perchè lo ScIopero GeNerAle

Sindacato Pensionati Italiani
CGIL di Roma e del Lazio
perchè lo ScIopero GeNerAle
Supplemento a liberetà n.12/2014. Mensile del Sindacato pensionati Italiani della cgil.
Direttore responsabile Giorgio Nardinocchi - a cura dello Spi cgil regionale di roma e del lazio.
Tariffa r.o.c. - poste italiane S.p.a.- Sped. in abb. postale D.l. 353/2003
(convertito in legge 27/02/2004 n.46) art.1 comma1, DcB roma
di Teti CROCI, segretaria generale dello Spi Cgil di Roma e del Lazio
Dopo la straordinaria manifestazione del 25 ottobre a Piazza San Giovanni, in cui lavoratrici, lavoratori, giovani, anziani, studenti hanno
dimostrato la loro contrarietà ai contenuti della
Legge delega sul mercato del lavoro che aumenterà la precarietà, l’annullamento dei diritti
del lavoro conquistati; dopo le importanti mobilitazioni unitarie del 5 novembre, in cui i sindacati
dei pensionati hanno, di nuovo, rammentato al
Governo le proprie priorità su lavoro ai giovani,
pensioni, legge sulla non autosufficienza; dopo
la manifestazione unitaria dei lavoratori e lavoratrici del pubblico impiego-scuola-ricerca-università dell’8 novembre per “I servizi pubblici”,
nella quale, dopo cinque anni, hanno rivendicato lo sblocco dei Contratti Collettivi Nazionali,
il superamento del blocco delle assunzioni che
sta determinando, sempre più, lo smantellamento del sistema pubblico dei servizi; dopo lo
sciopero e le manifestazioni della Fiom, in cui i
metalmeccanici e le metalmeccaniche, oltre a
rispondere alla grave aggressione subita da
parte delle forze di polizia nei confronti degli
operai di Terni, hanno denunciato lo smantellamento del sistema industriale del Paese e la necessità di una diversa politica economica con
investimenti pubblici a sostegno di una ripresa
produttiva nel nostro Paese. Solo dopo tutto ciò,
il Direttivo nazionale della Cgil ha indetto lo sciopero generale per il 5 dicembre con l’obiettivo
di cambiare nel verso giusto le scelte economiche del Governo, modificare i contenuti della
Legge di stabilità e quelli della Delega sul lavoro,
invitando Cisl e Uil ad assumere analoga decisione. Dopo il fallimento dell’incontro con la ministra Madia, anche la Uil nazionale ha
convocato lo sciopero generale, concordando
con la Cgil una
nuova
data,
quella del 12 dicembre.
La
convocazione di uno sciopero generale
non è una decisione che un sindacato assume
a cuor leggero,
in
particolare
dopo questi lunghi anni di crisi
che hanno intaccato pesantemente il valore
dei salari del
mondo del lavoro.
La mancanza di confronto con il Governo, le
continue richieste di fiducia in Parlamento, i contenuti della Delega sul lavoro e, per ultimo, i contenuti della Legge di stabilità richiedono però
una risposta forte da parte del sindacato.
La manovra nella Legge di Stabilità del Governo
è ancora una manovra di stampo liberista, all’insegna dell’austerità ed a scapito del lavoro.
La manovra taglia la spesa e
segue in ultima
Due IMporTANTI AccorDI IN reGIoNe
per le lISTe D’ATTeSA
Alla fine di ottobre, è stata sottoscritta un’intesa per le liste d’attesa fra Regione Lazio, Cgil
Cisl e Uil confederali, dei pensionati e della funzione pubblica. L’accordo raggiunto, assume
particolare rilevanza per i cittadini in quanto,
“da subito”, consente di ridurre i tempi di attesa di molte prestazioni già “in prenotazione”
consentendo di anticipare l’appuntamento fissato e tempi più rapidi nell’esecuzione. Saranno privilegiate le prestazioni per le quali è
previsto il tempo massimo di 180 giorni. Le prestazioni saranno erogate fino alle ore 22.00, nei
giorni feriali e il sabato. La Regione si è impegnata ad accelerare il processo di confluenza
delle diverse agende di prenotazione delle
prestazioni specialistiche dentro il sistema
Recup (il centro unico regionale di prenotazione). Le Asl e tutte le altre strutture sanitarie
del Servizio Sanitario Regionale, dovranno dare
tempestiva ed ampia informazione sull’andamento dei progetti attuati per ridurre le liste d
attesa come anche dei risultati raggiunti. I sindacati che, sulle liste di attesa, da tempo, avevano presentato una loro unitaria piattaforma
di richieste, hanno espresso soddisfazione per
l’impostazione data dalla Regione Lazio. I risultati del monitoraggio dei progetti di Asl per la
riduzione delle liste di attesa saranno oggetto
di una valutazione congiunta fra Regione Lazio
e organizzazioni sindacali. A margine dell’incontro in Regione, Teti Croci, segretaria generale dello Spi Cgil ha dichiarato: “L’accordo
realizzato rafforza la convinzione che, quando
ci sono istituzioni che effettivamente vogliono
confrontarsi con le organizzazioni sindacali e il
sindacato si muove anche in modo unitario, allora è possibile migliorare i servizi, le prestazioni
sanitarie ed i loro tempi di erogazione così
come chiesto dai lavoratori e dai cittadini”.
coN I MeDIcI
GeNerIcI
E’ stato siglato un accordo tra la Regione Lazio
ed i sindacati dei medici generici. Da questo
dicembre, l’assistenza ambulatoriale sarà
estesa progressivamente anche al sabato, la
domenica ed i festivi per un massimo di 9 ore
al giorno – dalle ore 10 alle ore 19 - a partire
dal territorio di Roma Capitale. E’ previsto il
collegamento telematico con le Case della Salute e con i Pronto Soccorso dei presidi ospedalieri, per poter gestire i dati sanitari e
trasmetterli in telemedicina. Per le patologie
trattabili dalla medicina generale, il paziente
potrà essere informato sulla sede UCP e/o
Casa della Salute più vicina. Dopo la costituzione di un elenco degli assistiti divisi per patologia, i medici generici chiederanno al
paziente di dare il proprio consenso per i trattamento dei dati e poter entrare nei Percorsi
Diagnostici Terapeutici Assistenziali, attraverso
cui verranno prescritti, terapia e “pacchetto”
di esami da svolgere nel corso dell’anno; effettueranno la prenotazione del “pacchetto” attraverso il Recup ed il paziente dovrà solo
recarsi al giorno e all’orario prestabilito alla
struttura sanitaria indicata per sottoporsi agli
esami. Per l’abbattimento delle liste d’attesa,
dal 1 dicembre, il medico, nella ricetta, deve
indicare la classe di priorità dell’urgenza, da
urgentissima (72 ore) a senza priorità per i pazienti cronici. Dal 1 gennaio 2015, ogni cittadino, digitando il nome del proprio medico sul
sito della Regione Lazio, avrà a portata di click
tutte le informazioni relative a indirizzo, giorni e
orario di lavoro sia dello studio che della Unità
di Cure Primarie a cui fa riferimento. Si avvia il
progetto per superare la ricetta cartacea. Il
medico rilascerà al paziente solo un promemoria da consegnare alla farmacia che procederà alla verifica online, rilasciando i
medicinali prescritti. Resta da verificare nei
prossimi mesi la effettiva messa a regime di
questo accordo, soprattutto per quanto riguarda il necessario allineamento telematico
tra strutture sanitarie regionali e studi dei medici di medicina generale.
