criminoso G iovedì 18 settembre, intorno alle ore 21, nel quartiere di Bruzzano a Milano, si è scatenato il far west, una vera e propria sparatoria che ha causato due morti e un ferito grave. I residenti sono sotto shock per l’accaduto: nonostante le complessità che lo caratterizzano, il quartiere non veniva colpito da tempo da accadimenti tanto eclatanti & x in p.zza Giustino Fortunato di fronte al civico 6, nei pressi dell’ospedale Galeazzi, accanto al negozio di ottica. Le telecamere installate nel quartiere dal Comune di Milano hanno permesso ai carabinieri di chiarire velocemente la dinamica dei fatti: un uomo di origine albanese ha sparato ben sette colpi d’arma da fuoco, colpendo un giovane connazionale, Arben Kthella, lasciandolo agonizzante sul marciapiede per alcuni minuti. {| con un colpo alla nuca l’uomo che intanto si era trascinato per qualche metro, cercando di sfuggire all’agguato», testimonia A. G. residente in uno dei palazzi circostanti. L’esecutore avrebbe poi inseguito una seconda persona, Sharara Ibrahim, di origine egiziana, fuggita in direzione di via della Marna, raggiunta in prossimità del civico 5 da tre colpi d’arma da fuoco. |corso successivamente dagli operatori del 118 che hanno tentato di rianimarlo sul posto, ma senza successo. «Subito dopo cena si sono sentiti tre spa } corpo a terra al di là della strada: l’uomo era ancora vivo, poco dopo è arrivata l’ambulanza e dopo un tentativo di rianimazione i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso», riferisce uno dei residenti da noi interpellati. Il terzo uomo coinvolto nella sparatoria è Modi Kthella, parente del primo uomo assassinato, colpito durante la fuga e ritrovato successivamente dai Carabinieri ferito in via Angeloni. Poco dopo, grazie alla collaborazione con la Polizia Stradale e ai testimoni che hanno fornito alcune cifre della targa dell’auto utilizzata per la fuga dall’assassino, è stato fermato presso l’area di servizio San Zenone ovest nella provincia di Lodi, il quarantenne Zhuba Kastriot. L’uomo è stato consegnato alle autorità competenti di Lodi con l’accusa di ricettazione di auto, resistenza a pubblico da guerra. Nella macchina sequestrata è stata rinvenuta * ~ cata come vera e propria arma da guerra e compatibile con quella utilizzata durante gli omicidi. Zhuba è in carcere a San Vittore con le accuse di duplice omicidio e tentato omicidio. Nella notte tra il 18 e il 19 settembre, grazie alle indagini dei Carabinieri, è emerso che l’assassino era un latitante albanese sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale per il triplice omicidio avvenuto il 24 settembre 2012 in Albania. Secondo le dichiarazioni forniteci dal Comando provinciale dei Carabinieri di Milano, che stanno indagando sull’accaduto, le ipotesi più accreditate sembrano essere mento di conti per il controllo del territorio; mentre l’egiziano deceduto è risultato incensurato e sembrerebbe non avere alcun legame con le persone coinvolte e l’ipotesi investigativa parla di casualità. La Scighera cultura e spettacolo I l circolo Arci La Scighera di via Candiani 131 propone i primi appuntamenti di autunno a suon… di musica. Ecco qui di seguito in sintesi i principali appuntamenti di ottobre: venerdì 3, ore 21.30, 10 anni de Il Deposito con Yu Kung e Davide Giromini in concerto, la ricorrenza prosegue con diversi appuntamenti anche nelle giornate di sabato 4 e domenica 5; giovedì 9, ore 19.15-20.30, incontriinterviste impossibili… su Gaetano Bresci; venerdì 10, ore 21.30, Duper- du in concerto; sabato 11, ore 21.30, concerto di Milano Contemporary Art Ensamble; venerdì 17, ore 21.30, Alberto Patrucco e Andrea Mirò cantano Brassens - Segni e Particolari; sabato 18, ore 19-23.45, lezioni di tango più concerto dei M’aMi Duo; domenica 19, ore 10-20, Fiera del libro per bambini; venerdì 24 e sabato 25, Duo Absynthe in concerto; domenica 26, ore 22, concerto franco-provenzale dei Patois Blues; venerdì 31, ore 22, coro svedese. Mercatino benefico di piccolo antiquariato P resso la Parrocchia di San Bernardo in piazza Gasparri 11 si svolgerà il consueto Mercatino dal 1° al 9 novembre, con esposizione e vendita di mobili, oggettistica, dipinti e biancheria nei seguenti orari: sabato e festivi ore 10-13 e 15-19, feriali ore 15-19. Per informazioni telefonare al 348.6097.757, 348.8244.568. A proposito del doppio cognome A to approvato alla Camera il decreto che disciplina l’attribuzio * questo decreto è data la possibilità, tra l’altro, al maggiorenne che ha solo il cognome paterno o materno, di aggiungere il cognome dell’altro genitore con una semplice dichiarazione all’Uf. La Camera Chiara N ei mesi di ottobre e novembre, l’associazione culturale La Camera Chiara, propone due appuntamenti: il 18 ottobre presso la Biblioteca Villa Litta alle ore 17 Polvere d’oro di Massimiliano Verdino, corporali, nei costumi e nelle musiche tradizionali che accompagnano la Coppa d’Africa; il 29 novembre presso la Biblioteca Dergano-Bovisa alle ore 20.45 Vibrazioni discontinue, un concerto per pianoforte e sassofono del **| FESTA D’AFFORI 2772%5( FESTA D’AFFORI D omenica 28 alle ore 10 la Santa Messa è stata celebrata dal monsignore Vincenzo Di Mauro, sul sagrato della chiesa con grande partecipazione dei cittadini. Terminata la S. Messa è stato consegnato un attestato di benemerenza al nostro concittadino Luigi Ripamonti per tutta la sua opera sociale e culturale svolta a favore del nostro quartiere e si sono svolte le premiazioni della 10° Biciclettata Ecologica, organizzata da ASCO Affori in collaborazione con la Ciclistica Bruzzano. Nel pomeriggio in p.zza S. Giustina, con il patrocinio di Zona 9, ASCO Affori ha organizzato la Festa dell’uva, con la pigiatura dell’uva per bambini e adulti e la degustazione di alcuni prodotti piemontesi. & }memorazione dei duecento anni del viale, poi si è fatta dimostrazione delle attività della palestra ASD JITAKYOEI SAMURAI dove la responsabile Elena dava dimostrazioni di Judo, Yoga, Muay Thai e Viet Vo Dao, presentati dal maestro Vismara. Gli animatori dell’oratorio hanno organizzato intrattenimenti per grandi e piccoli. In viale Affori erano presenti bancarelle di hobbisti, bancarelle artigianali, gazebo di associazioni e giostre e in via Astesani, bancarelle di ambulanti e negozi aperti per tutta la giornata. Nella serata, in p.zza Santa Giustina il complesso Fabio Moro e le degustazione di salamelle hanno concluso la giornata. Lunedì 29, a chiusura della Festa d’Affori, l’estrazione dei premi della lotteria parrocchiale. Ringraziamo per la collaborazione la Ciclistica Bruzzano, l’Associazione Emergenza Milano Soccorso Onlus, la Banda d’Affori e ASCO Affori per la buona riuscita della festa. ENRICO TERRAGNI +HKLZ[YHKHSS»HS[VPUZLUZVHU[PVYHYPV!