ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “TARTAGLIA-OLIVIERI” CODICE MINISTERIALE: BSIS036008 Sede, Presidenza e Amministrazione: Via G. Oberdan, 12/e – 25128 BRESCIA Tel. 030/305892 – Fax: 030/381697 Email : [email protected] PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MOD 02.02 REV.03 del 01/09/12 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO a. s. 2013/2014 MATERIA: TOPOGRAFIA INSEGNANTE: CLASSE: 4ª B DCL prof. MAURO BUIZZA LIBRO DI TESTO MISURE RILIEVO PROGETTO 4ª ED. vol. 1° e 2° autori:Cannarozzo Renato; Cucchiarini Lanfranco; Meschieri William editore: ZANICHELLI ARGOMENTI 1. Richiami di trigonometria. 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 2. Elementi di teoria degli errori: 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 3. definizione delle funzioni trigonometriche; relazioni fra le funzioni trigonometriche di uno stesso angolo e di angoli supplementari, complementari, esplementari; principali formule di trigonometria; teoremi e formule di calcolo dei triangoli rettangoli, dei triangoli qualsiasi, dei quadrilateri e dei poligoni in genere; trasformazioni di coordinate e passaggio da un sistema cartesiano ad uno polare; angoli di direzione e coordinate di punti nel piano; applicazione delle nozioni apprese ai rilievi di dettaglio. Errori sistematici, accidentali, grossolani; nozioni di statistica: 2.2.1 variabile statistica ad una dimensione, sue rappresentazioni grafiche ed analitiche, 2.2.2 indici rappresentativi: moda, media, mediana, varianza, scarto quadratico medio, valore quadratico medio, elementi di teoria delle probabilità: 2.3.1 legge empirica del caso; 2.3.2 variabili casuali; concetto di osservazioni dirette, indirette e dirette condizionate; trattamento statistico di una serie di misure dirette ed omogenee: 2.5.1 proprietà della media aritmetica, 2.5.2 stima dell'errore quadratico medio della singola osservazione e della media, 2.5.3 concetto di tolleranza. trattamento statistico di una serie di misure dirette di diversa precisione: 2.6.1 media ponderata delle misure 2.6.2 errore medio dell’unità di peso 2.6.3 errore medio della media ponderata Disegno topografico. 3.1 3.2 scale di rappresentazione; errore di graficismo Pagina 1 di 1 Documento di proprietà dell’I.I.S. “Tartaglia-Olivieri”. È vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione scritta. MOD 02.02 4. 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 Classificazione dei goniometri; elementi essenziali degli strumenti topografici: livella torica e sferica, collimatore a cannocchiale, bastoni e treppiedi, filo a piombo e piombino ottico; sistemi di lettura delle graduazioni dei cerchi; sistemi costruttivi dei goniometri altazimutali; condizioni di esattezza dei goniometri altazimutali: condizione di rettifica e condizioni di costruzione; metodi di misura degli angoli azimutali; metodi di misura degli angoli verticali; Misura delle distanze. 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 6. REV.03 del 01/09/12 Misura degli angoli e goniometri. 4.1 4.2 5. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Riduzione delle distanze alla superficie di riferimento; misura diretta di precisione; misura mediante apparati elettro-ottici; le stadie; misura indiretta stadimetrica: metodo con stadia verticale ed angolo parallattico costante; misura indiretta stadimetrica: metodo con stadia verticale ed angolo parallattico variabile; misura indiretta stadimetrica: metodo con stadia orizzontale a scopi ed angolo parallattico variabile; Misura dei dislivelli. Richiami della definizione di quota, di dislivello, di pendenza; errori di sfericità e di rifrazione; livellazioni con visuale inclinata: 6.3.1 livellazione trigonometrica 6.3.2 livellazione ecclimetrica 6.3.3 livellazione clisimetrica 6.3.4 livellazione tacheometrica; 6.3.5 livellazione geodimetrica. 6.4 le livellazioni geometriche: 6.4.1 da un estremo, 6.4.2 dal mezzo, 6.4.3 reciproca, 6.4.4 composta; 6.5 strumenti per la misura dei dislivelli: i livelli a cannocchiale fisso: da cantiere, medi, di precisione, di alta precisione (caratteristiche e rettifiche); le stadie; 6.6 gli autolivelli 6.7 i livelli laser 6.8 le stadie per le livellazioni; 6.9 cenni alla livellazione barometrica; 6.10 la livellazione idrostatica; 6.11 le coltellazioni. 6.1 6.2 6.3 7. Rilevamenti topografici planimetrici. 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 Problema della “stazione fuori centro” nella misura degli angoli azimutali. Problema del “segnale fuori centro” nella misura degli angoli azimutali. Triangolazioni (metodi di rilievo e cenni ai metodi di compensazione e calcolo); Triangolazione dell'I.G.M.I. e triangolazione catastale. Intersezioni semplici e composte: 7.5.1 intersezioni semplici in avanti e laterali 7.5.2 problema di Snellius-Pothenot (soluzioni analitiche e soluzioni grafiche) 7.5.3 cenni al problema di Snellius-Pothenot ampliato 7.5.4 cenni al problema di Snellius-Pothenot multiplo Pagina 2 di 4 Documento di proprietà dell’ITSG “N.Tartaglia”. È vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione scritta. MOD 02.02 7.6 8. REV.03 del 01/09/12 7.5.5 problema di Hansen (metodi analitici, soluzioni grafiche). Poligonazioni: 7.6.1 poligonali aperte non vincolate; 7.6.2 poligonali chiuse orientate e non orientate (compensazione empirica); 7.6.3 poligonali aperte ad estremi vincolati (compensazione empirica); 7.6.4 poligonali plano-altimetriche chiuse o aperte ad estremi vincolati (compensazione empirica). Il rilievo dei particolari topografici: 8.1 8.2 8.3 9. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO criteri organizzativi del rilievo dei particolari; tecniche di rilievo dei particolari; natura, scelta e numerazione dei particolari topografici; Rilevamenti topografici altimetrici: 9.1 9.2 9.3 Livellazione geometrica italiana di alta precisione; Livellazioni geometriche tecniche; Le poligonali plano-altimetriche 10. Introduzione alla fotogrammetria: 10.1 Introduzione ai concetti di base della fotogrammetria; Pagina 3 di 4 Documento di proprietà dell’ITSG “N.Tartaglia”. È vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione scritta. MOD 02.02 l REV.03del01 /09!12 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO lCONSIGLI PER IL LAVORO ESTIVO E RECUPERO CARENZE: PER TUTTI: Ripetere gli esercizi numerici affrontati durante l'anno, in particolar modo quelli relativi alla soluzione di poligoni mediante l'uso delle coordinate polari e cartesiane ortogonali; alla misura di distanze e di dislivelli; ai rilevamenti planoaltimetrici (problemi di Snellius-Pothenot e di Hansen; poligonali planoaltimetriche chiuse od aperte vincolate agli estremi). Curare la parte teorica in relazione alla correzione degli errori di rettifica e di costruzione dei goniometri altazimutali, alla correzione degli errori di rettifica dei livelli; all'uso delle stazioni totali. Per gli alunni con sospensione di giudizio: vedere consegne estivei Brescia , lì 05/06/2014 l rappresentanti degli studenti : ' U.(J JC Q Il Docente( } A-.-o~(\ Prof. Mauro Buizza Documento di ~ 1
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