PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 PARTECIPAZIONI OIC 21 Principi nazionali Scopo del principio contabile OIC n. 21 è quello di fornire i criteri di rappresentazione e di valutazione delle partecipazioni col metodo del patrimonio netto e le informazioni complementari necessarie per rendere più chiara l’applicazione del metodo stesso. Il principio è quindi applicabile alle imprese che valutano le partecipazioni in imprese controllate e collegate con il metodo del patrimonio netto o che forniscono, in nota integrativa, informazioni sul valore delle partecipazioni stesse in applicazione di tale metodo e sui relativi effetti sul patrimonio netto e sul risultato d’esercizio. Nell’ambito del progetto di aggiornamento dei principi contabili, l’OIC ha elaborato una nuova edizione anche del documento in commento. Le variazioni apportate hanno comportato un riordino generale della tematica e un miglior coordinamento con le disposizioni degli altri principi contabili nazionali OIC. FINALITÀ DEL PRINCIPIO Disciplina del trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per le partecipazioni e le azioni proprie detenute della società. AMBITO • Società che redigono i bilanci in base alle disposizioni del codice civile. DI APPLICAZIONE • Per specifiche tipologie di titoli di debito si rinvia a specifici principi. DEFINIZIONI Partecipazioni Costituiscono investimenti nel capitale di altre imprese. Azioni proprie Investimenti che una società per azioni effettua nei titoli azionari da essa stessa emessi. BIII) Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate Partecipazioni b) imprese collegate immobilizzate c) imprese controllanti d) altre imprese. CIII) Attività finanziarie che non costituiscono immobiPartecipazioni lizzazioni non 1) partecipazioni in imprese controllate; immobilizzate 2) partecipazioni in imprese collegate; diverse dalle 3) partecipazioni in imprese controllanti; azioni proprie 4) altre partecipazioni. Stato CLASSIFICAZIONE patrimoniale Per il codice civile sono immobilizzazioni Trattasi di presunzione relatifinanziarie le partecipazioni destinate, per va in quanto anche le partecidecisione degli organi amministrativi delpazioni superiori al quinto (o la società, ad investimento durevole e, per presunzione di legge, le partecipazioni in al decimo) fanno parte dell’attivo circolante qualora destialtre imprese in misura non inferiore ad un nate ad essere alienate entro quinto del capitale della partecipata, ovvebreve termine. ro ad un decimo se quest’ultima ha azioni quotate in mercati regolamentati. Azioni proprie • Avuto riguardo alla destinazione attribuita: .. B.III)) Immobilizzazioni finanziarie, n. 4, oppure opp .. C.III) Attività finanziarie che non costituiscono immobili i i n. 55. bilizzazioni, Sono iscritte nell’attivo immobilizzato o non immobilizzato a seconda che l’organo amministrativo abbia deciso di mantenerle a lungo nel portafoglio o comunque per un periodo di tempo superiore all’esercizio ovvero che siano state acquistate per essere rivendute entro breve termine. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 1 PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Stato patrimoniale (Segue) Iscrizione riserva • Al momento della iscrizione delle azioni proprie dell’attivo dello stato patrimoniale si iscrive, nel Patrimonio Netto, quale contropartita di pari ammontare, la voce A.V) “Riserva per azioni proprie in portafoglio”. • Nel caso in cui un’impresa controllata detenga azioni della società controllante entro i limiti consentiti dall’art. 2359-bis, c. 3 C.C., tenendo anche conto delle azioni o quote possedute dalla controllante stessa e dalle società da essa controllate, è iscritta tra i conti del patrimonio netto la voce “Riserva per azioni dell’impresa controllante in portafoglio”. Titoli immobilizzati Dividendi CLASSIFICAZIONE (SEGUE) Sono rilevati nella voce C) Non rileva, il fatto che proventi e oneri finanziari, la partecipazione sia 15) proventi da partecipazio ni, con separata indicazione iscritta nell’attivo immobilizzato o nell’attidi quelli