<UTVTLU[VKLSSL4LZZHPU :HU[H.P\Z[PUH¶3H)HUKHK»(MMVYP¶3H*PJSPZ[PJH)Y\aaHUVWYLTPH[H KH 9PJJHYKV 7VSSPJL WYLZPKLU[L (:*6 (--690 L KH )LH[YPJL <N\JJPVUPWYLZ*KA ¶0SNHaLIV(ZJV(MMVYP¶3HWYLTPHaPVULKLS WPHUaPHUVLZVWYHKLS.Y\WWVWPU\TLYVZVKLSSHIPJPJSL[[H[H¶ <UTVTLU[VKLSSH4LZZH¶)HUJHYLSSLLWHSSVUJPUPPU]PH(Z[LZHUP Omaggio a Luigi Ripamonti Primo Senatore della Comunità Afforese I n piazza Santa Giustina, nell’immediata dopo-messa abbiamo pensato doveroso esprimere a Luigi Ripamonti tutta la nostra stima e tutto il nostro affetto, sicuri di interpretare i sentimenti di tanti cittadini di Affori e non solo. Come già accaduto un anno fa per Enrico Terragni (ad honorem sindaco di Affori) , ABC (memoria e testimone del nostro territorio), ha voluto proporre 9PWHTVU[P JVU SH YLKH[[YPJL KP ()*(SPKH7HYPZP alla comunità Afforese un diploma di benemerenza civica questa volta a Luigi Ripamonti, conferendogli il titolo di Primo Senatore di Affori, Dell’ideale assem- blea dei più anziani e saggi cittadini Afforesi. LA REDAZIONE DI ABC (ZZVJPHaPVUL(TPJPKP()* Il Sindaco ospite dei Laboratori di Villa Viva! G :<773,4,5;6()*6;;6)9, Redazione ABCJunior-Milano 28 settembre 2014 Nell’ambito dell’inaugurazione di VillaViva! il Sindaco visita la Redazione ABCJunior, accolto da un lungo e spontaneo applauso Servizio a cura di Alida Parisi e Cristina Mirra L’INTERVISTA Cinque domande al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia (UUV05 iuliano Pisapia, uno di loro. ' nitamente dilatato per l’eccezionalità del caso, il primo Cittadino di Milano, nel corso della visita del nuovo Centro VillaViva! è entrato nei diversi laboratori, allestiti per l’occasione, immedesimandosi nei diversi ruoli e instaurando immediatamente una relazione amichevole e cordiale con i loro componenti. La prima tappa è stata nel Salone delle Colonne, Centro dove, per l’occasione era stato allesti tre tavoli, due dei quali, attrezzati anche con due giovani cameriere alle quali, da vero gentleman, Giuliano Pisapia si è premurato immediatamente di stringere la mano. Poi è stato accompagnato in un’altra stanza, sede di ABC Junior, dove lo attendevano i piccoli giornalisti della Redazione ABC Junior l’intervista al Sindaco. Seduto al tavolo con loro, ha ascoltato le domande ed ha risposto, ma ha anche scherzato molto con ciascuno e, soprattutto, ha detto loro arrivederci regalandogli un’aspettativa. Subito dopo è passato nella stanza dove operatori della Fondazione Aquilone e alcuni ragazzi del servizio RicreAttivamente, che si occupa del doposcuola per ragazzi con disabilità, hanno coinvolto i bambini presenti in alcuni laboratori per la realizzazione di semplici giochi realizzati con materiale di recupero: di cartone dipinto e riempito di riso, e paracadutini ricavati da sacchetti di plastica. Una volta realizzati, per la gioia dei bambini sono stati poi lanciati verso il cielo, nel parco di Villa Litta. Ultimo laboratorio visitato, è quello organizzato dall’Associazione Apertamente: Mamma e Bambino, che organizza incontri dedicati alle neomamme in compagnia dei loro bambini, su esperienze di vita, vissuti particolari, sensazioni o anche problematiche relative alla loro quotidianità. Anche qui Giuliano Pisapia ha dato prova di K lissimi, così come con gli adulti presenti. ABC e la redazione per ragazzi ABCJunior, cosa ne pensa? P: La redazione è importantissima e molto bella. Mi regalate una copia del giornale ABC? Un sindaco deve tener conto delle richieste, della volontà, delle esigenze degli anziani, dei meno anziani, dei giovani, dei senza lavoro e di quelli ALIDA PARISI voro lo hanno, e anche dei ragazzi e delle ragazze, dei bambini e delle L RACCOGLITORE DELLE IDEE A ILLA IVA | tà, quando io non ci sarò XPO AD FFORI più, la dovete governare } - prova a mettersi in gio- Cosa le associazioni, le che vi piaccia. La vostra do di crisi grave co. Per questo motivo attività commerciali ma redazione è veramente e generalizzata ABC vuole rilanciare, anche i singoli cittadini importante, leggendo i sono nate, negli ultimi invitando la comunità a possono proporre al quargiornali locali vengo a tempi, diverse attività - tiere? Expo è un’occasiosapere quello che pensacommerciali. Il territo- ne di Expo, con iniziati- ne per la città di Milano, te voi e mi serve molto. rio ha messo in circolo ve che possano parlare ma potrebbe esserlo anElla: Ci piacerebbe nuove, buone energie. che per il quartiere o più che la città fosse co- - conoscere la bellezza in generale per la zona? ad aiuti e la storia non solo del Dite la vostra, ABC racstruita assieme a noi sivamente dall’alto, in questo an- quartiere ma anche del- coglie le vostre idee. ragazzi. golo di città, ancora si la zona. CRISTINA MIRRA P: ] mazione impegnativa, quando ti candidi a Sindaco? (risate e applausi, ndr) I L’E A V V ! A Louise: Benvenuto signor Sindaco nella nostra redazione di ABCJunior. Con le colleghe e i colleghi di redazione possiamo rivolgerle qualche domanda? Pisapia: E se vi rispondessi di no? (risata generale, ndr) Lucrezia: È faticoso il lavoro di sindaco di una città come Milano? P: che molto bello. Ci sono momenti sicuramente molto impegnativi, ma anche molto belli come questi. Avete sentito cosa ha detto Papa Francesco ai sindaci a Roma? «La sera quando vado a casa sono molto conten e poi penso a quello che sono riuscito per mille motivi e divento molto triste. Penso che sia così anche per voi sindaci». Fare il sindaco è piacevole anche se ci sono mo K è bellissimo, come, per esempio, essere intervistati da voi. Zona della città, eletto direttamente dai cittadini e che decide assieme agli abitanti delle zone ] creato anche il Consiglio di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze (nato in Zona 9, ndr). Ogni scuola ha ragazzi e ragazze che le rappresenta, que delle richieste ai Consigli di Zona di appartenenza e almeno una di queste richieste deve essere attuata. Alessia: È soddisfatto dell’apertura di un posto come questo: VillaViva!? P: giornata in cui abbiamo Vivere un giorno così bello ed importante per K voi. Sophie: Si sistemerà anche il Parco di Villa Litta? P: Adesso sistemeremo il tetto e un’altra parte che non è ancora bella come questa. Bisogna andare con gradualità. - Il parco è già bellissirebbe fare ancora per mo. Milano è una delle noi ragazzi di Milano? città che ha più parchi P: Voi sapete che ab- di tutta Europa, ma noi milanesi spesso non lo ragazzi. Abbiamo ulti- sappiamo. All’estero ci mamente allestito alla invidiano questi parchi e Rotonda della Besana il la qualità del verde, denMUBA, un meraviglioso museo per i bambini che della città. Ovviamente vi invito a visitare. Io ho si vorrebbe sempre di sempre immaginato una più, ma ci sono tante alcittà dei ragazzi e delle tre esigenze e necessità ragazze. Voi sapete cos’è un Consiglio di Zona? È un Consiglio che ha ogni Francesca: Conosce Elsa: Grazie dell’intervista signor Sindaco, speriamo ci venga a trovare presto. Buon lavoro! P: Buon lavoro a voi. Grazie © Riproduzione riservata IL MIO PRIMO GIORNO DI SCUOLA IN PRIMA MEDIA H o sempre guardato con ammirazione la scuola Leonardo da Vinci di via George Sand perché è immersa nel verde. Ora che è appena passato il primo gior citatissima per il secondo. Comunque la prima impressione che ho realizzato è la gentilezza degli insegnanti e la simpatia dei compagni. La giornata è te conoscere i nuovi compagni. Tra le compagne ho ritrovato una mia vecchia compagna della scuola materna, Lucrezia, che è anche una mia grandissima amica. Abbiamo tante cose in comune e sono sicura che pas ' amici anche in seconda e in terza che ABC, con me. * porta della mia vecchia classe delle J {] esperienze». Spero tanto che questi tre viaggio devi augurarti che la strada anni saranno proprio così. |ta da: Maria Sharoubim (anni 11), Andrea Sharoubim (anni 13), Alessia De Mattia (anni 12), Deva Pioppi (anni 9), Louise Rescigno (anni 7), Sophie Rescigno (anni abato 27 settembre i nonni, i ge12), Francesca Passoni nitori, gli insegnanti e gli alunni ' si sono ritrovati nella mia scuola (anni 10), Ella Grisendi (Duca degli Abruzzi) per renderla più (anni 10) ed Elsa Grisen- bella. Le attività che si sono svolte di (anni 9). sono state: lavorare nell’orto sinergi- Puliamo il mondo S co, pulire il giardino oppure pulire il ] ganizzata da Legambiente. È stato divertente e si sono conosciute persone nuove. Deva Pioppi, 9 anni INAUGURAZIONE VILLA VIVA :LN\LKHSSHWYPTH <UHILSSH[HWWHULSSH YPX\HSPÄJHaPVULTPSHULZL di CLAUDIA I 2772%5( INAUGURAZIONE VILLA VIVA 2772%5( V I L L A V I VA S I PA R T E ! <UHNPVYUH[HWHY[PJVSHYL di ALIDA I n realtà i festeggiamenti sono cominciati già da venerdì 26 settembre, quando nel Salone delle Colonne si è assistito e brindato, con giornalisti e cittadini testimoni, alla presentazione pubblica del progetto VillaViva!, esposto da Stefano Filippini, pres. dell’Ass. La Lanterna Onlus. Si è continuato a festeggiare ancora il sabato successivo 27 settembre con musica e danze, eseguite sul sagrato della chiesa Santa Giustina e nei attraversando il silenzioso e buio parco di Villa Litta, ad un piccolo palco in mattoni, nascosto in un angolo da alberi secolari e, all’occasione, trasformato abilmente dagli attori del PuntoTeatroStudio in una scena teatrale. La domenica successiva però è stata particolarmente speciale; è stata annunciata sin dal mattino dai primi colpi dei tamburi della oramai celebre Banda d’Affori e si è snodata, col passare delle ore, alternando ogni volta momenti di pura festosità ad attimi di grande commozione. Uno di questi, anzi il primo in assoluto, avvenuto alle ore 11.30 del mattino e a conclusione della messa celebrata all’aperto, sempre sul sagrato della chiesa, è sta cenza di Senatore al signor Luigi Ripa Nel primo pomeriggio si è passati poi, tra una bancarella e l’altra e tra un NOTARGIACOMO e MARCO FELICIANI l taglio del nastro è avvenuto ad opera del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e della Presidente del CdZ 9 Beatrice Uguccioni, alla presenza dell’Assessore Marco Granelli, del Senatore Franco Mirabelli e di numerosi Consiglieri di zona 9. Dopo l’intervento della Presidente del CdZ 9, ha preso la parola Stefano Filippini, presidente della Lanterna Onlus ATS, che ha ringraziato tutte le associazioni coinvolte, per l’impegno e il lavoro sin qui svolto. La giornata è stata scandita dalla presenza di tantissimi cittadini che hanno visitato incuriositi i locali di VillaViva!, partecipando in maniera attiva ai tanti laboratori gratuiti per grandi e piccini, mentre all’esterno si svolgevano esibizioni e dimostrazioni di danze e musiche, che hanno scandito e arricchito l’intensa giornata celebrativa. Il sindaco Pisapia si rivolge ai cittadini ribadendo la necessità di una cultura dell’associazionismo più forte, di una presenza attiva della cittadinanza sul territorio e ricordando come dall’inizio del mandato sia partito un progetto di ressa tutta Milano. È proprio questo il contesto in cui si inserisce il progetto di VillaViva!, progetto che vede la ri so il recupero e la valorizzazione del territorio e delle tradizioni che lo contraddistinguono, rendendo i quartieri stessi protagonisti della nuova realtà metropolitana. Il Sindaco, inoltre, ri- :LN\LKHSSHWYPTH corda alcuni concetti espressi da Papa Francesco, riguardo al valore della partecipazione all’impegno sociale e alla ricchezza e alla soddisfazione che ne deriva, non solo per chi riceve ma soprattutto per chi si adopera oltre ogni individualismo. L’assessore Marco Granelli sottolinea nel suo intervento l’importanza di destinare luoghi e spazi a progetti di ritorio e annuncia che sono stati individuati i fondi per la ristrutturazione del tetto della villa e per il ripristino dei locali ex anagrafe, dove in futuro sarà possibile celebrare matrimoni. Beatrice Uguccioni, presidente del CdZ 9, che con decisione ha voluto l’apertura di questa realtà sociale, ribadisce l’importanza del recupero della storica villa dopo anni di disuso. «Grazie ad una delibera predisposta dalla Giunta comunale, abbiamo potuto decidere di aprire il bando per quest’area e individuare il progetto giusto per questo luogo: un progetto che prevede servizi e attività rivolti al territorio e in particolare ai bambini, agli adolescenti, agli anziani e alle persone con disabilità». La costruzione di una società non individualista passa, infatti, attraverso la cultura della collaborazione e dell’impegno sociale. Il centro polifunzionale di VillaViva! lavora sul territorio per la valorizzazione dello stesso, attraverso la cooperazione tra le diverse ciazioni presenti nel progetto. +H ZPUPZ[YH PU IHZZV PS KPZJVYZV KLS ZPUKHJV 7PZHWPH KH]HU[P H =PSSH =P]HHZLN\PYLPUZLUZVVYHYPVPSK\VT\ZPJHSL04PWHZHV¶SHWYLZPKLU[L <N\JJPVUP 7PZHWPH JVU 9\ZZV KP ()* ¶ PS [HNSPV KLS UHZ[YV ¶ (S JLU[YV KHS IHZZV S»HYYP]V KLS :PUKHJV H =PSSH 3P[[H ¶ 3H YLKHaPVUL ()*1\UPVY ¶ PS NY\WWV KLNSP VYNHUPaaH[VYP JVU SH WYLZLU[H[YPJL =HSLU[PUH ;HYVaaP ¶ ( ÄHUJVKHSS»HS[V7PZHWPHZV[[V-PSPWWPUPWYLZ3H3HU[LYUH¶3»HMÅ\LUaHKLS W\IISPJV¶ZV[[VS»(ZZLZZVYL.YHULSSP¶HÄHUJVPS3HIVYH[VYPVKPS»(X\PSVUL ¶ PS ZPUKHJV PUJVU[YH P JP[[HKPUP ¶ ZVWYH PS KPZJVYZV KP :[LMHUV -PSPWWPUP PARISI mare di visi e sorrisi, alla location di Villa Litta dove, in attesa dell’arrivo del Primo Cittadino di Milano, il pubblico, che gradualmente andava assembrandosi, è stato allietato dalle performances di un gruppo di ballerine (e un ballerino), allievi dell’insegnante di danza Daniela Carnevali e da musiche eseguite dal gruppo duo folk Mipasao. La voce suadente di Valentina Tarozzi, speaker di professione, già conduttrice radiofonica, presentatrice e doppiatrice pubblicitaria, ha scandito magistralmente i tempi e l’avvicendarsi di personalità ed argomenti, riuscendo a magnetizzare ogni volta l’attenzione del pubblico. L’arrivo del Sindaco Giuliano Pisapia, accompagnato dall’Assessore Marco Granelli e dal Presidente del CdZ 9 Beatrice Uguccioni, ha rappresentato un altro momento particolarmente coinvolgente, soprattutto per le parole semplici ed essenziali riferite nel suo breve intervento da ‘Giuliano’, come si percepiva dal pubblico. Il taglio del nastro poi, per lui così frequente, per la gente di VillaViva! invece così unico, ha aperto le porte a quella che, da quella domenica così particolare, è di un libero accesso al desiderio di stare insieme e starci bene, nella moltitudine dei modi possibili, offerti dai diversi partners, costituenti l’ambizioso, e VillaViva!. I CORSI DI ABC 2772%5( 0*69:0+0()*(=033(=0=( Per informazioni contattare: [email protected] - tel. 02.36.748.590 - cell. 333.68.57.582 www.abcnewsredazione.it Riduzioni per i Soci ABC ABC Junior Piccoli reporter crescono A Villa Litta un luogo di incontro, formazione e informazione per i nostri ragazzi Facciamo insieme un giornale per imparare a scrivere, a interpretare i testi, a organizzare i contenuti, a studiare i linguaggi della comunicazione scritta e visiva. Entriamo a far parte di una vera redazione giornalistica ciascuno secondo il proprio talento. Gli articoli saranno pubblicati sul sito web di ABC www.abcnewsredazione.it e sul giornale ABC cartaceo. Sono già aperte le iscrizioni agli incontri programmati nei mesi estivi e a quelli da ottobre 2014 a maggio 2015. Laboratori tecnico-culturali per bambini e ragazzi della durata di sei settimane con visite e lezioni interattive presso la }*J& ' />#<~/ J>>>#~ Jabc. [email protected] Domeniche Bimbi Un pomeriggio insieme A E’ possibile iscriversi ai nostri corsi comodamente via web accedendo sul sito www.abcnewsredazione.it Clicca sull’icona al lato destro del sito l circolo Masada di viale Espinasse 41 (MilanoZona 8) ricominciano le attività di Masada Bimbi & il giornale ABC di Zona 9, domenica 19 ottobre alle 14 si inizia, con la Redazione ABC Junior, il laboratorio per ragazzi già attivo presso la sede di via Osculati 5 ad Affori. Nelle domeniche successive sono in programma tante sorprendenti attività, tra cui la Scuola di Magia, il Circo per bambini, i concerti-storie, il laboratorio Museo Volante e i laboratori di Noi Piccoli Artigiani. Le Domeniche Bimbi sono un regalo di Masada al quartiere; vengono infatti proposte a titolo gratuito allo scopo di presentare il Progetto Doposcuola' calendario, e-mail [email protected], sito www. masadabimbi.it, tel. 333. 