Documento di classe 5C Ristorazione a.s. 2013

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“UGO TOGNAZZI”
Viale Salvo D’Acquisto, 61 A-B-C Velletri
Anno scolastico 2012 / 2013
CLASSE 5a C RISTORAZIONE
Documento
Documento
del Consiglio di Classe
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto Professionale per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Velletri nasce nell’anno
scolastico 2003/2004 come sezione associata all’attuale Istituto Tecnico Commerciale e
Professionale “Cesare Battisti di Velletri”.
Negli anni successivi ha avuto una notevole crescita ed a decorrere dall’ a. s. 2010/2011 è
divenuto autonomo assumendo la denominazione ”Ugo Tognazzi”. L’Istituto ha avuto una
forte impennata nel numero di studenti nel corso degli ultimi quattro anni.
L’Istituto nel corrente anno scolastico presenta un organico di 55 classi, servendo una
popolazione di circa 1350 alunni provenienti da un vasto bacino di utenza comprendente
oltre Velletri, anche i Comuni limitrofi della Provincia di Roma e ed alcuni della Provincia di
Latina.
L’I.P.S.S.A.R. ha sede in Via Salvo D’Acquisto in un edificio di nuova costruzione, costituito da
un adeguato numero di aule ed altri locali adibiti ad uso didattico, tra i quali tre Laboratori
Cucina, cinque Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento, il Ristorante della scuola, tre
Laboratori Informatica, una Biblioteca, un Auditorium ed una Palestra.
Il territorio nel quale opera l’Istituto è organizzato con strutture amministrative e comunali,
come la Procura, il Tribunale, il Catasto e conta Istituti scolastici di ogni ordine e grado.
L’Istituto realizza progetti che prevedono stage presso strutture alberghiere e della
ristorazione distribuite sul territorio nazionale ed internazionale; favorisce inoltre la
partecipazione di gruppi di studenti ad iniziative culturali, celebrative e folcloristiche
organizzate o patrocinate da vari Enti.
PROFILO DELL’INDIRIZZO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E
DELLA RISTORAZIONE
I percorsi degli Istituti professionali sono articolati in due bienni e un quinto anno.
Primo biennio finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi
culturali dell’obbligo d’istruzione.
Secondo biennio Le discipline dell’area d’indirizzo assumono precise connotazioni con
l’obiettivo di far raggiungere agli studenti nel quinto anno, un adeguata competenza
professionale di settore.
La metodologia dell’alternanza scuola-lavoro è funzionale per garantire un raccordo organico
con la realtà sociale ed economica locale. A tale scopo si assicurano spazi crescenti di
flessibilità, dal primo al quinto anno.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e
l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle
filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il
ciclo di organizzazione e gestione servizi.
L’indirizzo presenta le articolazioni: ENOGASTRONOMIA, SERVIZI DI SALA E DI VENDITA,
ACCOGLIENZA TURISTICA.
Nell’articolazione Enogastronomia Il Diplomato è in grado di intervenire nella
valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione di prodotti
enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali
ed internazionali e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
LA CLASSE 5^ C
RISTORAZIONE
La Classe è composta da 25 alunni , 12 ragazze e 13 ragazzi, di cui tre con DSA che seguono la
programmazione della classe con requisiti minimi di base, seguiti da due insegnanti di
sostegno, di cui si richiede la presenza durante lo svolgimento delle prove scritte e orali, così
come previsto dalla legge 8/10/2010 numero 170, potendo usufruire degli strumenti
compensativi e delle misure dispensative necessarie a facilitare e migliorare l’apprendimento
ed il rendimento. Quasi tutti provengono dalla 4C eccetto un alunno ripetente proveniente
dalla 5C (punto b) ed una ragazza dell’ex quarta sez. A. Un allievo si è di fatto ritirato prima
del termine del primo periodo, mentre altri hanno un andamento onnivago collezionando
numerosissime assenze.
Gli alunni/e essendo ragazzi/e estremamente vivaci hanno creato problemi dal punto di vista
disciplinare. L’irregolarità della frequenza, per molti alunni/e, durante tutto l’anno scolastico,
ha compromesso per tutte (quasi) le materie lo svolgimento regolare delle relative
programmazioni (ivi accluse).
All’inizio dell’anno scolastico la classe ha partecipato allo stage relativo al progetto alternanza
scuola- lavoro. Purtroppo nel biennio post-qualifica (4^ e 5^ anno) molte materie hanno visto
l’alternarsi di insegnanti diversi(punto d).
Gli alunni hanno evidenziato carenze di base che unite ad un impegno non costante ed una
scarsa motivazione hanno creato un clima poco produttivo. Per quanto riguarda il rendimento
scolastico, il profitto medio della classe può ritenersi solo mediocre a causa di una modesta
attitudine all’approfondimento e alla rielaborazione personale e critica e di un modesto studio
talvolta poco efficace; tuttavia alcuni allievi sono stati più costanti nello studio, raggiungendo
una preparazione superiore alla media della classe.
Sfortunatamente le frequenti interruzioni che l’attività didattica ha subito nel corso dell’ anno
scolastico, hanno costretto gli insegnanti e gli studenti ad una corsa contro il tempo che in
alcuni casi ha impedito un reale recupero degli argomenti trattati e in altri lo svolgimento di
alcune tematiche.
