www.parrocchiamareno.it Natale è… Qualche giorno fa è comparso, sul sagrato di una Chiesa, assicurato ad un pilastro, un grande cartellone pubblicitario, dal titolo accattivante: ASPETTANDO NATALE. Mi sono avvicinato con grande interesse: “bravo questo parroco – dicevo tra me - Sicuramente avrà pubblicato il calendario delle Celebrazioni di Avvento, o qualche Ritiro Spirituale, o la Novena di Natale, o qualche iniziativa della Caritas! Ma subito rimango allibito: il cartellone non era firmato dalla parrocchia, e conteneva il calendario dei mercatini di Natale, della rassegna dell’artigianato, di una settimana bianca, di una mostra di presepi… Povero Natale! Il grande dono del Padre, che “ha tanto amato gli uomini da mandare il suo Figlio Unigenito, affinché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna”, è diventato occasione di rilancio dei consumi, di antidoto alla crisi economica, di divertimenti! Colui che “lo Spirito del Signore ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare l’anno di grazia del Signore” sembra sparito dalla circolazione, come fosse uno che disturba e sconvolge pericolosamente i programmi… Sì, sappiamo tutto di Lui: probabilmente faremo anche il presepe in casa “perché sa, reverendo: ai bambini piace! Certamente andremo alla Messa di Mezzanotte (a proposito la fate, vero?)… Che cosa si vuole di più? Peccato che a Lui, il festeggiato, tutto questo non importi nulla e che ancora una volta, “era nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di Lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non l’hanno accolto”. Ancora una volta il canto degli angeli: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che Egli ama” rischia di restare una bella favola per addormentare i bambini… segue a pagina 2 Anno XLIII - N. 168 agosto-settembre-ottobre-novembre 2014 Domenica 4 maggio FESTA GRANDE anche per i Bambini della Prima Comunione di Soffratta E’ arrivata la foto e la pubblichiamo perché resti il ricordo anche per la Comunità di Soffratta. Cinque i presenti per questo giorno solenne e significativo non solo per loro ma anche per le loro Famiglie che li hanno accompagnati con timore e tremore al primo incontro con Gesù nell’Eucaristia. La chiesa di Soffratta ben curata e preparata è stata la cornice ideale per quel momento intenso e raccolto. Un grande Grazie alle Catechiste che hanno accompagnato per anni i Bambini nel cammino incontro a Gesù; un Grazie alle Famiglie che con attenzione hanno seguito i loro Figli con tanta disponibilità e un po’ Sara Cattelan - Luana Battistella - Nicola Busetto di tensione; un Grazie alle persone - Dall’Armellina Alberto - Gasperini Aurora della Comunità che hanno preparato la nostra Chiesa perché fosse il luogo più adatto a questo grande avvenimento. Auguri di buon Natale! Richiamo della Visita Pastorale in seconda pagina Busta del Ringraziamento La busta vuole richiamare la solidarietà di tutti i Parrocchiani a sostegno delle attività pastorale e delle realtà strutturali, patrimonio della Comunità. Grazie a quanti, nonostante la congiuntura, trovano il modo di continuare ad essere sensibili Benefattori di tutto il patrimonio della Parrocchia. pagina 2 segue da pagina 1 “E’ ormai tempo di svegliarci dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti” ci ammonisce l’Apostolo Paolo. È tempo di riconoscere e di accogliere “Colui che sta in mezzo a noi, ma che noi non conosciamo più o non sappiamo riconoscere”. A Giovanni, che battezzava lungo le rive del Giordano, la gente domandava: Che cosa dobbiamo fare? (Cf Lc 3,10-14). Ed egli rispondeva: Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha e chi ha da mangiare faccia altrettanto… Fate il vostro dovere con fedeltà… Non maltrattate nessuno, accontentatevi del vostro… A noi il Signore chiede: vuoi deciderti una buona volta, a prendermi sul serio? Ad accogliere la mia parola e metterla in pratica? Vuoi impegnarti a non essere