33.97.938. Altre info anche su www.abcnewsredazione.it. EVIDENZE 2772%5( :LN\LKHSSHWYPTH C’ERA UNA VOLTA IL PARCO-GIARDINO LITTA E rano momenti vistosi tronchi ' Il Corriere della Sera +~ *' {*$ +<+~ $ presidente del Consiglio ndr | $ Municipio di Milano ad }K " | Società Storica Lombarda K ^ < Cinque Giornate * " 'ndr} " Sirenejndr K Ferrovia Nord W +~/# ndr $ | ' " $ Provincia " ` ' } ^ +~ndrW ^ ] ' ~/ ' ^ } K J } " +>/ ` | Y * " } {" // ` K ' K ^& VillaViva^ LUIGI RIPAMONTI MERAVIGLIE E MISTERI C Villa Viva! " | } ABC ~ ` K & Zona 8 ` ' " Parco del Portello /++ #/// & ' A UN TIRO DI SCHIOPPO Alfa Romeo _ Parco del Portello K Montagnetta di San Siro ex Tiro a segno nazionale che +~ //// } } - in azione non se ne vedono ` _ Tiro a segno Comune di Milano +~> Consolato degli Stati Uniti interessando direttamente Tiro a segno ' /+ /+# } modo terremo informati i ALIDA PARISI La Festa Parrocchiale di Dergano dal 28 settembre al 14 ottobre PROGRAMMA " enerdì 3 +>/ I Ragazzi della via Paal scuola media Mandelli Sabato 4 + I Torneo di Scopa d’Assi a coppie +>/ Associazione Sportiva Dergano e a VI Memorial Franco Fierotti +# Cantastorie scuola dell’infanzia Antonio Rodari +~>/Cena Open: + Derganino d’Oro + Domenica 5 +/ ` stra La nostra Storia: fede, umanità, bellezza + I Torneo di Scopa d’Assi. +# ' +#>/ Il Baule Magico+Memorial Cucciolo Associazione PoltronieriGiovedì 9 mostra La società dell’allegria Venerdì 10+ Seguimi ' _ Sabato 11 + tro Il mestiere di cercare lavoro con Franco Ferraz Centro di Solidarietà + +>/ oratorio: Caccia al Tesoro +~>/+ Domenica 12 ~ +++ S. Messa con ` W Vicario Episcopale ` Comunità Educante +# trova insieme in oratorio Cann Cord & Pell + Nani su Rami di Querce con testi ' Sottoscrizione a Premi Lunedì 13 +/>/ S. Messa STORIA 2772%5( *»,9(3(.<,99( Ricordi di guerra riferiti a ciò che subivano e pativano tutti coloro che abitavano la città di Milano MADDALENA (all’epoca 5 anni) Avevo 5 anni nel 1944 e c’era ancora la guerra. Che cos’era la guerra per noi bambini? Era la normalità. Io non avevo memoria di come si potesse vivere in un periodo di pace. Sapevo che c’era un nemico, non giovani come il mio papà e i suoi fratelli, partivano per combattere unitamente ai tedeschi. C’erano i fascisti e i partigiani, che combattevano sulle montagne contro coloro che avevano scatenato questo x anche nelle strade; dagli aerei nemici piovevano bombe che distruggevano case e uccidevano persone inermi. do iniziavano a cadere le bombe su Milano. (... continua) Y `lise) potevano recarsi alle ore 21 di ogni sera al Palazzo di Giustizia, dove trovavano asilo per tutta la LUCIANA (all’epoca 8 anni) notte. Dovevano entrare nell’ingresso posto a destra Il 10 giugno 1940 (in Italia, ndr) scoppia la guerra! della grande scalinata e a loro erano riservate delle La sera stessa Milano subisce un bombardamento Y da parte dei francesi, bombardamento che non farà la fabbrica Caproni, costruttrice di aerei militari, era grandissimi danni, poiché si trattava di bombe in- considerata zona ad alto rischio. Fra gli obiettivi del cendiarie. Io con la mia famiglia ed i vicini di casa di nemico, le fabbriche erano al primo posto. tutto lo stabile di via Fontana 5, siamo stati costret- Noi abitanti di via Fontana 5, con altri della stessa ti a rifugiarci sotto l’androne, in quanto la casa non via, entravamo invece dalla porta situata sul lato possedeva un rifugio idoneo: il Genio Civile aveva sinistro della scalinata. Cercavamo di sistemarci dichiarato che la cantina del caseggiato aveva una sempre nel medesimo stanzone e ognuno aveva quastruttura fragile e non dava garanzie di sicurezza. Al cessato allarme, tutti noi andammo a vedere i Noi bambini, nonostante tutto, nonostante gli orari danni provocati alla Rotonda di via Besana che, in notturni, trovavamo sempre l’energia per giocare. questo caso, risultarono notevoli. Soltanto quando percepivamo dei boati e si spegneIn occasione degli allarmi successivi, tutti gli abi- va la luce all’improvviso, cercavamo velocemente di tanti del mio stabile ed anche quelli di altri caseg- rifugiarci tra le braccia dei nostri cari, i quali elevagiati di via Fontana si rifugeranno presso il Palazzo vano preghiere con la speranza che queste ci avrebdi Giustizia di corso di Porta Vittoria, costruito nel bero protetti dalle calamità. Qualcuno di loro non 1939 con delle caratteristiche particolari, forse già riusciva a trattenere le lacrime e tremava temen x - do il peggio, altri ridevano istericamente. Io ero tra nati, infatti, erano dotati di porte blindate contro questi ultimi. Soltanto da adulta ho capito che quel riso non era Il Palazzo possedeva vari ingressi (entrate e uscite dato dal coraggio, ma era scatenato dalla paura. intercambiabili tra di loro) situate in corso di Por(... continua) ta Vittoria, via Manara, via Freguglia e in via S. Fine 1ª puntata Barnaba, il che dava ai ricoverati maggiori | possente. Verrà colpita, ma i rifugiati non subiranno danni. Solo un grande panico a causa del fragore delle esplosioni e dei conseguenti calcinacci caduti sul capo. Per ragVenivano colpite le linee ferroviarie, le fabbriche e i giungere questo luogo, io e la mia famiglia più importanti centri produttivi (Alfa Romeo, Pirel- in preda alla paura, ci mettevamo poco più li, Marelli, " , ecc.) ma anche di cinque minuti. Sembravamo delle lepri - inseguite dai cani. tà civile dove la gente viveva e lavorava. La difesa I rifugi situati invece nei caseggiati, utiliz - zando le vecchie cantine -anche se rinforzaerea, batterie di mitragliatrici posizionate sui tetti te- non erano dotati di varie uscite di sicu $ rezza. Nel caso in cui lo stabile fosse imploso Una di queste batterie era situata sul tetto di un su se stesso le possibilità di salvarsi sarebalbergo a pochi metri dalla mia casa; il suono delle bero state quasi nulle. Molte persone avevamitragliatrici era diventato qualcosa di abituale, ci no la convinzione che rifugiandosi in cantiaccompagnava a qualsiasi ora del giorno e della not- na avrebbero fatto la , te. Io non andavo ancora a scuola e le mie giornate ossia morte certa, per cui taluni sceglievano si svolgevano in famiglia, con le mie amichette e... o di stare a letto o di scappare nei prati o nei in cantina. Sì, era proprio lì che ci si rifugiava quan- parchi se abitavano in periferia. STORIA RUBRICHE 2772%5( Affori, 10 settembre 1944 *»LYVHUJO»PV=P]VWLYZVSVK\LTPU\[P H o letto nel numero di settembre la rievocazione del bombardamento di Affori della notte del 10 settembre 1944 ad opera dell’aviazione americana. Quanta emozione mi ha suscitato la descrizione precisa e puntuale dell’accaduto ad opera del nostro bravissimo storico locale Luigi Ripamonti. Posso ben testimoniarlo perché… c’ero anch’io. Il suo scritto ha do di un fatto accadutomi proprio quella notte e che voglio raccontare perché emblematico delle soffe xge alle sue vittime. Ero di servizio presso la sezione UMPA (Unione Nazionale Protezione Antiaerea l’antenata della Protezione Civile), ospitata in alcune aule dell’allora scuola elementare di via Franco Faccio. Sul lato prospiciente piazza Santa Giustina si affacciava anche l’appartamento del custode della scuola e della sua famiglia: Bruno e Luciana, } Verso le 22 l’allarme antiaereo lacerava la notte e subito ecco il sinistro rombo dei bombardieri sulle nostre