Tutti gli studenti hanno già maturato esperienze di lavoro e molti sono impegnati
saltuariamente
presso
strutture ristorative del territorio conseguendo buoni risultati
professionali e di crescita umana.
b)
Evoluzione della Classe
ALUNNI
2011-12
As. 2012-13
IV sez. E
ALIANO ALESSIO
ALLEGRI ALESSANDRA
CAPOZZI FRANCESCO
CAPPELLA TIZIANO
CHESSA ALESSIO
D’APRANO ALICJA
DALWAMPO JOWEN SILANG
DI LIVIO DENNY
FATTORE FABIANA
FERRI SARA
FUSILLO BEATRICE
LATINI LUCREZIA
MONTEFORTE CHIARA
MORETTI PIERLUIGI
NARDINI MICHELE
PALMESE PASQUALE
PENNACCHI SIMONA
PETRELLA MATTEO
PINTO DEVIS
PIVARI BEATRICE
POLZELLA SERENA
PONZO EUGENIA
RINALDI GIULIA
TOTARO ALESSANDRO
(tutti i debiti sono stati sanati)
c) Quadro riepilogativo della classe
Iscritti
25
Maschi
13
Femmine
12
Diversamente abili
/
Provenienti da altro Istituto
/
Promossi senza debito
13
Promossi con debito
10
Ripetenti
1
4C ristorazione
4C ristorazione
5F ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4A ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4C ristorazione
4c ristorazione
A.s. 2012- A.s 2013-14
13
Debiti
form.
NO
5C rist
SI
5C rist
ripete
5C rist
NO
5C rist
SI
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
SI
5C rist
SI
5C rist
SI
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
SI
5C rist
SI
5C rist
SI
5C rist
NO
5C rist
SI
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
SI
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
NO
5C rist
CANDIDATI ESTERNI
ASSEGNATI ALLA CLASSE 5
SEZ. C rist.
12-
I candidati esterni sono stati assegnati alla nostra scuola dall’USR. Sosterranno le prove
preliminari per l’ammissione all’Esame di Stato.
d)
Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica
Materia
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Alimentazione
Ec. Aziendale
Legislazione
Ristorazione
Ed. fisica
Docente
RUFFOLO LUIGINA
DI MEO FEDERICA
DI MEO FEDERICA
MARSILI MICHELA
T.I.
T.D.
FERRARO MARIAGRAZIA
REALI SCILLA
COLAVECCHIA LUCIANA
GRANDE SALVATORE
GINNETTI TIZIANA
ORLACCHIO N. ADAMO
QUINTO GABRIELLA
3^ RIS
-
4^RIS
-
5^RIS
x
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Coordinatore del C.d.C: prof. ORLACCHIO NATALE ADAMO
Rappresentante Alunni : PINTO DEVIS / MONTEFORTE CHIARA
Rappresentante Genitori del CdC: NESSUN ELETTO
ORGANIZZAZIONE DIDATTICO-FORMATIVA
Organi interni coinvolti:
•
Dipartimenti (riunioni di programmazione dell’attività didattica all’inizio
dell’anno scolastico e riunione finale di verifica)
•
Consiglio di Classe (riunioni con o senza la componente genitori/ alunni per la
programmazione didattica generale e per le relative verifiche secondo il
calendario deliberato dal Collegio docenti)
OBIETTIVI EDUCATIVI-INTERDISCIPLINARI
•
Monoennio finale
EDUCATIVI
CULTURALI
Interiorizzare la figura
professionale del proprio
settore lavorativo
Assumere un comportamento
responsabile nella società
civile
Ricercare motivazioni e
stimoli per una
partecipazione ampia al
dialogo educativo
Ampliare il proprio bagaglio
culturale per un consapevole
inserimento nella società e nel
mondo del lavoro
Appropriarsi, razionalizzare e
rendere efficace i contenuti
proposti dalle varie discipline
in termine di conoscenze,
competenze e abilità
Possedere un metodo di
studio efficace per il
proseguimento negli studi
Obiettivi formativi cognitivi presenti nel POF e fatti propri dal CdC
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
esprimersi in modo chiaro, logico e pertinente
comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali
procedere in modo analitico e sintetico nel lavoro e nello studio
relativizzare e contestualizzare fenomeni ed eventi
interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
documentare adeguatamente il proprio lavoro
operare in modo autonomo ed in équipe
- Interazione docenti – alunni
Materie
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Alimentazione
Legislazione
Econ. Aziendale
Ristorazione
Educazione fisica
Metodologia
Verifiche
Recupero
Lezione
frontale
Gruppi
lavoro
Approfondimenti
Colloqui
Prove
Scritte
Simulazioni
si
si
si
si
si
si
si
si
si
si
si
/
/
si
si
si
si
si
si
si
si
si
/
/
/
si
si
/
si
si
si
/
/
si
si
si
si
si
si
si
si
si
si
si
/
si
si
si
si
si
si
si
si
si
/
/
si
si
si
si
si
si
si
si
/
/
in
corso
classe recupero
/
si
si
si
si
si
si
si
si
si
/
/
/
/
/
/
/
/
/
/
/
/
La valutazione nel rispetto di tutti i fattori che concorrono alla sua determinazione, viene
espressa utilizzando la seguente corrispondenza tra voto numerico, giudizio sintetico e
indicatori
VOTI
GIUDIZIO
INDICATORI
1-2
Negativo
Mancanza di indicatori
3-4
Gravemente Insufficiente Ha una conoscenza gravemente lacunosa. Non è
in grado di procedere alle applicazioni. Si
esprimere con un linguaggio scorretto partecipa
in modo passivo e disinteressato. Lavora in
modo scarso e opportunistico. Non mostra alcun
progresso nell’apprendimento
5
Insufficiente
Ha una conoscenza parziale di tipo
esclusivamente mnemonico. Sa in genere
applicare le conoscenze a situazioni analoghe
anche se con qualche errore. Si esprime con un
linguaggio impreciso. Partecipa in modo poco
attivo. Lavora saltuariamente, mostra progresso
nell’apprendimento in situazione isolate.