un cristiano di nome, ma nei fatti? Vuoi davvero essere mio discepolo e testimoniare la tua fede nella vita di tutti i giorni, in famiglia, al lavoro, nelle relazioni con le persone? Qualche domenica fa abbiamo meditato nel Vangelo la “parabola” del Giudizio Finale: Avevo fame… avevo sete… tutto ciò che avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli l’avete fatto a Me. Se davvero Lo sappiamo riconoscere, amare e servire negli ultimi; se avremo imparato l’arte della misericordia e della fedeltà, della giustizia e della benevolenza, della povertà e della mitezza di cuore… allora sì che è Natale! E le Celebrazioni in Chiesa avranno senso! E gli Auguri che ci scambieremo scalderanno il cuore! LA VITA La Visita Pastorale Si avvicina il tempo, marzo-aprile, nel quale il Vescovo compirà nella nostra Forania, nella nostra Unità pastorale, nella nostra Parrocchia la VISITA PASTORALE. La visita del Vescovo è un fatto importante per la vita della Chiesa e richiede di essere conosciuta, accolta e partecipata da tutta la comunità diocesana. Essa è il frutto di una lunga esperienza pastorale della Chiesa e costituisce un momento fondamentale del ministero episcopale. La visita pastorale nasce dal dovere del vescovo di “mantenere contatti personali” con il clero, i religiosi e le religiose e con i laici nel loro specifico territorio dove formano le diverse comunità parrocchiali. Ciò che anzitutto qualifica la visita pastorale è proprio il contatto personale: un contatto più diretto, più concreto e più prolungato rispetto a quelli che il vescovo mantiene ordinariamente con il clero e i fedeli della diocesi; un contatto inoltre che ha come scopo di ravvivare le energie degli operai evangelici e richiamare tutti i fedeli al rinnovamento della propria vita cristiana e ad un’azione apostolica più intensa. Potremmo dire che ha lo scopo di confermare, sostenere e stimolare la fede, la testi- agosto-settembre-ottobre-novembre 2014 monianza e l’impegno di evangelizzazione di ogni battezzato e di ogni comunità di battezzati. Il carattere di ‘visita’ che caratterizza questa forma di azione pastorale, mette in luce il significato della missione del vescovo nella Chiesa diocesana, proprio come inviato di Gesù Cristo. Egli viene perché è mandato; ed è mandato come successore degli apostoli. La sua non è dunque la visita di un ispettore amministrativo o di un controllore burocratico, ma è “un’azione apostolica”, cioè la visita di un inviato (= apòstolos) che rende presente Gesù Cristo nella comunità cristiana. Nella persona del vescovo, Gesù Cristo stesso “pastore supremo” (1Pt 5,4) e “custode (epìskopon) delle nostre anime” (1Pt 2,25), continua e prolunga la sua ‘visita’ ed attua la sua presenza amorosa nella Chiesa. In questo senso la visita pastorale, può essere davvero definita un evento di grazia per le comunità e le altre realtà in cui viene compiuta. Stiamo già organizzando e pregando per questo grande avvenimento. Sarà necessario essere aperti a questa visita del Vescovo con lo spirito proprio di chi attende l’incontro con il Pastore che viene a sostenere e a incoraggiare quanti attendono una spinta speciale per vivere bene la loro appartenenza alla Chiesa di Cristo Battesimi Soffratta e Mareno godono per la gioia del dono del Battesimo a Bambini nati, accolti e accompagnati nella vita cristiana della Comunità. Domenica 12 ottobre, dopo i quattro incontri di preparazione con i Genitori e Padrini hanno ricevuto il Sacramento del battesimo il Battesimo MICHELE di Scottà Gianpietro e di Bettiol Elisa – NOEMI di Vidotto Sandro e di Capone Alessia – MATTIA di Schincariol Morris e di De Pecol Daniela – MARCO di Ragazzon Roberto e di Gallon Vania. Domenica 12 ottobre, dopo il corso di preparazione partecipato e vissuto con buon profitto da Genitori e Padrini hanno ricevuto il Battesimo CRISTIAN di Salvadoretti Walter e di Marcon Roberta – LISA di Dall’Armellina Marco e di Baggio