2
cedure operative in grado
di creare un circuito efficace per la presa in carico
delle donne vittime di violenza in tutte le sue forme:
psicologica, economica, fisica, sessuale. Nel comunicato stampa diffuso dal
Comune si evidenziano le
azioni che verranno messe in atto:
mappatura dei servizi territoriali e monitoraggio dei bisogni; sostegno immediato alle vittime; attivazione di sportelli in tutti
i servizi sociosanitari comunali e distrettuali e
attivazione di un “telefono rosso”; reinserimento sociale e lavorativo delle vittime.
Infine, e non ultimo per importanza, l’attivazione di giornate formative finanziate dal dipartimento Pari opportunità della Presidenza
del Consiglio che si svolgeranno presso la biblioteca comunale, per sensibilizzare i soggetti da coinvolgere nell’iniziativa, ai quali
verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Ci stiamo attivando perché anche altri
Comuni del territorio promuovano analoghe
iniziative.
L’impegno profuso dal Comprensorio contro
la violenza domestica sulle donne, iniziato lo
scorso anno con una vasta campagna che si
è sviluppata nel territorio e denominata “Scarpette rosse”, sta iniziando a dare i suoi frutti.
Infatti, dopo l’iniziativa del novembre 2013
della Lega di Monterotondo, seguita, a settembre 2014, da quella della Cdl di Roma EstAniene, il Comune di Monterotondo ha stilato
un protocollo d’intesa sottoscritto dai rappresentanti sindacali, dalla Asl, dalle Forze dell’ordine, dalla Polizia Municipale, dagli Istituti
scolastici e dagli enti gestori di servizi che attiva una rete territoriale di condivisione di pro-
NoN fINISce col 25 oTToBre
Imponente la manifestazione
nazionale del 25 ottobre indetta dalla Cgil alla quale
hanno risposto, con una massiccia presenza, i pensionati
del nostro territorio. Dodici i pullman provenienti da Subiaco,
Tivoli, Guidonia, Monterotondo, oltre alla partecipazione
diretta
dei
molti
pensionati che, dai vari municipi del comprensorio, hanno
raggiunto il corteo con i propri
mezzi, indossando le pettorine
con i bellissimi slogan “Nonni
per il Futuro” e “Lavoro ai giovani”. E’ stata una partecipazione attiva, consapevole e,
nel contempo, gioiosa perché
i pensionati, da sempre, partedai territori
ROMA EST
VALLE DELL’ANIENE
“ScArpeTTe roSSe”, I prIMI fruTTI
cipano, assieme ai giovani e ai
lavoratori, per migliorare le
condizioni di vita e difendere i
valori troppo spesso messi in discussione. Il nostro impegno è
proseguito con la grande partecipazione
alla giornata
nazionale di
mobilitazione
unitaria
indetta dallo
Spi Cgil, dalla
Fnp Cisl e Uil
Pensionati
dal
titolo
“Non siamo
sereni”.
I pensionati
chiedono ri-
3
sposte a temi come quelli della
non autosufficienza, della riduzione delle tasse per i pensionati, della fine dei privilegi,
della difesa del reddito e del
diritto al lavoro”.
ROMA NORD
CIVITAVECCHIA
Il
vAlore SocIAle DI uNA SeNTeNzA
forMello
Dopo l’apertura dello Sportello Sociale, a Formello, si offre una nuova
opportunità per le associazioni che
operano nelle attività sociali e di solidarietà. Si è tanto parlato della villa
hollywoodiana sequestrata a Formello in un’operazione della DIA contro una famiglia legata alla
n’drangheta: 29 stanze, rubinetti
d’oro, bagno
turco e piscina. La notizia è che, per
la
prima
volta, in Italia,
un Tribunale
ha deciso di
affidare
un
bene sequestrato, prima
ancora della
condanna in
Cassazione,
per svolgervi
attività sociali.
La villa diventa
una casa famiglia per minori,
curata dalla
cooperativa
“Sinergie”.
Il provvedimento, reso possibile da un protocollo
d’intesa tra Regione, Tribunale di Roma, Roma Capitale, Associazione Libera e rete delle cooperative, può aprire la strada. In tutto il Lazio. a
procedure rapide per l’uso immediato a scopi sociali dei beni confiscati alle mafie. Lo Spi, membro
attivo dello Sportello Sociale, è pronto a sostenere
e a partecipare a tutte le esperienze che possono
rafforzare la rete della solidarietà sociale.
lA NoSTrA
25 oTToBre
AlluMIere
Il SINDAcATo
e lA cITTà
MeTropolITANA
Ha avuto un grande successo di partecipazione l’assemblea pubblica organizzata il 31
ottobre dallo Spi di Civitavecchia presso il
Centro Anziani di Allumiere, per discutere
sulla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Sulla questione, la Cgil ha sempre espresso
un parere positivo, ritenendo che la nuova
istituzione, se ben costruita e governata,
potrà favorire una maggiore integrazione di
tutta l’area provinciale nell’organizzazione
dei servizi e nella gestione del territorio. Non
tutti, comunque, la pensano così. Alcuni temono che l’identità e l’autonomia di alcuni
Comuni possano soffrire per l’inserimento in
un’area tanto vasta, caratterizzata dal peso
dominante di Roma. L’iniziativa dello Spi è
stata utile per descrivere meglio i compiti e
le regole della Città Metropolitana, partendo da una accurata presentazione di
Giulio Ermini, responsabile delle Riforme istituzionali della Cgil regionale. Il dibattito ha
permesso di esprimere varie posizioni, chiarire dubbi, mettere a fuoco i problemi ancora aperti e sottolineare il ruolo del
sindacato, per collocare la soluzione dei bisogni sociali al centro dei progetti di riforma.
