leggi - Parrocchia di Mareno di Piave

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Natale è…
Qualche giorno fa è comparso, sul sagrato
di una Chiesa, assicurato ad un pilastro, un
grande cartellone pubblicitario, dal titolo accattivante: ASPETTANDO NATALE.
Mi sono avvicinato con grande interesse:
“bravo questo parroco – dicevo tra me - Sicuramente avrà pubblicato il calendario delle Celebrazioni di Avvento, o qualche Ritiro
Spirituale, o la Novena di Natale, o qualche
iniziativa della Caritas! Ma subito rimango
allibito: il cartellone non era firmato dalla
parrocchia, e conteneva il calendario dei mercatini di Natale, della rassegna dell’artigianato, di una settimana bianca, di una mostra
di presepi… Povero Natale! Il grande dono
del Padre, che “ha tanto amato gli uomini
da mandare il suo Figlio Unigenito, affinché
chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia
la vita eterna”, è diventato occasione di rilancio dei consumi, di antidoto alla crisi economica, di divertimenti! Colui che “lo Spirito
del Signore ha mandato a portare ai poveri
il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri
la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere
in libertà gli oppressi, a proclamare l’anno
di grazia del Signore” sembra sparito dalla
circolazione, come fosse uno che disturba e
sconvolge pericolosamente i programmi…
Sì, sappiamo tutto di Lui: probabilmente
faremo anche il presepe in casa “perché sa,
reverendo: ai bambini piace! Certamente andremo alla Messa di Mezzanotte (a proposito
la fate, vero?)… Che cosa si vuole di più?
Peccato che a Lui, il festeggiato, tutto questo
non importi nulla e che ancora una volta, “era
nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di
Lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi, e i suoi non l’hanno accolto”. Ancora una volta il canto degli angeli:
“Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace
in terra agli uomini che Egli ama” rischia di
restare una bella favola per addormentare i
bambini…
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Anno XLIII - N. 168
agosto-settembre-ottobre-novembre 2014
Domenica 4 maggio FESTA GRANDE anche per i Bambini
della Prima Comunione di Soffratta
E’ arrivata la foto e la pubblichiamo perché resti il ricordo anche per
la Comunità di Soffratta. Cinque i
presenti per questo giorno solenne e significativo non solo per loro
ma anche per le loro Famiglie che
li hanno accompagnati con timore e
tremore al primo incontro con Gesù
nell’Eucaristia. La chiesa di Soffratta ben curata e preparata è stata
la cornice ideale per quel momento
intenso e raccolto.
Un grande Grazie alle Catechiste
che hanno accompagnato per anni
i Bambini nel cammino incontro a
Gesù; un Grazie alle Famiglie che
con attenzione hanno seguito i loro
Figli con tanta disponibilità e un po’ Sara Cattelan - Luana Battistella - Nicola Busetto
di tensione; un Grazie alle persone - Dall’Armellina Alberto - Gasperini Aurora
della Comunità che hanno preparato
la nostra Chiesa perché fosse il luogo più adatto a questo grande avvenimento.
Auguri
di buon Natale!
Richiamo
della Visita Pastorale
in seconda pagina
Busta del Ringraziamento
La busta vuole richiamare la solidarietà di tutti i
Parrocchiani a sostegno delle attività pastorale e delle
realtà strutturali, patrimonio della Comunità.
Grazie a quanti, nonostante la congiuntura, trovano il
modo di continuare ad essere sensibili Benefattori di tutto
il patrimonio della Parrocchia.
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segue da pagina 1
“E’ ormai tempo di svegliarci
dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando
diventammo credenti” ci ammonisce l’Apostolo Paolo. È tempo
di riconoscere e di accogliere
“Colui che sta in mezzo a noi,
ma che noi non conosciamo più o
non sappiamo riconoscere”.
A Giovanni, che battezzava
lungo le rive del Giordano, la
gente domandava: Che cosa dobbiamo fare? (Cf Lc 3,10-14). Ed
egli rispondeva: Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha e chi
ha da mangiare faccia altrettanto… Fate il vostro dovere con fedeltà… Non maltrattate nessuno,
accontentatevi del vostro…
A noi il Signore chiede: vuoi
deciderti una buona volta, a prendermi sul serio? Ad accogliere la
mia parola e metterla in pratica?
Vuoi impegnarti a non essere un
cristiano di nome, ma nei fatti?
Vuoi davvero essere mio discepolo e testimoniare la tua fede
nella vita di tutti i giorni, in famiglia, al lavoro, nelle relazioni con
le persone?