Martina – MATILDE di Bottega Massimo e di Forest Laura – FILIPPO di Betto Igor e di Coletti Martina - ALISON di Stradotto Oscar e di Moret Michela. a i z n a f n ’i l l e d a l o Scu La castagnat Passeggiata lungo le strade che portano allo stand della Pro-Loco di Tarzo…. pagina 3 ... Il 15 ottobre, noi alunni della Scuola dell’Infanzia San Pio X di Mareno di Piave, ci siamo recati a Tarzo per festeggiare l’arrivo dell’Autunno con una bella castagnata. Era un bellissimo giorno assolato e faceva molto caldo. Appena scesi dal pulmino, tutti allineati in riga, con tanto di grinta ed entusiasmo, abbiamo fatto una bella passeggiata: che bello sentire le foglie secche sotto i nostri piedini e ammirare gli splendidi colori autunnali delle foglie! Gialle, rosse, arancioni e marroni. Poi, con una gran fame, siamo andati a mangiare una buona pastasciutta!!! Dopo aver mangiato, cantato e ballato i signori ci hanno portato a vedere come cucinavano le castagne: siamo rimasti a bocca aperta nel vedere davanti a noi un pentolone gigantesco che faceva girare le castagne… e come faceva caldo li vicino!!! Cucinate… tutti a pelarle e che manine nere abbiamo fatto… sembravamo tanti piccoli spazzacamini! …E la cosa più bella è stata mangiarle… che scorpacciata ci siamo fatti!!! Infine, stanchi ma felici, siamo tornati nella nostra Scuola… È stata una giornata di allegria e condivisione, durante la quale noi bambini ci siamo sentiti coinvolti ed è stato bello vedere come ciascuno abbia collaborato in questa magnifica giornata! Con una sosta per gustare la panoramica del lago E finalmente dopo una buona pasta al ragù……le castagne pagina 4 LA VITA i d o t r e c n o C Domenica 23 Novembre E’ stata una serata unica, quella di domenica 23 novembre. Si! Una serata unica, con la speranza che sia la prima di molte altre. In occasione del restauro del nostro Organo abbiamo potuto gustare l’eccellente bravura dei nostri organisti: Ennio Dario, Daniele Donadello e Giovanni Tonon… sul transetto di sinistra, dove con i miei amici c’eravamo sistemati, per poter sentire più da vicino il nostro strumento, ma e soprattutto vedere i piedi e un poco le mani che “danzavano” sulla consolle! Non si possono esprimere a parole le sensazioni che un concerto di questa portata ispirano… chi se l’è perso… ha perso un “colpaccio”… E’ stato offerto un panorama del Barocco musicale dalla Francia (con Giovanni), alla Germania (con Daniele), alla Russia (con Ennio), in un crescendo di sensazioni e di emozioni che hanno riempito ed elevato l’anima dei presenti. Durante l’intervallo ha preso la parola il nostro Vescovo Corrado che ha elogiato i concertisti ma anche la Comunità marenese cosi fortunata e ricca di talenti a servizio della Parrocchia e di altre attività culturali. Un caloroso saluto è venuto anche dal Sindaco di Mareno Gianpietro Cattai Ha concluso, poi, il coro della Cattedrale, dove appunto Ennio è l’organista… Corale diretta da Giorgio Susana… che con brani del ‘600 e altri più moderni ha messo la ciliegina ad una torta già molto ricca ed appetitosa… Quindi… adesso… grazie a tutti quelli che in vario modo hanno reso possibile il restauro dello strumento e a chi si è dato da fare perché la serata riuscisse bene! Anche se…il grazie più grande va a Ennio, a Daniele e a Giovanni e al Coro della Cattedrale… ***** Ora attendiamo anche l’inaugurazione dei lavori dell’Organo di Soffratta, durante le feste di Natale, che ugualmente è stato rinnovato in tutte le sua parti e riportato alla sua originalità. Il titolare della bottega organaria di Padova Leorin Gastone L’organista ENNIO DARIO Regista del Concerto L’organista DANIELE DONADELLO Il giovane organista GIOVANNI TONON a i l i c e C a t San Una panoramica dell’attento e numeroso pubblico presente CONCERTO DI NATALE Un coro Gospel di chiara fama già conosciuto nella nostra Comunità “GETSEMANI GOSPEL & SOUL” su invito della Società Operaia e del Circolo