pArTecIpAzIoNe
La nostra Camera del Lavoro ha fornito il suo contributo al successo della manifestazione nazionale
del 25 ottobre in difesa del lavoro, della dignità e
dell’uguaglianza sociale, con una mobilitazione
che ha raccolto l’adesione di giovani e anziani, lavoratori e disoccupati. I pensionati hanno assicurato
una presenza massiccia, anche se hanno voluto
che protagonisti della manifestazione fossero soprattutto i giovani. Sulle loro maglie campeggiavano gli slogan “Largo ai giovani” e “Nonni per il
lavoro”. Insieme ai temi nazionali della piattaforma
della Cgil, il nostro territorio era spinto anche dalle
difficili condizioni locali, dalla situazione di crisi di
tante aziende e dalla difficoltà a dare vita a un
nuovo processo di crescita economica.
4
dai territori
800 pensionati del nostro comprensorio in piazza, il 25 ottobre,
a Roma. Nelle assemblee che
hanno preceduto la manifestazione, avevamo avuto la sensazione che ci sarebbe stata una
grande e sentita partecipazione
di giovani, di precari, di lavoratori e di pensionati; un mondo, il
nostro, in cui i giovani sono più
esposti per la mancanza di
un’occupazione e per un lavoro, a volte, equiparato allo
le
leGhe
schiavismo. Tutti
quelli che
h a n n o
parlato
dal palco
lo hanno
fatto per
dire
a
questo
Paese che
l’unico
centro importante
è il lavoro
e che, se
si vuole un
futuro, bisogna costruirlo
perché si
giocano i destini collettivi e personali di tutti noi. Quella mattina, in piazza della Repubblica,
ha sfilato una grande folla pacifica con le bandiere della Cgil.
Sembrava di sentire i loro cuori
assieme ai loro canti. Nessuno
può pensare di spegnere questa speranza di riscatto di una
parte del Paese (quella migliore). Vedere piazza San Giovanni così traboccante di
persone di tutti i ceti sociali e di
TuTTe
tutte le età, insieme, per manifestare il loro dissenso
a questa politica
sul
lavoro
che
tanto penalizza i lavoratori, cancellando dei diritti
costati molte lotte
ed impegno del
sindacato, è stata una sensazione bellissima ed emozionante. La mattina del 25 ottobre
è stata un meraviglioso inizio di
consapevolezza che nessuno
spianatore potrà arrestare perché noi vogliamo cambiare
davvero questo Paese ma,
come afferma Susanna Camusso, “ il cambiamento è nel
volto dei lavoratori che stanno
ai presidi, ai cancelli delle fabbriche e nei luoghi di lavoro. Il
cambiamento è nello sguardo
di quei pensionati che scoprono, ancora una volta, che
per loro non c’è niente e di tutti
quei lavoratori precari che
hanno il lavoro sottopagato che
non dà nessuna certezza per il
futuro”. Per la dignità del lavoro
e per l’occupazione, lo Spi sarà
al fianco della Cgil per continuare a lottare.
INSIeMe A chIANcIANo
Tre giorni di riposo per le segreterie di Lega ed
il comprensorio, dopo un anno di intenso lavoro. L’impegno costante ha consentito, nonostante le difficoltà di vario genere, di
ottenere un risultato soddisfacente sul tesseramento, nella presenza agli appuntamenti politici della Cgil e dello Spi. Tre giorni in armonia,
come del resto è il clima di grande affetto e
stima delle compagne e dei compagni. La segreteria, vista la splendida riuscita dell’iniziativa, ha assunto l’impegno di ripetere anche il
prossimo anno questo appuntamento per
scoprire ancora una volta le bellezze del nostro straordinario Paese.
dai territori
ROMA SUD
POMEZIA-CASTELLI
“uNA MATTINA, MI SoN SveGlIATo”
5
ROMA CENTRO
OVEST-LITORANEA
cerTI che, AllA fINe, lA loTTA pAGA
Il forte impegno
profuso
dalle
Leghe e dal Comprensorio nelle assemblee
e
nei
volantinaggi
sul
territorio ha dato i
suoi frutti, concretizzando la straordinaria partecipazione alla
manifestazione indetta dalla
Cgil per il 25 ottobre. Le presenze sono state caratterizzate
dalle forti preoccupazioni che
gli
anziani
avevano
già
espresso nelle assemblee e che
hanno trovato piena conferma
nelle parole d’ordine della manifestazione. Non è un’invenzione degli anziani, quanto
invece certificato dall’Istat,
quella di un italiano su quattro
– in modo particolare anziani
soli - a rischio povertà. A questa situazione generale, si aggiunge quella più specifica dei
nostri iscritti che ci segnalano
forti preoccupazioni sul prolungarsi della crisi economica che
mette in discussione certezze,
25 oTToBre
equilibri e serenità in
molte famiglie. Queste
preoccupazioni sono
aggravate dai giudizi e
le valutazioni espressi
dal fronte politico che,
invece di entrare nel
merito delle domande
avanzate dalla Cgil, risponde con irrisione e
ipocrisia oltre ogni limite di decenza. Si
insiste sull’idea che i
pensionati siano un
peso per il Paese,
mentre alla manifestazione si è voluta
testimoniare la vicinanza dei nonni a
fianco dei giovani,
in lotta per il lavoro.
La massiccia e consapevole presenza alla manifestazione ha dimostrato
che non c’è rassegnazione,
ma rabbia verso chi tenta
di cancellare un passato
fatto di sacrifici e di lotte
per ricostruire il Paese, per
avere diritti di cittadinanza
ed una democrazia in cui
la rappresentanza sociale
abbia un giusto riconosci-
mento. Non è nostalgia del
passato, ma rifiuto di un futuro
disegnato solo da altri. Il nostro
impegno è perché, al centro
dell’agenda politica, si rimetta
il lavoro, la sua dignità, i diritti
civili per tutti ed uno stato sociale equo e dignitoso. Per
questo siamo e saremo sempre
in campo, certi che, alla fine, la
lotta paga.
oSTIA
IMporTANTe
INIzIATIvA SpI-AuSer
Alla presenza della segreteria dello Spi Comprensoriale, della
segreteria regionale dell’Auser e di una folta delegazione delle
Leghe territoriali, si è riaperta la sede dell’Auser ad Ostia che
ha rappresentato per un lungo periodo di tempo il punto di aggregazione di uomini e donne di questo territorio. La rassegnazione non fa parte del nostro Dna ed il forte impegno speso da
chi ha voluto che ciò avvenisse, lo dimostra ampiamente. L’entusiasmo dimostrato dai presenti è di buon auspicio per un proficuo lavoro della nuova struttura affidata alla responsabilità di
Massimino Celani.