6
Sufficiente
Ha una conoscenza essenziale. Applica le
conoscenze in situazioni Analoghe. Si esprime
con linguaggio sufficientemente corretto.
Partecipa in modo Interessato, ma poco attivo.
Lavora con regolarità ma senza approfondire.
Mostra qualche progresso nell’apprendimento.
7
Discreto
Ha una conoscenza sicura. Sa applicare le
conoscenze in situazioni analoghe in modo
autonomo. Si esprime con linguaggio chiaro e
corretto. Partecipa in modo attivo. Lavora
costantemente.
Mostra
un
progressivo
apprendimento.
8
Buono
Ha una conoscenza sicura. Sa applicare le
conoscenze in situazioni nuove. Rielabora in
modo personale le conoscenze si esprime in
modo chiaro e corretto. Partecipa in modo attivo
e continuo: Lavora costantemente. Mostra un
progressivo apprendimento.
9-10
Ottimo
Ha una conoscenza completa e approfondita. Sa
applicare le conoscenze in situazioni nuove.
Rielabora in modo personale le conoscenze,
dimostrando significative capacità critiche. Si
esprime con linguaggio ricco ed appropriato.
Partecipa in modo critico e costruttivo. Lavora
con costanza autonomia e responsabilità. Mostra
un progressivo apprendimento, in molte
situazioni quale risultato di lavoro autonomo.
La Valutazione dei comportamenti. Il collegio docenti ha predisposto e deliberato i seguenti
criteri di valutazione del comportamento degli studenti:
1.Rispetto nei confronti delle persone, degli strumenti di lavoro, degli arredi e in generale
degli ambienti di studio e di socializzazione.
2.Rispetto delle idee altrui, con conseguente superamento dei pregiudizi, dell’individualismo e
dell’esibizionismo.
3.Autocontrollo sia nella sede scolastica che al di fuori di essa nel caso di attività ed interventi
educativi particolari, come viaggi di istruzione, visite guidate, partecipazione ad eventi
culturali o sportivi.
4.Frequenza regolare dei corsi.
5.Assolvimento regolare degli impegni di studio.
6.Partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità scolastica nel rispetto delle sue
regole.
7.Disponibilità alla collaborazione.
Pertanto si ritiene che sia ECCELLENTE (voto 10) OTTIMO(voto 9) o buono(voto 8) il
comportamento caratterizzato in vario grado dalla presenza di tutti i requisiti.
DISCRETO (voto 7)il comportamento in cui siano riscontrabili in misura più attenuata tutti i
requisiti e pur in presenza di note disciplinari per infrazioni di grado lieve o medio.
SUFFICIENTE (voto 6) per tale valutazione sono da considerarsi irrinunciabili i primi tre
requisiti e potranno essere presenti note disciplinari per infrazioni di grado più grave.
INSUFFICIENTE (voto 5).
ATTIVITA’ SVOLTE
MANIFESTAZIONI CULTURALI , VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
oggetto
luogo
data
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ATTIVITA’ SVOLTE
FIGURA PROFESSIONALIZZANTE: TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI
Il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro è stato articolato prevedendo la partecipazione a
Stage aziendali durante il biennio post qualifica, presso Aziende Alberghiere e Strutture
ricettive del territorio nazionale e anche internazionale.
Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione pratico-operativa degli allievi
mediante l’organizzazione e la partecipazione ad eventi, gare e dimostrazioni presso Enti o
Istituzioni che ne hanno fatto richiesta, ivi comprese tutte le manifestazioni esterne del
territorio.
Gli alunni della classe quinta C hanno svolto lo stage dal
al
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
1^ Esercitazione
11 Marzo 2014
Tipologia C : N° 6 quesiti a risposta multipla per materia.
Durata della prova: 90’
Discipline coinvolte: Economia Aziendale, Legislazione, Francese, Inglese, Matematica
2^ Esercitazione
18 Aprile 2013
Tipologia C: N° 6 quesiti a risposta multipla per materia.
Durata della prova : 90’
Discipline coinvolte : Storia, Francese, Economia Aziendale, Inglese, Legislazione
GRIGLIE PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA
TIPOLOGIA C
NUMERO DOMANDE: SEI(6) PER MATERIA
TEMPO A DISPOSIZIONE: 60/90 MINUTI
PROCEDURE: L’alunna/o deve selezionare con la x la risposta esatta tra le quattro proposte.
PUNTEGGIO: 1 per ogni risposta esatta; 0 per ogni risposta errata o non data.
VALUTAZIONE:
Punteggio 0 1-2 3-4 5-6 7-8 911- 13- 15- 17- 19- 22- 252729grezzo
10 12 14 16 18 21
24 26
28
30
Voto in
0 2
3
4
5
6
7
8
9
10 11
12 13
14
15
15°
VOTO…………………/15
Data……….
ALUNNO …………………………..
per quanto riguarda gli alunni con DSA(seguiti dal sostegno) il Consiglio di
Classe, tenuto presente le loro caratteristiche del processo di apprendimento, ha
deciso di somministrare loro la stessa tipologia di prova svolta dai restanti
componenti della classe, riducendo il numero dei quesiti da 6 a 4 per ogni
disciplina, lasciando inalterati i tempi e le modalità.