ricreativo Associazione Anziani ha anticipato con la festa dell’Immacolata il tradizionale concerto di Natale. Una musica interpretata con delicatezza e qualità ha fatto gustare al di là delle parole il sentimento di questo genere di canto. Sono stati richiamati i cruciali momenti della tratta degli schiavi e il desiderio di liberazione invocata dal Signore. L’atmosfera ha creato un buon clima di silenzio e di riflessione con lo sguardo del cuore proteso verso il Natale, verso Gesù che viene a liberare dalle schiavitù del mondo. Grazie agli organizzatori e grazie al Coro per questo momento significativo Il Coro della Cattedrale di Vittorio Veneto diretto dal Maestro Giorgio Susana Mareno, la Serenissima e… la Prima Visita Pastorale Nel 1825 l’Arciprete don Antonio Soldà scrivendo una relazione, ricorda che nel 1371 Mareno, unendosi alle Chiese di Soffratta e Tezze, diedero vita ad un’opera di assistenza per i poveri… L’Arciprete ricorda quest’impresa perché è vivissima ai suoi tempi. Egli annota così: “Vi è però un Istituto di pubblica Beneficienza unitamente alle Parrocchie di Soffratta e Tezze, e viene amministrato da tre Commissari, uno per Parrocchia, e si dispensa in ogni anno in una delle tre Parrocchie in concorso del rispettivo parroco da 50 a 60 brazza panno griggio a poverelli, e ciò in ordine a testamentaria disposizione del Sig. Giacobini dell’anno 1371”… Nel 1372 presso Lovadina ebbe luogo una terribile battaglia fra il Re d’Ungheria, alleato dei Carraresi, e i Veneziani che, accorsi in difesa del territorio trevigiano, furono pienamente sconfitti. Comunque… dopo varie vicende, Conegliano fu rioccupata dalla Serenissima (1388) e rimase per oltre quattro secoli (1388-1797) sua suddita fedele. Anche “Maren sotto Conejan” fece parte del Ducato Veneto, fino a quando Napoleone lo fece cadere il 12 maggio 1797…. Credo che in clima di Visita Pastorale (la vivremo il prossimo marzo), valga la pena ricordare quella che il Vescovo Nicolò Trevisan fece alla Parrocchia il 09 novembre 1474. E’ il primo importante documento di una visita pastorale nella nostra pieve e da cui si può certamente capire come la nostra comunità viveva la Fede in quel tempo. Dunque la Chiesa era dedicata a San Pietro (plebs Sancti Petri), aveva il Tabernacolo decoroso per la Santissima Eucaristia, il fonte Battesimale, altari ed altri ornamenti Francesco Beccaruzzi San Marco tra San Leonardo e Santa Caterina d’Alessandria (Duomo di Conegliano) Pillole di Storia per il culto. Il Vescovo dopo aver visitato la Chiesa interrogò gli anziani per conoscere il comportamento del loro “plebanus Andreas”. Il signor Antonio de Nascimbeno di anni 84 disse con giuramento: “Il parroco è persona onesta e pacifica e diligente nell’amministrare i Sacramenti, cura la salute delle anime dei suoi parrocchiani.” Vennero interrogati altri uomini in paese e tutti affermarono: “ Plebanus est presbiterus Andreas, honestam vitam ducit, et diligens est circa curam animarum, et bene officiat suam Ecclesiam.” Esisteva la Scola Sancti Petri (un antico Consiglio Affari Economici) con il suo responsabile (massaro) che teneva un registro per scrivere redditi ed introiti e le spese di questa Scola (redditus et introitus ac exspense dictae scolae). Proprio in quell’anno il massaro Michele consegnò il registro al nuovo massaro, Giacomo de la Camata con l’incasso di “triginta duos solidos, duodecim parvos”. Il Vescovo Nicolò Trevisan diede ordine al nuovo massaro di riscuotere l’affitto e i proventi della Chiesa e venderli per poter sistemare l’ancona dell’Altare Maggiore e dotarlo di una pala (pro satisfaciendo illi qui facit anconam seu palam altaris Principalis dictae Ecclesiae). Le pareti dell’antica Chiesa di san Pietro erano già affrescate. Raccomandò agli anziani di sistemare la casa del parroco…. pagina 6 agosto-settembre-ottobre-novembre 2014 LA VITA 17° Raduno Provinciale Fanti e 60° di fondazione Sezione di Mareno