6
dai territori
CONVENZIONE
BERNINI
SPI CGIL ROMA E LAZIO
PREZZI SPECIALI
AGLI ISCRITTI SPI
SU TUTTE LE INIZIATIVE
TURISTICHE
TEL. 06 77071866
Nei giorni della stampa e
della diffusione di questo giornale, il gruppo dirigente dello
Spi Cgil di Roma e del Lazio, a
partire dalla nostra segretaria
generale Teti Croci - quello
dei territori, nonché gli SPIngiro di tutte le strutture partecipano ad una iniziativa,
invitati dalla Bernini Tour, in
uno splendido RESORT a
MASSA MARITTIMA - PIAN DEI
MUCCINI. La Bernini è presente con tutti i suoi addetti e
presenta allo Spi i propri servizi.Nella riunione tentiamo
anche una valutazione sull’attività turistica dello Spi di que-
st’anno: quale livello di partecipazione, sia in rapporto al
numero dei nostri iscritti, sia
agli anni precedenti. C’è da
tener conto della gravissima
crisi che stiamo attraversando, che limita consistentemente la possibilità di spesa
dei pensionati, costretti ad
altre scelte. Ma riflettiamo
anche sull’adeguatezza delle
nostre strutture, sulla qualità e
quantità delle iniziative proposte, sul livello di gradimento
dei nostri iscritti, sui problemi
insorti, sulle difficoltà che abbiamo avuto, sulle preferenze
e così via, per tentare di a d e -
guare alle reali esigenze
le proposte da avanzare quest’anno, nella nuova “campagna turistica SPIngiro 2014”. La
Bernini, su nostro incarico, ci
propone un percorso: per i
soggiorni, l’esigenza di concentrare la nostra scelta su un
solo residence di alta qualità,
soprattutto al fine di abbassare i prezzi; programma di visite brevi in Italia e – valutate
le preferenze dei nostri iscritti –
ci presenta un ambizioso
elenco di destinazioni internazionali.
Al p
il de t rossimo n
e le p t ag lio dell umero ,
rime
a
sce lt e iniziat iva
di S
p er i l
2015 PIngiro
IN GITA...
PENSANDO ALL'ESTATE
Proposte turistiche promosse da SPIngiro e curate in convenzione dalla Bernini Tours
per conoscere e conoscersi
7
O
N
N
A
D
O
P
CA
2015
CAPODANNO NELLE MARCHE
30 dicembre / 02 gennaio
Loreto/Ancona/Osimo/Castelfidardo/Recanati
iscritti euro 370,00 • non iscritti euro 395,00
supplemento singola 40,00 euro
la quota comprende:
trasporto in pullman GT per l’itinerario come da programma - sistemazione
a Castelfidardo in hotel 4 stelle standard, camere doppie con servizi privati
- trattamento di pensione completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del
4° incluse le bevande ai pasti (1/4 di vino + 1⁄2 minerale) - visite con guida
locale come da programma - cenone e veglione di fine anno in hotel con musica dal vivo - serate in hotel con intrattenimento musicale e spazi per giocare a carte - assicurazione medico/bagaglio tasse e percentuali di servizio
la quota non comprende:
ingressi, mance ed extra personali in genere - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La quota comprende”.
LUMINARIE A SALERNO E NAPOLI
Roma/Castellammare Di Stabia/Salerno/Napoli/Roma
iscritti euro 145,00 • non iscritti euro 155,00
supplemento singola 28,00 euro
la quota comprende:
viaggio in pullman GT per l’itinerario come da programma – sistemazione a
Castellammare di Stabia in hotel 4 stelle, camere doppie con servizi privati
– trattamento di pensione completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del
2° giorno – bevande nella misura di ¼ di vino + ½ minerale a pasto – visite
con guida locale a Salerno ed al Museo di Capodimonte come da programma – assicurazione medico/bagaglio – tasse e percentuali di servizio.
la quota non comprende:
mance ed extra personali in genere – biglietto d’ingresso al Museo di Capodimonte (Euro 7,50) – eventuale tassa di soggiorno - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”.
VICENZA
26-29 marzo 2015
Roma/Vicenza/Mostra Tutankhamon, Caravaggio e
Van Gogh/Bassano del Grappa/Marostica/Ferrara/
Roma
iscritti euro 405,00 • non iscritti euro 430,00
supplemento singola 60,00 euro intero soggiorno
la quota comprende:
trasporto in bus G.T. per tutta la durata del viaggio - sistemazione hotel 4 stelle a Vicenza con sistemazione base doppia con
servizi privati e trattamento di 1° colazione, cena e pernottamento, bevande incluse ai pasti principali nell’ordine di ¼ di vino
+ ½ minerale p.p. - pranzi in ristorante come indicati nel programma dettagliato incluse bevande nell’ordine di ¼ di vino + ½
minerale p.p. - mezza giornata servizio guida per visita di Vicenza - biglietto di ingresso alla mostra, auricolari e visita guidata
della stessa - assicurazione Unipol Viaggia Sicuro, medico/bagaglio ed annullamento viaggio - tasse e percentuali di servizio.
la quota non comprende:
mance, ingressi a monumenti o musei diversi da quello previsto per la mostra - tassa di soggiorno: 1 evuro per persona a notte
da pagare personalmente e direttamente in hotel - extra in genere e quanto non indicato nella voce ‘’la quota comprende’’.
per conoscere e conoscersi
8
LUCCA
iscritti euro 175,00 • non iscritti euro 185,00
supplemento singola 20,00 euro
la quota comprende:
trasporto in pullman Gran Turismo per l’itinerario come
da programma inclusi i check point a Lucca – sistemazione a Lucca al Grand Hotel Guinigi **** in camere
doppie con servizi privati – trattamento di pensione
completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del 2°
giorno incluse le bevande ai pasti (1/4 di vino + ½ minerale) – 2 mezze giornate di visita di Lucca con guida autorizzata – assicurazione medico/bagaglio – tassa di
soggiorno in hotel – tasse e percentuali di servizio.
la quota non comprende:
mance ed extra personali in genere – ingressi (Palazzo Pfanner Euro 6, ridotto Euro 5 +65 anni – Palazzo Mansi
Euro 4 – Duomo di San Martino Euro 2) da pagare in loco – tutto quanto non espressamente indicato nella voce
“la quota comprende”.