teste. Pensando ai miei amici e temendo che il panico avrebbe colto la signora Anna bloccandola in casa, mi precipitai verso la loro abitazione per rassicurarmi che raggiunges stito nella cantina di casa Oriani, sull’altro lato della piazza. Già sulla porta la presi per il braccio, ma la donna, vista la luce dei bengala lanciati dagli aerei che illuminavano a giorno il di uscire. A quel punto la spinsi fuori e, assicuratomi che la piccola comitiva dei il braccio e la tirai (fuori, ndr), facendola correre come neanche un centometrista un respiro dopo e si J lo per cui il nostro amico Luigi si è chiesto se fosse cominciata l’apocalisse. All’alba si constatò che la bomba era caduta proprio alla base della parete a cui era accostato il letto di Luciana, distrutto con tutto il resto della casa. La signora Anna tempo dopo mi ha detto: «Domenico, lei ci ha salvato la vita». Ma in fondo no, sono stati il caso e un pizzico di fortuna, le bombe sarebbero potute cadere proprio da quella parte o meno. Ho compiuto J minuti, solo due minuti di esitazione e non avrei potuto raccontarvela! DOMENICO ARCIERI Post della redazione Non fu solo un caso, caro signor Arcieri, fu coraggio il suo! Un moto dell’animo oggi divenuto raro. Oggi per molto meno si fanno subito degli eroi, lei sicuramente lo è stato: un giovane eroe di Affori allora; per noi lo è tutt’ora. Lei, caro Domenico, che ha tenuto in sé tutti questi ricordi, con tanta lucidità di narrazione di un momento terribile come la guerra, appartiene alla schiera che noi di ABC amiamo scoprire, quella dei saggi, membri di un Senato ideale della nostra comunità e che vorremmo portare, attraverso le nostre pagine vicino alle nuove generazioni per dar loro coraggio, in questi tempi così egoisti. Grazie! LA REDAZIONE +,;;6+(<54,+0*6 9\IYPJHHJ\YHKLSSHKV[[ZZH2H[PH(YJPLYPZWLJPHSPZ[HPU*OPY\YNPH.LULYHSL ,--,;;0,),5,-0*0+,33,*<9,;,94(30 L e proprietà delle acque termali sono note e sfruttate sin dai tempi dell’antica Roma. Il territorio italiano è favorito perché sono presenti un grandissimo numero di sorgenti termali: ogni acqua ha una differente composizione e concentrazione salina (solfato-calcica, bicarbonato-ferrosa, etc.) che le conferisce proprietà terapeutiche nel campo dell’otorinolaringoiatria, della dermatologia, della patologia articolare e nella cura delle malattie del fegato e dell’apparato urinario. Le caratteristiche di ogni acqua condizionano anche la via ed il numero di somministrazioni nell’arco della giornata. Alcune sono più indicate per essere bevute (cura idropinica) per esempio nel trattamento delle affezioni delle vie urinarie; altre sono somministrate per inx (nelle malattie delle prime vie aeree o ginecologiche) o per bagno (dermatologiche o vascolari). Le sostanze attive si possono veicolare anche attraverso fanghi e peloidi (specie di alghe sature di principi terapeutici che crescono nelle zone di scorrimento delle acque termali naturali), per esempio nel trattamento delle malattie osteoarticolari e dermatologiche. La località dove recarsi deve essere scelta atten- tamente con l’aiuto del medico curante. Il ciclo di cure termali dura 12 giorni ma deve prevedere 15 giorni di soggiorno almeno, perché dopo circa 7 giorni si manifesta la cosiddetta reazione termale, con spossatezza e malessere, che può richiedere una breve sospensione del trat della cura, anche lo scenario in cui ci si trova: la tranquillità, l’alimentazione corretta ed il relax favoriscono l’espletar Le modalità andranno impostate all’arrivo nel centro termale da un medico termalista, che costruirà il programma tenendo conto delle eventuali co-patologie del paziente e con la corretta successione delle cure (ad esempio applicazioni di fango, bagno, massaggio) volta ad ottenere il migliore effetto terapeutico. La stagione termale canonica va da ottobre a maggio, saltando i mesi estivi. I migliori risultati si ottengono con uno/ due cicli all’anno in relazione con la pa & sentire dopo alcune settimane dal termine della cura e si protrarranno per alcuni mesi. Non esistono limiti di età e possono pericoli di intolleranza o sovraddosaggio. MORIRE ALL’ALBA Minori non accompagnati migranti verso gli Stati Uniti, uccisi dalla fatica e dalle sofferenze o venduti ai trafficanti di esseri umani D a una parte dell’emisfero, bambini allevati, protetti e condotti sino all’età adulta con tutte le attenzioni possibili e immaginabili. Da un’altra parte, proprio in questo momento un esercito di bambini e ragazzi soli è in cammino verso la terra della vita, gli USA, per raggiungere un famigliare, per trovare un lavoro, per poter mangiare, per poter continuare a vivere. Nulla di nuovo, la solita storia di sfruttatori e sfruttati, a parte che qui si tratta di bambini e ragazzi in fuga dalla povertà e dalla violenza dei loro Paesi d’origine, Salvador, Guatemala, Honduras, Perù. Le famiglie, nell’estremo e disperato atto di amore coyotes, dei circa 8000 dollari, il lavoro di diversi anni, raggiungano qualche parente che vive negli USA, e che si salvino dal loro destino, purtroppo già segnato. Sono un’inK } ne contano circa 52.000 dall’inizio dell’anno, che dovrebbero diventare 90.000 per dicembre e, x vato, se ne stimano circa 120.000 per il prossimo anno, secondo i dati forniti da Juan Castro, direttore dei servizi legali della Catholic Charities, che si occupa di visitare i minorenni nei centri di detenzione, entrati illegalmente da soli negli Stati Uniti, per aiutarli. Sono denutriti e molti anche malati di scabbia, pidocchi, probabilmente anche Aids. Si tratta di bambini che non potendo pagare scontano il costo della loro libertà, quando va bene, in prestazioni sessuali o trasporto di droga. Esiste però una grande differenza di riuscita tra bambini e bambine: dei primi in genere riesce ad arrivare il 75%, delle seconde solo il 25%. Si tratta spesso di bambine, anche piccolissime, che in quanto proprietà di nessuno diventano a disposizione di tutti, quindi normalmente stuprate. Durante il percorso molti non ce la fanno e muoiono, le bambine in particolare sono spesso sequestrate umani, vendute al miglior offerente e naturalmente avviate alla prostituzione. E forse non è neanche questo il peggio. Succede anche che, una volta superata la frontiera, i coyotes non sapendo più cosa farsene di questi ragazzini, o per timore di essere presi con la merce illegale, li abbandonino. Piccole anime che vagano in non-luoghi di frontiera, magari all’ombra di 40°, e sono talmente tanti che anche gli agenti della Border Patrol, addetti all’intercettazione dei clandestini, chiudono gli occhi. Gilberto Francisco Ramos Juarez è uno di questi ragazzi, uno di quelli a cui è andata male; hanno trovato il suo corpo in putrefazione a soli tre km dal morto solo all’alba della sua vita. «Emergenza nita il presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, ed ha stanziato due miliardi di dollari per arginarla. Basteranno? .9,,5-0;!ILULZZLYLUH[\YHSL B enessere e prevenzione rappresentano temi sempre più sentiti e la cui importanza è in continua crescita tra le priorità dei consumatori, sempre più attenti alla propria salute. Natural Drops srl è la nuova società che si affaccia al mondo degli integratori alimentari proponendo ' propone al mercato italiano Svetol, primo estratto di caffè verde a marchio registrato e testato clinicamente, come principio attivo di GREENFIT validato dal Ministero della sanità Italiana. Sono ben 1.800.000 le persone che nel mondo stanno utilizzan Fit rappresenta un ottimo coadiuvante nel raggiungimento del peso forma grazie alla presenza dell’acido clorogenico e alle