di Piave. Il 28 settembre 2014 a Mareno di Piave si è festeggiato il 60° di fondazione della sezione Fanti, con l’occasione, si è voluto festeggiare in loco anche il 17° raduno provinciale dei Fanti. La giornata è iniziata presto, ultimi preparativi per poter accogliere circa quattrocento Fanti e Patronesse provenienti dalle varie sezioni di Treviso e le Associazioni d’Arma del Comune e non solo.. Si è iniziato con gli oneri al Medagliere Nazionale dell’Associazione Fanti, decorato con due ordini militari di Savoia, una medaglia d’oro al valore civile, ottantasei medaglie d’oro al valore militare concesse ai reggimenti e seicentocinquantacinque medaglie d’oro al valore militare concesse ai Fanti e alla bandiera del presidente. E’ stato quindi ordinato l’alza bandiera accompagnato con l’Inno d’Italia, intonato dal Piccolo Coro Aquilone e accompagnato dal Corpo Musicale di Mareno. Al termine dell’Inno il presidente della provincia Muraro ha voluto porgere i propri saluti e ringraziamenti a tutti i partecipanti, Donadello Stefano, ha dato l’ordine per iniziare la sfilata accompagnati con le musiche del Corpo Musicale. Da Piazza Municipio ci si è quindi spostati per via Conti Agosti, via Tariosa, per arrivare, infine, in Piazza Vittorio Emanuele III, nel Parco delle Rimembranze. All’arrivo al parco è stata ef- fettuata la deposizione di una corona d’alloro al Monumento di tutti i caduti in guerra, accompagnata dall’intonazione della canzone del Piave e, poi, dal Silenzio, al termine del quale il Parroco Don Mario Fabbro ha dato la sua benedizione. La manifestazione è continuata con la lettura della poesia Il basco del fante di Bortolin Televio, e la deposizione presso il Cippo del Fante, di un mazzo di fiori portato dalla coordinatrice delle Patronesse di Mareno Zanin Rita. La lettura si è conclusa con un sentito applauso da parte dei presenti. Le autorità presenti sono state invitate a salire sul palco per salutare tutti i partecipanti; il Sindaco del Comune Gianpietro Cattai ha preso la parola per porgere i suoi personali ringraziamenti, parola che ha poi passato al Presidente Provinciale Pietro Prete e al Presidente Nazionale Antonio Beretta per i saluti finali a tutti i presenti. Si bè poi celebrata la >S. Messa in onore di tutti i caduti. Il Presidente Breda Daniele ha voluto rendere omaggio alle autorità presenti donando loro il gagliardetto ricordo della manifestazione e spiegandone la storia. Per concludere è stato premiato con un quadro per l’impegno dimostrato in questi anni l’ex Presidente Fornasier Giorgio. La festa si è conclusa con l’ammaina bandiera alle ore 17.30; le aspettative sono state soddisfatte e il carico di emozioni è stato molto vasto e pieno. AIDO e AVIS Sempre presenti e molto attive nella nostra Comunità. Nella foto la benedizione dell’auto attrezzata a per quanti hanno difficoltà a recarsi Nelle strutture di cura di cui hanno bisogno. Dal nostri dirigenti con la presidente provinciale la stessa auto è stata consegnata al Comune di Mareno nella persona del Sindaco Gianpietro Cattai Associazione Anziani di Mareno di Piave Il più bel CIAO? quello di ACR!!! Ormai da parecchi anni questa Associazione offre degli spazi per poter far passare delle ore serene agli anziani… Il piccolo bar, i giochi a carte, bocce ecc… per completare tutto questo il gruppo con la Società Operaia offre il concerto di Natale, e comunque è spesso impegnata nel collaborare alle attività di altri gruppi ed associazioni del Comune… Come quasi tutte le associazioni, anche questa “soffre” la mancanza di personale di servizio all’interno della Sede… quindi… se ci sono dei “diversamente giovani” che vogliono rendersi disponibili la porta del Centro è sempre aperta… Anche se l’attività dei ragazzi è iniziata insieme a tutte le altre il 4 di ottobre, la festa che caratterizza il nuovo anno, quella del CIAO, l’abbiamo vissuta il 09 novembre…Dunque, come tutte le domeniche