I CASTELLI DEL CHIANTI E VALDARNO
ROMA/VALDARNO/CHIANTI/ROMA
iscritti euro 155,00 • non iscritti euro 165,00
supplemento singola 22,00 euro
la quota comprende:
viaggio in pullman GT per l’itinerario come da
programma – sistemazione in hotel 4 stelle camere doppie con servizi privati e trattamento di
mezza pensione – pranzo con ricco menù in ristorante in Valdarno – pomeriggio danzante con musica dal vivo – pranzo con bevande incluse in
Castello nel Chianti – servizio di guida locale per
tutta la durata del viaggio – assicurazione me-
dico/bagaglio – tasse e percentuali di servizio
la quota non comprende:
mance ed extra personali in genere – eventuali ingressi durante le visite guidate – eventuale tassa di soggiorno in hotel – tutto quanto non indicato
nella “quota comprende”.
ISTANBUL
A L L’ E S T E
02 - 06 gennaio 2015
EPIFANIA
(5
iscritti euro 530,00 • non iscritti euro 565,00
supplemento singola 110,00 euro
la quota comprende:
RO
giorni)
viaggio aereo in classe economica Roma/Istanbul/Roma
- tasse aeroportuali - trasferimenti ad Istanbul aeroporto/hotel e
viceversa - sistemazione ad Istanbul in hotel 4 stelle standard situato nella zona antica - visite ed escursioni come da programma
inclusi i trasferimenti, la guida in lingua italiana, il battello e gli ingressi - pasti come indicato nel programma dettagliato - assicurazione annullamento/medico/bagaglio - tasse e percentuali di
servizio.
Bernini Tours tel. 06.77071866
per conoscere e conoscersi
9
TOUR INDIA RAJASTAN NEL FESTIVAL DEI COLORI
Roma/Francoforte/Delhi/Agraabhaneri/Fatehpur Sikri/
Jaipur/Samode (Festival Dei Colori)Pushkar/Jodhpur/
Ranakpur/Sardargarh/Eklongji/Nagda/Udaipur/Delhi/Roma
02-12 Marzo 2015
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 20 partecipanti)
Per persona in doppia euro 1.700,00
Supplemento singola 430,00 euro
Tasse aeroportuali (indicative al 22/09/2014) euro 335,00
WASHINGTON - PHILADELPHIA - NEW YORK
Roma Fiumicino/Parigi/Washington/
Philadelphia/New York /Roma Fiumicino
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 20 partecipanti)
marzo 2015
Per persona in doppia iscritti euro 2.500,00
non iscritti euro 2.660,00
aprile 2015
Per persona in doppia iscritti euro 2.650,00
non iscritti euro 2.810,00
supplemento singola 670,00 euro
I° MAGGIO A CUBA
Tour 12 giorni 11 notti
Roma/L’Avana/PInar del Rio/Cienfuegos/Trinidad/Cayo
Macho/Santa Clara/Varadero
la quota comprende:
trasporto aereo con voli speciali Blue Panorama Roma/L’Avana/Roma.
- tasse aeroportuali. - trasferimenti a Cuba aeroporto/hotel e viceversa.sistemazione a Cuba in hotel 4 stelle a l’Avana, 3 stelle nelle altre località e 5 stelle a Varadero camere doppie con servizi privati - trattamento
di pensione completa durante il tour e di all inclusive durante il soggiorno a Varadero - visite ed escursioni come da programma con
guida locale parlante italiano - diritti di entrata a tutti i parchi come da programma - assicurazione annullamento/medico/bagaglio - visto di Ingresso a Cuba.
la quota non comprende:
mance, bevande ed extra personali in genere - tassa di imbarco da pagare in aeroporto in partenza da Cuba cuc 25 - tutto
quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende” - adeguamento carburante e Carbon Tax se richiesto.
iscritti euro 1.840,00 - non iscritti euro 1.955,00
supplemento singola 210,00 euro - Riduzione ragazzi 2/12 anni in 3° e 4° letto 400,00 euro
ROMA CENTRO/OVEST/LITORANEA
Marcella D'ARPINI - tel. 340 3020274
via C. Casana 207, Roma - tel. 06 5693333
ROMA EST/VALLE DELL'ANIENE
Domenico GATTA - tel. 348 7837639
via Padre Lino da Parma 3, Roma - tel. 06 41217683
ROMA NORD/CIVITAVECCHIA
Giuseppe FUGNANESI - tel. 348 7668403
via Michele Bonelli 12, Roma - tel. 06 6147694
Giuseppa CARLANTONI - tel. 392 1901681
via P. Togliatti 7, Civitavecchia - tel. 0766 541784
ROMA SUD/POMEZIA/CASTELLI
Sergio FEDERICI - tel. 348 7253108
c.so Gramsci 102, Genzano - tel. 06 9396340
FROSINONE
Fernanda DI MAMBRO - tel. 339 4763922
via Di Biase 82, Cassino - tel. 0776 277864
LATINA
Maria Grazia DELIBATO - tel. 348 6020641
via Cerveteri 2/a, Latina - tel. 0773 410774
RIETI
Natalizia GINELLI - tel. 339 5629024
via XXIV Maggio, Fara Sabina - tel. 0765 488456
VITERBO
Iole SMARGIASSI - tel. 329 3112709
Coord. Reg. Lia LEPRI - tel. 348 2484121 - 06 44740032
per conoscere e conoscersi
Quel TreNo…proIBITo
nata a sinistra ed
uno scivolo a destra. Perfetto! Ma arrivato in cima a
questo si vede parare davanti una ripida scalinata su cui
arrancare per raggiungere la biglietteria. Né maggior
fortuna ha chi entra
dall’ingresso principale: in ogni
caso si può accedere solo al
treno che parte dal binario n°1:
per tutti gli altri treni occorre scendere una scalinata e risalirne
un’altra per arrivare al binario di
partenza, senza che ci sia neppure l’ombra di un montascale!
Ci sembra una grave ingiustizia.
Abbiamo deciso di segnalare
questo problema alle autorità
competenti, a partire dal sindaco
della città perché si trovi velocemente una soluzione.
