giorno_memoria_gioeubia_prealpina_29_01_2015 (1)

GIOVEDÌ
29
GENNAIO
MALPENSA
2015
29
Cento firme contro i cani pericolosi
Il sindaco predispone un’ordinanza
Dopo l’aggressione di due pitbull è allarme. I cittadini chiedono sicurezza
A Cardano l’attenzione pubblica è rivolta al caso pitbull
CARDANO AL CAMPO – Cento firme consegnate ieri in municipio e una promessa dal primo
cittadino Angelo Bellora: «L’ordinanza arriverà a brevissimo».
Dopo l’aggressione di due pitbull che, fuggiti in strada, lo
scorso 19 gennaio in via Umbria
hanno aggredito e mandato in
ospedale due passanti, il Comune corre ai ripari. Sono i residenti del quartiere a chiederlo e
l’amministrazione si è detta da
subito disponibile per dare una
risposta alle loro preoccupazioni. «Stiamo predisponendo una
serie di regole che andranno oltre il caso specifico», spiega il
sindaco, annunciando di aver
già fissato in agenda per domani
mattina un incontro con i vertici
della polizia locale per sistemare i dettagli del documento in fa-
se di stesura. «Avrà carattere risolvere un problema evidente
più generale e interesserà tutti i senza andare a limitare la libertà
padroni di animali domestici». delle tante persone che hanno un
La base di partenza sono le due animale e lo curano in modo reordinanze, ancora in vigore ma sponsabile». Il tema principale,
ormai obsolete, sull'obbligo di però, resta la sicurezza. Se l’è
raccolta delle deieziodavvero vista brutta,
ni canine e sulla cirinfatti, l’anziano che
colazione con guinzadieci giorni fa è stato
glio e museruola.
attaccato insieme al
Bellora:
«Vanno aggiustate e
suo cagnolino da due
aggiornate con le nuo- dobbiamo però pitbull scappati dal love normative in vigoro giardino e rimasti
tutelare chi
re», rende noto Belloa spasso per la città fira, aggiungendo che ama gli animali no a quando l’accac’è invece ancora
lappiacani non è riuqualche dubbio se
scito a catturarli.
prendere in considerazione il di- L’uomo, sbattuto a terra e morsivieto d'accesso ai parchi e alle cato, è stato salvato da alcuni
aree verdi ai cani, così come passanti (in particolare una perespressamente richiesto dai fir- sona che ha visto la scena dal fimatari. «Vediamo, stiamo cer- nestrino del suo furgone e non
cando una soluzione che possa ha esitato a scendere) che hanno
allontanato i due animali, armati
di bastoni e ombrelli. Soddisfatti, per ora, i firmatari della petizione. «La disponibilità dell’amministrazione comunale e in particolare del sindaco che ci ha accolto nel suo ufficio è positiva e
ci fa ben sperare», dice Salvatore Tessitore, volto noto della sezione cardanese di Forza Italia. I
partiti, però, in questo caso rimangono fuori, per stessa sottolineatura di Bellora: «Per argomenti di questo genere chi sono
i firmatari è davvero superfluo.
Sono iniziative popolari che danno un contributo all’amministrazione per avere il polso della situazione e compiere scelte sapendo di avere il consenso della popolazione. Di conseguenza, sono
sempre auspicabili».
Gabriele Ceresa
Il giorno della memoria nel ricordo di Laura Prati
CASSANO MAGNAGO –
Rumbarock e Power Bossanova,
dolce ritmo dei Den Gallo per ricordare. In onore della sindaca
Laura Prati. Così la Cooperativa Sociale Giuseppe Garibaldi di
Cassano Magnago ha celebrato
in note, martedì sera, il 70esimo
anniversario della liberazione dei
campi di concentramento nazisti,
in collaborazione con il circolo
cittadino di Legambiente e la sezione dei partigiani cassanesi.