Qualche domenica fa abbiamo
meditato nel Vangelo la “parabola” del Giudizio Finale:
Avevo fame… avevo sete…
tutto ciò che avete fatto al più
piccolo di questi miei fratelli
l’avete fatto a Me. Se davvero
Lo sappiamo riconoscere, amare
e servire negli ultimi; se avremo
imparato l’arte della misericordia
e della fedeltà, della giustizia e
della benevolenza, della povertà
e della mitezza di cuore… allora
sì che è Natale! E le Celebrazioni in Chiesa avranno senso! E gli
Auguri che ci scambieremo scalderanno il cuore!
LA VITA
La Visita Pastorale
Si avvicina il tempo, marzo-aprile, nel quale il
Vescovo compirà nella nostra Forania, nella nostra Unità pastorale, nella nostra Parrocchia la
VISITA PASTORALE.
La visita del Vescovo è un fatto importante per
la vita della Chiesa e richiede di essere conosciuta, accolta e partecipata da tutta la comunità
diocesana. Essa è il frutto di una lunga esperienza pastorale della Chiesa e costituisce un momento fondamentale del ministero episcopale.
La visita pastorale nasce dal dovere del vescovo di “mantenere contatti personali” con il
clero, i religiosi e le religiose e con i laici nel
loro specifico territorio dove formano le diverse comunità parrocchiali. Ciò che anzitutto
qualifica la visita pastorale è proprio il contatto
personale: un contatto più diretto, più concreto
e più prolungato rispetto a quelli che il vescovo
mantiene ordinariamente con il clero e i fedeli
della diocesi; un contatto inoltre che ha come
scopo di ravvivare le energie degli operai evangelici e richiamare tutti i fedeli al rinnovamento della
propria vita cristiana e ad un’azione apostolica più
intensa. Potremmo dire che ha lo scopo di confermare, sostenere e stimolare la fede, la testi-
agosto-settembre-ottobre-novembre 2014
monianza e l’impegno di evangelizzazione di ogni
battezzato e di ogni comunità di battezzati.
Il carattere di ‘visita’ che caratterizza questa
forma di azione pastorale, mette in luce il significato della missione del vescovo nella Chiesa
diocesana, proprio come inviato di Gesù Cristo.
Egli viene perché è mandato; ed è mandato
come successore degli apostoli. La sua non è
dunque la visita di un ispettore amministrativo
o di un controllore burocratico, ma è “un’azione
apostolica”, cioè la visita di un inviato (= apòstolos) che rende presente Gesù Cristo nella comunità cristiana. Nella persona del vescovo, Gesù
Cristo stesso “pastore supremo” (1Pt 5,4) e “custode (epìskopon) delle nostre anime” (1Pt 2,25),
continua e prolunga la sua ‘visita’ ed attua la sua
presenza amorosa nella Chiesa. In questo senso
la visita pastorale, può essere davvero definita
un evento di grazia per le comunità e le altre
realtà in cui viene compiuta.
Stiamo già organizzando e pregando per questo grande avvenimento. Sarà necessario essere
aperti a questa visita del Vescovo con lo spirito
proprio di chi attende l’incontro con il Pastore
che viene a sostenere e a incoraggiare quanti attendono una spinta speciale per vivere bene la
loro appartenenza alla Chiesa di Cristo
Battesimi
Soffratta e Mareno
godono per la
gioia del dono
del Battesimo
a Bambini
nati, accolti e
accompagnati nella
vita cristiana della
Comunità.
Domenica 12 ottobre, dopo i quattro incontri di
preparazione con i Genitori e Padrini hanno ricevuto il Sacramento del battesimo il Battesimo
MICHELE di Scottà Gianpietro e di Bettiol
Elisa – NOEMI di Vidotto Sandro e di Capone
Alessia – MATTIA di Schincariol Morris e di De
Pecol Daniela – MARCO di Ragazzon Roberto
e di Gallon Vania.
Domenica 12 ottobre, dopo il corso di
preparazione partecipato e vissuto con buon
profitto da Genitori e Padrini hanno ricevuto il
Battesimo
CRISTIAN di Salvadoretti Walter e di Marcon
Roberta – LISA di Dall’Armellina Marco e di
Baggio Martina – MATILDE di Bottega Massimo
e di Forest Laura – FILIPPO di Betto Igor e di
Coletti Martina - ALISON di Stradotto Oscar e di
Moret Michela.
