Presidio Ospedaliero: Ospedale S. Maria Bianca Mirandola Servizio di Diagnostica per Immagini Direttore Dott.ssa Novella Guicciardi RICHIAMI ANATOMICI Ghiandola esocrina di tipo tubulo-alveolare composto COMPONENTE EPITELIALE (lobuli e dotti) COMPONENTE STROMALE (tessuto adiposo e tessuto connettivo) La ghiandola nel suo insieme è costituita da 15-18 lobi, ognuno dei quali contiene più lobuli. Ogni lobo è provvisto di un dotto galattoforo principale che si apre a livello del capezzolo ANAMNESI • Età • Storia mestruale (menarca / menopausa) - il rischio neoplastico è aumentato nei soggetti con menarca precoce e menopausa tardiva • Storia riproduttiva (gravidanza,aborti,allattamento) - le donne che hanno un figlio dopo i 30 anni hanno un rischio pari alle nullipare - la gravidanza prima dei 18anni riduce il rischi neoplastico del 65% • Terapie ormonali - la somministrazione di estrogeni associati a progestinici dopo la menopausa accresce il rischio neoplastico,in particolare in terapie prolungate • Precedenti patologie mammarie • Familiarità /ereditarietà per k mammario (chi? età?) • Fumo,alcol,dieta ricca di grassi,obesità. ESAME OBIETTIVO - ISPEZIONE - PALPAZIONE ESAME OBIETTIVO: QUANDO? ESAME CLINICO IN DONNE IN ETA’ PREMENOPAUSALE ANDREBBE EFFETTUATO NELLA PRIMA META’ DEL CICLIO MESTRUALE VASODILATAZIONE E TURGORE GHIANDOLARE PREMESTRUALE POSSONO OSTACOLARE L’ESAME CLINICO ISPEZIONE - ambiente bene illuminato - esame comparativo delle due mammelle - due posizioni: - seduta verso l’esaminatore con le braccia 1) appoggiate sulle ginocchia 2) dietro la testa - sdraiata con braccia 1) lungo i fianchi 2) dietro alla testa - far contrarre muscolo pettorale e far muovere le braccia per accentuare modificazioni del profilo mammario Sospetta RETRAZIONE: Far chinare la paziente in avanti allo scopo di evitare che le mammelle siano sostenute dalla parete toracica ISPEZIONE VALUTARE: 1- Mammella 2- Cute 3- Areola 4- Capezzolo ISPEZIONE: Mammella 1- Forma 2- Volume ipoplasia macromastia 3- Numero amastia polimastia 4- Asimmetrie aumento di volume rimpicciolimento (scirro atrofico) ISPEZIONE: Cute 1) Normale 2) Arrossata - Mastite - Ascesso / Flemmone - Carcinoma infiammatorio 3) Vene cutanee visibili - Flogosi - Tumori - Tromboflebite (S. di Mondor) ISPEZIONE: Cute 1) Infossata - retratta 2) Rilevata - tumefatta 3) Edematosa (a buccia d’arancia) 4) Ulcerata ISPEZIONE: Cute, alterazione del profilo Tumefazioni benigne - ematoma - ascesso - cisti - fibroadenoma - nodularità multiple (displasia) Tumefazioni maligne ISPEZIONE: Areola 1) Alterazioni della pigmentazione - ipopigmentata (vitiligine) - iperpigmentata (allattamento:stimolazione estrogenica) 2) Ulcerazioni ed erosioni 3) Lesioni eczematose -dermatiti - Infiltrazione neoplastica (Ca di Paget) ISPEZIONE: Capezzolo 1) Numero - atelia - politelia 2) Introflesso (normalità in pubertà) Piano Retratto 3) Deviato da un lato Abnormemente eretto 4) Ulcerato 5) Secernente ISPEZIONE: Capezzolo, ulcerazioni 1)Durante l’allattamento (ulcere superficiali) 2) Morbo di Paget (non regressione dell’ulcerazione) 3) Carcinoma ghiandolare (ulcera