BuoNe NoTIzIe DA cIvITA cASTellANA
E’ stato finalmente siglato l’accordo, lungamente sollecitato da segretario generale della
Lega VT Sud, Filippo Caterini, fra il Comune di
Civita Castellana e le organizzazioni sindacali
che prevede, in fase di bilancio preventivo importanti provvedimenti relativi alla Tari. Per
questa tassa è prevista l’esenzione per gli ultrasessantenni con un reddito inferiore al trattamento minimo Inps e per famiglie monoreddito
nelle quali l’unico produttore di reddito sia casdai territori
VIT ER BO
La provincia di Viterbo non ha
collegamenti comodi e rapidi né
con la Capitale, né con le regioni
vicine. In modo particolare risultano quantomeno carenti e scomodi i treni che impiegano ore
per percorrere pochi chilometri. In
questo panorama, il nodo ferroviario di Orte riveste un ruolo di
fondamentale importanza perché permette agli abitanti del nostro territorio di avere l’accesso su
linee di lunga percorrenza per
raggiungere più velocemente la
Capitale così come le regioni limitrofe. E’ per questo che ogni
giorno centinaia e centinaia di
viaggiatori transitano dalla stazione di Orte. Ma, ahimè…l’opportunità di accedere ai binari è
praticamente negata a tutti coloro che, per sventura, hanno una
qualche difficoltà a camminare,
compresi quegli anziani che
vorremmo attivi e che, invece, finiamo con il segregare forzatamente se non mettiamo in atto
tutta una serie di accorgimenti
che rendano più vivibili città e servizi. Altro che superamento delle
barriere architettoniche!! Benché
la stazione abbia goduto negli ultimi anni d’interventi di ammodernamento infrastrutturale, nessuno
si è reso conto che è praticamente impossibile accedere ai
binari per chi ha difficoltà motorie. Chi arriva dal parcheggio, infatti, incontra alla fine del
sottopassaggio una breve scali-
sintegrato, in mobilità o disoccupato, mentre
si sono stabilite riduzioni progressive della tassa
(dal 40% al 25%) per quelle famiglie i cui redditi
non superino i 15.000 euro.
Per quanti riguarda l’addizionale Irpef vengono individuati scaglioni crescenti in base al
reddito da 0,6 a 0,8 per mille con esenzione totale per i redditi fino a 9.000 euro.
Sono inoltre previste riduzioni decrescenti relative alla Tasi.
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lezIoNe ANTITruffA AD ANAGNI
FROSINONE
La lega A di Anagni
dello Spi Cgil di Frosinone ha organizzato, il 21 ottobre
scorso, una conferenza presso la
sede dei Servizi Sociali dell’antica cittadina ciociara dal
titolo “Come difendersi dalle truffe”. L’interessante
incontro, al quale hanno assistito
un centinaio di pensionati ed
anziani provenienti dall’ampia
area urbana, è stato tenuto alla
presenza del sindaco di Anagni,
Fausto Bassetta, con la partecipazione del segretario generale.
della locale Lega Spi, Giuseppe
Palombo, del segretario generale dello Spi Cgil di Frosinone,
Domenico De Santis, della segretaria regionale Spi Cgil Roma e
Lazio, Annamaria Cubeddu, del
vice questore aggiunto, Stefania
Marrazzo della questura prov.le
e dell’avv. Elisabetta Sau, della
Federconsumatori
frusinate.
feSTA DeI NoNNI 2014
Il 5 ottobre scorso è stata celebrata ad Arpino
l’8a Festa dei Nonni 2014.
La bella e riuscita cerimonia è stata organizzata
dall’Associazione culturale Art-Opera “Deus
Day” della nota cittadina ricca di storia, in collaborazione con il Comune e la pro loco di Arpino, sotto il patrocinio della Presidenza della
Repubblica (con il suo premio di rappresentanza), della regione Lazio e della provincia di
Frosinone. La particolare festa itinerante, che dal
2007 si svolge di anno in anno in comuni diversi
della provincia ciociara, si è finora svolta a Cassino, Pastena, Boville Ernica, Monte San Giovanni
Campano, Frosinone, Sora e Ceccano. Anche
quest’anno, come in tutti i precedenti, il simpatico evento ha riscosso vivo apprezzamento da
parte della cittadinanza e da parte dei numerosi
studenti chiamati a partecipare al concorso letterario bandito per l’occasione. La risposta dei
giovani al tema del concorso “La partecipa-
Dopo i saluti e alcune considerazioni di carattere politico sociale
del Segretario De Santis, che si è
soffermato sulla gravità di questo problema, la parola è passata alla dott.ssa Marrazzo, che
ha elencato una lunga serie di
truffe smascherate dalla Polizia
di Stato. E’ stato quindi spiegato
ai presenti con parole semplici
ma efficaci di diffidare sempre
delle persone che si presentano
(a casa o in strada) con proposte di “facili affari” e di rivolgersi
senza dubbio agli organi di polizia. Per completare l’azione informativa, l’avvocato Sau si è
inoltre soffermata sulle possibili
azioni legali da intraprendere
per recuperare eventuali maltolti. La Segretaria Cubeddu ha
concluso gli interventi sottolineando l’importanza di questi incontri, che saranno peraltro
ripetuti in altre sedi analoghe,
quali momenti aggregativi di
alta valenza sociale per gli anziani, in quanto appartenenti ad
una categoria di persone spesso
indifesa.
zione del nonno nella famiglia” è stata massiccia
e in molti hanno inviato le proprie poesie e racconti in lingua italiana ed in vernacolo. A lato
delle meritate premiazioni ai ragazzi, sono stati
anche consegnate due medaglie al nonno e
alla nonna più longevi della provincia di Frosinone. Lo Spi Cgil di Frosinone, presente all’evento con propri attivisti e i Segretari Silvio
Ascani e Fausta Pelle, ha consegnato la propria
targa al nonno più anziano di Arpino iscritto Spi
Cgil, Armando Salvucci, di 88 anni.
12
dai territori
TeMpo DI BIlANcI
2014
LATINA
Il 2014, per lo Spi del nostro territorio, si chiude con
un bilancio positivo. Dopo la lunga fase congressuale, terminata nel mese di maggio, che ci ha
visti impegnati su tutto il territorio, abbiamo ripreso
un’intensa attività politica e sindacale che ha
coinvolto le nostre strutture di Lega, impegnate in
molteplici attività su temi diversi: legalità e sicurezza, contrattazione sociale, benessere, iniziative
sulle politiche socio sanitarie, turismo sociale
Il Congresso è stata anche l'occasione per rinnovare il nostro gruppo dirigente di base per il quale
la segreteria ha predisposto dei corsi di formazione,
per i primi mesi del 2015.