sue proprietà dimagranti; rappresenta inoltre un ottimo aiuto per combattere gli effetti dell’invecchiamento grazie alle proprietà antiossidanti che lo caratterizzano. In $ K e stimolanti dovute alla presenza di Svetol, che stimola gli adipociti nel rilascio dei grassi, rappresenta un aiuto concreto nell’effetto di rimodellamento del corpo e nell’incremento della massa magra rispetto a quella grassa. GreenFit si rivolge anche al mondo dei vegetariani e dei vegani, si tratta infatti di un prodotto naturale, realizzato con capsule completamente vegetali. Studi e J ' studio INRA, Istituto Nazionale francese per la ricerca agricola, sulla biodisponibilità dell’acido clorogenico). Fino ad oggi non sono stati riscontrati effetti collaterali e il prodotto è adatto a tutti, oltre ad essere gluten free, infatti, GreenFit è un prodotto a base di caffè decaffeinato. Segui gli aggiornamenti su Facebook: naturaldropssrl. Per info www.naturaldrops.it email: [email protected] RUBRICHE 2772%5( TENDENZE SOCIALMENTE UTILI Alimentazione consapevole a cura di Francesca Cirigliano VIAGGIARE LOW COST: BLABLACAR TI TROVA IL PASSAGGIO Zafferano (J\YHKP*SH\KPH5V[HYNPHJVTV ttraverso i nuovi media e la rete, ormai accessibile a tutti, sono molte le soluzioni sempre più democratiche, frutto di un’organizzazione dal basso e non imposte dall’alto; tra queste, un modo per spostarsi spendendo poco è quello di cercare un passaggio in tutta sicurezza con BlaBlaCar. Si tratta di viaggi condivisi grazie alla community che rende reperibili informazioni e referenze rilasciate dai viaggiatori. La condivisione e lo scambio di feedback che i viaggiatori riportano sul sito, uno diventi preziosa per molti, rende interessante e sicuro questo modo A di viaggiare alternativo e poco dispendioso, oltre che di facile utilizzo. È rire il punto di partenza e quello di destinazione, oltre a date e costi che si è pronti a sostenere, per trovare il passaggio che serve. Sarà possibile scegliere tra i molti che si proporranno, condizione fondamentale per individuare la persona più adatta con cui condividere il viaggio o il semplice spostamento. BlaBlaCar si occupa di controllare le dichiarazioni rilasciate sul sito per garantire un servizio K viaggiatori passano attraverso una registra personali, sempre per tutelare e garantire gli utenti. Una piattaforma online al servizio di coloro che cercano un passaggio che sta spopolando e che nel giro di poco tempo ha invaso l’Europa. L’utilizzo di uno strumento come internet permette, inoltre, che i prezzi restino allineati, le richieste che si discostano dalla media rimangono inevase. La prima motivazione che spinge a fare questo tipo di scelta è quella di coprire le spese di uno spostamento diversamente molto costoso, ma interessante per gli utenti è indubbiamente anche la possibilità di fare amicizia e viaggiare in compagnia. +(3,65(9+6(:/(209( TUTTI I NOMI DELLA MILANO DEL FUTURO S econdo l’analisi dei dati dell’anagrafe cittadina, nei primi sette mesi del 2014 Milano ha assistito alla nascita di 7.257 bambini, di cui 276 parti gemellari. A detenere il record delle nascite è, inaspettatamente e con uno scarto notevole, la zona 9: dai dati è emerso che i nostri quartieri contano ben 1.283 nuovi nati e futuri cittadini milanesi. A seguire la zona 8 con 917 neonati contro i 912 della zona 7 che si posiziona quindi al terzo posto di questa } della scelta dei nomi non mancano le sorprese. Al primo posto, per i nomi femminili, si piazzano le 154 Giulia che scalzano dal +> scussa del 2013. A seguire, in pieno refuso dantesco, l’adorata Beatrice (93). Fuori dal } Giorgia (78), Emma (73), Gaia (71), Chiara (70), Martina (68) e Vittoria (64). Per quanto riguarda l’universo maschile conquista il podio Leonardo con 154 nuovi nati. Al secondo posto l’intramontabile Francesco (149) ritornato alla ribalta grazie alla verve dell’attuale Papa, scende Alessandro (137). Seguono Matteo (135) e Lorenzo (128). Sesta e settima posizione a pari merito per Riccardo e Andrea (122), mentre all’ottava troviamo Tommaso (120). Unica new entry tra i primi dieci nomi più diffusi è Gabriele, in nona posizione con 92 bambini. Chiude la top ten Edoardo (89). } - ca riserva delle curiosità. Spiccano, tra le bimbe della Milano che verrà, le singolari Shakira, Armonia, Driana, Sefora, Adelina, W "&' Anche tra i maschietti non mancano le originalità: tra i nuovi nati troviamo infatti un generico Papa, due promettenti Arsenio e Vasco, e ancora Brilla, Hermes, Galileo, Filicardo, Alpha, Mosè, Boris, Egeo, Aiace e per concludere, un improbabile Marcoesco. Si fanno notare anche i grandi assenti di ma con un pizzico di rammarico tendono a scomparire i nomi storici della vecchia Milano, dal suono troppo antico che poco si sposa al clima di eterno cambiamento della nostra città, sempre più moderna e cosmopolita. Sprofondano nell’oblio ad esempio Ambrogio, Agostino e Carlo scelti, nel corso degli ultimi due anni da sempre meno coppie milanesi. Stessa sorte tocca alle tipiche ‘sciure’ Luisa, Teresa e Maria. Tuttavia il nome Maria è, per il secondo anno consecutivo, la scelta preferita delle coppie non italiane con 19 nuove nate nel 2014, insieme al nome maschile Mohamed (31). Anche sul fronte dei cognomi sono emersi dati interessanti. Mantengono la testa del <+via il distacco con gli Hu (4.132) si fa sempre più esiguo di anno in anno. Seguono i Colombo (3.586), i Ferrari (3.485), i Bianchi (2.688) e i Russo (2.380). Al settimo posto compaiono i Chen (1.944); chiudono la top ten i classici Brambilla (1.491). TECLA PALUMBO *VYZPKP1\KV4\H`;OHPL@VNH Conferme e novità alla Jitakyoei Samurai s.s.d. a r.l. di via Cialdini 107 che organizza corsi per allievi di qualsiasi età ed esperienza & Corsi di Judo per bambini dai 4 anni adulti sono la vera specialità per cui la Jitakyoei Samurai s.s.d. a r.l. è ben nota in tutta ` Y &segnante Elena Cavalli, specializzata nell’insegnamento del judo ai bambini, i corsi sono mono-settimanali per gli allievi di 4 e 5 anni, meglio se diventano bisettimanali dopo i 6 anni di età dell’atleta e il corretto apprendimento delle tecniche. Alla Jitakyoei Samurai da settembre, per i ragazzi e gli adulti è stato avviato anche il corso di Muay Thai per principianti e atleti più esperti. Muay Thai, nota anche come boxe thailandese o thai boxe, è un’arte marziale dalle origini millenarie, oggi praticata in tutto il mondo come disciplina da combattimento a contatto pieno. La disciplina è detta «arte degli otto arti» consente di utilizzare combinazioni di pu la lotta corpo a corpo. Le lezioni prevedono anche una intensa preparazione atletica sotto la guida dell’insegnante Morsellino, atleta e allenatore esperto. Un’altra novità è l’avvio del nuovo corso di Yoga, ginnastica del corpo, respirazione, meditazione e rilassamento. L’insegnante Luca Matteo Ruberto,esperto dello Yoga, ha avuto modo di studiarlo in lunghi soggiorni a Bangalore in & & confermato il Corso di Difesa Personale rivolto a donne sopra i 16 anni il mercoledì sera. Abbiamo intervistato la responsabile della società sportiva dilettantistica, Elena Cavalli che, oltre a raccontarci le novità e le conferme dei corsi di arti marziali per il nuovo anno di attività, ha tenuto a sottolineare come Jitakyoei Samurai rappresenti da sempre una realtà sportiva ben radicata e apprezzata nel quartiere Affori, capace di accogliere ogni anno decine di atleti, piccoli e grandi, accomunati dalla passione per le arti marziali e la preparazione atletica. Alcuni allievi diventano professionisti, altri frequentano i corsi per mantenersi in forma, ma tutti con