*
Esame DSA
Sulla base della documentazione e di tutti gli elementi forniti dal Consiglio di
Classe, si ritiene necessario richiedere alla Commissione:
(Art. 18, O. M. n. 13 del 24/04/2013)
- di predisporre per tali alunni adeguate modalità di svolgimento delle prove
scritte e orali ;
-di tenere in debita considerazione le modalità didattiche e le forme di valutazione
individuate nell’ambito dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati;
- la possibilità di utilizzare nello svolgimento delle prove scritte e orali gli
strumenti compensativi previsti dal PDP ai sensi dell’art. 5 del DM 12 luglio 2011;
- la possibilità di prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere
sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove
scritte, sia in fase di colloquio;
- la necessità di prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento
delle prove scritte;
- di curare con particolare attenzione la predisposizione della terza prova scritta,
con particolare riferimento all’accertamento delle competenze della lingua
straniera adottando, in sede di colloquio, criteri valutativi che tengano conto al
contenuto piuttosto che alla forma.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
italiano
Insegnante
Di Meo Federica
Testo adottato
Marta Sambugar – Gabriella Salà, LM 2 – IL NOVECENTO, Ed. LA NUOVA ITALIA
Ore settimanali :
4
Ore annuali previste:
107
Ore annuali svolte:
100
Temi generali:
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
x
x
x
x
x
x
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
x
x
Computer
Registratore
Lavagna luminosa
x
Prova strutturata
Relazione
Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
in parte
in parte
in parte
x
in parte
in parte
in parte
in parte
in parte
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
storia
Insegnante
Di Meo Federica
Testo adottato
Antonio Brancati, Trebi Pagliarini, TRE SECOLI DI STORIA. DALLE GRANDI RIVOLUZIONI
ALLA GLOBALIZZAZIONE. NOVECENTO, LA NUOVA ITALIA
Ore settimanali :
2
Ore annuali previste:
45
Ore annuali svolte:
42
Temi generali:
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
x
x
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
Computer
Registratore
Lavagna luminosa
x
x
x
Prova strutturata
Relazione
Problema
x
x
x
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
x
x
in parte
in parte
in parte
x
in parte
in parte
in parte
in parte
in parte
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
Francese
Insegnante
Ferraro Grazia Maria
Testo adottato Le Français à la carte
Ore settimanali:
3
Ore annuali previste:
99
Ore annuali svolte:
60
Temi generali: Le vin - L'alimentation et la santè. Les allergies alimentaires - L'hygiène dans la
restauration - Contrat pour stagiaire.
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
SI
SI
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
SI
Computer
Registratore
Lavagna luminosa
SI
SI
SI
Prova strutturata
Relazione
Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
SI
SI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia MATEMATICA
Insegnante: REALI SCILLA
Testo adottato: BERGAMINI – TRIFONI – BAROZZI – ZANICHELLI MODULO U Bianco-Limiti
Ore settimanali : 3
Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte (al 15 maggio): 63
Temi generali:
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori si
Audiovisivi
si
si
si
no
no
Strumenti di verifica:
Interrogazione
si
Esercitazione si
Prova pratica
no
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate si
Computer
si
Registratore
LIM si
no
Prova strutturata
Relazione
no
Problema
si
si
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente In parte
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi In parte
Effettuare collegamenti
In parte
Compiere operazioni di sintesi
In parte
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo In parte
Lavorare in gruppo si
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
si
no
no
no
si
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: RISTORAZIONE
Insegnante: ORLACCHIO NATALE ADAMO
Testo adottato : “I servizi ristorativi” Laboratorio di organizzazione e gestione Di Paolo Gentili
Ed: CALDERINI
Ore settimanali : 3
Ore annuali previste:
99
Ore annuali svolte: 67
Temi generali: Organizzazione e Gestione del lavoro, HACCP, Catering e Banqueting,
Franchising e Marketing Ristorativo, Wedding Planner
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
sì
si
sì
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
no
no
sì
no Computer
SI Registratore
SI Lavagna luminosa
sì
SI
no
no
Prova strutturata
no Relazione
no Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
sì
SI
no
si
SI
sì
sì
si
no
si
no
si
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
ECONOMIA AZIENDALE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’
DISCIPLINARI
Materia
Scienza degli alimenti
Insegnante
L. Colavecchia
Testo adottato Nutrizione oggi., Rodato-Gola. Ed CLITT
Ore settimanali :3
Ore annuali previste:99
Ore annuali svolte: 77
Temi generali:
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
x
x
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
x
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
x
x
Computer
Registratore
Lavagna luminosa
x
Prova strutturata
Relazione
Problema
x
x
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
x
x
x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
LEGISLAZIONE
Insegnante
GINNETTI TIZIANA
Testo adottato DIRITTO PER LE AZIENDE DELLA RISTORAZIONE ( CROCETTI PAPATRAMONTANA)
Ore settimanali :2
Ore annuali previste:66
Ore annuali svolte:
Temi generali:
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
X
X
X
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
X
X
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
X
Computer
Registratore
Lavagna luminosa
X
Prova strutturata
Relazione
Problema
X
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
X
X
X
X
X
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
EDUCAZIONE FISICA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
RELIGIONE
Insegnante RUFFOLO LUIGINA
Testo adottato MASSIMO SOLANI, Il maestro di Tavola , EDB
Ore settimanali :
1
Ore annuali previste: 33
Ore annuali svolte: 32(fino 15 maggio)
Temi generali: LA CHIESA E IL ‘900, I NUOVI INTERROGATIVI DELL’UOMO E IL RUOLO DELLA
RELIGIONE NELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA. L’ ”ALTRO” COME VALORE.