ci siamo dati appuntamento alle nove per la preghiera iniziale e poi i giochi. Dopo la Messa delle 10.45 (che da il tono e la forma al nostro essere amici in parrocchia), con i genitori abbiamo pranzato e fatto festa… Nel primo pomeriggio la gioia si è allargata ai gruppi giovani con la castagnata e la lotteria delle “cianfrusaglie”… Anche quest’anno abbiamo riscoperto il significato di questa parolina che diciamo a chiunque incontriamo ogni giorno: come certamente sapete CIAO viene dal veneziano: “sono al tuo servizio”… ed è quello che ci siamo impegnati a vivere ogni giorno nel nostro piccolo… essere al servizio a casa, a catechismo, a scuola piuttosto che nei luoghi di sport e tempo libero… Abbiamo davanti una Persona, un Amico che ha realizzato in pienezza questo CIAO: GESU’… da lui, all’ACr, vogliamo imparare il vero servizio!!! agosto-settembre-ottobre-novembre 2014 pagina 7 LA VITA Anniversari straordinari nel nome della Famiglia per la grazia del Sacramento del Matrimonio Sabato 04 ottobre con la partecipazione della Corale marenese, che ha animato il canto nella S. Messa, i Coniugi Cescon Paolino e Bertoli Clelia ha rifesteggiato il 50° di matrimonio insieme ai loro famigliari. Sabato 25 ottobre Nozze d’ARGENTO per i Co45 anni di Matrimonio: la speran- niugi Jean Pierre Cattelan e Montesel Silvana. za dei Nipotini di Dal Cin Gian- Eccoli con i loro Figli dopo la S. Messa di ringranino e Pin Antonietta guardano il ziamento futuro delle nozze d’oro Domenica 02 novembre con i Figli e i Nipotini si sono presentati per la S. Messa del 40° di Matrimonio i Coniugi Cal Giuseppe e Antoniolli Gabriella, hanno ringraziato il Signore e si sono ritrovati in Famiglia per la Festa. Domenica 9 novembre Cecchetto Guerrino e Cattai Vittoria hanno celebrato una grande festa per il 50° di Matrimonio con la partecipazione alla S. Messa di Ringraziamento e un momento conviviale insieme ai loro Familiari. Si possono celebrare anche i 45 anni di matrimonio in vista delle nozze d’oro. Ecco i Coniugi Tomasella Marino e Zanella Pierina posare con i Familiari dopo la S. Messa di Ringraziamento. Festa doppia: Nozze d’ORO per Livio Cescon e Loredana Dal Cin e 25 anni di servizio da Sacrista per Livio. Nella foto il Parroco don Mario con Don Rino consegnano alla Coppia la Pergamena con la benedizione di Papa Francesco e una targa ricordo con medaglione del Papa in riconoscimento del servizio offerto per 25 anni alla nostra Chiesa arcipretale. Noi vi ricordiamo sempre e voi pregate continuamente il Signore per noi Sartor Ettore Dal Col Emanuela Cattai Gabriella Bozzetto Chiara NOZZE D’ORO: Domenica 23 novembre per la gioia di tutti i Famigliari, Pasqualin Giuseppe e Muniz Carmen hanno festeggiato lo straordinario evento con la S. Messa di riconoscenza al Signore per il traguardo raggiunto. De Nadai Giuseppe con De Luca Angela hanno tagliato il treguardo strepitoso dei 60 anni di Matrimonio. Tutti i Famigliari si sono stretti loro intorno per festeggiarli partecipando alla solenne Messa di ringraziamento. Buon compleanno Eros Anche quest’anno abbiamo celebrato l’Eucaristia per Eros e con Eros nel giorno del suo compleanno. Abbiamo così voluto partecipare la nostra condivisione con la Mamma e la sua Famiglia per l’impegno di custodire una situazione che vede decine di volontari attenti ad un servizio gi ornaliero per le terapie dovute alla situazione. Auguri ad Eros, e buona festa alla Famiglia con tutti i presenti che al termine dell’incontro hanno potuto gustare la torta del suo compleanno. Capraro Nadia e Dall’Armellina Giuseppe Dall’Armellina Luigia e Dall’Armellina Bruno «LA VITA» PERIODICO DELLA PARROCCHIA DI MARENO DI PIAVE (Treviso) Direttore responsabile: don MARIO FABBRO Direttore: don Mario Fabbro Iscritto al n. 677 del Registro Stampa del Tribunale di Treviso con decreto del 23/12/1987 TIPSE - VITTORIO VENETO Tomasi Ida
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