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La castagnat
Passeggiata lungo le strade
che portano
allo stand della Pro-Loco di
Tarzo….
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Il 15 ottobre, noi alunni della Scuola dell’Infanzia San Pio X di Mareno di Piave, ci siamo recati a Tarzo per festeggiare l’arrivo dell’Autunno con una bella castagnata.
Era un bellissimo giorno assolato e faceva molto caldo. Appena scesi dal pulmino, tutti allineati in riga, con tanto di grinta ed entusiasmo, abbiamo fatto una bella passeggiata: che
bello sentire le foglie secche sotto i nostri piedini e ammirare gli splendidi colori autunnali
delle foglie! Gialle, rosse, arancioni e marroni.
Poi, con una gran fame, siamo andati a mangiare una buona pastasciutta!!!
Dopo aver mangiato, cantato e ballato i signori ci hanno portato a vedere come cucinavano
le castagne: siamo rimasti a bocca aperta nel vedere davanti a noi un pentolone gigantesco
che faceva girare le castagne… e come faceva caldo li vicino!!!
Cucinate… tutti a pelarle e che manine nere abbiamo fatto… sembravamo tanti piccoli
spazzacamini!
…E la cosa più bella è stata mangiarle… che scorpacciata ci siamo fatti!!!
Infine, stanchi ma felici, siamo tornati nella nostra Scuola…
È stata una giornata di allegria e condivisione, durante la quale noi bambini ci siamo sentiti
coinvolti ed è stato bello vedere come ciascuno abbia collaborato in questa magnifica giornata!
Con una sosta
per gustare la
panoramica
del lago
E finalmente dopo una buona pasta
al ragù……le castagne
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LA VITA
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Domenica 23 Novembre
E’ stata una serata unica, quella di domenica 23 novembre. Si! Una serata unica, con la speranza che sia la
prima di molte altre. In occasione del restauro del nostro Organo abbiamo potuto gustare l’eccellente bravura
dei nostri organisti: Ennio Dario, Daniele Donadello e Giovanni Tonon… sul transetto di sinistra, dove con i
miei amici c’eravamo sistemati, per poter sentire più da vicino il nostro strumento, ma e soprattutto vedere i
piedi e un poco le mani che “danzavano” sulla consolle! Non si possono esprimere a parole le sensazioni che
un concerto di questa portata ispirano… chi se l’è perso… ha perso un “colpaccio”…
E’ stato offerto un panorama del Barocco musicale dalla Francia (con Giovanni), alla Germania (con Daniele), alla Russia (con Ennio), in un crescendo di sensazioni e di emozioni che hanno riempito ed elevato l’anima
dei presenti.
Durante l’intervallo ha preso la parola il nostro Vescovo Corrado che ha elogiato i concertisti ma anche la
Comunità marenese cosi fortunata e ricca di talenti a servizio della Parrocchia e di altre attività culturali.
Un caloroso saluto è venuto anche dal Sindaco di Mareno Gianpietro Cattai
Ha concluso, poi, il coro della Cattedrale, dove appunto Ennio è l’organista… Corale diretta da Giorgio Susana… che con brani del ‘600 e altri più moderni ha messo la ciliegina ad una torta già molto ricca ed appetitosa… Quindi… adesso… grazie a tutti quelli che in vario modo hanno reso possibile il restauro dello strumento
e a chi si è dato da fare perché la serata riuscisse bene! Anche se…il grazie più grande va a Ennio, a Daniele e
a Giovanni e al Coro della Cattedrale…
*****
Ora attendiamo anche l’inaugurazione dei lavori dell’Organo di Soffratta, durante le feste di Natale,
che ugualmente è stato rinnovato in tutte le sua parti e riportato alla sua originalità.
Il titolare
della bottega
organaria di
Padova
Leorin Gastone
L’organista ENNIO DARIO
Regista
del Concerto
L’organista
DANIELE
DONADELLO
Il giovane organista GIOVANNI TONON
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San
Una panoramica dell’attento e numeroso pubblico presente
CONCERTO
DI NATALE
Un coro Gospel di chiara fama già
conosciuto nella nostra Comunità “GETSEMANI GOSPEL &
SOUL” su invito della Società Operaia e del Circolo ricreativo Associazione Anziani ha anticipato con
la festa dell’Immacolata il tradizionale concerto di Natale.
Una musica interpretata con delicatezza e qualità ha fatto gustare al
di là delle parole il sentimento di
questo genere di canto. Sono stati
richiamati i cruciali momenti della
tratta degli schiavi e il desiderio di
liberazione invocata dal Signore.
