12 LA STAMPA GIOVEDÌ 11 DICEMBRE 2014 PRESENTAZIONE/3 . 73 SPORT CUNEO Ottantasei anni di «Racchettate» «Racchettate-Storia del tennis a Cuneo dal 1928 a oggi» (Edizioni Primalpe): il libro verrà presentato venerdì 19 alle 17,30 nella Sala San Giovanni in via Roma 4 SHOW DI VOLLEY Partita di solidarietà Spaceland-Italia Master Foto di gruppo con il direttore tecnico Milvio Fantoni Ci sarà anche una buona rappresentanza di ex atleti provenienti dal Cuneese (Ferrua, Candela, Bina, Borello, Ferrero) alla «Partita di solidarietà» di pallavolo domenica, alle 17, al PalaMaddalene di via della Resistenza 22 a Chieri. Sarà in programma la sfida tra Spaceland Torino e la Nazionale italiana Master Over 50. «L’arbitraggio - spiegano i promotori - sarà di Marco Braico, “fischietto” nazionale di serie A. Per il pubblico l’ingresso sarà a offerta libera. Omaggi alle società con presenza più numerosa. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione La Festa dei limoni (www.lafestadeilimoni.it) per l’acquisto di un ecografo per i pazienti affetti da leucemia». «La sfida all’età ed alla Da sinistra, Ezio Tino e Valter Roattino DUE AGONISTE DI LIVELLO ASSOLUTO Liboà e Roattino rientrano nel gruppo Atletica Mondovì forza gravità» è il motto del programma socio-scientifico promosso dall’Associazione Cosmo Spaceland Onlus attivo dal 2002 (dal 2013 ha l’esclusiva su Italia e Svizzera per i voli pubblici microgravitazionali con il velivolo utilizzato dall’Agenzia spaziale europea) guidata da Carlo Viberti. «Torinese, 52 anni, Viberti è ingegnere veterano in voli in assenza di gravità per Nasa ed Esa (European Space Agency) - si spiegava su “La Stampa” -. LAssociazione intende trasferire i risultati medico-scientifici e tecnologici nei voli aerospaziali per applicazioni di vita quotidiana, sfruttando la similarità delle problematiche psico-motorie fra alcune categorie sociali (bambini, anziani, disabili) e gli astronauti che lavorano in assenza di peso. EMMANUELE BO MONDOVÌ Giulia Liboà e Francesca Roattino sono tornate a gareggiare per l’Atletica Mondovì. Le due «stelle», cresciute nel vivaio, sono rientrate dai due anni di prestito rispettivamente al Cus Pisa e al Cus Torino. L’annuncio è stata una delle sorprese della cena sociale dell’Atletica Mondovì al «Commercio» di Roccaforte Mondovì. Milvio Fantoni, storico allenatore Atletica Mondovì: «Ho voluto fortemente il ritorno di queste ragazze. Mi aspetto da loro ottimi risultati sia a livello individuale sia nella staffetta 4x100». Originaria di Vicoforte, Francesca Roattino ha collezionato a livello nazionale ottime prestazioni sulle gare di velocità, tra cui un secondo posto nella 4x100 ai Tricolori Allieve 2007. Impressionante il «palmares» di Giulia Liboà, di Morozzo, che ha vinto numerosi titoli, e nel 2013 – prima del grave infortunio - aveva vinto gli Assoluti Indoor di salto in lungo oltre al secondo posto ai campionati Under 23 Sabato la festa a Cuneo Unospecialericonoscimento aldirettoretecnicoGigiCatalfamo 1 Sabato, alle 15,30, nel Salo- Mulassano con Rosy Boaglio indoor con la convocazione nella Nazionale Senior per gli Europei indoor di Goteborg. Parla il presidente «Non posso che ritenermi soddisfatto del cammino percorso e delle sfide affrontate e superate» ha dichiarato Valter Roattino, presidente dell’Associazione sportiva monregalese (presente fra gli altri anche il presidente del Panathlon Ezio Tino). E durante la stessa serata, il vice sindaco e assessore allo sport di Mondovì, Luciano D’Agostino, ha garantito: «Entro il 2015 la pista d’atletica del Beila verrà rifatta». La storia ALDO MANO CUNEO N ato l’11 dicembre del 1944, in provincia di Savona, nella frazione di Millesimo Santuario Madonna del Deserto («quattro case e una chiesa»), Mauro Pregliasco oggi spegne 70 candeline. Negli Anni Settanta/Ottanta era stato uno dei maggiori protagonisti dei rally, sia Italia che in Europa ed anche negli Usa. Quando nel 1977 aveva ripreso a correre dopo un brutto incidente, «La Stampa» aveva titolato: «Pregliasco come Lauda, ritorna e vince il titolo». Era il suo secondo cam- 1977 Alfa Romeo «Quell’anno da pilota