Metodologia:
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Lavori individuali
Supporti didattici:
Biblioteca
Laboratori
Audiovisivi
Strumenti di verifica:
Interrogazione
Esercitazione
Prova pratica
sì
si
si
si
si
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Prove strutturate
si
no
no
no Computer
Registratore
no Lavagna luminosa
si
no
no
Prova strutturata
no Relazione
no Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
no
si
no
si
si
si
no
si
si
sì
si
si
Il Consiglio di Classe:
FIRMA
LUIGINA RUFFOLO
FERRARO GRAZIA MARIA
GRANDE SALVATORE
MARSILI MICHELA
REALI SCILLA
COLAVECCHIA LUCIANA
ORLACCHIO NATALE ADAMO
DI MEO FEDERICA
QUINTO GABIELLA
MINNUCCI
CARBONARO
Velletri, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Sandra Tetti
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E
DELLA RISTORAZIONE
“UGO TOGNAZZI”
Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri
Anno scolastico 2013 / 2014
CLASSE V° c RISTORAZIONE
ALLEGATI
al documento del consiglio di classe
ALLEGATI :
- PROGRAMMI
- SIMULAZIONI TERZA PROVA
-PDP
- GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ PROVA SCRITTA
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
“U. TOGNAZZI”
Anno scolastico 2013-2014
Materia: Scienza degli alimenti
Prof. Luciana Colavecchia
Classe V Sezione C
Anno scolastico 2013-2014
Libro di testo: Nutrizione oggi, Rodato-Gola. Edizione CLITT
PROGRAMMA SVOLTO
Modulo N°1 PRINCIPI NUTRITIVI E MODIFICAZIONI DA COTTURA
U.D. N°1 Principi nutritivi
Le caratteristiche chimiche e le funzioni dei nutrienti.
U.D. N°2 Modificazioni da cottura a carico dei principi nutritivi
Le principali trasformazioni dei principi nutritivi in seguito a cottura degli alimenti.
Modulo N°2 IGIENE DEGLI ALIMENTI
U. D. N° 1 Contaminazione degli alimenti
La contaminazione chimica da metalli pesanti (piombo, mercurio); contaminazione da diossina;
contaminazione da fertilizzanti, pesticidi e zoofarmaci.
La contaminazione fisica e le contaminazioni radioattive.
La contaminazione biologica:diretta, indiretta, crociata.
Le caratteristiche degli agenti biologici: virus, batteri, lieviti, muffe, protozoi e metazoi.
Ciclo riproduttivo dei microrganismi.
Fattori che influenzano la crescita dei microrganismi.
Intossicazioni, tossinfezioni e infezioni trasmesse con gli alimenti. I principali batteri patogeni:
salmonella, botulino, Stafilococcus aureus, Cl. Perfringens. Infezioni da virus: epatite A.
Le muffe e le principali micotossine negli alimenti.
Parassitosi: amebiasi, teniasi, anisakidosi.
Prioni e malattie prioniche (BSE).
U. D. N° 2 La prevenzione delle contaminazioni degli alimenti
Le principali norme di prevenzione igienico-sanitaria del personale e negli ambienti di lavoro.
Sistema di controllo HACCP.
Modulo N° 3 IL CONTROLLO PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
U. D. N°1 La sicurezza alimentare in Europa e in Italia
La legislazione italiana e europea in materia di sicurezza alimentare.
U. D. N°2 La qualità totale degli alimenti
Il concetto multifattoriale di qualità di un alimento.
Le principali frodi degli alimenti e gli organi deputati al controllo degli alimenti sul territorio.
U. D. N°3 Le produzioni di qualità territoriali e i marchi di tutela
I marchi europei: DOP, IGP, STG.
Prodotti biologici e di filiera corta.
Modulo N° 4 LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
U. D. N° 1 I metodi di conservazione degli alimenti e le modifiche delle caratteristiche
organolettiche e nutrizionali
Metodi fisici di conservazione: conservazione con le basse temperature (refrigerazione,
congelazione,
surgelazione) e le alte temperature (pastorizzazione e sterilizzazione). La reazione di Maillard.
Sottrazione di acqua: concentrazione, essiccamento, liofilizzazione. Uso delle radiazioni. Modificazione di
atmosfera. Irraggiamento.
Metodi chimici di conservazione: conservazione con sostanze chimiche naturali e con additivi conservanti.
Gli additivi: funzioni, vantaggi e svantaggi.
Metodi chimico-fisici e biologici di conservazione: affumicamento e fermentazione.
Modulo N° 5 BIOENERGETICA ED EQUILIBRIO ALIMENTARE
Bioenergetica: metabolismo basale, TID e calcolo del fabbisogno energetico totale.
Alimentazione equilibrata: fabbisogno nutrizionale ed energetico; distribuzione dell’energia nel corso della
giornata; compilazione di una dieta equilibrata e razionale secondo le indicazioni LARN 2012 e le Linee
guida per una sana e corretta alimentazione INRAN 2003.
La piramide della dieta mediterranea (2009).
My plate: il piatto alimentare.
L’alcol etilico: metabolismo, fabbisogno INRAN, danni fisici, psicologici, sociali dell’abuso di alcol.
Gli antiossidanti.
Modulo N° 6 DIETOLOGIA E DIETOTERAPIA
U.D. N° 1 Dietoterapia
Obesità, aterosclerosi, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete.