Presenti in sala, anche Giuseppe
IN BREVE
DOPPIO RITO
Poliseno, marito della prima cittadina di Cardano al Campo tragicamente scomparsa nel 2013, e il
figlio Massimo. «Abbiamo dedicato la serata a Laura Prati, partigiana della politica – spiega il
presidente della cooperativa di
via Buozzi, Adriano Montagnoli –. La ricordiamo per una vita
dedicata alle battaglie politiche
comunali, provinciali e non solo.
La vogliamo ricordare con il sorriso con cui affrontava sempre le
cose. Questa sera la vogliamo de-
dicare esclusivamente a lei, perché se non ci sono i ricordi, non
c’è futuro». Per l’occasione, ha
lasciato il suo messaggio anche
la senatrice Erica D’Adda, presidente dell’associazione nata per
onorare la Prati, sua grande amica e compagna di battaglie politiche. «Perdere la memoria del passato significa perdere la possibilità di avere un futuro. Quello della memoria è un valore prezioso,
che dobbiamo coltivare con partecipazione e rispetto – scrive la se-
Scontro tra due auto, l’assessore s’improvvisa vigile
LONATE POZZOLO - Doppio appuntamento oggi con
la Gioeubia. A Lonate se ne
occupa la Pro Loco: alle 9
esposizione del fantoccio in
piazza, alle 19.15 sfilata lungo le strade del centro, alle
19.45 rogo davanti al palazzo comunale e alle 20.30 Cinin (cioè una cena) all’Associazione anziani. Mentre
nella frazione di Sant’Antonino la proposta è dell’associazione
Sant’Antonino
C’è: la Vecchia che rappresenta i mali dell’inverno viene messa al rogo nella sede del Centro anziani (via
Madonna); parte del ricavato sarà destinato a sostenere le scuole lonatesi.
BRUCIA LA STREGA
CASSANO MAGNAGO Falò della Gioeubia domani
sera, alle 21, all'area ex Fornaci di Sant'Anna (via Marconi). Dalle 19 stand gastronomico con vin brulé, panino con salamella e patatine. Evento organizzato da
Pro Loco in collaborazione
con il gruppo ricreativo
Sant'Anna e il patrocinio del
comune.
DOMANI CONSIGLIO
SOMMA LOMBARDO – Il
nuovo centro sportivo di via
Novara, il riconoscimento di
debiti fuori bilancio per due
sentenze perse, le modifiche al regolamento dei
parking a servizio di Malpensa e la nomina del nuovo cda della casa di riposo
Bellini. Sono gli argomenti
del consiglio comunale convocato per domani alle
20.30 a Palazzo Viani Visconti.
natrice –. La storia è maestra di
vita solo se ne cogliamo le implicazioni sul presente. Il male non
arriva all’improvviso. È qualcosa
che cresce lentamente nella
quotidianità, che si nutre di indifferenza, egoismo e intolleranza,
un qualcosa che ha la sua massima espressione nel togliere alle
persone i loro diritti e persino la
vita: è questo il messaggio terribile della Shoah che non dobbiamo
mai dimenticare».
Valentina Colombo
Puricelli dirige il traffico mentre la polizia locale verifica la dinamica
L’assessore Enrico Puricelli mentre dirige il traffico
SAMARATE - Sembrava un incidente normale quello accaduto ieri
alle 14 all'incrocio tra le vie Dante e
Verdi. Un rosso bruciato e due auto
- una proveniente dall'ex distretto
sanitario e una da San Macario che si scontrano. Abbastanza usuale. Però questo ha avuto una particolarità: per fortuna non le conseguenze sui due automobilisti coinvolti
(uno dei quali trasportato cosciente
al Pronto Soccorso con lievi ferite),
bensì la presenza dell'assessore Enrico Puricelli (Sicurezza) improvvisatosi vigile.
Puricelli era di passaggio e non si è
sottratto al suo compito: ha aiutato
la polizia locale con tanto di paletta
in mano per dirigere un traffico intenso e congestionato. Tempo fa
era è stato simpaticamente chiamato dal sindaco Leonardo Tarantino «assessore sceriffo», da ieri si è
anche trasformato in assessore-vigile. «È stata un'esperienza piacevole, bella e interessante», è il suo
commento a caldo.