più popolare in Italia conobbi l’ingegner Carlo Chiti e passai da ufficiale in Alfa Romeo» ne d’Onore del Municipio, l’Atletica Cuneo Asics presieduta da Paolo Riba festeggerà una stagione densa di risultati. Verrà fra l’altro consegnato uno speciale riconoscimento al direttore tecnico Gigi Catalfamo per aver raggiunto i 25 anni d’attività in qualità di preparatore, con trascorsi da atleta negli Anni Set- Gigi Catalfamo tanta sulla distanza dei 1500 metri. Premi anche a Alex Pavi Nzouakeu (Camerun) per i Tricolori di Rieti nel salto in alto; Maria Meinero (alto e 400 ostacoli), nel 2014 al nono campionato italiano in carriera; Lorenza Beccaria, Tricolori Allieve sui 3000; Stella Patroncini, grande promessa sugli 80 metri. Hanno annunciato la presenza, fra gli altri, il sindaco di Cuneo Federico Borgna; Rosy Boaglio, presidente Fidal; Enzo Lotti (presidente Panathlon Cuneo); Guido Cometto e Giò Aime (Veterani dello sport «Luigi Pellin); il medico sportivo Carlo Villosio; Valerio Romana (presidente onorario Atletica Cuneo Asics); il giudice di gara Mauro Arcobelli e il manager Enrico Arese. CALCIO A 5 SERIE C1 Rhibo contro la capolista Derby Futsal-Time Warp FRANCESCO NIGRO FOSSANO L’ultima giornata del 2014 della serie C1 di calcio a 5 si giocherà sabato (alle 15) con in programma due grandi sfide. A Fossano, i locali della Rhibo, secondi, affronteranno la capolista L84. Otto punti separano le due rivali che hanno in comune l’obiettivo di provare a vincere il campionato. «Il distacco da loro è notevole, ma noi ci crediamo e vogliamo a tutti i costi ottenere una vittoria che ci rilancerebbe nello lotta per il primato» ha detto il presidente del club Fabrizio Rocca. I fossanesi dovranno fare a meno del portiere Ruggirello, infortunato, ma in compenso rientreranno nella «rosa» sia Tranchero sia capitan Ferrara. Al «Pala Giolitti» di Savigliano andrà in scena il sentito derby fra i locali della Futsal, quartultimi, e il Time Warp Cavallermaggiore, terzo. I saviglianesi dopo l’arrivo del nuovo trainer Nizza hanno ingaggiato anche Sicari e Gualco che però non saranno ancora disponibili per sabato. «La squadra sta lavorando molto bene e darà il massimo per cercare di chiudere l’anno con un successo», ha affermato il patron saviglianese Alberto Pettavino. Dall’altra parte, il trainer dei biancoverdi Walter Dughera chiede ai suoi la massima attenzione: «Spesso in un derby a fare la differenza sono i minimi particolari e noi dovremo essere lucidi e determinati dall’inizio alla fine». l’ambiente dei motori, dando vita all’Astra Racing di Pocapaglia, che prepara auto con le quali i piloti raccolgono allori un po’ in tutta Europa. Mauro Pregliasco aveva debuttato nel ’69 vincendo con la Fiat 850 sport la Savona-Cadibona. Ligure di nascita, è da anni cuneese di adozione dopo aver sposato nel 1972 Aurelia Dellatorre, dalla quale ha avuto il figlio Luca, «che mi ha reso nonno di due nipotini». Per Mauro Pregliasco carriera da campione con numerosi ricordi pionato italiano rally, vinto con la Lancia Stratos, dopo quello di rally cross del 1972 con la Lancia Fulvia HF. Nel dicembre del 1977 venne premiato come il pilota italiano più popolare. Quindi, l’incontro con l’ingegner Carlo Chiti, grazie al quale diventò pilota ufficiale della prestigiosa Alfa Romeo. Nel 1978 sull’Alfetta Gtv Gruppo 2 vinse il titolo italiano Turismo, sconfiggendo le Opel, all’epoca considerate pressoché imbattibili. Nel 1980 portò al debutto la Turbodelta, potentissima, ma difficile da guidare. Una stagione travagliata, ma nonostante i continui problemi della vettura, colse alcuni risultati importanti. L’anno dopo l’Alfa, impegnata in Formula 1, si ritirò dai rally. Altri grandi risultati Dall’82 all’84 Pregliasco fu nella squadra della Ford Italia. Nel 1985 pilota ufficiale della Lancia West Team con trionfo per due anni di seguito con la 037 del Challenge Trident: «24 ore di Hypres», «Antibes» e «Costa Brava». Ultimo successo nel 1987, con la Delta 4wD a Chignolo Po. Poi «appese il volante al chiodo», restando però nel- Compie 70 anni È stato fra i maggiori piloti di rally in Italia Europa e anche negli Usa