I disturbi del comportamento alimentare: anoressia e bulimia.*
Allergie e intolleranze alimentari.*
U.D. N° 2 Dietologia
Alimentazione in gravidanza, nell’allattamento, nella prima infanzia, nell’adolescenza, nell’età adulta e
nella terza età.*
*I seguenti argomenti saranno svolti dopo il 15/05/2014
Via S. D’acquisto, Velletri (RM)
Materia: Scienza degli alimenti
UNITA’ DIDATTICHE
I tipi di contaminazione alimentare
La contaminazione biologica degli
MODULI
I rischi e la sicurezza alimentare
alimenti
Igiene e sicurezza nell’ambiente
ristorativo
Controllo, qualità e sicurezza
La prevenzione e il controllo per la sicurezza
alimentare
alimentare
Tecniche di conservazione degli
alimenti
Conservazione degli alimenti
Gli additivi
LARN, linee guida e fabbisogni
nutrizionali
La piramide alimentare
La diete in due stati fisiologici:
La dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche
gravidanza e allattamento
La dieta nelle diverse età (neonato,
infanzia, adolescenza, adulta, terza
età)
La dieta dello sportivo
La dieta mediterranea
Diete particolari
La dieta nelle malattie dell’apparato
digerente
La dieta nelle malattie
cardiovascolari
La dieta nelle malattie del
metabolismo
Disturbi del comportamento
alimentare
La dieta in condizioni patologiche
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLLETRI
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI”
CLASSE 5°C RISTORAZIONE
PROGRAMMA DI MATEMATICA a.s. 2013/2014
Prof.ssa Scilla Reali
EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
-
Richiami sulle equazioni lineari in un’incognita
-
Equazioni di II grado incomplete e complete
-
Scomposizione di un polinomio di secondo grado attraverso le radici dell’equazione associata
-
Disequazioni lineari
-
Disequazioni razionali intere di secondo grado
-
Uso della parabola nelle disequazioni
-
Disequazioni razionali fratte
L’INSIEME R
-
Insiemi di numeri reali: intervalli limitati ed illimitati
-
Intorno completo di un punto
-
Intorno di ±∞
FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE
-
Definizione e rappresentazione
-
Variabile indipendente e variabile dipendente
-
Immagine di x
-
Controimmagine di y
-
Valore di una funzione in un punto
-
Insieme di esistenza o dominio
-
Classificazione
-
Determinazione dell’insieme di esistenza
-
Codominio
-
Funzioni composte
-
Funzioni pari o dispari
-
Funzioni monotòne
-
Funzioni iniettive, suriettive e biiettive
-
La funzione inversa
-
GRAFICI NOTEVOLI DI FUNZIONI ELEMENTARI
-
Funzione costante ( ( f ( x) = k ))
-
Funzione lineare ( f ( x) = ax + b, a ≠ 0 )
-
Funzione quadratica ( f ( x) = ax 2 a > 0, a < 0 )
-
Funzione cubica ( f ( x) = ax 3 a > 0, a < 0 )
-
Funzione di proporzionalità inversa ( f ( x) =
-
Funzione omografica ( f ( x) =
k
,k ≠ 0 )
x
ax + b
, c ≠ 0, ad ≠ bc )
cx + d
LIMITI E CONTINUITA’
-
Definizione generale di limite
-
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Calcolo di limiti nel caso di funzioni razionali intere e razionali fratte
-
Forme indeterminate
0 ∞
; ; ∞−∞
0 ∞
ASINTOTI
-
Asintoto verticale
-
Asintoto orizzontale
-
Asintoto obliquo
L’insegnante
Gli alunni
PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
CLASSE V C RISTORAZIONE
PROF.SSA GRAZIA MARIA FERRARO
A.S.2013/2014
Le contrat pour stagiaires: chomage et droit du travail – contrat et obligation
Le vin:
Histoire du vin
Les cépages français
Appellation des vins français : Chateneuf du pape
La degustation
Les regions vinicoles françaises
La Champagne et le champagne
L’art de la champagnisation
L’alimentation et la santé:
Le régime, le poids idéal
La pyramide alimentaire:
le paradoxe français
le corps gras et la cuisine légère
la boulimie
Les allergie alimentaires:
les microbes
kes principales toxi-infections alimentaires (la salmonelle)
les staphilocoques, le boyulinum, l’hépatite A
L’hygiène dans la restauration
Les intolerances alimentaires
Les additives
L’étiquette
Les produits BIO
Les OGM
IPSSAR “U. TOGNAZZI” - VELLETRI
Anno Scolastico 2012/2013
Materia
EDUCAZIONE FISICA
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE AZIENDE RISTORATIVE
anno scolastico 2013/2014
CLASSE 5 C
prof. Natale Adamo Orlacchio
La Gestione
Modulo I
A)
B)
C)
D)
Le procedure di acquisizione e stoccaggio delle materie prime
Il planning
Il ciclo produttivo
Gli ambienti della conservazione, della trasformazione e de servizio
Modulo 2
A) La trasformazione delle materie prime
B) Requisiti igienico sanitari di approvvigionamento
C) Le procedure amministrative di ordine e accettazione delle materie prime
D) Il C.E.D. Centro Elaborazione Dati ed il Purchising
H.A.C.C.P. Profilassi igienico sanitaria degli ambienti, dei prodotti, del personale e delle
attrezzature nella ristorazione
Modulo 3
A) La procedura igienico-sanitaria nell’acquisizione e stoccaggio materie prime
B) La profilassi degli ambienti e delle apparecchiature
C) L’igiene del personale e corrette norme di gestione
Modulo 4
A) Il beverage
B) Il vino , la vinificazione
C) La cantina
D) La gestione del servizio
E) La birra
F) Le bevande analcoliche
Modulo 4
A) Il Banqueting ed il Catering
B) Tipologie di Catering
C) Caratteristiche del servizio per Banqueting
D) Organizzazione del Banqueting
Modulo 5