Puricelli ha chiamato subito la polizia locale, rimasta impegnata nei rilievi del caso e nella raccolta delle
testimonianze per capire la dinamica, e per qualche minuto ha provveduto a dirigere il traffico. «Gli automobilisti mi davano retta», ha poi
scherzato. «Sarà stato il fascino della divisa».
Emilia fa festa e spegne 101 candeline
LONATE POZZOLO - (m.be.)
Un compleanno speciale quello che
ieri Emilia Maria Rodoni ha festeggiato nella sua abitazione di viale XXIV Maggio con i figli Gino
ed Elena.
Si perché compiere 101 anni - è nata il 28 gennaio 1914 - è qualcosa di
straordinario ed a Lonate questa soglia l'hanno già superata anche Gerolamo Ferrario ed Alessandrina
Peruzzotti mentre altre tre signore
celebreranno lungo questo anno
l'ambito secolo di vita.
Emilia ha coltivato alcune passioni
come lavorare a maglia e l'uncinetto, ha amato i fiori ed il giardinaggio , ha sempre manifestato una profonda fede in Dio e amore per la famiglia.
Ha iniziato a lavorare molto presto -
aveva solo dodici anni - alla Tessitura Bossi, poi si trasferì circa dieci
anni dopo alla Tessitura Solbiati ed
andò in pensione all'età di 55 anni.
Una famiglia da sempre lonatese e
radicata nel tessuto sociale cittadino e ieri pomeriggio a farle gli augu-
ri è arrivata in nome dell'amministrazione comunale - portando i saluti del primo cittadino Danilo Rivolta - l'assessore ai servizi sociali
e famiglia Ausilia Angelino. Che
ha donato alla festeggiata una pergamena del comune per i 101 anni
compiuti, un omaggio floreale dello
stesso assessore che ha portato gli
auguri del consiglio di amministrazione dell'associazione anziani in
quanto Emilia è molto nota ed amata da tutti.
Inevitabilmente ieri sono stati tanti
i parenti e gli amici che le hanno fatto visita personalmente o telefonicamente in quella che è stata non una
giornata qualunque ma un momento davvero unico da condividere
con le tante persone che nella vita le
sono vicine.
Non è un caso quindi che le foto
che lo ritraggono all'opera ieri pomeriggio hanno fatto il giro della
città in rete: postate su Facebook
dal collega di giunta - nonché amico - Valentino Celotto (Famiglia e
Politiche sociali). Il quale, con una
punta di ironia, ha commentato sul
social: «Samarate ha un nuovo ausiliario del traffico. Quando c'è una
urgenza in città l'assessore Enrico
Puricelli è presente».
Si dice sempre che bisogna fare nuove esperienze. Beh, anche se per pochi minuti, a Puricelli è toccata la
responsabilità di gestire il traffico
di una strada sempre intasata.
Matteo Bertolli
LA TRADIZIONE
Si accende il rogo della Gioeubia
con le fiaccole alla palude Pollini
MALPENSA – Sarà una Gioeubia totalmente rinnovata quella che brucerà stasera ad Arsago Seprio (ritrovo alle 19 al parco Pissina per l’apericena). Per la prima volta, infatti, ci sarà una fiaccolata
alla Palude Pollini, dove gli arsaghesi abbracceranno simbolicamente questo luogo molto amato e rinato grazie all'associazione Amici della Boza di Rugn. Al ritorno dal bosco si accende il falò e si mangia la trippa con un buon bicchiere di vino rosso. A
Somma Lombardo, l’appuntamento è ancora una
volta alla Casa del Curato (in via Briante dalle 19)
con la polenta e bruscitt e il vin brulé dello Sci Club
88. «E così anche quest’anno – dicono gli organizzatori – con rimpianto e affanno bruciam la vecchia un po’megera per tornar a primavera». “Zobia” al rogo anche a Cardano al Campo (dalle 20
in piazza mercato) con la premiazione delle poesie
a tema composte dai ragazzi delle scuole.