il desiderio di divertirsi e di stare bene. «Questo aspetto per noi istruttori è davvero molto stimolante e ora siamo particolarmente contenti che anche le istituzioni pubbliche abbiano deciso di premiare la nostra società come centro di promozione della cultura sportiva, ma di questo ancora non si può parlare». Per informazioni: tel. 02.662.21.654, www. jsamurai.it, e-mail [email protected] Jitakyoei Samurai s.s.d a r.l. - via Cialdini 107 - Milano - MM3 Affori Centro. L o zafferano si re Crocus sativus, appartenente alla famiglia delle Iridacee e da sempre considerato una spezia rara e preziosa come l’oro. Anche oggi lo è, dato che per ottenere circa 1 kg di zafferano sono ne/////& re si usano gli stimmi raccolti manual solo tre!) e poi essiccati e macinati. | dura al massimo un paio di settimane. Conosciuto sin dai tempi antichi -dalla } Greci e Romani- è ancora oggi usato in molte pietanze: dalla paella spagnola al risotto alla milanese, alla bouillasse francese! E proprio per il risotto, la storia racconta che nel 1574 nella Fabbrica del Duomo di Milano lavorava Valerio di Fiandra, un maestro vetraio che aveva un discepolo molto abile nel dosare i co & }zico di zafferano all’impasto già pronto. & risotto! E così fu. Durante il matrimo " mise dello zafferano nel risotto nuzia & titubanze, assaggiarono la pietanza e la trovarono graditissima: nacque così uno dei piatti tipici milanesi. & &terlo a bagno in acqua tiepida o brodo per svilupparne colore e aroma, prima di aggiungerlo ai cibi al termine della cottura. È ricco di vitamine antiossidanti, utili per contrastare la formazione di radicali liberi e aiuta a conciliare il sonno: si fa bollire 200 g di acqua, si aggiunge mezza bustina di zafferano e la si lascia in infusione per 10 minuti, addolcendola con miele. SARDI CON MOLLUSCHI E ZAFFERANO per 4 GNOCCHETTI persone Cuocete al dente 350 g di gnocchetti sardi e circa cinque minuti prima del bustina di zafferano. Nel frattempo sbucciate e schiacciate 2 spicchi d’aglio e rosolateli in poco olio extra vergine d’oliva. Unite 300 g di misto di molluschi, mescolate e bagnate con mezzo bicchiere di vino bianco. Punzecchiate con un ago una decina di pomodorini ciliegia e uniteli ai molluschi. Diluite un’altra bustina di zafferano con dell’acqua tiepida e versate sui molluschi. Salate e pepate. Scolate la pasta, unitela al sugo mescolando bene a fuoco vivace. Cospargete con un cucchiaio di prezzemolo tritato, spegnete e servite. PAELLA VEGETALE per 4 persone Lessate al dente 300 g di riso Basmati o Patna, fate bollire nel brodo vegetale 100 g di soia, lasciatela raffreddare e colatela bene. Fate rosolare nell’olio extra vergine d’oliva 1 cipolla, 3 spicchi d’aglio, 5 pomodori, 3 peperoni, 4 zucchine, 2 melanzane e 3 carote, il tutto tagliato a tocchetti. Aggiustate di sale e fate cuocere per 20 minuti. Unite il riso lessato, 200 g di ceci lessati e fate } giungete una bustina di zafferano e del prezzemolo tritato. Amalgamate bene e servite. Se avete una ricetta o una curiosità che volete condividere con noi, non esitate! SPORT TEMPO LIBERO 2772%5( H7LKHSH[H,JVSVNPJH <UTVTLU[VKPJVUKP]PZPVUL Alla parrocchia dell’Annunciazione di via Scialoia O ltre ottocento profughi accolti grazie al contributo, instancabile ed entusiasta, di un centinaio di volontari. Questo è uno dei risultati, il più concreto, del progetto di accoglienza che la parrocchia dell’Annunciazione di Affori ha portato avanti insieme alla nostra Fondazione 'x- sta esperienza, restituirla a tutta la comunità di Affori e fare anche un momento di festa, semplice ma sentita, la Casa della Carità e la parrocchia hanno organizzato per domenica 5 ottobre una giornata di condivisione. Il programma prevede una serie di momenti aperti alla cittadinanza, a cominciare dalla messa celebrata alle ore 10.30. Seguirà un incontro di condivisione delle sette settimane di accoglienza, un pranzo conviviale sempre nei locali di via Scialoia 5 e la visione, tutti insieme, di foto e video scattate e girati con i volontari della parrocchia e gli operatori sociali della Casa. UFF. STAMPA CASA DELLA CARITÀ APERTURA DELL A STAGIONE AMATORI RUGBY MIL ANO D omenica 28 settembre, ASCO Affori con il patrocinio della Zona 9 e con la collaborazione di Ciclistica Bruzzano, ha organizzato la 10a Pedalata Ecologica per le vie dei nostri quartieri. La partenza della biciclettata si è tenuta all’entrata di Villa Litta alle ore 9.30, con la presenza della Banda d’Affori. I partecipanti sono stati numerosi (180) e alla partenza è stata loro donata una maglia con la mascotte dell’Afforello. L’arrivo è avvenuto in p.zza Santa Giustina, dove si è svolta la premiazione dal più giovane Amélie Terragni, al meno giovane Ro` $ Ciclistica Bruzzano per la collaborazione. Hanno presenziato il presidente del CdZ 9 Uguccioni, il presidente Asco Affori Riccardo Pollice, il parroco di Affori don Edy e il direttore di ABC Gianni Russo. La Banda d’Affori, dopo la partenza della biciclettata ha percorso le vie del quartiere rallegrando la gente con repertori musicali. Si ringraziano i partecipanti, l’Emergenza Milano Soccorso, la Banda d’Affori e la Ciclistica Bruzzano per la buona riuscita della pedalata. Arrivederci all’anno prossimo. ENRICO TERRAGNI (:+JPJSPZ[PKP+LYNHUV Z\SSL]L[[LH\Z[YPHJOL G li sportivi dell’ASD Ciclisti Dergano Milano hanno percorso la ciclabile austriaca che ha visto la prima parte del viaggio in treno a Salisburgo. Numerose sono state le tappe che i ciclisti hanno percorso, da Uders a Krimml, da Krimml sino a Kaprun Wza, per un totale di 650 km e un dislivello di 6.718 m. I paesaggi e le città visitate sono state numerose come Hallein, graziosa cittadina medioevale di origine celtica, famosa per aver dato i natali al W ¢ Gruber, autore del canto di Natale Stille Nacht, Heilige Nacht. L’ASD team di Dergano ringrazia tutti i partecipanti per la bellissima avventura. ENRICO TERRAGNI C entro Iseo: la società Amatori Rugby Milano, domenica 28 settembre, alla presenza della presidente del CdZ 9 presentato la stagione 2014-2015, nel corso della bellissima festa che ha visto protagonisti giocatori K ` anche un momento ludico che ha visto coinvolti i genitori presenti sugli spalti. a cura di Barbara Papagno [email protected] TORMENTONE MANCATO O gni estate ci lascia i bei ricordi delle nostre vacanze seguiti da un ritmo, un ritornello che ci accompagna verso l’autunno. La canzone che riesce a scalare tut che passa su tutte le radio, quella che tutti conoscono, diventa il tormentone dell’estate, il cui successo è molto limitato nel tempo: ad inizio autunno abbandona le nostre menti come le foglie secche dagli alberi. A volte piace davvero, a volte la si sente talmente tanto che ci nausea, ma ogni estate si ricorda con un tormentone diverso. Dopo Wakawaka, Gangnam Style e Danza Kuduro, il tormentone estivo 2014 per eccellenza non è arrivato. Sarà stata forse colpa delle temperature altalenanti per tutta la stagione, ma quest’anno la colonna sonora dell’estate ognuno se l’è creata per conto proprio e le radio hanno faticato ad eleggere un vincitore assoluto. Ecco la clas $ tate dell’estate appena passata. In ultima posizione troviamo Happy di Pharrel Williams, che era già un tormentone prima dell’inizio dell’estate, quindi è stata facilmente superata da pezzi più recenti. In nona posizione troviamo Logico di Cesare Cremonini, canzone che avrebbe dovuto essere il vero tormentone, ma purtroppo non è riuscita a reggere la battaglia per il titolo contro le concorrenti straniere. Con un titolo non molto originale, l’ottava posizione è occupata da Summer