Inoltre lo Spi provinciale ha promosso, un importante convegno sull'invecchiamento attivo con la
partecipazione della segretaria generale dello Spi
nazionale, Carla Cantone.
Dopo la grande manifestazione del 25 ottobre della
Cgil a Roma, a cui oltre 500 pensionate e pensionati delle nostre leghe hanno partecipato dando
un importante contributo alla sua riuscita, rimane la
consapevolezza che si è soltanto avviato un lungo percorso, che dovremo affrontare con la stessa determinazione, in difesa del lavoro, dei diritti, e delle pensioni.
Questa è anche l’occasione, per noi, per augurare
buone feste a tutti voi ed alle vostre famiglie.
l’AuSer A GAeTA
Dal 21 al 23 ottobre l’Auser di Latina, con il
contributo organizzativo delle sedi di Gaeta
e Castelforte e del circolo Auser di Formia,
ha partecipato al 1° festival A.L.I. (Azioni, Lavoro, Inclusione) organizzato dal Comune di
Gaeta, nell’ambito delle attività distrettuali,
per la realizzazione di un nuovo welfare partecipativo e solidale.
dai territori
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QuINDIcI TArGhe
per rIcorDAre lA lIBerAzIoNe
RIETI
L’11
ottobre
scorso, in occasione dei 70 anni
dalla Liberazione
di Rieti, si sono scoperte, in città e nei
dintorni, quindici
targhe nei luoghi
esatti ove furono uccisi diversi
cittadini durante i terribili e cupi
Petrangeli, giornalisti e studiosi durante la loro ritirata e i reatini
della Resistenza locale. La vittime dei bombardamenti
targa affissa a Porta d’Arce è aerei. Il percorso si snoda,
stata intitolata all’antifascista quindi, lungo le vie e le piazze
Enosio Aquilini, ucciso il 29 luglio della città diventando una medel 1943. mentre gridava la sua ritoria ricostruzione storica alla
felicità per la caduta del fasci- vista di tutti, voluta dal Cosmo. Alba Maria Palieri ha ricor- mune, che consente di comdato, in via Garibaldi, suo pletare la nostra conoscenza
padre, vice-questore a Rieti, delle gravissime atrocità naziche fece di tutto per fasciste perpetrate a Rieti e
evitare la deportazione provincia, come la strage del
in Germania di molti ar- Tancia, i massacri di Leonessa e
tigiani reatini; deportato gli eccidi della fossa comune di
a sua volta, morì in un Quattro strade.
lager nell’aprile
del 1945. Altre
targhe ricordano
Pierino Mitrotti,
vent’anni, ucciso
dai fascisti nel
marzo del 1944;
Argo Secondari,
in piazza S.FranOltre a numerosi lavoratori attivi, circa
cesco;
Giulia
300 pensionati di Rieti e Provincia, acOpini Piacentini,
compagnati da un folto gruppo di
in via del Duomo;
studenti, hanno partecipato alla
Giacomo Orlandi
grande manifestazione indetta a
a Chiesa Nuova;
Roma dalla Cgil il 25 ottobre scorso.
Noè Torda a
Campomoro;
Carmine Fusillo
vicino Porta Cintia; Ottorini Caproni e Pietro
Orlandi in via di Fonte
Cottorella; i sei cittadini
di S.Elia, uccisi dai nazisti
Il 25
oTToBre
c’erA ANche
lo SpI DI rIeTI
mesi dell’occupazione nazi-fascista. Alla giornata hanno
preso parte studenti e insegnanti di diverse scuole, i familiari delle vittime, il Sindaco
l’AuSer A pAlerMo
Una delegazione dell’Auser di Rieti ha partecipato,
il 22 e 23 ottobre scorso,
alla VII edizione nazionale
di “La città che apprende” che, quest’anno,
si è tenuta a Palermo. Si è
parlato del diritto di continuare ad apprendere in
tutte le età. Numerosi interventi e filmati hanno illu-
strato le esperienze portate avanti dai circoli
Auser di diverse città attraverso le Università Popolari
ed i circoli culturali. Un insegnamento se ne ricava:
per non essere travolti
dalla modernità e dalle
sue continue innovazioni
non si può smettere di apprendere.
14
dai territori
lA “forzA Del NoSTro vIAGGIo”
E’ il viaggio di un sindacato generale, confederale,
di lotta e di memoria, il cui itinerario abbiamo deciso al Congresso, che, lottando deve saper garantire il benessere personale e collettivo:
assecondare bisogni, preservare ed aumentare le
capacità residue degli anziani e delle anziane non
autosufficienti, stabilendo obiettivi ed incrementando le competenze necessarie per raggiungerli.
Per gli uomini e le donne anziane che vogliamo
rappresentare, è necessario contrastare ciò che
produce sofferenza urbana, sviluppare ciò che fa
evolvere le virtù locali, pensare a come riconvertire
socialmente i beni sottratti alle mafie, evidenziare
le bonifiche di siti inquinati, valorizzare la trasformazione del degrado delle periferie urbane in luoghi
di ricostruzione di una socialità arricchita, giardini,
fattorie, orti urbani. Dobbiamo capire dove bambini, ragazzi, anziani cooperano, non per produrre
profitto ma per interesse collettivo. Dove nelle
scuole, nei servizi sanitari, nei quartieri, si inventa un
sociale arricchito. Dove l’economia sociale è una
cosa vera. Dove le buone pratiche indicano
buone politiche possibili. Un viaggio di donne e uomini liberi che, dalla fine di novembre, per trasmettere la propria Memoria ha iniziato a vedere tutte
le strutture dello Spi impegnate nelle scuole di diverso ordine e grado per:
• proseguire l’iniziativa sulla Costituzione, allargando a temi quali lo Statuto dei lavoratori, le lotte
di lavoratori e studenti, gli “anni di piombo”;
• attuare i Progetti Memoria 2014: “Dalla Libera-
R E GIONALI
zione alla Costituzione”;
“A
scuola di diritti”;
“Diritti del lavoro”;
“Racconta
una
fiaba”; “Percorsi
di pace”.