relativi ad imprese vo circolante. controllate e collegate. Utili e perdite • Sono iscritti nella voce E) Proventi e oneri straordinari: che derivano .. se componenti positivi, nella voce 20) proventi, con dalla cessione separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni; di .. se componenti negativi nella voce 21) oneri, con sepapartecipazioni rata indicazione delle minusvalenze da realizzo. immobilizzate Conto economico Utili e perdite • Sono iscritti nella voce C) Proventi e oneri finanziari: che derivano .. nella voce 15) Proventi da partecipazioni, se positivi; dalla cessione .. nella voce 17) interessi e altri oneri finanziari, se nedi partecipagativi. zioni iscritte nel circolante È rilevata nella voce D) RetSiano esse immobilizSvalutazione tifiche di valore di attività di zate o iscritte nell’atti finanziarie, 19) svalutazioni, vo circolante. partecipazioni a) partecipazioni. Ripristino di valore 2 È rilevato nella voce D) RetNel caso in cui sia vetifiche di valore di attività nuta meno la ragione finanziarie, 18) rivalutazioni, che aveva richiesto la a) partecipazioni. svalutazione. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 • L’iscrizione avviene al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, costituiti dai costi direttamente imputabili all’operazione (es. costi di intermediazione bancaria e finanziaria, commissioni, spese e le imposte, costi di conPartecipazioni sulenza specifici). immobilizzate • Le partecipazioni di controllo e collegamento iscritte nelle immobilizzazioni possono essere valutate, oltre che al costo, con il metodo del patrimonio netto. RILEVAZIONE INIZIALE Aumenti di capitale a pagamento Il valore di costo a cui è iscritta in bilancio la partecipazione immobilizzata è au mentato dall'importo corrispondente al costo sostenuto per la sottoscrizione delle nuove azioni. Aumenti di capitale gratuiti • Non comportano alcun onere, né modificano la percentuale di partecipazione. • Non richiedono alcuna variazione nel valore della partecipazione. • Si riduce di conseguenza il valore unitario medio delle azioni. • Le azioni gratuite relative ad azioni classificabili come partecipazioni immobilizzate non sono perciò rilevate come utile. • Nella nota integrativa si fornisce informazione sull'operazione. Aumenti di capitale mediante rinuncia la credito • La contropartita dell'annullamento, totale o parziale, del credito in capo al socio va ad aumentare il valore della partecipazione. • Se la rinuncia al credito costituisce versamento a fondo perduto, anziché aumento di capitale, non muta la contabilizzazione, e si producono, quindi, un incremento della partecipazione in capo al socio ed un accrescimento del patrimonio per la partecipata. • Se la rinuncia del credito è originata dalla necessità di coprire perdite della partecipata che generano una perdita durevole di valore della partecipazione, per il socio, la contropartita dell'annullamento del credito costituisce una svalutazione di partecipazione. Conversione di obbligazioni La partecipazioni iscritte a seguito della conversione di obbligazioni convertibili sono iscritte in bilancio al valore del titolo convertito. Conseguentemente, nessun addebito o accredito è effettuato al conto economico. Il costo di acquisto o di costituzione della partecipazione è costituito dal prezzo pagato, al quale sono aggiunti i costi accessori direttamente imputabili all’operazione. Partecipazioni • La configurazione di costo tecnicamente più corretta per la valutazione è quella non immobilizzate del costo specifico, che presuppone l'individuazione e l'attribuzione alle singole partecipazioni dei costi specificamente sostenuti per l'acquisto delle medesime. • Quando questo non è praticabile, è possibile utilizzare uno dei metodi di calcolo utilizzati per la valutazione delle rimanenze (media ponderata, Lifo e Fifo). Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 3 PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Le partecipazioni, quotate o non quotate, in quanto immobilizzate sono valutate parteci- pazione per partecipazione. Diritti di opzione • L'assegnazione del diritto gratuito di opzione non genera un ricavo per il percipiente. • L’eventuale ricavo è rilevato soltanto al momento della vendita del diritto stesso. • Se il diritto di opzione scade senza essere esercitato occorre valutare se l’effetto di diluizione che ne deriva possa generare la necessità di rilevare una perdita durevole di valore. • Se si verifica una perdita durevole di valore, il costo d'acquisto di una partecipazione immobilizzata non può essere mantenuto nei bilanci dei successivi esercizi. • Se la partecipata ha predisposto piani e programmi tesi al recupero delle condizioni di equilibrio economico finanziario e di redditività, perdita di valore non si considera durevole. • Affinché ciò sia ammissibile i piani e programmi devono avere caratteristiche di: .. concretezza; .. ragionevole possibilità di realizzazione (tecnica, economica, finanziaria); .. brevità di attuazione. Per i titoli partecipativi quotati non può essere considerato motivo di abbattimento del costo un improvviso e generalizzato ribasso del va lore di mercato, che può rappresentare, comunque, un primo elemento segnaletico. VALUTAZIONE E Partecipazioni RILEVAZIONI immobilizzate SUCCESSIVE • Le perdite di valore possono essere riconducibili a situazioni negative interne alla società stessa o esterne. Perdita durevole di valore • Esempi di situazioni interne possono essere: .. perdite operative divenute fisiologiche; .. eccesso di costi fissi, non riducibili nel breve periodo; .. obsolescenza tecnologica degli impianti o dei processi produttivi; .. un perdurante stato di tensione finanziaria. • Esempi di fattori esterni possono essere: .. crisi del mercato in cui opera l’impresa; .. sostanziale ribasso dei prezzi di vendita dei prodotti non bilanciato dall’adeguamento dei costi di produzione e vendita; .. nuove leggi e regolamentazione che incidono negativamente sulla redditività dell’impresa; .. perdita di quote di mercato a favore di imprese concorrenti; .. abbandono da parte del mercato dei prodotti dell’impresa; .. altre evidenze. Le perdite sostenute fase di avvio dell’attività possono non determinare la svalutazione della partecipazione, in quanto la perdita non è da rite nere con carattere permanente, sempre che dall’esercizio successivo si possano trarre indicazioni di positivo cambiamento. • In presenza di perdita durevole, il valore della partecipazione è ridotto rettificando il valore di iscrizione in bilancio. • Nel caso in cui la società debba farsi carico della copertura delle per dite conseguite dalla partecipata può rendersi necessario un accantonamento al passivo per poter far fronte, per la quota di competenza, alla relativa copertura. Ripristino di valore 4 Il ripristino di valore, conseguente al venir meno delle ragioni che avevano indotto la svalutazione, può essere parziale o totale rispetto al valore precedentemente iscritto in bilancio; Ciò a seconda che le ragioni dell’originaria svalutazione vengano meno, anziché per intero in un unico momento, gradualmente in più esercizi successivi. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Le partecipazioni non immobilizzate sono valutate in base al minor valore fra il costo d’acquisto e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. • Il valore di mercato, da confrontare con il costo, è costituito dal valore di quotazione per partecipazioni negoziate in mercati organizzati. Valore • In caso di difficoltà nell’identificazione del valore di mercato per le partecipazioni non quotate, è necessario che la società di realizzazione acquisisca tutte le informazioni disponibili per poter stimare in modo attendibile il valore di realizzazione. • Nella stima si terrà conto anche della ridotta negoziabilità della partecipazione. VALUTAZIONE E RILEVAZIONI SUCCESSIVE (segue) Riferimento temporale Partecipazioni non immobilizzate Andamento del mercato successivo alla chiusura del bilancio Occorre stabilire il riferimento temporale espressivo di un “andamento” del mercato alla data di bilancio. • Si possono considerare in astratto