A) Il Wedding Planner
B) Il progetto Wedding & Party Planner
C) Il Progetto di gestione di Eventi straordinari
D) La Check List di Cucina e di Sala
Modulo 6
A) Il menu e la classificazione ristorativa
B) Le tipologie di Menu
C) La successione classica delle pietanze
D) La valutazione ed ottimizzazione dell’offerta ristorativa
Modulo 7
A) Il Marketing nella ristorazione
Velletri il 15/05/2014
Il Docente prof. Orlacchio
Gli allievi
PROGRAMMA CLASSE QUINTA ANNO SCOLASTICO 2013/14
Materia : LEGISLAZIONE PER LE IMPRESE RISTORATIVE
Insegnante : GINNETTI TIZIANA
TEMI
Le obbligazioni
Il rapporto obbligatorio e i suoi elementi:
soggetti, oggetto, prestazione
Fonti delle obbligazione in generale
Tipologie contrattuali
Conclusione del contratto
Modulo A: Le obbligazioni
U1 I diritti di obbligazione
U2 Il contratto
TEMI
I principali contratti dell’azienda
ristorativa
Contratto di compravendita
Contratto di deposito
Contratto di catering
Contratto di franchising
MODULO B: I contratti dell’impresa ristorativa
U1 I contratti tipici
U2 I contratti atipici
IPSSAR “UGO TOGNAZZI” di VELLETRI
Programma svolto fino al 15 maggio 2014
materia: storia
classe: V sez.: C indirizzo: ristorazione
Prof.ssa Federica Di Meo
PANORAMICA SULLE PROBLEMATICHE DELL’ITALIA ALL’INDOMANI
DELL’UNIFICAZIONE (gli anni della Destra e Sinistra storica)
DAL COLONIALISMO ALL’IMPERIALISMO (l’imperialismo in Europa e la
spartizione dell’Africa; economia e imperialismo negli Stati Uniti)
L’ITALIA GIOLITTIANA (lo sviluppo industriale dell’Italia e la politica sociale di
Giolitti, la politica interna di Giolitti, la politica estera di Giolitti e la guerra di Libia)
LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO (la “belle époque”, la Germania di
Guglielmo II, La Triplice Intesa e la Triplice Alleanza, la crisi balcanica)
LA GRANDE GUERRA (1914-1918) E LA RIVOLUZIONE RUSSA (il primo anno
di guerra, l’entrata dell’Italia nel conflitto, la guerra nel 1915-1916, il quarto anno di
guerra, la Russia in guerra e la rivoluzione di ottobre, verso la fine della guerra)
L’EUROPA DOPO IL CONFLITTO (le conferenze di pace)
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO (i problemi
economici e sociali della ricostruzione, i partiti e i movimenti politici, la questione di
Fiume, la crisi del liberalismo e il biennio rosso, le basi sociali del Partito fascista)
GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ’29 (cause e conseguenze)
IL FASCISMO AL POTERE E L’INIZIO DELLA DITTATURA (la marcia su
Roma, il fascismo alla conquista del potere, verso lo stato totalitario)
IL REGIME FASCISTA (la politica interna, la politica economica, la Chiesa e il
fascismo, la politica estera e la conquista dell’Etiopia)
L’UNIONE SOVIETICA TRA LE DUE GUERRE (il partito comunista al potere, la
nascita dell’Urss, Stalin e l’industrializzazione, il regime staliniano)
LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO HITLER (la
nascita del nazionalsocialismo, il nazismo al potere, l’ideologia nazista e
l’antisemitismo)
LA GUERRA DI SPAGNA E L’ESPANSIONE DEL NAZISMO (la guerra civile, il
riarmo e l’espansione della Germania nazista, l’Europa verso la guerra)
LA SECONDA GUERRA MONDIALE: 1939-1945 (dall’attacco alla Polonia
all’intervento italiano, l’Europa sotto la scure nazista e lo sterminio degli Ebrei,
l’intervento degli Stati Uniti nella guerra, dal crollo del regime fascista alla
repubblica di Salò, la Resistenza in Europa e in Italia, gli ultimi anni di guerra, la
bomba atomica sul Giappone e la conclusione del conflitto)
*IL MONDO BIPOLARE (cenni dalla “guerra fredda” alla distensione)
*= programma da svolgere dopo il 15 maggio
Libro adottato: Antonio Brancati, Trebi Pagliarini, TRE SECOLI DI STORIA. DALLE GRANDI
RIVOLUZIONI ALLA GLOBALIZZAZIONE. NOVECENTO, LA NUOVA ITALIA
Velletri, 15 maggio 2014
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
IPSSAR “UGO TOGNAZZI” di VELLETRI
Programma svolto fino al 15 maggio 2014
materia: italiano
classe: V sez.: C indirizzo: ristorazione
Prof.ssa Federica Di Meo
IL DECADENTISMO:
-
-
Il simbolismo francese (la lezione di Baudelaire e i poeti simbolisti: P. Verlaine, Arthur
Rimbaud e Stéphane Mallarmé)
La visione del mondo decadente (i principi, i temi e le poetiche)
Brani e testi poetici analizzati:
Baudelaire, Corrispondenze
Verlaine, Languore
Rimbaud, Vocali
Mallarmé, Brezza marina
“Una vita artificiale” da A ritroso di Joris-Karl Huysmans
“Lo splendore della giovinezza” da Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
- GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Brani e testi poetici analizzati:
“Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli” da Il piacere
La pioggia nel pineto da Alcyone
- GIOVANNI PASCOLI: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Brani e testi poetici analizzati:
“ E’ dentro di noi un fanciullino” da Il fanciullino
Lavandare da Myricae
Novembre da Myricae
Temporale da Myricae
Il tuono da Myricae
Stralci di Italy da Primi poemetti
“Sempre vedendo in alto … Il nostro tricolore” da La grande proletaria si è mossa
LE AVANGUARDIE: IL FUTURISMO
-
Il rifiuto della tradizione
I futuristi
Filippo Tommaso Marinetti (la vita e le opere)