estesa all’areola) 4) Tumori benigni 5) Ulcera venerea ISPEZIONE: Capezzolo, malattia di Paget l’aspetto clinico è un ispessimento, lesione eczematoide e crosta con bordi irregolari. Eritema, pigmentazione croccante e placche ispessite sul capezzolo, estese anche alle aree circostanti areolari. Le lesioni avanzate mostrano ispessimento della pelle, rossore, eritema, erosione intorno all’areolacapezzolo. ISPEZIONE: Capezzolo, adenoma Adenoma del capezzolo (papillomatosi florida del capezzolo, adenomatosi erosiva, papillomatosi subareolare, adenoma papillare) Lesione neoplastica benigna dei grossi dotti collettori, che può deformare ed erodere il capezzolo con manifestazioni cliniche similpagetoidi caratterizzata da proliferazione talora papillare e pseudoinfiltrante di tubuli ghiandolari che si ramificano nello stroma, talvolta con intensa reazione fibrosa CAPEZZOLO SECERNENTE TIPO: - Monolaterale/ Bilaterale - Monorifiziale/ Pluriorifiziale - Spontanea/ Provocata CARATTERISTICHE: - Sieroematica/ematica - Verdastra - Purulenta - Sierosa citrina - Lattescente (galattorrea) CAPEZZOLO SECERNENTE SIEROSA • E’ uno dei primi segni di gravidanza • Può essere presente nel caso di un papilloma intraduttale (tumore benigno) EMATICA • Presenza di papilloma o carcinoma intraduttale (tumori maligni) GIALLO-VERDE • Segno tipico della mastopatia fibrocistica (patologia benigna) GALATTOSIMILE • Si osserva alla fine dell’allattamento • Iperprolattinemia CAPEZZOLO SECERNENTE SECREZIONI SOSPETTE TRASPARENTI (AD ACQUA DI ROCCA), SIEROEMATICA, EMATICA MONOORIFIZIALE E MONOLATERALE IMPORTANTE: INVIARE LA PAZIENTE QUANDO HA LA SECREZIONE -ESAME CITOLOGICO -GALATTOGRAFIA ESAME OBIETTIVO - ISPEZIONE - PALPAZIONE PALPAZIONE Paziente seduta di fronte all’esaminatore: • braccia appoggiate sulle ginocchia • braccia dietro alla testa Paziente sdraiata con braccia dietro alla testa Esaminare per prima la mammella normale Mano a piatto Esplorare tutti i quadranti mammari + RAR Esplorare cavi ascellari e stazioni linfonodali AUTOPALPAZIONE PALPAZIONE: Lesioni nodulari 1) Sede 2) Dimensioni 3) Limiti Pelle a “buccia d’arancia” 4) Consistenza 5) Mobilità/fissità 6) Superficie PALPAZIONE: Lesioni nodulari, caratteristiche GHIANDOLA NORMALE: sensazione di acinatura fine ed omogenea (periodo premestruale più marcata) CISTI SEMPLICE: tumefazione tondeggiante, mobile, a volte dolente, consistenza teso-elastica MASTOPATIA FIBROCISTICA: multipli noduli per numerose cisti ravvicinate, con diametro variabile FIBROADENOMA: nodulo tondeggiante-ovalare, mobile, circoscritto, duro e non dolente CARCINOMA: Tumefazione irregolare a lento sviluppo con dolenzia modesta o assente, duro, fisso ai piani sottocutanei, con tumefazione o retrazione cutanea, “buccia d’arancia”. EMATOMA- LIPONECROSI traumatico/ post-chirurgico SEGNI E SINTOMI • Epoca di comparsa/ Durata • Evoluzione / modificazioni • Correlazioni fisiologiche ISPEZIONE: DIAGNOSI DIFFERENZIALE LESIONI NODULARI: BENIGNE MALIGNE Fissità della parete toracica ( patognomonico ) Carcinoma Retrazione cutanea ( patognomonico ) Infiltrazione dei legamenti di Cooper Cute a ‘buccia d’arancia’ ( patognomonico ) Infiltrazione dei linfatici del derma Ulcerazione ( patognomonico ) Carcinoma PALPAZIONE: DIAGNOSI DIFFERENZIALE LESIONI NODULARI: BENIGNE MALIGNE Limiti In genere distinti Mal definiti Superficie In genere liscia In genere irregolare Consistenza Teso elastica Aumentata quasi sempre duro-lignea Fibrosa parenchimatosa Aderenza ai piani sopra e sottostanti Carcinoma PALPAZIONE: DIAGNOSI DIFFERENZIALE LESIONI NODULARI: BENIGNE MALIGNE Aumento della temperatura cutanea ( non patognomonico ) Flogosi Carcinoma infiammatorio Dolorabilità ( non patognomonico ) In genere presente in diverse condizioni patologiche In genere assente Numero ( non patognomonico ) Es. fibroadenomi multipli Carcinoma multicentrico Flogosi, papillomatosi intraduttale Carcinoma Volume (non patognomonico) Secrezione dal capezzolo ( non patognomonico ) URGENZA U: entro 24-72h • neoformazione di nuova comparsa • incremento volumetrico di lesione già presente • retrazione cute • retrazione capezzolo di recente comparsa • secrezione ematica dal capezzolo persistente • erosione / ulcerazione capezzolo • ulcerazione cute • linfoadenomegalia ascellare palpabile clinicamente sospetta (metastatica?) CONTATTO DIRETTO CON LA RADIOLOGIA URGENZA B: entro 7 giorni • infiammazione localizzata o diffusa, al di fuori del periodo dell’allattamento, che non regredisce ad un ciclo di antinfiammatori / antibiotici • secrezione sierosa o siero-ematica monolaterale mono-orifiziale di recente comparsa (indicazione a richiedere mammografia ---ecografia + galattografia) • cisti svuotata con agoaspirazione che si riforma dopo 24-48 ore • neoformazione mammaria nel sesso maschile • cisti a contenuto ematico • paziente con rilievo ecografico di dubbia interpretazione PRENOTAZIONE CUP NON URGENTE • Segni /sintomi sospetti per lesione benigna • Dolore mammario vero o extramammario dolore associato a noduli neoplastici: 10-15% • Secrezione bilaterale pluriorifiziale non ematica né siero-ematica PRENOTAZIONE CUP NUOVI PERCORSI SENOLOGICI Mirandola MARTEDI GIOVEDI VENERDI 8:20 urgenza B urgenza B eco mammo 8:40 interna gestita da Radiologia interna gestita da Radiologia eco mammo 9:00 visita senologica esame clinico strumentale 9:20 40-44 40-44 9:40 40-44 40-44 10:00 40-44 40-44 eco mammo eco mammo eco mammo urg B/D eco mammo urg B/D rad 10:20 controlli oncologici controlli oncologici agoasp 10:40 controlli oncologici controlli oncologici rad 11:00 controlli oncologici controlli oncologici agoasp 11:20 controlli oncologici M75 11:40 interna gestita da Radiologia interna gestita da Radiologia 12:00 interna gestita da Radiologia interna gestita da Radiologia 12:20 urgenza B urgenza B rad 12:40 M75 M75 rad rad rad rad NUOVI PERCORSI SENOLOGICI Finale Emilia LUNEDI VENERDI 8:20 interna gestita da Radiologia controlli oncologici 8:40 urgenza B controlli oncologici 9:00 esame clinico strumentale M75 9:20 M44 interna gestita da Radiologia 9:40 M44 urgenza B 10:00 M75 urgenza U 10.20 controlli oncologici VISITA SENOLOGICA 10:40 ECOGRAFIA B/D ECOGRAFIA B/D GRAZIE
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