due riferimenti temporali: .. uno fisso, cioè la data di fine esercizio (o quella di quotazione più prossima); .. l’altro rappresentato dalla media delle quotazioni del titolo relative a un determinato periodo. • Le quotazioni di una singola giornata non sono considera te rappresentative dell’“andamento del mercato”. Occorre piuttosto assumere un valore che, pur dovendosi riferire alla chiusura dell’esercizio, possa ritenersi consolidato ovvero sufficientemente scevro da perturbazioni temporanee. In questo senso la media delle quotazioni passate, per un periodo sufficientemente ampio, quale l’ultimo mese, può ritenersi maggiormente rappresentativa. • L’andamento del mercato rilevato successivamente alla chiusura dell’esercizio è un elemento informativo che deve essere considerato per la stima del valore di realizzazione della partecipazione. • Qualora le quotazioni siano espressive di un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie della partecipata, si può ritenere che tale deterioramento sussistesse già alla fine dell’esercizio e dunque se ne può tener conto nel bilancio in chiusura. Partecipazioni Nel caso di partecipazioni che vengono vendute successivavendute mente alla chiusura dell’esercizio e entro la data di predispo dopo la sizione del bilancio, il prezzo di vendita rappresenta il valore chiusura di realizzazione da assumere a riferimento per la valutazione. dell’esercizio La svalutazione delle partecipazioni al minor valore di realiz Svalutazione zazione è effettuata singolarmente, per ogni specie di partecipazione, e non per l’intero comparto. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata Ripristino di valore Se vengono meno, in tutto o in parte, i presupposti della ret tifica, la stessa è annullata fino, ma non oltre, al ripristino del costo. 5 PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Il passaggio di una partecipazione dalle attività finanziarie non immobilizzate alle immobilizzazioni o viceversa non può essere giustificato da politiche di bilancio finalizzate ad obiettivi legati al risultato d'esercizio. VALUTAZIONE E RILEVAZIONI SUCCESSIVE (segue) • Il trasferimento delle partecipazioni immobilizzate alle attività circolanti va rilevato in base al costo, eventualmente rettificato per le perdite durature di vaCambiamento lore, confrontato con il valore di realizzazione desumibile all’andamento del di mercato. destinazione • Il trasferimento di partecipazioni non immobilizzate alle immobilizzazioni finanziarie va rilevato in base al minor valore fra il costo e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Momento di rilevazione DIVIDENDI Dividendi costituiti da azioni 6 I differenti criteri di valutazione e di classificazione adottati per effetto dell'intervenuto cambiamento di destinazione sono indicati nella nota integrativa. • Sono rilevati nel momento nel quale, in conseguenza della delibera assunta dall’assemblea dei soci della società partecipata di distribuire l’utile o eventualmente le riserve, sorge il diritto alla riscossione. • Le società controllanti che abbiano pieno dominio sull’assemblea della controllata, possono rilevare il dividendo già nell’esercizio in cui esso matura, sulla base della proposta di distribuzione deliberata dagli amministratori della controllata. • L’attribuzione sotto forma di dividendi di azioni proprie della partecipata derivanti da un aumento gratuito di capitale non comporta, in capo alla partecipante, la rilevazione di proventi da dividendi. • Il valore a cui è iscritta in bilancio la partecipazione non è modificato per effetto dell’operazione. • Allo stesso modo, non si procede alla rilevazione di proventi finanziari nel caso in cui la partecipata distribuisca a titolo di dividendo azioni proprie detenute in portafoglio. • L’attribuzione sotto forma di dividendi di azioni proprie della partecipata derivanti da un aumento gratuito di capitale o da azioni proprie detenute in portafoglio non comporta, in capo alla partecipante, la rilevazione di proventi da dividendi. • Il valore a cui è iscritta in bilancio la partecipazione non è modificato per effetto dell’operazione. • I differenti criteri di valutazione e di classificazione adottati per effetto dell'intervenuto cambiamento di destinazione sono indicati nella nota integrativa. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Valutazione AZIONI PROPRIE • Le azioni proprie sono iscritte in bilancio al costo d'acquisto. • Non è applicabile il metodo del patrimonio netto, in quanto esso è previsto dalla disciplina civilistica per le società controllate e collegate. • Nel caso in cui le azioni proprie in portafoglio siano annullate, dal confronto tra il valore al quale sono iscritte nell'attivo dello stato patrimoniale e il valore nominale delle azioni stesse (corrispondente parte del capitale sociale) possono derivare tre differenti situazioni:. .. valore azioni proprie = valore nominale azioni annullate: l'operazione di annullamento genera l'eliminazione del valore iscritto all'attivo e, per importo corrispondente, la riduzione del capitale sociale; la riserva azioni proprie in Annullamento portafoglio diviene interamente disponibile; .. valore azioni proprie > valore nominale azioni annullate: la differenza deve essere coperta mediante la riduzione, per somma corrispondente, della riserva azioni proprie in portafoglio, che, per la parte rimanente, diviene disponibile; .. valore azioni proprie < valore nominale delle azioni annullate: la differenza genera, in aggiunta alla libera disponibilità della riserva azioni proprie, una ulteriore riserva anch'essa disponibile. Realizzo • Nel caso di realizzo di azioni proprie, il componente economico (positivo o negativo) generato dalla differenza tra il valore di bilancio e il prezzo di vendita è iscritto nel conto economico nella voce C) Proventi e oneri finanziari. • Nel momento in cui si verifica il realizzo la riserva per azioni proprie in portafoglio diventa disponibile. NOTA INTEGRATIVA Valutazione di fine anno Azioni proprie Il prezzo a cui le azioni sono state acquistate è ridotto solo immobilizzate nel caso in cui si sia in presenza di perdita di valore durevole. Qualora ne ricorrano le condizioni, le azioni sono iscritte in Azioni proprie non bilancio anziché al costo, al valore minore espresso dal valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato. immobilizzate • Informazioni obbligatorie ai sensi degli artt. 2427 e 2427-bis del codice civile: .. criterio di valutazione adottato; .. elenco delle partecipazioni possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, in imprese controllate e collegate, indicando per ciascuna la denominazione, la sede, il capitale, l'importo del patrimonio netto, l'utile o la perdita dell'ultimo esercizio, la quota posseduta, il valore attribuito in bilancio o il corrispondente credito, l'ammontare delle riserve di utili o di capitale soggetto a restituzioni o vincoli o in sospensione d'imposta; .. movimenti delle partecipazioni specificando: costo, precedenti svalutazioni e rivalutazioni; acquisizioni, spostamenti da una ad altra voce, alienazioni avvenute nell'esercizio; svalutazioni o rivalutazioni effettuate nell'esercizio; .. ammontare dei proventi da partecipazioni diversi dai dividendi; Partecipazioni .. ragione per cui la partecipazione è iscritta in bilancio al costo allorché questo immobilizzate esprima un valore superiore alla corrispondente frazione del patrimonio netto della partecipata ovvero superiore a quello deviante dall'adozione del metodo del patrimonio netto nel caso in cui la partecipante sia obbligata a redigere il bilancio consolidato, nonché la differenza tra il costo e il criterio di raffronto utilizzato. • Per le partecipazioni immobilizzate diverse da quelle detenute in controllate o collegate che siano iscritte a un valore superiore al loro fair value, l’art. 2427-bis richiede: .. il valore contabile e il fair value delle singole partecipazioni; .. i motivi per i quali il valore contabile non è stato ridotto e gli elementi sui quali si basa il convincimento che tale valore possa essere recuperato. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 7 PRINCIPI CONTABILI NOTA INTEGRATIVA (segue) OIC 21 OIC 21 • Ai sensi dell’art. 2423, comma 3, si considerano informazioni complementari: .. le partecipazioni che hanno costituito oggetto di cambiamento di destinazione e le relative ragioni; inoltre è indicata l’influenza del cambiamento sul bilancio; .. le eventuali restrizioni alla disponibilità delle partecipazioni; .. le ragioni, nel caso di “perdita durevole” di valore, dell’adozione di valore inferiore al costo o al valore contabile precedente e gli elementi che hanno contribuito a tale decisione; .. gli ammontari significativi dei saldi e delle operazioni compiute con consociate; Partecipazioni .. l’esistenza di diritti d’opzione, privilegi, ecc., su partecipazioni; immobilizzate .. nel caso di avvenuta rivalutazione ai sensi di leggi speciali su partecipa(segue) zioni occorre indicare la legge relativa, l’ammontare della rivalutazione, il trattamento contabile della riserva da rivalutazione, suoi utilizzi e restrizioni all’utilizzo. Se la tassazione della riserva di rivalutazione è soggetta alla condizione sospensiva della sua distribuzione e la tassazione di tale riserva sia indipendente dall’alienazione dei cespiti ai quali la rivalutazione si riferisce, qualora non siano accantonate imposte, gli organi amministrativi debbono dichiarare che la distribuzione sarà differita a tempo indefinito; .. informazioni sulle operazioni di aumento di capitate (a pagamento o gratuito) deliberate dalla società partecipata; .. l’ammontare degli utili o delle perdite derivanti da alienazione di azioni proprie. • Informazioni obbligatorie ai sensi degli artt. 2427 e 2427-bis del codice civile: .. differenza, se apprezzabile, fra valore di bilancio (determinato con il criterio del costo ed i metodi Lifo, Fifo o costo medio) e valore calcolato in base ai costi correnti; .. le variazioni intervenute, da un esercizio all’altro, nella consistenza delle voci; .. l’elenco delle partecipazioni, possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, in imprese controllate e collegate, indiPartecipazioni cando per ciascuna la denominazione, la sede, il capitale, l’importo del patri non monio netto, l’utile o la perdita dell’ultimo esercizio, la quota posseduta e il immobilizzate valore attribuito in bilancio o il corrispondente credito; .. l’ammontare dei proventi da partecipazioni, diversi dai dividendi. • Ai sensi dell’art. 2423, comma 3, si considerano informazioni complementari da fornire nella nota integrativa: .. gli importi significativi di partecipazioni non quotate; .. il mercato cui si è fatto riferimento per comparare il costo. RELAZIONE SULLA GESTIONE 8 • L’art. 2428 cod. civ. richiede di fornire le seguenti informazioni: .. andamento della società con riferimento all'attività svolta attraverso le società controllate, indicando i dati più significativi; .. rapporti patrimoniali, finanziari ed economici con le società controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime, nonché con quelle che rientrano sotto la stessa attività di direzione e coordinamento; .. informazioni concernenti le azioni proprie e/o della controllante acquistate o vendute, con l'indicazione dei corrispettivi e delle ragioni dell'acquisto o della vendita; Partecipazioni .. numero e valore nominale delle azioni proprie e sia delle azioni o quote di immobilizzate società controllanti possedute dalla società, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, con l'indicazione della parte di capitale corrispondente; .. numero e valore nominale delle azioni proprie, delle azioni o quote di società controllanti acquistate o alienate dalla società, nel corso dell'esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, con l'indicazione della corrispondente parte di capitale, dei corrispettivi e dei motivi degli acquisti e delle alienazioni. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Esempio n. 1 Costo di acquisto superiore al patrimonio netto Dati Costo di acquisto SP B III 1 a SP C IV 1 PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE IN IMPRESE CONTROLLATE € 2.000,00 1.12.n a BANCA C/C ORDINARIO 2.500,00 Acquisto partecipazioni in impresa controllata. Esempio n. 2 Svalutazione della partecipazione per effetto di perdite d’esercizio della partecipata Frazione del patrimonio netto della società partecipata Dati Precedente € 2.500,00 Attuale € 2.000,00 Per effetto di una perdita d’esercizio. 31.12.n CE D 19 a SP B III 1 c SVALUTAZIONI INDEDUCIBILI DI PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE a PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE IN IMPRESE CONTROLLANTI 500,00 Svalutazione delle partecipazioni per effetto di perdite della partecipata. Esempio n. 3 Dividendi da partecipazioni 20.04.n SP C IV 1 CE C 15 BANCA C/C ORDINARIO a DIVIDENDI SU PARTECIPAZIONI 25,00 Incasso dividendo BCC Cassa Padana. Esempio n. 4 Plusvalenze cessione partecipazioni Dati • Cessione partecipazioni della società Sigma S.r.l. acquistata in precedenza a € 5.000,00 .. prezzo di vendita € 5.800,00. .. commissioni bancarie € 100,00. 1.09.n DIVERSI BANCA C/C ORDINARIO COMMISSIONI BANCARIE SP C IV 1 CE C 17 a 5.700,00 100,00 a SP C III 4) CE C 15 DIVERSI a PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE PLUSVALENZE FINANZIARIE ORDINARIE 5.800,00 5.000,00 800,00 Cessione partecipazioni Sigma S.r.l. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 9 PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Esempio n. 5 Acquisto di azioni proprie 1.04.n SP B III 4 SP C IV 1 AZIONI PROPRIE IMMOBILIZZATE a BANCA C/C ORDINARIO 40.000,00 Acquisto di azioni proprie da detenere nel lungo periodo. Creazione riserva indisponibile ai sensi dell’art. 2357-ter, Codice Civile Ipotesi a) 1.04.n SP A IX SP A VI UTILE NETTO DELL’ESERCIZIO a RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO 40.000,00 Creazione riserva indisponibile con gli utili di esercizio. Esempio n. 6 Acquisto di partecipazioni non immobilizzate 4.09.n SP C III 2 SP C IV 1 PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE a BANCA C/C ORDINARIO 18.000,00 Acquisizione partecipazione nella società collegata Gamma S.r.l. 31.12.n CE D 19 a) SP C III 2 SVALUTAZIONI DI PARTECIPAZIONI DELL'ATTIVO CIRCOLANTE a PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE 800,00 Svalutazione partecipazione Gamma S.r.l. al valore di mercato. 31.12.n+1 SP C III 2 CE D 18 a) PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE a RIVALUTAZIONI DI PARTECIPAZIONI DELL'ATTIVO CIRCOLANTE 800,00 Ripristino valore storico della partecipazione Gamma S.r.l. perchè venuti meno i motivi di svalutazione. 10 Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 21 OIC 21 Esempio Acquisto di azioni proprie 1.04.n SP C III 5 SP C IV 1 AZIONI PROPRIE a BANCA C/C ORDINARIO 30.000,00 Acquisto di azioni proprie da detenere nel breve periodo. Creazione riserva indisponibile ai sensi dell’art. 2357-ter, Codice Civile Ipotesi a) 1.04.n SP A IX SP A VI UTILE NETTO DELL’ESERCIZIO a RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO 30.000,00 Creazione riserva indisponibile con gli utili di esercizio. Ipotesi b) 1.04.n SP A VII SP A VI RISERVA FACOLTATIVA a RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO 30.000,00 Creazione riserva indisponibile con utilizzo di riserve disponibili. Alienazione di azioni proprie Ipotesi a) - Con plusvalenza 31.10.n BANCA C/C ORDINARIO SP C IV 1 a a a SP C III 5 CE C 16 d DIVERSI AZIONI PROPRIE PLUSVALENZE DA CESSIONI AZIONI PROPRIE 31.500,00 30.000,00 1.500,00 Cessione di azioni proprie. 31.10.n SP A VI SP A VII RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO a RISERVA FACOLTATIVA 30.000,00 Liberazione della riserva indisponibile. Ipotesi b) - Con minusvalenza 31.10.n SP C III 5 SP C IV 1 CE C 17 DIVERSI BANCA C/C ORDINARIO MINUSVALENZE DA CESSIONE AZIONI PROPRIE a AZIONI PROPRIE 30.000,00 28.500,00 1.500,00 Cessione di azioni proprie. 31.10.n SP A VI SP A VII RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO a RISERVA FACOLTATIVA 30.000,00 Liberazione della riserva indisponibile. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 11
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