Brani e testi poetici analizzati:
F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo
F.T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista
F.T. Marinetti, Manifesto della cucina futurista
F.T. Marinetti, Bombardamento, da Zang tumb tuuum
Aldo Palazzesci, E lasciatemi divertire da l’Incendiario
Il ROMANZO DELLA CRISI:
- LUIGI PIRANDELLO: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Brani analizzati:
“Il sentimento del contrario” da L’umorismo
La patente da Novelle per un anno
“Cambio treno” Il fu Mattia Pascal
“Filo d’aria” da Uno, nessuno e centomila
“La condizione di personaggi” da Sei personaggi in cerca d’autore
- ITALO SVEVO: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Brani analizzati:
da La coscienza di Zeno: “L’ultima sigaretta” ; “Un rapporto conflittuale”; “Una catastrofe
inaudita”
(Alcuni ragazzi hanno approfondito l’argomento con autori della letteratura straniera come Marcel
Proust, James Joyce, Virginia Woolf e Franz Kafka)
LA POESIA TRA LE DUE GUERRE:
- ERMETISMO (tratti generali)
- GIUSEPPE UNGARETTI: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Testi poetici analizzati:
da L’allegria: Veglia, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati, Fratelli
Di luglio da Sentimento del tempo
Non gridate più da Il dolore
- SALVATORE QUASIMODO: la vita e cenni alle opere e la poetica
Testi poetici analizzati:
Ed è subito sera da Acque e terre
Alle fronde dei salici da Giorno dopo giorno
- EUGENIO MONTALE: la vita e cenni alle opere e la poetica
Testi poetici analizzati:
Meriggiare pallido e assorto da Ossi di seppia
Spesso il male di vivere ho incontrato da Ossi di seppia
Non chiederci la parola da Ossi di seppia
Non recidere, forbice, quel volto da Le occasioni
La bufera da La bufera e altro
Il NEOREALISMO
-
Modelli caratteri e tendenze
La letteratura memorialistica: PRIMO LEVI (la vita e le opere)
- *La letteratura partigiana: ITALO CALVINO (la vita, il pensiero e la poetica con
particolare attenzione a Il sentiero dei nidi di ragno)
Brani e testi poetici analizzati:
da P. Levi, Se questo è un uomo: “Considerate se questo è un uomo”, “Sul fondo”, “I
sommersi e i salvati”
da I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno: “La pistola”
*= programma da svolgere dopo il 15 maggio
Libro adottato: Marta Sambugar – Gabriella Salà, LM 2 – IL NOVECENTO, Ed. LA NUOVA
ITALIA
Velletri, 15 maggio 2014
GLI ALUNNI
____________
____________
IL DOCENTE
____________
Programma di diritto e tecniche amministrative della struttura ricettive
(svolto fino al 15/05/2014)
Classe 5 C ristorazione
Insegnante: prof. Grande Salvatore
a.s. 2013/14
Modulo 1: La gestione dell’impresa ristorativa
Unità 1: Il reddito e il patrimonio
il patrimonio: aspetto qualitativo e quantitativo
i criteri di valutazione
la manifestazione finanziaria e la competenza economica
i ratei e risconti
l’ammortamento
l’inventario
Unità 2: la gestione economica nelle imprese della ristorazione
il reddito globale ed il reddito d’esercizio
l’analisi dei ricavi
l’analisi dei costi
le configurazioni di costo
l’utilizzazione dei costi per la fissazione del prezzo di vendita
l’analisi della redditività aziendale
Modulo 2: La contabilità ed il bilancio aziendale
Unità 1: Le rilevazioni contabili
le scritture contabili
le scritture contabili obbligatorie
le scritture elementari nelle imprese ristorative
le scritture sezionali selle imprese ristorative
la contabilità generale
il piano dei conti
le rivelazioni contabili di gestione
Unità 2: il bilancio d’esercizio
dalla contabilità al bilancio
il bilancio secondo la normativa civilistica
i principi di redazione del bilancio
i criteri di valutazione
il contenuto del bilancio d’esercizio
la relazione sulla gestione
la relazione degli organi di controllo
il bilancio in forma abbreviata
Unità 3: Le imposte
la tipologia delle imposte
IRPEF
IRES
IRAP
IVA
Modulo 3: La struttura finanziaria
Unità 1: le fonti di finanziamento
le fonti di finanziamento
l’apertura di credito
lo sconto
l’accredito di portafoglio salvo buon fine e le anticipi su fatture
le anticipazioni bancarie
i crediti per firma
le obbligazioni.
Unità 2: Il leasing e il factoring
il leasing e le sue forme tecniche
il factoring
Prof. Salvatore Grande
PROGRAMMA LINGUA INGLESE A.S. 2013-2014
Classe: V C ristorazione
Food safety: food contamination – bacteria and food poisoning
HACCP – food safety and food hazards – HACCP and critical control points –
HACCP in catering - the origin of HACCP – cleaning and disinfection
Food preservation – ancient and natural preservation methods – modern preservation
methods
Nutrition:
nutrition and health – the nutrients in food – healthy eating – the healthy eating
pyramid – the Mediterranean diet – slow food and fast food – Macrobiotics
Wine:
the bottled art – service temperatures – wine tasting – food and wine pairing – the
history of wine – ISO tasting glass – cooking with wine – the label
Beer:
history of beer - beer ingredients – main categories – main fermenting processes –
beer glasses – pubs – cooking with beer
Banqueting: the Banquet in the past – Banqueting – Banqueting menus – buffet service – the
Banqueting Manager
Velletri, 15/05/2014
L’insegnante
Gli alunni