L’atmosfera ha creato un buon clima di silenzio e di riflessione con
lo sguardo del cuore proteso verso
il Natale, verso Gesù che viene a
liberare dalle schiavitù del mondo.
Grazie agli organizzatori e grazie al
Coro per questo momento significativo
Il Coro della Cattedrale di Vittorio Veneto diretto dal Maestro Giorgio Susana
Mareno, la Serenissima
e… la Prima Visita
Pastorale
Nel 1825 l’Arciprete don Antonio Soldà
scrivendo una relazione, ricorda che nel
1371 Mareno, unendosi alle Chiese di Soffratta e Tezze, diedero vita ad un’opera di
assistenza per i poveri… L’Arciprete ricorda quest’impresa perché è vivissima ai suoi
tempi. Egli annota così: “Vi è però un Istituto di pubblica Beneficienza unitamente
alle Parrocchie di Soffratta e Tezze, e viene
amministrato da tre Commissari, uno per
Parrocchia, e si dispensa in ogni anno in
una delle tre Parrocchie in concorso del rispettivo parroco da 50 a 60 brazza panno
griggio a poverelli, e ciò in ordine a testamentaria disposizione del Sig. Giacobini
dell’anno 1371”…
Nel 1372 presso Lovadina ebbe luogo
una terribile battaglia fra il Re d’Ungheria,
alleato dei Carraresi, e i Veneziani che,
accorsi in difesa del territorio trevigiano,
furono pienamente sconfitti. Comunque…
dopo varie vicende, Conegliano fu rioccupata dalla Serenissima (1388) e rimase per
oltre quattro secoli (1388-1797) sua suddita fedele. Anche “Maren sotto Conejan”
fece parte del Ducato Veneto, fino a quando Napoleone lo fece cadere il 12 maggio
1797….
Credo che in clima di Visita Pastorale (la
vivremo il prossimo marzo), valga la pena
ricordare quella che il Vescovo Nicolò Trevisan fece alla Parrocchia il 09 novembre
1474. E’ il primo importante documento di
una visita pastorale nella nostra pieve e da
cui si può certamente capire come la nostra comunità viveva la Fede in quel tempo.
Dunque la Chiesa era dedicata a San Pietro (plebs Sancti Petri), aveva il Tabernacolo decoroso per la Santissima Eucaristia, il
fonte Battesimale, altari ed altri ornamenti
Francesco Beccaruzzi
San Marco tra San Leonardo
e Santa Caterina d’Alessandria (Duomo di
Conegliano)
Pillole di Storia
per il culto. Il Vescovo dopo aver visitato la
Chiesa interrogò gli anziani per conoscere
il comportamento del loro “plebanus Andreas”. Il signor Antonio de Nascimbeno di anni
84 disse con giuramento: “Il parroco è persona onesta e pacifica e diligente nell’amministrare i Sacramenti, cura la salute delle
anime dei suoi parrocchiani.” Vennero interrogati altri uomini in paese e tutti affermarono: “ Plebanus est presbiterus Andreas,
honestam vitam ducit, et diligens est circa curam animarum, et bene officiat suam
Ecclesiam.” Esisteva la Scola Sancti Petri
(un antico Consiglio Affari Economici) con
il suo responsabile (massaro) che teneva
un registro per scrivere redditi ed introiti e
le spese di questa Scola (redditus et introitus ac exspense dictae scolae). Proprio in
quell’anno il massaro Michele consegnò il
registro al nuovo massaro, Giacomo de la
Camata con l’incasso di “triginta duos solidos, duodecim parvos”. Il Vescovo Nicolò
Trevisan diede ordine al nuovo massaro di
riscuotere l’affitto e i proventi della Chiesa e venderli per poter sistemare l’ancona
dell’Altare Maggiore e dotarlo di una pala
(pro satisfaciendo illi qui facit anconam seu
palam altaris Principalis dictae Ecclesiae).
Le pareti dell’antica Chiesa di san Pietro
erano già affrescate. Raccomandò agli anziani di sistemare la casa del parroco….
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agosto-settembre-ottobre-novembre 2014
LA VITA
17° Raduno Provinciale Fanti e 60° di fondazione
Sezione di Mareno di Piave.
Il 28 settembre 2014 a Mareno
di Piave si è festeggiato il 60° di
fondazione della sezione Fanti, con l’occasione, si è voluto
festeggiare in loco anche il 17°
raduno provinciale dei Fanti.