Attraverso
la
memoria delle
persone
anziane, si trasmettono la storia, i
valori, i saperi, i
mestieri, si torna
a principi sottovalutati che le
giovani generazioni stanno riscoprendo: la terra,
l’aria, l’acqua, come patrimonio inviolabile, da
preservare gelosamente. Tutelare il patrimonio dei
saperi e dei valori, equivale a proporre un modello
di vita che restituisce un senso a parole come:
pace, solidarietà, inclusione, condivisione, senso di
comunità, nel rispetto delle tradizioni e delle origini
di ciascuno, l'altra faccia possibile della crisi economica, un modello di vita alternativo, una grande
occasione per giovani e anziani, per superare l’isolamento sociale, imposto dal sistema. Questa è la
“Forza del nostro viaggio”: del viaggio, condiviso
nei Comprensori, del Dipartimento Benessere dello
Spi Cgil Roma e Lazio.
l’uSurA DIlAGA Nel lAzIo
Un fenomeno drammatico che
dilaga, complice la crisi, e che
colpisce davvero tutti: imprenditori, famiglie e anche, drammaticamente, i pensionati. I dati di
Confesercenti rivelano che, nel
2012, sono stati 28 mila i commercianti del Lazio caduti nelle
mani dell’usura (25 mila a
Roma), per un giro di affari stimato attorno ai 3 miliardi euro. E
se, insieme a loro, si considerano
imprenditori e artigiani, professionisti, impiegati e famiglie, i numeri crescono almeno del 4 per
cento in più rispetto agli anni
precedenti.
Roma, in particolare, ha il primato regionale sia per l’usura
che per le estorsioni. La crisi economica ha inciso negativamente facendo impennare i dati
sull’usura. Tra i più colpiti i negozianti e gli artigiani che fanno fatica a trovare accesso al
credito, ma anche tante famiglie che non riescono più a pagare il mutuo di casa o si
indebitano per aiutare i figli
senza lavoro. Tra i colpiti ci sono
tanti imprenditori ma anche anziani e donne sole. In vent’anni,
l’ Airp (Associazione italiana riabilitazione protestati prevenzione
fallimenti e usura), ha dato supporto legale e psicologico a migliaia di persone. Il suo lavoro
consiste, innanzitutto, nello spingere le persone a denunciare,
fare da intermediari con tutti
15
soggetti coinvolti per cercare di
aiutare le vittime ad uscire da
questa situazione, perché, da
soli, non se ne può uscire. Il problema di fondo è anche la burocrazia. Esiste un fondo per le
vittime, ma l’accesso è spesso
difficile. Per le persone che
hanno questo problema, ci sono
davvero poche possibilità di
aiuto per risollevarsi. Dal 1994 al
1996 sono state 150 le persone
che si sono suicidate per usura.
A distanza di vent’anni, i suicidi
continuano e, solo negli ultimi
due anni, si è sfiorato il tetto delle
200 vittime. In un contesto in cui
le attività produttive, in difficoltà
con il credito e troppo spesso
costrette a ricorrere all’usura,
sono lasciate sole, occorre un intervento tempestivo ed urgente
da parte di governo ed istituzioni, un segnale concreto che
aiuti ad aiutare chi è in difficoltà.
segue dalla prima pagina
riduce gli investimenti pubblici
quando, invece, questi ultimi,
sarebbero indispensabili per la
ripresa e per creare lavoro. Il
Governo sceglie di premiare le
imprese con il taglio a pioggia
dell’Irap (tassa che, a sua volta,
sostiene il sistema sanitario nazionale), la riduzione dei diritti
(attraverso il Job Act) e sgravi
contributivi per nuove assunzioni nella speranza che chi, in
questi anni, ha scelto di non investire nelle proprie aziende
ma in operazioni finanziarie, improvvisamente, decida di investire nell’impresa. I contenuti
della manovra non intervengono sulla povertà e riducono
la qualità dello Stato sociale. Infatti, i tagli lineari alla spesa
pubblica centrale, delle Regioni e dei Comuni, alla spesa
sanitaria ed alle politiche sociali, oltre al blocco delle assunzioni,
produrranno
un
drastico ed iniquo taglio al welfare ed un aumento della tassazione e delle tariffe a livello
locale.
Il Governo sceglie di mantenere l’erogazione degli ottanta
euro ma non li estende ai pensionati ed alle pensionate, propone il Tfr in busta paga, ma ne
aumenta la tassazione, così
come aumenta la tassazione
dei fondi pensione contrattuali
costituiti dai contributi versati
dal mondo del lavoro ed in
parte dalle aziende, in base
agli accordi contrattuali.
Queste ultime due operazioni,
se approvate, produrranno un
impoverimento ulteriore dei futuri pensionati.
Lo sciopero generale della Cgil
chiede di cambiare Legge di
stabilità e la Legge delega sul
mercato del lavoro, di invertire
le scelte di politica economica
ed, in particolare, di istituire
un’imposta sulle grandi ricchezze finanziarie delle famiglie
superricche (solo sul 5%) che
produrrebbe 10 miliardi di
nuove risorse ogni anno, da investire in nuovi posti di lavoro;
una forte riduzione del carico fiscale sulle famiglie, attraverso
un vero piano di lotta all’evasione ed alla corruzione; investimenti pubblici per una politica
industriale per l’innovazione.
Il
12 dicembre i pensionati e
Risorse ai Patronati
le pensionate dello Spi Cgil,
insieme a quelli della Uil Pensionati, ancora a fianco dei
propri figli e nipoti per dare
“Il pesantissimo taglio delle ri- Roma e del Lazio e i patroun futuro al Paese.
UN ALTRO TAGLIO
CHE GRAVA SUI CITTADINI
sorse del Fondo Patronati, risorse che non derivano da
fondi pubblici generici o da
risorse dello Stato, ma da una
quota dei contributi obbligatori versati dai lavoratori e
dai datori di lavoro privati e
pubblici, si tradurrebbe in
un’azione contro i cittadini
che, in tutti questi anni di
crisi, si sono rivolti ai patronati, trovando, nei nostri uffici, l’unico istituto di welfare
veramente gratuito". Così, in
una nota, Cgil, Cisl e Uil di
nati Inca Cgil, Inas Cisl, Ital
Uil, Acli di Roma e del Lazio.
“Se la politica e il Governo –
continua la nota si assumeranno la responsabilità di dire
che i patronati sono soltanto
un costo e che, quindi, come
tale, deve esser compresso,
dovrà
assumersi
anche
quella di dire al cittadino con
quali altre forme, ma soprattutto con quali altri costi,
potrà avere una risposta ai
suoi bisogni”.
Supplemento n°14 a LiberEtà
a cura dello Spi Cgil
di Roma e del Lazio
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Direttore Editoriale
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Comitato Editoriale:
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Giuseppe LEMBO,
Gino MARTELLUCCI,
Marisa ROBERTI,
Augusto ROSSI.
Progettazione grafica
e impaginazione:
EmmeGiErre - Roma
Chiuso in tipografia
il 10 novembre 2014