di Calvin Harris, suonata in tutte le spiagge e discoteche. Rude dei Magic! ottiene la settima posizione anche per l’originalità: sarà pur sempre una canzone d’amore, ma dedica K alla sesta posizione, occupata da Waves di Mr Probz, pezzo che è stato oggetto di moltissime rivisitazioni da parte di molti dj, come Robin Schulz. Con Love Never Felt So Goo Justin Timberlake è riuscito ad avere la quinta posizione, grazie anche zo: Michael Jackson. I suoi fans avrebbero fatto carte false pur di sentirlo cantare di nuovo. La quarta posizione è raggiunta da Bailando degli Enrique Iglesias, che hanno avuto un successo tale da dover tradurre il pezzo in inglese e altre lingue. E siamo giunti alle ultime tre posizioni: la terza è occupata da Papaoutai, canzone con un testo poco allegro, ma un ritmo molto estivo. A seguire Am I Wrong di Nico&Vinz, che con toni tranquilli sono riusciti a ottenere degli ascolti altissimi. Il vincitore assoluto quest’estate è Emis Killa con Maracanà!, canzone dedicata ai mondiali ma che tutti noi non possiamo evitare di canticchiare, sia per il ricordo del tifo italiano che per il ritmo, impossibile da dimenticare. Ora non si può far altro che aspettare i nuovi tormentoni che ci accompagneranno nell’inverno, buona musica! ULTIMA 2772%5( SETTEMBRE TEMPO DI GRANDI INAUGURAZIONI L a Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (CADMI), il 20 settembre ha inaugurato la sua nuova sede in via Piacenza 14 a Milano. Situati al pianterreno di una splendida palazzina, a cui si accede attraversando un grazioso cortiletto interno, la festa si è svolta in un clima gioioso e multiculturale, in cui si sono K presentazione del nuovo logo fatta da Manuela Ulivi e Marisa Guarneri (rispettivamente presidente e presidente onoraria del CADMI) e del libro Dire, fare, baciare di Claudia De Lillo (alias Elasti) blogger, giornalista, conduttrice radiofonica e scrittrice, a momenti di assoluto divertimento offerti da Brunella Andreoli, attrice e protagonista della sitc o m Belli Dentro e dalla cabarettista Cinzia Marseglia, del gruppo Le Scemette e vincitrice del premio Gianni Palladino 2014. La Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate è un luogo di ascolto, di relazione e di aiuto per le donne che si K sessuale, economica. Nato nel 1986, il CADMI ha seguito oltre 25.000 casi K to telefonico e colloqui personali. Nel 1991 ha aperto la prima casa segreta e sono stati circa 600 i progetti successivi di ospitalità per donne in stato di pericolo. Al di là delle cifre però, alte o basse che siano, ciò che risulta con netta evidenza è che «uscire dalla violenza si può, con la relazione fra le donne», come si legge direttamente dal loro sito. Infatti, nel corso di quasi trent’anni di attività il CADMI, che si fregia del contributo di psicologhe, avvocate, formatrici, orientatrici, educatrici, assistenti sociali, esperte di gestione volontarie e professioniste, è riuscito a sviluppare una relazione davvero importante, anche in termini numerici, con donne di tutte le età e condizioni sociali. I servizi offerti sono quattro ma fondamentali: un centralino telefonico, colloqui di accoglienza e ospitalità e rifugio per le donne che violenza ([email protected]). ALIDA PARISI I corsi di Olinda e Palestra Popolare Dal 1° ottobre presso il Palazzetto dello Sport dell’Istituto Pareto via Litta Modignani 55 - Milano Per info e prenotazioni: 327.2051376 - e-mail: [email protected] YOGA. Lezione di prova prevista per lunedì 6 ottobre ore 20. Ogni lunedì, ore 18.30-20 e ore 20-21 (principianti). Per un viaggio alla scoperta del nostro essere autentico, attraverso l’ascolto e l’esplorazione del corpo. CLASSI DI BIOENERGETICA. Lezione di prova prevista per giovedì 2 ottobre ore 19. Ogni giovedì dalle 19.00 alle 20.30. Per favorire il benessere psico-corporeo aumentando il livello di energia attraverso tecniche respiratorie, di movimenti espressivi, di raccoglimento e rilassamento. PREPUGILISTICA. Lezione di prova prevista per martedì 7 ottobre ore 19. Di martedì e venerdì dalle 19 alle 20. ' verso: corsa, salto alla corda, studio delle tecniche del pugilato esercizi con il sacco e con i colpitori. DANZA DEL VENTRE. Lezione di prova prevista per martedì 7 ottobre ore 20.30. Ogni mercoledì dalle 20.00 alle 21.30. W le movenze morbide che seduce e incanta. DANZA CONTEMPORANEA. Lezione di prova prevista per mercoledì 8 ottobre ore 20. Ogni mercoledì dalle 19.30 alle 21. È libertà dei movimenti, potenza espressiva e capacità interpretative dei danzatori. PIZZICHE, TAMMURRIATE, TARANTELLE. Lezione di prova prevista per giovedì 2 ottobre ore 21.30. Ogni giovedì dalle 21.30 alle 23 (1° step da ottobre a dicembre). Le danze popo sentimento gioioso tipiche delle feste. I danzatori/trici si muovono secondo un canone condiviso utilizzando accessori come i foulard e le castagnette. TANGO NOVITÀ. Lezione di prova venerdì 3 ottobre ore 20.30. Ogni venerdì dalle 20.30 alle 22. Il tango “milonguero” è caratterizzato dalla forte sintonia che si crea nella coppia che danza, che esprime il proprio tango attraverso un “abbraccio che cammina”. Durante il corso base verranno insegnati gli elementi fondamentali per muoversi nella pista, si inizieranno a introdurre alcuni elementi di Vals e di Milonga. Primo semaforo di Milano con contasecondi EDITRICE ABC MILANO SOCIETÀ COOPERATIVA via Osculati 5 - 20161 Milano Assessore Maran: «Per la sicurezza di chi attraversa a piedi arrivando da un’isola pedonale» Associazione Amici di ABC Registrazione Tribunale di Milano n. 82 del 25 Febbraio 1995 ROC n° 19398 S iamo ormai i ‘cinesi’ (con tutto il rispetto) d’Europa. Sembra quasi che si sia esaurita la celebrata vena italica dell’inventiva e delle idee brillanti (dalle scienze alla moda) esportate in tutto il mondo. Non abbiamo più una legge, una norma (tutto ci arriva da Bruxelles) e un’idea nostra italiana. Ora arriva a Milano il contasecondi semaforico che con il verde ci avverte quanti secondi mancano al rosso negli attraversamenti pedonali. Si vede che da solo il giallo non basta più per l’indisciplinato pedone italiano che ha bisogno di un altro marchingegno (che avrà pure un costo, pensiamo non di qualche euro a semaforo). Allora ci viene, spesa per spesa, di lanciare un’idea: perché non mettere nel giallo il segnale dei secondi che mancano al rosso? È un’idea italiana che ci è venuta scrivendo la notizia. Comunque niente paura la cosa è sperimentale e per adesso limitata al centro città (se no dove?), all’attraversamento pedonale che collega via Beltrami con l’isola centrale di largo Cairoli in piazza Castello, in entrambe le direzioni. Accorriamo curiosi! GIERRE REDAZIONE: via Osculati 5 20161 Milano Tel. 02 367.48.590 [email protected] DIRETTORE: Giovanni Russo DIRETTORE RESPONSABILE: Aldo Di Gennaro COORDINATORE DI REDAZIONE: Giovanni (Gianni) Russo REDAZIONE: Francesco Adduci, Francesca Cirigliano, Margot Favaloro, Marco Feliciani, Pierangelo Martinelli, Sara Molinari, Claudia Notargiacomo, Tecla Palumbo, Barbara Papagno, Alida Parisi, Federico Poletti, Alessia Scurati, Enrico Terragni SEGRETARIA DI REDAZIONE: Elisabetta Corticelli [email protected] ORARI SEGRETERIA martedì e giovedì 10-12 venerdì 18-19 ATTIVITÀ RICREATIVE: Laura Colombo Tel. 333.52.91.667 PUBBLICITÀ: R.F. Bolla Tel. 338.11.74.125 e-mail: [email protected] STAMPA: Martano Ed. S.r.l. Via Santi n. 13 20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. 02.87077561 COPIE: 26.000 - COSTO COPIA: euro 0,09 Numero chiuso il 1 ottobre 2014 Mensile a distribuzione gratuita
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