La giornata è iniziata presto,
ultimi preparativi per poter accogliere circa quattrocento Fanti
e Patronesse provenienti dalle
varie sezioni di Treviso e le Associazioni d’Arma del Comune
e non solo..
Si è iniziato con gli oneri al
Medagliere Nazionale dell’Associazione Fanti, decorato con
due ordini militari di Savoia,
una medaglia d’oro al valore civile, ottantasei medaglie d’oro
al valore militare concesse ai
reggimenti e seicentocinquantacinque medaglie d’oro al valore
militare concesse ai Fanti e alla
bandiera del presidente. E’ stato
quindi ordinato l’alza bandiera
accompagnato con l’Inno d’Italia, intonato dal Piccolo Coro
Aquilone e accompagnato dal
Corpo Musicale di Mareno. Al
termine dell’Inno il presidente
della provincia Muraro ha voluto porgere i propri saluti e ringraziamenti a tutti i partecipanti, Donadello Stefano, ha dato
l’ordine per iniziare la sfilata
accompagnati con le musiche
del Corpo Musicale. Da Piazza
Municipio ci si è quindi spostati
per via Conti Agosti, via Tariosa, per arrivare, infine, in Piazza
Vittorio Emanuele III, nel Parco
delle Rimembranze.
All’arrivo al parco è stata ef-
fettuata la deposizione di una
corona d’alloro al Monumento
di tutti i caduti in guerra, accompagnata
dall’intonazione
della canzone del Piave e, poi,
dal Silenzio, al termine del quale il Parroco Don Mario Fabbro
ha dato la sua benedizione. La
manifestazione è continuata con
la lettura della poesia Il basco
del fante di Bortolin Televio, e
la deposizione presso il Cippo
del Fante, di un mazzo di fiori
portato dalla coordinatrice delle Patronesse di Mareno Zanin
Rita. La lettura si è conclusa con
un sentito applauso da parte dei
presenti.
Le autorità presenti sono state invitate a salire sul palco per
salutare tutti i partecipanti; il
Sindaco del Comune Gianpietro
Cattai ha preso la parola per porgere i suoi personali ringraziamenti, parola che ha poi passato
al Presidente Provinciale Pietro
Prete e al Presidente Nazionale
Antonio Beretta per i saluti finali a tutti i presenti. Si bè poi
celebrata la >S. Messa in onore
di tutti i caduti.
Il Presidente Breda Daniele
ha voluto rendere omaggio alle
autorità presenti donando loro
il gagliardetto ricordo della manifestazione e spiegandone la
storia.
Per concludere è stato premiato con un quadro per l’impegno
dimostrato in questi anni l’ex
Presidente Fornasier Giorgio.
La festa si è conclusa con
l’ammaina bandiera alle ore
17.30; le aspettative sono state
soddisfatte e il carico di emozioni è stato molto vasto e pieno.
AIDO e AVIS
Sempre presenti e molto attive nella nostra Comunità.
Nella foto la benedizione dell’auto attrezzata a per
quanti hanno difficoltà a recarsi
Nelle strutture di cura di cui hanno bisogno. Dal nostri
dirigenti con la presidente provinciale la stessa auto è
stata consegnata al Comune di Mareno nella persona
del Sindaco Gianpietro Cattai
Associazione Anziani
di Mareno di Piave
Il più bel CIAO?
quello di ACR!!!
Ormai da parecchi anni questa Associazione offre degli spazi per poter far passare delle ore serene agli
anziani… Il piccolo bar, i giochi a
carte, bocce ecc… per completare
tutto questo il gruppo con la Società
Operaia offre il concerto di Natale,
e comunque è spesso impegnata nel
collaborare alle attività di altri gruppi ed associazioni del Comune…
Come quasi tutte le associazioni,
anche questa “soffre” la mancanza
di personale di servizio all’interno
della Sede… quindi… se ci sono dei
“diversamente giovani” che vogliono rendersi disponibili la porta del
Centro è sempre aperta…
Anche se l’attività dei ragazzi è iniziata insieme a tutte le altre il 4 di ottobre, la festa che caratterizza il nuovo anno, quella del CIAO, l’abbiamo vissuta il 09 novembre…Dunque, come
tutte le domeniche ci siamo dati appuntamento alle nove per la preghiera iniziale
e poi i giochi. Dopo la Messa delle 10.45
(che da il tono e la forma al nostro essere amici in parrocchia), con i genitori abbiamo pranzato e fatto festa… Nel primo
pomeriggio la gioia si è allargata ai gruppi giovani con la castagnata e la lotteria
delle “cianfrusaglie”… Anche quest’anno
abbiamo riscoperto il significato di questa
parolina che diciamo a chiunque incontriamo ogni giorno: come certamente sapete CIAO viene dal veneziano: “sono al
tuo servizio”… ed è quello che ci siamo
impegnati a vivere ogni giorno nel nostro piccolo… essere al servizio a casa, a catechismo, a
scuola piuttosto che nei luoghi di sport e tempo
libero… Abbiamo davanti una Persona, un Amico che ha realizzato in pienezza questo CIAO:
GESU’… da lui, all’ACr, vogliamo imparare il
vero servizio!!!
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LA VITA
Anniversari straordinari nel nome della Famiglia
per la grazia del Sacramento del Matrimonio
Sabato 04 ottobre con la partecipazione della
Corale marenese, che ha animato il canto nella S. Messa, i Coniugi Cescon Paolino e Bertoli
Clelia ha rifesteggiato il 50° di matrimonio insieme ai loro famigliari.
Sabato 25 ottobre Nozze d’ARGENTO per i Co45 anni di Matrimonio: la speran- niugi Jean Pierre Cattelan e Montesel Silvana.
za dei Nipotini di Dal Cin Gian- Eccoli con i loro Figli dopo la S. Messa di ringranino e Pin Antonietta guardano il ziamento
futuro delle nozze d’oro
Domenica 02 novembre
con i Figli e i Nipotini si
sono presentati per la
S. Messa del 40° di Matrimonio i Coniugi Cal
Giuseppe e Antoniolli
Gabriella, hanno ringraziato il Signore e si sono
ritrovati in Famiglia per la
Festa.
Domenica 9 novembre Cecchetto Guerrino e Cattai Vittoria
hanno celebrato una grande festa per il 50° di Matrimonio
con la partecipazione alla S. Messa di Ringraziamento e un
momento conviviale insieme ai loro Familiari.
Si possono celebrare anche i 45 anni di matrimonio in vista delle nozze d’oro. Ecco i Coniugi Tomasella Marino e
Zanella Pierina posare con i Familiari dopo la S. Messa di
Ringraziamento.
Festa doppia: Nozze d’ORO per Livio Cescon e Loredana Dal Cin
e 25 anni di servizio da Sacrista per Livio. Nella foto il Parroco don
Mario con Don Rino consegnano alla Coppia la Pergamena con la
benedizione di Papa Francesco e una targa ricordo con medaglione
del Papa in riconoscimento del servizio offerto per 25 anni alla nostra
Chiesa arcipretale.
Noi vi ricordiamo sempre
e voi pregate continuamente il Signore per noi
Sartor Ettore
Dal Col Emanuela
Cattai Gabriella
Bozzetto Chiara
NOZZE D’ORO: Domenica 23 novembre per la gioia di tutti i
Famigliari, Pasqualin Giuseppe e Muniz Carmen hanno festeggiato lo straordinario evento con la S. Messa di riconoscenza al
Signore per il traguardo raggiunto.
De Nadai Giuseppe con De Luca Angela hanno tagliato il treguardo strepitoso dei 60 anni di Matrimonio. Tutti i Famigliari
si sono stretti loro intorno per festeggiarli partecipando alla solenne Messa di ringraziamento.
Buon compleanno Eros
Anche quest’anno
abbiamo celebrato
l’Eucaristia per Eros e
con Eros nel giorno del
suo compleanno.
Abbiamo così voluto
partecipare la nostra
condivisione con
la Mamma e la sua
Famiglia per l’impegno
di custodire una
situazione che vede
decine di volontari
attenti ad un servizio gi
ornaliero per le terapie
dovute alla situazione.
Auguri ad Eros, e
buona festa alla
Famiglia con tutti i
presenti che al termine
dell’incontro hanno
potuto gustare la torta
del suo compleanno.
Capraro Nadia e Dall’Armellina Giuseppe
Dall’Armellina Luigia e Dall’Armellina Bruno
«LA VITA»
PERIODICO DELLA PARROCCHIA
DI MARENO DI PIAVE (Treviso)
Direttore responsabile: don MARIO FABBRO
Direttore: don Mario Fabbro
Iscritto al n. 677 del Registro Stampa del Tribunale
di Treviso con decreto del 23/12/1987
TIPSE - VITTORIO VENETO
Tomasi Ida